"Informazione locale: Responsabilità Risorse, Professionalità"

Comincia siamo in numero ridotto io dare la parola al sottosegretario D'Aquino prendo ieri sentito l'introduzione dei temi
Credo abbia dato
Avuto alcuni elementi sui quali fornirci la sua riflessione
Dove preferisce
E quindi vorrei mi
Intanto ringraziare
L'ufficio di organizzazione la presidenza
Perché ci ha dato la possibilità pensandoci insistentemente ne ho visto ieri
Dalle dichiarazioni che ci sono state nella seduta inaugurale
Gli aspetti obiettivamente validi
Perché ci fosse una presenza governativa nell'interesse di sapere meglio di apprendere più direttamente
Alcune tesi e alcune cose
Che attengono all'organizzazione generale
Sia dell'Associazione della stampa sia l'ordine nazionale dell'ai giornalisti e non perché ultima ma forse più importante nel quadro di queste cose della del convegno dell'UNCI cede i temi dell'UNCI
Sulle problematiche
Che anche il presidente
Uno dei
Ha tratteggiato
E che attendono
Ad alcuni aspetti che configurano dentro no
Entrano nella politica noi possiamo dire che abbiamo sempre con grande attenzione
E certamente non con timore come spesso alcuni ritengono dovete avere la stampa
Anzi
Il ministro Mancino quanto noi collaboratori abbiamo sempre ritenuto che ci debba essere un contatto diretto con la stampa
Che la stampa abbia da parte del ministero l'attenzione ma anche e soprattutto l'informazione delle cose vere
E tanto è vero che abbiamo
Organizzato al ministero dall'esterno l'ufficio stampa
Che ha durata lavorativa continuativa per tutta l'arco dalla giornata
Riassume comunica le notizie importanti
A livello nella informazione
Sulla quale
Accerto
Sì appunto no oggi più che mai
Le attenzioni
E molto spesso non soltanto sono soltanto attenzioni non affezioni nei riguardi della stampa
Colomba ieri rimproverava una certa distanza
Del parlamento dai problemi che investono le necessità dell'informazione
Io ritengo che dire del Parlamento
In generale
Mi sembra un po'troppo
Pesante
Forse dei singoli parlamentari
Piuttosto che come espressione della loro
Legittima volontà
Come fatto momentaneo qualche volta
Di personale amarezza e questo non può essere addebitato al Parlamento commenta
Io ritengo invece la giustezza
Che
Il i giornalisti desiderano nella considerazione
E ritengo che questa c'è non ci può non essere a parte un'attenzione particolare che la presidenza del Consiglio
Ha tenuto a fare per i vostri
Per risolvere il vostro istituto di previdenza
Che temporanea
E che speriamo con il coinvolgersi di una novità di una novità positiva possa essere certamente
E subito al più presto liberata
Sul piano dell'ultima
Emendamento
Proposto da Galliani ed approvato l'articolo sedici
In cui voi lo avete definito il bavaglio alla stampa
Intanto non è approvato dal Parlamento ma è stato licenziato dalla commissione
Io se volete vi dò un mio personale che non impegna ovviamente nel ministero
Né il partito a cui appartengo mio per con la mia personale opinione
Io non ho mai creduto che si possa per legge
Determinare il comportamento di una categoria professionale
E sono convinto che il vostro codice di comportamento
Era sufficiente
A
Essere preso in considerazione
Anche dal Parlamento come punto finale
Di un accordo morale tra le parti tra le istituzioni e la stampa
Ma e questo è il mio pensiero personale
E voglio dire
Che
Certo
è più bravo chi sbaglia di meno
Sono convinto che ci siano state delle eccezioni
Che hanno potuto rimuovere un convincimento nel legislatore tanto da arrivare
All'articolo sedici approvato l'altro giorno
Ma sono altrettanto convinto
Che la categoria non può che informare e il che il dovere della verità non può essere sottaciuto a nessuno si tradirebbe il compito del giornalista ma si tradirebbe anche
Quella che deve essere l'aspirazione del politico
Per arrivare in realtà non alla nuova repubblica tutta l'altre cose ma alla novità di Aversa vere per se stesso credito da parte degli elettori egli al popolo è una cosa che a mio giudizio dovrebbe essere da noi stessi stimolata
E da additata alla stampa perché ci collabori in questa impresa di novità che se deve essere e può essere aspirata rimbambita non può che venire dalla collaborazione delle istituzioni con l'informazione
Qualche parola soltanto sulla responsabilità risorse e professionalità che il tema del vostro convegno per voi e per la informazione locale
Ho grande rispetto
Per le testate
Per le grandi di fusioni
Pubbliche e private
Ma uno mio principio è un mio pensiero
Soprattutto terrà informazione locale
Sì è vero gli addetti ai lavori
La leggono la grande informazione il grande pubblico con i mass media viene
Ammannito di notizie dagli enti pubblici televisivi e privati
Ma esiste a mio giudizio i due terzi che se noi vedessimo un poco
L'indice di vendita dei giornali vitali vedremo che forse più dei due terzi degli italiani vengono informati dalle agenzie locali
Dai giornali a piccola tiratura
Dalle televisioni
A piccola irradiazione di notizie
E
Accanto a questa considerazione
Entrando soltanto come considerazione
E non nel merito delle vostre cose ritengo giusta la protesta di coloro i quali non hanno la fortuna di essere stati baciati dalla grande informazione e che lavoro no forse anche in queste terre io sono siciliano con grandi difficoltà
Con molto spesso rischio
Abbiamo citato alcuni sacrifici per servizio dei giornalisti
Alfano recentemente in Sicilia Fava in Sicilia come vedete parecchi diplomi di Mauro in Sicilia parecchi appartengono appunto a questa nostra regione e sono il frutto di abnegazione
Di lavoro di investigazione cronici sta che
A presso il fuoco nella intelligenze
Di questi amici che sono andati via
E per i quali non deve bastare augurandosi che ci ormai più avvenga la commemorazione e la gratitudine posto
Ecco perché a mio giudizio dovremmo noi legislatori
In accordo con i giornalisti ritenere di vedere come e quanto è possibile perché non si chiuda la voce della verità giornalistica di informazione locale
Di carta stampata
E televisivo
Ma si trovi una possibilità che il riconoscimento non solo economico ma anche morale e professionale venga sottolineato per questi giornalisti che hanno gli stessi doveri
Ma gli stessi diritti di tutto qui quelli che operano in queste categorie
Io porto
Il convincimento migliori del ministro
Che
Ci proponiamo di essere vicini
Alle ipotesi da cui voi partirebbe
Per seconda Arnese è possibile dal punto di vista legislativo iniziative del genere e per condurre a termine
Se possibile questo annoso problema che diventa sempre più difficile perché oltre a queste situazioni
Di livello professionale e di livello economico viviamo in un tempo che a prescindere non sarebbe stato il migliore e non è il migliore per arrivare a queste definizioni sarebbe stato giusto farlo prima
Perché
Si è citato la tanta quantità
Di voci che vanno spegnendosi per motivi economici ma pur tuttavia dobbiamo trovare anche in questo momento non certo buono una soluzione che assicuri diritto di professionistica
Dignità pari con le debite proporzioni ovviamente ma nel riconoscimento di un rispetto del lavoro che i cronisti fanno e d'altra parte io che per motivi professionali
Prima di me della mia cultura universitaria e poi politici sono sempre stato accanto ai giornalisti ho sempre saputo nessuno se ne offende che le grandi penne dei
Dei giornali italiani sono sempre partiti dalla gavetta della cronaca spicciola
E locale sono quindi convinto che dobbiamo darci tutti una incoraggiato pensando e sapendo che da parte del ministero dell'Interno certamente sarà cura di secondaria le vostre richieste nel possibile per arrivare ad una soddisfazione reciproca e consolidata
Noi facciamo lo stesso mestiere dovremmo fare lo stesso mestiere quello di essere trasparenti con il pubblico perché l'opinione sappia quello che noi facciamo attraverso la verità che i giornalisti devono trasmettere all'opinione pubblica
Se questo è il principio in buona fede
Di ciascuno di noi sono convinto che in questi vostri convegni il vostro congresso
Quello che potrà essere visto da voi come ipotesi
Deve essere non solo danno incoraggiato ma poi prelevato per fare insieme qualche cosa che ponga giustizia a una categoria di lavoro che io ritengo professionalmente assai importante grazie
Ringrazio sottosegretario D'Aquino oltre ovviamente per la presenza per il merito di ciò che ci ha detto in merito
è una costante come ha ricordato della linea del ministero degli Interni
Perché siamo tutti testimoni che al convegno di Stresa dello scorso novembre proprio nel momento più caldo del tentativo di approvare un disegno di legge cancellava il diritto di cronaca
Il ministro Mancino venne a Stresa
E ci disse praticamente lo stesso concetto che espresso quel sottosegretario
La informazione non può essere imbavagliato perché è un'informazione corretta
E trasparente l'opinione pubblica a solo da guadagnarci quindi questo impegno che viene confermato noi ovviamente lo accogliamo con grande soddisfazione
Proseguiremo su questa linea
Per quanto attiene alcune altre considerazioni fatte dal senatore D'Aquino è ovvio che un organismo collegiale non può essere chiamato sempre in prima persona per alcuni comportamenti non conseguenti
E d'altra parte l'azione denunce proprio queste noi negli scorsi mesi abbiamo fatto delle assemblee in tutte le regioni alle quali abbiamo invitato al dibattito magistrati e parlamentari
Raccogliendo dichiarazione di impegno con quelle fatta qui dal senatore D'Aquino da cinque sei dieci parlamentari
Agendo in ogni regione abbiamo costruito una piattaforma un certo numero di parlamentari che hanno espresso lo stesso opinione che la stampa non posso essere imbavagliato
Quindi questi parlamentari al momento in cui disegno di legge dovesse arrivare in tavola siamo certi si comporteranno di conseguenza con ciò che la son venuti a dire nelle nostre incontri per quanto riguarda informazione locale
Il tema è centrale ovviamente lo riconosciamo tutti
E quindi anche l'impegno espresso dal sottosegretario molto importante
Perché al di là Bellini delle idee delle opinioni dell'impegno bisogna creare le condizioni concrete perché queste piccole testate possano sopravvivere ad esempio una Migliara molto semplice abbiamo ricordato ieri quello del quadruplicamento delle tariffe postali questo in provvedimenti io credo di natura amministrativa del Governo
Può autonomamente senza grandi dibattiti senza provocare grandi sconquassi economici
Rivedere immediatamente che ci sono testimonianze di molti colleghi io credo non potrà dire anche lo Stella quando interverrà la piccola informazione i settimanali sono essenziali settimanale di cronaca d'informazione in questo momento hanno dovuto abbandonare le spedizioni costa loro vivono soltanto di abbonamenti posto quindi questo è un intervento che si può fare in una settimana pone un problema concreto di sostegno all'informazione
Ma
Grazie
Salute
Perché i nostri convegni sono come sempre senza grosse organizzazione burocratica o una serie di colleghi che hanno già chiesto di parlare alcuni anche perché poi devono rapidamente Ribera ignorarono citarli ringrazio anzi di essere arrivati in orari disperati fino a qui per portarci a loro esperienza del loro consiglio
Quindi io a dare la parola a Piero Bassetti
Io vorrei
Prima di ogni altra cosa ringraziare affettuosamente il Guido Colombo e la giunta esecutiva dell'undici per la sensibilità dimostrata nel mettere porre all'ordine del giorno di questo convegno un argomento che mi riguarda
Sotto la duplice veste
Quella di vecchio cronista
Che rimane cronista al di là del vicende professionali
E quella di rappresentante
Dei piccoli editori e meglio degli editori locali
Del sentore televisivo privato
Mi tocca la duplice veste intervengo senza imbarazzo
Su questi argomenti perché credo che ci sia una comunanza di interessi fra il Pasetti cronista il pazienti rappresentante degli editori
Nell'affrontare un argomento che noi dobbiamo con molta spregiudicati spregiudicatezza e con il coraggio che è tradizione dell'undici affrontare porre sul tavolo
Del nostro della nostra riflessione del nostro dibattito sezionando lo in tutti i suoi aspetti
Uno degli aspetti essenziali maggiore che sul quale noi ci troviamo a confrontarci sia come operatore dell'informazione sia come operatore dell'editoria è quello della disinformazione
Qui in questa sala ho visto Carlo Romeo
Ho visto
Scaramucci ciò visto giornalisti i colleghi che operò da anni nel settore privato radiofonico televisivo che rappresentano il meglio della professionalità che questo settore sa esprimere il quale vi diranno dei loro problemi dei problemi dei colleghi giornalisti che operano della radio di una televisione privata
Questa sala ci sono anche altri editori
Del settore televisivo locale quali ti diranno a loro volta
Dei problemi che si pongono la gestione di queste aziende
Però io credo che sia necessario sia importante inserire nel dibattito ecco perché io ho chiesto di prendere la parola subito alcune note che servano inquadrare il dibattito così come noi dovremo affrontare per dicevo prima delle della disinformazione io sono reduce da due settimane di vita passata quasi ininterrottamente al Senato
Dov'era in discussione il decreto legge per la l'editoria radiotelevisiva locale e posso garantirvi che se c'è stata una difficoltà è stata quella di far capire
A chi pure doveva alle deve legiferare
Di far capire di che cosa stavano parlando
E credo purtroppo che molta di questa disinformazione possa essere trasferita anche in tutti gli altri settori
Perché molto sommariamente quando si parla di radio e televisione privata pubblica
Si parla della polemica del duopolio della RAI e della della Fininvest si parla della polemica esistente sul mercato fra la Fieg esce fra gli editori della carta stampata e i grandi editori nazionali della crisi
Tutto il resto viene giocato su questo
E la disinformazione degna al massimo si affronta il discorso pubblicitario e lo si affronta nel quadro di chi riesce a fatturare tre mila tre mila cinquecento miliardi l'anno di pubblicità
Dimenticandoci fonte il garante dell'editoria che mille quattrocento televisioni locali devono vivere con quattrocentocinquantacinque miliardi di pubblicità all'anno
Mille quattrocento televisione locale
E quando si va affrontare un discorso che tenda a regolamentare questo settore e a dare delle delle indicazioni di maggiore severità
Nel rispetto e nell'esaltazione del pluralismo perché pluralismo significa anche poter avere gestire aziende che abbiano un minimo di dignità aziendale si scatenano polemiche che hanno come oggetto primario
La lo scontro violento che si crea checché ne nato nel Paese per la gestione di cui sei mila miliardi strumentalizzando coloro che
Per
Presenza per abitudine per ormai una come dire una modo di fare uno scenario che si è determinato da diciotto anni a questa parte penso di poter continuare a gestire le aziende per radio e televisive
Come si dice oggi come si afferma tranquillamente con la gestione familiare
Cioè con la realtà che possono essere fatte in evasione di tutti gli obblighi di legge con realtà che possono essere fatte senza avere alcuna esigenza di di rispetto di contratti di lavoro di rapporti previdenziali
Di elementi di professionalità da proporre al Paese ma in in nome di una Mandel ma l'intesa malinteso senso di
Libertà di informazione o di pluralismo le informazioni che non può essere certamente ancorata a questa realtà
Ebbene sì si è si è assistito
Ad un processo abbastanza insolito all'interno di questo di un settore informazione ma o di un settore economico come quello che che nel quale ci stiamo attraversando Alice on processa abbastanza insolito in cui le associazioni di categoria
I rappresentanti delle delle delle imprese
Hanno invocato norme severe che impongano una selezione che consenta da una parte dicevo di avere a che fare con delle certezza che sono quelle delle aziende gestite in base alle leggi e regolamenti che lo Stato si è dato
E delle in avere delle certezze anche sul piano della della professionalità
Io credo che
Anche come giornalisti sia necessario affrontare questa spetti questo aspetto liberandoci
Dalle pastoie di una disinformazione o se volete di una presenza che riteniamo
Solo su una parte della barricata
Io credo che noi dobbiamo farci carico come giornalisti anche del futuro del destino di queste aziende dal loro stesso modo d'essere aziende che su questo
Certo è che soltanto se ci faremo carico di questo potremo anche poi affrontare il discorso del rapporto che deve esserci all'interno del situazione
Ecco ci troviamo a gestire molto televisivo radiofonico locale
Intanto un aspetto e noi abbiamo una situazione ad esempio logico cito così come come elemento non come nota di cronaca una situazione che riguarda la l'ordine dei giornalisti ed le le le le diverse sue
Sfaccettature regionale
Che rende impossibile
L'atto la l'iscrizione all'albo dei praticanti di colleghi che operano in settori ne in aziende le imprese
Dove non siano già presenti alcuni professionisti ora voi sapete questo io io sono stato il presidente dell'UNCI che ha denunciato alle procure della Repubblica di tutte le regioni italiane nel mille novecentosettantotto le aziende che gestivano le imprese che vede d'informazione senza avere professionisti nello interno e il procuratore della Repubblica che non procedevano promise aggiungeremo procedevano confronti queste centosettantotto da allora
Non so perché responsabilità dice da allora c'è gente che continua a lavorare all'interno di quell'impresa
Che si è fatta quindi una sua professionista Carlo Romeo che sia stato poco fa
Responsabile dell'informazione di verde di ditte Roma cinquantasei pubblicista perché diventò pubblicista ma che non riesce a diventare professionista perché dopo diciotto anni ancora c'è il problema e se non c'è un professionista assunto nelle aziende non si possono scrivere
Praticanti
Dei giornalisti nella in pratica
Credo che questo sia un aspetto sul quadro riflette ceno non è che ho delle soluzioni e pongo dei problemi Rastan su cui dove su quale io rifletto
Io faccio la faccio il consulente per un'impresa radiofonica che vorrebbe scrivere alla prole giornalisti dei professore praticamente non riesce a scriverle perché non ha più una professionista
Abbiamo avuto incontri con l'ordine giornalistico come
Non si può essere ma ad Ascona scomposto ottobre opposta otto milioni e mezzo l'anno la scuola a Roma
Tanto per essere chiari verrà per il Piemonte non nasconderci niente diciamoci le cose con molta franchezza come
Berlusconi
Penso in concreto è un aspetto che riguarda
L'impostazione del problema regione deve del del passaggio al praticantato dei colleghi più giovani che lavorano che lavorano ancora adesso nel settore te la cartella dell'informazione radiotelevisiva privata
Ci sono è vero c'è la possibilità questi colleghi di iscriversi
All'elenco dei pubblici cosa che viene fatta ed è l'unico strumento che abbiamo in mano però francamente ecco questo è una nota personale apro una parentesi dopo aver Palermo vissuto la vita dell'UNCI per tanti anni pensare di dover dover far fermare la per la la vicenda professionale di un giovane all'elenco dei pubblicisti per l'impossibilità di fare scrive a quello per praticanti francamente insomma mi crea qualche imbarazzo
Però queste alla l'unica realtà in cui ci troviamo per aver quindi già su questo lo dobbiamo fare un minimo di riflessione
Poi c'è
Tema di fondo che dobbiamo affrontare inutile continuare a girare intorno come spesso accade ai problemi veri problema di fondo è quello del rapporto contrattuale tra chi opera all'informazione nelle radio televisioni private e che gestisce vertenze cioè tra gli editori
E coloro che
Fanno lavoro da giornalisti queste
è un discorso che abbiamo cercato con poca fortuna di affrontare anche al vertice del delle strutture associative e anche qualche anno fa con la stessa Federazione la stampa
Segretario allora Giuliana Del Bufalo
Abbiamo fatto alcuni incontri
Abbiamo sposto quali erano i problemi dopodiché poi discorso si è perduto
Però non possiamo e qui lo dico
Tutte e due le vesti rigo come giornalista assoluto come giornalista ma non possiamo continuare a pensare di poter arrivare a trattare un contratto di lavoro
Per i giornalisti avendo di fronte soltanto le solite vecchie mobile che rappresentano una situazione detto Reale che quella vecchia
Qui la tradizionale che non tiene conto e novità Giovannini non rappresenta il mondo radiotelevisivo privato è un'altra cosa
Eppure noi abbiamo cercato di sederci allo stesso tavolo abbiamo fatto quello che poteva fare scherzi del giallo salutavo idolatria pericolo trenta siamo stati esclusi
Cioè le radio televisioni private sono escluse a parte la Fininvest e questo ripropone discorso coi di fondo sono escluse dalla possibilità di partecipare a trattative del Cotral
E allora credo però che non possiamo continuare a pensare potenziale che l'iniziativa contrada sindacale della federazione
Sia quella di continuare ad a gestire il contratto trattando soltanto con una parte del mondo editoriale
Perché
Leggero gli operatori del settore privato hanno diffidato Giovanni a rappresentarli il perché non li rappresenta nota trattativa con la Federazione all'asta
E questo è un altro modo
Nodo che ci riguarda colui che riguarda ripeto ma che riguarda anche noi giornalisti cioè come possiamo pensare di superare le difficoltà che ci sono nel rapporto fra le aziende dov'è la categoria se non troviamo il modo di coinvolgere questa categoria nel discorso più generale che riguarda la formazione del contratto
è un altro degli aspetti importanti che noi su quali nuovi dobbiamo chiamata riflette stamani in questo nostro
Dicevo prima
Che per arrivare però a discutere questi aspetti dobbiamo possedere quelle che sono
Caratteristiche di fondo del settore
Bene noi parlavo di mille quattrocento
Televisione
Presenti in Italia
Nonostante il tentativo di una legge che noi consideriamo iniqua
Perché siamo d'accordo con tutti quelli anzi l'abbiamo detto appena approvata legge hanno cercato abbia lottato perché la legge Mammì uscisse fuori con determinate caratteristiche a suo tempo quando è stata varata approvata in un mare di compromessi caotici
Dicemmo che quella era una legge iniqua
Per l'emittenza locale
Era la legge che fotografava il duopolio che esaltava il duopolio che esalta il duopolio
Quando si è tentato di dare un minimo di ordine l'applicazione della legge
Sono state formulate delle graduatorie sulla quale ora sulla cui attendibilità e non voglio perdermi più di tanto perché poi naturalmente ciascuno a delle però che tenevano conto di una caratteristica generale tecnica e
Editoriale con dico Tecnè parlo del numero dei canali disponibili depositati diffondere un segnale in Italia in modo che sia ricevibile le case
Sì è da si è pensato che settecentocinquantasei fosse il numero
Possibile rispetto a quelle potenzialità tecnici
Settecentocinquantasei televisioni tele lascio a voi di immaginare qual è già un mercato che si confronta e che garantisce va be'lo Stato settecentocinquantasei possibilità di avere concessione si è scatenata
Una rivolta nel Paese una rivolta degli operatori escluse
Perché per la pretesa di mantenere nonostante la la necessità di regolamentazione dalle c'è la presa di Mattei tutto quello che esiste in Italia
Così come esiste ancora con il canale sovrapposti con una possibilità di trasmettere con le coccole contenziosi aperti a ma centinaia con tutto quello che voi sapete perché frequentando anche le aule di giustizia conoscete questo qualche problema
La realtà è che oggi ancora oggi sonorità del mille quattrocento emittenti
Che non si riescono a dare non si riesce a dare una regolamentazione al al tipo di azienda che vogliamo fare
Che ci auguriamo che questo decreto approvata al Senato l'altro ieri cominci a dare delle delle punti di riferimento ma guardate e il quarto decreto in otto mesi
Il che che vi è che cade cade in uno dei rami del Parlamento perché appunto le opposizioni che si fanno a questo tipo necessità sono tali che con consente non consigliano di aver le maggioranze necessarie nei due rami
E che ogni volta che si fa un decreto di fissi nei Rete dal decreto mossi peggiore perché te si tenta tempietti e di tenere presente il diverse diverse esigenze e ci sono i compromessi deteriori eccetera eccetera
Io mi auguro che alla fine qualche cosa riesca a passare
Comunque
Noi abbiamo una realtà
Che mentre da una parte porta cioè un mercato di sei mila miliardi nel mondo televisivo
Radiotelevisivo mette a disposizione dell'emittenza locale comprese le le strane le famose vituperate vendite
Tra compresi i mercatini delle aste
Che costituiscono circa la metà di questo di questo Budget quattrocentocinquantacinque miliardi
Noi abbiamo un po'di quelle mille quattrocento imprese settecentocinquanta che hanno circa erano ottocento che hanno presentato regolarmente i bilanci
Al Garante editoria lo sapete che la presentazione bilance dei discriminante perché se uno ha un bilancio vuol dire che era una società schermo società vuol dire che il capostruttura
Imprenditoriale se non altro trapelare vuol dire che non può fare informazione meno nei termini minimi in che s'intendono di queste settecentocinquanta ottocento aziende che ha presentato i bilanci
Cinquecento fatturano meno di un miliardo
Ora voi ditemi
Lasciamo perdere i costi del del degli operatori formazione lasciamo perdere il costo di un giornalista ma ditemi voi con meno di un miliardo di fatturato l'anno
Quale tipo di azienda si può riuscire a creare nel mondo imprenditoriale nel mondo nel mondo editoriale eterea
Una piccola media impresa
Tipo quella che rappresenta qui Carlo Romeo tre Roma cinquantasei costa senza aveva i giornalisti professionisti perché non può avere dei giornalisti professionisti costa oggi due miliardi e mezzo tre miliardi senza fare drammi
Questa è la realtà
Di queste realtà non dobbiamo farci carico al momento in cui andiamo a esaminare i problemi di questo settore
Ecco siccome è reale ce lo dirà coi la Torre come come reale che dal novantadue al novantatré c'è stata una caduta nel mercato pubblicitario di questa di questo mercato pubblicitario di quattrocentocinquantacinque miliardi che va da un meno trenta o meno sessanta per cento
Quindi quattrocentocinquantacinque miliardi di cui parlava il Garante allora sono quattrocentocinquanta miliardi meno il trenta o il sessanta per
Perché la crisi
La crisi per caso ricercatrice nella crisi e me che ho visitato la si sente molto di più a livello locale che no a livello nazionale
Perché tanto per rimanere nei dati Barilla farà sempre i suoi cinquanta miliardi di pubblicità
Perché se non fai suo cinquanta miliardi pubblicità ogni cento mila di guida
Cade verticalmente il modo di essere presente sul mercato da Barilla ma il Pizzi Candiolo dell'angolo della strada
Che ho il mobiliere dell'anno e la strada che fa i suoi di qualche milione di pubblicità al mese all'anno alla alla nella nella nella previsione lo cale rinuncia appena sente crisi appena il vento si acquieta denuncia parata alla promozione sperando
Così così convogli una legge mancato sperando che comunque riuscì a superare firmata definisce ed ecco perché
Questo è il settore più debole il segmento più debole
Del la realtà editoriale da gran
Questi sono soltanto alcuni elementi che io volevo dare così come elementi dato di conoscenza
Del del al convegno in modo da poter Raffa affrontare poiché sviluppare la nostra analisi in modo più concreto nel modo opposto possibilmente costruttivo non ci sono soluzione Camera io no soluzioni in tasca
Io ho un problema partecipò a un problema vivo in un settore che a questa che soffre questa questa situazione là sopra perché da una parte vorrebbe che la le professionalità che operano adesso riconoscimenti che meritano dall'altra a in questi problemi di
Economici nelle quali si dibatte
Credo che anche su questo allora si dovrà intervenire in modo più preciso e più attento da parte del sindacato dei giornalisti io ho sentito sento
Del del per gli interventi anche calibrati e molto molto efficace molto bene calibrati quando si tratta di intervenire nel dualismo pubblico-privato Fininvest rari perché si conoscono le cose perché sia a conoscenza la situazione dei che si intervenne si interviene con il sindacato con padronanza di Terni
Devo confessare che continua a non sentire un intervento preciso
Costruttivo attento su invece sul problema che riguarda la radiotelevisione locale
Ed è ripeto secondo me invece l'aspetto più delicato e più importanti su cui anche il sindacato dovrà attrezzarsi sul piano della elaborazione sul piano della capacità di
Che se è una cosa diversa da quella che è la legge del la la problematica la tematica Fininvest e RAI quella del locale una cosa completamente diversa che purtroppo si sacrifica quasi costantemente all'altare della polemica della finitezza c'è ormai
Una modo tradizionale di esprimersi degli editori ma anche dei colleghi giornalisti che offrono le televisioni locali nelle radio locale ogni volta che si scatena una battaglia fra la RAI e la Fininvest e chi è che ci rimette sulla televisione locale
Sempre regolarmente
Perché si creano i limiti pubblicitari che poi la Fininvest riesce a eludere che locale invece subiscono tutte fino fino a fino all'ultimo fino all'ultimo
Noi dobbiamo
Dobbiamo trovare appunto la possibilità di affrontare questo di questo discorso con molta serenità con molta tranquillità in territorio di arrivare a delle soluzioni non credo che questo convegno possa arrivare a delle soluzioni almeno
Io non spero tanto mi auguro però decreto comprende oggetti le basi così come lo fece nel mille novecento settantotto getti le basi perché il sindacato trovi il modo di individuare insieme agli operatori tra rimotivare il tavolo necessario su cui arrivare ad un approfondimento vero problema arrivare mo'a indicare alcuni aspetti alcune soluzioni con la soluzione del fondo
Noi io personalmente sono venuto qui
L'ho seguito con molta attenzione il discorso che scusi Ustari fatti fin qui e continua a seguirli sperando di trovare non del ispirazione ma comunque di trovare delle
Possibilità di utenti approfondimento di ulteriore riflessione anche per quanto riguarda la parte la parte che gestisce queste impresa che non dimenticate ma almeno nella ora una norma Petta estremamente importante sono gestiti da coloro che vi operano all'interno e che hanno necessità di trovare solidarietà di trovare comunque punti di riferimento anche all'interno
Concludo
Richiamando anche la riflessione che faceva ieri lunedì per le difficoltà di cui io mi faccio carico che solamente dello stesso sindacato perché
Sono
Un giornalista di volatilità del sindacato soffro quello che sofferenze del sindacato stress però questo non ci può fermare ragione provini dobbiamo andare avanti io non so in che modo e in che misura questo nostro discorso entri quello più grande più importante certamente più drammatico che si è svolta al progresso
So però che questo discorso fa parte del Tesoro dalla tematica dell'UNCI non può e mi aspetto che l'UNCI porti gli stimoli conclude che le le le le le le le riflessione i contributi che servono poi allo stesso sindaco nella stessa Federazione di trovare la possibilità di arrivare a delle soluzione o delle indicazioni che super e una volta per tutte il dramma di chi opera di lavora i giornalisti che lavora all'interno al televisore locale e anche consenta alle imprese stesse di affrontare in modo positivo questo problema grazie scusa Piero era
Io non sono un profondo conoscitore però letto dell'ultimo decreto prevede una riserva del venticinque per cento della pubblicità istituzionale ecco una misura loro del l'ultimo decreto
Che speriamo passa la femme
Sancisce una vecchia è una vecchia dichiara con la vecchia richiesta del degli operatori chi era quella di garantire il venticinque per cento della pubblicità degli enti locali
E degli enti economici territoriale non territoriale alla emittenza locale cosa vuol dire
Oggi perché se le Ferrovie dello Stato fanno cento miliardi di pubblicità immagine dovrebbero fare del Cinquecento dedicato però è stato già corre
Storia corretto e che si è detto il venticinque per cento rimane
Per gli enti locali cioè comuni regioni e province quindi voi già avete un panorama molto più ristretto per gli enti economici non territoriale fra ferrovia si piace docet il venticinque per cento degli investimenti radiotelevisivi
Quindi i nomi del panorama della pubblicità ma di quello che sarà destinata a Treviso cosa vuol dire che per daranno le un milione devono dare tre milioni alla Fininvest
Perché sei Valdes cinque centro già rinnovare questo
Intanto il primo inghippo Chi è stato inserito nel decreto ventidue che noi prova naturalmente non riusciamo neppure a far correggere alla Camera perché Ladi le ammalate a me o approvare fare approvare il decreto così come
Oppure fa decadere anche questo decreto perché non ci sono già sui termini tecnici per la sua approvazione
Piero Scaramucci
Ma una domanda che mi sto facendo da
Alcuni anni in modo crescente
E quanto contiamo ancora
Come giornalisti come sindacato
Come corporazione come quello che volete quanto contiamo ancora
Ed è una domanda che vi girò credo senza possibilità di una risposta precisa però mi pare che sia un quesito che dobbiamo tenere presente
E che mi si rinnova
Quando insomma ci portano via ottanta miliardi dall'IG e non siamo in grado di impedirlo
Quando passa un progetto Gargani
Sul quale siamo fortemente critici
Quando si ha notizia che in molte aziende la contrattazione aziendale viene praticamente ignorata dagli editori
Quando ci troviamo in presenza di licenziamenti sfacciati di comitati di redazione
Non parlo solo del tempo
Avuto l'onore delle cronache quando
Molti editori si servono
Attenzione alle parole
Di lavoro nero precario non regolamentato non non identificabile
Ma questo non soltanto in situazioni marginali o di sottosviluppo
Ma grandi editori che adesso in vale una cosa che ha un bel nome che si chiama service
Che è un meccanismo
Che a Del Turco nel senso che l'editore anziché aprire dei giornalisti che riproducono
Una rivista una multa chiavi in mano
Al signor Scaramucci
Tra le tali
Il compito di fare un certo prodotto giornalistico dopo che il signor editore non ne vuole sapere niente se il signor Scaramucci di turno si serve di schiavi di di servi di lacci e di di persone ammesse alla catena dei giornalisti professionisti sia basta poi e arriva alle signor editore
Il prodotto finito lui ci mette sul suo nome
Non ha nessun tipo di responsabilità contrattuale o d'altro genere fa questo prodotto
Accenno alcune di queste cose
Ce ne sono molte altre ma che a me sembrano interessanti
Dall'indagine ai service a Gargnano e tutto il resto
Per avvalorare insomma
Per lo meno la fondatezza di questo quesito quanto contiamo ancora
A che punto è il nostro potere contrattuale
A che punto possiamo incidere
Nella tutela sia certamente dei nostri interessi legittimi
Sì anche in quegli interessi più complessivi di cui non siamo portatori ci siamo sempre fatti portatori
A volte più felicemente a volte meno e che sono gli interessi dell'informazione e della comunicazione l'interesse di rilevanza sociale di cui non ci siamo fatti porto
Quanto contiamo quanto siamo ancora capaci di incidere
Io ho l'impressione però sarei felice di essere smentito
Che la nostra capacità contrattuale
Non solo proprio ai tavoli della trattativa complessi
Mentre c'è esiste insomma siamo ancora capaci incidere però si sia attenuata e sia in via di attenuazione
E siccome mi piace sempre andare a cercare le ragioni materiale delle cose a me sembra che una delle ragioni
Forse la principale
Sia che il mercato a oggi in modo crescente facoltà di non utilizzare ci
Oppure di sostituirci
Che questo sia Giusto ingiusto è altra questione
Che questo sia quasi sempre illegale è altra questione ma ricordavamo Moretta fa chiacchierando con Colomba che a metà degli anni Settanta
Quando ci fu
L'esplosione dell'emittenza privata ciò avvenne in totale violazione della legge
E vi ricordate allora tutto buon il bailamme che si fece sì
Le radio le televisioni private no Telebiella eccetera
Le grandi polemiche
Nonostante il quadro interamente di riferimento normativo questo fenomeno
Parti
Si sviluppò si è sviluppato e oggi rappresenta quello può può di
Mille quattrocento televisioni che ricordava prima Bassetti però alle quali Bassetti non bisogna dimenticare che vanno aggiunte all'incirca tre mila novecento radio tra mille novecento e rotti radio sono i dati che ieri alla fiera di Lacchiarella a Milano sulle tecnologie e non tavola rotonda che affrontava proprio questi temi che molto giustamente voi avete messo all'ordine del giorno io
Ma di questo vi do atto a voi il vostro presidente perché veramente uno uno delle questioni centrali ecco il garante dell'editoria portava questi dati è ricco tre mila nove centrali mille quattrocento televisioni
Una
Sterminata schiera di persone che vi lavorano di cui nessuno realmente e in grado di conoscere l'entità se non aspra
Allora vi ripeto la mia impressione è che il mercato del lavoro e non soltanto nelle sacche marginali ma anche nei settori cosiddetti più nobili e titolati
Tende progressivamente a poter ricorrere a ricorrere sempre di più a aree di lavoro che indubbiamente costano molto di meno
E impongono molto vincoli molto minori
è vero che ci sono degli editori
A radio televisivi privati locali eccetera che amerebbero poter accedere a una maggior maggiore trasparenza a una regolamentazione più corretta dal rapporto di lavoro ma è altrettanto vero che l'editoria nel suo complesso grande e piccola
Gode della possibilità di riavere un crescente mercato del lavoro a cui ricorre in alternativa hanno
E io credo che in questo sta una delle ragioni che mi portano a proporvi questa domanda quanto contiamo ancora e quanto
Conteremo nei prossimi anni
è una delle ragioni per le quali non non non possiamo più eludere il problema
Che ruota attorno alla questione dell'emittenza privata
L'abbiamo illuso ahimè e io quindi parlo come consigliere nazionale della Federazione della stampa
