La nota antiproibizionista
Nei giorni scorsi il governo ha dato il via libera salvo intese come ormai abitudine alla legge di bilancio e al decreto fiscale collegato alla manovra
Per riuscire a far quadrare i conti evitare l'aumento dell'Iva e finanziare i provvedimenti introdotti con la la legge di bilancio del precedente esecutivo quello cinque Stelle lega sono stati usati vari artifici contabili
E ci sono poi le entrate previste con per esempio la dismissione dei beni pubblici un leit motiv delle leggi finanziarie ormai da molto tempo
Oppure con il vero e proprio must di ogni manovra economica di ogni Governo la mitica lotta all'evasione fiscale che nel due mila venti dovrebbe portare alle casse dello Stato
Nientepopodimeno che oltre ai sette miliardi di euro
Voi sapete quanto spendiamo ogni anno noi italiani in attività illegali
Diciannove miliardi di euro oltre quattordici miliardi per l'uso di sostanze stupefacenti il quattro miliardi in prostituzione seicento milioni di euro di sigarette di contrabbando
Sono i dati aggiornati che sono riuscito più quelli per giornate che sono riuscito a trovare cercando sulla Rete sono li ho trovati da un'analisi pubblicata nel gennaio del due mila diciotto
Dalla CGIA di Mestre le cifre tra l'altro coincidono con quelle pubblicate in precedenza da lì trattare Istituto centrale di statistica
E stiamo parlando è l'equivalente di un punto di prodotto interno lordo un Emmy con l'economia scriveva la CGIA
Che non conosce crisi l'ultimo dato disponibile quello del due mila e quindici ci segnala che il valore aggiunto di queste attività fuorilegge oltre diciassette miliardi è aumentato negli ultimi quattro anni di oltre quattro punti percentuali
E e un dato iridato che questo lo lo sul dico io nel frattempo non sono cambiate le leggi e le politiche le politiche in materia di droga e di prostituzione è lecito supporre che nell'ultimo anno e mezzo cioè da quando la la Cgia pubblicato a questa sua analisi le cifre non siano cambiate anzi si può pensare che siano anche peggiorate
Sono tanti i diciannove miliardi sono praticamente due terzi del valore della legge di bilancio due mila eventi stimato in ventinove trenta miliardi
Quattordici miliardi la spesa appunto per uso di TT droghe illegali e lamenta vale la metà della manovra
Tanti miliardi e che lo Stato per colpa di lenti come dire morali e di leggi inutili regala letteralmente al alla criminalità organizzata
Mentre la collettività cioè tutti noi ci son Bergamo anche il declino degrado urbano l'insicurezza del disagio sociale
Che invece trova che prostituzione fossero legalizzate
Lo Stato sottrarrebbe alle mafie questi soldi visto starebbe una fonte inesauribile di guadagno
Ridurrebbe i costi sociali incasserebbe i soldi delle tasse che potrebbero poi essere investiti in educazione prevenzione come già avviene per esempio negli Stati
Degli Stati Uniti dove hanno legalizzato la cannabis
Ma non è di questo però che volevo parlare nella notati i propri criteri questa settimana ci torneremo naturalmente quello che mi interessava invece raccontare una vicenda che dimostra quanto può essere feroce il proibizionismo c'è una persona si chiama Walter De Benedetto a quarantotto anni vive dalle parti di Arezzo che da trent'anni soffre di artrite reumatoide
La malattia lo ha reso praticamente immobili immobile gli provoca dolori fortissimi
Che può solo alleviare grazie al vetro Kanu farmaco cannabinoidi e contiene attraverso il servizio sanitario nazionale
A causa però dell'aggravarsi della malattia la dose che gli è stata prescritta non è sufficiente Walter ha chiesto ripetutamente l'adeguamento certo e per ottenerlo e allora ha deciso di fare da solo
Ma non volendo ricorrere al mercato nero si è messo a coltivare la cannabis in casa a a causa di qualcuno che evidentemente ha fatto la spia però a casa sua sono arrivati i carabinieri e gli hanno trovato una decina di piante
Di mezzo c'ha dato anche il suo amico Marco a cui Walter aveva chiesto di dargli una mano nella cura di queste piante una decina di piante da usare per integrare il farmaco che la sanità pubblica
Non gli fornisce in quantità sufficiente ora entrambi Walter e Marco si trovano coinvolti in un procedimento penale a loro carico
Adriano Sofri ha raccontato sul foglio la storia di Walter e del suo amico Marco anche quotidiano la Nazione ne ha scritto
Per far conoscere la la questa vicenda i loro amici hanno aperto il gruppo Facebook io sto con Walter ma anche con Marco
Una vicenda che mostra una volta di più come il proibizionismo sulle sostanze diventa inevitabilmente pre vitalismo sulle persone e sulle loro vite e quelle persone lì schiacciata senza pietà
Ora non voglio aggiungere commenti perché mi sembra che la storia già si commenti da sola ma una domanda però la si può fare ma che prende quello in cui un malato peraltro affetto da una malattia gravemente invalidante viene costretto a soffrire inutilmente perché gli viene negato il farmaco in grado di alleviare almeno in parte le sue condizioni cerca un'altra strada
Per cercare di alleviare le sue condizioni viene anche messo
Negli elementi finisce in una in una in una
Il grosso problema legare ma il responsabile del servizio sanitario regionale la le Marche il ministro della salute non hanno proprio niente da dire lo sa per esempio il ministro speranza quanti malati ci sono in Italia nelle stesse condizioni di Walter allora in Italia legalizzare la cannabis non va bene lasciare soffrire i malati gli invece evidentemente si può e anche a regalare miliardi e miliardi e miliardi alle mafie
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