Notiziario del mattino

E sono le nove e quindici in punto radio radicale Buongiorno torniamo n dirette terminata adesso stampa e regime curata come ogni sabato da Marco Taradash possiamo aprire quindi la prima edizione del notiziario di radio radicale con Alessandro
Che odori alla regia e sogna Martina in studio allora c'è una novità però per quanto riguarda le notizie che e quella della
Che che riguarda i
Migranti è stato assegnato il così detto porto sicuro all'oceano Viking la nave di essere spedite Rania
E medici senza frontiere con ottantadue migranti a bordo
Si tratta di Lampedusa
Si tratta di Lampedusa dove era nato e si sta dirigendo si stava lottando ci dicono le agenzie
Ora se farla entrare direttamente in porto fare il trasporto dei migranti dei migranti su motovedette della Guardia costiera
E ieri Francia e Germania si sono dette disposte ad accogliere ognuno al venticinque per cento dei migranti che sbarcano in Italia si tratta di un passo avanti verso la creazione di quel meccanismo
E temporanea di ripartizione a cui sta lavorando la commissione europea e sul quale conta il nuovo governo Conte
Per gestire gli arrivi delle navali e umanitarie quindi
E è stata assegnato Lampedusa
Vediamo se c'è qualche ulteriore aggiornamento nonno alle otto e cinquantaquattro ancora un un Flash criticità ci dice che l'autorità italiana hanno segnato un porto ocean
Ritiene quindi vedremo poi nel corso del nostro notiziario che però apriamo parlando della riunione ecco Finney di ieri tra poco sentirete nostro corrispondente da a Bruxelles David Carretta e poi sentiremo il ministro dell'economia Gualtieri
Passeremo subito dopo alla nomina dei nuovi sottosegretari è fatta ieri al presidente del Consiglio Conte avete sentito anche durante la rassegna stampa i i contrasti e i forti contrasti che a ha creato all'interno del partito hanno creato queste nomine all'interno del partito
Democratico e ce ne occuperemo e però in particolare di queste nomine noi ci occuperemo della delegare editoria e della contratto di servizio RAI facendovi ascoltare un
Un commento già il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana Giuseppe
E Giulietti torneremo poi alla proposta di riduzione del parlamentare poi chiuderemo con Gianfranco Cercone con me ogni sabato con cinema e cinema David Carretta Buongiorno
Buongiorno a voi carpacci
Fini riunione dell'Eurogruppo iniziata ieri poi ECOFIN si torna a discutere questa mattina ai ministri delle finanze dell'unione
Europea dall'Eurogruppo si è discusso soprattutto di quello che comunemente viene definito il bilancio autonomo per la zona euro uno strumento che dovrebbe incentivare la convergenza
E da stabilizzazione delle economie del l'unione economica e monetaria ci sono ancora profonde divisioni tra il messaggio di membri ma almeno si va avanti a discutere
Oggi invece il dibattito si incentrava su una di quelle che sono le di quella che è l'attività ma il governo italiano la cosiddetta riforma del Patto di stabilità e crescita ma non c'è appetito per questa riforma lo ha detto esplicitamente Hitler ministro delle finanze francese
Bruno le Maire spiegando sostanzialmente che ci vorrebbe molto tempo il tema è controverso ci sono altre priorità per la Francia
La priorità è quella di un piano di investimenti per rilanciare la crescita
In questa frase e non modificare il Patto di stabilità ha detto questo la parola d'ordine semplificare il patto di stabilità perché l'esperienza di questi anni ha mostrato che ci sono diversi limiti il principale è la mancanza di chiarezza della misuratore chiave rispetto delle regole del cosiddetto deficit strutturale ne abbiamo parlato diverse volte
A radio radicale del regista dottorale un a misura calcolato in modo aleatorio sulla base della crescita potenziale dell'output gap ed è soprattutto molto difficile da spiegare non solo all'opinione pubblica ma anche a i versi governi un esempio alcuni governi che hanno raggiunto il pareggio di Bilancio e che hanno un debito appena sopra il sessanta per cento del PIL si sono visti chiedere dalla commissione
