Trasmissione dell'Associazione Non C'è Pace Senza Giustizia

Buona sera o buongiorno agli ascoltatori di radio radicale a seconda di quando ci ascoltate questo è il consueto appuntamento settimanale con l'organizzazione Non c'è pace senza giustizia
Che va in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino
Scopo di questa rubrica di approfondimento è come sempre aggiornarmi sulle nostre iniziative e attività in corso future nonché fornire commenti e analisi su notizie di rilievo rispetto alle nostre campagne politiche
Quest'oggi dedicheremo la puntata d'un dibattito su un tema caldo dell'attualità ossia la guerra in Yemen e ad altri aspetti che riguardano l'area del Golfo
Per commentare gli ultimi aggiornamenti sull'area ma anche mettere in luce alcuni importanti riflessioni sui diritti umani intervista però Niccolò figata la manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia
Come al solito diamo però spazio prima alle notizie della settimana selezionate dalla nostra redazione di Bruxelles
Iniziamo oggi con l'Iran dove una notizia alzato nuovi dibattiti sui diritti delle donne la vicenda riguarda la morte di una giovane detenuta per essersi vestita da uomo per intrufolarsi in uno stadio di calcio a vedere una partita
Secondo quanto riferito da alcune agenzie di stampa la donna si è data fuoco dopo aver appreso che avrebbe potuto trascorrere sei mesi in prigione e in seguito è morta la morte per ultimo l'azione della ventinovenne ha scioccato i funzionari e il pubblico iraniano diventando una tendenza è mirata nei social media nella Repubblica islamica
Questa notizia arriva proprio quando la FIFA sta lavorando con le autorità iraniane per superare il divieto delle donne di entrare negli stadi per le partite maschili umiliati in vigore dalla rivoluzione islamica del settantanove
La FIFA vuole che il problema sia risolto prima del dieci ottobre quando l'Iran e la squadra più quotata in Asia ospiterà la sua prima qualificazione per la Coppa del Mondo in casa contro la Cambogia
Amnesty International ha dichiarato separatamente che per quanto ne sa l'Iran è l'unico al Paese al mondo che ferma e punisce le donne
Cercando di entrare negli stadi di calcio infatti l'Arabia Saudita da lunga data su una linea simile ha recentemente iniziato a consentire alle donne di assistere alle partite sotto la spinta del principe ereditario Mohammad Bizera Salman
Ci spostiamo ora in Afghanistan
Continuano i negoziati tra rappresentanti degli Stati Uniti e dei talebani per l'eventuale partenza americana dal paese
Marittimo arriva forte la preoccupazione che nella fretta di ritirare le proprie forze dall'Afghanistan i Fatimidi lasceranno antitalebani riportino nuovamente in auge la sharia la legge islamica
Ciò dunque implicherebbe che i colloqui possono finire per far retrocedere i progressi compiuti sui diritti delle donne per i quali radio com'era di Crociani all'emittente televisiva hanno combattuto per così tanto tempo
Dior Chanel infatti è una stazione radio gestita da donne che promuovono i diritti delle donne situata nella città nordafricana di Kunduz
Nonostante i numerosi tentativi dei talebani di uccidere la sua fondatrice ed editrice se vincerà Cersaie libero Ciani trasmette nel mondo di un uomo in cui la donna aveva e ancora poco spazio
Nel due mila otto si dedica istituito radio Roscioni per sfidare tali atteggiamenti ma si è rapidamente trovata alle prese con i talebani
Sebbene non siano più al Governo sono comunque rimasti una forza da non sottovalutare in molte parti del Paese
Inizialmente avvertito Selicato interrompere la trasmissione poi nel due mila nove i missili sono stati lanciati contro la stazione radio
C'è stata una forte resistenza locale anche da parte della popolazione ma la continua trasmissione ha permesso alcuni progressi
Ora i negoziati saranno determinanti anche per questo aspetto abbiamo che i negoziati di pace diventino una vera pace affermasse dica e che non siano spese delle donne e che tutti i nostri risultati non siano invertiti
