Le parole e le cose. Conversazione con Ilaria Gaspari autrice del libro "Lezioni di felicità. Esercizi filosofici per il buon uso della vita" (Einaudi)

Radio radicale Anno Nuovo appuntamento con le parole e le cose siamo in compagnia di Ilaria Gaspari benvenuta su radio radicale l'aria grazie
Allora siamo qui per parlare di lezioni di felicità esercizi filosofici per il buon uso della vita edito
Da Inaudi su Peretti operativa la collana allora Ilaria questo è un esperimento molto ben riuscito dico a livello sia di scrittura che a livello anche pratico perché diciamo è una sorta di guida che diventa un Corto viaggio sentimentale anche la filosofia per vivere la vita non tanto con esclusivamente con leggerezza ma consenso e leggerezza al tempo stesso allora inizia ci a raccontare un po'da che carico esperienziale nasce questo libro e come si è snodato
Grazie no appunto diciamo il diario la cronaca di di un esperimento che io ho fatto perché praticamente io studiato filosofia all'università e e anche il dottorato sono ha continuato a studiare più diversi anni credo che però non sono specializzata in Filosofia antica bensì sono diciamo una modernista sono una spia nazista
Però mentre facevo il dottorato ho pubblicato il mio il mio primo romanzo etica dell'Acquario e nel tempo ha avuto un periodo di
Frequentissimi traslochi continua a traslocare da una parte all'altra pianti questi traslochi mi sono resa conto viene una quantità enorme di libri di filosofia antica che l'ho comprato negli anni dell'università perché mi piaceva molto la filosofia antica permane lo mai fatta
La mia specialità perché andava a cercarmi come dire tre cose che mi sembravano più difficili mi sembra quasi troppo facile per farne la mia specialità perché volare un po'presuntuosa ai tempi dell'università visto che
Fa studiava alla normale c'era un po'queste richiama dovrà essere tutti i primi della classe
Praticamente
Successo che nel fare un trasloco mi sono resa conto di quanto come dire questi libri che appunto quella facciata che mi piacevano e che racconta con una filosofia un po'diverso da quella appunto successiva un po'diverso è la la filosofia quando si prenda fisiche prende quella strada che o pratica
Ho puramente teoretica ed era quello che aveva tratto negli anni della mia del mio studio diciamo giovanile verso la filosofia più puramente teoretica
Perché la filosofia greca invece la filosofia che parla della vite parla la vita con un linguaggio molto più immediato probabilmente perché era ma filosofia giovane era stata appena inventata e questi filosofi appunto erano dei maestri non soltanto di pensiero ma anche di vita e quindi le loro opere hanno effettivamente questa qualità
Gli assegni anche dei nostri
Profondamente saggio e di sottendere un'i dea della saggezza che coincide anche con la felicità
Quindi ho pensato appunto durante un trasloco come opera quanto nel libro inutilmente che potesse essere divertente trovare a a riaprire questi questi classici
E per approvare ad Harlem dar loro una da una lingua diverso diciamo invece di studiarli come le ho studiate appunto come si studia una lingua morta come si studia il latino il greco come si sfidano all'università prepara per l'esame i i contenuti
Questo perché procura a usarli per la vita visto che sono una filosofia così viva e poi da lì appunto deciso di fare un esperimento che un certo fare sull'indiscreto un giornale
On line su cui su cui scrivo con cui collaboro
Ormai parlo di più di due anni fa ha fatto questo esperimento fatto solo due do puntate diciamo dopodiché
Quelle da Einaudi nel non mi hanno contattato e mi hanno chiesto se non avesse un'idea per un ibrido il posto questa idea delle mie settimane filosofiche cioè di provare a vivere
Una sera in settimane seguendo le regole delle scuole della filosofia antica pensavo che mi dicessero è nata e miss maglietta opera una buona idea e quindi io ho distrutto l'esperimento ottenuto un diario e poi dal diario è nato questo libro
Ecco qualche interessante perché certo punto nel nel gergo comune si dice sempre ma prendila con filosofia che una diciamo un adagio popolare però poi in verità nella vita di tutti i giorni la filosofia scompare poi nella nostra pratica quotidiana perché rimane un una parente sia all'interno delle proprio percorso di studi chi scolastico chi magari gli universitari o però può ad un certo punto quei fondamenti che sono alla base del pensiero dell'uomo da sempre vengono via via diciamo disciolti nel mare magnum di cose da fare e cosa vuole essere anche un invito appunto a riprendere anche una nozione
Di studio ma soprattutto a riconoscersi forse in dei valori in una valori arida che oggi come oggi non a diciamo non abbiamo più oggi si fatica molto ad esempio
