Festa de l'Unità di Firenze 2019 - Intervista a Teresa Bellanova, neo ministro dell'Agricoltura

Grazie grazie a tutti
Grazie a tutti di questa bellissima partecipazione in una giornata che insomma non c'ho voluto molto bene ha piovuto fino a poco fa Teresa questo abbraccia l'abbraccio della città di Firenze per te
Teresa
Terra io però bisogna che non domandate la faccia ma come se gestita stasera
No insomma guarda Teresa c'è qualche si può dire cretino che tappa caso di sociale ma noi siamo orgogliosi di averti qui stasera e siamo orgogliosi siamo orgogliosi che la tua prima uscita da ministro
Tu l'hai voluta fare nella nostra regione l'hai voluto fare stasera qui
Però lo dico agli amici diffidente Teresa viene da Piombino quindi insomma questo giusto per rispondere a qualcuno sui sociale da Piombino dove ha seguito negli anni passati quando era vice ministro
Tutta la crisi delle acciaierie e dove ancora oggi è tornata per portare una parola di speranza e per dire che al nostro partito in tre al nuovo governo interessa
Lo sviluppo e siamo sicuri che da lì partirà e anche lì ci sarà la dimostrazione di che cosa intendiamo cui sviluppo di questo Paese
Beh Teresa che dire e è chiaro che gli insulti o meglio gli attacchi che ti hanno visto protagonista sui sociali
Hanno fatto molto male noi speriamo che si chiuda questa stagione d'odio che ha caratterizzato il Governo precedente vogliamo mettere una parola nuova
E aprire un capitolo nuovo di rispetto reciproco un capitolo nuovo che parli di contenuti perché ce lo dirai meglio tu questa questa sera
Questo è un governo di svolta l'ha detto così il nostro segretario e questo Governo di svolta deve dare una svolta su tante cose Teresa deve dare anche una svolta sul tema dell'immigrazione perché Suma noi vogliamo uscire un po'da quella logica tale per cui in passato chi salvare una vita umana era un eroe e oggi è un criminale quindi c'è il primo punto di discontinuità che vogliamo segnare però hai detto bene anche prima cioè lo sviluppo c'è l'attenzione all'ambiente alla sostenibilità c'è l'agricoltura la difesa dell'agroalimentare che è tanto importante per il nostro Paese
E ci sono tante cose però Teresa io intanto voglio come dire chiederà te parla su un po'di questo governo e dice un po'come la vedi tu
Grazie per essere qui e grazie per invito che mi avete fatto io ho cercato di mantenere la mia agenda ho inserito Firenze perché mi è stata fatta questa richiesta e sono stata ben felice di allungare la giornata
Avevo dato una disponibilità a Piombino e sono stata lì e medico perché sono stata lì perché noi abbiamo scommesso il nove la coerenza la misuriamo non sulla base di impostazioni ideologiche noi la coerenza la misuriamo sulla base della qualità della risposta che riusciamo a dare alle persone e la coerenza la misuriamo sulla base della nostra visione di questo paese ed è l'emergenza alle quali dobbiamo dare risposte
Qualcuno ha pensato di
Sollecitare gli istinti più letto libri dei cittadini facendo immaginare che l'emergenza dell'Italia fosse l'immigrazione quelli che arrivano da una parte più povera della terra quelle che hanno più difficoltà quelli che apportano vestiti laceri quelli che scappano dalla guerra sono stati individuati come i nostri nemici come l'emergenza alla quale noi dobbiamo dare risposta
Quando noi invece qui misuriamo la nostra coerenza sappiamo che l'emergenza di questo Paese si chiama lavoro
Si chiama alla Bono lavoro di qualità e lavoro che dobbiamo
Far trovare ai nostri figli alle nostre figlie che non devono accontentarsi di un lavoro purché sia
Ne giunto a sostegno al reddito senza nulla fare ai nostri ragazzi alle nostre ragazze noi abbiamo fatto lo sforzo di trasmetterli valori
Che più sai e più fai
Più usati e più puoi fare
Loro ci hanno creduto sono andati a scuola le famiglie hanno fatto sacrifici e adesso noi non li possiamo dire sapete che c'
Cioè accontentatevi di qualche euro perché la politica non è in grado di immaginare uno sviluppo di qualità
è uno sviluppo che dia risposte al vostro bisogno di lavoro sono andata più o meno per questo per dire
Che io
E quelli con i quali ho lavorato nel corso degli anni a partire da quel signore che ha la responsabilità di avermi chiamato al governo nel due mila e quattordici che va sotto il nome del mio amico Matteo Renzi
Noi al Novara credevamo che questo Paese deve puntare sullo sviluppo
