"Il PDS, l'alternativa"

Della festa
Abbiamo Connor compagno D'Alema
Che tutti conoscete
Per cui abbiamo due giornalisti Barbara Palombelli di Repubblica Ezio Mauro della stampa
Abbiamo molti temi da affrontare quel settimane sentirli settimane vide per Novi
La discussione aperta nel Paese e nel partito anche qui a Milano
Io penso che la cosa migliore iniziare subito con le domande io darei subito
Il microfono Ezio Mauro della strada
Ma io partirei dalla questione del
Del del grande sconvolgimento che
In corso Unione Sovietica perché credo che sia la cosa che più interessa oggi quello che i giornali salita del tutto nuove per la sinistra italiana
A me pare che per una volta la sinistra si sia mossa in sincronia col tempo nel senso che non è arrivata dopo a marcare una posizione e e non e a una posizione
Molto
Simile tra socialisti e comunisti nel giudizio degli avvenimenti che sono avvenuto in Unione Sovietica e personalmente credo che quello che non è stato possibile raggiungere in termini di unità per la nell'occasione dalla guerra del Golfo
Per quello che io giudico una posizione sbagliata da parte vostra sia stato possibile sia forse è possibile raggiungere o nel caso dell'Unione Sovietica
Non credi volevo se per la tua opinione a proposito chiariti non credi che però alcune posizioni che stanno emergendo nel dibattito all'interno rischino di
Sì sì un anno come spesso viene in questo spazio che c'è tra le enunciazioni che voi fate poi una lenta metabolizzazione da parte del partito che porta queste posizioni a scoloriti essi a cambiare a non essere comunque più in in in sincrono con i tempi
Mi riferisco in particolare alle posizioni di Ingrao nell'intervista manifesto de l'altro giorno
Ma io intanto sottolineo
Il valore che ha avuto la presa di posizione comune
Di Occhetto e di Craxi di fronte al colpo di Stato in Unione Sovietica
Presa di posizione di
Di due forze che non si sono arrese all'idea che il colpo di Stato fosse vincente
E che non hanno rinunciato nel momento impegno della comunità internazionale per contrastare il golpe e sostenere quel processo di rinnovamento Democratic
Questo è stato un fatto importante tu stesso lo hai sottolineato
E io credo che
Sia qualcosa che diciamo segna una pagina positiva nella storia della sinistra italiana
è stato anche una nostra scelta non è qualcosa che abbiamo subito
Per quel che vale dal punto di vista dalla cronaca è stato Occhetto a telefonare a Craxi chiederei a trovare la disponibilità a questo passo comune
Voglio dirlo perché tra l'altro credo che il panorama della sinistra europea in Europa quella che si è mossa in modo più più netto più forte e più tempestivo
Non nel senso che altre forze di sinistra Europa sostenessero il golpe questo no certamente ma nel senso che c'è stata forse meno tempestività meno nettezza
Nel prendere posizione nello scendere in campo
Non sono d'accordo con tuo riferimento al Golfo ma non non è il tema del Golfo non è in corso semmai un altro oggi
Il tema è appunto quello che avviene in Unione Sovietica e la sinistra Italia ma per quanto riguarda il nostro partito io non credo che noi avremo
Una grande discussione sulle posizioni che abbiamo assunto di fronte al titolo nessuno ha avuto tentennamenti o tentazioni di giustificazione
Chi ha avuto una tentazione di giustificazione del colpo di Stato in URSS dal nostro partito se n'è andato
Il nostro partito non c'è stato nessun
Vorrei anche dire che
Ingrao è stato fra quanti hanno sollecitato Occhetto telefonare a Craxi di fronte al colpo di Stato ritenere sul foglio di non non so forse qualche giornale aveva scritto indubbiamente un dato di cronaca posso dire
Non soltanto non ci sono stati dei dubbi sulla utilità e sulla necessità di una posizione comune ma mi pare che questo altra cosa è ma questo possiamo poi discuterne dice anni dice
Sulla sul comunismo su che cosa ha significato l'esperienza del movimento comunista nel corso di questo secolo
Sulla affatto se la fine perché di questo questo mi pare fuori discussione la fine del movimento comunista
Esaurirsi dalla sua funzione suo fallimento suo tragico fallimento se questo diciamo
Liquidi una idealità comunista in che forma un idealità comunista potrà continuare ad essere presente nella sinistra ad avere un peso questo è un tema di una discussione di un dibattito culturale
E mi sembra molto anche questo
La natura dei problemi che venivano posti da Pietro Ingrao su cui possiamo anche discutere io ho delle mie opinioni ma
Poi un partito politico lo si misura dalle sue scelte dai suoi atti
La nostra scelta politica è stata quella di essere in campo contro il colpo di Stato
A favore della rivoluzione democratica in URSS a sostegno anche di un'intesa fra quelle che Gorbaciov si chiama le forze democratiche quindi in più di un'intesa fra Gorbaciov e Eltsin
E penso che oltretutto questa nostra posizione
è stata una posizione una volta tanto vincente nel senso che il processo democratico aveva radici così profonde che il golpe non ha vinto
E nel senso che quella intesa delle forze democratiche rappresenta oggi il nucleo intorno a cui è possibile forse salvare l'URSS dal rischio della disgregazione poi il dibattito culturale sulla storia del PC sulla storia del movimento comunista e qualcosa che continuerà io ritengo che questo non possa essere d'impaccio
E non debba essere d'impaccio allo sviluppo dell'azione politica di un partito nuovo quale noi siamo per quanto mi riguarda lo dico senza iattanza trovo
Negli avvenimenti dell'Unione Sovietica la conferma della giustezza della scelta che abbiamo compiuto nell'ottantanove
E penso anzi che oggi quella scelta possa essere meglio comprensibile
E penso che se non l'avessimo compiuta oggi staremmo peggio ma lo dico senza iattanza perché non credo che ci servono discussione retrospettiva neanche sugli ultimi due anni
Ma io sarà per i manifesti che la mostra che ci sia per lui cioè io che vorrei domandare che cosa è stato negli anni passati per lui che cosa ha rappresentato nelle sovietica cosa ha provato quando c'è stato e come cosa ha pensato se se riesce a essere sincero quando ha avuto la notizia di quello che stava succedendo
Beh dunque allora che cosa è stato sono molte domande queste naturalmente
Ma io cioè voglio dire cioè c'è un punto sul quale io non sono d'accordo con Ingrao
Ci sono ci sono cose giuste nell'intervista di nell'intervista di Ingrao vere dei giusto cose vere false si parla della storia della vita quindi
E mi sembra tutto sommato abbastanza
Cinquantasei Partito Comunista Italiano compie una scelta che si è rivelata un errore ma questo l'ho già scritto Pietro Ingrao in un suo libro però francamente si parliamo di D'Alema siano ripete magari io nel cinquantasei semmai Reagan non era una menzione di comperare anche errori di stipendi l'avrei compiuto probabilmente vent'
Tutto però è anche indubbiamente è vero che Ingrao è stato fra i dirigenti del PC e uno di quelli che hanno posto in modo più chiaro la necessità di rompere con l'esperienza del socialismo reale con l'esperienza del comunismo sovietico
Onestamente diciamo sei penso alla nostra storia
Uno fra i dirigenti del PC che prima di altri certo non nel cinquantasei parlo di hanno posto nel modo più chiaro l'esigenza di un giudizio netto condivide questa idea
Che ci siano stati dei comunismi questo discorso molto astratto diciamo ecco geneticamente diverso no c'è stato un processo storico
E l'esperienza del PC è stato quello di una forza che si è progressivamente affrancata dal suo legame con l'Unione Sovietica
Attraverso un processo storico reale una lotta politica drammatica
Qualcosa che ha attraversato la coscienza di milioni di persone attraverso scelte coraggiose e battute d'arresto ecco
Quindi questa storia diciamo di comunismi geneticamente diverso sì mi sembra astratte intellettuali Istica che gli diciamo a miliardi
O la Rossanda che testimoniano francamente secondo me questo discorso in questi termini non funzioni
C'è c'è stata la vicenda concreta del movimento comunista
E il suo fallimento
E c'è stata la storia nostra di un partito che
Viene di lì
Che ha vissuto un legame con la vicenda sovietica stretto
E che ha saputo progressivamente affrancarsi se io penso alla mia vita al mio rapporto con l'Unione Sovietica cento
Dunque io poi sono forse tra i dirigenti giovani di questo PDS uno di quelli che è più legato all'esperienza storica
Io abbiamo trattato invece lesionato come pioniere
Molti anni fa
E certamente lo considerai uno straordinario onore io mi sono sempre indignato anche moralmente quante quante quando qualche nostro compagno mi ha detto c'è ma noi non c'entravamo niente con quelli lì
Siccome io nella mia vita sono stato credo ventidue volte dell'Unione Sovietica se non c'entravamo niente a me lo devono spiegare prima ex francamente diciamo
E a a a quarant'anni non mi si può raccontare una storia diversa della mia vita
Prima volta come pioniere e certamente con un atteggiamento scarsamente critico diciamo
Poi le altre volte poi mi è capitato di incontrare i sovietici a Praga il ventuno agosto del mille novecentosessantotto e certamente una coscienza critica più vitali secco e lì si rafforzò
Fino a via via agli anni più recenti insomma noi ci siamo progressivamente affrancare
Abbiamo costruito la nostra autonomia che non era geneticamente data è stato il risultato di una lotta politica ideale
Anche fare i comunisti italiani
E se avessero prevalso altre posizioni saremmo stati meno autonomi diciamo la la verità di una lotta politica e ideale
Fino ad assumere posizioni politiche di principio che ci ponevano fuori da quella tradizione comunista e Caraibi quando Berlinguer dice la democrazia è un valore universale del questa affermazione è fuori
E fuori da tutti i comuni cori da tutti i comunismi
E se dobbiamo dirci la verità dal punto di vista culturale anche i compagni del manifesto c'è sì loro hanno criticato l'Unione Sovietica perbacco prima di noi ma ma io non lo ricordo bene eravamo amici erano compagni darne diciamo criticavano l'URSS nel nome della rivoluzione culturale cinese
E io continuo a dubitare che la rivoluzione culturale cinese si è stato una manifestazione del valore universale della democrazia