Ulteriore tra virgolette austerità cioè riduzione del deficit strutturale dello zero virgola cinque per cento
Malgrado per l'appunto da il deficit nominale fosse a zero la proposta che c'è sul tavolo è quella di passare una regola più semplice è quello di mettere un tetto all'aumento della spesa nominale
Il tetto dovrebbe essere l'aumento del della per illuminare la crescita del PIL nominale in questo modo le regole dovrebbero essere più chiare e prevedibili ma a un prezzo il prezzo è quello di maggiore automatismo un ruolo meno politico della commissione che sarebbe dunque
I messa in una posizione di arbitro neutrale non politico schiacciare semplicemente il bottone quando gli obiettivi sulla stesa in questo caso non vengono rispettati tre volte in Italia prima prima riunione del ministro dell'economia Roberto Gualtieri grandi aperture da parte dei partner
Europei siano al di sgombro scrissero sia il presidente dell'Eurogruppo Mario assenteismo hanno sostanzialmente detto di aspettarsi un dialogo positivo con l'Italia
La promessa è quella di concedere flessibilità ma all'interno delle regole
Attuali l'Italia è tornato in qualche modo essere attore proattivo anche su altri temi che riguardano l'Ecofin per esempio gli investimenti verdi con l'annuncio da parte di quel Tieri di voleva entrare nella coalizione di quaranta Paesi che vogliono stimolare questi investimenti verdi insomma c'è un netto cambio di tono non più e com'era accaduto negli ultimi quindici mesi un governo un ministro delle Finanze sulla difensiva per
La politica di Bilancio condotta a Roma un in questo caso quel che ci è presentato come un giocatore al tavolo dell'Europa ora però ovviamente il compito più difficile quello di costruire la quell'opera di bilancio il primo appuntamento è la nota di aggiornamento del Def che dovrebbe essere adottata in pochi giorni per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie a David Carretta sentiamo però proprio il ministro dell'economia e delle finanze quartieri ieri a margine dell'Ecofin
Pensiamo che uno dei primi segni di questo governo che l'Italia Max protagonista in Europa oggi per il ruolo che le spetta come grande Paese fondatore calde le idee impostare la sua visione dell'Europa con corso a migliorare cambiare rende l'Europa più in grado di affrontare le sfide Nostromo
Sono due questioni diverse pure la discussione
Della manovra
E uno è più grande processo di riforme approfondimento completamento dell'unione economica e monetaria
Tutti naturalmente e a tempi diverso quindi sono due due piani diversi c'è già un quadro generale per la manovra due mila venti stiamo lavorando stiamo lavorando
Perché così avete sentito il ministro dall'economia delle finanze Roberto Gualtieri ieri a margine dell'Ecofin
Andiamo avanti con il notiziario di radio radicale cambiamo argomento sono quarantadue i sottosegretari del governo Conte nominati ieri dal Presidente del Consiglio
Ventuno i sottosegretari dal Movimento cinque stelle diciotto i Demme due i rappresentanti di Leo libere uguali e uno del mai e degli italiani all'estero il movimento quindi che conserva è una maggioranza di sottosegretari e anche dieci ministri ne avrà sei mentre quattro saranno quelli del partito democratico
Entusiasta il commento del ministro Vincenzo Spadafora e sentiamo allora con il nostro Lanfranco Palazzolo
La squadra credo sia una scalata dei grandi competenze ma soprattutto impostata per rafforzare molto il governo e quindi per durare veramente fino alla fine della legislatura grande ringraziamento chiaramente a tutti i sottosegretari uscenti sono sicuro che che contribuiranno in ogni modo in altre forme a rafforzare il Movimento cinque Stelle
Ci sono come è giusto che sia donne molto competente di esperienza sono rappresentati anche praticamente quasi tutte le regioni nella nostra delegazione quindi veramente un un lavoro che è stato fatto davvero per dare tanta forza al governo per garantirgli di lavorare fino a fine legislatura
