"Dal terrorismo al pentitismo"

Portiere
A tutti voi cari amici il saluto più cordiale
Della democrazia cristiana napoletana
Questa sera
Resterà assente
L'onorevole Gargani
Che è rimasto impegnato fuori Napoli per le sue funzioni di parlamentare
Concluderà quindi il professor quadri
Il dibattito sarà condotto dal giornalista Marco Conti
Ringrazio tutti voi che siete qui convenuti
Ringrazio le autorità gli onorevoli le tutti coloro che parteciperanno al dibattito
Il tema che ci occupa è uno dei più scottanti
In questo momento
Non è una questione limitata soltanto nei confini di Napoli
Ma
Investe tutto il territorio del Paese e per le sue implicazioni internazionali va anche oltre questo argomento
Si inserisce nella logica del programma della festa dell'amicizia
Che è stata organizzata
Dalla vicina puritana
Per l'esame di quei problemi che interessano Napoli nel contesto di tutti di tutto lo stato di tutto il Paese
Mi sia consentito
Ricordare che
Mentre in questa sede affrontiamo il problema del terrorismo
Della camorra sia l'impegno anche della democrazia cristiana a Palazzo San Giacomo dove sventola dopo tanti anni la bandiera della democrazia cristiana
Si respira oggi
Un'atmosfera diversa
Da quella
Di alcuni mesi fa
E tutto questo risultato dell'impegno
Di Ugo Grippo
Di Enzo Scotti
Di Mario forte
E di tutti voi
Perché insieme abbiamo ottenuto questo risultato insieme abbiamo conquistato
Questa vittoria
Che è costata sacrificio ed impegno non teso soltanto alla conquista del consenso ma di quel consenso finalizzato alla realizzazione di un programma politico ben preciso
Che il programma politico
Proposto ed attuato dalla direzione nazionale del partito per il governo del nostro paese
Desidero brevissimamente per non togliere spazio agli intervento ulteriori
Esaminare brevissimamente il tema che ci occupa
E pare soltanto alcune considerazioni
Ed in particolare due considerazioni di carattere generale ed altre due di carattere più specifico più particolare
In via generale
Quando Buscetta
Ha cominciato a parlare
A svelare quelli che sono stati definiti onore ministeri
Si sa i misteri di Palermo
Il presidente della commissione antimafia ha dichiarato
La mafia non è invincibile
Tutto questo è vero ma alla sola condizione
Che lo Stato sia presente tanto più nelle zone calde del nostro paese laddove soltanto l'autorevolezza della legge la fiducia verso le istituzioni ponga venti lire il risultato positivo favorevole della lotta contro le versioni
Un'altra brevissima considerazione di carattere generale e quella che attiene alla profonda trasformazione che si è avuta specie negli ultimi venticinque anni nel nostro nella nostra società
E quindi
Alla trasformazione dell'ordinamento giuridico
Che
Da una funzione repressiva
Acquistato sempre più una funzione promozionale
Funzione promozionale significa determinare i comportamenti desiderati anche nei confronti dei recalcitranti cari amici e proprio nello schema nell'ambito di questa funzione promozionale dell'ordinamento giuridico italiano attuale che io vedo e da inquadrare tutte le leggi
Che si sono succedute sul terrorismo dei quali leggi si badi bene
Pur sorte in un momento di gravissime emergenza
Non hanno mai comportato la violazione di principi essenziali dire di più l'imbarbarimento del nostro sistema giuridico
Voglio
Voglio scende alle due considerazioni
Da fare in modo più particolare
Oggi si pone il problema si parla di estendere
Alle organizzazioni mafiose camorristiche alle organizzazioni criminali in genere
Quella disciplina che si indica come disciplina premiale per il pentitismo
Vi dico subito
Che al di là dei molti problemi che sono state agitati fino ad oggi e che anche in questa sede certamente saranno agitati vi dico subito il mio modesto pensiero
Io ritengo che il problema dell'applicazione di questa legge alle organizzazioni criminali non possa e non debba essere affrontato sotto il profilo della promulgazione di altre leggi speciali di leggi speciali di leggi eccezionali o di strutture speciali o di strutture eccezionale
Nel nostro ordinamento abbiano strumenti adeguati per affrontare risolvere anche questo problema ed è nell'ambito della disciplina generale ricordo
La disciplina delle attenuanti l'articolo sessantadue del Codice penale
Il quale prevede come circostanza attenuante l'essersi irresponsabile prima del giudizio adoperato spontaneamente ed efficacemente a delibere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato
E nell'ambito di questa problematica di questa problematica come norma di carattere generale che io vedo
E vedo con favore l'introduzione della della disciplina sul pentitismo anche per quanto concerne la la malavita organizzata
Facendo però attenzione a che questa disciplina non sia intesa come il baratto o come corrispettivo della dissociazione
Nel momento in cui
Sì
Ritorna alla categoria delle circostanze del reato
Non si corre questo pericolo
Perché
Nella nella stabilire la responsabilità del responsabile del reo
Si impone una obiettiva valutazione della sua condotta in ordine alla adeguatezza di questa per la produzione delle finalità previste dalle norme
Un'altra brevissima considerazione e qui chiudo
E quella che attiene al problema della formazione della prova della acquisizione della prova nell'ambito del procedimento penale
Tenuto presente soprattutto che auspicabile la la l'entrata in vigore al più presto del nuovo codice di procedura penale con tutte le innovazioni profonde che si avrà che si avranno con il passaggio dal sistema inquisitorio al sistema accusatori
Oggi il problema della prova specie quando si tratta di giudicare in materia di organizzazioni criminali
è molto grave in quanto si urta contro il muro quasi invalicabile della omertà e l'omertà nasce dalla paura nasce dalla paura della vendetta
A questo punto io ritengo che ed è questa la proposta
Io ritengo che lo Stato debba assicura e debba garantire la incolumità fisica del testimone
Lo Stato deve garantire deve tutelare l'incolumità fisica dell'avvocato di tutti coloro i quali
La cui attività comporta
Quella azione contro contro la criminalità organizzata richiamo e non possono richiamare nella mia veste di avvocato richiamo il principio della inviolabilità della difesa ma ricordo a tutti voi
Che inviolabilità a questo principio la nostra Costituzione non ha inteso sacrificare l'altro principio della libertà personale
E della incolumità fisica del testimone dell'avvocato di tutti gli altri che collaborano all'attuazione della giustizia grazie passo la parola al magistrato Marco quantificazione dura questo
Il tema di cui parliamo questa sera credo che sia
Presente a tutti nei suoi diversi risvolti perché è un problema di cui si parla danni
Per cui io spenderò poche parole per introdurre questo
Dibattito a più voci
E mi limiterò a qualche riflessione
Soprattutto a una impressione che ho ricavato dalla lettura di questi ultimi mesi di memoriali
Rivelazioni racconti
Di pentiti
O con direttore di carceri o con parlamentari o con
Sacerdoti
Ho attraverso interviste
Scritti vari
E questo per inquadrare il fenomeno nei suoi dati fondamentali e per
Sviluppare poi una riflessione
Sul Progetto di cui si parla
Sì trasferire l'esperienza
Dei pentiti
Nel terrorismo
Al alla delinquenza organizzata
Titolo generale che poi comprende varie diciamo così specializzazioni
Io sono rimasto impressionato dalla
Avendo vissuto
Almeno dal versante politico alcuni drammi alcune tragedie negli anni di piombo del terrorismo
Sono rimasto impressionato dalla
Magniloquenza di pentiti
Dalla
Facilità
Di rovinare consigli
Suggerimenti
Ammonimenti per esempio sulla convivenza civile cioè le prediche
Più forti più assillanti sulla convivenza civile oggi vengono dai pentiti
In parte si capisce
E in parte però non si può dimenticare che cosa hanno prodotto reazioni
Di questi pentiti
Quindi si va dai delitti
Di una certa gravità
All'insegnamento
E io penso che
Chi si è macchiato di di colpe
Deve avere giustizia è chiaro non vendetta
Però dovrebbe essere indotto a riflettere nel silenzio
Più che a propinare
Insegnamenti
E questa si lega anche al quel clima generale di chiamiamolo di comprensione
Che parte dal dalle radici lontane del terrorismo dai primi fenomeni che furono accompagnati da
Da una grande comprensione
Come se ci trovassimo di fronte a giovani scapestrati
Una sorta di Scapigliatura milanese del
Del mille novecento alle soglie del Duemila
E poi ce li siamo ritrovati con le armi in mano
A uccidere uomini politici magistrati
Cittadini
Tacciate di essere servi dello Stato
E allora un'altra riflessione
Che non continui questo terreno di cultura
Del terrorismo
Con una eccessiva comprensione
Sa difatti diritti
E dove risiede ognuno
è come per esempio quando si sottolinea
La motivazione politica
Di un certo modo di fare
Terrorismo
Molti pentiti dicono e abbiamo fatto questo però per motivi politici dimenticando e trovano non è grave il fatto che lo dicano loro perché c'è la naturale tendenza a ricrearsi uno spazio di credibilità nella società
Ma è grave
Il terreno circostante di comprensione
E dimenticando i pentiti e chi di eccessiva comprensione
Li circonda
E che questi non è che si siano serviti di strumenti politici
Per sostenere le loro ragioni politiche hanno fatto ricorso a ben altri strumenti
Allora
Queste alcune riflessioni
E concludo con un interrogativo
Ma è finito davvero e completamente il terrorismo nel nostro Paese
E qui si aggancia l'ipotesi di trasferimento di questa esperienza dei pentiti
Nel campo della delinquenza organizzata
Abbiamo prelati che nelle carceri di di diverso che cardinali preti comuni che parlano con i pentiti
Raccolgono confessioni
Agiscono anche da anello di congiunzione tra carcere vita civile vita sociale
Ed è un terreno
Ed è un'esperienza ed è un capitolo
Ma lo Stato non può fare missione lo Stato deve fare giustizia deve fare sicurezza
Sicurezza dei cittadini della collettività
Non può regalare
Nelle amministrative né sconti
Senza ragioni fondate
Anche perché
C'è un altro pericolo
Non potrebbe
Potrebbero scivolare
In un progressivo disinteresse
Di poteri dello Stato le forze dell'ordine
La magistratura
Rispetto ad un dovere di vigilanza di controllo di prevenzione e di repressione con
Il questo continuo ricorso
Alla musica dei pentiti
Non ci potrebbe essere in prospettiva un pericolo
Di un partito dei pentiti
Con la loro filosofia è una loro presenza nelle istituzioni nella società civile come c'era il partito armato
Che ha catturato Moro lo ha ucciso
Per affermare
Una presenza politica
Una forza
Nel tentativo di essere considerata controparte quando si chiedeva lo scambio si chiedeva il riconoscimento
Dei terroristi come forza politica da questa riflessione all'interrogativo
Vale si può
A cosa può servire
L'applicazione di una legge dei pentiti
Nell'ambito della nel campo della cura delinquenza organizzata
Quali problemi
Si porrebbero per lo Stato le sue diverse espressioni
Per la magistratura e per la collettività i cittadini ecco su questo cercheremo di
Ragionare
Nel tempo che ci sarà consentito senza la pretesa di sviscerare tutto
Sentendo un po'una campionatura di queste diverse espressioni
I parlamentari deputati al Parlamento magistrati
E poi ci sarà tempo anche i cittadini che vorranno intervenire io comincerei
Con
Il professor Ugo Dinacci
Magistrato
Il tema di questo convegno il terrorismo al pentitismo
Lotta alla criminalità organizzata
Che è stato illustrato credo
In una maniera
Precisa e stimolante
Dal dall'avvocato Tafuri e dal coordinatore con chi
E in aggiunta io vorrei dire che è un tema
Di grande attualità
Che coinvolge
Vale a dire e diverse tematiche strettamente connessi
Di qui la ragione
Per cui dovrò necessariamente limitarmi
Ad una mera sintesi dei tanti argomenti
Il luogo di una meditazione come suol dirsi esplicativa
Che cos'è il pentitismo
Son diversi lo sappiamo tutti che una forma di collaborazione
La quale a mio avviso si differenzia nettamente
Dalle ipotesi di ravvedimento Artuso
Disciplinate nel codice penale
Trattandosi bisogna parlar con chiarezza di uno scambio di utilità
Tra lo stato ed alcuni componenti delle organizzazioni terroristi
Questi ultimi come è noto non si riconoscono più uomo dichiarano di non riconoscersi più
Nel programma del partito armata e Mimina no con le loro confessioni RAI efficienza
Simile
Divisione dei dei rapporti tra organi pubblici ed inquisiti
Ha formato e forma oggetto
Di accesi dibattiti dai toni e dei contenuti più banchi
In sintesi si può dire
Che se inizialmente
Sulla base del presupposto della essenzialità della collaborazione dei pentiti
L'aria dei dissensi notevolmente sia ridotta successivamente detenuta meno la eccezionalità del momento
Con alla emersione della cosiddetta fase calante del terrorismo
Da più parti
Sì sono reiterate critiche per la verità articolate vibranti
Ponendosi
In rilievo
Anche il pericolo di un possibile attentato alle regole dello Stato di diritto
Le quali
Come tutti sappiamo impongono
La punizione di chiunque abbia violato la legge
Quale che sia la sua motivazione
Critiche
Che risultano essere condivise
Dalla generalità dei cittadini
Si pensi per un attimo Allai indignazione popolare perché fu una indignazione
Per la liberazione di Marco Barbone
E che direi sono alla base queste critiche sono alla base della odierna polemica aventi ad oggetto il perdono la politica le esigenze della giustizia
Le difficoltà si sono ogni e moltiplicate perché come è stato qui ricordato
