Europa. Radici - Ragioni - Futuro

Grazie approssimazione Porsche
Ma un problema numero
Non c'è ancora rampa ancora forza programmata dal polacco
Il palco aggiornare pronta un vero e proprio proprio protetta sul recupero proprio sul allora prudente grazie al Cis od occasione questo
Percussioni carnico coloro continuare la cerimonia istituzionale dell'autorità
Il pericolo del del presidente calcola di esprimere ancora una volta gratitudine dovrà essere reduce da un convegno sui importante anche per dimostrare ancora una volta una sensibilità nei confronti della carica del Mezzogiorno per la nostra città
O ci tengo impronte Milazzo che avrei voluto un saluto il mio personale la rappresentante della città di Napoli perché condivido in pieno non solo il titolo stesso conchiglie
Ma anche la presentazione della compagnia nella nella uccisi noi poniamo lo dicevo perché i due sindaci d'Europa siamo a caccia di una riflessione su e io voglio Puglia secondo me alla sottrazione vitale soprattutto velocità
Crescita rappresenta l'orgoglio limitare la differenza con la voglia di costruire l'Europa
Gli oggetti armare le cose che sono state pagate conto di cambiare partendo dalle sue radici sono radici culturali e Alonso vanto rilanciare la sfida dello sviluppo compatibile con l'ambiente
Non riusciamo non bravi tutta l'industria dritto al lavoro il diritto alla non per lavorare a far coincidere la collaudata riservandosi delle delle lingue né dopo di essa territorio da qualche importante dell'avanzo Ernesto Rossi e Altiero Spinelli dopo un iter diversità dobbiamo squillanti rinvenuta all'interno del nostro procuratore generale dal dalla Russia alleati negli Stati Uniti Marcucci molte mi auguro che non cerca la massificazione della globalizzazione ribasso ma che sappia valorizzare le sue qualità che sappia sciogliere finalmente un rapporto diverso affluire in quel modo nel mondo consigliera la tragedia umanitaria con qualche legge il segnale trattare solo con la propaganda politica quella contingenza passando dall'avvocato non può anche la nostra città lo stallo perché siamo Prodi non si è scelto di non farsi trascinare dalla comunità ancora può provare a lavorare sulla funzione sulla valorizzazione delle autonomie commissario Enzo Fragalà stare insieme consultare come favorisse una ricchezza non pagano pongono possono scegliere ma possono farlo subito ma non continuare il programma cessa la ma insomma moscovita non sia infondata insomma non non i proventi sulla crescita e sullo sviluppo del per la persona umana sulla giustizia sociale minimal sembra non non può continuare profanato siamo in regola ci vuole un grande piano di investimenti va al centro non non solo di guardare alla finanza puntualissimo nota non non al Sacro e profano non sembra una persona non si sa non sono andato al capitale umano non si rallenta proprio sul testo della nostra città passata oppressa fosse storica recidivanti acquista alcunché il nome alcune letta senza previo abbiamo deciso di di partiva lunghissima quella città soprattutto attraverso il capitale per un rumore forte il professionista alcuni contenuti alcuni giorni or sono ha detto questo lo sa
E quindi aperta davanti alle persone difficili proprio difficile senza sosta per i personaggi collettivi associazioni perquisizioni locali una pendenza del cortile nella città d'Italia poi push per ritirare alcuni si attrezza per start-up giovanile il primo set cinematografico allora cui sul palco dello show da non per convinzione anzi sciolta nel vertice nei limiti sofferenza ferito ma questa cifra non sorvegliato su se stesso ha scelto la relazione di guardare avanti però mettere al centro la persona questo significa veramente un notevolissimo io voglio parole ma non può allora la città faranno la loro parte saranno in prima linea noi sindaci vogliamo contribuire subito dopo solidale Promotur giustizia sociale quelli aggiornati doglianze del pubblico al privato possono lavorare insieme poi vediamo inchiesta
Perché non lanciare la sfida per salvare anche nel Sud America e quello che ci dicono i nostri giovani raccogliamo assolutamente questo grido d'allarme perché proprio in quella direzione si può costruire economie praticamente lavoro effettuare no ma anche UNICRI saremo fedeli e venuta dal sito in via di qualcuno foglio firmato ad agosto il felicità dal fatto che ci sono queste per avere ci sono persone che imparagonabili mondiale mi auguro che non si vedevano da qualche internazionale o proprio dall'altra Alleanza quello che ha scritto anche un occupano il quattro febbraio nella numerazione diversa dalle altre ragazze noi chiediamo il prossimo messo davanti è un provvedimento del governo bianco proprio nella nostra città correndo nel nostro piccolo nell'ottobre conciso e ne ho fatto un provino dalla crisi finanziaria ed economica e di questo voglio ringraziare per il personale un Princeton sviluppo della società niente Siena parlamentino supportarlo governarono comunque l'attenzione saperlo intorno ragazzo buona giornata buona permanenza della nostra amata città
Siamo fino ecco l'unica erede dell'euro economica e ospiti
Un saluto di benvenuto non sincero ringraziamento per la vostra presenza oggi non pur sostenendo il perno di tutto il Palazzo non risultano il soggiorno dieci il primo non prima di un viaggio ospitati nella nostra città il convegno nazionale della Federazione dei canoni della loro su però la disciplina
Prossimo appuntamento cadono in un momento storico in cui c'è questa voglia copernicane
Le frasi con cui si ricomincia con un nuovo governo comunitario con un governo che non lo sono per il sì non una frase non proprio all'oblio il ritrovamento degli ultimi anni poi lontani in cui ci sono in uscita russi
Mi preme Berlusconi sono uno stimolo caduta mobile al municipio Maneggio il futuro ma soprattutto è pervenuta non sarò io non pongo una riflessione loro confronti come si nello stesso in modo così
Numerazioni per condiviso questo consunti qui soltanto alcuni tutti noto stanno intorno e strutturale dell'arte dello sviluppo del comune quella turistica mondiale Occidente all'Estremo Oriente
Il Consiglio non non le nuove tecnologie continua privilegiati insomma e anticomunista altrimenti cinque milioni e mezzo tra cui sul grembo lazutina sono strategici
In questo scenario geopolitico non lo tanto importanti
Spesso in altri produttori esterni molto bene da essere ridefinito il ruolo dell'euro
L'Europa garantisce fasce ma delle assicurazioni persino in municipio di capitali di servizi nuove prospettive di studio
Deve alcuni cito inserito il gene del benessere Damiens intarsi in scena numeri non si stanno degli effetti si dovrebbe il primo quelli europei da consolidare accadimenti attraverso Italicus
Benissimo politiche
Non sta a noi non pervenuto ricorda spesso perfetto il forte pronunce polpette al sonnifero aggiungono incisivo superiore da non penso nutrono ittiche comunicare salgono senza nessun Paese non qualora Martinazzoli proprio giornata alcuni anni da oggi più alcun nuovo internazionali
Niente Ruggero notavo un nostro connazionale non ho letto cornici la differenza tra le istituzioni che Monica è riuscito in un il futuro dell'Europa non posso non danno punti rispetto ai coetanei presenta non non la capacità di
Un senso di appartenenza basate su
Dove non si sentono eccome occorre consolidare la consapevolezza di un comune cittadino il sito in cui i suoi effetti alcuni simbolista
Novità Paesi fondatori dell'euro
Non corre un Gran Giurì affermano
Ma
Io Carugo contribuire a costruire nuove case europee no nascono consumiamo proprio nel rapporto assicurargli questo non implica
Sembra che clinica non sarebbe più niente purtroppo il plauso per l'azione al primo titolo costruttori
Pur continuando e cioè costruire un moderno come quello in cui è avvenuto il non considerano soluzioni dello scorso mese di marzo noi italiani dell'autorevolezza inattendibilità Lisa affrontare istituita il Vietnam Cile vera giusta mica soluzioni il ritorno molto non proprio l'Europa tutto il giorno non sono per niente non proprio non ci sta Narduzzi in cui sostengono il soggiorno
La Federazione non cadere nell'errore non riconosce gli imprenditori italiani eccellenti ventisette obiettività sottolinea infine negli anni necessità clinica su YouTube il giusto equilibrio di collaborazione istituzionale il volto sollecitati dal Presidente della Repubblica affinché si procedesse Martinelli infine concludere vorrei rivolgere tutti noi lavoro nel Mezzogiorno non sincero di razzismo intorno a un tavolo per cui presidente nazionale condotte con lungimiranza del MIUR grazie Antonio grazie riscontri dunque vorrà con trenta euro influire alla nostra negazione volano per tutti
Un anno tutti
Da qualche anno subito che alla nostra sensibilità la parola radici sono sospetta
La crescente del locale qualche cosa che ha a che fare con il sangue non solo qualcosa quindi non piace alla nostra mentalità democratica stoffe protagonisti della parola identità anch'essa è una parola schegge una ferita allude a qualcosa di non modificabile qualcosa che che includere esclude quindi allora entrambi troppo arte allestito democratica non non non inferiore di lisci liquidità preferisco il dottor Ferrari differenze noi anzi progrediva approda occorrono almeno tanto quasi sfamarsi concettualmente e praticamente occorrenti
Però mi sono familiari
Promette all'Europa il tutto il contesto
Mi riferisco verso il non voto Silvia fisico alcune differenze fondamentali con l'Europa nacque virtualmente insieme all'Europa Sacchi Nicolino Australia tutti quei Paesi che possono essere considerati vinse il PC da questo punto di vista beninteso
Semplici fruitori le pratiche
Non glielo
Ci sono alcune differenze nell'ambiente in cui noi europei abbiamo passato parziale partner stranita in questi tutto illuminato appunto da queste differenze
Non è entrato da
Un saluto in polacco consta Pennant poi direttore del comitato scientifico è quello del Museo dell'Europa al prossimo
Ecco così allora l'elenco di queste sareste differenze ambientali che caratterizzano il contesto europeo rispetto a tutti gli altri testimoniare
Sofferenza innanzitutto il carattere sonoro visivo consentire il primo parte la presenza di frutti nell'ambiente Loquenzi sono
Saranno nelle piazze calvo Pinus nigra occultata
Seconda differenza e arricchito da lettura del Mustica Mears sentono l'invenzione critica bella verso configurazione con i palazzi di città d'arte da una configurazione urbanistica tipica ma
Penso al movimento differenze anche molto importante una Fabretto che non presentandosi con alcune varianti
Per cui imperio ieri vecchio ci relativa però è totalmente diversa dalla scrittura il grafico cinese i dati implicazione
La papà influenza consiste nella complessità quelli immagini la concorrono per proseguire una cultura un po'ci sono moltissime immagini non l'argomento il periodo entro e fuori Kazimir settanta piazze
No ulteriori differenze queste immagini hanno spessissimo a differenza degli altri tipi di Nardinocchi copertina figura umana sulla figura appunto figura umanissime maschile che senza differenziare il prezzo allora insormontabile campani
Infine
San Firenze Renzi strappato alcuni anni la presenza
Non complessivo di vestigia dell'antichità vestito chiude e domani nel mio caso corna giudizi che spesso sono ancora oggi ieri ovvero un sappiamo l'insieme di questi elementi infatti si trova esclusivamente in Europa
E soltanto in Europa siccome alcuni caratteri che risultano meglio Roberto Rocco un atto pure no infine
Per esempio soltanto nella parte un'organizzazione spento fondato sulla settimana un la domenica quel giorno decisivo tanto che con questa
Questa crisi è stata all'ottanta per novità
Per dormire l'assicurazione salute dell'euro anche in altre parti del mondo vuol dire che qui ci sia un pittore questa istituzione della settimana sol sol sol minore
Sequestrati insofferenze dominata Pasqua donne
Non risponde immediatamente tutta l'Europa nel contesto europeo alle sue anzi non gradito Istria
Ma in quanto a loro volta condivido per reazione
Noi crediamo Rizzoli culturale nuclei familiari visive ma non solo tutte le continui anche nel medesimo tradizione Morselli critiche di norme legali di fondo
Condivide l'assenza ricordo permette argomentare
Però infine una importante differenza dell'Europa qualcos'altro tutto il resto del mondo la città in questo caso noi significa Borgosesia la separazione della politica dalla religione e nel l'assicurazione della cittadinanza da qualsiasi lezione confessionale questi rappresenta infine
Un'altra cosa importantissima cioè uno specifico statuto degli organi
Ma una parola cito dal ogni anno due Coppe non riconoscono convergono in un bianco Due Palme non sono quindi farei ordinario non sono obbligate nascondono il loro gol proprio per quelli Falco più pronta hanno sempre avuto un ruolo di primo piano nella linfa culturale politica
No no no peraltro UTAP costruito nel processo di Montaguti sempre sappiamo anche Pimpa
Tra la parte occidentale e l'attacco tale fiume chiusi l'azione promuove blocco ortodosso non è differenza se posso esprimere multi sognati aspetti un momento in Occidente dell'occupazione non non segnano e dimenticare la lunga non problema pennuto l'Europa lamentando di essere costantemente per secoli sotto una minaccia significa per minaccia di Mauro linguista
Passiamo al pari ma non gli farò Enzo se tra proporrà per l'influenza dell'alcol assunto come nullità in quegli anni noi poniamo Kakà la per una storia però alcuni per scavalcare prima lo Stato
Non ci fai una curva un'istanza vorresti davanti al mondo
No toglierlo solidarietà nell'uscita comprende un collante rispondo per questa rappresenta rappresentata dall'ordinaria unità culturale consisteva per l'euro poi sono poi manifestata neppure l'inizio non fa saluto apre acque non so se lei Penati in qualche modo il diritto internazionale noi con tre va equilibrio va bene sì no
Questa è l'unica sostanza delle proposte con infine molto distante in un'importantissima non si sono sono lì insomma poi gli assaltatori del Duemila
Non per quella cultura delle impaginazione dopo un po'di questa
Quello gli sponsor Rocco della l'opportunità
Illuminismo non la rivoluzione scientifica e quindi poi della rivoluzione industriale
Non in un qualche modo storica perché Carlo realmente volante
Ma
Ma un'unione europea centocinquant'anni fin qui compiuti ancora oggi funziona eccome un collante decisivo sta paesi europei
Oggi quello poi mano pensare non ho pensato il su misura suppongo che
Però deve aver pensato che cosa ha rappresentato per lui europeo lo Stato
Gli stati sono sempre esistiti in molte parti veneta sono non mi opporrò con uno straordinario Huppert insomma riducendo
Non dello Stato una relazione affermato stanco nazionale
Il consenso credo sarebbe sbagliato ridurre al urbano riducendo i tuoi ritmi numero consolidato il novecento bussato Mazzone dello Stato non quel riunita decisiva lo sviluppo voglio società
L'ho fatta dal senatore
Anzi probabilmente voglia sacco nero contrapposizione fra l'acconto vergognosi da un lato per esempio una soprattutto cosmopolita
Tendenzialmente secolarizzata Peppe all'università e dall'altro in questura culture luglio nazional popolari lettrice localismo noi non si fa legata tradizioni usate nel sociale
Rappresentante non serviranno a casa il solito vincolo dall'alto in basso voglia fare finta all'insonnia non hanno altre identificazione culturale un'altra pubblicazione sollecitata non sarà possibile dal gavettoni consistenza comune insistenza produzione pettorali artistiche in questa in questa direzione
E l'attacco saturazione del sito in quella prima volta nella storia la storia ma scolastico proprio per rafforzare vogliono ma unità culturale quello portato
Alla nascite
Bond emesso in comune comporta non proprio comune
Ma fa questa straordinaria opera di unica azione culturale corrotta un riposo disponibile dal movimentismo ideali molto
Anche un'educazione per coglierne i conflitti non istituzionali di stanza in commercio persone sono state quello nel momento mi pare assolutamente decisivo per la storia delle nostre società
Ancora collocazione politica
Bonanno sono senz'altro in buona parte allo Stato nazionale
Ma
Di sovranità popolare i fatti neanche un personaggio non volerne sovranità grazie la sanzione conferita espansive concludono i boiardi sovranità nazionale
Dal suffragio universale civiltà suffragio decisionali un buffet necessariamente
Universale
Senza l'idea di sovranità
Nazionale emigrò in serenità popolare quindi suffragio universale non ha proprio tutto e sistema
Peraltro l'accusa pratico e continuano per sia
Ma bisogna salire preesistenza questo spazio per una quello stanze dello stato verso il nove luglio sulla cittadinanza
Non pare soltanto spesso indossano il cappello quel quell'indipendenza nazionale della lotta per le libertà bidoni sono andate caricarsi
Ma con questo vuol fare su quello qualcuno fatti non si succede sono prive bisogna hanno purtroppo il vivaio vogliamo praticamente occorre almeno di radicarsi non proprio pochi formalità un territorio ripeto nazionali
Sì
Ma poiché non pagò un prezzo di favore la comunicazione
Per cui ogni o vittime molto a fondo Turandot voglio dirlo tale persone non pensabile senza la possibilità di comunitario e capogruppo Grazia fa un chiuso secco il più collaudato e poi in Italia solidarietà
Questo sentimento di perdita di solidarietà
Dal momento che il maestro Manzi sono sono non proprio appunto all'imperio buone comunica quinta centrodestra ma con un altro non sono gli nel sentimento Misinto misurabilità visto missili per polemica verso l'umanità in generale
Non la proprio accanto al proprietario sfida il perseguimento di un sentimento di un sentire qualcosa che tante femminile non imita profondo troppe Occhiuzzi
Tirato in ballo appunto per qualcosa di
Comune appartenenza ad una comunità
Sono conferma sindaco iniziò
Voi risorse richiede un sì
Aprilia consistenza di questo sentimento di sono impaurita nato comune per dal comune appartenenza qualche cosa appunto la comunità nazionale
Non sono anonimi qualcuno sarebbe mai risposto pagare le tasse sapendo che poi non l'ho ripagato sarebbe non Clemente all'umanità
Noi
Almeno da possano per questa parte quindi non vi saranno il Saronno norme orpelli hanno condiviso non sto valenza assunta di tutto quello che fino al ritorno
Sette nazionali anzi
La vita ma
Il mondo spirituale e culturale europeo la pratica delle istituzioni della politica normativa purtroppo insomma sembra ha parlato dello Stato diverse mi sono progresso sì no poi non
Ma questo fa un po'pronto gli sforzi sul sui sudditanza compiute percorso compensati sforzo passa
Dall'ambito della storia però essere l'Europa e gli altri volti
C'è un dato si sente come ho ricordato unitamente materiali fatti compromette
Gli Sforza sparse per questo ambito servizi un pretesto un anche un buffet maestro una in acque
Va comunista sfavorevole spento appunto un palazzo secolari olmi dissolto collettiva d'attualità ricostruzione produttiva con l'ex pm alcuna memoria
Carica di calore sentimentale
Ma paneuropea non sia proprio così difficile parlare di avvertire il difficile alcuni parlare l'identità europea sono tutti non accompagnata
A questa lunga durante della memoria nel mondo speculatori formatasi intorno a lui Frentzen Coulthard ha all'inizio
Seppur articolata e succitati in questi casi nazionali
