Conversazione con Marco Giusta, Assessore alle Politiche giovanili, multicultura e Politiche delle Famiglie della Città di Torino

Radio radicale siamo in compagnia di Marco giusta Assessore la città di Torino con varie svariate delle politiche giovanili pari opportunità piani dei Tempi e orari della città multiculturale
Politiche per le famiglie e città universitaria innanzitutto ben trovato benvenuto su Radio Radicale buongiorno a tutti
Allora Marco è passato un po'di tempo da quando si è diventato assessore alla città di Torino una città cerniera tra appunto
Un pezzo del nord-ovest un pezzo d'Europa e chiaramente prezzo dell'Europa del Sud anche quali sono diciamo né i primi segni di questa azione amministrativa che riscontri sul territorio e anche racconta c'è anche un po'il meccanismo di discontinuità rispetto agli precedenti giunte che hanno amministrato Torino
Ma Elli io credo che il risultato principale che abbiamo provato a raggiungere da un punto di vista di azione del mio assessorato
è stato quello di provare a dare voce a chi voce in qualche maniera in passato non riusciva davvero e quindi una serie di minoranza una serie di persone che abbiamo provato e coinvolgere già fin dall'inizio all'interno di tavoli di discussione
Per la creazione diciamo di un programma dell'assessorato che in qualche maniera andava anche a implementare il programma elettorale della forza politica che ha vinto quattro Rino ma piano piano si è diventato poi una prassi comune prova nei ad esempio la delibera sulle politica interculturali della città che dice che tutte le comunità che si aprono al all'intera cittadinanza devono ricevere il sostegno da parte del Comune di Torino così
All'interno di questa visione rientra non il le feste delle singole comunità come può essere la festa delle luci dei a breve verrà celebrata dal al Parco del Valentino ma così anche il Capodanno cinese così anche la fine del Ramadan
Islamico la Settimana della cultura ebraica solo al da questo punto di vista stiamo davvero lavorando per creare sì per creare dei meccanismi in cui riconosciamo la presenza di persone corpi lingue storia all'interno della città come ramificazioni e come palchi portanti diciamo dell'idea stessa di comunità e dall'altra parte gli riconosciamo forse gli restituiamo la possibilità di esprimere dei saperi che in qualche maniera devono essere valorizzati portati a fattor comune
Ecco Marco
Torino una città multiculturale da sempre è una città che ovviamente ha vissuto dei periodi migratori
Molto forti diciamo la Torino la conformazione attuale ovviamente la stratificazione delle migrazioni operaie delle migrazioni dal sud Italia e e in tutto questo ovviamente si inserisce la sua presenza a livello nazionale che come dicevamo la fa una città di cerniera
Ecco sono stati chiaramente anni difficili questi per una certa idea di cultura multiculturale
Per una certa idea di città plurale con quali anticorpi secondo te ha reagito
Torino e soprattutto quante lacerazioni vedi prodotte da un clima che chiaramente
è stato elettoralmente
Cavalcato in ottica sicuri Italia in ottica chiaramente respingente rispetto a a ai nuovi migranti
Ma io sono contento di dire che il Torino e anche le forze politiche che compongono la maggioranza del consiglio comunale
Non hanno fatto passi indietro hanno in qualche maniera anche sfidato il Governo centrale su alcune azioni ad esempio di contrasto al DDL sicurezza che noi avevamo già bocciato all'interno del del consiglio comunale
Va da dire che la realtà torinese da come appunto la stavi raccontando è una realtà di Mixité di storie di sovrapposizioni di incastri di difficoltà anche di convivenza che però trovano poi il sistema per riuscì ad andare d'accordo e a vivere insieme
Oggi tornando in ufficio mentre mi ci può al all'intervista il ho ho ho mangiato un piatto libanese cucinato da una
Famiglia che gestisce un locale con meno e quindi all'interno in questa Mixité diventa davvero una cosa un valore aggiunto per l'intera per l'intera comunità e questo è possibile grazie alla presenza di reti di associazioni
Di esperienze religiose e quant'altro che in qualche maniera sostengono questa volontà di essere liberi in qualche maniera esprimerà la propria identità
Ma da dire che effettivamente però quello che è successo a livello nazionale con il clima soprattutto derivante da Salvini escono dalla lega e quant'altro ha inciso comunque anche a livello del della nostra città soprattutto per chi
A un altro colore di pelle o un'altra religione un'altra lingua
