FaiNotizia - Donne contro la violenza #3. La puntata settimanale

Come pizza punto it formanti inchieste di radio radicale niente lunedì alle ventitré e trenta e poi incespica sempre lunedì ma alle sei del mattino in questa puntata continua una serie di approfondimenti sulla violenza di genere sulla Rete dei centri antiviolenza
Come raccontavamo nelle scorse puntate la situazione dei centri antiviolenza in Italia è sempre più preoccupante dei case rifugio per le donne soffrono gravi carenze strutturali dovute ad una cattiva erogazione dei fondi per lo più e le loro attività sono spesso ostacolate da regioni e comuni ultimo episodio in ordine di tempo quello che ha riguardato la casa rifugio per le donne vittime di violenza Luceri siesta di Roma che ad agosto ha ricevuto una lettera dal tribunale fallimentare dalla città che annunciava lo sgombero imminente dell'edificio
Attualmente il rischio sgombero sarebbe rimandato ma la situazione resta estremamente precarie
La situazione di difficoltà di luce in sesta però non è isolata in altre regioni e comuni molti centri antiviolenza sono in difficoltà
Una delle maggiori criticità riguarda appunto il trasferimento dei fondi da parte delle regioni secondo ad esempio un report di Axa netta
A fine ottobre due mila e diciotto era stato erogato solo il trentacinque per cento dei fondi nazionali previsti per il triennio due mila e quindici due mila diciassette e solo il ben ti cinque per cento dei fondi regionali ma c'è a questo proposito un caso emblematico ed è quello della Regione Lombardia che ha sospeso l'erogazione dei fondi
A tutti i centri che rifiutino di fornire nome cognome e codice fiscale delle donne assistite
Dal due mila e sedici infatti la Regione ha avviato un sistema sperimentale di raccolta dati ma secondo i centri che si sono appunto rifiutati di fornite tali dati che permettono di risalire all'identità della nonna si tratterebbe di una richiesta illegittimo
Oggi a questo proposito vogliamo far ascoltare le interviste le presidenti di due di questi centri il Cab mille a casa di accoglienza nonne maltrattate di Milano e il caldo un il Centro aiuto donne maltrattate che opera nella Brianza iniziamo con intervista Manuela Ulivi presidente di carmi e teniamo in studio tra quindici minuti
Dagli anni ottanta quindi le nuove centonovanta in poi che ha cominciato ed emerge il tema della violenza contro le donne perché appena con il proprio dalla erano in donne che cominciavano a costituire alla fine degli anni ottanta che hanno cominciato a costituire che in tempi di eremita
Ma
Quel cinque punti
Poi sono andato avanti sino ad oggi ancora continuano a lavorare con la vecchia legge dell'accoglienza alienano un obiettivo politico non un obiettivo di servizio
Cioè di dare tutta una serie di pratici alle donne cordialmente la conseguente dettata anche quella guidare Pepito e temi pratici management nella politica e pareva quelle del pavimento e perché nonostante tutto il periodo del abbiamo c'erano ancora delle TAC che i dipendenti ma delle teorie migliaia di questo mi Leone nell'ambito delle una ironicamente il piede le relazioni Rita
Che quei però dipende vanta ma diverso però al rapporto il potere pretese da una liberta rapimenti leone anche economica delle cure parte questione quindi uomo e donna
Poi però iPad un elemento diciamo ancora rivoluzionaria che portato avanti un po'a quella che è stata la rivoluzione femminista no quindi centri antiviolenza che romana che successivamente
Il paterno attribuito a questa impostazione e quindi piano a Lima in centri antiviolenza tendenzialmente non istituzionali
Tennant papà tenta una diventati lì veri dei peli incarnati dei territori più eccetera
Che i centri antiviolenza nel vero senso della parola come l'abbiamo integrano i sin dall'inizio della no levata Oriana non sono quindi succede ora titoli triple primo nell'hotel per decente la mia lettura è quella che turista una politica che pegno alle donne l'appartamento e proprio detto ed empowerment appare ancora molto del gerarca diventa no mentre