A fare delle cose che realtà sono semplicissime questo libro ci riconduce forse a anche a una semplicità di azione di vedute
Si sta diciamo così era un po'il mio intento fattispecie son felice che giudica così perché vuol dire che sono in qualche modo sono riuscita a realizzarlo
Sì diciamo ci sono una serie di ditemi che che ricorrono nella filosofia che già questi filosofi si rivolgevano
Ai loro discepoli perché per molti molti addirittura non scrivevano nemmeno no facciamo soltanto lezioni orali e appunto le scuole erano delle comunità nera nelle scuole come né intendiamo noi che pure abbiamo chiuso la parola da loro
Le scuole hanno delle comunità in cui le persone vivevano insieme seguendo alcuni insegnamenti e i temi di cui si occupavano questi maestri penso soprattutto per esempio ai più puro con filosofo secondo me
Modernissimo cioè è molto attuali piccole piccole è un filosofo che farla
A o all'uomo greco che passa dalla Società della polizia è passato improvvisamente all'ellenismo il mondo è completamente cambiato né ora viviamo un momento
Di crisi ad Amman una crisi di identità non atti di dell'ideologia cioè abbiamo varie crisi ai fini son finite delle cose e non vediamo ancora bene quelle che stanno cominciando però che quell'atto di cosa poteva essere per i fili grezzi ellenistici Capello nel mondo si era allargato improvvisamente la definizione appunto della vita politica di quello che era l'uomo stava cambiando completamente e Luini inventa una filosofia che serva a liberare dalla paura per esempio inventate tra farmaco che sono questi
Quattro ragionamenti logici che come una medicina servono a disinnescare i meccanismi della paura una cosa secondo me molto moderna tra la cosa diceva c'è bisogno anche oggi e e
Appunto l'idea è che la libertà che la felicità e la libertà coincidano con i liberati da quelle paure imprigionano lo stesso concetto di felicità che è un tema tanti in questi filosofi
E intendo dall'maniera molto diverso da come lo intendiamo oggi a Genova idea
Se una molto più consumistica della felicità la pista lo Stato che dobbiamo anche mostrare quasi per pubblicizzare vestirsi Nana cosa che nell'esibire ma abbiamo anche l'idea che sia un momento magari di euforia
Che per forza di cose ad un momento punto cinquantanove è uno Stato che viviamo in un istante e che poi il momento dopo non c'è più e tendiamo a nascondere i momenti un po'più più buia mostrare quelli diciamo di di felicità in cui ci sentiamo più
Su al top come si dice esatto
E i ci sono pentiti cita come un percorso interiore che la cosa molto più complesso da un lato ma allo stesso tempo molto più invece accessibile nel senso che tutti possiamo lavorare su noi stessi per cercare di conoscerci e di costruirci diciamo destino che si armonioso con quello che veniamo a conoscere gli stessi
Campanile lavoro che ha cercato di
Ecco soprattutto punto aproposito della della Società dell'apparenza in realtà questo anche un libro che cerca un po'di almeno per come l'ho letto l'ho visto io cerca anche un po'di disinnescare
La cosiddetta società della prestazione no perché diciamo spesso poi la prestazione non sempre determina un allenamento non avendo un allenamento poi l'infelicità è dietro l'angolo
Una nemica della prestazione bellezza diciamo che che che però ha un un buon viatico sono sei settimane è un tempo lungo se ci pensiamo però forse
Questo libro diciamo passando tra lo scetticismo gli epicurei e tutto quanto quello che troviamo all'interno lo stoicismo sua CD fa riflettere anche su come diciamo osserva de il Tempo e col tempo un'altra dimensione che insieme la dimensione filosofica forse abbiamo abbandonato nella sua dimensione di complessità oggi si è passati drammaticamente dalla diciamo dall'idea del del tutto subito che poi diventa inevitabilmente niente mai tutto non si può avere subito e quindi chiaramente ognuno si ritrovò e con i propri molteplici pugni di Mosca in mano ecco questo forse ci porta un po'anche a risolvere una chiave non solo di infelicità ma di
Possiamo dire
Di destrutturazione dell'esistente perché in realtà queste questi esercizi filosofici ci raccontano anche di come è stato costruito il pensiero dell'uomo passo dopo passo nella sua molteplicità nella sua complessità
Sì diciamo io appunto non ho la pretesa di cioè non è un libro che pretende come dire d'essere una minuziosa ricostruzione
Teorico del pensiero affettivamente attraverso anche le storie di questi filosofi perché è molto importante il fatto che loro abbiano lasciato delle testimonianze che raccontano loro modo di vivere e quindi abbiamo per esempio Pirrone