L'abbiamo e l'uso ahimè per nostra incapacità per lentezze pigrizie ma anche per incapacità strutturale anche per incapacità culturale nostra di entrare coi piedi nel piatto
E anche per come dire un retropensiero che ci diceva se noi trattiamo
Con
Rezzori Berlusconi e la RAI
E due tre altri noi siamo a posto
Non è vero
Questo va fenomeno del mercato alternativo così lo voglio chiamare a noi
Ci sta danneggiando
Danneggia l'informazione e la comunicazione nel suo complesso nella misura in cui sfugge ha una possibilità di trattativa regolamentazione
Schema di possibili norme chiare e trasparenti
E ci indebolisce
E indebolisce nel complesso spesso anche all'informazione perché e uno degli elementi che per certi settori e mi parla uno che lavoro in questo momento nella nella dalla dall'informazione radiofonica locale privata e anche voglio dire un settore che produce elementi di degrado
Del nostro lavoro
Produce anche cose molto belle intendiamoci adesso non non bisogna schematizzare
Però produce elementi di forte degrado e noi sappiamo quanto il nostro mestiere in tutti i settori dalla carta stampata all'emittenza sia come dire
Con
Abbia dentro di sé è un carattere imitativo cioè se è una cosa un linguaggio che non usato un argomento viene toccato un livello viene praticato
Altri cominciano a praticarlo poi diventano dei modi cioè c'è un elemento fortemente imitativo
Ora
Da parte del Governo
Mi spiace sottosegretario non ci sia
Su questo terreno c'è stata la disattenzione
Chiamiamola così per non dire peggio la disattenzione che conosciamo
Viene qui basta pescare le tariffe postali che ricordava prima Colomba che rischiano la quadruplica senatrice postali rischia di ammazzare la piccola editoria stampata
Ci sono settori di piccoli vittoria che assolutamente non potrebbero sopravvivere
La la questione del venticinque per cento che ricordava prima Bassetti
E me è stata cassata la norma la norma che dava
Il venticinque per cento peraltro praticato in modo assolutamente dubbi in passato
è stata cassata adesso vediamo
A che cosa si arriverà e voglio dire cioè tutta una serie di elementi gravi e seri
Il mondo politico si polarizzato sul problema per quanto riguarda l'emittenza RAI Fininvest ed a questo non esce
E per quanto riguarda tutti gli altri settori
Ci sono degli interventi marginali
Oppure degli interventi che
Assumono vesti clientelare addirittura
Ma quelle due-tre cose serie che si potevano fare voglio dire l'assegnazione delle frequenze per non non è stata fatta palle per quanto riguarda la radiofonia in particolare c'è un affollamento la lettera che voi sapete che danneggia delle delle imprese editoriali che hanno delle caratteristiche decede che sono soffocate
A parte e questa è una piccola parentesi il problema della salute collettiva perché in questo momento le frequenze radiofoniche
In Italia sono così fitte che per trasmettere Radio alzano le potenze
E c'è questo continuo rialzare ipotesi che peraltro comporta anche costi eccetera
E semplicemente sfoltimento secondo un minimo di regole all'affollamento delle Teresa qualche piccolo problema sarebbe risolto affronta
Ma
E
Marginalmente compito vostro affrontare questo
Io volevo
Soltanto proporvi un paio di riflessioni sullo e come sindacato cosa possiamo o dobbiamo fare
Allora
La mia opinione è che su questo terreno è lo detta in varie sedi
Sedi congressuali e altre eccetera ne abbiamo già parlato ruvidi
Mille volte la nostra la la la mia opinione è che noi su questo terreno dobbiamo entrare come sindacato col nostro specifico
Abbiamo fatto male in questi anni a non accelerare i tempi di maturazione nostra capacità di intervenire su questo terreno ha fatto male abbia fatto male a noi stessi oltre che all'interesse generale
Ci siamo come dire un po'indeboliti nel non essere stati capaci per tempo ad entrare su questo terreno e difficilissimo
Perché noi siamo tra problemi contrattuali problemi di ordine problemi legislativi problemi psicologici problemi tradizione problemi economici cioè è un reticolo non da ridere che doveva sbrogliare certa
Se fosse stato semplici promette siamo intervenuti prima di me
Però mi pare che il video ormai
E vive ci dice questo
Noi possiamo continuare a considerare il nostro sindacato un sindacato chiamiamolo così per intenderci dei garantiti
Cioè di quelli che già siamo e alcuni altri pochi che si aggiungeranno mamma
Fare quadrato chiuderci e qualche anno teniamo io sono convinto che qualche anno teniamo
Teniamo vuol dire teniamo i nostri stipendi teniamo
Alcuni dei nostri diritti conquistati in sede contrattuale non tutti torno a ricordare
Il il licenziamento del CDR del Tempo di Roma
Ma alcuni riusciamo
A a garantirci poi vedremo la prossima tornata contrattuale cosa riusciamo insomma
Se facciamo quadrato stiamo sul nostro continuiamo come abbiamo tirato il secondo me qualche anno qualche anno chiediamo ancora avanti
Poi
Credo che saremo travolti ma queste sono le previsioni e quindi si può sbagliare
L'altra strada che io invece considero come dire più intelligente molto freddamente più pragmatica
Quello di sporcarsi le mani
E di inventarci un modo perché il sindacato abbia titolo e strumenti per intervenire
E tutto questo mercato del lavoro giornalistico
Che non è riconosciuto non è contrattualizzato tutto resta che sappiamo
A mio avviso va be'qui non è che questo è ineluttabile o lo facciamo oppure tra qualche anno non conteremo più niente
Come farlo
Vari strumenti uno degli strumenti che avevamo proposto il congresso non la accolto con la maggioranza è sufficiente quindi è stato fermato
Era la bozza di nuovo statuto
Con il famoso controversi sim articolo due sul quale abbiamo battibeccato piegato se
Non è che questo risolvesse niente era uno degli strumenti che noi cercavamo di darci per entrare in questo campo era una piviale non è passato la maggioranza dalla Federazione la stampa lo riproporrà
La mia personale opinione non ne ho discusso con nessuno
E che se presenteremo una nuova bozza dovrà essere più avanzata di quella che e caduta a Roma perché ormai
Io
Ho lavorato alla stesura di quel famoso articolo due con gli altri
A partire a tranne fatte anni fa la consideravo un progresso in questo momento la considero una cosa utile ma ai medici ha un po'obsoleta i tempi corrono a velocità spaventosa qui la mia opinione ma questa ripeto è molto personale
E che la prossima volta di Statuto che dovrebbe però
Andare rapidamente per il Po e non sarebbe niente anche quella
Se tarda troppo e che dovrebbe essere più avanzato è affrontare ancora meglio
Strumento statutari ma questa è una cosa
Ma nel frattempo cosa facciamo
Il sindacato vuole entrare a contrattare queste cose
Varie ipotesi
Noi sappiamo che nella stragrande maggioranza dei casi la piccola emittenza questo può il nodo non è in grado di reggere gli oneri del contratto Fnsi articolo uno
Non è in grado
Se fosse
Applicato
Molte emittenti non quelle scalza carico molte emittenti che hanno una chiamiamola così dignità professionale non reggerebbe
Io attualmente dirigo Radio Popolare Amina
Abbiamo un Bilancio per una radio alto abbastanza insomma di due miliardi
Non potremmo applicare il contratto
Non potremmo applicare
E lo dico con sgomento imbarazzo ma è così
La radio non dipende da me perché son direttore non sono amministratore radio applica dei contratti
Di altra natura sottoscritto dalle parti versa i contributi all'Inpgi per coloro che sono giornalisti
Ma non è ci sono di lavoro no una una settantina di persone non solo in campo giornalistico e va al settore
Regolarmente retribuiti con i contributi con contratti chiari e trasparenti
Ma assolutamente se questa radio che serve duecentocinquanta trecento mila persone nell'area più il network nazionale al quale appartiene
Che ha diciotto anni di vita le tradizioni che cerca di avere un rigore professionale e non è mai stata beccata in castagna quindi anche con un grande sforzo professionale
Non è in grado oggi di applicare questo contratto se dovesse applicarla tre quattro dei suoi dipendenti chiuderebbe
Questa è la realtà
E lì c'è uno sforzo per reperire risorse avere finanziamenti pubblicità e non solo alcuni lo sanno ci si inventa di tutto c'è la buona c'è in in bilancio settecento milioni che entrano direttamente agli ascoltatori in modo permanente
Quindi
Ci si sbatte all'incredibile per avere risorse per poter lavorare seriamente nel modo approssimativo
Bisogna inventarsi e faccio per esempio in corpore vili per poter indire ecco che non sto facendo demagogia ma sto cercando di vedere le cose come sono che ci piacciono come sto
Beh
Diceva intarsio un altro contratto allora ci sono delle ipotesi per alcuni colleghi molto autorevoli sostengono che
L'elementare un contratto ad hoc
Per la piccola emittenza personalmente lo giudico pericoloso
Se noi impostiamo il principio dei due livelli contratto a contratto B
Io credo che sindacalmente facciamo un errore
Perché poi implicitamente proponiamo una serie di editori
Un livello chiamiamolo b del quale questi qui correranno dirà io sono di serie b e quindi cerco di a a applicare il contratto meno onerosa
I nostri minimi contrattuali non possiamo abbassarle fossero parlare anche ovviamente neanche pensabile lo cito solo per escluderlo
Allora la soluzione che io intravedo ma e una proposta
Di cui peraltro alcuni colleghi aveva parlato tempi recenti
Era che
Sì e istruissi
Un'ipotesi per un progetto di legge da sostenere poi congiuntamente Federazione dalla stampa e settori dell'editoria
Un progetto di legge perché
Certi editori che abbiano determinate caratteristiche molto ben però fissa
Nel campo dell'informazione
Non è il campo alla comunicazione interna nel campo dell'informazione
E che applicano il contratto Fnsi
Abbiano un sostegni o di legge
Commisurato per esempio al numero dei dipendenti
Con quel tipo di contratto e quel tipo di
Con un intervento chiaro limpido
Che sia
Sulle tariffe
Sugli oneri sociali
Sui servizi sull'agenzia di questo ordine
In modo che la gravi o per le aziende
Sia limitato
Non sia cancellato
Se oggi l'azienda spende per il personale cento
Domani non debba spendere duecento ma
Centodieci centoventi e il resto sia coperto da
Allora questo però significa lavoro questo significa ed è
La proposta che mi butto là se la ritenete utile
Costituire subito in seno alla federazione
Subito vuol dire la settimana prossima
Una commissione ristretta
Ristretta tecnica capace
Che butta giù
In tempi brevi
Uno schema di possibile contrattualizzazione per certi tipi di aziende editoriali in particolare radiofoniche televisive
E contestualmente un'ipotesi di progetto di legge a sostegno di questo
Che si lavori su questo piano io non penso che sia una cosa che poi ammesso che andasse maturi in cinque minuti
Poi ci sono i suoi tempi sui tempi politici son tempi tecnici
Però
Sarebbe un contributo straordinario
Io penso che se l'Unione cronisti
La ritenesse praticabile questa strada
E spendesse il suo peso in seno alla Federazione la stampa in questa direzione
Credo che qualcosa si metterebbe in mora
Concludo nel mille novecentosessantuno Hierro precario e abusivo alla RAI di Milano e lo fui fino al mille novecentosessantaquattro
Rispetto a un'altra decida di colleghi
La vera squarcia Luppi e Romano Battaglia Beppe viola
Se lo ricorda
Eravamo abusivi
Venivano tutte le mattine si lavorava otto dodici ore quello che si vuole
Eravamo segnate sull'orario
Eravamo pagati
A pezzo o a ore
Alla luce del sole
Quanto di più abusivo e illegale si possa immaginare
RAI di Milano corso Sempione ventisei
Mille novecentosessantuno mille sessantaquattro
Chi ci cavo fuori da questa situazione
Il sindacato
La Lombarda di allora
A Capri
Una vertenza con la RAI
La RAI ci disse
Boh se proprio volete riassumiamo vi licenziamo il giorno dopo scegliete voi
Ce lo dice chiaramente
Pubblicamente
L'ordine
La magistratura
L'ispettorato del lavoro si misero pigramente in moto in seconda battuta
Fu il sindacato che sostenga la battaglia
E noi fummo col sindacato
Tranne uno di noi
Che preferiscono nominare
Che ebbe paura ricorso agli avvocati e non fu mai assunto
Credemmo nel sindacato
Conduce ma questa battaglia la vince mentre Messi
Oggi sembra una cosa ridicola vi assicuro che la loro era drammatica
Era un po'se lavora rischi
Ma fu il sindacato che citerò fuori
E fu un sindacato che scelse di comportarsi non come il sindacato dei garantiti ma come sindacato dell'informazione
E così oggi credo che dobbiamo fare noi
Grazie Piero
Io sono quasi in crisi di astinenza da fumo quindi direi la parola dottor la Placa dell'Associazione editori radiofonici e poi proporre un breve break per un caffè e subito dopo la parola poi Carlo Romeo da altri colleghi che sono pensata dall'orchestra
Io porto il saluto dal associazione editori radiotelevisivi solo due giorni prima era solo radiofonici infatti abbiamo messo dentro anche la televisione
Volevo poi chiarito da Bassetti quello il concetto del venticinque per cento riservato alla ricreazione noti non notizia di ieri questo mi sembra di capire
Mi ero preso un sacco di appunti
Hanno già detto quasi tutto era prevedibile io vorrei centrare il discorso su un paio di cose
Che molto spesso ai giornalisti sfuggono io sono pubblicitario professionista è giornalista pubblicista credo di stare a cavallo delle due cose
Ed è l'aspetto della pubblicità prima Pasetti faceva il discorso sulle frequenze
Io credo che a reggere i mezzi di comunicazione prima delle frequenze ci sia il mercato pubblicitario
Perché le frequenze ce ne ha da vendere per tutti per l'erario per le televisioni
Oggi il vero problema è rappresentato dai dieci mila miliardi di investimenti pubblicitari che attualmente si spartiscono le reti Fininvest la RAI e adesso un po'meno da qualche tempo purtroppo i mezzi su carta stampata
Però è una storia che andrebbe un attimino chiarita con qualche attenzione la RAI la RAI fra i suoi introiti c'ha due mila miliardi di Cannone
I mezzi su carta stampata hanno quello che radio e televisioni private non hanno mai avuto per anni e non hanno ancora e qui parlo di delle provvidenze pubbliche
Tornando al discorso della pubblicità le grandi lotte che si si scatenano in Parlamento mi è piaciuto che sempre Bassetti se non ricordo male ha parlato della grande disinformazione dei nostri parlamentari
A proposito della gestione della cosa che riguarda la comunicazione
Perché i nostri parlamentare non sempre a mio avviso sono in grado di capire quello che io chiamo il Parlamento avrà questo non posso che come dice il saltiamo però il Parlamento come istituzione dell'opposizione segretario sì sì sì sì certamente però voglio dire ha ragione qualcuno che mi ha preceduto quando dice che discutono di cose che molto spesso non capiscono nella vela persone ci siamo trovati a sostegno degli scontri incredibili
Con dei personaggi che non comprendevano completamente la lingua che parlavamo io cercherò di essere più veloce possibile visto che si va a fumare
Tanto per fare un poco di pubblicità al fumo cercando di non saltare assolutamente niente ecco l'ultimo decreto che dovrebbe essere in via di conversione o in via delle nove alla quarta volta se non erro
Faceva c'era stata proposta in fase di primo decreto parlo centoventisette del ventotto aprile
Dei criteri che identificasse ero le agenzie di stampa regionale tanto per entrare nel tema dell'informazione locale
Mi pare che in fase di discussione del trecentoventitré che scade il ventisette di questo mese
Sì è stata completamente cancellata quindi come possiamo parlare di informazione locale se il nostro Parlamento non vola neanche affrontare l'aspetto delle agenzie di stampa regionale una cosa che volevo sottolineare con molto interesse perché voglio
Che venga portata verso la conoscenza massima e l'equiparazione di circa un centinaio che sono i numeri precisi di radio
Che hanno gli stessi diritti o meglio dovrebbero avere gli stessi diritti dei quotidiani su carta stampata mentre allo stato attuale hanno solo gli stessi doveri
Chi fa questo mestiere sa che mi riferisco all'articolo sette della legge duecentocinquantanove anta cioè l'equiparazione di alcune radio circa settanta ottanta in tutt'Italia
Ai quotidiani su carta stampata dico bene Bassetti questa cosa è una cosa assolutamente sconosciuta
Si è scatenato negli ultimi tempi perché alcune di queste radio cominciano a rivendicare quello che la legge gli riconosce e mi riferisco alla pubblicità degli enti pubblici non solo del venticinque per cento che speriamo passi cosa dalla quale dubito moltissimo
Mi riferisco alla pubblicazione del Bilancio la pubblicazione la gara d'appalto a tutta una serie di pubblicazione alla di pubblicità alla quale attualmente attingono solo i mezzi su carta stampata un'autentica guerra ci siamo sentiti dire
Da alcuni funzionari pubblici
I quali in fatto di informazione neanche loro pare che brillino tanto
Che per nulla al mondo avrebbero tolto da escluso da queste pubblicazioni alcuni mezzi su carta stampata
Qui parlo un attimino da pubblicitario è la comunicazione parla benissimo l'arte era all'articolo quattro del regolamento di attuazione della legge Mammì che gli investimenti pubblicitari vanno fatti con criteri di economicità
Senza discriminazioni e tenendo conto dei soggetti che dovrebbero essere raggiunti da messaggio questo il criterio più elementare che qualunque pubblicitario
Ad opera quando deve spendere i suoi soldi della pubblicità gli enti pubblici gli enti economici territoriale nonne con le modifiche del decreto con l'articolo nove della Mammì che alla fine si è dimostrato castrante per l'emittenza radiotelevisiva e concludo dopo
Raccontando una storiella che a me è successa di tutto tengono conto tranne che della economicità della spesa che non significa spendere poco e basta significa raggiungere soggetti interessati
A proposito l'articolo nove della Mammì quando è stato concepito fu scritto pressappoco che gli enti i pubblici e via via gli enti locali nell'ambito dell'altro che effettuino pubblicità sui mezzi radiotelevisivi nell'ambito della propria autonomia gestionale devono destinare almeno il venticinque per cento delle spese in Bilancio parlerà televisione
Mi succede personalmente a seguito poi di una un quesito posto garante all'ufficio del Garante non risponde nessuno e quando risponde qualcuno risponde a castigo di Dio
Un funzionario pubblico sì asteneva dall'investire sulla radio e sulla televisione sono perché al momento in cui spendeva una lira sull'orario e sulla televisione automaticamente
Sì obbligata a destinare il venticinque per cento
Se in un altro capitano mi sono dimenticato di portarlo
Portasse la risposta che ho avuto dal dottor Patanè responsabile dell'ufficio pubblicità del garante ci sarebbe da mettersi le mani ai capelli mi ha riproposto pari pari l'articolo nove della legge Manni
Io vorrei serve ad oggi perché quando il fumatore sulle mille quattrocento tribù le tre mila novecento radio avrei qualcosa da dire credo che le tribù saranno sì e no sei settecento quello che realmente hanno dignità di impresa forse e credo che le radio ad ogni modo non arriveranno a più di mille
Questa è la storia tra l'altro il mare alla cioè mail quello che stabilisce la legge alla fine qualcuno che mi ha preceduto ha detto che nessuna legge può modificare la situazione sono situazioni di mercato le situazioni culturale
Esistono delle indagini parlo per una dote lavoro scusate che si chiama Audiradio prima c'era libero i più anziani come si ricorderanno poi serbo è ordinario in Audiradio sono state iscritte mediamente sei o settecento radio
Di queste circa trecento hanno lavorato e circa trecento sono state delle meteore
Che appaiono e scompaiono l'ultimo grave l'ultima beffa no visto Serafini l'altro ieri e forse era malato chiedo Scaramucci è un forte sostenitore di certi argomenti
Quindi se sei o settecento radio si sono iscritte in Audiradio vuol dire che sono quelle che hanno mediamente sempre lavorato le altre due mila e novecento le altre tre mila non so proprio dove siano
è stato detto qualche anno fa
Come
Sì non solo occupano le terre
Sì ma dico un'altra cosa molte di queste adesso pagheranno di nuovo di radio
Non riceverà nulla né mi piacerebbe sapere la posizione di sì alla fine che non ha visto l'altro ieri e mi sono molto rammaricato cerco di scorrere tra gli appunti per dire tutto non dimenticare cose importanti della crisi dell'editoria già parlato alla carta stampata
Cari amici giornalisti sarebbe il caso di cominciare considerare che la carta stampata cominciasse a muoversi sul mercato pubblicitario compri con criteri di competitività abbandonando un attimino è il criterio dell'economia assistita perché qualche editore siciliano ha scritto qualche giorno fa che voleva ridurre lo stipendio dei giornalisti del venti per cento non so se qualcuno ha letto
è vero io non ho letto sentito solo dire perché gli enti pubblici credo di passassero almeno pubblicità
Beh per il momento mi fermerei qui visto che siete tutti in pazienti e di andare a fumare
Ricordo solo un dato che importantissimo la radio la sorella povera dalla televisione così l'hanno definita per molti anni
E ascoltata mediamente ogni giorno da ventisette milioni di italiani è il secondo mezzo in Italia
Io adesso non ricordo l'Audipress perché facendo molte cose un po'di argomenti comincerà sfuggirle poi anche l'età credo che ventisette milioni di lettori di quotidiani non non li abbiano mai raggiunti senza togliere nulla
A nessuno contino il sottosegretario mi dispiace è andato via
Continuava a parlare di televisioni e dimenticava questo mezzo che è una radio che flessibile che pronto che sui dieci milioni di italiani si informa ogni giorno ascoltando la radio mi riferisco alle dieci e dieci miliardi autoradio che ci sono in macchina
Vi ringrazio
Se lei
Prego il professor Giusto Monaco presidente dell'Istituto nazionale del dramma antico
Qui forse il sorpasso
Saliamo undici testamento
è un onore per me ovviamente mi chiamo Giusto Monaco rappresento un pubblico e insiste quindi tutti presenti in questa sala sono comproprietari sì
Diciamo giusto ovvero che il pubblico ente che ha il compito statutario di diffondere la conoscenza del teatro antico e di rappresentare le opere del repertorio greco e il latino
Naturalmente in traduzione italiana nel Teatro Greco di Siracusa sapete certamente che il più insigne monumento teatrale del mondo e il teatro di Eschilo è un teatro che vive da venticinque secoli e nelle altre sedi archeologica del territorio nazionale per esempio quest'estate passata
Sapete che è stato riaperto il Teatro di Ostia Antica e vi sono state rappresentate due commedie di Plauto latino in questo caso prodotte dal nostro Istituto
Porgo a tutti il saluto di questo pubblico ente so che è stato distribuito a tutti il dépliant tiro provvisorio nella veste ma definitivo nei contenuti che contiene le indicazioni di programma e il il calendario esatto del prossimo ciclo come studioso di teatro antico
E anche come giornalista pubblicista non posso fare a meno di pensare che proprio la informazione locale e anche di maggiore estensione avuto soprattutto manifestazione del mondo antico
In ambito teatrale voi sapete che il vero grande mass medium dell'antichità è il teatro
Le idee circolano nel teatro il dibattito politico ideologico eccetera e si fa in teatro non ho bisogno di portare esempi e a proposito dell'informazione
Devo far presente una cosa alla quale certamente tutti avete pensato cioè che quella che è oggi la cronaca anche alla cronaca locale la più minuta trova il suo precedente nell'attività teatrale degli antichi
Nel nel testo teatrale antico chi porta la notizia il Messaggero l'Angelos da una certa impostazione una morfologia che è rimasta invariata ancora oggi
Un grave lutto ha colpito la città è morto il tal dei tali inseguito foce l'esposizione il che significa valutazione
Notizia e poi l'esposizione e l'angelo se il Messaggero nel teatro antico fa questo per esempio nell'Antigone quando si uccide Euridice la madre di Antico
Casa sventurata quale inoltre morta la regina e poi si espone quando lasciò la scena la in questa sede eccetera eccetera le rigide nel più breve ed ecco perché vi dicevo che le origini della morfologia della impostazione della notizia di cronaca dell'informazione più o meno estesa risiede nel teatro antico
Perdonate queste considerazioni ancora buon lavoro a tutti e spero di rivederli tutti qui nel nostro grande teatro dal dodici maggio al diciannove giugno a scelta del consumatore tante grazie
Grazie professore
A collega Carlo Romeo direttore di Tele Roma cinquantasei
Sono il direttore telegiornale anche questa è una delle degli equivoci che ci portiamo avanti diceva prima molta Piero Bassetti c'è molta ignoranza effettivamente siamo disabituati a considerare l'emittenza locale come un qualcosa di diverso dal giornale il direttore emittente un amministratore è un amministrativo quindi il direttore del giornale un'altra cosa è un giornalista io ringrazio di cuore Guido Columba e l'unione per questo invito che accade e credetemi mi fa molto piacere a neanche un mese di distanza dall'invito che ho ricevuto dall'Usigrai
Divenire di andare a parlare a loro congresso
Perché è importante perché qui io mi vorrei ma due minuti non di più soffermare su alcuni aspetti autobiografici che purtroppo coincidono con buona parte dell'emittenza televisiva locale
Gli ho cominciato nel settantasei col tempo illustrato di Carlo Gregoretti e di Lino Jannuzzi
Poi dall'ottanta sono ho collaborato con L'Ora di Palermo con tanti giornali nell'ottanta sono finito nella palude
Delle tv locali che allora erano qualcosa di molto aleatorio non esisteva Berlusconi mia madre da tre quattro anni è convinta che non andrò a vendere accendini e semafori
Ma prima era piuttosto problematico quindi in realtà sono dei no ancora dopo tredici anni uno dei non garantiti di cui si parlava prima e vi spiegherò fra un istante che cosa vuol dire non garantito
Dall'ottanta in poi sempre per parlare un momento anche dell'ultima componente del del convegno la professionalità ho seguito tante cose sono stato bombardato in Libano a Tel Aviv due volte in Croazia mi hanno arrestato in Turchia e i a Varsavia mi hanno picchiato a Praga e poliziotti perché facevo il giornalista perché facevo soltanto il cronista
Ho seguito processi come il sette aprile il caso Tortora egli ha avuto l'occasione di di conoscere come come si può fare cronaca giudiziaria perché c'era Peres che è un maestro questo non lo dico per piaggeria lo dico perché ho imparato Daloui certe cose e anche il coraggio di andare un po'controcorrente
Ecco questo è il mio mestiere lo faccio da tanto tempo però sono non garantito ma che cosa che cosa vuol dire essere non garantiti ve lo dico subito
Vuol dire non poter essere tutelati dal punto di vista economico
Giudiziario vi faccio un esempio se io sono querelato io sono un pubblicista non posso diventare professionista in base alle regole dell'ordine siano sono querelato
Non ho diritto al segreto professionale
Forse non è giusto se io sono minacciato come mi è capitato ad esempio per quel che riguarda i naziskin di Colle Oppio ognuno c'ha le minacce che si metta mi scusi mi son toccati naziskin di Colle Oppio anche se la cosa sembra piuttosto esilarante
Ecco quello che mi può succedere e che può succedere a mia famiglia non è tutelato da una struttura dietro le spalle o da un sindacato dietro le spalle che mi possa garantire c'è Tom può essere che mi arrivi una targa mi arrivi un mazzo di fino al funerale
Però non credo che a mia moglie e mio figlio farebbe comodo più di tanto
Per fare due esempi abbastanza indicativi di quello che vuol dire essere non garantiti vuol dire pagare la Casagit ogni tre mesi con i sedili soldi propri
E non è piacevole anche se credo sia stato purtroppo per me è uno dei migliori affari della mia vita quello della casa
Ma come me io sono un caso limite ma ci sono centinaia di altri colleghi che lavorano in queste condizioni perché hanno scelto o la strada dell'emittenza televisiva o radiofonica locale o perché non hanno avuto occasione
O non hanno avuto anche interessa a seguire altri percorsi per entrare in RAI in altri giornali
Per varie ragioni alcune lei accennava ieri lui dica mi ha fatto molto piacere Fabbri a mente molto piacere questo convegno oggi che considero lo ripeto un appuntamento che aspetta è un invito che aspettavo da tredici anni
E credo che Colomba in questo avrà sempre la mia riconoscenza perché stiamo parlando di problemi che riguardano una cade ecco io vi parlavo prima sono stato arrestato picchiato nelle varie parti del mondo
Non è che c'è stata una telegramma della Federazione nazionale de la Stampa mentre io ero al sesto piano della questura di Ankara con di Ankara con la telecamera in spalla per dire attenzione c'è un nostro giornalista nelle vostre galere
Era l'ottantacinque era il periodo in cui Miriam Mafai segretario della Federazione nazionale a stampo presidente neanche ricordo rifiutava le interviste ai giornalisti e tv locali dicendo che ne erano abusivi
Da questo voglio farvi capire che certe radio SITA che si possono avvertire o certe disillusioni fanno parte anche di questa storia
Però io non voglio tediarvi su su personali frustrazioni o rivendicazioni voglio semplicemente che questa scadenza non sia una sorta di autoerotismo verbale perché sarebbe pericoloso l'ora vorrei andare
A delle ipotesi che possono essere concrete
Le realtà locali ormai esistono me dà un po'fastidio sentirla chiamare piccole perché non vedo perché il Messaggero chiamiamole locale il messaggio era un giornale che qui a Siracusa non compra nessuno un giornale locale
Ma nessuno lo definisce un piccolo giornale
Quindi
Io rivendico il fatto mi piace la realtà locale mi piace la cronaca tale locale per quello
Preferisco rimanerci dentro e farla bene con gli strumenti che ci sono ma non mi sento ridotto perché devo dare nel mio telegiornale la notizia che hanno cambiato un incrocio
Che è fondamentale perché vive a Roma perché se no si finisce in mezzo al traffico sono dice che sono fondamentali per la vita quotidiana non mi sento sminuito di perché parlo di quello invece che della pace fra Arafat e Rabin
Francamente e quindi voglio poter fare il mio mestiere al meglio
Però a questo punto non lo posso continuare a fare da solo non lo possiamo continuare a fare da soli ha sollevato due esempi fra gli altri
Perché io come pubblicista e voglio rivendicare il mio diritto a essere pubblicista non essere professionista se non mi si consente di diventare professionista Ugo Stille dirigeva da pubblicista Corriere della Sera non vedo che problema ci sia
O Italo Pietra esattamente però non ci sto neanche che dopo vent'anni di lavoro io non debba avere un'assistenza mutualistica non debba avere una lira di pensione semplicemente perché il problema non si pone attenzione che il mio nemico in questo caso non è l'editore
Questo sia chiaro e il sindacato che non ha trovato una soluzione
Quando le i rappresentanti degli editori dei nostri editori ci dicono che non sono stati accettati al tavolo del contratto
La Federazione la stampa lo sgarro non ha fatto gli editori l'ha fatta a noi che ci siamo ritrovati non rappresentati questo deve essere un discorso molto chiaro da qui in poi via Siracusa in poi forse qualcosa può cambiare e ne dobbiamo dobbiamo farcene carico tutti
Su questo e per quel che mi riguarda io sono disponibilissimo a aiutare per quel che posso con la mia esperienza
Un esempio che è fondamentale intuiamo subito nel concreto le norme del garante per la campagna elettorale si voterà a Napoli si voterà Roma eccetera eccetera oggi giornali gridano allo scandalo perché si sta discutendo che forse i giornali avranno eccetera eccetera
Quanti di voi hanno letto le norme del Garante che sono stati inviati i direttori di telegiornale lo sapete che io nel mio telegiornale che con molta modestia il più ascoltato il più credibile a Roma e nel Lazio
Non posso invitare i candidati dal ventuno ottobre in poi
E vi sembra normale
Perché qualcuno mi dice che io devo garantire imparzialità e non posso invitare candidati dandomi comunque
A priori la patente dello scusate il termine Marche Taro
Che scene
In alcune tv locali ma c'è anche nella RAI c'è anche nella Fininvest c'è in tutti i giornali il giornalista che si vende non vedo perché nelle tv locali debba essere di considerato il l'elemento prioritario non ho sentito voci che protestassero su questa cosa del garante su queste norme
Non l'ho sentita anche con la un silenzio che formale ci sta uccidendo perché io poi sono calabrese d'origine quindi tredici anni di bastonate in testa mi rinforzano altre lì ci siamo persi per strada
Evidentemente perché bastonato in testa non fanno piacere a nessuno ho tutto io da quando ventidue anni campo di lavoro che faccio
E forse invece di spendere seicentoquaranta mila lire ogni tre mesi per la Casagit preferire spenderle in qualche altra maniera per dire
Eppure problema sì
Quindi ripeto il garante le norme del Garante sono la follia sono qualcosa che fa gridare allo scandalo se qualcuno di noi si fosse preso la briga di leggersi silenzio totale
Norme che sono allucinanti le tv locali non possono manda in onda spot dei candidati come dire che i giornali non possono pubblicare le Mascetti dei candidati a pagamento ma chi lo dice ma perché
Ma dove è scritto
Nei telegiornali deve essere garantita l'imparzialità e la parità di condizioni a tutti i candidati a Roma ci saranno
Un migliaio di candidati al consiglio comunale una quindicina di candidati a sindaco venti venticinque consiglieri circoscrizionali per ogni circoscrizione sono diciannove che facciamo
Parità per tutti
Allora chiudiamo baracca e burattini andiamo a casa perché non è possibile perché che viene a sindacare la mia imparzialità ammesso che io posso accettare l'imparzialità come categoria giornalistica e qui si vede se la Federazione se il sindacato hanno un'attenzione per quel che riguarda la realtà locale delle tv locali o no
Perché poi gli argomenti sono scomodi o lo so
In fondo tredici anni quindici anni l'esperienza delle tv locali abbastanza breve dal punto di vista storico certe cose non ce la siamo dovute dimostrare prima negli stessi certe professionalità certe certe risorse l'abbiamo dovuto trovare perché da noi si salta se sbagli un programma salta pubblicità non abbiamo reti di sicurezza questo è fondamentale sul garante dunque e allora sul garante io credo che qualcosa bisognerà dire
Io son convinto che probabilmente se l'Unione nazionale cronisti se la sente può chiedere un incontro ai più alti livelli dello Stato
Ai più alti livelli dello Stato
Per dire queste sono le norme con cui voi state sembra indagando una parte dell'informazione perché noi vi piaccia o no facciamo parte delle info del panorama dell'informazione fino adesso siamo stati boicottati schieramenti ignorati
Adesso ci siamo con maggioritario poi non ne parliamo quello che succederà sulle locali
Questo è fondamentale io credo che questo sia un argomento che è fondamentale queste norme del garante
Sono la follia io non posso neanche andare dall'editore dire non io non le rispetto faccio disobbedienza civile invito i candidati che mi pare perché i dovrebbe giustamente mi dice benissimo tu lo fai sulla tua pelle ma sono io che vado in galera o sono io che pago le multe
Francamente non nessuno abbastanza eroico per quel che mi riguarda da sacrificarsi
Sulla pelle degli altri e francamente non è quello il tipo di eroismo che apprezzo di più anche se è frequente in altri contesti
Un altro aspetto dunque sia chiaro discorso del garante è un elemento fondamentale le norme del garante un elemento fondamentale perché oggi colpiscono noi domani possono colpire qualcun altro ed è da chiarire
Ancora io nella mia redazione otto ragazzi che sono come me senza contratto non garantiti abusivi fanno fattura ogni mese la follia
Una follia tollerata e che ci consente poco tutto anche di sopravvivere sia questi ragazzi vado a parlare sindacato mi sputano in un occhio
Letteralmente quando gli ho detto che veniva a Siracusa
Ma le top
Varietà Albania questo è stato il contesto si io parlo a loro della Casagit mi dicono ma se io guadagno un milione quattrocento milioni cinquecento mila ringrazio Dio riguadagnare o la Casagit come me la PAC io non me la posso pagare perché magari o dei tre con tre già nelle spalle o un trattamento economico un po'più sicuro pure perché la considera una priorità nella mia esistenza ma è fondamentale ognuno di noi sa perfettamente che se lavora nelle tv locali non ha diritto alla pensione a meno che non avvenga una sanatoria che ci disconosca gli anni passati
Eppure le tv locale le radio locali lo sa Scaramucci sono state l'unica vera scuola di giornalismo seria non quelle che servivano per far guadagnare i gettoni di presenza molti colleghi o quelle che servivano
Vedi la situazione del trascorre giornalismo della RAI per altre ragioni perché nelle tv e le radio private Chi non lavora non mangia
Produrre al meglio
Già a suo tempo mi ricordo in un mio intervento su galassia sulla rivista della Federazione io proposi che le scuse le radio le televisioni locali potevano diventare con un contratto ad hoc delle scuole di giornalismo controllate dalla Federazione controllate da una commissione poteva essere una parte che ci aiutava anche nel nostro lavoro non molti giovani li avremmo potuti assumere con dei contratti d'un certo tipo per me sarebbe stato per l'editore sarebbe stato comodo per noi sarebbe stata una disponibilità ma chi caduta nel vuoto anche quella proposta
E quello un altro aspetto se io parlo ai giornalisti e son tutti i pubblicisti che lavorano come di sindacato dicevo mi sputare in un occhio ma probabilmente
Non ha torto ne abbiamo sentito parlare di Beppe Alfano di Mauro Rostagno
Beppe Alfano
Io son convinto che molto importante ereditato una targa ma su convinto che l'avrebbe apprezzato di più da vivo
Ecco allora questo è un elemento che per me è fondamentale
Dall'Unione nazionale cronisti può venire anche un altro segnale se l'Unione nazionale cronisti
Potesse immaginare un premio in danaro in targhe in cui un mazzo di fiori ma su quei ragazzi che fanno i giornalisti realmente
Con una commissione che ovviamente si impegni ad avere e a dare credibilità alla cosa