Viene apprezzata per quello che sta molto meglio del servizio che Mila no Chieti porta anche al giudiziario cosa che peraltro facciamo anche noi no non curiamo ma accompagniamo alle donne
Gli anni dieci e al pronto soccorso perché c'è da fare accompagniamo alle donne del pop e legale
Quinta un pochettino manda anche in tempi brevi alla radice della della situazioni quindi come istituzioni
Che hanno un altro modo di vedere le polveri per parlava CD tale no mette in dubbio stanno incalzando da una corretta sta come si dice tra le ruote
Sacconi anche nell'ombra Dias sette fra l'altro la metodologia Natalia impagata papà comunque conditi buttadentro abbiamo appena parlato molto battagliato è stata indicata nell'impegno da parte delle regioni e quindi dovrebbe comunque è comunque nel ricordo di piena è sicuramente patate degli obiettivi anche della pubblica amministrazione rispettare la metodologia prendiamo noi
Permettetemi appare come Lombardia chiede pedana animata dalla fedele per fallimento la nonna ha costruito una bella che era per cui noi dovremmo mettere da quali vivevano imperfetto in cui verrà caliamo dalla donna anch'la donna diciamo la nel computer quindi Ottavia informatico e diretto anche a Lombardia Informatica allora perno hanno
Hanno Itafinco a parlare un po'difficile
E quindi dati diventano Mona che età della donna che viene registrata come non abbiamo Antonucci una sicurezza di come viene gestita ma questo
Le loro con allora dire che elargite cioè ma ancora prima di questo Cellino diceva una donna garantendo l'anonimato e la non le posso eccetto chiedere codice fiscale come pretende Regione Lombardia
Ebbene Montaldo codice fiscale noi quindi non completando le ed è in questo modo siamo tappe già Coming Home
Dal quei banditi per cui non eravamo noi in due centri antiviolenza abbia costruito noi nell'hinterland milanese paragonato il gossip com e uno dei dieci top elenco viene a parte rappresentazione dell'abbazia
Non si mangia è continuano ad attaccarci volendo appelli in qualche modo e invece peraltro non nonna trasferendo i denari
Che nove dodici qua no e il cinema da chi gli ha attraverso una legge nazionale
Legge nazionale anche vita in base alla quantità delle popolazioni ma anche in base al numero di centri antiviolenza presenti sul territorio si chiama anche Norberto martedì
Come definire abbiamo la però gli abbiamo comunque unito a noi chi è per noi una politica adeguata terrà un sostegno importante che era necessario per le donne
Io ci ricordiamo ad Atene
Mentre in movimento tutte le conoscenze e tutte le competenze che ci riguardano ed era invece diciamo stracciate per cui prende la parte del perché nella pubblica amministrazione
E lascia la bonifica del sito e volete fare la politica ve la pagate voi ma noi facciamo un tutt'intorno quindi quando diamo sostegno alle donne
Dobbiamo secondo determinati presupposti che garantiscono la donna anche diciamo che l'aiutano non garantiscono che aiutano a uscire da questa situazione della
Della violenza ketchup giri c'è un luogo dove non ci saranno delle quote in automatico ad esempio dove non ci sarà per forza una rinuncia dove si guarderà con il il quale una scelta da fare
Più o adattata ai ticket sono i soliti inizio ritiriamo ben sapendo che noi facciamo sa parli anni abbiamo avuto tra l'altro conferma della validità
Questo approccio tantissime donne si ammirano chiama spedite più di trent'anni fa sono tra gli stand saranno una un movimento e ne abbiamo ospitate ormai credo più anche più di mille
Perché noi abbiamo anche diverse calde del futuro che ci sono dei piccoli appartamenti dove le donne
Quindi riprendevano gestiscono anche in autonomia quindi non abbiamo comunità con temi concorrenza ma
