L'intervista è stata registrata martedì 10 settembre 2019 alle 10:17.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Camera, Conte, Governo, Parlamento, Regolamento, Riforme, Senato.
La registrazione audio ha una durata di 11 minuti.
Rubrica
09:30
9:30 - SENATO
16:00 - CAMERA
8:30 - Parlamento
9:00 - Parlamento
11:00 - Camera dei Deputati
14:00 - Camera dei deputati
15:00 - Roma
10:00 - Roma
14:30 - Roma
presidente della Commissione Finanze e tesoro del Senato della Repubblica (L-SP-PSDAZ)
Odio radicale abbiamo qui di fronte a noi Alberto Bagnoli presidente della Commissione finanze del Senato presidente Bagnaia il nuovo Governo ormai è partito naturalmente tutti si chiedono cosa faranno i presidenti di commissione dell'ex maggioranza lei che dice
Ma io non ho idee molto originali su questo perché non è che sia materia di interpretazione esiste un regolamento del Senato che finché non si hanno i numeri io e la volontà politica di cambiarlo rimane quello il regolamento del Senato
Come ampiamente noto prevede già un
Presidio perché consente di Reed allineare le presidenze delle commissioni alla intonazione politica della maggioranza dell'aula laddove lo si ritenga necessario che la ricomposizione delle commissioni di tutti i membri più evidentemente la elezione dell'Ufficio di Presidenza
Con le scadenze differenziate qui al Senato il regolamento nella lettera parla di due anni a partire dall'inizio della legislatura anche se la prassi
Qualche volta fa riferimento all'insediamento delle commissioni e qualche altra volta si allinea a quello che succede alla Camera anche perché chiaramente queste partite non sono meramente tecniche sono anche politiche quindi è chiaro che per un discorso di bilanciamenti vengono giocate insieme
Io diciamo sto bene qui come sto bene da altre parti ho fatto ciò posso fare diversi lavori cerco di farli bene con serenità non sono particolarmente preoccupato
Da questa fase sotto il profilo tecnico perché appunto abbiamo alla forti correnti suppongo appunto istituzionale in una nuova maggioranza
Ma io i rapporti corretti con la nuova maggioranza ce l'avevo anche quando era minoranza lei che qui è parte integrante dell'istituzione insomma
Diciamo che spesse volte ci siamo trovati non sa in giornate di agosto solo io e lei dentro Palazzo quindi siamo due
Due elementi di continuità di questo di questa struttura lei sa benissimo avrà sentito dire nessuno si è mai particolarmente lamentato di commesse di come i lavori procedono
Nella Commissione non ci sono stati particolari incidenti a differenza dei tumulti che abbiamo visto dentro o davanti ad altre Commissioni semplicemente se uno si attiene torno a dire
Al Regolamento e ha anche come io ho avuto la fortuna di essere sostenuto da uno staff tecnico di elevatissimo profilo
Il nostro lavoro di presidenti di commissione non è indirizza aree il dibattito o spingere verso certi temi politiche noi politici nostro lavoro è quello di
Favorire le lo svolgimento ordinato del dibattito questo diciamo il vero problema secondo me tanto per esser chiaro invece entriamo su una valutazione politica
Il vero problema questa maggioranza lo avranno on quando ci sarò io ma quando io non ci sarò quindi in primis
Nelle riunioni di maggioranza cui io per fortuna non non assisterò anche perché saranno molto lunga e molto tese data la dato la conflittualità
Indenni Cai esistente fra questi due gruppi parlamentari e dato che essi competono sullo stesso elettorato il cosiddetto elettorato sedicente progressista
Che è una risorsa progressivamente scarsa perché come lei sa come i sondaggi dicono so di dare un dispiacere a qualcuno ma una gioia qualcun altro
L'orientamento dell'elettorato italiano è sempre più conservatore e quindi in altre parole son due persone son due gruppi
Che sono scissi al loro interno hanno sempre indicato fra loro e competono per rubarsi gli elettori gli uni con gli altri che cosa può andare storto
Un sacco di cose ma nessuna di queste sarà direttamente imputabili a me spero chiarissimo presidente ma ne è un'altra questione Presidente del Consiglio rientra vecchia rientrante ha molto parlato
Neanche all'inizio della del di questa replica della somma presentato alla presidenza erano della Commissione europea e del i della della candidatura della designazione italiana lei come vede da questo punto di vista i rapporti con l'Europa
Ma io come o o con una certa amarezza ma credo in modo abbastanza sereno e oggettivo riferito in aula sia la volta scorsa che nell'ultima seduta che nella penultima insomma
Avrei desiderato che il presidente Conte fu farci SD più per aiutarci a interpretare correttamente il nostro rapporto con l'euro
La verità che essi verificano alcuni paradossi cioè quelli che si proclamano europeisti punto primo
Considerano in tutta evidenza l'Europa un paese straniero anziché la loro patria tant'è che effettivamente
La gestione del rapporto con l'Europa è affidata a una tecnostruttura la rappresentanza che sostanzialmente sotto controllo il ministero degli affari esteri anziché sotto quello degli affari europei e questo se vogliamo è abbastanza paradossale
Punto secondo tengono per sé l'Europa questa cosa preziosissima invece di condividerla col Parlamento vanno avanti dei negoziati che vengono svolti neanche dai ministri tecnici
Ma dei funzionari dei ministri tecnici senza che i politici che siamo contrari o che siano favorevoli
