La campagna elettorale di Rifondazione Comunista per le amministrative del 21 novembre 1993 a Palermo

Iniziale ora questa
Serata dibattito dando la parola per una breve comunicazione introduttiva accompagna Aurelio Colletta segretario provinciale di Rifondazione Comunista
Sente ora si senta un po'meglio Nava
Su un settimanale del partito liberazione domani
Sì la notizia ufficiale della adesione o partito dalla rifondazione comunista
Di un gruppo di trenta sindacalisti
Tra cui Fausto Bertinotti
è un fatto che ci
Incoraggiare la nostra iniziativa politica
Si fa cioè intercettare
Nel nostro percorso
Molti compagni con cui in passato molti di noi avevano avuto una comune militanza
Sottolinea
In qualche modo
La giustezza è una possibilità di un'iniziativa politica assunta dal nostro partito
In questi mesi in particolare nella direzione dalla difesa da una condizione del lavoro è per l'occupazione nel nostro Paese è un po'questo anche il segno per noi vogliamo dare a questa nostra occasione d'incontro abbiamo inventato le altre forze politiche
Con cui pensiamo che appare entrarci in questa campagna elettorale per le amministrative di Palermo
Mi hanno invitato anche il candidato a sindaco Leoluca Orlando avremo quindi un'occasione non solo interna nostra
Ma anche di confronto con le altre forze su alcune approfondimenti programmatici
Questa sarà anche occasione ovviamente per esprimere un giudizio anche su auto
Ma in modo particolare noi vogliamo
Svolge le fino in fondo il nostro compito che attiene intanto in questa fase di preparazione della campagna elettorale attiene alla individuazione di alcuni punti decisivi
Su cui invitare tutti cittadine a deflettere per un programma realmente incisivo e del rinnovamento per una gestione di sinistra della città dei POR
Dicevo prima che è anche occasione di parlare d'altro anche se brevemente
Entrando nel merito delle questioni che oggi sembrano sembrano percorrere
Le forze di sinistra e di progresso in questa città
Voi sapete bene che l'unica forza che fino a oggi ha dichiarato apertamente del proprio appoggio alla candidatura del Leoluca Orlando e Rifondazione Comunista
Le altre forze rifletto
Ne discutono patteggiano tentano di condizionare
Ma nei fatti nessuno ancora espresso una preferenza esplicita per la candidatura di Orlando noi abbiamo detto fin dall'inizio che per noi Orlando rappresenta
La candidatura più convincente più forte di uno schieramento di sinistra
Cioè uno schieramento di forze che vuole mutare lo Stato attuale dalle cose
Che vuole marcare un governo della città profondamente diverso rispetto al governo che usualmente questa città ha conosciuto
Per la difesa delle condizione di vita dei meno ambiente è per sostenere idealità grande è profonda e che hanno in mano la sinistra del nostro Paese
Non riteniamo che esistano altre candidature in grado di poter svolgere questo ruolo
E pertanto noi siamo realmente impegnati su questo fronte
Per altre forze alla questione è altra
Ad esempio si discute se Orlando debba
Debba essere il capolista avevano estendeva vista Navarrete
O se debba essere ad esempio e questo è il problema che appassiona oggi il PDS
Ma anche la rete aggiudicare dal dibattito in corso fra esponente dalle due forze se debba essere invece
Il il capolista ideale
Di tutto lo schieramento e quindi non il capolista pratico di alcuna nella lista
Ora io dico che un apparentamento fra diverse liste
A sostegno del Wakanda duro Orlando e che puntava con cui stavo a maggioranza
E quindi in sostanza a conquistare il premio di maggioranza
Tra la nuova legge consente e assegna
Beh questo è indubbiamente l'altro cerca di questo schieramento ed in indubbiamente
Un elemento c'entravano a fatica elettorale dalle diverse forze
E non v'è dubbio che se Orlando rappresenta il candidato a sindaco di forse le più diverse
Il fatto che sia candidato di una sola delle liste
Può porre un problema squisitamente di buon gusto
Ma vi è un altro elemento
Che secondo me prevale
E però e con tutta la forza dei suoi argomenti concreti
Cioè a dire il problema è che lo schieramento fra le diverse forze
Debba risultare alla fine dalla campagna elettorale uno schieramento vittorioso
E dobbiamo quindi per entrare in tutti i modi di trovare
Il sistema
Per giungere ad un'affermazione dello schieramento
Uno schieramento cioè che in questa campagna elettorale difficile
Prevalga e vinca sugli schieramenti contrapposti
E allora il problema è molto semplice
Il problema è Xeon rete
Come un look Orlando al capolista si rafforza
O se per caso avrete
Con Leoluca Orlando a capolista si indebolisca
E di conseguenza se tutto lo schieramento nel ricavi forza nel primo caso e indebolimento nel secondo io penso che su questo terreno dunque
La scelta non debba aspettare alle diversa Force
Nel debba essere il frutto di un braccio di ferro Paolo Preto da una parte e lo schieramento dalle altre forze dall'altro
Ma probabilmente questa è una valutazione che soltanto gli amici dalla Rete sono in grado consapevolmente di fare fino in fondo
Il sospetto è che questi condizionamenti che vengono
Che vengono portati alla luce soprattutto nell'ambito del PDS
In un rincorrersi continuo del dichiarazione
Dal segretario provinciale al segretario regionale out parlamentare europeo e così via dicendo
E nasconda un disagio profondo di una scelta non ancora compiuta fino in fondo
Beh io inviterei i compagni ed esperienze
A fare con rapidità questa scelta perché le debolezze di una forza all'interno dello schieramento non possono trasferirsi come debolezza all'interno dell'intero schieramento progressista
è di sinistra della città
Sul terreno della candidatura è l'unica ripeto che è emersa ufficialmente a parte quella un po'coreografica
E dal significato molto ambiguo
Dell'architetto Di Cristina annoverava lega e quella di Leoluca Orlando
Alcuni si chiaramente hanno tentato in queste settimane di giungere ad una candidatura
E il loro lavoro sempre di più appare
Come il tentativo di trovare un candidato in qualche misura anti Orlando
In particolare il lavorìo che si svolge all'interno del Foro
Un'aggregazione di forze che riflette vecchi equilibri
Che valorizza vecchi quadri di partito
Che espone un programma tutto puntato
Alla a imposizione dell'iniziativa privata del capitale privato in una città anche a ben altro che abbandonasse ad ideologizzazione
Di alcun segno
Eppure anche all'interno di quello schieramento noi ci rendiamo conto
Che ciò che emerge e questo tentativo in qualche misura di individuare delle candidature che siano utilizzabili in contrapposizione ad Orlando
Se leggete attentamente il programma formo probabilmente dell'andata conto che un grande dato in testa
Già c'era e di promotore del Forum
Che adesso avevano delicato alcune pagine del programma in particolare quelle di un collegamento fra il governo dalla città e la Comunità economica europea
E poi lungo la strada
Il candidato in pectore RIA delusi e quindi ora se li trovano nella necessità di dover inventarsi lateralmente un altro grande dato Fermo restando questa contrapposizione che essi hanno voluto marcare nel confronto di uno schieramento di sinistra in particolare rispetto alla candidatura di Orlando
Altre iniziative che si sono sviluppate in queste settimane nel riferisco a ricostruire a Palermo hanno probabilmente un segno diverso
Un segno cioè che da una parte ci porta ad un apprezzamento per lo sforzo che alcune forze in particolare cattoliche in questa città hanno hanno tentato dimettere assieme molti cittadini ed è discutere con esse su un progetto di programma
Dall'altra parte
Il tentativo è stato in qualche modo
Oggetto dell'attacco di alcuni settori della società
Civile
Che hanno tentato di caratterizzare
Alcuni fra i firmatari dell'appello di ricostruire a Palermo
Come addirittura candidate
Al sindaco di questa città
In questo senso voglio dire che è una tentazione che percorre parecchie dal proponente
In queste settimane a Palermo cioè quella di valorizzare i congiunti delle vittime della mafia con un pessimo gusto che francamente avremmo voluto evitare
Di sorbirsi ci e che riteniamo però che debba essere respinto con il buonsenso e la capacità di scelta che a ogni palermitane dato in questa fase elettorale
Detto questo noi pensiamo oggi di fare qualche approfondimento utile per un programma
Di sinistra che si proponga pur nell'opposizione al governo del paese si proponga Palermo per il governo di questa città
Noi pensiamo in particolare di puntare l'attenzione su alcuni ditemi
Che aiutino a sostenere la condizione di lavoro
E rilancia nuova occupazione in settori assolutamente chiave dalla morsa economica
Questa è una città che vive
Su un cratere in ebollizione
Fra alcuni mesi probabilmente non saremo più in grado di governare alcunché
Non saremo più in grado vi decifrare
Le correnti le tensione che percorreranno
In lungo e in largo
In lungo e in largo Palermo
Dagli dagli argomenti meno
Meno
Diciamo sanguinose che ci sanguinano meno apparentemente
Ad esempio la scuola
Perché nella scuola fra alcune settimane noi ci ritroviamo con la realizzazione concreta è pratica
Di una ventina distratte
Che impediranno letteralmente all'esercizio del diritto allo studio a parecchie migliaia di studenti di questa città senza molte possibilità
Senza molte possibilità di soluzione siamo ci pensiamo fin da ora
Se non pensiamo fin da ora ad un programma del Sindaco che nei primi cento giorni
Come si usa dire in America riesca a porre paletti decisivi
Per risolvere i problemi più grave che ci affliggono
Sul terreno delle delizie
E qui bisogna probabilmente
Intanto prendere atto che dall'anno scorso ad oggi abbiamo circa sei mila addetti delizia in meno
Che per una città come la nostra
E per qualunque città
è un fatto gravissimo che metterebbe in ginocchio qualunque economia
Si è interrotto il flusso dei finanziamenti
L'ultimo flusso di finanziamenti che è pervenuto in questa città sul terreno degli interventi nell'edilizia è stato quello relativo
Ai campionati mondiali di calcio e quindi si ebbe ben tre anni fa nel mille novecentonovanta
Dopodiché si sono perse
Una serie di occasioni
Per realizzare ciò che era stato iniziato
Per impostare correttamente l'iter indispensabile è necessario per le nuove opere
In molti casi abbiamo perso miliardi in abbondanza io penso ad esempio attratto Palermo Punta Raisi che pure rientrava
Nel blocco dei lavori
Ricambiate mondiale che originariamente prevedeva
Un finanziamento di quattrocentodieci miliardi bene sono le masse disponibile non più di settanta
E necessario procederà completamento e farlo
In modo rapido
Per rilanciare intanto quel cantiere
E per dare il via ad una ripresa degli investimenti che oggi va molto aprile
Sul sul risanamento bisogna
Che venga ripresa finalmente alla questione
Dell'utilizzazione
Dei contenitori si possono fin da subito fare gare d'appalto
Ci sono settanta miliardi occorre utilizzarli senza aspettare più altro tempo
Bisogna affrontare il problema dei parcheggi che non possono essere certamente i soliti sei approntate percepita nel novanta
Ma che devono essere molto di più innovando anche sul terreno che la concessione ai privati ma realizzando comunque aree che siano funzionale ad un progetto radicale
Di sistemazione del traffico in questa città e per sistemazione da decade intendiamo il completamento della metropolitana di superficie ma anche molto probabilmente un progetto serio finalmente realizzabile di una metropolitana leggera sotterranea che costa poco che si fa in altre città
Come ad esempio a Siviglia o all'ENEL eccetera
A cui concorrono le nostre industrie peraltro a cui concorrono S sei mesi
E chissà perché invece non si può realizzare nella nostra città
Un bubbone su cui bisogna subito fare chiarezza è quello relativo all'autorizzazione del via Dante quattro podi su ognuno di questi teme alcune il relatore
Mi seguiranno e approfondiranno Melitene subirla ventiquattro
Cioè su sui mille settecentottanta detti che vanno sotto questo nome
Bisogna evitare proposte
Di tipo vagamente dove andava Arese non possono essere
Assunti tutti dall'ente comunale
Né può essere questa la vostra
Nostro motto elettorale
Noi dobbiamo invece fare in modo che
Il Comune si renda protagonista
Di un programma serio
Relativo alle nove o pensione del patrimonio per esempio IACP
Alla manutenzione scolastica alla manutenzione del patrimonio artistico e monumentale
Si renda soggetto attivo anche per convenzione
Con enti pubblici e con ente private per un programma concordato di manutenzione ordinaria cosa che a Palermo ha mai avuto
E che è seguita a non avere né anche sul terreno della manutenzione stradale
Bene basterebbe questo programma serio per realizzare
La occupazione non solo dei mille settecentottanta dette odiernamente quattro ma probabilmente per dare un'ulteriore possibilità di occupazione ad altre direi oggi disoccupato
Io non voglio farla lunga su altre punti programmatici voglio soltanto dire che è un altro punto di crisi è costituito dall'azienda metallurgica
In particolare canterà navale
Può anche eluderlo eccetera
Si tratta di una condizione insostenibile
Su cui il Comune certamente a un suo ruolo noi pensiamo che il Comune su alcuni terrene in particolare quelle il il risanamento dell'edilizia abitativa popolare eccetera ha un suo ruolo di protagonista essenziale
è finalizzato a finanziamenti
Su altro terreno invece come ad esempio la sopravvivenza delle azienda metallurgica del tessuto industriale e produttivo della della nostra città
Il comune a un compito di interlocutore istituzionale che non ha mai svolto a sufficienza e con capacità e noi chiediamo alle forze che si apparenta erano con noi al candidato sindaco
Qui presente noi gli chiediamo di guardare con grande attenzione
A questo ruolo importante non meno decisivo del primo canterà vale attraversa un momento di crisi terribile
I lavoratori sono già scesi in lotta
Già sin da subito in sostanza si può dire che le commesse
Si sono ridotte al minimo occorre fare una scelta coraggiosa è concordata con la Fincantieri
Con il Governo del nostro Paese per imporre il cantiere navale tra i cantieri italiane che siano titolare delle opere di manutenzione
è fatto con rapidità
Con l'impegno di tutti programmando utilizzo del personale
Modulando possesso utilizzo secondo le risorse che la legislazione sociale ancora ci offre ma comunque puntando ad una estensione del cantiere e ad un posto nel mercato italiano ed estero sul terreno
Per la del manutenzione per quanto riguarda la Keller probabilmente si tratta di una impresa su cui il continuo ricorso al danaro pubblico non può seguitare indefinitamente
è bene che si pensi anche alla possibilità
Di una
Soluzione
Che risolva sia i problemi di sopravvivenza dava che sia i problemi del mercato dalla immessi
Dando luogo ad una struttura produttivo industriale che possa essere un importante a sostegno per la realizzazione del programma ad esempio quello che ha accennato sul traffico che attiene alla metropolitana ai parcheggi alla gestione dei parcheggi eccetera
Che queste imprese certamente possono in qualche modo rendere possibile
E in qualche modo prendere ottimale anche dal punto di vista economico l'ultima cosa che io voglio dire non ci siamo incontrati in queste settimane con molte organizzazioni particolare organizzazione da loro dal lavoro
Sindacati
Un tema emerso con
Con chiarezza come uno dei temi centrali dalla campagna elettorale
Cioè a dire quello dei servizi a rete
Da molte viene avanzata la proposta della costituzione di S.p.A. a capitale misto
Per la gestione
Dell'acqua del gas e così via dicendo
Io vedo in questa insistenza
Qualche tentativo di ideologizzare comunque
Il funzionamento dei servizi in questa città il tentativo cioè comunque
Di imporre il servizio
Il capitale privato in attività pubbliche di pubblica rilevanza
In questo non ci sarebbe nulla di male se ci fosse se non ci fosse questa accentuazione di oggi
E comunque su questo terreno si può parlare a sottrarre sul piano delle convenienze dell'efficienza della produttività
Ciò di cui noi però sentiamo di dover dire con chiarezza la nostra opinione
E che per i servizi a rete questa città
Ha fatto sul terreno dalla gestione privatistica le sue esperienza
Ricordate certamente i tempi dei Cassina racconta la selleria eccetera cioè a dire dei Ferruzzi sale cioè a dire una serie di scelte che portarono alla gestione pubblica di questi servizi
Beh il problema è questo se noi pensiamo che oggi esistano nel panorama darla della vostra città o o siciliano
Cioè comunque interessati alla gestione dei servizi a rete di questa città
Se noi pensiamo se c'è qualcuno che pensi che il che il capitale privato gli interessi privati siano di natura profondamente diversa da quella che anni fa hanno ma nel mare infestato RS tristemente noti
I Walser i Cassina i Ferruzzi
Perché se questo fosse allora il terreno dell'escussione sarebbe indubbiamente molto più semplice è facilitato ma se questo non è chi oggi sostiene il tentativo di intromissione del capitale privato
Si dice con una percentuale minoritaria rispetto a capitale pubblico ma si aggiunge con una gestione però in mano ai privati beh allora chi divisi se tanto secondo me pecca una volta tanto
Lasciato morire a un comunista una volta tanto peccati ideologici grazie
Ma Compagnia Amici già lo ha detto nella sua introduzione Aurelio lo sforzo che vogliamo fare questa sera
Raccogliendo nella sinistra politica e sociale questi appunti di programma
Non è non volesse lo sforzo di come dire comporre una lista della spesa siamo profondamente convinti ed è per questo che abbiamo organizzato questa serata di riflessione collettiva che oggi a Palermo se da un lato vi è una crisi verticale