Il Papa politiche caldo e basta ipocrita che che occulta al santo volto in possesso con la
Sotto al palco abbiano ricevuto da Sanpellegrino Institute for e impegniamo in qualche misura lasciare ai nostri successo
No non si sa non troppo statico il pezzo per l'identità
Attorno a noi non non appartiene al passato verso il futuro quel trasformatore poi a luglio del mille d'un tratto quindi vedete stava Turandot quattro politico fatto comunque un parente voglio sezione europea
Dal momento che questa costruzione prostituzione politica dell'Europa appreso dal preso le mosse da Libero e quindi passano
Forse in un certo senso mo'
La costruzione di una carenza d'accordo un po'tutti sono limite quello quello sullo sfondo Blue Panorama
Di radici sotto le quali sempre alla concorrenza internazionale forse Fulco questa istanza l'asfalto in quello che è accaduto di scegliere il procedimento alcolizzato idea
Fossero questo il Consiglio
L'amicizia prima
Così stampa nazionale però hanno per sui dice Tilocca il Santo allora sondando l'Europa commesso siccome ha commesso un errore non lo so benissimo quando per tanti anni accolta in quanto il loro giustificazione della propellente diverso
Passasse attraverso la legittimazione dello status no no no no non giustifica col proprio del proprio queste ragion d'essere fosse proclamare continuamente lì attonita espansiva sul palco mica mica resta
Per costituzione politico europeo e ogni volta settimanalmente al sovranazionale peraltro si colloca un futuro sempre più lontana distinto questo l'assunzione di sono strutturate quel posto a sostituire voglio assenza delle politiche e delle identità rivolta al passato
Manuale non si è fatto Luca Caritas politica e ha conseguito gli atti ma valorizza
Due giorni summum imperium nel poi funzione nella costruzione della propria identità non ho pensato di adorare una comitiva ecco il resoconto degli ottimi azzurri forza particolari queste sui il legame questo gli ordini Filippo mi presente
E
Il problema e la pratica utopistica potrà avere più cioè significasse sottolinea raccoglievano Rosario diversificato in Europa rispetto agli altri università per questo è stato considerata dei nomi europei non qualificazioni europee ancor prima del volontariato in alto voglio euro
Non ottanta peraltro pronto in ogni occasione tesse l'elogio delle differenze questo riguardano gli altri sono certo senso di vergogna
Bellocchio alcune differenze
Ma farà
Basta identità no iniziò a quel nuovo provvede
Sì non è in grado di farsi a qualche cosa è riempito
No dove al parco
Deciso troppo diffuso infatti esistono non solo Riccardo di un soppalco monopolio in un passa nel box sotto al primo che per strada conversare per Capo di Leuca Oliver Parker dello spazio persone fuori collocare rapidità verso il fallimento nel firmamento dei grandi principi del giusto sia il Duomo la fase no alcuni sistemi tutti e quindi per non necessaria in quei principi astratti Riccardo esclusivamente al presidente
Non ha questa tecnica che poi per tutto il resto bastasse contatti i suoi successi successi parlare sotto problema ecco i fatti politica non basta Ippoliti infatti danno sempre accompagnati con un ruolo l'Olanda
Non ha partecipato forse al conflitto dal non una profonda in prestito europeo a far cantare negli anni per un volume proprio meditando sul nodo di del continente assicurato qualche inevitabile assistere oggetto uno politico
Zanetti suoi appunto hanno nove e poi innanzitutto prima quella regione bisogna sottrarre al sentimento popolare
Non fa scrivono se non si fa alcun avanzamento degli open d'attacco e continuazione organismi sarà inevitabilmente persa
Dal momento sempre risale Marini la storia il tempo il vento il diritto dello Stato per storia intellettuale soldati assoluta riflessione
Dove l'acqua in bronzo noi conclude o meglio nessuno sta lottando non il politiche preparato il provino a luglio per quell'edificio storico e culturale addirittura quello scolastico Franco fossero queste fatica a trovare un accordo sotto il posto queste del Missouri
Non appena ha finito per quello che le
Ma non esiste questo dipendente e non dipendente pagarli Cassini preferiva Ciccolini passassero un cioè grandi principi dal padre concreti assicurati dall'Unione
Ma Samp politico è stato comunque un sogno ma da queste cose solo da questo Sarkozy non solo
Non lo fanno secco il commento a caldo anche quando Ensemble nel cuore
Cioè tra quelle cose l'Europa seduto qui invece deve essere lasciate da parte niente dovessero essere stigmatizzato come fissazione un'identità no quindi condannato in quanto dicono dipendenti soste
Il risultato misto per sotto gli occhi di tutti
E il risultato vecchi mitici
Ma la formalizzo nulla per Couto dall'Italia Bertagna dalla Francia allora colonia ponendosi prendere atto e quella grande massa dell'Europeo presenze del passato incassati nazionali
No no ben più importante quanto l'istituzione europea non siano state finora risposte attive attive ma Bampo quando Bossi a quando l'atto per il primo ordine del PC non passa così facilmente
Non c'è
Per cui caleidoscopico il campo di battaglia tra opposti schieramenti non non per fare due luglio solo il motivo di qualche arrogante Tarquinia parte discriminazione
Mesi per questo che sono qualcosa che viene
Lo slogan comizio nel nome dell'Europa
Se il destino li farebbe un posto sicuro il nostro continente
Allora questo destino lo stesso non risolversi anzi poi sul luogo sull'affitto blocco del blocco sul sito il fatto da Enzo
Allora per poi Mazzone anche l'autorevolezza nel suo compimento grazie
Sì
Pausa
Dichiarazioni e dottoressa Cinzia Huffington post
Insigni
Buongiorno
Grazie degli immigrati allora che dei dibattimenti
Io dovessero sempre felice di Terna Napoli anche senza dover passare vulcanico persona continua provenienza ecco non è proprio repubblicana mi aggancio diciamo riferì dunque
Ha visitato il prelievo la relazione intervenga e soprattutto i punti occulta
Grazie negli alloggi perché l'indice secondo me alcune cose molto importanti della vettura vetro in cui ci troviamo
Lo dice con grazia Deliceto professore Mancini etica proprio strette orologi tempo Bologna rimuovere è lo specchio avventure africane Maximus ugualmente e sentire al sicuro nel possesso
La salute dell'euro
Devono e
Come dire vogliamo euro
Io parla di politica e tutti generalmente uscite nessuna questo è un piuttosto tranquilli e lavoro non c'è dubbio che l'Europa e entrate negli ultimi cinque anni diciamo un brevissima non sono ideologiche insegnano economiche
Come dire alcune forze politiche nazionalisti grazie perché ringraziamo quello di cui non lo Stato una sfiga al concerto è libero distanti diciamo noi comuni bolognesi del Comune costituito da una serie di operazioni tutto questo è stato una cosa che non si immaginano virgola nove interviene la sfida all'idea stessa se deve essere statura sarà dura librerie
E quindi nel ritiro degli politiche nazionali però non c'è dubbio che questo è stato la grande sfida l'Europa
Negli ultimi cinque anni esattamente nell'altra legislatura le luci erano adesso l'euro parlerà dello sviluppo verso l'Europa tra il passo quindi ulteriori modificazioni insieme franchi
L'Europa non sono entrati in recessione non per colpa dell'euro mentre decisioni ci siamo dal punto di vista economico immigrato negli accessi ritorni verso l'estero perché qualcuno ha detto questo muovendo non ci consente nuove opere scritte bene un modello che ha paura vedi le questioni di cuore delle questioni di passate delle questioni vedi le emozioni che ci sono nelle nostre differenze e gli Stati nazionali giustamente mi dice no Francesco Rutelli cito pilota nessuna
Ma insomma bello fondata sul tavolo dopo la guerra ogni l'idea dello Stato nazionale
Prego porterebbe anche il disastro dello Stato nazionale non vi sarà suo storico non vuol dire per questo del bianco questo è il discorso di vedere la luce molto bello il ripristino Micene qui con dalle censita anche immigrante ripetono Vincenzo durante l'altra interna per e abbiamo paura dunque glielo disse non mi sembra questo annuo dell'Europa
C'è benissimo ambisce a questa c'è un così una scissione vaticane Rocco economica e mi sembra su questi temi perché organizzate tutte Antonio D'Amato opportuno riportare centro
Fantastico inutilizzate strano ascoltando anche secondo me per ragioni tutto in questo periodo apportate organi di bene dell'Europa straniera alcuni concetti
Allora io bene allora per cento dodici dipendenti ottimi utili uno io non mi mi più celebri video ordine ho avuto dei tempi vorrei parlare in questo primo giro mi impegno se dovessero molto importante l'identità proprio dell'identità partirei beneficenza ritengo Vincenzo se c'è un problema che noi abbiamo avuto anche quando aveva funzionale sotto sotto ecco gli amici cristiani gli euro
Fra questi cioè promosso cavolo dello
Questioni della paura e dell'iprite sta ci sono i progetti signor Campana ci sia un piccolo finale col signor figure della chiesa oltre a quella di un problema su quanto ministero appartiene al correttamente europea si adegua bellissima sa che non ci siano ladri qui il ristorante visitare la nostra casa insomma ecco sono tutte peraltro ultratrentenni i colori religiose insomma abbiamo avuto luogo
Elezioni dici Cristian bianco rimane questo si ritiene che
Io credo che abbiamo avuto paura
Siamo impegnati nel nuovo millennio stima i sogni
Rischia di dico
Dovesse grandi ci sono problemi chiusi voluto bordature ottantanove malgrado l'entusiasmo
Nel chiuso purtroppo esempio il crollo delle insomma
Che il corpo proprio per la prima volta Bergoglio per corruzione bisogna siamo suo più molto micosi jingle sulla faccia va bene
Come non c'è balcanizzazione coinvolti ma moltiplicazione
Dell'imprevedibilità
E in questo senso va bene poi facciamo
Dando un bottino soldi alle più forse continuo possano
Ecco perché siamo rischia stiamo vediamo un po'attorno alle dodici sui
Questi allora ugualmente Maurizio
Se Amato
Pavimento esprimono per non annunci come dire Luigi perché nessuno
Ma l'unico che voglio Rocco
Dodici
Cascina il problema il problema di città proprio geloso
Che si sarebbero intrecciate bravo possono finire almeno nominalismo puro Giacobbe
Prima di parlare messo vicino al Consiglio di Stato ma il tecnico portoghese parlare di una cifra
Polo voi pensate che mia fa non
Fino nel proporre un'alterazione noi europea sia qualcosa condanna Weiss il Cialis l'ambulanza
In quel periodo
Insomma
Ma romani diciamo ma non città
Manca semplicemente cristiana detto cioè Nomentana leggiamo va bene tra
Severissimo se è possibile
La vicenda del male beninteso il meccanismo l'Europa sono davvero milioni nazionalista fine delle ulteriori comunque agosto riusciamo a questo servizio mantenuto dal programma Palumbo un altro locale pongo in via estetico oggi cioè praticamente l'assenza di cultura qualcuno senza
Sia nel gioco seguito del prodotto sassofono con una storia
Ma
Ma avanza esso e pure
Padroncini concluso un'alleanza religiosa ma non solo producono
Ci sono milioni di Colucci
Ma insomma conosce ma come noi negozio negli ultimi anni lo sbarco del controllo
Gli altri
Ma insomma salterebbe
Quando al passato
Perché un domani voglio Carlo arrestato ma il problema è comunque parlando promesse diciamo qualche ma
Voi la promessa di una scienza alla fine
Ciao
Potevano poi essere prodotto Luigi è stato favorito dal
Non c'è il professor Ernesto Galli della Loggia trasforma scioglierà cinque parole targata lascio la parola ci ma su questa ipotesi ad arco questa prospettiva annullano il servizio ecco perché non si Boyle cristianesimo non soltanto
Ragioni accoltellato a chiudersi in se stesso
Va costretti
Nel frattempo profitti laddove
Poi proprio è anche vero dove non vanno sul tavolo aragoste stacca Morgan credo per il matrimonio sintetica Carrubba dovrebbe essere
Angolazione
L'avvocatura pagava
Sia diciamo poi
Pallottola
Dove quando in protesta
Ha sostenuto il mondo senza
Riduci
Purtroppo non c'è
Ben altri cristiani valida per tra di noi non siamo civile ma chissà lombarda dominante
Altrimenti oggi sogno ai nostri amici volge
Problema
A chi non vota facciamo valutazioni
Perché una volta
Abbiamo
Ma coprodotta rinunzia conosciamo le narici che non sono stati ma lo sciopero proprio di ma sono profondamente erano preferisco così ma
Pauroso di un perché del dandoci previsto vogliono c'erano
Ma il vecchio leader
Ma qualcuno
Rimangono
Famiglie nato a Brunico il tredici
I soldi che è anche il mondo
Si schiarisce perché ma continente asiatico senza il giallo ma personale rischia di mai
Il centro
Però contiene un altro cinquanta
Senza la posso soltanto in studio
Rischia
Vi lascio patrocinio dell'industria ecco perché dico quello che voglio che ma
Problema rischiano Tango x conquista il venti che quattrocento
Forse gravi Milo il tipo del pianeta perché ha proceduto al minimo sì vogliono perché secondo il sito del Perù
Tacco perché c'è un altro problema c'è un po'di
Un altro non lo faccio il spirituale una proprio per il ciclo il viso padronale di Vasco Chiodaroli planetarie che senza rinnegare senza ma i grandi radici proprio tempestiva perché ritornare povertà proprio sinistro prima
Chissà Cristiano Ignazio di Antiochia
Quando poi ancora cinquanta carico esce e poi
Romani quest'argomento sono ma pastore ricorda
Questione
Poi quando oggi titola
Però bastarono prenatalizia proprio perché purtroppo
Lì a fare
Non è secondo a giro Bardo direttamente invece affiche
Un altro tema uno dei temi che tirato fuori dell'azione
Indicati nella giacca e la sulle identità sulle radici è la questione del rapporto tra relitta politica
Cascato che territorio nel diritto insomma la città come simbolo della separazione tra come dire Stato di diritto anche e politiche
Ente che e lo dice un po'lui ma questo diciamo noi assieme è un fenomeno che assistiamo al vero che questo che è stato un elemento di grande progresso
Nella nell'evoluzione dell'Europa l'evoluzione delle civiltà direi in sostanza è diventata però col tempo e questa è la mia domanda un elemento che ha completamente diciamo svuotato
E c'è stato svuotato il rapporto attivo entrare la società e il titolo sta l'aria di preti lecita e la politica diventando nell'Europa moderna per tutte le classi cui abbiamo parlato
Un elemento più che altro di astrattezza
Senza ragioni come dire AIPO ammazzato l'idea dell'emozione si è un po'a forza ai al come dire ha fatto evolvere il dibattito pubblico ha poi avuto una e ha sopravanzato la costruzione era appena accolta che noi oggi potremmo dire che il concetto di diritto dell'Europa è diventato astratto e talmente diciamo superiore a tutte le altre cose ad essere una delle ragioni
Al punto che ammazza le stesse radici emotive fondamentali della legge non c'è un'idea spedire astratta occhiuta del diritto anche come dire senza cuore ecco forse un'idea diritto senza cuore
C'è un'idea in questo io vorrei tanto fare una piccolissima rettifica non rettifica la Giunta
Ma scende al congresso di Palermo quando facemmo curioso il Palermo andandole della Cappella Palatina
Si vede proprio stampa le radici
Cristiano ebraiche islamisti
Ti abbiamo poco fatto in seconda linea
Ma la civiltà islamica che poi è stata deturpata da una serie di problemi che sull'import di più l'opinione pubblica ha fatto moltissimo per l'Europa
Credo che vada tenuto conto di questo discorso globale Piero ha provveduto immediatamente nella prospettiva di una dimensione religiosa lo diceva Bernardo sonanti
Da buon serio ti devi unire e non saprà mentre invece noi abbiamo usato la prospettiva religiosa come strumento per separare le stesse per riuscire primo disco
Secondo discorso siamo tutti d'accordo che l'Europa e l'altra sulla paura cioè l'Europa è nata su una dimensione negativa
Da un discorso elitario culturale dell'Italia il federalismo
Con partono per la guerra
E la sua conclusione con le armi di distruzione di massa con la sua con il coinvolgimento delle popolazioni civili che avevano decisamente fatto passare il segno di quella che era la guerra per arrivare a una dimensione globale
La prima cosa che ha spinto a fare l'Europa è stata la paura o meglio
Del passato della guerra
Il rifiuto dello scontro sul Reno fra Francia e Germania rideva quasi tutto da lì quarta tutto per le fonti energetiche carbone acciaio quello che a cinquant'anni di distanza sta ricapitolando nel Medio Oriente con riferimento al petrolio perché non impariamo mai e accanto il rifiuto della guerra
Il fatto che i sovietici erano arrivati fino al Mediterraneo
Quindi la paura e l'enfatizzazione della frattura tra e
Sono due elementi che sono stanno scomparendo perché la paura della guerra lo diceva sempre col ricordo me lo disse una volta per le nuove generazioni non c'è più non fanno che corre l'avvocato
Ritengono acquisita la pace io credo che una delle conquiste dell'Europa siano stati settanta anni
Mentre a pochi chilometri di distanza
Si scatenavano nuovamente genocidi stragi e lotte
E questo il primo disco
Scorso dalla sensazione che il tentativo di costruire un'Europa sul mega risolvendo i problemi negativi
Dei difetti del passato la guerra e della paura del futuro blocco sovietico
Si siano consumati
Abbiamo tentato di costruire un'Europa che di fatto è diventata solo economica da un lato
Peggio ancora vorrei dire da una crisi di una teoria è diventata l'Europa dai tiri di quella bellissima Costituzione fatta a tavolino che non è mai stata applicata e al quale per la quale vale la riflessione l'operazione perfettamente riuscita il paziente è morto
Perché in quella Costituzione che abbiamo scritto a tavolino che vedeva tutti i problemi dell'Europa League proprio a tutti e ancora un po'con eleganza
In realtà non è mai stata operativa
Ho la sensazione l'Europa parte con due tipi di Stra
Questo per rispondere sempre otto domanda parte con due tipi di strada la strada
A partire e delle università
Parallela
La strada delle filiere
Per poter continuare a farle finire bisogna che non ci sia più guerra
Perché altrimenti ritorniamo all'arte di Mussolini ad Arquata Scrivia
Traccia il solco dell'altro che la
Il primo discorso
Secondo le scorso abbiamo però bisogno non solo di una dimensione economica senso stretto di una interdipendenza economica ma di cercare di mediare quest'interdipendenza economica con una dimensione valoriale la strada della cultura
Che piano piano si è profuso di modo che è rimasta soltanto la competitività alla conflittualità di tipo economico
C'è una grossa ambiguità nel rapporto tra interessi e diritti nella costruzione europea c'è una grossa ambiguità proprio perché
Che sfocia nell'altro discorso l'altra contraddizione nell'altro ossimoro l'Europa come emblema di unità nella diversi
è un paradosso
Offri uniti così diversi
Difficile di riuscire a portare avanti contemporaneamente come fa il preambolo del Trattato di Lisbona o del Trattato di Maastricht il compito degli stati il compito dell'Europa di garantire l'identità costituzionale culturale ed esiste e si finisce per fare
Sempre al punto di partenza cioè ho l'impressione e questo lo dico da operatore del diritto allo studio Rocco che nel momento in cui si è capito
Sì
La strada della cultura io ero sbarrata ci si è buttati
Sulla strada delle procedure dei diritti e non dei doveri cioè su tutti quegli arzigogoli che noi giuristi siamo bravissimi a fare per rendere difficili le corre facili attraverso quelle inutili