Si è proposto di estendere i benefici in parola alla delinquenza comune
Ricordandosi
Il caso di questi giorni il caso Buscetta
Chi avrebbe a giudizio di molti
Il finto perfino il silenzio omertoso della mafia
Allo Stato come ho detto nel tentativo di compilare soltanto un indici
Dei tanti problemi dei tanti argomenti
Occorre a mio avviso domandarsi
Sì queste forme di collaborazione è una domanda
Se queste forme di collaborazione dicevo
Non siano piuttosto
Interessati
Pilotate
E da chi per conseguire vantaggi concreti
Intendano accusare i nemici
Facendo sugli amici autorevoli della organizzazione
Occorre ancora domandarsi
Sul piano giuridico processuale
Se la dichiarazione del pentito
Costituisca una prova determinante risolutiva
In suscettibile di qualsiasi controllo dialettico istruttorio dibattimentale
E ancora a sei la discrezionalità giurisdizionale vada limitata
Attraverso precisi
Parametri normativi
C'è prendano specificamente
Le condizioni
Come dire di operatività dello scambio
Quesiti
A cui
Non è facile rispondere
Allo stato una cosa il e certa
Una grossa confusione domina incontrastata
E si riflette sull'attività giudiziaria o meglio o meglio
Sulle modalità
Di esplicazione dell'attività giudiziaria
La cui immagine
è noto si allontana sempre di più
Dagli schemi delineati dal costituente
La giurisdizione
Il potere
Dio se dice Rey
Secondo la dottrina dominante
Consiste nel
In un'attività decisoria del caso concreto
In conformità alle regole
Del diritto oggettivo
Ebbene questa giurisdizione
Sì oggi profondamente trasformata
Assunto
I connotati
Di un'attività
Di scambio di mediazione
A tutti i livelli a tutti i piani
Non esclusi quelli
Di natura poliziesca
Le cause
Sono molti i pesci
Lei è anzitutto un profilo che chiamerei emotivo
Il ribellismo violento armato
Ossia la contestazione totale del sistema
Che pure
All'indomani della crisi del regime autoritario
Si era allineato su posizioni di logica democratica
Ha colto
Di sorpresa i giudici
Rispetto ai quali tutti sappiamo chi è stato massiccio violento attacco fisico
Culminato in tanti omicidi
Dipinti
Un atteggiamento comprensibilissimo di netta chiusura
Di difesa sociale ad oltranza fenomeno incoraggiato anche da una legislazione d'emergenza
Assai discutibile e comunque non più attuale
Di difesa ad oltranza
Anche attraverso
Come dire metodi indagatori
Risultati risultati talvolta
Poco
Rispettosi della legalità costituzionale
In secondo luogo e si tratta dell'aspetto più importante
La per Forlan giurisdizione sia modificata si è trasformata per il mancato processo di razionalizzazione delle strutture giudiziarie
Per il mancato ammodernamento delle strutture giudiziarie abbiamo impiegato negli anni per modificare una regoletta processuale in ordine alla competenza territoriale per i sequestri di persona
Perché la competenza era del giudice il luogo in cui cessava la permanenza quindi delinquente faceva cessare la sua attività delittuosa e si sceglieva il giudice naturale quello più clemente
E si consideri
Che mentre le strutture amministrative
In qualche modo
Sono state riviste
Tentando sì così di dare una risposta al nuovo crimine
Come è provato dal dalla istituzione per esempio di un centro antiterrorismo sia nell'Arma dei carabinieri che la polizia
E strutture giudiziarie sono rimaste immutate
Determinando un fenomeno innegabilmente negativo
Quello cioè
Dell'accentramento dei maggiori processi in pochi magistrati
Che
Pur con indiscutibile professionalità
Si sono visti solo anti
E costretti a seguire
Edotti personali metodi empirici
E ribadendo così un ruolo del tutto estraneo alla tradizionale e giurisdizione parliamo chiaro il ruolo vendicatore sociale
Con buona pace di tanti principi politico-culturale contenuti nella nostra Costituzione
A cominciare da quello relativo alla presunzione d'innocenza dell'inquisito
Quindi
La terzietà
Voluta dal costituente
Attraverso la previsione di un'autonomia funzionale
E organizzativa dei giudici
Oltre
Che con la precostituzione di gli stessi
ATER sita nella migliore delle ipotesi risulta essere scaduta a valori marginale
Più che assicurare
La obiettiva rilevazione la obiettiva percezione degli interessi in conflitto in gioco
Nel rispetto dei valori dominanti della collettività in nome della quale ricorda sempre la Costituzione la giustizia è amministrata
Si privilegia la pretesa punitiva
Costantemente puntellata avvalorata dalle dichiarazioni dei pentiti dei conviventi si badi non sul fatto proprio
Ma Suppa pattuglie
Si indaga certo con raffinatezza
Tutto sommato processo inquisitorio un processo raffinato
Si indaga con raffinatezza
In un clima
Ma di intimidazione
Cui segue il trattamento premiale incasso di collaborazione e quindi in caso di emersione della verità tra virgolette
Io
Non so se tutto questo sia accettabile
Come ed alcuni
Si è sostenuto con motivazioni
Indubbiamente
Come dire realistiche
Che mettono a fuoco
Lasci tetto problematico del delicato quesito
Sicché e vorrei concludere più che una risposta precisa che tuttavia già si intuisce da quanto detto
Mi si consenta il ricordo di un'antica ma l'edizione cinese
Incentrata sulla ospizio
Di vivere in un periodo storico particolarmente intenso vivo ricco di contraddizioni di dissonanze di tensioni
Ebbene
In questa maledizione
Siamo sino in fondo
Bene questa era la
A riflessione del magistrato
Ora vogliamo sentire
Un altro potere il Parlamento onorevole Raffaele Russo
Ma l'amico Marco Conti che ha distribuito interventi a questa tavola rotonda mi invita a parlare dopo
Il consigliere Dinacci
Che gli addetti ai lavori conoscono come un grossissimo esperto giuridico essendo stato per oltre venti anni al massimario della Cassazione e per quello che mi risulta presto per passare al giudicante per essere qua
Quindi ci ha dato la nota del magistrato
Che guarda da un osservatorio tutto particolare
L'Osservatorio di primissimo ordine
Che gli dà la possibilità di raccogliere
Una serie di elementi e quindi di poter fare le sue valutazioni
Su questa società rapido cambiamento in rapida evoluzione
Su questo diritto
Che in questa fase avuto dei momenti indubbiamente drammatici e dal quale ai quali momenti dobbiamo assolutamente uscire
In fondo il tema che ci è stato proposto è un tema enorme
Perché parlare del tema dal terrorismo al pentitismo
Cioè da ciò che è capitato nel nostro Paese dal sessantanove settanta fino al mille novecentottantaquattro
Significa anche in termini temporali fare un excursus su una società è su di un fenomeno che all'interno di questa società avuto una rapidissima evoluzione
Ma in un arco di tempo ripeto di ben sedici anni
Se poi a tutto questo aggiungiamo
La considerazione che dovremo anche parlare di come organizzare la lotta
Alla criminalità comune indubbiamente potremo parlare dolci fino a domani
Professore
Dinacci l'ha fatto da par suo guardandolo dal suo osservatorio
Marco Conti mi chiedeva dal punto di vista parlamentare
Ecco io dal punto di vista parlamentare mi limiterei a dire poche cose
E le cose che dico sono queste noi abbiamo avuto
Nel periodo della cosiddetta vera emergenza del terrorismo
Una legislazione che spesso ha sfiorato bisogna dirlo non è una concessione che facciamo
All'illustre Pannella che abbiamo qui al tavolo con noi stessi
Ma è un dato obiettivo una legislazione che spesso ha sfiorato i limiti della costituzionalità basti pensare al fermo di polizia
Però siamo venuti fuori nel maggio del mille novecentottanta tre
Sulla spinta di certi fatti che si erano verificati
Che i fatti nascevano da alcune considerazioni sui primi pentiti
Ricorderemo tutti per esempio lo scalpore che suscitò il pentimento di sandalo le dichiarazioni che Sandro felice
Fu quella una delle spinte prime
Data alle forze politiche e quindi al Parlamento per portare avanti una legislazione
Che aiutasse
Perché non la polizia alla magistratura a rompere questo muro dell'omertà avendo il fenomeno terroristico dimostrato di essere assolutamente insensibile impermeabile sia le pressioni che venivano dal mondo politico dalla società sia alle istituzioni sia a tutto l'apparato dello Stato che premeva per per entrarci dentro
E la legge del mille novecentottantatré certamente ha dato i suoi frutti
Li ha dati perché i pentiti sono diventati tanti
Abbiamo avuto i due fenomeni
I pentiti che hanno collaborato e hanno collaborato fino in fondo
Mettendo a disposizione della polizia e della magistratura tutti quelli che erano gli elementi in loro possesso
Abbiamo avuto il fenomeno dei dissociati che sia andato Mammano estendendo in questo periodo
E al quale io mi permetterei di dire all'amico Conti dobbiamo fare un po'più di attenzione
Il fenomeno dei dissociati certa
Ci saranno dei calcoli opportunistici in alcuni soggetti perché no
Non è che con questo vogliamo dire che tutti i terroristi che si sono avviati sul discorso della SIP dissociazione anche senza arrivare al pentitismo vero e proprio
Che sono in buona fede
Però il dato c'è
Noi abbiamo questa realtà di dissociazione totale dalla lotta armata abbiamo una notevole numero di terroristi che riconosce due cose
Il crollo dell'Utopia
E quindi della possibilità di demolire lo Stato con la lotta armata
Il riconoscimento dei primi del primato della nostra legge
Quando noi abbiamo queste due caratteristiche del pentimento e della dissociazione dobbiamo assolutamente tenerne conto e dobbiamo considerare che i due cardini fondamentali della vicenda per riportare il discorso nell'ambito democratico sono assicurate
E allora per uscire dall'emergenza
Per uscire dall'emergenza noi dovremo mettere fuori mette su
Una legislazione appropriato
Abbiamo avuto la legge sui pentiti
Io ritengo che dobbiamo assolutamente vero ad eccessivi sociale
Nella passata legislatura vi furono già delle proposte di legge in materia
Proposte di legge che se non erro rimasto insabbiato al Senato
è il caso di tornare sul discorso
E di portare avanti la legge si dissocia
Per la quale una nuova fase
Il discorso che si faceva prima
Delle attenuanti dei cosiddetti attenuanti io parlerei più di una graduazione di perline aggredì attenuanti
Che è un discorso che non si può fare per uscire dall'emergenza
Per uscire dall'emergenza noi abbiamo bisogno di una normativa ad hoc
Noi abbiamo si bisogno di studiare una normativa che sia a cavallo una norma che dia la possibilità una norma ponte potremmo chiamarla
Fra quella che è la posizione del magistrato di giudica e la posizione del magistrato di sorveglianza
Non possiamo limitarci
A dare la libertà condizionale o il passaggio agli arresti domiciliari solo da parte del giudice di sorveglianza
Dovremo mettere su una normativa che ci aiuti quasi come una sospensione
Della pena in cui in un rapporto stretto ancora tra il magistrato di condizione il magistrato
Io esecuzione si possa trovare un momento di collegamento tale da dare la possibilità a chi si pente si prende sul serio di avere nel tempo una congrua riduzione della pena
Si parla poi e del discorso di questi giorni siamo arrivati alle polemiche Marco Conti l'accennava sul perdonismo alla posizione della Chiesa
E grandi qui direi andiamoci cauti luglio dette ma è bene riaffermarlo
La Chiesa fa la sua strada
La Chiesa un suo impegno nel sociale porta avanti un suo credo
Cerca in tutti i modi di arrivare al recupero di questi soggetti che indubbiamente hanno avuto dei momenti di grosso tra vivamente
In certi casi come è capitato nell'episodio del cardinal Martini di Milano
Probabilmente ci troviamo di fronte a una vera autentica provocazione possiamo così chiamarla a una vera autentica provocazione del perdono che viene dalla Chiesa rispettato società civile quindi allo Stato
Ecco sono cose di col tempo non potremo non tenere conto
Probabilmente
Dopo certe modifiche legislative potremmo anche passare col passare degli anni ai cosiddetti progetti sociali liquidando si dibatte in questo periodo come modo di espiazione della pena da parte di terroristi probabilmente ci arriveremo forse ancora presto
Certamente prestissimo per parlare di amnistia
Le ferite
Sono ancora troppo laceranti i lutti isolando le notevoli per poter parlare in questo momento di ammessi
Potremmo arrivarci un giorno come momento finale della riconciliazione
Ma certamente i tempi allo stato non sono maturi la situazione quanto mai difficile
Parlare di terrorismo oggi diceva l'amico balzi in un meraviglioso articolo che ho letto nel mese di agosto oggi discorso
Del pentito il discorso del dissociato e proprio tipico di chi percorre un sentiero fra due valle di lacrime una di quella delle famiglie delle vittime è una di quelle
Di coloro che nelle carceri spiano le loro colpe e quindi la condanna che è stato loro inflitta
Ecco il tema è vivo è un dibattito grosso anche sotto il profilo culturale
Perché probabilmente sotto il profilo culturale diventerà anche un fatto provocatorio
Quando si è guarda la posizione della Chiesa e quindi si guarda l'apporto che il mondo cattolico e che la cultura cattolica Polo dare in termini di discorso di solidarietà in uno Stato democratico
Certamente non troveremo forze marxiste se questa posizione
Certamente Isacco usato Finelli di mancato senso dello Stato
Di mancato rispetto quasi dell'assenza dello Stato come se i cattolici come si i cristiani militanti in politica fossero di serie B rispetto a certe linee marxiste laiche ecco su questo punto io direi
Forse col tempo il dibattito culturale si approfondirà