E ora ci spostiamo in Sudan e Sudan ha formato il primo gabinetto dopo la rimozione dell'ex presidente Omar Al Bashir ad aprile in seguito alle proteste a livello nazionale contro il suo governo
Ex presidente Bashir è ricercato dalla Corte penale internazionale per presunte atrocità nella regione del Darfur più di dieci anni fa in una guerra che ha ucciso circa trecento mila persone e costretto due virgola sette milioni di persone a fuggire dalle loro case
Il compito è scoppiato nel due mila tre quando gruppi di minoranze etniche hanno preso le armi contro il governo dominato dagli arabi di Bashir accusandolo di discriminazione e abbandono
La Corte Penale Internazionale dell'Aja ha emesso un mandato di arresto nei suoi confronti sia nel due mila nove che nel due mila dieci con l'accusa di crimini di guerra contro l'umanità e genocidio in Darfur
La formazione del Gabinetto è il risultato di un accordo di condivisione del potere tra manifestanti e generali che hanno preso il potere dopo che l'esercito ha rimosso Bashir in aprile
Domenica il gabinetto di diciotto membri guidato dal primo ministro Abdallah condotti che comprende quattro donne ha presentato giuramento al palazzo presidenziale di Khartoum andò
Sta ancora negoziando con il movimento democratico gli ultimi due posti di gabinetto
Tra i nuovi membri invia la prima donna ministro degli esteri asma Abdallah è l'ex economista della Banca Mondiale Ibrahima ma Al Badawi come ministro delle Finanze
Il gabinetto dovrebbe guidare gli affari quotidiani del Paese durante un periodo di transizione di trentanove metri quando sono programmate le elezioni generali
Dopo questa selezione commentata delle notizie settimanali passiamo ora subito all'argomento principale nella puntata odierna
Come anticipato in apertura assieme Nicola affiliata alla Manca segretario generale di non c'è pace senza giustizia parliamo oggi della regione del Golfo prendendo come spunto un recente rapporto pubblicato da Amnesty International sulla vendita di armi
Secondo questo dossier intitolato delegare le responsabilità Amnesty International ha contattato ventidue produttore quindici Stati quali Airbus e Bae systems ed italiana Leonardo
Nessuno degli otto produttori che hanno risposto è stato in grado di spiegare in modo adeguato come viene incontro alle sue responsabilità nel campo dei diritti umani né di dimostrare un'idonea dovuta diligenza
E altri quattordici non hanno risposto affatto alcune aziende sostengono di applicare una dovuta diligenza che va oltre il rispetto delle leggi e dei regolamenti nazionali sull'autorizzazione all'esportazione tuttavia non hanno spiegato come ciò si applica situazione concrete come ad esempio per quanto riguarda le esportazioni di forniture utilizzate per la coalizione guidata da Arabia Saudita Emirati Arabi Uniti nel conflitto dello Yemen
Il coro
Qual è pensi potrebbe essere un modo per poter aumentare il controllo sui produttori di armi affinché applichino al pieno rispetto e gli dona diligenza in materia di diritto umanitario e diritti umani
C'è quindi un modo per far sì che gli obblighi internazionali sanciti anche dal recente Trattato sulla vendita di armi vengano rispettati
Dal punto di vista dei produttori delle armi pure giusto che non siano non sia loro esclusiva responsabilità
Decidere riqualificate di conflitto il loro i loro prodotti vanno venduti questo non stiamo parlando di di produttori di scarpe che devono acquistare il cuoio
Da allevamenti
Etici non stiamo parlando dell'uso Tei
Del manodopera nella produzione di abbigliamento in Bangladesh in uno di questi casi sta al compratore
E al distributore di assicurare e anche per la propria reputazione che la
Merci Teodoro vendono rispetta alcuni alcuni stand Dechechi le armi per definizione quando sono deceduti per ammazzare le persone quindi diciamo che lo stand che si applica rispetto all'autovettura controllo non provo ragionevolmente essere lo stesso