Di un certo tipo abbiamo abbiamo la possibilità di ricostruire e doppio
Come ha ad aderire una nuota all'operatività normale perché quando tu invece ad esempio inserisce comunità una donna già la va oggi rapidissimi dell'attore è stato avvistato più simile a una situazione assolutamente non male nella vita delle persone
E magari mi piace andare in corteo due di ripetere il lavoro padre autorganizzazione dei tempi non uscire la sera delle comunità che si danno delle regole come rinforzo incombenza o no e
Quindi questa cosa tante accettabile si
Ecco questa situazione perché è giusto ricordare o questa situazioni di diciamo esclusione dei bandi e poi di di ritardo nei trasferimenti da quanto tempo va avanti a quanto ammontano
I fondi che voi non avete ricevuto e questo che cosa significa per voi rispetto alla capacità di continuare a portare avanti per le attività che che portate avanti normalmente
Allora questa anche intonazione davanti da quattro cinque anni e nel momento quanto meno qui a Mila no
Non abbiamo avuto diciamo una mancato trasferimento disponete non in questo ultimo semestre dove non siamo più in una rete dell'hinterland
Perché
Comune di Milano ha tenuto ferma la tradizione in qualche modo mettendo a circa un paravento anche per noi
Mentre comune che i San Donato non è stata in grado di farlo e quindi noi abbiamo delle persone che lavoravano in quella centro che è va be'lo abbiamo riportato in città ma stiamo chiedendo un po'di uno e ipotecano tanti perché i fondi che cedere delle rampe in altra ultimo riparto vado a memoria mi sembra che ci siano due milioni settecento mila euro
Per tutta la regione i testi inadatti alla a chat una Rete interistituzionale sono banditi circa ottantacinque mila euro
E che poi vengono assunti più quegli elementi tali altri modi però insomma alla fine ci inferte sui cinquanta settanta mila ma non è che non ci perdiamo dei no l'ordine
Perdiamo del fatto chiede lettera donne chiede lavorano in e si contesti quelle due tre persone che a cui possiamo dare uno stipendio perché ci sia una garanzia di continuità non hanno lo possano più stare prepotenza perché poi noi che dobbiamo darci da fare anche per sostenere i costi e della nostra deve e e grazie a donatori privati grazie ad attente sicura molto spesso più illuminate della pubblica amministrazione
Riusciamo a garantire ci questo diversamente non non ce la potremmo pare perché ormai la pubblica amministrazione che riconosce Toro professionali quindi che c'è una boccata cioè la ricordo che a tacere tutte felici e quindi paga questo però Ciabatti violenta
Come ha detto all'inizio è il fatto di lavoro politico molto più molto più complessa insomma quindi ovviamente deve avere una sua fede deve avere una struttura di un certo tipo e e questo garantisce tutto l'insieme non è che tu ad altrimenti faranno sportello altrimenti cosa fai una coda foto sanitarie come C uno andategli cioè c'ha una malattia no
Quindi avete la malattia non coltivabile viene tutto un movimento ma però la pubblica amministrazione fa fatica a capirlo alcune predominante lo capiscano
Regione Lombardia però ha proprio credo ma poi utilissima concitate codice fiscale quindi le donne le vogliamo controllare anche e i loro movimenti quindi fanno non fanno la denuncia fanno non vanno cento o in un altro cioè è veramente una cosa son Sassu guarda passi scarsi in più non distribuiscono accolti che patto da in funzione del fatto che lo ricitiamo sul territorio e abbiamo garantita abbiamo dato noia apertura queste politiche aventi no è arrivata all'istituzione che dice ti dico io come si deve stare bene no grazie
Per la giustificazione che vi è stata data da parte della Regione rispetto alla richiesta di questi dati quale
Quella che direttore appena o meno e quindi siccome terziarie cenone la Regione Lombardia vuole tre principi china l'altare l'ultima legge amicizie da parte di un antico e su questo tema nel due mila dodici