Può essere un elemento per ricollegarsi a certi discorsi per vietare credibilità dei ragazzi che dicono a mezza indagano ma ha dato niente ha sempre garantito i garantiti
A me che mi importa
E attenzione perché poi si creerà anche una un effetto contrario perché Berlusconi ha tutto l'interesse a creare un altro sindacato con il controllato
Sia chiaro e Berlusconi in questo momento può giocare a trecentosessanta gradi
E allora io quei privilegi che molti di voi hanno non li ho mai avuti
Però ci sono abituato
Adesso vedi dovrai una paura incredibile vedo giornalistiche che si aggirano per gli studi RAI come quei cani con guinzaglio in bocca che vanno cercando il padrone nei parchi
Sono entrati così sono rimasti così ecco io su quello so che ho le spalle robuste perché è sempre stata
La crisi la la difficoltà il mio elemento e di molti altri nelle tv locali quindi non mi spaventa più di tanto votavo dunque un esempio che poteva esser quello l'idea di una di una sorta di riconoscimento anche per chi non è giornalista ma ma che lo fa il giornalista
Per dare credibilità per dare prestigio ma per dare anche aiuto concreto a chi al di fuori della categoria
Parliamoci chiaro le tv locali io qui vorrei fare una digressione di natura sessuale però non so se consentite nel senso che voi dovete credermi
Quanto è deprimente
Io vengo da Roma a Roma esistono diverse emittenti locali una di queste emittenti la più antica per una serie di vicissitudini è finita nelle mani dell'amante di Bettino Craxi non lo dico io qui lo scrivono i giornali
Addirittura L'Espresso ha fatto una copertina all'inizio di quest'anno forte della logica che si spara sull'amanti del regime solo quando il regime caduto le ha messe in copertina
Voi non avete idea di quanto sia umiliante dover fare la propria
La propria corsa con della gente che a quegli argomenti che aveva quegli argomenti adesso neanche piuttosto scaduto scaduti non è il termine esatto
Ecco il problema è questo noi per dieci anni ci siamo trovati a dover andare a chiedere pubblicità sportivi un certo prodotto quando quel prodotto era già per altre ragioni appunto assegnato il lo spot che può fare la Sipolo Italtel locale su Roma non lo prendevamo noi lo prendeva Anja Pieroni di GP perché ecco io questo non lo voglio io la concorrenza ci sto mi va bene ma che sia concorrenza reale se un telegiornale è migliore di quello che facciamo noi mi va benissimo
Ma non posso accettare di continuare a vivere con la connivenza del sindacato negli anni ottanta in un settore in cui queste erano le regole del mercato ma perché questo è fondamentale e su questo ci si può intervenire io soluzioni francamente conosco molto poco i meccanismi sindacali quella di scaramucce di una commissione straordinaria urgente con tempi concreti può essere un'ottima soluzione perché son convinto che alcuni contratti io credo che la soluzione Radio Popolare come contratti possa essere se non altro una soluzione per molte
Per molte realtà
Tanto parliamoci chiaro tv locali radio locali i migliori sono diventati tutti pubblicisti
Allora ad esempio una sorta di norma che possano tutelare i pubblicisti
Garantendogli una serie di situazioni una sanatoria del pregresso perché a nessuno poi regalare dieci dodici tredici quindici anni di vita ma anche soltanto dieci giorni di carriera così questa può essere una soluzione e sui pubblicisti che si può fare qualche cosa
Anche perché lo ripeto
Io non ho alcun problema non voglio diventare professionista io voglio avere la possibilità di sapere che siccome ho fatto più o meno bene il giornalista
Ho delle garanzie che mio figlio abbia le garanzie che a qualsiasi figlio di giornalista
Eccetera eccetera e questo è fondamentale
Incontri con gli editori questo è un altro degli aspetti fondamentali forse la Federazione Nazionale Stampa può cominciare a recuperare quell'atteggiamento che non c'è stato al momento del contratto cominciamo a vedere le varie associazioni degli editori
La Federazione stampa si può fare promotrice
Poco in volgere l'ordine perché io questa fatto di di essere sempre la pallina da ping pong fra l'ordine e la Federazione come mi capita ci capita da quindici anni ma cominciano a seccare
Perché io parlo con lui gli eroi che giustamente mi dice che il problema dell'ordine che non riconosce professionisti parlo con l'ordine l'ordine mi dice giustamente che è un problema della federazione che se ne frega e che non riesce a trovare delle soluzioni perché deve garantire i già garantiti ecco io vi pregherei di non usare più dei professionisti di fatto come massa di manovra per certe cose adesso non parlo di Roy di o dica pettini parlo di due culture diverse che scoprono che esistono delle realtà non garantite solo in certi momenti perché qui si verificano le cose i fatti non le parole
E allora un incontro con gli editori posso capire perché non c'è niente da fare le poche cosa chiediamo chiediamo una sanatoria per quel che riguarda il pregresso gli editori sono d'accordo con noi perché gli eliminiamo un problema se io faccio causa all'editore dopo tredici anni di lavoro
E sei di direttore di telegiornale milite quanto li porto via
E qualche qualche soldo glielo portò via però chiude mi regala il traliccio me lo porto a casa cinquantadue metri chiudiamo tutti perché non c'è alternativa su quello credo che questo sia importante quindi da questo punto di vista il discorso è fondamentale l'incontro immediato ci possono essere incentivi di informazioni e non me la sento di dire che la tv locale che manda in onda la ragazzina che legge il televideo per due minuti
è lo stesso che la televisione che fa molta informazione non me la sento di dire che la radio che fa cinquantotto minuti di commerciale lo stesso di Radio Popolare perché son due storie diverse e allora cominciamo a dare degli incentivi a fare informazione a premiare chi informa meglio anche in questo settore credo che non ci non richieda garantiti
Discorso
E qui concludo perché poi non voglio portare molto tempo però concludo con un appello alla concretezza io oggi ho cercato di tenere i toni più smorzati possibili anche se vi potete immaginare la rabbia e parecchia
Cerchiamo di uscire da Siracusa
Con qualcosa io ecco io vorrei tornare lunedì in relazione che va be'guardate forse riusciamo a strappare la possibilità perché ha ragione Ferrara sono soldi freschi ma lire i giovani che fanno i pubblicisti ma di corsa
Pagherebbero a casa agite ben volentieri perché la Casagit è una struttura che funziona perché il giovane ne ha bisogno
Ma dobbiamo trovare una soluzione che non può portargli via una volta ogni tre mesi metà dello stipendio non lo so qual è la soluzione
Pongo il problema
Senz'altro dobbiamo trovare la possibilità di dire a chi lavora in questo settore attenzione che nell'ambito dell'informazione il sindacato ti può coprire ma perché dobbiamo aspettare che io vengo querelato
O che vengo sparato appunto da naziskin di Colle Oppio per scoprire quanto ero bravo
Francamente mi dà questa è una cosa che mi fra sì io poi se posso evitarlo voi Loisy Vito questo tipo di funerali
E altra cosa per questo io il discorso del premio non è una una balla io son convinto che un riconoscimento che possano dare che può potete chiamarlo il premio Alfano potete chiamarlo il premio Rostagno potete chiamarlo come evitare però è un qualcosa che esiste
Devo qualcosa che può dare coraggio a dei giovani
Per continuare a fare questo mestiere in attesa che qualcosa cambi
E poi bisogna studiare realmente la possibilità di un contratto io adesso non so se è giusta l'ipotesi io penso di sì penso che un contratto per fasce possa essere la realtà migliore perché siccome poi non si possono fare contratti di serie A o contratti serie B rimangono soli contratti di serie A e uno non c'ha manco il contratto inseribili questo francamente mi sembra abbastanza assurdo
Probabilmente si può considerare un contratto di serie B comunemente o di sanatoria che posso servire sia per i giornalisti
Sia per gli editori e posso risolvere certe cose io credo che qui da Siracusa o riusciamo incardinare qualcosa di nuovo ma è l'ultima spiaggia io son convinto che tornerò in redazione lunedì e mi chiederanno non come è andata ma com'era il mare grazie
Perché tu possa dire che il mare la splendida o materie convegno è servita anche a qualcosa io prego con i colleghi che sono più esperti di queste tematiche che non esauriscono però il nostro convegno perché c'è anche tutto il settore della carta stampa di cominciare penso Scaramucci Pasetti Carlo cominciata a scrivere due-tre frasi del ricco la mozione che noi approveremo a fine convegno
Anche perché credo che dobbiate andar via prima e quindi rimanga questa testimonianza scritta
La parola minimo Marcozzi presidente della Stampa abruzzesi
Ma innanzitutto l'aereo Rover se
Innanzitutto desidero ringraziare complimentarmi con la sezione di Siracusa dell'Unione cronisti e con la presidenza delle coriste la Giunta esecutiva
Per avere scelto questo tema importante attuale
Delicato che ci consente di andare ad un confronto col con gli operatori del settore con gli editori del settore confronto che sembra molto difficile che importanti che avvenga oggi
Con colleghi Esperti dalla materia io ho ascoltato con particolare attenzione il collega Romeo diceva e lo pregherei se mi ascolta sul momento
Quindi diceva qui c'è poca informazione io ho l'impressione che anche lui abbia avuto dagli organismi sindacali perché ha parlato di incontri con gli organismi sindacali e quello gli aiuti dell'ordine abbia avuto informazioni
Inesatte perché collega Romeo sa ad esempio che l'ordine d'Abruzzo il nostro ordine
In base a una sentenza della magistratura e invece non c'è una sola sentenza c'è prosegue la sentenza la Corte d'appello di Napoli ci sono altre sentenze
Ha riconosciuto i giornalisti dell'emittenza televisiva così come quella carta stampata o degli uffici stampa
La qualifica di praticanti e quindi la possibilità di andava in sala per professionista
Quando a bordo dimostrare che svolgevano un'attività a tempo pieno anche se non c'era un direttore professionista anche se c'era un direttore pubblicista questo sostengo le sentenze la magistratura
E presto lo sarà anche l'ordinazione a.d. pregherei di rivolgerti ad esempio al direttore dell'ordine nazionale per avere chiarimenti poi c'è questo maledetto Benedetto ordine
A queste articolazioni regionali che si muovono ognuno sa così Prodi indirizzi o le proprie logiche perversa perché perverse sono perché è un grande errore non riconoscerà un collega svolge attività piena
Il riconoscimento professionale
Per questo secondo me è grave ed è necessario un intervento deciso sull'ordine nazionale perché nella Conferenza dei presidenti che ogni tanto si riunisce perché si riunisce raccomandi fortemente ai colleghi
Presidenti al ai consiglieri di muoversi tutti sulla stessa Livio le ricorda quando c'era il problema dette lecito operatori anche lì alcuni ordini irriducibili fino all'ultimo non volli scrivi Telesio delatore della RAI
Ci sono sempre i più bravi e più riducibili purtroppo in questa categoria che chiudo le porte ai colleghi più deboli
Ma al collega Romeo vorrei ricordare un'altra cosa non è vero che il contratto non tutela dal contratto al fine alla palestra l'articolo uno e trentasei
Diamo tutte le colpe le vogliamo alla Fnsi diamo tutta la colpa che vogliamo al sindacato nel suo complesso però c'è un articolo uno trentasei che consente al giornalista tre emittenza radiotelevisiva che svolge attività a tempo pieno c'è addirittura una deroga in questa materia il riconoscimento di un contratto pari a quella professionista di relatore ordinari c'è l'antico uno trentasei
Eh lo so cari colleghi lo so so anche però che è possibile applicare l'articolo trentasei part-time e però alcuna realtà particolari di colleghi rotondo svolge attività a tempo pieno
So anche che c'è la possibilità di applicare l'articolo due è il fatto che non c'è tanta volontà da parte degli editori a me spiace dirlo io purtroppo non ha avuto molti confronti con gli poi quando li ha avuti
Purtroppo lo avuti sempre con editori locali dall'Abruzzo approvato una rigidità estrema una rigida estrema
E una volta avuto l'occasione di parlare con un rappresentante del Terzo Polo e con molta franchezza letto oggi fa di contratta cinquanta per cento o non faremo mai niente ora colleghi cinque contratti al cinquanta per cento non si possono fare
Cari colleghi qui dobbiamo fare un ragionamento sereno su tutto il panorama dell'informazione locale
Proviamo tutte le strade nell'ambito contrattuale per venire incontro all'emittenza privata quel fallo altre proposte
Proviamo tutte le strade l'articolo trentasei part-time che è stata applicata ad esempio l'emittente Tele male a pesca
Abbiamo quasi tollerato anche se lì parla di redazione decentra però se si comincia a fare un passo avanti e c'è la buona volontà di fare un passo avanti si posano anche questo non è una cifra molto alta
Si balla due ore e mezzo
Quindi nessuno va in rovina e ci sono i versamenti attualmente alle all'INPS parcheggi e pubblicisti allora
Colleghi l'articolo due non consente sì
Sì fargli fare il si fa ventiquattro ore
A ventiquattro è è fa ventiquattrore e Chiara veniva oppure l'articolo due può essere utilizzato siccome qui si balla se faceva sapore sportivo chi segue non so l'aroma
Può avere un articolo due ma questo non li si può utilizzare edito da Pironti utilizzare niente la verità eh io non voglio offendere nessuno che probabilmente ci sono anche i rigori corretti che si vogliono sforzare di fa di fare dei Passavanti
Però sbagliano quando questi editori
Non so perché ma probabilmente ci sarà un motivo vogliono applicare i contratti da impiegati ero applicare alcune forme di contratto giornalistico pure Licia la vertenza avete otto continua assume la gente come muratore ed edilizia io non capisco perché
Si tratta
Abbiamo avuto un una serie di incontri con queste editore una rigida estrema
Ecco io dico mi se mi mi sorprende e io mi avvenne vendo meravigliato poi chiederò anche ha secretato la Federazione della stampa io ho fatto parte la commissione contratto
Non si è mai discusso sia par detto che bisognava fare prima un incontro con l'accordo della FIEG non si è mai di discusse e mi dispiace che che allora era stato ingannato
Che c'era stata una richiesta di incontro da parte l'emittenza
Ed è dedito alle vite da televisiva se questi sono i fatti io dico non facciamo la commissione facciamola pure ma facciamo l'ingordo immediato col presidente che è qui presente e cosa che da dove se ne sai perché a questi goda si vada immediatamente
Perché il confronto e è fondamentale in questo settore spesso oggi capiamo o facciamo fin di non capirci forse è colpa nostra a mio avviso il problema dell'intensa televisiva può essere risolto
Naturalmente con gradualità attraverso l'attuazione di attuale contratto utilizzando certe figure
Attraverso il riconoscimento da parte dell'ordine professionale di collega lavoro a tempo pieno così come avviene altri ordini
Attraverso anche delle provvidenze che sono le stesse che potete può riguardare alla carta stampata casa Bata delle provvidenze in queste hanno ragione gli editori
Cioè provvidenze che garantiscono anche un aiuto e proviamo anche se necessario al prossimo contratto una strada di una specie di di borsisti o di praticantato troviamo anche questa strada iniziale per vedere di poter aiutare i giovani che convincere questa attività su questo siamo d'accordo
Su quello che non siamo d'accordo e che non è vero che tra tanti errori che la e ferisce ha fatto lo sia stato completamente dimenticato
Il settore televisivo sito senza più volte errori
Spesso magari drenando associazioni territoriali e difficile per i dirigenti avere un contatto continuo e costante con una piccola frazione facciamo noi
Collegando e uccido la Giunta esecutiva può essere testimone di continui incontri con i colleghi renitenza erotica rivelatisi apriva in un clima difficile pubblicità sta diminuendo spesso questo che pretesto talvolta giusta dal volto ingiusto per cercare di eliminare dei colleghi di licenziarlo auditor licenziarli introito per il solo fatto che hanno che hanno dedicato un'intervista correttamente il proprio direttore responsabile che avrete otto accusava la Regione Abruzzo di insensibilità perché Novellino risolva il problema occupazionale al tempo stesso si licenziavano quattrino colleghi tra i giornalisti un delle ci l'operatore dicendo senza poi aveva chiesto un incontro col sindacato
Senza la neve sull'ingorgo e dipendenti senza presentare un piano
Si diceva la situazione difficile emancipazione di fine siamo tutti d'accordo ma anche come dicevo il continente stessa di questa emittente diceva almeno io quando ero titolato la fornace qua avuto la sensibilità Lynval D'Amico e sindacato i cui dipendenti
Ma questo già si è esibita e sul conto vendibili soldi che debbo fare perché questo è il clima io vorrei
Io ho sentito con attenzione ascoltato gli interventi rappresentanti Pellerito intervenga vigenti di Bassetti
Sono in certamente tracce importanti per lavorare insieme
Bisogna lavorare su questa strada con serenità
Da parte nostra da parte degli editori senso le posizioni rigide cerchiamo di ragionare
Io penso che si possa ragionare
Con delle mare abbiamo ragionato bene o male non gli abbiamo trovato una soluzione ottimale però qualcosa abbiamo risolto
Ma troviamo una strada cari colleghi che ci consenta di conosce almeno il contatto giornalistica attuale
Io parlavo da articolo due parlava più trentasei part-time parlava l'articolo dodici per alcuni corrispondenti non so se l'emittente di Catania col poeta Siracusa intanto i comici applica agli articolo dodici
è cominciato a ragionare i l'olio la logica giornalistica nodi impiegati di muratori
Di non so quale altre qualifiche questo l'assurdo
Io penso che sia necessario che anche voi facciate capire alle emittenti che sono con voi collegate
Bisogna ragionare in altro modo che se vogliono costruire insieme un percorso serio dobbiamo
Lavorare insieme anche per le provvidenze i sindacati a fianco degli editori deve essere a fianco in Sipra con forza degli editori per tutto quello che deve essere parificato a al ai quotidiani
Però io vi chiedo pure un'altra cosa stiamo attenti a non fare contatti seria di serie B perché il panorama complessivo dell'informazione avrebbe problemi scosso i terribili io continui confronti con la Misato delegato del centro
Come dato l'abuso Filippo Carbone che il vicepresidente la FIEG che rappresenti Pikwe giornale ma detto con estrema chiarezza parliamoci chiaro so che qualcuno al tema della tentenna vuole fare contratti di serie B per l'emittenza radiotelevisiva
Se voi fate quei contratti sia ben chiaro vi applicherete anche le nostre aziende
Su questo non si scappa e noi questo consentitecelo possiamo farlo allora troviamo strade possibili strane corrette
L'informazione
Televisive molto importante però anche lì
è necessario fare delle scelte professionali che spesso se ci sono bravissimi colleghi certamente noi tuteliamo preciso ma c'è anche un eccesso di presenza i giornalisti perché una volta costavano poco cinquecento mila lire trecento mila lire talvolta infilati dentro dei politici perché il politico e l'amico connivente eccetera e qui bisogna cominciare a fare un discorso sia di professionalità
Cioè la relazione devono avere lo dico con amarezza ma la verità bisogna essere crudi in certe cose dare debbono avere i redattori necessari per svolgere questo tipo sto piccola emittente avere trenta quaranta redattori
Posso avere cinque sei redattori ma cattivo due partito trentasei part-time troviamo delle strade che siano corrette
E la Rai lo stesso
La Rai dovrebbe averne di meno e per quanto riguarda la RAI voi parlano anche di questo l'emittenza radiotelevisiva
Locale ha avuto un grande successo alla RAI fatta male pensate cosa succederebbe se la RAI facesse bene
Ad esempio io ho insistito molto o spirituale tra il presidente Dematté insistendo sul sulla sulla cosa a parte sull'articolazione
Più regionalizzata della rete tre utili ispettor per per l'attività nazionale
Insistevo per esempio che uno che vale tra gli ho fuori moda avesse la terza la mattina dalle nove alle sedici ore quindici
Potesse essere destinata a un a musica e intervallato da notiziario è un modo di dare informazioni immediata fresca con pochissimi soldi spesso si spendono tanti soldi
E si fanno cose sbagliate con pochi soldi e io questa vettura giovedì che faccia che l'emittenza privata qui spesso si spendono tanti soldi sbagliata e poi vorrei forza arma un momento quello che ha detto Carlo Romeo sulla faccenda del del doganale
E su questo sinceramente non sono molto d'accordo con lui
Cari colleghi ed amici
Siamo usciti da una vicenda terribile per quanto riguarda il finanziamento pubblico dei partiti che poi non era finanziamento pubblico ma ma erano illegalità continua e costante molta di quella pubblicità e io la conosco la realtà la conosco
Deriva
Da situazioni poco chiare se noi oggi diamo possibilità un sindaco che ha delle lobby dietro
Che ha degli interessi dietro di poter utilizzare in campagna elettorale
Gli strumenti e pubblicitari e poi i cosiddetti redazionali abbiamo fatto la platea battaglie il sindacato la dà battaglia la separazione della pubblicità dall'informazione beh finiremo per creare veramente
Dalle così ingiusta
Se vogliamo in questo Paese molta correttezza percorriamo strade corrette non percorriamo strade dove ci siano in sé infiltrazioni che non sono certo piacevole non voglio dire altro
Si citava qui il caso di G. BR non vorrei che si creassero altre G. BR facendo questa operazione allora la trasparenza nella trasparenza come ha detto certo editori diamo la pubblicità di cibo accendono guida locale anzi aumentiamo questo venticinque per cento troviamo soluzioni pubblicitari corrette per sostenere le emittenti questo sì
Diamo anche il trenta per cento se necessario se necessario troviamo anche la soluzione del calore tutto è possibile però quello che non è consentito e che andiamo avanti ancora
Nella confusione e e in comportamenti oscuri
Qui sono avvenute cose incredibili emittenti private che hanno fatto campagna elettorale in passato a favore di questo o quel candidato alle politico-amministrativa cose interni è questo non è più tollerabile io questo lo dico con franchezza volato Alitalia io personalmente ho le tolgono così cittadini capotasto notando che voglio nell'uovo vuoi lasciare le cose come stanno a me sta benissimo no Antitrust assolutamente bene
Però se vogliamo fare un tipo di formazione diversa corretta se vogliamo cambiare le cose dobbiamo trovare strade trasparenti
Sulla pubblicità i e e indubbiamente va fatto un correttivo e d'altra parte la sedazione la stampa fatta di tuo sciopero su questo su questo problema
Che ha trovato il dissenso vidi dei colleghi di Berlusconi
No ma mi va cambiata vanno fatte molte cose diverse
Però il punto fondamentale quale incontriamoci subito prima da noi giornalisti e mi ha talmente dopo con gli editori
Confrontiamoci e troviamo strade corrette serie
Per favorire l'emittenza privata così come bisogna fare intervenire con forza perché c'è un affollamento delle frequenze nel senso che ci sono molte emittenti radiotelevisive però un po'all'informazione che fanno un'attività solo pubblicitaria
Addirittura in abuso stavate quaranta concessioni e tra queste quaranta sei ai mittenti cade lo so e non lo scoppio quindi sono state manovre politiche vergognose sulle spartizioni del dell'emittenza della concessione di tentato di chi si è battuto riconsiderato in un clima di professionalità di serietà che poi che premi gli editori veri che premi di veramente crede in questa in questa realtà
Questo e cari colleghi e la battaglia che dobbiamo fare in una situazione drammatica per il sindacato abbiamo quasi mille disoccupati
Abbiamo situazioni difficili ci dal suo di precariato che non sono presenti sono l'emittenza radiotelevisiva ma purtroppo sono presenti anche le grandi giornali nei giornali locali
Alla stessa RAI
Alla stessa RAI abbiamo fare continue battaglie perché il corrispondente
Da incerto al centro che svolge di fatto attività a tempo pieno perché lì è la monta i servizi del Lazio noi siamo riusciti a farla sulle tutti fino in Abruzzo ma purtroppo questa questa è una catena di Sant'Antonio non finisce mai bisogna trovare una strada di correttezza formale come io avrò parlato chiaro agli elettori abruzzesi fatte poche assunzioni perché voi aveva il tempo che bisognava contrattualizzare no ci sono tutti
RAI sono emittenti venticinque trenta quaranta persone
Aldo che la RAI
Cari colleghi cari amici qui bisogna cominciare a fare un discorso diverso
Ecco perché forse mi sto dilungando cosa sto parlando al di là del tempo che mi ha consentito ma volevo richiamare l'attenzione un po'di tutti su sul fatto che è necessario lavorare con correttezza con economicità compirà trasparenza con professionalità
In tutto il settore dell'informazione
E anche gli uffici stampa divise è stato sollevato il problema degli uffici stampa che riguardo di fa tanti cronisti anche negli uffici stampa la battuta se Lazio la stampa avviato una grande battaglia perché gli uffici stampa comincia dei ministeri dove ci sono dei funzionari
Ai comuni alle regioni risorsa base di incontri tra l'ordine la federazione
I ministri competenti i sindacati confederali si vada a definitiva dei file di uffici stampa seri e non le solite veline che arrivano da soldo funzionali
Ma anche su questo la battaglia è molto difficile cari colleghi
E la situazione convulsa e difficile nulla già viviamo tutti i giorni ad esempio ci rendiamo conto che talvolta le anche la magistratura Cau comprendi contratti completo le situazioni
Ci sono situazioni anomale l'ispettorato del lavoro spesso intervengono il ministero del lavoro di Cosa due segnalare non risponde l'ex ministro delle Poste non risponde il garante e risponde questo ufficio nulla può fare
C'è una situazione secondo me in cui fa comodo questo stato di confusione fa comodo fa comodo ai politici
Fa comunque a tutti
Lo stato di confusione e del Regno d'anni e danneggia proprio gli editori e i colleghi che lavorano le vite
Su questo bisogna aver coraggio di sconfiggere tutti coloro che voglio la pigrizia
Dello stato bisogna muoversi su un'altra strada
Di rinnovamento reale se veramente crediamo a un motivo d'informazione locale che è fondamentale perché carico lei lo diceva pure Bassetti prima entro breve tempo arriveremo a un grande ascolto internazionale mondiale e poi il resto informazione sarà locali
Il futuro e nel locale sia né né la radio la televisione chiedo la carta della carta stampata non ci sono altre strade
E quindi noi dobbiamo fare in modo da attrezzare anche colleghi promesso talmente male
Ecco dobbiamo fare in modo da muoverci su una linea totalmente diversa dal passato il sindacato ha un grande compito rione turistica sa avuto ancora una volta come lo ebbe a suo tempo quando Pasetti era presidente
Di combattere e vincemmo con la battaglia per riconoscimento relazione decentrate dell'autonomia relazione centrata di aver aperto la strada su un tema che è fondamentale
Io mi auguro che entro e su questo faccio raccomandazione a Columba e al presidente dalla Fnsi rientrato fatto raccomandazione perché questa Commissione non sia la solita commissione all'italiana sia la Commissione efficiente
Che entro breve tempo possa andare a un confronto serio con gli editori per rafforzare questo sistema e per dare ai colleghi quella giustizia che necessaria dare compresa tutta l'assistenza di cui parlava Romeo che comunque il sindacato Romeo dovrebbe già dare mi meraviglio saprà se la situazione stampa romana non fa questo è bene che si vada diagonale perché mi si e il tennis territoriale e si vada rimproverare anche con lettere pesanti e per conoscenza la federazione se viene meno a quelli che sono il suo dovere io non so come sono avvenute le cose però sinceramente
Questo è un vibrato editoriale deve attuale è un dovere primario tutti la canta vittoria non solo dagli iscritti a al sindacato inteso anche iscritta all'ordine ma per tutti coloro che lavorasse tra informazione grazie
Ho ricevuto una lunga lettera di Santerini nella quale si dice che ragioni prudenziale di salute mi impediscono purtroppo per qualche giorno di muovermi e di partecipare come avrei voluto al vostro consiglio nazionale
Mio rammarico però davvero attenuato dal sapere che la Federazione presente con il presidente Vittorio Roidi
Desidero pertanto far giungere ai colleghi solo una breve ma sentì dissi una riflessione
La garanzia per un ruolo realmente autonomo e professionale del giornalismo si costruisce sulla base del diritto all'informazione nella duplice faccia del diritto ad informare e diritto ad essere informati
Di cui il diritto di lavoro di cronaca sono elementi costitutivi ed essenziali
Questa storica è rinunciabile acquisizione oggi pesantemente attaccata
E la condizione permanente dell'evoluzione della democrazia ed essa alimenta il rapporto di fiducia che deve esistere fra la stampa di lettori da un lato fra i cittadini e le istituzioni dall'altro
Ogni scostamento imposto provocato da chicchessia a questi principi lede non soltanto il nostro patrimonio etico e professionale ma le basi stesse della civile convivenza
Il lavoro che ha di autocorrezione fin qui svolto che ebbe noto atte a tutti i colleghi cronisti
Merita ben altra considerazione e rispetto da parte dello stesso Parlamento che come in ogni altra componente la nostra Repubblica porta la sua parte di responsabilità nella costruzione di una democrazia viva e credibile
Difenderemo perciò i nostri spazi di democrazia con tutta la determinazione necessaria e con la forza dei curata perché sappiamo bene quali sono i valori in gioco
La condizione dei vostri lavori che vedono la Federazione attenta profondamente partecipe
Arricchiranno il bagaglio di consapevolezza dell'intera categoria in una fase davvero arduo del giornalismo italiano indire a te dei colleghi consiglieri Mineo grazie i migliori auguri di buon lavoro
Adesso la parola un dottor Gianluca la Torre della Società editrice ditele Padova
Si è sentito non formale in poche parole oggi qui si compie una svolta
Di una certa importanza si comincia a parlare di temi che erano oggetto precedentemente soltanto di spezzoni di conversazioni
Individuali che finivano inevitabilmente per scivolare subito nel contenzioso perché spesso si prescindeva dalla conoscenza dei rispettivi settori
Nei quali e si operava che sono uniti è verissimo dal fatto dalla tipologia di essere informazione ma che al tempo stesso hanno delle specificità che occorre far conoscere prima di poter vedere assieme qual è la strada da intraprendere per risolvere determinati problema grazie la vostra scelta di porre al centro dell'attenzione un tema di così delicata importanza
E la garanzia che si cominci a risolvere questo problema è la garanzia dell'inizio di un percorso che noi vogliamo fare per le ragioni che ritirò e che probabilmente non eravate tenuti a conoscere perché ripeto molto spesso il nostro settore
E purtroppo il grande fascino di essere un settore per iniziati ma anche il grande svantaggio di rappresentare una nebulosa basta vedere semplicemente molto probabilmente i problemi che hanno i professori della RAI cioè delle persone di elevato valore personale e professionale che però messi alle prese come con un'azienda dai connotati specifici che fa diffusione radiotelevisiva ovviamente probabilmente credevano di avere una fu una strada più facile adesso si rendono conto di quanto specifico sia il nostro settore
Assetti via che il presidente della nostra associazione di tv locali aderenti alla e Ferretti che la più grande organizzazione di categoria degli imprenditori radio televisivi qui vorrei incominciare immediatamente ad eliminare una volta per tutte quello che è diciamo così il luogo comune con il quale vado a litigare quotidianamente specialmente con gli esponenti della carta stampata
La e Ferretti non è l'associazione di rappresentanza di Berlusconi è una federazione all'interno della quale sono presenti tre associazioni l'associazione delle tv nazionali associazione delle tv locali l'associazione delle radio le quali sono autonome tra di loro e in passato sono stato sono state anche confliggenti sia pure all'interno di una struttura che tende a valorizzare il dato comune di tutti che l'impresa radiotelevisiva privato
Quindi Berlusconi parla per Berlusconi le tv nazionale parlano per le tv nazionali noi editori delle tv locali tv locali che hanno dimensioni di impresa parliamo a nome delle tv locale
Passati gli ha dato un inquadramento generale di ha dato qualche numerino che occorre conoscere prima di accingersi a trattare i problemi della televisione in generale quelli dell'informazione in particolare io aggiungo qualche chicca forse voi non lo sapete ma l'Italia il trenta per cento delle televisioni del pianeta Terra
Cioè se consideriamo la radio diffusione come fatto terrestre non galattico in Italia sono presenti il trenta per cento delle stazioni televisive del mondo
Per cui da un lato pensate un po'a che tipo di ginepraio con il quale abbiamo a che fare frutto di mancanza di regolamentazione però dall'altro pensate quale qua cervo di energie positive si possano indirizzare in questo Paese per dare anche atto della sua specificità nel settore radiotelevisivo
Vi ha detto che abbiamo un problema di sostanziale scarsa omogeneità di dimensioni imprenditoriali mille quattrocento
Domande di concessione settecento ve lo dico subito sono false sono falsi in atto pubblico sono richiesta di accaparramento di canali che in base al criterio del pre uso non esistevano non erano accesi
Di queste settecento che sono reali cioè trasmettevano prima
Circa duecento hanno dimensioni totalmente minimali e trascurabili sono quelle che in economia classica si chiamano unità marginali di impresa cioè gente che se non avesse vissuto come dice l'amico dell'Abruzzo
In base alle provvidenze pubbliche o al contrattino strappato dall'amico onorevole già adesso non ha nessun collegamento con il mercato gente che non vende
Uno spot oppure lo vendi a tre mila lire a gente che incapace di fare né pianificazione pubblicitaria de incapace di esercitare il ruolo reale della derisione locale che di volano lo sviluppo e la crescita delle piccole e medie imprese concetto che io voglio ricordare perché l'imprenditore piccolo e medio ha una capacità di accesso al mercato soltanto tramite i mezzi di radio diffusione di massa
Presenti sul mercato locale altro luogo comune che voglio sfatare il mercato locale non è un mercato residuale
Non è che esiste il mercato nazionale nel mercato locale si agitano dei vu'cumprà della radiotelevisione che si affannano a piazzare collanine d'accendini al centro degli incroci elettronici
Che entrano nelle case non è così amici il mercato locale è una specializzazione di mercato come ha dimostrato il boom e la buona tenuta economica per una fase della nostra storia dell'informazione dalla stampa locale
La noi siamo locali perché abbiamo scelto come bacino di informazione il bacino locale ma se venite a vedere nell'istruite le Padovanelle studi delle altre emittenti
Grandi come la nostra voi troverete le medesime attrezzature le medesime tecnologie magari presenti in misura minore quantitativamente ma non qualitativamente magari non ci spegniamo per comprarne altri nonché troverete anche nelle tv
Nazionali seguiti a vedere gli studi rare del ventre venite a vedere i miei studi televisivi troverete che sostanzialmente non ci manca niente Forche il canone
Allora
Se è vero come è vero che dobbiamo sfatare i luoghi comuni per poter giungere un percorso comune dobbiamo tenere presente che noi abbiamo una vocazione al mercato locale ma siamo imprenditori con la hit maiuscola
Imprenditori che non soltanto hanno il problema di doversi confrontare
Con i colleghi
Della Federazione della stampa che a volte prendono delle posizioni tenendo presente certe situazioni che magari hanno sotto gli occhi ma che non rappresentano l'andamento generale e altre volte soffrono appunto della carenza della circolazione di informazioni sulla specificità del nostro settore
Non è soltanto questo noi soffriamo quotidianamente e qui lo voglio dire con estrema chiarezza
La concorrenza sleale quotidiana di centinaia di emittenti che non avendo le dimensioni minimali di impresa riescono a sopravvivere a tenere elevata la propria linea di galleggiamento unicamente frodando il fisco unicamente lavorando in nero unicamente non pagando la gente o pagandola saltuariamente adoperando a dismisura in maniera totalmente distorta la ritenuta
D'acconto omettendo di versare i contributi previdenziali le prime vittime di questo non sono soltanto i giornalisti come diceva l'amico Romeo le prime vittime di questo struttura sono gli imprenditori che hanno l'ambizione malsana in questo paese di volere essere in regola poi dirò perché malsana
Perché a giudicare da certi atti di legislazione ogni tanto ci rendiamo conto che essere malsani questo Paese conviene che è una malattia quella di volere essere in regola una malattia dalla quale prima o poi ti fanno guarire
Perché se assistiamo determinati atti di legislazione ci rendiamo conto che in questo Paese essere in regola vere intasca il senso della legalità e dell'etica di impresa è un'impresa disperata un'impresa destinata praticamente al fallimento se non ci date una mano anche voi
Ho sentito degli interventi stimolanti e vado un attimino abbraccio scusate perché non voglio neanche approfittare di una cornice che mi viene offerta con estrema gentilezza del Presidente Columba Marche sputo sommata una cornice posta la quale voi dovete discutere
I vostri problemi e cercare di comprendere se possibile i nostri ho sentito per esempio tanto io vorrei dire scusa mosso passato però parliamo soltanto brevemente del passato l'amico Romeo ha parlato di una parte del passato ho seguito l'amico dell'Abruzzo l'ultimo che è intervenuto della RAI Abruzzo
Che diceva no il regolamento del garante sul passato non è che sia da liquidare con poche parole perché abbiamo assistito a fenomeni di distorsione