E si vedrà che la posizione che assunto il mondo cattolico è una posizione in termini di costruzione di un discorso progressivo di riconciliazione di cui bisogna bisognerà assolutamente tener conto
L'altro aspetto della vicenda collegare questa normativa a quella della criminalità comune
E hanno svolto la loro attività partendo dalla delle utopie da dei falsi ideale dall'esigenza prima culturale poi diventato politica dopo i fatti del sessantotto ma male è diventato un fatto di lotta armata nella convinzione di distruggere questo stato per erigere un altro al posto di questo
Credevano e molti di quelli in buona fede in qualcosa da poter attuare
Non possiamo dire certo lo stesso del delinquente del criminale che si associa unicamente per delinquere che si associa unicamente per fini di lucro
E il paragone assolutamente non regge non è possibile nemmeno sotto il profilo etico non è non è proprio concepibile un paragone del genere
Presidente dal fatto che parliamo sempre di legislazione di emergenza della quale dicevo dobbiamo comunque uscire quindi un'estensione di applicazione sic et simpliciter di quella legge non è possibile non è ipotizzabile
Ma
Non è nemmeno pensabile ripeto che chi si associa può essere per delinquere può essere paragonata al terrorista questo senza considerare un'altra cosa gioco sarebbe semplice ci si potrebbe prefabbricati addirittura la sentenza
Per chi si comincia a lavorare per esempio nel mondo della droga si entra in associazione a delinquere nel mondo della droga si lavora ci si arricchisce ci si avvicina ai vertici dell'organizzazione sia in possesso sempre più di segreti e finché le cose vanno bene si fanno quattrini
Quando le cose andavano male si va in galera si parla si nascondono i segreti sia premiati e si può riuscire e oggi grazie a Dio lo Stato democratico ha sufficiente forse sufficiente struttura per evitare che tutto questo accada non si è mai capitasse una cosa del genere io sono convinto si parlava prima di di pentiti
Non potremo avere a Napoli proprio in mente non rivendichi associati anche i pentiti organizzate di questo passo
Sulla luce di certe forme di associazione che abbiamo avuto per il passato
Ecco questo ed evitarsi nel modo più assoluto c'è una posizione chiara che quella che porta avanti il ministero degli Interni d'accordo col ministero di Grazia e Giustizia che sta per tradursi in una normativa che verrà proposto al Parlamento
Ed è quella di una graduazione della pena in relazione all'importanza della collaborazione data in cui si rende il magistrato arbitro di applicarla
In relazione all'interesse che la giustizia ad avere quelle notizie in relazione ai tempi in cui le notizie vengono fornite rispetto all'Arco processuale in relazione all'importanza che queste notizie hanno in in nel né in altre indagini gli altri processi che sono in atto
Sia ben chiaro però e su questo sono perfettamente d'accordo con quello che diceva sì ho capito bene anche il professor Dinacci
Noi non ci troveremo mai in questi casi di fronte a delle prove
Noi ci potremmo avere di fronte a delle indicazioni di però
Ad un a un indicazione di indagini da percorrere da parte del magistrato ma mai le dichiarazioni di criminali di mafiosi dei camorristi possono costituire o potranno costituire base di però
C'è un problema assolutamente anche di carattere etico-morale che va tenuto presente in questa fase questo bisognerà evitarlo nel modo più assoluto
Naturalmente io non vado ad ampliare il discorso a quello che dovrebbe essere l'ulteriore organizzazione dello Stato dell'apparato del ministero degli interni per la lotta alla droga
E alla criminalità comune in genere quello che dovrebbe essere un rapporto più stretto sul piano internazionale per la lotta alla criminalità comune sono tutta una serie di argomentazioni che si porterebbero lontane nel discorso vorrei concludere dicendo due cose mai condiviso da parlamentare io posso dirgli questo da parlamentare
Dovremo insistere nel tirar fuori riassumendo e tirar fuori una normativa che per quanto riguarda il fenomeno terroristico ci porta fuori dall'emergenza
Ci porta oggi alla legge per i dissociati ci passa del tempo certamente a di progetti sociali di recupero ci posso portare in una lontana prospettiva anche quello che può essere un discorso totale di riconciliazione
E tutta una strada ancora da percorrere
Che durerà molti anni ho pochi anni a secondo dell'evoluzione del fenomeno anche terroristico assecondo se certe pure che ancora oggi il Presidente del Consiglio quindi una voce autorevolissima
Infonde nel dire attenzione fenomeno terroristico non è ancora in uso nel nostro Paese abbiamo il pericolo di un terrorismo di ritorno quindi ecco dipenderà da tante cose che dovranno svilupparsi per quanto riguarda la lotta alla criminalità organizzata niente leggi aventi le caratteristiche di emergenza
Leggi ordinarie con un maggiore potere discrezionale per il magistrato di cognizione di esecuzione in modo che si posso sì spingere il delinquente a collaborare con la giustizia ma sempre tenendo presente l'interesse collettivo della giustizia l'interesse generale che non può non andare al di là delle singole vicende giudiziarie
Adesso che magari in Parlamento cambiando settore
Sentiamo Marco Pannella
Grazie vorrei fare una premessa che vi pregherei davvero di non intendere di nero
E superficiale stile io credo dirò alcune cose che suoneranno forse gravi opposto balia
E credo che sia giusto se queste cose le penso esprimerle altrimenti sarei non solo reticente ma credo un tantino truffaldina nel sedermi a questo tavolo
Eccetera e quindi se per avventura esistessero colleghi giornalisti
Che son qui per rendere conto di questo dibattito devo dire che ascoltando il collega russo
Gli estintori giornalista subito
Mi farebbe correre all'Amsa e dire che
Al Festival delle amicizie delle edizioni
Autorevole rappresentante
Russo
E contro le proposte non dico di chi non è nemmeno necessario che abbiamo con l'intenzione di estendere a mafia camorra e 'ndrangheta le norme dei pentiti
Sarebbe una bella notizia dico giornalisticamente parlando visto che i giornali a torto o ragione ad attribuire al ministro degli Interni la tesi assolutamente opposto
Ma dicevo vorrei che riteneste fatto non di nero stile ma badante di precisa volontà e chiarezza politica il dire
Che se potrò esprimere le opinioni o riferire alcune cose che ritengo molto gravi
Sono perfettamente consapevole di doverlo
Alla democrazia cristiana che ha deciso di invitare un radicale
A questo dibattito
Mentre non a caso mai questo è accaduto
Per altre feste magari anche sia detto a vostro onore meglio organizzate e più possenti
Sicché questo sia tenuto presente per comprendere con quale animo propongo poi qui dove mi è possibile
Alcune osservazioni
La prima
Potrebbe essere quasi provocatoria
Ma non lo ecco
Se domattina
Cutolo
Dichiara
Che Tortora è colpevole
Immaginate di cosa succede l'indomani sui giornali
Se domani Cutolo dichiarasse
Che nella vicenda Cirillo ha trattato
Con pazienza per piccoli per Russo per lui per me
Quindi la salvezza di Cirillo è risultata
Dalla volontà della Democrazia Cristiana se Cutolo dichiarasse
I servizi segreti si sono mossi
In conformità a delle direttive politiche
Che cosa accadrebbe
E se Cutolo facile sequestro perché Cutolo
Cioè
Maestro come qualsiasi mafioso
Qualsiasi camorrista di rango il rango ecco la carriera con le intelligenze che si raggiunge anche nella crudeltà nell'uso intelligente dalla ferocia della crudeltà
Per definizione per storia devo dire per dottrine se andiamo a riprendere poi probabilmente anche giurisprudenza certe motivazioni dell'inizio del secolo e via via anche a certi processi collettivi tra virgolette di allora
Sono innanzitutto maestri dell'occultamento delle prove e maestre della fabbricazione di prove l'ordine pubblico
è stato tenuto a Napoli in periodi di passaggio da un regime all'altro o dei tre regimi sul lo sappiamo benissimo attraverso il tentativo sia nel potere borbonico sia di quello savoiardo sia di quello garibaldino
Sì
Attraverso il il tentativo di governare l'ordine attraverso la contrapposizione di camorra Oliver camorristi di coatti sono dei nomi voi siete maestri la storia del nostro
è stato lo strumento di governo ma ogni volta questo ha determinato lo sfascio dei realisti politici che avrà pensato di potere governare
Usando il pentitismo mi i pentiti e i collaboratori anche livelli nazi
Cosa accadrebbe se il un altro Penn dico un altro barra
Per imperscrutabili motivi
E talmudico
Ha una cartella clinica che ci è stata resa nota non credo da indiscrezioni di Palazzo di Giustizia queste ma attraverso altre vie pubbliche attesta la difesa di altri che esibivano carattere patologico della psiche della persona Brandico confermata da processi
Senta antico
Al quale si è fatta
Tanta dignità da divenire poi e un attore delle cronache del nostro Paese e ai turisti poi analoga indico se l'hanno fatto qualche motivo doveva esserci
E poi tanti conseguito da Barra
Cioè una persona incapace di intendere e volere da una parte e dall'altra
Un'eccessiva fretta forse dieci o quindici assassini
Capace di quella feroce ritualità
Che richiede certo badate delle che
Latteri mistiche
Straordinarie non debbono e non lo dico ironizzando
Del dare e sacralità
Al delitto di camorra mangiare le viscere del cuore dell'avversario
Credo che abbiamo fatto per problemi gastronomici o per chissà quale degenerazione così individuale
Ecco se poi dico se barra
Come scrivere pare che si chiama
Ha fatto con morbo ora ex presidente della Commissione giustizia del Senato
Egli ha dichiarato
Che era fra i capi mormora ed è fra i capi della 'ndrangheta ed avere lui personalmente ordinato tre o quattro esecuzioni da Zara
E vero che scriva
Il soddisfatto un certo punto di che cosa
Ma mica c'è una legge sui pentiti della camorra e della 'ndrangheta
Insoddisfatto quindi dell'abusive
Promesse e anche concessioni fatte né ha poi dichiarato e ha scritto
Che in realtà era il magistrato che ha messo il nome di mormora
Sopra la sua firma in bianco
Vero o falso diciamo che siamo portati a ritenere tutti speriamo che sia falsa
Ma certo però se abbiamo coloro che credono ascriva perché non devono allora credere
A Quantico se domani panico dice che invece di mormora e piccoli
Quindi non sono del tutto d'accordo
Nel ritenere che la nostra giustizia non ci sia in berbero
L'imbarbarimento c'è
E non è vero che all'estero riconoscono che certo c'è una frase di Reagan che gli ha scritto qualche consigliere che adesso gira da per tutto
Ma noi abbiamo invece Amnesty International le condanne
Di alti luoghi di giustizia internazionale dei nostri confronti ma abbiamo quello che ci dice la nostra coscienza che ve lo dice a Napoli soprattutto
Quindi distinguiamo
Personalmente ho questa convinzione
Che i cosiddetti tenutaria i della fermezza periodo Moro rigidità palme cadaveri
Scopriremo quello che non fermiamoci Andaloro Tina Anselmi già comincia ad anticipare
Che i servizi segreti in quel periodo
Operavano per l'assassinio di Moro
Ma certo abbiamo trovato adesso delle affermazioni parlamentari unanime non amiamo quel rapporto che vada Pazzaglia Pecchioli passando per tutti gli altri
Ma e quale sia affermato che i servizi di sicurezza dello Stato si sono costituiti in associazione per delinquere perché credo che l'Italia non si può parlare di questo
Nell'ambito unico disegno criminoso si concilia e diciamo servizi di sicurezza camorra BR Senzani per realizzare l'esito un certo tipo di esitazioni Cirillo
Ma io ancora lì non ci credo non mi convince quella cosa
Cioè che cosa era accaduto però al di là delle degenerazioni
Una cosa è accaduto a Signori
E che
I magistrati di Torino di Mila quelli che hanno operato soprattutto sul piano delle BR
Non a caso parlo di quelli più un altri poi chiusura di più efficace
Signori siamo l'episodio Savasta
Hanno agito a mio avviso i caselli
Gli altri in modo ineccepibile
Lo Stato ha costretto i nostri magistrati
A trattare
Ufficialmente lo stato delle non trattati
Anche per legge ingiunto ai nostri magistrati di sedersi a tavola
Con i peggiori assassini per spiegare loro che l'economia delle leggi a loro vattene
Costringevano loro magistrati se loro BR affermavano certe cose li costringevano a non fare giustizia secondo giustizia ordinaria ma a fare o a non fare giustizia sta
Per legge è questo è un dato di barbarie terzietà o meno su tutto dato è una concezione è stata eretta portata sull'altare sulla sacralità della giustizia
L'obbligo di trattare con gli assassini e trattare quanto più sono assassini tanto più Tantazzi sicché quando Spataro ha lasciato libero
Bargone ottenuto o ha richiesto
Io ho sentito il dovere di ergermi a difese gli spara
Mentre coloro che avevano imposto contro il nostro ostruzionismo quella legge barbare
Tutti tutti
E in primo luogo i compagni del PG l'esercito è quello voi seguite molto spesso
Sennò queste barbarie non c'è da fare il tempo
Perché non siete un esercito magari per fortuna o non sempre
Abbiamo avuto appunto
Ma insomma ci siamo intesi contrasta forse no Lulli
La legge sulle BR sui pentiti relativamente al motivo del terrorismo l'estate poi era una legge Barbara
A mio avviso trovato dei magistrati che nella stragrande maggioranza dei casi sono si sono comportate in modo ineccepibile in relazione alla legge dettata allora
Ci tengo a dirlo di Spataro di Caselli altro il teorema Calogero temo che non c'entrano
Con questa fatto specifico
