Il DDL sul taglio dei parlamentari e la riforma della Legge elettorale: intervista al Prof. Gaetano Azzariti

Torniamo a parlare del taglio dei parlamentari il ddl che nei giorni scorsi è stato al centro anche delle trattative per la nascita del nuovo governo anzi era questione dirimente per il Movimento cinque Stelle
E noi ne parliamo con Gaetano Azzariti che ricordiamo è nostra ascoltatori è docente di diritto costituzionale alla Sapienza di Roma professore benvenuto a Radio Radicale
Grazie grazie per l'invito
Allora nelle ultime ore le agenzie ci raccontano che molto probabilmente l'ultima fase di questo DDL slitterà si parla della fine di settembre o dell'inizio di ottobre dopo che saranno concordati anche tutti i sottosegretari ma hanno intanto vogliamo indagare questo disegno di legge lei che cosa ne pensa
Beh mi faccia dire che lo lo strettamente Preve peraltro mi sembra assai opportuno perché lei mi vuol far parlare del taglie parlamentare e adesso ne parlo ovviamente però prima voglio dirle che o i disegni di legge soprattutto riforme costituzionali sono hanno una loro sistematica oppure riescono i fari disastri e la sistematica il difetto maggiore di questo targa che se non viene compensata come è scritto nel nel Progetto Meli via programmatica di questo governo tra un rafforzamento delle garanzie costituzionali ben riuscite rischieremmo di fare mobilità cioè sostanzialmente di colpire
Il Parlamento crisi invece credo che spesso o questa riforma reso più autorevole e centrale nostra forma di governo cacciate vede intanto sacrificato l'organo
Legislativo adesso che lo dico con una parola poi magari approfondiamo sostanzialmente il difetto maggiore che io vedo nella così drastica riduzione del numero dei parlamentari
E che ci sarebbe un sacrificio eccessivo io credo incostituzionali della rappresentanza politica c'è il rischio io penso la la mia opinione è che che questo è ma lascerà la Corte costituzionale c'è il rischio che approvandoli Rocciamelone parlamentari
E adottando la legge attualmente vigente approvata da poco dal Parlamento questa regia diventi significa palesemente incostituzionale
Perché non rispetta il principio la rappresentanza come recita come ricorderà la Corte Costituzionale intervenendo due volte sulle leggi elettorali e dichiarandone la incostituzionalità ha insistito molto giustamente credo sulla necessaria
Rappresentatività cesto
E quindi e quindi proprio per questo credo che se si vuole adottare approvare la riforma così mai riduzione numeri parlamentari diventar occorre dire quasi più importante comunque una condizione necessaria una ritocchi un ripensamento sulla legge
Del proprio elettorato né si ricorda una legge
Ordinaria prima tutte le lentezze e la doppia lettura referendum e quant'altro c'è bisogno ovviamente e non è facile di un accordo politico ma quando si raggiunge un accordo politico poi la legge elettorale può essere approvata
Pochissimi giorni in pochissimi giorni a Camera e Senato se c'è l'accordo politico si intende io mi auguro questo dunque che varca Gino di pari passo credo che nel contratto c'è un termine tornare in quest'inchiesta del coordinamento ecco io spero che questo coordinamento cioè anche perché per la nostra esperienza storica diciamo così sappiamo che le promesse anche dei governi ogni tanto non vengono mantenuti e quindi bisogna Tout cautelari fino al i Cinquestelle nei confronti del Pd oggi il Pd nei confronti dei cinque Stelle ma in qualche modo dobbiamo tutelarci
E noi cittadini devono garantire i nostri diritti il diritto della rappresentanza politica affianco a a un diritto Dini
Riduzione o i maggiore efficienza del Parlamento se questa è la finalità della riduzione del numero dei parlamentari una questione dirimente
Se non ho capito male il rapporto tra eletti ed elettori però in questi giorni si parla solo ed esclusivamente della legge elettorale sembra che torneremo ad un proporzionale puro
Ma io credo che sia necessario vecchio testo
No no so solo abbiamo retto oggi ho letto come tutti noi su un giornale che ci sono alcuni autorevoli esponenti le partito democrazia articolare Parodi
Per carità del terrorismo doc Veltroni che essendo peraltro ed è comprensibile dal loro punto di vista perché essendo stati come dire parte di una storia