Anche perché mica vedono andare in Cina nel settantotto diciamo i gli i cinesi raccontavano la storia di una spaventosa e sanguinosa guerra civile di un'ondata estremista e della repressione mi ricorderò sempre questa interprete una giovane intellettuale è una donna che aveva avuto trent'anni se dimostrare cinquanta vale lingue europee e quindi era sospettata di essere contaminata dal vento dell'Ovest
Questa è la verità
E quindi noi non possiamo nasconderci di fronte a questa verità
E la nostra storia è stata quella di un processo drammatico faticoso coraggioso
Attraverso il quale ci siamo progressivamente liberati da quel mito da quel modello di società abbiamo combattuto anche nel nostro partito
Perché quelle svolte quelle scelte non furono indolori nel mi ricordo le sezioni del sessantotto dell'ottantuno
Ci de altro che geneticamente diverso ama dire mano
Non possiamo giustificare e comprendere lì c'è qualcosa che si è consumato dovevamo Combact osa
Di di profondo che e irripetibile ne possiamo leggere Carlo Marx pieno di cose interessanti secondo me anche di cose che restano valide e attuali ma c'è qualcosa che è passato attraverso il vaglio della storia là dove c'è scritto che insomma
Ci vuole il rovesciamento violento dei rapporti di produzione esistenti la dittatura del proletariato c'è scritto questo è passato attraverso il vaglio della storia è stata una tragedia
Ecco quindi c'è qualcosa che a mio giudizio
Spetta a cui bisogna voltare pagliacci
Dopodiché io non riduco a questo un'idealità comunista
E credo che nel mondo di diodi domani diciamo di oggi un idealità comunque Fulton ugualmente fastidio l'espressione il comunismo è morto perché è un'idea una cultura difficilmente muoiono
E questo è un diciamo noi abbiamo decretato tante morti di cose che poi sono ritornate in forme diverse dicono ogni noi come sinistra noi come i comunisti nel passato detto questo è morto queste morti Inc
Non era morto nulla guarda guarda regole del cielo in questi Paesi cosa torna fuori diciamo così
Di qualcosa che sembrava seppellito da settant'anni nel mille io dico il movimento comunista
è morto quello sì
La sua esperienza storica si conclude con un tragico fallimento
E bisogna costruire una sinistra nuova
Questo sì lo sento nel modo più netto e quando ha avuto notizia il colpo di stato sentito e questo determina dico io non non so noi non non possiamo neanche immaginare che cosa avrebbe potuto significare il ritorno di un gruppo dirigente di quel tipo al comando di una grande potenza come l'Unione Sovietica
Di di schiacciamento di grandi masse umane di di di pericolo per la pace nel mondo
Di regressione
Io posso dire non possiamo immaginare quale tragedia sarebbe stato per la sinistra
Quelli il il ritorno al potere di quelli che noi magari soltanto fra di noi diciamo
Quando ci capitava di vedere lì in queste richiamavamo questi dirigenti delle organizzazioni giovanili dei paesi dell'Est era affettuosamente i nostri diciamo Italia intanto avevano tutti i cinquant'anni di un tannini vasca organico già come dirigenti di organizzazioni giovanili ci mettevano un po'imbarazzato diciamo così e poi ma come concezione della politica come
Cioè una burocrazia corrotta
Autocratica
Questo era
E io dico la verità
Anche con tutta la nostra diversità noi queste cose o di quei e l'autocritica e mia non pretendo che la faccia Pietro Ingrao o altri dovevamo dirle in modo più chiaro e prima
Quindi questo ci pesa sulle spalle franche
In questa risposta vorrei andare avanti su questo punto
Sì
No vorrei andare avanti su questo punto io credo che una delle questioni cruciali sia di interrogarsi sul punto se il comunismo è morto non è morto con il golpe in Unione Sovietica la fine del PCUS e l'avvio di quella che i il PDS salutato come una rivoluzione democratica
Perché qui sta il nocciolo della questione fondamentale a mio parere il punto è che Gorbaciov ha consumato tutta la sua esperienza grandiosa che ha cambiato il corso di questa fine del secolo che ha cambiato il volto del nostro continente Malacco consumato sull'illusione di poter riformare il comunismo perché il punto è che non è importante se quelli erano mostrino se quelli sono mostri se quelli erano meno presentabili di altri il punto che lì c'era un mostro
Come lo chiamano i sovietici Cannì e che ha stravolto ogni principio non soltanto di democrazia ogni principio di dignità umana che ha trasformato il cittadino sovietico
L'uomo sovietico da da suddito dello Zara bolscevico senza mai dargli lo status di cittadino perché lo status di cittadino gliel'ha dato per la prima volta la perestrojka
E lo status di cittadino democratico glielo sta dando questa rivoluzione democratica si riuscirà complice dispiegarsi ma secondo me il punto centrale su cui bisogna dire una parola chiara e tocca la sinistra dirlo
Ed è a mio parere interesse di tutto il Paese che quest'occasione per la sinistra non vada perduto senti se interesse per in tutto il Paese che sistema si sblocchi e che e tutto il campo politico diventi agibile che non rimangano vecchie preclusioni
Questa è l'occasione storica che la sinistra davanti Gorbaciov ha creduto lo ha dichiarato pubblicamente
Davanti alle televisivi stemma fosse riformabile che il percorso fosse riformabile devo prendere atto che non è così perché il golpe
è stato un golpe comunista classico penso che tu su questo si è d'accordo nel senso che è scattato quel quadrilatero di ferro canonico che in qualsiasi deviazione a tavolino bensì dice comunista nel senso del del PCUS del del comunismo fatto regime del comunismo che si è trasformato in dittatura così come l'abbiamo conosciuto in questi anni è scattato col quadrato di ferro che in qualsiasi prefigurazione a tavolino
Di un corpo in Unione Sovietica si poteva indicare il cadrebbe
Con cruscotto il mille ministero dell'interno con le truppe che hanno sparato nel Baltico pochi mesi fa compongo l'apparato del partito Coni a Najaf
E dica che venne mistero dell'interno
L'apparato del partito e il questo sistema militare industriale
Quello che il golpe ha dimostrato e lo dimostra lo testimonia Gorbaciov con le sue dimissioni da segretario generale e che quel sistema non è riformabile
Ecco perché la questione non è accademica intellettuali mistica legata Pietro Ingrao a sentimentalismi a non verrà non volere fare i conti con la storia oppure a a questioni come sono quelle del simbolo se lo si vuole togliere ancora la falce Mater
E la questione di fondo cioè noi crediamo voi credete la sinistra italiana crede che ci si che esiste ancora
Un'idea di comunismo di diretta derivazione di derivazione ereditaria dal colpo dell'ottobre
E che possano essere riformato ed è e che possa essere coniugato con la libertà e il pluralismo la democrazia così come noi li conosciamo e come le testimoni all'Occidente oppure bisogna prendere atto che non è così
E che per queste ragioni cioè perché la democrazia come dici tu per non trovarci tra qualche anno a dire
Lo dovevamo dire in anticipo io credo che oggi voi abbiate detto le cose in tempo
E questa non mi pare una cosa da poco io vorrei invitare tutti su questo punto riflette non è una cosa da poco che la sinistra il PDS con la sua eredità specifica così legata come testimoniato con franchezza anche personale di D'Alema
Mettendo in gioco anche dei dei suoi riferimenti personali ecco abbia preso atto di quello che è successo ne abbia tratto le conseguenze fino in fondo io credo che su questo punto bisogna riflettere si può ancora dire che il comunismo
è qualcosa che può essere coniugato con la democrazia oppure il comunismo è morto perché l'insorgere della democrazia in Unione Sovietica grazie
All'insieme della perestrojka di Gorbaciov lo ha fatto morire perché non è coniugabile con la democrazia così come lo conducono siamo noi e su questo che fanno da padrona fanno da padroni diciamo le parole
Le parole sono importantissime diciamo noi usiamo necessariamente la la nomenclatura le parole del nostro secolo
Siamo figli di questo secolo dice però io uno la parola comunismo
Grande e terribile anche carica di ambiguità
Io io penso quando io penso diciamo che si pensa di rifondare un partito comunista e che intorno a questa parola c'è chi come Cossutta è indubbiamente erede
Di quel comunismo e c'è chi come Nichi Vendola pensa che il comunismo sia su
E vedo il diciamo così il fascino ambiguo di una parola che finisce per tenere insieme cultura in termini culturali filosofici il comunismo non nasce con l'ottobre
Il comunismo non nasce con l'otto
Nel senso che prima che nascessero i partiti comunisti c'era un pensiero comunista che ha agito che è stato un parte di un patrimonio della sinistra ci passa un secco no
Dal sorgere di un pensiero comunista come pensiero scientifico poi potremo andare ancora indietro diciamo e il sorgere del movimento comunista internazionale
Io ritengo che l'esperienza che si è aperta con l'ottobre sovietico si è chiusa con un tragico fallimento
D'altro canto noi
Ora Berlinguer ho detto nel mio novecentottantuno che la spinta propulsiva dell'storica un movimento politico eccetera io non lo ritengo francamente impensabile
E quindi io guardo più concretamente all'esperienza storica del movimento comunista nel corso di questo secolo
Quell'esperienza si è conclusa con un fallimento tragico e in tanta parte d'Europa e del mondo anche vergognoso
Io penso anche che anche l'esperienza originale dei Comunisti italiani si è conclusa e si è conclusa con una sconfitta
Perché si è avuto un senso diciamo dal sessantotto in poi almeno il nostro rapporto con il movimento comunista
Questo significato è stato legato all'idea
Che fosse possibile o nel Mondiale perché in fondo per tanti anni tanta parte del dissenso di questi Paesi che si muoveva su questa linea una parte ha visto nei PCC suo punto di riferimento
Cioè nel senso che noi non eravamo considerati una succursale del PCUS dai dissidenti sovietici e Cecoslovacchia o da Dubcek sapevano che non lo eravamo
Ma venivamo visti come il punto di riferimento di una idea nobili nel sito di un'ipotesi di riforma democratica del comunismo ora noi dobbiamo prendere atto che
Invece il crollo di quei regimi non ha seguito la via di una riforma democratica del comunismo ed ENI qualche modo anche
Questo nostro tentativo che io considero abbia avuto un valore sia stata parte di me nostri denti tema di una nostra funzione
Anche Gorbaciov fa dovuto prendere atto che quella strada non era percorribile