è chiaro che
Invece sulla vendita delle armi sulla tecnica anche dei prodotti sorveglianza ma anche lì per la vendita dei prodotti che vengono usati per
Perciò
Nelle relazioni diritti umani
Per esempio dalle forze di polizia con i paesi del mondo c'è una responsabilità primaria che è quella del governo per il governo del Paese e produzione che deve dare indicazioni chiare
E i venditori di armi ecco quelli che violano evidentemente le queste le regole imposte dal Governo quel mio europea regole che principi dovrebbero essere molto chiare molto forte
Sulla vendita di armi perché poi vengono utilizzate
Per compiere delle azioni
Del diritto mentre dietro la guerra dei diritti umani
I produttori che fino a questa regola evidentemente devono essere passibili di di di di sanzioni anche penali dove appropriato però l'idea che si possa delegare al produttore la responsabilità che l'arresto è una responsabilità del potere pubblico di decidere
Come valutare il
Quali sono i luoghi appropriati secondo me
Ecco scarica un po'troppo verso privato quello che dovrebbe essere un obbligo dello Stato
L'obbligo dello Stato
Anche evidentemente venuto a mancare ma che non può essere sostituito tra allungando il produttore di armi nel caso del golfo perché paesi europei Alitalia ma anche
Fino che non hanno non c'è stato un momento in cui il governo ha deciso che prevedeva il caso bar con la Germania che adesso un embargo
Ma anche Inghilterra che adesso pure dovuto smettere perché una corte
Con arrivo in pubblico la Corte ha
Ha deciso che
Che il il Governo stesso non è tutto di malgoverno titolava i propri obblighi l'Italia il Belgio
La Spagna la Francia cui si son tutti i paesi dove il dibattito su pretendono Lennon penitenti armi verso l'Arabia Saudita avuto esiti diversi e in alcuni casi continua a essere molto forte io credo che ammesse ragione che ci dovrà essere un socio contro i responsabili però prima di tutto cioè la responsabilità del potere pubblico nel porre regole chiare e rispettate da tutti
Regole che dovrebbero essere evidentemente sarebbero più forti se fossero europea e applicate in maniera
Omogeneo in tutti i Paesi perché ho delle stragi e Mario non vende poi ma che il nostro Paese pensa di poterne vendere di più
E che nera palesi
Nella guerra dello Yemen sono sono state violate non tanto dei produttori quanto quanto tra chi sta
Indiane conteneva esserci una situazione umanitario tragica più europea e molti degli Stati dell'Unione ecco dicono a gran voce che loro sono tra i più grandi
Fornitori gli aiuti umanitari
Aiuti umanitari che sono causati ed è una catastrofe che non è una catastrofe naturale
No causati ma resi necessari dalla catastrofe che non è una catastrofe naturale ma il risultato Ripoli decisioni prese da persone sono governa tutto il governo
Interni tipica e arabi uniti
Visentin particolari principe elitario i in Arabia Saudita pièce in questo caso il il principe saudita questi sono responsabilità politiche chiare espresse esplicite nessuna responsabilità nel caso dello Yemen secondo me anche gravi responsabilità penali perché la guerra conflitti in Yemen è stato condotto sia dovrebbe saudita che negli Emirati Arabi con L'Espresso Obiettivo di colpire la popolazione civile allo scopo di indebolire
Dalla parte opposta quindi invece di colpire i soldati europei in modo da vinceranno compilo produzione civile il mondo ritenere di poter vincere evidentemente non solo non hanno vinto la guerra continua a
Io non c'è nemmeno un urla una possibile fine in vista non solo ma intanto continuate Emirati Arabi Uniti Arabia Saudita ad essere cominciato a fare quella fra di loro perché non rispetti le milizie
Sul sul