è una storia che abbiamo nel recente passato che non è netta dall'area netta però Marsiglia irretire dalla storia passata che la storia della tentativo
Introdurre un sistema maggioritario italiana e capisco che siano in qualche modo restii ad abbandonare questi loro orizzonte che gli hanno portato le fortune e le sfortune della loro utilità politiche probabilmente anche Ritanna grafica
Però oggi voi
Strettamente dobbiamo fare una valutazione e e la domanda di fondo credo che sia molto semplice ed è la seguente il sistema maggioritario i tentativi del sistema maggioritario hanno prodotto i loro risultati
Non voglio dire retoricamente hanno prodotto in Italia migliore perché non vuol dire nulla hanno prodotto i risultati che finali Java no perché che erano i loro obiettivi cioè a dire hanno prodotto una riduzione del numero dei prelievi degli delle forze politiche in Parlamento hanno garantito una stabilità hanno prodotto con l'obiettivo principale che era si si può forse il pari lì perché firmo ma nemmeno il Pd popolarismo a me sembra che siano tutti obiettivi che non sono stati conseguiti
Mentre quello che sicuramente è stato conseguito è un effetto negativo cioè il sacrificio della rappresentanza politica
Ancora una volta e per questo lo dimostra in via di fatto ce lo dimostri che ha dato una una serie di considerazioni
La principale e più evidente chiara la disaffezione nei confronti del Palazzo con i si dice il e la riduzione drastica delle persone che vanno a votare il non riconoscersi in partiti politici se porre io mi permetto di aggiungere propositi
Crisi della rappresentanza anche la volgarità del linguaggio dunque per non saperci più parlare il non sapersi più parlare all'interno del sistema politico ma forse anche all'interno delle nostre relazioni sociali perché in qualche modo si è perso questa di politica parlo non parlo di rapporti personali
Olimpico insomma o strettamente personali la questa che incapacità che i personaggi politicamente è anche legata ad una decadenza della della rappresentanza politica appunto tutto questo io credo che debba laicamente assumersi Michele infine parti che anche le garanzie di stabilità
Che non possono esser date per legge neppure per Costituzione trovarci a dire da me che faccio s'il costituzionalista appunto non è che la Costituzione può garantire
Otto ore c'è lo spirito delle persone sono i rapporti politici devono garantire una una stabilità sono volatilità delle dei corpi le coalizioni che deve stabilire una governabilità se tutto questo non c'è le le istituzioni possono favorire e certamente in questo cari in questa chiave una ricucito vuol prendere il parlamento più efficienti
Il che potrebbe voler dire anche un minor numero di parlamentari e questo potrebbe avere uno suo senso io francamente Torque darei questo questo senso alla riduzione due ornamentali per cui non mi non solo sono a favore nasce da guarire essere sincero
Sono a favore ma mi sembra francamente che duecento senatori siano un po'troppo pochi
Per che possono svolgere tutti lavora all'interno delle commissioni senatoriali proprio dal punto di vista direi tecnico funzionale forse fiere
E e ceduto messa in questa riduzione ma munto queste sono però l'ispirazione di fondo non non la contesto
Quello che conta è stecche allora sì abbiamo non tanto di stasi delle stelle Kostroma Ascenso che appunto una volgarità della politica non è che si tagliò le poltrone essi ragionerà su organi costituzionali
Pesce abbiamo un un Parlamento più efficiente dobbiamo ritornare a pensare alla rappresentanza e io le dico una cosa molto banale
Anzi due cose una due cose molto banali dalla prima è questa la filosofia Di Fonzo dei sistemi maggioritari
è quella di garantire la governabilità sacrificio della rappresentanza la filosofia di fondo i sistemi proporzionali è quella opposta e forse non dobbiamo abbracciare in questa opposta filosofia cioè garantire una rappresentanza le donne dato è questa la seconda diciamo banalità la riduzione del numero dei parlamentari l'attuale sistema con la legge appena approvata dal Parlamento nei collegi uninominali resto non so quando voglio scendere troppo nel tecnico ma insomma
L'attuale legge elettorale a una parte dei collegi uninominali da parte di colleghi una parte di il voto di lista bene per quanto riguarda il tecnico uninominali