Ma in realtà noi stiamo parlando di pentiti passato Savasta
Come se esistesse la legge sui pentiti per la camorra
Perché qui si capovolse la questione la classe politica non ancora mollato
Ma vi sono delle magistrature e dei magistrati
Che malgrado che la classe politica non abbia compiuto quest'ulteriore essa salto nella barbarie suicida poi vedremo sul piano del diritto positivo per la dinamica spezzina differenze fra terroristi e camorristi e mafiosi per il motivo che dico dicevo prima di già in realtà operano come se la legge c'è è in particolare a Napoli ho detto che devo dire delle cose gravi le dico a Napoli è come se la legge sui pentiti esistesse
Certo non li hanno liberati
Ma cento io ho ufficiali dei carabinieri che son venuti a dirmi noi siamo scaduti per ordine dei magistrati a attendenti peggiori delinquenti
E questo è vero in Calabria
è vero alla Napoli
E vero ed è anche vero che sarà il consigliere comunale missino avvocato Cesare Bruno colpevole delle cose che gli si imputa ma è vero che tengo a dire
Che nelle cose che lui scrive una scrittura ha fatto sapere denunce sul e anche di un altro stai Seaman dell'MSI un altro avvocato di Napoli quello l'altro anche l'uso speso
Serbo nelle loro denunce
Rispetto a una certa situazione
Insostenibilità della difesa
E l'insostenibilità delle accuse
A Napoli hanno un forte profumo di ferita e di drammaticità
Sono stato nelle carceri
Ho trovato famiglie intere a Poggioreale qui nessuno queste cose vanno anche attraverso Radio Radicale
Quindi il direttore del carcere nelle altre persone potranno ci sono i testimoni ho trovato in una cella cinque fratelli
Nella cella successiva
Un padre quattro film avevo visto dieci giorni prima la madre di sessant'anni ha in visita con una figlia dov'era stata trasferita avevano visto il magistrato in sedici mesi prima per quattro cinque minuti avevo sentito raccontare un bis avevo sentito un bis
Bis
Più nulla e poi al deposito degli atti anticipato da nequizie radicali perché sappiamo che si sono depositati se tu del tutore peserà il fatto torto bisogna fare presto e a tempo ecco quindi vittime da che cosa sono di dati del mio marito che c'era un pentito
Che diceva son d'accordo con rosso nessuno di noi presume
Che il pentito abbia dettato
Lei sente le ordinanze magistrale mandati di cattura
Cioè che l'abbia detta
Però siamo a Napoli
E non so se riguardi la procura generale al Consiglio Superiore Magistratura ma io ho letto sui giornali li ho letti c'è una vertenza le omonimie sono state novantadue centodiciassette
Omonimi ma
Se un magistrato in una qualsiasi altra Corte d'appello si rendesse per in una sola sera colpevole il cinque sei sette omonimie
Ma in tutta la vicenda del pentitismo terroristico non c'è un solo caso di un testo unico nei Imposimato né di Caselli non ce n'è uno
Allora quanti sono
Ma siccome c'è l'ufficio stampa
Che va sui giornali giornali
Che sono portavoce della violazione sistematica del segreto istruttorio sistematica e come si dice in dottrina sistemati del segreto istruttorio
Leggiamo una frase che mi ha fatto rabbrividire poi è scomparsa
Pannella ha annunciato che vuol chiedere al procuratore generale se non abbia ritenuto di suo interesse la notizia di novanta ore centotrenta
Casi di omonimia
Dimentica di dire che almeno diciassette di coloro scarcerati per omonimia sono stati poi assassinati
Una volta liberati
E quindi la cosa non dove
C'ho pensato un momento fa mi son venuti i brividi cosa voleva dire
In realtà molti di quelli non era per omonimia
Che sono stati scarcerati
Ma in realtà collaboratori con la scusa della Volinia vengo liberati la camorra se n'è accorta tanto è vero gli ammazzati se questo fosse vero
C'è altro che il falso ideologico
Che cosa c'è
Ed è dagli unico il portavoce migliore della migliore situazione dominante
E allora c'è la legge sul il per il titolo che avete dato è un titolo felicissimo
Dal terrorismo al pentitismo il terrorismo è un corpo estraneo escono il terrorismo aveva i anticorpi nel suo stesso l'uso del terrore
Per essere assassino compagna assassinio fratelli assassini
Assassini avevo l'antidoto la giustizia allora Majesty's corrispondente all'ignominia
Del fatto sul quale indaga
Ma adesso il pentitismo altro che il terrorismo il pentitismo non è la legge sui pentiti illuso a Napoli
Extra legem
Contro la legge del pentitismo perché non c'erano riscontri esagera novanta o cento ottanta o settanta o sessanta quaranta o trenta
Casi di omonimia
Ma su una cosa però accapponare la pelle la verità in una lettera e che la stessa cultura
Si esprime la stessa cultura si esprime nella violenza della camorra e in questi comportamenti è la stessa cultore
Si confonde genericamente cultura tra virgolette mafiosa con mano l'auto la cui più mi purtroppo è questo nel nostro io son meridionale
Da noi paesi interi ma credete che a quindici davvero hanno li hanno costretti tutti con la pistola tardi la maggioranza
Magari purtroppo hanno avuto la maggioranza perché vi sono elementi di consenso e non consentono solo di delinquenti solo di criminali è un dato di cultura che dobbiamo saper trattare con altri valori con altra testimonianza che non si risolve solo ci vuole l'arresto sei giusto
Ma non è solo in quel modo
E allora quando si prendono trentadue membri della famiglia D'Ambrosio so chi sono trentadue
Sarebbero sessanta se prendiamo anche
Un arco più largo di parentela
Tutti a poche ore anzi ventidue Poggioreale nove né si vede dice
Tutti presi il giorno tre metri per sedici per carità ma è possibile che non ci sia una pecora nera cioè una pecora bianca in un'intera famiglia il nonno o la nonna tutti i figli o le mogli e via dicendo
Cioè si comincia a fare una cosa diversa
Dovunque comportamento tra virgolette meridionale comportamento dovunque lo Stato non ha meritato di essere diritto non è stato e quindi la ferocia vecchia antica se corrotta che quella la ferocia del diritto cugini della mafia delle Camere era feroce mera diritto
E andata
Si è installata vissuto quindi è divenuta cultura della gente li mettiamo dentro tutti per cultura per sospetta il fumoso se è vero
Ma sono i portavoce armati
Pericolosi di questa cultura a livello delle istituzioni coloro che così operano e che consentano
Quanto è fuori dal dettato delle leggi pure imbarbarito
Quella di poter mettere trentadue persone nell'ambito di un reato associativo che porta migliaia e migliaia di persone con queste cose ma se noi vogliamo vincere la camorra
Se la vogliamo vincere la mafia se vogliamo vincere il terrorismo dobbiamo alzare nei momenti di emergenza Russo e lì dove non siamo d'accordo con i comunisti con il gruppo ettari
Con ecco molti di voi
Nei momenti di emergenza noi dobbiamo alzare la bandiera della no d'emergenza de la non eccezionalità del diritto c'è della sua superiorità perché altrimenti illudendosi di usare metodi barbari contro la barbarie
Di usare eccezione contro costoro noi produciamo nell'immediato e nel mediato futuro anche se non le non nell'immediato Ilardo istruzione della posta e bandiere stesse del diritto che son Frette
Sono risuonate e allora possono animare passioni di difesa
Ecco quindi ho fatto degli esempi spero che poi torneremo a parlare vi assicuro non c'è nessuna volontà di provocazione
Se questo significa perlomeno gratuito matildiche io che sono contro per garantismo perfino alle leggi la Torre ci Rognoni le ritengo pericolose però è sintomatico che in questa città non si è trovato tempo ai magistrati
Non facendo nessun servizio penso lo dico con lealtà imbiancata né a nessun altro di arrivare a finire il processo l'istruzione processo suo Cirillo
Mentre si è avuto tempo per aprire migliaia e migliaia di altre vicende giudiziarie con quale camera di consiglio
Ai nostri figli ai figli ribelli cose Alia conteremo
Il magistrato ha una sua sacralità con ottocento persone poi in camera di consiglio
Come farà la personali la responsabilità personale
Il reato
L'immagine certo ci sono ma in America cosa ne avevamo ecco arrivare il proibizionismo potevamo potevano arrestarlo ed inventiva se volevo
Perché non si sentiva questa via il reato associativo la vita e che sta scomparendo
Nella nostra società coi sindacati le corporazioni partiti e via dicendo l'idea
Gestione della Rivoluzione francese
Del fondamento nella persona nell'uomo della donna del diritto e della vita
E si trasferiscono a corpi
Il corpo e i giuristi corto ripuliti corti corti corti col risultato che poi l'azione penale va verso corpi ed è un Paese si potranno adesso prendere perché a quindici probabilmente se invece di Gagliardi
Ci fossero i nostri ci fosse Cetrangolo parliamo con chiarezza o i magnifici otto dei quali non nessun motivo di non ritenere la perfetta buona fede avremo un ottimo sistema invece di fare il maxi Ramacci Laura
A Poggioreale nelle sette mila e sette mila metri quadri scippati a Poggioreale per fare la magia una possono fare un recinto a quindici quando la malattia o la del paese di quindici Apple procedano
Quale giustizia tanti auguri quindi niente lecci sui pentiti Buscetta ha detto io non sono un pentito si è vergognato sonoro che l'otto cambio idea mi fa comodo continua a lottare
Unico setta sarà solito se importante vederlo poi arrivare al processo un Buscetta non ci penserà Busetta probabilmente dice il vero eccede il setaccio perché non è
Un pentito che ha la garanzia certo è la garanzia che li tutelano la vita
Questo certo che è importante
Qui invece a Napoli i carabinieri hanno dovuto assicurargli le donne
Hanno dovuto consentire
Che si telefonasse dai telefoni della caserma per fare le mogli di uno o dell'altro pentito e la seconda e la terza perché era una spia di anche gli amanti ai commercianti erigendo se nominato e dieci milioni euro quindici ed era nelle caserme che si facevano questo
Noi rinunciamo
Diremo le altre cose come pentiti
Ecco cominciamo quindi a discutere anche a partire dalla giustizia come fa attualità della sua amministrazione e dal fatto che a Napoli
Ci adesioni non garantiste e che quindi sicuramente non ai miei dubbi sulla Latorre Rognoni c'è un solo caso in cui la procura generale la procura di Napoli credo ha usato e ha proceduto in modo perfetto poiché sono iniziate altre dopo tre mesi che lo dico
Ecco la Rognoni-La Torre c'è stato tempo per prendere migliaia e migliaia e migliaia di persone decine o centinaia di omonimi ma di applicare quella legge che non ha
Ma che legge che Pga inalterata solo come quella toccasana zero chiedo scusa nata se sono stato lungo ma cerco di essere anche per un motivo di espormi
Ai dissensi perché qui dobbiamo cominciare prima che sia troppo tardi
Ad essere in prima linea in questa sede stamattina ho fatto i nomi
Per quel che riguarda il comune di Napoli in questa sede di Francia
Fu un'impresa che riguarda problemi di decine di miliardi e ho detto
Finanzia il comune la Regione gli enti locali finanziano
Gli assassini della camorra finanziando
L'impresa di Francia latitante
Che dietro ex socialdemocratico
Detto chiaro
Bisogna andare in prima linea perché ci siamo
Perché i cittadini non sono perché credetemi in parte per il tutto perché la giustizia c'è e voglio che ci sia in modo diverso se tutti i magistrati ma soprattutto se tutti i politici parlassero
Come ho udito parlare un momento fa il magistrato Dinacci il cinquanta per cento dei miei motivi di impegno politico vedrebbero a cadere poté cominciare a prepararmi andarmene a casa
Purtroppo così non è
Ed ecco perché
Accetto di ringrazio
Di essere qui anche fra voi e dire queste cose
Aldina di alcune accentuazioni caratteriale oltre che l'impostazione di Marco Pannella
Questo raggiro
A dimostrare quanto complesso sia il problema ora concludiamo questo giro ritornando dell'Albero degli e Sperti
Per una riflessione del professor Luigi Amicone
Chi voleva fare il
Mi spiace
Non aver potuto ascoltare Simona l'ultima parte dell'intervento
Di Pannella innanzitutto vuole precisare che non sono dolci ancora docenti universitari
Bene il mio intervento
Forse perché era un po'di ingenuità e di
Poca politicità
Ma credo che
Sia sia necessario su temi come mi pare il titolo del del del convegno imponga su questi temi terrorismo il pentitismo mi pare sia necessario anche correre il rischio di dire delle cose scontate
Innanzitutto io direi tornerei su un giudizio che già ho espresso in una un mio in un mio libro esito
Di una raccolta storica documentaria di ciò che avvenuto ciò che è avvenuto
Nel mondo giovanile almeno tra gli anni sessantotto e ottanta che cos'è stato il terrorismo che cosa
è stato l'esito di quale di quale movimento
Io credo innanzitutto che il terrorismo è stato comunque l'esito uno l'esito conclusivo di un certo modo di intendere di fare la politica
Ci ci sono ci sono ci sono stati e ci sono tuttora condizioni storiche sociali contraddizioni disgregazioni
Sulla quale sulle quali la la la violenza ha potuto attecchire ma non dimentichiamo che il terrorismo è innanzitutto stato ed è
La matrice terroristica una matrice culturale ha una matrice ideologica ben definite
E qui c'è poco da dire che che la sinistra debba rivendicare debba comunque riconoscere che il terrorismo siano che i terroristi siano figli di una della loro cultura questo c'è poco c'è poco da dire è è l'evidenza
Per anni ci sono ci sono
Distrutti sistemi sistematicamente attaccati
I valori che tenevano in piedi diciamo anche i valori tradizionali valori che non non aveva non erano in grado magari di reggere