E così il ministro Vincenzo Spadafora confermato l'economia invece il cinque stelle Alessio Villarosa e sentiamolo ancora con Lanfranco Palazzolo
Grazie ne è una sfida difficile come quella che ci attendeva all'inizio di questa legislatura siamo con un'altra forza politica lo sappiamo però abbiamo già messo le cose in chiaro perché sappiamo che bisogna mettere le cose in chiaro per evitare problemi che abbiamo avuto con la lega
In realtà sembra che siano entrambe le forze politiche siano intenzionati a fare il più possibile dimostra gli italiani che è un'alternativa c'è
E quindi non ci ma ci spaventa la sfida anzi devo dire che questa situazione ci ha messo un po'più forza tutti ancora non ho incontrato il ministro
Spero di avere le deleghe insomma sulle quali sui temi sui quali mi sono occupata in questi anni ho però banche e mercati finanziari sistemi di pagamento e che ne so anche evasione fiscale fiscal internazionale almeno poi comunque queste sono cose discuteremo con il ministro e con gli altri viceministro
E così la l'esponente del momento cinque stelle Alessio Villarosa confermato all'economia
Nominato anche il nuovo responsabile dell'editoria passare Andrea Martella del PD nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio insieme a Mario Turco del Movimento cinque Stelle cui va invece la dei che lega alla programmazione economica e Investimenti Giovanna Reanda raccolto il commento del presidente della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti
Guardi ad oggi ha detto che tutta la Federazione anche filorusso Andrea Martella che operato conosco bene io sono un veneziano non sono così ipocrita da dire c'è Mastella sono richiamo conosco frequento
So chi è o schema è persona moderata e persone equilibrato è persona molto attenta
E persona capace di trovare una sintesi tra le diverse posizioni sicuramente non ha mai amato né targhe né bavagli poi giudizio così dalla nel merito quando ci siederemo al tavolo
Credo che ci siano finalmente le condizioni per potersi sedere senza insulti senza invettive senza minacce io non amò mai tirare i calci a chi esce ma non so e cioè dare un giudizio sul lavoro fatto conflitto d'interessi c'è ancora la legge sulla Rai non è stata rinnovata le querele bavaglio stanno là
Sono stati tagliati i fondi all'editoria radio radicale ha rischiato la chiusura il manifesto L'Avvenire tante cooperative la rischiano la prima cosa che chiediamo è di fermare le macchine ma semplicemente di potersi sedere al tavolo
Ritirare i tagli che sono stati effettuati per poter discutere serenamente una riforma delle tre titoli a che aumenti le voci hanno le chiuda
Che siano ritirate le minacce continue di commissariare l'Inpgi nell'ordire e che erano seduti per esempio il lavoro serio sereno pacato norme non piace la propaganda
Che sottosegretario Durigon ha già impostato con i sindacati sul tema del lavoro del precariato è un lavoro che sarebbe un peccato disperdere sia all'editoria ossia allora al ministero del lavoro e credo vorrei che questo terreno dell'articolo ventuno della Costituzione non diventasse terreno di scontro permanente tra maggioranze e minoranze ma che ci ricordassimo che i momenti difficili protette o quando si minacciava la chiusura
Di radio radicale si è formato un vasto fronte in Parlamento per la difesa delle libertà
Non pochi deputati di quelli che oggi sta dando all'opposizione io penso che quando si parla di libertà di informazione che oleandri o il confronto e più sono le voci e meglio è per tutti
Ecco avete sentito così il presidente della Federazione nazionale della stampa italiana Giuseppe Giulietti al
Microfono di Giovanna Reanda
Adesso passiamo perché uno dei nodi che dovrà sciogliere nuovo Verna quello tra la riforma del servizio Pubblico della RAI ce ne parla il deputato del Partito Democratico e membro della commissione di vigilanza RAI Michele Anzaldi al microfono sempre di Giovanna Reanda