Io spero davvero che alcune azioni possono essere compiute per sanare questa frattura prima fra tutte secondo me e lo hanno sostegno e l'approvazione dello ius scultura
Ecco su questo diciamo ovviamente ci sono dei riflessi a livello nazionale e mi viene allora degli Dirty a livello amministrativo a livello politico come hai vissuto
Questa fase di alleanza tra la lega al Movimento cinque Stelle a livello non solo diciamo elettorale in termini di numeri alla Camera e al Senato ma possiamo dire insomma che c'è stato in tanti aspetti una deriva un po'differente rispetto a quello che era anche il Movimento cinque Stelle delle origini insomma i beni comuni l'ambiente l'ecologia punto il il dialogo ecco su questo diciamo forse ti senti forse più attuale giù con un'alleanza di governo con il Partito Democratico con Leo
Ma io
La mia storia diciamo così abbastanza fumose io arrivo davanti ai percorsi di associazionismo di sindacato e quant'altro quindi in qualche maniera
Vengo chiamata all'interno della giunta guidata dalla sindacale appendino come esponente esterno quindi non organico al Movimento cinque stelle ma come un tecnico che in qualche maniera poteva esprimere anche per una visione politica anche per una capacità di analisi
Relativamente ad alcune situazioni
è chiaro che con la lega io ho ben poco da spartire arrivo da percorsi di difesa dei diritti civili e i diritti sociali e quant'altro
In qualche maniera per me era davvero una sofferenza quello che ho preferito fare quindi di navigare sotto traccia di stare molto sotto di uscire molto poco
Anche in risposta ad alcune ma tane che venivano pubblicate sui Facebook quant'altro perché non volevo proprio alimentare diciamo la fonte queste di queste controversie però abbiamo provato ad agire sottotraccia abbiamo costruito delle capacità anche di resistenza abbiamo riattivato alcuni percorsi a livello sociale questo la grande valore in questa città che davvero ricca da questo punto di vista di esperienze e abbiamo provato costruire delle forme alternative di resistenza sia come dicevo prima in consiglio comunale con operazioni che magari non sono arrivate al grande pubblico a livello nazionale però ad esempio la città di Torino approvato in Consiglio larga maggioranza la carta di Palermo che una carta che dice che il diritto della migrazione deve essere garantito al di là di more frontiera a tutto e tutti
Ma poi anche delle altre azioni abbiamo aderito al Pride di quest'anno che era un Pride intersezionale a trecentosessanta gradi che metteva insieme anche le tematiche legate al Poli amore metteva insieme anche le tematiche legate alla genitorialità maschile femminile insomma sì abbiamo provato davvero fare delle azioni in controtendenza e molto forti
Io spero da questa alleanza che in qualche maniera avrà bisogno però di un po'di tempo per acquisire fiducia però darsi che alcune questioni vengano portate avanti alcune riforme che l'Italia attende da molto tempo siano finalmente delle riforme che vedano la luce una fra tutte ma immagino che sia davvero uno dei temi dell'ultimo giorno la garanzia del diritto di fine vita
Dall'altra parte sono molto preoccupato ed esprimo diciamo così una s'una speranza ma con preoccupazione che Ittiri ti civili non possono fare a meno dei diritti sociali senza i diritti sociali
I diritti civili non diventano neanche esigibili non diventano rivendica ambiti non si possono in qualche maniera attuare
E allora da questo punto di vista io spero davvero si possa prendere il meglio delle due correnti in qualche modo fare davvero
Una grande alleanza su un tema di diritti sociali ne abbiamo diritto a dei lavori sicuri aveva diritto degli stipendi sicuri abbiam diritto a dei redditi che in qualche maniera ci consentano di vivere con dignità
E anche in minima parte provare a mettere un po'sotto scacco sotto analisi è in discussione l'attuale sistema economico all'interno del quale viviamo
Ecco tra i tra i temi insomma che hanno visto Torino capofila rispetta i diritti civili esce ovviamente quello delle delle delle unioni civili c'è quello appunto delle adozioni il il tuo assessorato per la per le politiche per le famiglie e quindi diciamo OSCE una pluralità in questo e chiaramente da questo punto di vista diciamo Torino ha aperto la strada un po'a adatti anche di disobbedienza amministrativa disubbidienza amministrativa che chiaramente hanno spaccato un po'all'opinione pubblica ma chiaramente
Diciamo hanno poi ancora non trovato un punto di caduta arrivano della legislazione nazionale questo rimane