è con sostenibile sullo sviluppo di qualità non sulla politica dei no nel sulla politica che aizza le persone a individuare il nemico perché non è in grado di individuare soluzioni più avanzate
E allora ho detto ai nostri amici e compagni di Piombino io lo pensavo ieri e lo penso oggi che sono ministro dell'agricoltura
Che l'acciaio è un settore strategico per l'Italia
Ed è strategico non solo perché noi a Piombino dobbiamo dimostrare che si può fare l'acciaio di qualità
E che bisogna far partire il forno elettrico che deve dare risposta a due mila persone che a Taranto dobbiamo salvaguardare venti mila posti di lavoro
E risanare una città che è stata stuprata grazie a chi ha pensato di girarsi dall'altra parte quando si stava producendo inquinamento e disastro ambientale
No l'acciaio e
Per noi strategico perché se noi siamo la seconda manifattura d'Europa
E non vogliamo perdere postazioni dobbiamo dare una materia prima alle aziende
De Bianco io come dire mi metto le mani nei capelli quando sento dire la Whirlpool chiude e sono gli stessi che dicono gli autori più utile
Bisogna impedire che vadano da un'altra parte e poi dicono però noi non dobbiamo produrre l'acciaio perché altrimenti dobbiamo scommettere sull'innovazione sulla ricerca sugli investimenti di qualità
Se l'acciaio non lo produciamo in Italia non lo dobbiamo sapere che non è che si perdono solo migliaia di posti di lavoro di quelli che sono impegnati a Taranto a Genova Novi Ligure a Piombino e a Terni
Se si perdono quei posti di lavoro e poi si perdono i posti di lavoro di quelle aziende dove si fanno le lavastoviglie dove si fanno le lavatrici dove si fanno i frigoriferi perché l'acciaio a quelle aziende Ordine prodotto in Italia e quindi con qualità elevata compresi i più bassi rispetto che andarlo a prendere dai nostri concorrenti che sia la Germania o siano altri paesi
E anche con una rapidità di arrivo nelle aziende di trasformazione perché un conto è andare a prenderlo acciaio della Cina
Altro conto e avere l'acciaio che viene prodotto in Italia anche con il rispetto dell'ambiente e quindi la nostra coerenza è questa
Dire che quel settore fondamentale che quel settore deve però trovare intorno un rispetto dell'ambiente che ci deve mettere nella condizione di avere dei prodotti
Alimentari e delle industrie agroalimentari che devono concorrere a farci mangiare e bere bene e a farci stare in salute
Perché una lo sviluppo fondato sullo sviluppo sostenibile significa avere delle produzioni che aiuto nelle persone a non ammalarsi
Allora vedete la nostra coerenza è questa qui
E questa coerenza non la possiamo portare avanti se abbiamo una dimensione che non è solo la dimensione nazionale
Se usciamo da questa situazione devastante nella quale ci avevano infilato
Che il nemico era lo straniero e quindi dovevamo respinge per fare il Mediterraneo
Non un mare di pace come noi dobbiamo invece continuare a fare ma un mare insanguinato dalla vita degli ultimi a partire dai bambini e dalle bambina
E avevano pensato che il nostro Paese deve rinchiudersi
E
Alimentare lo scontro con il resto d'Europa alimentare lo scontro con il resto del mondo
E puntare prima sulla fuoriuscita dalle euro e poi come dire andare a fare l'alleanza con quelli che non solo non ci mettono in condizione di avere una gestione dell'immigrazione su tutto il territorio europeo
Ma che sono contrari a qualsiasi modifica che possano determinare questa situazione
Ecco perché a chi dice ma qual è la coerenza rispetto al giudizio che da parte prima del Movimento cinque Stelle e oggi la coerenza noi la misuriamo
Non sui nostri percorsi personali la misuriamo sulla qualità della proposta che mettiamo in campo il primo obiettivo
Era mandare a casa un signore che pensava di mandare a casa la democrazia
Questo era l'obiettivo di servitù andare al patente e dire io sono il padrone dell'Italia
Potere assoluto si scioglie il Parlamento non c'era più il capo dello Stato non c'erano più le funzioni della Camera e del Senato non c'erano più maggioranza e opposizione non c'erano più partiti c'era il padrone assoluto
E qual era lo sbocco di questo sfuggire
Dalle chiacchiere che erano state dette dei mesi prima
Perché se tu dici che vuoi dare risposte alle emergenze che stanno in questo Paese e poi non sei capace distare un giorno di fila
