La morte di Jacques Chirac. Intervista a Stefano Sergi

Radio radicale scomparso oggi Jaques Chirac ex presidente della Repubblica francese e per ricordarlo siamo in collegamento con Stefano Sergi caposervizio della stampa ad Aosta benvenuto ben trovato sulle frequenze di Radio Radicale innanzitutto
Grazie Buonuomo tutto allora
All'attuale carriera professionale legata ad un episodio in particolar modo rispetto alla figura di Jaques Chirac un episodio se vogliamo a cavallo tra il diciamo l'idea il racconto di un mondo di un modo di fare giornalismo che non c'è più e diciamo una idea diciamo di giornalismo spregiudicato un po'malizioso e questo accade il sette luglio del novantacinque contestualizziamo c'erano degli esperimenti atomici sull'atollo di Mururoa decisi appunto dall'allora presidente Chirac e come scrivi questo pezzo sulla stampa il caso volle che in quelle settimane ad altissima tensione il leader transalpino
Venisse invitato all'assemblea di parlamentari francofoni provenienti da tutto il mondo con destinazione il centro congressi disse a mensa ovviamente Chirac non voleva vedere come racconti i giornalisti neanche col binocolo e però a un certo punto capita un diciamo vi inventate un espediente raccontaci questa esperienza insieme al presidente Chirac
Questa volta dove l'attenderebbe ricordato lodata perché era nel nella notte dei tempi
Sicuramente è stato uno degli episodi più più divertenti anche
A cui io ho partecipato con il collega Marghine ci siamo messi a punto sulle tracce
Del luogo segreto in cui dovevano a pranzare il presidente che appunto era blindatissimo non voleva vedere l'ombra di un giornalista e e non riusciamo invece attraverso una serie di soffiate a sapere il nome del ristorante
Ci presentiamo all'alba o giù di lì il ristorante già presidiato da dalle forze di sicurezza francesi oltre che da quelle italiane
Riusciamo in qualche modo a farci aprire la porta da una delle gentilissimo Signore titolari che probabilmente non ha neanche ben capito cosa cosa stava facendo perché continuava a ripetere ma mi ha detto di non fare Ankara nessuno che non l'abbia detto qualcosa tipo va be'guardiamo solo i locali e poi andiamo via
In realtà ci siamo seduti nel dehor di questo ristorante da poco dopo hanno iniziato arrivare comunque no una cosa un po'surreale tutti questi sindaci in gran parte africani
Francofoni quindi questi neri giganteschi come abiti coloratissimi quasi tutti pochi in giacca e cravatta
Ci hanno visto seduti lì e ci hanno scambiato il per due partecipanti alla al convegno che era la unica nostra possibilità per non essere sbattuti fuori malamente
L'altra speranza nostra era che nessuno ci riconoscesse perché chiaramente la scorta francese non sapeva che eravamo giornalisti e ci ha scambiato proveniente anche loro per partecipanti
Quindi noi iniziamo questi dialoghi surreali con questi sindaci che ci vedevano ci salutavano molto garbatamente iniziavano a attaccarci dei Pippo più bestiali sulla francofoni a sul motivo del Dellas ammette e via dicendo ecco finché a un certo punto arrivarono due agenti della DIGOS di Aosta che naturalmente ci conoscevano bene e sgranano gli occhi
Dicendoci sostanzialmente siete patriarca qua dentro però poi hanno fatto finta di non vederci se ne sono andati gentilmente perché siamo rimasti nascosti dentro ristorante
Siamo riusciti a convincere il fotografo a a non mettere in atto il suo piano che era quello di mettersi nel bosco con il e l'obiettivo per fotografare meglio perché gli abbiamo suggerito che forse rischiano di prendersi una pallottola nazista la tensione
E niente potrà dare atto Chirac il collega Martinelli si è parato davanti ricordo anche una clamorosa piene isterica nel vero senso della parola del capo cerimoniale una donna della Regione Valle d'Aosta
Che ci teneva che fosse tutto perfetto per l'arrivo del presidente che come potete immaginare in Valle d'Aosta il presidente francese ha un significato molto particolare
Questo da una proprio scatto su tutte le furie crisi isterica pianto nel giardino con il collega che sono abbastanza sbalordito alla fine riuscimmo comunque ad agganciare presidente scambiare due due battute ecco questo è un po'
La giornata di quel lontano novantacinque ecco che lontano da Dante cinque che fu un anno o molto duro per per per la Francia gli esperimenti di Mururoa insomma in quel periodo come ricordargli anche nel tuo pezzo erano sicuramente diciamo all'ordine del giorno rispetto alle polemiche che per lo meno hanno punto Chirac gli ambientalisti del movimento antinuclearista e e quindi diciamo ci fu una fase molto interessante accennavi appunto anche alla rapporto tra Chirac e la Val d'Aosta rispetto insomma a questa ha reagito grafica
Di pertinenza non territoriale ma linguistica culturale ecco raccontaci anche un poco storicamente gli studenti francesi che una Regione insomma
Di cui diciamo a Roma o diciamo nel resto d'Italia si ignorano spesso le dinamiche politico relazionali
Bella ragione naturalmente come come sapete francofona
Devo avere diciamo a livello istituzionale legislativo eccetera insomma si si si studia il francese a tutti i livelli
Come l'italiano ci sono i cartelli stradali s'documenti ufficiali nelle due lingue eccetera eccetera nella realtà però la realtà un po'meno sono suggestiva perché uno degli ultimi studi che erano stati fatti avevano dimostrato che il francese parlato dallo zero virgola diciamo di zero virgola cinque ma probabilmente anche per eccesso della percento della popolazione quindi realtà nessuno parla il francese
Comunemente somma parlano il molti parlano il dialetto il patois
Però il francese e soltanto nei documenti nei testi scolastici Nenni cartelli e nei discorsi a volte un po'surreali perché i politici amano
Parlare spesso in francese con esiti a volte anche un po'poco insomma
Poco edificanti per il livello di francesi intendo questi appunto il come dicevo prima la visita di un presidente francese chiaramente qui è un evento eccezionale più che se dovesse essere a Milano ecco
C'è da ridere ridere tu propri certo ecco altri diciamo ricordi legati alla nascita che diciamo all'interno della tua vita professionale in Val d'Aosta
No Chirac aveva un legame se non ricordo male particolare con un chirurgo vascolare un grande chirurgo vascolare che che era qui di Aosta perché forse anche il motivo che in cui la la regione era riuscita a invitare Chirac in quell'occasione attraverso il tramite di questo medico
Che aveva studiato aveva ottenuto una specializzazione a Parigi ed era stato ha ottenuto un riconoscimento da Chirac quando Chirac era sindaco parigino
Per il resto che io ricordi vicina che arrivato solo in quell'occasione qui di mi pare che ci siano stati svariati scambi istituzionali sotto la sua presidenza con incontri in Francia però tra le autorità valdostane
Però francamente è passato troppo tempo
Bene allora noi ringraziamo Stefano Serge anche per averci raccontato una pagina di giornalismo sì sì d'altri tempi e malinconica che riuscì grazie Mauro grazie davvero ringraziamo Stefano Sergi caposervizio della stampa ad Aosta e grazie per essere stato con noi presso di sé il grafico aggiornato