Un un dato di fatto si è molto discusso ad esempio il DDL Pillon anello scampolo iniziale della legislatura ecco c'è comunque sempre l'idea da da quello che che si vede nel tuo assessorato di una sorta di diritti progressivi insomma scienza insomma non dei diritti come delle delle stabilità qui site allora in merito a questi temi le unioni civili sono stato in primo passo in avanti manca ancora tanto
Quali sono anche gli impegni a livello amministrativo che che vi volete assumere visti anche assumendo
Il momento in cui ho ammirato di più la mia sindaca è stato forse non il momento in cui ha messo la firma per riconoscere i figli in atti da due coppie omosessuali dando uomini tra due donne
E ormai siamo arrivati oltre il trentacinque credo che penso che addirittura oggi la sindaca registra un altro un altro bambino facendo non un atto di disobbedienza mulatto di interpretazione di un vuoto normativo cosa che ci teniamo a ricordare perché non serve
Serve sia avere coraggio ma questo coraggio non è un salto nel vuoto ma c'è anche un supporto legale amministrativo che siamo anche pronti a fornire ad altri comuni che ricordo non non tutti ci stanno seguendo in questa in questa direzione
Però momenti in cui o meno triplo nei sindacati quand'è stato quando ho detto io mi rifiuto di dare il Daspo ai senza fissa dimora
Io credo che questa sia un po'la cifra di chi vuole provare a lavorare sul tema dei diritti e ricordarsi che la dignità umana non deve e non può essere calpestato poi Errori ne facciamo ne faremo sicuramente
Ma se quella diventa una bussola che in qualche maniera ci guarda allora i diritti possono essere lavorati visti in maniera progressiva
Possono essere visti in all'interno delle loro spacci trazione Castan città Touré diciamo così e quindi stiamo cercando i fatti di adottare un'ottica intersezionale di approccio tutte le distanze tutte le problematiche a tutte
Le infinite varietà di persone minoranze che in qualche maniera e differenze Clemente le persone possono assommare dentro di sé ci piacerebbe lanciare tre grandi patti o quattro grandi patti adesso vedremo come fare con la riscrittura del Regolamento i beni comunicanti esso è una sfida davvero una di una città che lancia a livello italiano e forse anche europeo come livello di innovazione grazie a questo Regolamento mi piacerebbe fare tre tre o quattro Patti su tematiche per me importantissima
Come ad esempio le pratiche femminili e femministe è
A livello proprio complessivo le pratiche antirazziste le pratiche intersezionale in modo che la società civile Possa insieme alla politica trovare dei punti di aderenza e riuscire a costruire un approccio di collaborazione amministrativa e tecnica in modo che i saperi che vengono accumulati cresciuti e in qualche maniera portati avanti dall'associazione dalla realtà che se ne occupa non vengano assorbiti integrati i fatti propri dalle pubbliche amministrazioni
La crociera Calvino che diceva che ogni città sì formale al deserto alla quale si oppone ed è vero per le città che si formano ma è anche vero per le città che in qualche modo cercano una nuova forma all'interno della contemporaneità
Le deleghe che compongono il tuo portafoglio chiaramente spazia nel fare hanno e ci danno l'idea sostanzialmente della costruzione di una cosiddetta Città delle donne e degli uomini che però trova anche degli ostacoli da un punto di vista urbanistico ad esempio così come tutte le grandi città europea anche a Torino presente
Conforta avanzamento della Gente edificazione cioè diciamo un'ottica speculativa che è sempre lì pronta a subentrare e allora chiaramente le le politiche giovanili l'idea di una città universitaria espansa
E la stessa idea di una città multiculturale possono essere aggredite anche da processi di trasformazione le periferie di Torino ovviamente sono al dei complessi
In cui però insomma voi cercate di lavorare costantemente per creare una tenuta allora come politicamente contrastare diciamo dei fenomeni extra sociali ma più strutturali con appunto l'idea di non sparigliare eccessivamente le carte di questa città momenti di tensione
Ne si sono vissuti anche con con di degli sgomberi il centro sociale
A che punto era confine con barriera che era un laboratorio chiaramente non solo per le pratiche politiche ma era un punto di ritrovo per le famiglie di migranti nel doposcuola per tante robe insomma anche se dici no però vero questo rispetto ai diciamo agli organizzatori perché uno così ecco allora come tenere dentro tutte quante queste componenti perché sembra proprio che su questo si giochi la tenuta sociale che forze di sicurezza della della città e delle città