L'attore sul controllo della della cittadina sono sono da parte opposta con tanto di bombardamenti dei jet negativi sopra se non le truppe sicuramente saudite senz'altro le milizie da loro sostenute quindi una guerra che si è prolungato talmente tanto che si è perso di vista diciamo se c'era fango obiettivo sono ancora del prestito Trinci perché ha vinto la guerra che non sembra avere una una fine ipotizzabile
I nuovi e mentalmente sapendo che non c'è più niente su qui guerreggiare recita sono rasi al suolo
La popolazione civile
Che già ricomprese abbastanza proprio più promulga pesi del golf
Allo stremo e che dove invece le mafie locali e le milizie locali più violenti
Non solo dallo Yemen spesso ma anche portandoli dal Sudan e Giorgio Vittadini di Bashir che adesso diciamo fanno parte del prossimo Scheer
Erano sono tuttora soldati d'Arabia Saudita tranquillizzare non credo Furini mai yemeniti
E così come altri mercenari anche occidentali
In particolare da parte del degli Emirati Arabi Shlomo mercenari anche americani neozelandesi australiani e sudafricani insomma
I paesi dell'Occidente
Per cosa non si è capito a quale scopo sicuramente non si è capito e soprattutto fino a quando non si è capito le Nazioni Unite hanno recentemente
Messo a fare quel prodotto rapporto
Secondo rapporto al Consiglio dei diritti umani fatto con la in commissione di esperti che presieduto trattiamo al Gendubbi il noto
L'attivista
Dieci vani
Tunisino
Che riconosce non sono responsabili parte il conflitto ma in questo caso in maniera molto più esplicita che precedentemente la responsabilità dei pesi che costano a guardare da fuori ma realtà continuano a sostenere per puro profitto
Quindi per puro scopo diciamo finale il il l'uccisione continua tre civili
Io parlo di di di e mirati ed era questo dica perché lì che in termini di volume divulgazione un volume di morti
Vanno attribuite giustamente la responsabilità non voglio non voglio omettere di dire come anche fra le milizie hutu autocontrollo
E sana tra le milizie perché esercito yemenita che era lei al presidente
A Stalin precedentemente
Hanno sono state e comunque un che combattono contro l'Arabia Saudita
Sono stati dotazioni altrettanto grave diritti umani la situazione è degenerata a tal punto che le dinamiche politiche militari ma anche quotidiane dell'impunità rendono la violenza non solo
Efficace nell'acquisire potere ma ormai anche il metodo legittimo certo senso
Ci sono gruppi di miliziani che sono capitanati da ragazzini ci sono bambini soldato che pendono imputati anche in Paesi africani da da Arabia Saudita per combattere i miei ma c'è una situazione che sembra essere una specie di
Tornata una specie di Medioevo
Del cotto contro tutti
Per pura incapacità dell'Europa prima di tutto ma anche gli altri Paesi come tetra azionari diretti applicare le proprie stesse regole non regole che non esistono in regole che devono essere riferite secondo me ai produttori di armi sta ai governi
Smettere di permettere la vendita delle armi all'Arabia Saudita
Benissimo
Quindi a proposito proprio del conflitto in Yemen quale intensi siano i possibili scenari di sviluppo di come del conflitto nel nel sud del Paese principalmente come già menzionato al punto strategico del porto di Aden
Ma la guerra diciamo aperta fra Arabia Saudita Emirati
Che si è sviluppata in auto in due settimane
Dal punto di vista diplomatico ecco associa un tentativo di di coprite con la cartapesta e dire che invece tutto
Tutto va bene piccole ma che merita cosiddetto di fatto ostaggio dei sauditi perché non è che c'è un cioè il governo yemenita esistesse mondana in quanto dentro e con l'intento di palazzi del governo saudita è stato sostanzialmente
Estromesso tra la parti importanti della zona sud da parte dei separatisti mono che sono appoggiati in maniera esplicito ma non in maniera implicita con tanto di aviazione da parte deve degli Emirati va bene stesse reazioni negative avrebbe tra l'altro che e in maniera altrettanto esplicita appoggio il generale a stare in Libia quindi non è che ecco non è che non abbiamo visti certi dei pirati che in giro per la Regione