Vengano messi in condizione di valutare Parlamento è stato rigorosamente tenuto fuori violando peraltro legge duecentotrentaquattro
Che
è nota qui ai tagli diciamo agli esperti come legge Moavero mai mi sarei aspettato che un governo nel quale era presente anche il ministro Moavero fosse così fermamente intenzionato a non fare applicare la legge Moavero ma questo
E quello che è successo nella sua replica il premier Conte cui va diciamo così
Cui va il mio il mio il mio
Il mio annuncio di una Serena
Ferma e costruttivo posizione ha appena ribadito seppure in modo un po'implicito gesuitico che lui quel testo non ce lo farà vedere perché ho chiesto ci fai vedere il testo semplifico
E la risposta è stata sto gestendo tutto io secondo un package approcci va bene grazie ma il testo della riforma del mezzo
Di un trattato dove diciamo così il contribuente italiano ha messo la sua intanto per essere chiari
Potremo vedere in che modo l'Europa che è tanto generosa nei nostri riguardi ci consente di riformarlo la risposta è stato un sostanziale no non detto no no
Poi per quel che riguarda come si stanno gestendo le partite europee in questo momento da dire ci sarebbe moltissimo le fa male a chi è far pormi una domanda di questo tipo perché adesso hanno chiamo gli ascoltatori partiamo tutta un argomento molto vasta
Ma niente basso fa bene a diciamo spezzare il ritmo così dell'ascoltatore non si annoia ma andiamo un attimo nel merito qui ci troviamo sempre di solito di fronte al solito dilemma cioè il dilemma fra subalternità
E diciamo indipendenza in qualche modo
Questo governo ha fatto un gesto di sostanziale subalternità e si è anche attrezzato in modo da insomma come quello che è stato evidente amica della crisi è stato che noi avevamo il cordone sanitario in casa questo cordone sanitario in casa si è stretto dopo che abbiamo fatto un gesto di indipendenza nei riguardi l'Europa votando contro condannare
Però che cosa ottiene l'attuale Governo con Gentiloni con
Ha ottenuto
Un ministero una dicastero un portafoglio una commessa un commissariamento perché tale
Agli affari economici Pedro diamo un commissariamento perché il commissario affari economici Gentiloni affidate affidato di fatto un vicepresidente che Dombrovskis
Il quale ovviamente come già tutta la stampa internazionale sta commentando e come è facile prevedere lo lo imbrigliata nella sua azione nel frattempo vi sono state stilate tutta una serie di deleghe importanti inclusa la delega agli affari
Finanziari inclusa la delega quindi a occuparsi del messe il che significa che aver messo lì in una persona per l'Italia in un momento in cui c'è un trattato
Che riguarda un accordo in cui l'Italia ha messo un pozzo di soldi
E in quei quindi sarebbe opportuno creare le condizioni tali per cui se ce ne servono un po'ci vengano ridati bene lì non abbiamo un italiano a monitorare non lo abbiamo un nel consiglio di amministrazione del del mensa che gestisce quindi il fondo nell'avviso numero perché il meccanismo europeo di stabilità così cosiddetto Fondo salva Stati
Né lo abbiamo nella
Ufficio della Commissione che quella gli affari economici che in qualche modo dovrebbe esser l'istanza politica di gestione di questo fondo tutto questo in un contesto in cui peraltro le altre gli altri attori in commedia che sono appunto la BCE il Fondo monetario
Sono sostanzialmente egemonizzato i da quello che sul piano finanziario nostro temibile concorrente che la Francia quindi non è che si apra un periodo particolarmente roseo
Ecco devo dire che
E Complesso studiare quali potrebbero essere le implicazioni forse ma neanche senso farlo ma
In questo contesto
Un nodo inciso una sconfitta della candidata von der Lion alla presidenza della Commissione
Avrebbe aperto degli scenari diversi da questo questo non è proprio il massimo si può anche argomentare che gli altri scenari sarebbero stati peggiori ma potrebbe anche cadere un meteorite qui speriamo di no per lo meno non prima della fine dell'intervista
Quindi insomma io sinceramente sono un po'perplesso non mi sembra ecco verranno a raccontarci che la loro ragionevolezza ottenuto grandi risultati ma come ho argomentato in aula
E come anche a bassa fatto non sarà facile i comprendere in questo momento la Germania Prokof'poco fa lo diceva sciolto sul Financial Times ha già deciso di allargare i cordoni della borsa
Perché fa comodo a lei quindi ha deciso di andare verso regole diverse
Insomma
Non mi sembra che ci sia stata da parte nel nel nella precedente esperienza di diritti di governo quando io ero un membro della maggioranza ho cercato di far capire sia al al ministro il mio ministro quello per l'economia che al premier
Che la fase stava cambiando in questo senso e che quindi andare avanti con politiche espansive doveva essere fatto
Senza particolari deficienze perché era del tutto ovvio che la Germania la Francia avrebbero cambiato le regole in senso espansivo non dovevamo essere più realisti del re ho provato a fare tutto questo con con lealtà senza essere petulante certo le cose insomma per quanto sia un senatore e presidente di Commissione ma comunque
Le cose le dice una volta due volte tre volte poi se le persone non vogliono capirle mi sembra inutile insistere
E credo che non volessero capirle chiarissimo ringraziamo Alberto bagnati della lega ma specialmente presidente in Senato della commissione Finanze buon ascolto come sempre però non si mittente da radio radicale
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