L'evento è stato organizzato da Festa dell'Amicizia.
Sono intervenuti: Castagnetti, Franco Evangelisti, Ciriaco De Mita.
Tra gli argomenti discussi: Dc, Festa Dell'amicizia.
La registrazione audio ha una durata di 1 ora e 14 minuti.
09:30
è la più bella
Diamo la parola al segretario regionale Emilia Romagna Pier Luigi Castagnetti
Caro De Mita caro Zaccagnini cari amici democratico cristiani di ogni città d'Italia
Questi i nove giorni di festa Cervia sono stati magnifici ricevono siamo grati soprattutto a Franco Evangelisti
Nove giorni di festa ma direi soprattutto di dibattiti di confronti di ragionamenti e di approfondimenti all'insegna dell'interesse della serietà e della tolleranza
Chi è venuto tra noi anche uomini di altra fede politica
Anziché alimentare noiosi deliri persecutori ha potuto constatare la qualità del nostro lavoro come raramente in altre feste possibile riscontrare
Dopo Modena nel mille novecento settantanove Cervia nel mille novecentottantasei
è la seconda volta che la direzione nazionale sei è una città della nostra regione
Ed è la seconda volta che noi emilianoromagnoli ora per il grande impegno soprattutto degli amici della DC di Cervia e di Ravenna
Noi emilianoromagnoli G. consentiamo la vanità di ritenere di essere stati all'altezza di tanto onore di tanta fiducia
L'onorevole Natta ieri ha dichiarato che certi problemi il suo partito li avverte meno per essere riuscito a conservare i collegamenti con il proprio retroterra sociale
Se questo è il criterio rispondiamo all'onorevole Natta che era di la DC gode sicuramente nondimeno ottima salute basta guardare questa piazza oggi pomeriggio
Ma sappiamo che i problemi sono più complessi e che in effetti esiste per tutti
Era avanti a tutto intero l'arco dei partiti l'assillo della necessità di una sorta di riconciliazione fra sistema politico e società civile
Cioè l'assillo del problema del recupero di un rapporto organico credibile è utile fra partiti e società civile
E i danni che la Democrazia Cristiana riflette lavora per rispondere a questa domanda a queste esigenza
E al nostro recente congresso abbiamo ribadito anche nei fatti lavori in tal la volontà di continuare l'impegno con lo spirito Elena nuovi queste aree conciliazione passano attraverso il rinnovamento delle istituzioni politiche
Ma passa anche attraverso la capacità dei partiti di stare sulla lunghezza d'onda dei problemi veri della gente
Di recuperare il gergo il linguaggio del problema degli uomini
Di ricattare l'ambizione è l'orizzonte del proprio lavoro verso i grandi temi che incidono sul destino dell'umanità
Primo fra essi quello della pace così drammaticamente ulteriormente minacciata nelle ultime ore
In questo senso siamo sicuri che è in ragionamenti fatti qui a Cervia in questa settimana proseguiranno
Non solo con il discorso di chiusura del nostro segretario che attendiamo tutti con molto interesse
Ma con altre occasioni dei prossimi giorni delle prossime settimane negli organi del nostro partito e dei mille e mille luoghi di presenza politica quotidiana del popolo democristiano
La parola adesso al responsabile nazionale della Federazione sull'amicizia il senatore Franco Evangelisti
Cari amici
è chiaro che in una folla uno scemo non sta male o o o cari amici io vorrei invitare
Quei due giornate nei che hanno scritto i primi giorni che è qui a Cervia non c'era nessuno non c'erano democratici cristiani quale
Ma è stata l'amicizia hanno visto quale dibattito hanno seguito conchiglie hanno parlato
Quando quando mi hanno detto che era pericoloso fare l'avversa dell'amicizia Cervia lo stesso giorno in
Poi a Rimini i nostri amici dice all'evasione loro meeting ed era ancora più pericoloso di farlo in concomitanza con la festa ecologica Arabella
Dio ha detto la Di Girolamo Ayala non ha paura di componente l'altra volta ancora
Ci siamo riusciti di veramente un bagno di entusiasmo
Cioè noi abbiamo avuto ci siamo ricaricati le mille io ho visto De Mita incoraggiato sorridere ridare recanti la lente accaduto nel partito in quest'opera dolori compiuta
Io prima di consegnare al loro la caldaia sembra Romagna voglio dire è un dono di tutti voi di tutti noi Alianza segretario politico gli voglio diventare
Le voglio dire amico De Mita
Noemi aspettiamo marzo nord le Idi di marzo siamo sicuri che è tutto andrà per il meglio sei però
Non dovesse avvenire il meglio
Noi da oggi al marchio a marzo ci siamo pronti ad affrontare il pareggio il pareggio non appare noi italiani non siamo pronti ad affrontare anche in campagna elettorale qualora il Battaglia
Non c'è
Lodigiano avanzata risalenza Lodigiani spostandosi al sbocco con questi volti con questa certezza io credo alta forte davanti al Sole deriva Democrazia Cristiana Benton Saia abilità lei insegna della nuova
Granata
La parola al segretario nazionale da Democrazia Cristiana onorevole Ciriaco De Mita
Cari amici
Cari amici
Ombre cupe e di guerra
Tornano a calare sul mondo
E nelle stesse aree di confine del nostro Paese