Che va a vendere maialini al mercato che aiuta la sorella levatrice che fa le pulizie di casa e poi però anche il soldato diciamo avevano c'era un rapporto con la vite con quello che
Loro poi lasciavano come ricordo di loro come testimonianza dei discepoli stima e molti istruttiva molto interessante perché fa vedere dei delle persone che appunto vivevano la vita in maniera anche molto anticonformista pari fino ad arrivare a Diogene il cinico che
Quella certa ogni sera settimana finale
Grassi effettivamente questo tema del tempo e molto impostato molto importante sotto uno
Di qui su cui mi sono sorpresa a dover riflettere di più perché secondo me
Questa filosofia greca è una filosofia che ha un rapporto molto più diretto di quello che possiamo avere noi con l'attimo con il presente
Neo e su questo mi son trovato a riflettere soprattutto nella settimana più difficile di tutti che è stata la seconda la settimana e le attività mi son trovato a seguire Parmenide e a partire dai paradossi di Zenone sulla di visibilità del tempo e lo spazio mi son trovata
Riflette appunto molto sul fatto che nei controllare l'immagine che ricorre in questi paradossi della freccia scagliata al bersaglio ma immaginiamo il nostro tempo come una freccia scagliata al bersaglio non molta difficoltà a vederla come una freccia che come appunto dimostra il paradosso di cercare in ogni istante e
Ferma immobile
Ma se l'importanza dell'istanza e l'importanza di quei momenti
In cui in realtà stiamo qualcosa che un istante dopo cambierà già ma che in quell'istante lì è in quel luogo di entro puntuali sia molto più passati invece a guardare magari retrospettivamente ai nostri fallimenti come frecce che non sono arrivate a segno
Mentre invece penso che sarebbe importante recuperare appunto una dimensione del presente dell'attimo che stiamo che viviamo perché molto spesso venivano proiettati anche semplicemente soltanto nel ricordarlo no
Documentarlo fare foto previde fare cose astratte che ci ricordi non quello che abbiamo vissuto questo voce allontana credo dal dal calarci nel presente questa è una fonte di di infelicità la lunga
Ecco il Ricci punto ci siamo soffermati sul concetto di di scuola fondamentalmente la scuola vere
Nenè appunto ne vieta che attraversano questo libro chiaramente aveva un concetto differente rispetto alla didattica acquisiamo abituati oggi però diciamo aveva la pretesa di insegnare diciamo come si sta al mondo questo è diciamo un po'il il tema e e questo stare al mondo chiaramente è sempre stato uno stare al mondo
Conflittuale il comunque anche chi viveva all'Inter mi scorre filosofiche aveva poi il grande problema di immettersi poi nel mondo e confrontarsi con diciamo dagli Spartani fino a diciamo a persone grave che avevano un'immagine totalmente differente da preesistenze della propria vita e da qui nasce diciamo alla la grande logica del conflitto che chiaramente all'interno di una società e una componente viva una componente importante
Però diventa problematica quando diventa la componente principale
Che potrebbe essere appunto una delle diciamo l'avversaria principale di queste sei settimane si in queste settimane chiaramente non si riescono a non tanto Stone daremo a vivere in modo diverso i conflitti diciamo tutto diventavano quindi diciamo secondo me sono anche delle elezioni che ci aiutano a diciamo a ad arginare possiamo dire il la mentalità del conflitto
Ma io spero di sì fatto sogni molte persone che stanno applicando clinicamente Enzo le quelle che oggi jump io cerco di raccontarlo nel inserito l'esperimento in una cornice narrativa che quella di una persona in mi sono rifatto che vent'anni esperienze facendo una specie di di collage di cose che avevo vissuto in momenti diversi cioè nel momento in cui ho vissuto la separazione insieme al trasloco che sono due tre momenti
Considerati più tra traumatici dagli psicologi perché quelli in cui perdi punti di riferimento eccetera
è un momento anche di forte conflitto quindi di forte conflittualità diciamo
Senso privato però anche non solo anche una conflitto con l'immagine distaccamento Cantù nel momento in cui finisce la storia finisce una convivenza e uno si ritrova un po'a doversi ricostituire questo l'ho fatto perché volevo come dire offrire un libro in cui la la protagonista che può appunto essere io perché funzioni usata come accade per l'esperimento
Fosse qualcuno con cui così facile identificarsi perché penso che tutti ci somiglia molto nelle nostre debolezze anche nel momento in cui cerchiamo un po'no siamo più vulnerabili ecco diciamo
Quindi l'idea era era quella punto di indicare un personaggio in cui queste facile identificarsi quindi immedesimarsi che poi per ognuno disapplicare in questa ricerca volendo eventualmente ai suoi pensieri ai suoi su ai suoi difetti sui pregi cetacei tra un libro