L'Europa adesso che è diventata un labirinto di incomprensibilità sul piano del diritto
Abbiamo cosiddetto multilevel cioè le fonti del diritto europeo ormai si accavallano Fini sovrasta l'una con l'altra come lei
E come le fonti come fonte nazionale c'è una gara essendo il primo della classe conto più vogliono conto più vivo e soltanto un tecnico avveduto in grado di trovare di fare il Forum shopping
Io credo che dovremmo che la strada per l'Europa anche perché tu si faceva cenno al tema delle città noi in Europa abbiamo la tradizione direi delle città storiche
Piccole e numerose ciascuno delle quali con un grosso abbaglio agli utili dentista culturale
E di non nazionalisti curdi civismo spinto oltranza le guerre a bastonate traffici e Perugia fotografie mai fine
Ci stiamo preparando un mondo nel quale il nove città metropolitane con cui abbiamo modificato la nostra Costituzione ma le megalopoli di trenta quaranta milioni di abitanti saranno molto corretto il futuro dell'umanità
Si stanno rivelando un mondo che nel due mila e cinquanta prevede che l'ottanta per cento della popolazione viva nelle città
Queste dimensioni enormi di formazioni sociali in cui è in gioco la sopravvivenza del nuovo in cui rischiamo di risolverla
Per fortuna l'Europa di questo problema ha cominciato a occuparsi anche se non se non se ne fa molto sopravvivenza dell'uomo e dei suoi diritti rischia di scomparire completamente va bene collega avviso Rizzo la prospettiva e quindi un ed un unico prospettive dell'umido e quello di cercare di riporta al centro guardarmi da tanto l'impressione
Ti quando gli ebrei per andare alla terra promessa si costruirono il vitello d'Oro approfittando dell'assenza dimostra che quando ritornò fece il diavolo a quattro per distruggere il vitello d'Oro
Non le opportune metterlo dove abbiamo collocato l'algoritmo dopo
Giovanni al nostro vero contro l'algoritmo coloro cioè quattro da solo curriculum puffi
L'Europa a mio avviso ai compito oggi a ripescare il suo passato percepite condito di impedire ma di quanto meno di rallentare questa rovinosa una roccia
Verso un uomo misure di globalizzazione mentre dovremmo tendere a fare una globalizzazione a misura di nuovo l'Europa può rimetterci con la sua tradizione con la sua cultura da fare un discorso di questo genere
Grazie
Sei un filosofo io come vedete scelto mesi Brecht si è insomma è perfetto sia essa cioè il fatto che tu ti chiami finanza fa incoraggiante è nato presto e chi è che vuole fare fidanzata
Allora io ho scelto per ciascuno di voi naturalmente è un pezzo che ti chiama molto le nostre specialità delle relazioni di dica di della Loggia Nera per Tecce ha questa bellissima citazioni insipienza anche che peraltro lentissimo romanziere insomma
E il quale diceva se non si parla al cuore la battaglia contro il nazionalismo non sarà mai vinta
Tu credi nel fatto che il cuore sia il centro della politiche e non come dire una costruzione razionale
Io vedo il cuore più importante della vita personale per la verità
Matrimoni in mezzo al mare una verità filari nella vita politica ma Croce del far proprio il solito ufficialmente il nostro Paese
Razionalità francamente latente
Però volevo tornare al tema iniziale della procura
Il primo punto secondo è molto chiaro e che non bisognerebbe avere troppa paura della paura se mi consentite il gioco di parole
La paura creato monumenti spirituali e politici Aristotele ha scritto la politica dopo la sconfitta di Atm costa una sconfitta decisiva in pratica perso il campionato
è una cosa grave obesa scritte Leviatano quando c'era quel giorno una paura folle vicini di casa no caschetto secondo trattato quando lo decapita deve i diritti umani sono un attimo di nazismo l'Europa stessa frutto della paura della guerra
La Procura non è un sentimento partono e qui ci sono mia madre studenti dell'amore Pozza tra l'altro uno dei più notevoli le azioni dei Galli e il lavoro che ringrazio per questo convegno solida i quali sanno benissimo fare l'esame poi potrebbe Laure Manaudou demonizziamo la e foriera di risultati cioè tra altri sono per lo meno tre romanzi dell'ultimo periodo descrivono molto bene paura problemi dell'euro sottomissione del due mila e quindici giovani lo stesso si rotoli
Che sono i c'era già l'implicito sentito già debbo dire diciannove e il delizioso Jonathan Coe e quindi che spiega la brezza i piccoli litigio di coppia che secondo me uno dei modi migliori per spiegare però tornando alle cose che meno di cui si occupa il professore io avrei quattro punti che tratterò brevemente nel due mila due dopo sì sforo troppo primo riguarda lo stato dell'arte sta succedendo adesso i loro il secondo riguarda perché l'Europa non è un lusso ma un'assoluta necessità non solo per noi ma per tutt'
Il terzo
Perché tutto questo secondo me c'è un modello teorico politico lo spiega benissimo per quarto di tornare al tema dell'identità dell'idea dice in maniera magari con meno emotiva e
L'azione
Costato della sua non si può fare lo stato dell'arte dovrebbe dell'Europa i romanzi che ho citato in qualche modo
Lo fanno
Però è cambiata non è cambiato molto è l'ultima lezione dove però la cosa è cambiata è cambiata il clivaggio principale cioè il conflitto ideologico politiche culturali centrale non è più quello tra destra e sinistra ma tra persone scettiche sull'Europa e penso invece che sono riformatori moderati questo è un punto che abbiamo raggiunto
Le forze in campo che controllano europea sono più le stesse con qualche aggiunta ma il clima già cambiato accezione perché non lo so le penne assomiglia più l'assist e la sinistra radicale francese messo hanno posizioni sinistro destra sinistra conta di meno conta più di a favore che contro ora ho detto che il secondo punto che l'Europa e la necessità che cosa vuol dire che comunque la guardiamo dal nostro punto di vista uno quello del mondo proprio necessario cominciato dal punto di vista del mondo e non tratto le questioni umanitarie quello mi trovai
Soltanto ma
Prendiamo per esempio la regolamentazione e controllo dei Big Data una cosa che ci riguarda tutto siamo seri gli Stati Uniti non la faranno hanno troppi interessi economici importanti ma più grandi compagnie che controllano il mondo e quindi utile conteranno
La Cina non lo farà un interesse a controllare il territorio troppo forte e le persone troppo forte per far l'unica
Forza al mondo che può
Agire seriamente sui big data e ha cominciato a fare un famoso G. DPR il general Data Protection regulation Ath
E l'Europa quindi dell'interesse del mondo non nostro Valitutti senza d'Europa non si controlla DBT data e oggi è durato solo il motore dell'economia della politica quindi senza Europa non si fa una cosa fondamentale secondo me
E secondo punto riguarda l'Europa per noi e soprattutto le cosiddette trading policies le politiche dello scambio bene è chiaro che l'Europa ci impone delle regole e quindi in qualche modo libera con limita la nostra libertà di contrattare scambiate malte possesso è una forza enorme se c'è un teorema delle politiche dello scambio è quello secondo cui la tua capacità di contrattare dipende l'ampiezza del mercato ebbene mercato robe più grande del mondo
Quindi se noi vogliamo contrattare i nostri prodotti in giro per il mondo intero di cavalli del lavoro questo lo sapeva benissimo
E possiamo contare su Mila un mercato di cinquecento milioni è cosa ben diversa che contiamo soltanto sul mercato italiano come cadere non siamo la pulce dal mercato è l'operazione più grandi del mondo questo saggio dimenticherai quindi è un limite ma il limite Dida in cambio una potenza di contrattazione norme diciamo così il Terzo Mondo che riguardi sia noi che gli altri la pace
è stato già detto l'Europa ha creato un modello Trust nazionale di relazione tra Stati che ha favorito la pace è un posto in cui la guerra è stata endemica permanente storiche struttura quindi se vogliamo più pace nel mondo
Una cosa che possiamo fare creare tanti modelli che somigliano all'Europa cioè io immagino un mondo di regioni organizzate secondo il modello Unione Europea
In Asia in Africa in Sudamerica eccetera tutte coalizioni di vicini che hanno come cereali dell'alloggio qualcosa in comune la storiche trovano una struttura transnazionali che li proteggono le querele reciproche
Ora tutto questo secondo me non avviene per caso non avviene perché siamo fortunati perché siamo brave persone che abbia una storia importante avviene perché il modello costruito per l'Europa nonostante le deficienze i fallimenti
La difficoltà l'estrema lo stremo barocchismo di strutture istituzionali che si moltiplicano
è un moderno fondamentale perché mette insieme due cose diverse mette insieme lo Stato quindi rimanere la forza di legittimazione democratica sul territorio e un'entità transnazionale la fusione
Perché questo è importante perché i problemi di oggi non solo problemi locali sono problemi globali tutti i problemi ora non voglio fare l'elogio o il contrario di Greta ma quel tipo di problemi che sono i problemi di oggi solo problemi globali quindi possiamo affrontare a livello nazionale dobbiamo affrontarli per forza a livello transnazionale
Questo vuol dire mettere da parte gli stati assolutamente no gli Stati sono gli unici che hanno voce legale ed esprime una volontà politica quinto dobbiamo conservare gli stati ma dovrebbe estendere la capacità di parlare avevamo Italtrans nazionali ovviamente l'ideale sarebbe farlo su tutto il pianeta non è possibile cominciamo come dicevo prima da singole regioni d'Europa il primo modello al mondo e più bello mai fatto di unità e la transnazionale che rispetti i diritti dei singoli Stati
Naturalmente ho riprodotto difficile si scasso quella però è secondo me una frontiera importantissima per tutto quello che si deve fare nel mondo quindi modello conto per far e quattro punto direi che l'ho già sodo per quello di tornare con tutto questo alla questione spinosa difficile complessa storicamente decisivo dell'identità e delle radici
Allora io faccio questa proposta
Siccome secondo me siamo abbastanza d'accordo diciamo con l'analisi proposta Galli della Loggia e diciamo le analisi che sono ormai come dire di maggioranza che qualcosa nel modello Bhakkar un piatto
Allora nel baccano inviato c'è innanzitutto la questione prendiamo un un caso che secondo mese Miglietta sì visto che l'hai sollevato tu
Il punto io ti faccio continuare facciamo il giro all'inverso questa volta i faccia a continuare però con una domanda prendiamo un caso rispetta cui noi possiamo e dobbiamo cambiare
E non mi rispondete dicendo l'Europa potrà fare questo l'Europa fa fare quello secondo me ne dobbiamo dire l'Europa oggi che deve fare per superare restano allora
Che significa tornare come dici tu mantenere gli Stati nazionali in un progetto che sempre più si misura comunque con regioni globale questo credo anche per una
Per una platea che sia occupare di commercio già tre delle quali è il il passaggio delle merci è la la natura delle cose che cosa significa questo
E soprattutto che cosa significa su un punto che secondo me è più importanti come si rimuove la paura perché tu l'hai fatta facile dice avvalorano andrebbe avere per lavorare anche Roosevelt diceva questa no ha fatto la citazione
Trasferta tra questa citazione per quella sull'odio che il più bello di tutti ai Huerta mio lei
Che è una delle cose che a ogni politica dovrebbe dire ogni volta che lo insultano su internet eccetera mi fa piacere ai guerrieri metti vuol dire che sta facendo qualcosa
Però la paura e il dato di fondo che ha bloccato ed è occhi abboccato pro l'Europa allora ricominciamo da questa facciamo un discorso concreto su come gli Stati nazionali possono essere giornale globali
Però momento ordinò vento il casus belli della rottura dell'euro perché la paura
E cominciamo a Turandot TAR campano incarnare asilo a favore ma io io penso questo che il vero problema e la socializzazione attraverso valori politici
Chiunque sia anche minimamente liberale la socializzazione non può avvenire su valori profondi dolori profondi sonda la persona dalla casa in piazza si porta di colori politici quindi ogni fusione deve avvenire per forza su valori politici faccio un caso evidente secondo me che mostra perché questo è vero
Prendiamo faccia un esempio se la dovessimo parlare oggi della ammissione della Turchia in Europa
Gli facciamo diventare cristiani smettiamo Lellouche le piazze non ha senso
Quello che invece possiamo temere che rispetti i diritti della persona
Trattino le donne indetto dal doge prima in maniera più decorosa e così via insomma tutte le richieste che ne possiamo fare al mondo sono richieste di diritti e libertà
Quindi su richieste vagamente costituzionali diceva anche il soffitto prima e non sono richieste che riguarda le mozioni profondo e l'amore e l'odio e cose del genere noi dobbiamo insistere su questo aspetto è questo l'aspetto di civilizzazione fondamentale
La civiltà si raggiunge la passività aggiunge quando si passa da un insieme di lutti
Che riguardano il nostro passato e chiudo vogliamo dimenticare a una serie di proposte che riguardano il future che riguarda una socializzazione su valori politici ci vuole Gaber maschi va detto con grande chiarezza patriottismo costituzionale dobbiamo far sì che le persone si affezioni uno ai delle pubbliche di convivenza pacifica e civile e che trattano tutti uguali queste il patrimonio euro per poter dicevo proprio sono sicuramente cristiane ebraiche e islamiche ma solo moltissimo nell'Illuminismo secondo me il padre Europa moderna Immanuel Kant capisco che c'è deformazione professionale in questo mi sono convinto
Che quando
Adenauer Schuman Degasperi si incontrano per discutere queste cose in fondo un buon mentre i momenti la memoria della pace perpetua di campo c'era dietro canta dava tre condizioni libero commercio di pubblica liberaldemocratiche
Struttura istituzionale transnazionale per queste cose sono il fondamento e l'euro quindi io penso che la socializzazione anche motiva deve avvenire su queste cose non ci sentimenti profondi
Lasciami sentimenti profondi al tifo per il calcio e ai propri sentimenti personali all'amore alla passione ai figli e così via e costruiamo una comunità coesa su sentimenti comuni di libertà rispetto reciproco questa è la mia idea della faccia
Continua
Caffarella era presto ecco i Teka identità ma bisogna ricostruirlo necessariamente sul profondo che può essere parente foriero di lutti la possiamo costruire anche sul fatto che insieme legittimato attraversi singoli stati costruiamo una struttura transazionale basata su diritti libertà opportunità e il rispetto degli altri
Va bene ma signori
L'immagine detto che invece lavori si sentimenti profondi e false varie cioè quali le due nemici anche si sente hanno nel senso che io credo che l'Illuminismo senza tutta la tradizione ebraico cristiana certo è incomprensibile
E io credo che non sia possibile
Che permettere dente quando debbo parlare dell'Italia o dell'Europa si chieda tuo mette da parte la fede sia la sede per me è la cosa più importante
Io le debbo mettere al servizio ma i turchi anche del Paese arrivo
La la debbo mettere al servizio del Paese in questo senso io rivendica LA la complessa passione
Per un ideale che è fatta di illuminismo
E di convinzioni profonde io ricordo
Sono state il primo prete entrati in Albania
E la sera che il giorno dopo quando chiese di vedere il segretario del Comitato centrale mi dissero di sì però le deve venire la sera alle nove non vestito da prete
Io fortuna Ron amico c'è una camicia e ancora cravatta rossa per l'occasione ma comunque vado e parliamo a lungo
E arrivano le prime lezioni voi sapete che l'Albania
L'unico è stato l'unico paese al mondo dove per costituzione era proibito qualsiasi segno religioso
Quindi il vero Paese laico per eccellenza
Il primo governo il primo ministro del primo governo
Legittimamente
Proclamato poi mi disse sentito Vincenzo io sono ateo
Ma credo che il più grande errore
Che ha fatto il dittatore Enver Hoxha sia stato quello di aver proibito le religioni
Perché io oggi come primo ministro
Se debbo chiedere l'impegno di solidarietà
Oltre se stessi in favore dell'intero Paese non so su quali valori e prospettive basarmi questo per dire cosa
Che le religioni non sono un soprammobile tanto meno una arma
Religione legioni sono chiamate a riscoprire il primato del bene comune anche su quello proprio
In Cina io ho parlato con alcuni governanti io ho detto loro che il cristianesimo in Cina oggi poi se ne va loro saggezza condannato il comunismo
Indebolito le le fedi
Recinto Ulisse eccetera il cristianesimo può essere una fonte di sinergia di amore per tutto il Paese
In questo senso il cristianesimo e liberismo arrivano d'obiezione
Hanno un privilegio che il privilegio d'Europa io prima non ha parlato dell'Islam ma perché non perché non creda che non ci sia la cultura araba nel nostro Paese i numeri sono numeri arabi tuttavia c'è un privilegio ma dell'ebraismo e del cristianesimo che purtroppo l'Islam una e cioè la distinzione tra Dio e Cesare il perché questa distinzione ad aggirare cesarei
Che rende l'Europa il paese più attento all'uomo
Mentre per bruciarla c'è un cammino molto lungo da fare
Dov'è Dio e Cesar sono la stessa cosa in questo io rivendico la responsabilità dell'Europa per una cultura di nuovo umanesimo nel mondo intero
Perché questa cultura che può vincere il tribalismo in Africa
Dove i governanti i governanti lasciarlo andare i loro cittadini in Europa e altrove e mi a Lampedusa
Non c'è stato un presidente africano che è andato poco il responsabile rispetta le vittime
Morte nel Mediterraneo
E quando siamo riusciti a convincere testata una cosa molto bella
Che la Conferenza episcopale del Burkina Faso e andata a Lampedusa a pregare a piangere i propri morti ecco perché l'Europa oggi è indispensabile
Noi sull'Euro non c'abbiamo il simbolo di Chignolo Po come per esempio gli Stati Uniti
Perché c'è una distinzione sapiente
In questo senso le religioni il cristianesimo e liberalismo hanno un compito anche verso le religioni
Per aiutarli a scoprire questo
Il testo firmato
Da Papa Francesco e alto ad Abu Dhabi con il Gran Muftì di e laziale è stato possibile dopo più di quindici anni
Di colloqui e di dialogo che abbiamo fatto anche a Sant'Egidio con questo signore altrimenti era impossibile ed ora per esempio il ventotto ottobre abbiamo preparato un testo comune sulla promozione delle cure palliative visto che parliamo anche di qualcosa italiana sulle cure palliative comune tra musulmani ebrei e cristiani ma ho dovuto trovare mussulmani Capri dell'Indonesia
Gli unici che accettano di firmare un testo accanto agli ebrei ecco perché non ho parlato perché in questo senso c'è una grande responsabilità della tradizione
Non solo illuminista che ovviamente è indispensabile
Ma anche ma anche delle religioni in questo l'Europa se non cogliere questo momento storico avrà una responsabilità enorme
Di non aver aiutato il pianeta
A camminare in avanti e io riprendo anche una piccola cosa che diceva prima Gardiner oggi sulla fraternità perché è vero il suo interessa molto aristotelico
Però io credo che oggi McLuhan nel sessantotto parlava del villaggio globale
Vuol dire che siamo piccoli io credo che oggi è uno dei temi profondi da riscoprire
Il discorso dell'unità di destino dell'intera famiglia umana
Anche perché le piazze Vigneri tiepide da tutti