Facendo riaffiorare
Quelle concezioni che affidano alle armi
La soluzione dei conflitti internazionali
E la stessa definizione delle future mappe geografiche
La nuova fiammata di terrorismo
Col suo carico angoscioso di vite umane spezzate differiti
Di nuova paura
Agita le coscienze degli uomini e civiltà
Rende precari gli equilibri internazionali
Riapre il capitolo delle soluzioni forti e dure
Rischia di alimentare
La spirale del più drammatico problema dei nostri tempi
La nostra condanna del terrorismo
Delle sue logiche spietate
Della sua assurda crudeltà
Resta senza appello
Ogni regione si confonde si perde si stravolge
Quando o lo strumento attraverso cui la si fa valere e quello della violenza
Ogni risposta
Per essere valida deve comunque avere per obiettivo la ricomposizione dei contrasti
Noi rifiutiamo
L'idea che gli equilibri tra i popoli e fra gli stati
Risiedono né la forza militare
E nel dominio dei potenti
Siamo invece convinti
Che le stesse azioni militari badano mirata approvare assetti di pace
Duraturi
Eleganti al diritto di ciascun popolo crearsi il proprio destino
Nelle solidarietà internazionali le più ampia possibile
Guardiamo alla pace
Come fine quotidiano ed ultimo delle relazioni fra uomini di buona volontà
E crediamo nella politica
Nel confronto nel dialogo
Nella disponibilità alla comprensione di tutte le regioni come le armi migliori per vincere ogni forma di violenza
E dunque
Per individuare nuovi equilibri fra leggenda e distanti
Relazioni fatte a misura d'uomo
Questa difficile calibratura va comunque ricercato
E nella fermezza
Ha guidato le nostre iniziative internazionali
Senza che la ricerca delle soluzioni possibili
Appaia in qualche modo una debolezza un cedimento una qualsiasi forma di giustificazione del terrorismo
Noi crediamo che la politica quell'autenticamente concepita e vissuta
Sia dagli aspetti più nobili dell'uomo
Perciò cerchiamo di viverla e di Volterra
A continuo contatto
Con le comunità all'interno della quale essa e disegnata
Cari amici
Siamo
Qua Cervia
A conclusione
Della nostra decima festa nazionale dell'amicizia
E consentite anche a me
Di dire grazie a Franco Evangelisti
Di dirgli grazie perché a parte
Ogni rilievo ogni riserva ogni censura che può essere fatta ad ognuno di noi
Credo che una cosa gli va da riconosciuta almeno io gliela apprezzo
L'entusiasmo
La convinzione la fede forte nella Democrazia Cristiana
Quando
Mi chiese di fare la festa
Dell'amicizia Cervia
Forse senza forse
Leggendo nel mio sguardo un profondo scetticismo dopo
Il catastrofi più in giù cesso dell'anno scorso a Bari
Mi disse la debbo fare
Qualunque cosa tu mi dica la debbo fare perché sarà la mia rivincita
E credo
E credo che anche gli scettici
Anche osservatori distratti
Anche osservatori nonno superficiali e debbano riconoscere
Che questa festa è riuscito
è riuscita io credo per un insieme di circostanze
Tra queste
Lasciatemi
Che ne sottolinea e una
La disponibilità la partecipazione
L'entusiasmo di questo magnifico popolo di Romagna
Qualcuno
Ha osservato che
Forse c'era più sponda iniettato organiche organizzazione
Immaginando che fosse un difetto
Mentre secondo me e il grande pregio di questa nostra fede
Siamo siamo
E vogliamo rimanere partito di popolo
Siamo e vogliamo rimanere il partito della gente
Sì eravamo e vogliamo rimanere il partito della libertà nella democrazia dello Stato
Il decennale
Di questa festa
è stato fatto qua
Amico Zaccagnini
Per un omaggio ante
Per un omaggio ante
L'iter nostro nazionale ma leader anche di questa gente
Ma l'abbiamo
Voluta fare qua
Non dimenticando
Che foste in tu
Quando segretario della partito
Inaugurando le feste dell'amicizia la prima a Palmanova
Cinque sorgere i visti
Sì suggeriti di ricercare nel collega Mendo con la gente
Il rinnova Mendo del partito
Data da allora
Questo tentativo difficile
Non sempre coronato da successo ma costante
E credo
Che dopo dieci anni
Dopo dieci anni di storia
Democratica politica nel nostro paese possiamo fare un bilancio
Un Bilancio di queste nostre iniziative
Una ripresa nostra c'è stata
Una ripresa nostra c'è
La democrazia cristiana partito di popolo e sembra più presente nella coscienza della gente
Avvertiamo però
Dopo dieci anni che la crisi dei partiti è la crisi della politica nel nostro paese
E che abbiamo il dovere di fare CIN carico dell'una e dell'altra questione
Non si risolve la crisi politica senza un rinnovamento vero
Dei partiti
Ma non ho si risolve la crisi dei partiti senza un rinnovamento vero della politica
E credo che una riflessione
Anzi se mi consentite
Forse la sola di flessione che dominerà questo mio discorso
Il difficile rapporto oggi esistente
Tra le disponibilità della gente e le parole della politica
Viviamo quasi un momento di schizofrenia
Perché da una parte
Ci è dato cogliere una disponibilità immaginabile fenomeni del genere partecipazioni popolari come queste
Non sono possibili almeno per un partito come il nostro se non c'è una disponibilità della gente