Se la prima cosa riportare gli spazi informativi in RAI quindi i partiti politici che c'erano in Italia creatrice di approfondimento politico ce ne fai dovrebbero essere rimesse
Gli italiani ne compiono e lo dicono appunto i dati di ascolto registrati sulle televisioni commerciali da sette a cinque eccetera eccetera
Prima cosa arriva anche qui
Mi capire l'inverecondo operazione nove Intercos calano le provaci superata dagli approfondimenti
C'è c'è un punto davanti che critico commerciale Ricci dimostrano che tende la RAI per non ha fatto una relativa edizioni sull'undici settembre neanche una
La tecnica ecco fatta conculcato qua che lei guardato sei protagonista Tupac tutte bellissime proprio perché tutto pubblico
Su questo vive perché e neanche citando incauti comunque onorare comunque intatto riappropriare rincarare chi ce l'ha come l'obbligo di contratto ricerca
Un comando
Turchia queste cose che civile dimostra che ci più guadagna
Dovrebbe fare backup ben poca cosa la cosa che gli ho accennato
Le queste tribù commerciali nella nella fattispecie quelli nega perché magari hanno pure qualche incarico
Sono spiccatamente in questo momento però proprio allora ci credo una cosa che garantisce il pluralismo
Ed era il deputato del Partito Democratico e membro della commissione di vigilanza RAI Michele Anzaldi al microfono di Giovanna Reanda sulla riforma del servizio pubblico della RAI che sarà uno dei nodi che questo
Il governo dovrà scioglierà un altro obiettivo del nuovo governo e la riforma del sistema elettorale con il taglio dei parlamentari
E su questo la Franco Palazzolo ha intervistato Mario Segni
Guardi e l'accordo che si dice sia stato fatto tra Partito democratico e Cinquestelle su riduzione dei parlamentari e il ritorno al proporzionale e un patto scellerato ripe un patto scellerato celebrato per il modo perché vergognosamente il Partito Democratico si rimangia tutto quello che ha fatto in questi anni ha votato contro la riduzione dei parlamentari era stato un pezzo importante della grande battaglia per il maggioritario tutto cancellato
Scellerato per i prospetti
Io credo che non si rendano conto cosa significherebbe tornare all'Italia del proporzionale
Ce l'abbiamo vissuto decenni col proporzionale la Prima Repubblica benissimo ma c'era un partito che era del quaranta per cento che era la Democrazia Cristiana c'era l'opposizione che aveva il trenta per cento che era il Partito comunista era un mondo diviso in due dalla guerra fredda
Era un mondo in cui c'erano partiti gran Forti organizza oggi dare occupazione significa costringere l'Italia a vedere un governo in cui ci sarà tutto il contrario di tutto è un'opposizione in cui ci sarà tutto il contrario di tutto cioè la condanna dell'Italia capospalla instabilità inefficiente
Questo è quello che a quanto pare che intendono fare
Io personalmente farò tutto quello che posso per impedire questo
Vergognoso sbocco della spesa
Il partito radicale
Ha di eran somma l'iniziativa che era un comitato promotore per il no al referendum confermativo
Se questo ci sarà trova giusta questa iniziativa trovo giusta questa e spero che ne facciamo altre tutte le iniziative che vanno contro questo avranno il mio appoggio convinto tutto quello che posso fare lo faro soprattutto son pronto a girare tutta l'Italia cerca di spiegare a cui pochi italiani che hanno voglia di stare a sentire e questo è un modo per truffatori dei loro diritti e per ridurre l'Italia è un Paese sempre più
E così Mario Hossein mio politico italiano nacque da sempre si è battuto per l'introduzione del sistema elettorale maggioritario in Italia
Andiamo avanti con il nostro notiziario Silvio Berlusconi Matteo Salvini hanno avuto un cordiale incontro
A Milano e hanno concordato di fare fronte comune per un efficace opposizione al nuovo governo e quanto si legge in una nota di Forza Italia il faccia a faccia si è tenuto nella residenza di Berlusconi nel centro del capoluogo lombardo
Eppure in molti dubitano della bontà del ruolo di guida della lega di una coalizione di centro destra