Ma io ti do una risposta molto franca sincera i TIR la verità non penso che ci sia una ricetta per questo tipo di situazione
è un po'come se noi fossimo tutti quanti ma tutti assessori e sindaci consiglieri operatori del sociale eccetera
Un po'degli artigiani che hanno in mano un dispositivo cercano di farlo funzionare al meglio possibile in in questa in questa direzione
Per cui è chiaro che nel momento in cui fai un'operazione magari di
Elevazione del bello del delle iniziative che possono arrivare a livello periferico quello poi comporta una un frammento dei costi degli affitti
Unicamente del costi gli affitti soprattutto in una città che ha come grande deserto la il settore del lavoro settore dell'industria con diciamo così la scomparsa
O la minimizzazione della Fia dal manto soprattutto in tutto l'indotto che essa generava i posti di lavoro a Torino sono davvero crollati noi siamo forse la seconda città in Italia come tasso di disoccupazione dei giovani e questo è molto preoccupante per nove quei chiaro che in realtà forse questi dati sono anche un po'drogati perché
Abbiamo tantissimi giovani che studiano le due università e che quindi in qualche maniera dovrebbero essere
Pre conteggiati però è un dato molto preoccupante
Avendo quel deserto cui opporsi io credo che le cose più belle più importanti le riusciamo a fare nel momento in cui tutti ci riconosciamo un ruolo e all'interno di questo riconoscimento di ruoli riusciamo a capire come trovare dei sistemi delle modalità per agire congiuntamente
Oppure all'interno delle differenze e all'interno anche delle differenze e divisioni perché io credo che questa sia anche importante riconoscere che ci sono delle differenze e divisioni nell'ognuno avere un po'la propria parte provare a non danneggiarsi troppo riconoscendo degli spazi che in qualche maniera devono essere anche
Tutelati da questo punto di vista per quello storce un po'il naso quando mi parlavi
Della realtà che in qualche maniera è stata stata sconvocata è stata sgomberata non dall'amministrazione ci tengo a dirlo ma dalla Prefettura e dalla questura che in qualche maniera decidono autonomamente gli scontri io personalmente
Non posso che dire che
Non non apprezzo un con particolare Infasil in tema degli scompare tant'è che
Le altre realtà sociali che vivono in qualche maniera affollano la nostra città Capriasca accesso a ma lituana Rutan tutti questi spazi secondo me fanno parte del tessuto
Civile fanno parte del tessuto sociale comunitario di questa città ed è corretto probabilmente anche riconoscerne un ruolo riconosciamo con la preventiva un ruolo
Di aiuto e di sostegno nel momento in cui l'amministrazione e la realtà non riescono arrivare all'ultimo momento
Su questo però potrebbe essere anche magari innovativo provare a utilizzare delle forme avanzate io spero che all'interno del Regolamento i beni comuni
Che sto portando avanti con questo spirito ci sia anche la possibilità di trovare delle modelli di collaborazione
Che non vuole dire ovviamente mettere un cappello su una cosa su un'altra ma riconoscersi nelle proprie differenze provare a trovare dei terreni dei terreni comuni all'interno di quegli spazi magari provare anche a costruire
E su questo sono davvero speranzoso nuovi modelli nuovi forme di risorse di economia circolare di sistema che in qualche maniera Diano
Mettono un po'sotto scacco quello che dicevo prima l'incremento di una cosa in fermento tra virgolette di un agente fiction gli una sicurezza chiamiamola come vogliamo
Determina l'allontanamento da un quartiere di tutta una serie di figura che poi con la sicurezza con la bellezza non se lo possono più permettere
E questo mi verrebbe da dire all'interno di una città che ha uno delle obiettivi fondanti l'essere forse un po'laboratorio italiano delle pratiche innovative questo non ce lo possiamo permettere Manzi abbiamo la possibilità di affrontarlo e di trovare la famosa soluzione torinese anche questa problematica
Ecco siamo in conclusione un ultimo accendono vorrei dare proprio le politiche giovanili politiche giovanili che sono sempre diciamo un po'la croce e delizia delle amministrazioni comunali croce perché chiaramente le risorse sono sempre poche delizia perché chiaramente è lì che si costruisce lo strato della nuova cittadinanza
Urbana e e soprattutto l'idea e questa platea di giovani si sia anche eccessivamente allargata insomma ormai ci sono diciamo in una città come Torino ovviamente con gli studenti universitari