Ma commetteremmo un errore grave
Forse un errore imperdonabile se non ci rendessimo conto che la comunicazione con la gente e difficile
Le parole della politica non illuminano sempre le speranze delle persone c'è una qualche strozzatura
Tra i bisogni della gente le parole della politica che dobbiamo superare se vogliamo conservare la democrazia nel nostro paese
Usciamo da una crisi difficile
A sua volta una crisi se impedisce
Mai nell'ultimo Perini Edo
Una crisi di governo
Era stata insieme corsi seguite rifiutata
Dalla pubblica opinioni
Mai una crisi di governo
Aveva lasciato che il dibattito si prolunga asse e pertanto per tanto tempo dopo come e avvenuto in queste star
Il dibattito non è stato per inerzia
Non credo sia stato per riempire i giornali
Nelle settimane estive
E che la stampa ha registrato questa difficoltà e a questa difficoltà dato Bucci
No il pareggio
Abbiamo il dovere Amici della democrazia cristiana dispiegare a voi che così è avvenuto
Dobbiamo insieme farci carico di capire perché questa difficoltà esiste
è stato detto
Che era una crisi oscura
L'amico Spadolini probabilmente vede oscurità oltre la proiezione della propria immagine
La crisi
è stata se impedisce
Direi troppo chiara
Per lo svolgimento che ha avuto una crisi che noi non volevamo
Che si è aperta contro la nostra volontà
E quando si è aperta
Come Democrazia Cristiana
Al capo dello Stato abbiamo spiegato
La nostra posizione che è rimasta costante
Dall'inizio alla fine dello svolgimento della
Ritenevamo che a crisi aperta
E il nonno per iniziativa della Democrazia Cristiana
Si dovesse dar vita
Ad un nuovo governo
Ad un governo che si facesse carico
Di guidare la parte rimanente della legislatura
E per la direzione del Governo
Avevamo indicato un democratico cristiano ritenendo che le ragioni dell'alleanza Connor riferimento alla pari dignità consentissero di indicare un democratico cristiano per la direzione del Go
Ma D'Adamo detto subito fin dall'inizio
Che siccome ad Aprilia avevamo concluso una verifica
Con i partiti di governo
Concordando
Il governo fino alla fine della legislatura
E la durata di questa Presidenza del Consiglio fino all'approvazione della finanziaria
Siccome siamo un partito serio avevamo detto la nostra disponibilità a rispettare gli impegni
Si è concluso così
Su questa seconda posizione probabilmente
Hanno ho qualche difficoltà nelle risposte degli altri
Ma con assoluta linearità e chiarezza nella nostra posizione questa è stata la posizione bella democrazia Cristian
Unanime ammende definita nella direzione della partito unanime ammende gestita dalla delegazione con grande solidarietà
Con grande senso di responsabilità
Con uno vero spirito di collaborazione
Eppure amici se è così
Se lo svolgimento è stato consistente lisci
è stato così lineare
Perché
La pubblica opinione
A percepito contrasti
Perché la stampa
Prima della crisi o meglio durante la crisi
Ha rimproverato
La classe politica di non occuparsi dei problemi
E quando la crisi politica si è risolto ha cominciato
Il Totocalcio per sapere chi aveva vinto e chi aveva perso
Qualche tempo fa
Facendo questa riflessione
Qualcuno ha immaginato che volessi suggerire ai giornali ai giornalisti come fare i giornalisti
In realtà io facevo eh faccio una semplice constatazione
Ma voglio dire non per correggere
Un'immagine sbagliata non per correggere una impressione distorta
Che è probabilmente la stampa accorto una spettò vero della vicenda politica
Perché è la crisi
Come è l'equilibrio politico di questa maggioranza è stato ed è insieme
Ragione di convergenza
Solidarietà di governo
Ma anche competizioni alternativa tra i partiti
La difficoltà
La difficoltà della gente a capire di voi amici della Democrazia Cristiana
A capire come le ragioni di solidarietà
Prevalgano nei momenti di rottura e viceversa scompaiano nei momenti di collaborazione trasmettendo
Trasmettendo sempre questa immagine di contesa
E perché
Questa vicenda politica voglio dirlo agli amici della stampa
Perché ci aiutino a io aiutino a voi HPV
La difficoltà non sta
Nell'alterazione di un dato
La difficoltà sta che sullo stesso dato
Sono giocate due politiche
Noi
Con noi la nostra posizione
Abbiamo immaginato ed immaginiamo
Che la solidarietà tra i partiti è condizione per la vita dello governo perché la solidarietà è un dovere dei partiti che Allo governo danno vita
Perciò il senso di responsabilità dei democratici cristiani
La lealtà dei ministri della democrazia cristiani
La ricerca a se oppure detto ciò che unisce più che di ciò che divide
L'ironia avvolte anche tra di noi prima solo su Fornari
Adesso anche su di me
Per questa paziente ricerca
Della collaborazione in realtà spiega soltanto il dovere
Di chi avendo adottato una scelta ha poi il dovere di costruire le condizioni perché la scelta si realizzi
Perché in alternativa quaestor
Amici
Della democrazia cristiana
Questo dobbiamo dirlo
Di questo dobbiamo persuadere chic
C'è una tentazione
E tutti gli altri partiti non solo i socialisti