Sulla lega abbiamo sentito Giuseppe Basini deputato liberale eletto proprio tra le file della lega di Salvini fra Inter vestizione intervistato Federico Punzi
La lega ha mai chiesto lo scioglimento di un partito uno ha mai chiesto un reato d'opinione no ha mai chiesto lo statalismo e Colonia no
La lega non ha mai avuto l'opposizione che fossi liberale ecco io non l'ho mai con lui
La lega chiede il rispetto della legalità ma questo è alla base del liberalismo la lega chiede che che sia una una legalità garantista
E crossover le difficoltà coi cinque stelle sulla Muti su queste storie quindi dico la lega è un partito che non ha una chiara visione da dimenticare
La lega non è un partito che non abbia colto al volo democratico deve io devo dire la verità io credo che Berlusconi abbia fatto molto bene a questo nostro Paese
Credo che abbia sempre professato delle idee liberali è quello trentatré dirglielo alla praticate la carica di segretario federale della Lega contendibile quella di presidente del Consiglio italiano
Ebbe e che insomma Kodansha la lega più possiamo dichiarare liberale io le dico la verità
Hard ho imparato a conoscere la lega ad apprezzarla e le dico la verità oggi ne ha solo Piero
Ecco e così abbiamo sentito Giuseppe Pasini ci sono
Dunque delle novità per quanto riguarda i i migranti
Allora innanzitutto c'è un
Un tweet Matteo fine parleremo creati così ho avuto un po'ma finalmente all'Ocean Viking è stato assegnato un porto sicuro piccoli segnali di discontinuità
Però ci sono delle proteste da parte del sindaco di Lampedusa sono del Flash al momento quindi non possiamo dirvi di più però che cosa dice accoglienti sisma cretini no perché non farli sbarcare altrove
Che e poi un altro flash sempre del sindaco di Lampedusa che dice ocean era più vicina Sicilia non siamo idioti questi Flash delle nove trentasette minuti
Non siamo idioti immigrati il sindaco di Lampedusa un altro fra esce ovini Minale rispetta le regole o alzeremo la voce
Questi i flash appunto di adesso nove trentasette minuti allora andiamo ad ascoltare il cinema e cinema di Gianfranco Cercone poi vediamo al termine se ci sono notizie più più corpose rispetto alla relazione del sindaco di Lampedusa Gianfranco Cercone
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
C'è stato un tempo in cui la critica un certo tipo di critica anche cinematografica
Arriva tra i suoi bersagli polemici il decadentismo
Intendendo per decadentismo non solo e non tanto l'insistenza a descrivere gli aspetti morbosi degenerati autodistruttivi della vita e della società
Ma soprattutto il compiacimento nel descriverli come se quelle mostruosità quelle malattie fossero fonte di fascino dell'artista come si ai suoi occhi fossero ammantate di una loro singolare bellezza
Non è più tempo di condanne ideologiche e dunque senza intenti di accusa
Dirò che una sensibilità decadente la si può ritrovare i due autori cinematografico come Franco Varisco che ha presentato al Festival di Venezia un film-documentario la mafia non è più quella di una volta
Che ha vinto il premio speciale della giuria
Le degenerazioni sulle quali questo film si sofferma riguardano soprattutto la società siciliana e particolarmente palermitana
E più che la mafia in se stessa sono costituite dalla diffusa connivenza con la mafia della società civile
Attraverso l'omertà il proclamato disprezzo nei confronti dei rappresentanti dello Stato che siano i carabinieri ossia dei giudici o anche soltanto attraverso la Partia e l'indifferenza
L'occasione da cui scaturisce il racconto cinematografico sono le commemorazioni a Palermo per i venticinque anni dalle stragi di Capaci e di via D'Amelio e dunque in onore dei giudici uccisi dalla mafia Falcone e Borsellino
Ma ecco i ragazzi che vediamo sfilare per le strade di Palermo cantando e ballando manifestano al punto di vista dell'autore una leggerezza ma anche una stupidaggine
Che ce li fa sembrare ignari della gravità e della tragicità dell'evento commemorato e quando poi la cronaca si trasferisce al quartiere ZEN di Palermo il disappunto cede il passo ha un senso di Pina