Noi abbiamo una io Valle d'Aosta per dirle un Correggio da nominare ogni centoventisei mila elettori uno ogni cento ventisei mila in Friuli-Venezia Giulia c'è un assaggio nominale uno ogni due milioni duecentodiciotto mila e rotti dico a memoria ma questi sono
I numeri cioè a dire c'è una in proporzione
Paniccia e tutto ciò come come giustificabile che il mio rappresentante di o un rappresentante se sponda ad Aosta ogni poche abitanti invece si è capito
In un'altra parte del territorio nazionale è un rappresentante così lontano perché è un milione e due nomi raccoglierà chi chi può rappresentare un milione e trecento persone
Tutto questo come può essere giustificato la giustificazione che dei potrei dare garantire la stabilità però è chiaro che un sacrificio insopportabile per la rappresentanza e allora e allora se tra duecento persone una proporzionalità pura
Io credo addirittura necessaria costituzionalmente necessari sa forse anche politicamente opportuna
Ma è anche con la Camera quattrocento voglio dire non sono numeri per cui la frammentazione tale chi parla tanto si è parlato tanto in passato
E credo anche giustamente in porre so che il Parlamento per evitare la frammentazione
Lei sa che in Germania per esempio che c'è un sistema sostanzialmente proporzionale c'è una soglia del cinque per cento in Italia in Italia c'è una data la soglia che sostanzialmente del tre per cento
Locali ovviamente le cose sono sempre più complicate quindi le soglie laici variano secondo accennata Segala a diciamo coalizioni non cognizione di coalizione frizioni siamo bravissimi nel complicarci la vita e non fare le cose semplici
Però diciamo questo
Una soglia di sbarramento per evitare la frammentazione sì però ricordiamoci che se noi parlo della Camera per esempio passiamo da seicentotrenta e deputati
A quattrocento la soglia naturale abbiamo già creato nel senso che il riparto proporzionale a piene non per una platea di seicento persone seicentotrenta persone ma per una platea Ap quattrocento persone abbiamo in qualche modo introdotto una Soglia naturale in un ecco
Per esempio questi giorni leggo sui giornali quindi non so poi
La realtà delle cose le retate discussioni nelle sedi appropriate
Che si discute rifiuto non cita proporzionale poi si pensa di introdurre una soglia del addirittura del cinque per cento sembra spaventosa cioè il cinque per cento io io personalmente non le non non sparò autocitazioni però le assicuro
Che ho scritto passato anche in sede scientifica a favore di un sistema sostanzialmente tedesco
E dicendo che era giusto una soglia di sbarramento con sistema proporzionale che poteva arrivare fino al cinque per cento su seicentotrenta su seicentotrenta distribuzioni di Secci su quattrocento francamente una soglia del cinque per cento che sarebbe l'equivalente quindi Rea
Ma allora numeri del Parlamento attuare a non so sono bravo in matematica ma diciamo otto dieci otto per cento da una storia l'otto per cento le faccio il calcolo con i partiti esistenti se ne fregava vigente vanno rimosse partiti credo di più non sbagliare scettico che
Rimarrebbero lì sarà forse soltanto Movimento Sociale a Cimoli antieroe Izzo Movimento cinque stelle lega cantante anche lì i nomi cambierò lega Dini premier sarebbe e il partito democratico
Non è non pensa che qui è un c'è un sacrificio di rappresentante eccessiva
Io parlo con Radio Radicale Accardi lo dico ironicamente per carità forse potremmo sopravvivere alla scomparsa di più Europa
Però io credo che invece dovremmo favorire partiti archetipi partiti tutti i partiti guardi voglio continuare con questa a provocazione a tutti ma io sono a favore quindi una provocazione a nome favorevole Spada insomma io credo che una volta ridotto il numero dei parlamentari partiti piccoli parlo per esempio dei radicali parlo per esempio se vuole
Gilet Ugo Conti o anche di forte i Fratelli d'Italia per carità
O di Forza Italia ancora beh avranno la vita più difficile avrà almeno fino a più difficile perché sarà più difficile con un sistema io oggi con un sistema proporzionale raggiungere quella storia naturale cioè diventare tali duecento senatori
Duecento senatori si anche perché ciò ripartono le cose sono ben più complessa c'è un riparto per regioni quindi appunto ci sono solide naturale che devono essere