Di tutti i partiti
Che immaginano che è alle difficoltà si risponda in maniera diversa
Creando l'alternativa di maggioranza
Alla Democrazia Cristiana
Mettendo in minoranza la Democrazia Cristiana pensano di risolvere i problemi
Se questa ambiguità non non si scioglie la collaborazione dipenda inevitabilmente precaria diventa difficile
Rispetto a questa difficoltà noi abbiamo ascoltato e ascoltiamo
Un'analisi Salza interessata
Che rifiutiamo non perché non ci convenga
Ma perché non risponde alla realtà
L'abbiamo sentita
Anche Connor garbo
Dall'onorevole Formica vedendo qua la festa dell'amicizia
C'è una analisi caro Zaccagnini della storia del nostro Paese
Che mi sembra l'analisi fatta alla mercato del sabato e della domenica
Cioè
La contestazione
Alla Democrazia Cristiana prima
Ora anche alla Partito Comunista di essere forze popolari nel nostro paese
Qualifiche queste presenze
Fossero nate per caso
Formica dice dopo la Resistenza la democrazia cristiana hai già Bonizzato la maggioranza del partito comunista la opposizione
Quasi che
La democrazia cristiana
Avesse ereditato dal fascismo le strutture dello potere
Il Partito comunista avesse
Ereditato dalle dall'antifascismo le strutture dell'opposizione
Signora che la storia civile bello al nostro Paese
La contraddittoria storia democratica sulla quale il professor Spadolini farebbe bene
A riflettere Corno maggiore serenità e senza schemi
La storia di questo Paese
è stata una storia di relitto chi ha sacrificato il popolo questi dati è stata la storia risorgimentale
Che
La voce al poco o no che è stata data dai partiti popolari
No cossuttiano bella desiderio
Non hanno sul piano della conquista o dell'utilizzo dello potere
Ma sul piano della lotta dell'impegno del sacrificio fino al sacrificio della vita
Come la storia di questa regione essa come la storia di tante regioni d Italia Sanna
Democrazia cristiana e partiti di sinistra
Sono la storia popolare e civile
Di questo paese
Ci può far a piacere o dispiacere
Ma questa è la storia civile prima che la storia politica di questo Paese la democrazia è stata conquistata per forza di popolo
Conservata nel nostro paese amico Formica per forza di popolo ed intelligenza politica da parte dilaga
La storia
Italiana non è
La storia di un momento di conservazione
Venendo qua
Formica
Ha fatto una storia
Ad uso del voto d'assalto
Saltando la storia
Vendendo il desiderio dando la disponibilità
Senta iniziando che la Democrazia Cristiana non sarebbe partito riformista
E ignora tutto
Che la prima sconfitta politica della democrazia cristiana
Nel mille novecento cinquantatré
Non avvenne
Sotto la sfida della sinistra
Lo scontro non fu trae la spinta della sinistra e la posizione di conservazione della democrazia cristiana e di Vegas
Lo scontro fu fra De Gasperi e la destra nel nostro Paese
Dateci paese
Perse i volti mai in una battaglia con la destra per radicare la democrazia e per legarla a forza di popolo nel nostro paese
è stata la prima difficoltà
Ma probabilmente l'ancoraggio definitivo della Democrazia Cristiana come perno della democrazia nel nostro Paese
La nostra centralità non è l'occupazione del potere
La nostra centralità non è l'arroganza
La nostra centralità non è stata la conservazione
La centralità della Democrazia Cristiana
Da De Gasperi a Moro
è stata la capacità di collocare questa grande forza di popolo in corrispondenza col massimo di libertà della coscienza civile del nostro qua
Senza illuminismo
Ma senza distrazione
La nostra forza
è stata nell'aver individuato e capito i bisogni della gente
Senza sovrapporre ha i bisogni della gente il gusto della novità e della modernità
Quello che la cultura laica
Spesso ha definito come i ritardi
Della cultura cattolica
Come le debolezze dell'Inter classismo e che oggi si scopre come la ragione di forza di movimento di libertà di una forza popolare è stata questa capacità
Di ricollegarsi all'esistente nonno per sopravvivere ma per guidarlo perdo abbinarlo con intelligenza come l'onorevole Moro ci aveva insegna
Il segreto della forza
Della grande forza
Della democrazia cristiana e stata rimane queste
E quindi
Discettare
Sull'altro lei cita
Della forza popolare della democrazia cristiana
Significa continuare a rimanere estranei
Ai processi storici reali della dimensione popolare italiano
A chi ipotizza un avvenire laico
Risorgimentale
Diciamo che la storia del nostro Paese è stata fatta da questa cultura
E che su questa cultura ha avuto un grave incidente l'arrivo del fascismo
Questa non è una novità rispetto alla vicenda democratica del nostro Paese e questo è il passato non l'avvenuto la vedere e la nascita delle forze popolari
L'avvenire è la nascita bella Democrazia Cristiana come forza popolare
Che saldando insieme
Laicità e libertà
Ma conservando l'ispirazione religiosa no non come scelta clericale
Ma come garanzia della libertà come alimento del libertà
Il riferimento alla trascendenza non ha significato
