Protezione civile: emergenza e prevenzione (il bradisismo flegreo)

Presenta agli altri componenti di questa tavola rotonda del professor Giovanni de'Medici
Alla mia sinistra
Il comandante nel ridicolo terricole vigili del fuoco
La professor Vincenzo nastro prese la facoltà di Scienze nautiche di Napoli il professor Sandro Castiglione
Della facoltà di scienze di Napoli
Sua Eccellenza Pastorelli
Cioè sia stato impossibilitato a presenziare a questa tavola rotonda l'assessore Colozzi tutti sapete ha avuto un incidente automobilistico recentemente e quindi non potrà partecipare
Io do subito il via con brevissima introduzione
Che riguarda il tema lo leggete sulle locandine Protezione civile difese dall'emergenza e prevenzione
Quindi su questi due aspetti della ricerca per la prevenzione
Degli interventi
Difeso dall'emergenza si incentra il mio
Onorevole signor ministro signore e signori sono molto lieto dell'onore riservato invitarmi al termine della relazione introduttiva di questa tavola rotonda anche perché ciò costituisce riconoscimento attraverso di me al gruppo di studiosi che fin dal marzo ottantatré operato all'interno dell'organizzazione regionale ed in stretta collaborazione con la Protezione civile per la preparazione e l'attuazione di programmi di ricerca concernenti l'aria
Colgo l'occasione per invitare ad unirli al mio augurio di pronta guarigione che rievoca l'assessore regionale alla ricerca scientifica ingegner Pozzi sperando di averlo al più presto alla guida di importanti progetti
Messi a punto con il patrocinio del suo assessorato
Anziché esprimervi linee teoriche sui rapporti tra Protezione civile ed organi regionali nelle questioni di gestione del territorio sia nell'ordinario sia dall'emergenza
Preferisco puntualizzare in modo pragmatico quanto regione Campania e protezione civile hanno saputo creare
E ritengo per la prima volta nel nostro Paese proprio intorno alla questione Campi Flegrei
La regione Campania dopo aver lungamente riunito un consistente nucleo di specialisti interdisciplinari italiani e stranieri
Per un esame dello Stato dalla conoscenza del territorio Forleo
Proponeva la Protezione civile tre progetti di ricerca tendenti a fornire ai gruppi incaricati della sorveglianza il quadro quanto più possibile completo del territorio Flegreo
La conoscenza attuava infatti è risultata carente estetici
Che lasciano troppo spazio alle controversie sui modelli delle strutture profonde dell'area napoletana
Una delle proposte regionali consiste appunto nell'impiego delle più moderne metodologie e tecnologie
Per ottenere
Un miglioramento del quadro conoscitivo e quindi la conferma o la modifica dei governi
Da ciò deriverebbe l'ottimizzazione sia delle operazioni di sorveglianza sia delle estrapolazioni previsionali elementi tutti gli assoluta necessità per gli interventi di protezione civile
Questa articolata metodologia dell'intervento che proprio per essere nuova nel contesto culturale italiano ha avuto momenti di incertezza ha trovato però volontà politica concreta
Sicché la Protezione civile ha finanziato i progetti di studio regionale
Ed ha sostenuto parallelamente il miglioramento della rete di sorveglianza
Questo perché difesa dall'emergenza e prevenzione sono due momenti di una stessa realtà che vede le Regioni impegnata nell'opera di promozione dello studio preliminare del territorio elemento questo essenziale alla protezione civile per la definizione delle strategie d'intervento e la messa a punto delle tattiche per la realizzazione della difesa dall'emergenza
Dall'analisi delle cose in via di realizzazione si può trarre una generalizzazione metodologica che permette di ottimizzare sia l'approccio scientifico sia l'interazione tra enti ripete la gestione ordinaria del territorio le regioni ed ente unico responsabile della gestione dell'emergenza il ministro della Protezione civile
Questo organizzarsi ed è in via di realizzarsi attraverso centri regionali collegati al ministero della Protezione civile
Né quali siano disponibili e banche date su calcolatori che consenta un'immediatezza di risposta ai requisiti di pericolosità delle diverse situazioni che possono verificarsi sul territorio
Questo è ciò che si sta prendendo a realizzare per ciò che concerne il problema di Pozzuolo
Sul quale assieme alla realtà verificata la convergenza di azione della protezione civile e della Regione Campania che hanno voluto congiuntamente alla realizzazione del centro di controllo elettronico
Intanto il centro tutti i gruppi scientifici operanti trovano il sito è l'occasione di lavoro comune di coordinamento e di concordanza dei poderosi sforzi che ciascun gruppo ha compiuto e che compirà a salvaguardia della sicurezza delle nostre popolazioni
In questo centro si concentra anche il sostanziale apporto tecnologico e finanziario dalla comunità internazionale questo dimostra che la mia scelta è una via saggia difficile in particolare l'organizzazione degli Stati Uniti stanno portando a compimento le procedure per la formazione di sofisticate modernissime apparecchiature elettroniche per la sorveglianza del fenomeno usura decisivo sia Stella si chiama
La stessa organizzazione USA del già intervenuta finanziariamente in alcune fasi degli studi di base cioè la conoscenza mare nella struttura del territorio ed è previsto nei suoi programmi ulteriori largo
Questo centro elettronico che fa nascere nella nei locali dell'ex Angelica Posillipo
Saranno convogliati tutti i dati provenienti uno dalle diversificate sismografi che già esistenti sul territorio regredito dalla rete di controllo Giombini
Dalla rete ma democratica sottomarina in corso di realizzazione e da quella positiva già funzionante
Verranno ancora legati alla rete sismografi che geochimica sottomarina previsto dall'intervento delle agenzie odierna Schröder vorrebbe nonché quelli relativi alla rete chilometrica a quella maniera open unica liberista installazione da parte dello stesso intervento dell'egli
Al centro elettronico saranno inoltre convogliate tutte le informazioni di base provenienti dagli studi già esistente rispetto a quelli in via di realizzazione nei programmi dei diversi enti Regione Protezione civile
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche Agip bene osservatorio per Giuliano universitario università tornava eccetera questo così complesso sistema militari proprio la possibilità Bologna relazione per gli studi sul moderno più probabile nei Campi Flegrei ed unica nuova continua gestione sintetica evitati sorveglianza
Potrà consentire alla Protezione civile di mettere in atto le opportune tattica delle sue scelte strategiche
Di particolare Campi Flegrei intervento Protezione civile Regione Campania e in corso di realizzazione studi che tendono a definire per mezzo di grosse esplosioni sottomarine lo spessore della crosta terrestre nella zona flegrea di giugno
Eventuali discontinuità nella crosta terrestre stessi presenza delocalizzazione delle intuizioni matematiche nei Campi Flegrei tale programma conosciuto con la pensione sismica Brusca un programma di significativa in mare con cannoni ad aria compressa e sistemi spacca la città dell'economia vegetariana figurano nell'elenco dei media delle strutture profonde fino a parecchi chilometri con estremo dettaglio di quelle più superficiale questo il programma spara un altro progetto di ricerca finanziato dalla Protezione civile proposto dalla Regione
Prevede lo studio del sistema idrogeologico superficiale mentre il terzo progetto prevede studi sul comportamento dei fabbricati in relazione alle caratteristiche dei suoli e dalla peculiare attività sismica pervade
Nel quadro del primo progetto ben integrato coordinato con l'esistente rete sismografi
Dell'Osservatorio Vesuviano della regione e con l'intervento tecnologico e finanziario americano è previsto il completamento di un'importante rete sismografi capocorrente anche il punto di porci
La Rete nella sua configurazione finale consentirà oltre che una perfetta sorveglianza sismica anche lo sviluppo degli studi nel sottosuolo attraverso l'attività sismica natura
Spero di non aver preso troppo tempo voluto fornire un sintetico qua questa azione comune Protezione civile Regione ed enti lirici ai più disparati che fanno ricerca sui Campi Flegrei
Se il signor ministro me lo consente adesso vorrei dare subito la parola all'ingegner D'Errico comandante dei vigili del fuoco in modo che entriamo nel vivo dell'argomento
Grazie se c'è ricaduta quindi in tutto questo sistema
Sulle decisioni strategiche età
Grazie dunque io per un operatore tecnico
Come io sono il problema di protezione civile collegato al bradisismo di Pozzuoli ci ha una caratteristica fondamentale
Che lo differenzia dagli altri fatti magari anche più dolorosi verificatesi nella nazione recentemente
Per la caratterizzazione di questo fenomeno per quello che riguarda noi
Cioè per quello che riguarda l'approntamento dei piani e le provvidenze tecniche sostanzialmente e la indeterminazione sostanziale del problema
Perciò opportuno pare che il lo sforzo maggiore sia atteso verso la ricerca scientifica sia all'interno delle strutture nazionali
Alla ricerca dei contributi esteri che già ci sono stati per trarre quanti più parametri di riferimento possibili
Per fare poi le scelte tecniche
Tutto ciò condiziona del piano l'intervento di protezione civile perché
Mentre quando succede un fenomeno di carattere sistemico il problema è sostanzialmente determinato cioè si sono avute delle strutture che hanno ceduto delle altre che cederanno della rete altri che sanno sicuramente in piedi
Il problema verbale mi si svolge invece lassa
Una grande determinazione in questi settori
E perciò il pianto deve tener conto sostanzialmente di questa indeterminazione
Il piano finora come e si è svolto
Si è svolto in due modi
Prima di tutto
Cercando deve mettere appunto i fenomeni in atto
è polemica che affronti i fenomeni che si stanno verificando le immediate determinazioni per esempio loro sanno che delle aree urbane di Pozzuoli furono immediatamente comprate
Loro sanno che a fronte della carenza di abitazioni immediatamente si è fatto fronte con sotto le alternative
E ci ha
Subito cominciarono la ricerca per le strutture definitive vedi gli interventi il monte ruscello eccetera
Successivamente ci si è rivolti ai comportamenti generali cioè avendo poche caratteri di determinatezza
Far conoscere a chi sostanzialmente l'interprete per la Protezione civile
E cioè sostanzialmente ai cittadini alla popolazione quello che si può sicuramente conoscere quello che si vede sicuramente fare
No non è che consideriamo questo nostro intervento a sé stante questo intervento
La cosa che tanti altri incontri avuti con i cittadini
è una delle richieste superiori che facevano i i cittadini Pozzuoli ma anche i cittadini del comune di Napoli nelle zone limitrofe erano le richieste di informazione
Noi abbiamo pensato che la richiesta di informazione fosse un elemento caratterizzante
Il cittadino
è perciò abbiamo ritenuto importante che è l'elemento informazione stesse nel piano di protezione civile
E veniamo qui alla seconda parte dei provvedimenti di protezione civile
La struttura di protezione civile attraverso vigili del fuoco ufficio tecnico comunale è uffici del del genio civile della regione
Si muove a cercare determinazione elementi determinati nella possibilità di esserlo
Loro sanno che le strade sono pochissime
Dobbiamo fare in modo che quelle pochissime che ci sono siano sicuramente transitabile
Questo è stato un primo fondamentale elemento che ha caratterizzato questi intervento di protezione civile che è del tutto hanno amore del nuovo rispetto altri elementi altri interventi di protezione civile
Perciò da una parte possibilità di transitare Lestrade
Possibile
Seconda
Aspetto della faccenda assicurare
La possibilità di squali addestrate alternative loro sanno che ci sono tre interventi in atto per realizzare tra grandi arterie di collegamento
Terzo aspetto della faccenda pianificare e codificare tutto ciò
Il piano di protezione civile per Pozzoni è un piano atto che perché ad hoc è il fenomeno che ci interessa
Su questa linea
Noi abbiamo ritenuto importante non solo indicare i percorsi da farsi ma soprattutto informare il cittadino su quelli che sono infiniti percorsi a sua disposizione e quelli che sono i suoi comportamenti
Quello che sarà il futuro secondo nove
Certo il futuro nessuno dopo ipotizzare noi riteniamo che l'impegno per il signor ministro del governo a favore
Della ricerca scientifica
Ridurrà i margini di rideterminazione del problema cioè riuscirà a dare dati di paragone tali per cui la struttura tecnica potrà prendere le decisioni conseguenti
Ma riteniamo anche riteniamo anche in modo importante che alla maggior parte del tutto sarà fatto dai cittadini
E i cittadini potranno fare tutto
Primo se noi saremo in grado di far ritrovare preparati cioè conoscendo
Quello che può eventualmente succedere
Ma soprattutto se noi riusciremo a far ritrovare con animo sereno
Così come con animo sereno pur di fronte a eventi e non trascurabili dovevano farsi trovare no
Perché certamente non sarà certo nella paura
Nel momento di confusione a fare opera utile
Ne è al piano di protezione civile né al cittadino
Questo è il nostro sforzo principale
Adesso i cittadini
Avranno tutti su tutto il territorio interessato i famosi le famose informative le famose regole di comportamento
E noi siamo fiduciosi che i cittadini di restare di questa città ormai da millenni interessata da questo fenomeno ma attualmente in forma più grave
E i cittadini della città di Napoli sappiano dare le risposte due coerenza ebbe il coraggio The mostrate già nel terremoto nel collera e in altri terremoto dei bombardamenti in tempo di guerra
Tali da farsi che abbiano possa trovare una logica attuazione loro sanno che per per volontà del ministro il titolare della protezione civile del piano di protezione civile e il prefetto tal quale fra poco mi devo recare per la verifica del piano ovvero il prefetto ha dimostrato nella circostanza di saper immediatamente a prendere le decisioni opportune anche quando le decisioni erano impopolari regionali
Io penso che in questa circostanza le strutture tecniche di protezione civile sono state abbastanza all'altezza
Penso che ancor più all'altezza lo sapranno nella misura in cui gli elementi di piano saranno resi noti come stanno per essere notati e saranno capiti poi dal cittadino io vi ringrazio
Dopo l'intervento
Regia di del ventricolo parola
Al dottor Giuseppe Scalera vicecapogruppo vicino comune componente dalla Commissione bradisismo
Mi sembra che complessivamente nel dibattito stia decollando al tempo stesso
Diventi sempre più ricco di quell'animazione intellettuale che deve sempre
Essere presente in incontri di questo tipo
Il bradisismo Flegrei realtà rappresentato soprattutto in questi ultimi anni un laboriosa un laboratorio di idee continuo suggestivo per lo meno vivace
E mi sembra che la nostra ricerca odierna debba essere calata in alcuni interrogativi fondamentali due dei quali che si possono porre immediatamente debbono essere innanzitutto legati alla possibilità di convivere ancora nell'area flegrea con gli effetti del bradisismo e i rimedi che potranno essere attuati nell'ambito del territorio napoletano più esposto a rischio di una eventuale eruzione vulcanica
La nostra ricerca il nostro confronto bevevo di servire a capire a decifrare meglio quelli che sono i segnali che il bradisismo ci propone
Riscontriamo purtroppo che e incertezze
Le perplessità manifestate dissi negli ultimi mesi nell'opinione pubblica sono state purtroppo crescenti la gente ha assistito sbigottita in qualche caso anche sgomenta a quello che era il quotidiano minuetto delle idee ricercatori di varie scuole vulcanologi che si sono espressi talvolta in termini diversi talvolta anche preoccupanti
L'ultimo esempio più evidente stato quello del vulcanologo inglese questi il quale ha intimorito con le sue previsioni quella che era la sparuta colonia inglese presente nell'area flegrea costringendoli praticamente ad evacuare quasi immediatamente
Sotto questo aspetto la stessa stampa nazionale dobbiamo dire che non ha certamente contribuito a chiarificare il fenomeno ed è la scorsa settimana sul maggiore settimanale
Italiano L'Espresso un articolo che paragonava addirittura Pozzuoli ad Atlantide la mitica città che con la sua scomparsa segno la fine dell'età minori
Ebbene di fronte a questa Selva di pareri di fronte a queste quotidiana verifica delle idee l'opinione pubblica ha finito spesso per perdere i segnali della non capire più nulla
Ed altri equivoci paradossalmente sono stati creati da quella che è stata una mancata diffusione dell'opuscolo relativo al piano di evacuazione qualcuno ne è venuto impossible sesso qualcun'altro no un tra gli amici degli amici è stata distribuita una fotocopia più o meno attendibile rispetto alla quale questi dati anche passando verbalmente di bocca in bocca hanno finito per fare dilagare una paura certamente non giustificate
A questi fenomeni naturalmente se ne sono collegati altri legati soprattutto allo sciacallaggio immobiliare manifestatosi in queste zone legati soprattutto a una crisi economica più o meno evidente in queste zone
E sono dati che oggettivamente debbono far riflettere
In effetti il lavoro l'impegno la tensione ideale di chi si occupa di protezione civile non possono fermarsi alla salvaguardia dell'incolumità fisica dei cittadini
Ma deve puntare anche sulla tenuta complessiva del sistema socio economico e produttivo delle zone esposto al rischio
Questo purtroppo è avvenuto solo in parte i margini di intervento sono stati talvolta limitati
Le incertezze spesso hanno preso il sopravvento
E in effetti sono rimaste le incertezze di quella che è una cruda realtà tra realtà cioè di abitare su un vulcano
La gente è diventata così vittima e complice al tempo stesso della paura
Un fenomeno ormai piuttosto chiaro piuttosto evidente un fenomeno che oltretutto qualche recente testo ce n'è uno molto significativo di Rosellina Balbi sotto questo aspetto che si chiama proprio madre paura a contribuito alte evidenziare a manifestare
Ma al di là di quelli che sono valutazioni complessive legate agli Sconcerti dobbiamo dire che noi come comune di Napoli apprezzando complessivamente anche lo sforzo è stato operato a più livelli a livello ministeriale a livello regionale abbiamo e stiamo cercando di dare un contributo piuttosto significativo
Il Comune in realtà ha creato una commissione apposita formata da tecnici ci vada scienziate da politici la cosiddetta Commissione per l'emergenza bradisismo
Il all'interno di questa Assemblea che ha trovato soltanto poche occasioni di incontro fino a questo momento per la sua recente costituzione sono emerse le prime idee una delle idee che sembra raccoglie sei maggio visto stragi era quella legata ad esempio ad una grande assise internazionale in cui finalmente si potessero confrontare le idee dei migliori geologi dei migliori geofisici dei migliori vulcanologi mondiale
E con finalmente l'ipotesi dei grandi scienziati impegnati già nel controllo del fenomeno i cosiddetti guardiani del bradisismo potessero confrontarsi con altri esperto con altre scuole vulcanologi
Tutto questo per dar vita finalmente ad una valutazione Chiara più o meno assoluta del fenomeno in guardi in grado quindi di orientare l'opinione pubblica in modo intelligente ovviamente rispetto a questo tema nessuno si nasconde le difficoltà oggettive per poterlo portare avanti già in passato in effetti il contrasto tra scuole Vulcano logiche diverse aveva portato anche a contrasti specifici nell'ambito degli scienziati deputate ad osservare il fenomeno
Ma ovviamente
Al di là delle difficoltà oggettive interesse superiore della collettività e soprattutto quello di capire di decifrare di comprendere ed una società civile come la nostra certamente non può disubbidire acquisti elementari visione
Pur non essendo un esperto della materia da quello che è stato la mia analisi più o meno concreta sul fenomeno
Mi sembra che quelli che sono stati i limiti oggettivi di questa ricerca sul bradisismo sono stati soprattutto i limiti della ricerca in mare
Esistono in Italia navi deputate a questa ricerca navi che dipendono dall'Osservatorio geofisico sperimentale di Trieste
Navi che purtroppo ci vengono puntualmente negato problemi economici sembra ci impediscono di sfruttarle adeguatamente
Ed è ora che oggettivamente l'opinione pubblica sappia degli sforzi che il ministro che la democrazia cristiana nella sua complessità sta cercando di portare avanti per ottenere l'arrivo di queste unità specializzate nell'agio fisica Marino
Ma l'impegno politico deve trovare anche delle connotazioni di tipo diverso
In chiave legislativa dobbiamo sottolineare almeno per quelle che sono le mie informazioni che giacciono ancora purtroppo all'esame delle commissioni competenti di Camera e Senato quattro disegni di legge nazionale sulla protezione civile