E gli studenti fuori sede tantissima popolazione scolastica
Chiaramente diciamo c'è un transito sale che l'offerta di servizi anche l'offerta complessiva divenuta deve essere molto molto più ampia insomma ecco
Anche qui insomma questo giovanili sembra è già un plurale diverse però diciamo raccoglie molti plurali all'interno la faccia difensiva cioè cioè c'è un po'c'è un po'di tutto all'interno del politiche giovanili ci sono
Giovani che studiano giovani che non studiano giovani che restano a casa giovani che lavorano
Giovani creativi giovani che partono giovani che arrivano cioè davvero Mondo Mare Magnum che praticamente impossibile da governare anche grammi viene a dire un po'grazie al cielo perché vuol dire che i giovani in qualche modo hanno la capacità di stupirci inventare nuove
Strade nuove possibilità che noi non riusciamo a a garantire
Il grande rischio che sulle politiche giovanili e di fare e di costruire delle modelli di politiche che erano validi nel momento in cui tu eri giovane
E che quindi ai quella sparsi in dieci quindici vent'anni ricordando che com'era il mondo allora com'era magari mutue necessità i tuoi bisogni mentre invece bisogna far sassi con le necessità e i bisogni giovani attualmente quindi coinvolge nell'interno della vita politica attiva
Non partner intendo partitica ma proprio avere degli spazi dei gruppi di confronto
Su questo non ci stiamo lavorando grazie alla costruzione del tentativo di costruzione di una rete
Tipicamente torinese che quella dei centri del protagonismo giovanile c'è adesso arrivata tredici o quattordici gli elementi a livello proprio della del panorama cittadino all'interno di questa rete vorremmo provare a costruire la possibilità di
Avere un settaggio una visione complessiva tra quelle che sono le necessità e i bisogni dei giovani da un lato e quello che può essere quello che mette in campo l'amministrazione dall'altro
E chiaro che però io oggi ne approfitto lancio tutta una serie di
Problematiche a livello nazionale ce n'è una in particolare cui ci tengo molto nelle grandi città universitarie nelle grandi città metropolitane
Ne abbiamo la possibilità di avere sul territorio migliaia di soggetti informazione che non votano qui perché non hanno la residenza qui sarebbe davvero importante provare immaginare nei prossimi passaggi
Una possibilità che venga loro data che è quella di votare per le elezioni amministrative almeno a livello di circoscrizione cioè almeno a livelli di quartiere di municipi di realtà
Che vengono eletti nel momento in cui viene eletto sindaco ma che potrebbero avere una platea più allargata
Perché dico questo uno riprendo una una pratica una proposta che arrivava se non vado errato della rete soggetti dei degli studenti medi
Dalla Rete della conoscenza che in qualche maniera proponeva questa possibilità per valorizzare i soggetti informazione
Due perché mi rendo conto che nel momento in cui c'è una maggiore attenzione al voto rispetto tutta una fascia di soggetti che vivono comunque la città perché si trasferiscono vivono qui se non
Tutto l'anno almeno nove dieci mesi all'anno e che quindi hanno una piena di sogni e quelli che sono i servizi quelle che sono le necessità e quelle che sono le possibilità sicuramente ci sarebbe una maggiore attenzione per quanto riguarda quelle che sono le fasce giovanili da parte della politica
Questo da quello io ho provato a fare uno studio su questo mi pare che i pubblici
Di elettori non possono essere modificati tra un'elezione e l'altra tra l'elezione del sindaco le lezioni delle circoscrizioni gli potrebbe essere magari interessante avere una proposta di legge nazionale che in qualche modo dia questa possibilità di avere il voto per le circoscrizione per le questi territori anche soggetti informazione a livello territoriale
Perché poi diciamo la partecipazione giovanile insomma nelle dinamiche torinese è sempre molto ampia basti
Ed era insomma anche l'ultima manifestazione mondiale dell'ambiente insomma dove
Siamo Torino in qualche modo anche a livello di immagine ha rappresentato l'Italia in quel in quel momento e quindi poi c'è sempre l'idea di come non disperdere no queste energie veritiera mentre l'ardore giovanile abbiamo provato tutti però poi sempre c'è sempre qualche elemento che poi allontana dalla cosa pubblica l'impegno l'impegno giovanile mi chiuderei insomma proprio su un altro tema insomma Caro che è quello anche della libertà di stampa di informazione ovviamente radio radicale racconta Torino così come racconta tante altre città ecco anche su questo