Latte & dazione di dare alla politica amico Sanesi
Qualche volta qualche eco impropria sia di questa vicenda non ha significato e non significa
Dare alle istituzioni la funzione di redimere di garantire la vita di grazie
La libertà è non legare l'ispirazione religiosa non negare la condizione della libertà ad una verità immanente
Alla dimensione economica perché quand'è così come così nella cultura laica marxista scompare anche la dimensione della libertà
La grande forum
Della democrazia Cristiano
Il grande vigore della scelta degasperiana non esperto
In una circostanza fortunata
L'azione paziente di Moro
Che ha portato la democrazia cristiana
In un momento dirada difficoltà a ricomporre gli equilibri della evoluzione della democrazia non erano legati ad un desiderio di conservazione nel rincorrere vanno
L'illusione del nuovo comune
Erano legati a questa passione civile profonda
Che Leica alla tutela e alla conservazione della libertà le ragioni della democrazia
E a questa concezione della democrazia amici democratici cristiani legga la possibilità di garantire in concreto la tutela della dimensione umana dell'uomo
Non ricordo nella preghiera
Non nel desiderio nella predicazione
Ma nella testimonianza concreta nell'operare concreto
Realizza nel corso della storia la saldatura tra l'aspirazione ideale e azione concreta politica questa è il segreto della nostra forza straordinario
Amici della democrazia cristiana stai buono e zitto
Il segreto dello al nostro successo sta in questo oggi oggi
Nella storia civile italiana all'insostituibilità della democrazia cristiana come partito guida del processo democratico nel nostro paese
Su questa difficoltà
Amici della democrazia cristiana
Noi abbiamo imparato
Dall'esperienza dalla storia
Se mi consentite da un tantino di intelligenza
Che le difficoltà non si denuncia
Se ha un competitore in vantaggio non serve lamentarsi
Se ha un convertitore è in vantaggio bisogno organizzare le condizioni perché il vantaggio si riduca e quindi lamentarsi
Lamentarsi perché laici e socialisti
Fanno questo gioco uno e trino mi fermo qua
Non serve non serve
Bisogna costruire le condizioni
All'interno delle quali ognuno e obbligato a fare un gioco su
Ma abbiamo fatto queste
Abbiamo fatto questo con pazienza
Amici della democrazia Cristian
L'abbiam fatto prima con la nostra iniziativa
L'abbiamo
Definito in Congresso
Nell'ultimo congresso l'unanimità della Democrazia Cristiana
Almeno l'unanimità dichiarata
Io non mi spavento
Di quelli che mugugno
Credo che sia difficile
Eliminare illo mugugni
In un partito enorme come la Democrazia Cristiana
Non è immaginabile di ridurre l'unità d'un club di intellettuali
Lo dico spesso
Ai miei amici della sinistra
In un partito popolare norme come la Democrazia Cristiana bisogna avere la capacità di collegare
Lillo movimento all'indicazione politica e tra l'indicazione del movimento c'è uno spazio enorme
All'interno del quale esiste la possibilità di divaricazione anche all'interno della democrazia
Io non sono spaventato per questi quando i giornali dicono
Verrà De Mita ha vinto il congresso però poi c'è qualcuno che dissente
Credo che significa immaginare una cosa diversa dalla Democrazia cristiana
Non è un gioco se le nostre decisioni sono unanimi
E poi c'è qualche mugugno
C'è qualche dichiarazione resa e corre
C'è qualche prese di posizione plurima per cui c'è qualcuno anche all'interno nostro che dice tutto
Un po'come danesi
Che prevedendo uno x Duo dopo diceva che aveva previsto
Il difficile
Eppure vedere la linea di movimento ma io credo che su questa strada
Amici della democrazia cristiana siamo molto più avanti di quando non si immagina
Nel nostro congresso
Abbiamo definito la nostra linea
Che è stata giudicata scelta egemonica da alcuni da altri scelta di conservazione
Scelte egemonica è stata definita soprattutto dai nostri alleati
Perché è
Pretenderei mo'indicando la linea di governo possibile
Ai processi di trasformazione di costringere i nostri alleati a rimanere coerenti
Con noi l'impegno di governo che si assume
Scelta di conservazione è stata definita dal partito comunista
Perché
Avendo indicato novizi o meglio avendo conferma
La linea culturalmente e politicamente alternativa della Democrazia Cristiana alla Partito Comunista
Per questo fatto noi saremmo uno partito di conservazione
E questa
Interpretazione
A volte anche una qualche eco all'interno della Democrazia Cristiana
Il rapporto collo partito socialista
Portando a bandi la linea della consolidamento della democrazia nel nostro Paese
E questo vorremmo ricordarlo ad alleati e nonno quando accusano la Democrazia Cristiana di arroganza e di egemonia la storia nostra
è stata non una storia di sacrifici
Ma una storia di servizio alla costruzione della democrazia politica nel nostro Paese ma le scelte politiche della democrazia cristiana hanno coinciso con l'interesse di parte
Della democrazia cristiana l'interesse di parte della Democrazia Cristiana Estado sembra aver riscattato