Per la strada che egli pure attentato non era percorribile
O comunque è stata sconfitta poi non lo so se fosse possibile non possibile che francamente questo pretesa di questo cattivo storicismo per cui tutto ciò che è reale è razionale diciamo dobbiamo liberarci anima allora tutti dicendo
Se dovessi fare una riflessione storica io penso che la la la sconfitta
Di quel di un tentativo di rinnovamento democratico del comunismo in realtà non sia avvenuta nell'ottantuno ma sia avvenuta nel sessantotto
E il punto vero se devo ripensare alla storia del PC e che bisognava bisognava massacra la saggezza del poi diciamo la spenta per poi era indubbiamente il Paese del blocco dell'Est più permeato di una tradizione di una cultura occidentale europea
E lì si è consumato il tentativo più avanzato e più coraggioso di avviare un rinnovamento democratico condotto dai comunisti lì è stato schiacciato
E dopo in realtà
Un tentativo di questo genere non ha più avuto la forza quindi se devo pensare all'esperienza storica io dico questo però ripeto se a me per ragioni intellettuali non piace e non mi piace onestamente l'espressione il comunismo è morto per ripeto
Siamo ci sono poi correnti profondi informe profugo radicalmente diverso rispetto all'esperienza dell'otto continuerà ad essere un elemento
In forme radicalmente nuove e diverse quello che è importante diciamo essere chiari sul giudizio storico e politico cioè la grande esperienza che comincia con l'ottobre
E quella cultura politica e quel tipo di Stato e quel tipo di partito di rapporto partito Stato che ne è nato si è concluso con un tragico fallimento
E il tentativo di fare di operare una riforma democratica dall'interno di quell'esperienza è stato sconfitto e bisogna costruire una sinistra nuova quindi che non abbia più quella matrice di su questo non ho dubbi diciamo così
Barbara posso fare un brevissimo intervento
A me pare che queste cose che ha detto D'Alema siano chiarificatrici molto importanti vorrei aggiustiamo bene Gorbaciov
è uscito vittima dal colpo di Stato e contemporaneamente è uscito come macchiato da questo colpo di Stato abbiamo visto tutti nelle forme e quasi di umiliazione che ha dovuto subire nel nel primo dibattito il parlamento russo da parte del vincitore dell'uomo che ha incarnato insieme la guerra di resistenza la guerra di liberazione cioè di Eltsin come possibile che illegittimo detentore del tentativo di riforma della liberazione di quel Paese e della potestà statuale illegittima
Cioè Gorbaciov l'uomo che insieme racchiude questi due elementi sia uscito in qualche modo sminuito da un colpo di stato di cui palesemente come dimostra anche il videotape girato futura memoria nella Dacia lui era vittima e credo che e questo importante si lega a quanto diceva D'Alema
I sovietici imputano Gorbaciov e non vorrei che venisse presa contro un processo che altre parti del mondo hanno avuto tempo di sviluppare un processo democratico di decenni imputano Corbaccio il peccato originale
Cioè lei essere l'erede del dell'ottobre lei essere il legittimo erede di quella storia che comincia nel settantaquattro e che una storia di sopraffazione ecco perché e le parole di D'Alema credo che siano una una cena molto più di un accenno di una rivisitazione Franca di una storia e di una posizione del intellettuale culturale politica storica del Partito comunista del PDS ecco perché se a mio parere almeno non è più possibile oggi tenere posizioni come quelle delle deviazioni staliniani rispetto al modello leninista
In quello che sta succedendo in Unione Sovietica ha saltato questo passaggio ed ecco perché a mio parere non ha più senso la discussione tipo quella di Ingrao se qui per la passione comunista della giustizia la liberazione di Roma eccetera non sono state realizzate in Unione Sovietica
Ma questo come dice D'Alema si era capito da anni il punto il punto è che quello che oggi è in discussione è quel peccato originale cioè è l'ottobre non so se sei d'accordo su questo
Ma io penso che quello che i i sovietici molti cittadini dell'Unione Sovietica hanno rimproverato a Gorbaciov sarebbe forse anche più avanzate
è stata la l'ambiguità della sua posizione cioè Gorbaciov fa e è stato nel corso di questi anni in una posizione assolutamente singolare
Perché Gorbaciov offre era il leader dell'altra del rinnovamento e la perestrojka ed era il segretario della della forza che si opponeva la perestrojka francamente diciamo una posizione qui a democristiano che che che anti democristiano e elettricità digerisce tutto ma paese come l'Unione Sovietica che a un'altra cultura diciamo così questo è stato qualcosa di
Di profondamente il singolare ed è stato indubbiamente questo è il punto debole della perestrojka
Forse è anche comprensibile alla luce della formazione di questo gruppo dirigente il partito io mi ricordo tanto siamo abbiamo dire le cose come sanzione la glasnost
Io andai nei giorni del nostro comitato centrale del novembre ottantanove quello in cui si decise di andare al congresso straordinario
Nelle
Negli ultimi due giorni dovetti andare
Naturalmente era una appuntamento con ministro gli esteri Unione Sovietica era qualcosa di abbastanza complessa un comitato centrale non giustificava che lo si spostasse eccetera ha poi naturalmente c'era anche un'altra ragione per cui d'accordo con Occhetto e io me ne andai
E che era quella di
Discutere con questi informare uno dei più prestigiosi dirigenti della perestrojka di quello che stavamo facendo stavamo discutendo di quello che succedeva
Anche perché dopo pochi giorni ci sarebbe stata la visita di Corbaccio Fini Italia e quindi diciamo così era un'intervista ma era anche un po'una missione politica
E io ebbi una lunghissima conversazione conosce Vernazza
Dire che quando io gli dissi badate bene questo è un problema anche per boh
Voi se non fate un altro partito un'altra sinistra
Se non c'è una cesura
Tu lo è per noi figuriamoci per voi
Se non c'è una cesura come potete pensare con il Gusso
E io debbo dire di avere trovato un interlocutore rispettoso perché poi l'altro quello mi disse c'è Vernazza ma noi abbiamo una grande stima del vostro partito dalla sua tradizione per noi siete per noi gruppo dirigente della perestrojka
Siete un punto di riferimento importante eccetera però io trovai
Devo dirlo
De Rispetto ma anche una profonda incomprensione il Pakistan utilissima sentiamo il bisogno di
Beh io trovai un interlocutore scettico come se noi stessimo far compiendo un passo
E un uomo in fondo molto preoccupato invece del mantenere l'unità dei occorso
E dico Shevardnadze è perché non possiamo pensare che tutto sia stato responsabilità di Gorbaciov fra queste è stata in una certa fase la preoccupazione comune di quel gruppo dirigente
E secondo me anche il limite della sua formazione
E dico o vi capiterà vivere incontrarlo cioè Vernazza delle cose che rustici adesso diciamo così però io trovai in uno degli uomini più appena fatto invece secondo me
Per loro necessità vita io spero che non lo faccia
Io so che ora si sta lavorando in Unione Sovietica per costruire un nuovo partito di sinistra democratico
E so che si sta lavorando proprio in questi ambienti diciamo cioè a cavallo tra l'ala Curbascio Viana del Comitato centrale del PCUS che poi era una minoranza
Il resto è silenzio era una minoranza
E proprio queste forze conosce Vernazza Jacob perché dal percorso si sono allontanati
Però questa necessità di costruire un nuovo partito Nuova sinistra era vista da loro con diffidenza con incomprensione perché insomma che le è stato il partito unico il partito
Che in fondo la battaglia di libertà questa è stata la cultura politica in cui si è formato quel gruppo dirigente
Anche qui si vede certo le contraddizioni ma anche la grandezza di nuovo come Gorbaciov e di quel gruppo dirigente che si sono liberati di quella cultura politica
Profondamente radicata e in fondo non avevano nella tradizione russa diciamo gli elementi di una tradizione democratica e quindi è gente che si è inventata una cultura democratica
Che io francamente non non sapevano né nella storia passata nella loro esperienza dove andarla a pescare fra loro esperienza era questa era che il luogo della battaglia era in corso e l'idea che invece quello che bisognava smontare era innanzitutto il PCUS il partito Stato
Io voglio ricordarlo nella intervista Nuovi Argomenti
Nuovi Argomenti disse una cosa che allora suscitò scalpore fece molto arrabbiare i sovietici disse badate che in quelle società la forza più conservatrice e il partito
Perché è diciamo così e lo strumento del ceto dominante
La forza più conservatrice è il partito
La otto gli atti errori ma anche una grande capacità di vedere cose che forse poi all'epoca nel movimento comunista diciamo non tutti sapevano vedere
Io vorrei riprendere per concludere con le dopo avere passato le vacanze peraltro davanti al telegiornale
E con altri colleghi con tutti quanti tra il clima nei giornali è del tipo e adesso ricominciamo con disgelo a sinistra la rottura a sinistra
Cioè i ritmi di quello che sta avvenendo nella sovietica D'Alema diceva e il no loro stanno cercando di fare il nuovo partito della sinistra non vorrei che facessero prima i russi diciamo degli italiani dopo tutto quello che hanno passato ma comunque cioè io credo che i ritmi a cui siamo abituati sarà colpa della televisione sarà colpa della Cnn e non lo so pensa la fanno sì che la gente ormai si sia abituata agli italiani sono abituati all'idea anche di grossi cambiamenti anche di Grasse accelerazioni della politica quando c'è da recuperare un ritardo
Allora io volevo domandare a D'Alema non c'è la possibilità che questo queste queste diritto un metodo riuniremo il Comitato centrale rigore sassate giorno e notte per un mese quando uscite ci dite Rocchetta
Cioè io credo che ormai sento molto nella gente questa necessità di fare presto quello che chiaramente giustizia si vuol fare quindi
Che cosa le ha insegnato diciamo ecco questa lezione su diritti Versace relazione gli altri segnato qualcosa o no magari no non so
Sì il problema è di riuscire a fare del cosa fare perché io sono convinto del fatto che la sinistra italiana a una grande occasione
Di fronte a sé
E sento anche una
Insufficienza
Cioè una debolezza una Origo sin qui
Questo riguarda
I partiti della sinistra riguarda noi penso a Noè sono voglio parlare