Nel mercato televisioni private beh io vi ripeto quello che Veltroni con Romeo perché lui ha protestato contro il regolamento e garante ma non vi ha detto
Quali sono le norme tipica del garante bene io vi dirò che cos'è la legge che cos'è il regolamento del garante e voi dedurre ditte che sono regole che prescindono totalmente dalla conoscenza del furto del funzionamento dell'azienda radiotelevisiva
Sono scritte sulla Luna oltre che fortemente violentemente distorcente il diritto di cronaca garantito dalla Costituzione
Grazie ci ha detto per definizione che mi siamo Marche Tari
Cioè siamo di quelle persone tutti quanti tutti senza nessun tipo di distinzione che sono da sottoporre a una tutela speciale in una fase elettorale non perché deteniamo
Mezzi di un'importanza e di un'incidenza che probabilmente in certe misure sono superiori alla carta stampata su questo siamo d'accordo che noi abbiamo bisogno di controlli perché abbiamo per le mani un meccanismo delicato
Lo stesso tipo di controllo che ci vuole quando qualcuno decide di stavo rare o su una base di missili nel proprio territorio non c'è dubbio il mezzo il potentissimo bisogna farne uso fisiologico e corretto siamo disponibili a essere controllati sull'uso che facciamo del mezzo televisivo
Ma non è questo
Quello che ha detto il garante dei garanti ha detto che noi siamo Marche cari per definizione cioè noi siamo persone
Che sostanzialmente adoperando il mezzo televisivo non per informare la gente ma necessariamente per favorire il tizio il Caio in base a un logico Losco patto di interessa perché quando si dice che sostanzialmente io
Arci loro il garante voglio spiegarlo perché consentiti in questo è molto importante ci sono due tipi di regolamentazioni contenute nel provvedimento del Garante la prima riguarda le trasmissioni di propaganda elettorale
In cui si dice che l'accesso alla propaganda elettorale deve avvenire per tutti i candidati nelle medesime condizioni
Piccolo particolare le tv locali su questo sono d'accordo cioè per le trasmissioni di propaganda elettorale noi siamo d'accordo che siano praticati gli stessi prezzi e non il meccanismo degli sconti che favoriscono gli amici degli amici
Stessi
Facoltà d'accesso stessi prezzi stesse possibilità per tutti i candidati in lizza per un'elezione amministrativa
è un atto di giustizia fondamentale è un atto di civiltà che impedisce le distorsioni del passato che hanno anche contribuito anche se sono state generate più che avere contribuito a rafforzare il sistema di Tangentopoli nel quale cerchiamo faticosamente di liberarci
Però
Voi probabilmente non sapete che non sono soltanto le trasmissioni di propaganda elettorale o gli spot essere regolamentati poi c'è anche qualche piccola chicca per esempio io posso garantire a tutti
Le medesime parità di accesso in campagna elettorale ma il garante mi dice che devo praticare uno scontro forzoso del cinquanta per cento ai partiti
Cioè poche parole che si arriva un tizio in un supermercato e mi chiede una copertura pubblicitario di propaganda io gli applico il prezzo di mercato se questo persona è un politico ti devo applicare il cinquanta per cento quindi dalla categoria del finanziamento pubblico ai partiti
Illegale siamo passati all'esproprio coatto di risorse private per finanziare i partiti in realtà i partiti li finanziamo anche noi perché si arriva un signore a chiedermi la propaganda elettorale
Che non gli posso negare sono costretto con la pistola alla testa pari al cinquanta per cento di sconto che non gli voglio fare che probabilmente per il passato storico non si merita a differenza del mio imprenditore di supermercati che investe tutto l'anno e proprietà più credibilità morale di quanto non è addetti mi viene imposto di favorire al cinquanta per cento
Delle tariffe quindi noi finanziamo contatta mente
Il sistema dei partiti perché lo ha deciso il garante dell'editoria piccola chicca sulla propaganda
Ma noi nei nostri telegiornali
Mi quali qualcuno nell'emittenza televisiva locale ogni tanto cerca di occultare pubblicità ma conosco casi anche dei giornali vi faccio un esempio qualunque
Guarda caso in un'indagine della magistratura di Verona è stato scoperto che in un certo giornale di cui non faccio il nome in certi periodi in cui risultavano fatture a nome dell'azienda a generare i servizi municipalizzati apparivano interviste
Al presidente della tenda generali servizi municipali un caso che ha sollevato un vostro collega di Verona
Dipendente cioè mi pare della catena
Dalla cronaca alla Voce di Mantova mi pare che si chiami eccetera eccetera
Sì senza no no la cronaca di Roma si chiama il giorno
Ecco allora
Come vedete il fenomeno di questo inquinamento di questa osmosi di questo di questa Società degenerata contagiato tutti ciò non toglie che noi per definizione non accettiamo di essere marchetta
Allora io devo praticare anche nei telegiornali e in qualunque trasmissione di carattere informativo che come tale tutelata direttamente dalla Carta costituzionale io sono costretto a dare a tutti i candidati di una pletora di liste
Il medesimo spazio il medesimo minutaggi il medesimo preavviso per farlo venire in trasmissione il medesimo orario di uscita televisiva che si traduce sostanzialmente nell'eliminazione del soggetto televisivo locale
Dalla campagna elettorale locale in tutto il mondo si va in controtendenza assistiamo a una maggiore mobilitazione dei mezzi di informazione si passa dal contatto personale al contatto collettivo per ragioni di economia di scala attraverso tv e giornali locali
Noi siamo nelle condizioni doverci eliminare dalla campagna elettorale perché entriamo in un ginepraio di obblighi che violentano selvaggiamente brutalizzato il diritto di cronaca
Perché noi siamo considerati dei marchi ettari per definizione io dico signor Garante Marche Taro sarà lei scusate perché io il marchio imparo non l'ho mai fatto faccio l'imprenditore e cerco di fare quadrare i conti di informare la gente perché la gente il mio primo bene se io sono credibile la gente mi guarda il mio ascolto sale la pubblicità investe su di me se la gente non mi guarda e mi ritiene il lettino lo soffre del politico di turno state tranquilli che probabilmente ho fatto un cattivo affare mentre prima qualcuno ripianare i bilanci con l'uscita di Tangentopoli oggi a maggior ragione fa un cattivissimo servizio cattivissimo bilanci
Alto cosa che dovete conoscere poi passo direttamente al tema dell'informazione dell'inquadramento professionale dei giornalisti a me interessa
Ho sentito dire un amico adesso lo trovo scusatemi perché non lo sono segnato che era amico di Radio Popolare
Il direttore di Radio Popolare
Che ci diceva sostanzialmente che le radio tv locali hanno un vantaggio in rapporto al mondo dell'emittenza locale che praticano correntemente
E ovviamente fraudolenta mente il ricorso al lavoro nero per cui hanno costi di lavoro che sono ridotti rispetto a quelle entità come la carta stampata che non si può permettere questo tipo di lusso a prescindere che pure vi si illudeva lo sapete meglio di me si per sindacalisti gran
Beh combattuto per cui lo conoscete ma anche volendo ipotizzare così come è vero che non c'è dubbio che ricorso maggiore al lavoro nero ma anche di fatturati sono differenti
Nell'emittenza radiotelevisiva locale non parlo dei nazionali per carità qui sono come re Mida qualunque cosa che toccano riescono a trasformare in Oro io li invidio credere vorrei avere anch'io la ricetta della pietra filosofale per risolvere definitivamente
I miei problemi bene
è vero questo discorso l'emittenza locale ricorre largamente al lavoro nero per cui sconta un costo del lavoro ridotto rispetto a quello dalla carta stampata
Ma voi non avete neanche lontanamente l'idea di che cosa sia stata la stratificazione di oneri impropri che sono caricati da anni ormai sull'emittenza locale
Dalla più totale fase di deregulation siamo passati all'inseguimento del passato che comunque non si può più chiudere con la burocrazia ma bisogna chiudere con una razionalizzazione perché quando passano dodici anni di un fenomeno così imponente non è possibile fisicamente in natura
Riuscire a ricondurlo in un colpo solo ma ci vogliono norme flessibili norme che incoraggi no la crescita una razionalizzazione di questo fenomeno non volere anti storicamente regolamentando così come si sarebbe potuto fare prima questo è impossibile
Questo è impossibile noi siamo sottoposti a una caterva di oneri
Per i quali io vi faccio la confessione qui sono un imprenditore spendo il cinquanta per cento del tempo che dovrei dedicare al mercato
Come imprenditore lo spendo per stare dietro a pratiche burocratiche tele Padova Italia sette azienda come molte altre l'anno scorso ha stanziato centocinquanta milioni di biglietti aerei che abbiamo utilizzato per Roma per partecipare a lunghe defatiganti riunioni sull'assetto radiotelevisivo noi abbiamo speso l'anno scorso centocinquanta milioni di biglietti aerei fra tre persone passettino potresti Monia
In tre cinquanta milioni a testa di biglietterie dandosi il turno perché se no impazziva e non si andava più avanti
A portare avanti l'azienda
E l'impresa
Gli oneri ai quali se lo sono posti sono pazzeschi
L'altro ieri sono stato l'ennesima riunione del Comitato Regionale Veneto per i servizi radiotelevisivi nei quali ci hanno chiesto di applicare immediatamente la nuova legge della Regione Veneto per tutelare le popolazioni dall'effetto delle radiazioni non ionizzanti
Lo sappiamo tutti che gli impianti di telecomunicazione
Espongono chi ci sta direttamente vicino a piccole dosi di radiazioni non ionizzanti di cui non si conoscono gli effetti sono alcuni effetti Sas di sanità
La famosa caduta della libido la sindrome della caduta della libido che molte mogli hanno denunziato in questi casi bene noi siamo d'accordo i parametri stabiliti sono largamente sopportabili per le aziende televisive
Vogliamo adempiere che cosa ci chiede la Regione Veneto la Regione Veneto ci chiede di produrre una documentazione completa di ciascuno dei nostri impianti delle padrone Nordest a centotrentasette impianti per Veneto Friuli e Trentino Alto Adige
Dobbiamo produrre centotrentasette documentazioni relative all'impianto con una mappatura dall'uno al dieci mila e da uno a due mila mentre in commercio si reperiscono la uno e venticinque mila
Tanto che ho detto al Presidente Comitato regionale Reggi presidente vuol dire che non leggeremo un Awacs usato dalla guerra del Golfo faremo le rilevazioni
Notturne con telemetro laser e riusciremo ad avere le postazioni uno al due mila e uno a dieci mila con una richiesta di specifiche tecniche totalmente diverse da quelle che un mese fa abbiamo spedito orientando il cinquanta per cento della struttura anziché a lavorare a fare soltanto questo al ministero delle Poste e Telecomunicazioni per la futura famosa aleatoria ripartizione delle frequenze
L'abbiamo fatto il circo Stella e le USL volendoci possono chiedere contemporaneamente in cotto tale scoordinamento Lumia delle altre
Le medesime documentazioni mentre basterebbe produrre una copia della stessa documentazione mandata al ministero basta che le regioni possano estrapolare ciò che a loro interessa per verificare la tutela della salute della gente
Ma gli ho fatto un esempio ce ne sono centinaia di migliaia c'è Regolamento del Garante che viola il diritto di cronaca che impone dietro lo spazio per sessi voi sapete che addirittura piccola chicca se io invito un candidato di un partito non posso soltanto invitare un candidato per ciascun partito stessa ora stesso tempo stesso minutaggio stesso preavviso no nei telegiornali devo invitare anche un numero congruo di donne
Per cui devo duplicato anche per Sesto
Allora capite che il mio ascolto dopo aver fatto un'operazione del genere vuol dire fuga del telespettatore per ora e per sempre
Ecco che allora vi dico
Le televisioni locali
Scusatemi se mi accaloro ma è una vita che volevo dire queste cose mi devo anche sfogare scusate
Ci impone di fare venti per cento di informazione locale sui nostri palinsesti minimi che equivale in soldoni a dodici ore e quarantotto minuti primi di informazione alla settimana
Locale strettamente locale
Poi ci dicono che dobbiamo fare il telegiornale ciò che questo deve avere la forma non tutta l'informazione ma una parte di questa informazione anche minimale deve avere la forma del giornale in video
Per cui ci vuole direttore responsabile di testata giornalistica oltre a quella di testata per l'emittente
E ci dice dovete fare tutto questo me siamo importanti perché secondo noi l'informazione è in una di quelle strade che si può perseguire per riuscire a ottenere quello che noi diciamo tenere la selezione del mercato
Questo è un criterio importante nei quali ci potete dare una mano noi facciamo fatica quotidianamente per fare entrare nella duca di un parlamentare che ci deve essere un criterio minimale
Per potere essere considerato un'azienda radiotelevisiva hanno i ci hanno fatto problemi addirittura per potere stabilire requisito minimo di due dipendenti c'era qualcuno che dia ma non è giusto
Non è giusto avere almeno due dipendenti o avere almeno duecento milioni di fatturato non è giusto bisogna assolutamente abbassare cede e ciascuno porta l'emendamento dalla propria tv di riferimento con tutto quel bailamme quel caos che potete immaginare
Noi sappiamo che l'informazione può essere un criterio importante di mercato la qualità
Che viene data all'emittente è una qualità che oggi larga parte viene data dall'intrattenimento ma anche dall'informazione che porta allora come fare
Ad avere interesse
A produrre un'informazione di qualità e quindi ad avere un atteggiamento che professionalmente sia un atteggiamento accettato senza abusivismi senza lavori nero cercando di di Monza di dimensionare strettamente il tutto alle nostre caratteristiche caratura di impresa
Allora io ho un'idea personale questa comunque Luppi ve la dico però un'idea personale non parlo a nome di territori io noto che il giornalismo
Erroneamente qualcuno ha fatto credere che un fenomeno che può essere di massa secondo Giovinco e resta la professione con l'accesso limitato nei numeri non dico né le modalità né le modalità già limitata ma il mercato può assorbire numero i giornalisti promette non diverse
Decine di migliaia qui si pensa in questo paese per me resta una professione che comunque a un numero limitato di persone che la possono svolgersi facciamo finta comunque questa sì è una mia considerazione
Personale ho sentito dire che bisogna evitare assolutamente di creare un giurista di serie A e di serie B ma questo è esattamente quello che chiediamo anche noi
Chi glielo va a spiegare giornalisti delle nostre redazioni televisive che loro sono l'accesso alla professione permanente e quando hanno cinquant'anni cosa continua a essere l'accesso alla professione permanente cosa sono una scuola un ostaggio di formazione giornalistica il giorno prima di andare in pensione credo che siano già formati dopo qualche decina
Di anni ma non chiediamo questo non chiediamo questi promotori mai però non possiamo che dire che l'ipotesi che faceva l'amico di Radio Popolare
Di collegare l'assorbimento dei giornalisti alle provvidenze pubbliche è una logica che noi respingiamo totalmente per un semplice motivo perché la provvidenza pubblica per adesso è stato sempre comunque erogata senza criterio
è stata erogata sempre senza il criterio fondamentale che diceva l'amico dalla pubblicità cioè Sperto di pubblicità oltre che rappresentante editori radiotelevisivi la pubblicità si può distribuire proporzionalmente in base al criterio dell'ascolto
è basta così come i giornali sono più o meno importanti in base alla diffusione del proprio numero di Coppi
Invece c'è qualcuno che vuole fare passare l'idea che i contributi debbano essere distribuiti pro capite
E allora un altro contributo per mantenere oltre la linea di galleggiamento mille quattrocento realtà delle quali ottocento non hanno neanche le dimensioni minimali di impresa
Vi cito il caso di un mio conoscente del Veneto perché sono anche il presidente del Coordinamento le emittenti locali del Veneto che fa l'antennista di professione cioè piazza le antenne sui tetti e si è acceso un bel ripetitore anche voi da due o tre battere sì presente alle riunioni dell'imprenditore televisivo
Io con questo signore non posso avere in comune niente così come faccio un esempio che non c'entra perché io sono una piccola e media impresa non sono certo la Caja Malaga Cano povere niente a che spartire
Non lo so con neanche l'ostello per la gioventù che svolge una funzione sociale con qualcuno che ha un letto a casa è un giorno si improvvisa di essere albergatore
Perché il figlio nato a fare il militare c'ha un letto libero
Chiaramente questo tipo di disomogeneità che è presente nei fatti che ci fa concorrenza sleale quotidiana che distorce inquina il mercato noni abbiamo le tasche piene più di voi
Per cui con questo genere di editori ma non vogliamo avere niente a che fare vogliamo stabilire dei paletti per i quali o si decidono a fare impresa oppure si decidono a fare un altro mestiere
Perché gli imprenditori non si nasce tutti così può diventare con determinate condizioni garantendo ricaduta sociale lavoro funzionalità sviluppo questo è l'imprenditore se no imprenditori non si è ci si fregia soltanto di questo nome
Ora io non voglio un giornalismo diaria contrattuale a e di area contrattuale Brie io vi dico soltanto che se volete risolvere il problema dalla porta principale
Cioè senza provvidenze con l'unico giudice il mercato con la flessibilità che necessaria
Noi dobbiamo incominciare a discutere da oggi in poi con tutto il tempo che ci sarà necessario
Senza scorciatoie non sono d'accordo con coloro che dicono prendiamo un articolo del contratto articolo trentasei prendiamo l'articolo dodici questo o quell'altro e così abbiamo risolto il problema no è una soluzione all'italiana noi vogliamo un problema dalla porta principale
Vogliamo una trattativa fra Federazione nazionale la stampa che riteniamo sia l'unico interlocutore sindacale per gli editori di tv locali
Che facciano con noi un contratto giornalistico che l'ordine consiglieri suscettibile per l'iscrizione all'albo dei professionisti e dei pubblicisti a costi più che decorosi dignitosi per i lavoratori non vogliamo pagare il milione e mezzo al mese
Io i miei professionisti che lavorano quotidianamente nella televisione neanche a tempo pieno sono pagati molto di più e hanno anche tutti quanti i contributi pagati e pagargli all'impinge doverosa piuttosto che paga lì all'ENPALS
è doveroso per noi non cambia niente e la misura del costo sulla quale ci dobbiamo intendere
Latte V locale è un'azienda che ha regole particolari diverse da quelle della tenta la carta stampata che sia nazionale o locale sono due linguaggi diversi pur appartenendo
Al mondo dell'informazione e i professionisti della televisione locale ve lo può confermare Romeo nessuno per tende di guadagnare come può guadagnare un'azienda che con la propria forza lavoro produce il cento per cento del prodotto questo non l'ha ricordato nessuno
Noi con il costo giornalistico produciamo il venti per cento dei nostri palinsesti giornali col cento per cento dal costo dalla forza lavoro producono il cento per cento del prodotto integrale se io facessi la Cnn è chiaro che potrei consentire che il cento per cento dalla forza lavoro sia il mio costo effettivo di produzione dell'informazione
Al netto di tutti quanti gli altri costi ma non mi potete dire che posso avere un costo analogo a quello di un'azienda locale che produce il giornale
E basta a me che devo produrre i film i telefilm il cabaret l'intrattenimento la trasmissione speciale di politica la produzione speciale di un altro tipo insieme al telegiornale all'informazione
Ecco perché noi vogliamo un costo che non si ovviamente il venti per cento del costo del contratto dei giornalisti ne vogliamo un'area contrattuale autonoma
E riconosciuta che serva a inquadrare i problemi dei nostri ragazzi è nostra categoria siamo stanchi di veder di sottoporre a ostracismo i mi sento partecipato con loro io di Romeo ne ho tanti
Sono stanco
Sono stanco di vedere che qualche professionista iscritto alla Fnsi e sindacalista in sede locale è andato chiede al comandante dei carabinieri
Di potere avere audizioni separate con i colleghi datrice locale perché sono abusivi lei prima parla con loro di loro non si può fidare Prada fino un giorno per curiosità ho chiesto il conto delle querele per diffamazione da questa giornalista e superava il totale
Di tutta l'emittenza locale
Del Veneto quello che aveva individualmente perché non è un indice di cattiveria per carità perché le reazioni a volte si scatenano anche cercando di intimidire la gente per carità questo lo capisco perfettamente però voglio dire che l'esercizio della nostra cronaca noi abbiamo il rischio statistico che hanno tutti i colleghi
Nell'occuparsi informazione la bufala che non c'è stato il tempo ovviamente di approfondire al cento per cento la falsa informazione passato dall'ufficiale di polizia
Giudiziaria che alla fine purtroppo non si può citare eccetera eccetera per cui alla fine ecco Ninive chiediamo una strada che si cominci a creare da oggi e vi ringrazio profondamente di questo che sia una strada principale
Non secondaria nonna fatta di applicazione ma intanto facciamo questo no non ci dobbiamo nascondere noi perché noi non abbiamo niente a che spartire con gli editori che si vogliono nascondere
Noi li vogliamo costringere a non farci più concorrenza sleale noi vogliamo adoperare il rapporto con voi non per ottenere provvidenze pubbliche come ha fatto la grande impresa col sindacato
Che con la minaccia dei licenziamenti ha sempre portato a casa contributi pubblici ma ci vogliamo confrontare col mercato non vogliamo avere provvidenze pubbliche di nessun tipo perché non abbiamo l'intenzione di mettere la nostra vena giugulare nelle mani del potere politico non vogliamo che la chiusura di un rubinetto comporti la nostra incapacità di dire quello che pensiamo la nostra linea editoriale si garantisce anche approvvigionando segretamente col mercato che non è controllabile rispetto al mercato pubblico
Però vogliamo una strada principale non vogliamo scorciatoie vogliamo una trattativa nei quali gli editori di giornali non c'entrano assolutamente niente
Noi riconosciamo voi il sindacato perché i nostri fanno professione giornalistica non ci nascondiamo dietro un dito vogliamo soltanto dargli un contratto senza chiudere
Vogliamo soltanto costringere gli editori pirati che sono gli stessi che mandano le cassette in VHS senza averne i diritti e magari mentre io sono costretto a mandare Pierino nella classe di ripetenti loro mandano Terminator tre
Quindici giorni dopo che è uscito perché tanto nessuno li controlla e nessuno rimanda in galera morale alla fine il risultato che chiediamo esattamente questo che ci diate una mano con il ripristino senza cadere nelle tentazioni di carattere di principio che ottengono il risultato che io chiamo il teorema della colf che il giorno che si o mente contributo dalla costa un milione di colf passano in nero
Allora non devono essere i grandi principi quelli che fanno sotto e poi fanno realizzare in pratica cattivissimi principi a volte a volte la grande novità delle idee deve soccombe alla dura lezione dei fatti
Grazie
Io proporrei dalla parola ancora due oratorio poi interrompiamo il pranzo quindi Umberto Torelli poiché Paolo scarlatta di Radio espresse Umberto se ci sei in sala ecco
Direi che ci sono dei grossi passi avanti tanto tuonò che piovve finalmente anche se abbiamo aspettato una ventina d'anni
Finalmente abbiamo anche un confronto diretto
Con i più diretti interessati
Smettiamo di parlare di cose che conosciamo soltanto parzialmente
E affrontiamo la realtà verifichiamo le notizie facciamo i cronisti
La tentazione di parlare di troppe cose evidentemente forte
Però secondo me dobbiamo se non altro come fatto principale darci una regola
Sono vent'anni che discutiamo i problemi adesso bisogna affrontarlo
E per certi versi bisogna smettere di discuterli cioè bisogna darci una strategia inventare una strategia per affrontare altrimenti continueremo a parlarci addosso
Dei pubblicisti se ne parlò mi sembra settantuno settantadue con la proposta di eliminarli fisicamente
Nel nostro congresso di Assisi
L'articolo uno della legge sull'ordine che istituisce l'ordine e altro dice eh giornalista professionista colui il quale esercito quale comunicare
Professione sul quale unico lavoro retribuito la professione di giornalista
Nelle leggi l'articolo uno ha sempre prevalenza su tutti gli altri
Così come dei patti interni
Di ordine contratti nazionali di lavoro e altro non possono andare contro legge eccetera
è una questione di volontà politica
Ce ne siamo sempre sbattuti
Questa è la vera verità
Attenti alla al fascino di certe cose importanti abbiamo permesso che la microcriminalità
Comportamentale coro desse sindacato le nostre istituzioni il nostro modo di essere il giornalista
Quanto più la realtà e difficile e dura tanto più si moltiplica la tentazione di fare leggi sempre più severe Corradi presso contratti sempre più precisi
Questo non è mai servito a riportare a la situazione
Alla legalità alla normalità
Una questione di impegno personale e diretto dico io di volontà politica
Gli strumenti ci sono
Inutile correre appresso ad altri
Abbiamo impegnarci a risolvere problemi cioè ad affrontare finalmente senza più parlarci addosso
Noi siamo passati da un sistema sia pure teorico di diritto
Di certezza del diritto alla incertezza del mercato
Oggi come oggi pensare di ripristinare una certezza di diritto quando non ci sono certezze di mercato utopia
Eppure semplice follia è un prendersi in giro è un dire comunque noi avevamo ragione anche se poi la storia ci dà torto
Non serve
Si tratta di dare seguito alle cose anche non più tardi di Montesilvano noi avevamo deciso se non sbaglio di darci un elenco annesso di tutti
I giornalisti da farvi di fare loro riconoscerebbe professionismo
Cioè un elenco nesso noi abbiamo ancora un Regolamento abbiamo uno Statuto come Federazione della stampa che divide queste cose
Di fronte al problema dobbiamo
Darci dei tracciati semplici stranamente pratici
Per risolvere
E allora vi faccio grazia di tutto il resto neo recante dire ben tanta dal fatto che m'oggettivamente
Non si combatte non si combatte mai ad armi pari molte molte emittenti sono dei megafoni personali se sono in crisi oggi come oggi e perché non riescono più a in a intervistare il il padrino personale
Perché i
I potenti nei momenti di confusione noi siamo in uno stato di deregulation totale istituzionale stanno zitti
Fanno qualche rapido colpo campi cani balistico guardate nella vicenda Gardini Ferruzzi
Stando fermi fermi e buoni in attesa che il massacro si estenda
Al parco buoi e poi passano all'incasso
Comunque
è evidente evidente che tutto questo non può essere sottoposto a una regola inventarsi le regole noi abbiamo inventato il garante dell'editoria proprio quando l'editoria non aveva più nessuna garanzia
E
E se possibile il garante è servito soltanto ad affossare definitivamente la cosa così come ci siamo inventati la pluralità dell'informazione quando abbiamo di colpo tirato via diciotto testate quotidiane
Se andiamo a caccia di sicurezza quali sicurezza
Non esiste in un mercato totalmente di deregulation più alcun tipo di rapporto non abbiamo più nemmeno interlocutori
La il lutto profondissimo in cui vive una buona parte dei colleghi e di non sapere più atti obbedire
Le regole nuove saranno quelle spontanee del mercato
Saranno la nostra capacità di occupare una serie di spazi lasciati liberi o meglio deserti
E allora io vorrei immaginare insieme a voi sperando poi di poter portare avanti la cosa
Io vorrei non parlo né di Rifondazione né di ricominciare né di altro non ho l'abitudine di distruggere niente per proporre nuovo ma di darci uno strumento pratico
Per riuscire a riconquistare un po'di potere contrattuale
Di fronte a certi sfondamenti purtroppo anche in seno alla Federazione della Stampa purtroppo in seno agli ordini noi abbiamo delle gestioni più o meno politiche di certi fatti
Tutti si appassionò magari a un caso Locatelli ma forse come ci insegnano le cronache la microcriminalità quella che
Fa degenerare la stessa immagine del giornalista che dà più fastidio
A chi
Usufruisce del diritto all'informazione
Parliamoci chiari nel momento in cui ormai non si si pretende persino un equilibrio economico per la scuola che era gratuito
O per la sanità che era una conquista o per le pensioni erano sicurezza
Pensare di darci delle regole garantite in maniera da conservare i nostri posti Cini possibilmente ben pagati
Significa non aver capito niente di tutto quello che sta avvenendo
Vi faccio subito la proposta di faccio grazie di tutto il resto io propongo di costituire un fase cioè un fondo autonomo di sicurezza integrativa
Cosa significa questo
Significa innanzitutto che
è finita l'epoca dalla solidarietà
Non siamo più disposti l'abbiamo visto con una serie di banalissime anche scioperi dare le giornate eccetera
Ieri Paese Sera domani ieri l'altro il tempo domani
L'eco della Gazzetta come gli pare
Per non c'è più spazio
Fare dell'assistenzialismo noi e gli altri
In senso di solidarietà significano anche in questo caso non aver capito niente quindi io propongo un direttissimo
Fondo autonomo di sicurezza integrative
In cui sa che sacrificando CIM nuovamente
Venga versato io calcolato
Mezza giornata al mese
E questo riuscire a farlo inserire nel contratto
Cosa significa
Significa
Che questo fondo dovrebbe servire a darci la possibilità il fiato di resistere in caso di sciopero una categoria che non è più in grado
Di fare tre o quattro cinque giorni di sciopero
Non è una categoria
No non ha alcun potere non ha niente gli editori cita stanno un attimo il polso diciamo va bene trenta mila va bene cinquanta mila va bene cioè
Il potere
è un fatto economico
Questo versamento dovrebbe essere un conto personalizzato individuale cioè nessuno sui mass che guadagna di più e di più chi guadagna di meno di meno cosa dovrebbe servire
Nell'arco di vigenza di un contratto di tre anni significa accumulare l'equivalente di diciotto mensilità
Per restituire l'ottanta per cento in caso di sciopero
Quindi questo ci darebbe una possibilità
Di
Diciotto giornate gratis più il venti per cento noi rendiamo tranquillamente a un potere teorico contrattuale
Di quaranta giorni di sciopero
Il sacrificio e lievemente inferiore al
Due per cento
Oltre alla restituzione l'ottanta per cento in caso di sciopero che io avevo previsto che
Questo fondo serve a una liquidazione integrativa
Sto dieci anni nel fondo a conclusione del mio ciclo lavorativo riprendo i miei soldi come liquidazione integrativa
O come pensione integrativa adesso tutti
Spasimo hanno di poter mettere le mani sulle nostre integrazione attenzione che quando si parla troppo di integrativo significa che il fondamentale la prima cosa si sta dissolvendo
Ne stiamo c'ho direttamente
Significa poter intervenire in caso di disoccupazione
Di bisogni particolari di riqualificazione
Significa un risparmio forzoso fatto commedie Kissin ma intenzione capitalistica
Un investimento in noi stessi individuale
Come fare
Intanto c'è la certezza di avere i soldi versati
Il costo del finanziamento
E ho già sentito un paio di banche con il fatto della dei computer possono fare una gestione personalizzata per ciascuno di noi se poi c'è un pazzo che vuole usarlo per comprarsi la macchina
Risponderà della delle famose leggi sui prestiti e se lo prende
La le banche sono disposte a corrispondere su questi fondi
Un degli interessi più rilevanti che altri badate e sembra una stupidaggine è uno scherzo praticamente
Circa un milione per ciascuno di noi all'anno ma questo significa che si viaggia sui dodici tredici miliardi di accumulazione di ricchezza all'anno
Investendo lì in pronti contro termine o certificati di deposito che danno un paio di punti in più del dei buoni del Tesoro
Quindi
Quello che io
Bindi su su cui vi invito a riflettere vorrei tirar fuori questo fondo autonomo di sicurezza
Non sindacale non di sanità solo sicurezza integrativa
Che ci permette poi di poter alzare anche la voce nei confronti
Chi dice tanto non ce la facciamo non ce la facciamo fare sciopero non ce la facciamo a superare dei problemi di disoccupazione siamo sotto il ricatto di molte cose
Con lui si viaggia verso un sindacato più o meno la tedesca oppure non ha più senso alcuno fare sindacato perché come in ogni occasione dura difficile determinata il tempo del solidarietà infinita
Viene brevi viene persino strumentalizzato
Non so il colore dalla cravatta la
Il fatto stesso dei pubblicisti dentro fuori a metà tutti eccetera eccetera
Il Toro una conto e quindi valutabile soltanto in termini di riacquisizione di potere contrattuale
E anche di unità della categoria su pochi banali semplici e indiscutibili interessi comuni
Quelli di poter avere una pistola che si spera non venga mai usato
Da un punto di vista
Di aggregazione
Si può pensare che costituisce più o meno un un gradino più un gradino che uno zoccolo duro
In cui ogni mattone e relativi interessi e personalizzato grazie
Ora Paolo Scarlato agrario espressi
Allora venticinque anni da tre anni pubblicista quindi tutto sommato pretesa comprendere una bagaglio di esperienza piuttosto limitato danni lavoro per radio express è un quotidiano siciliano Palio diffuso
Sapete già quindi quotidiano avete sentito la legge duecentocinquanta quindi riconosce la legge già tutto sommato saprà di che si tratta
Quindi dicevo danni il lavoro per a Radio express
Mai copriamo tutto sommato dalle sette alle tredici o dalle dalle sette alle ventitré tutti i giorni la nostra relazione il che significa
Che andando un po'ad esaminare le peculiarità del nostro mezzo la radio tutto sommato facciamo fronte abbastanza bene a quello che il compito e la radio ovvero dare la notizia e possibilmente con una certa immediatezza
Come
Noi abbiamo come se ad Enna
Centro e la Sicilia abbiamo gran parte della copertura nella nostra regione
Cosa volevo dire intanto così dando un'occhiata alla nostra sala vedo sono pochissimi giovani presenti io ho solo venticinque anni quindi il che mi dispiace vedere pochi giovani mi sento quasi in disparte dico
Vale sarebbe anche il caso sarebbe anche il caso di lasciare i mezzi e venire qui perché no a seguire argomenti sicuramente che ci interessano in quanto giovani quindi possibile della giornalismo italiano
Un interrogativo anche mi potrebbe sorgere ovviamente perché così pochi giovani boh forse ce la sfiducia c'è diviso e saranno a lavorare boh non so
Volevo però fare nel mio intervento un po'il punto di quella che mi sembra sia la realtà dei giovani giornalisti siciliani
Il destino che intravedo
Sostanzialmente sono due i destini uno è quello di collaboratore a vita
Nel giorni i giornali
Io oltre a fare giornalista in radio lavorato anni fa un po'con tutti i quotidiani siciliani
Ricordo otto mesi di collaborazione col Giornale di Sicilia
Proprio una pessima esperienza ma una esperienza che mi sfiducia o perché perché mi vedevo trattato in modo direi non non giusto perché perché prendevo quattro mila lire ad articolo quando qua oggi si sta dicendo che sui giornali tutto va bene i giornali applicano il contratto le radio invece no le televisioni invece no
Voglio dire appunto che anche i giornali oggi sfruttano è fin troppo perché del resto se oggi Paolo scarlatta non è non è più disposto a collaborare con il Giornale di Sicilia
La Sicilia non so se al Nord Italia con quell'esperienza che ho avuto sono state solo con me i quotidiani siciliani ricordo anche l'ora
Con che cosa volevo dire che evidentemente se Paolo scarlatta rinuncia collaborare come giornalistici la ci saranno altri duecento Paolo scarlatta disposti a farsi sfruttare dai quotidiani siciliane questo concetto sul quale gradirei che anche la Federazione riflettesse e parecchio
Altra alternativa alla giornale può essere sicuramente in Sicilia all'esperienza giornalistica più o meno utile a seconda dei punti di vista
Nelle radio o nelle e televisioni ma qui c'è l'handicappato l'antica propone che nella maggior parte dei casi come Stato oggi rilevato non abbiamo il professionista che dirige la testata e di conseguenza il giornalista della radio come posso essere io in questo momento
Si vede bloccato ad un certo punto perché cosa dice bene sono pubblicista da tre anni
Però noto perché già l'ho provato
Che e ci sono delle difficoltà non posso ambire attualmente a addivenire professionista perché la mia emittente il mio quotidiano radio diffuso
è sprovvisto come direttore di testata di un professionista e quindi non posso andare avanti ricordo un anno e mezzo fa
Molti di voi lo conosceranno lo ricorderanno
In un convegno Mario Vannini
Presidente del consiglio regionale dei giornalisti in Sicilia
Diceva in un suo intervento oggi come oggi con l'andare degli anni sicuramente le differenze tra pubblicista è professionista si vanno assottigliando perché perché diciotto sommato a b il solito criterio di giudizio pubblicista è colui il quale effettua una attività giornalistica anche se magari coi a uno svolge magari l'avvocato però fa il pubblicista
Il professionista invece come è stato anche ribadito dal signore non mi ricordo adesso il nome che ha preceduto il mio intervento cosa dice professionista invece è il giornalista che trae dal giornalismo la sua unica attività di sostentamento a un contratto ben preciso a questo punto io cosa
Vado a dire
Che io dal mio quotidiano sono assunto non ha nono un contratto Fnsi
Però o un contratto alternativo sicuramente dalle modeste dimensioni economiche ma ho un contratto svolgo questa attività questa attività mi dà un contratto ripeto alternativo però e la mia unica attività di fatto però come Polo ho detto sono bloccato nella mia carriera tra virgolette
Perché non posso attualmente ambire alla carica di professioni alla carica alle divenire un giornalista professionista perché nella remittente manca il giornalista professionista quindi tutto sommato cioè un'incongruenza perché perché io di fatto sì