Dalla quale bisogna però comprenderne fino in fondo le dinamiche del blocco sociale che in questa città acconsentito a democrazia cristiana e ai suoi alleati di mantenere il potere per oltre un quarantennio
E ancora tutto da costruire una realtà nativa politica appunto e sociale
Cioè ancora da ricostruire e da
Da disegnare la possibilità reale concreta che abbiamo di porre sul tappeto non la vaghezza di un programma genericamente progressista mare alternativa di sinistra Pelosi anzitutto perché e capace di aggregare appunto non idee soltanto e liste della spesa ma di aggregare le forze le competenze i bisogni interessi reali della gente
Ce ne siamo convinti che oggi o la sinistra parte da questo cioè parte da una ricognizione al reale di quello che c'è sul territorio connettendo appunto i bisogni i valori etici con gli interessi concreti
Riprendendo quella che è stata una anche questo sul fronte della lotta alla mafia
Quella che è stata per esempio la straordinaria esperienza delle lotte contadine in Sicilia capaci appunto di mettere assieme gli interessi concreti dei contadini siciliani per la riforma agraria con la lotta alla mafia
Ecco perché non so proprio i nostri spunti programmatici ossia appunti di programma
Non sono liste della spesa ma sono come dire coordinate generale all'interno delle quali riuscì pensiamo di intravvedere un possibile sviluppo alternativo di Paolino
E ha come occuparono di alcuni temi che riguardano la questione ancora la cosiddetta vivibilità urbana
Anche rispetto a questo a questo a queste questioni ma siamo convinti che non ci troviamo di fronte a generici bisogni di più perde di più aria pulita di più servizi registrerà invece al nodo al crocevia concreto e reale all'interno del quale si muovono bisogni aspirazioni interessi diversi
E sono ed è un settore questo non neutrale che può essere compilato comunali sorella spezza ma che invece all'interno del quale va vista non un particolare
Una particolare questione una particolare necessità ma va visto invece la necessità di ricomporre identità sociale la città ce li li ricollegare a ricomporre le sculture
La l'organizzazione collettiva della città con articolazione appunto di natura e di storia di cultura riguarda la questione del traffico e trasporti già Aurelio richiamava alcuni spunti che mi sembrano interessanti da riprendere
Io mi chiamava a proposito della della possibilità che una diversa impostazione del problema del traffico e trasporti e la mobilità in questa città possa dare a posso dare appunto occasioni di di occupazione
Se pensiamo inoltre che vi è in gioco su questa questione sicuramente diritto alla mobilità rigidità alla fruizione della città per le categorie più deboli e più esposte gli anziani i bambini in primo luogo ma non solo loro
Vi è in gioco la salute dei cittadini ecco perché noi senza come dire girarci attorno
Abbiamo e pensiamo che un diverso Progetto di organizzazione dei trasporti in questa città non possono non partire da un'opzione che per noi di fondo ed è discriminante cioè noi pensiamo che occorre assolutamente dirigersi verso il potenziamento dal trasporto pubblico privilegiando questo rispetto al traffico privato che a nostro avviso va profondamente disincentivato
Questo naturalmente non significa non è soltanto una petizione di principio significa mettere mano e cominciare a pensare anzitutto a un mezzo pubblico che risponda alle esigenze dei cittadini quindi un mezzo pubblico che anzitutto sia puntuale preciso quindi pensiamo alla competizione riguardo ai bisogni biologici al tempo ripensiamo un servizio pubblico competitivo sul piano del costo a un servizio pubblico che abbia una propria fisionomia
Di reale settore produttivo ecco perché pensiamo che la ristrutturazione dell'Amati suo potenziamento o la sua diversificazione produttiva va di pari passo non con un richiamo generico
A una possibile sulla gestione a capitale misto ma debba avere come punto fondamentale e dirimente infatti il fatto che in questa città i servizi pubblici del Verbano funzionare debbano funzionare
Crisi incentivare il traffico privato Silvia quindi potenziare traffico brilla significa anche pensare alla possibilità
Come dire futuribile che i parcheggi in questa città vanno razionalizzati perché i marciapiedi non servono a posteggiare autovetture servono a
Va a camminarci sopra soprattutto ripeto per le persone
Che hanno problemi Ufficio per gli anziani o per i bambini eccetera pensiamo all'istituzione alle piste ciclabili alle isole pedonali
Alle zone a traffico limitato
Pensiamo a possibilità di alla possibilità di progettare dei parcheggi scambiatori tra centro e periferia che evitino i mezzi e credo extra urbani provenienti appunto alla Provincia attraverso e-mail
Il il centro della città
Quel e naturalmente pensiamo al completamento la metropolitana leggera
E al al suo potenziamento e al suo potenziamento riguardo alla ai tratti extra urbani già previsti
Lo stesso ragionamento con come dire la stessa attenzione ai bisogni reali che su questo poi si muovono vogliamo dedicato alla questione dei rifiuti urbani anche qui non è la questione di sistemare quello che c'è di razionalizzare ciò che dice
Qui occorre mettere mano in maniera pesante e in maniera decisa su alcune questioni che a noi sembrano indispensabile
Anzitutto per noi a nostro avviso ormai intollerabile
Che la discarica di Bellolampo ossia quello che cioè una discarica a disposizione di chiunque voglia scaricare qualcosa
A nostro avviso bah trasforma chiusa la discarica a pensare a un impianto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani assieme alla necessità di pensare in prospettiva ma non in tempi lunghissimi alla possibilità di a raccogliere i rifiuti in maniera differenziata distinguendo quelli che sono riciclabili
Da quelli che invece hanno un'alta pericolosità sociale o o per lo meno quelli per cui la cui eliminazione ha un'alta pericolosità sociale
Così come a nostro avviso l'ente comunale non può fare a meno di avviare su questo una campagna culturale per la città
Cioè di cominciare a diffondere nella gente l'idea che il rifiuto non è ciò che si butta mai ciò che può essere riutilizzato quindi cominciando a pensare anzitutto a un sistema un controllo orario sui cassonetti
Alla raccolta appunto differenziata dei contenitori della carta del vetro dei rifiuti riciclabili
E pensando a a non alle discariche male agli impianti per lo smaltimento e riciclaggio dei rifiuti solidi anche qui pensando a un potenziamento dell'amante naturalmente
Anche qui razionalizzando sul servizio potenziando lo diversificando anche il servizio che finora l'ANIA ha svolto ma avendo bene in testa che bisogna cambiare aria bisogna cambiare prospettiva rispetto al passato
Ecco e io ho voluto soltanto elencare questi questi punti che a me sembrano importanti perché mi sono sembrati quelli che più di ogni altra più di altri
Tengano dentro proprio questa prospettiva c'è la prospettiva di una di una città che si muove su un tempo che è diverso rispetto a quello del passato che privilegia che scegli opzioni diversa rispetto a quella del passato ed io credo che una sinistra che si voglia coclee come dire candidare a governare deve avere anche questa capacità di porre sul tappeto queste questioni cioè di porre sul tappeto senza senza timori di di nessun tipo porre questioni che facciano capire alla gente che a Palermo si può e si deve voltare pagina grazie
Ma io premetto che intervengono doppio luoghi siamo quindi più che un intervento però che armato
Volevo fare un ragionamento a partire
A partire da questo convegno quindi diciamo per quello che mi riguarda su mandato alla segreteria FIOM CGIL di Palermo e quindi portare un contributo di una categoria
Industriale a questo convegno rispetto appunto al ragionamento gli appunti per un programma la sinistra con lavori all'occupazione al primo posto
Cioè io ritengo che sia utile per
E da questo punto di vista nome e per conto alla segreteria per la FIOM-CGIL ringrazieremo
Rifondazione che ci ha dato la possibilità è quindi approfittando anche alla presenza dall'altra forse disse disse in questa sala riteniamo che sia utile attivare un confronto con tutta la forza la sinistra sulle questioni riguardanti per quello che mi compete all'apparato produttivo Palestine tende a partire dal settore metalmeccanico
Nel senso che io ritengo che un qualunque programma ci sono due modi di stilarlo uno
Senza utilizzare
Nel terminologia di nuove e vecchie cioè a dire quello di fare la lista la spezza
Che valida per Palermo per Milano perversa rosolato in questo periodo parecchi candidati sindaci si sono specializzate nei viaggi all'estero per andare a verificare come si organizza le città non tenendo conto della realtà in cui si opera per cui un qualunque programma non è esportabile
Indipendentemente nelle varie realtà italiana allora un
Programma che tenga conto per Atene conto necessariamente alla realtà in cui si opera partire da alcune considerazioni voglio faceva in un ultimo Bertoldo servire la raccolta differenziata e così via operare sempre a Palermo c'è poca alla raccolta siamo al livello
Allora da questo punto di vista bond onde evitare la lista della spesa il programma io credo che sia utile un primo discrimine in cui lo schieramento di sinistra noi riteniamo come CGIL di starci a pieno titolo
Poster rispetto al progetto complessivo di una città come Palermo e quindi il primo nodo da sciogliere
Sei Potì Zardi aveva una città come si è detto per un periodi e in cui la forza di sinistra subalterna diciamo la cultura dominante può esistere senza un apparato produttivo cioè stavolta dall'oggi al terziario avanzato della diversificazione servizi
E così via cioè scordandosi di un piccolo particolare che lo terziario servizi senza un apparato industriale non hanno senso
Quindi il primo elemento centrale di un confronto con qualunque Andreatta si indagano caso specifico di un candidato alla sinistra questo punto di descrivere ciò che e tipo di prospettiva del aveva una città come Palermo e quindi se come io ritengo e centrale porsi il problema di un apparato produttivo
Cioè di sponda diversa logica e non ultimo quello di uno spostamento a sinistra è che storicamente al Palermo si è realizzato
Negli anni passati dal sessantotto in avanti affronta diciamo di una classe operaia pass
Combattiva che ha imposto oltre che la difesa e le conquiste di condizione migliore anche una svolta si unisce alla società e quindi il primo elemento è questo a sei come io ritengo cioè l'andamento centrale per quello che mi riguarda è fare questa scelta di fondo cioè a dire di porsi l'obiettivo di un apparato produttivo a Palermo in grado di stare sul mercato
Il primo a lamento diceva colletta
Nell'introduzione anche a un ente locale che accomuna deve porsi
E quello da un lato ecco di
Stavo per dire inventare perché in realtà non è stato mai fatto e cioè a dire di un ruolo istituzionale di confronto e di punto di riferimento delle necessità della lotta della gente
Mi riferisco a quando la vicenda di plotone in cui la l'ente locale Comune Stato alla testa resa dalla sponda
Rispetto al movimento di lotta e quindi alla prima questione se sia questo schieramento netto di chi andrà a fare il sindaco quindi dalla Giunta in questa direzione
Di ruolo contrattuale negoziano istituzionale con il governo nazionale ci sono altri aspetti che sono poi strettamente allagati a quello che può fare alla città in quanto tale comune in quanto tale ma prima di
Entra su un su alcune questioni non ritengo che sia utile perché parlando in questi giorni abbiamo avuto una serie di incontri
Mi sono reso conto a partire da parecchie comprende Rifondazione Comunista e stanno in questa sala
Che quando parliamo di mese ne accennava
Colletta
Quando parliamo probabilmente di sistema
Quando parliamo di Tel nessuno sa cosa siano cioè quanto all'età diffuso meglio il richiamo cantiere navale in cui al bene non è un male quindi c'è un primo problema cioè di conoscenza che riguarda tutta la finisce a contare tutta una serie
Del realtà presente a Palermo e delle situazioni nati perché l'unico lamento diciamo di
Considerazione cantiere navale anche alla o con forzature mitiche in cui qualcuno ancora pensa che sia un ventre a navale di sei mila lavoratori
E così via
Occhi ritiene invece stavano e abbiamo a Palermo sostanzialmente un'industria metalmeccanica
Che occupa mediamente allo stato attuale può comunque attorno a quindici mila dipendenti
Negli ultimi due anni abbiamo perso migliaia di posti di lavoro
Condor la lotta ed alla vertenza e solitaria dell'organizzazione sindacale c'è la sinistra era impegnata in tutt'altre faccende e quindi senza una sponda politica necessaria a sostengo
Di una battaglia di difesa pur con tutti i limiti alla contraddizione al movimento sindacale che non vanno sottaciute che quindi devono essere oggetto di dibattito anche feroce rispetto a questa situazione non abbiamo a Palermo ha sostanzialmente
Tutti i comparti nazionale dalle Pelago come presenza dalle telecomunicazioni al materiale rotabile alla cantieristica
All'informatica
Al
Al comparto il piccole e medie aziende così noi siamo in una situazione questo è il primo elemento diciamo che un programma e quindi per un sindaco deve porsi se fa la scelta di fondo
Del mantenimento di una dal mantenimento intanto il foglio di uno sviluppo di un apparato produttivo come certa lasciateci corriamo il rischio che nel giro di sei sette al mese lo diceva già Aurelio
Può scomparire
Può scomparire di questo si tratta l'intero apparato indusse adattamento cioè nel senso che nel contesto generale in atto
Spinta leghista da un altro lato e quindi una tendenza abbastanza ammenda che vede l'Italia divisa in due da un lato la Lega che avrà verso governo e al nord dall'altro lato la DC di Mastella ecco Ontani che gestiscono mezzogiorno in questo progetto esce in qualche modo una difesa dell'industria del Nord un processo invece di vendo ce l'esazione ancora più galoppante al sud per ritornare ai vecchi meccanismi di spesa pubblica ecco siti
Quindi suo cantiere io passo veloce nel senso che già Aurelio lo richiama aveva non siamo di fronte a una realtà che occupa oggi mille trecento lavoratori dirette con circa cinquecento operare dell'indotto
Che conta lo stato attuale cinquecento cassa integrati fra indiretti quindi siamo in una situazione di disperazione confusi Todi vista diciamo vocazionale
Con la prospettiva in mancanza di nuovi carichi di lavoro
Della scadenza la cassa straordinaria
Ammetta novantaquattro e quindi dal sulla probatorio Bud ricorso alla duecentoventi Jesse ninfea espulsione secca di manodopera questo è il dato rispetto a questo ragionamento i lavoratori dei cantieri navali fino a ieri anni no ulteriormente
Dato con iniziative di lotta hanno aperto
Un aperto hanno continuato un'iniziativa vertenze alla di lotta che ha visto diverse volte scenderà tutto l'apparato industriale regionale palermitana
Nei confronti anche al governo regionale qua voglio introdurre un altro lamento
Rispetto al cosiddetto innovazione di Campione bis precisamente e credo che con Penny PDS non spetta a me al sindacato
Sostanzialmente ha il compito di misurarsi col controparte istituzionale poi dare per una valutazione e credo che oggi alla luce una cosa fatta la valutazione meno per quello che mi riguarda è questo governo è peggiore degli altri sta e che va sciolto immediatamente anche rispetto a tutte le sale stanza per quindi la si tratta di aprire una discussione contro in cantiere in cui il Comune di Palermo può avere un può avere un ruolo istituzionale in una situazione paradossale in cui a fronte di tutta una serie di direttive CEE
Che vanno verso il Maglio lamenta ambientale a tutta la vicenda delle petroliere degli ultimi anni credo che sia cosa nota ci sono delle circolare cieca credo no
Comunque il doppio scarse o per le petroliere tutta una serie di lavori da e da per il rispetto ambientale nel momento in cui si apre questo tipo di sartoria voglio dire un realtà come cantiere navale può rispondendo alla due esigenza dare risposta in questi termini si tratta di fare anche una certa vita sporte riguarda tutta la partita nazionale ci abbia l'Italia che un paese con le cose con che si estenda sostanzialmente sulla costa
Deve porsi anche un problema di un trasporto alternativo via mare appunto per recuperare l'intermodalità rispetto al gommate quindi se si apre da questo punto di vista ragionamento e faceva ore non mi convince cioè di autogoverno per la città in opposizione ai sulle scelte di governo dice delinea economica nazionale se sia per una battaglia più complessiva
Che devo andare sicuramente al di là del logica attuale all'alta velocità e quindi aprire una discussione più complessiva sull'intermodalità da questo punto di vista un ragionamento di ricaduta sul ce ne molto velocemente sulla dalla comunicazione noi abbiamo a Palermo qualcosa come
Duemila dette grazie
Premesso come tana di Palermo
Con mille trecento alberi
La situazione attuale dice l'isola felice sindacale abbia conquista un altro con Sicilia la ricerca applicare
Ma ricerca di prodotto
Nello stabilimento non stabilendo nuovo altamente automatizzato che risente adottare il tutto ad altra azienda di installazione attraverso detta di una scelta della SIP di tagliare questo è un altro elemento di valutazione in cui occorrerebbe dalla Regione Siciliana malgrado gli scioperi regionale o comunale apra una vertenza letargo governo nazionale rispetto alle scelte fatte alla Sea di tagliare da dieci mila miliardi l'anno gli investimenti nel settore della comunicazione a sette mila e cinque nel novanta cioè e altrettante al novantaquattro ha creato un'esuberanza complessiva a Santoro