Tenuto in conto però per questo io credo e credo mi faccia aggiungere anche un'altra cosa che per esempio ha ci sconsiglia tema proporzionale
Anche puro anche tanta storia e soprattutto senza soglie elevate che ritengo assolutamente impropri ma anche con piccole storie c'è questo incentivo alla a alle quali seminaturali alle condizioni naturali nuove posizioni forzate ancora visto che parlo con lei soli radicali ai radicali faranno comunque invogliati
A a dover fare accordi ad accordi politici perché altrimenti perché altrimenti sono fuori dal Parlamento quindi questa intenzione
E favorire come dire
Che ritenere che piccoli partiti siano in Parlamento beh insomma naturalmente si credette
Ma la coalizione punto non uccidere non uccidere non dico appunto i radicali ma hanno Citarella il pluralismo politico quindi con i radicali anche tutte le altre forze
Non si deve più essere sinistra invece tutte le altre forze tanto alla destra quanto all'hashish e magari anche al centro prezzare intanto è partita da
Ricala già costituito un comitato per il no al referendum sulla riduzione dei parlamentari e e però le volevo dire in Italia non abbiamo mai avuto il maggioritario puro cioè è stato sempre corretto ma cioè perché lei prima indicava tutta una serie di di mali eccetera ma in realtà non l'abbiamo mai sperimentato
Dunque noi abbiamo sperimentato forti influenze perché Lola come lei dice giustamente non abbiamo la l'abbiamo avuto dall'opportunità
Di adottare un sistema maggioritario puro per tante ragioni che adesso sarebbe lungo sketch Lazzaro per la regione stagioni dire c'è anche il referendum e novantaquattro in fondo fu la prima legge
Dopo e non novantatré Mattarellum giustappunto Fox fatta che sei presidente recupera il tempo sotto dettatura del responso popolare che in qualche modo aveva aveva scritto alla fine definito ovunque terzo un terzo un un sistema misto ho seguito con sistemi più mistica con sistemi misti presto forse a dimostrazione che un sistema maggioritario pure in Italia difficile farlo perché tante volte si cita ovviamente e giustamente l'Inghilterra che i suoi guai concessami letterari però di circa metà Arena
Le ha il diritto costituzionale premetto ritiene pigramente lire il diritto in quanto tale nasce a secondo di una civiltà dei popoli secondo nella storia dei popoli non possiamo Paris ingegneri il diritto cioè non possiamo far finta che non esiste una sotto via perché negli Stati Uniti c'è una forma di governo presidenziale perché sono gli Stati Uniti che hanno una certa sto ordinati i pesi e contrappesi bilanciamenti Lippi separazione netta dei poteri
Noi adottiamo copriamo gli Stati Uniti e faremo a si faccia dire anche qui con un pizzico riduzione hanno copiato rispetti i diritti
Sudamerica e ci sono stati voto degli anni Settanta perché Pianciani che lancia la cultura i bilanciamenti non c'entra in Inghilterra avevano una cultura del il bipolarismo riapre laburisti e conservatori e quel sistema ha funzionato ha funzionato anche efficacemente oggi tanto in crisi perché anch'egli il bipartitismo è in difficoltà ai stanno superando la storica torniamo allori noi abbiamo una storia politica al PD pluralismo
Forte dei partiti politici e in qualche modo quando i conti con questo luogo dobbiamo fare cioè io invito lei diciamo battuti che chiunque ci ascolta chiunque rifletta su queste questioni insomma immaginiamoci qual è la nostra finalità
Ma interamente vogliamo avere due partiti e quali partiti in una situazione di lo qualcuno un pericolo anche tutti i colleghi pura tutti no mi sembra che si sia regolarissimo perché se guardiamo il se guardiamo i tre torinesi vediamo che al loro interno ci sono guerre finisce per correnti
E io continua a dire correnti ma solo forse si potrebbe dire per corrente organizzata quindi e quindi al questi telefoni poi sono al loro interno Iliesi il litigio tra di loro uno due
Ma forse oltre a questi tre partiti c'è qualche altro ecco oltre a oltre questi tre perché c'è qualche altra cosa
Visto che parlo con i rivali ancora una volta voglio farle sempre cardinali ma siccome non voglio come dire essere troppo Ducato con con nessuno dico oltre radicali poi ci sono anche le altre culture che in qualche modo devono essere rispettate tutte perché questo il pluralismo poi turismo politico e l'inseguimento maggiore democrazia e Toni ancora e da ultimo