Il piano nazionale purtroppo soltanto abbozzato e a livello regionale nonostante gli impegni che si sono portati avanti in questi ultimi anni la situazione sembra purtroppo ancor più confusa
Solo Lazio Abruzzi ed Umbria risultano essere dotate di un Piano regionale il film della Sicilia hanno delle proposte allo studio
La campagna naviga affannosamente in mezzo a qualche incertezza ed in realtà siamo purtroppo ancora quasi all'anno zero
Ed è tutto nonostante gli sforzi oggettivi del ministro Zamberletti che abbiamo il piacere di avere qui con me questa sera impegnato coraggiosamente in un dicastero diciamo pure di trincea come quello del bradisismo tra problemi ed incertezze che mutano costantemente scenari e previsione
Quello che però credo debba soprattutto maturare sul piano della coscienza collettiva e soprattutto la il senso di una nuova cultura dell'emergenza
Un modo diverso cioè di atteggiarci di fronte complessivamente di fronte alla Protezione civile
Dobbiamo riflette tutti insieme se quelli appena struttura geologica del nostro territorio
Per capire che oggettivamente non basta produrre uno sforzo disarticolato davanti al pericolo
L'emergenza bradisismo e soltanto una delle emergenze del nostro sottosuolo ci sono quindi problemi permanenti
Rispetto ai quali bisogna stanziare cifre uomini idee bisogna potenziare gli sforzi per la ricerca bisogna cercare di investire anche sul fenomeno del bradisismo
I primi allarmi e il professore Oliveri Del Castillo forse lo ricorda meglio di chiunque altro arrivarono nel mille novecentosettanta
Avevamo forse il tempo allora di organizzare di razionalizzare il lavoro purtroppo non lo facemmo per limiti economici
Ed oggi in qualche modo siamo stati colti dall'imprevedibilità del fenomeno dalla confusione complessiva dell'emergenza
è arrivato quindi il momento di recuperare il tempo perduto di operare un grosso sforzo collettivo di coscienza e di mezzi per il necessario salto di qualità
Il Comune recita affannosamente la sua parte per in livelli di competenza che gli sono più pronti bisogna dare atto innanzitutto all'Assessore frutta Aldo di aver elaborato un piano estremamente concreto estremamente valido per quanto riguarda un eventuale evacuazione parliamo eventuale evacuazione perché in effetti da quelli che sono i sintomi Credi siamo tutti quanti e che in effetti i licenziati successivamente ci spiegheranno meglio il fenomeno tende progressivamente a limitare la sua azione soprattutto in questi ultimi mesi
Io credo che nella nuovo
Coordinamento di legge ci sia una proposta che debba farci riflettere tutti io la voglio citare testualmente i danni e le vittime dovute a calamità naturali non vanno interpretate come disgrazia ma come carenza di prevenzione
Ebbene è un dato che deve riuscire a farci riflettere tutti complessivamente
Io credo che all'interno di questa assise ho cercato così di delineare qualche passaggio fondamentale qualche idea forza che possa servire all'acquisto approfondimento critico detection passato
Si è parlato di una pubblicizzazione esterno di una grande assise internazionale tra scienziati di una diversa cultura della protezione civile
Valutazione ovviamente che sono pronto a discutere
E magari a rivedere ma il senso di questa riunione il senso di questo dibattito deve essere soprattutto una
Cerchiamo di farsi tutti quanti insieme che non si concluda con il solito scontato rituale delle idee
Cerchiamo tutti insieme di venirne fuori con una proposta che sia una proposta attuabile che sia una proposta concreta che sia una proposta di pace le comprensione esterna da attuare in tempi brevissimi
Non possiamo consentitemi di dirlo affrontare più il discorso in semplici tavole rotonde in semplici di base sarebbero discorsi fini a se stessi il nostro impegno dev'essere diverso il nostro impegno deve essere quello di venire fuori con un'idea che possano trovare una realizzazione in tempi meriti in tempi tre
Il bradisismo resta un fenomeno da sorvegliare costantemente sarebbe un errore abbassare in questo momento la guardia
Cerchiamo tutti insieme dimettere in movimento le nostre idee
Non farlo vorrebbe dire per certi versi perdere la scommessa contro il tempo che tutti quanti abbiamo ingaggiato
Ed è una scommessa sulla quale giochiamo molta della nostra vendibilità ed è una scommessa che deve essere vinta come un atto dovuto grazie
Ringrazio il dottor Scalera
Prendere la parola
Sandro Castiglioni ma successivamente Giovanni de'Medici con preghiera già di riprendere alcuni temi così brillantemente avvertita sia una dall'ingegnere Enrico siano
Leo
Io stavo per dire che appunto
Iniziato alla danza indiana
Il palo del razzismo
Mi come ricercatore
Decisiva la
Da venticinque anni ormai sui sui Campi Flegrei ritocca subito dire qualunque Assemblea con la quale fare
Che sono personalmente estremamente tranquillo ma personalmente tranquillo nel senso che ventilati raccolti in moltissimi anni ricerca e in questa fase bradisismo soprattutto a partire da un lato
Dal settembre dell'anno scorso ci consentono di dire che non sia assolutamente imminenza Pupin una prospettiva di carattere vulcani di carattere eruttivo
E questo è stato più volte detto dalle varie persone ma penso che appunto quando barra uno degli addetti ai lavori sia importante ribadirlo con molta fermezza per chi è alla base della protezione civile cioè indubbiamente il principio dalla tranquillità morale
Altrimenti lo stato d'animo diventa già un momento di
Ti imbarazzo di disagio che appunto sono l'opposto della protezione civile
Detto questo senza entrare negli aspetti specifiche motivazioni che ho avuto più volte modo di prospettare dei colleghi hanno più volte ripetuto anche in televisione degli ultimi giorni tutti gli elementi che stiamo raccogliendo adesso dicono che il fenomeno è in regresso e anche da dal luglio mille novecentottantadue tutta l'evoluzione del fenomeno non
Faceva immaginare niente chimica cioè il fenomeno vulcanico si prospetta con segnali che sono diversi da quelli che si sono visti finale
La prospettiva a lunga scadenza in un'area vulcanica naturalmente anche
Un fenomeno di grandi dimensioni
Io non vorrei dire che davanti alla prospettiva
Remo come scrigno come scrive Mancuso scrivono i giornali più volte ribadite davanti a una prospettiva remota comunque il l'organizzazione sociale deve essere tale da consentire il comportamento più corretto che i cittadini
E che quindi io sono personalmente convinto che
La l'essere Napoli lesse nell'area napoletana soggetta a motivo di attenzione così appunto così pesante ci consente di partire finalmente direi
Per delle operazioni di civilizzazione che in altri Paesi sono avvenuti molto tempo addietro perché i organizzazione sociale sedici
Devo rilevare grande coraggio Real mostrato il ministro da protezione civile
Ricordando eletti e dice collaboratori
Perché il Napoli che proprio la scelta più difficile del mondo dal punto di vista della partenza dell'operazione di protezione civile
Ma forse proprio perché nel momento più difficile dal punto di vista organizzativo dal punto di vista dell'impostazione del problema
E viene viene bene partirà quattro vuol dire che se non riusciamo a fare qualcosa di positivo sul piano della concentrazione della
Pesa di conoscenza della del mondo almeno Quaglia probabilmente questo sarà estremamente utile a tutto il Paese perché segna volevano essere imparare a non attraversare al semaforo col rosso non fosse altro che per il sisma avremmo certamente ottenuto un risultato
Un primo risultato positivo
Vi dirò che egli nella bibliografia è scritto che la prende la previsione che diciamo catasto
E quindi noi dobbiamo ribadire il concetto che noi stiamo facendo previsione ma stiamo facendo una organigramma di previsione
Prevenzione in senso di convincere la gente che il vivere insieme significa anche nel momento di di un eventuale pericolo comportarsi in un certo immagino che gli sforzi saranno convergenti a livello della scuola soprattutto livello delle forze armate probabilmente i nostri ragazzi adesso con avanti problemi di questo tipo di questa dimensione andando al servizio militare impareranno quelle cose che non hanno imparato fino ad oggi si è trascurato
E
Così sì apprendere gli autobus senza fare la resta si farà probabilmente si riuscirà a risolvere il problema della circolazione nel senso che i cittadini si abitueranno andare anche a piedi perché è necessario comportarsi convivere in un modo civile
Però resta il problema
Natura sul tappi
E io mi domando
Costantemente questi
Sono convinto so
Oggi elementis scientifici per potere dire che locuzione non ci sarà domani e neanche fra dieci anni
Però
Effettivamente siamo in un campo vulcanica
Un giorno potrebbe anche verificarsi riduzione
L'emozione sarebbe una catastrofe prima
Allora ho battuto combattuto continua a combattere perché la ricerca Samuel rivolta
A poter portare il mondo ad agire sulla natura perché non ribadiamo l'impegno di potere cercare i medesimi per fermare questa natura che non per i nostri figli umane anche per i nostri nipoti e neanche per i nostri pronipoti deve essere Eteria qualunque sia il grado di civiltà che avremo raggiunto
Comunque sarebbe una voragine
E il sifone
La scienza negli anni ottanta che veramente io deve finire la scienza degli ultimi vent'anni ha aperto una nuova strada crea la speranza della prevenzione in termini reali nei confronti della natura e parlo Ti-Bre antisismiche ammetterlo ma non allora io credo che noi abbiamo oggi una nuova posizione che deve essere incoraggiata sostenuta per andare avanti nella direzione che consenta al mondo di mettere le mani sul Salone
Noi veniamo abbiamo gli strumenti scientifici necessari e sufficienti per potere ingigantire la nostra speranza di poter fermare ebbra di Cincinnati e terremo
Stiamo studiando molto stiamo studiando la seconda notte e giorno non da solo non ma in tanti
In questa direzione
Perché è possibile è possibile raccogliere dati sperimentali occorrenti per potere capire in che modo intervenire sulla natura in che modo intervenire ai Campi Flegrei per inibire insieme al fenomeno bradisismo ecco e sismico conseguente anche l'eventualità
Il risveglio è riduttivo futuro
E io questo lo dico perché è molto incoraggiante sapere che che si possa pensare nella direzione positiva
Pensare nella direzione che finalmente vede ancora una volta in forma biblica Bonomo impegnato a completare il disegno cioè il Buonarroti a un controllo nere
Sì aggiuntive sulla natura perché Dio a un certo punto ha detto io non ho fatto l'uomo Ernesto lo deve fare e mi fermo qua
Notizia così en passant le risultanze teoriche le in sostanza di calcolo le risultanze sperimentali
I dati raccolti in questi ultimi in quest'ultimo periodo
Ma è un anno in più che facciamo raccolta intensissima
Sono risultano estremamente incoraggianti
Insieme a un gruppo di docenti dalla facoltà di ingegneria stiamo lavorando molto
Insieme altri colleghi facoltà di scienza e
Sembra che questa sperava Appia delle prospettive estremamente favorevole
Io mi auguro di potere per presto soprattutto con l'aiuto e l'incoraggiamento delle forze poi che ci ci guidano sostanzialmente cioè in termini Soldini la possibilità di comunicare ben presto che effettivamente abbiamo un programma per potere agire sulla
E nei programmi è previsto anche l'incontro di carattere internazionale
Un problema di incontro a livello internazionale e non fatto tra i il mancano alloggi o meglio coloro i quali hanno in mente il problema dell'evoluzione Silvio noi in funzione di certi eventi ma un incontro scientifico allargato tra competenze estremamente vaste
Anche impegnate in settori di carattere Luca nordico teologico in senso stretto ma allargate al mondo dell'ingegneria della chimica della fisica perché il problema possa essere affrontato insieme in una chiave di prospettiva ad altissima ambizione che appunto cultura di mettere in condizioni di dare una risposta che sia veramente definitivamente tranquillizzanti
E con questo
Ma io vorrei dare soltanto alcuni spunti alla discussione
Cercando disperatamente di rimanere in tema
Il tema lo ricordo e la Protezione civile difesa delle emergenze prevenzione il caso del bradisismo Flegreo
Quindi uno spunto
Sul fenomeno bradisismo
è un fenomeno
Che si verifica da millenni nell'aria l'idea è un fenomeno e forme ciclicità presente delle fasi critiche
Bene storicamente abbastanza descritta
è un fenomeno sul quale io vado ripetendo da tempo e lo accennava adesso cioè il professor Oliverio necessità di controlli cioè i quali possono essere ovviamente più stretti
Durante le fasi critiche
Un po'più allargare dei nostri
Nel nei periodi lunghi di cosparse di pietre relativa è un fenomeno comunque che non va abbandonati da parte della regina
è un fenomeno che richiede l'intervento multidisciplinare cioè l'intervento di varie discipline scientifiche sul campo e quindi non soltanto quello vengano volevo il singolo estremamente difficile ma quello dei geologi applicati dei geologi prigionieri politici sei degli esperti della meccanica delle ex
è un fenomeno che va osservatore va studiato su cambia cioè a mio avviso non bastano soltanto osservazioni puntiformi
Cioè non sono sufficienti all'inquadramento della Fenomenologia alle sue variazioni è un fenomeno quindi che va studiato estesamente Zucca
Si dice e è necessario ribadirlo
Che quest'aria l'aria dei Campi Flegrei
Deve diventare sempre di più
Con i sofisticati
Mezzi scientifici di cui oggi si dispone
Un cantiere scientifico
Mario studiosi delle varie discipline
Possono rilevato
E ricercare l'andamento
E la gente si Pettenò
Studiare la genesi del fenomeno tra l'altro e altro soltanto questa parentesi chiudendo la velocemente
Significa anche delineare
Il campo geotermico dei Campi Flegrei oggi sembra di così grande interesse
C'è un altro spunto relativo all'emergenza ecco qui è risaputo che il fenomeno bravi sismico non è un fenomeno nuovo
Quindi imprevedibile
Per cui l'emergenza non può e non deve avvenire ogni volta
In un certo qual modo al buio
Senza idee chiare e criteri operativi già maturate
Si può far riferimento ad esempio al fenomeno Prati sismico del Sassetta del sessantanove settanta
Ad un aspetto ad esempio e in quel periodo furono iniziate da parte dell'Istituto Geografico Militare delle trivellazioni sul campo
Queste rivelazioni terminarono nel settantacinque
Se ne sarebbe potuta ripetere in una ogni anno almeno ma c'è stato un grosso periodo di vuoto sono state fatte riprendere dal nostro gruppo di studio nel mille novecentottantaquattro
L'emergenza Valona vissuta innanzitutto secondo me con criteri educativi
La popolazione deve essere educato al fenomeno e dalle sue manifestazioni e con interventi calibrati
Dettati o favoriti dalla lenta evoluzione del fenomeno
Quindi
Controllo dello Stato degli edifici
E delle opere ingegneria strade gallerie viadotti ponti
Predisposizione di polmoni e abitativi
Al di fuori dell'area vulcanica
Eventuali e temporanee sfondamenti
Attivazione di rete viaria più ampia ed articolata
Controllo di area DS stabili
E ovviamente impatto della fenomenologia sull'industria idrotermale dell'aria
Un altro spunto è relativo alla prevenzione
Io ho l'impressione che prevenzione significa innanzitutto lo studio sistematico del fenomeno
Riduzione degli insediamenti abitativi e poi che è risaputo siamo in aree vulcaniche ed io ho sempre presente nella mente ciò che è accaduto nell'area insomma Vesuvio
Criteri antisismici nell'edificazione sia di fabbricati che delle altre opere d'ingegneria
Realizzazione di strade a scorrimento veloce ben articolato
Problemi relativi all'economia
Dei luoghi
L'economia dell'area
Che
Potrebbe essere ancor più innestata e basata sulle risorse locali
Se
Poi ci sono dei risvolti
Economici e sociali
Relativi al fenomeno all'aria in cui esordiente
E qui si apre il campo ad un discorso molto ampio e quello dello sfruttamento spiega
Del libro termalismo e delle sia Giorgio Terni
Cioè lo sfruttamento degli strumenti
A bassa media ed altri da qui
Il fenomeno
Ci ed il saldo in prima persona ed in maniera drammatica dalla popolazione locale e questo è fuori discussione
Zio colleghi oggi interi diceva noi siamo ottimisti
In effetti tutti i dati bene si stanno rivelando rilevando sul campo
Non danno
Grosse preoccupazioni cioè si ha l'impressione ho la certezza che non ci si trovi in uno stadio
Prego eruttivo se per
Eruzione si può intendere qualcosa di immediati prossimo
Ma
Me non preoccupa tanto
Questo fatto
Poiché si va
Dicevo che rilevando sul campo
Tutta una serie di date
Beh danno un certo conforto ma preoccupano molto i risvolti del fenomeno bravi sismico in atto
E c'erano cioè mi preoccupa
La difficoltà
Ad esempio che sia nel poter realizzare nel poterlo sventagliata sul campo
In un momento critico come quello che stiamo vivendo
L'insieme delle ricerche e erano già state organicamente disposte di organicamente immaginario pensate
Già dal marzo mille novecentottantanove cercavo fatto musica
Prima cioè che si entrasse in una fase critica una fase dell'emergenza
E
Vi devo dare atto ad esempio a tutto il lavoro svolto nell'ambito di una commissione regionale gli atti quindi con gli organi regionali presenti sul fenomeno e sulle conseguenze relative al fenomeno attraverso l'assessore Pozzi alla ricerca di
Se il fenomeno l'altro studiando
Con una molteplicità di interventi relative a diverse discipline
Ecco questo in effetti io avrei desiderato desidererei che avvenisse
Un po'più rapidamente
Anche se
Già generosamente si sta studiando
Da parte di molti ricercatori dell'Università di Napoli e dell'Istituto universitario Navale sulla fenomenologia
Quindi io direi che dal punto di vista dei risvolti sociali
Del fenomeno predefinito
E da considerare e sul tessuto abitativo Sistri sistema per un verso degradati
E per l'altro verso spontanee da abusivo e quindi tecnicamente forse incontrollato in questi ultimi quindici anni si sono abbattuti tre fenomeni naturali di rilevante entità cioè il bradisismo del sessantanove settanta il terremoto del novembre ottanta il progressismo del mille novecentottantatré
E allora io rimango molto perplesso quando sì dice è necessario convivere con il bradisismo perché io sono perfettamente cosciente del significato e si vuole dare a questo tema cioè la convivenza con il fenomeno bradisismo
Ma mi rendo pur conto che bisogna mettersi nei panni di chi vide in quelle aree e quindi intendersi su questa convivenza sul fenomeno bradisismo
Io ho verificato casi e li abbiamo verificati tutti in cui ci sono stati dei momenti il grosso panico pur non essendoci fenomenologie tali che da un punto di vista scientifico giustificassero questo forte panico
Da parte non soltanto della gente del popolo cioè gente
Diciamo di piccola cultura ma anche da parte di persone notevolmente conto
E presenti nell'aria
Quindi io ho l'impressione che occorrono uno sforzo generalizzata cioè occorre che da parte delle istituzioni venga svolto un grosso lavoro di servizio e di presenza assedio organiche continua nei confronti di questa popolazione ripetutamente colpita e giustamente smarriti
Ma l'intervento delle istituzioni a mio modesto avviso forse deve essere un po'più coordinato così come più coordinato forse l'intervento degli scienziati o degli studiosi sul piano cioè l'intervento delle istituzioni non può non passare a mio avviso per le istituzioni locali e non può non tener conto delle esigenze abitudini sociali e culturali del ruolo
Se si verificasse il contrario
Non verrebbe svolto un reale servizio ma forse la concretizzazione di una progettualità astratte
Non incardinare dettata da uno sforzo volontaristico dalle conseguenze imprevedibili
Io sono dell'avviso e in questa situazione
La posizione della democrazia cristiana posizione alla quale io mi ha per
Può essere altamente incisiva e di riferimento sia per il peso che questo partito a in sede nazionale del Boca
Sia per il suo bagaglio culturale e Cristian
Il problema non è l'intervento ma la qualità dell'intervento e di costante servizio alla dignità
Al recupero alle necessità delle popolazioni locali
Il professor Mastro voi
Abbiamo notato la presenza non ricordavo lombardi ci sono alcune iscrizioni
Subito dopo l'intervento
Professor rimasto un corso lucidità
Io non voglio rubarvi molto tempo perché penso sia più importante dibattito tra
Noi l'uditorio cioè io voglio solo dire che non sono un esperto del bradisismo insonorizzata preside della facoltà di Scienze nautiche dell'Istituto universitario Navale di Napoli volevo in effetti che cosa ci faccio ventisette l'istituto universitario navale che vive nel cuore
Città assieme all'altro della città di Napoli si occupa di Problemi
Tizio fisica Marinetti navigazione di astronomia da oltre sessant'anni c'è una delle forze che giustamente è stata messa in campo sia dalla Protezione civile sia dalla Regione per controllare il fenomeno del travestitismo a Pozzuoli che basti pensare che in effetti consumista sul mare
