Sono stati discussi i seguenti argomenti: Camera, Fame Nel Mondo, Partito Radicale.
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Uno
Almanacco del
Buona giornata da Radio radicale fino al venticinque dicembre gli almanacchi che di consueto avete ascoltato riferiti alla cronologia del giorno di un avvenimento che era trascorse che trascorse che ha visto impegnati radicali negli anni passati cambierà in qualche senso ci avviciniamo alla Marcia di Natale alla possibilità che sia provato una provvedimento di vita per milioni di persone altrimenti condannate ancora in questi giorni in questi mesi a morte per fame
In base a questo abbiamo scelto e speriamo che questo sia condivisa dagli ascoltatori
Dare spazio a quanto i radicali in particolare nel mese di dicembre degli anni scorsi hanno fatto si sono mossi chiedo scusa sullo sterminio sue iniziative contro lo sterminio per fame nel mondo il mese di dicembre ha visto in due diversi un impegno particolare dei radicali il primo nel dicembre mille novecentosettantanove una mozione un dibattito su alcune mozioni presentate da alcuni gruppi tra cui il gruppo radicale che ha visto la Camera impegnata anche nei giorni immediatamente precedenti e seguenti il l'appuntamento di Natale è la festa che vedeva coinvolti tutti i parlamentari come tutti i cittadini ecco diciamo che fino alla ventidue fino a qualche giorno prima del del Natale si è discusso in aula di questo essere ripreso subito qualche giorno dopo il quattro gennaio ecco questo è il primo grosso dibattito che vogliamo fare occupare a questo spazio dell'almanacco da qui al venticinque dicembre per cui non sarà più una data con la logica dei giorni bensì alcuni interventi che si sono susseguiti anche se nello stesso giorno a partire dal ventuno dicembre alla Camera i deputati su questo dibattito importante uno dei primi che si tenne alla Camera appunto
Nel dicembre del mille novecentosettantanove inizieremo con la rassegna di alcuni interventi di parlamentari radicali proprio con colei che ha aperto questo dibattito e cioè con Emma Bonino
Sono passati esattamente tre mesi tre mesi esatti da quando questa Camera ha votato una risoluzione votata a larghissima maggioranza per così dire unitaria
Su questo problema ma al seguito di iniziative prese dal gruppo radicale e che sfociarono come forse vi ricorderete nella convocazione straordinaria del Senato e quindi anche della carne questa risoluzione che noi votammo all'ora
Come segno di adesione o perché confermasse una volontà politica di tutte le parti di questo Parlamento e perché forse d'incoraggiamento in realtà al Governo nell'intraprendere
Quegli adempimenti che erano tassativamente previsti in quelle risoluzioni si trovava già tre mesi di distanza e lo dobbiamo io credo
In modo tutto fermo diresse trova oggi completamente o in larghissima parte inattuate
D'altra parte noi un punto di questa risoluzione prevedeva che il governo avrebbe riferito
Nel minor tempo possibile a questa stessa camera quali passi stava compiendo specialmente nel campo degli aiuti immediati e persa pare dallo sterminio un numero di persone
Per questa avremmo preferito un'iniziativa autonoma del governo perché si presentasse autonomamente a questa Camera
Con comunicazioni due
Per riferire quanto aveva prestato quanto aveva fatto può anche per dire quanto non aveva fatto per giustificare queste inadempienze
E per dibatterà limite preparare insieme
La possibilità di un progetto
O di atti immediati concreti e seri per gli inizi dell'anno tanto in realtà questa sensibilità devo dire il governo non l'ha avuta e sedi ti amo oggi il problema per la terza volta della fame così come questa Camera ne ha dibattuto il ventisei novembre è ancora e sono per atti che sono di iniziativa parlamentare le interpellanze al ventisei novembre come atto evidentemente di vigilanza e di controllo del Parlamento sull'operato del governo hanno e oggi compie azioni e interpellanza
La realtà che questo atteggiamento nasconde ma non nasconde neanche del tutto perché mi pare evidente e che credo nonostante gli sforzi
Probabilmente per esso navi del sottosegretario presente a cui do atto di questi sforzi che ha fatto
Devo dire che la realtà è molto semplice cioè il governo nel suo complesso e quindi il governo la mia controparte