Diciamo della debolezza storica questo è un problema nel momento in cui noi siamo attraversati da una crisi così profonda non c'è dubbio che emerge in modo ancora più netto e chiaro anche la debolezza storica del Partito Socialista Italiano
Se noi se in Italia ci fosse una una grande lungimirante forza socialista
Che probabilmente oggi questa forza sarebbe in grado di essere un punto di riferimento per ragioni oggettive diciamo neanche proprio per merito proprio di un processo tannini collaborazione con la democrazia cristiana hanno estenuato il PSI faranno hanno formato una classe dirigente più a immagine e somiglianza della della democrazia cristiana che non molto è un dato
Io lo dico senza nessuna acrimonia di questi socialisti non possono dare colpa noi diciamo
Cioè francamente il gruppo dirigente del PSI si è trovato senza aver fatto nulla diciamo di fronte si trova di fronte a un'occasione storica crollato il comunismo
La moto c'è una profonda crisi di di quello che è stato il maggior partito dalla sinistra Italia
C'è stata anche una crisi della democrazia cristiana in questi anni ottanta
Craxi si è anche trovata a governare l'Italia in uno dei momenti più straordinari trasformazione di di sviluppo capitalistico Francia Mitterand ha costruito una grande forza di governo condizioni che erano meno favorevoli di quelle gratis
Io amo se loro non non non riescono ad essere credibili non per me ma per grandissima Massi italiani come la grande forza il cambiamento non è colpa mia e questo è un dato purtroppo della realtà
No ma io non è che siano questa che c'è una e poi ci sono ci siamo noi con le nostre debolezza appuntamento non ve la siete neanche dato andate da un camper a un comunicato congiunto passano due anni sì va bene ma io e mi sembra questo capitolo ma noi possiamo dare un appuntamento ma spesi ragionevolmente sperando che qualcuno ci venga
Cioè altrimenti diventa una storia Coco nel come aspettando Godot diciamo perché
Dove ci diamo quest'appuntamento e per fare che cosa noi siamo qui noi io ETD di un'azione comune col Partito Socialista obiettivi perché penso che sia necessario per il Paese per la sinistra ma sarà una grande fatica vada
Perché
Insomma l'ultima volta che ho sentito parlare Craxi è stato alla Camera quando ha detto ai democristiani ci ma perché volete fare la riforma del sistema elettorale
Io voglio governare con voi insieme abbiamo la maggioranza che bisogno c'è del premio di maggioranza allora me volete frega
E questa è l'ultimo discorso che ho sentito cattedrali della lei Harris Regalia cioè non sono reali l'ultimo discorso che ho sentito e questo se tutto rivolto alla DC dicendo perché volete fare la riforma il sistema elettorale a che serve il premio di maggioranza abbiamo la maggioranza io voglio stare con voi volete fregarcene
E difficile cioè se se lui dà appuntamento alla Di Centa mentre
Io poi
Ellafi c'è uno che ha fatto un grande sforzo su se stesso anche per servire bisogna rompere certe incrostazioni settarie bisogna creare un terreno più aperto e noi stiamo lavorando io vedo io poi ci sono i problemi nostri noi siamo secondo me
Nella assoluta necessità
Di
Liberarci daremmo io io non non posso non dirlo perché è vero solo io ho ricevuto una lettera di una signora di Frosinone che Nemi arido in questi ultimi giorni mi ha consolato signora se normale piuttosto intelligente a mio giudizio che dice siete stati bravi perché avete cercato di salvare questa forza il però certo sede di fronte a una sfida drammatica perché quello che succede nel mondo eccetera
Mi vuole spiegare in queste che senso ha
Sì questa vostra
Lei si rende conto che la grande maggioranza degli italiani non capisce
I termini e il senso di questa discussione vostra
E poi dice io non c'entro niente col centralismo democratico non sono mai stata comunista ma mi sembra una questione di civiltà e di buon senso
Con potreste cercare di fare le cascate del Niagara sul su un filo diciamo così e forse non è il caso di litigare proprio mentre si fa un'operazione di questo genere c'è una certa concentrazione dice e io ho trovato molto saggia e io penso che testa letterati una persona che non è iscritta al nostro partito esprima un dato di senso comune noi abbiamo bisogno di che non significa eliminare il pluralismo di culture di cose ma come dire di avere
Il senso di un'impresa comune estremamente difficile
Proprio se vogliamo andare ad una discussione col Partito socialista cosa che io ritengo assolutamente necessari io penso che non c'è dubbio che il tema cruciale del confronto dell'avvenire della sinistra e fanno il PSI
Ma noi ci andiamo altri perché
Non serve a niente
Contro
Senza che è un'altra parte civile per la giacchetta
Perché altrimenti non si va da nessuna parte i voti di una parte o dall'altra ed una gran confusione diventa difficile
Definire insieme le basi di questo confronto di questa ricerca unitaria
In antenne a questo confronto col Partito Socialista io sento io dico che secondo me c'è una spinta nel Paese che è più avanti di quello che oggi siamo in grado di fare come come gruppi dirigenti molto cavati referendum dimostra sa se voi date un appuntamento al
Mi ricordo la mattina del referendum la gente rideva era contenta in adottare dedicata hai ragione il referendum dimostrazioni però Craxi colorare pentito cioè
C'è questa grande difficoltà cioè c'è
Una sinistra che oggi e e non è in grado di mettersi nel suo insieme in sintonia con una spinta di fondo che viene dal Paese
Perché il referendum è stato importante però io che sono stato uno dei sostenitori e che sta e penso che sia stato importante dare un colpo al Partito socialista io non penso che si possa governare l'Italia con la maggioranza del referendum e senza il PSI spese che l'alternativa richiede l'alleanza dopo che è stato contro quel referendum cioè la complessità della storia della situazione sta proprio qui
Cioè che per ragioni storiche politiche diciamo la sinistra oggi non è in grado di mettersi nel suo insieme
In sintonia con una spinta profondo e veniva dal paese votare una sola rapida io credo che la spinta sinistra è fatta da perché tu questo qui c'era soltanto in termini di nomenclatura ormai in Italia ormai la gente ha voglia di stare assieme
Abelardo ed altri
Temi che sono superati per cui si è trovata degli appuntamenti giusti
Sì ridefinirà io qua e non sa se la gente che andava a votare per i referendum è di sinistra di destra no me lo domando neanche tanto ti dirò ho l'impressione che voi siete ancora un po'indietro come peraltro queste sei ammesso rispetto a quello che la stessa gente vive ma solo una
No io penso vedi che purtroppo l'altra cosa un po'più complicata
Perché i una parte di quelli che hanno votato nel referendum in un certo modo poi sono andati in Sicilia a votare per la Democrazia cristiana in un altro modo
E penso che la sinistra la destra ci sono
E dislocate sul terreno di un'alternativa politica programmatica di governo che qualcosa di più complicato che non andare a votare in un giorno di referendum
Magari giustamente contro i partiti contro la politica corrotta ma formare un'alleanza è una maggioranza per governare questo Paese
E per portarlo fuori da quella sistema clientelare e assistenziale che ha costruito la DC è un'operazione più complicata che non perché comporta anche passaggi dolorosi significa incidere in interessi reali anche diffusi è più complicato che non fare un referendum
Ma per fare questo occorre diciamo così fare maturare rapidamente un processo politico a sinistra quando io dico che c'è una spinta identitaria segnali se mi invitano un sacco di fare che non si che significa che non è necessario
Per essere invitati per essere considerati degli interlocutori proporre di fare i gruppi consiliari insieme si può e vengo accolto anche bene diciamo così
E io debbo dire che in questo popolo socialista elettorato socialista che trovo io trovo una grande spinta positiva se abbiamo fatto un dibattito recentemente prima del pausa a Torino con Giuliano Amato
E quando la giornalista che ci intervistava chiesto già l'amato ma è vero che avete fatto un patto segreto con la DC
C'è stato una rivolta diciamo la festa de L'Avanti
Nella platea Caretto basta con la DC
E la platea
Socialista prima era questo
Qui io vedo che c'è un clima nuovo ora tutto dare corposità concretezza perché la sinistra è credibile se definisce obiettivi comuni battaglie comuni altrimenti tutto resta appeso per aria nel cielo
Nel cielo dell'ideologia bisogna che lavoriamo per questo vediamo il fisco le pensioni abbiamo tante questioni vere su cui misurare la possibilità di un di una convergenza quindi noi vogliamo rilanciare con molta forza un impegno un dialogo una sfida unitaria sinistra
Senti mi sembra che sia il più credibile quando parli della crisi del comunismo che quando parli del rapporto col PIL se so no però
Vorrei chiederti fuori
Io sono rimasto impressionato leggendo in questi giorni la Democrazia cristiana l'avrei visto che si paragona il PCUS
Cossiga lo fa per istinto politico e non certo per calcolo sente l'anomalia del fatto di essere partito con dopo la fine del PCUS uno dei pochi partiti nel pende il mondo che governa ininterrottamente per una mancanza di alternativa nel Paese ma io mi chiedo
Fare riunioni come quelle di questa sera e non dico che tu cerchi di applausi su questo riprendere gli applausi andare via dopo che si sono presi gli applausi dicendo che Craxi per questo che giurava dopo quel ma poi alla fine questa spinta che sicuramente c'è tanto che lo rivela a contrario l'inquietudine della democrazia cristiana per l'anomalia italiana che non c'è richiama questa spinta dove la volete indirizzare e la domanda di Barbara se vuoi te la rilancio così
Sei trasversale o sei alternativo o e qui ci vorrebbe una risposta che avete già dato ma morì si appella da tempo articolare o sotto sotto ci può essere ancora la riserva di un rapporto con il con la Democrazia Cristiana Pipers internazionalismo che sono penetrati di più
Io ho appena detto che una cosa è una domenica andare a votare un referendum altra cosa è formare uno schieramento alternativo per governare l'Italia e uscire dal modello democristiano