Cioè è vero che c'è che occorre una sorveglianza a te ma maggior ragione occorre una sorveglianza ma e l'Istituto universitario navale che proprio in questi giorni si affaccia sulla ribalta cittadina con un congresso internazionale sulla sicurezza in mare sul controllo della navigazione
è una un convegno concreta a livello internazionale
In affetti sciagure come questa Carmela madre che dopo cinque giorni
Non non si sa del disastro fette una cooperazione invece una e un coordinamento si verrebbe in poche ore al limitare non dall'imitare ovviamente le disgrazie ma a limitare i danni
In effetti il l'Istituto universitario navale si è occupato già dal mille novecentosettanta di questi problemi il mille novecentosettanta tracciato una una cartacce o magnetica del golfo di Pozzuoli
Il un l'hanno già dall'anno scorso ha steso il mare una reti Colombo dei siti
Di ricevitori per la determinazione della posizione a pochi metri
Io voglio in questo momento testimonia siamo la dalla fiducia
La stima della facoltà tutta premia in particolare al professor mirabile che in effetti non è solo ma ha dietro di lui tutta una struttura perché in effetti giustamente dice il collega il bocca nerissimo non è una scienza che interessano soltanto i geologi ma è una scienza interdisciplinare
E questi
Diciamo questi
Parametri che non sono solo non so misure come la voce il gas ma sono anche determinazione dei c'è un magnete che rilievi gravi mentre esce esplorazione del fondo marino in effetti si prevede si vuole una collaborazione più stretta fra tutte le forze scientifiche napoletana e dove in effetti siamo una di quelle
Anche a ci sono anche altre istituzioni potrebbero collaborare con una più stretta
Cooperazione per esempio a pochi metri abbiamo qui l'acqua è una delle diciamo tra tra tra le
Tra le poche in Europa
Quindi in affetto
E questi fenomeni bisogna controllato cioè non non sono sono necessarie soltanto delle misure assoluto e sporadiche a perseguire un fenomeno in effetti bisogna vedere l'evoluzione è l'evoluzione deve essere controllata disponendo di uomini e mezzi disponendo di una cooperazione stretta tra tutte le forze scientifiche
E anche il problema delle navi oceanografiche nel feto in Italia non ci sono delle navi oceanografiche in grado di poter fare una una ricerca in mare il professor mirabile secondo regole automaticamente il cane per fare un tracciato perché in effetti in poche ore con moderni strumenti che costano ovviamente miliardi e miliardi si può fare un tracciato un tracciato del confronto con è stato fatto rilievo bastimenti a questo rilievo ovviamente ha un significato se dopo una settimana si può passare di nuovo sulla zona poter controllare l'evoluzione di un fenomeno così come ovviamente bisogna controllare l'evoluzione i tutti i parametri che possono interessare tutta l'esito dell'area tu Maigret
Io smetto perché meglio dare spaziati battendo perché ripeto insomma un esperto dei queste
Ringrazio sono iscritto a parlare il consigliere al fianco di Pozzuoli se mi è consentito dalla sala sto meglio ho introdotto e quindi ho letto sono dosato delle note di qualche altro collega
Io vorrei dire che non è per discorso di diversità di posizioni scientifiche ma io tutto l'ottimismo sfrenato che ho sentito vive a questa sala personalmente non lo condivido
Ci sono alcuni nuovi e il senso dalla mia relazione introduttiva spero sia stato chiaro
I quali anziché sposare modelli vorrebbero lavorare a modificarlo permettere alle persone di modifiche quindi questo è il senso credo di aver raccolto anche l'intervento del collega dei medici eh già è già impossibile scrivere un modello matematico quello che abbiamo fatto per il maremoto è stato scritto modello matematico che sarà fatto girare nei calcolatori e quindi a un modello previsionale
E impossibile per la scarsa conoscenza delle condizioni sia intorno sia nel profondo poté scrivere già un modello matematico semplice di una situazione vulcanica
Per cui io spero di colleghi che guardano molto più in là facciamo un recupera un po'della realtà Perrier ancorarsi alle difficoltà del problema e quindi per spingere verso una maggiore conoscenza obiettiva
Delle strutture di qualunque vulcani in particolare dello Strega
Va bene semplice fascicolo voluto aggiungere
Gli incontri internazionali c'è una grossa comunità tutto quello che è stato chiuso appunto in sede regionale portano la Protezione civile è stata oggetto fino ad oggi di decine e decine di incontri con un unico la comunità scientifica internazionale
Onorevole scale era già stata chiamata già interviene già presente
Adesso non voglio tediarvi ulteriormente vorrei invitare il consigliere archiviato prendere la parola
E siccome abbiamo in questa sala un'altra riunione che fa scattare fra poco io pregherei un altro paio di interventi se col Presidente si scrivono libri Yunus fa pervenire col presidente
E un altro ancora non sicuro risultano ora
Magari
Fu la prima prova la successiva giurisprudenza domani il circolo privato
Io ringrazio il professor mirabile e la Democrazia Cristiana napoletane ed era inserito nel dibattito argomenti che interessano tutta la zona fiorire
Ho soltanto da fare un piccolissimo rilievo che certamente trattandosi di un argomento che investe in modo così massiccio alla città di Pozzuoli
Una relazione anche da parte di un dirigente di partito della nostra zona poteva essere estremamente utile ma le scelte politiche nell'ambito del nostro partito sono infinite certe cose molte volte non si capisce io vorrei dare alcune chiari e precisi riferimenti termini povero principalmente agli amici che sono iniziata
Cibo come nei sta vivendo questo dramma del craxismo manda oggi ma la prima del settanta
E i giovani Polo morendo rivincere la propria città
Resta sgomento e in ogni riunione dove ci sono diversi Cinzia
Ignoranza tale dagli indicare se ritorna quello che sta andando giorno ammannito negli anni del ministro della Protezione civile dico Zamberletti
Nemmeno io a livello locale invece fiscalità ma visto che aggiunge una scaricare quando la comunità scientifica da Indiana dove allo stato ottimale di dare indirizzò per inciso su queste cose mi si risponderà
Ma il fenomeno è tale pionieri noi la bella una propria e teorico e siamo d'accordo maliziosi ed un cittadino di pozzi avendo queste migliorie alla fine si domanda
C'è il liceo quei cose esatte e chi sbaglia
E allora gli uomini di Bembo questa prima considerazione prima
La prima preoccupazione di protezione civile signor ministro che l'andamento interessare va be'tanto quella collegata al fenomeno dei palazzi che possono procurare della gente che poi Berlinguer
Perché certamente questo è vero per importanti malizia cinesi dalla mitologia occupare delle antiche stante l'attuale Domiziana instaurando in virtù del Brasile
Sono ottantasette ai cittadini pochissimo morti su quella strana senza che nessuno faccende
Dello stesso possibile
Mediazioni attinenza con certe il modello quindi rimangono abbia targhetta dannosi tenerli Stigliani di questi problemi di questo fatto onorevole ministro astratto personalmente una lettera riservata al Ministro degli interni richiamando la sua attività di ministro degli interni subito dopo controllo fatto su quella strada
Prima box
Seconda rende estremamente importante
Di natura sociale
La disgregazione del tessuto osseo sia la diversità
Mostarda veramente allarmante
E argomenta di protezione civile non possiamo essere distrutti quando andiamo migliaia gli anni storia sulle nostre spalle si incantano questi argomenti come la superficialità che sia nominato in quelle zone sembra ribollire il sangue di fronte a certi tipi di iniziative italiano domani la milanesità attraversa l'incontro di tutti i partiti democratici
Di una nuova amministrazione alla città perché è anche vero e l'attuale amministrazione ha fatto molto molto molto male alla città di Venezia non rappresentando pubblica avrebbe l'esigenza del Paese agli dagli organi preposti
Quarto argomento che questo è un modo particolare alcuni e il problema della ricerca e subito
è il promesso al mirabile dell'introduzione discorso mi ha fatto capire che le cose andavano bene e avendo seguito a questo problema da bande in provincia telaio rivista scientifica vanno male
Per essere vengono sognante viene ribadita rimanga al mare Corneliani salvi la ricordo perfettamente nella mia qualità di consigliere comunale Maurizio
Essendo anche a dimenticare i saldi grazie quando improvvisamente al mare
Arrivasse scandalo di portata enorme a livello del suolo esame uno di voi mi ricorda perfettamente sono ancora in grado di ricordare verso Milano insieme ai fondi essendoci ad oggetto perché se no emersa dicendo ricerca di pasto oggi c'era anche comunque il problema di fondo la ricerca scientifica sul nostro territorio anguilla modestissimo avviso affidato all'iniziativa individuale degli scienziati
Almeno nell'ambito delle proprie facoltà scrive il problema senza scandite le province senza mansioni su queste cose per cento noi ci troviamo ad aspettare Galileo e il professore ha detto che non si verifica d'aver se adesso a dieci anni Beloved parlerebbe io non lo so se si verificherà adesso fra dieci anni dal suo problema di accostamento fra dieci anni nel mille novecentosettanta quando si parla di Bengasi vincente la scienziata francese del mille novecentosettantatré
Penso che scriveremo al cinquantuno di una rivista francese negli scienziati italiani eccetera per scrivere su un giornale bioluminescenza chiave risponde una volta violenza Tanzi signor Galliani stando mi mandano proviene l'articolo diciotto pericoloso la bambina di elastici anziani vanno di da invidiare a questo grande
D'Oltralpe gradito dal ballerino attacca diceva prima se nell'aggancio ad Addis Abeba
Stiamo avviene il fenomeno imbarazzo che noi stiamo appena inaugurazione ore dal ministro aspetto livelli Protezione Civile sbaglia il malandato anziani non si era grazie noi riteniamo
Analisti prima cosa che volevo dire Bossi diritto perché mi rendo conto che ci stanno altri amici che devono parlare
è il problema relativo anche all'interno della città di Pozzuoli
Ebbene questo è un problema di di Protezione civile che una bandana vogliamo liberare questa città in relazione al discorso di protezione civile traversone vari studiosi affatto il progetto estremamente interessante
Io personalmente a titolo del tutto personale da ignoranti quello di abbia esattamente perché mi sembra che nell'incontrare distanzia dalla popolazione di bocce ma non basta però nelle scelte di principio le argomentazioni scientifiche dal ministro per dei soldi perdere realizzato ed ebbero Annapolis dice senza soldi non si cantano benissimo io aggiunge non sono senza soldi una gita dell'Ovest Maddalena Bregovic biglietteria spendiamoli bene privatamente io però presso il Muro del Pianto quest'per quanto concerne il gruppo della Democrazia Cristiana di bocce esso sarà il vigilante non spenderà da questo momento se dovesse avere appieno la responsabilità dell'amministrazione nessuna fino a quando non avrà capito tratto enormi cosa succederà esplicita non investire il patrimonio ricchezza la collettività nazionale grazie
Che lasceremo a scopo alcune risposte io sarò lieto quando vorrete addivenire a Pozzuoli a esprimere la mia opinione non mi avete mai invitato per questo non l'ho fatto
Allora l'ingegnere Di Stasio e poi il dottor Di Francia
Abitante di Bagnoli e quindi con questi due interventi o poi lascerà il signor ministro il compito di concludere questa tavola rotonda
Signor ministro signori professori
Dottor guidabile
Da quanto ho potuto ascolta mi sembra che sia insufficiente per quanto tutti abbiate detto escluso il ministro che non ha ancora ho avuto il piacere di ascoltare penso di sì perché l'attuale impostazione di sorveglianza in mare mezzi messi a disposizione del professor via Bereguardo introduce bisogna inventive scientifico con studiosi per controllare il fenomeno e di ricerca dottor Carretta faceva presente che non sono i mezzi specifici continuano in mare
Delneri sottomessi
Non abbiamo per disposizione sono care io faccio presente che quando abbiamo bensì di Walter Hector tecnologia il Napoli esistono mezzi distratta technology sommergibili che possono filmare tutto il mare di Pozzuoli lo possono trasmettere attraverso un videoregistratore no se posso fare una sorveglianza continua andare contro maggiormente meglio perché questi mezzi di alta tecnologia di cui si possono studiare il fenomeno il bravo bisogna trovare buone prove quando per quanto riguarda le fumarole tutta la la Bergamo dei mezzi che possiamo dare a discrezione dei collaboratori la spesa per quanto riguarda la manodopera
Copre veloci interpellare eventualmente perché non sa darsi questa possibilità data diventa ebbe sorveglianza e tutto quanto
Riguarda il mare di Pozzuoli se avevo bisogno del Bangladesh indubbiamente avete detto la stessa cosa mi permetto di dire che possiamo stare a disposizione per qualunque altra
Cosa che oggi grazie
Anche su questo argomento dalla sorveglianza in mare dato che purtroppo sono io il responsabile di questo programma sono disponibile a qualunque dibattito in modo da mandare dei segnali chiari devo dire che esista una riscrittura di un programma di ricerca in mare che è diverso a sorveglianza anche verrà portato all'attenzione del ministro Zamberletti e che è stato votato in Commissione regionale neanche due settimane fa però la sorveglianza è una cosa molto più articolata io sono anche su questo disponibile quando vorrete amici a un di un pubblico dibattito su questa questione la parola alla dottor Di Francia abitante di Bagnoli
Vorrei precisare due cose prima di tutto non solo un dottore Sordello
Un abitante di Bagnoli
Mi sono occupato nella mia vita di di altre attività loro l'ex metallurgici stabilità anzi quindi sono diciamo così una ricerca dovrebbe nel campo della tecnologia e dei metalli molto modesto acqua passata
Non solo da un democristiano messe in mostra elettore però dico subito di aver apprezzato molto questa vostra iniziativa ecco perché sono qui a dare questo modestissimo contributo
Quindi sono andato in tanti di Bagnoli sono tra quelli chiamati a convivere col fenomeno del bradisismo
E quindi come cittadino come padre di famiglia dopotutto interessarmi seguire questi dibattiti per televisione il dibattito sui giornali cercare informarmi
Una certa cultura un modo di vedere esattamente il problema
E vidi odia avrebbe potuto concludere due cose prima di tutto debba dare atto che dal punto di vista scientifico c'è stato un recupero di intenti
L'ingegnere del Comune ha giustamente ricordato le carenze negli anni settanta quando ci fu un voto e in questo faccio colpa un po'a tutti quelli che aveva la responsabilità di potere oggi diamo atto che c'è stato un conobbero di quella assenza da parte della tecnologia degli scienziati ci sono delle difformità di pareti è ovvio questo mi mi sembra naturale
è però l'importante è dare l'impressione ai cittadini che si lavora e possibilmente si trovino sembra i Comuni minimo comune multiplo in modo comune denominatore in questa azione deve essere però soprattutto messe in evidenza è una necessità la necessità di è un dramma bizzarre le situazioni
Io debbo dare atto al professor Olivieri dietro ad un vero di essere venuto un giorno abbandoni Award Assemblea molto drammatica dell'Istituto nautico
Quando addirittura stava per finire con l'accelerazione tra i cittadini e membri del consiglio circoscrizionale apportare pura parola di serenità
Bella
Non verrà questo fenomeno evolutivo personalmente sono tra quelli che pensano che il fenomeno è riduttivo è un po'ardita
Lontano potrebbe venire ma non è il di questa nostra non ci deve preoccupare immediatamente
E però ci debbano preoccupare altri aspetti de la situazione e vorrei qui sottolineare la grave particolare grave situazione edilizia che è presente giova Pozzuolo ma in tutta la zona flegrea attenzione spesso sento parlare del piano di sgombero di Pozzuoli
Del Piave due valutazioni pochi ricordano mettono in evidenza e che oggi la popolazione di Pozzuoli e in seguito al trasferimento si è notevolmente ridotto mentre nei quartieri cittadini uguali dall'ingegnere del Comune bagni oggi Fuorigrotta Soccavo e poi dall'altra parte quarto ENPAIA Valpolicella di marmellate di alcune centinaia di migliaia di persone della quale dobbiamo preoccuparci
Ebbe io oramai cinquant'anni al più se all'uscita dal prepensionamento David azienda era sotto gli occhi l'edilizia del mio quartiere un'edilizia che mediamente a sessant'anni di vita cioè almeno in tre quarti di questa di questi palazzi hanno almeno quarant'anni
Ora almeno cinquanta palazzi sono stati fatti sgomberare
Ci sono in corso in seguito alla alla centonovanta settantanove il provvedimento del ministero della Protezione civile opere di consolidamento di questo edificio previa valutazione dei cittadini
Ebbene ci sono ancora centinaia di quartili di abitazione nelle quali i tecnici della Protezione civile eventualmente sulla venuta a fare delle perizie questi egli finisce questi immobili seconda lesionati loro strutture importanti solare non nove maestre scale
Non sono però ancora in condizione di dover essere sgomberati
Se prevenzione si deve fare bisogna fare il signor ministro anche una prevenzione sotto questo riguardo invece che cosa succede ai proprietari di questi quartine Bionet data la notifica di e seguire i propri lavori
Ora assolutamente impossibile pretendere da proprietari
Nell'alcuni generalità sgambetto al i pensionati lavoratori dipendenti piccoli risparmiatori Roccella bradisismo in atto spero che dopo il si chiarirà questo aspetto del problema bradisismo andate richieda da queste di fare dei lavori in però ora io dico
Sì molto involgere anche la responsabilità di questi cittadini
Allora stabiliamo stabilite come è stato alcune alcuni provvedimenti in sé li prendete per esempio la duecentodiciannove in modo che i cittadini della zona flegrea che si trova in una condizione di tipo particolare possono avvalersi di queste provvidenze ove occorre anticipare i fondi e false consolidare gli edifici
Oppure dare dei prestiti quel ministro aveva fatte in grandi aziende scusi l'ufficio quello con il provveditore alle opere sì Provveditorato opere pubbliche stava de Vence dare atto che l'autore si vanno meglio che nel passato anche se è un po'pavimento però ecco se questi lavoretti fanno parte invece i due provvedimenti de dei dirla dei dell'esame delle analisi che vengono fatte delle perizie laddove lo sgombero non è ancora giustificata però ci sono in atto
Ora a questo punto bisognerebbe trovare dei provvedimenti tipo e non è prestiti bancari dati opportunamente convergono i controlli necessari ma aiutare questa piccola proprietà a risollevarsi da questa condizione ricordiamoci che se questa proprietà queste proprietà sono state vittime di una guerra la guerra del quaranta dicendo bombardamento di Napoli
E abbandoni più degli altri abbiamo avuto una sola notte due mila duecento morti il terremoto dell'ottanta e poi il bradisismo come si può non aiutare questa questo quartiere questi Gualtiero a risollevarsi da questa condizione ora ecco la proposta della duecentodiciannove la possibilità di integrare di di aiutare tu questa situazione parliamo dello sgombero il piano gli sgomberi impianto risponderà creato due condizioni
Prima del piano di sgombero al cielo un allarmismo generale poi è uscito questo piano borgate cartoon scende alla fine quando è stato pubblicato tutti gli abitanti da positivo a questa parte si sono sentiti tranquillizzati perché alla vista delle cartine che non c'erano e quindi sono andati a dormire tranquilli viceversa e aumentato all'orgasmo tra i cittadini di quelle zone perché perché vede signor ministro è stato accennato giustamente dall'ingegnere del Comune ed è soprattutto dal dal comandante dei pompieri le strade di Bagnoli non esistano novembre ma guardate la persona mi accoglie gli otto metri di larghezza chiaro una strozzatura diciotto mesi da che quando andiamo si guasta succede il fino in fondo noi dovremmo abbiamo chiuso la zona superiore verso verso la Domiziana e che oltretutto non potrebbe utilizzarlo
Noi non abbiamo ecco che cosa voglio dire cerchiamo prima di tutto
Di ripristinare questi quartieri mi rivolgo alla al rappresentante del sindaco cerchiamo di ripristinare la normalità diamo il segno ai cittadini della presenza dello Stato aumentiamo la possibilità di vigilanza più guardie più agenti più molta Pervez soste vietate
Ci comperiamo sotto lo scudo nei mercatini ad esaltarne soste vietate delle macchine cerchiamo queste scuole di obbligarlo volgarmente cioè diamo ai cittadini subito da subito l'impressione che lo Stato attraverso le sue istituzioni è maggiormente presente e a questo proposito io direi che la Protezione civile dovrebbe costituirsi un comitato ristretto consiglio circoscrizionale polizia carabinieri cioè dire al cittadino che si è creato un nuovo organo Hammond non è una sovrastruttura ma un un organo al quale nel quale egli possa la issarsi a vedere