Se intendono come giustamente bisogna promuovere intendono la terra come casa comune e non possiamo fare a fette i popoli
Anche l'umanità
è una famiglia comune responsabile della casa comune ecco queste cose io credo queste proposte il cattolici cristianesimo europeo cioè dea devi la forza va bene
Grazie io
Qui da un po'l'ultima parola su questa cosa apparati piccoli Chirico non sono molto proprio convinta delle tesi uscite qui perché secondo me anche tu dal vicenza io vado spesso in Iraq se tu vai in Iraq dove i cristiani sono stati buttati foriero decimati culturalmente
Voglio dire se la cosa che più ti emozioni che quando tu entri in un piccolo villaggio sulle montagne tradirà Kehl Kurdistan è che trovi
Un ferro battuto con una croce sopra che la sera si illumina per dire noi siamo cristiani voglio dire
C'era un elemento che voi avete in questi discorsi ancora secondo me è un po'tirato lateralmente insomma
L'Europa è diventata l'Europa perché l'Europa ha sempre fatto la guerra religione appatta la guerra o no può diventare solo aggiornare Aba pacifica del vogliamoci bene questo è il secondo me è quello che ha perso l'Europa l'Europa
è anche quest'altra cosa giuridicamente anche quest'altra cosa Hi otto minuti riguarda rapidamente
Mi pare che il Cristo per la Commissione Prodi più istituì una commissione per cercarla nel ma dell'Europa
Lo stanno ancora cercando di fugare mentre il PIL pro il primo Mario portinerie Bellese fatale secondo disco faccio un parallelismo un poco la situazione italiana
Noi tutti proviamo tranquillamente diffidiamo discutevano sulla democrazia diretta non ci stiamo ponendo nessuno la domanda diretta da chi e diretta dove e questo è un discorso che vale anche per l'Europa perché io sono convinto di voler continuare divertirci nuova riflettere
Sull'Europa da costruire con l'enciclopedia giuridica cioè da costruire con le procedure perché non siamo in grado di attrarre i valori europei e un grosso limite Fortuyn supereremo tu mi chiedevi qualcosa di concreto
La paura coltiva il ponte telegrafici prego dall'Europa si deve poter uscire Brackett sembra stia dimostrando il contrario non so per colpa di chi non voglio entrarci però non c'è dubbio che sono tre anni che continua questa pantomima riesce in un match chiudo il Parlamento lo riapre via discorrendo
Secondo la democrazia c'ha dei limiti da imporre e da fare osservare
Io credo che sia inaccettabile una serie di posizioni
Del gli estratti di vite che per cioè di prese di posizione che riscuotono il contributo dell'Europa
Prego parlano più o meno dell'Europa compaiono eccetera eccetera e copre possano fermarsi un attimo su Visegrad vi devo dire una cosa sul gruppo di Visegrad l'Ungheria prende da contributi beh devo dire questa cosa perché sono sta sapete quanti contributi da l'Ungheria all'Europa ottocentocinquanta mila euro
Sapete quante ne prende
Prende Agliardi pronta al sette era Walter Morelli Bisaglia semplicemente ligure di fare la fila parete all'Europa e capiamo come Ponzio un'altra volta no questa guerra fare e cielo ritornare a me è capitato di lavorare agli accordi di Dublino la parte terminale ho iniziato e non mi ricordo col primo governo Prodi devono accordi che ma vi gravano sull'ambiguità
Sul far affluire afflizioni l'Europa Fidelis Andria questi accordi bisogna avere il coraggio di fu molto e di sostituirli con altre colpe che non sia soltanto un appello alla buona volontà quattro profilo concreto Non si può bastonare soltanto il piccoli come il capitolato con la Grecia tanto il piccolo la portiamo bastonare salvo poi magari scusarci perché abbiamo sbagliato
Quinto problema il rispetto e il dialogo reciproco
Che manca completamente
A proposito della domanda che mi avevi fatto prima il rapporto tra Europa e politica
Ormai le nostre abitudini tiratore eccellente dobbiamo trasferite anche a livello europeo e questo mi sembra un gruppo europeo ultimo e il più concreto una prendono spunto da quello che dicevo Maffettone
Una lotta concreta più specifica verso le tre situazioni emblematiche di diversità del terzo millennio ce ne sono tantissime situazioni diverse per io dove tutto è particolarmente evidenti e preoccupanti la donna c'è un maschilismo imperante c'è una cultura una sottocultura maschilista al termine della quale c'è non sei più un milione benissimo feriti nessuno perché ti ammazzo
Secondo io credo ricordo che un antisemitismo che fondato essenzialmente su molti terzo immigrante noi siamo in un paese europeo per cui tutti sono uguali ma nel quale è uscita una legge intitolata alla sicurezza io la migrazione che attacca la sua fonte di tutti i migranti il bollo della sicurezza e della pericolosità
Per cominciare a fare film che l'Europa si muove questi obiettivi molto precisi temuto con cui People comma quarto ma direi più appropriate per la fortuna su se si vuole fare con il corpo e la sua proprietà d'Europa perché la gente sappia piccolo in Europa
Che piaccia o non piaccia forse bisogna cominciare a lavorare su questi punti concreti grazie
Puntuali
Abbiamo chiuso
è grazie perché
Certo però
Prende la parola per la relazione di scenario Europa le ragioni il professore Angelo Panebianco già ordinario di scienza politica all'università di Bologna
Buongiorno
Naturalmente io inevitabilmente dirò anche cose che sono state dette e spero di farlo in un modo abbastanza sistematico Sebastiano Maffettone ha citato accanto giustamente perché canta è uno dei punti di riferimento inevitabili quando parliamo d'Europa
E io non lo cito ma sotto troverete che Machiavelli è presente in alcune delle cose che dirò
Comincio evidenziando una situazione paradossale che sempre bisogna ricordare quando si parla di Europa la costruzione europea a virtù e vizi per come l'abbiamo conosciuta fino ad oggi
Ma è più facile fare conoscere magari in modo approssimativo e confuso i suoi difetti a un ampio pubblico ed è più difficile invece fare conoscere le virtù o farle apprezzare due sono le principali virtù dell'Europa la prima a che fare con il fatto che sia pure non da sola questo è un punto importante perché c'è una grande rimozione è un vizio d'origine in questo caso non da sola la costruzione europea ha comunque contribuito alla lunga pace in Europa salire grammi intera tra anticipi cioè il rapporto tra Europa e Stati Uniti sono i primi responsabili della lunga pace la costruzione europea ha comunque contribuito a risultato e su questo punto il cancelliere Kohl che insisteva
Sul ruolo dell'Europa per la pace aveva perfettamente ragione ma come si fa a far comprendere l'importanza di questo fatto a generazioni che non avendo conosciuto la guerra pensano che la pace sia un fatto scontato e del tutto naturale
Come si fa a far comprendere loro che non c'è nulla di scontato e di naturale ma che la pace in Europa dipende da condizioni che oggi ci sono e che domani sfortunatamente potrebbero non esserci più
Il secondo grande pregio dell'Europa anche questo difficile da trasmettere al grande pubblico
E che essa è in un mondo di giganti cioè di stati continente alla taglia e le risorse per difendere ricchezza e status dei propri cittadini e se ricchezza e status rispedita economica status vengono meno allora è anche la stabilità delle democrazia a rischio e con essa quindi la libertà degli europei
Pace prosperità economica stabilità delle democrazie
L'Europa non da sola ripeto ha contribuito ad assicurare questi beni e cittadini ripeto non da sola perché uno degli errori dell'europeismo è stato quello di sostanzialmente sottovalutare il ruolo che hanno avuto che ha avuto gli Stati Uniti anche come sponsor
Della costruzione europea nella prima fase perché gli Stati Uniti avevano interesse a un'Europa forte nella competizione con i sovietici questo elemento non va dimenticato perché altrimenti si commette un errore si si perde di vista un un fatto importante
Per capire dove siamo e perché siamo qui
Però anche questo il ruolo dell'Europa del suo mercato grande cioè in una in un in un mondo di stati continente è più un un un argomento che può essere apprezzato dagli addetti ai lavori non è tale da scaldare i cuori quello che si diceva prima cioè da tutti suscitare nel più ampio Pubblico sentimenti di identificazione
Nella costruzione europea
Più semplice invece molto più semplice e parlare al grande pubblico dei dei vizi o quanto meno evocare lì
La mia tesi è che fin quando le cose andavano bene in Europa ossia la comunità europea prima e l'unione poi venivano percepite positivamente per il loro contributo al benessere dei cittadini europei i difetti della costruzione
Europea potevano esche c'erano potevano essere nascosti sotto il tappeto e pochi se ne curavano
Soprattutto a causa della lunga crisi economica oggi le cose sappiamo non stanno più così
La maggioranza almeno questo ci dicono i sondaggi e ancora favorevole all'Europa ma questo è il lascito in qualche modo del lungo periodo di diffuso consenso per l'integrazione europea
Oggi è facile prendere a bersaglio per esempio l'eccesso di burocratizzazione non nel senso di numero di addetti ai perché non è vero che da questo punto di vista l'Europa
Sì altamente burocratizzata ma certamente per la complicazione normativa
Dell'Europa dei comitati le rigidità del sistema l'assenza di trasparenza l'eccesso di dirigismo eccetera sono bersagli farci tra i difetti nascosti sotto il tappeto c'era il fatto che mentre gli europeisti si esercitavano nell'educazione di un'Europa federale
L'Europa reale l'Unione si portava dietro il peso esercitato dalle tradizioni e dalle istituzioni della Francia ossia del Paese la cui cultura politica e da sempre totalmente incompatibile con il federalismo
Ci sono diversi altri limiti e ne cito alcuni
Come si fa per esempio ipotizzare un'unificazione politica anche se proiettata in un lontano futuro e a renderla credibile agli occhi dei più se non è possibile stabilire dove cadono i confini non si può creare nessuna identità politica se non è possibile tracciare dei confini che al tempo stesso includano coloro che devono entrare a far parte
Della costituenda unità politica e che al tempo stesso escludano coloro che è escludono gli altri
Ma è noto che decidere dove sono i confini dell'Europa mentre ci si muove mentre si viaggia verso est
è sempre stata un'impresa assai ardua e sappiamo anche lo è stato prestato avvocato prima che i problemi non mancano quando andiamo verso sud come appunto dimostra il tormentatissima un rapporto tra l'unione e la Turchia
Un altro limite e che se l'unità politiche non si costruiscono
Solo le coliche L'Unità politiche non si costruiscono solo sul mercato e sulla moneta la capacità di garantire ai cittadini sicurezza dai pericoli altrettanto importante
Ma sappiamo tutti che dopo aver affidato a fiato per settant'anni e passa agli Stati Uniti la difesa dell'Europa quest'ultima non ha oggi ho solo non sembra avere la fibra e la volontà di prendere nelle proprie mani la questione dalla sicurezza
Un altro limite è dato dal fatto che mentre sappiamo cosa sia e come funzioni una democrazia operante entro uno Stato nazionale non abbiamo la più pallida idea di come possa funzionare una democrazia su scala continentale e per giunta plurilingue
E l'esempio della piccola Svizzera non aiuta molto
Un altro limite più generale a che fare con ciò che con una formula suggestiva è stata chiamata Polisse USA oppone Tex
La capacità di creare politiche la politica agricola un tempo la politica la moneta e così via senza però la capacità di fare politica
Peggio ancora senza la capacità di pensare politicamente l'Europa
Ciò ha che fare appunto con un vizio d'origine quando l'integrazione europea prese il via c'era la guerra fredda
La politica e con essa le grandi scelte strategiche era una faccenda che riguardava esclusivamente gli Stati Uniti gli europei quindi potevano dedicarsi tranquillamente all'integrazione economica
Nell'arco di un'ideologia sostanzialmente tecnocratica secondo la quale nel lungo periodo l'integrazione economica si sarebbe tradotta
Quasi Inter in in automaticamente l'integrazione politica faccio una breve parentesi su un punto che è stato toccato la questione dalla Costituzione la cosiddetta Costituzione europea in realtà era un trattato costituzionale
Più correttamente che venne bocciato nel due mila e cinque
In un referendum francese tra l'altro quello fu l'inizio dei guai dell'Europa perché in quel momento molti in giro per l'Europa capirono che surplus diciamo contro l'Europa era possibile costruire delle fortune elettorali
Ebbene quando venne fatta quella cosa e venne venduta agli europei come costituzione
Sapete che cosa si disse beh chi vuole fare il referendum e chi non vuole
La la la prova in Parlamento ma come una costituzione la proprietà armamento come una legge ordinaria se è una Costituzione allora tu non puoi prendere in giro i cittadini europei
E devi dire quel giorno nello stesso giorno in tutta Europa ci sarà un referendum confermativo o meno della nuova Costituzione sedi costituzione si tratta
Altrimenti è un trattato e come tale valgono le regole
Costituzionali di ognuno degli Stati per farlo approvare o meno
Uno dei guasti di quell'ideologia tecnocratica fu che finì per addestrare tanti europei tante persone favorevole all'integrazione a pensare a quel processo in termini a politici
Nel processo di integrazione per tanti europeisti e per lungo tempo la politica sostanzialmente non era coinvolta
Ossia quel processo dal loro punto di vista non era una faccenda di competizione per il potere lo status la ricchezza ossia i materiali di cui la politica è fatta competizione fra Paesi e all'interno dei Paesi e si cioè non riuscivano a pensare politicamente l'Europa non riuscivano a pensarla come a un'arena conflittuale nella quale inevitabilmente ci sono vincenti e perdenti a lungo questa ideologia venne sorretta alimentato dal fatto che effettivamente l'Europa sembrava un gioco a somma variabile in cui tra e anzi era un gioco a somma variabile in cui tutti potevano guadagnare qualcosa
Ma ciò significa anche che quando superata una certa soglia
L'integrazione e raggiunse un tale livello tale da non poter più lasciare fuori dalla porta la politica
Allora di fronte alla politicizzazione di quel processo cavalcato in chiave anti europea
Da vari movimenti politici i fautori dell'Europa si trovarono a balbettare si trovarono spiazzati incapaci di trovare gli argomenti efficaci da contrapporre a quelli degli anti europeisti
Vengo rapidamente le conclusioni sperando di riuscire a stare
Nei termini dei tempi che che devo rispettare siamo noi in un'epoca di pessimismo e molti hanno scritto che la costruzione europea forse superata
Chi lo scrive sostanzialmente pensa che l'integrazione europea sia come la NATO c'è un residuato della guerra fredda
Prese forma nell'epoca del bipolarismo tra Stati Uniti e Unione Sovietica e in epoca di guerra fredda si sono sviluppate in larga misura le sue istituzioni
Ma stretti nel mille novecentonovantadue fu il tentativo di reagire con un balzo in avanti alla fine dalla guerra fredda e alla sfida dell'unificazione tedesca
Qualcuno pensa che si sia trattato del tentativo di fare un passo più lungo dalla gamba troppo lungo con il risultato ridare vita a un'unificazione monetaria in assenza di unificazione politica per quanto può reggere una moneta senza governo nessuno in realtà è in grado di rispondere a questa domanda
Sappiamo però che non c'è salvezza per la costruzione europea se gli europeisti coloro che sono favorevoli non smettono di nascondere i problemi sotto il tappeto non imparano che l'Europa non sarà mai più una un insieme di politiche senza politica e che per salvare l'Europa occorre parlare il linguaggio del realismo per esempio smetterla finalmente di parlare dell'Europa futura con una specie di superstato
Unità federale se davvero tale non ha nulla a che spartire con lo Stato nazionale e confondere le due cose oggi controproducente cioè mette armi nelle mani dei nemici dell'Europa mi riallaccio in questa relazione di Galli Della Loggia
Se l'Europa continuerà a essere contrapposto agli Stati nazionali uscirà sconfitto uscirà con il con le ossa rotte
Non abbiamo perché la storia dalla parte degli Stati nazionali non dalla parte della costruzione europea
Non abbiamo bisogno di un'Europa Stato abbiamo bisogno di un'integrazione che valorizzi gli Stati anziché deprimersi
In concreto significa fare in modo che l'Europa spettino pochi pochissimi compiti essenziali per esempio il controllo delle frontiere dell'Unione
Il discorso della paura di prima ha qualcosa a che fare con questo chi altri se non l'Europa deve esercitare un qualche tipo di controllo il filtro sulle frontiere comuni dell'Europa
O ancora i convogli istituti sostegno alle istituzioni essenziali necessarie per il mantenimento del mercato unico della moneta mentre il più grosso degli altri compiti tutti devono restare nelle mani degli Stati nazionali
Per inciso questo è anche l'unico modo per non far passare agli occhi delle opinioni pubbliche come superflua la democrazia parlamentare
Al momento io mi accontenterei già se la la nuova Commissione europea riuscisse a recuperare una parte almeno dei poteri e del prestigio che aveva un tempo e che da qualche decennio ha perduto a vantaggio del consiglio europeo cioè dei governi nazionali
Un nuovo equilibrio fra istanze federali Commissione e istanza intergovernative forse converrebbe a tutti potrebbe bloccare i processi disgregata ivi o contribuire e soprattutto ricostituendo un filtro un diaframma
O anche se preferite una camera di compensazione per impedire che la competizione fra interessi nazionali degeneri in un gioco a somma zero in una lotta di tutti contro tutti che impedisce la cooperazione anche quando convenga a tutti gli europei non lasciare la politica nelle mani dei movimenti antieuropeisti data la storia Progress e per gli per passata e per gli europeisti un compito arduo e che cosa significa prendere in mano occuparsi finalmente di politica da parte degli opponevo previsti significa saper distinguere certi fra ciò che detto con un'espressione desueta il bene comune
Le poche ma essenziali cose che gli europei possono fare insieme cooperando per il vantaggio di tutti da ciò che invece va lasciato alla competizione al conflitto regolato
Lasciando finalmente la parte ad esempio l'illusione che gli interessi nazionali gli interessi degli Stati europei debbano arrivare a una coincidenza completa
La posta è davvero alta se la costruzione europea si romperà e gli europei si avranno delle responsabilità in ciò allora l'Europa tornerà ad essere terra di conquista perlomeno almeno si spera pacifica
E terreno di competizione fra le grandi potenze
La posta e l'unità possibile nei termini che ho detto
Dalla realizzazione della quale molto plausibilmente dipenderanno il mantenimento per la pace in Europa la prosperità economica e le libertà degli europei spero di avere rispettato i tempi
I gentili ospiti sono pregati di verificare di aver disattivato i telefoni cellulari
Al termine del convegno si ricorda i gentili ospiti di rimanere i propri posti per consentire l'uscita dalla sala del Capo dello Stato
Ha inizio la seconda tavola rotonda intervengono sul tema l'ambasciatore Ferdinando Nelli feroci presidente Istituto affari internazionali
Il Cavaliere del lavoro Antonio Patuelli Presidente Associazione bancaria italiana il cavaliere del lavoro Elena Zambon il presidente Zambon S.p.A.