Che poi molti perché c'è qualche altra cosa mi sembra che ci sia una società ci una società ogni tanto civile ogni tanto incivile
E e però forse qualche ascolto la politica la deve dare alla alla società
Possibilmente ascoltando quella civile e possibilmente anche opponendosi a quelle incivile questa questo dovrebbe essere perché non ci scordiamo quello che invece i nostri maestri ci hanno insegnato
I partitini perché si chiamino partiti movimenti e l'altro ieri porta ma i partiti
Hanno una funzione fondamentale che è quella di permettere cittadini la politica nazionale questo lo dice la nostra Costituzione dice la nostra storia c'erano con la funzione come dire di
A raccogliere e anche invitare un brutto termine posa in piacere eppure efficace ed efficiente
Come dire lo sviluppo di una nazione e allora vogliamo dare voce soltanto e per tutti oppure vogliamo dare voce anche a alla società
Civile e a combattere quella incivile io come lei come tutti andiamo in Zio forse io per il mio mestiere vanno in giro
Intanto faccio discussioni con il organizzazioni sociali diffuse insomma persone dagli studenti alle organizzazioni
Che che operano italiano insomma con qualche ora anche con qualche io piacere personale nel senso che mi piace andrà a vedere il fatto che nella la società discute
Purtroppo no troppo poco secondo me queste esperienze solo molto diffusi non sono poco diffusi anche ogni tanto sono lì che sono esemplari appunto io mi dico che sono molto contento quando riesco quando mi invitano a a organizzazioni criminali associazioni le più utile se è vero che c'è passione per il futuro dell'Italia volontà chi discute chessò con me ovviamente di tempo privo di diritto costituzionale
Sono molto contento ma credo che questo sia troppo poco debba essere in qualche modo favorito anche dalla politica dal rappresentanza politica io quello che avverto perché molto spesso tutte queste sue per esperienze sui pedali rimangono
Di nicchia e in qualche modo non trovo lo spazio nel non sono non trovano spazio nel luogo dove rappresenta
Perché il nuovo rappresentante dello Stato in Parlamento mio perché sono un parlamentarista convinto quindi credo anzi vorrei dire pretendo se potessi pretenderlo
Che anche lui chi ci sia espressione del pluralismo sociale beh invece queste voci molto spesso non ci sono chiedere dentro
Il palazzo molto spesso acuto sorto a queste voci un sistema proporzionale lo permette Lux S. perché la situazione un certo punto voglio fare nemmeno nessun va a fare un esempio uno uno il primo esempio di Milano nel tema
Laici che è quella situazione culturale storicamente nota faccio questo esempio perché è una situazione molto antica beh insomma in qualche modo deve avere una sua espressione che non è quella personale
Che non è quella personale per quel partito candida il presidente ho detto dell'Arci antiche della della lega per aveva contro il traffico a Roma
Questo perché porta voti no non deve essere un una cooptazione critichi porta voti ma in qualche modo una volontà di fare una cosa molto difficile perché questo è il compito la politica a fare un lavoro molto difficile portare a la conosce lettori arrivare sintesi
Tutto questo si può fare soltanto se non si è chiuso e questo con quattrocento parlamentari anziché seicentotrenta si può fare più facilmente però questo deve essere l'obiettivo in qualche modo che è anche l'efficienza garantire conta di discussione all'interno del Parlamento
Adottando un sistema elettorale io credo proporzionale puro io mi scusi fino a ieri cioè fino a quando fino a oggi anzi fintanto che c'è un un parlamento
A una camera di seicentotrenta parlamentari credo che sia giusto porre una una soglia per evitare la frammentazione eccessiva
Con quattrocento Ciaravolo questo problema mi sembra vi sia stato ritrovato San lei ma al sistema politico ovviamente e quindi credo che
Noi abbiamo avuto un sistema proporzionale sostanzialmente di quel velluto il tipo che le sto dicendo per dire che non è nemmeno tanto difficile anzi lo abbiamo ancora ed è e della legge del quarantotto
Che qualcuno ricorderà qualcun altro no ma insomma da vincere quarantotto per l'elezione dei senatori che era una legge apparentemente maggioritaria ma sostanzialmente proporzionale pura e più era un sistema che io apprezzo perché occhio apprezzo particolarmente perché d'Italia tutti