Di circa il quaranta cinquanta per cento di ha detto
Con un ulteriore scelta che è quella sostanzialmente addita gialli dare al Sud e in particolare nel Mezzogiorno
Quindi diciamo la percentuale di perde d'occupazione nato da questo punto di vista si riflette pesantemente nel Mezzogiorno ora c'è un ragionamento appunto che è di battaglia nazionale
C'è un ragionamento che di attivare le risorse regionali
Fra queste c'entra anche a mente locale cioè a dire in Sicilia siamo stati Biandrate a varare il piano regionale telematico che prevedono investimento di mil e cinquanta miliardi con tutta una serie di operazione che dovrebbero essere parte all'informatizzazione alle aree industriali
L'informatizzazione della pubblica amministrazione regionale
Il collegamento informatico tra le varie USL e così via tutti i capitoli di spesa
Diciamo concretizzando e quindi si avrebbe un doppio aspetto di realizzare un apparato è un'infrastruttura telematica in grado di supportare uno sviluppo industriale oltre che a dare ad esposto nel settore o credo che si ponga all'interno di questo comparto per tutta la presenza informatica Palermo
Per quanto riguardo comune di Palermo
L'accelerazione dal programma di informatizzazione a partire diciamo al progetto si spieghi
Anche l'ha voluta da una battaglia sindacale in cui sostanzialmente si è realizzata al Palermo questa società si ispirano gruppo offensive perché è andata avanti in un processo di informatizzazione al comune di Palermo che è stato oggetto di tentativi spartitorio per ultimo
L'ex sindaco Orobello rivendicava a sé la presidenza di questa società e quindi che ancora è nell'ambito di pressione di lobi politiche non indifferente
è che è funzionale centrale a dispetto al meccanismo di trasparenza di controllo la spesa pubblica cioè a dire se non si realizza l'informatizzazione di tutti gli aspetti comunali a partire arriva Chauvet vicenza e così via il malaffare ma niente va i meccanismi tangenti sì non verranno da ballate anche la si tratta di vedere come coniugare questi due aspetti utilizzando professionalità sito i lavoratori dalla fatte ma anche su questo terreno diciamo hanno grosse professionalità rispetto alla capacità anche di
Realizzare
Verrete di collegamenti e poi la manutenzione quindi diciamo un ragionamento complessivo tende a dare risposte da un lato all'occupazione dall'apparato industriale realizzando le condizioni diciamo di commesse aggiuntiva dall'altro lato un processo di ammortamento da ammodernamento
Vero il tipo di infrastrutture necessarie allo sviluppo che non sono nelle autostrade nell'alta velocità ma appunto la realizzazione di queste operazioni che si muovano nella logica
Appunto di un miglioramento complessivo del livello di vita la lotta alla mafia dell'occupazione
Ultima questione al settore rotabile già ne parlava Aurelio noi siamo in presenza Palermi anche questo credo che siano in pochi a saperlo
Di un'azienda appunto che si chiama immensi
Che produce materiale ferroviario
Che produceva un tram Zivago e merci che sarebbe poi una metropolitana leggera che gareggia in Francia vince gare al Villarreal battezzare le metropolitane all'il
Hanno Jorge
E che invece voglio dire
A Palermo a sconosciuta in Italia sconosciuti
Anche qua c'è un elemento collegato al ragionamento e faceva Aurelio e di una convenzione fatta tre anni fa tra FS al comune di Palermo Provincia e Regione
Prevedeva appunto la realizzazione della metropolitana di superficie
Con tutti i problemi di rete sposava transito da questo punto di vista occupazionale
C'è anche lo dico diciamo nel senso che sarà oggetto della vertenza e mai abbiamo aperta
Delle immense nei confronti del governo regionale nell'accordo che non abbiamo fatto al novantuno la Regione si era impegnata a realizzare un tratto sperimentale di tram un cittadino che doveva servire
A concretizzare diciamo anche questo meccanismo di trasporto su rotaia
Detto questo e quindi sostanzialmente lo ritengo che poi ci sia la necessità ripeto non solo con partito di Rifondazione comunista ma con tutta l'aria di sinistra di recuperare questo ruolo e questa interlocuzione che almeno da dieci anni almeno io la vivo così manca tale organizzazione sindacale il movimento dei lavoratori organizzate le lotte la sponda politica che probabilmente siamo passati tre sedute al nuovismo
E quindi a dar ragione al mentolo che per anni c'è stato imbucato perché poi l'unico concludo
Strumento culturale che è vitale ha fatto opinione anche dentro la sinistra è stata Repubblica che prima ci aveva spiegato che i lavoratori metalmeccanici erano spariti
Poi e tutti ci hanno creduto ripeto tutto compresa l'ultrasinistra coi ci ha spiegato che in realtà c'era no quando sono tornate alle piazze
Poi ci hanno spiegato che bisogna fare questa essere avanzato adesso ci stanno spiegando che c'è un problema occupazionale in questi anni siamo stati in perfetta solitudine lontani
A gestire vertenza pesante
Quasi sempre criticati
Ha anche qua si tratta di superare un vecchio vizio che era la sinistra per quello che mi riguarda dei comunisti
Cioè quando ci sono già delle situazioni di crisi e di gestione di un certo tipo c'è stato il solito duello balletto c'è da un lato le organizzazioni sindacali
Che vanno altri fondata sconquassate
Sburocratizzazione su questo non ci sono va bene che scaricavano
Ai partite la responsabilità di non avere la sponda di non dare la necessaria sponda politica e viceversa ai partiti che di sinistra che critica io credo che noi se vogliamo spettò compito arduo che abbiamo a Palermo di ricostruire una composizione sociale di Siniša e l'esperienza la Sinistra per l'Alternativa la manifestazione al venticinque anche con alcune assenze
Significative che vanno a ridurre il recuperato e mi riferisco al PDS cioè quello del terreno su cui ci dobbiamo misurare io credo che una stagione di spaccatura di lacerazione non nasce interno vada superata vada ricercato un terreno di unità sinistra su un programma di sinistra che appunto di alternativa o un modello precedente non vi alternanza e quindi oggi esprimere l'alternativa un modello di sviluppo è una gestione dal quotidiano su questo terreno dobbiamo provare almeno a misurarci unitariamente raggiungendo gli obiettivi possibile di unità e andando avanti
Rifuggendo da una pratica che ci ha visto negli ultimi anni di spaccature all'interno che è poi sostanzialmente hanno determinato una crisi è una sconfitta complessiva della sinistra nel suo insieme e quindi da questo punto di vista io credo che a partire da questa riunione possa anche a Palermo determinarsi una situazione secondo cui alle forze di sinistra
Che si pongono un problema di alternativa al vecchio sistema digestione
A Palermo è complessivamente al Paese possano lì condivisi avviare un lavoro comune di riflessione di ricerche di iniziativa che porte diciamo a un blocco di sinistra in cuoio e ci sarà con le sue specificità e con le proprie identità chi vi parla
Ci tiene alla propria rendita ma anche rispetta un programma punto di alternativa di sinistra ci veda tutti
Soggetti di questo processo di cambiamento
Va be'è stata già detto se
C'è una situazione drammatica che colpisce tutto il mondo dalla formazione
Ai gradi più bassa scuola materna fino all'università
Anche gli ingressi dare a volte sono costretti a vagare fra una sala di cinema per seguire le lezioni no in qualche aula datata dispersa nelle zone periferiche di questa città
è una situazione di vera e propria sfascia che crea gravi tensioni e che offende continuamente il diritto allo studio dalla gente
Non si può studiare in certe situazioni non si riesce a Signa in certe situazioni e quelli che pagano di più sano avviamenti ragazzini e le ragazzine delle classi più disagiate che non riescano a recuperare in famiglia a casa qualche perdano a scuola
Una situazione di sfascio quindi ma
Dobbiamo dirlo con chiarezza questa situazione è stata determinata da semplice cattiva amministrazione da imbecillità ci sono stata anche queste cose certamente ma secondo me sono il frutto di una politica sapienza gestita abbia in mente diventa creare un'accumulazione di capitali immani certamente non limpida perché c'è chi in questa gestione dalla scuola palermitana guadagnato miliardi in questi anni
La scuola lei di Jesi siti ospitano la mia scuola costano all'Amministrazione Provinciale due miliardi all'anno circa fate voi una moltiplicazione per dieci quindici anni resa un po'cosa ne viene fuori bene
E già un poiché in questa situazione di malaffare gestita all'esterno dall'amministrazione ma anche all'interno abbandonato tutto quello che non genera profitti tutto quello che non genera denaro
E quindi da qui la situazione terribile in cui ci troviamo
Se è una giunta di sinistra vuole lottare contro tutto questo marciume
Deve essere chiara una cosa non può essere una lotta tutti in Terna alle istituzioni tutto nel chiuso delle stanze prima per una questione di trasparenza quanto c'è una lotta tutta interna non ha alcuna possibilità di riuscita
Per cambiare questa situazione bisogna coinvolgere l'utenza insegnanti non docenti
Genitori al altrimenti non c'è alcuna possibilità
E qua abbiamo detto che è una situazione d'emergenza quindi dove mettiamo mano per prima perché ci sono delle priorità
E quanto è proposta l'abbiamo elaborata grazie anche ai suggerimenti dei rappresentanti dei lavoratori con cui ci siamo incontrati CGIL scuola Ecopass
E alcune cose e abbiamo pensato
Intanto una cosa di buonsenso ci vuole un unico centro che gestisce le cosa scolastiche
Oggi la scuola è gestita per quanto Atieno comune da due tre assessorati forza volta anche quattro
A volte la mano destra non sa che cosa sta facendo la mano sinistra e a volte vengono alle mani per cui cose semplicissime vengono fatte con mesi di ritardo addirittura non vengono semplicemente fa allora bisogna creare un unico assessore un unico centro che gestisca tutta le cose dalla scuola dalla reperimento dei terreni alla costruzione alla manutenzione
Alle cose alla a alla questione dalla mensa in questi anni i nostri ragazzini hanno mangiato l'altissimo nelle mense scolastiche sono qua quanti anni sono tre anni che non si riesce a creare un servizio di mensa
Come se se si trattasse di costruire una piramide egizia
Allora un'unica assessorato che gestisca le cose della scuola
E poi la l'altra priorità mettere ordine negli affitti è una giungla
è una giungla spaventosa dove c'è il dove il obbligo come immaginiamo il malaffare regna sovrana
Qua abbiamo udite strane gestite da poveracci prestanome ovviamente da persone che vivono in baracche
Nella nella gestione degli affitti ci sono due società che fanno da padrone partenti ecclesiastici tra Strasburgo immobiliare alla Leonardo da Vinci mi pare che quest'ultima abbia come direttore un poveraccio che vive in una baracca ma con tutti i miliardi che dovrebbe guadagnare non si capisce come perché non abbia così ancora avuto la possibilità di farsi un piccolo monolocale
Oppure magari sfratto una scuola e ci fa vivere ONU non lo so e quindi bisogna mettere ordine in questa giungla e questo creerà le maggiori tensioni e questo sarà il punto più aspro dello scontro
L'altro cosa di cui si parla da anni e che non si riesce a realizzare e l'anagrafe scolastica
L'anagrafe scolastica potrebbe avere
Molteplici funzioni intanto potrebbe essere uno strumento di lotta contro l'abbandono scolastico contro la dispersione scolastica migliaia di bambini non portano in termini gli studi alle elementari e alle medie abbandono non ce la fanno
Non vengono incoraggiati a volte sono le strutture stesse che le li mandano via
Non sono ma una recente ricerca giorno in Sicilia pubblicata qualche giorno fa ci fa sapere che in Sicilia centodieci mila bambini non si iscrivono neanche a scuola specialmente a alle medie
Allora per combattere questo non basta la denuncia ai carabinieri che poi magari fanno la visitina case poi non ottengono niente
Qua ci vuole qualcosa di serio di sostanziose allora anagrafe scolastica intanto il primo strumento perché ci informa su chi dovrebbe essere a scuola su quanti eccetera eccetera
Si potrebbe creare in parte già il provveditorato ha creato qualche strumento ma dovrebbe essere potenziato data l'enormità del dell'evasione dall'abbandono scolastico la nostra città
Un gruppo di esperti che potrebbe intervenire nelle scuole nelle famiglie nei quartieri per cercare di rimuovere le situazioni che e rendono difficile la frequenza scolastica questi ragazzi
Non è una cosa spaventosa è difficile non costa miliardi ma è una cosa che si deve fare
Perché si perdono Energia e poi le conseguenze sociali de la non frequenza scolastica di questi bambini si possano immaginare molti di loro oggi sono vittime domani potrebbero essere carnefici
Ma l'anagrafe scolastica serve anche ad altro l'anagrafe scolastica
Ci informa su quali sono i bisogni e dalla città noi potremmo un comune intelligente potrebbe avrebbe in questo modo lo strumento di programmare per il futuro per i successivi cinque sei sette anni
Il i lei risposta ai bisogni di questa città
E è una cosa che non nasce chissà da quali menti rivoluzionari ma dal semplice buonsenso
E chiaro che però una giunta di sinistra le si troverebbe a gestire questo comune e sarà un lavoro duro durissimo
Deve e predisporre un piano per fuoriuscire dall'emergenza
Un piano che ovviamente non può essere realizzato in pochi anni
Però deve predisporre
Intanto bisogna fare un censimento di tutti i terreni destinati alla scuola esiste un piano servizi però misteriosamente a volte spuntano edifici non scolastici su terreni adibiti a scuole
Questa cosa bisogna bloccarlo bisogna subito vincolare questi terreni bisogna subito a predisporre un piano per riempire questi terreni ed edifici scolastici noi in cinque sei sette otto anni dobbiamo fuoriuscire dalla politica degli affitti completa
E questo significa che il Comune si può può fare può fare le sue debite giuste pressioni anche sulla provincia perché anche alla situazione scuole medie superiori è una situazione di completo disastro
Si potrebbero anche bisogna verificarne la possibilità gestire
Per creare appunto altri centri scolastici o impianti sportivi o ricreativi per i giovani questa è una città dove i giovani se non hanno soldi non hanno dove sbattere
Si potrebbe anche vedere di utilizzare i terreni sequestrate ai mafiosi questa è una cosa tutta da verificare però bisogna pur facce qualcosa con questi terreni
Noi dovremmo arrivare a realizzare forse Bola de è un'utopia ma che dovrebbe essere la scuola che sia centro vivo di cultura nei quartieri
Oggi non lo è oggi anche papà anche all'egemonia dalla sottocultura mafiosa
Che dominano i nostri quartieri popolari la scuole vista e e non del tutto a torto come diciamo un centro dello stato ostile
Un piccolo apparato burocratico una cosa da guardare
O con disinteresse distacco se non addirittura con ostilità
Mai avremmo trovare la forza le risorse e le energie e le strutture per trasformare a scuola immessi in un centro vivo del quartiere che crea cultura che sviluppa e iniziative che
Venga vista dalla gente come un punto di riferimento essenziale
Non so se questo mai si realizzerà a Palermo però se ci troveremo a dover gestire questa citato una giunta di sinistra non può non porsi questo obiettivo
Ho finito
Aurelio Colletta squadernato di fronte a noi
La drammatica situazione occupazionale e produttiva di Palermo
Ci ha detto dei dati essenziali di questa crisi
E io credo che questo sia un fatto importante che nella sinistra politica si cominci a come dire a riscoprire
L'esigenza di una discussione di merito sulle grandi questioni che riguardano il mondo del lavoro
Che riguardano un apparato produttivo palermitano che come diceva Rosario Rappa io non voglio spendere molte parole è un apparato produttivo che tende a scomparire
E che si possa in qualche misura trovare quelle condizioni quel necessarie azioni di cui c'è assolutamente bisogno perché tutto ciò possa essere ribaltato
Vedete oggi non ci troviamo a Palermo almeno questa è la mia opinione almeno questo è il mio osservatorio non ci troviamo di fronte alla solita drammatica crisi di un'azienda di una filiera produttiva come si suol dire
Ci troviamo di fronte a una situazione di totale sconquasso amento
Noi non sappiamo se nei prossimi mesi e lo dico con come dire con
Vorrei dire con dati di fatto la mano con prove alla mano
Non sappiamo se nei prossimi mesi riusciremo avere ancora un'azienda che si chiama che è l'R come diceva Aurelio Colletta
Se riusciremo a a tenere in piedi il cantiere navale se riusciremo a tenere in piedi una serie di importanti aziende che sono state un tessuto connettivo connettivo fondamentale della città di Palermo
Penso a tutta la parte delle installazioni che vanno sotto il nome di Sirti di fatto in me e di tante altre aziende che lavorano su questo versante
E quando penso a questo penso anche alle norme scarto
Che noi abbiamo potuto verificare sotto gli occhi di tutti
Tra alla finanziaria del regionale che ci doveva portare il lavoro che doveva tamponare le situazioni di crisi e doveva metterci nelle condizioni di riaprire una nuova fase è la situazione cambia
Ebbene il governo della Regione ha fatto una legge finanziaria che non è altro che la raccolta direi quasi la Summa
Di tutte le leggine non fatte nel corso di questa legislatura messe lì dentro e finanziata