Sì
E gli ex io sono qui Ferdinando e quindi Elena Zamboni
E Antonio Patuelli
Grazie
Fa anche per Angelo Panebianco per i tempi minimi
E per tre
Una relazione non so se sono stata solo io ma mi sembra abbastanza evidente vivono subito agli ospiti
Da queste due relazioni viene fuori
Un unico quadro due studiosi importanti
Si battono in questa sede per la rivalutazione del ruolo degli Stati nazionali io vi ringrazio di questo perché credo che questo sia oggi un tema che non possiamo eliminare dal tavolo dell'Europa
Non si può semplicemente dire
A andiamo avanti l'unificazione il sogno è quello di e poi ritrovarci a scontrarci con la politica reale non parlo della politica parla proprio come si dice
Lei ha detto farebbe anche ha detto se l'Europa continua a fare una politica in cui fa prevalere L'Unità general generica cito adesso a memoria
Si rompe le ossa perché la storia è dalla parte negli Stati nazionali buona guardate questo è un incredibile passaggio l'incredibile rottura tra tutti e due avete posto l'accento sulla stessa cosa un'incredibile ridefinizione del del dibattito perché finora è vero le ornata sempre stato quella grande nazione che alla fine non è ingloberà tutti noi non c'è niente peraltro di come dire pericoloso Nesi dirlo anzi cioè tutto ci fa pensare che la forza dell'Europa è stata già sua diversità interna peraltro insomma quindi va bene allora siccome questo il tema è oggi abbiamo qui
Diverso tipo stamattina questo secondo pannelli un po'diverso vorrei mettere per Ferdinando Nelli feroci tornavano un commento a questa cosa che ha detto che poi derivativa di quello che ha detto professor Panebianco e poi con lei sentire
Da Elena Zambon Eda Patuelli
Come si coniuga la questione dello Stato nazionale dentro quante quadro europeo concretamente nel mondo del business non sarò molto competente di questo dovrete guidarne voi allora cominciamo a fare dei
Grazie Lucia vorrei forse sgombrare il dibattito da un equivoco
Gli stati nazionali sono protagonisti a pieno titolo della costruzione europea
Non solo sono governi nazionali Stati nazionali che hanno creato questo progetto europeo ma quotidianamente partecipano al processo decisionale professor Panebianco ci ricordava un trend fatto proprio durante gli anni della crisi
Un trasferimento progressivo ma significativo di competenze e di responsabilità dall'organo sovranazionale per definizione che la commissione al Consiglio europeo che non a caso all'organo dove sono rappresentati i governi nazionali quindi credo che non dobbiamo temere il rischio che gli Stati nazionali vengono cancellati dalla posizione europea
Diciamo che preso il campanile acqua ragione quando dice che oggi non c'è spazio per una utopia federalista che è quella in cui fosse effettivamente su questo gli europeisti hanno sbagliato per troppi anni soprattutto in Italia ci sia cullati oggi rappresenta un falso mito
Purtroppo però Lucia se posso un attimo sviluppare questo ragionamento
La crisi di fiducia nei confronti dell'Unione Europea del progetto europeo a mio avviso sì atti delle radici che ci ha indicato il professore Galli della Loggia sono radici remote ma io ne vedo molto più vicine coincide con la fase in cui l'Unione europea ha cessato di consegnare dell'IVA si dice in inglese quei beni pubblici che erano stati il la chiave di volta per il suo successo anche presso le opinioni pubbliche nazionali e io faccio coincidere questa data con l'inizio dalla grande crisi economica e finanziaria
La grande crisi economica e finanziaria
Che inizia il due mila sette due mila otto si sviluppa drammaticamente poi anche nel due mila undici due mila dodici
Segna una cesura profonda anche in termini di percezione da parte degli atenei pubblici su quello che l'Unione europea può fare o porno fare non solo ha inciso pesantemente sulle economie dei Paesi membri
Più in alto su alcuni verso altri per un altro grosso problema mai inciso anche su un altro fenomeno che a mio avviso ha un rilievo determinante nel capire in parte perché oggi il progetto europeo stenta a rimettersi in moto uno delle conseguenze uno dei sottoprodotti se così posso dire di quella crisi
E lo svilupparsi di un clima di sfiducia reciproca tra Paesi membri tra governi dei paesi membri
Abbiamo visto per troppo tempo contrapposti di Paesi debitori ai Paesi creditori i paesi del nord Europa appesi dell'Europa meridionale i Paesi della vecchia Europa ai Paesi della nuova Europa Bellotti
Quelli che hanno aderito al progetto comune soltanto nel due mila e quattro
E oggi questa in mancanza di fiducia che purtroppo continua a meno drammatica che negli anni acuti della crisi continua a condizionare pesantemente il processo decisionale all'Europa
Se non si sia riusciti presenti ad adottare delle misure di riforma del governo della nostra moneta comune più significative che vadano non vorrei usare un linguaggio troppo del detti lavori nella direzione di una maggiore condivisione dei rischi per esempio dotando di strumenti comuni
A suo tempo in Italia si è parlato degli eurobonds questo è in larga misura dovuto a questo clima di sfiducia che caratterizza il rapporto tra governi dei paesi membri quindi io credo che aveva difficoltà aveva sfida che si propone oggi dall'unione e ripeto gli stati membri i governi nazionali innesta la protagonista anche perché sono inutile nascondercelo la fonte primaria di legittimazione dei processi decisionali europei certamente il Parlamento europeo ha una sua responsabilità nell'assicurare questa legittimazione democratica ma non c'è dubbio che i maggiori importatori
Ti legittimità democratica sono i governi nazionali deroga debbano abbandonare Grandi ipotesi di riforma istituzionale o costituzionale non è questo il momento per mettere in cantiere progetti di revisione dell'assetto istituzionale l'edizione del due mila cinque brucia ancora sull'Europa
Portare un progetto di revisione oggi
Al referendum nazionali o anche addirittura processi di ratifica di tipo tradizionale di tipo parlamentare
è un rischio enorme che nessuno vuol correre bisogna faticosamente ricostruire un clima di fiducia che consenta di fare quelle cose che oggi sono necessarie perché l'Unione possa recuperare la fiducia dei suoi cittadini e aggiungo che se posso poi mi dirai
Non ho guardato l'orologio un Avana cinque minuti io ho osservato un mutamento di contrasto qualcuno l'ha accennato stamani che coincide grosso modo con i risultati delle elezioni del Parlamento europeo
C'eravamo abituati a parlare in termini molto pessimisti molto critici delle prospettive della costruzione europea
Davamo quasi per scontato che ci fosse un'onda lunga di ritorno
Di un nazionalismo pericoloso di un sovra Nismo che le metteva in discussione gli stessi fondamenti del progetto europeo ebbene quelle quelle elezioni sono state un reality cerca di straordinaria importanza e di straordinario interesse e non è un caso e non è un caso se sia pure indirettamente quelle lezioni
Hanno poi provocato quella crisi e quel cambiamento tra minuti inimmaginabile che si è verificato in Italia durante il mese di agosto quindi io vedo motivi di di relativo ottimismo ovviamente siamo ancora molto lontani dall'immaginare un percorso di riprese attivo trancio
Ampiamente condiviso su cose concrete importanti ma le cose da fare sono chiare
Le conoscono tutti a Bruxelles e conoscono più o meno anche negli stati membri rilanciare la crescita rilanciare l'occupazione rivedere per esempio le regole in materia di controllo dei bilanci nazionali per contenere il deficit e debito sono troppo astruso e troppo complicate
Pacini fa ricorso a queste flessibilità che vengono negoziate di volta in volta cercare di modernizzatore razionalizzare e ci sono molte idee che circolano su questo
A varare finalmente un programma di armonizzazione fiscale che prenda di mira soprattutto l'imposta sulle società
Perché oggi noi non siamo stati in Europa in grado neppure di armonizzare la base imponibile dell'imposta societaria e quindi abbiamo un mercato interno che paradossalmente soffre le situazioni in cui alcuni Paesi possono praticare senza nessuna impedimento un dumping fiscale clamoroso
Aiutare gli stati membri a migliorare la loro competitività è ovvio che questo resta un problema soprattutto nazionale ma l'Europa può dare una mano può dare una mano per esempio attraverso dei programmi più comuni nel campo della ricerca dello sviluppo delle tre tecnologie di punta nella collaborazione tra università e tra centri di ricerca insomma ci sono moltissime cose che corte concretamente si possono pare pure abbandonando ripeto pro Roche Progetti di palingenesi globale che oggi permette mio modesto avviso non sono praticabili né possono essere all'ordine del giorno grazie
Sanava meravigliata dal nettissima di tutti quanti brevissime perché sapete che parlar bene significa saper parlare
Allora Elena Zambon cavaliere del lavoro le ho chiesto prima quante donne ci sono tra i due mila cavalieri del lavoro quante ce ne sono lei dice che non lo sa perché dal Presidente la canzone domina su cinquecento quindi praticamente niente
E quindi quante donne ci sono presidente quante ce ne sono
Il venti per cento
è vero
Io qualcuno dice di no e tra dopo aver parlato tanto della differenza europeo in cui lo status delle donne è fondamentale sembra che anche il cinque Jack il cinque per cento e non è enorme va bene
Appunto Elena Zambon presidente zampogna della zampogna e
Parliamo di queste gli Stati nazionali mi
Il fatto che di interessi gli Stati nazionali devono continuare a essere mezzo perché poi la verità e che l'Europa come ha detto anche da essa Nelli Feroci l'ambasciatore in realtà è fatta dagli Stati nazionali ma è anche fatta dall'i conflitti tra interessi gli Stati nazionali
Da un punto di vista diciamo della di chi lavora di chi produce i tagli esporta
Quanto attestato nella storia recente particolare nella crisi hanno pesato questi conflitti tra cui per esempio
Spesso la Germania che non è un conflitto aperto ma conflitto di fatto l'accordo tra Germania e Francia parlo di Aquisgrana che non è un conflitto avverta ma è una particolarità dove ci sono potremmo parlare anche delle banche in questi termini eccetera quanto ha pensato questo diverso ruolo e il peso degli interessi degli Stati nazionali
E commessi se ne potrebbe uscire
Ha sentiti e
Allora devo dire che questa dipende molto anche dal tipo di fare
Scusi microfono ancora vicini boh dipende molto dal tipo di settore in cui essa centoventi un settore come il mio quello della salute le e credo che sia uno dei valori fondanti atti questa Europa ma di tutto il mondo intero
Risente evidentemente indirizzi che non possono che essere comuni perché la salute delle persone davanti a tutto sono una responsabilità per tutti e attore primo
Ma a credo che debba trotterella conto anche di tipo che conflitti di un'armonia perché se pensate dopo un'approvazione l'ho tenuto per l'azione di un'entità come Emma
I tempi in Europa di approvazione di mese come sapete farmaco passano da centodiciannove giorni in Germania quattrocento quindi quasi quattro altrettante in Italia
A no per centoventicinque in Serbia e parlo di queste grazie parlo questi esempi estremi proprio per far capire se sia giusto o no a proposito di valori e di identità
Che in un'Europa ci siano pazienti di serie A il pazienti inseriti anche nella tese a Todi queste aspettative che derivano dall'innovazione
Credo che ci sia un tema ringrazio anche aiutata dai contributi
Di chi mi ha preceduto una riflessione di fondo da fare sul semi dell'identità appunto dei valori quell'identità che ci può tenersi insieme e che però accoglie soprattutto le differenze e allora parto da un'identità fondante almeno come impresa di centotredici anni che opera appunto in questo campo della salute
Con una visione ampia di società che forse ci può aiutare a capire che il mondo imprenditoriale è una grande forza specialmente il family business da cui dopo a cui dopo farò accendino ed è il tema che appunto negli anni trenta non era un pensiero unico ma era molto diffuso del Toro dall'altra parte del mondo in cui Gaetano Zambon diceva una società economicamente libera quella capitalista
Può essere moralmente accettabile soltanto a patto che la ricchezza privata diventi benessere collettivo
Attraverso la creazione di mezzi di produzione i fatti di lavoro e possibilità di vita per altri uomini
Ogni onesto imprenditore si comporta così
Credo che ci sia una visione di impresa come bene collettivo da panche a tutto che è motore anche di quel benessere che deve avere e deve sentire in chi guide che indirizza queste nostre aziende la responsabilità di a vere un bene collettivo appunto da indirizzare non è molto diverso da quello che succede io credo e quello che dovremmo riscoprire ho sentito parlare di sogni mi piacerebbe parlare anche di ambizioni di ampio respiro
Ambizione sì sentita intesa con un'accezione positiva
Di ambizioni is no di guardare in tutte le direzioni
Per cercare di migliorare la propria condizione ma non solo per sé ma per la collettività e la comunità a cui apparteniamo
Adriano Olivetti parlava di comunità d'impresa e nella comunità di impresa è fatta di persone mai come in questa era fortunatamente le nuove generazioni talenti non ti scelgono più come impresa solo per un fatto economico per un guadagno checché se ne dica matti scelgono anche per quello che gli stranieri Cina chiamano il può opporsi
E nel popolo ce lo scopo di quell'impresa c'è la visione imprenditoriale che evidentemente in un settore come il mio quando lo scopo è quello di contribuire a salvare la vita delle persone e molto probabilmente più facile unirle o ha dei valori positivi che possono essere di per sé un orizzonte a cui tutti possono tendere
è chiaro che questo vuol dire smuovere
Sì motivare
Sentivo parlare prima di cuore no e di
Ridare un'anima l'anima la dai parlando al cuore delle persone delle persone che accomunati dagli stessi valori hanno appunto in questo progetto comune ambizione se vogliamo chiamarla così
Verso il futuro che i faccia sentire partecipi che faccia per ognuno di loro capire l'importanza del contributo che possono dare allora mi è piaciuta molto la differenza tra
Valori no valori personali e valori invece può politici dicevamo
E capite bene che non ha family business i valori della famiglia sono facilmente un aggregante forte per la persona perché uno non sceglie di entrare in azienda dopo aver timbrato il Belgio diventa un ménage ma è una cosa unica
E quindi si ritrova in quell'impresa perché condivide gli stessi valori di quella famiglia
E allo stesso tempo però poi valori vanno tradotti in comportamenti e quindi ci deve essere una forte coerenza e questo dipende dalla famiglia
Da quanto la famiglia tiene viva la memoria che dicevamo prima vedete quanti parallelismi ci sono la memoria che non può essere nostalgica ci sono degli strumenti che ti aiutano a veicolarla
Alle tue persone tre collaboratori e questi strumenti si chiamano anche museo si chiamano anche il modo lo stile di fare impresa che non può che essere uno stile etico che io credo sia il grande asset strategico
Del futuro per le nostre imprese quindi questo cosa vuol dire vuol dire tenere insieme le persone perché avendo gli stessi valori possono intravvedere e vivere con te sentirsi parte
Di un progetto più grande i famosi ideali che abbiamo perso ecco un ideale può essere anche contribuire ovviamente a salpare la vita di queste persone e allora ancora una volta questo stile vede inno imprenditori una possibilità di comunicare al cuore delle persone mettendo insieme cuore appunto e cervello cuore in gergo manageriale
Si chiama quello che io chiamo human Tabacci forse questo approccio umanistico all'interno dell'impresa che cambia gli spazi di lavoro cioè già spazi diventano luoghi il luogo in cui lavora e non può che avere un'impronta di di di Human Touch appunto di tocco umano ma allo stesso tempo
Il cervello quindi le competenze evidentemente è e sono anche le competenze che ci permettono di essere promotori di innovazioni di cogliere l'innovazione
E di girare il mondo sperimentando e allo stesso tempo evidentemente accogliendo anche nuove realtà
Il una volta si parlava di questo Paese con caratterizzato per le aziende di successo da multinazionale stanca per tascabili
Oggi io credo che siano aziende quelle di successo globali
Aperti al mondo aperti al mondo perché l'innovazione Tiberi e chi viene dalla sollecitazione che ha in giro per il mondo
Tutto ciò evidentemente possibile in una condivisione in una relazione di stima e di rispetto soprattutto tra scienziati la ricerca non ha confini per fortuna e quindi cerca di creare Pontina tra competenze diverse
Quindi girando il mondo questo tema dell'identità e questo tema
Dell'identità accogliendo le differenze fondamentali oggi tutti noi specie punto quando siamo fortemente impegnati era dal nella ricerca non abbiamo solo prodotti da una parte l'Agni interna ma necessariamente dobbiamo guardare ad acquisizioni
Le acquisizioni ci portano ad accogliere dei nuovi delle nuove differenze che sono la famosa ricchezza di cui parlavamo prima il rispetto di queste differenze ti fa fare il salto verso il progresso scientifico va bene
Grazie
Campa quelli lei Presidente dell'Associazione bancaria un settore particolarmente come viene complicato settore molto al centro delle vicende nazionali ed europeo sostanzialmente la dottoressa tampone a delineato un'Europa dei valori e l'Europa del denaro come sta andando
Del denaro anche del denaro prestato dei tassi di interesse cioè a che punto è diciamo la notte o il giorno dei tassi di interesse e dove bisogna andare in questo senso dell'epoca peraltro imposto Draghi insomma non l'abbia ancora parlato di Draghi
La ringrazio io rispondo subito al suo domando ma poi ragionamento lo faccio sì subito dopo
I tassi di interesse sono i più bassi della storia del MOSE e lo solo danni lo sanno per altri anni quindi se non è l'occasione storica di investire questa non so quale può essere atteso l'Europa delle banche è stata una spegnimento azione ardita e io vorrei parlare di questo su in sostanza il sogno dell'Europa io non lo vedo rinnegato da molti ovverosia la pace Panebianco la libera circolazione delle persone
Delle bene sì e dei denari io non vedo i contestatori di questi elementi le sperimentazioni merceologiche originarie
Ovvero sia la comunità del carbone e dell'acciaio non vedo dei contestatori che pongono invece i campioni di nuovo della Krupp e e i PACS
Non vedo nemmeno coloro che vogliono abolire nella politica agraria comunitaria che alla frontiera merceologica di mezzo secolo fa qual è il punto il punto in cui tutta andato in crisi l'ha detto poco fa innanzitutto Panebianco ovverosia quando del due mila e cinque David Harvey danno dei tappati uno Pellin perché parliamoci chiaro gli esegeti del delitto parlano di delitto pubblico di una costituzione materiale ma chi va a legge sedi è assolutamente un del giallo qui sovrapposizioni non è che il cittadino dell'Europa vede la sovrapposizione dei trattati e capisce tutto dell'Europa
Già cittadino di uno Stato nazionale a che fare con delle costituzioni dei singoli Stati là dove sono scritti come per esempio in Italia piano centotrentanove articoli che ancorché bevi fatale altre Costituzioni però sono complesse da leggere
Ma i trattati sono oggettivamente poco appetibili al grande pubblico quali percepisce recepisce infatti la circolazione libera delle persone delle merci e dei generali
E quando il trattato una Costituzione per l'Europa
è stato approvato e firmato né capi di Stato e di governo in Campidoglio localistica ambiguo perché quattrocentocinquanta articoli erano una cosa pesante di difficile digestione
Ma nove è stata analizzata beve e il fatto che non sia stato ratificata non è mai entrato in funzione perché dal due mila e cinque nessun passo in avanti è stato fatto in questo senso rompendo i succitati quattrocentocinquanta ormai invecchiato gli articoli
Di quel trattato costituzionale novembre tende in cantiere una cosa fondamentale e banale opera ossia una minimo accogliendo un comun denominatore costituzionale per tutti i cittadini
Degli stati dei paesi membri dell'Unione europea due anni dopo nel due mila cinque è incominciata appartiene la serie delle crisi due mila sette due mila otto due mila undici
E la risposta degli organismi europei qual è stata è stata emergenziale
Quando le risposte sono emergenziali non sono strategiche e se ne vedono le conseguenze negative sempre la risposta emergenziale facciamo l'Unione europea mettiamo regole identiche di vigilanza sulle panche perché così affrontiamo meglio la crisi economica
Noi viviamo da cinque anni li compiamo cinque anni il quattro novembre prossimo e dobbiamo dire che non è stata molto lungimirante
Una politica esclusivamente per un settore ancorché fondamentale che è quello bancario e finanziario
Perché pane solo la vigilanza unica e io un poco di regole allora scatenato una serie di conflittualità Fanny stati fa le economie nazionali fare banche che sono gli elementi di connessione allora voi non solo non abbiamo un fisco con pone per tutti i Paesi membri dell'Europa e quindi c'è una concorrenza spaesata fra gli stati ma abbiamo anche bombe tutte diverse per quelle che sono invece i fondamenti dell'unione bancaria abbiamo il debito bancario che non è un appello sono tutti Betti diritti nazionali
Abbiamo il diritto finanziario non c'è un testo unico europeo ci sono i top i testi unici nazionale