Cosa assai più complessa od appena detto che non credo che la maggioranza referendaria possa essere la maggioranza che sorregge un'alternativa alla DC qua appena finito di dire che una maggioranza alternativa vicini richiede innanzitutto un rapporto fra unitario fanno il partito socialista posso soltanto rimandati alle parole scarsamente credibili che ho appena pronunciata va bene ma Trullo Troisi e nello stesso tempo neghi che ci siano le condizioni per fare questo no io non ci sono oggi che crolla un pezzo del mondo
Che è stata l'identità storica della sinistra prima tutto insieme anche in Italia e poi del pezzo più importanti se il partito socialista
E per bocca del suo segretario ripropone come prospettiva sua quella della collaborazione di Governo con la Democrazia Cristiana
è un dato
Della realtà politica che io mi sforzo di rimuovere anche attraverso un'azione unitaria la ricerca di un dialogo però è un dato della realtà scusami francamente dediti di questo bisogna interrogare il Partito socialista ed eccessi io non è che posso sentire del come responsabilità mia io penso che c'è bisogno
Di una svolta coraggiosa nella sinistra noi ne abbiamo compiute alcune coraggiose anche pagando dei prezzi non dico che siamo paghi perché sento che dobbiamo anche noi andare avanti in modo però c'è bisogno che anche da parte del Partito socialista ci sia cioè da questo punto di vista non credo che si possa mettere soltanto sulle nostre spalle questo problema
Perché se ci si vuole mettere insieme già essere in due
I tenendo conto della storia di di due forze che hanno poi una loro identità a un loro radicamento e quindi è un processo che deve essere io sono convinto che la sinistra italiana si può mettere insieme io non credo che ci possa essere la fusione fredda
Io ritengo che perché storicamente profondamente divisa io credo che ci potrà essere soltanto la fusione se si porta Lazio e si alza la temperatura c'è un solo modo di alzare la temperatura lanciare la sfida del governo contro la democrazia cristiana
Questo tavolo di sinistra si unirà anche per non stava in piedi non si costruisce nessuna unità
E allora siccome la sfida dell'alternativa comporta anche la possibilità di governare e il rischio di essere opposizione sfida l'alternativa è questo
Comporta anche il rischio di di perdere il problema è di vedere se il partito socialista è disponibile a questa sfida questo rischiose cioè preso atto che le ragioni storiche che hanno motivato la sua alleanza con la Democrazia Cristiana e tra queste ragioni c'era la presenza di un grande partito comunista eccetera queste ragioni sono venute meno
Che il PSI vuole venire sul terreno della sfida dell'alternativa
E credo che noi dobbiamo aiutarlo a venire su questo terreno intanto rendendoci credibili come forza di governo alternativa certe altrimenti questa era l'immagine che si dà di un PSI che sta sulla sponda tranquilla
è lì che aspetta che noi dobbiamo arrivare in realtà a questo punto diciamo anche il Partito socialista si deve muovere da quella sponda perché quella sponda e la sponda di una collaborazione trentennale in una democrazia cristiana e e si deve muovere da quella sponda
Che deve porre il problema vero che non è che la DC e il PCUS
Vicino nel corso
Anche se io ritengo che certi tratti del partito Stato
Informe profondamente diverse ci siano anche nella realtà italiana
Amici intanto è un partito che ha avuto il consenso dal consenso dell'Italia intanto dice a fine gara battute un focus che ha dato da mangiare agli italiani e quindi già questo fa la differenza fondamentale che il PCUS non essendo riusciti problema
Vogliono i socialisti venire sul terreno di questa sfida in modo credibile non vogliamo trascinarli in un'avventura in una sconfitta lavorando insieme per rendere la sinistra italiana credibile come forza alternativa di governo e noi dobbiamo fare la nostra parte però c'è un punto essenziale
Che il congresso di Bari non ha sciolto e cioè se il PSI vuole venire sul terreno della sfida dell'alternativa
Questo anche il congresso di Bari del partito socialista non lo ha dei tante buone parole ma la parola alternativa alternanza ricambio di classi dirigenti questo è ancora un tabù
Per il gruppo dirigente del partito socialista e la stessa idea interno con la democrazia cristiana c'è questo se questo è l'orizzonte rovinoso
Perché in definitiva alla fine è diciamo un orizzonte di questo tipo rende la DC ancora padrona e arbitrato il futuro del nostro Paese questo significa che che tu dici di no a ogni ipotesi di governissimo come si chiama di governo tre
Io dico di no a quell'ipotesi di governissimo governissimo è un'espressione che non mi piace il governissimo è un modo di rilanciare la centralità della democrazia cristiana
Io sono per definire la prospettiva la prospettiva di questo Paese deve essere quella dell'alternativa
Se ne devono scrivere le regole e creare le condizioni politiche una volta definita questa prospettiva se come avvenne in Germania e necessario per una questo si può anche fare ma questo non è il governissimo è un'altra cosa
Pesci quindi non è la formula in sé
Qual è la prospettiva che noi vogliamo aprire perché se la prospettiva che noi vogliamo aprire quella diciamo così che di fronte a lei che ha le cose i partiti tradizionali caduta la pregiudiziale verso i comunisti si mettono insieme
Questo è soltanto un modo di rilanciare la centralità democristiano
E francamente un nuovo ciclo democristiano questo no questo io non la voglio penso che non lo voglio neanche tanta parte del popolo italiano
Ma e io devo replicare un attimo a D'Alema sulla questione della destra e della sinistra e mi spiego per essere più chiara cioè io credo che dura in più un'umiliazione in più con i toni sgradevoli che tutti conosciamo eccetera
Dall'altra parte pure voi state su una sponda non probabilmente molto più agitata
E non vi rendete conto di quello che sta succedendo intorno a mi dispiace che tu dica non esistesse c'è sempre una sinistra destra perché io trovo che alcuni dei temi per esempio e qui magari scandalizza ma a Milano delle temi che tradizionalmente erano della sinistra sono diventati i temi della Lega mi dispiace vedere che molti colleghi delle di via Solferino o di altri e luoghi dove io ho lavorato anni
Correranno sapere perché però raccontano che correranno tutti a votare per la lega appena si presenterà l'occasione e allora mi domando qualcosa
E questo quindi queste per dire mai all'intero democrazia cristiana sono successi due fatti recentemente in mente la sinistra DC è uscita da un Governo su su una legge ha lasciato ma auto blu ministeri questo che è stata eccetera e si è praticamente messa in una sorta di limbo che non erano posizione niente Leoluca Orlando ha fatto una scissione all'interno della democrazia cristiana nel quale del potere di Andreotti
E vado avanti il il segretario del Partito repubblicano Giorgio la Malfa è all'opposizione del governo Andreotti
E sembra che per esempio di tutte queste storie non so se sono di sinistra di destra sono sicura però che queste persone che conosco anche bene come conosco Mario Segni e altri
Di fronte a una credibile e norme litigiosa tormentoso eccetera proposta non so se di federazione di non non non va dove non faccio la politica come se cioè forse non dico che la tentazione di lasciare la DC ce l'avrebbero ma insomma far capire che rispetta questo
E Talato il prossimo Parlamento sarà una specie di circo Barnum ci saranno deputati eletti con un sistema vista eccetera listarelle t'non parliamo poi di quelli più vicini verde diate cioè aliena che rispetta tutto questo arcipelago appuntava dici che perde pezzi a un partito repubblicano l'opposizione queste molto in ritardo
O no
I medici perde pezzi analisi
Sicuramente interessante peccato che con Orlando e tuttora si la DC aveva raggiunto il massimo storico alle ultime elezioni in Sicilia quindi insomma
Prima di dire che la DC e perde pezzi di porre veti e dei pezzi risultasse attualmente versano che purtroppo diciamo questi elementi non parlo la il partito repubblicano è un'altra questione che io considero il partito del così ed è importante che le parti dubitativa come ha fatto anche in un recente articolo del ricambio delle classi dirigenti penso che il Partito repubblicano
Sia parte di una prospettiva di ricambio delle classi dirigenti possano essere parte di una prospettiva di alternativa Licini fermo restando la necessità di lavorare per una convergenza politica programmatica
Però io vedo purtroppo invece a distinguerei cioè tu fai un po'come dire
Un assemblaggio di di persone perbene Gaia sicuramente rappresentano degli dell'ASL e sarà forse una visione molto trasversale della politica però queste persone perché si sono distaccate dalle loro precedenti posizioni sinistra dice perché sentono di rappresentare evidentemente non lo fanno perché per far piacere a chissà chi perché sono politici quindi rispondono al loro elettorato evidentemente hanno capito prima missiva personale
E con insieme al quale noi combattiamo una battaglia per il rinnovamento della politica in Italia che in Italia ci sono due problemi
Che sono legati fra di loro ma che non possono essere diciamo messi uno dentro l'altro come le matrioske c'è un'esigenza di rinnovamento della politica dei partiti delle istituzioni
E poi c'è il problema dell'alternativa
Mario Segni è uno insieme al quale noi ci siamo battuti e probabilmente ci batteremo ancora perché io non escludo affatto anzi penso che ripartirà
Una strategia referendaria di fronte al blocco di ogni riforma
Per cambiare le regole della politica dopodiché Segni è uno che pensa a trasformare radici in un partito conservatore moderno non a fare l'alternativa insieme con noi
Possiamo fare insieme un pezzo di strada perché in questo Paese oltre al problema dell'alternativa c'è un problema di combattere certe forme di di partitocrazia di corruzione che è un grande problema questo sì davvero trasversale
Cui moderati e progressisti possono battersi insieme per rinnovare la politica in questo Paese poi c'è da costruire l'alternativa
E io vedo purtroppo qui non non io vedo un processo di una sinistra che appare più debole e più divise
Benché Leoluca Orlando non ha fatto la scissione della DC
E Leoluca Orlando si è preso un pezzo della sinistra
Ha fatto un'incursione nel nostro campo
In un momento di crisi li ha presi solo molto parzialmente alla democrazia cristiana che ha aumentato i propri voti