Non c'è un asse non non si trova un asse chiaro rispetto alle esigenze vere
Vedete una cosa è discutere come distribuire cento miliardi tra associazioni e tante altre cose un'altra cosa è discutere come fare approvare finanziare un piano energetico regionale un piano dei trasporti un piano delle telecomunicazioni cioè
Come dire come si possono creare delle condizioni in una regione come la Sicilia in una città come Palermo affinché la logica della programmazione generale
Diventi azione concreta e diventi azione di sostentamento di sviluppo e di impulso di un pezzo importante del sistema produttivo qui non si tratta di essere produttivi visti in una città come Palermo
Si tratta di sapere che una città come Palermo non può continuare a redistribuire Sempre meno risorse senza riuscire a creare le condizioni perché
Già Palermo possano vendere prodotti posso avere dislocate aree industriali nelle quali gli imprenditori quelli che ci sono forse quelli che verranno o sarebbe meglio dire così quelli che verranno
Potranno lavorare potranno lavorare senza essere versati su un mille terreni sui mille su mille questioni e l'altro punto riguarda il governo nazionale badate
Ma e qui parliamo giustamente dal Comune di Palermo ed è giusto che si faccia alla vigilia di un appuntamento amministrativo molto importante
E però badate il presidente della Regione si è recato a Roma e ha potuto soltanto incontrare il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio presidente alla Regione un ministro di questo parlo di questo governo
Ha potuto incontrare solo il Presidente Corder il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e Palermo che è una delle situazioni più a rischio a livello nazionale per la crisi produttiva che c'è Palermo non è
Nel gruppo di monitoraggio delle cinque sei città che è stato deciso dal governo nazionale Palermo che è assolutamente fuori vedete
Come dire noi riusciamo a passare tra un tema e l'altro
E trovarci poi di fronte in una situazione nella quale
Ci spiegano che dobbiamo aiutare lo sviluppo dobbiamo aiutare l'occupazione dobbiamo far crescere la vivibilità come diceva Bertoldo però il punto vero è quel quando scendiamo sul terreno delle scelte concrete in cui qualcuno delle lettere di suo deve scegliere di suo per Palermo tutto questo non avviene
Non avviene in campo nazionale dove le logiche evidentemente guardano al Nord guarda la necessità di tamponare l'avanzata della lega Palermo viene discriminata viene discriminata dal governo regionale viene messa nelle condizioni di non potere operare
Ora questa cosa io credo siano le cose siano delle alcune delle cose importanti alcune cose importanti perché noi a Palermo abbiamo bisogno di creare una nuova interlocuzione con lo Stato
Il Comune di Palermo deve essere un grande soggetto che Sarri cupa recuperare una grande interlocuzione con lo Stato e quindi col Governo
E credo pure
Che una città come la nostra che è una città
Come dire emblematica dal punto di vista della delle distorsioni della democrazia italiana Palermo l'abbiamo definita più volte l'anello più debole della democrazia italiana in una città nella quale la distorsione del modello statuale davanti a tutti in una città nella quale badate
Si è pensato è una classe dirigente ha potuto diventare una grande classe dirigente o dal punto di vista la qualità ma dal punto di vista è la forza elettorale del potere del consenso lo ha potuto fare perché ha pensato che le risorse non finivano mai
Che si poteva sempre e comunque redistribuire risorse evidentemente nel modo tradizionale perché tanto le risorse non finivano mai oggi non ci troviamo in questa situazione
Ci troviamo a fare i conti col fatto che rinvia arriva al capolinea una classe dirigente non soltanto a Palermo nel Paese non soltanto per le collusioni con la mafia non soltanto per
Una situazione che sotto gli occhi di tutti con la corruzione generalizzata ma anche perché si sono dovuti svegliare e hanno visto che soldi non ce n'erano più
Questo non è secondaria Palermo perché il nuovo sindaco
Che avremo a Palermo dovrà avere dovrà fare i conti con queste cose dovrà fare i conti con il fatto che c'è un'azienda municipalizzata che si chiamava tra la quale ha bisogno di una di un contributo di centodieci miliardi vanno da parte del Comune di Palermo per potere vivere per pagare gli stipendi per potere funzionare al minimo abbiamo una condizione nella quale il le aziende municipalizzate possono essere come dire i grandi responsabili le grandi responsabili del dissesto finanziario del Comune di Palermo non avremo risorse per potere fare
Per tenere in piedi le aziende municipalizzate quindi
O si cambia o si muore
Su questo non c'è alcun dubbio o si riesce a invertire la logica che ha presieduto
Alla ai rapporti tra il comune e le aziende municipalizzate o riusciamo a mettere in piedi una gestione di questa azienda sicuramente altra rispetto a quella che abbiamo conosciuto in tutti questi anni oppure nel tracollo delle aziende municipalizzate
Rischia di essere invischiato anche il Comune dei molte parti d'Italia
I presidenti delle aziende municipalizzate hanno Presidente hanno portato in tribunale
Perché non avevano materialmente come dimostrare un pareggio di bilancio oggi siamo in questa situazione la legislazione ci porta su questo terreno e allora queste aziende vanno ricapitalizzate su questo non c'è dubbio
Queste aziende devono diversificare la propria attività e anche su questo non c'è dubbio il trasporto locale non sarà mai un trasporto attivo
Ma sicuramente potremo avere un'azienda nuova la quale non si occupi soltanto dal trasporto locale che possa diversificare la propria azione dentro il quadro generale dei trasporti che posso occuparsi dei trasporti dei dei dei dei parcheggi che posso occuparsi della rimozione delle macchine che posacenere pezzi
Come dire di interesse e di intervento in grado di remunerare completamente le aziende municipalizzate faccio questo esempio per dire che non possiamo aprire una discussione tra pubblico e privato pensando che come dire sia una discussione ora ideologica
Come per esempio non penso che i privati siano fondamentale almeno nella prima fase abbiamo bisogno di riorganizzare la presenza degli Enti pubblici attorno alle aziende municipalizzate su questo non c'è dubbio la provincia di Palermo il Comune di Palermo
Le aziende le Ferrovie dello Stato sono soggetti fondamentali
Se vogliamo fare la metropolitana non la possiamo fare a prescindere dal piano
Della linea dell'amante allora non la può gestire in proprio la Ferrovie dello Stato godere gestire un'azienda che ha tutto chiaro il quadro della programmazione in una città di Colle Palermo della mobilità interna
E sovracomunale
E allora vengono al pettine alcuni nodi queste municipalizzate non funzionano vanno cambiate
Adesso non la voglio fare lunga perché rischierei di fare come dire di dire di ripetere tante cose l'altro punto è la macchina comunale io salute però come un grande fatto a parte le leggi finanziarie quando avrò un quando vedrò che c'è un bando pubblico per cui c'è scritto concorso per capo ripartizione concorso pubblico non intende per capo ripartizione cioè significa quel giorno forse il Comune di Palermo avrà cominciata cambia
Se cioè non ci poniamo il problema che oltre al ricambio di una vecchia classe dirigente che ha portato al fallimento
Non si va verso un ricambio di una vecchia classe burocratica che al pari responsabile di quella classe dirigente nessun processo di rinnovamento potrà andare avanti perché ci troveremo sempre
Con quelli che dall'interno della macchina comunale faranno governare i poteri extra legali o comunque esterni alla macchina comunale questo sarà un'altra delle grandi questioni sulle quali bisognerà bisognerà ragionare e l'ultima cosa riguarda il governo del territorio
No abbiamo due scadenze importanti
La prima è quella che Palermo ha bisogno di un nuovo piano regolatore
E su questo si aprirà uno scontro in questa città perché attorno alle ultime residue zone avverte di questa città certamente si tenterà nuovo assalto voi avete visto negli ultimi mesi tutte le zone di pertinenza delle ville dei colli sono state occupate da case con concessioni edilizie fatte da dalla dalla sesta gli assessori al ramo all'edilizia privata mentre mentre a al Comune alla divisione urbanistica si faceva un piano regolatore che andavo una variante al piano regolatore che andavano altra direzione
Allora c'è l'altro tema lo poneva qui un compagno il tema che le competenze debbono essere unificate
Non è possibile che io vi lascio le concessioni edilizie mentre tu studi un governo del territorio diverso questi sono io credo i temi di un progetto per la città
Di un progetto che renda il Comune intanto un organismo in grado di potere decidere e abbiamo una legge di riforma delle Autonomie che consente al sindaco e alla giunta di potere decidere
Un organismo in grado di potere bonificare fino in fondo e al suo interno quella macchina amministrativa una parte della macchina amministrativa che è stata senza dubbio anche essa colpevole dei guai dei misfatti della città di Palermo
Abbiamo bisogno di lanciare la programmazione del territorio come grande risorsa
Io credo che queste siano le tre grandi questioni che Palermo si troverà ad affrontare nei prossimi ne nei prossimi mesi e credo pure che la sfida sarà difficile una sfida come questa
La si può vincere se insieme all'obiettivo di mandare a casa una vecchia classe dirigente sappiamo superare ognuno ciascuno di noi
Le i nostri punti e le nostre virgole sulle grandi e le piccole questioni
Se cioè sappiamo tutti insieme popolo dalla sinistra palermitane delle forze progressiste palermitane mettere in campo un progetto che cominci lì dove finiscono
I vecchi recinti ai quali pur tutti siamo stati abituati io credo che questo sia un fatto essenziale questa battaglia si vince se noi riusciamo a mettere insieme tutto il fronte alla forza progressista nella chiarezza
Nella libertà delle scelte ma sicuramente il tutto l'arco le forze progressiste se no il rischio è che si riorganizzi l'avversario
E che attraverso una riorganizzazione una riverniciatura dell'avversario ci troveremo in una situazione alla quale al comune di Palermo si è fatto tanto ma se è cambiato poco grazie
Cobolli
Io credo che il metodo usato da
Riforma
Questo
Il metodo usato da Rifondazione Comunista per preparare il suo programma sia abbastanza efficaci
Perché io mi ritrovo in molte delle cose dette dai compagni perché è stato il frutto di un consultazione conforto sociale gruppi e movimento io credo che questo non sia un fatto positivo per elaborare un programma e per indicare le cose che vanno fatte in una in una città
Anche se devo dire subito che non bisogna mitizzare il programma
Perché in genere in genere
Questo è
Perché io credo che non bisogna mitizzare il programma perché se trattasi di scegliere le cose da fare ma anche di fare un discrimine essenziale serio e rigoroso dei soggetti che debbono realizzare questo programma
Perché bisogna fare per intanto una scelta di campo una scelta una scelta e di valori e bisogna fare una scelta per quanto riguarda coloro che debbono realizzare programmi siamo pieni
Di buone intenzioni di cose che devono essere fatti che poi non sono state realizzata e allora sì che il programma è importante allora una delle prime cose da fare e non fare un programma che contenga molto perché l'amministrazione deve starci sono per quattro anni
E se si deve stabilire le cose che vanno fatte nei primi semestri nel primo anno e lei lei quattro nei quattro anni
Bisogna poi finalmente a fare una scelta qualitativa non quantitativa come noi
Stavolta anche la sinistra è cascata dentro questo tipo di logica più leggi più più soldi senza poi capire chi deve applicare la legge è che deve deve spendere le risorse noi abbiamo da programmi che ormai sono diventate risorse come le mucche le fanfare qualcuno ricorderà che non sempre gli stessi soldi che giravano mai venivano spezie lessico scrivono alleanza si costruivano accordi protocolli d'intesa e poi alla fine per esempio io faccio un solo esempio il piano triennale dell'ANAS premere per la Sicilia novanta novantatré mille ottocentosettanta miliardi tra l'insipienza dei governi comunale regola interregionale la Sicilia ha speso solo il tre per cento e li hanno spesi tutti nel Veneto in Toscana e da qualche altra parte
C'erano quattrocento miliardi per l'autostrada Messina-Palermo è sono fatte le Colombiadi parliamo tanto di metropolitana
C'erano quattrocentodieci miliardi nessuno sa dove no in questi giorni come sindacato che dilaga avuto confronta i vari livelli nessuno sa dove sono i quattrocentodieci miliardi alla metropolitana
Ma senza andare lontano anno scorso un decreto del marzo l'anno scorso affidava per l'estrazione dentro il perimetro urbano ottanta miliardi presi dalla legge sessantaquattro nessuno sa perché per l'insipienza del governo regionale e per la mancanza di interlocutore serio a livello comunale non si sa dove sono e così si potrebbe continuare all'infinito
Alla c'è un problema di programma e c'è un problema però di credibilità delle delle forze che gestiscono il potere e c'è soprattutto non facciamo come sinistra le sole terrore c'è un problema di copertura amministrativa perché non basta una legge i soldi se poi non c'è un'amministrazione in grado di trasformare e gli intendimenti infatti reale
è una cosa tragica
Ingialliti braccia riforma della pubblica amministrazione efficienza efficacia produttività
Un bagno si mette mano a questo a questo bubbone della pubblica amministrazione che mortifica prima di tutto il dipendente della pubblica amministrazione perché c'è un assoluto disprezzo verso le funzioni di efficienza efficacia o se no noi saremo tutti nei guai
Perché non è possibile io lo faccio lo dico per esperienza personale come sindacato degli edili che noi siamo vittima per la mafia di Tangentopoli dei soldi che ci sono di meno
E di tutte le la cosa poi alla fine anche una legge decente come la legge dice sugli appalti regionale solo perché prevede progetti esecutivi impatto ambientale costi-benefici e indagini geologiche in un anno nessuna amministrazione neanche la ragione che ha fatto la legge neanche gli ed energia non c'è un solo a patto che è partito
Non è mai successo nella storia che ognuno di noi ricorderà che hanno già fatti in Sicilia un solo appalto
E abbiamo un un disastro non ecco nelle domande di una categoria quello degli edili e allora qui non si tratta delle vendicare più soldi più appalti e più legge qui ci vuole uno straordinario impegno in favore della ordinarietà
Mentre contrabbandare una legge speciale protezione civile per fare tutto quello che hanno fatto di e i indecente Mendes tipo qualora l'emergenza non si garantiva un minimo di ordinarietà un ufficio che faceva la il progetto qualcuno che controllava qualcuno che mandava avanti Lacoste ecco perché è un programma deve essere fatto di poche cose semplice ed essenziale ci vuole la credibilità di chi queste cose le porta avanti e noi qui nella terra del trasformismo e negato parte dobbiamo stare attenti a quello che succede tutti sono diventati nuovi erano innovatori in questa città e in questa regione rigore e intransigenza amici e compagni su queste cose rigore e intransigenza
Fare un discrimine essenziale tra chi
Rappresenta interesse debole tra chi rappresenta le istanze del momento e chi è arrivato all'ultimo momento per cercare di Rizzi classe ecco perché bisogna stare attende i tentativi che se fanno perché io sono faccio una scelta di campo che è quella della sinistra dei valori non la sinistra tradizionale che era pronta ad avere una rendesse finalmente dobbiamo portare il nuovo e la sinistra dei valori al governo anche di questa anche di questa alla città domani se non fare fra un facciamo questo noi avremo pre perso ancora una volta un'occasione di rinnovato
E io ringraziò i compagni di Rifondazione Comunista per averci invitato a questa manifestazione in vista delle amministrative è qui a Palermo
Ringrazio anche per avermi così offerto di fare questo saluto qui non era necessario si tratta soltanto di un salutava del coordinamento antimafia
Io condividono in pieno
In quello che ha detto il segretario di Rifondazione la sua relazione a proposito di sostenere idealità grandi e profonde che poi sono le istanze della Primavera di Palermo
Che sono nate con la Primavera di Palermo ci sono poi i un paio istanze nel resto d'Italia quindi la lotta alla mafia
Questa partecipazione diretta dei cittadini alla dalla cosa pubblica questo interesse appunto nella città questa risveglio culturale
Di Palermo che ha avuto poi diciamo il massimo della espansione dopo gli eventi tristi delle stragi di Capaci e di via D'Amelio
Per quanto ne associazione noi naturalmente non entriamo molto nel merito di Lista S unitarie o apparentamenti o cose di questo genere
Naturalmente per lei la storia del coordinamento antimafia e della Primavera di Palermo delle istanze la primavera di Palermo ovviamente no i
Siamo disponibili se queste istanze ci saranno come ci auspichiamo che ci siano naturalmente a sostenere il candidato sindaco Leoluca Orlando con me già a letto anche con letta nella relazione introduttiva
Ribadiamo comunque l'autonomia dai nella trasversalità del coordinamento antimafia riteniamo che comunque è una democrazia avanzata abbia bisogno di competenze e l'alternanza
A proposito di questo volevo soltanto sottolineare che in questo periodo a Palermo