Ha detto loro volti a partire è e quella donna Chieppa mantenendo da noi non sia per caso è stata contestata anche prima
Da qualche altro ente attraverso cui è passata quindi l'unico modo per partire
E quindi controllare dico io la percorso della donna è quello di avere codice fiscale perché identifica perfettamente perfetto quindi loro ne fanno una questione fino a raddoppiare
Numeri capirai numeri comunque della violenza sono numeri difficilmente contabile non stiamo parlando delle schede elettorali AN parlando di donne rispetto al fenomeno come dicono loro della violenza
Città piene quali più noi non meriti che non saranno mai presi
Champigny CCD che vorrebbero portare l'ora tutto completato e statistico
La convenzione di Istanbul vertice che erano raccolti i dati a livello statistico ma anche il è che anche della leadership ha già indicato da Regione rompe e a chiedere e rimanere
Un tatto accorpato è questo loro però non lo stanno facendo quindi lodano aperta
Giustificazione c'è parte uno vuole contare esattamente fino a centesimo alle donne che rimandano ecco serve da punto it dittico domando secondo allora per controllare questi percorsi e tra un po'ci metterà no accordi come si diceva una volta cioè siciliani eravate promotrice di tante donne
Ma io vado a numeri io vado a qualità nel mio lavoro ho notato certamente a numeri chi al prossimo alti non accetto il timore di ricorso al TAR letto i numeri ma non è questo il discorso
Vorrei aggiungere Quetta che io vedo il tutto quello che ci stiamo dentro unità modalità corretta sa se il sì
Dico ad intervenire su questi temi cioè da una parte e intanto si parla critici e contro la violenza
Ma dall'altra non si lavora veramente per arrivare all'Iran eccipienti questo problema lavora per contenerlo e allora i diritti
Leone non risponde correttamente alla donna chi ha bisogno invece Filippo Teti civilmente adeguate ma anche cinque anche qui sicché e quindi Anna Chimenti ventuno ipocriti a tutta questa storia e questo mi fa molta errati acquisto percorso che ho fatto io
Perché ritengono che ci sia una violenza istituzionale tutto corretto
Cioè che è un'istituzione che alla fine le ditte e tanta violenza dice quanto la violenta ma alla fine la fa lei alla donna perché la donna è invita cantino
è accerchiata nel momento in cui tricipiti uscire allora protetti lire quella situazione che sta vivendo la figlia la no applica a fare il percorso che decido qualcun altro per lei
Questa io ritengo che la violenza istituzionale
E rieccoci studio questa era l'intervista Manuela Ulivi presidente di carni continuiamo a parlare di centri antiviolenza in Lombardia
Dove la Reggiana sospese l'erogazione dei fondi ai centri che rifiutano di fornire nome cognome e codice fiscale delle donne assistite e vi proponiamo ora all'Inter di issa danno allegria ero presidente del caldo un Centro Aiuto donne maltrattate che opera nella Brianza ed entriamo in studio solo per i saluti tra quindici minuti
Dunque il nostro centro antiviolenza esistenti prima montata venticinque anni è in atto terra volontà di un gruppo Pini donne conto che pensavano utile mettere a disposizione delle donne in situazioni di maltrattamento uno spazio dedicato il loro partendo dalla dal quel dall'idea che le donne maltrattate non sono donne sono donne in difficoltà che hanno semplicemente bisogno
Il ticket persone che inizia le anche in una loro Eric escano insieme a loro sulla situazione che stanno vivendo
E facciano in modo che le donne stesse trovino dentro di sé la forza e la capacità pervenire fuori dalla situazione di maltrattamento
Quindi è proprio il tentativo di perdita un modo diverso di relazionarsi con le donne in difficoltà
Non prendersi cura di loro in maniera paternalistica diciamo ma veramente dando vita a un tipo di relazione nuova con le donne facendo forza
Puntando sulla forza che le donne hanno dentro di loro e instaurando una relazione alla pari