E quindi questo che appare cioè io vedo una ricchezza ma anche il rischio che poi questa divisione questa frantumazione sia una debolezza
E la parola federazione è una parola bellissima vero è che non basta una parola mettere insieme culture cose ci vuole un processo politico ci vuole una convergenza di obiettivi
Ci vuole una cultura un programma quindi purtroppo io insisto non è che può darsi che io sia vecchio e abbia un modo di ragionare che non vede queste possibilità ma io vedo anche dei rischi non solo delle possibilità se non c'è cioè un un una forza politica centrale dell'azione conflitto e che rende meno credibile un'alternativa di governo perché per espiantare un partito male vocazione cristiana che governa da quarantacinque anni che appare a tanti italiani con una grande forza di garanzia perché sì c'è la crisi le difficoltà ma poi tutto sommato e saranno
I versi ci siano anche nella realtà italiana
Ma l'ICI intanto è un partito che ha avuto il consenso al consenso dell'Italia intanto dice a fine gara battute un po'CUS che ha dato da mangiare agli italiani e quindi già questo fa la differenza fondamentale che il PCUS non essendo riusciti problema
Vogliono i socialisti venire sul terreno di questa sfida in modo credibile non vogliamo trascinarli in un'avventura in una sconfitta lavorando insieme per rendere la sinistra italiana credibile come forza alternativa di governo
E noi dobbiamo fare la nostra parte però c'è un punto essenziale
Che il congresso di Bari non ha sciolto e cioè se il PSI vuole venire sul terreno della sfida dell'alternativa
Questo anche il congresso di Bari nel Partito Socialista non lo ha detto tante buone parole ma la parola alternativa alternanza ricambio di classi dirigenti questo è ancora un tabù
Per il gruppo dirigente del partito socialista e la stessa idea terno con la democrazia cristiana c'è questo se questo è l'orizzonte e rovinoso perché in definitiva alla fine
è diciamo un orizzonte di questo tipo rende la DC ancora padrona e arbitrato il futuro del nostro Paese questo significa che che tu dici di no a ogni ipotesi di governissimo come sempre di governo tre
Io dico di no a quell'ipotesi di governissimo governissimo è un'espressione che non mi piace il governissimo è un modo di rilanciare la centralità della Democrazia Cristiana
Io sono per definire la prospettiva la prospettiva di questo Paese deve essere quella dell'alternativa
Se ne devono scrivere le regole e creare le condizioni politiche una volta definita questa prospettiva se come avvenne in Germania e necessario per una questo si può anche fare ma questo non è il governissimo è un'altra cosa
Pesci quindi non è la formula in sé
Qual è la prospettiva che noi vogliamo aprire perché se la prospettiva che noi vogliamo aprire quella diciamo così che di fronte alle leghe alle cose i partiti tradizionali caduta la pregiudiziale verso i comunisti si mettono insieme
Questo è soltanto un modo di rilanciare la centralità democristiano
E francamente un nuovo ciclo democristiano questo no questo io non la voglio penso che non lo voglio neanche tanta parte del popolo italiano
Ma e io devo replicare un attimo a D'Alema sulla questione della destra e della sinistra e mi spiego per essere più chiara
Cioè io credo che Tura in più un'umiliazione in più con i toni sgradevoli che tutti conosciamo eccetera dall'altra parte pure voi state su una sponda non probabilmente molto più agitata
E non vi rendete conto di quello che sta succedendo intorno e mi dispiace che tu dica non esiste c'è sempre una sinistra destra perché io trovo che alcuni dei temi per esempio e qui magari scandalizza ma a Milano delle temi che tradizionalmente erano della sinistra sono diventati i temi della Lega mi dispiace vedere che molti colleghi delle di via Solferino o di altri luoghi dove io ho lavorato anni
Correranno sapere perché però raccontano che correranno tutti a votare per la lega appena si presenterà l'occasione e allora mi domando qualcosa
E questo quindi queste per dire poi all'interno democrazia cristiana sono successi due fatti recentemente in mente la sinistra DC è uscita da un Governo su su una legge ha lasciato ma auto blu ministeri questo quest'altra eccetera e si è praticamente messa in una sorta di limbo che non erano posizione niente Leoluca Orlando ha fatto una scissione all'interno democrazia cristiana nel quale del potere di Andreotti
E vado avanti il il segretario del Partito repubblicano Giorgio la Malfa è all'opposizione del governo Andreotti
E sembra che per esempio di tutte queste storie non so se sono di sinistra di destra sono sicura però che queste persone che conosco anche bene come conosco Mario Segni e altri
Di fronte a una credibile e norme litigiosa tormentoso eccetera proposta non so se di federazione di non non non vado che non faccio la politica come se cioè forse non dico che la tentazione di lasciare la DC ce l'avrebbero ma insomma qualche mese ciò che rispetto a questo e Talato il prossimo Parlamento sarà una specie di circo Barnum ci saranno deputati eletti con un sistema viste Cetra listarelle cioè non parliamo poi di quelli più vicini verde diate cioè aliena che rispetto a tutto questo arcipelago appunto alla DC che perde pezzi a un partito repubblicano l'opposizione queste molto in ritardo
O no
Tredici perde pezzi analisi
Sicuramente interessante peccato che con Orlando e tutto la sì la DC aveva raggiunto il massimo storico alle ultime elezioni in Sicilia quindi insomma
Prima di dire che la DC e perde pezzi di porre veti e dei pezzi attualmente versano che purtroppo diciamo questi elementi non parlo la il partito repubblicano è un'altra questione che io considero il partito del così ed è importante che le parti dubitativa come ha fatto anche in un recente articolo del ricambio delle classi dirigenti penso che il Partito repubblicano
Sia parte di una prospettiva di ricambio delle classi dirigenti possa essere parte di una prospettiva di alternativa Licini fermo restando ha necessità di lavorare per una convergenza politica programmatica
Però io vedo purtroppo invece a distinguerei cioè tu fai un po'come dire
Un assemblaggio di di persone perbene RAI ha sicuramente rappresentano degli grande sarà forse una visione molto trasversale della politica però
Queste persone perché si sono distaccate dalle loro precedenti posizioni sinistra dice perché sentono di rappresentare evidentemente non lo fanno perché per far piacere a chissà chi perché sono politici quindi rispondono al loro elettorato evidentemente hanno capito prima dissi ma personale
Eccoli insieme al quale noi combattiamo una battaglia per il rinnovamento della politica in Italia che in Italia ci sono due problemi
Che sono legati fra di loro ma che non possono essere diciamo messi uno dentro l'altro come le matrioske c'è un'esigenza di rinnovamento della politica dei partiti delle istituzioni
E poi c'è il problema dell'alternativa
Mario Segni è uno insieme al quale noi ci siamo battuti e probabilmente ci batteremo ancora perché io non escludo affatto anzi penso che ripartirà
Una strategia referendaria di fronte al blocco di ogni riforma
Per cambiare le regole della politica dopodiché Segni è uno che pensa a trasformare radici in un partito conservatore moderno non a fare l'alternativa insieme con noi possiamo fare insieme un pezzo di strada perché in questo Paese oltre al problema dell'alternativa
C'è un problema di combattere certe forme di di partitocrazia di corruzione che è un grande problema questo sì davvero trasversale
Cui moderati e progressisti possono battersi insieme per rinnovare la politica in questo Paese quali c'è da costruire l'alternativa
E io vedo purtroppo qui non io vedo un processo di una sinistra che appare più debole e più divise
Beghe Leoluca Orlando non ha fatto la scissione della DC
E Leoluca Orlando si è preso un pezzo della sinistra
Ha fatto un'incursione nel nostro campo
In un momento di crisi li ha presi solo molto parzialmente alla democrazia cristiana che ha aumentato i propri voti
E quindi questo che appare Celio vedo una ricchezza ma anche il rischio che poi questa divisione questa frantumazione sia una debolezza
E la parola federazione è una parola bellissima vero è che non basta una parola mettere insieme culture cose ci vuole un processo politico ci vuole una convergenza di obiettivi
Che ci vuole una cultura un programma ma quindi purtroppo io insisto non è che può darsi che io sia vecchio e abbia un modo di ragionare che non vede queste possibilità ma io vedo anche dei rischi non solo delle possibilità se non c'è cioè un un una forza politica centrale dell'azione conflitto e che rende meno credibile un'alternativa di governo perché per espiantare un partito male vocazione cristiana che governa da quarantacinque anni che appare a tanti italiani con una grande forza di garanzia perché sì c'è la crisi le difficoltà ma poi tutto sommato e saranno le pensioni di invalidità saranno
E ci vuole una sinistra e che non sia puramente e semplicemente la sommatoria di di questo di Orlando il tante persone perbene Jenner dei Verdi
Una sinistra che a un certo punto abbia la forza di presentarsi con un programma di sviluppo di riforme di modernizzazione del Paese che abbia una forza nerbo
Tale da renderla credibile come alternativa di governo al museo ci vorrebbe cambiarla creiamo noi ed è una cosa diciamo parlando atti sarebbe nel PDS se non ci avesse messo un anno e mezzo
A cambiare il nome a tutte quelle ballerini non lo so però potrebbe anche darsi forse non siete apparsi come la vera forza di attrattiva
Non lo so perché vedi la forza di Orlando sta anche nel fatto che lui dice che lui non è la sinistra
Che lui dice che lui non non vuole l'alternativa
Dico quello che lui rappresenta qualcos'altro eri tu devi fare i conti non puoi pensare soltanto che Orlando Efeso e di Pepe che si è colpa nostra perché se ne facciamo diversamente faceva quello che volevamo noi Orlando è anche quello che dice luglio è quello che vuole lui
E lui ha in testa un certo disegno una certa idea di di rivolta democratica del Paese sì
Io rispondo alle domande se ne fare una Turris fonda la tua
E comunque
Non c'è dubbio che noi abbiamo una responsabilità
Noi
Io non lo so ci abbiamo messo troppo tempo poco tempo questo di giugno può darsi che siamo stati lunghi io ritengo anche badate che la trasformazione di un partito come il PC con quella storia con quel radicamento di massa insomma difficilmente poteva essere un'operazione giacobina