Che la situazione migliora della situazione ritorna verso la normalità perché stando così le emergenze dalla normalità siamo in condizioni di trasferire il e di farlo diventare un piano di attuazione
Quindi esterne invaso io volevo discreta
Grazie
Allora tocca a me concludere abbiamo impiegato c'è un altro padrone di aspettare quello di un altro dibattito cercherò di essere stringato il male Roma le suggestioni che sono emerse da questo dibattito mi impongono alcune
Alcuni tentativi di spiegazione
Il consiglieri Pozzuoli cardiaco ha detto una cosa molto giusta molto che e direi che è opportuno tempo prevedeva poco fa la obiezione civile era limitarci quanto alle domande Vannino dal due zero e civile a fronte dei tanti opinioni non sempre perfettamente convergenti Torsello correttamente come riprendere decise
Questo è un problema che non è solo una alcun certo nepotismo divorzi
Io ricordo che dopo il terremoto del Friuli che differenza del terremoto della Campania ad una seconda ripetizioni principalmente insita nella prima io avevo trovato lavoro commissario anche lui in una situazione quasi drammatica condanna alcuni esponendo la comunità scientifica
Di in una conferenza stampa dichiara è utile sarebbe stata distrutta da una fare grandissima scossa sulla base di una serie di considerazione scientifica egli era sosteneva
Che questo omicidio e ha fatto presente fare ipotesi della evoluzione della Reggina
Però
Non avendo quello è il sistema che piano piano si è formato evitando
Dovevo andare a colpi di intimidazione nei confronti di e esponenti della comunità scientifica minaccia
Nei confronti di fare vero
Per lui inaccettabile Lantella dove viveva volta a volta percorsa aumenti di panico dai municipi evacuazione
A volte Policlinico desolante intervista su
Da lì è nato un'esigenza egli basti a fatica mettendo
Appunto
Cioè
Non imbavagliata la pubblicità certifica lo dico a tutti i componenti la pubblica presente
Ma
Disciplinare del rapporto della comunità scientifica del sistema di protezione civile
Io un po'quello che succede quanto azienda del baccalà al letto del paziente Sirio dice un gruppo di Tbilisi e alla fine con l'etilometro ognuno esce e dice come la lega sul percorso ramati al termine c'è il bollettino medico poche esaminare
Ma copia dichiara l'andamento a presumibilmente
Il bollettino medico consente di ridurre invita una pluralità anche in questo caso di valutazioni le opinioni tutte scientificamente valide interessanti su base di il esperienza di osservazione ma consente il via anche nel rapporto con l'opinione pubblica in quel campo di famiglia con l'azienda la possibilità di riuscirebbero farà capire
Il percorso che a maggioranza o comunque prevalentemente viene previsto
Così nasce il comitato
Tanta esigenza non di imbavagliare la comunità scientifica anzi credo che in questi anni si è cercato anche attraverso il fondo globale nella protezione civile
Invernizzi la comunità scientifica perché alla ricerca e lo sviluppo della ricerca delle discipline attinenti al settore dalla Protezione civile
Possano maggiormente svilupparsi Commissione di merito a ricerche liberale ma al tempo stesso abbiamo fatto una richiesta
Che quello che la comunità scientifica riesca ad esprimersi rispettoso allora ministro dalla Protezione civile ma rispetto alla comunità nazionale nel modo più univoco possibile
E questo che io continuo a esprimere anche un invito a tutti gli esponenti della comunità scientifica perché vedete una cosa l'osservazione che in un convegno scientifico e in un dibattito viene fatta sulla base di ipotesi di valutazioni e all'avvento di una regia
è un'altra cosa è l'impatto della Locorotondo immediato dalla
Sensibilità gli strumenti che la protezione civile e vengo al punto direttamente sull'opinione pubblica Blenio
Qualche giorno fa parlamento il Senato ha esaminato l'incontro col Comitato grandi rischi il problema dell'andamento bradisismo controlla c'è stato collega che
Allora suggerito la massima distribuzione evita
E l'informazione
E giustamente
Gli esponenti della comunità scientifica hanno dichiarato che consiglio distribuire dati
Lettura del dato grezzo
Nell'opinione pubblica chiede non solo sintomo borgo rurale la valutazione complessiva può essere una lettura ho di nessuna importanza o addirittura ammortizzata enfatizzata tecnicamente convegni estremamente difficile dalla gestione del rapporto
Quindi devo dire invito io costantemente facciano faccio anche ai la sveglia ai ritardando lo facciamo la stampa stia alla stampa e all'informazione televisivi e guardate silenti quello non mi pare un aspetto di evoluzione nel campo dalla Protezione civile
Si è Hillary informazione scientifica grezza e non mediata attraverso canali univoci di raccordo altrimenti noi rischiamo
Lo dico in questo caso oggi siamo in presenza di vecchie c'è una unanimità
Nella comunità scientifica dichiarare perché la sintomatologia se mostrasse ingresso del treno
Sia dal punto di vista Chiodini Rossignolo affronta ovviamente la sfera e non c'è dubbio che perlomeno riempitivo per quanto riguarda le ipotesi è la prospettiva d'Europa come si diceva
Palpabile sulla base di un concorso i sintomi diversi temano dalla sintomatologia clinica a quell'appello Ciampi sismico e delle cose non basterà uno solo dei sintomi ma riduzione dei sintomi che cita la possibilità di avere una valutazione di eventuale ripresa
Sì è vero ho detto questo Carapezza il fatto che la pelle sia passata non significa cioè il malato guarito
Pongo divisa che quanto la tempestiva fa forse possibili non si può certo quando un sintomo pericoloso essi dicono che si può guardare verso diciamo l'ammonizione anche se lunga sistema situazioni brutalità non esista maggiore assoluto
E iracheno lo dico soltanto guardando bene alle spalle Pozzuolo Lovino Morando alterati ad uso Carlo Giulio allora un vulcano spento l'ordine e quindi in realtà la mancanza di un cioè l'abbassamento da novembre significa che la malattia sta
Diciamo che il dato bene abbassamento e dalla Ievoli merito dei sintomi negativi ci consente le vecchie l'attuale evoluzione del fenomeno è obiettivamente un'evoluzione positiva con questo consigli
Chiedeva l'alternativa però significa siamo in una fase
Migliore quella degli esiti abbiamo alle spalle
E allora si dirà e ecco alla osservazione fatta da da lana sì fatto dal bravissimo del ritiro del rito è stato anche una protagonista di tutte le vicende del momenti del terremoto dell'ottanta ed anche una profonda sensibilità a conoscenza della realtà sono di Napoli e dell'hinterland di Napoli ma dipendenti nella gestione dei rapporti e sociali questa in questa comuni perché allora
Che il piano di emergenza quando precario
C'è stato qualcuno che in presenza
L'inizio della
Fusione vi voglio chiarire c'è stata un aspetto che voglio stigmatizzare come negativi il piano di emergenza dove riuscire a pezzi e a bocconi nell'asta l'obiettivo e il piano di emergenza uscisse a come sta per uscire dopo il confronto con gli enti locali una serie di valutazione possono udire il piano di emergenza il piano
Voleva realizzare colpire che comunicare
Ma lunghi anni di emergenza di protezione civile per forte io sono stato ad esercitazioni di cosiddette di protezione civile dove onesto fra gli applausi della gente
Soldati il fuoco volontari dal tavolo intendere mettevano ospedale lariano e qualora il
Viva la relazione lavorativa in una
Ho teneri
Perché non si vendeva neppure conto che
Protezione civile dei soccorritori e ora destinato a durare
Doveva capitare allora
Grazie sì
Un modo di concepire Protezione civile che
Così importanti dopo il primo il protagonista del piano d'emergenza non è chiuso unito tirava fuori da fare sapere cosa deve fare maestro
Tutto l'accumulazione colpita da una oltre e interessanti quali comportamenti Tevere
Questo cosa significa Silla due volte l'ho letto non so se l'ho detto professore prima quando diceva per una cosa forse c'ho pensato dalla strada dicendo virgola
Era per la prima volta unghia che finora si è fatto solo in Giappone e California Giangiacomo
Già questo
Da di preoccupazione Valerio
Quanti ne indossa una
Esattore in grado di capire che invece il significato di un piano di emergenza poi parleremo di gli anni di prevenzione
E un piano di emergenza e riparto da una serie di informazioni attraverso le quali lei lo sa esattamente che cosa deve fare non solo per facilitare e rendere possibile l'operazione soccorso ma a livello normativo della protezione civile salva da solo cioè fa tutto perché con le sue forze politiche sia quella le intelligenze quelle informazioni che diventano se
Succedere Tourmalet
Di fa cosa giusta non confondere l'attuazione con quella degli altri non farti prendere dal panico lo dimentichiamo che gli ammazza più impari
Che l'emergenza vera era abbastanza e quindi vicino a salvarsi la vita della in questi giorni c'è in corso un'operazione invita
La e io dico lo dico sempre io ho più paura della Calabria e della Sicilia orientale che non per quanto riguarda la relazione viene perché la regola dei ritorni statistici quello marzo dove non dialogo più lontano possibile mastichiamo l'emergenza sisma
Diamo così della zona che Fassino accusa la blusa Catania abbiamo Augusta Augusta con il insediamenti del Petrolchimico c'abbiamo una situazione interamente dedicata
Ma il terremoto di Napoli se essi furono chiariti emergenza disponga piano di Pozzuoli regalare creano diciamo giustamente la presenta di Bagnolo si parla sempre di Pozzuoli piano riguarda solo Pozzuolo riguarda l'area interessa
Avanzano e quindi parte della città se voi abbiamo un vantaggio las pongo alcologia possibile chi ha una evoluzione controllabile dalla comunità scientifica e quindi la possibilità titolarità sintomatologia tutti gli elementi per far scattare un allarme è una evacuazione mai
Il volto ottanta cui qualora futuri quello che avevo udito Abruzzo quest'estate ma quello che possiamo prevedere zone ad alto rischio sismico dove il ritorno c'è da quasi un secolo
Ed è non ci da fare dei piani di evacuazione ecco non si scappa esibita non sappiamo quanto ma sappiamo che quando ci sono l'avevamo sufficienti dati io mi auguro che la scienza posso fare ribassi di cui si parlava io devo fare i conti con la realtà rinnovati oggi c'è una parte non solo oggi in Italia e mi fa piacere che è stato detto qui la comunità scientifica italiana io non è sono somministrati
Però il dunque la comunità scientifica italiana e fra le Eluana Carlo nel campo della ricerca nelle scienze della alla fine avanzate nel campo delle scienze relative ai rischi città catastrofi naturali come qualità la vulcanico e quelli attesi vuoi anche per una ragione che avviando il più bello ed è
Mostra annuale
Ho notato e quasi tutti i geofisici gentilizi degli altri Paesi dalla Comunità europea parlano perfettamente l'italiano e credo che siano ad imparare la per il Patto per il loro laboratorio che prosegue l'indagine la lingua vorrei dare quindi fuori discussione che noi abbiamo un dal livello dalla comunità scientifica molto avanzato però io devo dire che con senza devono
E noi dobbiamo fare
Anche il comportamento della gente quasi niente quando il leader forse abbiamo perduto per
Al momento della scossa la gente compiuto dei gesti istintivi il contrario di quello che avrebbero dovuto fare
A cercare di salvarsi quando
Una gara
Le scuole saranno ed è io piuttosto che gettarsi deve spendere scale e gli insegnanti andare sotto il balcone dipende testa verso verso il soffitto facile salvarsi così gettandosi Petruska erano
Scienza dove energetico che prevede che cosa fa la forza armata vigili del fuoco ma il vero nell'agenzia del governo che prevede quello non prevede anche e soprattutto quali sono i comportamenti della gente questo gli altri che proprio quella maggiormente non abbiamo fretta nel senso che può servire come propone la storia può servire come patrimonio di cultura di protezione civile questa nei limiti consentiti
Adesso è in corso una riunione per la valutazione quelle circoscrizioni e con i Comuni perché chiaro deve essere fatto tenendo conto della realtà molte ipotesi si è parlato prima della viabilità
Un altro nostro programma di apertura distrarre e quindi stiamo parlando la politica dopo le elezioni edificabilità tre visto che è stato citato l'uso del pc sono già aperte nell'area di botulino abbia potuto esporre sistema tutta la viabilità però noi dobbiamo considera una strada quando c'è
Figlio si è bisogna costruire la mano ossia
Come dalla nel piano cittadino fai lunghi senza
Senza costume oggi si deve fare i conti con quell'avviso viabilità ricordando che spesso non è sufficiente neppure per gli ordinari ma
Raggio adesso diciamocelo chiaramente del piano
Consentire poi fare telefono
Perché a fronte e parlo sempre di fenomeni avremo
A fronte di un fenomeno
Chissà che l'opinione pubblica senza
è in grado di affrontare una prova di evacuazione forse ancora notevole esempio di sintomi non sufficienti per avere la certezza quando si Teresa
Una malattia più ma non lontano dalla morte più i sintomi sono lieto all'inizio cominciasse io magari
Dell'OLAF l'Ossezia chiediamo
L'indicazione questi Sindoni militare l'orrore del dieci per cento di possibilità che un'ipotesi ieri
E
Civile che può far scattare un sistema di emergenza quando l'assenza del dalla certezza cosa che vuol dire magari ventiquattr'ore prima troppo tardi io devo
Già come sistema di protezione civile di va bene dalle
Una sola per falso allarme stese venisse adatti qualunque situazione oggi in Italia provocherebbe più danni perché pari con l'emozione
Guai per lui falso allarme può essere invece tatto se la popolazione rotta e maggiormente il mese economico riguarda Bozzo
Quest'estate la comunità scientifica dopo la prima scossa dell'Abruzzo usando risalgono di uguale malumori la basilica riunito comitato divisi gli assegni mi sembra che ecco le prossime quarantotto
Mongola scossa dividono Piparo intensità dalla scorsa procedura best malgrado è un sistema di protezione sul
Tema una popolazione non è una lingua in Abruzzo il Molise Balestri brutalità
Assumeremo di comportamento perché se non avessimo de se dovesse succedere poi rimettere Hillary
Ma al
Lei ha perlomeno quante cioè si sarebbe ammazzata scappare poi la scossa non è stato tale da creare delle liti per l'Italia appena concordato che sarebbe stato più dannoso il allora D Antoni risultati di un'azione di prevenzione che non è la prova
Quello di Thomas
Chi è come qualcuno attento io riporto i giorni cui abbiamo fatto che l'incontro non ha del Comitato Galderisi cioè il usciva perché cinema
Sintomatologia si preoccupava no anch'
Una serie di ragioni voi sapete che la lavorazione del piano è cominciata a primavera dell'anno di questa e una serie di verifiche di condoni accordato di sostanza
Il piano di parte la febbre scesa avremmo voluto dire così come la precedente perché no allora ed è una situazione dormiva
Nelle condizioni di preparazione informazione oggi sono Ilham e poi ci sono i dedica il sostegno alla ricerca io voglio dire che il professor Giampiero Ingrassia la collaborazione dell'assistenza ed è arrivato che ci siamo riusciti in campagna
Pensare ad una integrazione insiste diciamo regionale cioè
E il Comitato macchinisti in modalità qualche novità Protezione civile sono le strutture Palmieri Ecopass beh dobbiamo avere un sistema pienamente cioè la struttura comunale la struttura regionale struttura nazionale qua seduta col dottor dura sia nel calcolo dell'attività sia nel campo della ricerca si contenti perché il venti c'è no bella confusione della lingua estrema ampio della buona volontà di tutti perché elaborati dalla buona volontà di tutti e la la serietà di tutto il mondo ed alla ricerca degli operativo però sistemi sono il disastro i sistemi devono essere sovrapposti è d'accordo ma in questo modo io voglio dire al rappresenta
Del Comune di Nardò sto consigliere comunale pelle il confronto internazionale approfondimenti chiamate di confronto internazionale abbiamo uno ogni settimana non vorrei
Che essi si allarga
Ma la sensazione chiesi
Il giorno e abbiamo bisogno questa lampada della verità qui venga da fuori ad altre indicazioni il confronto in genere sull'eolico o fotovoltaico dirige la scienza confronti SIS salvo l'oggetto diventa un'attenzione sì basterebbe citare tutti i nipoti nazionale cioè internazionale sono molti Plauto ultimo le distrazioni ulivista tipica e Alice basterebbe ricordare ma sono superman milioni di condanna
Andarsene
Non deve essere rivisto Protezione civile chiedeva licenziare sceglie chi ha ragione ecco un
Impiega su questo sistema piramidale che riporta allergie nel comitato dei principi chiari
Liliana in vari incentivi chiedendo una risposta di osservare
Io voglio sapere
Per rimediare
Rettore posso solidale verso
Modifica
Istituzionali giungesse un fino al vertice elimina
Fino a questo punto credo che il rapporto fra la comunità scientifica diciamo l'autorità di governo locale o regionale ecco quanto più proprio perché a questo punto non è la politica organizzazione politica
Intorno alla comunità scientifica
Io invece e a la responsabilità ingiustamente
Bruna possibilità di valutare e quindi forse avrebbe anche
In bambù
Volgersi del dibattito dalla comunità scientifica materie
Indica capace già dovuta
L'indirizzo attraverso quello che può andare settari la legge nuova di protezione civile prevede quell'aria comitato nazionale grandi rischi faccia riferimento il comitato regionale ed iniziative pur devono essere un sistema ma io
Consente poi verifiche successive abbiamo fatto un esperimento recentemente una regione a regione Emilia Romagna improvvisamente alla loro l'amico alcuni loro consulenti avevano dato un nome
Il confronto avvenuto all'interno del Comitato delle si è verificato che la ricerca non era sufficientemente motivata perché quella quell'allarme potesse essere un allarme Suban statistiche scientifiche serie mandorle
Immaginare l'istituto questi invece fosse avvenuto in una pubblico avvolto in una così caleidoscopio di interviste e dichiarazioni di televisioni statali ma coniugare nei guai sponsorizzava la legge
Che faceva Europcar
Sul piano del rapporto con l'opinione pubblica dall'uomo comunque confondendo di Baricco sull'Appennino tosco-emiliano vende io sono
Contrario intervenire nei rapporti internazionali dalla comunità scientifica vuole
La comunità scientifica ogniqualvolta chiedo al sistema di protezione civile di cui fa parte degli non è quest'anno in merito possibili no ovvero
Alla liberazione
Come pure sapere il consigliere a piacevole al quadrato prevenzione significa attrezzare il territorio
Nel tempo quindi la prevenzione non è una cosa che ci consente di risolvere il problema ad horas ma ci consente di risolvere e e il problema guardando nel lungo periodo è chiaro che in un'area si
Vulcanica la scelta che opportunamente il mio predecessore successore la metto Vincenzo Scotti ha fatto e che io condivido è stata la scelta dell'alleggerimento di popolazione
Nell'area epicentro vale dell'area vulcanica e di una ristrutturazione ed un piano di ricupero capace di apprezzare la Pozzuoli che deve continuare a vivere
E apro pedalare perché sia recuperata il sei zitella movimenti che sono i movimenti anche naturali e di carattere micro sismico giurava via purganti
Ma alleggerirlo la perché è un'area che nelle ipotesi del due mila può essere sgomberati
E a me se lo sgombero dovremo del due mila e del due mila e cinquecento faremo una prova quella prova si farà su un'area centrale di Pozzuoli più alleggerita di popolazione per strade di scorrimento più veloci e con una parte dalla pop l'azione allocata alla periferia in zona bar più esterna e quindi la gestione di quello che giustamente adesso sia detto sarebbe estremamente complicato
E molto più oneroso e difficile sarà per le generazioni che verranno ci abita altro che saranno il nipote dei pronipoti comunque sarà più seria è sicuro
E voglio aggiungere una sola osservazione siamo nella sede del partito opposto del partito dalla Democrazia cristiana
Al consigliere di Pozzuoli le energie in Italia si parla di emergenza opposto proposito ma nel campo della protezione civile bloccato in cui si può parlare di emergenza perché oggi siamo arrivati tra punk jazz ha tenuto spero si va per mare corrosiva per c'era cioè il bilancio comunale d'emergenza ai governi di emergenza no
L'emergenza cioè una situazione di anormalità reale e fisica
Io non credo
Che si possano gestire questi fenomeni pur con tutto l'appoggio del ministro dalla Protezione civile
Senza la capacità protagonisti cartello le Autonomie locali e dei Comuni
Io gestioni esterne guardate anche durante il terremoto dell'Ottanta ve lo ricordate la mia filosofia è stata sostenere negli Enti locali ma ogni comunità si gestisca la sua emergenza
Perché e si è dimostrato poi a fronte delle sfide di chi diceva basta vedeva da soli Igna come partita che in realtà queste comunità locali punto