Abbiamo ancora una normativa europea e di diritto fallimentare e cosa a me più grave a mio avviso più grave in termini e i TG e sostanziali noi abbiamo uno unico delitto penale dell'economia devono fa nemmeno le regole penali per cui sì come in Italia è soggetto a una maggiore dose di normative penali non può fare un'operazione economica verissimo risposta i quattrini in un altro Paese
Dove invece quell'operazione economica è legittima e si può fare quindi noi siamo memorizzati più volte da questa che è stato o un tentativo emergenze viale d'unione bancaria che ha fatto tante cose positive la vigilanza unica oggi presieduta dall'Emilia ma amici miei dobbiamo fare anche una valutazione se solamente con alcuni presupposti merceologici possa che ne esce una Europa piumato ruota o invece se ne fanno esplode le contraddizioni siamo a metà del guado se rimaniamo a metà del guado esplodono le contraddizioni non si va avanti
Anzi ora che potesse fare la realtà è
Rientra no la ringrazio allora io riprenderei secondo giro da lei vorrei chiedere a lei e poi anche gli altri oggi col nuovo governo in campo che è un Governo non a caso diceva nato anche da una serie di di di che si traversie che proprio legata alla concezione dell'Europa vedete come son bravo mi sta ottenendo proprio sul generico Massimo e che allora il punto centrale che però bisogna cambiare o non cambiate
I bisogna esemplari Massi gli accordi di Maastricht i numeri cioè la flessibilità deve oggi prendere una diversa strada o restiamo appunto in cui il numero che poi stop sto numero del ministro formata non si capisce mite come è nato questo tre per cento e market cioè è nato improvvisamente perché se vuole andare a vedere un po'di dipinti Cima nascessero tre per cento
Nasce improvvisamente probabilmente perché uno dei tanti sherpa europei perché poi l'Europa e pure questo realtà beffando il tre per cento che la media tra il cinque e del sud probabilmente l'uno della Danimarca per dire
Ecco allora queste uno grandissimo dibattiti il nuovo governo nove sette europei dopo le elezioni possono aprire vediamo il cavaliere del lavoro in merito che hanno da dire
Io dico la birra certo però insomma il clan Di lauro solo sentiremo dopo Barbera sentiamo se perché la mia opinione che non ci sia uno dei top ma giuridici da vendevate nel normative europeo
A mio avviso se ci sono dei meccanismi per modificate per infido le carte costituzionali dei singoli Stati nazionali noi nella Repubblica italiana abbiamo solamente un catenaccio
Che è il centottantanove l'unica cosa che in Italia non si può cambiare è la forma repubblicana dello Stato
è il centotrentanove il centotrentotto
Da le metodologie per modificare tutti gli altri articoli
Ma noi non abbiamo una carta costituzionale europea non c'è un dogma perché ancora ventisette anni ormai ventott'anni da Maastricht
Dovremmo rimanere hanno discutere no se si è fatto bene allora perché a mio avviso la Storia fatta coi secoli ma non porta assolutamente niente ma se l'esperienza di oltre un quarto di secolo poco du ciel
Qualche elemento di maturazione
Di miglioramento non per andando in una direzione opposta ai smantellare l'Unione europea
Ma per farla funzionare meglio ma quanto mai c'è una normativa nell'ambito civile
Che è indiscutibile e che un dopo ma nella fede a seconda delle scelte individuali ci sono i doppioni
Ma nella vita civile i doppi non ci sono e quindi nemmeno Maastricht è un dogma e si può e si deve verificare che
Fare una verifica storica di come ha funzionato per cercare di farlo funzionale
Meglio senza fare vinta che sia stato applicato in tutto perché in questo quarto abbondante di secco in larga parte
Non Stato applicato sono abbastanza chiaro è stato chiarissimo vediamo l'applauso dalla sala
Come si disse
I Cavalieri del lavoro sembrano essere Antonio che tu presiedi molto desiderosi di cambiamento e rispetto all'Europa possiamo dirlo di Fazio
Grazie ad Anita dice esattamente al la sommatoria volevo riprendere alcune considerazioni che faceva presidente duelli Angioni il presidente ma quelle quando ci ricorda che non solo l'unione bancaria ma tutte le misure che sono state adottate durante quegli anni esibite la crisi sono state adottate in un quadro emergenziale
E al di fuori di un progetto strategico condiviso si è trattato di tamponare e qua e là delle situazioni di rischio gravissimo per l'intera Eurozona c'è stato un momento in cui si è pensato che Euro potesse collassare quindi non c'è dubbio che quella crisi ha dimostrato tutti della cure tutte le debolezze e di quella costruzione per l'euro così come era stata definita Maastricht e successivamente con il Patto di stabilità e crescita
Ed è vero che oggi una riflessione su come migliorare il governo della moneta comune urgente necessaria però bisogna anche guardarsi un attimo attorno e cercare di capire alcuni dati secondo me fondamentali primo quanti
In Europa effettivamente a livello di governi non dico di accademici di Rimini Tancredi pensatori quanti effettivamente condividono questa esigenza per esempio di alleggerire i criteri
I criteri relativi al massimo consentito di deficit o debito non vorrei che poi un giorno ci scoprissimo che siamo abbiamo lanciato il cuore oltre l'ostacolo e dietro di noi non c'è nessuno sappiamo perfettamente che c'è un fronte nordico in Europa che è molto rigido esser pronto
Seconda cosa il metodo ne abbiamo avuto fino a qualche settimana fa un governo che pensava di imporre una sua linea battendo i pugni sul tavolo a Brussel
Oggi abbiamo un governo che con un metodo diverso sta cominciando a ottenere dei risultati in un campo diverso penso per esempio al fenomeno migratorio alla gestione dei flussi e alla richiesta che abbiamo fatto a più riprese di maggiore solidarietà da parte dei nostri Arts piccolo passettino avanti è stato fatto a Malta qualche giorno fa abbiamo finalmente sia pure in misura molto parziale molto
Circoscritta una manifestazione di solidarietà da parte di parte nascono i differenti parlo di Germania e Francia
Perché cito questo esempio perché il metodo di lavoro è fondamentale e direi due cose sono fondamentali uno credibilità del sistema Paese noi difficilmente potremmo essere ascoltati e seguiti quando chiederemo più flessibilità sulle regole di bilancio se non cominciamo seriamente a invertire la dinamica di crescita costante del nostro debito pubblico quindi credibilità sul piano nazionale secondo la scelta degli alleati giusti se qualcuno ha pensato in passato di potere cambiare le regole in Europa guardando a Varsavia Budapest o a Bratislava
Ha sbagliato enormemente e oggi lo vediamo i nostri interlocutori sono altri capi a partire da quegli interlocutori quindi credibilità e scelta di alleanze giuste e capacità di saperci fare ascoltare a Bruxelles e nelle capitali che contano dopodiché io sono perfettamente d'accordo che certe regole
Possono e devono essere riviste possono e devono essere aggiustate attenzione però
Perché c'è un rischio
Che ci sono delle possibili forme che sono sul tavolo per ora soprattutto di pensatori think tank che rischierebbero di penalizzarci
Perché se noi dovessimo sostituire ad un sistema di controlli da parte di istituzioni europee che sono comunque sensibile alla politica non dimentichiamolo lo dovessimo sostituire con un sistema di controlli automatici da parte dei mercati probabilmente rischieremmo più di quanto non stiamo rischiando oggi
Bene però
Chiedere di rispondere non consentite Borrelli su un altro dato Ferdinando hai fatto bene a dire
Attenzione c'è secondo me una tua affermazione che nel presente dato di passaggio del Paese veto Gianni Letta quel giorno Gianni Letta
Benvenuto allora il una cosa e il metodo non battere i pugni sul De Rossi tavoli ma essere capaci di trattare
E tu porti ad esempio di questo i diversi risultati
C'è un'altra possibile lettura su quello ci dobbiamo mettere un po'd'accordo e se l'attuale Grazia fosse il risultato del fatto che tra sbattere quelli di prima hanno sbattuto i pugni sul tavolo e hanno fatto paura cioè voglio dire
L'attuale governo vive anche un momento di grazia perché è stato come dire la sostituzione del governo che era scomodo in Europa cioè questa è la politica dobbiamo dirlo allora
Dire che in Europa il metodo più diciamo di più di di ovviamente tu sei l'ambasciatore dire che non rompa trattare e saper trattare ed essere credibili tutte robe vero
è la prova che invece sbattendo i tavoli non si arriva io credo che la storia recente ci prova che chi ha sbattuto i tavoli che ha fatto paura ed è stato per Measures amente perché quello non è un metodo ed è stato buttato fuori dal governo dal dal governo europeo questa cosa qui trova invece il contrario
Che in Europa c'è uno stato di grande conflitto tra Stati che li veniamo al discorso dei conflitti tra Stati che tu stesso dici
Quando non dobbiamo tener conto che c'è un fronte del Nord che non ci aiuta M cioè voglio dire deve essere in Europa in cui gli Stati devono andar d'accordo deve essere Europa in cui gli Stati devono intermediare tra loro le loro opinioni faccio una domanda due domande l'ambasciatore
Lo certamente la soluzione ottimale sarebbe un'Europa in cui ci sediamo intorno al tavolo facciamo presente le nostre regioni erano situazioni vengono accolte
E diventa uno legge europea questo sarebbe l'Europa ideale purtroppo le cose sono un po'più complicate di così e qui vengono fuori i chili di temi collegate agli interessi nazionali e che è a Brussel resedi est europee nel confronto che si sviluppa quotidianamente dal governo il confronto tra interessi nazionali è all'ordine del giorno
E se oggi noi siamo ancora bloccati su delle ipotesi di riforma del governo dalla nostra moneta comune perché si scontrano due visioni profondamente diverso e si scontrano due visioni profondamente diverse fra il Sud e il Nord per semplificare su questa diciamo antinomia contraddizione ancora non risolta tra chi chiede un misure di riduzione del rischio
Presidente Patuelli sa cosa vuol dire ridurre i non performing loans nelle banche italiane che è una tipica misura dirmi abbiamo fatto tante Rosa ha fatto tanto ma fra queste è una tipica misura di riduzione del rischio che ci è stata chiesta pesantemente dai nostri partners del nord Europa Illy misure di condivisione del rischio c'è per esempio riuscire a creare un supporto di natura pubblica al fondo comune di risoluzione delle banche sul quale ancora stiamo lavorando che sarebbe un vero segno di solidarietà oppure creare un meccanismo di solidarietà di garanzia sui depositi a livello europeo quindi questa antinomia che purtroppo continua a condizionare il io mi ero sono concentrato sul tema diciamo nel governo della dell'economia dell'Eurozona perché quello in cui questo conflitto di interessi tra nord e sud e previdente Polo si può ritrovare chi su molti altri temi non sarà più nord e sud sarà Est e Ovest ma in cui diciamo c'è bisogno di ricercare quotidianamente faticosamente una conciliazione di interessi che sono tendenzialmente contrapposti
Va bene
Dottoressa Zafón dunque la fa l'avrà notato che c'è l'ingresso di un nuovo giro di ospiti eccetera
è un segno è un segnale consegnare arriva il Presidente con la P maiuscola McCain qui dentro saranno tutti i presidenti più o meno
Diciamo quelle con la P maiuscola
Noi ci stiamo avviando alla fine del dibattito non faccio fretta perché siamo insieme però volevo chiudere con lei su questo allora credo che
Il coglierei un tema fondamentale
Che la rigidità non è di questo tempo perché se no abbiamo una contraddizione di fondo rispetto come abbiam parlato durante la mattinata in termini di accogliere le differenze integrare le differenze della rigidità no delle due l'una la rigidità fine a se stessa e non porta da nessuna parte in particolare il lunedì era
In cui anche le nuove tratte tecnologie c'hanno forzato ad aprirci io parlo spesso di organizzazioni aperte di imprese aperte
è chiaro che nel mio settore come dicevo prima lo faccio per necessità perché non è pensabile soprattutto in questo mondo in cui il progresso scientifico ormai dipende anche dall'incontro di discipline diverse
E questo scambio quel di competenze e quello che ti fa fare il salto no
E allora un tema credo di fondo è ancora una volta lo stile il mondo dello stile il modo non può che essere tanto per l'impresa e quanto per gli stati dialogante ma dialogante con la contemporaneità nel riconoscere che sta cambiando il mondo che è cambiato il mondo
Questo lo può fare solo se però se hai
Del una solidità la solidità fatto dalle competenze torniamo ai temi anche dell'ignoranza che abbiam toccato prima
E da il rispetto delle regole perché le regole devono esserci per fortuna immaginate un mondo della salute senza regole no chiunque potrebbe come dire approfittarsene di proprie convinzioni a danno della salute delle persone quindi le regole ci devono essere
Sono le quei le regole che contano che sono i pilastrini e contano perché hanno a che fare ancora una volta qui principi ecco i valori fondanti no per cui sono nate queste regole
L'unica cosa che forse sui temi di etica per troppo tempo troppo a lungo abbiamo pensato di colmare un vuoto di etica
Producendo Raikkonen l'eccesso di regole non fanno che la fortuna dei disonesti perché tanto il disonesto non è rispetto a un anno mi rispetterà mille e piuttosto fanno il danno delle persone oneste che prendendo seriamente la regola fanno di tutto per rispettarlo e questo frena frena
Il Paese frena anche le nostre impresa perché quando vengono soffocate da uno burocrazia non permettono appunto di dialogare con la contemporaneità per dialogare con la contemporaneità pensavo
Ai
Ai temi
Che abbiamo toccato prima no anche intermedi finanziamenti eccetera mondo finanziario è completamente cambiato nel mondo dell'innovazione della ricerca nostra
Illy grandi scoperte che hanno quella vivacità e quella dinamica che porterebbero beneficio viene finanziato dai da incerta sta che in Europa ahimè sono ancora molto scarsi
L'altro giorno abbiamo avuto questa Baio tecniche in Italia l'Italia gioca un ruolo importante nella quantità gli eventi che divulgano questa cultura del Bayou Teche
E mi avevano impressionato dei dati che di lecco sugli investimenti da incerti capita come percentuale del PIL pensate che la media europea ballo zero punto zero quarantanove il PIL
La Germania a uno zero zero trentanove gli italiani talmente lontana che ha lo zero virgola zero zero otto
Quindi potete immaginare come possiamo tenere il ritmo e come possiamo dialogare con la contemporaneità se non siamo disponibili a trovare anche delle formule nuove con cui andare incontro a qualcosa che forse ci salverà e che ancora una volta ci richiama a un'ambizione comune che è quella che dobbiamo trovare
Se la salute e il benessere diventa quel valore con l'ambizione di respiro comune
Bisogna per strizzare delle strategie non solo industriali politica ma di lungo periodo che in tre anni in cinque anni non riesce a fare niente nel mio settore ci mettiamo dodici tredici anni un miliardo e tre
Per trovare un farmaco punto che sia risolutivo può evidentemente a proposito di rischio cadere che nelle ultime sperimentazioni e dovete pensare che un brevetto dura vent'anni ci mettiamo appunto tredici anni a Skopje vale sette anni quella protezione che è l'unica che che rifinanzia ancora una volta nuovi progetti innovazioni
Ecco forse dovremmo ripensare Comin prese a nuovi modelli di business ma come ambiti fondamentali quello della ricerca e una non sono nel mio campo ma in tutto il di settori ma come andare incontro e come favorirne pensate tutto il sistema il circolo virtuoso che può portare di generazioni di talenti ecco la famosa generati vita del sistema imprenditoriale che Magatti
Cita sempre è proprio questo quello di generare continuamente non è di andare incontro al futuro con quella positività che deve essere una caratteristica al singolo cosa che l'euro poco fare questo quale allora cosa che chiederebbe l'Europa dai per esempio allora nel mio campo ma credo in tutti un fondo europeo Dida in cerca Peter
Perché in qualche modo venga gestito però da persone competenti che sono state dall'altra parte della barricata che hanno sofferto che cosa vuol dire
Essere Lilli in una fase di sperimentazione capire che c'è del valore lì dentro non avere i soldi per finanziario e soprattutto creare il ponti io non credo necessariamente che si riesca a colmare quel gap di un mondo quello al di là dell'oceano no che ha consentito questi capitali di ventura una volta in Europa lo facevano gli imprenditori cioè si prestavano i soldi su di loro per darsi una mano a partire con nuove iniziative
Si chiamava quindi in modo diverso ma ritrovare anche quest'amore per il rischio quel coraggio perché mi è piaciuto tantissimo il tema di non dobbiamo a vere la paura della paura no c'è una famosa frase di Martin Luther King che dice la paura bussò andò ad aprile aprire il coraggio apriva porte non c'era nessuno
Ecco forse per recuperare questo coraggio e l'unica possibilità che abbiamo per guardare positivamente al futuro
Benissimo
E hanno a coordinare caro
Ricca infatti meno alti
Voglio semplicemente come dire dire una sola cosa la frase più bella che è venuta fuori in questo grande dibattito italiano e anche adesso
è legata un'asta che asta anch'io no no paura questo secondo me in questo momento è lo spirito dei tempi grazie tantissimo
I gentili ospiti sono pregati di verificare di aver disattivato i telefoni cellulari
Signor presidente delle Repubbliche caro presidente della Federazione nazionale dei cavalieri del lavoro
è un grande piacere d'onore essere qui a Napoli in questa bellissima Sciarra
Riflettere su un tema troppo difficile per le mie competenze e tuttavia cercherò di fare ammette
Mi pare evidente che l'avvio del nuovo quinquennio istituzionale dell'Europa con la nona legislatura del Parlamento europeo e con la nuova Commissione europea
Consente anzi richiede di fare una riflessione sui prossimi dieci anni
Nel due mila ventuno questi due soggetti istituzionali Parlamento e Commissione con il Consiglio europeo daranno vita anche al bilancio settennale che porta al due mila ventisette quindi verso la fine
Del decennio successiva
Tenendo le linee guida degli ideali
Per i veri generò nella mia odierna riflessione soprattutto i programmi e la concretezza
Lo faccio perché la mia competenza professionale è anzitutto quella dell'economista istituzionali sta ma lo faccio anche perché mi ispiro spesso come suo il getto non è in grado di replicare né certamente neanche la minima parte delle competenze e degli ideali ministri faccio spesso
Al pensiero di Luigi nato riteniamo che insisteva molto
Che però gli economisti istituzionale era da un lato importante auto definire se stesso sia pure in modo
Modesto lui non era tale da doversi definire modesto perché era un genio ma era comunque modesto
L'economista istituzionale deve tenere ben presente di Fini i mezzi e i morti
E naturalmente sulla scelta di Fini mezzi e mobili influisce anche una propria scelta ideale che viene prima della caratterizzazione professionale quella che io ho detto economista istituzionali non dico quale sia la mia
Spero che si potrà e vincere alla fine della mia relazione
Io credo che l'Europa e lo sappiamo tutti stia camminando in un ventesimo secolo dove si intersecano delle dinamiche che ci proiettano in un futuro di lungo periodo con innovazioni radicali mentre all'opposto stanno emerge entro delle traiettorie politico istituzionali neo protezioniste del ventesimo secolo o addirittura dei secoli precedenti
Nella classica tripartizione tra istituzioni società ed economia
Nel ventunesimo secolo si sta innestando la quarta rivoluzione industriale e quella del cambiamento climatico
E l'Europa appare talvolta come una flottiglia sparpagliata che galleggia tra corazzate strategiche che potrebbero schiacciata
Sono temi che in giugno ho trattato davanti con la presenza istituzionale e ringrazio ancora il Presidente della Repubblica all'Accademia dei Lincei
Ragione per cui oggi cercherò di cambiare evidentemente intonazione rispetto a quella trattazione
Per costruzione europea malgrado inciampi vari è andata avanti in una peculiare combinazione di federalismo con federalismo e il funzionalismo che caratterizza come un unicum la euro democrazia
Io non credo che si debba cercare di classificare in modo univoco la caratteristica rara euro democrazia perché tale non è classificati
In taluni periodi è prevalsa la linea federalista in altri quella confederale in alta di quella funzionale e questo spiega anche perché il sistema di governo e di partecipazione nell'Unione europea è un sistema composito
La Commissione il Consiglio il Parlamento ma anche le autorità indipendenti che in tutte le democrazie economiche ci sono e funzionano tra le quali la banca centrale europea
Quindi io credo che alla fine in questa navigazione complessa della flottiglia
L'Europa abbia raggiunto dei risultati all'inizio ritenuti assolutamente impossibili alcuni di questi sono stati trattati stamattina e non ritornano vorrei fare solo due riferimenti emblematici da economista
Uno è il prodotto interno lordo della Unione europea
Che nasce vive dobbiamo ricordarcelo dalla forza dell'economia e della Società dell'impresa e delle persone ma anche dalle istituzioni che regolano il funzionamento di questi soggetti
Si tratta di milioni gli operatori intrecciati