Dalla tutela dell'interesse generale ma i partiti legittimano il proprio ruolo nella vicenda democratica solo alle sei riescono a collegare
La rappresentanza della parzialità nella garanzia della totalità degli interessi della comunità la democrazia è forte e i partiti sono vivi quando c'è questa saldatura
Quando prevale l'egoismo dei partiti non si salvano i partiti amici del Partito socialista e viene messa in difficoltà la democrazia
La democrazia cristiana portata avanti questa linea
E forse a qualcuno ha immaginato o di immagine
Che questa azione progressiva di allargamento sarebbe tale se toccasse anche il Partito comunista
La realtà non è così
Amici della Democrazia Cristiana
Non possiamo bere insieme che è il Partito Comunista ha avuto una sua evoluzione
Ed è vero che ha avuto una sua evoluzione
E comportarci ancora
Commesso se fosse un pezzo da evolvere all'interno dell'equilibrio democratico del nostro paese non ha scarse contraddittoria Corno la tesi che tutti sostengono
Che oggi è possibile nell'alternativa
Solo che su questa parola noi dobbiamo esserlo molto chiare
Con noi stessi con i nostri alleati
Ma anche collo Partito Comunista
L'onorevole Natta
Mi rimprovera
Di aver trascurato la lezione di Moro
Perché io sostengo come sosteniamo tutti all'interno della democrazia cristiana questa posizione alternativa tra noi e il Partito comunista
Che noi ci chiuderemo in un ghetto perché scegliamo l'alleanza dei cinque partiti di governo come solo un momento di solidarietà politico
Noi non scegliamo
La solidarietà tra i cinque partiti in termini di conservazione
Noi non siamo alternativi al Partito Comunista in termini di contrapposizione di blocchi nel nostro paese oggi amico Zaccagnini
Ritiriamo per un qualche verso la esperienza del quarantuno
Ma in maniera diversa
Allora ci furono scontri tra le forze
Democratiche nel nostro Paese per costruire la democrazia possibile
L'alternativa pur tra chi concepiva la democrazia possibile chi alla democrazia assegnava un ruolo ideologico astratte quindi sostanzialmente antidemocratico
De Gasperi scelse vinse e conservò pratico la democrazia nel nostro Paese
Oggi la evoluzione democratica è tale
Per cui il problema innanzi a noi non è più quello della democrazia possibile
Ma è quello del governo possibile dei processi di trasformazione e su questi
Che è la Democrazia Cristiana contenente col Partito Comunista non in termini di riscontro non in termini di conservazione ma in termini di capacità di guida
La democrazia nel nostro Paese si salverà se questa contesa si approfondirà la democrazia nel nostro Paese si salverà se noi concordiamo a realizzare le condizioni
Perché il processo di crescita intervenuto nella coscienza comune nostra ossa continua
Discutere ancora con lo sguardo rivolto indietro anziché con lo sguardo rivolto avanti qualche volta anche nelle nostre analisi c'è questa tentazione quest'errore può portarci fuori strada
Non solo
Ma se noi non lo siamo pronti parte concorrere con gli altri a sciogliere questo nodo difficile
Della crisi del sistema politico italiano alla democrazia cristiana rischia di essere assegnato il commodoro Vuolo di forza di conservazione
Ponendosi tutti gli altri come forza competitiva nostra non su piano della proposta ma sul piano della interpretazione di un'esigenza
Quando leggiamo
Che la maggioranza alternativa può essere fatta anche sulla paura sulla paura del nucleare significa che questo schema è molto più rischioso di quando si possa immaginario
E allora
La nostra scelta
è stata è
Deve rimanere chiara lineare coerente
Io lo so
Che all'interno
Dei nostri amici probabilmente tra di voi
Su questa linea
C'è qualche preoccupazione c'è qualche incertezza
Se tutti poteste parlare
Credo che gran parte mi chiedereste ma tutti i siti
Manterranno i patti
Io vi dico di sì
Io di diritto visti
Ma non nel senso
Che io
O noi possiamo affidare
La nostra iniziativa alla decisione degli atti
La fiducia è anche no
La fiducia è anche dobbiamo avere
Sta nel fatto che la linea politica che stiamo costruendo e la condizione della governabilità possibile nel nostro Paese
Ed è su queste anche c'è la garanzia nonno sul buon cuore dei nostri competitori
Chi si affidasse
Al buon cuore dal proprio competitore perderebbe la partite del giusto che la perde
La garanzia e nelle convenienze reciproco
E la nostra convenienza sta
Nella aver individuato costruito una linea che coincide non con gli interessi della democrazia cristiana
Sta nell'aver individuato nel costruire la linea che coincide con gli interessi della democrazia nel nostro paese
Perciò
Noi andremo avanti amico Evangelisti
E non non costruendo la riserva
Come gli è parso
Dal modo come tu hai detto la stessa cosa non è che hai detto cose diverse
Noi andremo avanti andremo a marzo udì quest'anno dell'anno venturo dell'altra non ancora
Ma non inattesa che qualcuno ci dia qualcosa non aspettate Mai che qualcuno vigilia qualcosa
Lavorando
è creando le condizioni
Per cui noi possiamo essere non arbitri
