La visita di Salvini al Carcere di San Gimignano: intervista a Luca Paolini

Errati radicale siamo con Luca Paolini della lega parlare del dello scontro sul sul carcere di San Gimignano dove ci sarebbe stato
Il condizionale doppi con pestaggio nei confronti di un di un detenuto questa portata la sospensione di alcune guardie penitenziarie e diciamo ed è una grossa più polemica politica che arrivata oggi alla Camera con un intervento di una deputata del PT Susanna scenica accusato Salvini di voler strumentalizzare la vicenda visto che domani farà la visita al carcere di San Gimignano allora quale Cocche giudizio dati questa ricetta
Ricordo che io a Ferragosto sono stato in quattro calci marchigiane o digitato appunto questi istituti pranzando accennandoli e ho riscontrato una situazione sostanzialmente buona nelle Marche
Ma in tutte una certa in carenza di organico poi tutti gli agenti hanno confermato assuma delle cause
A monte di questi episodi sull'episodio specifico non mi pronuncio perché certo Mazzoccoli indagine interna del ministero intatta e della magistratura perché è evidente che il detenuto
Soggetto di diritti che vanno rispettati proprio perché è detenuto quindi se c'erano stati episodi di violenza o di violazione delle regole vanno puniti con la massima severità
E aggiungo che quanto le polemiche contro Salvini ormai ci siamo abituati
Qualunque cosa fa Salvini se non andava o se non si interessava ecco non ti interessi
Di quello che succede se va quanto meno come parlamentare e come suo diritto per capire certe ed ex ministri interi per capirlo è successo non va bene perché vuole strumentalizzare quindi a queste cose ormai siamo abituati
Io credo che sia doveroso andare e capi capire soprattutto perché è nostro dovere come deputati come legislatori operare in maniera tale per cui fu le cause di questi episodi incresciosi conosce abbiano a ripetersi
Lei si aspetta un cambio diciamo di filosofia nei confronti del carcere
Per evitare che le carceri vengano riempite continuamente senza avere nella la la disponibilità spesso si gravano condizione di esasperazione non solo per i detenuti ma anche per la polizia penitenziali metterci
Beh assolutamente ci una delle cause sappiamo tutte che assorba Formenton ma anche la la inadeguatezza degli spazi sappiamo anche che almeno dal mille dal due mila otto il famoso piano case che l'allora ministro di Giustizia Alfano dissenso è pronto poi non è stato realizzato
A mio avviso bisogna operare sì una profonda rivisitazione metodologica cioè il calcio adesso appunto l'ultimo extrema ratio
I detenuti in attesa di giudizio devono essere l'eccezione e non come spesso accade la regola e quindi occorre rivedere tutto il nostro sistema ordinamentale giudiziario e penitenziari per far sì che questo questo si riduca innanzitutto il numero delle persone che sono lì ma non dovrebbero essere lì quindi sia le pene alternative sia la depenalizzazione si soprattutto a usare il carcere come strumento di rieducazione nei casi in cui questo è stato reso accerto da una da una sentenza passata in giudicato in altri Paesi lo fanno qui da noi possiamo farlo il punto vero è che la carenza spesso di personale di vede di vigilanza determina essa stessa uno uno stress sia da parte degli agenti che di come dire di senso di di di di onnipotenza di alcuni tenuti specie in alcune calce dove effettivamente vi sono delle vere e proprie
Genchi detenuti che dettano legge questo lo sappiamo per cui questo è una delle cause remote che poi trovano magari nell'elemento occasionale il loro il loro punto di di sfogo in un atto inconsulto quindi su quello si deve si può intervenire sono convinto si interverrà soprattutto se
Fa parte dell'attuale governo di quello che verrà presto io mi auguro ci sia una la volontà di fare riforme vero essere profondi soprattutto introdurre infatti quelle che molto spesso sono mere declamazioni autentiche lasciano il tempo che trova
Io la ringrazio molto grazie a Luca Paolini della lega membro di una Commissione giustizia di Montecitorio