A lavorare per leggere un fascicolo capire qual è la problematicità e provare a trovare una sintesi dopo che hai accumulato tante chiacchiere
E tante proposte senza nessun costrutto è chiaro che non sei in condizione di dare una risposta una soluzione di trovare una sintesi spetta rispetto a quei problemi
La nostra coerenza è questa
Dovevamo mandare a casa
Quello che era il male peggiore sul quale si stava frantumando il nostro sistema democratico
Salvini pensava
Di sciogliere il Parlamento pensava di diventare il padrone dell'Italia pensava di eleggere il prossimo presidente della Repubblica allora non dobbiamo avere paura di dire che è un bene che Salvini è andato a casa
E che noi possiamo portare a compimento questa legislatura perché questo Parlamento può eleggere un Presidente della Repubblica che abbia le caratteristiche
E che abbia le qualità di quel gran signore che oggi siede al Quirinale
Perché vedete noi non dobbiamo avere paura di dire fino in fondo le cose oggi l'emergenza è quella di dare
Una legge di bilancio Alitalia
Che non faccia scattare le clausole dell'IVA che non mettere ulteriormente in difficoltà i conti delle famiglie che non crea ulteriore problemi allo sviluppo delle imprese
Da qui al due mila e ventidue il problema
E quello di dare un Presidente della Repubblica che ci faccia stare dentro l'Europa
E non fuori dall'Europa provate ad immaginare che cosa sarebbe questo Paese con una legge di bilancio che aggrava ulteriormente
La situazione complessiva dal punto di vista economico
Che ci isola ulteriormente rispetto al paese rispetto al resto dell'Europa e che poi ha un Presidente della Repubblica che porta a compimento questo progetto che aveva in mente Salvini che era quello
Di farci uscire non dalla crisi di farci uscire dall'Europa
E i nostri ragazzi le nostre ragazze
Con un'Italia fuori dall'Europa quale risposta avrebbero avuto ai loro bisogni
Alla loro voglia di misurarsi
Deve dimostrare che sanno fare che possono fare che sono all'altezza di confrontarsi con i loro colleghi europei di andare all'estero e magari poi di rientrare di portare quelle competenze di portare vivacità
E ricchezza di pensiero
L'Italia fuori dall'Europa
Quale attrattività avrebbe avuto per gli investitori
Per quelli che il due mila diciassette ci hanno fatto ritornare ad essere
Tra i primi dieci Paesi attrattori di investimenti esteri e che nel due mila e diciotto e nel due mila diciannove ci hanno detto voi non siete affidabili andiamo ad investire da un'altra parte
Perché voi fate una legge e il giorno dopo la volete cambiare perché voi dite di voler salvare l'Ilva e il giorno dopo dite che volete cambiare quella legge quindi insultate un giorno il sindacato e un giorno gli imprenditori
Che voi dite che gli imprenditori si sono trasformati tutti imprenditori tutti vogliono prendere soldi e non vogliono fare Investimenti ma se tu non scommette
Se tu non investì sulla fiducia prima ancora che le risorse finanziarie questo Paese deve sollecitare la fiducia delle persone la fiducia dei consumatori
La fiducia dei cittadini la fiducia dei ragazzi che devono scommettere sulla formazione
Che devono sapere che darsi
Una
Capacità in più nell'apprendimento che acquistare una competenza in più gli è utile per poter soddisfare
Il loro bisogno di lavoro per sentirsi realizzati perché il lavoro non è il solo il reddito
Il lavoro e identità
Io non mi stancherò mai di dirlo se due persone si incontrano la prima cosa che si dicono dopo il buongiorno e buonasera e tu che cosa fai
E che cosa fai dice quello che sei
E se tu per anni e anni sei costretto alla domanda che cosa fai a dire niente tutti sente niente è lettura necessità non vengono soddisfatte
Tavolo che appare in costume da bagno su una spiaggia a dichiarare guerra al resto del mondo e allora tu hai la necessità di investire sullo sviluppo e di dare risposte al bisogno di lavoro delle persone e per fare questo siccome il lavoro non si crea con i proclami
E neanche con le leggi le buone leggi possono aiutare
Affare Investimenti
Il lavoro si crea
Sì ai delle persone che investono che scommettono sull'innovazione sulla ricerca che si impegna ad andare a trovare nuovi mercati dove portare i nuovi i nostri prodotti
Che si impegna una collocare le produzioni di qualità
In quei luoghi dove ci sono cittadini che si possono permettere il costo del made in Italy perché altrimenti questo è un Paese ipocrita perché tu non puoi pensare di avere prodotti
