Manifestazione per la liberazione degli ebrei sovietici

Siamo qui di fronte all'ambasciata dell'Unione Sovietica via Creta dove si sta svolgendo quella manifestazione per i diritti dei refusi che in Unione Sovietica affinché possano avere la libertà di espatrio Spina abbiamo qui con noi Bruno Zevi copresidente del
Il partito radicale qual è l'obiettivo di questa manifestazione e di fare la massima pressione sulle autorità sovietiche affinché il il processo di liberalizzazione
Che è in corso in quella grande paese sia accelerata particolarmente per quello che riguarda di ebrei sovietici i quali
Specie coloro e
Hanno chiesto di rimediare sono costretti o al confino dopo a una situazione
Repressiva tremenda e qualche volta addirittura alla galera noi diamo a questa manifestazione per gli ebrei sovietici un in significato molto
Pertinente e cioè questo se i nove e ebrei sovietici
Per i quali lo stiamo
Avranno il permesso di emigrare allora tu ti gli ebrei sovietici avranno il permesso di emigrare
Ma se tutti gli ebrei sovietici avranno i parve serio i emigrare allora tutti i sovietici avranno il permesso di
Grazie così come è permesso di emigrare egli passaporto della libertà vuol dire che tutti i sovietici saranno finalmente liberi tempo in particolare ora in questa per questa manifestazione dell'obiettivo di essere ricevuti dalla un
è un funzionario dell'ambasciata siamo già stati ricevuti dieci minuti fa da un funzionari dell'ambasciata al quale abbiamo espresso in maniera abbastanza aspra quello che sono i nostri desiderata perché pur con notevoli gentilezza non abbiamo
Visto in questo funzionario una persona estremamente ricettiva di quelle che erano le nostre esigenze i nostri desideri
Per questo gli abbiamo detto chiaramente di riferire all'ambasciatore quello che noi volevamo a e l'ambra a lui ha preso l'indirizzo e dovrà rispondere al partito radicale
Su questa la politica ancora estremamente riflessiva dei temi etici rispetto agli ebrei in tutti Orizio sull'evoluzione della politica di Gorbaciov effettivamente questo
La vita dei liberali trazione che essi che secondo alcuni si sono aperte sono consistenti sono solide secondo me sono solidissime ma non abbastanza
Sì grazie
Abbiamo qui con noi sempre di fronte all'ambasciata dell'Unione Sovietica Angiolo Bandinelli de
Da praticare il quale sta facendo il dice un appunto per la difesa dei diritti dei refusi vita allora secondo te e c'è la possibilità che le opere da dell'Unione Sovietica concedono questo che un diritto fondamentale diritto alla migrazione no non c'è questa possibilità a meno che non prosegua l'azione
Radicale
Io mi sono unito al allo sciopero della fame devo dire non so fino a quanto potrò portavo avanti ma l'iniziativa va portata avanti perché il fatto che oggi un funzionale dell'ambasciata neppure qualificatosi
Abbia ricevuto la delegazione senza che la delegazione potesse parlare con l'ambasciatore come il trenta dicembre significherà che occorre riprendere e portare avanti l'iniziativa mentre se ci avesse ricevuto l'ambasciatore la cosa sarebbe fermata per lo meno non avrebbe avuto seguito oggi lo abbiamo tutto il diritto di dire allora dobbiamo continua ore finché il partito Enrica alle e la rappresentanza degli ebrei Sovietici e idee radicali sia ricevute dall'ambasciatore da un funzione Mario adeguato il quale ci garantisca che porti questo messaggio all'autorità sovietica la battaglia e questa quest'anno ha Gerusalemme e quest'anno dovrà essere della Gratian ce l'abbiamo con noi anche Antonio stanno allora Antonio innanzitutto quante sono le persone che stanno decimando allo stato attuale per i diritti dei reclusi tra le persone sono senz'altro più di cento che in questa giornata venticinque maggio era lecito e
Regionale per ventiquattro ore collettivamente in molti Paesi d'Europa quindi sono persone che di di un anno in tante città d'Italia persone che più di un anno in Svezia in una sovietica in Francia sono moltissimi