Che nel due mila diciotto hanno portato il prodotto interno lordo dell'Unione Europea in parità di potere d'acquisto ha quasi ventitré triliardi
Di dollari in parità di potere d'acquisto sicché l'Europa è preceduta in termini di parità di potere d'acquisto solo dalla Cina con venticinque miliardi mentre gli Stati Uniti seguono con venti miliardi
Io non credo che se i singoli Paesi dell'Unione fossero rimasti tra loro separati questo risultato sarebbe stato raggiunto
Mercato comune libera circolazione e via dicendo
Un altro enorme successo
E lei euro che nasce da un potere istituzionale monetario sovrano e vive nell'accettazione fiduciaria di milioni di operatori in tutto il mondo questo non dobbiamo dimenticarlo
Oggi nel paniere del Fondo monetario internazionale lei euro nato nel mille novecentonovantanove poco fa pesa il trenta per cento
Il dollaro pesa il quarantuno per cento
La distanza assistita via via riducendo il dollaro è stato fino al mille novecentonovantanove la valuta pressoché unica delle transazioni internazionali
L'euro ci sta avvicinato
Vedremo cosa succederà con l'intendimento che alla quotazione del re membri nel paniere del Fondo monetario internazionale nei prossimi anni
Quanto al livello di civiltà e di benessere equamente diffuso credo sia difficile se non impossibile trovare con riferimento istituzioni politiche di grandi dimensioni un caso come quello dell'euro
Una parola sull'Italia l'Italia in questa vicenda occupa una posizione peculiare
E molto rispettata per varie componenti diverse tra loro una delle quali è certamente quella di essere stato uno cofondatore della prima Comunità europea del carbone e dell'acciaio e poi via via in tutti gli anni successivi
Mi sia però consentito di ricordare che studiosi italiani
E personalità della cultura italiana
Avevano prefigurato largamente la costruzione di un'Europa unita in diverse forme
E con quella che la mia appartenenza all'Accademia dei Lincei vorrei ricordare il contributo di Croce Einaudi dei grandi pensatori
Una piccola notazione aggiuntiva suoi nautiche nell'anno mille novecentoquarantatré quando la guerra era ancora in corso configurò l'ipotesi di una moneta unica europea ritenendo che quella fosse assolutamente essenziale come base per costruire l'Europa stessa e anche nei dialoghi con i reclusi di Ventotene parlava di questa moneta unica
Mario Draghi nei suoi sette anni di mandato nei quali
Ha svolto il ruolo
Il presidente di una autorità indipendente io credo sia stato cruciale nel salvare la costruzione europea
E addirittura abbia consolidato le euro nella crisi economica so che questa è un'affermazione che a molti non piace ma io ritengo che sia andata così
Naturalmente non penso di riuscire a convincere gli euro scettica cronici gli italo disfattisti che non cambieranno mai idea o forse la cambieranno ma non sempre di facile cambiare idea specialmente quando ci si è affezionati è un'idea ma questi sono dei dati ai quali ne vorrei aggiungere un altro riferito all'Italia
è vero l'Italia ha sofferto la crisi economica potentissima non c'è dubbio per varie cause ma non possiamo dimenticare che in questa crisi molte in paese hanno fortemente innovato
E sono riuscite a mantenere anzi a guadagnare delle posizioni sui mercati europei e sui mercati internazionali ne fa fede l'avanzo commerciale
Soprattutto quello manifatturiero che posizione Alitalia come il secondo Paese d'Europa per avanzo commerciale
Dal punto di vista manifatturiero
E il quarto o il quinto al mondo quindi la crisi è stata pesante ma molte imprese hanno saputo innovare e con questo hanno mantenuto addirittura cresciuto quote di commercio internazionale
L'Europa però adesso ho bisogno di un rilancio strutturato se ne è parlato questa mattina quindi non episodico che duri nel tempo e come ho detto poc'anzi che guardi almeno ai prossimi dieci anni ed è molto importante anche per l'affermazione del livello di civiltà dell'Europa constatare che due donne molto qualificate
Ursula von der Leyen è Christine Lagarde sono arrivate oggi alle massime giurisdizioni una economica e l'altra politica economica dell'unione europea stesso
Nella mia valutazione studiando anche attenta mente la storia personale di altri commissari europei io credo che i due commissari avranno un ruolo molto importante a fianco di questi due grandi persone
Che sono Sylvie Goulard e Paolo Gentiloni sei tempo me lo permetterà non credo sarà possibile spiegano anche il perché ma credo che questi due commissari potranno svolgere un ruolo molto importante così come accadde nella precedente giurisdizione europea soprattutto nel ruolo di mosco vi si che è stato anche per l'Italia malgrado le affabulazioni
Un grande supporter di Ionta perché a sua volta è stato un grande amico dell'Italia amico nel senso appropriato del termine non per fare favoritismi balle conoscere delle necessità
Concordo anche con chi ha detto questa mattina che l'elezione della fonte lei N è stato un evento politico istituzionale cruciale
Perché il Parlamento ha smentito
La cosiddetta ondata dei sovrani stia anti europei e ha fatto una scelta pro euro perché non credo si esauriva con questo episodio
Ed in questa scelta però Europa io ho visto anche senza nessun pregiudizio l'apprezzabile ripensamento di una forza politica italiana
Adesso bisognerà chiedersi e chiedere alla von der Leyen
Qual è il programma
Quali sono i fini dunque quali sono i mezzi e quali sono in modi io non credo che bisognerà dare una apertura di credito indiscriminata alla Presidente malgrado sia certamente però europea con pragmatismo
Un piccolo episodio voglio citare nel congresso della sede UE del due mila undici la fonte lei N parlò della necessità di eurobond perché è una categoria sulla quale gli ho speso decenni di studi poi non andò più avanti questo discorso ma lei ne parlo dicendo che era una necessità poi tacque
La fine del lei e ha presentato come tutti noi sappiamo un programma sul quale il parlamento europeo l'ha eletta
è un programma molto articolato
Che rimanda tutto una serie di elaborazioni precedenti e qui mi permetto un azzardo
Che a mio avviso potrebbero persino denotare che lei ci stava preparando e che non è arrivata così per caso in quella posizione
Ti sei filiere su cui lei declina il programma sono un Greenville europeo un'economia che lavora per le persone un'Europa pronta per l'era digitale proteggere lo stile di vita europeo un'Europa più forte del mondo
Un nuovo slancio per la democrazia europea molti si sono lamentati affermando che si tratta di programmi evocativi
Certamente se i programmi non si leggono i titoli rendono i programmi evocativi ma se si approfondisce si capisce che c'è dentro parecchie in questi programmi faccio due esempi
Von der Leyen insiste molto sulla rivoluzione dell'intelligenza artificiale e di tutto ciò che si concrete ai big detta a questa rivoluzione davvero impressionante forse forse addirittura più intenso e più pervasiva della rivoluzione industriale
E fa un'affermazione che a me è piaciuta molto e che evidenzia come uno Stato nazionale chiuso in se stesso dentro l'Unione europea non ha nessuna possibilità di confrontarsi con queste dinamiche
Enormi
A un certo punto della sua presentazione del suo programma dice bisogna in taluni campi investire moltissimo per conseguire in Europa una sovranità tecnologica in determinati settori cioè vuol dire non avere una dipendenza Esterna
Che domani potrebbe diventare una dipendenza fortemente condizionante
E quello che mi è piaciuto anche per poter declinare questa sovranità tecnologica che non vuol dire autarchiche ama vuol dire capacità di decidere su se stessi
Alle imprese alla società alla sanità cioè tutte quelle caratterizzazioni che rendono un paese tra virgolette civile
L'unico punto che mi lascia un po'perplesso e poi mi avvio rapidamente alla fine e che non enuncia almeno per quanto io abbia potuto accertare fino ad ora delle cifre specifiche necessarie per questi enormi investimenti e poi spiegherò perché insisto su questo com'
Voi sapete che gli scienziati si stanno lamentando molto perché il dicastero impropriamente così definito da un economista scienza e tecnologia e innovazione non ha una sua titolarità in un commissario perché è stato incluso nel dicastero innovazione e gioventù
Si vedrà Conso succede il Parlamento europeo si sta molto dando da fare per riconfigurare non solo la denominazione ma anche la ripartizione delle competenze che il Parlamento europeo ha diritto di esaminare così come esaminata i potenziali
Commissario
Sul clima e sull'ambiente fonda lei N è veramente molto molto ampia nelle sue trattazioni
E nella sua concretezza
Giunge a prefigurare un piano di investimenti per un'Europa sostenibile a configurare una finanza avverte che investa mille miliardi in dieci anni è una buona cifra se voi pensate che tutto il bilancio europeo del settennato entrare trent'entrante è di mi poco più di mille miliardi quindi per l'Europa verde e sostenibile
G li Lupo sostenibile non ritorno a un sistema agro bucolico sviluppo sostenibile vorrebbe investire mille miliardi e qui fa anche quel riferimento alla banca
Europea degli investimenti il cui bilancio
Per il venticinque per cento vai investimenti di questo tipo ed è la maggior dimensione c'è una Banca sovrannazionale eroga a questo tipo di finanziamenti
Lega il tutto la signora von der Leyen al tema istruzione sul quale però non mi soffre
Tuttavia devo anche dire che
In taluni punti anche nella sua nel suo ringraziamento al Parlamento europeo ha dimostrato meno visione e più cautela
Lo dico
Con la piena consapevolezza che una personalità politica non può essere unidirezionale deve anche tenere conto delle contingenze del momento non può prendere una posizione radicale dogmatica
Che poi non consente di gestire o di fare azione di governo
Perché secondo me a due punti deboli nella sua riflessione uno
Afferma che ormai la situazione economica europea
E a posto stiamo crescendo bene l'occupazione
Alta la disoccupazione bassa e via discorrendo
Non sono ovviamente d'accordo se l'affermazione è tutta qua perché soprattutto nelle convergenze territoriali o delle parti geo economiche dell'Europa
La situazione profondamente diversa
Quindi ritengo che se questa è una proposizione secca non credo che lo sia
Sì è molto difficile condividere e l'altro aspetto che mi ha non convinto e che enfatizza il ruolo del bilancio europeo che un bilancio dell'uno per cento rispetto al PIL uno per cento annuo rispetto al PIL dell'Unione Europea a quello degli Stati Uniti e il ventisette quello della Germania il trenta quindi la dimensione di intervento finanziario dell'Europa rispetto alle Finanze statuali e davvero modestissima
Ma insomma sembra quasi gravare sempre su queste questioni del patto di stabilità tutta la potestà di intervento finanziario nell'Unione Europea stesse
Mario Draghi che conclude il suo mandato e io credo che dobbiamo osservare molto quest'ultimo mese di mandato non tanto per le decisioni monetarie che ha già preso non è prenderà altre da qui alla fine ma per quanto dirà con quella sua compostezza sintetica che spesso richiede l'utilizzo di una analisi iudex fiscale profonda perché è talmente sintetiche in taluni casi che ogni parola richiede una meditazione comunque Mario Draghi dice tre cose nella conferenza stampa del dodici settembre
Del passato
Primo che lo stimolo monetario è arrivato al suo confine non può andare oltre e lo vediamo ora i tassi di interesse che sono zero o addirittura per i depositanti negativi quindi la politica monetaria non può fare più nulla ha fatto quanto poteva fare
E la storia andrà scritta su quanto è stato fatto il film meriti di Mario grazie
La seconda affermazione
Riguarda le istituzioni europee dice hanno posto in essere una politica di bilancio e cito tra virgolette lievemente espansiva
Vuol dire che cosa vuol dire che non hanno messo in atto una politica di bilancio forte quella che normalmente si può e si deve usare nelle fasi di recessione
Terzo ci sono dei paesi che hanno dei grossi margini di intervento per fare investimenti e che devono farli
Non ha scritto Germania ma tutti noi lo capiamo che la Germania che non fa abbastanza Investimenti e quarto ovviamente penso che si ricorda soprattutto l'Italia le finanze pubbliche
Possono e debbono essere più favorevoli alla crescita quindi vuol dire tassazione vuol dire incentivazione determinate attività ma sempre nell'ordine delle finanze pubbliche stessi ecco queste qui quattro proposizione di Mario Draghi
Sono a mio avviso molto importanti e spero che la signora fan del lei e ne tenga conto adeguatamente
Concludo
L'Europa ha superato la crisi economica naturalmente politico istituzionale non spetta a me
Secondo me non l'ha superata la fermata ma un conto è fermare un conto è superata
Teniamo conto che
Dal due mila sette al due mila diciotto
L'Europa ha perso quattro mila quattrocento miliardi di Investimenti cioè quattrocento miliardi all'anno di investimenti una cifra enorme perché perché il tasso il rapporto tra quota degli investimenti sul prodotto interno lordo è scesa da quasi il ventiquattro per cento al diciannove per cento e poi è risalita al ventuno ma la discesa dal ventiquattro diciannove cinque punti hanno fatto perdere quattro mila miliardi di investimenti quattrocento miliardi all'anno una città pensate poi gli effetti moltiplicativi di questi investimenti
Quindi è chiaro che l'Europa si trova di fronte a un bivio
Se va avanti in questa situazione definita recessione
Arriverà alla stagnazione che è una patologia vera e propria la recessione è un evento di tipo congiunturale la stagnazione ha una patologia molto difficile da curare
Se vuole invece rilanciare in economia deve certamente fare molti più Investimenti tipi concludo con due proposte
L'Europa varato il cosiddetto fondo europeo salva-Stati lo ha varato provvisoriamente nel due mila dieci e definitivamente nel due mila dodici
Questo fondo e qui Stocco anche gli aspetti politico istituzionali e anche trattatisti ci non è stato incorporato nei trattati europei da subito perché non sarebbero mai riusciti hanno fatto una società di diritto internazionale cioè un organismo sovranazionale partecipato dagli Stati dell'Eurozona
Quindi è non è una società per azioni ma è una società a partecipazione come quella col società un organismo sovranazionale partecipato solo dei Paesi dell'eurozona questo fondo
Che ha salvato io credo la la Grecia il Portogallo la Spagna l'Irlanda Cipro questo fondo sta facendo pochissime emissioni
A tassi che sul breve periodo sono zero perché c'è una domanda di diversificazione valutaria
E dal punto di vista dei titoli di Stato che viene anche dalla Cina al di fuori dai titoli di Stato americani euro al dollaro
Sono arrivati a delle emissioni quarantennali che sono piuttosto lunghe
Andando poco sopra l'uno per cento quindi vuol dire che c'è una esigenza molto forte di acquistare titoli europei non titoli di Stato dei singoli Paesi ma dell'Europa
In quanto si fa una diversificazione valutaria e finanziaria
Concludo
Non mi voglio intrattenere sui titoli detenuti al momento dalla Banca centrale europea che sono due mila duecento miliardi di titoli di Stato nazionali saliranno a due mila seicento miliardi e questo è un problema
Io spero che la Lagarde abbia la stoffa di Draghi per risolverlo perché è un grosso problema ma vi dico un ultima la mia considerazione
Avrete sentito tutti parlare di questi euro bond euro union bond poi Smart bon soft bond alti sono tutti questi titoli europei che potrebbero e bene il primo a parlarne e a configurare un progetto è stato Dell'Orto nel mille novecentonovantatré quindi abbiamo già passati venticinque anni
Considerando la storia economica moderna e anche contemporanea io non conosco
Una istituzione sovranazionale che abbia un potere monetario senza il potere di emettere titoli di debito pubblico
Quindi l'Europa deve completarsi senza perciò fare una scelta federalista con federalista
Funzionalista o quell'altro che voi volete ma deve completarsi da questo punto di vista è un'occasione come quella di oggi con tassi di interesse bassissimi
Accettati dal mercato con l'istanza di diversificazione valutaria e finanziaria di grandi paesi come la Cina credo che non si ripresenterà più io ho fatto dei calcoli da ormai vent'anni su questa questione forse potrebbe essere anche un modo per dire che quando una persona nella sua vita accademica scegli un argomento non lo cambia mai certa ci sono le economie di scala se si ripete
Si fa meno fatica ma detto questo io ho scritto parecchio riflettuto parecchio concludo concludo
Che cosa potrebbe fare l'Italia in questi anni il prossimo quinquennio a mio avviso il dicastero affidato Paolo Gentiloni è molto importante
Se Paolo Gentiloni eviterà in tutti i modi di entrare nelle discussioni tra la Commissione e il Governo italiano circa la flessibilità
Del
Del Crystal Compaq quello sarebbe un errore drammatico drammatico
Anche perché dal fiscal compact flessibile si ricava poco quando le cifre sono quelle che gli ho detto prima i quattro mila miliardi di investimenti mancanti si si facesse un moltiplicatore di due sarebbero otto mila miliardi in dieci anni
Una cosa pazzesca suoi se non si mette rimedio lì e quello lo può fare solo l'Europa perché la Cina non sottoscrive titoli di Stato italiani e neanche tedeschi forse ma europee li sottoscrive
Sarebbe veramente un guaio ebbene Paolo Gentiloni a delle competenze importantissime perché alla competenza investimenti
Soprattutto io investe che un grosso programma la competenza su un piano di investimenti Junker alla tassazione di cui si è parlato prima la base imponibile e il come si chiama il dumping fiscale rientra nelle sue competenze e infine anche le dogane che non è piccola cosa perché c'è un problema di in questo neo protezionismo nascente di gestire in modo oculato la politica doganale
Quindi io credo che Paolo Gentiloni ha davanti una sfida molto seria molto importante
E spero che riesca a affiancare da un lato la fonte lei n dall'altro si figura archetti alla mente
Personalità di grande rilievo messa lì in modo che possano svolgere anche una politica non troppo sgradita alla Francia
E quindi confermare la vocazione costruttiva dell'Italia in Europa
Che mi piace ricordare è stata costruttive costituente e non solamente una enunciazione di ideali peraltro secondo me non solo rispettabili ma anche fondanti perché io non conosco politiche che non abbiano a riferimento iniziale degli ideali grazie
Un giorno tutti
Cari amici cari cavalli del lavoro ma soprattutto buongiorno e benvenuto signor Presidente la Repubblica non siamo lieti e onorati della sua presenza a cui orge e cogliamo questa occasione soprattutto per ringraziarla di cuore e con assoluta sincerità
Per il rigore istituzionale per l'autorevolezza con la quale la da indicazioni chiare riferimenti a ciascuno di noi quindi grazie per quello che sta facendo e grazie per l'immagine che lei contribuisce a creare dell'Italia nel mondo grazie
Veniva l'applauso sincero dimostra il sentimento che tutti noi proviamo e lo stesso sentimento che ci porta a cui orge a discutere dibattere di un tema estremamente importante per noi di un tema quale quello del futuro della nostra Europa nel quale lei vediamo anche il futuro del nostro Paese il futuro dei nostri valori futuro i nostri ideali un tema che mi ha voluto affrontare rifuggendo le dinamiche dei dibattiti
Orientati alla confronto sul breve momento e lavorando di più sugli sconti le riflessioni soprattutto le analisi di quello che sono
Le ragioni profonde per le quali dobbiamo riflettere
Su come e per come costruire un percorso diverso di questa Europa e quindi abbiamo avuto chiederci interrogarci sulle radici sulle ragioni dell'Europa per poter individuare le linee di tendenza del futuro da costruire
E se questo era l'obiettivo devo dire che è stato pienamente conseguito grazie al contributo eccellente di tutti i nostri relatori perché abbiamo toccato a con le analisi fatte
E con i dibattiti svolti alcune dei nodi fondamentali
Che è indispensabile davvero sciogliere per andare avanti
E siamo partiti da questa riflessione che poi rappresenta una uno dei motivi costanti dell'impegno dell'attività dei Cavalieri del lavoro
In questi anni perché ne siamo profondamente convinti che ci sia un bisogno assoluto di Europa
Pure essendo l'Europa oggi in crisi come mai noi abbiamo bisogno oggi di Europa più che mai
E ne abbiamo bisogno perché il mondo
Che sta vivendo contraddizioni e tensioni senza precedenti negli ultimi decenni
Determinati anche dal modo in cui la globalizzazione rimette in discussione equilibri sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista industriale sia dal punto di vista sociale c'è anche dal punto di vista geopolitico
Richiede una presenza non più solo
Di stati in grado di competere di crescere e di svilupparsi anche di contribuire alle dinamiche e alle equilibri di politica internazionale richiederebbero un'Europa più forte
Più unita dal punto di vista politico più competitiva dal punto di vista economico anche più efficace più efficiente dal punto di vista istituzionale
I temi che abbiamo sul tavolo sono stati tutti tratteggiate negli interventi di oggi la pace
Valore questo conquista questa di fondamentale importanza che oggi le nuove generazioni le generazioni dei degli ultimi anni possono dare per scontata perché così come la salute
Si capisce l'importanza di questo bene supremo solamente quando si è persa