Regia di tempi andava loro andavano rivisti andavano espressi in termini di ragioni nuove ma erano valori questi valori sono stati distrutti sistematicamente attaccato io sto parlando di cose di cose molto evidenti di col la famiglia il senso del dovere del dovere del lavoro la sacralità della vita
Il diritto ad educare assi nella scuola
Perenni e io parlo anche per esperienza diretta perché in queste scuole nelle scuole del sessantotto io mi sono educato e sono cresciuto io ho visto mio e compagni
Perdersi entrare nelle nelle file del terrorismo
In questo ambiente in questo questa cultura e ciò che ha permesso lo sviluppo della violenza ricordiamoci e mi pare anche un articolo di questa settimana molto bello di Antonio Simone ricorda questo ricordiamoci che i padri diritti e di del terrorismo il la cultura allacciato alla cultura che ha sviluppato su cui si è sviluppato il turismo non è certo la cultura dei dei Padri della Chiesa non è certo Simone dice certe terroristico hanno imparato da San Filippo Neri ma forse avranno imparato da qualcun altro che la violenza il motore della storia per esempio
E allora bisogna essere chiari e riconoscere che
Quello che è avvenuto
E diciamo dicevo io ricordo un intervento di Mimmo Pinto alla Camera quando fu ucciso un un fascista che poi fascista non era da a a Roma e diceva anche gli uomini politici che vanno a parlare
Vanno a parlare si riferiva a un importante uomo politico la palla ricette città dicono mai eravamo eravamo veri brigatisti non quelli di oggi non quelli che sparano nelle sulle piazze
E mi ha vinto diceva come si fa a dire queste cose come si fa a dire maledetto il giorno in cui ha dovuto uccidere un modo per la libertà
Come si sa a non riconoscere a a non riconoscere non solo
Non solo la terribile età della cosa ma non riconoscere che anche là dove ci sono delle motivazioni
E anche delle mutilazioni valide come per la resistenza comunque l'uccisione l'assassinio
è non ha non ha come dire rimane una cosa terribile e Mimmo Pinto ricordava limite in nell'Italia di oggi dell'Italia disgregata della disoccupazione ci sono dei motivi per cui un un uomo e un giorno aveva debba prendere il fucile
E allora noi cosa diciamo quel giovane diciamo o diciamo delle ragioni diciamo per quale motivo cioè diciamo diciamo degli ideali dei valori per cui questo uomo debba prendere il fucile o mi dispiace non c'è stato non c'è legge che possa se non c'è Marco ricordava la legge dalla persona la la la legge la legge
La legge naturale dove il la sacralità che non è data dal dal dal diritto il diritto el e lo sviluppo di di un'evidenza elementare che nella persona la sacralità della vita
Ora ci sono motivazioni ci sono motivazioni per cui e mi dispiace su questo punto siamo in disaccordo ci sono le motivazioni per cui una donna non dovrà motivazioni sociali psicologiche perché una donna non debba portare fino in fondo gravi tragiche anche drammatiche in certi casi la gravidanza
Ma mi spiace il punto di vista cristiano l'ideale cristiano per quanto mi riguarda dice che dice ed è questa la ragione il motivo per cui anche la rivoluzione dico il terrorismo la ragione ultima è questa solo motivo cristiano sono l'ideale cristiano o meglio sono un'apertura religiosa non dico cristiano perché un'apertura religiosa un uomo religioso può cioè sono ritirati Giulio può rendere possibile Rent l'idea di di Dio può rendere accettabile
Non sicuramente il ragionamento ragionevolmente la la la il rifiuto della violenza dell'uccisione
E io dico
Che purtroppo nella società in questa società alla Società degli anni settanta certe forze certa mentalità culturale c'è una cultura ma ne aveva non poteva dare le ragioni per cui non valesse la pena uccidere un uomo anzi probabilmente ha dato delle ragioni
Per cui valeva la pena finora si torna indietro mi piace che la Rossanda la Rossanda
La Rossanda si scagli risentita contro contro il terrorismo e dice che e bizzarre contro il pentitismo e bizzarro che che voi che noi del manifesto dobbiamo metterci essere irriducibili contro il pentitismo perché la Chiesa sembra aver dimenticato la categoria della lealtà
E allora io vorrei chiedere alla Rossanda e tutti i compagni di partito
Vorrei chiedere di quale realtà parla io sono credo che nessuno di noi metti io lo metto in dubbio la grande la grande svolta non violenta e pacifista dei gruppi extraparlamentari non lo metto in dubbio
Io dico soltanto ricordiamoci considereranno questi gruppi extraparlamentari Corsello i vari Caffiero i vari amici del mio
Del del manifesto nelle scuole nelle università che è simbolo erano che tipo di azione svolgevano che ecco allora dico
Prima di attaccare prima di parlare di realtà prima di saltare addosso ai pentiti prima e lo sta dicendo che tutti i pentiti siano pentiti perché evidentemente sarebbe da da incendi
Pensare che automaticamente la legge anzi probabilmente non lo so saranno no uno sui mille i pentiti realmente cioè perché il pentimento qualcosa che riguarda la coscienza è un qualcosa di molto profondo non è semplicemente una legge certo la legge si sa è inutile che ci George ITC CD come dire
è evidente che lo scopo della legge era quello di indurre indurre a collaborare cioè lo scopo però molto utilitaria cioè ricostruire cioè permettere di sgominare le bande armate e permettere di comunque di di attuare anche di sviluppare quel processo di crisi che già era intanto l'interno ora al di là di questo lo puoi entrare nel codice però voglio dire che bisogna stare attenti quanto oggi si accusa i pentiti e si fa
Di ogni erba un fascio cioè nel senso che si si dubita a priori che questa gente che ci siano persone che invece che che ci sia un ripensamento bisogna perché a questo secondo cui a questa stregua secondo questa logica che dovremmo dubitare
Anzi forse si sarebbero maggior motivi
In certi casi dovremo dubitare di questa grande svolta al pacifismo operata dai gruppi italiani sta parlando extra parlamentari quando lo sappiamo che gruppi Astraldi parlamentari e giornali come Lotta continua come avanguardia operaia come il manifesto
Danaro e sono stati realmente per molti anni
Hanno avuto la responsabilità di essere i mandanti morali di certi attacchi di violenze di piazza e qui dico l'esperienza di gruppi cattolici di movimenti cattolici impegnati la società nelle scuole per costruire qualcosa di diverso di nuovo in quegli anni
Ha molto da parlare bisogna andare a vedere la storia bisogna andare a rileggere le pagine dei giornali di quegli anni dico degli anni settanta settantasei settantasette
E anche andare a vedere Cocco che cosa è successo in quegli anni che ha permesso in quegli anni sia e quali intellettuali sono intervenuto io parlo della Rossanda parlo dei devi di tanti intellettuali che oggi sputano
Sono risentiti verso i pentiti i pentiti pentitismo ma che allora stavano a guardare la finestra che cosa sarebbe che cosa si che cosa è quello che succedeva
Quindi direi che innanzi tutto il fatto che bisogna riconoscerlo bisogna riconoscere bisogna che anche noi siamo a pentirci
Di un certo modo di avere di di di impostazione della lotta politica modo con cui per troppi anni ci siamo abituati perché il problema è naturalmente un problema di saper ma riconoscere saper riconoscere i propri territori e saper riconoscere anche le mancanze
Ciò che ha permesso ciò che ha favorito comunque
Questo lo sviluppo del del terrorismo in Italia bene
Dicevo prima la legge sui sui pentiti non tocca scegliere il pentimento non è qualcosa che si può definire per legge
Io credo però perché sono a conoscenza che di persone singole persone che possono credo che un processo mi pare anche
Io l'ultimi leggevo oggi dell'incontro Morucci Faranda Maria Fida Moro credo che noi non dobbiamo e dobbiamo cercare di far saltare queste fasi credo queste false
Qua farsi distinzioni tra dissociati pentiti perché sono credo distinzioni fase perché noi dobbiamo stare bene attenti a giudicare io rispetto rispetto pienamente le persone che dichiaro di collaborare non vogliono fare i nomi ma allo stesso modo credo che bisogna rispettare sembra bisogna rispettare bisogna rispettare le persone che oltre alla collaborazione dichiara nuovamente i nomi bisogna rispettare queste scelte sono scelte
Gliele dicevo
C'è un fenomeno in atto c'è un fenomeno c'è un processo di di crisi e questi e questi sono solo persone sono uomini che hanno sbagliato che fosse hanno sbagliato perché mentre altri stanno là si alla finestra loro sono andati fino in fondo hanno tirato tutte le le ultime conseguenze non avevano cattedre da difendere hanno pagato perché erano gli ultimi perché anomalo valiamo ha pagato per questo forse altri lo hanno pagato
Bene
Questi uomini non si può non si può
Ma non si può non riconoscere che c'è stato un stabilendo qualcosa sta avvenendo qualcosa in queste coscienza in queste persone non in tutti ricordo un articolo di di firmo
Il quale invece all'opposto dichiarava certo in galera quando sei nello speciale ti tengono le crisi di coscienza e e i fantasmi di tiglio della del male appaiono ma poi ma poi ti riprendi e comincia a leggere Marx e allora ti emozioni quando vede il detenuto il detenuto con comune che va in giro con la sua piccola Bibliotechina di Marx e Engels
A me preoccupa
Perché chi è più bravo quello che sa riconoscere il limite
E chissà riconoscere il proprio fallimento la propria sconfitta umana sociale politica certo può darsi che li faccia comodo non mi interesso a giudicare i singoli fatti mai più opportuno o nell'uomo che si che comunque non Porta avanti di fronte negando qualsiasi tipo di realtà qualsiasi tipo di valore porta avanti ciecamente follemente una una ideologia tratta violenta fuori dal mondo
Chi è più uomo
E allora
E allora io sono preoccupato per questi uomini cioè sono preoccupato perché questi uomini possano incontrare anche loro
Che questi irriducibili possono incontrare anche loro una proposta ideali diceva Marco giustamente problema di ideali di valori diversi di cultura diverse ecco sono preoccupato che in questo momento incontra in Pontillo qualcosa di diverso
Cosa abbiamo da offrire questa è l'unica cosa che possiamo offrire troppi amori abbiamo il dovere e i cristiani innanzitutto di rispondere per a queste persone perché questa è una domanda un anello non abbiamo il dovere di giudicare innanzitutto aggiudicare Cile penso alla giustizia magistrati e ci pensino secondo la loro coscienza secondo e secondo il diritto noi abbiamo il dovere
Incontrare conoscere tutta la positività che si sta facendo che sta avvenendo in all'interno di di ciò che si chiama appunto il pentitismo
L'alternativa è un l'alternativa è quella è invece la l'alternativa miserabile
Chi non è che ci troviamo a parlare solo perché abbiamo avuto una vittoria politica e militare
Se non c'è questo l'unica cosa che possiamo aprire e la nostra vittoria militare e basta ma come ha ragioni come motivazioni non la noi non abbiamo niente da offrire
Ed è questo credo il limite di tanta cultura anche laica cioè che irride alla alla alla Chiesa che che parla della Chiesa o presente un articolo di Scalfari in cui sbottato appunto è la fine anche dell'intervento di di Simone in cui dice
Scusi
Cancello laico Scalfari nasce che che afferma svuotando comunque la Chiesa se il suo sacramento di perdono lo lo faccia loro Lusi nelle sue chiese e non fa testo per per la società
Ecco un'affermazione di questo genere fa capire come come diverso come diverso per noi per per il cristiano non può essere questo sacramento la confessione riconoscimento che la cioè l'attività dell'uomo che la che la condannati a una della violenza anzianità perché esiste la verità
Perché se non esiste la verità non ha verità nessuna condanna se non esiste una verità Senussi esiste un criterio diceva Dostoevskij se Dio non esiste tutto è possibile perché tutto diventa indifferente
Se Dio non esistesse non se non abbiamo niente da offrire
Allora l'unica cosa che ci rimane e sperare di continuare a vincere
Bene a questo punto
Dopo queste riflessioni da dei rispettivi angoli in vista
Potremmo aprire una parentesi di di verifica con sollecitazioni domande interventi dei presenti
L'amministrazione
Costantemente
Allora
Fine
In gara
A
Roma
Ma era la la camorra c'era l'Alitalia è poi la stessa cosa è avvenuto per Toni Negri qua lo aspettavano che che ha dato
No confesso che l'assunto non mi pare del tutto chiaro per colpa mia ora intanto dare una correzione di fatto che già molto importante
Enzo Tortora non l'abbiamo presentato solo nell'Italia meridionale l'abbiamo presentato dovunque in tutte le circoscrizioni settentrionali eccetera
Ho detto semplicemente che lo abbiamo presentato ovunque così come io mi sono presentato comunque per il nostro criterio per le europee abbiamo candidato gli stessi capilista ovunque in Italia
Non capisco bene comunque qual è adesso richiamo perché partiva alle quindici cioè dalle elezioni in cui avevo detto appunto
E quindi c'è un po'di rigore in tutto questo ed io mi rifiuto di ritenere
Utile culturalmente intelligente che in un Paese sia pure piccolo come quindici
Se la camorra tra virgolette
Ha avuto la maggioranza delle ultime elezioni queste si era avuta unicamente o soprattutto a un fatto is compulsiva di violenza dire ho detto sicuramente a monte di questo cioè un dato di culture
Un certo tipo di cultura che si è espresso in convergenza con le violenze in questa direzione ho anche detto