Le difficoltà hanno stati dette sono andati c'è altro bisogno l'aiuto dello Stato hanno bisogno però si può gestire l'emergenza
In una realtà difficile come quella di con un poco di Pozzuoli
Tenendo fuori da una collaborazione che deve coinvolgere tutti una grande forza come la Democrazia Cristiana partono domando è la risposta è impossibile che una grande forza come la Democrazia Cristiana sia esclusa da una emergenza che deve coinvolgere il massimo d'imperio
Faccio a Pozzuoli è che
Tutto il mio appoggio
E tutto il mio impegno vada in direzione di una riconquistata capacità e unità amministrativa capace di gestire per riavere vero al piano d'emergenza il piano di recupero ha finanziato l'abbiamo bisogno di arrivare rapidamente una nuova legge per Pozzuoli quella che è stata varata e molto opportunamente devo dire show un mi era quello quello di varare quella legge che consente di realizzare Monte ruscello loro potevano prevedere non poteva prevedere che cosa significava oggi il piano di recupero i costi che sono diventati i costi di una macchina assistenziale complessa
Diciamocelo anche con franchezza
Il peso enorme che è ricaduto sulle spalle dei comuni dell'hinterland
Che hanno assorbito la popolazione di Pozzuolo è una campata popolazioni Pozzuolo diventando pubbliche con mezzi insufficienti a far fronte alla loro popolazione hanno dovuto far fronte agli alla popolazione di Pozzuoli
è necessario oggi che è una legge che le forze politiche si incontrino per per e urgente che prima della fine dell'anno si può perché dal primo gennaio ci troveremmo in grosse difficoltà anche perché non è poi sanabile Monte al ruscello in Vermont ruscello dove la prima moto luce all'orologio lo consegneremo la fine di di novembre vuote uccello dove a primavera
Che il piano di recupero di un quadro di certezze ai cittadini il rischio che noi avremmo è quello di avere un pendolare di un partito fra e nessuno saprà esattamente dove ad alla filiera collocarsi in una serie di spinta e che sarà hanno tanto più forti verso Pozzuoli o verso Ponte l'uccello a seconda che la febbre cala del tutto o ci sarà qualche piccolo rialzo
Questo quadro è necessario perché il naturale completamento della prima legge per Pozzuoli e che ormai da quasi un anno di vita
E necessariamente doveva essere una legge che indicava alcuni punti strategici in movimento ma del resto voi sapete anche la legge sul terremoto dell'ottanta la prima è stata segui da da una serie di altri provvedimenti legislativi per mettere a punto gli interventi successivi è poi venuto a duecentodiciannove le modifiche al progetto diciannove noi possiamo considerare esaurita
Anche l'impegno finanziario perché essenza una considerevole impegno finanziario
Pozzuoli non sarà in grado di realizzare il piano di recupero e senza la realizzazione del piano di recupero il sistema diventa un sistema troppo dal punto di vista della organizzazione complessiva della politica sul territorio
Quindi due sono le le le le cose fondamentali quella che Pozzuoli abbiamo un'amministrazione
Che coinvolgendo le grandi forze vieta la democrazia cristiana protagonista di un di un ruolo che le spetta come grande forza politica che ci sia questo senso anche più unita nella gestione della realtà comunale perché
Siamo volute certi certi momenti si può anche litigare ma quando si affrontano dei passaggi così difficile un'amministrazione ha bisogno di essere compatta forte di avere un così vasto consenso perché quando si fa si fa passare la comunità attraverso il Mar Rosso
è non è come stare tranquilli sulla spiaggia
I sacrifici che si chiedono di notte si devono dire le difficoltà e gli errori che si possono compiere perché si tratta di passaggi difficile non si possono affrontare con gli schematismi vede data da da governi bande dare si entra nel vivo e nel fuoco della prova e la prova è la prova di un'amministrazione che deve essere grato con l'aiuto dello Stato di affrontare tutti questi problemi e chiudo sull'altro problema quello dei dei dell'aria di Napoli devo dire che
E il piano ha creato un po'di ulteriore preoccupazione o forse più che per la gente di Pozzuoli da quello che è poi ho visto per una parte dei quartieri
Di Napoli che forse fino a che non è uscito al piano non avevano mai pensato dicevo pensavano che fenomeno fosse un fenomeno che finiva con la città amministrativo del Comune di Pozzuoli
Ecco perché c'è stato questo momento di incertezza
Noi abbiamo seguito pieno eccetera leggo merce Trombetta che è un altro dei protagonisti del avevo seguito non abbia dell'ordinanza ottanta
Ma abbiamo per l'esigenza della fretta seguito la via degli interventi d'ufficio in caso di problema di scopre di perché
Perché per evitare d'una città già drammaticamente provata insomma non abbiamo ancora finito di svuotare
Il parco Parco villa il verso non solo villaggio esercito nell'acqua come ma direte anche la Mostra d'Oltremare
Il continuare a espelle veggente dalle case a fronte di lavori edili attuazione lenti poteva essere un alto un rischio enorme anche del tessuto sociale
E allora abbiamo incaricato il provveditore di interventi d'ufficio rapidissimi proprio perché ci sia un movimento molto rapido delle riparazioni certamente alla giovane noi dovremmo con l'amministrazione comunale mi rendo conto che oggi c'è un problema Napoli ultimo problema Pozzo oltre che oppure ho potuto io sono veramente così sono stato sempre in contatto col sindaco ma o se ci sono altre misure da prendere più ancora più incisive le prenderemo
Perché mi rendo conto che l'area esterna sulla quale professor Giangreco per campione in questo caso perché si tratta di un'area includendo diciamocelo chiarezza il rischio sismico qui è basso il rischio vulcanico è morto ma non sia fonte ha visto un carico con le riparazioni d'ufficio
Non è collega Bonaveri attuazioni e quindi fuori dalla zona sistemicamente epicentro orale essendo bassissimo
Il livello del rischio sismico non aveva senso fare un'azione tipo ordinanza ottanta essendo quello invece di misura Baggio
Quindi abbiamo preferito fame di interventi mirati d'ufficio anche per celebrità di finanziamenti e di intervento
Comunque io mi rendo conto che le la prova che abbiamo già è sempre così queste cose le pagine che ci sono alle spalle ci servono sempre meno difficili e meno ostiche di quelle che abbiamo lavati
Però devo dire che se penso che i programmi marciano e cercheremo con massimo impegno di farli marciare di più
Ecco devo dire che un ringraziamento visto che questa è l'occasione che io spiccia mirabile che oggi presiede questa riunione è il ringraziamento anche alla comunità scientifica per avere accettato questo mia intuizione all'anno solo alla massima collaborazione ma anche a una e articolazione del rapporto con l'opinione pubblica estremamente filtrato all'altezza di un Paese che comincia ad essere
Devo dire che organizza e comincia a essere organizzato perché se forniamo qui a fare se poi vinciamo parlare di primo piano di emergenza e cominciamo a farlo a Napoli c'è anche una ragione
Che era meglio cominciare a farlo in una realtà che l'emergenza è ormai le conosce e che ha e che le ha affrontate allora vuol dire che in sostanza siamo su una strada ancora lunga ma che è una buona strada io ringrazio tutti voi e vi ringrazio anche per una cosa io non ho avuto molte occasioni di incontrarmi alle momenti Sereni del partito quando ero qui a Napoli e Roma quello dell'ottanta era un po'più convulsa la stagione del tanta di quella che adesso viviamo anche se anche questa dei problemi e quindi mio desiderio in contrario ad una festa dell'amicizia ho detto all'amico gruppo che con tanta capacità e con tanto vigore rianima la demo
La zia cristiano napoletana e mi sentivo onorato di essere presente anche se per un momento alla festa dell'amicizia dalle dieci mila
Per il produttore del loro dibattito sul governo delle aree metropolitane
Presente
Non so se
Ma credo
Dicevo in qualità di produttore del dibattito non intendo soffermarmi sui contenuti della problematica relativa al governo delle aree metropolitane
Così sulle funzioni prospettabili
Su questo tema ho già avuto modo di pronunciare il recente studio
E penso del resto che i politici possono in questa sede offrire spunti e suggerimenti non specifica utilità ancorati alla loro peculiare esperienza
Vorrei piuttosto approfondire
Molto brevemente è un problema di metodo
Relativo cioè all'approccio più conveniente in ordine a una tematica di riassetto organizzatorio che è tra le più dibattute oggi in tutti gli ordinamenti in cui sia dato riscontrare la presenza di aree con le caratteristiche appunto di aree metropolitani
Al riguardo si può preliminarmente osservare come la stessa definizione di area metropolitana
Sia tuttora estremamente dibattuta
In ragione dell'estrema varietà delle ipotesi dei prototipi che sono stati fatti rientrare in questa accezione
Ma questa varietà e queste differenze incontestabili
Non solo fra reale di ordinamenti distinti
Ma anche tra le aree presenti insieme a uno stesso ordinamento e cioè in uno stesso Stato
Induce o dovrebbe indurre intuitivamente a studiare propone e realizzare soluzioni anche se variegata in aderenza alle esigenze specifiche e direi naturalmente peculiari di ciascuna biliare medesime
Ciò in omaggio non tanto ad esigenze di fantasia e di inventiva politica
Ed istituzionale quanto nel rispetto di un elementare principio di efficienza organizzativa
In realtà del tutto desueto nel nostro ordinamento tempo né appunto risposte articolate per problemi quei connotati non pienamente omogenei
Egli infatti se si dà uno sguardo al metodo con cui questo problema è stato affrontato
In buona parte degli ordinamenti che hanno già offerto soluzioni al riguardo si resta colpiti per il carattere estremamente pragmatico e flessibile dell'approccio
Basta pensare ad esempio l'ordinamento Canavese
Dove in un recente studio
Dodici mondano ha considerato l'esperienza stessa improntata ha un elevato grado di flessibilità organizzatoria non tanto perché in essa possono allo stato riscontrarsi tre modelli distinti di governo delle aree metropolitane governo di aree vaste a due livelli per Toronto Ottawa Enton Montreal quei va in cura governo di area vasta unico livello Piero quindi perché annessione progressiva di aree urbanizzate istituzione di una Commissione metropolitana di pianificazioni per Edmonton quanto perché ciascun modello presenta al suo interno nelle concrete applicazioni una grande varietà di articolazioni e di sfumature
Identica situazione si può riscontrare in Germania dove le due più recenti
Quindi leggi relative a a due città serve che non
Di Friburgo mi pare varie relativa sono estremamente diversificati
L'unica rilevante eccezione costituito all'ordinamento invece dove sono presto soltanto due ipotesi organizzatoria una specifica per la città di Londra e l'altra per le contee metropolitani ma proprio su quest'ultima esperienza si stanno puntando danni le critiche degli studiosi inteso evidenziare come in realtà con la riforma del settantadue l'Inghilterra si sia in pratica instaurato un sistema istituzionale estremamente rigido
Rispettoso apparentemente soltanto dall'esigenza di efficienza e non della istanza di partecipazione
Del resto nel recente convegno di Berlino Ovest settembre ottantatré dedicato appunto al tema del governo delle aree metropolitane se lo Wagner ha posto in luce che sono oggi individuabili nei vari ordinamenti però almeno tredici modelli generali di governo alcuni dei quali contemporaneamente rintracciabili all'interno di uno stesso ordinamento in particolare questi modelli
Vanno
Dalla ipotesi di comitati informa a quella di comitati consultivi metropolitani a quella difficili pianificazione a quella fa contratti fra le amministrazioni coinvolte al trasferimento obbligatorio di funzioni dai livelli inferiori a quelli superiori all'esercizio extraterritoriale di potere alla istituzione di un'autorità competenza specifica alla gestione coordinata delle competenze di due o più amministrazioni da parte in ufficio comune alla fine diventa del governo dell'aria un ente a competenza generale già esistente alla istituzione di un nuovo ente a competenza generale di secondo livello alla istituzione di un nuovo ente a competenza generale di unico livello all'annessione di nuovi territori all'amministrazione dall'aria da parte di un organo del governo centrale come si può riscontrare sono sovvenzioni estremamente differenziate e che esce alcune a garantire in particolare il momento della partecipazione altro il cosiddetto momento della efficienza
Ora vedo la situazione italiana sono a tutti note dei notevoli diversità esistenti sotto il profilo sociale economiche urbanistico culturale tra le aree tradizionalmente considerate metropolitane
E come tale qualificate nei vari progetti di legge di riforma delle autonomie locali
Milano Roma Napoli Torino Genova presentano problematiche ed esigenze intuitivamente diversifica
Peraltro il dibattito a livello politico ma anche
Sostanzialmente a livello del terminale si è incentrato essenzialmente su tre ipotesi
Organizzatori e quelle dalla Provincia metropolitana quella del comune metropolitano e quella ormai sembra del tutto calante dell'associazione tra comune metropolitano e comuni vicini
Modelli che vengono tuttavia considerati come rigidamente alternativi in tutti i progetti di riforma sicché il primo quello da provincia metropolitana viene prospettato come unica ipotesi valida per tutte le aree metropolitane mi progetti governativi in quello socialista
Anche se la si usa il termine comprensorio molto metropolitano e in quello democristiano
Dove peraltro in quest'ultimo si prevede la possibilità di una disciplina differenziata per la Solari arbitro Politano di Roma
Il modello di comune metropolitano si trova ha colto come unica soluzione nel progetto repubblicano e liberale
Quello di associazione intercomunale nel progetto comunista voi si accenna peraltro anche un articolazione del Comune centrale indie comunemente mi mi comuni minori e in comune metropolitano secondo modalità peculiari rispetto all'archetipo generale
Ora ognuna di queste ipotesi come è stato ampiamente dimostrato da recenti studi si attaglia una specifica peculiare situazione e la quella soltanto per esempio la soluzione comune metropolitana è adatta per un comune per un'aria merita il vetro Politano dove c'è un comune centrare con pochi comuni minori
Molto vicini e in uno stato di asservimento sostanziale nei confronti del Comune centrale
La provincia metropolitana la soluzione più adatta per un aree metropolitane a Vasto
Con un comune centrale in molti comuni circostanti anche abbastanza distanti dal Comune stesso
La ipotesi dell'associazione intercomunale è valida laddove si voglia privilegiare il momento del coordinamento della collaborazione però momento che già era sussistente si verifica nella realtà
Al quale questo schema questo modello va applicato
Non è scientificamente proponibile quindi l'assunzione di una una qualsiasi di esse di questi tre modelli a modello generale indiscriminato per realtà come quelle di Roma Napoli Milano che abbiamo visto essere così diverso del resto a ben vedere alla base di una uniformi svolga iniziatore di tal fatta vi è sempre una mancata indagine a tappeto sulla realtà da disciplinare che favorisce anzi impone un approccio sostanzialmente di tipo formale
Per la realtà italiana neutre influito in tale direzione anche opzioni preliminari o forse pregiudizi da parte dei singoli partiti sulla soluzione dei più generale problema dell'ente intermedio
Vedi la posizione repubblicana sul Comune Vito metropolitano o all'inverso a quello degli altri partiti in tema di provincia
La mancanza di soluzioni sorrette da una motivazione tecnicamente adeguata favorisce del resto inevitabilmente soluzioni di compromesso
Quali quelle che si evincono riaffiorano confusamente dal documento dall'ordine del giorno approvato dal Senato nel maggio di quest'anno
Che indica le linee fondamentali del nuovo ordinamento dei poteri locali in particolare in questo documento per quanto riguarda le aree metropolitane i tre problemi centrali vengono affrontati in modo a me pare abbastanza confuso
I tre problemi centrali delle aree metropolitane quello dell'ente di governo dove non si parla più né di provincia né di comune ma di autorità metropolitana genericamente anche se pare che l'ipotesi da privilegiare sia quell'appunto della Provincia
Per quanto riguarda i poteri da conferire
All'ente gestore vi è un accenno estremamente schematico che però d'altra parte conforme agli accenni contenuti in tutti i progetti di legge dove si questa materia viene affrontata in modo estremamente ridotto e sintetico proprio per la mancanza di indagini a tappeto su questa specifica necessità ed esigenze
E il terzo punto quello della eventuale disarticolazione del Comune centrale in comuni minori in questo caso irrisolto con la previsione della disarticolazione del Comune centrale in municipalità che è una soluzione forse più adatta all'ipotesi comune metropolitana che non a quella provincia metropolitana nel qual caso si dovrebbe poi introdurre tre livelli di governo distinti quello della Provincia quello del comune quello della municipalità
Mi pare pertanto che lo stato della discussione sia da un lato abbastanza confuso e ma d'altra parte anche aperto a soluzioni qualora si capovolge un po'l'impostazione che è stata seguita fino a questo punto ma ripeto io volevo proporre essenzialmente un problema di metodo e in tal modo introdurre dritti battito penso che il dibattito posso continuare con delle proposte assai più concrete
Adesso
E in questa linea do la parola in primo luogo all'onorevole Sabattini
Io raccolgo subito
Lady suggerimenti che nostro moderatore e anche
In qualche modo colui che ha dato lo spunto per considerazione che sono di grande interesse intorno a questo tema
Ha ha messo questi nostri lavori c'è la questione del metodo
Dobbiamo così forse ricordare brevemente le questo tema dell'area metropolitana e previsto nella come ha ricordato l'altra parte il professor Madama ente imprevisto nel più vasto quadro della riforma delle Autonomie locali
Un disegno di legge un progetto riformatore che nel nostro Paese
E da diversi anni che viene dibattuto
Per l'esigenza da tutti riconosciuta di dare un nuovo modo di essere
Un nuovo
Disegno istituzionale al modo desse delle Autonomie locali
La riforma delle Autonomie locali come ognun ben sa prevede la definizione i compiti del Comune della Provincia dell'area metropolitana
I problemi relativi ai controlli i problemi relativi cioè al modo con il quale oggi le Autonomie locali in questa società così cambiata politicamente economicamente culturalmente fanno fronte loro prova e i loro compiti e alle esigenze più in generale di un più corretto funzionamento dell'ente locale
La riforma delle Autonomie locali è molto sentita e molto appesa
Non abbiamo bisogno di ricordare che sono cinquant'anni che Reggio nel nostro Paese ancora la vita delle autonomia locali la legge del mille novecentotrentaquattro e ognuno quindi può capire bene quanto oggi le forze politiche
Tengano direi nel loro complesso a rivedere queste normative a dare a questa normativa un carattere più moderno più efficace più aderente ai bisogni ai compiti che abbiamo di fronte
Dico queste cose ricordo queste cose perché a me sembra di poter dire che nel quadro di questa riforma delle Autonomie locali il tema dell'area metropolitana che per la prima volta viene inserita nella normativa del nostro Paese nella legislazione del nostro Paese
è di gran lunga l'elemento credo di maggior novità
Vi è un altro elemento importante di novità o comunque di conclusione di un dibattito è stato già ricordato cioè questa nuovo progetto di riforma delle autonomie locali che è in corso di discussione oggi al Senato finalmente mette un punto fermo alla lunga dibattito su quanti debbano essere gli organi di governo delle realtà delle autonomie locali
Facendo finalmente la scelta per un livello intermedio che la Provincia rispetta lungo dibattito che aveva anche una sua dignità una sua valenza culturale
Che vedeva alcune forze impegni in politica impegnate a sostegno di una idea comprensoriale piuttosto che la Provincia
Ma devo dire che a questo punto dei lavori dopo le scelte che sono state fatte il dibattito che c'è stato già in Senato sul tema della Provincia promosso particolare dal partito repubblicano queste scelte la scelta sulla quale direi tutte le forze politiche si sono attestati
Nell'ambito di questa scelta vi è anche da considerare questa nuova realtà la realtà dell'Area metropolitana cioè il parlamento il legislatore prende atto di questa realtà che nel nostro Paese cresciuta così vorticosamente negli ultimi decenni dal dopo guerra indo oggi e sulla scorta anche di esperienza che sono state qui ricordate di altre nazioni