Ma concorrenti
E quindi termine di riferimento nella lotta per la democrazia e lo sviluppo nel nostro perciò innanzi a noi
Amici della democrazia cristiana
C'è un compito enorme
Innanzitutto un compito di pazienza di moderazione
Un giornalista stamattina
Molto garbato alla fine su diventati tutti garbati per la verità nei confronti nostri
Dopo gli schemi iniziali alla fine beh qualcosa è accaduto
E consentitemi di dirvi che la cosa che mi ha colpito di più
è stato ieri sera
In un incontro incredibile tra il popolo democratico cristiano e Fellini
Non era uno spettacolo
Non era una cerimonia
Non era una strumentalizzazione del poeta dell'immagine
Col popolo della democrazia cristiani
Voglio dire a De Vangelisti
Mi ha detto ti leggevo negli occhi la contentezza
E perché Franco ieri sera io ho avuto visivamente quella che dovrebbe essere l'immagine del nostro partito
Non uno un partito litigioso sul potere
Non un partito di militanti settari che fa la guerra a chi la pensa in maniera diversa
Ma un partito di popolo ricco civile che ha il Contini negli avversari
Crediamo da col prossimo che interpretarla dimensione di popolo
Sapendo che era diversa opinione è un momento di arricchimento della coscienza civile anche il MOSE non lo abbiamo chiesto a Fellini per chi voto
E lui non ha chiesto a noi di rispettare le sue diverse opinioni
Ha risposto anche
Ad uno
Probabilmente sbagliando io sono un gelato per la verità quando l'ho sentito mi ha detto ma tu credi in Dio
Probabilmente pensava che si fosse a Rimini
Qua no era un po'diverso
Era un po'diverso
Pensavano rispondesse
E invece ha dato una risposta incredibile
Non ha mentito
Non ha dato una risposta di circostanza
Ma non no ha utilizzato la superbia dell'intellettuale per mortificare l'ignorante
Benigno ha posto il problema della trascendenza legata alla sua esperienza
Si è posto il problema Didi
Forse non ha la grazia Massa che la dimensione della trascendenza e il momento più alto della spiritualità e della libertà
Cristiana
Che non si spiega ai valori per moltiplicare lì non c'è la
è questa
è questa
Per dire i veri valori di il nuovo persa che aiutano noi e gli altri
A creare spazi di comunità civile sempre più alta
Questo caro Franco che probabilmente la cosa non organizzata vedi e la cosa più bella e la cosa più bella dobbiamo fare un partito così un partito pazzie
De Mita non è temporeggiatore magari fosse temporeggiatore vuol dire che avrei già maturato la sapienza che Zaccagnini e a e io no
Io
Se mi consentite la prudenza
Io la moderazione
Che è cresciuta dopo l'ultimo congresso
è cresciuta in una misura che voi non immaginate
Perché chi vuole rappresentare un partito deve farsi carico
Delle ragioni del partite dalla complessità del mio appartamento
Non può non deve
Immaginare che la direzione del partito sia una funzione di dispensa del potere
Dirigere un partito e dar voce
All'anima della gente
Un dirigente di partiti autorevole
Se parlando dà voce alla speranza di chi rappresenta la falsa
La forza di un leader non è nel potere onorevole Bicocchi
Non è nel nominare i commissari locali
La forza di un leader sta nell'identificarsi con l'anima della gente senza impazienza essenza mutevolezza
Kohl non la capacità di coglierne le tensioni
Ma con la capacità anche di individuare
I deficit i sentieri che costruiscono il difficile cammino di una forza politica popolare
Cari amici
Andando alla conclusione
Ma se è così
Se la nostra scelta è questa
Se il nostro giudizio questi
Chiediamoci con grande franchezza
Il partito chiediamo
Il partito così come
è in condizione di aiutarci a svolgerle questa funzione
Ecco non discutiamo tra di noi
Tra chi vuole l'autoritarismo e chi vuole la libertà all'interno del nostro partito
L'ultima crisi
Ha dimostrato a tutti
Come i garanti della libertà diventassero tiranni
E come i tiranni invece hanno garantito la libertà all'interno del nostro
Ma il problema non è il queste
Problema è che
Abbiamo bisogno
Di fare un partito diverso
Però voglio dire dobbiamo dire
Che abbiamo fatto già un lungo cammino Zaccagnino non è passati inutilmente nella storia della Democrazia Cristiana
La ricomposizione
La ricomposizione del tessuto della Democrazia Cristiana oggi è un fatto il dialogo col mondo cattolico con retroterra proprio della democrazia cristiana oggi è una realtà
E nessuno vivendo nella realtà del mondo cattolico
è in condizione di pretendere di avere il modello della costruzione del partito il partito lo costruiamo noi lo dobbiamo costruire noi come termine di riferimento bella complessità
Ha del mondo cattolico
Sapendo di esser nel giusto sapendo di essere nell'ortodossia facendo questi amici della democrazia Cristian oggi il dialogo c'è
Il retroterra comunicava con il partito
Dobbiamo solo avere la consapevolezza che questo non significa che abbiamo avuto una delle
Abbiamo la possibilità di meritarsi il consenso ogni volta avanzando proposte credibile
è possibile ma è più difficile