Di qualità scarsa di venderli sui mercati ricchi e di avere un lavoro che viene rispettato perché solo nel mondo delle favole ma anche delle favole di pessima qualità
Si può ancora credere che l'azienda che produce perdite può distribuire ricchezza
La mia esperienza è purtroppo la mia età non è proprio più così bassa
Mi dice che l'azienda che produce ricchezza
Può tentare di non distribuire
Ma se ci sono relazioni serie se c'è la cultura d'impresa il rispetto di quello che dice la nostra Costituzione il valore sociale dell'impresa l'impresa che produce ricchezza distribuisce ricchezza
L'impresa che ha i bilanci in attivo può essere chiamata a fare contratti
Di secondo livello contratti integrativi dove aumenti il salario delle persone dove aumenti servizi dove fare il welfare aziendale dove dare una risposta ai bisogni di qualità della vita degli uomini e delle donne
L'impresa che produce perdite
Inizia coni non rispettare i contratti con il non pagare lo straordinario incomincia a toglierti qualche ora dalla busta paga incomincia ad importi
Il part-time che risulta volontaria ma estorto e alla fine incomincia a fare ricorso al lavoro nero allora
Noi la scommessa che abbiamo di fronte è quella di attrarre gli investimenti e di attrarre gli investimenti non solo degli imprenditori italiani perché se non ci sono decenni
Che diciamo che l'Italia ha un capitalismo tascabile
Cioè di impresa e che non hanno molte risorse di imprese piccole e medie non è che faremo un decreto e dice l'impresa i dieci dipendenti diventa di cinquecento dipendenti perché poi fatto il decreto l'impresa e quella che
E quella che è determinata dai progetti industriali dei progetti di sviluppo che chi deve investire mette in campo
Allora se questo è il nostro capitalismo
Se tu vuoi fare innovazione da una parte devi investire su politiche industriali che dicono
Innovazione che dicono credito a ricerca e sviluppo che dicono sviluppo di qualità con il sostegno del sistema pubblico per le piccole imprese che dicono che la ricerca in Italia possono averla
In autonomia le multinazionali perché non è che investono solo loro se è una multinazionale bar l'Università di Firenze di Milano della mia città
E dice io ha bisogno in prospettiva di sostenere questo modello di sviluppo e di avere queste professionalità interloquisce direttamente con i massimi livelli universitari
E può avere Progetti di ricerca finanziati dal pubblico che rispondono ai bisogni di quel sistema produttivo le piccole e medie imprese
O le sostiene con il credito d'imposta che avevamo fatto con il governo di Matteo Renzi che dice alle imprese voi investite in innovazione e ricerca noi li facciamo detrarre direttamente dalla costo dell'impresa
Quello che voi investite per pagare gli ingegneri che chiamate a lavorare per pagare quelle persone che hanno professionalità alte per pagare quella ricerca che altrimenti
L'impresa non avrebbe fatto perché quando l'impresa deve scegliere se a fine mese pagare lo stipendio
O fare un mutuo per finanziare una linea di ricerca
Il più delle volte rischia di scegliere di pagare lo stipendio perché ha un rispetto per le persone è una scelta giusta peccato che non investire nella ricerca ti manda fuori mercato
E quindi tu accumuli ritardi e quindi è la Francia e la Germania che conquistano nuovi mercati e tutto perde quote di mercato
E qualcuno non ha capito che quando perde quote di mercato se tu in Cina anziché ampliare lo spazio doveva e a collocare due prodotti lo restringe perché le imprese non riescono ad arrivare di non è che paga l'imprenditore
Perché l'imprenditore alla fine scegliere di andare ad investire direttamente lui e guadagnare quello che paga e il sistema Paese e le persone che lavorano e quelle che dovrebbero lavorare all'interno di quell'impresa allora la nostra coerenza anche mettendo in campo questo governo l'abbiamo misurata su questo non è che abbiamo risolto tutti i problemi
Non è che prima dicevamo che noi e i Cinquestelle eravamo alternativi e che oggi siamo fratelli e compagni e tutto va bene
Abbiamo detto qual è il male minore
Quello di dare un governo
Che mandi all'opposizione il soggetto più pericoloso è provare insieme a costruire una sintesi su questioni che ci devono metter nella condizione di cominciare a dare risposte a quelle emergenze che si sono aggravate