Ritiene che a queste realtà nuove territoriali così vasta e così convulse così piene di problemi così piene di esigenze occorra dare un tipo di governo diverso da quello attuale
Ecco l'esigenza dell'Area Metropolitana provincia metropolitana comune metropolitano a seconda dei punti di vista dai quali lo si considera però il punto che si vuole raggiungere un obiettivo che si vuole conseguire credo che sia abbastanza evidente a tutti e lo è in particolare a chi parte di questa realtà metropolitana come di un'area come questa qui di Napoli
Cioè l'esigenza di dare livelli di governabilità più efficace e più razionale
Esigenza di tener conto non solo di un comune sia pure del comune capoluogo con tutte le sue varie implicazioni ma di tener conto della vasta aggregazione che intorno a questo capoluogo si è andata creando per dare razionalità lo sviluppo di quest'area per dare servizi efficienti per dare quindi decisionali e punti di partecipazione che siano in grado di soddisfare le esigenze appunto di queste aree
I progetti di legge che sono in discussione hanno individuato alcune di queste aree già in via di principio è una di queste naturalmente l'area napoletana le altre sono state già ricordate poco fa quella di Milano quella di Roma quella di Genova quella di Torino quella di Palermo
Ma i progetti di legge lasciano anche naturalmente la possibilità di prevedere altre aree secondo alcune caratteristiche che devono però esistere un certo numero di abitanti
Una certa consistenza del Comune intorno al quale si aggrega cresce quei stare
Ora dico subito che in ordine alla proposta di metodo che giustamente il professor Manama
Poneva io credo che nessuna forza politica debba in linea di principio possa in linea di principio atteggiarsi in un diniego
Io credo cioè che le realtà delle aree metropolitane del nostro Paese anche queste stesse che abbiamo già nominato poco fa siano effettivamente diverse l'una dall'altra
E quindi credo che probabilmente la legge farà bene a tenerne conto per evitare che lo stesso vestito debba essere adattato appunto a con formazioni diverse
E allora per quanto ci riguarda come
Partito della Democrazia cristiana su questo tema la meditazione che stiamo svolgendo il dibattito che stiamo facendo ci porta a dire che in effetti queste l'esigenza che al momento in cui dovrà essere formulata leggi andrà tenuta presente ma comunque alcuni dati essenziali dell'area metropolitana caratteristiche comune esistono e questi ci portano a delle considerazioni che riguardano i tre punti che anche questi seguo le indicazioni che ci ha dato il nostro moderatore
Sono state qui indicate cioè il problema dell'ente di governo il problema dei problemi il problema dei poteri il problema del Comune centrale o dei Comuni cosiddetti minori
No no voi il nuovo il testo sulla base del quale si procede nei lavori al Senato cioè l'ordine del giorno che è stato qui richiamato che un ordine del giorno con il quale il Senato adatto una traccia sulla quale muoversi per la più generale riforma delle autonomie locali
Parla in effetti di aree metropolitane
In effetti dietro a questo termine nuovo che non è più un è comune metropolitano né provincia metropolitana
C'è anche leggo di un dibattito che è ancora in corso fra chi vorrebbe forse privilegiare il momento del comune e chi vorrebbe privilegiare il momento della provincia metropolitana
L'argomento non è privo di qualche conclusione non è solo una questione nominalistica comuni uno di voi può capire
Anche se devo dire che la scelta che mi sembra sia sottintesa in quell'ordine del giorno del Senato come è stato ricordato e la scelta della Provincia cioè un ente intermedio fra comune e Regione
Perché questa scelta probabilmente tutto sommato la scelta da privilegiare ma il dibattito è aperto non è che ancora ci sono soluzioni precostituite prefabbricate o ideologizzato
Credo che questa potrebbe essere una scelta migliore perché lascia autonoma la possibilità di mantenere i comuni con le loro valenze culturali storiche di radici che possono avere di di di cultura di tradizione così
Cioè
Non annullare in un nuovo ente comunale che finirebbe per essere un ente sovracomunale le realtà di questi comuni che pure esistono a loro storia anche se nel corso in particolare degli ultimi decenni
La loro vicenda umana quotidiana è venuta a confondersi con la vicenda del comune più grande fino a diventare un tutt'uno quasi inestricabile
E fino a portare a una serie di problemi che si possono risolvere solo considerando la tutta nel suo insieme
Penso ai problemi dei trasporti problemi delle scuole ai problemi delle infrastrutture ai problemi dei servizi in generale lo stesso problema di una programmazione di carattere economico o anche territoriale
La soluzione della Provincia mantiene intatta l'identità comunale ma nello stesso tempo nel momento in cui alla Provincia noi diamo dei Poteri che sono quelli più propriamente di un ente comunale
Non creiamo ecco qui il pericolo queste prese ci di creare prudente un pasticcio per cui questi livelli che devono essere tra in questo caso due Comune Provincia vengono intersecarsi fra loro
Se però abbiamo ben chiaro e la legge del disegno di legge
L'ordine del giorno in preparazione il disegno di legge fa esplicita menzione di questo fatto se abbiamo ben chiaro questi due livelli Provincia Comune
Io credo che potrebbe evitare il pericolo allora avremo un livello comunale che viene mantenuto ma su alcuni problemi il livello provinciale dell'area metropolitana diciamo viene ad avere potere che sono propri anche dei comuni
Poi c'è in effetti il rischio che il professor Marramao sottolineava di una duplicazione di compiti perché il fatto di mantenere questi livelli comunali ci porta a farsi che proprio per evitare che ci sia un comune grande enorme con compiti eccezionali e comuni minori si dice
Per evitare queste comuni che siano così urbanizzati in maniera enorme per cui sono cresciuti urbanisticamente in modo enorme come popolazione e così via
Crediamo all'interno di questi delle sorte di municipalità che sarebbero se mi si permette in termini un po'disinvolto chiaramente giuridicamente delle circoscrizione dei quartieri potenziati ovviamente
Come voi vedete non è un disegno che ancora probabilmente è completo
L'obiettivo l'abbiamo chiaro nel senso cioè dare razionalità efficienza a una politica di sviluppo a una politica di governo dell'area territoriale vasta dell'area metropolitana
Ci rendiamo conto anche qui però voglio avviarmi verso la conclusione perché penso di aver già preso troppo tempo che naturalmente nel fare questo discorso dovremmo anche tener conto accenno solo questo fatto
Che oggi comunque la realtà di queste aree metropolitane e diverso da quella che si presentava dieci quindici anni fa
Anche in questo cogliamo un elemento di differenziazione
Perché se voi guardiamo per esempio le situazioni di queste cinque aree metropolitane che ho detto prima Napoli è diverso rispetto a Roma Roma rispetto a Torino e a Milano anche per quanto riguarda i comportamenti sociali per quanto riguarda per esempio l'aumento del fenomeno di Cuba nerissimo che in alcune zone è ancora forte in altre meno
Però voglio dire questo modello quindi deve tener conto anche del cambiamento intervenuto nella società della riscoperta anche di certi valori che i cittadini vogliono vivere anche nell'area metropolitana
Che vogliono vedere di risolverà frontale assolve l'alcuni problemi che sono i problemi tipici della grande città dell'area vasta e sono quelli positivi dello sviluppo
Sono quelli invece di combattere alcune degenerazioni di questo sviluppo la criminalità per esempio i fenomeni diffusi della droga i fenomeni dell'alienazione i fenomeni della non partecipazione della massificazione della vita sociale queste cose vogliamo combattere le e allora questo elemento del governo dell'area metropolitana dovrebbe consentire anche questo per cui non è che in questo modo
Si risolve il dilemma governabilità partecipazione dando il privilegio alla parte ai governabilità rispetto alla partecipazione
Si cerca proprio di creare gli strumenti per rendere agevole il compito del governo attraverso anche forme però corrette effettive reali di partecipazione ecco allora
Che quindi al
Problema dell'ente di governo dei poteri
E quale deve essere il punto di riferimento provincia o comune si può cominciare a dare qualche risposta noi ci auguriamo che tutto questo sia ancora oggetto di valutazioni e che nel breve tempo però si arrivi anche a qualche soluzione
Le forze politiche han già trovato un punto d'incontro in quell'ordine del giorno che è stato qui più volte citato io credo che su quella base si possa andare avanti e c'è un impegno di tutte le forze politiche devo dire non solo di quelle di governo per arrivare a una conclusione positiva in modo che questa legge possa arrivare entro tempi brevi alla sua definitiva approvazione
Ci sono c'è una scadenza la scadenza delle prossime elezioni amministrative che riguardano la gran parte dei Comuni e Regioni il nostro Paese noi crediamo che a quell'appuntamento se non con una legge approvata definitivamente si possa arrivare certamente con una legge che però sia stata almeno approvata un ramo dal Parlamento e sarà già un fatto molto positivo perché nella riforma delle autonomie locali e uno dei nodi istituzionali del nostro Paese
Condivido l'augurio dell'onorevole Sabatini lo ringrazio do ora la parola al professor dando
Nessun punto siamo tutti d'accordo e cioè che nelle aree metropolitane c'è una evidente crisi dei modelli istituzionali prevede che tutti i presenti
Si rendono conto che oramai tanti comuni aree metropolitane rappresentano più un fatto burocratico che invece la indizi identità cioè la rappresentare una comunità che abbia una sua identità se ne va siamo da Napoli a Portici a San Giorgio a Cremano e così via e difficile vedere ormai delle comunità che hanno una propria storica identità distinta da quella degli altri
Che ci sia quindi la necessità di una riforma io credo che questo sia evidente il punto e che però proprio per questo la riforma deve avere una condizione deve prevedere la risoluzione di una condizione iniziale quella del riordino spaziale
Cioè dalla modifica dei confini
E quindi quale forze politiche poi dovranno avere la forza sufficiente per modificare anzitutto i confini proprio provinciale perché se non partiamo da questo riordino territoriale evidentemente una effettiva riforma è impossibile
Allora riordino territoriale riordino spaziale degli enti esistenti e riordino funzionale quello di cui già hanno parlato gli amici Marramao e Sabatini
Allora con siccome dobbiamo anche un po'stringere e dividerci il compito con riferimento a uno dei compiti che certamente e essenziale per il nuovo ente metropolitano poi un accenno farò a quale dovrebbe essere questo nuovo ente metropolitana io credo che sia quello del uso del territorio
L'ente metropolitano ha fra i suoi compiti principale la disciplina dell'uso del territorio
Su questo punto mi pare che il disegno di legge perché non è uno soltanto di vari disegni di legge che il Governo ha più volte presentato hanno degli aspetti positive degli aspetti a mio avviso non ancora
Pienamente realizzati che meritano una modifica
L'ordinamento urbanistico ordinamento urbanistico a mio avviso non significa togliere ai comuni le funzioni che adesso hanno nelle grandi aree metropolitane
Sia per una ragione
Tecniche sia per la ragione direi di principio e cioè di rispetto delle autonomie locali che la Costituzione tutela c'è un motivo di principio è dovuto al fatto che lente metropolitano non deve svolgere compiti che sono propri dei comuni e quindi ecco che poi perché non è opportuno la soluzione da associazioni di Comuni
Ma chi la svolge le funzioni che sono funzioni livello sovracomunale
Questo vale anche in materie urbanistiche ci sono una serie di scelte in materia urbanistica e chiaramente non si possono fare con l'ottica del Comune
E questo non solo per le aree metropolitane ma anche nel resto del territorio del Paese sono scelte di interesse sovracomunale
Questo è il compito dell'ente metropolitano di quindi non deve togliere nulla al Comune sulla base di questo piano urbanistico chiamiamolo comprensoriale per ora per intenderci anche se anch'io sono d'accordo che non è la soluzione comprensorio
Quella che un risolvere il problema
E sulla base di questo piano comprensoriale coi comuni faranno ripiani urbanistici esecutivi superando l'attuale distinzione che poi specialmente a Napoli ha dimostrato quanto sia poco felice di Piano regolatore generale di piano particolareggiato abbiamo avuto questo piano generale che l'ha tenuto il comune di Napoli
Congelato e per dieci anziché oramai per dodici anni senza veri piani particolareggiati e la città è stata condannata al degrado
E invece è sufficiente che ci sia un piano a livello comprensoriale sulla base di questo piano il Comune passa direttamente al suo piano urbanistico che è un piano esecutivo un piano che farà scelte concrete all'A due ci sono interventi da realizzare quindi anche con quella gradualità
Che in all'Arcella anche alla disponibilità di risorse anche la situazioni concrete richiede realizzando nei fatti e non solo nei convegni e nelle parole quel concetto di pianificazione continue di cui si è sempre parlato allora questo vuol dire non vedo ecco che la la il contrasto Provincia Comune
E ogni ente la svolge il suo ruolo deve risolvere il problema al proprio livello e allora a questo punto qual è l'ente di governo per quello che dicevo prima non è un'associazione di Comuni non è un consorzio di comuni che svolge è un compiti diversi e qui la proposta della Provincia mi pare la soluzione ottimale
Probabilmente il partito repubblicane farà ancora delle riserve su questo punto ma a mio avviso si tratta di intendersi che cos'è la Provincia perché se già abbiamo detto che la Provincia deve essere modificata per quanto riguarda i suoi confini
I quindici e i limiti territoriali e adeguarle alla realtà del territorio attuale
Se diciamo che la Provincia deve valere compiti diversi e quindi deve essere strutturato sul piano funzionale francamente non riesco più a capire qual è il motivo di opposizione alla Provincia
Se noi riteniamo che indispensabile un governo intermedio fra Regione e Comune
E allora diamo a questo governo il territorio idoneo diamo a questo governo a questo ente le funzioni giusto e poi io credo che i repubblicani non dovrebbero avere nessuna difficoltà a chiamarlo province e a dare a questo ente quello che è il nome che la Costituzione gli assegna senza ricorrere a modifica costituzionale
Tanto più che anche su questo ci dovrebbe essere un vasto consenso questo ente intermedio che noi chiamiamo anziché la Costituzione chiama provincia è un ente che rappresenta direttamente la collettività e quindi è questa la soluzione ottimale e loro invece un ente di secondo grado che non sia espressamente essere non sia direttamente espressione della collettività rappresentata però io su questo vorrei attirare l'attenzione dei colleghi del non dei colleghi dei dei parlamentari presenti
E cioè un certo contrasto che io vedo fra un volto dell'ordine del giorno del Senato era via su cui si cammina in pratica è lo stesso ordine del giorno in modo contraddittorio
Cioè quello di volere la Provincia come unico ente intermedio ed è giusto ripeto la Provincia ristrutturata nel territorio delle funzioni
Ma poi si conservano e altri enti intermedi che continuano come oggi avviene a soffocare il territorio groviglio di competenze
Per esempio il riferimento che c'è nello stesso ordine del giorno alla Comunità montana e io credo che sia un riferimento sbagliato nei termini in cui è fatto questi e la Comunità montana deve svolgere eventualmente compiti gestionali per lo sviluppo del territorio rappresentato ma non compiti che vanno a interferire con l'attività di pianificazione e programmazione che deve essere proprio della Provincia e qui ricordo anche questo vale forse per altre forze politiche il il modo come si vogliono considerare le funzioni dell'Unità sanitaria locale ricordo che nella consigliere regionale votare da solo
Rimasi solo a votare contro la la norma che attribuiva alle unità sanitaria locale una funzione
Di pianificazione socio economica del territorio considerato e rimasi solo dopo che hai ottenuto che la formula presentata da certe forze politiche in base alle quali la come unità sanitaria locale doveva provvedere alla programmazione socio economica fu attenuata nel senso di dire che potevano concorrere a all'anche a loro alla programmazione socio economico e quindi su questo dobbiamo essere chiari nel dare veramente a questa nuova Provincia una funzione ripeto esclusiva
Proprio perché come ho detto siamo afflitti da questa congerie di enti di competenze che si a farlo affogato sul territorio
A questo punto poi viene il problema chiarezza per chiarezza del rapporto Regione Provincia e del rapporto Stato Regioni
Io devo dire rapporto Regione Provincia e non ne ha ancora si può esaminare un poco perché la Regione certo non sempre ha provveduto e ne ha per ora compiti ordinatori cosa che dovrebbe avvenire sugli enti locali
E invece il rapporto Stato-Regione per la verità marcia in una progresso di confusione mi fa piacere di parlare anche al dirigente degli enti locali del mio partito che organizza questa festa dell'amicizia noi abbiamo sempre sostenuto
La prese la funzione della Regione come ente in base alla Costituzione deve fare leggi e programmazione il regime di autonomia politica come ente che rappresenta direttamente la collettività nei settori i esclusiva competenza sia pure nell'ambito dei principi fondamentali della Costituzione avviene esattamente il contrario in modo progressivo crescente cioè che lo Stato sempre di più
Considerata la regione invece un'amministrazione decentrata dello Stato la inserisce i tutti i procedimenti amministrativi ma rimane la competenza a di autonomia cioè di autonomia politica legislativa delle Regioni
E abbiamo costantemente normale di dettaglio statale norme legislative di dettaglio nelle materie di competenza regionale e l'urbanistica mi pare che sia in primo piano
E ancora adesso il Senato ha approvato la legge sul condono edilizio piadina del condono a previsto norme in materia di nelle legislazione urbanistica e sono estremamente di dettaglio
E che vengono per esempio a modificare la vigente legislazione regionale in materia balistica su punti di dettaglio per cui io poi pregherò gli amici parlamentari richiederanno inserì grazie giustizia ufficio legislativo di farci sapere dopo l'approvazione di questa legge quale sarà la norma da applicare in Campania
Di fronte a due leggi una statale è una regionale che disciplinano puntiglio e taglio sullo stesso argomento
Dal momento che non può valere il principio della successione della leggi nel tempo ecco se noi vogliamo arrivare ad una riforma vera dell'ordinamento degli enti locali e dobbiamo farlo nella chiarezza e nel rispetto dei principi costituzionali
Però tutto questo dimostra mi avvio alla conclusione l'urgenza della soluzione perché mentre si avvicendano i i progetti di legge e la realtà cammina in una propria direzione a Napoli noi sappiamo che se avessimo avuto la provincia metropolitana per esempio non credo già avremmo avuto il Progetto di venti mila alloggi
Così come è stato progettato questo progetto va in una direzione completamente diverse da quelle che sono le linee dell'assetto del territorio che sono state sempre ipotizzato ma la mancanza di enti aventi questa competenza sovracomunale questa effettiva competenza di gestione urbanistica sovracomunale ha determinato la approvazione dei progetti tra l'altro in base a leggi statale a mio avviso è incongruente
Ora mi rendo conto però che qui siamo in una sede politica che però al di là delle indicazioni di carattere tecnico
C'è una condizione fondamentale che è quella di carattere politico e quindi noi dobbiamo spiegare però finalmente che si realizzi una stabilità del quadro politico perché amici parlamentari se noi continuiamo a questa battaglia diceva l'onorevole Mannino già ieri
Dei tutti contro tutti vedi una maggioranza che manca nel minimo di solidarietà io non credo non vedo come le possiamo pensare che saranno realizzate riforme di questo tipo attenti previo e e l'auspicio oramai credo saltato
Delle lezioni all'ottantacinque certamente si faranno voi ve quale vecchie leggi e come diceva anche il nostro sindaco forte
Domenica sono leggi del trentaquattro e vorrebbero disciplinare la realtà così è mutata
E allora questa auspicio che io faccio adesso da cittadino da semplice iscritto alla Democrazia Cristiana che finalmente si realizza è una somma di nome di si recuperi una solidarietà fra le forze politiche de consenta di andare avanti sulla via delle riforme e questo facendo la Colombo fossi più di fantasia
Poi almeno paura del nuovo dell'io in questo senso e concludo in una sede la DC interpreto il rinnovamento che porta avanti il segretario onorevole De Mita grazie