Per ventiquattro e da parte mia sono ormai a due settimane di questo sciopero della fame cui sono giunti altri compagni e credo che continuerò fino a quando non a quella assicurazioni precise da parte dei Tasso vede che ho chiesto più volte con delle lettere all'ambasciatore lo un corso lettere alle quali fino a questo momento non vi è stata alcuna risposta ora c'è una nuova promessa da parte della sovietiche di riceverci al più alto livello nei prossimi giorni così come c'è la promessa di scriverci riderci una risposta scritta alle nostre richieste ma così come ha detto Liv Ullmann nell'aderire a questa giornata inabilitazione straordinarie digiuno collettivo per la libertà e vive sovietici e cioè continueremo a questa lotta fin quando Ida nuda certa come uno dei simboli di questa grande campagna non sarà libere questo credo che dobbiamo fare anche noi e allora io un appello per tutti coloro che ci ascoltano da radio radicale sono moltissime ciò più di cento quelli che rispondendo al nostro presente appendono scelto digiunare oggi io dico questa iniziativa del continuare faremo altre giornate in futuro riabilitazione straordinaria ma intanto c'c'è una mobilitazione non dico ordinaria ma che deve essere sempre presente che può consistere essenzialmente nella grande campagna di pressione sulla tua vita sovietica attraverso le lettere quindi lettere qui a questa ambasciate da dell'unione del pubblico socialiste sovietiche via Gaeta cinque Roma dove siamo adesso lettere telegrammi continuamente con poche frasi chiediamo la libertà e la libertà di emigrazione per
Gli ebrei sovietici oppure chiediamo la libertà di emigrazione per Ida Nutella che da sedici anni attende di emigrare Mino centosettantuno che ha avuto anni anni di Lager di confino di carcere financo di ospedale gli altri o per avere semplicemente manifestato per i propri diritti altra cosa che chiedo altro appello che rivolgo a tutti gli ascoltatori sappiamo quanto sia importante questa iniziativa scrivere ai giornali scrivere a tutti i quotidiani Italia dal il più piccolo al più grande continuare ad insistere perché pubblica le lettere su questa vicenda perché si sappia che non esiste soltanto la pseudo politica la pseudo campagna elettorale dei dei militari dei nati tie Forza Italia o il PC per l'ambiente o altri slogan che non significa assolutamente nulla ma Cristo anche le lotte vere in campagna elettorale o meno che si sia per i diritti umani per i diritti di tutti e infine un altro appello credo che questa campagna d'ha bisogno di essere sostenuta abbia immaginato fra coloro che erano qui davanti all'ambasciata fra persone che stanno regional Ando in questo momento ovunque che sarebbe importante parlare di queste cose sui giornali non soltanto attraverso lettere non soltanto con quelle notizie che riusciremo faticosamente con estrema fatica a far passare sui giornali ma anche con un degli appelli appelli pubblicati magari a pagamento con l'indirizzo di Mikhail Gorbaciov con l'indirizzo dell'ambasciata sovietica Roma
Appelli a tutti i lettori dei giornali affinché scrivano e chiedono libertà per ebrei sovietici questa campagna ha bisogno di fondi allora mandate vi prego dei fondi dei contributi economici a cominciare da coloro che ha originato ma tutti gli altri che avere digiunare o se la sono sentita ma che sentono questo problema con
Un Baliano vaglia postale vale telegrafico al partito radicale dicendo contributo per la battaglia per le dei sovietici credo che anche questa sia una forma molto importante di iniziativa se è vero come è vero che nessuna campagna politica valore se non si dà almeno
L'obolo di Nocerino nemiche ringraziamo Antonio non possiamo far altro che ripetere appunto e gli appelli che tu hai lanciato cioè contributi per chi vuole appunto aderire ai fondi con le proprie riso
Economiche alla campagna contro per i diritti vere fusioni che in Unione seri che generated e libertà delle Indie migrazione mandando un vaglia telegrafico un telefono
Un vaglia postale al partito radicale
Con titolo contributo appunto per la campagna prevede musica oppure lettere
All'ambasciata dell'Unione Sovietica il giornale appunto per difendere i diritti di emigrazione che uno i principali diritti di libertà per qualsiasi cittadino
Qualsiasi popolo