Perché era uninominale per cui ci starà questo fatto strano anziché avere le liste che sono un problema sempre obiettivo perché mettere in competizione anche nello stesso partito
Soggettivi soggetti dello stesso partito comporta da un lato una lotta tra di loro favorisce il correntismo Capece vorrei combattere e tra l'altro può perché questa è stata l'altro italiano anche favorire più che il correntismo anche cose peggiori diciamo così cordate lecito ogni tanto son state cordati illecita insomma la legge non può impedire alla gente di pensar male però può limitare queste possibili degenerazioni erano nel collegio uninominale sa cosa fare forza perito del partito a candidare in quel collegio una persona e se è un partito x presenta un un colletto un bandito di compagni di rito e la gente lo vota non c'è una responsabilità politica che deve essere assunta e e se ne assume la responsabilità il partito all'elettore
Sì e in quel collegio perché il partito vuole vincerebbe e spinto in qualche modo a candidare persona che abbia affamati di onestà correttezza e affidabilità è anche un modo per con dare responsabilità questi partiti ha ricollegato alla base però per questo ci vuole un sistema di distribuzione proporzionale si legge ventinove del mille novecentoquarantotto quella che li ricordavo
Del senato questo fascicolo si rivela su base delle regioni e quindi dovremo farla su per i senatori padre regioni superato che circoscrizioni per la Camera ma insomma che queste sono importanti ma tecnicalità
Perché istituiva i toni secchi e Luigi piccoli collegi uninominali tanti quanto quelli assegnati sezione oppure alla circoscrizione
Dopodiché i candidati erano tra loro collegati procure che c'era un assegnazione diretta verso il cerchio scrive sono stati il maggior suffragio maggior numero la minore cifra individuale sarà il maggior numero di voti con una distribuzione proporzionale
Il difetto qual è il difetto è che tutti in un college magari non sento perché il tuo partito un piccolo partito comunque non ha tanti seggi sufficienti da poter parti inserire nella distribuzione proporzionalisti
Dei seggi è un difetto sì certo può essere un problema però certamente un difetto minore rispetto all'idea che di come si riesce i nostri parlamentari ad essi sono nominati dalle segreterie precipita e questa è la crêpe la questione peggiore situazione proporzionale in qualche modo garantisce ripeto tanto il partito di ottenere un seggio
O più seggi a secondo della Stella per la conquista dei suoi punti quanto credo anche candidati che poi si confrontano
Né collegio un piccolo collegio il più piccolo collegio possibile perché questo debbono rappresentare la distribuzione dei seggi poi anche a livello regionale per il Senato verrà dovrà avvenire
A livello regionale per il Senato a livello fa circoscrizionale forse anche nazionale
Per la Camera pressore però l'opinione non è mia alcuni i dicono che e l'arido se ne del numero dei parlamentari farà sì che i segretari di partito controlli no ancor di più i gruppi parlamentari le sacche c'è anche questo problema
Io so che c'è questo problema accidenti se c'è adesso cioè già afferma che c'è già adesso c'è l'argomento che le adotta
è controversa sono nel controverso vuol dire che non ha chance sobriamente che però nature possibili letture Pirelli opposte contrapposte dunque
Perché è vero che ricevo anche oggi c'è un problema di cultura politica oggi sistema politico di formazione
Dei partiti politici tale per cui per cui i parlamentari hanno poca autonomia io le potrei dire antisovietico senz'altro in prima battuta ricordare l'articolo sessantasette nostra costituzione che Micelli però mandato
Ogni limite parlamentare rappresenta la nazione e non a vincoli di mandato quindi direi a lei ma più che altro in carcere per dirlo ai nostri rappresentanti che insomma non non non sono obbligati a seguire diritti partito
E c'è una bellissima sentenze degli anni Settanta qui abbiamo secoli fa della corte costituzionale che sul libro mandato sull'articolo settantasette dice certo non è che si può in qualche modo impedire la disciplina di partito disciplina
Perché la disciplina di partito ha un suo senso in raggiungono la corte io anche un suo valore perché si ogni parlamentare come dire non seguisse le regole del suo gruppo parlamentare avremmo parlamenti governi amplissimi più e poi se uno in qualche modo fa parte