A per sì quindi appunto in un rapporto di tipo assistenzialistico dico una coltura di servizi ma un anno scorso un percorso di valorizzazione se vogliamo delle capacità della donna
Diciamo ricerca
Della sua autostima l'incremento della sua autostima e soprattutto andare un po'a cercare quello che la donna dentro di sé e magari non è consapevole di avere la forza addentrati magari non è consapevole di avere
Però nella relazione tra pari tra donne questo viene cuori più facilmente
Per cui noi offriamo colloqui di accoglienza
Che noi sono vincolati al tempo lasciamo tutte volontarie abbiamo anche delle professioniste psicologhe illegali però la maggior parte di noi siamo tutte volontarie e quindi non abbiamo il vincolo per il fare in fretta ci sono donne che si che vengono da noi una volta due volte tre volte ce ne sono altre che sono venute saltuariamente magari ma per anni nel senso che il percorso che ogni donna fa individualmente per venir fuori dalla situazione di maltrattamento talmente soggettivo
Che ognuna di loro prova la sua strada e i suoi tempi che noi non facciamo fretta nessuno non abbiamo bisogno di ottenere dei risultati
Per noi è importante che la donna faccia dei tassi Marco incontra i suoi tempi poi abbiamo così una delle attività che noi facciamo
Che un uomo in Occidente e attività di formazione e tre dir
Prevenzione all'interno delle scuole formazione e prevenzione all'interno delle scuole abbiamo fatto tanta formazione anche per Miss sì assistenti sociali per forze dell'ordine
Per la il pronto soccorso per i medici di base questo è un tipo di attività che noi facciamo da mentre e Lombardia noi abbiamo una discepoli tale Gatta al fatto che la Regione facendo partire un Progetto per la raccolta dati
Chaplin Colaci vincolerebbe a fornire il codice fiscale dalle donne che accogliamo e questo secondo noi di e in contrasto molto forte con i principi di anonimato i segreti tale a cui noi abbiamo importato sempre il nostro lavoro
Oltretutto anche la convenzione di Istanbul dice che nel nostro lavoro di centri antiviolenza
Dobbiamo assolutamente rispettare questi che e ieri lei è pur vero che c'è la necessità di raccogliere dati per monitorare il fenomeno della violenza però alla raccolta dati
Deve essere assolutamente anonimo caos e questo che cosa cosa ha determinato diciamo un vostro l'istituto di
I sigilli ma dovunque fino alla in questi anni da quando sono partite le convenzioni con la Regione Lombardia
Noi che eravamo riusciti a in qualche modo a contrattare con regione il fatto che noi non fornivamo il codice fiscale in regione Lombardia ci toglieva
Un po'di finanziamenti CIPE gliela il cinque per cento della cifra complessiva e per noi andava bene rinunciare a una parte dei fondi messi a disposizione un cambio di Little non fornire il codice fiscale per noi andava bene
ASCII nel giugno spettatori il documento che verrà regolare la convenzione per prolungarla fino alla fine di dicembre
E la Regione ci ha imposto assolutamente utenti per fornire il codice fiscale
E noi non abbiamo firmato il rinnovo della convenzione perché per noi il principio di rispettare l'anonimato in asserire testa pelata ormai erano prevalenti
Per questo significato per noi un problema non da poco
E ieri e avevamo per tutte le sportelli distaccati negli sportelli distaccati avevamo personale che faceva un certo numero di ore pagato e abbiamo dovuto rinunciare a questa cosa
In sede c'era una persona dedicata allo sportello di montagna che faceva tante ore
E abbiamo dovuto rinunciare anche alla sua più attenta
Quindi insomma un taglio considerevole rischio involontario consistente dell'attività che eravate in grado di difendere la libertà e per le attività che eravamo in grado di fare fra l'altro
Un taglio cioè il rifiuto è stato
Molto molto brutale