Ringrazio il professor Danilo anche che per i numerosi spunti critici offerti dalla sua relazione dal suo intervento
Alcuni dei quali sono da condividere senz'altro in particolare dell'appassionata come difesa del istituto regionale
Pregherei pubblico di una maggiore attenzione di maggiore Silenzi
Do la parola adesso all'onorevole Di Donato
Per fare degli
A me pare che è una prima considerazione
Proprio perché a questo tavolo sono presenti gli esponenti dalla maggioranza di governo
E proprio d'obbligo si parla da qualche anno del problema delle riforme istituzionali incredibilmente non viene affrontata con la dovuta
Attenzione con la dovuta incisività
Il problema che all'interno di quello più generale delle riforme istituzionali
Presenta carattere di urgenza drammatica in molti casi mi dicono che a un a convegno promosso in questa festa dell'amicizia ieri tra i sindaci delle grandi città son venute fuori considerazioni molto allarmate sulla impossibilità di garantire il governo
Nelle grandi città pensiamo poi a Napoli in questo contesto nazionale dove i problemi sono come è noto più acuti
Non si è ancora affrontato il problema la questione
Che nostro modo di vedere centrale all'interno della risistemazione della riorganizzazione in modo moderno dello stato che riguarda le Autonomie disegni di legge presentato in materia hanno avuto vicende
Senza esito
Il dibattito per la verità non si è mai elevato al di sopra di un certo rimmel non è riuscito mai a coinvolgere così come invece si sarebbe dovuto
Un'attenzione un interesse diverso dei partiti
Da un lato però tutti ci dichiariamo consapevoli e convinti che vi è un'insufficienza delle istituzioni parliamo di quelle locali
Che ha ormai giunta ai livelli di guardia
E che il problema di restituire alle istituzioni più efficienza è un problema che si risolve incidendo
E procedendo in due direzioni una quella di cui stiamo parlando questa sera e cioè la risistemazione la riorganizzazione delle competenze delle la ridefinizione delle funzioni
L'altro quello che riguarda una
Riforma della legge elettorale nove stasera ci limitiamo al primo problema ma il secondo dal quale non si parla stasera in qualche modo collegato a mio giudizio
Strettamente collegato al primo
La nostra posizione su questo piano
Sul primo piano è molto semplice molto chiara
A noi pare
Di poter affermare
Che su ci sono tutti gli elementi per arrivare a una prima considerazione di massima conclusiva
Lui che abbiamo superato la fase nella quale discutevamo sull'abolizione delle Province Unite poi che tutti concordiamo sulla necessità di un ente intermedio tra Comune e Regione
Se
Come noi riteniamo si deve procedere
Alla definizione di un comprensorio che abbia competenze
E funzioni di governo in alcuni settori ebbene giusto che la dimensione territoriale
Si identifichi qua dalla Provincia con le necessarie correzioni che naturalmente
In molti casi scopriremo che si dovranno apportare a causa delle mutate condizioni economiche intervenute nel corso di questi anni
Secondo considerazione sulla quale pure tutti siamo d'accordo è impensabile
Ridurre offuscare l'autonomia
Istituzionale del comune perché questa autonomia
Non è legata solo a funzioni di governo ma a in qualche modo legami e legami molto profondi con la coscienza della gente quindi interpreta valori culturali
E quindi il Comune vede e i Comuni devono mantenere
Il proprio ruolo la propria funzione e infine
La terza considerazione è necessario soprattutto per i grandi comuni procedere a un ridefinizione
Delle funzioni di servizio che attraverso le circoscrizioni in qualche modo si son già decentrate puntando a una definizione migliore a un consolidamento a un come dire un
Una revisione delle competenze che allo stato per molti versi sono soltanto formali e sulla carta delle circoscrizioni stessi in altri termini quindi ci sembra logico
Il ragionamento per il quale alla Provincia si assegnano compiti metropolitani nei termini in cui ricordava D'Angelo
Sì li definiscono i compiti del comune e dei comuni
Sì consolidano all'interno dei comuni le municipalità intendendo per municipalità quello che Sabatini chiamava in di Figaro con il termine di circoscrizioni in realtà delle autorità di governo legate a specifici singoli servizi
Che devono essere resi in modo decentrata
Un altro punto sul quale mi pare che si possa
In qualche modo
Individuare un consenso diffuso dal ragionamento dalla discussione che nel corso di questi mesi se nel fatto che quello che riguarda la competenza della Provincia metropolitane ed è ovvio condivido pienamente le cose dette da D'Angelo che la prima competenza
Se non la competenza esclusiva è quella che riguarda il territorio noi abbiamo fatto un'esperienza lo ricordava D'Angelo qui a Napoli ma credo che non è solo della nostra città è un'esperienza che anche se con risultati meno negativi ma comunque comune per la insufficienza un po'a tutto il territorio nazionale e cioè che il vecchio meccanismo dei piani regolatori e poi dei piani Betta particolareggiati non funziona soprattutto non funziona il sistema dei piani regolatori in una realtà come quella nella quale viviamo che quella di un'area metropolitana dove non c'è soluzione di continuità territoriale e dove diventa impossibile praticare il sistema dell'aggregazione per consorzi e dove quindi le determinazioni urbanistiche seguono una logica che non è quella della difesa ed è la migliore utilizzazione del territorio ma al contrario
è
In genere questa logica legata a interessi particolari e affini spesso di campanile
Con il risultato che le previsioni urbanistiche restano sulla carta e con il risultato che il territorio si sviluppa senza alcuna programmazione
E quindi in modo confuso e caotico creando delle preesistenze che poi è difficilissimo rimuovere e che se volessimo limitare il ragionamento alla nostra realtà territoriale rappresenta però nei principali diciamo i principali Problemi che noi non riusciamo a risolvere per ridurre le diseconomie interne esterne che hanno un'incidenza notevolissima Boy sulle attività economiche che pregiudicò la capacità le potenzialità di un'area a proporsi per lo sviluppo
Ecco quindi che l'area metropolitana la provincia metropolitana con questo tipo di competenza potrebbe svolgere un ruolo di grande importanza attuando un riordino in questa materia e facendo riprendere molta alla urbanistica in quanto tale all'Urbanistica intesa cioè come insieme di decisioni in grado di in correggere
Nella nostra situazione innanzitutto la devianza del territorio e di riorganizzare lo stesso per fini produttivi
Mi pare che su questo tipo di impostazione vi sia stata già una larga convergenza al Senato
Nell'ordine del giorno ora si tratta di passare in sede politica a definire con chiarezza gli obiettivi costruire intorno a queste proposte una maggioranza che poi quando rapidamente procedere
Certo se riuscissimo a raggiungere l'obiettivo che Sabatini si prefiggeva dell'approvazione per lo meno da una da un ramo del Parlamento quindi dal Senato di una riforma di questo tipo ebbene noi potremmo come forza del pentapartito ciascuno di loro autonomamente andare al confronto elettorale con maggiore credibilità rispetto ai problemi che lamentiamo che lamentano gli amministratori comunali che i cittadini individuano sulla per dare fondo in base a una loro protesta che cresce che incalza
Quindi è auspicabile che su questo si faccia presto le difficoltà per raggiungere un accordo in sede politica francamente
Non sono
Allo stato delle cose tali da sembrare insormontabili si tratta evidentemente qui di volontà politica cioè di vedere in quale posto viene collocato questo tipo di impegno da parte delle forze politiche io non vorrei che
Tutto il discorso che per esempio la democrazia cristiana con il suo segretario nazionale ha avviato sulla riforma istituzionale sulla riforma elettorale
Poi in qualche modo non riprenda e non
Quindi che riguarda la riforma delle Autonomie locali per la riorganizzazione dei rapporti istituzionali Grasso oggetti diverso
Io debbo fare su questo piano l'ultima considerazione che riguarda il rapporto tra la Regione le Regioni e lo Stato da un lato il rapporto tra le regioni e le province dall'altro mi limito all'esperienza campana condivido le considerazioni che faceva da Angelo circa una pendenza dello Stato che permane agli ingegneri russi
Nelle attività regionali scaricando sulla regione compiti
Prevalentemente amministrativi ma se da parte dello Stato vi è questa tendenza e secco risposta devo dire anche da una tendenza che si è registrata nel corso di questi ultimi dodici tredici anni quattordici anni dal mille novecentosettanta a oggi
Delle regioni a privilegiare il momento gestionale amministrativo rispetto a quello della legislazione e della programmazione
E devo dire che l'unico documento di programmazione che è venuto fuori per esempio dalla Regione Campania lo dobbiamo a Guido D'Angelo che durante il periodo in cui è stato assessore all'Urbanistica
A finalmente fatto approvare dopo non notevolissimi sforzi un documento di orientamento e di Indirizzo che poi doveva naturalmente essere ulteriormente sviluppato oggi so che c'è è stato un affidamento da qualche anno ha una struttura delle partecipazioni statali per dare corpo a questo lentamente ma francamente tutto il dibattito su questa materia restare alla Regione Campania
Diciamo si è si è diluito si è diradato
Perché la verità è che c'è una tendenza che si può correggere con una riorganizzazione
Diciamo delle funzioni e dei ruoli istituzionali ai livelli locali c'è una tendenza di ciascun centro pubblico a privilegiare il momento gestionale su su quello molto più complesso e per molti versi impopolare e difficile
Programmatorio e legislativo
Quindi se è vero che lo stato ancora tende a comprimere l'autonomia regionale è anche vero che le regioni
Per lo meno quella campana ma non solo quella campana credo che nel Mezzogiorno questo fenomeno si avverta più che altrove ma credo che tutto sommato anche nel resto del Paese
Sia questo dato anche dove le cose vanno meglio credo anche Lombardi credo anche in Piemonte
Certamente non si può dire che le Regioni hanno assolto a questo compito loro affidato dalla costituzione poi dal legislatore di diventare centri di legislazione regionale
E quindi evidentemente è anche questo un problema ed è un problema prevalentemente politico di restituire alla Regione
Quella funzione che le propria facendo in modo che essa trasferisca su altri soggetti deputati alla gestione e possibilmente attraverso un meccanismo di progressivo decentramento tutti i compiti di gestione soprattutto quelli legati ai servizi condivido e concludo su questo anche la considerazione
Che faceva prima ad Angelo
Sulla necessità di semplificare comunque
L'attuale situazione per quanto riguarda i soggetti che sono presenti sul territorio per esempio le comunità montane per esempio anche le unità sanitarie locali vanno
Rispetto alla riforma delle Autonomie locali rispetto all'istituzione della provincia metropolitana ricondotte a una logica unitaria di governo effettivo del territorio e anche qui bisogna essere
Molto chiare e molto netti
è vero che il discorso sulle istituzioni non può mai essere astratto e non deve essere astratto ma è anche vero che la ridefinizione di un meccanismo istituzionale moderno degno degli anni ottanta e novanta gli anni che sono cioè alla vigilia del Duemila
Non debbono
Essere condizionati o vincolati a interessi particolari che da parte di qualche forza politica sul piano territoriale possono essere come dire
Governati attraverso meccanismi istituzionali che impedendo il nuovo di fatto mantengono la situazione del ruolo della nel nel nello stato attuale e questo vale per le comunità montane banale
Forse per tutti i partiti per quanto riguarda le unità sanitarie locali
Che oggi rappresenta uno dei punti di maggiore debolezza dell'articolazione istituzionale pubblica rispetto alla quale vedo
Così come per
La provincia metropolitana è urgentissimo intervenire un'ultima considerazione sul secondo livello dei problemi che è un tema di questo genere
Un po'e che io credo non deve essere sottovalutato deve essere affrontato nel modo giusto perché se no si rischia di fare un discorso astratto e riguarda
Il livello della riforma della legge elettorale
Noi qui a Napoli abbiamo sperimenta da dieci anni va impraticabilità della formazione di maggioranze con un sistema elettorale che di fatto privilegia la rappresentatività sociale ma impedisce e in molti casi comunque non favorisce il governo effettivo
Delle comunità e del territorio
Oggi il problema di superare la contraddizione tra consenso e partecipazione dall'altro e governabilità effettiva dall'altro non si può delegare soltanto alla
Valutazione strettamente politica delle formule e delle alleanze
Commetteremmo un grave errore se puntasse IMO a ricavare una maggiore capacità di governo
Delle Autonomie locali è il discorso si potrebbe fare naturalmente per l'intera comunità nazionale ma non è questo l'argomento di stasera sbaglieremmo è gravemente se pensassimo che l'aumento la possibilità di aumentare la governabilità è legata soltanto allo schema delle formule tradizionali di cui si parla o anche a formulare di solidarietà solidarismo politico
Momentanea congiunturale
La verità è che c'è un mondo che va affrontato e risolto e che risiede ne la legge elettorale che va modificata e io su questo naturalmente non mi addentro alle varie possibilità che ci sono le varie cose di cui si parla la elezione diretta dei sindaci una riduzione della proporzionale pura
Un sistema diverso quello per collegi uninominali su questo naturalmente la parola deve passare
Agli esperti che devono poter poi offrire alle forze politiche un campo di valutazione però io credo che sia questo un punto essenziale Zaccon legare strettamente alle altre questioni di cui abbiamo parlato perché se non si migliore
Il livello della governabilità effettiva cioè se non si risolve la contraddizione tra consenso da un lato e necessità di governo noi non potremo avere mai delle amministrazioni efficienti neppure se riuscissimo a fare come io auspico che si riesca a fare
Entro il mille novecentottantacinque di Bildu un anno e tre mesi di tempo la riforma delle Autonomie locali perché ci troveremmo con i problemi di crisi politiche ricorrenti
Con ma necessita come diretti dover continuamente misurarci e misurare la governabilità rispetta i singoli partiti e i rapporti di forza dai singoli partiti e questo di fatto non farebbe crescere anzi il risultato lo abbiamo già sotto gli occhi in una città come Napoli
Impedisce in qualche modo la lievitazione democratica la crescita democratica perché sollecita una partecipazione che spesso viene poi orientata verso la protesta il ribellismo e quindi nello stesso tempo esclude o comunque limita la possibilità per le forze politiche di attingere dalla società per il rinnovamento di se stessi quindi è un punto fondamentale e un punto che riguarda le Autonomie locali attraverso naturalmente i partiti attraverso una capacità che deve essere dei partiti
E devono avere il coraggio di poter fare queste affermazione di prendere le conseguenti decisioni se vogliono continuare a essere credibili su una quantità di questioni che è quello di e partitici Zare
Il governo delle città e delle autonomie locali in una misura giusta nel senso cioè di restituire alla società attraverso forme di partecipazione effettivo peso egli ritirare
Ridurre limitare il condizionamento che essa partiti finora hanno esercitato e continuo di fatto ad esercitare su questi livelli di governo con risultati che sono insufficienti l'impegno dei socialisti e su questo versante e naturalmente l'auspicio è che si possa all'interno dalla maggioranza
Di governo del paese di governo di molte città di governo di molte regioni ma anche in un confronto aperti intelligente critico se necessario di sfida con altre forze politiche in particolare col Partito comunista arrivare a condensare dei punti effettivi d'intesa per far maturare queste decisioni che solo attese e richieste pressantemente dalla società
Ringrazio l'onorevole Di Donato anche per l'ampliamento della tematica della problematica offerta con i suoi spunti e do la parola all'onorevole Galasso
Io vorrei dire innanzitutto anche per riprendere alcune giuste osservazioni
Riferite dalla collega ed amico D'Angelo alla posizione del partito repubblicano
Che per noi repubblicani il problema delle aree metropolitane che mi sembra il tema proprio di questa sera non è che uno dei casi di articolazione del governo del territorio è vero che il Partito repubblicano è concentrato gran parte della sua battaglia in questa materia
Sul tema dell'abolizione della Provincia
Ma non perché avesse nulla contro la Provincia in sé e per sé considerata nel perché sia riluttante all'uso del termine provincia ove questo termine vestisse una diversa realtà amministrativa bensì per una convinzione molto più profonda
Che da un lato affonda le sue radici nella tradizione e nella cultura repubblicana Carta faccio un solo nome dall'altro lato però cerca di rendersi conto del perché le istituzioni amministrative delle quali parliamo e cristallo sostanze
Mentre istituzioni amministrative dello Stato uscito dalla rivoluzione francese dello Stato
Erede trasformatore ma erede della centralizzazione dello Stato moderno nell'Europa moderna dopo due secoli non vanno più bene in una società che di tanto cambiata rispetta quella di due secoli fa
Quando queste istituzioni più o meno nacquero cominciarono a nascere i tanto più rispetto a tre i quattro secoli fa quando vivevano le istituzione delle quali le presenti sono le eredi e le trasformazione e allora da un lato diciamo che la unicità della struttura amministrativa parietale che prevede lo Stato le regioni la Provincia i comuni è troppo rigida per un paese della storia
Delle tradizioni e della varietà complessiva dell'Italia probabilmente lo è per ogni altro Paese moderno che abbia più o meno storie parallele a quelle dell'Italia ma lo è sicuramente per l'Italia
Ecco perché noi pensiamo ad una pluralità di organi
Di struttura amministrativa del territorio
Pluralità di organi che prevede che in certe zone possa essere più adatta quella che chiamiamo Comunità Montana o comunità di valle con determinate funzioni
In altre zone possa essere l'area metropolitani in altra zona consorzi o comprensori di Comuni inoltre zone ancora una permanente
Una permanenza dell'organico o dell'organo comunale singolarmente concepito come ora mo'vediamo dovremo chiamare province i Consorzi creare chiamiamoli province chiamiamolo come vogliamo a noi interessa che ci sia una pluralità di organi istituzionali e di strutture amministrative sul territorio
Nel quadro generale della Repubblica che è quello ovviamente dal quale non possiamo prescindere e nel quadro di quella che dovrebbe formare io in questo concordo concordo con le affermazioni dire dirà Angelo dovrebbe formale la articolazione
Specifica del territorio da questo punto di vista e che non può non essere che la Regione
Ecco allora la medietà del termine che si ricerca
Bar ricercata non secondo un modulo unico per sostituire all'unica
Istituto all'unica tipologia istituzionale attuale della Provincia un'unica nuova istituzionalità amministrativa ma ebbe sostituire all'unicità istituzionale attuale una varietà di possibili organizzazione di cui l'area metropolitana
Un caso rilevante ma non l'unico secondo punto dicendo queste per quanto riguarda la storia la cultura la tradizione repubblicana ma dall'altro lato c'è l'esigenza della società moderna che si è trasformata che rende ben diversi compiti del territorio di governo del territorio nelle grandi agglomerazioni urbane della società postindustriale
E ben diverse queste funzioni nella valle dello spopolamento montana ben diverso queste funzioni di governo
In territori dove un'agricoltura più o meno moderna ma comunque un'agricoltura costituisce tuttora
Una nota rilevante
Della struttura economico sociale locale e zone in cui invece questa caratterizzazione definitivamente superata quando non addirittura pressoché apolidi diverso quando la funzione residenziale non viene svolta più i singoli centri abitati distinguibili
Ma si articola neppure più soltanto con un continuum a cui noi di solito pensiamo quando parliamo dell'aria metropolitane nel caso di Napoli perdiamo del continuum che va da Pozzuoli a Castellammare
Masini articolo invece Secondo una sporadicità azione una diffusione di questa funzione residenziale su un atto territoriale più o meno vasta è questa
Tipologia della società nuove moderna che in Italia può essere dove più dove meno accentuata ma è certamente già presente e non ci dobbiamo poi farà pagare del Car dal tasso di Napoli perché non si tratta di legiferare soltanto per da Napoli e che noi dobbiamo tenere presente in una discussione di tanta importanza che se se una discussione che debba promettere del bene al Paese deve essere una riforma profondamente medita