Si respira un'aria un po'strana si vedono circolare dei personaggi che ricordano proprio una parte della romanzo il Dottor Zivago di Pasternak come io in altre occasioni ho avuto modo di ribadire ecco questo personaggio al personaggio Comaroli Ski credo che era un autorevolissimo esponente del regime degli zar del Governo il TAR in Russia
Che dopo la rivoluzione un personaggio cattivo insomma che dopo la rivoluzione noi ritroviamo di nuovo in auge dopo la Rivoluzione russa e allora il dottor Zivago invece di butta indietro in faccia allo zucchero che in un momento di bisogno di grandi di grande crisi
Di grande carestia gli aveva offerto quindi questa è l'immagine che viene in mente a proposito di del famoso trasformismo di alcuni personaggi che in passato hanno svenduto a questa città la mafia che invece circolano ancora e cercano di farsi avanti di riciclarsi questa è l'unica preoccupazione che la nostra associazione che un'associazione del Bono del volontariato della società civile ha in questo momento
Come associazione abbiano avuto degli incontri con Leoluca Orlando
A partire dai primi di agosto abbiamo
Dato un piccolo contributo alla programma nel senso che abbiamo consegnato una bozza un primo contributo una prima bozza per quanto riguarda il programma per lo sport a Palermo che riteniamo che sia anche un momento determinante per la crescita culturale per l'aggregazione per levare dal dall'emarginazione queste grandi fette di popolazioni chiare
Che ci sono ancora la città di Palermo in questo condivido e mi riallaccio all'intervento differente Ferlisi che faceva a proposito della scuola toccando anche questo punto
Del dello sport devo dire che comunque proprio per quanto riguarda lo sport è stato anche un punto di debolezza della dell'amministrazione quella che noi chiamiamo della Primavera di Palermo perché non si è riusciti ad ovviare come alcune volte anche pubblica pubblicamente è stato criticato da altre organizzazioni meglio Dinoi ma è la prima volta che facciamo questo
Ha cioè non si è riusciti ad odiare alle solite a lei soliti metodi per cui poi nel nella distribuzione dei contributi che poi in fondo si riduceva anche solo a questo o quasi il contributo che si dava come come sporto da parte del Comune alla all'aperto Allo sviluppo all'attività agli impianti sia già così contributi che poi in questo calderone ci finivano anche delle associazioni sportive delle polisportive che certamente non erano non rappresentavano quei valori quelle istanze a cui aveva cenato prima Pellissier che ora io molto brevemente
Ho detto per cui proprio perché era stato un punto di debolezza secondo me
Dell'amministrazione la di Palermo
E non abbiamo avuto né questo piccolo contributo questo inizio diciamo questa questa prima bozza come associazione avvalendoci ovviamente di collaboratori del mondo sportivo di Palermo che già dai tempi appunto Tella della primavera sono stati sempre vicini a nostra associazione e allo sviluppo culturale di questa città grazie
Allora io voglio ringraziare e i compagni di Rifondazione che hanno tra limitato a questa riunione a questo incontro e voglio dire pubblicamente anche portare il saluto del di Gianfranco Zanna segretario della Federazione del PDS di Palermo che non può intervenire a quest'incontro
Per i concomitanti impegni della festa dell'Unità io volevo a nome appunto del PDS palermitano e introdurre alcuni elementi in questa
Discussione già ricca di contenuti e di spunti estremamente significativi
E io partirei proprio dalla considerazione che non so fino a che punto abbiamo fatto per davvero una mostra la considerazione che e e amministrativa del ventuno novembre costituiscono per Palermo un'occasione
Non solo estremamente importante probabilmente anche unica nella sua storia perché esistono le precondizioni forse addirittura le condizioni già ora perché le forze di progresso e di sinistra possano vincere ed affermarsi nella capitale della mafia
Questa che può apparire una grande contraddizione mi sembra sia la ragione per cui sul Palermo si stanno puntando i fari dell'attenzione nazionale
Per quanto nella stessa tornata elettorale tutte molte grossa città italiane andranno a rinnovare e i loro consigli comunali c'è la possibilità concreta che per mandato popolare
Le forze di progresso e di sinistra nella capitale della mafia possano affermarsi e andare al governo della città
Detto questo però e sappiamo tutti che l'esito non è scontato è che lo scontro proprio perché siamo nella capitale della mafia è e sarà durissimo non solo questo ma la consapevolezza che ci muove come forza della sinistra italiana
E quello di avere coscienza di dirlo di comunicarlo agli elettori e quello che se le forze di sinistra e di progresso vinceranno questa battaglia si troveranno a gestire una fase delicatissima sul terreno economico sociale
E quindi delle risposte da dare a questa città
Soprattutto si troveranno a gestire una delicatissima fase di transizione io voglio rapidamente richiamare alla memoria di tutte le cose che tutti sappiamo ma che è bene avere di fronte perché trovarsi ad amministrare per quattro anni Palermo
Comporterà una serie di difficoltà sarà una prova durissima per tutti sarà una prova la quale penso che ci dovremo cimentare con il massimo dell'impegno ed è la creatività ma sappiamo di dover far questo serie forze di sinistra di progresso unite riusciranno a vincere questa battaglia
Ho minimalista la ricezione generale che investe il Paese alla fine dell'intervento straordinario e al passaggio in
La riduzione dei trasferimenti dal governo centrale agli enti locali in generale per le nuove normative nazionale consentitemi di dire la crisi che si è aperta nell'economia mafiosa e del traffico degli stupefacenti
E con tutte le conseguenze che ciò comporta diciamo dal punto di vista di una di forte che voglia intende governare questa città vorrei essere compreso su questo su questo tema quali abbiamo dato abbiamo lavorato tutto in questi anni per colpire la matita interessi concreti l'economia mafiosa ci troviamo già probabilmente per le cose che sono state fatte per l'azione repressiva
Perché alcuni colpi sono stati gli atti ci troviamo già in qualche modo a dovere ci confrontare e lanciare proposte per gestire questa fase di transizione per uscire dall'economia mafiosa
Andare ad un'economia
Normale come usiamo giustamente dire noi e sappiamo che l'Amati ha fatto scendere in campo e farà scendere in campo tutte le forze e sarà in grado di organizzare interessi contro questa esperienza amministrativa dopodiché ci troveremo a gestire le nuove regole di trasparenza e di efficienza che abbiamo noi voluto dopo ha vergogna e la bufera di Tangentopoli che al momento assolo lambito la Sicilia e che probabilmente la colpirà con maggiore e io spero con più grande forza nei prossimi mesi nei prossimi anni per vedere colpiti interezza gli uomini che hanno distrutto economicamente l'immagine della nostra regione oltre che non avere risolto i problemi concreti delle persone non ci troveremo se vinceremo questa difficilissima battaglia tutti insieme ci troveremo a gestire questi elementi allora se è vero questo essendo l'analitica e tante volte forze di sinistra sindacale hanno fatto e fanno sul Palermo cioè su come ha vissuto e vive in questa città che ha vissuto il vile ancora di intervento pubblico assist iniziale clientelare per tanta parte di economia mafiosa e di intermediazione parassitaria non ci troviamo di fronte ci troveremo di fronte nei prossimi quattro anni ad un'impresa titanica
Che ai caratteri se volete proprio della ristrutturazione dalle fondamenta di questa città
Dove il comune di dovrà avere un ruolo da Pardi protagonista ma che certamente dovrà vedere coinvolti altri e nuovi soggetti la Regione e lo Stato le porte sociali le forze economiche l'esperienza di associazionismo e di volontariato per fare io ho voluto riapre rapidamente
Richiamare alla mente di tutti e a me per primo queste condizioni ai quali noi apriamo questa battaglia
Elettorale
Dicendo adesso mandare un contributo su quella che la parte e più programmatica ma ed estrema in estrema sintesi perché lo diceva qualcuno meglio di me è un fiorire di programmi in queste in queste immani e in questi mesi mi pare che la cosa più importante
In questo momento è da un lato guardare ai programmi e alle cose e alle proposte dall'altro dobbiamo tutti quanti difenderci lo ricordava l'intervento appena preceduto dobbiamo difenderci dai trasformisti dagli uomini
Del vecchio sistema pronti a dire cose nuove ma appare sempre le stesse cose mi pare che il tema della coerenza degli uomini che enunciano i programmi sia e debba restare un tema di questa campagna elettorale allora
E voglio qui è è soltanto rinunciare vuoi per parte nostra stiamo lavorando nelle prossime settimane daremo vita ad un'iniziativa presentazione del del contributo che il PDS intende dare la conquista programmatico alla alla scadenza elettorale lo voglio qui soltanto citare i capitoli su quali noi pensiamo in qualche modo di concentrare la nostra attenzione di elaborazione e iniziativa i temi della lotta contro la mafia tenuto conto della fase diversa chiesi che che già aperta e cioè quello di riuscire a coniugare l'azione repressiva a sostegno delle forze e migliori dello Stato che stanno conducendo questa battaglia sul piano repressivo a quella che abbiamo voluto chiamare anche nelle manifestazioni e ci hanno visto spesso insieme l'antimafia dei diritti e dei risultati concreti mi pare che da questo punto di vista il lavoro
La metodica di lavoro che si è data la Commissione nazionale antimafia sia un esempio per tutti di questo tentativo di coniugare l'azione repressiva con la realizzazione di risultati e con l'affermazione di nuovi diritti la questione del lavoro qui molti meglio di me hanno denunciato il rischio la possibilità dello smantellamento del già debole tessuto industriale della crisi dell'edilizia e del commercio il grande tema che non può mancare è
L'iniziativa ed il coinvolgimento delle forze della cultura della scuola dell'università dell'istituzione culturale in questa grande avventura contentissimo che sarà questa tentativo di ristrutturare e di rinnovare profondamente questa città non si tratta più qui
Di arrivare ad un problema di contrattazione il Comune che contratta con l'università il Comune che interviene sui problemi della scuola il Comune che nomina suoi i suoi rappresentanti dentro le istituzioni culturali della città quadrata di ricavo di capovolgere questo ragionamento e di chiamare le forze migliori della scuola dell'università delle istituzioni culturali a scommetterci a spendersi
In questa battaglia
Culturale e politica che vuole intendere dare una svolta alla città è stato qui detto il governo del territorio il piano particolareggiato la variante al piano regolatore le scelte che riguardano le nuove ipotesi di sviluppo ed è la città sulla macchina comunale noi non abbia abbiamo avanzeremo delle proposte dettagliate precise ma mi pare che su una cosa possiamo concordare che la riqualificazione della macchina comunale
E in genere dei servizi per la città a cominciare da chi lavora dentro la macchina curare chi lavora nelle aziende municipalizzate
Mi pare che il tema il nodo sia la rottura dell'intreccio perverso tra l'inefficienza e le infiltrazioni mafiose del vecchio potere mi pare che ci dobbiamo muovere come stiamo tentando di muoverci come forte
Di progresso e di sinistra sulla sani sul terreno della sanità
Dove abbiamo da un lato denunziato
è la mala sanità l'inefficienza degli ospedali eccetera ma siamo andati ad individuare le ragioni per cui questa inefficienza si sono potute manifestare incancrenire e Licci abbiamo trovato la Massoneria
Ci abbiamo trovato i Cavalieri del Santo Sepolcro ci abbiamo trovato i mafiosi e gli amici
Dei mafiosi ultimo grande tema la questione della mobilità di uomini e di merci nella città è il sostegno alle politiche sociali e alle esperienze di volontariato
Molto rapidamente io ho voluto soltanto citare questi capitoli sono le cose su cui non intendiamo impegnarci a costruire un programma un contributo al programma
Che il PDS intende dare allo schieramento Lallo stiramento il più largo possibile delle porte di progresso a per questa città questo programma ha bisogno di strumenti e per noi la proposta che abbiamo avanzate che continuiamo a danzare a lanciare allo schieramento di progresso e di sinistra di questa città
La riunificazione
Di queste forze in una lista unitaria della città queste la proposta che ha fatto il PDS che colpì la rigidezza di Palermo e continua a proporre
E a ribadire una lista unitaria della città delle forze che si sono abbattute contro le Giuntarelli a di Palermo dal novanta ad oggi le forze che si sono battute per lo scioglimento del consiglio e le tante porte
Dello schieramento anti mafioso del volontariato e dell'associazionismo che sono scese in campo nell'ultimo anno vediamo che questa continua a essere una proposta
Che ha una grande forza politica una lista unitaria della città capeggiata da Leoluca Orlando crediamo che questa sia una proposta che abbia un forte valore politico dal messaggio
Che arriva alla città ma anche una proposta che può utilizzare i strumenti legislativi che oggi ne abbiamo di fronte e quindi il premio di maggioranza per andare in piene ad un sindacatura giunta qualificati forti
Politicamente ma anche ad un Consiglio comunale che sia dove ci sia una maggioranza netta delle porte di progresso
Palermo alla concreta possibilità di rendere visibile il polo progressista in tutte le sue articolazioni e nei suoi momenti di unità anche rispetto a un tentativo che va camminando ogni giorno di più
E che è il tentativo è evidente di una compatti ma io ricompattamento delle vecchie forze Del Vecchio regime che si danno una riverniciata
Il nuovo abbraccio tra Segni e Martinazzoli innalzare la testa di Amato Craxi e gli altri stanno a significare una cosa che noi andiamo ripetendo ogni giorno
Ecco è più questo Parlamento sta in piedi più tempo sia alle porte del vecchio regime di ricostituirsi
Di rafforzarsi ripresentarsi al prossimo appuntamento elettorale magari un po'più in dall'estate a chiede nuovamente il contento degli italiani ecco perché noi abbiamo posto con nettezza la nostra critica e condanna al processo politico che stava dentro il forum perché il maggiore difetto del Forum lo abbiamo detto con nettezza
Sulla stampa comunico Luccoli comunicate pone dichiarazioni il peggiore difetto del Polo stava proprio nella sua ambiguità consentitemi sa se fosse se il Forum fosse stato con chiarezza
Il luogo della Glimt pienamente il luogo dell'aggregazione del vecchio potere i pezzi da vecchia DC che continua ad avere consenso in questa città e se attorno al Forum si fossero coalizzate le porte alla conservazione della moderazione ci sarebbe stato un grande elemento di chiarezza da lì sarebbe uscito un candidato a sindaco si sarebbe andati ad uno scontro netto tra vecchio e nuovo tra destra e sinistra
E per tutti ci sarebbe stata chiarezza invece il Forum è stata un'operazione molto grave un una pessima operazione politica per una versione azione politica che se va be'volge al termine perché diciamocelo con chiarezza la difficoltà con cui forme sta andando alle primarie che vengo rimandata di giorno in giorno state stimolare e quel progetto politico se non fallito certamente incolte
Difficoltà ecco grande elemento la pericolosità di quell'operazione politica stava nel fatto che intendeva tenere insieme il vecchio
è pezzi nell'uomo è pezzi allo schieramento di progresso con il solo scopo di indebolire lo schieramento progressista che inventa che intende sostenere Leoluca Orlando un'operazione per indebolire il fronte di progresso per creare soltanto confusione ed incertezza nell'elettorato palermitano io credo e concludo che ne abbiamo ancora bisogno di incontrarci
Di discutere di approfondire di convincere e di convincerci a vicenda dico Ontani darci come abbiamo tentato di fare con esperienze politiche concrete negli ultimi anni e che ci debbono portare nella prossima campagna elettorale l'abbiamo indicato lo strumento della lista unitaria della città
Possono esserci altre forme questo schieramento però non ci pone frantumò Armed frantumare me dividere proprio perché probabilmente abbiamo un'occasione non vorrei dire è unica
E neanche irripetibile ma abbiamo certamente un'occasione nella quale le forze di progresso e sapranno superare ciascuna un po'del proprio egoismo si potranno mettere a disposizione della città della città e vincere questa battaglia
Ma io vorrei intanto ringraziare gli avvisi per l'invito
Rivolgere un apprezzamento alle
Cose che sono state dette soprattutto sul fonte programmatico fare una piccola precisazione rivolgere un invito ai presenti
E la precisazione è legato alla prima parte del intervento e di colletta
Volevo appunto
Ricordare al collega ma ai compagni di Rifondazione che tutto sommato il percorso che ha fatto ricostruire Palermo dove e presente Città per l'uomo ma anche altri gruppi altre altre forze esatto inverso rispetto probabilmente a Rifondazione comunista
E non per condizionare o patto patteggiare almeno per quanto ci riguarda ma per arrivare a individuare programmi protagonisti e per anche
Trovare comuni obiettivi non ad opera dei consiglieri addetti ai lavori
Ma per i ma
Sotto la spinta e la e il coinvolgimento di espressioni dirette della società civile
Con diciamo la l'intenzione di trarre dal dalla società civile nuove energie nuove risorse nuove disponibilità
C'è il problema della città non è soltanto quello di vincere