Su un palcoscenico estemporaneo di fronte a un gruppo sparuto di spettatori
La celebrazione in onore dei due giudici consiste nell'esibizione di alcuni cantanti neomelodici professionisti ma soprattutto dilettanti
Per lo più ostinatamente contrari a pronunciare in pubblico le chiare e semplici parole no alla mafia
Del resto l'organizzatore dell'evento su incarico si dice del comune di Palermo è un tale Ciccio mira che per sua ammissione ha già organizzato feste ed eventi anche su incarico dei boss mafiosi
E quando una canzone accenti troppo celebrativi nei confronti di Falcone e Borsellino e infastidisce uno degli abitanti del quartiere
Prontamente l'organizzatore modifica la scaletta dei brani musicali inserendo soltanto i classici più inoffensivi della canzone italiana
Va detto che tale Ciccio mira a un personaggio che abbiamo già imparato a conoscere bene dal precedente fidi Maresco Berlusconi
è una maschera memorabile in fondo è una variazione del tipo di don Abbondio
Uno di coloro pronti ad ammettere che se il coraggio uno non ce l'ha non se lo può dare
Cioè il suo comportamento ma prima ancora di lei il suo atteggiamento fisico
Esprime un'inveterata secolare primissimi ITA primissimi ITA
La disponibilità obbedire al padrone del momento
Con la stessa imperturbabile pazienza con la quale si fa riprendere intervistare dall'autore del film Manisco appunto
Che non fa che rimproverabilità sua omertà la sua ignoranza i suoi tentativi maldestri di negare la natura criminale dei fatti e dei personaggi di cui racconta
Dicevo che la festa al quartiere insegna suscita un senso di pena
E sembra pensarla così anche la fotografa letizia Battaglia storica fotografa della lotta alla mafia testimoni di l'avvenimento e coscienza critica del film
Ma non pare la stessa reazione di manesco il cui firma in fondo un ghigno insaziabile
Come se la lista di tanta miseria umana e civile i suscitasse una specie di di ebbrezza un feroce buonumore una crudeltà quasi sadica
Nell'atto di descriverla e di denunciarla
Va detto però che questa sua attrazione per ciò che è mostruoso
Fa sì che il suo film sia ricco di personaggi a vario titolo degenerati ma incisi con vigore
Si tratta dunque di un film da vedere la mafia non è più quella di una volta di Franco Maresco un saluto da Gianfranco Cercone
Ed era il cinema i cinema di Gianfranco Cercone sono le nove e quaranta tre
Minuti allora io mi correggo per la pessima alla mia pessima pronuncia le chiedo scusa
Non siamo ai King e quindi la nave dei migranti stavamo vedendo le reazioni del sindaco di Lampedusa
O al Viminale rispettare regole alzeremo la voce ha detto accoglienti sì ma critichino perché non farli sbarcare altrove e poi dice l'isola non può essere la soluzione di tutti i e problemi
Così il sindaco di Lampedusa e poi
Tanto per vedere perché è un un è un tema dalla Breaks Seat ma che cosa ha detto David Cameron in un'intervista pubblicata oggi dal Time erano state date già alcune anticipazioni però chiede scusa al Paese si dice
Profondamente dispiaciuto per le divisioni provocate dalla Breaks site eppure difendendo la sua decisione di tenere il referendum ammette ho fallito
Così l'ex premier britannico confessa che le conseguenze di quel voto sono i suoi pensieri ogni singolo giorno e di essere disperatamente preoccupato su ciò che accadrà in futuro
Sono le nove e quarantaquattro minuti noti diamo questa prima edizione del notiziario di radio radicale
E adesso vi faremo ascoltare la replica di stampa e regime ma noi di intorno alle dieci e trenta
Ci collegheremo n Diretta con Bari poiché viene la ottantatré esima edizione e inaugurazione della Fiera del Levante alla presenza del premier Giuseppe Conte del ministro per il sud della coesione territoriale Giuseppe Provenzano del ministro per gli Affari regionali autonomie Francesco Boccia
è i tre ministro delle politiche agricole alimentari e forestali del turismo Teresa Bellanova stampe regime Marco Taradash