Che per quel che mi riguarda non ho nessun motivo invece il sospetto io che denunciavo alcune cose che accadono da queste parti
Dinanzi a quanto letto sui giornali ieri o avantieri perfidia prova il contrario non erano imputati solo reati associativi non erano cinquecento persone prese erano per il momento sono abbastanza sicuro anche perché il procuratore capo Gagliardi devo dire sarà perché avuto cento colpi dalla camorra perché
è un magistrato che credo ad una grande professionalità oltre la grande passione giustizia
Devo dire che io sono felicissimo ma ci mancherebbe altro
Che coloro che sono in carcere in attesa di giustizia e di giudizio di condanna
O di assoluzione
Non votassero per chi si occupa di garantire e ne ha fatto il primo punto della propria azione politica nazionale la certezza e la rapidità del giudizio la riforma della giustizia
Ma cosa credete che la bassa forza credette perché la stragrande maggioranza dei piccoli violenti e a maggior ragione della bassa forza camorrista mafiosa quella di paesi interi
Ciò persone disinteressate
Ad un corretto dell'esistenza giustizia
Io credo che il delinquente
Scopre l'importanza della giustizia c'è la incontra e sono fiero del fatto che una volta di più grazie al partito radicale
Con loro che vivono culturalmente
Ritenendo il minuscolo Stato nemico la giustizia
Grazie a noi
Sottoscrivano un atto di speranza e di richiesta di giustizia
Perché di questo si tratta e non abbiamo mai Ponce noi siamo sempre stati contro le amnistie
Noi siamo stati per motivi generali perché a tutti si deve perché si voleva dare ai pentiti perfino ai dissociati Progetto Boato che pure era eletto come deputato radicale noi come radicali siamo stati contrari vogliamo una giustizia turca severa certa efficiente e non vogliamo anticipati espiazione delle pene e volete che io credo che quelli che in carcere non hanno votato radicale hanno ancora mancato l'occasione di incontrare lo stato della giustizia
E forse una volta usciti ritornare ad essere di divenire per la prima volta cittadini
Liberi e quindi responsabile e la mia fierezza quando mi dicono che all'Ucciardone c'è stato un grande numero di votanti radicali credente che lì c'era bisogno dell'ordine del capomafia
Credo che ce n'è bisogno dell'ordine del capo camorra se gli avessero detto di non votare radicale avrebbero votato radicale
Tutto qui quindi come vede io non mi nascondo dietro un dito anzi sono fiero
Quando c'è richiesta di giustizia come abbiamo fatto noi io sono uno scippatore
Tra le altre cose
Esattamente sei anni fa uscire Stato
Del cassetti dello stato del Palazzo la riforma Pisapia Conso
Che dormiva lì ed era pronta
L'ho preso rappresentata dal progetto di riforma Pannella era una cosa così l'ho ripresentata come e quando abbiamo fatto l'ostruzionismo contro le leggi infamie barbarie di cui prima parlavo per la giustizia mica per gli ingiusti
Quando noi abbiamo detto che contro l'ostruzionismo delle maggioranze
Con questa novellistica nei confronti del Progetto Pisapia Conso e della necessità della riforma di struttura della grande riforma della giustizia italiana contro quell'ostruzionismo noi facevamo tuziorismo perché diciamo prime innanzitutto
Siamo diamo alla struttura della giustizia al bilancio della giustizia lei tende la giustizia per prima cosa diciamo
Alle BR rispondiamo come Churchill ai nazisti rispose
Nel momento in cui stavano arrivando si avvoca sta dicendo così era solo dico io che cosa diceva certi nel momento in cui ecco nel momento in cui io dicevo nel momento nel momento in cui chiedo scusa per un po'tutto qua
Allora io sarò responsabile suona venete qual è il problema allora il signore arrabbiato Omo così ci siamo capiti spetti glielo dico allora stiamo dicendo che il signore il signor in mezzo a tutte le cose delle quali ci stiamo occupando e arrabbiato per la fuga di Toni Negri rivendico al partito radicale in merito
Aprire oggi una situazione nella quale gli obiettivi è latitante di Stato perché se lo vogliono prende lo prendono quando l'Italia
Perché il partito radicale è stato determinante per non concedere l'immunità parlamentare a Toni Negri
Per non concedere l'autorizzazione all'arresto da te però voi ricorderete che paillettes mi sputano inaugurare tutte mezza Camera fu furente perché noi radicali
Avevamo letto magari non radicale usufruirà anche sostanze se può esser giusto
E a questo punto lei con pop-rock di cose che c'è attorno al problema di questo poveraccio
Che se l'è squagliata siccome mi altre come Gelli come tanti altri e cioè come Fioroni in stato di libertà Toni Negri perché un certo tipo di Stato
Ha bisogno di non averlo per il processo d'appello come non ho avuto nemmeno al processo di primo grado
Perché è un latitante lista ma per noi ecco senza i radicali Negri era adesso a Parigi da deputato probabilmente a prendersi lo champagne o sono salite
Adesso prenderà Gazosa in altri posti ma lo fa da latitante grazie hanno voi quindi questo mi pare uno dei problemi quali dobbiamo insiste va bene abbiamo pochissimo tempo ancora perché fra un po'qui c'è un altro convegno quindi dare la parola al dottor Nitto Palma per una breve
Riflessione
La procura di Roma
No no no assolutamente uno abituato a parlare
Allora io ho assistito con notevole attenzione al dibattiti
E vorrei precisare
Subito una cosa
Morta implicito perché come mi sembra che si sia parlato del del pentitismo ma del del pentito sostanzialmente si sia fatto poco ci
Il pentito sicuramente
Non è una persona che confessa il suo reato figura questa nota da tempo nell'ambito del processo penale
Ne persona che nell'ambito del suo reato accuse ai suoi complici figura nota come chiamanti in correità
Il pentito sostanzialmente una persona che rende una testimonianza più o meno qualificata sul fatto altrui
Cioè in altri termini quella persona
Che nel passato dei rapporti di polizia veniva definita fonte confidenziale
Fonte confidenziale a cui si è voluto dare il crisma
Del ruolo processuale
Perché
Perché
Perché a fronte negli anni settanta dell'attacco terroristico e negli ultimi anni dell'attacco da parte della criminalità organizzata
Si è deciso a mio avviso di scegliere la strada più semplice
La strada di processuali Zare il confidente non nella strada di rendere più congrue più adeguate le strutture di polizia e le strutture giudiziale sirene altri dagli altri termini
Certo squadrata di dequalificare il lavoro delle della polizia
Qualificare il lavoro del giudice non solo
Ma come è stato detto
Nell'ambito del dibattito
Il giudice si è portato portatore chiedo scusa per la ripetizione si è portato portatore disinteresse che nulla avevano a che fare con il processo penale
Che di sicuro non è teso alla difeso sociale ma è atteso all'accertamento della responsabilità dell'imputato
E in questo nuovo comportamento
Ha portato un prezzo e del prezzo dei vari colleghi Galli Alessandrini Amati e via dicendo che uno dopo l'altro sono cadute
Nonché degli altri colleghi Chinnici Ciaccio Montalto fino ad arrivare credo alle delitto più il mondo l'assassinio del fratello del collega Ferdinando Imposimato
Ma tante
Questo è stato fatto e noi giudici anche a questo purtroppo dobbiamo abituarci
Leggendo sulla stampa sembrerebbe quasi che i vecchi pentiti che prima erano patrimonio di tutti i giudici siano diventati adesso patrimonio solo di pochi giudici se è vero come è vero che l'ultimo notorio pentito ha deciso di voler deporre solo a Roma
Solo a Palermo che lo scorso titolo invece con le rette porre quindi collaborare con le autorità giudiziarie di Roma e di Palermo ma anche questa storia non interessa
A mio avviso il problema centrale la valutazione che il giudice deve dare alle dichiarazioni dei pentiti
Affinché si faccia un processo penale nelle reale senso del termine che un processo penale di fatti e non è un del processo penale di parole
Una citazione letteraria al volo ne ho sentite tante ricordo il pugno latori di Sciascia
E quindi a mio avviso è necessario che in qualche modo e comunque sia normativamente
Chiarita la strada che il giudice deve seguire nella valutazione adesso più che mai delle emergenze processuali
Ciò perché a mio avviso giudice uomo il giudice poi nel dubbiamente sbagliare
E non vorrei che un domani le faccio un'altra citazione letteraria ci trovassimo di fronte a cui il giudice di manzo RAI di manzoniana memoria della colonna infame
Che condannò gli untori forse per paura delle pericolo che vi era dietro la peste ovvero per paura di una reazione da parte di un'opinione pubblica che gli untori voleva condannati e grazie
Grazie
C'è qualcuno che desidera fare una domanda
Domanda secca corrisposta altrettanto secca
Allora diamo la parola
Al Consigliere di Cassazione dottor Maffei breve brevissimamente
La presenza di Marco Pannella ai nostri a questo nostro convegno come successa anche in altri convegni più strettamente tecnici
è alterata da un affetto dirompente e per lo spessore culturale e per la nobile tensione ideale
E quindi io ad Allodi per primo che io vorrei rispondere e vorrei con lui vorrei dialogare per chiedere
Alcune cose cento poi continuato a quattro per
Il collega Dinacci ha parlato di un non scadimento della funzione giudiziaria verso una cultura della difesa sociale
A mio modesto avviso Jalabert Pannella invece banda sulla ci ha difesi a livello nazionale per rendere colpevolizzare ci più efficacemente a livello locale
Ora io vorrei rispondere ad ambedue
Che se si potesse ravvisare per la verità non mi sembra di poter gente del potere adottare un giudizio così generale
Sì si potesse ravvisare una cultura della difesa sociale che addirittura prevalente prevaricante su quella della della compito istituzionale della giustizia è certamente la verità
Sarei uno di fronte all'ennesimo caso di di supplenza della funzione giurisdizionale che spetta ai poteri amministrative ai poteri a alla all'altra fila normale per la quale ci dovrebbe pervenire la verità processuale perché quella storia come giustamente diceva Pilato non è troppo facilmente accertabile
Io parlo da minacce personalmente professore
Professore quale io probabilmente non andrà mai non mi manderete mai la procura generale anche perché non mettono mai piede
Nelle questure per interrogare io ho molto rispetto per la delibera per l'opera certe certe commistioni
Se non non è problema diciamo di prendere almeno ad Abelardo appellabile meno sacrale apre sacra la nostra funzione certe commissioni passano ugual passa un in in intaccare del Walhalla sotto agli occhiali alto il cittadino una certa una certa figura di magistrato che sarebbe bene conservare e vengo al discorso di Pannella
Il mi sembra un discorso molto acuto per la verità cioè la questo della cultura della camorra questo della cultura delle vie traverse queste della cultura della prevaricazione
Che si impone
E che si incorpora in una forma di ribellismo che oggi si chiama l'alpinismo domani si chiamerà quota lirismo dopodomani si chiamerà l'altro ieri si chiama la fascismo eccetera
Cioè è questo il problema che ci deve preoccupare come responsabili a ciascuno al suo livello ciascuno con i suoi compiti ma destino gravosi che siano della benessere comune
Questo è quello che ci viene anzitutto preoccupare cioè quanto questa cultura però l'antistato poi quando questa coltura che nasce dal terrorismo e che potrà la terreno di coltura tre terreno fertile
In fenomeni una volta fortunatamente circoscritti che oggi sarò alzare le armi sul generale Dalla Chiesa sul rappresentante dello Stato e dire noi ti ammazziamo
E ne è la e neanche quale il coraggio diciamo piuttosto aprile delle Brigate Rosse che piloti ammazziate queste queste ragioni siano costituite bontà loro in tribunale c'erano queste le due ti ammazziamo
Per continuare le nostre nefandezze perché tu sei meno forte perché tu Stato non sei all'altezza disco minacce e questo sfortunatamente è vero
Che cosa è necessario che cambi lo dico anche al professor Amicone che l'ha detto con molta acutezza e con molta fede della quale di latte perché si presume sia molto più giovani di lei e quindi una una è una bella speranza nel è necessario che i cambino le persone necessario cominciare da dentro di noi a cambiare e necessario che a costo di sembrare monta un curato di campagna non ho niente contro di loro sono però un gradiente di città
Era io varrà lei riferire le alla un esempio Cristo parla di a me la responsabilità di una sua Chiesa cioè Cristo privilegia il buonismo e salame della Lipari come dedizione reciproca in una visione idilliaca utopica cristiana dello Stato
La il rapporto tra Stato e cittadino dovrebbe assi di petizione reciproca
Quanti fino a quando questo stato non meriterà perché va naturalmente impone dei collegi la temerarietà dovrebbe trovare soluzione se dall'altra parte per averla questa riedizione delle singole ma insomma un cieco un pazzo
Quindi fino a quando quest'questo stato del quale ciascuna per la sua parte e al responsabile non darà quelle garanzie di
Affidabilità per meritarsi la breve spazzare del cittadino fin quando questo Stato attraverso intricati
Con i gioielli basta pensare talvolta l'accertamento fiscale continuerà a dubitare del cittadino fin quando non si sa bene a questo equilibrio una cosa che Peppino Abbamonte dicevo molto felicemente la buona fede
Dello Stato nei confronti del cittadino insomma fin quando Saras la Cina rimane non salverà
Sovrana la legge