E come si vince il problema è anche quello di trovare nuove energie in grado di concorrerà alla formazione di un nuovo ceto politico nella nostra città
Oltre questo non si tratta di liberare come spesso diciamo la città dalla mafia
Dall'emarginazione dal clientelismo ma di mettere la città nelle condizione di liberarsi dalla mafia palle marginazione dal clientelismo
Cioè non c'è solo un problema di libertà c'è anche un problema di redenzione cioè il nuovo non può essere offerto gratuitamente da un mutuo da alcuni gruppi deve nascere dall'uso delle nasce dall'interno della società ora credo che la spinta che dobbiamo a noi
E nel fare quello di determinare questo mutamento questo mutamento
Noi abbiamo e contiamo a individuare delle responsabilità sul degrado sul saccheggio di questa città certamente esistono ma cessato anche una complicità più vasta che ai qualche ha coinvolto parto buona parte
Del tessuto sociale economico professionale di questa città
Ecco allora quest'operazione dobbiamo dobbiamo dobbiamo fare dobbiamo promuovere io ricordo ogni tanto il il racconto biblico della liberazione del popolo ebraico
Il signore decide chiave diede incide di liberare il popolo ma è poi il popolo che che che esce dalla dalla dalla schiavitù attraverso la sofferenza l'impegno e la dedizione ecco questo processo noi dobbiamo determinare per questa città
E proprio partendo da questo convincimento ci è parso non so se ha torto o ha ragione di considerare la candidatura a sindaco
Al termine e non al all'inizio di questo percorso su questa procedura ci sono state molte adesioni
Ma anche riserve e non sono mancati anche alcuni sospetti credo in verità ingenerosi dal momento che in questa città e ci conosciamo e ci conosciamo bene
I risultati
Innanzitutto si è formata una nuova aggregazione in gran parte formata da persone da gruppi che con molta probabilità sarebbero rimasti nel privato c'è il vasto settore del volontariato e spesso non riesce a coniugare l'impegno sociale con quello politico ecco questo è stato un'occasione per coinvolgere questi gruppi queste persone
Si è rivelato un programma abbiamo presentato un dossier
Che abbiamo dato alla stampa gli amici che sono avvenute nel cuore venuti nel corso del diverse riunione che vi sono fatte con l'apporto di professionalità e di esperienze che di fatto sono recuperata all'impegno politico
Quindi accanto al sindacalista accanto al professionista che finora ha operato nell'area della sinistra ecco ci sono adesso nuove professionalità e nuove esperienze sono a disposizione a deduzione dell'intero quadro
Tetto si è raggiunto una consapevolezza della situazione di drammaticità che vive la città che probabilmente fino a vie fina ad ad allievi non esisteva o era viziata da visioni settoriali o Arcai
Siamo adesso alla stretta finale
Mercoledì prossimo ci sarà diciamo la riunione conclusiva in un certo senso del del gruppo
Ora la lettura o una lettura più attenta nei riguardi dei nodi strutturali
E la individuazione delle forze che opera in città stanno facendo emergere alcuni convincimenti
Ma esigenza di una lista della città e questa dirlo non è non sono espressione del PDS Prodi Rifondazione o delle altre forze organizzate ma in gran parte e suggerimento che viene da singole persone da gruppi fino a ieri fuori o al di fuori della politica l'esigenza di una lista della città e profondamente sentite
Per rispondere ad un reale bisogno di unità abbiamo parlato di trasversalità abbiamo parlato di superamento degli steccati di uscire dalla tenda
Era il discorso di di Orlando di qualche anno fa e dobbiamo dare seguito a questa a questa esigenza a questa a questa questo bisogno in qualche modo che rispetta ieri molto più diffusi
Vi per difendersi da vent'dalle dall'inevitabile dispersione determinata dal meccanismo elettorale c'è il rischio che tutte queste forze da Rifondazione a Città per l'Uomo ai Verdi
E probabilmente anche al PDS non raggiungono il quorum
Terzo per dare concretamente un serio contributo alla formazione di una forza in grado di contrapporsi al mondo moderato e reazionario che sembra presentarsi all'appuntamento elettorale non so ma unito
La sala senza in onda convincimento e l'adesione ad un comune disegno programmatico non in termini di elencazione
E chissà forse e punite anche nelle negli interventi di oggi
Ma in termini di in termini di scelte dobbiamo scegliere
E penultimo maledizione e il discorso resta ancora aperto nell'ambito di costruire Palermo
Alla candidatura di Orlando in ogni caso sarà una decisione non acritica e non scontata impresa città dobbiamo evitare non solo alle candidature naturali come si diceva un tempo
Ma dobbiamo soprattutto evitare lei bene che per questo pertiche sia nell'interesse anche del del candidato soprattutto i testi del candidato deve essere una candidatura condizionata nel senso migliore del termine cioè deve nascere appunto da una volontari e si crea che non viene imposta ma che nasce appunto dalle dal dal basso e questo non è facile perché bisogna mediare
C'è alle spalle anche un'esperienza che quella della primavera di Palermo che la nel pentolone delle SA colore dove ci sono state luci e ombre tutto questo va detto va sottolineato ma non vere
Come dire e polemizzare sarebbe insegnamento è inutile ed è soprattutto sarebbe questo momento dannoso ma per evitare nel futuro gli errori che abbiamo pur commessi tutti quanti
Io sono convinto che nel novanta l'insuccesso della della sinistra istituzioni dalle forze di progresso di pensare a nuova che che che si Ande circolava incita è stata in gran parte da deve invitare a noi
Naturalmente in proporzionale responsabilità che abbiamo avuto dobbiamo partire da questa convincimento da questa da questa umiltà ecco se vogliamo gettare le basi di una di un successo e possibile insuccesso
Rendiamoci conto che in gran parte dipende da noi con questo io vi ringrazio per avermi ascoltato e di vi vi invito a partecipare all'incontro che mercoledì prossimo terremo presso l'istituto di Casa professa alle ore diciotto dove si le riferì da e in inviteremo
Rifondazione lo faccio in questo momento e gli amici di Rifondazione e del del della Rete di dei verdi e gli amici delle del PDS tele confrontarsi Como
Per la parte di Società civile che si è raccolto in questi mesi è aiutarci a prendere una decisione che io mi auguro sarà la decisione più in più corretta e più giusta per il bene della nostra comunità grazie
Proprio un minuto
Perché dovendo parlare dopo di me Leoluca Orlando o altro io
Io mi auguro che sia il sindaco di Palermo per l'elezione del novembre prossimo meno sin dall'uscita anche dalle forze questa sera siamo riunite vorrei porre stacco Lulù colmando alla sua sensibilità chimica sicuramente sa raccogliere un problema
Abbiamo vissuto in questi giorni non non voglio né non voglio parlare del problema dell'informazione in questa città che ha fra l'altro a tutti noto quindi sappiamo i problemi che esistono che ci sono i rapporti con Contini il realmente vuole fare qualcosa di diverso in questa città con gli ostacoli che ci sono con il boicottaggio
Con le calunnie che vengono del tutto sono delle cose risaputa però dico
Palermo è stata l'attenzione in questi giorno di una di una forte de una forte polemica di una rissa perché è questo il termine Fossa da usare
Derivata dal da un problema che tutto sommato posso Imbaro può apparire o forse culturale
E questa città una città che ha molto bisogno di cottura Bill al bisogno di lavoro ha bisogno di stabilità di giustizia bisogni tante cosa ha bisogno soprattutto di cultura e l'argomento che direi proprio principale anche per poter affrontare altri argomenti trovare spesso viene trascurato che è un problema che viene a volte preso magari da chi si sente intellettuale al momento opportuno in questi giorni abbiamo visto presente tutta una sfilza di intellettuali do pseudo tali che si sono schierati a favore o di Carriglio odi contro secondo della convenienza ma senza affrontare il vero noccioli vero tema della questione che sta proprio la base delle dimissioni di in edicola un solo dal da presente al consiglio di amministrazione
Delle biondo fra l'altro invece renda c'era stata una ulcerosa ad alte di missione che sono passate per la ronda sotto silenzio e non si capisce perché c'è quello di Dacia Maraini la Regione ha indicato due nominativi
E due nomi prestigiosi della cultura siciliana Vincenzo Consolo e Dacia Maraini e da c'è Marina ma certo quasi subito nessuno le porgo quasi sto sotto stupida credo da Renato Tomasino
Credo che sia questa la soluzione o comunque ha dato le dimissioni De Vincenzo Conso non venisse fatto un gran parlare perché prima è stato detto che non accettava certe cose poi è stato detto che lui si dimetteva perché c'era un lavoro di Carriglio e siccome che figlio era Lignano Lodi non potevo accettare la presidenza
Personalmente non sono d'accordo né con per figlio le con con solo poco solo doveva ben sapere prima
A che cosa andava incontro che cosa affrontava e quindi dovevo documentarsi secondo me prima ritenute non posso essere d'accordo dico per tutto una serie di motivi senza con questo non riconoscerà cariche alcuni meriti che indubbiamente che indubbiamente ha però dico non mi è piaciuta
Questo questo apparire questa questa partecipazione e da parte ecco di di nomi che si sono subito affrettati aderivo sto con questo io sto con con quell'altro a parlare
Forse è meglio dire a parlare contro l'uno o contro l'altro ripeto sembra per motivi di opportunità
C'è una situazione gravissima Palermo lamentata soprattutto dai teatri Ida i teatri privati
E che e tutto sommato sono oltre che fondo di cultura sono anche rappresento anche posti di lavoro questi dati lamentano di essere soffocati dagli stabili
Ed è negli Stabili italiani
Scrisse aiuterà a volte per mettere a tacere questi teatri si fanno ancora e si continua nella politica degli interventi a pioggia una cosa veramente
Che non merita che non merita considerazione che bisogna evitare a qualsiasi a qualsiasi costo quindi è un argomento che vorrei porre ecco all'attenzione ecco di tutti noi che siamo presenti in questa dei ecco in questa sala e che si apprestiamo a
A organizzare a preparare un un programma e consegna hanno nelle mani di Leoluca
Orlando Grazie Roma perché ecco vorrei su questo stile l'Assemblea si potesse ecco esprimere in qualche in qualche modo perché è un problema che ritengo molto molto attuale soprattutto estremamente significativo perché non è il discorso della simpatia o dell'antipatia di Carriglio o di come sono ma dietro ci sta
Ci sono dieci e una gestione sono centri di potere ecco che bisogna che bisogna portare ecco allo scoperto grazie
Grazie
Il ventuno novembre sicuramente una scadenza importante per la vita e la nostra città
è la più importante delle scadenze possibili per la vita politica della comunità sulla città e il rinnovo del consiglio comunale e la elezione della sindaco di una nuova giunta e questo di questa sera è un appuntamento importante per quella scadenza importante di questo voglio ringraziare i i compagni dirigenti iscritti del partito di Rifondazione comunista al potere dato un'occasione una delle occasioni di arricchimento di questa proposta programmatica che dovrò presentare definita e in quanto tale sottoporre all'approvazione delle forze politiche e dei cittadini palermitani
Per raggiungere un obiettivo l'obiettivo è di vivere finalmente in una città normale avendo un'amministrazione comunale finalmente normale
Libera cioè dalla mafia Libra dall'inefficienze libera dagli sprechi sapendo che oggi in Italia c'è una opportunità che in passato non c'era
Anche per effetto dell'elezione diretta
Del sindaco anche per effetto la circostanza che le amministrazioni comunali sono il frutto della scelta dei cittadini e non il terminale delle scelte che vengono dal centro dalla centrali politiche romane
Le città tendono sempre più ad assumere una dimensione che le fa assomigliare alle cosiddette città-stato
Sempre di più minano come Palermo Napoli come Torino Roma come Venezia per una diventare delle città state secondo il modello anseatico Brema Amburgo c'è una comunità complessa che finisce con l'essere diversa dalle altre comunità
Probabilmente questa esaltazione delle città-stato sarà nel tempo l'antidoto più efficace per evitare il separatismo della Lega cioè costruire una forte capacità di governo delle grandi realtà urbane del Paese sarà forse anche un modo per combattere i lui dividere l'Italia in è un due o in
E tre parti l'essere una città-stato significa che sostanzialmente ogni amministrazione comunale deve chiedersi che è stato vuole essere che città vuole essere che interessino titolare che anima vuole avere per usare un'espressione
Generica ma forse efficace e cominciando cieco chiedersi eccolo rendersi conto che non tutta la città sono eguali questa è la grande novità nel senso che non è più possibile giudicare una città è un'amministrazione comunale in ragione delle norme formali o delle regole istituzionali ma che devi invece partire
Dalla base di partire dal dal corpo vivo della città partire dagli elementi fisici e la città
Dal fatto che Palermo è la città
Che ha il mare e non ce ne accorgiamo Palermo la città che una bellissima montagna il Monte Pellegrino in mezzo al centro abitato e non ce ne accorgiamo
Ma è una città che ha moltissimo verde guardate e non ce ne accorgiamo ma è una città che ha un fiume il figlioletto ma in realtà e ho letto nel fiume il fiume il fiume il fiume ho retto voglio dire Palermo staccate dati fisici molto forti molto chiari la che finisca con l'essere come dire attenuati soffocati da logiche di rapina che non logica a via Nazionale che qui aveva un suo specifico intervento un suo connotato specifico una sua particolarità Laratta Palermo deve recuperare questa sua dimensione di patrimonio proprio deve recuperare puntare sugli elementi che ho appena accennato ma sul più grande patrimonio
Culturale artistico economico zio sociale della città che il centro storico
Che è una grande straordinaria ricchezza Palermo deve chiedersi che è stato volessero scusate se uso questa espressione città-stato che è stato voleste Lecce che tipo di sviluppo vuole avere certamente Palermo la città che non né immaginabile che abbia un ulteriore sviluppo industriale ma non è neanche immaginabile che facciamo ridire l'attuale assetto industriale atto l'apparato industriale allora deve posti grande attenzione perché si freni questo tentativo di emorragia sul versante occupazione industriale perché non si perda una cultura industriale che cultura operaia che che cultura d'impresa che a Palermo c'era e che probabilmente con la sua crisi ha facilitato logiche parassitarie nella vita
Qua economica della nostra la nostra città allora ecco recuperare la dimensione industriale per quella che c'è evitando che si perda i cantieri navali sono un riferimento forte per tutti noi sono come dire il ricordava devono essere anche il futuro
Di una presenza di una cultura industriale la città come Palermo perché sarebbe stile dalla sua città
Che facesse morire quella cultura industriale che è cultura operaia che cultura impresa che esiste a Palermo Padova città
Che ha ancora una dimensione artigianale che ancora dimensione commerciale non dobbiamo considerare l'artigianato il commercio
Come spesso la consideriamo un fatto parassitarie negativo ma dobbiamo cosa lo una ricchezza la nostra città assieme ai servizi e quindi naturalmente il terziario
E lo sviluppo turistico è questo lo Stato Palermo che in qualche modo imballaggio debba essere promosso sviluppato
Sapendo che Palermo come tutte le città-stato
Al suo interno interessi e valori alternativi questo è chiaro
Il tentativo di far credere che oggi il problema riguarda la scelta della persona del sindaco è un tentativo sicuramente di depistaggio perché la realtà vera è che a Palermo esistono interessi e valori alternativi
E noi siamo convinti io sulla convinto Buttiglione siamo convinti che a Palermo alcun interesse alcuni valori sale a maggioranza nella città se la nostra previsione ed è vinciamo le elezioni solenne dobbiamo perdere come in democrazia è giusto che sia
Ma il pensare che si possa ignorare che esistono interessi e valori alternativi per vincere una competizione elettorale certamente non aiuta
La democrazia valuta la città accrescerlo esistono interesse voli alternativi su questo interesse non alterati chiediamo che ci sia il confronto ci siamo chi sia il confronto e la verifica elettorale del di barare per liberarci perché la mia opinione è che la maggioranza dei cittadini palermitani vuole liberarsi dall'ipoteca la mafia dall'ipoteca della inefficienza dall'ipoteca dello spreco se così non è non facciamo forzature per vincere
Se è così è abbiamo il diritto di vincere alle nostre condizioni ce alle condizioni più appena accennato e se questo è vero il primo problema che deve affrontare un'amministrazione comunale e il funzionamento della macchina comunale
è il più importante dei problemi qualunque programma qualunque progetto qualunque obiettivo se non passa attraverso la verifica
L'aggiornamento alla riforma il taglio di pezzi anche esistenti della macchina comunale non certamente possiamo anche vincere le elezioni
Ma noi abbiamo una caratteristica se questo schieramento che sta costruendo per dare lezioni perde e lì finisce più di una volta non si può perdere ma se noi vinciamo invece le elezioni non è detto che venuto a scommesse
Perché iniziò quattro anni le quali dobbiamo dimostrare che abbiamo meritato il consenso che abbiamo ottenuto da parte dei cittadini e quindi il primo problema che bisogna affrontare il funzionamento