L'industria e possiamo dire il settore informativo nel Piemonte e a Torino avuto un po'un un abbassamento rispetto al passato così come a Roma sono andati via molte redazioni e in questo diciamo si avverte forse un gatto informativo nel raccontare la città e in questo racconto allora che idea un po'ti sei fatto visto che vai tu anche un percorso viene diciamo da un associazionismo e da una laterali tanto ma anche rispetto al mondo radicale nei temi molto molto chiara e forte un po'di quello che avvenne lo scorso anno sono partite editoriale soprattutto che de I per la Città di Torino su come comunicare anche meglio le tante
Ne ricchezze possiamo dire sociali culturali che produce perché poi di solito
I Comuni cercano sempre di comunicare le bellezze che hanno fatto altri tre o quattrocento anni prima o anche di più insomma qualche millennio fa però poi c'è un tasso umano e produttivo di cose importanti e belle spesso rimane
Non narrato
Three no un enorme problema che l'essere sabauda avere questa aplomb che è molto difficile da comprendere se non si vive il territorio che il facciamo ma non lo raccontiamo troppo perché poi sembra che ce ne vantiamo diciamo così
E quindi io sono sempre molto nervoso perché Torino arrivano succedono passano tantissime cose noi non riusciamo a raccontarla inutile fare il paragone con Milano che vive molto sul tema della comunicazione ma se noi riuscissimo a raccontare un decimo
Dare un davvero un decimo delle cose che riusciamo a fare a livello nazionale probabilmente Torino avrebbe anche una il giusto spazio che si merita sulle pratiche di innovazione sociale culturale tecnologica e non solo è anche su alcuni percorsi alcune innovazioni che sperimentiamo
Domani parte
Una due giorni di un convegno legato alla
A a murate cioè la Street arte urbana Torino è stata nel mille novecentonovantanove la prima città in Italia fosse tra le prime in Europa a riconoscere un percorso ISTUD istituzionalizzato per permettere ai giovani Brai ter di avere dei muri assegnati per fare
Della Street arte e cosa vuol dire a quello dopo vent'anni vuol dire che la una delle più grandi aziende al mondo Lavazza sceglie Torino per disegnare i diciotto piedi diciassette Obiettivi del sostenibilità delle Nazioni Unite dello sviluppo sostenibile
E collabora con l'amministrazione ha fresca dice diciassette grandi pareti più una che il colte la comunicazione
Diciotto grandi pareti questo e quello che riusciamo a dire ma non riusciamo a raccontare nel quella cosa novantanove facciamo in difficoltà raccontare questa cosa che avviene quest'anno nel due mila diciannove
Per cui davvero può essere un ci può essere una grande alleanza tra quello che la stampa l'informazione la corretta informazione e quello che fa un'amministrazione soprattutto quello che fa un territorio
è vero che Torino magari negli ultimi tempi e persone podi cose nuovi stanche che hanno aperto delle altre testate quindi in qualche maniera c'è stato anche un flusso di giornalistiche
Si è mosso anche dando la possibilità a giovani venire inquadrati lavorativamente poi sappiamo che i contratti e giornalismo sto sempre molto molto difficili però ti racconto questa piccola chicca
Né Torino abbiamo all'interno delle politiche giovanili un progetto che si chiama di Cito
Dove diamo la possibilità a numero piccolo però una decina di giovani di scrivere degli articoli che narrano la città da un punto di vista giovanile
C'è una redattrice Chiara ovviamente il titolo per fare la redazione questo piccolo magazine e loro vengono pagati per farlo che vuol dire che hanno un anno in più di lavoro o meglio una nemmeno il lavoro per acquisire poi il patentino pubblicista
Noi crediamo nell'informazione crediamo nella libera informazione crediamo nella pluralità delle informazioni
Io credo che questo sia la cosa che garantisce anche una sola non l'imparzialità l'imparzialità premette non c'è mai quello che importante la pluralità di voci che in qualche maniera possano descrivere al meglio da più angolazioni quello che facciamo
E l'appello che faccio tutte queste pluralità di voce non vi dimenticati di Torino perché qua stanno succedendo delle cose davvero eccezionale
Bene allora noi ringraziamo Marco giusto Assessore alla città di Torino con delega alle politiche giovanili pari opportunità chiarite tempi orari della città multicultura politiche per le famiglie città universitaria grazie veramente per essere stato con noi su Radio Radicale
Grazie a voi e buona giornata tutte tutti