Fiducia al governo Fanfani: intervento di Mellini (dicembre 1982)

Almanacco del giorno di radio radicale
Buongiorno da Radio radicale ancora fiducia al governo Fanfani ancora a dicembre del mille novecentottantadue il tema dell'Almanacco di oggi di proponiamo per quest'oggi l'intervento di uno stralcio dell'intervento tenuto da Mauro Mellini
Io
Tratterò
Di questi aspetti
Che
La presentazione del programma del governo impone all'attenzione della Camera a tutti voi
Istituzioni
Terrorismo leggi speciali
Riforma dei codici
Problemi che potrebbero col loro volto finte Rizzati
Per primo è quello che il nostro atteggiamento non nei confronti di questo governo ma dei confronti di una più ampia vicenda politica nel nostro Paese
E delle conseguenze che essa ha determinato e che allo stesso tempo l'hanno determinato
Un'espressione che certamente è respinta non solo
Da questo governo dalla maggioranza
Ma da tanta parte
Mondo politico del nostro Paese
Cioè
Il regime
Mi sono aspetti
Se vogliamo più formale
In cui esso
Si manifesta
Quelli giuridici
Quelli del strutture
Nei rapporti anche formali
E giuridici con i cittadini
Io sono convinto che oramai questo regime fondato le mediazioni e sui compromessi finisce con
Rappresentare
Nei suoi aspetti politici
L'evoluzione di nella nostra società
Con caratteristiche del tutto peculiari
In cui gli aspetti delle mediazioni
Dei compromessi producono ceti
Producono diverse collocazioni
Nella ripartizione della ricchezza del Paese
E italiche lascia una traccia con la quale credo devo fare i conti probabilmente dovremo far
I conti soprattutto dopo che come ci auguriamo sarà superata questa crisi economiche ho avuto altre volte occasioni dirlo noi probabilmente ci accorgeremo che da questa crisi economica uscirà uno
Pesante Ignazi le condizioni di certi produttivi tradizionali forse
Ci accorgeremo che i ceti emergenti saranno stati i cechi diurno ambiguo terziario
Delle mediazioni degli intrallazzi dei compromessi che saranno diventati
Dati che dalla mondo politico di saranno trasferiti a dire Tura nella struttura economica e sociale della società saranno i ceti non colpiti
Dalle stangate comunque articolate
Saranno i ceti che si saranno arricchiti
Di quella finanza dei contributi
I interventi
Corporativi e assistenzialistici
Che avranno prodotto
Questo forme di parassitismo sociale
Che probabilmente
Avrà assunto delle fisionomie ben precise e dei caratteri non soltanto occasionali e marginale nella nostra società quindi se parliamo oggi di regime
E se ne abbiamo
Davanti a noi la rappresentazione proprio in quei problemi di carattere istituzionale e la conferma
La giustezza poi di anche di un linguaggio che molti ci hanno ripresentato per anni
Esce recessivo del nostro linguaggio politico io credo che forse è il momento che si cominci abbia rubato anche oltre
Queste considerazioni
Per guardare dentro una società che ha finito per strutturarsi in un modo tale
Che oggi probabilmente pesa anche sulla possibilità
Di lo sviluppo di una qualsiasi azione di contenimento
Degli effetti di una crisi economica che certo non è determinata soltanto da questa specie
Uscita italiana c'è bisogno che io lo dica
Ma che certo
Rappresentano condizioni molto rilevante
Per quello che riguarda la possibilità di dominare
E trovare sbocchi e di diffida per questa crisi dicevo signor Presidente del Consiglio io tratterò di questi problemi problemi istituzionali
Terrorismo Codice di procedura penale riforme legislative di fondo che dovrebbero essere delle quali
Il la connessione con gli altri aspetti mi sembra purtroppo molto evidente
La suo discorso così come
Ricordo
Campato nei
Resoconti della nostra Assemblea fino al presidente del Consiglio cinquantaquattro righe sono dedicate ai problemi istituzionali
Devo dire che
Se si ha la sensazione
Che questi problemi siano passati nel Program
Ma il suo governo
Per una sorta
Lei
Incapacità di liberarsi ipoteche poste
Da forze politiche non da oggi
Ma già
Dalla vicenda d'agosto
Se questo fatto signor Presidente del Consiglio a mio avviso è grave segna
Negativamente questa vicenda e la vicenda la cosiddetta grande riforma istituzionale
E anche certo
Che forse
è un dato culturale
Che la riguarda personalmente
Forse per gli avvenimenti che sono venuti
Dallo sviluppo
Dalla vicenda ad agosto negli ottanta giorni dal Governo Spadolini
Non c'è certamente
Cinquantaquattro righe del suo programma
Quelle semplicismo e quella iattanza se vogliamo
Con la quale il Governo Spadolini trovò un alibi
Per la sua copia fotostatica
Che veniva ripresentata alle Camere
E
Dovrà trovata de mi uccida nelle riforme istituzionali
Rappresentare un alibi
Per la sua inefficienza e i dati che avevano portato alla sua sconfitta e alla necessità delle sue dimissioni accettate
Uno strano procedimento di accettazione di dimissioni riedizioni del governo dimissionario con un nuovo programma in cui la novità è rappresentata dai riformisti tutti
Che in realtà al Parlamento si presentava un programma
Non in governo nuovo perché nuovo non era né si trattava di prosecuzione all'altro perché era dimissionario condivisi inaccettabile è una questione sulla quale ci si potrebbe sbizzarrire nelle sottigliezze di carattere
Costituzionalisti
Certo
Fiat fermava che la chiave
Era ritrovati nelle riforme istituzionali
Riforme che io sostengo che quel governo ha portato avanti
Perché sono state portate avanti nell'unica direzione
Ma quale politicamente quel governo le aveva concepito oggi ritorna ancora qui
Problema questioni costituzionali
Per l'Almanacco di oggi che abbiamo riproposto una sintesi dell'intervento tenuto da Mauro Mellini nel dicembre del mille novecentottantadue nel dibattito sulla fiducia al governo Fanfani una buona giornata da Roberto Giachetti
Dare Malacco del giorno di radio radicale