Della macchina comunale il primo atto che dovrà essere approvato dal consiglio comunale e lo statuto del comune di Varese del primo atto
Io credo che lo dobbiamo darci la scadenza ad alcuni mesi entro il quale bisogna approvare lo Statuto del Comune perché guardate se non si approvano sotto al Comune ci prendiamo in giro
Sarà lo Statuto del Comune la qualità dello Statuto comunale che prevede l'organizzazione degli uffici e servizi
Che prevede le regole di partecipazione di controllo da parte dei cittadini che prevede il decentramento nei quartieri che darà il segno se questa partita l'abbiamo vinta l'abbiamo vinta per questo
Io vorrei dire se mi consentite quasi esclusivamente per questo abbiamo il dovere di cercare di avere la maggioranza in consiglio comunale
Non non mi sembri quello che sto dicendo una cosa esagerata
è essenzialmente per lo statuto che occorre avere una maggioranza in consiglio comunale che serva a dare una svolta
Perché per l'ordinario per gli atti ordinari probabilmente quella maggioranza la puoi anche ricercare ma non la può certamente cercare quando devi stabilire interessi valori alternativi per ristabilire il discrimine io penso che noi dobbiamo non soltanto approvare lo statuto comunale ma fare uno sforzo per approvare contestualmente allo statuto comunale tutti i regolamenti comunali
In modo che con l'unico atto un'unica sessione di Consiglio comunale si chiude la partita che riguarda la impostazione complessiva del Comune però in un momento nel quale a quattro mani da cinque mesi a sei mesi dall'elezione del nuovo consiglio comunale ci possa essere un atto formale lo Statuto
E i regolamenti che disciplinano tutta la vita comunale se vinciamo questa battaglia sicuramente
Si potrà fare un passo un passo avanti sapendo
Che dobbiamo modificare la macchina comunale modificando l'organizzazione della macchina comunale evitando quella frammentazione che porta l'asilo-nido adesso è di competenza dell'assessore alla sanità
Ecco porta per converso le scuola resta di competenza Sansone alla pubblica esecuzione è ancora i cosiddetti ricoveri in istituti dei minori di competenza assessore attività sociali cosa accade
Che ognuno pur trattando alle stesse persone cerca in qualche modo di implementare la sua competenza per cui non guarda se per caso in quel quartiere ci sono strutture pubbliche sufficienti per eliminare
Questo scandaloso abuso del ricoprano i minori di minori in istituti istituti
Privati l'accentramento di competenza l'accentramento in un unico ufficio tecnico di tutte le competenze degli uffici tecnici perché qual era la logica del passato che la logica
Del Regolamento e la logica regolamento che ci troveremo anche se vinciamo le elezioni
Pur vincendo le elezioni ci dovremo comunque un una organizzazione a quella vecchia ecco perché lo Statuto diventa il primo atto che deve essere approvato ci troveremo cioè sparsi per i diversi assessorati i tanti uffici tecnici
Perché in base alla logica delle correnti dei partiti ogni corrente ogni partito ogni sub corrente omicidio partito
Aveva in ragione la fossa del suo padrino o nella sua nella sua corrente aveva tanti ingegneri tanti architetti tanti Giobbe quindi tanti progetti tante appalti tanti contratti
Bisogna bonificare in un unico ufficio tecnico la struttura del Comune occorre individuare una diversa articolazione
Nei quartieri probabilmente bisogna questa è certamente una tendenza che dobbiamo approfondire ma io son convinto che vedo prevedere una forte riduzione del numero dei quartieri
Pensate come pesante la condizione del Consiglio di guardia di Brancaccio di grammatica attualità in queste ore anche nel giungo notizia alcuni arresti importanti i mafiosi nella zona però non c'è dubbio che in un quartiere come Brancaccio non la pressione della elemento ma malavitoso mafioso intreccio tra politica e mafia alla persona così forte
Che è difficile localmente creare un argine
Se anziché avere il quartiere di Brancaccio abbiamo una estensione di città più grande e più ampia probabilmente alla il fronte di resistenza rispetta questa pressione potreste nel più ampio e più grande in ragione appunto della maggiore
Estensione del quartiere del maggior numero dei abitanti se quel primo problema la macchina comunale se il primo atto lo statuto sicuramente il primo il primo obiettivo e l'occupazione a Palermo
Dobbiamo trovare un meccanismo di controllo dell'occupazione probabilmente prima anche pensare
Ad una delega di un assessore all'occupazione il quale ogni anno deve presentare l'elenco del livello di disoccupazione nella città eh sarà un bravo assessore se diminuisce
La disoccupazione sarà un cattivo assessore se invece aumenta la disoccupazione nella città
Sapendo evidentemente sapendo evidentemente sapendo evidentemente e lì si misura la capacità anche di essere credibili rispetto ai bisogni concreti e sapendo diciamolo francamente che non è pensabile che l'ha occupato si ore possa trovare risposta nel comparto pubblico
Il comparto pubblico ha dei limiti oggettivi ai dobbiamo beati inventare forme di impresa privata forme di attività terziaria forme di terziario pubblico-privato che serve a alimentare nuova occupazione
A Palermo qualcuno dice ma come si fa queste cose sì certo non so che è un'impresa complicata e difficile però non non mi fermo più di un secondo a chiedere chi giova fare a metterci in questa
Avventura probabilmente perché proviamo per questa città un grande amore
Questa è una città bella manco città malata quando ti innamori sulla cattura bella è sana
è un amore normale
Ma quando l'amore riguarda una città una creatura bella e malata allora l'amore diventa forte struggente
E Palermo è malata i muri cadenti Palermo è malata dei servizi che non funzionano preme malata della Polizia la città che non c'è Palermo e malata delle tante tante disfunzioni e servizi sociali i servizi sanitario era c'è questo amore che è una risorsa straordinaria
Però non basta
Non basta occorrono anche
Fare uso degli strumenti che oggi la normativa prevede intanto un consiglio comunale che ha una rappresentanza più forte di quanto lo aveva prima la sesta riduzione a cinquanta del numero di consiglieri aiuta aiuta questo processo di rafforzamento del governo politico della città il secondo aspetto che è importante è costituito sicuramente dalla circostanza che che c'è una rappresentanza politica del sito dalla Giunta che eletto direttamente dal corpo elettorale quindi ha come dire e la legittimazione aggiuntiva rispetto alla legittimazione mediata dal sistema
Dei partiti o soltanto dal sistema è pari in terzo luogo i poteri che prima non c'erano e che oggi ci sono il potere in primo luogo di prevedere la predisposizione
In ad uffici e a servizio a legge pubblicata la Gazzetta ufficiale del sei settembre di quest'anno sostanzialmente elimina la distinzione fa il capo ripartizione il funzionario dica di carriera direttiva con la conseguenza che c'è una ambito di scelta tra centinaia e centinaia di funzionari per la preposizione a uffici e a servizi
Nel passato capita Palermo capitava che c'ero quattro capi ripartizione di ruolo e dieci ripartizione
è evidente che cosa lì come voi in quattro fasce Monica tripartizione
Era un po'deliberati da questi quattro capi ripartizione perché avendo un posto di ruolo in quanto tale devono comunque guidare una ripartizione oggi invece la eliminazioni questa differenza fa sì che sia abusiva di scelta da parte del sindaco responsabile gli uffici e dei servizi c'è un potere straordinario con riferimento alle aziende municipalizzate
Perché le aziende municipalizzate oggi possono essere amministrate da personale personale qualificato scelto dalla amministrazione qua certo al sindaco
C'è qualcuno in giro
Sostiene sempre la solita tesi
Siccome il pubblico non funziona privatizziamo le la cosa chi sentiamo dire frequentemente ecco l'azienda municipalizzata non possono e non devono essere ovviamente
Privatizzate devono invece essere messo nelle condizioni di funzionare allora bisogna metterci se mi consentite il gioco di parole alla guida l'azienda pubblica uno che abbia la cultura d'impresa un personale qualificato che Possa evitare i condizionamenti delle clientele i condizionamenti delle delle delle dei gruppi di pressione che abbia come obiettivo la la qualità del servizio l'economicità del servizio Borgonovo nulla in contrario alla privatizzazione cioè per me resisto alcuni servizi che possono essere sicuramente privatizzati
Quello che sicuramente non può essere utilizzato è un servizio pubblico che non funziona fintanto che non funziona
Teoricamente si può immaginare che si possa prima di dare un servizio quando ha natura di servizio privato e funzione perché voi immaginate che significherebbe oggi privatizzare una le aziende municipalizzate
Significherebbe privatizzare l'efficienza significherebbe andare incontro al norme contrattuali capestro che servirebbe soltanto a moltiplicare parassitismo ad arricchire il privato che avvicinandosi ad un'impresa inefficiente farete pagare al pubblico il costo della privatizzazione ecco la ragione per la quale su queste cose
A Palermo ci sono gli schieramenti su queste cose si formano gli schieramenti su queste cose abbiamo il diritto e il dovere di chiedere il consenso dicendo ancora sempre la costruzione di interessi e valori alternativi che sicuramente bisogna
Evitare la logica delle grandi opere
Non che non bisogna fare opere importanti
Non bisogna fare opere che hanno un grande impatto sul territorio certo
Sistemare le fognature è una grande opera ma non è un'opera che ha un impatto io vorrei dire che la qualità delle opere del misurarsi dal fatto che è tanto più importante oggi a Palermo quanto meno si vede
Perché serve a puntualizzare la infrastrutture e servizi il sistema indico il sistema viario le scuole che mancano lei di servizi sociali che mancano ancora il traffico e la mobilità sicuramente coniglio
Il privilegiare il trasporto pubblico o meglio con il garantire al cittadino la mobilità partendo da trasporto pubblico che mi sembra che sia la scelta fondamentale basta questo la idea di una metropolitana è sicuramente un'idea interessante forse potremmo valutare se non sia meno costosa
E più agile una metropolitana di superficie anziché una metropolitana in sotterranea ma questo è il tema di discussione di ragionamento che dobbiamo possiamo fare perché si può anche immaginare un sistema il trasporto tramviario a su rotaie che sia in superficie che quindi eliminando i costi
Degli scali come voi sapete che quando a Palermo in Sicilia in Italia si comincia a scavare si sa come si comincia ma non sa dove si finisce anche in termini di costo perché Barbara controllare che scavo se ha fatto sottoterra ma al di là della
Al di là della
Ecco ok di che natura il taglio quando scoprì che Eataly il tema tutto roccioso adesione convinta che la sabbiose scopre che tutto ciò sono al di là tuttavia l'algido roccioso ora al di là al di là di questo di questa banda che le devo tornare a questo modo di uscita dalla crisi riconquista della
Normalità
Mettendo in cantiere non più soltanto come si fece negli anni la primavera il blocco degli affitti
E per locali scolastici
La primavera palermitana tante cose sbagliate fece una sicuramente non la fece non si fece un solo contatto di affitto per scuola negli anni la primavera palermitana si avviò il piano Falcucci è però questo piano stenta ancora lo stante la fretta con la quale si avvio stenta ancora ad avere realizzazione dobbiamo dire con molta forza che non deve sorgere a Palermo uno solo nuovo appartamento edilizia abitativa
Non deve sorge la produce solo appartamento disabitati Iva se vogliamo salvare quello che resta di questa città e dobbiamo invece in tutti i modi pompare l'intervento di manutenzione del centro storico di restauro ventotto storico che ha capacità straordinarie di abitazione non per i ricchi
Queste passato fondamentale alla bisogna fare un modo per spingere coloro che vivono nel centro storico che hanno un edificio edilizia elencare nel centro storico convincerlo a non vendere io direi facciamo i proclami diciamo a chi vive nel centro storico resistere ancora stiamo arrivando non vendette perché rischio estivi svendere alle holding alle immobiliari e quindi con i Los maturare il centro storico che rischia di diventare un luogo di residenza dei ricchi e non invece a quello che è il cuore di una città dove esistono anche i ricchi ma dove esistono persone che da da secoli vivono lì Camilli deve starci a vivere anche serviti non sono
Ancora con riferimento
A questo le politiche sociali non c'è dubbio che questo è un tema più complesso di quanto non sia lo stesso governo del territorio
Io ho fatto la considerazione che mi ha molto colpito noi siamo tutti forse politica persone che ci siamo battute dall'approvazione del Piano Particolareggiato Esecutivo per il centro storico
E abbiamo detto che l'approvazione di questo Piano in un modo per tagliare le unghie a speculazione mafiosa
Abbiamo fatto una grande battaglia la Giunta la primavera cadde guarda caso sette giorni prima che in consiglio comunale andasse il piano apparteneva ad esecutivi o per il centro storico
E però nonostante quelle forze avevano ideato quel Piano Particolareggiato Esecutivo fossero andate al fatte va all'opposizione quel piano comunque si approva
Mentre invece mentre invece il progetto infanzia è finito
Mentre invece non c'è più la refezione scolastica mentre invece si è interrotta l'apertura di nuovi asili nido mentre invece è finito il piano tre tossicodipendenza prevenzione recupero e tossicodipendenza cosa significa questo
Tengo questa città c'è una dimensione economica degli interessi ma c'è una dimensione politica degli interessi per cui probabilmente alla mafia alla vecchia politica
Il perdere ad esempio un locale l'affitto il perdere una poesia di speculazione nel centro storico ripartiamo da questa considerazione permettere le politiche sociali al cento la nuova amministrazione comunale
Sapendo che le politiche sociali su un tutt'uno che si intreccia con la scuola una scuola aperta la scuola deve diventare un presidio nel territorio
E ciò che è importante è quello che riusciremo a far fare alla scuola prima e dopo le ore direzione
Prima e dopo le ore di lezione se vogliamo che ci sia un rapporto corretto dalla scuola il quartiere si diceva un tempo la scuola il territorio che si può dire ancora adesso non fa male tutto sommato
Voglio dire una scuola aperta c'è una scuola nella quale è possibile realizzare
Forme di animazione civile culturale e teatrale di spettacoli e sportiva aprendo per esempio le scuole nelle palestre deciso dalla scuola al quartiere anziché lasciandole chiusa all'interno all'interno della scuola questo tipo di funzione io credo che sia importante e il richiamo che Pippo addita Ceva alle politiche culturali la vicenda consono Carriglio chiamiamola così anche noi e la vicenda emblematica
Io non ho nessun motivo particolare di
Di gratitudine nei confronti di Vincenzo Consolo che un giorno sì e l'altro pure ha criticato le cose che io facessi
Però colto in questa vicenda o il sintomo di un grande malessere
Viene nominato un intellettuale contrattuale apprezzato dal Governo e Regione denominata presiedere un'importante istituzione culturale del Teatro Biondo di Palermo il Teatro Stabile di Palermo
Questo presidente denominato e appena nominato si accorge che la sua nomina serve
Sostanzialmente serve a coprire
Una sindacalismo selvaggio che esiste in quel teatro e che a servizio degli uomini vecchia politica e finti intellettuali che in quel teatro solo con la loro attività Kosovo scopre di essere l'unico una prestanome una finzione un paravento e si dimette
Da quel momento a me Consolo fa simpatia
Da quel momento ritengo un dovere di tutti noi non lasciarlo solo ma non perché ci faccia simpatia corso
Quale evidentemente può farsi impatti o può fare antipatia ma perché la vicenda Conso è una vicenda emblematica di come un sistema che si è fatto regime prima di crollare usa le sue energie migliori quello che è accaduto non so che sta cadendo ancora in quella iniziativa The stava cercando di mettere in piedi esattamente questo il tentativo di bruciare persone perbene di consumare energie positive nella città
Per dimostrare che la l'unico problema è la scelta del nome del sindaco e per nascondere invece che a Palermo si è aperto bandi ormai lo scontro è oggi questo scontro può essere vincente per loro uno scontro vero fra interessi e valori alternativi di questi interessi e valori alternativi non vogliamo essere espressione con la convinzione che qualunque coalizione fare
Non saremo mai tutti coloro che aspetto il nostro messaggio lo dobbiamo riuscire a fare una proposta di governo di sinistra dei valori avendo il consenso di coloro che non verranno mai ai nostri incontri
Ma ci hanno capito che l'unico modo per cambiare e fare una scelta progressista per il governo di questa città perché Palermo diventi finalmente una città normale quando a Palermo diventerà quarta normale tutti noi potremo avere da questa città un amore normale e probabilmente non ci sarà bisogno di accollarsi tanto di sudare come io situato questa sera grazie
Ma io vi ringrazio per l'invito che ci avete fatto a partecipare a questo incontro
Ritengo ritengo che il tema anche voi avete scelto questa sera è un tema di grande interesse non solo per la città di Palermo ma è il problema centrale dei prossimi anni
Se vogliamo pensare a una società fondata sul lavoro
Che sia compatibile con il ciclo della vita della natura un lavoro che riesca a integrarsi dentro quei ecosistemi che in questi anni sono stati provvisorio copiosamente distrutti