Anziché ridursi a nel corso nel corso degli ultimi dell'ultimo anno e mezzo la sfida è questo quando mi dicono quanto durerà
It
Dipende dalla capacità che avremo lui dipende dalla voglia che avrà il Movimento cinque Stelle di non tornare sotto le ali
Pericolose
Di Matteo Salvini Etp Surasi invece con la concretezza dell'azione di governo
Perché a un certo punto si deve crescere
E si deve capire che un conto è passeggiare per un mercato e distribuire promesse a tutti
è facile
Quando devi distribuire prende gli applausi
Quando semplifichi la complessità tutti capiscono
Se tu dici io ti voglio dare le caramelle
Ti voglio dare un futuro dove tu poi lavorare di meno e avere di più
Ti voglio mandare in pensione prima senza forte il problema però che la pensione l'asta e togliendo ai figli senza porti il problema che con quota cento puoi mandare in pensione
Qualche impiegato dell'anagrafe che ha giusto che abbia l'aspirazione ad andare in pensione magari qualche anno prima rispetto ad una legge che ha allungato l'età del pensionamento
Ma ha dato risposta
A quel famoso carpentiere delle quale tutti si sono posti il problema che fino a sessantasette anni non può stare sui ponteggi
Ti devi porre il problema nel momento in cui distribuisce promesse che quella promessa poi manda in pensione qualche persona che sta comunque in un posto di lavoro garantito
E lascia sui ponteggi il carpentiere così come lascia nei campi quel lavoratore che crepato perché nessuno si è posto il problema che quando ci sono quaranta gradi non puoi stare
A lavorare alle quattordici del pomeriggio
è che l'idea di dare un sostegno in più a un settore che deve concorrere a benessere alla salute alla cultura di questo Paese ecco queste la scommessa che noi stiamo cercando di fare
Come
Ti misuri con l'azione di governo
L'azione di governo e faticosa
Quando sei all'opposizione
Se vuoi fare un'opposizione sguaiata è più facile
Noi in questo anno e mezzo abbiamo costruito le basi con una nostra opposizione rigorosa dura ma di merito
Abbiamo costruito le basi per dire oggi possiamo fare uno sforzo per dare una sintesi a quelle emergenze che abbiamo individuato e abbiamo chiamato i Cinque Stelle dire misurate di con
Avete detto Trantino i problemi sono stati risolti si sono aggravati quando noi abbiamo lasciato il governo questo Paese aveva il segno più aveva il segno più sulla crescita aveva il segno più sull'esportazione aveva il segno più sugli investimenti aveva il segno meno sulla cassa integrazione
Dopo un anno e mezzo abbiamo il segno meno sugli investimenti il segno meno sull'occupazione il segno meno sulle esportazioni il segno più
Sulla cassa integrazione da nove milioni di ore di cassa integrazione a giugno del due mila e diciotto siamo passati a diciotto milioni di ore di cassa integrazione a giugno del due mila e diciannove
Allora abbiamo detto questo è il punto io vedo qui dei colleghi Caterina abiti
Vedo Davide
Vedo altri parlamentari sono stati con noi
E insieme nelle Commissioni e nell'aula noi abbiamo fatto questa battaglia sul merito abbiamo fatto un'opposizione per dire a voi siete cattivi noi siamo bravi punto come facevano
Abbiamo detto a questa vostra proposta noi contrapponiamo Cuesta altra proposta questa soluzione oggi siamo messi di fronte alla tutti quanti
Noi e loro
L'azione di governo significa che ti carichi sulle spalle
Una responsabilità dove devi dire di sì e inno e dove devi rendere chiaro
Perché decidessi e perché dici Tenno non perché degli amici no perché misuri con il termometro del consenso perché quando governi non è che devi essere chiuso a quello che viene
Come si dice dalla base dai cittadini dal mondo della rappresentanza intermedia no ma devi avere coraggio però di assumere le decisioni devi ascoltare tutti devi motivare e poi devi decidere assumendo su di te la responsabilità a volte raccoglie applausi a volte raccoglie critiche l'importante che la tua decisione non sia una decisione pregiudiziale
Che la tua decisione sia una decisione
Ragionata e che risponde ai bisogni delle persone degli uomini e delle donne per le quali noi abbiamo l'onore di svolgere una funzione pubblica
Io
Io ho sempre detto ai miei colleghi Parlamento
Noi siamo persone fortunate
Siamo persone fortunate perché stiamo nelle istituzioni perché siamo nel luogo dove decidiamo sulla vita delle altre persone