Dal giornalismo traggo la mia unica attività di sostentamento però non posso andare avanti e questa chiaramente lo sottolineo soprattutto perché ho venticinque anni e devo sottolinearlo a persone più espedienti più anziani di me
è una cosa sulla quale sicuramente bisognerà cercare di agire
Possibilmente è subito
E il è una S R il
è una S.r.l. quindi chiaramente negli anni anni fa quando vi fu fatto il contratto ci fu una proposta che venne dal consiglio di amministrazione fu accettata e io e di il contratto occhio attualmente
Questo punto mi sento di fare degli auspici
E che l'operatore dell'informazione radiotelevisiva
Sia considerato in maniera paritaria a quello della carta stampata spesso così negli anni di cercando di essere quanto più attivi possibile
Mi è capitato di sentirmi dire o dissentire a va be'tu sei il giornalista della radio come se il giornalista della radio fosse un giornalista meno capace di una giornalista della carta stampata concetto che non mi sento ovviamente
Qui di di dire che sia giusto perché sono sicuro non lo è perché ci può essere benissimo il giornalista capace della radio come ci può essere il giornalista
Che sicuramente ha sbagliato lavoro ma nonostante ciò lavora in un quotidiano anche di prestigio
Quindi altro auspicio che mi sento di fare oggi è quello di dare maggiore spazio nelle varie federazioni associazioni unioni ai giovani perché solo in questo modo potrete davvero
Essere
Partecipò i di quelli che sono i problemi della nostra categoria i problemi dei giovani nella andare avanti in una professione che comunque è difficile quindi questa sarebbe una una cosa auspicabile a tutto sommato oggi non ci sono giovani
Meno che io sappia o giovanissimi che rappresentano appunto la categoria dei giovani nelle federazioni associazioni unioni eccetera eccetera
Altra altro aspetto e mi avvio a conclusione
Anni fa circa due anni fa quando
Feci il mi giocai la mia prima carta per divenire professionista
I sentire dal Vannini che allora dirigeva la il consiglio regionale dei giornalisti mi sentii dire
Beh ma per tu chiedi di l'iscrizione all'albo dei praticanti ma avrai le carte in regola per l'iscrizione all'albo dei praticanti
Come se dice insomma per radio non vi sono quelle caratteristiche o quelle condizioni affinché tu possa fare il praticantato
Io oggi sarei contento come lo sarei stata anche allora ma così non è stato se da parte di questi organi giudicanti del resto la la mia domanda sarebbe stata esaminata dal consiglio regionale dei giornalisti sarei stato contento dicevo
Se il Vannini
Se i i tappi di questo Consiglio regionale
In presenza di dubbi che posso anche dire sono palesi perché no
Nessuno sa se in effetti Aradia estrasse linea svolto una lavoro giornalistico eccellente o meno comunque dicevo sarei stato contento se da parte loro ci fosse stato il minimo interesse
A venire a seguire quale fosse in affetti l'entità del lavoro giornalistico da noi svolto perché non ho nessun nessuna paura Hammer impostare bene che oggi mi si venga a dire ma alle radio ma alle televisioni perché in effetti evidentemente se la gente si è fatto questo concetto dei motivi ce la e io mi sento anche di dire che gran parte degli operatori dell'informazione radiotelevisiva non siano all'altezza non abbiamo le carte in regola per potersi dire dei buoni giornalisti e per poter dire di fare una buon lavoro giornalistico quindi dicevo sarei contento se oggi in presenza di una mia domanda di iscrizione all'albo dei praticanti
Il presidente dell'ordine dei giornali del consiglio regionale oppure dell'ordine perché no
Gli venisse l'idea Bach vediamo se in questa emittente si svolge un discreto lavoro giornalistico del resto come diceva se non ricordo male il direttore di tele Padova un forse no
Comunque un uno dei tanti interventi diceva del resto judo deve improntare la nostra politica dei calate le caratteristiche di economicità
Ciò cosa vuol dire che se radio Express necessariamente non ad dieci quindici
Giornalisti a contratto sono vuol dire che era di Express non esplichi una buon lavoro giornalistico perché no può essere benissimo svolto un buon lavoro giornalistico da tre quattro cinque
Giornalisti quindi tutto sommato noi avremmo nella nostra emittente che si spera diventi più grande però avremmo delle caratteristiche è una gestione improntata a caratteri di economicità però sono vuol dire che non sia una buona gestione del resto come ho detto all'inizio
E vado a concludere noi svolgiamo come copriamo la nostra relazione dalle sette alle ventitré tutti i giorni solo dire che se alle sette e cinque uccidono tal dei tali
Dopo pochi minuti queste in base alla velocità delle agenzie di informazione di cui siamo forniti quindi tutto sommato abbiamo un'organizzazione piuttosto simile
A quella dei quotidiani potremmo far fronte al al nostro lavoro a un'ultima cosa esistono i contratti da e di non è una cosa futura già esistono i contratti di seria essere di lo dimostra il mio caso il mio io oggi lo definisco un contratto di serie B quindi questa è una cosa sul sulla quale invito alla Federazione a volere riflettere eventualmente a fare le dovute indagini ricerche perché non vedere
Grazie
Grazie
Ma mentre la nuova linea
Facciamo
Minimo di ordine dei lavori io ciò dodici oratori
Al convegno che ovviamente entra nel merito dei problemi della professione quindi in parte ci aiuta poi per la la seconda un impegno che abbiamo quello del Consiglio nazionale perché molti temi stiamo trattando qui io voglio dare la parola a tutti perché il più persone parlano meglio e per il convegno per il dibattito chiedo la cortesia i singoli colleghi di autolimitarsi numero i minuti sufficiente
Ma che consenta di concludere i lavori intorno alle otto perché poi alle nove siamo attesi ristorante e ugualmente per economia di tempo
Massimo un'ora e mezza
Ugualmente per guadagnare tempo noi oggi abbiamo avuto alcuni contributi scritti su dei punti da inserire nella mozione finale del convegno io pregherei alcuni colleghi
Di mettersi al lavoro per ricucire tutte le materiale presentarci una mozione che a fine convegno discutiamo un attimo e poi approviamo
Come indicazione se non ci sono opinioni contrarie
La commissione io indicherei colleghi giornate Zucchelli della Giunta dell'UNCI poi i colleghi invece così e Mariconda
Se non ci sono obiezioni a questo
Sistema di procedere
Consegnerei cinque colleghi due contributi scritti in modo che possano tenerne il debito con
Questo punto
Io ottimo RAI chiamare perché non vorrei che il primo oratore parlasse una crosta arrivando qualcuno
Allora
Diamo la parola a Salvatore Rick Cervini direttore di video Siracusa
Notavo
Niente la funzione di che parla per primo naturalmente a quella delle scaldare la sala di atterrare
Gli altri che sono fuori no vuol sapere così
Ponendo preferisco così
Di alterare quelli che sono fuori è che il problema e che si pone perché da un'angolazione che deve essere l'andamento dalla vostra
Quello di a stare un po'rispetto alla realtà nella quale si opera per cercare così di giudicare in maniera più razionale
Naturalmente vista dall'interno la situazione del televisione locale è sempre una situazione caotica abbiamo qui a Siracusa sei emittenti che operano direttamente sul territorio siracusano altri naturalmente che vengono da Catania quindi siamo intorno alle dieci navi emittenti che fanno informazione del complesso
Della informazione che c'è nella nostra realtà nostro territorio tutto sommato
Sufficiente credo a dare conto di quanto avviene sia sul piano della cronaca cioè dei fatti comuni così la cronaca nera giudiziaria ed altro
Sia sul piano dei fatti economici e sociale che sono dal caratteristica dal territorio siracusano soprattutto molto più pregnanti credo importante anche se è possibile parlare di gerarchia di problemi e di notizie credo che sia più importante perché sembra il territorio con i suoi problemi quello che caratterizza il tipo d'informazione non può essere viceversa se no avremmo un'informazione che crea le notizie problemi ma non no è specchio di questi problemi né contribuisce a capire le in qualche modo affrontarli
Credo che sia anche questo il ruolo delle informazioni non soltanto quello di informare come dice la stessa parola se fosse questo ecco sarebbe un fatto piuttosto notarile che non credo che abbia molta vicinanza insomma con ruolo più specifico che ognuno di noi intende svolgere operando su questo territorio
Va bene sono molto complesse sono diversi anche se c'è un certo molto di comune perché campi è uguale ma i problemi sono diversi tra una televisione e un giornale scritto
Sono diverse perché la televisione un fatto tecnico quotidiano di innovazione tecnologica di capacità e di mezzi che l'editore aveva vere e se non a ecco la televisione scale perché è un discorso complesso che è fatto di notizia l'informazione del dibattito è fatto anche ecco di strumenti che se ci sono tutto va bene va meglio se non ci sono le informazione scale perché era anche un modo come presentarsi è come essere ascolta questo è un fatto che attiene alla capacità dell'editore di mettersi sul mercato con i mezzi necessari credo che questo non ci sia complessivamente a Siracusa non ci sia anche se molte di queste editore lo sono da tempo sono da tempo nel settore ma non c'è ecco questa capacità
Tecnica di preparare di avere delle emittenti che diano questa possibilità di essere al passo con i tempi in questo rende più difficile il lavoro del giornalista accetta e poi c'è l'altro aspetto dall'informazione il fatto della scrittura
Del modo come si fa la notizia come la si presenta come la si articola come si costruisce un telegiornale che deve essere diverso naturalmente va giornale
Pur nella così nella home generale dal campo perché tutto sembra l'informazione però questo ci rende più difficili nel lavoro che noi cerchiamo di svolgere ecco io come relatore di questa emittente lo fuori tantissimi anni fa
Sono nato a farlo adesso più di recente ma vedo che i problemi sono sempre gli stessi
Quelle che erano quindici anni fa sono anche oggi c'è un problema di fondato anzitutto con le fonti le fonti d'informazione certe l'informazione locale fonte sono gli enti locali la Provincia i Comuni e gli enti economici
Sono l'organizzazione sindacale che sono sempre prodiga di informazione perché ed è una delle attività principali del sindacato consista accanto alla lotta che si fanno giusto sbagliate buone o cattive efficaci oppure l'efficacia ecco quello una tranquilla quella di scrivere molti comunicati a lungo e qui non c'è problema problema lo ritroviamo credo
Penso che su questo un po'tutti i colleghi possono concordare con lei che naturalmente di Siracusa la difficoltà quell'ente locale gestiti dal potere politico perché qui c'è il vecchio discorso degli uffici stampa che si vanno attuando negli ultimi tempi e questo certamente e positivo
C'è però un problema anche del rapporto collo mondo politico col singolo esponente politico perché in questo campo
La notizia in mano all'esponente politico diventa un'arma di pressione calato non te la do Settala Dodo parli bene di me ecco c'è questo atteggiamento per cui quello bisogna avere coraggio un certo punto denunciare a una notizia pur di non perdere
La libertà anche di fare un commento perché è una televisione locale non può limitarsi credo a dare sono le notizie ma se c'è la capacità dell'opera dall'informazione ecco ci deve essere anche e il coraggio di dire come la si pensi io ho sempre detto e sostenga ancora qui
Che è vero che i fatti sono importanti ma l'opinione lo
Pur tenendo l'opinione separatore fatte ma l'opinione all'assemblea detta non va nascosta in mezzo ai fatti
Perché questo è un fatto di grande lealtà nei confronti di chi ci ascolta di che ci segue che opera in televisione sa di avere qualche telespettatore in più rispetto ad altre organi d'informazione quindi però se si dicono le cose come sono come uno le vede credo che sia un fatto di grande lealtà a questo per esistere anche nei confronti di che ci dà le notizie e le informazioni che spesso il potere politico sono poi informazione anche di fatti amministrativi che riguardano i problemi della gente
C'è l'altro aspetto dalla questione quando si dà voce alla gente che esprime il suo punto di vista spesso incontriamo una grandissima forma di qualunquismo allora
Bisogna lasciare le cose così come sono bisogna filtrare in senso buono lo dico quando dice alla gente perché spesso c'è il qualunquismo
C'è anche così l'istinto a dire male di tutti perché questo poi e il tema e questo è il pericolo da un anno a questa parte che io riscontro insieme all'informazione cioè quello di farsi portavoce anche di un certo tipo di qualunquismo ecco per cui ecco tutto quello che viene giudicata con l'aggettivo vecchio deve essere buttato a mare tutto ciò che si vuole qualificare con l'aggettivo nuovo deve essere visto come buone io credo che nuovo non coincida con buono dovremmo per vedere cos'è il nuovo e così al vecchio non credo che tutto ciò che si definisce vecchio sia cattivo coincida con la definizione di cattivo detto questo
Anche a livello locale questi parametri secondo me vanno applicate con tutta la vecchia classe politica fa schifo per dirla chiara non tutti coloro che nuovi gruppi si presentano come nuovi e consono credo accettabile allora c'è un discorso da parte del giornalista di capire la realtà con la quale ha a che fare un discorso che non può prescindere da una preparazione e da una esperienza equine allaccio un'altra mia idea credo che anche altre la possono o l'anno Olla potranno condividere cioè che quella che non si può accedere alla professione soltanto scrivendo ecco una ventina di articoli in due anni per esempio sul mattinale che fa la questura perché su questo soprattutto fasce l'articolo è già scritto si tratta di togliere ecco quell'aspetto come dire da amanuensi quell'aspetto così da maresciallo dalla polizia dall'amore carabiniere ecco e dare un'altra veste non vedo che questo solo basti per un accesso alla professione credo che gli articolo la documentazione che si presentano debbono anche essere visti nel loro contenuto non nelle idee per carità questo sarebbe assurdo
Siamo in un regime democratico ma nella qualità però credo di sì e anche nel tipo di scrittura perché c'è un fatto ecco anche di modo che esprimesse anche di motore
Di presentare le cose perché abbiamo anche una responsabilità perché ci esprimiamo nella nostra lingua nazionale non sono discorsi come dire arretrati discorsi da conservatore che delle serate scosse di correttezza degli c'ha passato un po'di tempo in questa professione fatta a livello naturalmente locale fatta dello nazionale come corrispondente di giornali lo dico subito politici e questo non credo che significa
Disprezzare un'attività di questo tipo perché anche su un giornale politico specialmente dicono i tempi precedenti si potevano scrivere tante belle cose si problemi così periferici per esempio sui problema dall'ambiente
Problema dallo sviluppo industriale
Tantissimi problemi di natura economica che hanno la loro importanza e la loro dignità io non voglio fare una gerarchia fra i diversi problemi sono tutti importanti
Il problema dalla cronaca sono quelli che ci fanno capire la patologia dalla nostra società ciò che va bene ciò che va male perché sono uno specchio una possibilità in più per capire quello che succede va bene ma non ci sono alla base della nostra arriva però ore volevamo preso degli appunti ma evidentemente lo lascio da parte scendere anche a un livello più locale
Sulla situazione oggi abbiamo preso una notizia che ci ha fatto molto piacere un collega un giornalista di Siracusa è stato non c'è stata l'autorizzazione
Recente questa influenza può essere solo da parte del Parlamento non c'è stato e c'è stato il non luogo a procedere l'archiviazione per quanto riguarda ecco un collega che aveva intervistato un sindacalista il quale sindacalista parlava
Ecco di attacchi del racket delle estorsioni anche nei confronti delle aziende dell'area industriale questo collega va raccolto queste dichiarazioni si era aperto un procedimento
Per diffusione di notizie false e tendenziose il giudice archiviato tutto giustamente di questo ci compiacciamo io però debbo anche denunciare l'ho fatto per quindici giorni ad esempio da sola mia emittente non mi è stato dato conto però lo faccio qui ad una platea credo più interessata a queste cose c'è un altro giornalista che come direttore di un settimanale nel mille novecentonovanta ha pubblicato tra virgolette il testo di un esposto denuncia
Del segretario provinciale della UIL sanità di Siracusa ecco sporto denuncia contro un caposervizio della usum di Siracusa dalla USL ventisei
C'è stato un procedimento questo giornalista è stato inviato a giudizio il processo si terrà a febbraio dell'anno prossimo
Questo giornalista e chi vi parla io più volte ho detto come mai
L'associazione dalla stampa locale non sono iscritto ma aveva questo non sia un ostacolo ad avere solidarietà e sostegno su questa cosa perché altrimenti i sindacati dei lavoratori non farebbero più scioperi o farebbero rivendicazioni se non avessero ecco tutti i lavoratori italiani iscritti nelle proprie sigle questo non c'è solo la metà e scritte sindacare forse meno
Negli ultimi tempi allora
Io sono rinviate a giudizio ecco chiedo di avere un minimo di solidarietà perché non ho fatto altro che sul mio giornale sul settimanale che allora dirigevo che pubblicare il testo di un esposto denuncia tra virgolette e poi concludendo fuori dalle virgolette e affermando
Che noi non siamo giudici non diamo giudizi su questa cosa ci auguriamo che la magistratura indaghi accerti come stanno le cose se ha ragione il sindacato che parlava di persecuzione anti sindacale se ha ragione invece l'ausilio con i suoi servizi ai suoi dirigenti questo è stato il risultato io penso che questa sollevarci debba essere altrimenti sono non siamo tutta una cosa nel senso buono del termine lentamente perché non è cosa nostra
Non tutto ha difeso io su questo sono d'accordo può darsi che ci siano colleghe che non meritano di essere difesi perché sono collusi con l'amico non so che in questo caso ma penso che e con un minimo di coerenza ci volle se oggi siamo contente per questa cosa io penso che bisogna anche badare all'altra cosa un contributo che ho voluto dare un po'uno spaccato dei problemi
Di Siracusa visti naturalmente da chi vi parla perché da questo credo non si possa prescindere una mostra una grande obiettività credo quando scriviamo ma però ognuno poi porta le sue esperienze e il suo punto di vista grazie
Penso scollegati in ore al presidente dei Promessi toscani
Dunque la io mi mi premeva fare un inizialmente un un rilievo una constatazione e cioè il fatto che l'aver sentito oggi dal vivo tutta una serie di persone di operatori che sono direttamente
Legati al mondo l'informazione locale che ci hanno portato una serie di testimonianze e di indicazioni molto utili e molto dirette dal vivo
Da un quadro ancora più drammatico diciamo del
Del del grosso errore compiuto a livello di congresso straordinario sullo Statuto per quanto riguarda la bocciatura del del dell'articolo due del Progetto di nuovo statuto
E va detto che di fatto un chi in qualche modo è stato responsabile al di là delle questioni di politica sindacale o di di equilibri interni e dei rapporti interni alla Federazione la stampa chi in qualche modo ha sposato questa posizione contro l'articolo due
A ha mostrato di essere in qualche modo OC eco oppure corporativo oppure tutte e due le cose insieme cioè un di un corporativismo cieco che non che non riesce neanche a in qualche modo a vedere al di là dei dell'immediato si tratta secondo noi secondo me di posizioni in qua sicuramente destinate alla sconfitta
In questo momento nella situazione complessiva di questo periodo
Fare la politica dello struzzo nascondere la testa evitare oppure tentare dire male di rimanere chiusi nell'atto di una propria torre torre d'avorio secondo me abbastanza suicida anche perché questa torre prima o poi sotto i colpi o e degli editori
E della crisi complessiva per primo poi scricchiola era forse crollerà
Ci sono i processi di forte distrutti dall'aumento della disoccupazione tra di noi in atto
C'è una situazione complessiva piuttosto drammatica c'è ci sono gli attacchi del del governo sull'autonomia dei nostri istituti
Le nuove proposte garganico inutile Sailer cioè dall'articolo sedici del della proposta eccetera inutile stare a soffermarci test sono stati ampiamente ampiamente schiarite i e affrontati oggi e secondo da questo punto di vista quindi io ritengo che in qualche modo sia un una scelta obbligata per il sindacato
Valutare e farsi non farsi carico che una parola diciamo così abusata ma valutare le gran la grande potenzialità anche in termini di forza che può venire dal mondo dell'emittenza dell'emittenza locale della piccola editoria e in generale tutto quel settore che cosche nato e cresciuto quasi in un in un universo dire in un universo diverso scusate la la brutta il brutto suono del Governo
E che in qualche modo è rimasto lì senza che di fatto il nostro sindacato gli stessi riuscissimo a capire il il meccanismi e la dinamica e che che su cui si basava
Di cifre sono quelle che sono al di là del punto sei del a diciamo dei quando avete sentito e stamattina la quantità di di di fatturato la quantità di pubblico miliardi di pubblicità il fatto che ci sono bene o male venti trenta mila persone che in qualche modo al più o meno a tempo pieno più o meno bene più o meno male questo è un altro discorso a diciamo si muovono intorno a questo a questo mondo qui il problema di questo mondo quindi non è un problema di abusivismo di pura e semplice abusivismo cioè le situazioni di abusivismo che riguarda le ripartenze in gran parte anche testate più o meno grande grandi agenzie di formazione cioè il tutte quelle testate in qualche modo protette dal dal contratto nazionale di lavoro sono dei qui e questioni che il sindacato attraverso i comitati redazione attraverso le associazioni Associazione stampa in qualche modo possono in qualche modo affrontare ma qui no appunto non è qui non è una questione di di di di abusivismo qui è una questione diciamo in in qualche modo di di di di pura di Biondi un universo completamente nuovo per cui chi afferma che il mio contratto di lavoro agli strumenti mezzi per affrontare questo problema secondo me è illuso o comunque ipocrita Enzo
La realtà questa realtà e il movimento da da da quindici anni il contratto di lavoro è rimasto lì cioè solo due realtà che non che non si sono toccate e non soltanto per scarsa volontà da parte del del oppure per cecità oppure per inerzia da parte del sindacato ma perché oggettivamente il contratto nazionale di lavoro è un contratto che c'ha le sue caratteristiche che è un contratto fatto per i giornali per i quotidiani per la carta stampata e la RAI
E non c'è chiaramente non ha il strutture possibilità e capacità tali da poter coprire questa nuova realtà che si è creata
è una realtà appunto che tra l'altro il sindacato può e deve affrontare come essa cerca come sia sta cominciando a fare devo dire che li questo convegno dà il senso di una diversa maturità nei confronti di questo di questa questione
Deve affrontare in maniera realistica
Deve affrontare Inti tenendo conto appunto di di di delle questioni
Nodali che sono quelli appunto della compatibilità delle strutture di di queste piccole strutture con una sì trarre con una realtà contrattuale che se fosse appunto l'attuale contratto non riuscirebbe a reggere tra l'altro è vero che probabilmente del nel piccola editoria televisiva radiofonica eccetera ci sono arruffoni imbroglioni vorrei gente che è legata in qualche modo sempre al alla al diciamo all'assistenzialismo locale chiamiamolo così
Però è a sarebbe assolutamente suicidare un errore gravissimo far deperire tutte quelle forze nuove che in qualche modo stanno cominciando a nascere
La l'intervento del del direttore del dell'editore di ditele Padova dimostra che c'è un che c'è sicuramente un un terreno che si sta muovendo in cui il discorso di rapporto diciamo del del confronto sindacale è profondamente interessato a questo anzi lo ritiene quasi un elemento di di di di di di di sopravvivenza fondamentale perché può riuscire a dare anche certezza
Operativa a a chi opera come anche come editore a in questo in questo sette s'
Il settore
Tra l'altro l'intervento del sindacato secondo me potrebbe far uscire le forze migliori che esistono all'interno di questo settore e emarginare cerca immaginando invece quelle che riteniamo siano più deteriori
Scaramucci stamattina ha fatto una proposta che credo sia sia in fase di elaborazione a livello di di di documento e quindi la ne ne parleremo fra poco credo insomma
C'è l'aspetto diciamo che e quindi su in questo quadro penso che in qualche modo da questo da da questo convegno trattino consiglio nazionale uscirà sicuramente una posizione una posizione importante c'è un ultimo punto che volevo
Segnare ricordare e che appunto ma diciamo non si può certamente
Questo non del per chiudere con una cosa più vicine a noi come come Unione nazionale cronisti non si può non tener conto che questi colleghi dell'editoria minore dell'editoria locale televisiva radiofonica anche scritta fanno di fatto in gran parte e poi il problema anche poi capire come e quali strumenti lo si potrà dare per accertare nella realtà concreta fanno larga parte il la nostro stesso lavoro insomma
Vent'anni fa quando io comincia a fare il cronista giudiziario a Firenze c'era lì presente l'Associazione Stampa che mi dicevano tu un po'entra nel palazzo di giustizia perché non sei professionista anzi io non ero ma comunque ci sta perché ero completamente
E ora io poi ho trovato una una strana nazione fosse avessi lavorato per per dire per Firenze libera questo lo sa ancora pubblicista fare
Il cronista il cronista diciamo senza aver avuto nessuna possibilità di di accesso comunque al di là del al di là di questa questione punto la federazione la stampa sicuramente dopo la la la bocciatura dell'articolo andrà avanti in qualche modo vedremo che cosa che cosa succederà
Io ritengo insomma che in qualche modo rivelazione coristi deve fare qualche passo deve dare un segnale preciso in questa direzione
E in qualche modo valutare la possibilità di rendere operative quelle indicazioni che erano uscite a Monte Silvano su quelle liste
Parallele poco noi come come Gruppo cronisti toscani nei prossimi giorni proporremo ai colleghi discuteremo in consiglio direttivo la la costituzione di una commissione che valuti
Acea apriremo una specie di di di come devo dire di di campagna di di di iscrizioni al Gruppo cronisti toscane
Istituiremo una Commissione che valuterà la il ruolo professionale dei cronisti pubblicisti o meno che non sono iscritti perché perché pubblicisti oppure addirittura non neanche i iscritti all'ordine
E proporrò io di di scrivere tutti quelli che verranno in qualche modo ritenuti cronisti perché la persone occupate cioè che lavorano soltanto di del mestiere di cronista questo anche se ovviamente c'è la questione sta dotare lo vedremo questo anche se diciamo l'Unione nazionale cronisti dovesse in qualche modo sconfessato ci cioè lo faremo lo stesso
Vino cartina direttore Marta
Ma io credo che per una possibilità che non pubblicisti abbiamo in questo momento di per poter dire la nostra
Signor De partirà intanto con un'osservazione di grande
Positività
L'intervista che facevo prima al presidente Columba dicevo quando i pubblicisti potranno essere iscritti all'Unione cronisti
Quindi intanto ci auguriamo solamente almeno per quanto riguarda la nostra categoria di pubblicistiche
Finalmente
Dall'altro
Dall'ordine del
Fra gli ordini nazionali regionali
Vengono finalmente le linee per non essere più considerati coloro i quali
Per licenze o perché
Abbiamo qualcuno che ci sostiene nelle riunioni del Consiglio dell'Ordine vari per essere a tempo pieno
Siamo iscritti d'ufficio come si suol dire
E che finalmente anche questo benedetto contratto di lavoro quale accennava prima il collega toscano mi pare
E se porta scritto in testa che il presente contratto di lavoro vale per i giornalisti della carta stampata per i lavoratori della RAI e per i lavoratori dell'emittenza radiotelevisiva privata per le agenzie di stampa
E così via di seguito e non vedo perché nel contratto l'ultimo nel mille novecentottantasei se non vado errato
Quando si legge che il pubblicista a tempo pieno equiparato economicamente dico al professionista ecco non c'è nessuno che prende questo dettato e con una semplice norma o governativo di revisione lo faccia passare perché questo è un fatto che io personalmente mi reputo uno dei più ignoranti al mondo in tema di sindacato questo io non lo capisco
Così come non capisco quel dettato del contratto di lavoro dell'ottantasei non ricordo nel numero in cui in maniera astrusa dico astrusa almeno per me per quei colleghi al quale no sottoposto per farmelo spiegare
Non si capisce nulla cioè c'è scritto ricordo solo l'inizio il pubblicista che vuole cambiare e monco e poi c'è una serie non so se qui l'abbiamo visto con tanto meno purtroppo non ce l'ho detto
E poi c'è una serie di frasi col quale praticamente non si capisce che cosa deve fare chi vuole cambiare non può essere cancellato del re in quel cono ricordo che numerosi
Ma che significa invece significa io posso fare richiesta di essere iscritto direttamente all'albo dei professionisti e lo che significa
No allora e l'altro perché proprio sono due commi dove guarda anche
L'ultimo presidente dell'ordine bandire al quale parlare non riuscì a spiegarmelo né riesce a spiegarlo nessuno solo che qui non ce l'ho però il fatto ad arte quello che non fa capire niente questo è fuor di dubbio
Ah ecco perfetto e ce l'ha ecco questo mi sembra
Va
Sì
Salvo però
Va come l'altro il top
Toyota sono arrivate lo voglio leggere perché non l'ho mai capito che sarebbe un'occasione ottima
Prego
Pubblicista a tempo pieno
E ma mi dicono che non era che non ne scrivono perché debbo portare la documentazione debbo portare gli è stato risposto che debbo portare la documentazione del professionista col quale io sono stato in relazioni non sono stato mai relazioni professionisti faccio il direttore responsabile da sei anni che debbo fare non ce l'ho il professionista anche perché a Siracusa ecco volevo arrivare al dunque e ma quell'articolo si capisce mi dicono che non lo capiscono nemmeno loro se c'è un un collega del Consiglio regionale della Sicilia e ve lo dice io l'ho chiesto a tutti Umberto allora ecco vedete qual è
Per carità
Perché
E ma è lì il problema allora non ci siamo io non lo non c'ero alla struttura né in Sicilia esiste
Me lo dica lei che devo fare
Se c'era il povero Boneschi l'avrei fatto a quello nuovo non lo conosco non mi ha risposto mai
No è questione di conoscerle per dobbiamo dire cose come solo il così mi pare a un io vi chiederò spiegazioni dal vivo dal vivo ah benissimo grazie e semafori
Perfino seconda cosa io dico il l'occasione per noi è ghiotta ovviamente quindi
Senza dubbio da da sottolineare dispiace solo che abbiamo tante cose da fare tutti siamo impegnati siamo pochi relazione lo possiamo certamente lasciare il lavoro in questi giorni però voglio dire ancora una volta se da questa platea potesse partire questo messaggio che mi sembra oppure abbastanza importante cioè basta dare gli strumenti anche agli editori cioè se gli editori che consideriamo piccoli o grandi certamente ci sono delle differenze il grande editore della Repubblica ore editore della RAI il nostro Parlamento non è chiara
Chiaramente uguale al piccolo editore di un paesino qualsiasi e però se dicevo prima
Si fissasse lo delle disposizioni ben precise
Si fissasse cosa deve fare il professionista cosa deve fare il pubblicista perché poi quando il pubblicista può fare anche il direttore responsabile allora lì cade lazy cioè io dico
Toglietemi la responsabilità dire che il pubblicista non può far detto responsabile allora e fissate però fissiamolo chiaramente cosa può fare il professionista cosa può fare il pubblicista e siamo tutti a posto
No qui da noi non sono stati superati Pergola se io dico per noi o l'occasione di farlo perché non abbiamo mai avuto l'occasione non premesso la la pure la Provincia Rita del del mio intervento
Lo so rivelazione che perché ho lavorato dodici anni a Roma in tutte le regioni e anche non iscritto io facevo tutto quindi in pratica quando poi mi sono iscritto mi son trasferito qui io or dovuto fare l'iscrizione perché facevo anche l'editoria Roma
Allora a quel punto mi sono reso conto che la grande differenza è quello che tu stai dicendo io l'ho portato anche dal vicesegretario provinciale dalla sostanza dall'ottantasei ottantasette dopo che son tornato da Roma
Ai miei organi collegiali regionale provinciale e qui ti posso assicurare che c'è una netta demarcazione tranne che non te rispetto personale fra di noi a livello di uomini e di colleghi ma c'è ancora questa grande differenza allora noi diciamo
E ti posso anche dimostrare mi dispiace non ci sia il nostro segretario regionale mantide o che mi dicono c'è stato stamattina che sotto sotto qui si diceva che le fonti di informazione
E noi siamo in una provincia apologo dove non si stampano quotidiani per cui il pubblicista può fare anche cronaca fonte di informazione ufficiali eccetera
Ecco sotto sotto si dice ancora che il pubblicista un po'nemmeno dirigere
Io le racconto un aneddoto proprio che mi è successo un mio amico pittore Giorgio Refice noto in campo nazionale che ora agisce a Jesi quando seppe che io a Siracusa dirigevo io non dirò mai il nome poi del collega che gli disse quello che ora vi dico
Scusa ma mi hanno detto tutto lo pubblicizza un po'fa il detto responsabile
Ce lo disse un amico col quale siamo insieme da cinquant'anni
E ci siamo fatti una risata allora questo ancora qui succede anche se ovviamente poi nel rispetto umano e di persone tutto questo è stato superato ovviamente però io dico perché a questo punto la legge non lo dice qui ancora c'è la
In questo senso di demarcazione
Che sappiamo tutti non esiste quindi questa è la seconda positività che trovo in questo in questo convegno Laterza
E quella che dicevo prima presente Columba quando i pubblicisti potranno essere iscritte all'Unione cronisti la risposta mi è venuta ed è mi pare nel né i fatti cioè se il pubblicista tempo che lo fa il turista sarà iscritta all'Unione cronisti sennò non sarei scritta rigoriste su questo siamo perfettamente d'accordo ci auguriamo che al più presto si faccia un esame dei pubblicisti a tempo pieno che possono accedere anche i gruppi specializzati o no lo stesso discorso dell'Unione stampa sportiva e tutte le altre cose
In conclusione secondo noi
Ora il secondo me che qui in Sicilia abbiamo dei problemi enormi
Chiediamo che vengano fissati dei punti ben precisi gli editori a volte non è vero che in Sicilia non ha più dicono tutti i contratti di lavoro
Non ci sono gli strumenti perché se io voglio inquadrare una piccola emittente
Il regista o il cronista o il caporedattore non posso certamente assumermi le stesse spese
Che ha l'editore di Roma di Milano di Firenze si parlava con l'amico Pietro Santi bonariamente aspettando che iniziasse il convegno che ci vorrebbe anche una sorta di contratto a comparti
Cioè in una provincia lo stipendio otto otto in un'altra provincia è un altro almeno parla parla a parlo di noi
No allora trattate con gli editori scusa lo a trattare trattate con trattare con gli editori è impossibile
Se no se ne va a casa c'è tale accertare caro questo però è un discorso un po'insomma
Ma lascia stare gabbia salariale non è in pole non è non è questo volevo dirti se vogliamo trovare un esempio molto pratico certamente l'editore di Lampedusa o l'altro gli ha un gettito pubblicitario tale che non vogliamo che l'editore si venda necessariamente ad altri affari ma mi sembra molto più razionale dire nelle zone fino a duecento mila abitanti l'editore che ha unix impossibile perché non è che andiamo a dire che noi a Siracusa possiamo possono pagare gli editori gli stipendi di Lodi via
Mi pare
Colleghi cerchiamo di mantenere un certo dà ordine al convegno io vorrei dire solo vederli è una garanzia al microfono se poi non si è d'accordo è un altro discorso
Sì ma ci sono delle motivazioni scusa collega io non so se se sai conoscerà sicuramente la realtà televisiva in genere cioè ci sono delle realtà con la nuova legge quando c'è la suddivisione tra
Se mi fai conclude un attimo io vorrei vorrei farvi farvi forse più chiaro il mio concetto cioè nel momento in cui la nuova legge sull'emittenza radiotelevisiva fa delle divisioni e dice c'è l'emittenza nazionale c'è quella regionale c'è quella interprovinciale c'è quella locale e affida dei parametri per la concessione del nazionale
Si paga un miliardo dico così a caso per avere la concessione per avere quella regionale pagheranno cinquecento milioni per avere quella locale pagheranno duecento milioni di cauzione per avere la concessione
La differenza scusate mi pare che sia giusta
Perché se tu devi rapportare tutto alla alla impresa che deve incassare da una zona e non è non si tratta di fare le gabbie salariali e né di fare delle differenziazioni che possono essere utili denigratori della personalità umana questo non c'entra niente con Bossi
La pace all'anima sua stalli inviti il discorso è proprio vero
Perché allora in una realtà in relazione anche dei quotidiani periferica non si hanno i contratti regolarmente attuati anche per questo
Perché certamente a Siracusa non c'è il getto pubblicitario per quell'editore accollato con l'unica differenza che il quotidiano regionale dalla Sicilia la Gazzetta del Sud a Gela in Sicilia siccome fa un discorso regionale allora può essere anche attivato in quella maniera
Se no debbo dire sta emittenza privata chiudiamola perché ora senza difendere gli editori Labico Guastella vuol dire benissimo quanto io sia ben visto malvisto dagli editori perché sono l'unico che ha obbligato tutti nell'ottantasei a fare i contratti vanno fatti
Però di fronte a determinati fatti dove la Sicilia e combinata come combinare dove il getto pubblicitario con l'arrivo dei network e a caro collega che lei volo pubblicità cui la leva una Roma nell'ottantasei quando era per la Regione quando arrivo Maurizio Costanzo che vendeva la pubblicità nazionale con lui personaggio allo stesso prezzo