Continuerà tristemente ad allignare la la cultura della camorra la cultura del clientelismo lo possiamo dire senza rischi di essere falsi faziosi nove magari celestiale perché a Napoli fino a prova contraria e noi siamo Napoli con Trieste è la città che ce l'ha meno voti quindi non è non si può dire va bene voi avete anche voterà camorra io non lo so
Può anche darsi che ci siano dei voti di diciamo che ci pervengono attraverso quel canale non tale ufficiale dell'organizzazione il canale della cultura della della diciamo dell'orientamento eccetera
Però ecco ma vorrei rivolgere in conclusione perché sauté ghiandole abbastanza un arrivata una domanda specifica panel
Marco se è vero com'è vero
Cioè in la
Delle Illy le chiesi l'accusato si presume innocente fino a sentenza irrevocabile
Io ti dato atto del delle accuse che tu hai vasto Contri piatto colleghi
Solo quando rivedrò in catene condannate con sentenza irrevocabile fino allora ti dirò questi ufficiale dei carabinieri sono elegantissime pagliacci perché devono scrivere
Allora superiori alla a Francesco all'angolo tra citate orgia di nuovo
Aiuta la Barbieri altra già di nuovo aggiustarla Tamborrino altra giornata è solo quando questi dati saranno restituiti astenuti Gallione Altero già la cosa alla pubblica opinione allora anche il coraggio di portare l'informatica perché praticamente dove dovrebbero essere legittimati attive al passasse vandalo
Va be'la risposta del piacere
Per concludere brevemente il grazie
Al consigliere Maselli
Profondo devo dirvi che son grato della Democrazia Cristiana
Di avermi consentito di essere qui questa sera torno a dire non credo al caso sono aperte le iscrizioni Riina Salvatore se poi prendo la doppia testata sono affari tuoi però
Non credo che sia il caso avermi consentiranno di ascoltare interventi di magistrati il che sono di consolazione e c'è bisogno in questo periodo in chi chi spera
Nella giustizia
Nella fattispecie sono anche sul rispetto alla domanda sono anche d'accordo chiediamoci però la cosa Maffei
Io ho una fierezza commenta immunità parlamentare non funziona
Spero che Russo gli altri colleghi possono darne atto
Riesco a estorcere la concessione delle autorizzazioni a procedere
Quindi quel che dico intanto lo dico e l'ho detto qui e l'ho detto anche altro
E vero che siccome sono convinto della responsabilità personale versato
Io ho evocato da una parte un fatto
Il capitano o il tenente dei carabinieri che mi racconta questa cosa peraltro cose raccontate anche dalla stampa
Raccontate anche dalla stampa e forse Maffei il giorno in cui sì rivoltarsi mo'contro l'infamia della discrezionalità dell'azione penale che regola nel nostro Paese faremmo anche qualcosa di sacrosanto te io e regola di fatto l'obbligatorietà dell'azione avrebbe penale
Va va be dico ci sono dei santi di delitti dei reati che sono di dominio pubblico
Un tempo molto più spesso e anche adesso al secondo però dei casi si apre qualcosa contro ignoti
Non lo si chiama il giornalista si chiama degli altri si chiama solo in certi casi è nominato ma devo e ho detto dove a parte c'è questo
Dall'altra parte c'è i pentiti invece ho detto quello che penso per la legge protetto che ritengo che ci si sia mossi perfettamente all'interno della legge ho fatto i nomi dei magistrati milanesi gli atti
Ho detto invece che in realtà i pentiti celebri ormai il pentitismo che dilaga data è una cosa extra legem e spesso contra legem
Allora dico che prescrive tutti i giornali italiani hanno e ci sono interrogazioni parlamentari ha affermato che i magistrati di rovi responsabile Allon detto che era nel carcere tal dei tali
E invece era in una caserma di polizia talaltra tutti i giornali non mi risulta vuol dire non mi risulta che si sia operato né per calunnia non c'era stato un atto di depositi nel per diffusione perché veramente qui ci vuole solo contro i quali c'era ma sì che ce l'abbiamo e diffusione di notizie false e tendenziose atte a turbare l'ordine pubblico queste per me se se ho un minimo di rispetto per l'opinione pubblica italiana questo lo è se questo fatto è vero
Allora ho detto
Quindi non c'è questo paletta dei carabinieri abbiano che Benigni ha raccontato questo
Vi è un ottagono di magnifici magistrati Enrico Ottagono perché su Corriere della Sera sul giornale specie se a Padova come è immaginabile che otto magistrati e via dicendo sappiamo che il pentito illustri
In grande maggioranza fanno parte di vicende
Amministrate legittimamente voglio dire per competenze all'interno di questo ottagono con comunque una responsabilità comunque sempre istituzionale del procuratore capo dovunque io l'ho detto il nome ma intendevo l'istituzione
Va ecco quindi io comunque riferisco e ho riferito
Che non ho solo letto sui giornali ma che un ufficiale dei carabinieri è venuto direttamente a fare queste cose
Non do giudizi sulle moralità altrui a buon mercato rispondo della mia non so se dobbiamo chiudere i nostri ufficiali di essere tutti degli eroi
E non mi piace un Paese nel quale uno deve rischiare per fare il proprio dovere o per denunciare delle cose che non vanno e quindi non stoccate
Ma non so se quindi stiamo tutti i giorni devo dire che non mi sento di alzare
Non mi sento
Credo di fare il mio dovere di consigliere comunale il cittadino dicendo le cose gravi non appena mi vengono a conoscenza qui sopra c'era una bisca lo sapeva tutta Napoli quindi se lo sapeva tutta Napoli sapeva anche in qualche misura forse qualcuno del palazzo di giustizia qui sopra lo sapevano i giornalisti perché qui si teneva lo sapevano tutti dal plutonio in consiglio comunale grazie a Radio Radicale la DIGOS la DIGOS sia ritenuta visto che il fatto che in sede politica a fare l'evoluzione c'erano qui sopra centotrenta persone e demolire il segreto istruttorio contro questa eventualità peggiore altre funzioni fino allo splendido sulla stampa Napolitano nazionale non abbia avuto un solo nome signora avevo fatto i nomi
Ecco perfetto così lo devo fare una matrice agli altri ho fatto i nomi dei due pregiudicati camorristi che gestivano questa pesca ed allora microglia composti SIOPE gli altri centoventi centotrenta i disagi solo da poco però c'erano almeno tu e che hanno arrestato sapendo perfettamente che in termini tecnici la denuncia e per questo è a piede libero no se non si è pregiudicati se se se se se dopodiché questa mattina in questa sede ho detto disabile invece il pregiudicato che gestiva questa Biscaro hanno trovato duecentocinquanta milioni visura ribadisce stavano ma questa bisca qui e tutta Napoli tra virgolette tra virgolette
La sapeva se l'ho saputa io figurati è l'ultimo arrivato
Con tutti i rischi a questo punto mentre pensavo che questo gestore di bische e le bische oggi sono Camarda vent'anni fa trent'anni fa potevano essere dischetti individuali provate aprì la bisca
Privata vedete la camorra gli USA ebbene lì all'indomani mattina è stato regolarmente rilasciato euro adesso spero di fare io nell'illusione perché non so cosa fare l'altro a Capodimonte perché lì c'è una elegantissima Biscaglia gestita da questo signore per esempio allora è una risposta indiretta che ho dato Maffei ma capisco che abbastanza importante
Ad una risonanza
Ha già risposto se la gente era già risposto
Va be'allora noi ora dobbiamo concorrere
Ora dobbiamo comunque dovremo esaminare operatrice
Io volevo rispondere che le auguro di avere a Napoli lei molti camorristi come Marco Pannella i suoi convocando i dati glielo auguro
Dobbiamo concludere
No
Va avere si può dire che il il dibattito potrebbe cominciare qui ma se non vi è qui dobbiamo concludere dobbiamo
Possono
Valgono se dobbiamo c'è un altro incontro parliamo un altro incontro alle sette e mezza prima sarebbe la prima volta che inizia con
Tema il professore quadri non ancora concluso
Professor Dinacci allora brevemente
Io vorrei rispondere un momentino al collega Massi
Io non ho accusato i magistrati ne ho detto che i magistrati privilegio ma una cultura della difesa sociale
Io ho detto che la cultura edificio sociale un fax
Il processo penale è bene o male oggi è uno strumento di purificazione sul fianco
Che le prime
Vengono ispirati anticipatamente attraverso una carcerazione preventiva pardon cautelare altra connotazione ipocrita
Perché perché processo penale ha tempi lunghissimi la classe politica non si decide diciamo la verità a promulgare il nuovo Codice
Un codice basato sulle componenti della oralità e della immediatezza
Che certamente abbrevierebbe Rui tempi della giustizia del processo
Quindi un fatto dico semplicemente che bisogna opporsi oggi acquisto e cultura della difesa sociale ha detto bene Marco Pannella bisogna innalzare la bandiera della non emergenza
Cioè la bandiera della democrazia
E non sono parole retoriche bisogna innalzare quella bandiera e la criminalità le critiche terroristica ma chiusa camorristica
Racconta tutta con estremo rigore senza tregua nella maniera più compiuta possibile ma di lei nel rispetto
Di tradizione irriducibili canoni di legalità sostanziale e processuale
La dichiarazione del pentito che può essere perfino interessata a vivacizzare il circuito criminoso
E qui non sono d'accordo con il collega Palma
E non vive entrare nel processo
Almeno nel processo regalare nel processo nel processo dovuto nel processo e un lutto dal costituente
E comunque va be'indegna di quell'imponente ordini di valori etici
Quali il perdono la carità intesa quest'ultimo come in una salsa moderatrice della retribuzione
Il tuo ovviamente non significa data Artemisia
Affermare l'invio di in via di principio la inderogabilità on line rimedi avvilita della sanzione il pentimento il perdono la redenzione sono concetti luminosi basilari della pena retributiva
La strategia differenziata non contrasta con la Pina degli retributiva nelle prova tutta una letteratura formati si svegli su un'alta istituti della liberazione condizionale della sospensione della pena del perdono giudiziale
Quando al condannato che abbia scontato una parte notevole di pena si conceda la libertà
O quando si disponga entro i limiti di legge che io non sconti la pena optando per i minori si si astenga dal pronunciare condanna la coscienza sociale di agisce favorevolmente ed in ciò il rafforzamento il rafforzamento dell'Indirizzo etico retributivo qui che e non mi pare possibile
Non mi pare possibile accettare
è il perdono concesso concesso all'assassino dell'attore
Il difetto di un reale pentimento
Quindi non vedo amore in questo perdono non vediamo ore non beh quella ideologia volontaristica che è il fondamento della dottrina cristiana
Non vedo e non vedo speranza ma sfruttando mi si consenta una scandalosa violazione dei principi etici ai quali ai quali anche alla giustizia degli uomini deve costantemente ispirarsi
Il signor scavando verificando le qualità delle azioni delle condotte da attribuire anche a queste ultime secondo i casi la radio biasimo
Si tratta di una dimensione nuova d'accordo non è raggiungibile da un colpo d'accordo
Ma si rinunci
Sin da questo momento agli obiettivi di scambio che non sono degni di una società progredite civile e in particolare non sono degni del Paese dice sarebbe Terje
Grazie ora dobbiamo concludere che ho ascoltato tutta Moggi provocazione la lascio qua
Io ho solo noi dobbiamo concludere davvero
Dobbiamo concludere l'ordine che manovra
Allora tutto dovrà parlare tutti i relatori sono acque finiamo domani io ci sto
Qui hanno detto che dobbiamo concludere osservabili Calori replica ammirevoli Aloi finiamo domani
Vogliamo finire domani se c'è una possibilità io continuo
Prego
I minuti appartengono avete d'Italia non sono di nessuno
Solo
Su quanto dicevi tu Marco prima non per polemica assolutamente non mi interesso ma proprio ci hanno detto che stasera su dire un appunto di metodo che è un po'l'appunto di metodo a tutto l'azione del l'attuazione del Partito Radicale
Io credo credo nella tua
Credo nel nel nella tua sincerità di ideali ET
E ti
Nel tuo lavoro nel tuo sforzo ma credo anche un'altra cosa che noi dobbiamo stare attenti che non non siamo i salvatori del mondo c'è già stato uno che l'ha salvato il mondo comunque
Io pensavo quante volte mi capita anche nella scuola dove vado di vedere di vedere certe ingiustizie palesi perché vedere il droga vedere un ragazzo che stamane vorresti tirare in casa
E vorresti cosa vorresti fare ma non è possibile non è possibile
Non è possibile non c'è possibile come come nella vita no quindi quel metodo che tu dici un metodo dalla denuncia il metodo è un metodo che è sbagliato perché come dire tu non puoi seguire buttero al massimo e poi buttare provocare ma questa provocazione non è come dire e pericolosa se se come dire se non c'è altro una perché anche arabe spiare Curzio avevano questa grande idea di giustizia ma per far questo hanno dovuto tagliare no allora forse l'unica alternativa dalla tua posizione è quella di dire facciamo lo stato d'assedio e puliamo tutto ma questo è impossibile è impossibile va questa idea di giustizia che tu hai è molto pericolosa dico
Però dico
Comunque c'è un è un è molto pericoloso perché il buttare il sesso e il il distruggere molto più facile che è molto più facile che costruire bisogna costruire anche questa è una responsabilità che abbiamo io e te tu come laico radicale io come cristiano questa la prima cosa che dobbiamo fare
E seconda cosa volevo dire
Su questo fatto del perdono il porto deve corrispondere qualcosa ma io penso last