E questo evidentemente ha risposto visioni
Giorgio venti tra i due alleati ormai diventato il Golfo che ecco fanno parte della stessa coalizione cosiddetta sano di led
Libertà per molti versi anche Juvenile del guidata da dagli Emirati
Che
A
Evidenzia obiettivi diversi almeno io mi latini un obiettivo sembra che celate
Cerco di costruirsi una una serie per le cosiddette
Su sulla costali nonché parte degli immigrati passa da lo mando Yemen che comprende anche quello che ovviamente un un un'ambizione influenza politica commerciale anche lungo l'Africa nordorientale
Lì ci sono tutta una serie di acquisti di terreni e
Quindi presenza diciamo commerciale statale
Militare che
Ha una sua logica
Molto più logico ecco del dell'autogol saudita in un certo senso veloce
Però ecco questo questa questa operazione di facciata di questi ultimi giorni in quello detto unico siamo uniti nel sostenere il governo dello Yemen
Che non esiste altrettanto falso quanto quanto ecco appellarsi alla legittimità di un governo limitare inesistente Pertile
Per dire che non lo sono Gilli legittimo
Io credo che
Questa diversa visione su cosa deve succedere al sud
Un po'mostra anche una diversa visione niente i libri figlio della guerra
E quella che era una frattura sottotraccia per lungo tempo
Adesso luce mettendo anche diciamo confusione quelli che quanti spesso
Prezzolati darla compagni di public relations degli Emirati sia a Washington che anche nelle capitali europee
Hanno sostenuto la legittimità durante saudita adesso si trovano a dottor tutta l'altra parte vero perché del conto di una divisione che non si aspettavano quindi c'è stato un tono spiazzamento dei lobbisti
Che prima lavoravano per l'Arabia Saudita il il mirati congiuntamente pagati soprattutto degli Emirati perché non sapevano più cosa balbettare di fronte alla situazione sul terreno di scambio
Io credo che il movimento separatista del sud che ha comunque la radice storica dell'ottimo ove il pm paese
è stato diviso tra Nord e Sud per molti anni fino recentissimamente c'erano
Sud
Allineato tra virgolette al blocco sovietico un Nord allineato col fuori proprio per blocco
Celentano e si uccide in tale possiamo di occidentali possiamo fare conto abbiamo intrapreso
Quindi
Queste queste fratture che poi nascondono anche nasconde insomma evidenziano forse invece che nasconde e interessi privati e interessi di milizie interesse di mafie cioè lui c'è c'è di tutto
E queste queste direi divergenze comunque eruzioni combattimenti tra i due gruppi credo che abbia complicato gli sforzi
Nazioni Unite nel per raggiungere un momento di pace o con chi la fa la pace se quelli persino gli alleati si si combattano tra di loro
Io utili
Che annoverano erano almeno su YouTube aiuti e l'esercito di sale ma che le sostanze necessarie ma Steve utili e hanno appoggio diplomatico potenzialmente anche bellico da parte iraniana
Controllano conclude la capitale dello Yemen o buona parte del nostro Paese evidentemente tu son trovati o no sotto una pressione militare ridotta mentre mentre le milizie alleati a sapere via e Emirati si combattevano tra di loro
Io credo che
La la pace
Si era non solo necessario allo Yemen
E se non altro dell'introduzione nel conflitto in modo da poter consegnare questi benedetti aiuti che sono la foglia di fico della comunità internazionale di fronte la complicità di fatto spesso perché
Morti civili e
E più si complica la cosa più siccome si si complica
Il il processo di pace la cosa che chiare che io voti come come anche gli altri limiti non soluti che si sono Luciano posti alla all'intervento
Diverrebbe saudita prima e adesso Alcamo schedina al sud
Non possono in un certo senso mollare perché non è che posso andare a casa sono già a casa loro
Questo è una cosa che la comunità internazionale deve riconoscerlo poi che effettivamente da una parte ci sono delle truppe per quanto legittimate dalla presenza del governo yemenita Jihad di fatto non sono a casa loro e poi ci sono altri che da casa loro non se ne vogliono andare e qualche volta non si possono quindi per quanto il conflitto si possa complicare