In cui noi a Roma vendevamo noi stessi è chiaro che il cliente sceglie Costanza ruscelli Cartia o lo sceglievano se l'euro non sceglieva nemmeno Viviana che lavorava Gbl quindi un discorso tranquillo normale se io qui ora pubblicità nazionale questo discorso lo faccio ma i grandi network del Nord ora fanno arrivare la nazionale qui o si scelgono quelle catene che fanno al caso loro cioè le regionali
Nel regionali non hanno niente a che vedere con l'informazione locale che si basa sul negozietto sul supermercato sull'albergo eccetera allora chi vogliamo fare devo necessarie per investire di tasca proprio fare mecenati
Se riusciamo a trovare che fanno editori che fanno i mecenati siamo tutti ben felici
Per carità
No io dico dal dal setto però ma che dico può essere un fatto condivisibile o meno per carità tanto siamo nel Sud abituati abituati a essere rappresentati da chi senza conoscere il sub parla del Sud quindi così come io non parlo del nord perché non lo conosco
Io vi ringrazio le realtà una linea uno solo di avere delle ben precise disposizioni per continuare a guadagnarmi da vivere
Giancarlo Licata
Il signor Mario Rossi Mario Rossi talmente nome anonimo d'eccellenza
A cinquantadue anni anche cinquantaquattresima tracima tra quattro anni
Per anni
Aveva ha gestito avuto delle responsabilità era un capo servizio di un giornale di Steve ovviamente delle risorse mi sto rifacendo a quello
E aveva una indubbia professionalità
Ecco il signor Mario Rossi
E uno dei nuovi poveri usando una frase cara al Censis cioè è un professionista che non può rientrare in più nel mercato è un professionista di un giornale locale
Purtroppo nella mia città di Mario Rossi ce ne sono tanti
La mia città Palermo
Non dobbiamo dobbiamo cercare un pochettino di ecco andare sui binari
Finora abbiamo parlato di radio e tv locali che certo sono
Sono una fetta notevole dell'informazione locale ma non dobbiamo dimenticare che proprio anche per le radio e le tv locali
Ci sono stati alcuni giornali come L'Ora di Palermo che sono stati costretti a chiudere
Perché perché il giorno e l'ora è un giornale che usciva di pomeriggio
Ed è chiaro che con una informazione che ti dava tutto alle due alle quattordici il giorno e l'ora di fatto era un giornale vecchio nel momento in cui entrava andava in edicola
Era un giornale gestito qualche aveva come profeta il PDS che per motivi politici a un certo punto ha deciso di non
Di non fare più l'editore
Ma ci sono diversi colleghi del dei giornali allora a spasso
E ci sono tanti Mario Rossi
Io nella
Mia carriera professionale sono riuscito a fare un diverse cose sono stato per diversi anni in un quotidiano come il diario che non mi ha mai assunto sono stato per sette anni una televisione privata che mi ha assunto ma mi ha licenziata dal momento in cui sono diventato professionista
E sono da nove anni alla RAI
Spero di restarci ancora
Vista l'aria che tira
A questo punto noi dobbiamo un po'porci questo problema il problema del signor Mario Rossi che è anche un problema che ci deve colpire ci deve
Spingere a fare qualcosa perché il signor Mario Rossi può alla fine
Cosa fa
Fa service
Quindi torniamo al discorso del del nelle radio e tv private
E si viene a creare quello che un tempo
Propone ai io sono due anni che non che non sono più all'interno dell'UNCI ma quando c'ero e quando con Guido Columba cercavamo di fare un po'di opposizione in un in un organismo per molti versi ingessato
Cercavamo appunto anche di porre all'attenzione della dirigenze di un tempo il grosso rischio delle cosiddette sinergie che però la brutta provo un una parodia Satta
Usata per tanto per tanto tempo per tanti anni ecco io non vorrei che queste sinergie rispunta sarò oggi con questi giornali
Radio e telegiornali fotocopia che vediamo nelle grandi città
Il ruolo dell'informazione locale certamente un un ruolo importante dalla necrologi a alla cronaca nera
Ed euro vi sostituibile per molti versi però non è un ruolo
Che deve essere delegato esclusivamente alla radio tv locale
Colleghi secondo me a questo punto dopo una giornata di parole c'è forse un po'di bisogno c'è un po'di bisogno di chiarezza
Il sindacato
Anche questo sindacato
è in grado di fare delle scelte
E in grado questo sindacato ad andare
A dire in realtà come quasi Siracusa ed ho sentito io non lo sapevo ci sono nuove televisioni tanto sono sei o nove
Ma mi volete dire sei o nove televisioni a Siracusa
Dove possono pescare come possono vivere
E allora dobbiamo essere chiari fino in fondo
Massimo appoggio
A chi
Fa televisione o radio come impresa
Massimo appoggio a chi fa televisione o radio per diciamo motivi chiamiamoli fra virgolette sociali
Ma lì bisogna essere chiari che un certo tipo di appoggio non può essere un appoggio a metà voglio dire se c'è il motivo sociale non si può ricorrere al mercato allora tutto l'appoggio se ha un ruolo sociale è chiaro che non si può pretendere che nello stesso pascolo possano esserci chi deve fare impresa e chi vuole avere un ruolo sociale
Mi sta bene la proposta di questa mattina di incentivi per l'accesso alla professionalità ma dobbiamo anche un po'capirci
Dobbiamo un po'discutere sull'accesso alla professione e qual è l'accesso alla professione oggi e quello della scuola di giornalismo
E quello delle del del del lavoro nero che un po'tutti noi ritengo abbiamo fatto nei quotidiani prima di poter avere la testa di pubblicista e poi dopo anni e anni quello di professionista
E il lavoro nero che continua a fare anche abbiamo sentito per dieci dodici quindici anni colleghi rimasti tre o pubblicisti in televisioni locali
E l'accesso alla professione avviene per perché c'è l'ordine dei giornalisti che a un certo punto decide di firmare un contratto di fine pratica o una lettera e fine pratica
E ma se non cediamo questo nodo
Ne possiamo parlare fino al Duemila fra vent'anni ci ritroveremo a parlare del problema delle televisione delle radio private e non riusciremo a trovare un po'il bandolo della della matassa
Il contratto vado ha capito al volo cassette per essere abbastanza
Ho avuto un pochettino ecco la schiena
Con un brividi no momento così sentito parlare di nuovo di gabbie salariali
Come mi sembra assai estremamente pericoloso parlare di contratti quadro di contratti diversi
I contratti devono essere tutti uguali
Ci potranno essere poi le aziende più forti potranno avere dei contratti integrativi ma devono essere uguali perché dobbiamo essere noi a garantire le realtà più deboli se non si capisce questo a questo punto è inutile che andiamo avanti
Cioè nel momento in cui una categoria non trova la solidarietà nel momento in cui si va a firmare un contratto perché il contratto è una carta che serve per tutti
Può essere migliorata ma ci deve essere una base che deve servire per tutti per il piccolo giornale di provincia come per il Corriere la sera opere pubblico per la RAI
E questo non si possono fare contratti differenziati perché poi avremo una ricaduta verso il basso perché ci sarà l'editore Pinco Pallino che dirà a ma io sono in condizioni diverse rispetto a quelle condizioni che allora prima perché c'è una crisi di mercato perché c'è un problema di risorse che non arrivano allora io non sono più un editore inseriamo sono l'editore sarebbe e liti applica il contratto di serie B no colleghi non ci sto su questo non ci sto io sto
Studi su questo bisogna essere categorici il contratto deve essere uno unico per tutta la categoria
Chi può applicarlo a tanti modi per applicare il contratto
Ci può essere un modo di accesso
Con un articolo due con un articolo trentasei ci può essere un modo
Da Articolo uno ma certamente bisogna essere trasparenti su questo
Non si può assolutamente pensare di fare due contrattazione diverso
Anche il contratto quadro e per molti versi un pericolo se ne è parlato nome in questo ma nel rinnovo precedente Cuccia un contatto perdesse delle linee e poi dentro singola contrattazione aziendali e lì ci siamo sempre la salvezza il discorso di prima chi è forte lo può fare chi non apportano
E vero
Che la situazione le televisione de e la quella figura una situazione complessa è vero che ci sono insieme informazione
Aste e firma e intrattenimento ma è anche vero che l'informazione a un ruolo e una valenza diversa
Ma torniamo al discorso iniziale potrà essere potrà il mercato dare una risposta in termini di risorse o ci sarà una selezione comunque
Altro quesito non so darle alla risposta io pongo il quesiti perché su questo obiettivamente non so dare una risposta
Possiamo ancora noi e pensare di cambiare diciotto volte Canale nel momento in cui dobbiamo andare da Salerno a Reggio Calabria per sentire una radio
è pensabile c'è pensabile nell'arco di due chilometri non abbiamo una frequenza diversa
Poi ci sono l'ho sentito qua stamattina ho qui in questa zona si vede benissimo l'aveva televisione del del egiziana e non si vede quella italiana ma è pensabile questo
Questo non è un pezzo dal nostro Paese
E allora
Altro argomento altro capitolo informazione locale della RAI
Perché la RAI fa informazione locale
Ed è forse l'informazione locale la carta vincente della RAI che è stata certamente la carta vincente in questi anni dalla dal programma presentato dai professori l'informazione locale della RAI
La e quella che dovrà essere maggiormente potenziata ma è possibile non è il caso anche che l'UNCI possano mettere le mani in questo settore senza delegare tutto è soltanto tutto all'Usigrai
Ma è pensabile che all'interno della RAI ci siano due fasce di giornalisti perché di fatto ci sono due fasce dei giornalisti
Perché nel momento in cui il nelle redazioni locali si deve avere proprio si devono avere problemi di risorse che non ci sono
Di carriere che non si possono fare di fatto avendo un caporedattore come tetto è chiaro che chiede il capo servizio già arrivato alla fine alla carriera
E possibile che ci debbano essere venti realtà o ventidue quanto sono diverse cioè che ci sia una non uniformità nel prodotto
Se l'azienda è unica e se la testata è unica perché l'azienda unica sala testate unica
è possibile che la RAI
Debba essere l'azienda che deve per i propri contratti
Assumere disoccupati precari e vincitore di concorso rimettere prima vincitore di concorso perché sono persone che un certo punto hanno avuto un minimo di carriera e poi debba assumere i disoccupati e precari non possa
Non possa pescare nel mercato
è un discorso questo un po'complicato perché in questi anni pescando nel mercato ci sono state le lottizzazioni
Però non si può cancellare di fatto da un giorno all'altro una possibilità possibile da che anno gli editori
Della carta stampata ecco non ha la radiotelevisione italiana
Questione morale
Stiamo discutendo in questi giorni
I giornali sono pieni del bavaglio pesa cercando mettere la libertà di stampa
Ma io mi chiedo e vi chiedo ma siamo stati davvero noi trasparenti in questi anni per poter battere il pugno sul tavolo
I comitati di redazione sono stati vigili sulle assunzioni
I sindacati territoriali sono stati i vigili sui programmi editoriali
Noi tutti tutti
Siamo stati i vigili nel momento in cui dirigenti del sindacato
Hanno trasformato o avrebbero voluto trasformare il sindacato in una sorta di cellula politica
Io ricordo un congresso l'Usigrai
Dove il segretario nazionale della relazione alla stampa faceva le riunioni del partito socialista
Che che cosa ha fatto parte
Come del congresso di Rimini sono ricorderà
Ma questo perché l'abbiamo consentito tutti
E allora
In questi anni sono stati fatti comunque passi da gigante io sono uno di quelli che ha materialmente scritto la Carta dei diritti e dei doveri dei giornalisti RAI
Ci siamo rivolti alle redazione abbiamo fatto degli scioperi abbiamo detto alle redazioni che non c'era da guadagnare neanche una lira
Ma nel novantuno
Ma bisogna mettere dei paletti dei paletti
Oltre i quali non si sarebbe dovuta andare bene questa carta dei diritti noi l'abbiamo chiesta
Abbiamo poi chiesto l'Aprica all'applicazione e non c'è stata in questi anni ora c'è stata imposta dai nuovi dirigenti della RAI
Ecco questi sono un po'così un po'del
Dei capitoli di un
Anche di un percorso che in questi anni non siamo riusciti a stare insieme perché io sono uno dei giornalisti italiani che non
Uno dei pochi giornalisti italiani che non è scritto alla Federazione alla stampa sono stato dimesso insieme ad altri colleghi della RAI di Palermo tre quindici Colle quattordici collega Lara di Palermo
Da o dalla segreteria territoriale
Per anni ho ho vissuto all'interno di questo di questo gruppo che la volta si diceva di specializzazione
E credo moltissimo nel ruolo che l'undici che oggi l'UNCI potrà avere
Chiama dimesso per questo motivo il il comitato di redazione della RAI siciliana
Per aver per una sua presa di posizione giusta o sbagliata che fosse non mi interessa è stato sospeso dai probiviri della associazione siciliana la stampa
E questa cosa la è stata fatta dopo circa quindici per vent'anni che non si prendevano nessuna decisione ci sono state anche casi i giornalisti che hanno rubato ma questa scuola le cose ovviamente che si mettano fra due virgola
Quattordici Dinoi hanno presentato polemicamente delle dimissioni
Le dimissioni è intervenuto il segretario nazionale Santerini ci ha convocati due giorni prima che ci fosse la convocazione e non ci vedessimo con la Santerini
Il Consiglio regionale dello della senza che se ne sia la stampa accolta a maggioranza erano sue dimissioni da due anni ma non facciamo parte più del del del sindacato questa è la storia
Io
E è un nuovo povero è un disoccupato che difficilmente potrà rientrare nel nella nella categoria nel mestiere se non ci sarà davvero solidarietà grazie
Rosi Brandi della Prealpina
Sarò breve anzi brevissima perché non sono ha fatto una grande se per
Volevo dire che a sentire i colleghi che hanno parlato prima di me soprattutto i colleghi nelle delle televisioni locali di Udine sono fortunata
Sono caposervizio in prima sono giovane capo ritorna una relazione
Dalla Prealpina
La Prealpina è un giornale locale primo che si incontra praticamente arrivano dalla Svizzera
A Trento perciò
A trenta a trenta redattori è una una miriade di di con lavoratori quasi tutti abusivi quasi tutti più più o meno bravi
Ecco e io vivo quotidianamente il il rapporto con loro
E mi domandano qual è il nostro futuro
Che cosa e io cosa devo rispondere ma cosa risponde devo rispondere che sono dei che devono fare la gavetta in ogni caso che devono resistere anni anni come ho fatto io del resto oppure che sono degli emeriti illusi
E quindi qui si arriva a questo punto al a prima della dell'accesso alla alla professione
Su questo problema secondo me si impone veramente una una una regolamentazione io non ho esperienza sindacale purtroppo quindi non so in che termini può imporsi questa regolamentazione però che almeno si riesca ad evitare che si rimpolpata Ichi che questo questo esercito di di Lusi nelle redazioni specialmente le relazioni dei giornali regionali locali
Il il compito è arduo sicuramente ma non secondo me non è certo risolvibile con me presente con gli ordini di servizio del direttore che vieta
La permanenza addirittura è successo nella nel mio giornale che vieta la la permanenza nei dei collaboratori per più di cinque minuti c'è solo arrivano porta in penso se ne vanno perché altrimenti questa cosa diventa pericolosa
Io vorrei ricordare il mio il mio editore presente è stato ha dovuto pagare la bellezza non so se la pagate con che stato condannato al pagamento di duecento milioni
A una collaboratrice che aveva fatto causa perché appunto questa questa signora
Sì duecento
Ecco
E pubblica
Che lei ritiene che il che aveva fatto causa poiché lei faceva appunto era pubblicista ma era quasi nera perennemente relazione un'altra un'altra un'altra giornalista nata con la praticità
Molto giovane è stata
Ah su riassunta dal pretore dopo che era stata licenziata perché onestà insomma
Ma io mi chiedo ma si deve sempre arrivare a questi estremi io parlo per quanto riguarda i legionari naturalmente poi non so altrove come la situazione cioè dico sì delle se pagare questi estremi si deve sempre fare davanti al pretore per far valere affinché i collaboratori facciano valere i propri diritti mi chiedo questo
Poi c'è anche la di un'altra cosa
Il il ricorso drastico alla alla magistratura eccetera può impoverire il livello professionale
Del giornalista del professor nella professione perché chiaramente il collaboratore può essere bravo e ma può essere anche una frana
Ne esistono anche nel nel mio giornale
Qui chiudo il discorso delle degli abusivi eccetera eccetera e poi e vorrei parlare di una di un argomento che mi sta molto a cuore espansione assillo per me
E cioè quello del
Di come si lavora soprattutto nei giornali locali
Della mancanza di rispetto secondo me che c'è da parte del e delle forze dell'ordine e della magistratura
Che sono poi il nostro maggiore serbatoi di notizie nei confronti l'appunto dei dei dei giornalisti l'anno scorso come si ricorderà alla scorsa Stresa Cominelli Stresa io
Parlavo di due pesi e due misure
E cioè il nella nella mia provincia per esempio ci sono c'è la procura di Varese la procura di Busto Arsizio c'è la compagnia di carabinieri vedi queste questa domanda ecco ebbene succede che una alla manica larga e quindi oggi se si hanno quell'altra di manica stretta veniva se non sia no
Ti fanno per dire penare scusami Colomba se io insisto sta cosa però l'avrei e l'ha vissuto Degree la miseria ecco cioè voglio dire ti fanno penare per dire anche per due ore tre ore per avere le notizie su un incidente stradale cretino perché perché non c'è il maresciallo perché se no il magistrato si arrabbia perché se no si rischia il il brigadiere di turno che cosa vi con l'appuntato ritorno rischia il posto
Addirittura e questa è l'ultima moda Leon cosa che è successa mi è successo chiaramente persino la croce rossa e i vigili del fuoco sono uniformati a questa cosa sempre con la scusa del nuovo codice di procedura penale eccetera eccetera
è una cosa assurda quindi io sono e mentre altrove si parla di sale stampa cioè noi in provincia di Varese non abbiamo assolutamente una struttura di questo tipo ma assolutamente sono proprio disorganizzati totalmente forse nell'ordine di statura sultani qui lirico d'accordissimo
Parlare dei dei doveri del giornalista dalla Carta dei doveri eccetera ma mi chiedo ne abbiamo i diritti cioè
Abbiamo dei diritti oppure dobbiamo essere sempre trattati come dei dei mostri come si chiarissimo la rogna non so estranei
Se la domanda che mi pongo e ho concluso
Alzerò Umberto Zanatta
Petrolio sunto bisognerebbe farlo perché è inconcepibile il fascino intatta otto tanto per cominciare non conosco appunto atto non conosco all'origine del complotto per cui poi il nostro uno degli equivoci
Lo spot contro otto fu considerato Argonne quindi con validità su tutto il territorio nazionale per chiunque faccia informazione nel mille novecentocinquantasette o cinquantanove
Mi permetto di esce un po'preciso sul modo cosa vuol dire ombra vuol dire che qualsiasi azienda
Che produca informazione
Sostanzialmente tenuto parlo rispetto del contratto nazionale di lavoro giornalistico
Quindi il fatto che la fiacca che dal nostro unica contropatto
E questa è un'altra questione da chiarire non è che noi difendiamo un contratto
Abbiam tentato tante volte anche in quest'ultimo contratto nazionale di far presente che esiste dal New Age via radio televisioni private settimanali e bisettimanali e quindi di giornalisti
Ed è un tentato di scendere sul contratto che questo contratto aveva validità erga omnes la figlia giustamente ci ho risposto signorina un po'usciranno film il nome per conto di un altro
E per questo motivo che all'articolo uno
C'è una dichiarazione a verbale pentito dichiarazioni unilaterale della Federazione nazionale della stampa
Che dice che per quanto concerne invasi non dati ricevuti colleghi
Di chi ha che alle norme del contratto di Totti dico giornalistico costituiscono nel loro complesso fidanzamenti diciamo che devono essere applicate da qualsiasi azienda editoriale
Questa è un'opposizione esclusivamente al nostro detta questo la realtà cliché qualcuno va dal progetto
Docente dirvi chi lavora nelle radio e televisioni private
Dimostra DC volge esclusivamente attività giornalista ci va con la documentazione necessaria e i testimoni
Quindi ci va scende in grado di prova quello che sostiene quindi di fare esclusivamente questo mestiere il progetto se ne frega giustamente dell'ordine del sindacato della Casagit dell'ING
Obbliga condanne dall'azienda appaga il giornalista come sfottono giornalista professionista
Non è ci sono sentenze di Cassazione dove il proiettore per cui uno la fortuna di andare dal pretore di sinistra aveva trovato il portone di destra viene fregato ormai e giurisprudenza consolidato
La Regione lombardo avuto la causa finocchio all'ufficio stampa della Regione lombardo che dovevano un pubblicista ha dimostrato che lavorava da cioè il sette anni
E faceva il giornalista
Regione lombarda è stata condannata in Cassazione
A Pavia gli arretrati per versare anche contributi
Previdenziali dell'ingegnere che apra toponimo contraddizione collegi che non può però nove statutarie recedere i contributi dei pubblicisti e tanto meno di uno che invece è scritto
Perché ho fatto questo piccolo preambolo perché io ho il massimo rispetto degli editori
Il massimo rispetto da Confindustria le do il massimo rispetto del patrimonio sono una contro OPA
Non c'è niente da fare sono controparte dal giorno
Con un vecchio dopo che padronale sono dipendenti dalla Confindustria
Dando il loro appoggio totale incondizionato alla Confindustria
Gli editori e da anni che cercano di farci fare il contratto differenziato
Ma prima che ne parlassimo di radio televisioni private
Il ragionamento dell'editore che l'editore della Prealpina di Varese non è l'editore del Corriere della Sera
E non capisce perché debbo pagare gli stessi prezzi
Se noi apriamo la breccia l'ho sentito dire qui molte volte del contratto differenziato
E la fine
Perché con la stessa logica per cui quello ce noi accettiamo la logica
Che ci sono venuti esporre questa mattina ci espongono da mesi cioè noi accettiamo la logica
Per cui ciascuno viene pagato in base alla forza economiche agli utili della propria azienda
Per fare un contratto differenziato con la di televisioni private vuol dire accettare questa logica io vorrei che poi voi mi spiegaste in base a quale logica noi potremmo rifiutare che l'editoriale di Messina paghi una cifra inferiore a quella del Corriere della Sera o che l'editore della Prealpina di Varese nel momento in cui ci porti i bilanci
Dimostrando di essere passivo o di guadagnare una lira deve pagare gli stessi minimi che pagano la stampa che hanno dodici miliardi di attivo
Sarebbe la fine pesce
Del sindacato
Se accettiamo questa logica AC Chievo poi la logica delle gabbie salariali
Io trovo rivoltante
Va in contanti sia l'una che l'altra dopodiché evidentemente dobbiamo farci carico dei problemi degli editori
E i problemi degli editori e quindi dei loro bilanci che sono una realtà dobbiamo risolverli come abbiamo risolto un primo momento della grande crisi italiana dei giornali
Con la legge sull'editoria la legge sull'editoria e nata a Torino più o meno del mille novecentosessantotto sessantanove ha mosso i primi passi
Quando avemmo la crisi della Gazzetta del Popolo giornale chiuso sepolto da anni e che poi è stato riesumato gli aspetti purtroppo poco confortanti che poco garantistici
Una legge sull'editoria
Che dovrebbe essere come quella che è attento di portare avanti la Federazione nazionale della stampa di allora che è completamente diverso la legge dell'editoria che uscì fuori
Perché sicuramente cosa capitò sostanzialmente che da un Bozzo oggetto
Fatto in modo che gli aiuti fossero centellinati
E non ci prestassero a furti e a saccheggi l'evento con una legge dove ci misero le mani dentro perché voleva un indebitamente centinaia di milioni gente che con il mondo dell'editoria aveva ben poco a che spartire
No noi non possiamo proprio per questa vecchia dall'analisi di quello che è capitato dei quello che il male fu fatto anni fa
Rinunciare oggi asservirci di uno dei pochi mezzi
Con cui affrontare quella che l'aveva domanda che ci ha fatto gli editori stamattina a Torino stiamo trattando con l'assistenza della Federazione nazionale della stampa e su mandato della Federazione Russa dalla stampa stiamo trattando con un ospite anzi lo stiamo trattando con lo schema è venuta a chiedere di trattare con noi ed è venuta chiedeva di trattare con noi perché noi attori non li abbiamo denunciati all'ispettorato del lavoro gli abbiam fatto le cause le cause e le ha perse sono stati costretti a tirare
Fuori osmosi duecento milioni perché temevano che la gente a tempo pieno
Questo sia settimanale che radio e televisioni tenevano gente che lavora a tempo pieno a pagavano contratto del commercio del salumiere
Alte questa gente giustamente numero rischia di svegliarsi la mattina e trovarci
Una stangata da pagare di due trecento milioni ha cominciato a chiedere di trovare una regolamentazione e ci hanno proposto anche lui di Padova responsabile i giornali cattolici eliminare abbastanza vasta
è stato buttato ci ha ci ha spiegato il Loconte le loro possibilità economiche che ci ha chiesto uno sconto del venti per cento
Gli abbiamo spiegato esattamente come sto dicendo oggi cosa vorrebbe dire forse questo sindacato spacca il minimo nazionale uguale per tutti al di là del concetto di solidarietà verso i giornali più piccoli e quindici son posti un problema il vostro vero problema ne aveva il venti per cento del costo del lavoro in meno
Il venti per cento del costo di lavoro in meno lo possiamo dare contribuendo tutti quanti
Dal sindacato dei giornalisti lentamente nelle opportune forme Casagit e indici
Di Costa che in alcune realtà romane ad esempio ad Area avvenga già
Nel senso che l'apprendistato viene legalmente tra virgolette
C'è il praticantato a un po'infatti canta
Però abbiamo da una parte la copertura dei contributi e dall'altra abbiamo il costo del lavoro getta acqua d'affetto e molto più basso
Possiamo non chiederà al governo degli aiuti
Das dà fastidio noi facciamo a battaglie dell'IG proprio per non dover andare col cappello in mano dell'orrenda che dei nostri soldi non
Ma però questo non vieta anche come oggi la carta stampata carta telefoni inchiostro
Aveva dei trasporti a prezzo politico
Perché svolge una funzione pubblica
Cosa che limita la loro libertà di stampa non possono continuare a dire come ci dicono di rinnovo del contratto i padroni diciamo noi facciamo scriviamo assumiamo chi vogliamo
Perché ricevono e hanno ricevuto miliardi definanziamento svolge una funzione pubblica in questa stessa chiave ad esempio dare
Degli sconti fiscali sugli acquisti sul nuovo macchinario cosce ci sono due mila mezzi per risolvere questo problema
Sarebbe deleterio
Tentare di risolverlo spaccando rinunciando al minimo dal contratto nazionale uguale per tutti perché apriamo una forbice che secondo me non ha più fine
E vero anche quello che diceva stamattina Bassetti mille quattrocento tv locali però poi ci diceva di mille quattrocento tv locali settecento dell'Egitto
O forse anche meno e neanche vadano fuori vadano fuori per commercio
Se ne vadano fuori sia
Altrimenti domani io a otto un'azienda di automobili e l'altra che ho letto un panificio dei dei soldi invece di applicare il contratto dei metalmeccanici vado ad applicare il contratto non so degli dei braccianti
Mi sembra di tante che si corre il rischio di usare
Questo tipo di ragionamento però io chiedo a questi editori
Di dirle queste cose
Io non ha certo che PC di che i giornalisti italiani
Perché una piccola fetta dei giornalisti italiani c'era indotta Fal portaborse appreso le stecche e corrotta sicuramente gli abbiamo dentro a tutti i livelli sicuramente con un utile anche nel sindacato
Tel continueremo ad avere questo grazie a Dio non vuol dire che tutta categoria scippo
C'è una piccola fetta da è categorico anche grande non mi interessa c'è sicuramente una bella fetta di questa categoria che non nulla che inquadrarsi all'interno della nostra categoria
Forse prima che in tante altre categorie questo discorso di Mani pulite cominciato
Ritardare chieda
E c'era gente che da da vent'anni da trent'anni chi combatte in questo senso
Gli editori secondo me dovremmo fare lo stesso operazione cioè la denuncia
Di questi signori che hanno mandato dove dovevano andare nelle sedi competenti de lascia il sette contrattualizzati ordini produrre in modo autonomo dodici ventiquattrore sono dei falsi
Questi dati sono pubblici sono accertabili allora quello che io mi sento di chiedere agli editori tranquillamente di farsi quest'tipo queste inchieste all'inchiesta dopodiché denunciare al loro interno
Perché altrimenti qui ci continuiamo a ragionare noi come proporzione
Chiuso nella difesa di
Di interessi non nostre
Alla fine temo che gli interessi dei portaborse o di gente che ha gli fa comodo sul biglietto da visita
Consigliere nazionale precedenti di qua mi sembra che dovremmo riuscire e un discorso in Italia fattibile per cui le proposte che son venute fuori stamattina di militare grosso merito che io ho tentato sempre di sbattere fuori di distruggere nell'Unione cronisti perché io cronisti andavo a sentire che bisogna programmare il ballo di Natale
Il panettone del vigile
Lo sconto al cinema non scontata ristorante
Ho passato anni a sentire queste nefandezze nella categoria
E io
Sono stato piacevolmente sconvolto da un po'di tempo a questa parte ai due come l'Unione cronisti abbia radicalmente cambiato le proprie posizioni
Dando finalmente ha una dignità con un lavoro che e faticoso del molto dignitosa che prima certe richieste certe posizioni politicamente gli toglie
Allora io penso che di qui debba partire un invito perché questi disconosce avvengano perché ci si ritrovi davanti a un tavolo a cercare di gettare per quello che è possibile una piattaforma comune poi quando andremo a discutere sull'aumento dei miei nemici scanner perché io chiederò scelta cento mila lei
Distribuisce ai miei fra centocinquanta stracciando chiedere stima a questo tipo di balletto che ci siamo abituati fa parte delle nuove
è però necessario che da parte degli imprenditori si capisca che questa categoria a mio avviso in questo momento non può permettersi
Ma non può permettersi perché siamo talmente idealmente in balia degli editori di una certa fetta di editori non può permetterci di inventarsi nulla di diverso
E quindi inventarsi un giornalista di sceglierli
Perché non c'è niente da fare il giorno che il cronista
Alle difficoltà che avete detto qua e non vedo perché deve essere pagato meno del collega della stampa
Dove fra parenti dobbiamo integrativa di quattordici miliardi all'anno
Più la macchina
E poi teniamo presente che sassoso questo sia la forbice c'è già
Noi non chiediamo agli editori di pagare quello che paga il Corriere quello che paga la Repubblica quello che paga la RAI quello che paga l'asta
Noi chiamiamo agli editori di applicare i limiti del contratto nazionale di lavoro
Poi magari in certe aziende ci faranno gli integrativi però oggi dico una grande forbice retributiva esiste già
E io penso che sia questo uno dei motivi per cui spero che non venga cancellata la famosa parola solidarietà
Io son convinto che se ormai percepisce cosa fatta dall'undici da questo convegno ad esempio la Casagit la Casagit può dare un aiuto anche
A questa forma dice
Gli aiuto ai piccoli editori
C'è un altro discorso riguarda le radio televisioni Balbo lustri
Mettiamoli tutti sediamoci tutti attorno a un tavolo
E su un altro problema del purtroppo alcuni dei colleghi che han parlato stamattina sono andati via
E ci fu il pubblicista di pagine cinquantasette da Roma cinquantasei
E signore l'articolo due non è passato perché un gruppo che ha delle connotazioni sindacali e politiche ben preciso
Va
Da non si sa quanto perché tre anni fa era contro il ventinove luglio ha dichiarato che entrava in Giunta perché dovevamo fare una battaglia unitaria perché alla nostra categoria intese ce lo siamo ritrovati al convegno che aveva cambiato in opposizione ma è anche vero che se come dicevo ora ci vantava quasi il collega di questa mattina e pensava che dice il collega uomo
Pensavo che lui fosse venuto qui a prendere il suo ad andare al mare che questa gente qui e incredibile proprio associazioni centri pesantemente sciogliendo c'è il sindacato e modificando perché cinquanta ci mandano certi rappresentanti e si rivota nuovo
In totale autonomia e democrazia e questo vale per tutti evidentemente il sindacato sarà quello che lo mandano a rappresentarci
L'impressione che sia molto cambiato sull'articolo due penserete
Con un'utopia alcune polemiche perché giustamente ci si confronta e si discute io ho avuto la sensazione rispetto a quello che poteva bene che di qua parta un grande gesto di solidarietà verso quelli viciniori rosse che o hanno cinquantadue anni coniando ventitré
Ma un riconoscimento verso questi colleghi sia verso queste persone che fanno esattamente il lavoro che facciamo noi a tempo pieno e con un'esclusività professionale
è vero che siamo stati battuti siamo stati battuti da sedici o venticinque voti calcoliamo anche gli assenti da ottantasette voti
Contro centonovantotto molte
Centonovanta quindi voglio dire anche anche questo convegno non è poi un dato così negativo non è che la categoria a respinto il mondo dei pubblicisti
Parlo dei pubblicisti a tempo pieno che fanno questo lavoro gli altri mi sono messo giustamente una categoria perché questa categoria via respinte
Perché centonovantotto persone e nell'ordine del giorno successivo ben di più erano a favore
Dell'equiparazione l'equiparazione ai professionisti da articolo uno
Dopo Ficini istituiscono dall'ordine
Cosa chi era sicuramente impensabile tre anni fa
Io son convinto che anche questo c'è stato un opposizione un po'corporativa nel senso che finalmente ci sono ozioso alcuni non accetto questi colleghi han capito che esce nel sindacato c'è nelle leggi se nella casa invece dei sensi veniva abbiamo in venticinque mila sicario dei bilanci
Sì autore valiamo una maggiore assistenza una maggiore forza
Io penso però che anche D'Annunzio che forse
Un organismo più vicino a queste forme di lavoro nero perché di Lagonegro nelle redazioni di quelli che lavorano nel vecchio ce ne ma non ce ne tanto io ho l'impressione che le avevo Jacques di abusivismo che sono alla stampa
Come al Giornale per tutti gli altri giornali come nelle radio televisioni ma anche alla stampa ci sono sia soprattutto all'interno di chi fa cronaca cioè di chi prende le notizie delle fonti
E lo porta al giornale quindi sotto una forma qualsiasi non so se dovete cambiare lo Statuto cedette non maggioranza rigida come la nostra ma e gesti di solidarietà verso questi colleghi che prima o poi faremo un congresso straordinario campione non lo statuto e sia importante che partono dall'undici perché vengono anche recepiti come furono recepiti a suo tempo quando la commissione Statuto due anni fa
Va be'all'articolo due i colleghi dell'argine quelle stesse facce che poi quattro giorni prima del congresso hanno scritto certi pezzi han fatto marcia indietro
Vennero alla Commissione Statuto a dirci che avevamo ancella Gione e che ci sarebbe in poi impegnate modificare la legge sull'ordine in questo senso
Io penso che su questi colleghi che non capisco per quali motivi tengano queste forme di di autolesionismo questi stanno danneggiando noi professionisti garantite
Comunico al di là della solidarietà che uno può sentire o non sentire e autolesionismo io ho l'impressione che al di là di certi bla bla bla questi colleghi dell'ordine non faccia nulla
Perché chi vive la prova di questo mestiere sia riconosciuto come professionista e si stanno prendendo letteralmente per i fondelli perché dall'Associazione Stampa Subalpina e partito due anni e mezzo fa noi ieri
Una modifica all'articolo trentaquattro quello che mette il blocco se non ci sono i professionisti nessuno può diventare praticante
Appoggiata da tutti i gruppi parlamentari sono riuscito a mettere insieme dei vicini ai comunisti che chiedeva alla sola modifica di queste quattro legge
Modifiche che avrebbe permesso diritto nostro da citazioni professionale
Pena la linea ce l'ha sempre detto formalmente il tavolo ufficiali che avevamo perfettamente ragione e che stavano già lavorando in questo senso
Per quel che ne sappiamo noi nelle Commissioni parlamentari parlamento al Senato hanno operato attivamente per bloccare la riforma dall'articolo trentaquattro
Nascondendoci classico diritto non modifichiamo solo l'articolo trentaquattro non modifichiamo globalmente la legge istitutiva dell'ordine questo potrà forse accadere nel due mila cinquanta
Io mi auguro ancora chiuso con questo con un invito al Nunzio porta al tavolo della Federazione nazionale questi problemi all'ordine perché poi lasciano trasversale chi siamo dappertutto ad applicarlo al proprio interno e nei confronti anche dell'ordine dei giornalisti
Sergio Brescia
Ovviamente non mi dilungo sulle cose dette prima dai colleghi Licata il sanata perché concordo pienamente con tutto quanto che hanno detto e fate conto che l'abbia detto io tranne che per quanto riguarda Zanatta
Il riferimento fatto alla storia dell'UNCI la conoscevi contenente poco non è solo per farle fra è stato tante altre cose quindi
Benissimo la benissimo mi soffermerò invece su due aspetti che ritengo non marginali il primo le radio le televisioni locali
Sintetizzo facciamo prima
Chiedono le gabbie salariali
No e questo che chiedo però abbiamo visto qui proprio tempo fa due televisioni private al lavoro e avevano delle telecamere professionali
Se queste telecamere professionali sono state acquistati legittimamente come penso le hanno pagate a prezzi di mercato per quale motivo gli uomini che lavorano con le televisioni non devono essere pagati al prezzo di mercato vogliamo meno di una telecamera
è una domanda
L'altro invece riguarda l'articolo due
Credo che non sia passato