Che non passasse attraverso anche una grande discussione chiarificatrice in cui perché c'è gente che insomma mi mi ha messo in gioco la propria vita dello
Tuttavia io prego anche di capire qual era diciamo la portata la complessità direi persino la drammaticità di un'operazione politica come quella che noi abbiamo che noi abbiamo condotto che ha richiesto anche un tempo dopodiché oggi il problema è che noi abbiamo è quello di mettere in campo questo partito il suo programma noi abbiamo
E questo è il nostro lavoro delle prossime settimane abbiamo consiglio nazionale per approvare il programma
Il programma politico-elettorale le cose da fare di questo partito io non credo sinceramente che questo partito sia un partito che diciamo deve spiegare chi è e che cosa vuole in questi termini questa teoria dell'anno zero questo partito resiste alle sue proposte di riforma elettorale di sviluppo di rinnovamento del Paese
E a questo lavoriamo per dargli anche come dire una nettezza una organicità
Qual è il nostro disegno costruire l'alternativa radici l'unità della sinistra questo è il nostro le ragioni politiche per cui siamo abbiamo costruito questo partito
Offrire a questo Paese ai lavoratori la possibilità di un ricambio delle classi dirigenti
Dico questo siamo no non credo che a volte sento come dire un carico di angoscia in certi interrogativi
Che francamente mi pare non renda giustizia a noi stessi
Perché questo partito cioè e in campo a delle proposte fa delle battaglie politiche
Esso lo dico per essere almeno mi pare dopodiché sento anch'io il bisogno povera però su questo asse che abbiamo definito che quello di un'alternativa
Per fare le riforme per rinnovare lo Stato la democrazia in questo Paese per combattere di un sistema di potere assistenziale e clientelare che impedisce il decollo di una grande nazione moderna
E questo vogliamo essere diciamo no non mi pare da questo punto di vista che dobbiamo interrogarci
Esiste inizialmente dobbiamo lavorare insieme per arricchire a definire meglio un programma politico e proposte di governo per il Paese sì però se questa che tu chiami angoscia esistenziale c'è se l'impazienza di chi ti ha fatto questa domanda
Sull'identità del partito c'è qualche probabilmente esisterà qualche ragione
Io credo che uno dei difetti una delle ragioni PDS
Una cultura minoritaria qualcosa che in più si carica di qualche sentimento vedovile per quello che è successo in un'altra parte del mondo che alla fine si traduce in una pretesa
Di purezza ma in una dichiarazione d'impotenza Craxi non ci sta noi veniamo da molto lontano siamo caricati da un fardello pesantissimo perché indubbiamente il passaggio che avete fatto un passaggio che rimescola storie tradizioni gruppi dirigenti eccetera e alla fine ne deriva
Una dichiarazione di impotenza per cui ancora una volta pensare al PDS in termini di governo diventa un'enunciazione ma non qualcosa di concreto tanto che poi la gente ti chiede va bene ma che cosa siamo che cosa vogliamo in concreto
Se tutto questo era accettabile in qualche misura prima perché stare all'opposizione
Certo non è che lo avete scelto però in qualche modo può aver contribuito a così a compattare la o siete come tutte le altre buone per il governo oppure non siete buone per per nulla vorrei dire perché stare all'opposizione in nome di una testimonianza storica
Che altrove si era fermata perché aveva vinto nell'ottobre eccetera ma qui non c'erano le condizioni storiche potrà avere un senso oggi che senso ha significa solo non avere una proposta che capace in qualche modo di egemonia o dico o di costruire qualcosa a sinistra
Ti faccio un esempio io non so perché non ho seguito nello specifico il dibattito che molto cittadino qui a Milano del Gruppo Consiliare però ho sentito che tu lo hai liquidato
Poco fa l'evidente Pupo consigliare unitario tra socialisti e comunisti poco fa vide avevi detto certo mica ci rassegniamo al fatto che Craxi non ci stia
Pure dall'opposizione pure dalla dagli una distinzione di posizioni continueremo incalzarlo e a cercare tutte le condizioni per creare delle situazioni nuove ora in quei pochi posti dove a unire i gruppi e a e a marcare una posizione anche politica comune oltre che amministrativa
Cioè non mettere insieme soli assessori ma mettere insieme i capigruppo a concordare le prese di posizione politica che cosa c'è
Ti vorrei chiedere
Non è che dentro questo rifiuto ci possa essere se esistono altre ragioni turisti grave ci possa essere Hiller il pericolo ormai che voi sentite di una subalternità di un senso gregari una poco di un'annessione
Ma non c'è questo dei intanto come dire
Noi siamo all'opposizione perché questo è un dato della realtà
E io penso che e nella e nella tradizione e nella cultura democratica occidentale che una forza che aspira al governo misura questa sua aspirazione nella capacità di fare in modo efficace l'opposizione tipici
Non ha mai potuto diciamo fatte praticare forse per la sua diversità ideologica è stata poi nella pratica diciamo così
Meno Stato meno netto di Todi andiamo a vedere cosa succede nelle grandi democrazie occidentali l'opposizione è opposizione nel senso che alternativa è scontro
Io ritengo che noi dobbiamo fare bene l'opposizione oggi perché siamo all'opposizione c'è c'è il governo Andreotti in Italia non è che c'era Eltsin o ai Gorbaciov ecco e quindi innanzitutto una forza che vuole essere credibile come forza di governo deve fare in modo efficace e combattivo propositivo l'opposizione
E meglio di quanto non non riusciamo a farla tutt'oggi anche perché presi dalle nostre cose ce ne siamo dimenticati per un paio di anni diciamo cose secondo me con effetti negativi anche per il Paese assegnate per esempio nel rapporto fra nel partito socialista le cose sono in movimento
E noi abbiamo contribuito a metterle in movimento
E si è si è riaperto un dialogo politico
E il congresso di Bari del PSI è stato qualcosa di nuovo non l'abbiamo sottolineato rispetto a quello che il penso che anche perché c'era l'altra parte qualcosa di nuovo cioè il PDS
C'è stata una discussione politica vera eccesso ma si è rimesso in movimento scusiamo con i socialisti come non discuta ramo danni c'è un confronto più ravvicinato
Io so che oggi Del Turco ha rilanciato anche a Milano la sua idea dice va be diciamo Stati Uniti nel giudizio sul golpe in URSS vediamo se c'è qualcosa che riguarda l'Italia i lavoratori che ci unisce
Qualche giorno fa Mussi
A me è capitato ripeto in questo periodo di a vere un colloquio euro Mac e altri intenso concreto come non accadeva da anni domani vado a un seminario del centro Tobagi mi hanno invitato a discutere con i dirigenti del Partito socialista
C'è stato un una lunga fase di incomunicabilità oggi c'è una discussione un dialogo una ricerca che attraversa i nostri partiti non è vero che le cose sono ferme né che noi siamo rassegnati
E tuttavia io sono convinto di una cosa
Che la sinistra italiana eh composta di forze diverso
Che l'esistenza di forze diverse è un elemento di ricchezza e non di debolezza
Che la riduzione della sinistra italiana al PSI da parte ci siamo noi che abbiamo la nostra storia e quindi diciamo così una parte del popolo italiano può pensare che noi
Può diffidare la nostra capacità di governare una grande società industriale moderna no datate c'è un partito come Partito socialista che siccome governa con la DC da trent'anni c'è tanta gente che può diffidare
Della del fatto che il PSI sia in grado di costruire un'alternativa alla DC e cioè di governare diversamente rispetto al modo in cui governa la democrazia cristiana ecco quindi la reductio ad unum indebolisce la sinistra non la rafforza
E noi la nostra esistenza il nostro ruolo è un elemento di forza noi importiamo possiamo portare nel processo dell'alternativa
Una spinta al cambiamento in modo più credibile di quanto non possa farlo il partito socialista il Partito socialista ci porterà forse costruita attraverso il confronto serio
Sulle cose tra partiti diversi
Mentre invece atti che finiscono per appannare l'autonomia di perché la loro identità non servono a niente sono forzature sono fughe in avanti
E dicono che siamo in un sistema politico democratico la gente vota i partiti i programmi gli uomini e questi partiti formano dei gruppi sulla base del fatto che sono stati hanno avuto dei voti dagli elettori
Poi che i gruppi consiliari nostro del PSI a Milano in altre città ma non so dove stiamo insieme al Governo l'opposizione ma anche dove siamo diversamente collocati
E questo non è un impedimento al dialogo
Possono incontrarsi contusione proclama l'altra cosa è la formazione di un gruppo consiliare comune che mi sembra un elemento di confusione che finisce per appannare
L'identità di forze diverse e quindi per indebolire perché inevitabilmente una parte del nostro elettorato
Non ci ha votato anche perché siamo diversi dai socialisti una parte dell'elettorato socialista votato per i socialisti perché sono diversi da noi
E pretendere di appannare queste diversità di fare e qualcosa sono forzature che suscitano reazioni contrario visto l'interessante
Sondaggio fatto dalla Repubblica
Su questa questione di cui si discute a Milano da cui risulta che l'elettorato nostro e del PSI è spaccato su questo punto
Per cui questa proposta unitaria ha sortito l'Effetto di dividere i nostri i socialisti rigore figuriamoci tu se oggi politiche programmatiche del governo di sinistra della Città di Milano
Chiamato a sfida ma questo vuole sapere l'agente Carole chiamava capisci perché la gente vuole sapere se noi socialisti e repubblicani siamo in grado di governare questa città di farla decollare no se facciamo un unico gruppo al comune
Su queste cose si misura circa
Allora Coyote
L'elemento di forzatura politicista l'elemento di forza su un mettere il carro davanti ai buoi
Invece io dico discutiamo con i socialisti però una forte intesa politica programmatica Pecetto per sostenere insieme nel consiglio comunale l'amministrazione nella quale siamo impegnati insieme a ciascuno con la scure inutile che produce poi
Per reazione una reazione settaria diciamo per questo io dico che l'unità tra due grandi forze si costruisce con saggezza e muovendo grandi esercita un piccole avanguardie che dice l'abbiamo fatto l'unità serbe risultate a che serve