E ieri che il colore di Apple dall'assessore ai servizi sociali del mondo aveva cercato una sorta di mediazione ma non cercato assolutamente nessun ma
Attenzione nessun tentativo di trovare mediazione da parte dell'assessorato ai servizi sociali della regione Lombardia
Per cui voi adesso all'interno della Rete interistituzionale stiamo cercando una modalità nuova per continuare a lavorare
Sempre come centro anche violenta non saremmo forse più per così
Titolari non titolate però insomma avremo qualche difficoltà
Se si rivolgesse però a noi delle donne che hanno bisogno di gli interventi di urgenza ci hanno bisogno di essere collocate
Lina case protette però insomma stiamo cercando di TIR salva capra e cavoli ecco
Perché noi siamo convinte che questo nostro modo di lavorare sia il modo più corretto per aiutare in maniera efficace le donne
Dal dal vostro punto di vista lo stato di salute della Rete dei centri antiviolenza quale
Non non proprio soddisfacente
Nel senso che Noemi rete lombarda abbiamo segnalato alla rete nazionale da tanto tempo questa nostra difficoltà ieri purtroppo
Questa è una mia è una mia considerazione ma penso che sia di altri centri della rete nazionale non ha non ci ha dato tutto l'appoggio che noi ci saremmo aspettate
Anche perché sono tanti i centri antiviolenza in Lombardia che hanno dovuto
Dopo Forza accettare l'imposizione della regione perché la maggior parte dei centri antiviolenza dipende dai finanziamenti della Regione
Certo
E quindi per sopravvivere hanno dovuto fare questa cosa che è in contrasto con lo statuto della rete e dire
Perché nella rete nella lo statuto della rete nazionale
Rileva proprio che non bisogna passare il codice fiscale però contemporaneamente con una Regione forte come Regione Lombardia
è difficile sopravvivere
Senza i finanziamenti regionali noi
Forse siamo più fortunati stiamo più siamo in condizioni migliori rispetto agli altri centri per il perché
Abbiamo la fede di nostra proprietà nel tempo abbiamo risparmiato io dico come formichine
Quindi ma abbiamo un mood una certa somma che ci viene annualmente dall'otto per mille e quindi o minimo di sopravvivenza ce l'abbiamo garantito
Certo non è Cile perché noi sappiamo che in altre regioni i finanziamenti arrivano direttamente dal ministero delle Pari opportunità non passano attraverso le Regioni arrivano direttamente ai centri
Per cui il la vita dei centri che è più semplice
Devo dire che in Regione Lombardia sostiene che quello che lei fa serve appunto per monitorare il fenomeno a voi per tener conto dei costi che sono in capo alla regione
Però noi sosteniamo viceversa che in questo modo non viene valorizzato in nessun modo tutta la nostra attività di volontariato noi siamo quaranta volontarie nell'arco dell'anno facciamo
Otto mila ore di volontariato
E che non contano
Che non incidono sul sollevano su quanto la Regione
Che era poi il verbale questa attività
Perciò insomma è un po'un se vogliamo in modo diverso e quindi di di vedere l'attività dei centri in Regione Lombardia attenta ai centri antiviolenza
Come degli erogatori di pronto soccorso noi abbiamo la convinzione che la funzione dei centri antiviolenza Sicilia riversa sia un'altra cosa
E ha proprio la possibilità di mettere a disposizione delle donne e la possibilità di trovare un luogo amminico un luogo accogliente
Un luogo dove le donne possono venire trovare
Voci Hardwicke
Voci che non sollecitino e non ho rimproveri no e non giudichino
E non riusciamo convinte che questo sia
E il modulo blu pare accanto alle donne rieccoci in studio solo per i saluti questa era l'intervista nanna levriero
Presidente del cadeau mi Centro Aiuto donne maltrattate che opera nella Brianza fa notizia
Si conclude qui vi ricordiamo come sempre che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fa notizia ritorniamo lunedì prossimo alle ventitré e trenta in replica il lunedì successivo alle sei del mattino
Un saluto e una buona settimana data nella sala