Ma non importa che il suo sia passato al congresso non è questo che conta sono dei numeri che poi possono essere superati io voglio che passi nella categoria e nella a Trigoria non è ancora passato perché c'è ambiguità di fondo
Questo articolo due a un'ambiguità di fondo
Nel senso che per errori di tutti
Dobbiamo arrivare a capire che tempo pieno e di esclusività professionale vogliono dire presupposti del praticante
Non si può dire a tempo pieno esclusività professionale per un pubblicista perché altrimenti le battaglie che facciamo giustissime per la difesa dell'incidente vengono scardinate dall'interno
E io concludo il mio intervento leggendoli un foglio che è ufficiale è intestato ne lascio poi le copie Ministero del lavoro e della previdenza sociale ispettorato provinciale
Con riferimento all'esposto perché la solidarietà Zanata parlava di solidarietà si può dare formosi la più facile apriamo l'accesso a luci non costa niente anzi avremo delle quote in più sembreremmo più forti non è questa solidarietà questo è solo un modo di non affrontare il problema
La solidarietà si fa abbattendo città perché quelle persone vengono regolarizzate
E allora
La battaglia la si fa il nelle sedi giudiziarie con l'ispettorato del lavoro in tutto quattro in Empoli è successo questo o più un verbale
E l'oggetto del documento del Ministero del lavoro e emittenti televisive private operanti in provincia di Genova con riferimento all'esposto sopra indicato risposte è stato fatto dall'associazione dal sindacato
In prima persona perché lo per fortuna ordine associazione Gruppo cronisti in Liguria lavoro nello stesso modo sono in perfetta sintonia non è che noi diciamo quello fa pubblicista a tempo pieno l'ordine non riscrive l'ordine lo iscrive d'ufficio tra i praticanti
Con gli arriva la documentazione di uno che a fare chiedo e chiedo di essere pubblicista successo qua davanti ieri l'ultimo consiglio voglio faccio pubblicista perché faccio queste cose a che per le cose
Respinta la richiesta di pubblicista passata praticante
Questo che si deve la in fondo gli leggiamo noi anche quelli dell'ordine
Vuol dire che per fortuna in Liguria e sono tutti comunisti
Sono iscritti anche turisti dalle altre parti già fare la stessa cosa
Però la cosa grave invece contenuta in questo verbale in riferimento all'esposto sopra indicato
Si comunica che questo ispettorato eseguito unitamente a funzionari dell'undici e dell'ENPALS una speciale vigilanza che interessato numero quindici emittenti radiotelevisive locali
Le indagini si sono concluse secondo l'intesa raggiunta nel corso di riunioni tenute presso questo ufficio con rappresentanti dell'associazione dicono i giornalisti con l'adozione di provvedimenti differenziati in relazione alle diverse situazioni rilevate
In particolare per quanto riguarda e qui c'è un errore di formulazione per quanto riguarda i pubblicisti impiegati nei servizi di informazione è stato disposto l'inquadramento all'ENPALS per i professionisti utilizzati invidio alcuni regimi di lavoro autonomo
Nel senso che nelle televisioni private non li assumono come dipendenti riassumerlo come freelance con una partita IVA gli hanno iscritti all'ENPALS
Quindi la battaglia che abbiamo fatto noi
Con i funzionari degli enti gli ispettori dell'incipit il sindacato e il ministero del lavoro ha portato all'iscrizione dei giornalisti professionisti utilizzati in video a regime autonoma all'ENPALS
Gli altri Pogliano regolarizzati secondo le figure professionali perché non è che l'hanno bocche beccato sono dei giornalisti hanno beccato anche gli operatori l'ampia
Però la cosa grave è che il professionisti gli anni iscritti all'ENPALS questo Lal tra cosa che dicevo deriva forse da una non chiara
Visione di cosa dovrebbe essere il nuovo articolo due Fini
Collega Ferrara ha chiesto di intervenire in corsa pagheremo la parola al senatore credo che ha difeso il collega che è stato fortunatamente prosciolto oggi ci racconterà questa vicenda
O col presente la Casagit
Io farò un intervento riunisce in due parti uno comunque sembra Casagit secondo come Mario Rossi
è stata chiamata spesso in causa oggi
La Casagit devo dire sono molto contento
Quasi sempre in termini positivi
Ieri sera avevo detto che avrei messo da parte le formalità e chiedo scusa Columba al Consiglio nazionale comunisti che ringrazio
Ed invito te mi hanno fatto
D'altra parte io sono un assiduo frequentatore del consiglio nazionale dell'undici prima perché sono iscritta Bunge poi perché
In ogni assise convegni riunione dove sembrava i nostri problemi
Io ritengo che sia dovere sacrosanto
Dei nostri enti di categoria ad essere presenti discutere partecipa
Ho detto che se anche che
Non avrei fatto nessuna mozione degli affetti per più sono tanti e tali problemi di sul tappeto per cui è meglio discutere cercare di confrontarci cercare delle soluzioni
Oggi come ha detto una cosa regalo a metà
Quando ha parlato degli in uno degli incontri quotidiani con i suoi colleghi pubblicisti nell'ambito dalla sua redazione e ha detto testualmente parlo di sindacato di altro discutono in un occhio
A proposito la Casagit ha detto una mezza verità anzi a detta una mezza fesseria va
Nel senso che i pubblicisti
Per il titolo che hanno due giornalisti pubblicisti
Possono ispirava gli ostaggi e padrone una determinata quota però
I pubblicisti meno protetti quelli che hanno due situazioni economiche retributive molto basse
Hanno la possibilità di iscriversi alla Casagit vagando su un minimo del relatore di una che significa in buona sostanza un anno pagare al massimo al massimo un milione quattrocento mila lire rispetta due milioni e seicento che Parioli Viciani e pubblicisti normali querela che hanno una retribuzione che fanno
Lavoro lavori ben retribuiti
Io gli ho detto privatamente mi auguro per ritornando a Roma romani
Quando Dario sta buono dice sui colleghi invece di prendersi riduco sputo giornaliero seguendo seguendo probabilmente qualche consenso
La Casagit
L'avevo accennato ieri sera un ente che ci siamo creati noi
E che vive vi do soltanto e soprattutto di solidarietà
Solidarietà nel senso Pecci
Guadagna di più paga di più chi guadagna di più paga di più e paga anche per chi guadagna di meno
O non guadagna fatto
Per cui il problema
Di tutto il gusto di titoli piccole oasi che si stanno presentando innanzi a ai nostri occhi gli alunni delle scuole di giornalismo
I giornalisti praticanti nessuno
L'idea di tali dagli ordini
Questa massa andremo a vedere se però la Marsigliese e ho detto che
Ascoltando i colleghi che hanno lavorato alla riforma dello Statuto ascoltando intervenendo dei dibattiti ho avuto netta la sensazione che alla fine di massa vere e proprie non si tratti non si tratti di una un mio forte notevole
I colleghi che fanno questo mestiere tempo villette dove le barriere
Un giusto riconoscimento al lavoro per farlo anche per questi
Nel momento in cui
Si arriva a una definizione dello stato giuridico
Si potrebbe mettersi a un dono al tavolo aveva ragione Zanatta vive
Con il sindacato con la Casagit e anche con gli indici perché no per cercare di trovare delle soluzioni
Per dire a questi nostri colleghi oggi più sfortunati Dinoi
La possibilità di pronunciarsi a creare uno status previdenziale uno status assistenziale
Quindi siamo disponibili
Lo facciamo proprio perché siamo convinti
Che la solidarietà non deve essere soltanto indirizzata nei confronti dei giornalisti disoccupati e cassintegrati dei nostri colleghi anziani danno delle pensioni molto basse
Ma deve essere indirizzata nei confronti di tutti
I colleghi che fanno questo mestiere a tempo pieno e che per un motivo o per un altro
Perché determinati ordini
Non non l'hanno fatto non gli hanno riconosciuto questo il praticantato
O perché si trovano in un aziende editoriali molto deboli
Devono a vere da noi quella solidarietà necessarie perché possono continuare a fare questo mestiere lindo e la disponibilità della cassa
Nei loro confronti è totale
Ha finito il discorso del presidente la Casagit
Io sono Mario Rossi
Un nuovo povero ho qualche anno in meno del rullo della figura disegnata da Licata
Decimo cinquantaquattro ce la cinquantadue
Ho lavorato per ventotto anni un'azienda editoriale sono arrivate ai vertici questa azienda me ne sono andato Verro redattore capo centrale del quotidiano
E direttore facendo funzione del due settimanali sportivi sono andato in un'altra azienda editoriale molto precaria
Anche lì ho fatto due anni diciamo ad alto livello
Oggi mi trovo nella condizione di Mario Rossi
E devo dare atto a questa categoria
Che nel momento in cui deve scegliere i dirigenti questo della della categoria a qualsiasi livello
Non guardo se uno si chiama Mario Rossi o si chiama Domenico Ferrari tutto sommato molto importante
Non perché la Rossa poi ha più tempo per lavorare della categoria
Ma rosso ovviamente vorrebbe lavorare per la categoria così come faccio io quasi a tempo pieno ma nello stesso tempo continuare
Ad esercitare questa professione mi sembra una cosa proprio molto chiaro
Però io Mario Rossi non ho le stesse certezze lo devo dire molto restano albergare il mio amico viziata
Tutte le certezze dell'UE ha elencato io non c'ero ma l'unica certezza che mi accomuna Licata
E che il nostro contratto deve nessun contatto unico e non è possibile fare una specie di frazionamenti dei dossier contatto altrimenti sarebbe la fine come giustamente ha sottolineato Zarate
Contratto unico
Ma avendo un confronto non soltanto con la controparte finirebbe ma costringendo casomai l'azienda apportare attorno al tavolo delle trattative
Tutte le altre realtà
Esistono in questo nostro mondo dell'informazione
E mi avvio molto velocemente ai temi del nostro convegno nazionale
Sul sul sull'informazione locale
Sulle risorse responsabilità verso se la professionalità
Negata diceva scusami se è lecito Tambay vuol dire addio al seguito attentamente
Ricada diceva che
La sentiva ascoltato io credo che sia arrivato ieri sera tardi
Tutto sommato e tutto sommato siamo ormai prossima procurato ai giornalisti dunque occhio l'occhio vigile l'abbiamo sempre
Perché ha ha sentito una serie di ove
Le definisco per comodità una serie di chiacchiere di parole va dove evidentemente
Il lato chiacchiera logico avuto parte dominante sul lato positivo
C'è stato anche qualcuno ha fatto bene a Zarate l'ombrello
Ciro per la terza volta a portare a questo tavolo in uso al contratto nazionale di lavoro c'era stato voltura fatta addirittura veramente discorsi retroguardia
Non vi era qua discorsi vecchi vecchissimi veramente sembrano superati da dall'evoluzione dei fatti c'è stata un'evoluzione molto lenta ma certamente c'è stata
Però io credo che nella giornata di ieri sera
Attraverso una riflessione da parte nostra presidente della Fnsi
E gli interventi di oggi e ho ammirato molto relativo
Con tranquillità anche se parlo
Di una cosiddetta controparte
Ho ammirato molto il discorso razionale fatto dallo signori Botto non lo so Latorre il rappresentante della ditele Padova credo di aver capito bene ed elevato e
E ha fatto un discorso di grande nazionalità lo ripeto l'ordine del suo discorso dopo aver fatto un'analisi precisa
In quelle che sono le difficoltà del mercato
I problemi che ci vengono posti da una legge del del Doria molto vecchia che vaga Mugabe ha certamente per tutelare i certificati avere una nuova legge per ideologia è indispensabile
Ha detto amici miei cari signori noi siamo disponibili a sederci ad un confronto serio con la Fnsi commosso sindacale per credo che questa sia stata poi alla fine
Il compendio
Di un discorso che io ho ammirato molto
E l'Iva FNSI ne abbiamo nostro sindacato unitario
Federale ma anche le associazioni di stampa
Ogni fallo avvolta gravi dolori gli facciamo dell'Assemblea
In sede territoriale
O andiamo a discutere i nostri problemi nei Consigli lezione nazionali nella riunione del presidente associazioni
Voi
Discutiamo e parliamo sempre della nostra autonomia a livello territoriale io credo che i miei problemi
Della emittenza locale
Dell'informazione locale per un'azione molto più preciso
Una un ruolo decisivo indispensabile balere l'associazione di stampa territoriale perché gli è facile intuire facilito facevate scaricare tutte le responsabilità sul sindacato a livello nazionale
Verrei che è la presenza di un dirigente del sindacato nazionale anche nelle controversie territoriale spesso ci aiuta a risolvere fosse più velocemente i problemi
Ma
Il primo impatto fosse l'impatto più importante deve essere a livello locale Menosso associazioni e qui in Sicilia c'è un'articolazione molto
Democratica
Molto ben fatta di Veglio
A livello addirittura provinciale cosa che non esiste in moltissime altre Regioni certamente la mia campagna non esiste
Io credo che
Questi nostri amici le si sono assunti la responsabilità di fare i dirigenti i dirigenti a livello regionale devono muovere gambe e cuore perché i primi problemi possono essere risolti sul territorio non certamente e non certamente a Roma
Ovviamente alla professionalità dipende dal tipo di azienda in cui uno viene a lavorare
Questi nostri colleghi
Che potevano avere un riconoscimento di fatto giuridico se fosse stato approvato l'articolo due con tutto il rispetto per gli odierni l'amor di dio Pan nessuno vuole
Che il e Mario Rossi che parlo di te non non pensa
Riflessioni personali
Senza nessuna sovrapposizione all'ordine dei giornalisti
Io credo questi nostri colleghi ovviamente comincia a risentire per primo agosto dell'ambiente
Delle aziende in cui lavoro
Se sono delle agende Breda si fanno trattare in maniera prega il contratto per contratto non se ne parla proprio
Del dei diritti diamo atto che hanno che hanno maturato che hanno non se ne parla
Però la professionalità nonostante queste situazioni dolci
Il grande precarietà io credo sia un modo di fare questo mestiere
Ma di frontiera perché lui stesso
Li vediamo parole abusate ma certamente di grande responsabilità il modo di fare il giornalista
Io non so se lo diceva qualche collega o vigeva qualche politico
Diceva il rischio dell'impianto quasi uguale al rischio del corrispondermi provincia ove il giornalista a tempo pieno che lavori in province io credo che il rischio dell'inviato sia molto
Migliore rispetto a questo libro le giornaliste io quando facevo l'inviato sportivo venerdì me partivo andava passa al Napoli
A cena grande Alberto e belle donne aerei accompagnerà andando io credo che i nostri colleghi il lavoro la Siracusa Trapani
A Salerno ad Avellino in tutt'altre province certamente non hanno avuto la fortuna abbiamo avuto noi quando facevamo i rinviati ma non parlerei
Dei nostri degli inviati monsignor rispetto a loro rischio per noi è molto ridotto
Le risorse
Certamente c'è la necessità
Per quanto riguarda la carta stampata e per quanto riguarda l'informazione l'informazione locale
Di cercare di agitare
Rimette in movimento
Le riserve che hanno gli enti gli enti locali e gli enti pubblici
Per mettere ordine due lauree la materia degli uffici sta
Se noi avessimo la possibilità tutte questi signori
Sponsor abbia degli enti locali o degli enti privati
Beh se ci dev'essere una regola per quanto riguarda gli uffici stampa
Sul piano territoriale avremmo risolto non dico tutti i problemi ma meno abili la metà del problema
Cioè stare molte dichiarazioni disponibilità da parte dei politici
Cerchiamo di togliere l'occasione per andare avanti su questa strada
Poi dicevo prima che c'è bisogno di una nuova legge Davide Gariglio
C'è bisogno di una nuova legge proprio pensa numerose privata
Quando ha letto quel documento lungo il collega che mi ha preceduto
E ha raccontato è un un comunicato del dell'INPS se non sbaglio messe prego del ministero del ministero no io la conosco bene
Noi abbiamo io come indugi
Deciso più di un anno fa di mandare i nostri ispettori insieme agli ispettori
Ai funzionari dell'Ispettorato del lavoro
Insieme agli ispettori della
In tutte le televisioni private che avevano che avevano dichiarato una testata giornalistica
Cioè su mille quattrocento
Pestate radiotelevisive ma abbiamo fatto ispezioni
Dopo un evento concordato con il ministero del lavoro in seicento in trecento aziende editoriali
Qual è la l'obiettivo dell'istituto
L'obiettivo dell'istituto dell'Igea finalizzato accetta almeno nel nulla a livello di direzione responsabili di azione politica
Deve testate giornalistiche dichiarate Bindi registrate nevai tribunali ci fosse un giornalista professionista
Se seicento erano detestati dichiarate a vedere nelle sale giornalistiche avremmo con l'accordo ministero del lavoro ispettorato del lavoro e aziende
E aggiunge editoriali dichiarate
Avremmo recuperato in modo più
Pochissimo tempo seicento posti di lavoro
Facendo diretto facendo giornalisti professionisti seicento posti di lavoro
Lei reazioni poi sarebbero state regolamentate
A secondo della della della presenza dei pubblicisti
Spesso ci sono anche non non pubblicistici sono ci sono altre figure professionali
In queste in queste televisioni private
Per cui anche se in maniera molto furbesca
Si dice in particolare per quanto concerne i pubblicisti i pubblicisti e qui viene
Chiarito bene insomma dei sono si tratta di giornalisti pubblicisti impiegati in servizi informazioni è stato disposto inquadramento all'impasse
Per a dei professionisti
E le vivaci star perché avrebbero potuto iberico e giornalisti professionisti
Utilizzati in video molte volte in lite ci vanno pure generoso giornalista professionista
Faloria leggo no
Moro Claudio coloro che prevale il telegiornale o o fanno dei servizi
E la regolarizzazione presso l'UTC assicurative turno occupato il rapporto di lavoro subordinato
Certe ed rivolgo perché potrebbe essere i famosi Pirelli che tu giustamente dico io
Ai ha chiamato in causa ma a quel punto alla se sono prive che hanno già una posizione previdenziale presso il nostro istituto
Io credo che non ci sia non ci sia alcuna possibilità
A meno che non ci danno
Sergio Zavoli scusate Nesta
Di aprire un'altra posizione previdenziale presso l'ENPALS
Pongo stiamo vedendo io l'ho detto prima l'istituto il sindacato hanno bendato con queste ispezioni dove ero andata anche i nostri ispettori di recuperarlo seicento posti di lavoro poi vedremo come andrà a finire
La partita assolutamente non è chiusa
Le risorse risorse
Volendole volendole emendare per venire incontro a questa marea di aziende editoriali che vive uno stato di grande precarietà detto varata sabato non fare un grande sforzo per vedere un po'la voce
Nelle situazioni territoriali ci sia una volontà degli enti locali degli enti di aprire reporter
Per lavoro ai nostri colleghi professionisti o pubblicisti ma applicare il contratto nazionale di lavoro fino a oggi molti enti locali venti ci sono le fila di fare
Un deve leggi regionali
Che siano distinguo di aiuto per queste piccole emittenti televisivo e radiofonico ben visto i giornali neanche dalla carta stampata
Io ero del passando quindici anni fa a Napoli
Grazie all'azione fatti sindacale ha mai fatto pure un ordine
La Giunta regionale di allora e parlo di quindici anni fa dieci quindici anni fa fosse più quindici e dieci
Aveva con delibera di giunta all'unanimità perché queste cose lo abbraccia tutti i partiti politici
Venire incontro
Al ai beat alla vittoria genitoriale parlato si ballava da carta stampata
Magari grande azienda perché gli abbonamenti sarebbero stati fatti anche al mattino che è la più da sanzioni doveva nel Mezzogiorno con lo stanziamento hanno di cinquecento milioni per sovvenzionare
Professor nell'editoria l'editoria locale e poi fai gli abbonamenti al mattino allora Sherwood Roma
Al mattino
Io credo che di questi cinquecento milioni siano stati spesi dei vari anni
Erogate invece è stata rinnovata
Non voglio non voglio pensare assolutamente dei cinquecento mila milioni dal mille novecentosettantacinque al mille novecentonovanta dei tredici anni sia diventati sette sei miliardi e mezzo
Però di questi soldi sono stati spesi una
Una parte
Insignificante
Per cui bisognerebbe sembra ecco il discorso ritorna al sindacato territoriale vedere un poco come in questa materia così importante e così delicata
Si muovono Simone gli enti locali perché probabilmente questi soldi sono perduti perché poi se non vengono spesi Vanna riserva
Quindi non so qual è il leader giusto ma certamente già cinquecento milioni potrebbe essere qualche goccia d'acqua
Fatto e gocce di sangue noi restiamo come categoria donatori di sangue proprio per eccellenza Prometeo per tutta la vita fin quando non smetterò di fare questo mestiere
Potrebbe essere una fettuccia di sangue ovvero dei veleni che ormai veramente
Sono non hanno più non hanno più sangue
Il re vedere fare un controllo in tutte in tutte le regioni per vedere un po'qual è la situazione
Da parte negli enti regioni province e comuni
Per
Tirare su per aiutare soprattutto soprattutto l'informazione locale
E poi e poi i una nuova legge per il Doria
Poi tutti gli altri problemi sono rimasti sul tappeto
Stamattina non so se Pasetti
O da altri
A proposito del nostro sindacato
Il sindacato nazionale ovviamente
Dice
Andiamo a trattare
Andiamo a trattare Pucci
Andiamo a trattare tutti
Andiamo a trattare il vertice voi tra le varie associazioni avevo fornite di piccoli giornali editori Parma ovviamente o
Di televisione erogati giudice deciso ci sono ci sono delle differenze enormi abissali
Una cosa era
Il discorso fatto lato altre i discorsi fatti veri da altri editori o tali
Ecco perché alla fine credo che la proposta
Saggio
Il Scaramucci
Cioè quella di attivare c'è il presidente della Federazione ci sono alcuni membri della giunta nonostante le difficoltà e i problemi che abbiamo sul tappeto di attivare una piccola commissione Amici miei piccola proprio piccolissima
Non si è mai di faccia una sesta Commissione abbiamo fatto per tre anni per il contratto per la riforma della per la riforma dello Statuto
Questo problema che si trascina da anni non lo risolveremo mai
Una piccola commissione
Perché alla fine si possono portare alla valutazione degli interessati
Editori e giornalisti che per me sono comune di giornalisti perché hanno guadagnato sul campo
Il titolo di giornalisti
Le proposte che poi ovviamente devono entrare nel nostro contratto di lavoro nel prossimo contratto di lavoro un contratto di lavoro regia una serie di motivi si presenta quanto mai visti
Allora una volta assodato per non sono andato rimane unito bisogna far lavorare la nostra fantasia Belvedere
Che cosa possiamo inventarci per arrivare a risolvere un problema che è enorme
Come enorme
Il problema della pubblicità come sono enormi problemi che sono sul tappeto e che certamente deve adesso affrontare di petto per vedere un porro se è possibile risolvere possibilmente in tempi per
Ferrara mentre il senatore Greco raggiunge i microfoni corde con lei che abbiamo circa ancora trenta mila dei battitori ci sono otto interventi qui ribadisco l'invito all'alto contenimento storica
Intanto
Ringrazio Guastella perché mettiamo ad uno studio e su lunghe porgere il mio saluto a questo vostro commenta
Io non voglio arde addentrarmi in una materia così labile così sfuggente così in vita quelle da materia la sindaca
Da pubbliche amministrazioni hanno trovato l'espediente tecnico giuridico al vostro problema col riconoscimento che mangia di fatto quando un pubblico dipendente ha svolto mansioni superiori è stato riconosciuto così quando il professionista che viene retribuito come come pubblicista
Bisogna imporre al datore di lavoro con forza con la forza del diritto con la forza della della della risposta giudiziaria riconoscimento di fatto ha le sue mansioni effettivamente espletati lettrice per materia vostra sì ma io sono tecnico del suolo però bisogna anche risolvere un altro problema problema che la società Mardi vittima sempre frantumando si incorporazioni
E quindici lo dico ismi dell'ordinamento degli ordini professionali faccio l'avvocato vedo la difesa fra avvocati appurato legali tra avvocati e praticanti vedo tutto questo perché una volta c'è lo sciopero dei ferrovieri oggi c'è lo sciopero dei conduttori oggi c'è lo sciopero de dei capitreno oggi c'è lo sciopero di tutta una categoria si è polverizzata incorporazione comunque
Io sono qui per non fare polemica sono qui esultando per dire la vicenda giudiziaria di un mostro cronista che stamattina è stato giudicato in sede di udienza preliminare
E le una vicenda emblematica del momento difficile che sta quel vento tutti momento di grande il grande sfida alla democrazia venduti grande rivoluzione democratica i cui esiti non sono certo scontati non è sicuro che la battaglia sarà vincente non non sono sicuro sono certi
Perché si vuole comprimere il vostro diritto fondamentale udito di rilevanza costituzionale perché si è perso la sfida del nostro Paese oggi questo nostro giornalista questo nostro polista ci Carello Massimo era rispondeva davanti al giudice preliminare per avere e che si articola seicentocinquantasei Codice Penale attentato all'altro ha turbato scusate
Turbato l'ordine pubblico mediante la diffusione dice false tendenziose ed esagerate queste all'accusa e l'accusa qual era
Avere affermato questo il fatto storico che ha affermato che presso le grandi industrie Sammy da un'impresa in odore di mafia
Ora certamente non occorreva che lo dicesse il polista Ceccarello pressa perché c'è un rapporto stringente a Siracusa in cui la legalità e molto bassa e molto povera questo rapporto forte questo rapporto veramente tra politica mafia e affari
C'è e chi vuole rompere questa braccio perverso viene delegittimato intimidito col precipito giudiziario o avete dopo di bus dopo utilizzato come si è fatto nel caso mio tentativo di un po'di pazienza ore con l'attentato dinamitardo
Esattamente c'è un Mac c'è un fatto cercare di piegare la vostra coscienza convive con questo fenomeno e ci e dove i due si ribellano Massimo Ceccarello ha avuto il coraggio di scrivere queste cose di un articolo del Giornale di Sicilia è stato intimidito
Meno male che la risposta
è stata di proscioglimento Dino la forma colloca procede perché il fatto non sussiste
Perché sarebbe stato una una pagina di arretratezza culturale il bar grezza di civiltà giuridica il momento in cui si apre una grande sperato e l'ha detto di ricreare un circuito virtuoso
Fra la samba che ha un grande ruolo un grande ruolo di crescita sociale della Società di crescita civile però certamente questo vostro ruolo deve contentarsi con altri diritti anch'essi di rilievo costituzionale oggi la libertà di stampa deve trovare questo limite ribalta di gloria tra questo limite sono limiti
E contemperati dalla nostra Carta costituzionale
Io sono un garantista so libertario perché oggi stavolta c'era la stampa di sinistra cari amici e cari colleghi ci sono io sono un Pd uno del PDS però bisogna ho sfatato il mito dell'unità dalla città a tutti i costi
è un falso problema perché molte volte molti miei compagni di partito annusato il Partito Comunista come come Pat come col come strumento di collocamento al ha un lavoro perché o disoccupati io questa Sinistra Unita dunque
Non credo credo a a al al circolo diciamo così virtuoso ma i progressisti che una condizione culturale morale politica etica e allora bisogna creare le condizioni e voi avete un grande ruolo fondamentale giocato una grande scommessa
In questa per la battaglia per la democrazia in Italia sono chi per porsi questo scudo giochi per escutere affermare la mia gioia per questa soluzione di Massimo C Carello che non vedo presente ma che certamente ha vissuto sei sette mesi questa pendenza determinato
Una sorta di ansia che io ho fugato definitivamente alla terra
Nella Condorelli
Sarò breve
Si dice sempre così
Ma in questa questa
Stamattina quando sentivo parlare per la prima volta ho sentito parlare di contratti differenziati
E poi oggi pomeriggio quando parecchi colleghi hanno ripreso l'argomento ne è venuto un ricordo che poi ossessivamente ripeto mi ha perseguitato per tutto il pomeriggio mi trovavo in Turchia nell'estremo Est della Turchia nella zona di Diyarbakir
E lo faccio per mestiere ero da quelle parti e così incontrando la gente parlando con la gente scoprì che esisteva in Turchia una differenziazione dei contratti fra i lavoratori in quanto la Turchia è diviso in tre zone ragionare la zona di ma già da dire a questa differenziazione di contratti che coprivano comunque tutte le categorie dei lavoratori ed a determinati viene giustificata dal fatto che nelle condizioni di vita e quindi le condizioni di reddito le risorse della estremo dell'estremo est della Turchia che notevolmente diverse da quelle che invece c'erano nell'estremo Ovest nella parte che gravita
Sull'Europa e quindi questo giustificava il governo nell'applicazione di questo contratto differenziato quando mi si dà conto questa cosa me la raccontò un giovine un giovanotto che faceva l'insegnante e mi disse che anche nella categoria degli insegnanti vigeva queste norme
Io devo dire Visentini sconvolta
E ancora non solo mi sentisse coinvolta
E quando cominciai attraversare la Turchia per tornare verso la mia Europa e per tornare verso l'Italia
Pensando a questa differenziazione mi sentivo felice di appartenere all'Occidente cioè mi sentivo felice di appartenere ad una parte del mondo che aveva distrutto la rivoluzione francese che aveva introdotto i concetti di uguaglianza che aveva introdotto il concetto di cittadinanza
E mi sentivo pienamente cittadina
Ancora di più mi sentivo egoisticamente poi felice
Di appartenere all'Occidente benché gli amici e i colleghi che mi conoscono sappiano quanta passione io abbia per il mondo
Per l'altro Sud del Mediterraneo quando attraversando sempre quella parte della della Turchia e vedendo al lavoro le donne unicamente le donne chine nei campi e lavori
Pesanti lavori fisici feci la riflessione dissi ma guarda un po'in realtà poi nella penalizzazione complessiva sono quelle donne che vengono ulteriormente penalizzati perché in effetti poi loro non hanno in mano niente
Nessun potere contrattuale niente e mi sentii doppiamente felice di tornare verso la mia Europa
E verso la mia Italia al riparo dall'ombrello della costituzione della Prima Repubblica
Perché quella mi garantiva in un certo senso diritto di cittadinanza e mi sentii felice di dover fare delle lotte di rivendicazione femminista come faccio da periti ormai anni dal tempo della mia giovinezza
Perché a quel punto mi parve condivide un lusso che mi stavo concedendo un lusso però tra virgolette lo dicono che mi stavo concedendo rispetto a tanta altra parte del mondo che si allontanava da media via che io percorrevo quelle strade
Non c'ho colleghi probabilmente questo ricordo così fa parte della mia storia fa parte della mia memoria e cade qui come una goccia nel mare perché ben altri interventi hanno chiarito dal punto di vista sindacale io non ho una grande esperienza sindacale non conosco
Poi tutto quel che si agita eccetera quindi cade come una goccia però ve lo voglio porre perché spesso poi mi è capitato girando questo altro Mediterraneo girando questo altro Sud di trovare delle similitudine delle differenze che mi lasciavano sempre perplessa perché era come lo specchio della parte più brutta di me
Io lavoro per il mensile noi donne
Devo dire che quando ho ricevuto l'invito da parte di Guido Columba per questo convegno sono stata doppiamente felice tripla mente pluri felice perché il titolo l'informazione locale
E l'informazione locale mi come dire mi traversata in mille maniere in mille modi
E spiego perché in un certo senso perché se poi vogliamo estendere un pochino come ho fatto io in maniera del tutto arbitraria
La insigni cioè il il significato ecco del locale informazione locale però perdonatemi questa pirateria della mente questo vagabondaggio intellettuale
Può anche essere quel tipo di informazione così che indaga sui territori dello specifico che indaga nei territori così in un territorio circoscritto come per esempio l'informazione delle donne che indaga in un altro territorio della mente in un altro territorio della dei desideri delle aspirazioni io lavoro dicevo prima per il mensile noi donne ci lavora da cinque anni faccio l'inviata sono una giornalista competente non è per auto citazione né per presunzione che uso questa parola perché mi piace che venga usata nel nostro mestiere come in tutti investire la parola competenza sono competenti e di altri Sud perché non riesco a lasciare il mio Sud che la Sicilia e cerco di capire per rendere va be di fare il mio mestiere
Io c'ho un articolo due c'ho avuto sempre un articolo due
Uno stipendio bassissimo
Ed una
Contribuzione e dei contributi relative allo stipendio quindi dei contributi bassi
Da più di sei mesi a questa parte non ho neanche questo cioè non so sul piano contributivo se la mia cooperative nostre una cooperativa di giornaliste
La storia del giornale poi se volete ve la posso anche accennare eccetera non so se la mia cooperativa sia riuscita poi a pagarle tutti quanti questi contributi perché non riesce a garantire gli stipendi dei dodici dipendenti
Dei quali alcune sono giornaliste il mio è un giornale redatto solo da donne siamo tutte professioniste con storie professionali diverse alle spalle dei poche di
Noi
Diverso io lo sono dall'ottantuno ciechi e dall'anno scorso dove anni fa eccetera però sento The professioniste e poi le amministrative le impiegate
Una interpretazione restrittiva della legge sull'editoria ci ha privato quest'anno di trecento milioni di contributi al sole del nostro giornale e molto lineare nella sua
Storia
Nel senso noi lasciamo nel mille novecentotrentotto per un gruppo di donne della Resistenza fuoriusciti a Parigi che fondano questo giornale per il riscatto sociale e civile della donna mille novecentotrentotto italiani
Il giornale poi sospende le pubblicazioni riappare nel quarantadue
Da allora
Per molti anni è stato il giornale delle donne della sinistra poi ha seguito il percorso del movimento delle donne organizzato conquistandosi la sua autonomia
Rispetto agli ambiti di riferimento questa autonomia rispetto agli ambiti di riferimento ha determinato un'altra area di appartenenza di riferimento per il giornale rispetto all'interpretazione che quest'anno c'è stata
Sulla legge dell'editoria che per noi ha determinato l'otto per cento milioni in meno che messi assieme con il calo del dieci per cento della pubblicità sono per il giornale un onere non indifferente nel senso no e nel mese di novembre saremo costretti ad uscire
Saremo costi ed è un'esperienza che vien meno e sicuramente ma nemmeno in tutti i sensi uscire ma in dicembre con un appello speriamo che le donne ma non solo le donne ci seguono ma questa è la situazione di una cooperativa di donne e di una
Ventuno informazioni al femminile e c'è da dire
Colleghi perché mi rendo conto che parlando di informazione al femminile tutti comprese io ma molti di voi si chiedono ma dove lo specifico tra l'informazione neutra
E l'informazione al femminile questo determinerebbe la necessità di un convegno asse però leggevo con molta così sorridendo qualche giorno addietro su un giornale
Che hanno Jörg perché il nostro è l'unico giornale redatto da donne diffuso presso le donne che tratta di problematiche di tematiche attinenti al mondo delle donne
Leggevo che la settimana scorsa è uscito a New York un giornale fatto da donne diretto alle donne che chiama familiarmente la Clinton
La chiama Hillary e che comunque ha trovato un mercato perché la nostra informazione è un'informazione che vuole avere un valore di mercato nel discorso soltanto militanti
Allora questi due esempi mi pare che vadano nella direzione anche di quel che si è discusso oggi io sono contrarissimo a qualunque contratto differenziato contrarissima per i motivi che ho detto prima
Perché mi sembra che vada proprio all'incontrario anche di qualsiasi criterio proprio di uguaglianza di cittadinanza quel che rende questa Europa Europa
Che questo ce l'abbiamo soltanto qua quel che è venuto qua dal mille settecentottantanove avvenuto soltanto qua in tutte le altre pure importanti civiltà e gli sviluppi di civiltà che ci sono nel mondo non sono sicuramente eurocentrico
Ma in questo senso e poi questo dato che vi ho raccontato della legge sull'editoria che chiarisce cioè che un elemento in più che io dico
Cosa volevo dire quindi sono stata doppiamente pluri contenta quando Columba mi ha invitato perché c'è un altro aspetto faccio parte da qualche tempo cioè da quando è stata formata della Commissione pari opportunità che si riunisce cioè creata dopo il congresso di pugno chiuso all'interno della Federazione nazionale della stampa
Sono stata nominate benché io abbia avuto una sola esperienza di Coin io sono una passionale non si vede qui perché Vargas livelli eccessivi
Va be'a tavola perché quando si parla della Sicilia agito
Va bene finché riesce
Però ho avuto una sola esperienza di coinvolgimento sindacale perché mi piace partecipare a tutto quello che poi riguarda la mia categoria nel senso che sono una giornalista voglio partecipare la mia prima e ultima esperienza risale al mille novecentottantaquattro
Cioè qui frana Claudia misto che fa parte come del coordinamento delle giornaliste siciliane fu l'unica occasione nella quale noi riuscimmo
Ah bene o male lo diranno i posteri
Se invece se ne ricorderanno a spezzare la trentennale unanimità della lista unica che veniva presentata alla congressi regionali della stampa per carità con gli stessi colleghi che si riproponevano sempre che alla fine non avevano più nulla da dirci
Riuscimmo a spezzare questa unanimità il congresso del Pd con la riconvocazione
Qualche mese addietro mi ricordo che i nostri dirigenti ci vennero a piangere hanno ai colleghi per piacere ritirate le queste mozioni ritirate questa seconda lista eravamo soltanto colpevole d'aver fatto una seconda lista
Ritirate la perché capisce il povero signor Pasqualino rimane senza stipendio non riusciremo più a pagare la luce latte qua il condominio dell'Associazione della stampa
Cioè noi non li tirammo un bel niente il congresso si riconvoca riconvocarsi poiché i mesi si ricompattano
Non successe più nulla io dissi se non era il caso a questo punto per me è meglio in un certo senso pur continuando a partecipare con le mie colleghe infatti poi aprirò anche una piccolissima cosa su questo che dedicarsi il mio tempo di più alla conoscenza dell'ambiente del mondo che descrivevo agli utenti