Spesso Stella Tobagi penso Maria fra Maria Fida Moro che cosa che poca cosa può dare che cosa può corrispondere a che cosa può corrispondere che barbone un Morucci che cosa può dare non può più dare nulla non ha più niente da offrire perché è impossibile rimediare
Allora il perdono è qualcosa di più di un atto volontaristico lui risponde corrisponde qualcosa perché in certi casi non si può far corrispondere assolutamente nulla il perdono è un fatto gratuito vigile era un è un è una è un fatto tu assolutamente gratuito dalla persona e il perdono cristiano
Ecco è autore è un toro perché perché chi incontrava Gesù Cristo chi IVA i cechi lebbrosi non avevano fatto nulla per meritarsi quello che suo marito grazie
Grazie grazie
Stavo dicendo un pensiero da lasciare qui ho seguito a magistrati e politici
Aspesi assistenti sociali impegnati nel poiché la grande preoccupazione esclusiva sta nel stabilire la misura delle concessioni
Delle attenzioni verso pentiti di ogni genere c'è terroristi eventualmente camorristi col politici eccetera
Io sono preoccupato in questo ribatte di di una cosa che di fronte a tanta attenzione verso chi comunque ha commesso delitti alla responsabilità e non c'è un minimo di attenzione rispetto a una cosa che prima c'era già la sicurezza dei cittadini e la tranquillità della comunità civile di vogliamo porsi questo problema sul piano giuridico ai magistrati sul piano politico legislativo e parlamentare quando si mette mano a misure di clemenza di riduzione di pena e di comprensione
Tenendo conto degli effetti che queste misure possono produrre nel vivo del corpo civile nel vivo del corpo sociale dove pur vivono milioni di cittadini che nessun delitto hanno commesso
Per le conclusioni il professor Giovanni Quadri
Io ringrazio molto il conduttore di questo animato dibattito
Per averci richiamato momento di responsabilità
Perché il tema non è solo il pentitismo ma è anche la malavita organizzata il tema del nostro dibattito sono molto grato agli organizzatori
Di questo convegno
Di avermi attribuito l'onore delle conclusioni di questa tavola rotonda
In effetti
Non è facile
Di fronte a tutto quello che è stato detto
Formulare delle conclusioni
C'è stata una tavola rotonda in cui temi sono stati affrontati da tante ottiche
Direi che dell'onorevole Pannella
Questa è stata una tribuna è stato grato di essere stato invitato ed ha avuto l'occasione di portarci
Sulle ali della sua fantasia io lo seguo sempre con con molto interesse
E ha un pensiero originale
Lo dobbiamo ascoltare lo ascoltiamo tanto
E quindi anche questa è stata l'ottica del nostro dibattito un'ottica di assoluta libertà
Ora io vorrei però cercare di riportare l'uditorio
Ha una visione
Diciamo
Più realistica
Sul problema dei del pentitismo
In fondo sia il professor Dinacci che
Il professore amico ogni
Hanno sottolineato come su questa materia ci sia molta confusione ha detto amiconi si è cedendo ogni erba un fascio e una materia estremamente difficile mi pare che anche il pensiero del ministro dell'Interno è stato in qualche modo frainteso
Ora io vorrei anzitutto
Chiarire che per il nostro codice penale
Il pentitismo non rientra fra i principi
Nostro codice penale al principio della desistenza volontaria nel tentativo al principio della desistenza Hattusa come si dice con parola
Prevede le attenuanti
La legislazione sui pentiti
Ha rappresentato un momento necessario
è stata una scommessa
Una scommessa forse si può dire
Oggi anche se ci sono ancora delle perplessità vincente
Ma senza dubbio ha rappresentato un'eccezione
Noi siamo molto cauti onorevole Pannella non creda
Siamo molto cauti
Se lei ci ascolta
Sul problema dei pentiti
Non facciamo le cose avventatamente molto bene ha detto l'onorevole russo che rappresenta la nostra parte che non è ipotizzabile un'estensione sic et simpliciter la nostra posizione estremamente cauta io vorrei che fossero lette
Nella loro testualità letterale le parole del ministro dell'Interno
E che fossero lette con tutta la problematica che potevano le parole
Del Consiglio superiore della magistratura
Il quale si è posto nel luglio del mille novecentottantatré lo stesso problema
Se l'è posto in modo problematico dialettico per questo io non voglio abusare dell'uditorio
A me all'ammenda posizioni
Che non potrebbero essere quelle effettive voglio leggere le due posizioni del Consiglio superiore la cautela con cui queste cose sono state affrontate dal Consiglio superiore prima
E dal ministro dell'interno innesto all'interno del sedici ottobre
Ha detto che sembra opportuno non c'era dar vita ad una legislazione eccezionale quindi i principi non si toccano
Del nostro codice penale
Bensì prevedere in via generale una diminuzione di pena
Programma magicamente tracciata nel luglio dell'ottantatré dal Consiglio superiore
Allorché noi dicemmo
Che si ritiene di proporre la previsione nel codice penale di un'attenuante generale le attenuanti
Sono quelle prima e poi ci sono le attenuanti e anzi noi dicevamo valida per tutti i reati che potrebbe essere collocata dopo l'articolo centoquattordici esce dopo il per il concorso delle persone
Nel reato e che dovrebbe consistere nella confessione nella collaborazione fattiva del dissociato laddove la stessa si risolva in un eccezionale o comunque notevolissimo contributo alla ricostruzione dei fatti io credo che questo tipo di attenuante andrebbe ad inquadrarsi negli assist ma del nostro colpisce penale
Vede onorevole Pannella io non so se aveva ragione Miriam Mafai gli al Sinigaglia
Quando ha strappato un un applauso straordinario riesce do dicendo che la libertà barbone
Da un punto di vista di diritto naturale ingiusto io non non mi posso pronunciare su questo anche se
E la legge dello Stato
E la legge dello Stato
Non può che vincolare i cittadini come giudice non si tratta di sedersi alla stessa tavola
Come commensali
Come solidali si tratta di svolgere il dovere al quale il cittadino come il magistrato
E legato ebbene una cosa giusta mi pare stanza detta questa sera che sicuramente Buscetta
Non è non può essere inquadrato nella figura dei pentiti e quindi non può costituire
Una lancia a favore né contro la estensione della legislazione sui pentiti
Buscetta vede a mio avviso
Rappresenta un po'in caso fortunoso e anche fortunato della nostra storia giudiziaria
Perché non dobbiamo dimenticare che Buscetta
Al punto un lutto
Ago dovuto del regime di semilibertà
Buscetta ha goduto del regime di semilibertà ne ha abusato
Perché non ha tenuto fede
Ai doveri agli obblighi di legge
Tant'è che
Di quella
Di quel fatto
Ci si è dovuti occupare accuratamente
E però gli assistenti sociali psicologi
Avevamo detto che quell'uomo
Quel
Delinquente
Aveva Autore di stragi
In qualche modo in un nuovo regime familiare
Con dei figli in giovane età
Cominciava a presentare
Qualche aspetto di reinserimento
Si chiama sezione di giudici un collegio giudicante
Probabilmente sbagliando
Perché nel fascicolo c'era molto
Collegio giudicante a guardato più
Quello che avevano detto gli psicologi
Gli assistenti sociali
Anzi è quello che avevano detto altri soggetti parti
In questo procedimento
Ebbene il collegio presieduto dal consigliere Franco
Ha concesso la semilibertà
Forse questo episodio che non fondo abbiamo considerato come uno sbaglio tecnico giuridico
Nell'orrore
Che però abbiamo mi pare archiviato all'unanimità o quasi
Forse proprio a questo episodio
Si deve se il nostro se il nostro Paese perché quell'uomo
Forse ha cominciato a nutrire in quel momento
Una certa fiducia
Una certa fiducia
Pensate quanto distante dal momento in cui non mi ricordo attraverso quali efferati delitti di strage o di droga o o di altro io
Non sono né un penalista che un giudice sono un professore di diritto costituzionale ma comunque sicuramente ha cominciato a nutrire una qualche fiducia
Ed ha cominciato a porsi seriamente il problema della dissociazione della scelta e fra lo Stato e la mafia Buscetta ha scelto è uno Stato
Quindi
Non si deve non si deve
A proposito
Di questo fatto giudiziario
Parlare di un precedente
Restano i punti che aveva invece precisamente evidenziato
Il consigliere Dinacci nel suo intervento sulla base di quei punti tecnico-giuridici noi
Dobbiamo oggi a risolvere
Il problema
Io vorrei che ora se non abuso dell'attenzione
Di questo pubblico vorrei passare anche all'altra parte della nostra riunione al problema delle strutture al problema delle responsabilità
Nell'organizzazione della lotta alla criminalità organizzata
E posso testimoniare che
L'impegno quanto meno l'impegno della istituzione alla quale io appartengo
è enorme
L'impegno norme fino dall'inizio della nostra attività e si noti bene il Consiglio della magistratura è presieduto dal capo dello Stato
Quasi a significare una posizione di garanzia generale nell'ordinamento di coinvolgimento
Al di sopra
Delle parti e al di sopra degli stessi interessi politici
Sì che nella lotta alla criminalità organizzata e noi dobbiamo individuare tre fu il CRI il momento parlamentare del quale il grande senso di responsabilità è stato poc'anzi espresso il momento dell'esecutivo
E il momento del giudiziario nessuno si può sottrarre a questo
Compito
L'esecutivo
Io credo che con grande senso del dovere
Il potere esecutivo ha affrontato da sempre
La lotta alla criminalità
Alle undici e trenta del ventisei agosto
è diventata più crudele forse di prima
Ma la risposta
è stata serena
E rigorosa
Io credo che la risposta che c'è stata
In parlamento alle numerose interpellanze è stata una risposta che può dar fiducia
Non si tratta di valutare primogeniture
Un maggior impegno gli altri nella lotta alla criminalità organizzata ma il quadro fatto dal ministro dell'interno dell'impegno dell'esecutivo
I l'addio un quadro che portare pieno affidamento alla collettività
E mi riferisco non solo agli aspetti operativi
All'organizzazione
Del cuore del centro operativo nella capitale ma mi riferisco anche alla coordinamento interprovinciale in Campania
Che è stato organizzato consenso con grande impegno e con grande senso di responsabilità
E mi riferisco anche all'attività di studio che è stata istituita con una con un comitato permanente di studio che si occupa esclusivamente di questi problemi quindi il proprio dovere non c'è dubbio che sia stato ampiamente
Fatto e per quanto riguarda il potere giudiziario
La sensibilizzazione
A questa plaga da parte del Consiglio superiore della magistratura è stata immediata e guardate non era facile perché all'inizio del nostro mandato
Si sosteneva che il Consiglio per esempio che il Consiglio superiore dalla magistratura non avesse competenza
In questa materia
E solo nel mille novecento ottantadue dopo un dibattito plenario
Sotto la presidenza del Capo dello Stato
Fu istituito un comitato specifico
Per la lotta alla criminalità organizzata un comitato antimafia del Consiglio superiore e fu decisa la organizzazione di convegni
Il convegno di Castel Gandolfo del mille novecentottantadue ed allora l'impegno estratta continuo delegazioni che hanno visitato i centri maggiormente coinvolti
La delegazione che ha visitato la Campania la delegazione che ha visitato la Calabria la delegazione che ha visitato la Sicilia orientale della Sicilia occidentale
Riunioni plenarie ed è un'opera che è stata condotta Ignis stretto contatto con gli stessi organi parlamentari
Il giorno venticinque prossimo
Noi saremo chiamati ad una riunione congiunta del comitato antimafia del Consiglio superiore della magistratura e tutto il comitato antimafia
Del parlamento sono tanti i problemi
Te
Sono state richiamate anche se per la
Mi le disfunzioni
Organizzazione del nostro potere giudiziario
Non sarei del tutto d'accordo vero e giunti
E
Sia chi di
Anche il Pubblico ministero consigliere dinanzi consigliere consiglio
Maffei ma non c'è dubbio
Che i voti di organi
Tutti vi siano nella magistratura cerchiamo questi vuoti
Quanto è stato affermato nel corso di una interrogo
Perdono sempre più di frequente di essere trasferiti dal
Ed è proprio il contrario è vero proprio il contrario ed ero statisticamente e da un punto di vista ponderato che le richieste di trasferire
Nord verso
Il Meridione e quindi
Di responsabilità in nessuna in nessuna sede
Ora
Non c'è dubbio che non sia
Niente nello
Tanto
Delle forze dell'ordine nello stesso per alto del potere giudiziario se non ci sono
Ma quella che De
Pare qualcuno ha detto una nuova cultura se non vi è una
Quinto per questo io trovo che il Consiglio superiore rappresenti una sede ideale per l'appello contro la love
Data perché nel Consiglio superiore se il capo dello Stato
Non è solo il potere giudiziario c'è il capo dello Stato che ne dice
Henze fra le parti politiche il problema è il coinvolgimento
Di tutte le strutture sociali e il coming
Tutto
Alitalia istituzioni lo
I Comuni
Di amministrazione devono occuparsi di fare la lotta alla criminalità organizzata e è facile dire questo ma la vita politica nel
Dalle strutture ad hoc
Dalla comunità intendo comunità non solo
Nel senso che la somma dei cittadini ma anche nel senso di comunità organizzata e da qui e da questo coinvolgimento delle stesse forze sindacali che possiamo forse aspettarci un futuro migliori grazie
Sta discussione un'idea della complessità del problema
Ma io credo oltre che le forze della magistratura le forze dell'ordine e le forze politiche alla giusta impostazione di questi problemi anche la soluzione si può trarre a partecipazione di ogni cittadino e incontri come questi a questo obiettivo devono servire grazie a tutti e arrivederci
No