Non solo per i problemi che noi conosciamo
In ordine allo Stato il saluto del pianeta ma anche per una politica dell'occupazione che era basato su un appalti molti ha distrutto l'ambiente basta basta citare i recenti fatti di Genova dei giorni scorsi che sono il frutto di una politica che ha
Concentrato le risorse dello sviluppo in grandi opere pubbliche che non hanno fatto altro che devastare il territorio alterare un ciclo della natura che si è consolidato in milioni di anni attraverso alcune opere si è devastato
L'ambiente e non solo queste opere non hanno riprodotto il lavoro e quindi anche la ricchezza ma hanno creati i danni più grossi che la stessa occupazione che ha creato la Rame qui anche in Sicilia abbiamo questo grande problema c'è il problema del lavoro ripensare a uno sviluppo compatibile o della nostra regione in una dimensione che non ci porti più a percorrere il Rory dal passato
E cioè quello di pensare
A concentrare grandi masse di capitali proprio perché la concentrazione di grande masse di capitali nel terreno che le grande impresa e che la commissione tra mafia politica e affari ha sempre ricercato
Difatti le cose che in questo Paese non si fanno sono le riforme che costano poco sono le micro opere che cambio la qualità della vita e dell'ambiente che rendono le città più vivibili è grave
Se sciolto sempre una politica di grande concentrazione di capitale che in realtà non ha prodotto ricchezza non ha prodotto occupazione duratura anzi a rovinato
Quelle risorse naturali che che se saltate essere utilizzate attraverso un insieme di politiche avrebbe dovuto arrendere un'occupazione stabile e duratura è compatibile con l'ambiente
Allora io credo che ne dona parte
Nella prossima scadenza elettorale di Palermo dobbiamo far vivere questa tematica del lavoro per quanto riguarda la difesa
Della base produttiva della città perché bisogna partire dei livelli che sono stati raggiunti ma dobbiamo pensare ho un programma di crescita della nostra città del livello di servizi del commercio del turismo che riesca a creare occupazione di qualità e che riesca a far vivere un programma compiuto perché io son convinto che tutte le questioni che noi oggi poniamo all'ordine del giorno per la elezione del prossimo Consiglio comunale dal problema del funzionamento dalla macchina amministrativa al problema dei servizi
Ma il problema dell'ambiente della città al problema del recupero del centro storico eccetera sono tutte attraversate dal problema dell'occupazione della qualità dell'occupazione
E del tipo di consenso che sapremo costruire intorno al problema del lavoro e dell'occupazione
Perché
Ecco una battuta si potrebbe essere un assessore come qualcuno mi suggeriva alla Nicolò Nicolosi a Palermo che potrebbe dare un'impennata immediata di forestali ed altro e quindi il problema è qual è la qualità del lavoro che noi ricerchiamo
Qual è il tipo di rapporto che ci deve essere tra amministratori e cittadini per costruire un lavoro che sia libero che affranchi gli individui e che non dei bassi ulteriormente il territorio della nostra città
Allora
Questo è un passaggio importante se vogliamo rompere
Anche quella rete clientelare mafiosa che i politici palermitani hanno saputo ampiamente rappresentare nel ricattare i cittadini intorno alla questione del lavoro
Quindi c'è un problema di qualità dello sviluppo c'è un problema di qualità del lavoro
Del consenso se che sapremo costruire nel dare il lavoro
Questi sono passaggi importantissime serve vogliamo realmente
Costruire una svolta culturale in questa città e se sapremo costruire una svolta culturale in questa città probabilmente a partire da un lavoro che non nasce da un rapporto cliente vale che nasce la necessità di attivare far funzionare senza il vizio sapremo costruire un nuovo ruolo dei cittadini di Palermo nel rapporto tra di loro nel rapporto tra pubblico e cittadini tra utenza e pubblica amministratore
Dove non c'è un rapporto dove non ci debba essere più un rapporto di sopraffazione
Moro apporto di chi opera nella pubblica amministrazione nei servizi per ovviare un servizio essendo esso stesso cittadino che chiede servizi
E quindi con un rapporto culturalmente completamente ridisegnato allora
Questo è anche la qualità di ripensare le relazioni all'interno di una città che deve recuperare non solo l'ambiente le proprie vocazioni nazionali naturale ma anche un rapporto solidale
E allora io credo che noi dobbiamo anche fare un ragionamento su alcune questioni che secondo me sono prioritarie proprio sulla questione di quale sviluppo compatibile per la città
Veniva accennato il fatto che è necessario che nella città di Palermo non costi costruisca più un metro cubo di abitazione privata questo si fa a partire dal fatto che il secondo atto
Del consiglio comunale deve essere quello dell'approvazione ad un Piano regolatore generale nuovo di zecca
Perché io noi facciamo questo passo oppure rischiamo di assumere una battaglia che poi concretamente non ha i piedi su cui camminare e allora questo è un passaggio decisivo perché oggi se vogliamo
Rimettere in piedi quei servizi che ci sono stati negati se vogliamo recuperare uno standard di servizio ottimali e necessario ridisegnare il Piano regolatore generale
Questo è un passaggio fondamentale perché attraverso questo passaggio noi andiamo a indicare in maniera precisa qual è il tipo dice età che noi vogliamo quelle aree ancora libere quegli spazi che ancora ci sono qual è la destinazione che quest'aria debbono avere allora io credo che le priorità sono i servizi gli alloggi popolari le priorità sono la necessità che questa città abbia altri parchi cittadini
La riserva l'ex riserva reale deve diventare un parco dice del un parco cittadino che serva la zona nord della circonvallazione tra Laroche Bocca di Falco
L'aria ex Agip quella per intenderci dove si pensava che Totò Riina passasse la latitanza
Deve diventare un altro parco cittadino e deve essere impedito quel tentativo che la presidenza della Regione sta portando avanti di creare un polo direzionale della regione per unificare
Tutti gli uffici regionali e portare accanto al motel Agip la somma di circa venti mila dipendenti comunali e qualcosa come cinquanta sessanta mila utenti al giorno in una parte della città sarebbe una follia
Dal punto di vista urbanistico sarebbe il concentrare risorse ingenti della regione intorno una mega opera sarebbe negare a quella parte della città un parco cittadino
Altro parco che a mio giudizio deve
Se le costituito al parco del Loreto non è pensabile che si esca dal degrado in quella zona la città se no in quella zona non costruiamo e un parco
E non partiamo da quella iniziativa per ricostruire tutta quella zona della città che in uno stato di degrado abbastanza
Molto inaccettabile
Questi sono tre aspetti che essendo egli coniughiamo a un impegno dell'amministrazione comunale a realizzarla contribuire a realizzare i parchi e le riserve che ricadono nel territorio comunale a partire da Capo Gallo a monte Pellegrino noi possiamo riuscire a disegnare all'interno della della città di Palermo una serie di spazi che non sono delle piccole aiuole ma dei punti importanti intorno a cui ripresentare riproporre il rapporto dei cittadini con circostante con l'ambiente col verde per avere degli spazi vitali che in questa città mancano se poi a questo mettiamo la prova di da è pensabile pensare un equilibrio tra zone sotto tutela zone appare che e città urbanizzata che può essere soddisfacente
Insieme a questo io credo che noi dobbiamo pensare a un Piano dei trasporti della città che è punti nel giro di alcuni anni ha togliere dal centro di Palermo la circolazione dei mezzi privati verso
Fatto che è ineludibile la politica di realizzare i parcheggi interni sollevare il problema momentaneo di alcune aree della città è una politica che non serve perché la crescita del traffico privato in termini esponenziali e dovremmo continuamente trovare altre aree col risultato che la città a un certo punto dovrebbe diventare solo parcheggio
I parcheggi danneggiano le bellezze della città di Palermo
In un qualunque città civile del dell'Italia dell'Europa tutte le zone nelle quali ci sono beni culturali e ambientali sono prive di traffico
Noi abbiamo la cattedrale di Palermo circondata dal traffico abbiamo San Giovanni degli eremiti e tutte tutte le bellezze che abbiamo che sono Attanà i date da Parcheggi finiscono per essere nascoste da questi parcheggi e allora noi dobbiamo valorizzare il nostro patrimonio artistico dobbiamo avere un piano della mobilità
Che permette ai cittadini dai punti nei quali arrivano dalla reo porto dal Portogallo stazione con i propri mezzi di poter usufruire di mezzi in grado di raggiungere tutti i luoghi storici è che hanno la rilevanza culturale pensate voi un po'al museo che abbiamo a Palermo e qualcosa di irraggiungibile arrivare a Palazzo Abatellis è un'impresa in mezzo agli scippi mancanza di parcheggi mezzi pubblici e così via dicendo è un museo tra i più belli che abbiamo in Italia eppure un museo che proprio per la mancanza di una politica non viene assolutamente all'Olgiata allora io con questi esempi altre se ne potrebbero fare
Voglio sotto era il fatto che Palermo insieme all'apparato produttivo che deve essere salvaguardato insieme al commercio all'artigianato deve puntare moltissimo
Sul sul patrimonio culturale artistico chiave puntare moltissimo sul turismo e per puntare moltissimo sul turismo deve fare in modo che questa città diventi gradevole è possibile allora l'altro da se l'importante del recupero del centro storico Palermo una città nella quale tutti quanti noi non svolgiamo una vita corale collettiva come in molti centri storici del nostro paese o dell'Europa
Non sia neanche un luogo all'aperto dove poter stare dove poter passare la sera d'estate quando ce calura abbiamo una città dove il centro storico che potrebbe diventare un centro che potrebbe app trarre dal punto di vista turistico della ristorazione della presenza dei cittadini proprio come momento di socializzazione un'area vastissima che invece oggi per lo stato di degrado in cui si trova questo non è possibile allora recuperare il centro storico anche per rilanciare un insieme di attività di tante piccole attività
Che possono permettere agli abitanti della zona anche di avere delle piccole attività legate alla presenza dei citati dal centro storico attività pulite e non quelle che conosciamo che molti giovani di questi quartieri sono costretti
A fare
E allora
Concludo il mio intervento dicendo che abbiamo molte cose da fare se riusciremo a vincere questa scommessa probabilmente il peggio deve ancora venire perché dovremmo riuscire come dice va poc'anzi lunga dobbiamo riuscire a rompere l'assetto storico è geofisico dalla macchina amministrativa del Comune di Palermo
Dobbiamo riuscire a motivare le parti migliori dell'amministrazione a una nuova gestione della città di Palermo ha un nuovo rapporto con i cittadini
Dobbiamo riuscire a fare in modo che le migliori risorse di questa città decidano di scendere in campo e di sostenere gli amministratori e quindi fare in modo che una Giunta comunale Ale dei dieci assessori non si trovi poi da solo ad affrontare i problemi dell'avere un volontariato diffuso di capacità di cultura che sia in grado di sostenerlo giornalmente attraverso idee attraverso promozione di iniziative
E allora questo è un passaggio importante perché credo che dobbiamo costruire un consenso che mobiliti la gente intorno a questo progetta allora il dibattito che c'è stato in questi giorni su qual è la strada migliore
Per riuscire ad avere anche una maggioranza in consiglio comunale che è un problema non secondario certo l'approvazione dello statuto è un fatto importante
Però c'è il secondo punto che io dicevo l'approvazione del Piano regolatore generale di Palermo del nuovo Piano regolatore già di Palermo quello una scelta di qualità strategiche necessario anche
Per quest'altro occasione come anche per il Bilancio perché nel bilancio bisognerà riscrivere la distribuzione delle risorse per la città di Palermo è necessario avere una maggioranza una maggioranza che non sia solamente la somma delle Ford cioè che sostengono Orlando ma una maggioranza di uomini e di donne in grado di portare dentro in consiglio comunale questa battaglia è questa scommessa
Allora qual è la strada migliore
Io credo che la strada migliore in un sistema di elezione diretto con un collaudo
Di più occasioni dovrebbe essere quello di vista contrapposte e cioè di lista e che rappresenti uno in blocchi contrapposti progetti alternativi
Oggi forse questo ancora perché alle spalle abbiamo un proporzionalismo che è durato cinquant'anni
Questa su una scelta di una lista unitaria rischierebbe è come spesso è avvenuto che la sommatoria delle forze non dà il risultato sperato
Io credo che intanto questo aspetto nelle ultime elezioni quello di giugno in un certo qual modo diciamo è stato superato a Agrigento come a Catania alcune liste unitarie hanno prodotto in termini elettorali un risultato maggiore delle forze che lo componevano
A Catania la visto un patto per Catania che vedeva una parte dello schieramento della sinistra
Vedeva bianco il PDS Verdi ha preso un risultato ha avuto un risultato di gran lunga superiore lo stesso è accaduto ad Agrigento e allora forse non dobbiamo sottovaluta
Pare anche in termini elettorali la possibilità che presentarsi uniti a queste elezioni può rappresentare un riferimento forte per la città e cioè di fronte a questa alternativa
I cittadini palermitani nell'individuare il sindaco individuano anche quell'articolazione di forza che si presentano unite per Rat presentare i cittadini in consiglio comunale allora io sento dire da più parti che questa è una scelta che alcune forze tra queste anche
Rifondazione non condividono io voglio invitarvi a riflettere in questi ultimi giorni io credo che noi corriamo un grosso rischio
E cioè che avremmo di fronte magari di fronte ai nostri avversari che si presenteranno con uno due liste apparentate
Avremo otto liste apparentate e quindi re daremo un'immagine di segno diciamo non certo unitario e che l'unico collante unitario la candidatura al sindaco
E rischiamo nella proiezione possibile di questo otto forse di averne sette che sono al di sotto del quorum col risultato che potenzialmente potremmo avere a sessanta settanta mila volte
Per i trentacinque consiglieri che si leggono con sistema proporzionale non concorrono a
Ad acquisire dei consiglieri comunali cedette in soldoni
Ci vogliono da undici a dodici mila volte e io son convinto che ad eccezione della retta alle altre forze si trovano lì per lì alcune poi Rebora aggiungere questa soglia altri no abbiamo un tetto massimo di sette forse che si possono trovare a rappresentare sessanta
Settanta mila volte senza leggere nessuno
Può accadere che ne leggono due-tre può accadere che la leggono sette
Però se ne leggono sette e allora io credo che l'agiografia e di queste otto forze messe insieme non è quella che viene che viene data perché se le altre forze
Su quello tutto il tre per cento allora non è vero che questo schieramento c'è il quaranta cioè il cinquanta per cento dando per assodato che la retta intorno al trenta per cento
Sei altri sette sono al tre per cento che è la soglia per prende il consigliere comunale
Noi avremmo già il cinquanta per cento io ho i miei dubbi che questo è il dato elettorale del ventuno novembre allora dobbiamo riflettere anche su questo aspetto è vero che poi le otto forze in sei
M con correrebbero al premio di maggioranza però è pure vero che quel sovrano di maggioranza verrebbe essere inficiato dalla perdita secca nel sistema proporzionale di parecchi consiglieri comunali nell'ipotesi più superata
Sette consiglieri comunali che non eleggere M sessanta settanta mila voteranno ipotesi media
Del cinquanta per cento c'è perderemmo venti ben trenta mila voti
Nell'ipotesi di maggiore ce la facciamo nel migliore ce la facciamo tutti va be'ribadiva però non credo che questo lo scenario allora se lo scenario è di questo genere dobbiamo riflettere sul fatto che cosa conviene di più
Allora io ritengo che noi non possiamo pensare a presentarci con otto formazioni io capisco bene che ci sono problemi di entità e prima tra tutte l'abbiamo noi
Come verde ne abbiamo un'entità abbastanza riconoscibile abbastanza chiara abbastanza netta che anzi in questo tipo di consultazione potrebbe essere ulteriormente esaltata sentendo lo stesso intervento di Orlando fortemente centrato sulle questioni ambientali
Io credo che noi da questo punto di vista potremmo avere anche tra quelle sette forse potremmo essere in condizioni però io ritengo però perché non è non non abbiamo lobby oggi di quale magliettine indossiamo abbiamo l'obiettivo che un insieme di magliettine arrivano in Consiglio comunale per rappresentare la città e che abbia una maggioranza reale
Allora dobbiamo discutere in questi giorni superando
La i calcoli interni dobbiamo invece ragionare su quale soluzione
Ottimale dobbiamo raggiungere per fare in modo che vinciamo questa battaglia elettorale e che quindi possiamo porre le premesse per il dopo badate
Queste elezioni l'elezione all'elezione diretta del sindaco non ci possono far scegliere all'inizio di stare all'opposizione all'opposizione ci va chi ha perso dobbiamo concorrere per vincere questo non ce lo dobbiamo dimenticare
Dobbiamo mantenere forte le nostre identità però dobbiamo vincere queste elezioni non ci possiamo permettere di perdere