Referendum per l'abolizione della quota proporzionale del cosiddetto Rosatellum - Redazionale di Maurizio Bolognetti

E indetto referendum popolare per deliberare l'abrogazione totale o parziale di una legge Nappo avente valore di legge
Quando lo richiedono cinquecento mila elettori o cinque consigli regionali
Radio radicale quello che ho appena letto e il dispositivo dell'articolo settantacinque della costituzione repubblicana della nostra Costituzione
Come è noto la lega di Matteo Salvini ha deciso di puntare proprio sulla richiesta avanzata dei consigli regionali per indire un referendum attraverso il quale si punta ad abolire la quota proporzionale del così diritto Rosa bellum
E cioè della legge elettorale con la quale nel due mila diciotto
Abbiamo eletto deputati e senatori rappresentanti della Camera dei deputati e del senato della Repubblica
Venerdì ventisette settembre con non poche polemiche anche il Consiglio regionale della Basilicata
Ha deciso di sostenere la proposta referendaria avanzata dalla lega
E con il voto favorevole del Consiglio regionale la Basilicata sono diventati otto i consigli regionali che chiedono hanno chiesto di indire un referendum per abrogare la quota proporzionale del rosa Pellumb ma
Verrebbe già parlare di un ritorno non al futuro ma al passato
A quel mille novecento novantatré anno in cui gli italiani si recarono alle urne per votare un quesito referendario promosso dei radicali sì e indica Marco Pannella che mirava all'abolizione
Proprio del proporzionale
Poi vennero i Mattarellum i Tatarellum il Porcellum irosa Pellumb e Biglia discorrendo
In buona sostanza per dirla tutta si è consumato un evidente tradimento della volontà popolare
Espressa con chiarezza nel mille novecentonovantatré trentasette milioni gli italiani alle urne
Quasi l'ottanta per cento di cui trentasette milioni in Italia di italiani gioverà ricordarlo si espresse a favore dell'abolizione del proporzionale
Ciò detto ritornando di nuovo a voto espresso dal Consiglio regionale della Basilicata nella giornata di venerdì ventisette settembre
Mi consento una piccola nota a margine
E quando si imboccano quando si invoca il rispetto delle regole ammesso che ci siano state delle regole violate
Occorrerebbe ricordarsi rispetto delle regole va praticato sempre e comunque
Vorrei ricordare a me stesso e a chi ci ascolta
Che
Poco più di un anno fa il Consiglio regionale della Basilicata ha modificato la legge elettorale
A ridosso del voto
Di notte a Ferragosto e poi l'ha modificata di nuovo e ancora qualche settimana dopo il tutto
In dispregio
A un documento di una certa importanza il codice di buona condotta in materia elettorale
Che il nostro Paese a sottoscritto
Codice nel quale c'è scritto con chiarezza che le leggi elettorali non dovrebbero essere modificati a meno di un anno dal voto
La legge elettorale lucana nell'agosto del due mila diciotto è stata modificata a poche settimane dal punto stante il fatto che il Consiglio avremmo dovuto votare nel novembre del due mila diciotto ma poi proprio è anche a Cannes a causa di questa modifica della legge elettorale abbiamo votato a marzo del due mila
Diciannove