Se questo poi finisce per i per infastidire insospettì insospettire tutti gli altri questo questa è la mia obiezione capisce
Ma scherziamo ma siamo ma qui c'è non c'è c'è un gruppo dirigente non solo a Milano in Italia insomma che chiuso all'esigenza di un dialogo col Partito Socialista che non vuole condurre una ricerca unitaria ma non mi sembra proprio francamente
Non mi sembra proprio
Non mi sembra proprio che oggi ci sia nel nostro partito un gruppo dirigente settario o ambiguo che vuole ritoccare o potremmo fare a Partito socialista non ci interessa questo
Non ci interessa neppure sulla riforma elettorale ma insomma in quel dibattito largamente inutile se c'è una cosa che si è capita con chiarezza è stato quando che Occhetto ha detto
Noi non pensi che riteniamo sbagliata impensabile per noi l'idea di un accordo con la DC per fare la riforma elettorale contro il partito socialista
No non è questa una scelta unitaria di quelle forti di quello che diciamo di di una scelta impegnativa per un partito che offre delle garanzie vere e che muove le cose perché poi Partito Socialista dovuto apprezzare prendere atto
Ma queste sono le scelte che pensano
Nere per costruire un clima di fiducia di lealtà
Le forche forzature le fughe in avanti non servono a niente e io ripeto critica e programmatica tra forze diverse e quanto più sarà seria e misurata sui contenuti tanto più la gente potrà considerarla credibile
Tanti degli ultimi delle ultime settimane prima dell'estate si è parlato a lungo di un di una sarta di intesa patto che dovrebbe avvenire tra socialisti e PDS all'indomani delle prossime elezioni politiche personalmente mi abbia sentito parlare date da altri dirigenti del PDS è sentito parlare anche da Craxi e dagli altri
E quindi vorrei saperne un po'di più anche perché dal punto di vista come dire trova fuori anche Veltroni tu avete raccontato ricordato cose vecchie del camper
Grazie ha detto io voglio vedere prima le cifre voglio insomma che a che punto siamo quand'era appuntamento a che cosa in questi colloqui che pure tu dice di avere
Quelle socialiste come dico a
A noto pubblico
Ma sei di io ritengo che per fortuna purtroppo non lo so è un dato della situazione io ritengo che grandi sconvolgimenti politici
Prima delle elezioni non ce ne saranno
E penso che noi la funzione che potremo svolgere dipenderà dalla forza che avremo
E che forse tutti quei sulla base della utilità di questi atti ai fini anche di avere più voti
Perché da quello dipenderanno anche molto le prospettive della sinistra
Io penso che sia ragionevole adesso al di là delle indiscrezioni e ragionevole e nel Partito Socialista molti ragionano così
Pensare che all'indomani delle elezioni se dipenderà dalla forza dalla sinistra cioè se noi siamo sconfitti sta rifaranno puramente e semplicemente ripeta partite quadri partito dalla forza che avranno le leghe non lo sappiamo
Ma certo è ragionevole pensare che il Partito Socialista non si riconsegna i ad un patto di legislatura con la democrazia giallista quell'ambizione di costruire una centralità socialista mi pare largamente sfumata
è ragionevole pensare che se noi avremo una forza consistente e la prossima legislatura possano aprirsi all'insegna della ricerca di un'intesa tra le forze della sinistra
E quanto più noi saremo forti tanto più questo sarà agevole e potrà avvenire su basi su contenuti più avanzati
E quindi io ritengo che questo è un obiettivo ragionevole è qualcosa a cui pensa anche il gruppo dirigente del partito socialista
Magari poi per dire facciamo un patto fra di noi
E andiamo insieme ad un rapporto lettere se questo può essere utile non lo so necessario per fare che cosa per quanto tempo con quale prospettiva certo che sì lo scenario della politica italiana sta cambiando
Certo che diciamo quel quadro politico fondato su un patto di potere fra DC e PSI eccetera oramai non regge più si è messa in movimento anche la democrazia che stia
E io ritengo che noi dobbiamo puntare ad un patto tra le forze della sinistra che si muova in una prospettiva di alternativa
Quindi questo che tu dici è un è un fatto reale qualcosa di cui si ragione qualcosa
Che diversi hanno in mente magari diciamo poi con obiettivi fra di loro non sempre collimanti
Senti c'è un altro appuntamento che appunto anche forze come il Partito repubblicano come come dicevi tu prima e qui vorrei però uscire da rinunce azioni così generiche perché è chiaro che è facile dire che che si cercherà di costruire Dio ti vuoi fare una domanda a cui può risponde anche a titolo personale ma se tutti trovarsi a scegliere tra due candidature una di Craxi per fare un esempio e una di un certo non ti dico di Andreotti perché ma ti dico di un esponente della sinistra democristiana come via o come gli altri uomini che la sinistra DC potrebbe mettere in campo che certa faresti
Io ritengo questo noi abbiamo presenta Repubblica democristiano
Non sta facendo a mio giudizio una grande riuscita
Ed è diciamo i democristiani
Dato la disputa e la disputa invece che aperta è quella se debba essere Forlani e Andreotti
E mi pare veramente una manifestazione di arroganza che conta sulle debolezze sulle divisioni della sinistra
Io ritengo che invece
Partito socialista noi il partito repubblicano altre forze della sinistra
Potremmo ragionevolmente avanzare una candidatura comune per la Presidenza della Repubblica
Anche nella logica di quella cosa non scritta dell'alternanza laico cattolico
E per questo è il nostro obiettivo
è ragionevole e che possa essere l'espressione di una volontà convergente
Delle forze della sinistra della sinistra democratica della sinistra l'ispirazione socialista nel nostro Paese
Se con questo metodo con questo spirito venisse avanti quella candidatura io non avrei alcuna obiezione
Qualche tempo fa
Anche noi potremmo concorrere che noi siamo sempre chiamati a scegliere il sacro tradiva
Occhetto ha fatto
Tra gli altri diciamo ma detto questo diciamo anche se un certo punto poi emergesse una candidatura socialisti
Tu dici Craxi quando Occhetto ha detto noi voteremmo Craxi lo ha detto ha detto segretario nostro partito io sono uno dei suoi più fedeli collaboratori reali anzi collaboratori
D'accordo
E quando Occhetto ha detto noi voteremo Craxi Capo dello Stato che anzi ha fatto una dichiarazione dicendo che voi
E quindi è che è un posto lucido diciamo per non c'è nessuna io io ti ripeto segnò invece un motivo di di non dico di preclusioni ma certa
Preferenze negativa io dico la DC eh l'ultima ad avere il diritto dopo quei è accaduto ad avanzare una candidatura per la presa
Alla di cd imporre un suo candidato sarà soltanto per la debolezza
La sinistra italiana
Ti appare una risposta diplomatica
Ormai un'ora e mezza io farei gli ultimi due domande e poi ringraziamo D'Alema i giornalisti nel dibattito del sindaco
Democristiano
Escludendo
Io ti ho detto alla io ho detto che
La DC è l'ultima è chiaro che se poi la sinistra decidesse di non avanza nessuna candidatura non so eleggeranno un capo dello Stato non non
I dati dell'Abs c'è presente dotato del PDS
Sono un deputato del PDS certamente
Di di cui dell'attuale legislatura che non legge il capo dello Stato io ho detto noi chi vogliamo eleggere che tipo di personalità non un democristiano non un democristiano per cui ritengo che allo stato degli atti diciamo così sulla base dei dati che ci sono ora i di domani io non voterei un democristiano per come Presidente della Repubblica politico si potrebbero anche cambiare certe regole del giuoco
Potrebbe anche essere una personalità della società italiana della cultura del penso che forse se noi cominciassimo anche a rompere certi s'ne guadagnerebbe anche la politica diciamo così ma il mio voto è per un non democristiana
Naturalmente anche che se una persona onesta credibile ecco oggi il mio voto per un non democristiano
Senti la mia invece visto che l'ultima domanda di carattere personale
E ti riguarda Eris data qui questa distinzione che tu hai fatto alcune volte nel corso Dell'ultimo anno tra fedeltà e lealtà tu sai come i giornali hanno letto questa tua dichiarazione tu hai detto e non è la prima volta che lo dici io sono leale non sono fedele i giornali l'hanno letta credo nel modo più corretto possibile correggimi se sbaglio io non sono uno che fa giochi
Se questa è una lettura le una lettura corretta qual è la diversità di D'Alema rispetto ad Occhetto parlo di posizioni politiche quali sono stati su cui tu non ti sei trovato del tutto d'accordo sulle posizioni politiche di Occhetto nel corso di un lavoro in
E dove è venuta fuori la specificità tua
Eravamo in un
In cui c'era una precisa Cam
Adesso c'è di non c'è più mi pare sperato
Noi ci siamo trovati di fronte ad una Ka
Contro il segretario al nostro partito
Teso a dire che poi in definitiva la possibilità di di un ricambio cioè io
Lo hanno scritto tante volte tanti giorni
I eccetera
Non voglio dire offensiva e sbaglia
Io non sono disponibile
Ad operazioni di questo tipo
Io penso che Occhetto abbia avuto un grande coraggio è un grande merito
Lo che è avvenuto nel corso di questo agosto mi ha rafforzato in questa convinzione
Grande coraggio personale
Che lo sostengo lealmente
Poi come tu hai detto giustamente ti ringrazio queste espressioni mi danno fastidio in genere diciamo così
Vengo ciò una una Mirna vicenda la mia storia faccio parte di un gruppo dirigente di una generazione che si è formata con Enrico Berlinguer eccetera
Penso di avere
Nato alla svolta di Occhetto a parte un contributo così di idee di Dean passione di lotta politica forse a
Non perché quelli siano miei gregari ma insomma di avere contribuito a portare a sostegno di quella svolta
A non tutta di una generazione di di quadri di questo partito
Una certa generazione nella quale io sono
No no ragioni politiche sostanziali ha una sua storia una sua cultura politica
Da questo punto di vista
Di modi
Chissà io forse
Io sono più di
Il anche se sono più giù
Sono più di lui un quadro tradizionale del PC
Capi
Forse anche per questo penso che è giusto che il segretario del PDS lo faccia lui
Però siccome il PDS è composto per grandissima parte da quelli che vengono dal pc il fatto che nel gruppo dirigente ci sia uno che sia più di Occhetto un quadro tradizionale del PC fosse utile
A tenere insieme le sue partite a costo