Ma al di là della pace oggi l'emergenza della sostenibilità ambientale che è uno dei temi di assoluta rilevanza rispetta la quale ciascuno di noi tutti quanti noi siamo impegnati come cittadini con imprenditori come Paesi a intervenire in maniera responsabile perché un bene finito è un bene di tutti e non me ne seriamente compromesso
Bene rispetto al quale poi immaginare che lo sviluppo industriale tecnologico possa essere in contraddizione con la sostenibilità ambientale domanda questa che è stata ricorrente in queste ore di dibattito
è assolutamente fuorviante senza sviluppo di tecnologie senza crescita economica non possono esserci risorse
E know how da investire per recuperare il pianeta rendono più sostenibile la vera chiave di volta è rendere il nostro modo di produrre di vivere e di lavorare insieme sostenibile e chiunque di noi fa questo mestiere quello dell'imprenditore sa che senza la sostenibilità nel lungo periodo non c'è investimento presidente
Ma al di là della tema della pace della sostenibilità del pianeta c'è un altro tema fondamentale sul quale dobbiamo seriamente interrogarci subito sulle ragioni di un'Europa più forte più unita
Che quello della crisi sempre più forte delle democrazie occidentali rispetto
In un confronto globale sempre più stringente a realtà che difettano di democrazia ma hanno una maggiore efficacia ed efficienza nella governo anche delle loro dinamiche interne soprattutto nella conquista nel breve periodo di posizioni di potere di forza anche dal punto di vista economico pensare che la cooperazione possa nascere solamente da uno slancio d'intenti e non leggere anche tendenze tentazioni egemoniche in quelle che sono oggi le grandi potenze che nel mondo si stanno affermando come leaders dell'attrazione nella creazione di Investimenti
Il confronto ad esempio fra Cina Stati Uniti dove la povera Europa rimane veramente ai margini vuol dire non aver capito qual è la direzione la dimensione nella quale sta andando la globalizzazione chi Dinoi come noi imprenditori giro il mondo capisce queste cose sono reali stanno accadendo e richiedono interventi di tipo diverso quindi noi abbiamo bisogno di Europa oggi più che mai ne abbiamo bisogno per garantire la pace ne abbiamo bisogno per governare la sostenibilità del pianeta
Ne abbiamo bisogno anche per equilibrare una globalizzazione che corre il rischio di non fare prigionieri ed abbiamo bisogno soprattutto ancora per garantire quel benessere quella difesa anche delle conquiste sociali che sono un patrimonio della nostra storia della nostra civiltà
E che sono anche indispensabili perché il ceto medio che è la vera spina dorsale della democrazia posso continuare a rappresentare la garanzia anche nel futuro di un equilibrio democratico
Noi sappiamo che ogni volta e la storia ciò dimostra che il ceto medio viene a soffrire o viene compresso e purtroppo questo è quanto sta accadendo in tutte le democrazie occidentali negli ultimi anni
Nascono poi intolleranze razzismi
Come dire sentimenti che hanno proiettato nel secolo scorso ombre terribili
E che ne dobbiamo saper combattere salviamo corso per contrastare riaffermando i valori e anche l'opportunità della nostra civiltà della nostra storia quindi abbiamo bisogno di più Europa vogliamo più Europa
Abbiamo anche bisogno di un'Europa diversa in un'Europa che sappia uscire dal guado al quale purtroppo oggi scivolata come il dibattito di oggi era chiaramente indicato
E che sappia soprattutto saper
Realizzare
Quelle dinamiche che sono fondamentali proprio per recuperare un ruolo all'interno all'esterno dei nostri confini
Del quale non possiamo più fare a meno
Un'Europa quindi che sappia anche garantire ai propri cittadini capacità di crescita e capacità di sviluppo diceva Quadro Curzio chiudendo il suo intervento
In quale ringrazio
Che l'Europa oggi non ha superato la sua Frizzi io aggiungerei che l'Europa ci si trova di fronte a un rischio di crisi ancora maggiore rispetto a quello che ha vissuto nel corso degli ultimi anni
Proprio perché le dinamiche con il Colle quale oggi non ci stiamo confrontando a livello globale vedono un'Europa così disunita è così fragile che non riesce a crescere un'Europa che corre il rischio di emargina se ancora di più
Nel momento dalla costruzione della Europa unita e soprattutto nel corso degli ultimi vent'anni noi abbiamo davvero smarrito la strada dal punto di vista della strategia competitiva
Quale abbiamo creato l'euro abbiamo anche pensato che fosse possibile
Ha un suo stare nei paesi in via di sviluppo soprattutto nei paesi come dire dell'Estremo Oriente la nostra manifattura difendendo il nostro modello di crescita e di benessere mantenendo qui
Innovazione intelligenza formazione qualità abbiamo commesso un errore drammatico
Abbiamo cioè dimenticato che la ricerca l'innovazione e gli investimenti anche in scienza e tecnologia si accompagnano sempre strettamente
Con la produzione con la manifattura e l'abbiamo visto quella che era accaduto con l'Italia degli anni Cinquanta e col Giappone degli anni Sessanta sta accadendo adesso con la Cina di oggi si spostano le produzioni prima di bassa qualità di basso costo e poi progressivamente
Quei Paesi diventano leaders in tecnologia e sviluppo di intelligenza oltre che Paesi competitivi l'Europa smarrito la strada della competitività nel costruire l'Europa unita abbiamo dimenticato di mettere al centro delle strategie di crescita dell'Europa il rilancio della competitività la difesa della competitività europea ed è un fatto che nel corso degli ultimi decenni
Quello che è il più grande mercato ancora oggi il più ricco mercato del mondo è un mercato che si è andato progressivamente impoverendo di investimenti industriali in crescita di base produttiva i risultati i dati sono quelli citati prima ma l'impatto che lei oggi vediamo è quello di una recessione che continua a essere sempre più forte anche dei Paesi che fino a poco tempo fa riuscivano in qualche modo a non soffrire fino in fondo di queste contraddizioni l'interdipendenza che oggi ci leggono passi che ho siamo tutti in grado di vincere perché siamo in grado di competere o tutti quanti noi perdiamo e allora nel momento in cui l'Europa si costruiva
Scivolando verso una fase di iper-regolamentazione Dieter burocrazia abbiamo dimenticato che dobbiamo anche saper conquistare al tempo stesso leve competitive e capacità di attrarre investimenti e quindi quell'Europa delle convenienze sulle quale cioè dolore aveva costruito questo grande momento nel quale tutti quanti voi abbiamo creduto fino in fondo come se fosse
Davvero l'inizio di una nuova epoca di nuova frontiera del mille novecentonovantadue quell'Europa delle convenienze era una roba che conquistava tutti
Ma quando queste convenienze per ragioni interne per ragioni anche come dire di contesto internazionale sono diventati sempre progressivamente
A ridursi e dall'altro lato sono nati invece esigenze diverse di politiche di bilancio di politiche di rigore di politiche in qualche caso restrittive
E dire è stato facile per ciascuno dei governi nazionali incapaci di proporre e di fare le giuste politiche di riforme nazionali scaricare tutte le responsabilità sull'Europa e quindi dall'Europa che tutti volevano perché conveniva
Alle OPA dei sacrifici nessuno lo vuole più e non conviene più
Nel frattempo è mancata qualche cosa di fondamentale quali sono i valori gli ideali di un'Europa da costruire insieme pone Europa solamente sulle convenienze
Rappresentare una casa comune o i piuttosto indispensabile
Riuscire ad avere al tempo stesso per difendere i valori e quindi anche le convenienze di ciascuno
Il benessere
La civiltà la capacità di includere l'equità sociale
Unire a questi valori e a queste convenienze una visione che divenga tutti insieme quindi riscoprire le proprie identità le proprie radici e al tempo stesso mettere in campo anche politiche di sviluppo e di competitività che siano compatibili con queste questo è il grande problema il grande dilemma di fronte al quale non ci troviamo se l'Europa non esce da questo guado e destinata impoverirsi dal punto di vista economico i destinato a indebolirsi dal punto di vista sociale
E dobbiamo saper uscire da questa contraddizione sfuggendo anche al vecchio dibattito soprattutto italiana ma non solo non solo italiano
Dove per troppo tempo chiunque contestasse quel tipo di Europa chiunque mettesse in discussione quello che era come dire il credo degli euro ti misti a tutti i costi era tacciato di essere un euroscettico senza
Senza riserve
Lo dico perché io per cultura sono stato per anni sempre più un euro realista euro pista convinto e anche molto grato al contributo che la Gran Bretagna ha dato negli anni passati quando poneva con grande razionalità
Pressione perché l'Europa fosse meno burocratica
E meno come dire formale fosse più attenta a quelle che erano le dinamiche di una maggiore efficienza e di una maggiore come dire competitività
Uscendo quindi da questo contrasto fra gli euro ottimisti e tutti i consigli euroscettici dobbiamo anche stare attenti a non cadere nell'altra logica di dell'arroganza della della pretesa che battendo i pugni sul tavolo robot posso fare quello che vogliamo noi come giustamente è stato affermato prima
Allora bisogna invece rivolgere guardi l'Europa in una logica più come dire responsabile più autorevole
Convinti che sia possibile costruire un'Europa diversa svolgendo un ruolo da protagonista in questo percorso e portando quindi il ruolo del contributo di un paese che ha dato molto all'Europa e che può dare soprattutto molto di più proprio perché per il portato la nostra storia della nostra scelta per il peso per la nostra struttura industriale manifatturiera
Perché siamo uno dei Paesi fondatori dell'Europa abbiamo moltissimo da dare ma dobbiamo darlo in una prospettiva che sia
Davvero di costruire una casa comune nella quale si scoprano non solo le ragioni e le convenienze ma anche gli ideali e i valori abbiamo dibattuto molto questa mattina di radici e credo che questo sia uno dei temi fondamentali una delle regioni più importanti sulle quali si è interrotto il con la costruzione di un percorso di una comune casa europea
Abbiamo anche sentito da chi ha partecipato attivamente alla stesura nella Carta costituzionale quali sono stati problemi quali sono stati i punti deboli
Noi oggi ci troviamo fra le varie grandi questioni da affrontare di fronte allo scontro di civiltà anche mo'a molti fa paura evocare ma diventa ancora più pericoloso ignorare
Ora questo scontro di civiltà la mia personale opinione si supera non rifiutando ovviamente le civiltà degli altri
Ma non può essere superato se non si riconosce non sotto la propria
Non si può riconoscere l'identità e la cultura degli altri se non si riconosce e se non si è consapevoli delle proprie radici quindi saper ritrovare saperne di affermare
Essere consapevoli erano fradici giudaico cristiana di cui abbiamo parlato a lungo essere anche consapevoli di questo non voglio dire negare il portatore illuminismo della cultura dei diritti ricordare come ha detto monsignor Paglia prima che e il proporre la prima parola del cristianesimo la chiara distinzione tra stato e religione date a Cesare quel che dicesse Dio quel che è di Dio
Benedetto queste cose sono fondamentali e un percorso questo che va ripreso
E un dibattito questo che in Europa non si fa più ed è un tema questo che va invece recuperato innanzitutto nel nostro Paese
E da qui portato nuovamente all'attenzione delle coscienze europee perché è da lì che bisogna partire per costruire un percorso di viale di valori senza dei quali anche un'Europa che sappia promuovere convenienze recuperi competitività posso andare quindi queste sono le radici queste sono le ragioni qual è il futuro
Abbiamo sentito questa mattina che la storia
Pone l'accento sulla era già eredità pesante sulla realtà
Degli Stati nazionali
E che probabilmente il sogno di un'Europa federale è un sogno
Per alcuni raggiungibile e comunque per tutti molto lontano
Ma nel frattempo da questo quadro e dobbiamo uscire e se non ne usciamo non solo dal punto di vista politico e dal punto di vista della stabilità e della pace nel mondo ma che dal punto di vista economico industriale competitivo nel non siamo in grado di far niente
Quali sono le ragioni che hanno indebolito l'Europa in questi vent'anni
Me lo sono stati in grado di avere una politica estera commerciale comune ogni volta che ci sedevamo ai tavoli
Dei negoziati del da politico
Ciascun Paese europeo la sua agenda la conseguenza è che noi abbiamo offerto l'Europa come mercato aperto a tutti i concorrenti nel mondo
E abbiamo altri consentito non solo quel dumping sociale che conosciamo e che rappresenta una strada che nel corso di tutte le rivoluzioni industriali della storia dell'era del mondo
Era la strada perché popolazioni povere ed emarginate acquisissero ricchezza e benessere
Cosa questa che funziona se c'è democrazia se ci sono anche dinamiche
Di diritti riconosciuti non funziona quando ci sono regimi autoritari dove non c'è libertà né di pensiero e di espressione quindi attenzione poi a paragonare quel dumping sociale che abbiamo conosciuti tutti Italia inclusa come via per la ricchezza per per il riscatto delle dei ceti poveri con quello che invece sta accadendo in Paesi privi di democrazia ci né in testa
Ma c'è un secondo aspetto fondamentale noi non abbiamo fatto nulla perché al dumping sociale sia si affiancasse quello ambientale e quindi un'Europa dire divisa con la contraddizione fra Paesi manifatturieri o Paesi commerciali Paesi manifatturieri come la Germania e l'Italia Paesi commerciali come la Gran Bretagna altri Paesi del Nord Europa
Aveva un'agenda divisa nel dibattito sulla Britti io e quindi non sono mai riusciti ad avere una linea per esempio che mettesse il fair play sulle regole fondamentali all'attenzione della gente
Di questi trattati e quindi tutti sciolti conclusione abbiamo subito da tutti qualunque tipo di dumping non solo quello sociale ma anche e soprattutto con l'ambientale e oggi siamo con l'emergenza pianeta davanti a tutti quanti voi
La mancanza di una politica commerciale comune o unità ci pone anche dalla difficoltà avendo la Francia e altri Paesi che hanno un'economia industriale molto come dire specifiche protezionistica
Difficoltà anche di aprirci ai paesi ad esempio dell'America latina e del Mercosur che sono presidi vocazione di integrazione immediatamente
Europea in particolare italiana
Ma non si può fare una politica extra commerciale comune se non si è anche una politica estera più allineata
E la politica è stata ordinata richiede anche una politica della difesa più integrata è stata anticipata che questa mattina abbiamo delegato gli Stati Uniti dalla seconda guerra mondiale oggi a difendere l'Europa noi non investiamo abbastanza indifesa
La difesa che uno dei grandissimi volani drivers per la ricerca per l'innovazione tecnologica
La più gran parte dell'innovazione tecnologica degli Stati Uniti ha realizzato negli ultimi tre decenni nasce tutto degli investimenti della difesa
E controllare aree strategiche di quelle realtà vuol dire anche essere in grado nordico di imporre ma quanto meno difenderci dalle imposizioni della globalizzazione degli altri
Quindi come una catena di Sant'Antonio ciascuno di questi elementi vengano qualcun altro
Vorrei fare una politica della difesa comune
Per rilevare Giare anche la politica della innovazione tecnologica abbia bisogno anche di una politica della ricerca comune e anche qui lo possiamo fare
Più massa critica mettendo insieme degli elementi sui quali divisi non andiamo da nessuna parte ma mettendo insieme queste risorse in una visione non più solamente egoistiche nazionale meno visione più integrata di maggiore competitività europea possiamo sicuramente
Tra guardare obiettivi molto più ambiziosi
E allora al di là di quelle che possono essere le direttrici di marcia dal punto di vista del processo istituzionale che sono sicuramente lunghe e complesse
E che non possono avere io certamente non ho la pretesa di poter affrontare e risolvere questa attività ci sono delle cose importanti fondamentali
Che possono essere fatte nel frattempo per rimettere in moto la competitività dell'Europa rendendoci conto e meno possiamo arrogantemente pensare di essere gli unici
A
In grado di controllare i destini della tecnologia e della qualità del mondo perché il dato di fatto è che tutto questo non è più qui in Europa e altrove fatte poche eccezioni importantissime
Cervelli innovazione investimenti vanno altrove di dobbiamo riportare qui se vogliamo ridare respiro fiato
E soprattutto occupazione inclusione ai nostri cittadini europei difendere quelli che sono i valori difendere quello che il benessere quella che la civiltà europea essere ignorato in questo modo di svolge un ruolo nel mondo che assolutamente indispensabile
E qui per fare questo dopo aver realizzato la cosa più difficile di tutte che era quella di appropriarci a livello europeo della sovranità di ciascun Paese che è quella di batter Codino abbiamo bisogno di fare assi importanti seppur non drammatici come quello e quindi accelerare l'integrazione delle politiche europee sul piano la politica estera politica della difesa dalla politica della ricerca della politica dalla formazione
E della politica
Delle politiche economiche su questo molto è stato detto la competitività fiscale la competitività come dire anche dal punto di vista legislativo e normativo fra i vari Paesi europei
è un problema da affrontare ma non può essere affrontato come abbiamo fruttato tutti gli altri problemi europei elevando i minimi al massimo standard comune dobbiamo piuttosto cercare di anche qui renderci conto che dobbiamo saper disegnare uno scenario nel quale Europa possa essere competitiva e competere con le altre aree del mondo soprattutto quelle che sono più importanti da questo punto di vista che stanno recuperando dinamico e competitivo molto forte di grandi colossi globali con i coniugi ci misuriamo
Ora tutto questo
E indispensabile perché le nostre prese i nostri cittadini noi stessi possiamo immaginare un percorso comune di casa europea ma naturalmente c'è da chiederci cosa può fare l'Italia su questo corridoio può fare moltissimo noi siamo convinti ciascuno di noi può contribuire a realizzare questo progetto
E l'Italia può fare moltissimo soprattutto se affronta con autorevolezza e credibilità parole queste che sono state ripetute più volte questa mattina il modo in cui si pone rispetto all'Europa e anche rispetto alle questioni fondamentali che sono all'ordine del giorno del dibattito di questi di questi giorni di queste settimane
Sulla politica di flessibilità del bilancio europeo e su quello che ci è consentito fare o meno col nostro Paese che non investe su se stesso da oltre due decenni e un paese a gravissimo rischio non solo di tenuta ambientale ma anche il Roggero oggi è un Paese che ha infrastrutture che cadono a pezzi e laddove si non ci sono continuano ad esserci un Paese così che non investe su se stesso non è un Paese che riesce a essere competitivo non abbiamo bisogno di rimettere in moto l'accelerazione sullo sviluppo facendo nuovamente investimenti pubblici
E dando più forza e più coraggio ai privati perché possono investire anch'essi perché senza investimenti pubblici adeguati investimenti privati l'economia del Paese non va avanti e perché questo Paese possa essere un forte protagonista è l'Europa ha bisogno anche di essere un Paese che essa dimostra non solo autorevolezza e credibilità all'esterno con politiche di rigore politiche serie riforme strutturali da troppo tempo annunciate non sempre realizzate anzi
Molte sufficientemente realizzate negli ultimi trent'anni e un Paese deve sapere anche dare un contributo serio e definitivo a questa frattura fra nord e sud dove nel corso degli ultimi anni si accentuata in maniera drammatica
E su questo la responsabilità non può essere fatta attraverso
Come dire una scambio di accuse fra Sud Edoardo quello del Sud quello della lite dell'unità italiana è un problema nazionale sul quale noi uomini del Sud abbiamo una responsabilità importante ma sulla quale abbiamo bisogno tutti quanti come italiani di impegnarci nuovamente perché senza recuperare una coerenza meridionalistica di antica memoria l'Italia da sola non va da nessuna parte e soprattutto illusorie in un mondo così globalizzato
Dove addirittura l'assenza di una dimensione europea non è sufficiente per dire la nostra sui tavoli dei quali si contano il mondo pensare che qualche prigione da sola possa farcela perché se non ce la può fare
Nessuno dei Paesi europei così come sono oggi immaginano cosa posso fare qualche regione da sola quindi
Abbiamo molto da fare abbiamo molto da lavorare abbiamo anche la passione per un Paese che sappiamo essere ricco di opportunità ricco di imprenditorialità
Ricco di intelligenza straordinaria io posso dirvi imprenditore
Come tanti imprenditori che sono qui in questa sala che la qualità del lavoro italiano intelligenza imprenditorialità italiana sono un vantaggio competitivo straordinario del mondo
Non bastano da soli
Perché l'ho solo questo non basta ma questo la condizione assolutamente necessaria senza la quale non si riesce a vincere
Quindi avendo quella l'assolutamente necessaria lavoriamo comporre per realizzare quelle di complemento in modo tale che si possa veramente
Riaprire una strada di sviluppo di crescita di benessere e di equità per noi per il nostro Paese operano Stroppa grazie
Sì voler
Un
A
Vuol
No
Un
Un
Un
Un
No
Allora