In Italia nel mille ottocentosessantacinque fu istituita la legge
Fu emanata la legge comunale provinciale che ha nella sostanza ancora oggi ci governa e possono apparire pochi pochissimi i quattro cinque anni che dal sessanta o sessantuno unificazione italiana porta quella legge ma non sono pochi anni dietro quella legge stavo un'esperienza di sessanta o settanta anni è italiana e non italiana perciò fu possibile allora procedere in pochi anni
Alla emanazione di quella legge oggi non abbiamo dietro di noi
Una esperienza nell'italiana né straniera adeguata alle
Tipologie mortifica modificate della società contemporaneo quindi per quanto riguarda lui andremmo piano anche coi tempi della legge e non e per e preferiremmo e Singh già assai di più
Nello studio attento dei meccanismi che si tratta di istituire affinché essi non durino dieci anni ma possono durare cento anni
Come una legge di questa portata Debré promettere di fare come le leggi precedenti hanno fatto anziché correre affare come la gatta che per la fretta del parto fa il piattino cerca
Che che un rischio delicata specialmente in questa materia tanto più io debbo richiamare tanto più che molte delle esigenze a cui si tratta di rispondere
Possono trovare risposta già nei poteri e nelle con potenza attuale noi non abbia una prassi politica adeguata molte volte alla reale raggira delle possibilità amministrative consentito dalla legislazione
Faccio un esempio i poteri del sindaco i poteri del sindaco nella legislazione italiana sono enormi sono sfruttati in piccola parte
Il sindaco il vero titolare dell'amministrazione comunale
Il sindaco è polemiche ed era che agli assessori e che ha una diretta insostituibile rappresentativa Itap per il Comune in una serie di materie in cui solo la prassi a consentire che questa rappresentatività chez masse di peso
E via effettivo svolgimento
E che cosa vieta nella legislazione attuale l'associazione spontanea
Il Consorzio spontaneo l'accordo spontaneo dei comuni ma chi vieta ai comuni dell'area milanese o ai comuni dell'area metropolitana di Napoli o ai comuni
Del della con tubazioni e John qua vile più difficile quell'a cavallo dello Stretto di Messina di raggiungere intese riformare i Consorzi
Per lo svolgimento di servizi e di funzioni di grandi aree
Ecco l'importanza del fatto di utilizzare fino in fondo ciò che già oggi la già legislazione ci offre inattesa di disegnare istituzioni e quadri operativi all'altezza
Dei problemi che dobbiamo affronta
E
Questo
Lo dobbiamo tanto più tener presente in quanto è già stato accennata mi pare nelle parole di Marra ma e ritornava mi pare anche in ciò che diceva di Donata a proposito della partecipazione lo dobbiamo tanto più tener presente in quanto nella istanze della società
Attuale così come l'avvertiamo in Italia
Noi è vero sì abbiamo istanze che portano all'accentramento di accorpamento di funzioni abbiamo anche istanza in senso compra
Già pensiamo a un dato statistico impressionante in Italia ci sono otto mila comuni in Francia con una popolazione inferiore ce ne sono trentotto mila ebbe che migliaia di comuni francesi sono poche decine di abitanti
I quali formano un comune per modo di dire probabilmente anzi sicuramente il numero dei comuni francesi eh eccessivo io mi sentirei di affermare che il numero dei Comuni italiani eccessiva con Risso ma nel senso inverso
E probabilmente una riarticolazione del territorio passa in Italia anche attraverso una moltiplicazione del numero dei comuni era ridicolo
Che noi andiamo al disegno di andare e di figure istituzionali più forti nello stesso momento in cui marciano in direzione opposta
Con altra esigenza di decentramento il coordinamento tra istanze di accorpamento istanze di decentramento mi pare che sia una delle cose meno curate nella discussione su questi problemi Linda vitale e a queste si vede poi che cosa si terrà il cattivo funzionamento del rapporto tra s'è una scala discendente il cattivo funzionamento dei rapporti tra Stato e Regione ha detto Dante la questo riguarda alcune frasi video pregata di mettermi per iscritte perché erano perfette
La considerazione è stata una delle regione sempre più con figuranti essi come la considerazione di enti attribuzioni amministrative e burocratiche periferica anziché come organi autonomi nelle loro competenze ovviamente nel quadro della legge statale
Di programmazione come hai scritto benissimo a quei e legislazione generale ma cattivo funzionamento anche del rapporto tra Regioni ed enti subregionali ma cattivissimo funzionamento
La del rapporto tra comuni e consiglio di quartiere
E questo passa sotto i nostri occhi insomma ecco vorrei concludere
Con due osservazione noi repubblicani siamo preoccupati nell'andamento della discussione e del iter legislativo di provvedimenti che attengono alla struttura fondamentale dello Stato e da una società
Siamo preoccupati della uniformità di disegno
Con la quale ancora una volta si viene ad intervenire sul territorio nazionale siamo preoccupati della mancanza di specificità dei con compiti da individuare vinsero organizzare giuridicamente operativamente le figure territoriali che si designa da un lato dall'altro lato questa azione vorremmo richiamare percettore mi riferisco a qualcosa che è emerso in parte mi pareva nelle parole di Sabatini ma in parte molto più larga i con maggiore mi pareva impostazione propositiva nel parole di titolato non dobbiamo dimenticare che c'è una sostanza politica del governo del territorio
Che si può aiutare
Con la riforma istituzionale
Non si risolve con la riforma istituzionale perché è un problema per eccellenza politica e sociale
è facile dire e Di Donato lo dice io sono subito sedotto dei partiti citiamo l'amministrazione semplifichiamo leggiamo dal basso
è suggestiva
Dei partiti citiamo in Italia
De partitici iniziamo in sì sì dei partiti citiamo in paese senza sistema bipartitico de partitici Tiziano in Paesi in cui ipotesi dei consigli
Di governo del territorio del governo del territorio sono i poteri che sono di controllo e di amministrazione
Io ho l'impressione che noi possiamo reparti di citare come vogliamo possiamo eleggere il sindaco dall'alto e dal basso tra parentesi l'elezione diretta del sindaco
Mi trova consenziente perché ecco mi pare una di quelle innovazioni istituzionale che possono semplificare il gioco politiche da eliminare
Faticose trattative
Ma dobbiamo renderci conto che poi si andrà in consiglio comunale in consiglio comunale occorrerà la maggioranza sulle deliberazioni si andrà in consiglio dell'area metropolitana e occorre dalla maggioranza per le deliberazione
Questa sostanza politica noi non ce la dobbiamo dimenticare
Ed io
Non soltanto perché appartengo ad un partito
Di molto minore spessore per la Democrazia Cristiana che ne parla molto
E ad un partito di molto minore spessore
Del partito socialista
Che ne parla mi pare
Con equilibrio e preoccupazioni maggiori non soltanto per questo perché queste si può anche superare ma soprattutto per la la sostanza stessa dei problemi
E penso che quelle possibilità di strumentalizzazione della legge elettorale di cui parlava di Donata esistono e bisogna farvi Cars
Perché altrimenti andrebbe in gioco qualcosa che non riguarda più soltanto la tecnica del governo locale sul territorio andrebbe in gioco qualche altra cosa
L'articolazione pluralistica cioè della democrazia italiana che è vero ha fatto molto male alla democrazia cristiana alla democrazia italiana ne fa molto in alcuni suoi aspetti bara presenta la caratteristica storica e sociale del nostro Paese che mi pare irrinunciabile ha fatto sempre più male che bene perché certi versi ma ha fatto enormemente più bene che male per tantissimi altri versi e l'Italia come un Paese policentrico geograficamente lo è anche politicamente e culturalmente socialmente questa sostanza deve essere salvaguardata dobbiamo fare attenzione a non pregiudicare le possibilità anche a tecniche di salvaguardia del pluralismo con attentati istituzionali ed attentati alle leggi elettorali
Che in e non importa qui a questo punto più se in buona fede o in mala fede possono alterare il senso generale pluralistico del nostro sistema e ripeto soltanto e credettero
Che non si tratta dipenda preoccupazione di partito
Ringrazio l'onorevole Galasso dalla parola per le conclusioni al onorevole Scotti
Ma io vorrei rapidamente trarre alcune conclusioni
Dal dibattito estremamente importante
E qualificato che si è svolto
La prima considerazione
Ragione Di Donato nell'affermare che il dibattito sul riordino delle istituzioni del nostro Paese
Si è mosso e ha riguardato più il riordino dei cosiddetti iraniana
Del governo del paese
Piuttosto che affrontare
Le questioni che riguardano il cosiddetto governo locale
Secondo
Io credo che noi non riusciamo a per sbloccare a Schio da le questioni istituzionali nel nostro Paese
Perché il dibattito sul riordino delle istituzioni
Manca di idee politiche forti che guidano
Il riordino delle istituzioni né molto spesso
Affrontiamo il discorso sul riordino restituzioni sotto l'idea forte della efficienza e razionalità nel funzionamento delle istituzioni questo
è una condizione essenziale del funzionamento delle istituzioni ma non può essere e non è l'idea che può creare un vasto movimento di consenso intorno
A modifiche
Sul riordino
Delle cosiddette regole del gioco e delle istituzioni che sono sempre
Il frutto della politica
Le istituzioni sono figlie della politica
Che la politica è un processo le istituzioni sono un dato di è stabilita che vengono poi una loro vita autonoma rispetto alla politica che le ha generate ma sono figli
Della politica e noi oggi nel dibattito politico manchiamo di una
Idea forza che spinga e porti a far precipitare le decisioni intorno al riordino istituzionale del nostro Paese
Terza considerazione
Di natura richiamato credo che tutti hanno richiamato cui dama Rahman che da tempo porta la sua riflessione scientifica su queste cose
Sulla condizione
Di terribile ingovernabilità
Delle Autonomie locali e vero Galasso
Che
Le leggi consentivano molte cose che non sono state fa
Ma credo anche quelle cose se fatte oggi sarebbero terribilmente insufficienti di fronte ai fenomeni che dobbiamo domina
Quali sono i fenomeni che dobbiamo domina
A mio avviso due
Da una parte
Lo sviluppo
Delle
Tecnologie conseguenti a grandi mutamenti
Nella ricerca finalizzata a Porta a forme nuove di organizzazione del lavoro e forme nuove di
Organizzazione e fornitura di servizi
Pubblici
E
I processi di organizzazione della vita collettiva sono destinati a mutare profondamente nel futuro
Quelli che hanno dominato negli anni del grande
Fenomeno di trasformazione industriale delle nostre comunità stanno dietro le nostre spalle
E quindi noi abbiamo di fronte a noi
L'esigenza di riconsiderare
Non alla superficie ma in profondità
Le strutture le istituzioni attraverso le quali abbiamo dato risposte a bisogni collettivi nello stesso tempo montano i bisogni
Antichi bisogni
Sono ormai alle nostre spalle
Nuovi bisogni emergono fortemente
E richiedono delle risposte da parte delle collettività delle comunità locali allora
Di qui si pone l'interrogativo
Oggi come oggi
Noi dobbiamo andare ad un riordino del governo locali o non riprendo le cose che sono state dette dico soltanto c'è un punto
Ne dovremmo andarci con più flessibilità
Pino Grasso noi non siamo più in grado di immaginare delle leggi che abbiano vita centenari
Cioè i processi di mutamento
Della organizzazione della vita collettiva sono talmente rapidi che richiedono un ordinamento fortemente flessibile fortemente capace di adeguare assi e di corrispondere al cambiamento che si determina nella vita dell'economia e della società
E allora forse noi dobbiamo pensare al che ad modifiche legislative che consenta l'anno
Più fantasia e più creatività nel organizzare la vita collettiva allora io penso anche ad una maggiore sperimentazione
Nelle soluzioni che bisogna addotta
Io non penso che i processi di riforma
Sia no passaggi rapidi e traumatici forse devono essere passaggi molto più graduali e molto più sperimentare
Attraverso la verifica di quello che significa nella realtà un certo disegno di riordino istituzione io non penso che in Italia il modello
A cui noi dobbiamo andare
Sia
Il modello
Della città metropolitana
Ho il modello
Della provincia metropolitana forse abbiamo bisogno di adottare in situazioni diverse
Modelli diverso
E non credo che debba essere nell'area lombarda milanese e nell'area napoletana lo stesso modello di governo dell'Area
Interessa
E da questo punto di vista forse
Sono possibili forme di sperimentazioni diverso
Qui è l'interrogativo che si pone siamo in grado di reggere politicamente questa sfida
E di introdurre soluzioni articolate
Rispetto alle diverse realtà
Di fronte alle quali noi ci troviamo questo Paese deve subire un governo uniforme e soluzioni generali quando questo Paese
Storicamente tradizioni così disarticolate età perso
Soluzioni molto
Articolate e diversi questo è il grande interrogativo che di fronte al muro ed è l'interrogativo che porta a non arrivare mai ad una legge generale che risponda contemporaneamente a tutto
E dia una risposta uniforme convincente
Per tutti e quindi questo procedere lento dei processi di riforma che non vengono mai perché non si riesce mai a trovare la risposta che trovi consenzienti tutti gli schieramenti politici e tutte le diverse realtà cui
Gli schieramenti politici poi fanno riferimento nel concreto allora
Una domanda
Ossia hanno un una risposta fin una domanda che poneva in termini finale Marra mi sembra se o colto bene
Che tipo di legge
E che tempi rispetto a questo
Io vorrei avanzare l'ipotesi di poter sperimentare
E di poter nell'ambito
Di un riordino essenziale dei poteri locali di cui abbiamo bisogno di poter introdurre sperimentalmente su alcune aree metropolitane soluzioni differenziate e articolate
E
Guardare poi alla normativa definitiva in una certa misura dopo un periodo di sperimentazione di adattamento di questa nella realtà concreta nella quale noi ci troviamo
Anche perché questo processo può essere è fondamentale
Perché ormai noi è in crisi
Il modo con cui i pubblici poteri hanno nel corso di questo secolo ultimo risposto ai bisogni dei cittadini
Per come hanno risposto tradizionalmente i poteri pubblici di fronte a un bisogno che ritenevano un bisogno da tutelare
In termini collettivi e che bisognava fare a cui la ha risposto all'offerta dovesse essere di tipo collettivo attraverso
Forme di estensione dell'area pubblica nel soddisfacimento di questi bisogni cioè sul modello
Della
Pubblicità
Del offerta in senso pubblicità in senso tradizionale estensione pura è semplice
Dell'aria pubblica del soddisfacimento entrando in una logica pubblico-privata di tipo
Ottocentesco forse qui bisognerà ripensare un istante la questione e riflettere se l'offerta di servizi ad un bisogno collettivo può essere fatta
Distinguendo tra problema di controllo il problema di gestione della STET
Non
In un tempo in un ritorno al privato che non significa niente ma nel rispondere in modo diverso ad una società non più Dimas ma una società che procede sempre più verso la riappropriazione di spazi di autogoverno e di auto
Tutte allora anche qui e del
In fondo bisogna andare verso il futuro e non verso il passato sue pensare ora riorganizzare i poteri locali puntando verso soluzioni che hanno
Che danno risposte alla società di oggi alla sezione di domani no alla società
Di concludendo
E raccogliendo la sfida che emerge qui dalla situazione
Napoletana
Credo che sia maturo un confronto più ratificato tra le forze politiche dell'area napoletana per immaginare il tipo di risposta che nell'area napoletana può essere
Data che nell'essere propria originale rispetto a soluzioni di altre aree metropolitane del nostro paese e allora questa è la prima considerazione
E il momento in cui le forze politiche possono rendendosi conto dell'impotenza complessiva nel fronteggiare i fenomeni
Di fronte ai quali noi ci troviamo
Approfondire e sviluppare
Le soluzioni possibili in questa direzione secondo è possibile immaginare che queste soluzioni di siano introdotte in termini sperimentali
Sperimentali cioè che possano dalla esperienza nasce correzioni e integrazioni
Al tipo di soluzione
Adottati e parla sorgere attraverso poi la verifica dei risultati conseguiti in un arco di tempo molto ampio non certamente
Breve
Secondo
Su questo terreno e possibile introdurre mutamenti dei meccanismi elettorali che accompagnino
Una soluzione di questo tipo
E se la soluzione di questo tipo è la soluzione
Dell'area metropolitana in senso di provincia metropolitana
E in senso di creazione e poi di Moggi qualità
Intermedi
Rispondendo a un'articolazione di servizi che attengono alla sfera della Provincia metropolitane di servizi le funzioni che attengono alla municipalità
Immaginare anche esperimenti
Elettorali
Diversi non
Definitivi di elezione dirette
Del sindaco del Governo la seconda questione concreta che è sul tappeto
La terza
Questione che sul tappeto eh
Quella
Del raccordo tra
Quest'area metropolitana
La Regione e lo Stato
Dan gelo ha ragione su un punto molto importante
Quello dello scadimento dell'istituto regionale a livello di amministrazione decentrata dello stato cioè
Ma qui Guido e proprio le forze regionali che si sono mossi su cui questa dizione e con questa miopi
Cioè che sono e se stesse andate verso questa soluzione che ha trovato poi
Il consenso in un trascinamento di fatto della centralismo del nostro il Paese allora c'è
Andare nella linea dell'Area Metropolitana e di una soluzione istituzionale originale comporta un problema di raccordo
Con la regione la sua funzione di programmazione di legislazione
E questo è il tema vero
Che non può continuare ad essere in una rivendicazionismo e in una palla in un ping pong tra centro e regioni il problema politico delle regioni il riappropriarsi delle ragioni della loro funzione del loro ruolo
La questione politica di fondo del Mezzogiorno noi abbiamo una grande occasione il riordino della legislazione straordinarie nel Mezzogiorno questa è l'occasione del cambiamento non del trasferimento di funzioni di attuazione d'esecutivo alle regioni dell'intervento straordinario ma una riappropriazione delle Regioni delle funzioni di programmazione
E di scelte e di controllo dell'attuazione che deve essere ulteriormente decentrata ai livelli di governo più bassi questa è un'occasione
Per tentare nel Mezzogiorno di capovolgere la situazione ma non può essere solo una soluzione legislativa deve essere una grande presa di coscienza politica delle forze regionali del Mezzogiorno di giocare di voler giocare
Questo ruolo l'occasione c'è
La possibilità avanzo quando sono state ricordate le tue
Indirizzi
Ed è ahimè
Il dramma della programmazione
E che e più dire non che un dire sì
Questo è la questione
Difficile della programmazione per la programmazione non spinge nelle direzioni di soddisfare tutti
La programmazione si assenso NI no che dice piuttosto che nei sì
Che dice questo è la scelta più dura che c'è in un in una situazione profondamente segmentata profondamente corporativa profondamente disarticolato
Che nasce proprio questa realtà e la figlia della non programmazione la figlia della non c'è allora
Cosa facciamo
Ne avevamo sviluppato
Un incontro questa sera che si collega nell'ambito di questo aperta dall'amicizia con tutti gli altri incontri lungo un binario quello di tentare nella situazione napoletana difficile un salto
Di qualità
Cioè noi abbiamo il rischio sia rimaniamo imprigionati nella quotidianità in questa situazione noi andiamo lungo una linea
Di incapacità
E di sovrapposizione di organi straordinari sopra
La incapacità quotidiana allora bisogna alzare Dilthey respingere in una certa misura e porre termine alle forme straordinarie di governo sull'area metropolitana e introdurre invece una riappropriazione nell'ordinarietà ma in questa modifica
Qui c'è
La materia di un confronto politico tra le forze che oggi guidano l'amministrazione a Napoli dell'opposizione comunista cioè questa è la grande sfida che noi avanziamo concretamente sul terreno
Cioè di una forza ed è la ragione per cui le forze ci siamo trovati insieme al comune Anna
Cioè per andare lungo questa strada lo abbiamo detto anche nell'ultimo consiglio comunale molto chiaramente
E qui c'è
La svolta se
Cimeli se abbiamo la forza di fare questo salto di qualità di alzare il tiro di porre su questo terreno il confronto e su questo terreno trovare le soluzioni
Io credo che noi avremmo dato il contributo come forze democratiche alla vita cittadina il più alto e quello che
Più apprezzabile nei risultati se la coerenza di sviluppare questa linea l'avrei credo questo può esso
Un punto sul quale noi nelle prossime settimane nei prossimi mesi ci dovremo muovere
Non creando fuochi pericolosi in una situazione difficile come questa ma avendo la capacità di governare oggi e di pensare al cambiamento di domande