E siccome siamo fortunati
Non possiamo sprecare questa opportunità l'essere fortunati dello stare nelle istituzioni deve corrispondere alla fatidica dell'esercizio delle proprie funzioni
Chi fa il parlamentare e non va in parlamento non ruba soltanto lo stipendio Vobarno futuro a questi Tocci popolo
Che sta nelle istituzioni
E non esercitare le sue funzioni con serietà con lealtà e con rigore nega il diritto alle nuove generazioni a poter sognare su un futuro migliore
Ecco queste la sfida che noi abbiamo di fronte
La nostra sfida è quella di dire insieme in questo caso al Movimento cinque Stelle
Questa è la situazione la fotografia dell'Italia è fatta
Siamo tutti fotografi eccellenti
Tutti sappiamo dove stanno le criticità e quali sono i problemi adesso dobbiamo provare a dimostrare se siamo capaci insieme di dare risposte dopodiché rimangono
Le nostre Riserve perché siamo forse diverso
Rimangono a chi dice ma nel primo avrebbe detto di sì che che non volevate fare nulla con i cinque Stelle e adesso sta del governo insieme nel frattempo c'è stato un anno e mezzo dove si è dimostrato qual era il rischio verso il quale andava Alitalia
Adesso dobbiamo recuperare quei danni adesso dobbiamo tornare a sedere in Europa tre i Paesi che fanno da traino
Non quelli che stanno a carro quelli che fanno da traino
Noi dobbiamo tornare lì noi potevamo a vere abbiamo rischiato di cadere in Europa un commissario che avrebbe fatto sponda con Orban con i polacchi con quelli che sono colte pur utilizzando le risorse dell'Europa che sono contro l'Europa
E adesso abbiamo Paolo Gentiloni come commissario europeo significherà pure qualcosa
Noi abbiamo rischiato
Di essere fuori dall'Europa in qualsiasi discussione adesso possiamo se ne siamo capaci
Tornare lì e dire l'Europa e il territorio nel quale noi dobbiamo misurare una nuova politica di sviluppo
Dove noi dobbiamo misurare nuove linee di politiche industriali
Dove noi dobbiamo misurare una nuova politica agraria comunitaria che non deve penalizzare
Le produzioni anche le produzioni di nicchia che non deve penalizzare quelle produzioni locali che ci mettono in condizione di essere attrattivi anche di turismo
Di cultura di essere veicolo per far conoscere le bellezze del nostro Paese noi li dobbiamo misurare anche una nuova politica sociale
Perché la sfida che abbiamo davanti non è solo la sfida alla politica la sfida che abbiamo davanti e anche una sfida
Alle parti sociali
In questi anni la politica ha perduto
Rappresentatività
In questi anni la politica abbassato il suo livello qualitativo
E non dipende dei titoli di studio
Dipende che c'è pigrizia
Che non si apre un fascicolo
Che ci si affida a un Twitter
Che ci si affida un programma una propaganda a un discorso urlato e non invece al dire questo il problema queste l'approfondimento e questa è la sintesi con la quale possiamo dare una risposta
Ma insieme a questo a una perdita di autorevolezza della politica c'è un problema che deve interrogare anche le parti della rappresentanza intermedia
Deve interrogare il mondo sindacale e deve interrogare il mondo imprenditoriale
Perché se noi diciamo che non vogliamo le delocalizzazioni
Se noi diciamo che non vogliamo che la Berté possa chiudere portale produzione all'estero noi dobbiamo dire che in Europa si deve concorra ad armi pari
E che non ci può essere la concorrenza sleale è per non avere la concorrenza sleale non è sufficiente un comunicato stampa
Devi stare in Europa e devi fare uno sforzo per armonizzare
Le politiche
E per fare questo deve avere anche una contrattazione che sia di dimensione europea perché fino a quando il lavoratore polacco costerà duecento Euro
E lavoratore italiano costerà due mila euro tu potrai fare solo propaganda sulla delocalizzazione
Perché io non ho diceva Calenda quando anche lui si faceva prendere la mano e diceva a quelli dell'Aie Bracco io mi chiudo perché voi vi siete degli incapaci ove richiede investimenti esteri quando uno ti dice ma io non ho chiesto Investimenti
Non ho preso risorse dallo Stato che cosa gli dici che li metti in galera che cosa gli dici che fai un decreto perché non devono andare ad investire da un'altra parte Tusek disarmato
E allora tu devi investire sull'attrazione
Devi investire su come il territorio riesce a dare risposta ad essere competitivo con altri territori ma devi investire anche sulla contrattazione