è un consenso che dobbiamo meritarsi di volta in volta non è un consenso che si possa avere una volta per sempre
Abbiamo ripreso
Il dialogo e la collaborazione con i democratici cristiani
Che è lavoreranno
Nelle forze sociali tradizionalmente collaterali con la democrazia
E questo lo voglio dire a Zaccagnini Luisa con uno quanta
Amicizia stima devozione
Io parlo con lui parlo con lui
Di queste cose dal mille novecentocinquantotto
Quando
E molto remoto
La nostra storia quando Corno la scelta Dorotea della Democrazia Cristiana Iolanda d'ingresso
Ed era in dubbio se rimanere a far politica
O tornare a studiare
Probabilmente ho sbagliato
Però nonno in maniera manichea settaria eravamo un gruppo di ragazzi
Volevamo capire
E siccome Zaccagnini era dall'altra parte
Era dall'altra parte e è stato sempre
Per i democratici cristiani questa immagine di limpidezza
Di onestà di semplicità di verità
Era ministro del lavoro se non sbaglio
E io andai a Roma a dirgli perché non vieni da noi ad Avellino vogliamo parlare Conde noi volevamo
L'incontro con i socialisti allora e c'era il governo sostenuto dai fascisti
E discutemmo discutemmo sapendo
Che le difficoltà che c'erano e andavano superate
Nonno dividendoci
Tra chi si sedeva sulle si stende chi era impaziente o sul futuro
è stato
Da allora questo dialogo continuo
Questore riferirsi ad un uomo saggio e puro come Luino e momenti o di difficoltà
All'amico Zaccagnini
Tengo ingresso
Era stato una riflessione che io non non lo dimentico
Vorrei dire di
Aver fatto io questa riflessioni in questi giorni
Quarta in questa festa dell'amicizia
I protagonisti maggiori dei nostri dibattiti non sono stati militanti della Democrazia Cristiana
I protagonisti maggiori sono stati i rappresentanti delle forze sociali
E mentre
Marini parlava l'altra sera
Non aveva bisogno di dire che era democratico cristiano si sapeva si vedeva che era democratico cristiano
Però alla democrazia Chris
Chiedeva una risposta in termini politici per saldare l'azione del sindacato ad un disegno politico generale
Cioè dopo il superamento del collateralismo
Che dopo la stagione felice degasperiana
Aveva conosciuto un momento di decadenza e se volete di difficoltà nella evoluzione della situazione
Oggi e democratici cristiani organizzati nelle forze sociali non hanno la tentazione di farsi la correnti all'interno della Democrazia Cristina io vorrei che richiedeste perché i coltivatori diretti e CISL non si fanno la corrente nella Democrazia cristiana
è viceversa
Vogliono dalla Democrazia cristiana
L'indicazione politica per i problemi dell'agricoltura per i problemi del lavoro
In maniera che la loro attività abbia Urgese ridendo politico nel partito se il cui nel settore e queste storie
Il superamento dei gruppi interni non è il tentativo ho avuto ridà autoritario Olla negazione della libertà il dovere di ricerca dare una capacità di indirizzo politico né economico in maniera che la gente all'esterno capisca che cosa voglia la democrazia Cristina
Questo è il problema che abbiamo davanti
E credo però diciamocelo con molta franchezza
Che tutti siamo molto più avanti di quando non vogliamo
Ho la sensazione che quando abbiamo a distinguerci lo facciamo più per una ragione di stanchezza di inerzia
Anziché per una ragione di ricerca
Se discutiamo
Non di siamo tutti la stessa cosa per grazia di Dio non diciamo tutti la stessa cosa
Ma se discutiamo in fondo perveniamo ad una comune decisione questo vuole la pubblica opinione danno
L'univocità dell'Indirizzo e la ricchezza della ricerca nella formulazione della proposta polizia
Noi stiamo facendo un partito così
Amici della festa dell'amicizia io vi confermo
Quasi non sarò temporeggiato
La mia ferma volontà
Di esercitare il mandato che il congresso mi ha dato con non moderazione e fermezza
Con intransigenza
Quando minigonna
E mi dite tieni duro io credo che voglia atti dirmi questo
Io credo che il vostro invito non è a resistere
Nella direzione del partito
Io credo
Che il vostro invito e a continuare lungo questa strada
Prese questa strada di rinvigorimento della posizione politica della democrazia Cristian
La ripresa il rinvigorimento non sono non possono essere
Solo un momento interni un fatto organizzativo
La ripresa rinvigorimento ci saranno se
Noi riusciamo ad essere sembra il più
Il partito della gente
Il partito del popolo il partito dei nuovi bisogni
Oggi nella società amici della democrazia cristiana ci sono tre grandi drammi
Che sono forse il dramma
Della
Della comunità nazionale
La solitudine degli anziani
La preoccupazione delle famiglie
La disperazione dei giovani
Un partito di popolo
Un partito di ispirazione Chris
Che colloca l'uomo e i suoi valori
La sua dignità di figlio di dieci opere minori
Può deve dare una risposta accendere una speranza
Ricomporre una dimensione di comunità
Noi possiamo farcela
A dare una risposta
A creare una speranza noi dobbiamo farcela
Ce la faremo se saremo insieme
I laziali no
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