Alcune variabili sono più difficili da smontare
E in particolare la resilienza che sembra sorprendente per chi non si rende conto che i motivi sono semplice cioè che sono a casa loro la resilienza del movimento molte e quindi io
Parlando di diritti umani proseguendo con una questione di diritti crimini nell'area
Viene anche da pensare al giornalista Giamaica sono oggi però in questi giorni abbiamo saputo appunto che le registrazioni delle cimici presenti al consolato saudita d'Istanbul sono state trascritte e pubblicate da un giornale turco e importano proprio gli ultimi istanti di vita del giornalista
Quindi Nicola ci piacerebbe sentire da parte tua una riflessione marito più
Sì gran parte del
Delle
Delle formazioni contro tre trascrittore leggiamo
Era già ovviamente circolata nei mesi successivi all'uccisione del temperamento di Tito Naqqash oggi quindi insomma non è non sono non sono esattamente novità e quelli che sono usciti
Il caschetto completo ovviamente un documento di di enorme valore storico che e anche il diciamo problemi con rispetto e responsabilità del principe Obama e densa ormai un fra per aver ordinato
L'omicidio premeditato riorganizzato con tanto di strumenti portati al seguito per farlo Tito Mark show quindi questo mettere una pietra sopra qualsiasi
Tentativo di dire no invece sono state persone presenti testa loro hanno fatto
Hanno fatto questa operazione mentre l'istruzione diverso ed è chiaro che la scelta stesse delle persone per mandare compreso uno la cui specialità era fare a pezzi le persone i cataloghi ecco indica il tipo e livello di premeditazione dell'operazione quindi
Rimane
Peggiorerà
Il tentativo di normalizzazione
Di Mps dell'Arabia Saudita
Io qualche volta penso alle foto del del G venti subito dopo l'omicidio di fascia oggi Mohammed Bin Salman
Nel vertice del Teal'c Zenti
In America Latina nell'angolino
In quello successivo in Giappone era bello messo al centro del prossimo vertice del G venti addirittura verso lo spettatore lui avrebbe saudita ecco per dire come come presto si fa nel nell'attuale quello che certi ritmi che non ci ama attuale era dell'impunità a dimenticarsi
O addirittura a
Band vantaggio ecco politico nel dal dal dal retro che atrocità su questo anticipo già anche scontro di radio radicale ma ne parliamo ulteriormente
La prossima segmento di alto livello delle Nazioni Unite che si terrà a New York dalle ventisei ventisette
Settembre abbiamo organizzato un un evento al margine dell'Assemblea
Con che dichiarava
Cenci essere che è la fidanzata che aspettava Cascio articoli dal consolato quindi la testimone diciamo curare quasi Tel della sua la sua
Assassinio con anni Scala ma lo stesso rapporto delle Nazioni Unite che ha fatto l'investigazione
Sull'omicidio e e con altri testimoni
Delle dotazioni tante settimane hanno consentito quindi ne parliamo ulteriormente ma nell'agenda possiamo già metterlo nell'ascolto tori durante l'assemblea dei delle Nazioni Unite
Ci sarà un evento specifico
Sull'omicidio lascia oggi con la partecipazione antecedente delle vittime diciamo quelle che sono rimaste ancora viva granate Nicholas siamo raggiunti alla fine di questa trasmissione non mi resta quindi che ringraziare il nostro team
Vi ricordo che l'attività di non c'è pace senza giustizia possono essere seguite anche attraverso il nostro sito internet perché M. P. V. J. punto org oppure www punto non c'è pace senza giustizia appunto Orca
Nella sezione donazioni del nostro sito troverete anche le modalità per sostenere le nostre campagne per la difesa riconoscimento di diritti umani fondamentali vi ringrazio molto per l'ascolto e vi do appuntamento mercoledì prossimo sempre alle ventitré e trenta oppure in ripresa il venerdì alle sei del mattino buona sera e buon proseguimento su Radio Radicale