E qui c'è bisogno di uno sforzo anche da parte del sindacato di Confindustria degli artigiani perché decadere una dinamica di confronto tra le imprese e anche una dinamica contrattuale
Io non dico che domani mattina lavoratori polacchi ai lavoratori della Romania devono avere lo stesso stipendio che stanno i lavoratori italiani lavoratori francesi o tedesche ma è l'armonizzazione e la devi avviare perché allargato troppo l'Europa adesso non facciamo una discussione se era giusto era sbagliato certo che abbiamo allargato troppo senza darci immediatamente del regole per superare questo
Ora però dobbiamo recuperare questi ritardi
Perché altrimenti noi alimentiamo sentimenti anti europei è questo come lo fa
Dicendo che siamo tutti bravi
Caduti diciamo Ino perché c'è qualcuno che ci può contestare o perché ci sfidiamo reciprocamente io dico al sindacato sfidante mi io oggi sono ministro sfidate mi sulle cose da fare
Ma io se non vedrò che voi vi mettete in campo insieme ad associazioni datoriali per dire che in agricoltura non può essere l'agricoltore quello che porta tutto il prezzo
è tutto ha ripreso della competizione io devo dire che non siamo adeguati
Che non siamo all'altezza
Allora io chiamerò subito a un tavolo le imprese agricole le imprese della trasformazione e le imprese della distribuzione
Perché non è giusto che tra questi tre elementi della filiera a una parte si concentrano i costi e dall'altra parte si concentra la distribuzione delle valore aggiunto l'agricoltore deve tornare ad avere la sua dignità
Però perché noi dobbiamo dare
Nella risposta che non sono fondate no proprio perché noi dobbiamo dare risposte che sono fondate perché se vogliamo tutelare il territorio
Se vogliamo prevenire gli alluvioni se vogliamo prevenire i disastri che arrivano dal punto di vista climatico
Noi non dobbiamo solo emozionarci quando vediamo Greta dobbiamo applicare le risposte che devono metterci in condizione di rispettare
Quotidianamente l'ambiente
Dobbiamo puntare su quel modello di sviluppo che deve essere sostenibile dobbiamo rispettare il territorio e valorizzare le bellezze del territorio e dobbiamo puntare a creare lavoro di qualità
Anche in questi settori che sono ancora assimilati solo alla fatica e al sudore non riusciremo ad eliminare la fatica e il sudore completamente ma la scienza e la tecnica la Road o portare in agricoltura
Perché altrimenti non riusciremo a dare risposte e quel settore se non lo rilanciamo nella sua dinamica agro industria alimentare
Rispetto ambientale può essere generatore di tante opportunità di lavoro a partire da quei ragazzi e quelle ragazze
Che hanno a cuore l'ambiente e che sarebbero ben grati pericolo dicevo ieri lo dico oggi il settore agricolo
Sarà un settore di innovazione e di futuro
Se una come me potrà dire a suo figlio
Guarda tra i settori del futuro guarda anche all'agricoltura
Perché fino a quando
Le classi dirigenti diranno ai propri figli
Guardate di là e poi diranno ai figli dei contadini ai figli degli operai guardate all'agricoltura non saranno credibili
Parliamo di scala sociale benissimo di equità sociale benissimo
Ma quella scale quell'equità deve essere
Eguale fra mio figlio è il figlio dell'operaio che avrà più capacità potrà competere
Ma tutti e due devono poter stare dentro settori che sono settori di innovazione e di risposte al bisogno e alla qualità del lavoro che abbiamo
Questa è la sfida che abbiamo davanti quanto durerà il governo da quanto saremo capaci noi quelli che stanno dentro il governo nel Consiglio dei ministri e quelli che dall'esterno sostengono questa esperienza
Matteo Renzi ha fatto un grande regalo il più grande regalo che la democrazia poter sapere in questo periodo l'ha fatto Matteo Renzi quando
Rispetto a chi aveva già prenotato gli spazi per i manifesti elettorali ha detto adesso si spariglia il gioco
Adesso si cambia
Adesso ci misuriamo tutti insieme
Chi ha voglia di dare una risposta istituzionale
Ora noi tutti dobbiamo misurare la nostra capacità su questo io l'ho fatta più lunga di quello che pensavo vi chiedo scusa se non sono stata sempre molto lineare sono un po'stanca perché ieri
Ho messo piede al ministero
E che vi devo dire quando sono arrivata prima di arrivare ho chiamato attraverso il centralino di Palazzo Chigi il ministro che c'era prima