Di una di un partito che vuol dire anche di un'attività di una visione comune almeno questo dovrebbe dire è chiaro che escute all'interno delle sedi proprie dei gruppi parlamentari e poi di qualche otto si trova la sintesi come succede quindi io non discuto anzi
Faccio l'elogio
Della disciplina di partito perché però un limite cioè sono le questioni di coscienza
In base al quale anche il singolo parlamentare fa valere quello che la Costituzione dice la sessantasette cinque mandati e poi ecco per empio non valutare non dare la fiducia a un governo come è successo in alcuni in questi ultimi casi del precario conosco due cariche
Sono intervenuti per dire non vota o no perché non condividono questo quindici se ne sono tutte le possibilità sin d'ora è vero quello che lei dice
O attualmente purtroppo queste molto teorico la pratica è un controllo stretto come recita come tutti noi sappiamo questo controllo sette terminato dal fatto dal fatto che i partiti le sedi dei partiti per lo più i capi dei partiti hanno il monopolio della delle candidabilità
Sono loro che fanno dell'INPS e quindi si può essere brutta per dirla brutalmente volgarmente se vuoi essere riletto
Beh insomma devi seguire le direttive essermelo collega poi a quanto diciamo prima alla destinazione il correntismo all'interno dei partiti politici tutto ciò è peggiorato per cui tutti i resti fedele alla tua corrente che poi è una percentuale di di candidati eleggibili e e tutto questo tutte evidentemente una perversione che deve essere interrotta ora arriviamo al punto riduzione del numero dei parlamentari lei mi dice così si controlla
Il più perché è più facile controllare quattrocento duecento a oltre cento senatori perché per quanto un partito possessore gran percentuale di questi duecento i propri oggi sono dico numeri a caso cento vie i senatori del mio partito domani riducendosi numero complessivo io dovrò controllare solo fra le più corrette che so cinquanta
Sì questo un argomento però io dico questo non facciamo tutta questa riforma per rendere più autorevole i nostri membri del parlamentare duecento che poco gli ho detto secondo me però volto ad ogni tanto si fa
Per almeno con un traditore gli Stati Uniti vogliono arrabbiarmi con il congresso cioè con i due anni sicuramente agli Stati Uniti
Basta guardare i giornali lei pensa che ogni Senato che un senatore finché si fa come dire condizionare troppo dalla disciplina di partito a me non sembra a me mi sembra che in qualche modo se non vogliamo garantire il libro mandato parlamentare così come la nostra Costituzione voto quorum muore pretende anzi noi dobbiamo puntare ad a vere duecento senatori autorevolissimi perché rappresento dei territori
Anche qui il collegamento col territorio perché se io sono il per il il senatore Orsi vuole anche il deputato nel partito i
Però
Collecchio nominale sonoro anche anche il rappresentante dei Roma o di parti di Roma o voti
Ma è un altro credo che a lei piace in un'altra parte del territorio che le piace bene immolato cresciuti ma io una propria legittimazione quella del partito
Disciplina di partito riconosco mi riconosco luterane e quindi rispetto come dire regole interne ai partiti politici ieri ripeto ancora una volta io credo che questo debba essere tenuto in conto due però il limite è che io rappresento anche nel territorio rappresento
Il mio territorio quest'anno quantomeno quella parte politica che quel territorio i cattolici cattolico il comunista o il socialista parlo delle ideologie classiche forse oggi difficoltà ma insomma di quel territorio e allora il partito del fare anche i conti col parlamentare
Perché poi non mi fa più se io lavoro bene enormi ripropone più in quel collegio beh insomma fossero artico
Una contromisura toglie come riferisce l'ancora per la terza volta in vigore ripeto diritto costituzionale deve in qualche modo
Dettare le regole istituzionali perché il sistema i sistemi istituzionali funzionare meglio rissosi Luigino le
Perversione o le tentazioni Etoli se uno è schiavo di natura lo rimarrà per sempre con qualunque legge elettorale ad essere staremo a vedere e a me non rimane che ringraziare
La ringraziamo il professor Gaetano Azzariti grazie proprio il