Diciamo molto privato da un certo punto di vista perché è una Gelli trovate punto tutti i miei difetti squadernati ma non per esibizionismo soltanto perché volevo ci fosse del vero materiale psicologico vivo
Però effettivamente appunto il tema del conflitto è un tema che attraversa tutto il libro perché il il tema del rapporto fra appunto diciamo il saggio cioè quello compie la ricerca su se stesso negli altri è un tema fondamentale diciamo quel il il riconoscimento dista assenza nel momento in cui fa parte di un processo
Più articolato che prevede anche il riconoscimento degli altri tant'è vero che la protagonista man mano che il libro va avanti si apre sempre di più
E anche il capitolo sulle piccole insinuata un capitolo che è stato molto importante per me sia vivere che e scrivere perché le piccole Isman appunto alla filosofia filantropica in un momento di conflitto e di crisi
E provare ad applicare questo tipo di apertura punto per Epicuro la cosa fondamentale è l'amicizia fra gli uomini non soltanto l'amicizia fra gli amici ma proprio fra gli uomini come forma di apertura e di amore diciamo di quello che
Spinosa chiameremo una specie di antidoto alle passioni tristi perché e quello ma con un messaggio ed è una cosa secondo me molto
Cioè che ci può dire molto anche oggi del nostro stare al mondo fra altri uomini e donne
Ecco siamo quasi in conclusione però c'è un dato appunto qui tu accennavi essendoti posta nel diciamo nella nel ruolo della Caria quindi dico lei ha sperimentato queste queste varie queste varie settimane ovvero cioè il ruolo del fallimento perché il fallimento è generalmente qualcosa a cui ovviamente diciamo scappare fuggire ovviamente nessuno di noi vuole fallire chiaramente però diciamo il fallimento è una dimensione possiamo dire necessaria ad armonizzare all'interno del nostro costrutto il vissuto quotidiano proprio perché chiaramente diciamo nessuna di queste scuole filosofiche nessuna progressione positiva nasce senza diciamo la consapevolezza che comunque sia fallibili sia falliti
Il fallimento è molto più civico e repentino di quanto conosce accorgiamo insomma un po'come ricambio cellulare mentre noi parliamo scegliere nascono e muoiono ma noi non è che che lo sappiamo per questa cosa accade anche per quanto riguarda il fallimento e allora forse una maggiore consapevolezza dei del propria fallibilità sarebbe poi diciamo un tessuto ideale per iniziare le queste settimane perché
Punto esterno nemica della prestazione c'è rischio poi quel coro faccia queste settimane dice adesso sono molto meglio di prima casa
Parlare è vero è vero sì fallimento stato un tema importanti sia appunto
Io la riflessione sul fallimento non legata moltissimo al capitolo quello sul tempo conducono Tizio prima della della scuole le antica che talmente sono fallimento che dopo aver scritto il capitolo ho perso il quindici volte agguantato subito subito sì perché ritenute mentre mi era costato talmente tanto scrivere queste pagine sul sul fallire depongono a questo è stato diciamo non molto turbata quel affrontare il tema del fallimento perché si tenti una cosa con cui
Come dici tu tutti dobbiamo fare i conti che fa parte della vita che è l'unico a non diciamo in realtà è uno dei motori anche del nostro progredire nel senso del nostro crescere non per c'era per avere qualcosa dobbiamo perdere qualcosa però chiaramente non è non è facile e soprattutto siccome siamo bombardati dalla come dire
Da richieste di non fallire mai andare dal senso di colpa per i nostri fallimenti dei ed è molto difficile imparare a essere un po'più generosi con se stessi e quindi
Potenzialmente poterlo essere anche con gli altri rispetto appunto al fallimento al al alla disillusione è una serie di altre cose che fanno parte del dell'esperienza umana quindi sì questo sicuramente
Diciamo partire sentendosi fallibili è sicuramente una buona una buona strada tant'è vero che appunto il libro si apre con la storia di di Talete che appunto cade nel pozzo e viene
Preso in giro dal dalla servetta di passaggio perché appunto apparentemente lui che è un Carey primo filosofo il patto filosofo cioè fallisce in una cosa elementare come il camminare nella notte grecata
Quella sotto
Beh allora lei Graziano Ilaria Gasparri per questa conversazione vi ricordo trovare in libreria Lezioni di Felicità esercizi filosofici per il buon uso della vita edito da Einaudi collana su Peretti opera viva grazie a dire l'aria presso la Roma grazie a Simona orse mica che ha curato la regia di questa trasmissione e a voi che ci avete ascoltato sino a questo momento rimanete come perché continua i programmi su Radio Radicale