Non ha fatto assolutamente nulla siamo fermi ancora oggi e sono passati tre mesi siamo fermi alle dichiarazioni del governo rilasciate ottava all'inizio di settembre che avrebbero i dopo aver letto con cui il governo ci diceva che avrebbe raddoppiato l'aiuto ufficiale Allo sviluppo raddoppio che evidentemente insufficiente e carente raddoppio che operano avevamo visto come un po'Primo passo nella direzione
Che ci interessa compiere
Ma certo non possiamo accettare credo onestamente questo tipo di lente ex e questo tipo
Di atteggiamento per cui non ci si sposta una virgola non ci si sposta di una virgola neanche col passare dei jet ogni e noi sappiamo che ogni giorno ogni ora che passa eh un giorno e uno ora evidentemente drammatica per migliaia di persone
Altre cose sono successe sicuramente in questi mesi ma una delle cose devo dire che mi ha colpito di più
E che nell'intervento fatta all'inizio di settembre io che ho avuto un'Inter un atteggiamento è un intervento che era stato molto critico rispetto anche al tipo di aiuto che i Paesi industrializzati hanno tradizionale mente dato ai paesi in via di sviluppo aiuto che l'arma al mente era un aiuto fittizio perché la la la finalizzazione era in realtà all'aiuto ai Paesi industrializzati aiuto che si è configurato da parte degli stati un miti e non solo per altri versi anche da parte dell'Unione Sovietica ma io l'ho centrato un intervento sull'aiuto e sulla politica seguita dagli Stati Uniti rispetto ai Paesi del Terzo Mondo aiuto che dicevo si è configurato in un una rapina pressoché fu totale
Delle materie prime delle risorse dei paesi del terzo mondo e tutte queste critiche a questo tipo di politica e resterà certo permangono certa si sono probabilmente aggravate anche in questi mesi ma devo dare atto oggi che il governo americano avuto perlomeno il coraggio di affidare ad una commissione presso gli anziani un'indagine sul problema della fame
Ed è il primo atto devo dire io credo un po'nel mondo intero per quanto riguarda i Paesi industrializzati è il primo atto ufficiale
Di profonda e durissima critica alla politica fin qui svolta dagli Stati Uniti rispetto al paese del terzo mondo in questo rapporto che è stato reso pubblico il dieci dicembre
E che mi auguro che la Camera voglia acquisire tradurre a disposizione di tutti i deputati non che il Governo
Perché e ritengo che oltre ai missili forse dati di documentazione di questo tipo sono importanti per tutti diceva in questo rapporto proprio in usare fatta da questa Commissione governativa
Sono confermate alcune tesi alcune suggerimenti anche alcune proposte che da mesi credo diverse parti politiche
Intellettuali e opinione pubblica o movimenti di opinione pubblica vanno maturando e vanno proponendo
Ma la conferma soprattutto go grave che viene da questo rapporto e che e tutti gli studi sono stati fatti che le proposte concrete sono sul tavolo che l'ha proposta il e le richieste dei paesi in via di sviluppo sono ormai quanto più precise almeno in determinati campi
E viene detto espressamente
Che cambierà il tipo di rapporto tra nord e sud e tipo di rapporto verso il sottosviluppo è semplicemente un problema di scelta politica con tutto quanto questo comporta perché comporta evidentemente poi una diversa scelta economica monetaria sociale di investimenti e quindi finanziario
Diceva è una scelta politica ma una scelta politica io credo
E come dimostra anche a questo a questa Commissione che ben lungi dal l'essere un gesto di carità o un gesto umanitario verso chi sta morendo di fame è realtà la sola scelta politica possibile perché un mondo affamato è un mondo turbolento è un mondo violento perché un mondo affamato minaccia alla sicurezza nazionale
E la sicurezza mondiale molto di più
Di quanto la minacci no o di quanto ci possono
Poi difendere gli arsenali nucleari che stiamo mettendo in piedi anomala con gli oggi abbiamo riproposto l'intervento tenuto da
Emma Bonino nel dicembre mille novecentosettantanove nel dibattito che si teneva alla Camera sulle mozioni concernenti le iniziative contro lo sterminio per fame nel mondo una buona giornata da Roberto Giachetti
Almanacco del
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