Per dire vediamoci e valutiamo un attimo insieme le emergenze che ci sono dal centralino di Palazzo Chigi mi hanno detto ministro abbiamo chiamato su tutti i cellulari che avevamo non c'è risposta ma vedrà che la telefonata arriva dalla batteria e richiamerà
Fino a oggi io quella chiamata non lo affronta e allora ieri pomeriggio alle diciassette e trenta ho convocato tutti i dirigenti e i capi dipartimento del ministero e gli ho detto io sono qui io non sono un fenomeno
Sono una persona normale
Caparbia
Con tanta voglia di essere all'altezza di chi delle aspettative di chi l'ha indicata nel governo e soprattutto con tanta voglia di servire con lealtà e onore il nostro Paese io non vi chiederò
Per quale partito voi votate quello che vi chiedo e di servire con rigore quello che dice la nostra Costituzione il buon governo attraverso la buona amministrazione noi su questo ci stiamo impegnando e io su questo lo dico a quelli che mi hanno criticato perché ieri avevo un vestito di un colore che a loro non piaceva
Allora vedete io la metto così
Se io un giorno impazzisco e decido di iscrivermi a un concorso di bellezza
Siete tenuti a giudicarmi per il mio aspetto fisico e per il mio modo di vestire
Serrande cito a questo e decide di continuare a stare nelle istituzioni siete tenuti a giudicarmi per il lavoro che faccio e percorre la faccio
E per quanto riguarda il colori a me incolori piacciono perché io a volatilità è voglio fare queste esperienza di ministro no con la rabbia di chi dice noi
Dobbiamo mandare via quelli altri perché noi dobbiamo costruire un futuro all'isolamento voglio fare questa esperienza con la collaborazione delle persone che hanno a cuore questo Paese
E di chi dice con un sorriso io sono arrivata per servire il mio Paese se non sono capace non c'è bisogno di organizzare manifestazioni mi fate una telefonata mi fate
Registrare quelle che sono le mie deficienze fino a quando io stavo lì
Voglio cercare di avere un rapporto
Con il territorio perché dal territorio si recuperano energie forse proposte e anche competenze e insieme a voi spero che questa esperienza ci potrà
Dimostrare che noi ritorniamo davvero nel cuore dell'Europa e che a quel livello anche con persone come Simona come altri che stanno nel Parlamento europeo noi riusciamo a dimostrare
Che siamo un Paese che per un tratto aveva smarrito la via maestra ma che adesso ci stiamo rimettendo sui binari del dire noi siamo uno dei Paesi fondatori dell'Europa questi Europa la vogliamo cambiare ma la vogliamo cambiare per migliorarla e per farla diventare la casa più accogliente dei nostri figli
E anche di quelli che nel resto del mondo hanno fame e miseria e guerra e che devono vedere inno un luogo di approdo sicuro che non è fatto solo da un paese ma che fatto da un territorio che emergenze
Perché a quelle che mi dicono gli immigrati sono i nostri nemici
Noi dobbiamo sapere di raccontare che ci sono imprese agricole
Che ancora in queste ore mi chiamano per dire
Il mistero
Ci sono decine e centinaia di tonnellate di prodotti agricoli che rimangono non raccolti perché non abbiamo manodopera
E chi glielo dice a Salvini che lui e uno dei protagonisti di questo disastro
Noi dobbiamo dire alle persone ragionate
Perché non dobbiamo essere
L'unico Paese che accoglie ma dobbiamo essere il Paese che torna a ragionare
Sulla programmazione
Dei flussi degli immigrati perché sono necessari a sostenere il nostro benessere e dentro questo a migliorare anche la qualità della loro vita io su questo vi chiedo di starci vicini di non farci mancare le critiche i suggerimenti qualche volta quanto ritenete anche gli applausi perché siamo persone
E abbiamo bisogno di sentirci supportati e sostenuti per una sfida
Che tale sia una sfida che viviamo in modo collettivo
Grazie Teresa
Intanto te lo diciamo a noi il più piace da morire anche perché è il colore della bandiera dell'Europa e tu stasera hai parlato tantissimo di d Europa
Io avrei voluto vederli qui in faccia uno uno quelli che chiama pacato in questi giorni sui social per far vedere chi è Teresa Bellanova passione e competenza professionalità e fatemelo dire anche tanta generosità perché sono giornate complicate per Teresa
è interesse mattina quando ci siamo sentite mi ha detto sono in un frullatore ti capisco ti capisco e allora insomma Teresa ti lasciamo riposare sappiamo che tanto lavoro da fare in questi giorni qui queste l'abbraccio di Firenze Teresa Firenze Conte