Che descriveva i miei lettori in maniera tale che potessi rendere un servigio per intero e qua qui Sire quella con poco alla competenza che mi darà
A me la dignità di sentirmi in una professionista una lavoratrice a questo mondo in questo stato piuttosto che quindi la mia esperienza fu quella dopodiché lasciai perdere continuiamo con le colleghe perché come coordinamento noi abbiamo continuato a riflettere sull'informazione da dove viene e dove va all'informazione
A riflettere su di noi noi giornaliste a riflettere su che cos'è la notizia la gerarchia delle notizie imperante sul giornale
E dove va il mondo dell'informazione realizzammo alcuni convegni a Palermo a che servono i giornali nel mille novecentottantanove
E devo dire che ci sono tante colleghe che poi sento nono sentivano sentivo la necessità di questo confronto perché un'altra cosa che noi non abbiamo e di questo orrendo grazie veramente a Columbine all'Unione cronisti avere le possibilità di ascoltarci di sapere come la pensiamo
Anche confusa come sono io dico potere scambiare delle opinioni fu nell'ottantanove
Nel mille novecentottantuno in piena guerra del golfo c'eravamo così anche poi intestardite a volere scendere nelle varie figure professionali ci ponemmo in mente di indagare su chi era l'inviato cosa faceva l'inviato questa figura mitica del giornalismo ottocentesco che ormai che faceva va beh realizzammo questo convegno il primo in Europa ma il fatto che mise a confronto il paragone giornalista del mondo arabo giornalisti africani i giornalisti occidentali ognuno portatore della sua realtà ne è venuta fuori un'altra pubblicazione
I in collaborazione col mensile facemmo queste cose il cinque di dicembre dell'anno scorso un altro seminario voglio dire non ne abbiamo mai non fatto più nulla però non abbiamo mai fatto più nulla in maniera organica quest'anno vengo chiamata alla Commissione pari opportunità della Fnsi poiché il mondo delle donne
E la mia passione generale con la P maiuscola il mio terreno di indagine e il mio mondo e la mia dimensione della politica con la lettera maiuscola e tra virgolette decido di accettare per tutto questo anche memoria questo passato che vi avevo detto e decide di accettare e mi ritrovi in Commissione pari opportunità il primo atto che noi abbiamo deciso che certo non è una Commissione facile colleghi io lo so che o alla necessità e anche il dovere di dirvelo perché parlo tra sindacalisti ci conosciamo lo sappiamo non è una Commissione facile perché non è facile anche non è e piana tutto sommato la legge a cui fa riferimento è una legge che se volete in un certo senso preparo non precorre i tempi e una legge che va capita fino in fondo cioè è una legge che per esempio da una sanzione di sedici mila lire al dire all'azienda editoriale alle aziende in genere quindi all'azienda editoriale con più di cento dipendenti
Che non presenta un prospetta occupazionale entro il trentuno di marzo il ministero del lavoro
Sedici mila lire grazie di ammenda
Comunque nonostante questo è una legge che le donne hanno strappato si può discutere di tutto io stessa ho le mie perplessità sosti pari opportunità
Cioè non lo so non è questo il il la sede di risparmio però come primo atto emersi e la necessità di capire chi fossero queste giornaliste a nome delle quali noi parliamo perché un sindacato ha bisogno di una base di riferimento ha bisogno di essere riconosciuto altrimenti cosa diventa non lo so non voglio usare parole che non mi competono
Né in questa e in altre sedi
Quindi fece il primo questo questionario che era stato fatto dall'Associazione Stampa Subalpina sempre per andare di fretta c'è Rosi Brandi anche lei fa parte della commissione
Quindi invece primo questo questi questo questionario e di concerto o meglio in molti casi imponendo infatti l'associazione napoletana della stampa bensì guardò ad inviare il questionario ed è l'unico dato che noi non abbiamo quello della Campania
L'ANIA associazione dietro mia telefonata focosa decise di inviare il questionario a tutte le iscritte all'ordine non soltanto alle colleghe professioniste pubblicista iscritte alla Federazione nazionale della stampa
Ma le colleghe iscritte all'ordine devo dirti colleghi devo dirvi colleghi e questo non lo so prendetela come evitare
La Sicilia e la Regione che ha ricevuto il più alto numero di risposte mi verrebbe con un attacco d'orgoglio siciliano di dire
Ma abbiamo abbondantemente levigato aggettava ora con l'amico Latorre di Tele Padova che forse non è vero che siamo una regione così omertosa geneticamente o nella storia
Grazie
Però poi anche su questo potremmo fare qualcosa no
Va bene il più alto numero di risposte vale a dire noi siamo io mi permetto di roba di altri cinque minuti per questi dati del questionario che chiariscono un po'che nome di chi parliamo e quali sono
Il vecchio stile la
A venti finisco allora
Noi siamo in Sicilia trentanove iscritte trentanove professionista iscritto all'ordine dei giornalisti e centotrentanove iscritte pubblicistiche
Su questi dati complessivi hanno risposto ventidue professioniste quindi pari al sessanta per cento e quarantatré pubblicista e quindi pari al trentadue trentatré virgola per cento non sono previsti né in matematica
E c'era la alla prima domanda cioè la prima domanda il questionario si componeva di alcune parti la prima era tesa a capire chi fossero poi anagraficamente voglio dire in maniera banale le colleghe le giornaliste le pubblicista dei giornalisti in generale siciliani
Tra le professioniste abbiamo dodici laureati cinque diplomati di scuola media superiore e tre laureandi
Le facoltà più battute tra virgolette lettere Scienze politiche Economia e commercio giurisprudenza Thrale pubblicista e venticinque laureati dieci di scuola media superiore oppure laureandi e ho iscritto all'università
E il resto non sbarra nessuna casella una prima valutazione anche se io non sono una detta alla valutazione statistica per una prima valutazione dice che comunque il livello medio alto culturale intellettuale medio-alto di chi si avvicina a questa il livello di chi si avvicina a questo mestiere e comunque un livello medio-alto poi possiamo ragionare su tutti gli effetti della scuola rimasta sul al parcheggio intellettuale del Mezzogiorno del Meridione quanto vogliamo ma questo è il dato dopodiché è questo ve lo voglio dire dall'analisi che noi abbiamo fatto la fascia d'età è compresa tra i venticinque anni tra i ventisei anni e gli over cinquanta in media la giornalista siciliana è coniugata ha due figli
Ci sono però ventuno nubili sulla totale quattro divorziate tre separate le città di provenienza del delle risposte del questionario sono le tre grandi città dove ci sono i tre città dove ci sono le relazioni dei maggiori quotidiani e vale a dire Messina Catania e Palermo la stragrande maggioranza però dei questionari vengono dai paesi della provincia dove esiste tutta una fioritura che per chi conosce la storia voglio dire anche dell'epoca editoriale della Sicilia non è niente di scandaloso perché ce li abbiamo nei secoli sempre avuto una grande fioritura di piccoli prodotti editoriali e di emittenti locali
Dopodiché la cosa una delle cose che mi ha incuriosito che ci sia poi in sede di Commissione incuriosito di più e c'era una domanda che diceva qualità professionali che secondo te devi avere chi svolge questo mestiere allora la curiosità quella che poi io permettetemi con un piccolissimo accenno voglio definire il vagabondaggio intellettuale cioè quella necessità che noi abbiamo di andare di capire e finisco qui la preparazione culturale la bravura e l'ostinazione
Nessuna crede alla fortuna la fortuna era sempre in fondo a tutta la graduatoria perché c'era una graduatoria di cosa la guarda devi dare un punteggio dopodiché tra le voci che non erano citate emerge il senso della notizia al primo posto
L'etica professionale come qualità richieste dalle giornaliste al secondo posto il rispetto degli altri e la correttezza professionale al terzo posto l'obiettività ed il rispetto delle leggi testuali rispetto delle leggi al quarto posto
Distaccate poi l'impegno politico soltanto due risposte sul totale complessivo la conoscenza delle leggi testuale quattro risposte sul totale complessivo molte buone conoscenze con il buone tra virgolette una risposta sul complessivo
Quando scendiamo a temi che ci riguardano più da vicino e vale a dire il lavoro nero sul totale noi abbiamo hanno fatto lavoro nero cinquantasette essi e otto no quindi la stragrande maggioranza ha comunque fatto lavoro nero
Quando si dice come ha iniziato a fare questo mestiere quindi cosa che ha portato a scegliere questo lavoro al primo posto in assoluto c'è la passione per passione dopo segue l'amore per la scrittura poi segue il passatempo
E poi questo riguarda soprattutto leggerle pubblicisti c'è una richiesta di competenza su specifici settori vale a dire musica e spettacolo per esempio oppure la moda lo sto dicendo niente di nuovo perché questo è quanto voglio dire poi banalmente risulta dal lavoro delle giornaliste nei giornali
Dopodiché c'è per coniugare attività intellettuale e impegno politico due risposte le solite due di prima e per fare un favore ad amici sempre tra virgolette questo per fare un favore a tecnici una sola risposta
Dopodiché c'è una buona percentuale di per caso io ho cominciato a fare questo lavoro
Casa
Chi considera il lavoro come professione tale giornalisti siciliani
Tale professioniste tutte lo considerano una professione l'unica professione della quale cioè a professioni non ne potrebbero fare almeno tale giorno e pubblicistiche in stragrande maggioranza l'approdo al giornalismo è stato casuale e non è stato motivato da una scelta del giornalismo come professione
Concludo quasi subito ho dimenticato da Dio di dirvi che tra le risposte che noi abbiamo avuto occupati e disoccupati e noi abbiamo trentacinque occupate tale portale pubblicista e trentacinque occupati
Otto disoccupate e tre il freelance quando uscì alle professioniste noi abbiamo tredici occupate otto disoccupate e una freelance quando andiamo a capire che tipo di contratto abbiano queste colleghe
Che tipo di qualifica e che tipo di contratto passo prima al contratto le professioniste dei giornali siciliani hanno tutte l'articolo uno
Quale poi sia il livello di retribuzione di queste colleghe voglio dire anche i fatti di cronaca sindacale più recenti come la richiesta di decurtazione del venti per cento da parte dello stipendio
Dell'editore della Sicilia il dottore Ciancio nei confronti dei suoi colleghi motivata dal fatto che gli sono diminuiti gli introiti pubblicitari
Può essere anche un alto un ulteriore elemento di valutazione comunque le professioniste hanno le articoli uno anche se si notano due articoli due compreso quello mio
Nonostante la qualifica professionale e le mansioni realmente svolte e tre collaborazioni a tempo indeterminato
Tra le pubblicista e e assoluta l'assenza totale di contrattualizzazioni rispetta i pagamenti hanno retribuzioni con ritenuta d'acconto qualsivoglia sia l'orario di lavoro
E il lavoro a tempo pieno svolto all'interno delle redazioni poi ci hanno contratti dal Pubblico impiego sono quattro che hanno i contratti del pubblico impiego mentre svolgono lavoro giornalistico e due hanno borse di studio
Le qualifiche ve le risparmio tra le professioniste sette retrattili IC due caposervizio due caporedattore una d'ufficio stampa
E due inviati tale pubblici o Littamè pubblicisti scusate tutte collaboratrici anche se con mansioni effettive di lavoro a tempo pieno nelle redazioni
Soprattutto nell'informazione locale periodica i mensili
E le riviste delle città Modica Ispica soltanto per fare due nomi e nelle emittenti locali
E due editrici pubblicisti che fanno le editrici
All'ultima domanda il giornalismo di una nell'ultima c'è poi quella del caso il giornalismo di mantiene tra le professioniste con articolo uno la risposta è sì
Tra le pubblicista in la risposta e no
Altre attività svolte contemporaneamente tale pubblicista e la risposta è univoca essi e tra le professioni che le donne svolgono contemporaneamente fare la pubblicista piano al primo posto le insegnanti classica professionale del mondo femminile
Poi abbiamo le impiegate delle aziende pubbliche saranno forse quelle che hanno il contratto
Dell'impiegato pubblico e che poi vanno lì a lavorare nell'emittente nelle piccole pubblicazioni di Paesi spinte da quella famosa passione voglia di esserci raccomandazione degli amici non lo so bisognerebbe che magari un un esperto di valutazioni statistiche ce lo dicesse
Mozart
Dopo noi abbiamo proposto alla per quello ti dico abbiamo anche proposto dopodiché c'è anche chi dice che viene mantenuta dal reddito della famiglia oppure del marito
E poi ci sono alcune risposte che le colleghe mi permetteranno di dire veramente da ridere che da ridere nel senso che però sono uno spaccato sul virgolette disperazione nel senso di di spero azione come speranza
Chi si mantiene facendo la corretta dice di bozze nello stesso giornale però ci scrive pure chi ha affittato la casa agli americani
Pur di fare la giornalista ho affittato la casa gli americani e chi fa la guida turistica
L'altra domanda scandalo che quella delle molestie sessuali ebbene le giornaliste siciliane non si sono sottratte le anche a questa risposta
Nel senso sul totale sedici sono state molestate sessualmente oppure hanno avuto la percezione che quel tipo di attenzioni che gli venivano rivolte potevano configurarsi nel loro modo di intendere il corpo
E il loro rapporto con il mondo maschile come
Molestia sessuale scorsi anni e quarantanove dicono no
Quarantanove dicono no io
Voglio dire ho quasi finito e finisco con due battute soltanto non mi
Perdonatemi mi perdoni in colomba mi perdoni il tavolo della presidenza e anche voi se vi ruba al T due minuti non intendo parlare dell'informazione che si fa sulla Sicilia non intenda par par parlarvi della mia isola non intendo parlare dei del nostro essere stati per secoli cosa che scontiamo ancora periferia e centro di qualunque impero
Non intendo a parlarvi di questo eccetera voglio però raccontarvi da cronista una piccolissima storia che probabilmente non lo so è una cosa in più che io vi dò da cronista qualche mese addietro il mensile noi donne decise di realizzare un grande dossier su donne e lavoro
Un dossier che secondo le riunioni fatte in redazione doveva arrivare in maniera capillare a tutte le realtà lavorative delle donne eccetera imprenditoriali coloro che fanno coloro che agiscono le protagoniste di se le protagoniste del mondo femminile io li già alle indicazioni della redazione percorro praticamente la mia isola la ricerca di queste esperienze che conoscevo peraltro abbondantemente
Nel camminare poi per Catania certo Bongiorno Mirny capita questo fatto cioè vedo praticamente in un negozio di gommista
E scorgo un sederino scusatemi dalle inequivocabili forme femminile con camicie Mesa quattro pieghe sotto una macchina che lavorava alla ruota la dico ma questa è una donna è una donna che balla Gore che fa la cioè dado
E lei le chiedo dico scusa e lei lavora e lei mi fa contando orgoglio e domenica detta Stefania
Dice sì sono l'unica gommista praticante di Sicilia
Nel senso che io non ero al millimetro Como l'aut simul diede gommisti a stare alla cassa e Api Chiarini saldi io già RAI più ha visto faccio tutto non mi sottraggo niente cambio le ruote conto i copertoni non lo so cosa che per me fra l'altro mi sono assolutamente ignote
E tutto quanto e allora dico scusi signora Stefania dico vorrebbe così magari essere così gentile da raccontare la sua storia per volare Brien PRA assolutamente subito
E mi racconta questa vicenda degli stagni particolare della sua infanzia della sua adolescenza del padre emigrato a Torino che mandava le rimesse
Giù nel paese della Sicilia da vedere a discutere tutto quanto fermiamoci al dato del suo matrimonio lei con molta serenità mi fa i chili di io me ne andai con uno era mafioso dei quasi dice sì però io con il mio lavoro all'OSCE portato in società
Prima che l'unico nasceva cioè se venisse verticale
Io da quando lavoro ci ha fatto capire il valore del tema il valore dell'avorio
Il valore discarica esteri in già da giorni sto pena si fidi
E io lei deve capire che per me il lavoro il tutto la domenica quando io non vengo qua lavorare cannonata putiniani ciò che il negozio di gommista non ha neanche la voglia di vivere non mi viene manco la voglia di Lara né la faccia non giova stimoli perfetti pista richiusa in cera per me i lavori ha significato la libertà
E prima yuan immediatamente cognata Castelli in già si fa le passeggiate se ne va a fare lo shopping
A mediare a di chi diceva quanto tempo cacciati ora dicono puleggia Hideki stimoli Ari io sono invece una persona serializzata la voleva né alla RAI quando apparve questo no la volevano per carità non è un oggetto infatti non c'è andato
Ma quando apparve questa cosa che era l'altra Sicilia
L'altra questa periferia e centro dell'impero questa modernità e tradizione questo tentativo
Riuscire di uscire di darsi dei valori che sono i valori in generale la televisione ormai quarant'anni che ce l'abbiamo tutti quindi si è trasformato l'altra riva del Mediterraneo perché dovrebbe essere passata immune su questo malevolo popolo Stefania secondo me emblematica
Dopodiché colleghi Antico l'altra dico in sala che è un conclusa veramente
Che c'è una battuta che il questionario di una collega del questionario che mi ha malto colpita e veniamo agli a dire
Dice perché del tuo giornalismo perché hai cominciato a fare il mestiere eccetera diceva bene ho cominciato a fare per passione
E anche se ho dovuto litigare con la mia famiglia per fare la giornalista mi sono voluta fare la giornalista loro dicevano che non è un mestiere da prendere sul serio che non è un mestiere da usare per le persone perbene e io mi opponevo adesso
Scrive la collega spesso lo penso anch'io ci vuole coraggio tanto per continuare
Nella
Dica il cancro guadagnare microfono Marina Cosi era mano Bartoloni e poi le conclusioni affidate assiti raggiunta relazione ovviamente Rovighi padre di tutti noi
Ma raccogliendo l'invito del presidente alcune riflessioni su quanto è accaduto
In questo giornate dibattito io mi richiamo all'intervento di veccia Pezza ha portato una documentazione che allarmante
Lo stato d'uso della nostra categoria
Mi mi aggancio a quanto è avvenuto nel congresso ha fallito sulla modifica statutaria
Non perché fosse venuta meno una maggioranza sul contestato articolo due
Perché c'era una larga maggioranza assoluta su quell'articolo due ma semplicemente non è stato raggiunto il quorum previsto per modificare lo Statuto
La conseguenza
Della modifica statutaria e in quel dopo in quella lettera in quella specie di documento che ha lasciato la presidenza Vezza
E che preoccupante per quello che può essere anche il futuro degli impicci
Infatti cosa ci si Arcava di raggiungere attraverso quell'articolo due che e in parte io concordo con Proietti
E in parte inadeguato rispetto alla nuova situazione che si è creata i fatti penso che noi consideravamo un fatto transeunte transitorio temporaneo
Mandavamo l'articolo l'articolo l'articolo due però però però
Potevamo le condizioni per una radicale revisione di uno status che cristallizza oggi i giornalisti di serie A e i giornalisti di serie b perché esistono oggi
Esiste questo steccato che noi volevamo infrangere per poter poi proseguire evitando evitando che nel bar che era dei giornalisti di serie di ci fossero nuove vittime ci fossero nuovi arruolati
Ora la impossibilità
Di arrivare alla modifica statutaria può comportare anche l'impossibilità di allargare attraverso una regolarizzazione di questi colleghi di questi giornalisti alternativi
Una posizione previdenziale e di fatti cosa succede
Che anziché versare all'impicci i contributi attraverso quel documento presentato dall'inizio vanno ad altri istituti di previdenza
L'impasse oggi che domani potrebbe confluire nell'INPS
Ecco quindi il problema che e un atto
Con l'impossibilità con in naufragio del congresso del congresso diede la modifica
Dallo Statuto dal Congresso straordinario ora ci domandiamo anche è un'altra riflessione che dobbiamo fare
Se questo congelamento del congresso straordinario
Porterà ad una revisione dello status quo oppure se lo status quo continuerà e anche il prossimo congresso ordinario della federazione
E quindi anche del lucida gli altri organismi con Belushi perché la modifica dello dello statuto della Federazione comportava altri aggiornamenti e per esempio mai nell'associazione del Friuli-Venezia Giulia stavamo già e mettendo al lavoro un gruppetto di saggi terrà aggiornare lo Statuto
Dell'associazione regionale e gli statuti dell'unicità lussi e degli altri dagli altri organismi che fanno parte dell'associazione e quindi se questo qui non consentirà di arrivare anche al Congresso il prossimo congresso nazionale ordinario della federazione con nuove norme quindi si continuerà con la vecchia strada vanificando anche in parte quello che il fatto nuovo è emerso nel mondo del giornalismo italiano che questo convegno invito perché qui veramente noi abbiamo posto all'attenzione un problema assolutamente nuovo
Cioè noi ci troviamo di fronte ad una realtà che qui è stata per la prima volta in un dibattito serio e costruttivo sviscerata
E stata data la parola a coloro che erano considerati ai margini in una specie di ghetto dell'informazione
Per ricreare un'unità dei giornalisti disse che non devono più essere distinti in serie A e di serie B con tutti IMI con tutti i polli
I limiti che dobbiamo porre all'attività del giornalista professionista perché come abbiamo detto che l'attuazione dell'articolo due non avrebbe in nessun caso
Ha avuto come conseguenza la creazione di numerosi di nuovi paria del giornalismo ma doveva mettere un altro e arrivare ad una regolamentazione di quella situazione anomala e nel contempo doveva costituire un impegno sindacale molto forte
Per la federazione le associazioni l'ordine dei giornalisti
In modo da verificare sul posto tutte le situazioni di abusivismo di lavoro nero che esistono soprattutto nell'informazione locale cioè nel tema di questo di questo convegno perché dobbiamo un po'fare un po'di autocritica io stesso ho mai tutti
Sono sorte di fronte alla necessità di tutelare posizioni anomale ma di occupazione
Delle testate
Del giornalismo scritto e del giornalismo parlato
Che non avrebbero dovuto avere il disco verde da parte delle organizzazioni sindacali e dell'ordine dei giornalisti
Però di fronte alla mancanza obiettiva di piani di di piani di investimento da parte degli editori di un piano di lavoro da parte degli editori
Il rischio di mandare sul lastrico coloro che frettolosamente
Erano stati fatti prima praticanti e poi attraverso l'esame giornalisti professionisti noi abbiamo chiuso gli occhi di fronte a questa situazione anche perché c'è un garantismo che oggi non c'è più altro tema della dell'informazione e le risorse è vero
C'era attraverso l'Italia prego Tangentopoli
Una forma di risorsa garantita anche per quindi editori che lavoravano in nero
Questa forma di risorse eseguita meno sia perché il padrino è venuto meno
Ma anche perché le risorse sul posto sono venute meno ci sono state modifiche radicali dai legislative in Italia come sapete è una delle cose più USA e le cose ricorrenti nel corso degli anni sono le elezioni amministrative provinciali comunali e regionali politiche
Ebbene quel quel tipo quelle elezioni erano una fonte sicura di entrata per lui televisioni locali e i piccoli giornali locali che con il nuovo regolamento è venuto meno
E quindi l'impossibilità terra questi editori
Da strapazzo di risanare il loro bilancio e quindi di trovarsi oggi in una situazione estremamente di estremamente precaria
Altro argomento che dobbiamo tenere presente dato che ci siamo incamminati su questa strada e concludo per il rapporto che ci sarà sempre più evidente tra l'informazione a livello locale soprattutto televisiva a livello locale
E il nuovo corso della politica italiana il nuovo sistema elettorale il passaggio dalla proporzionale al maggioritario uninominale
Comporta per chi punta all'elezione attraverso il maggioritario o di nominare il suo indiretta o l'elezione diretta del sindaco ad impossessarsi di temporaneamente penso in alcuni casi di strumenti di propaganda di pubblicità come possono esserlo le televisioni locali
E quindi di mettere a profitto le televisioni locali per la campagna elettorale
Di garantire magari
Posti di lavoro
Per questo tipo di propaganda poi
Passata la campagna elettorale
Quelle televisioni quel tipo di propaganda non ha più ragione di esistere
Oggi con il sistema maggioritario uninominale i mezzi di informazione attraverso soprattutto alla televisione sono mezzi
Che possono determinare l'elezione di un deputato di un senatore di un sindaco argomento
Che noi non possiamo in nessun caso trascurare
Ora lady presidente vedete colleghi noi in questi questi in questo dibattito
In questi in questa giornata così intensa abbiamo fatto un passo in avanti rispetto a quella che era la linea politica del sindacato e dell'UDC
Ed è Vittorio per l'undici aver preceduto gli altri
Su questa strada
Però
Adesso viene il più difficile per non trovarsi spiazzati per non trovarci in offside
E quindi anche quando si parlerà del nuovo contratto noi dovremmo uniformarci agli impegni che moralmente abbiamo preso con questo dibattito
Ora va respinta l'idea di due contratti perché ripristina avremmo i giornalisti di serie A e di serie B che volevamo eliminare Como l'articolo due però
Dovremo anche renderci conto che gli ha strutturato il nuovo contratto non potrà essere ripercorrere le strade dei precedenti contratti io non vorrei essere nelle condizioni di chi dovrà negoziare nuovo il nuovo contratto
Ma evidentemente dovrà essere un contratto vasai se non volete parlare di contratto quadro o di contratto cornice
Che i garanti assicuri un minimo garantito cioè la parità assoluta a tutti coloro che fanno giornalismo e che hanno diritto di diventare professionisti attraverso l'esame
Lasciando poi all'integrativo quella situazione che fatalmente si sta determinando che si sta determinando nelle testate più forti nei freelance nella televisione di Stato
Argomenti estremamente complessi che però non possiamo eludere proprio perché in questo dibattito in questo convegno Caro Guido abbiamo messo al ma abbiamo messo al fuoco carne nuova abbiamo attuato una svolta che ci investirà tutti noi dell'undici e chi è iscritto alla Federazione della stampa grazie
Mentre Marina guadagna
Il microfono io che ho i capelli grigi ricorda Giorgio Cesare che non c'è mai nulla di nuovo sotto professore anche Roma abbiamo conosciuto
Tanto tempo fa un certo giorno avete le severe che nasceva proprio per una lezione che poi morto rapidamente due mesi dopo
Le condizioni non erano più quelle iniziali vedere un quotidiano
Siccome non sa se riuscirà a essere breve prego il Nico Colonna di interrompermi fra dieci minuti massimo un quarto d'ora sì
Non lo riuscirò a contenerne costa
Nanni anzitutto volevo ringraziare
Per essere stata invitata e qui perché è stata un'occasione di spunti enormi veramente una una collezione di di di di chi piedi di proposte eccetera come raramente si riserva sintetizzare intrusioni su tutto il settore sita in località di mare
Quindi grazie ancora e io sono molto contenta di essere qui ulivista lo sono sempre stata anche perché
Come cronista credo che si abbia un radicamento alla alla realtà della professione
Che non che non hanno altri settori che non hanno altri settori dei dei colleghi e quindi una coscienza al pragmatismo che può essere molto producente in questo periodo di
Incertezze
Volevo se possibile prima di entrare nel merito di ciò che accade in Lombardia di alcune proposte da farsi cartiere da quello che diceva il collega che mi ha preceduto vecchie condivide gran parte noi parlava della maggioritario uninominale passa quando andremo e che porterà in prima linea i giornali locali ci sono sei mesi di tempo non è che ci sia moltissima tempo andremo a delle elezioni
In cui la la battaglia sulla sulla singola candidata sarà senza esclusione di colpi quello vorrei dire una cosa purtroppo qualcosa si sta già muovendo in questa direzione
C'è un tentativo da parte di un del gruppo Berlusconi a motore per intenderci e che lavora sulla propria specificità da tempo con una commistione tra l'informazione e pubblici Tata informazione ed è e e spirito d'azienda lineare aziendale che ne fa una sorta di Diversi moderni quelli che mi si conceda l'azzardato esempio erano una volta i funzionari giornalisti dell'Unità
Tant'è vero che quando vediamo i direttori di testata come fede che programmaticamente fa la pubblicità alla carte per dare l'esempio di come le due cose le dei due business debbano andare i miti questo questo ci deve preoccupare ci preoccupa ancora di più quando c'è siamo raggiunti da voci attivo nel tentativo di separare le sorti dei giornalisti berlusconiani che sono dei giornalisti speciali approfondito
Da quelli degli altri degli altri degli altri colleghi allora non è l'assolo urbinate dilettanti scissioni più minacciate che altro
Fatte per motivi di potere interno ma forse è tanta arte anche di un Progetto di un progetto più Dust ecco dobbiamo un attimo a tenerne conto
Ritorno al merito
E
Dunque
Salterò di per cercare di
Non sarò fluente nel nella nel passare da un argomento all'altro Mata ad un attimo per punti per per tagliare il tempo
Allora
Si parla di attacchi prima uno degli attacchi stamattina è stato detto ha il comitato ai Comitati di redazione
Molto molto pesanti che sono in corso addirittura attraversano delle colleghe che sono in maternità in Lombardia abbiamo un caso di questo genere
è stato chiesto lo stato di crisi in mezzo in cassa integrazione a rotazione
A rotazione che poi la votazione non è non è partita rimasta bloccata un pezzo di redazione che coincide con l'attuale CTR il membro uscente antecedente del del CDR un praticante che era allineato sulla sulle posizioni del CDR e una con le maternità cioè siamo al massimo a far west ovviamente siamo in pretura eccetera però io ritengo che un anno fa una cosa del genere non sarebbe stata tentata
Quindi è un segnale pericolosissimo
Televisioni locali abbiamo una serie di emergenze
Per i campi Telemontecarlo le è stata risolta a livello nazionale adesso Marcucci eccetera sapete che si ridiscute della
Della vendita a un ha un editore che guarda caso è anche interessato a Italia Radio
E che in Lombardia a un'emissione a singhiozzo perché ogni tanto cioè qualche
Qualcuno che non è stato pagato e chi italiano e chiede il taglio e quindi per un venti giorni non si sente eccetera lo stesso editore quindi è interessata due testate che i lombardi hanno un forte radicamento
Che le campioni e anche quella è una storia particolare perché è campione d'Italia come voi sapete in Italia ma fuori d'Italia queste cose qui dentro una serie di giochini di società societari per cui alla fine non si sa mai chi dipende da chi
Tele Lombardia
Telelombardia diamo un condizione un contenzioso eterno con gente che viene licenziata fatte riassume nel progetto Larry licenziato con motivazioni diverse precedente la volta
La volta successiva rifatta riassumere per la terza Alteri licenziato con ulteriori ulteriori diverse motivazioni e de ed è dell'altro giorno alla notizia che il l'avvocato che l'avvocato della Lombarda ha denunciato il pretore che stava gestendo questa questa al Consiglio superiore alla giusta Tura che sta cioè se gestendo questa cosa della di Telelombardia e quindi il minimo in pretura un caso Curtò che sta nascendo e sul quale e sul quale andremmo a
Andremo a portare altri esempi adesso è presto per
Entrare nel particolare
Di Radio Popolare via parlato da un certo punto di vista prima Piero Scaramucci quello che vi dico è che per esempio abbiamo sia su Radio Popolare che anche su Italia Radio un fortissimo un grandissimo numero di persone che fanno quello che si chiama l'abbonamento che poi di fatto non è una buona mento una solidarietà militante
Però che dimostra convegni e queste queste critiche Siena radicate nella gente la gente sia forte la coscienza che
La voce locale un momento e di libertà collettiva altrimenti non
Non
Seguirle poi altre testate invece di carta stampata come Brescia oggi per esempio Brescia Oggi
Stiamo facendo un una sorta di preaccordo di sinergie esista anche lì cercando di sperimentare delle strade nuove e a proposito di strade nuove prima sentito parlare della di Ciancio che legava cercava di legare alla produttività abilità pubblicitaria il con il contrasto a Cosa Nuova peraltro perché se pensiamo a quello che ha cercato di fare la RCS che non a caso è di Agnelli portando
Il metodo FIAT Lia vincolando quindi il l'integrativo alla alla produttività facciamo all'incremento non è niente di nuovo c'è però l'altra faccia di questo tentativo che può essere invece interessante che noi
Abbiamo percorso tre volte una volta sola è andata definitivamente in porto che sono i contratti di solidarietà
Che anziché
Mettere uno due tre quattro persone in cassa integrazione tutti quanti rinunciano al venti per cento dello stipendio con una serie di garanzie
Di
Temporali per cui questa non è a tempo indeterminato cone dei rientri eccetera eccetera ma è una strada che noi abbiamo per cose stiamo sperimentando soprattutto nel motel periodici che sono
Molto in portanti nel mondo dei periodici c'è un altro problema che al problema della pubblicità
Non è solo in far ritenere periodici però credo ve lo racconto perché credo che le emittenti locali abbiano abbiano lo stesso tipo di fiato sul collo
Con col col crollo della pubblicità che è stata tagliata
In genere nei grandi da parte dei grandi investitori a maggior ragione da parte dei piccoli la colluttazione per intervenisse articolato comicità è diventata talmente grande che poi ineluttabilmente gli editori
Intervengono sui sui giornalisti o su cui direttori intervengono sui giornalisti per far sì che il confine che deve essere netto tra pubblicità e informazione diventi un attimo meno netto e
Quindici abbiamo abbiamo una serie di di
Pubblicità camuffati città noi cerchiamo di sanzionarle queste cose però finché non abbiamo ha una carta dei diritti che a
Che ha con sé anche una serie di regolamenti una serie di sanzioni non non potremmo farli non potremmo farlo primo
La seconda la seconda cosa la pubblicità conduce al discorso dei Services
I service sono quella roba di cui si parlava dei suoi giorni mi disse la degli interventi della mattinata
E che non sono delle rarità di piccoli editori c'è anche la RCS c'è il Corriere della Sera che usano service perché quel giornalino della televisione che trovate dentro sette fatto non servisse quindi la logica è questa c'è un editore perché da questo punto di vista sono abbastanza astuti no quindi c'è un editore è vero che USA degli altri analisti ex articolo uno degli alibi e sta e fa un prodotto che poi vende ad un terzo e c'è da dire che però questi colleghi sono attesi ad un contratto che può essere rescisso comunque può non essere rinnovato da una parte e dall'altra
Non possono non hanno un piano editoriale perché il piano editoriale viene deciso dal giornale contenitore
Spedite nei serbi sono in crescita dobbiamo stiamo analizzando adesso tre grosse realtà di servi se abbiamo messo su un gruppo di lavoro che sta analizzando sono queste cose ed è preoccupatissimo anche perché sia ancora a quelli a progetto sindacali più generale dei cosiddetti lavoratori in affitto
Che trascorre trasferito sulle informazioni potrebbe essere devastante proprio dovrebbe
Minarelli il senso stesso l'identità del nostro stare
Fare sindacato
La Carta dei doveri pacchettini questo ve lo risparmio per le pulizie etc a sulla sulle proposte che sono state fatte per intervenire
In aiuto delle emittenti che fanno informazione locale
E che non sono assolutamente ci tengo a sottolinearlo più volte non io e non configurano assolutamente urna giornalismo di serie A un giornalismo e di serie B perché minimi contrattuali debbono essere identici e
E anche per questo poi noi siamo contrari alla sanatoria per lo stesso motivo perché si ricrei erede subito questa specie di
Di lago da cui loro continuano a pescare e così come sono contrarie gabbie salariali non so chi abbia parlato prima di gabbie salariali aggiustamenti indignato la collega che ha parlato prima però il le nostre proposte sono di mantenere Dida
Vive queste emittenti che fare formazione locale
Per fare questo in Lombardia si sta facendo un tentativo attraverso la Regione Lombardia
Di finanziare gli strumenti e non la struttura di finanziare gli strumenti di dei giornali locali in cooperativa in genere sono legati al volontariato a questi giri qui
In modo che ha Diano finanziamento per per le agenzie di stampa per
Carla Lucetta all'attacco del telefono e cose di questo genere
E in commissione l'Adamo che la responsabilità come se l'informazione ha detto che di prendeva i fronti ovviamente che forse sono i temi momenti inopportuni cui avanzare queste proposte però di stiamo sperimentando stanno facendo questo tentativo
Forse sta peraltro pro tempore credo una grande distrazione sala proventi ripetere cose poco interessanti cerco solo di dare delle notizie per la verità
Ecco un altro tentativo che sta cercando di fare il nove Lombardia a proposito dello spazio e dei non garantiti collaterale noi abbiamo varato un gruppo che si chiama il conto dei freelance che Pato quasi tutto da professionisti
Che hanno operato una scelta è un gruppo molto singolare cioè molti sono anche disoccupati ma più dei disoccupati sono inoccupati cioè non dipendenti sono professionisti che hanno scelto di operare liberamente e quello che sta cercando di fare il sindacato che li sta strutturando abbiamo un gruppo vorremmo tanto che diventassero a livello nazionale ha per questo abbiamo riempito le frasi che non c'è ancora risposta di carta di carte chiuso la parentesi vorremmo aiutare costoro a fare una lettera d'impegno
Quando viene attribuito loro un lavoro il giornalista il capo servizio che attribuisce lavora da una lepre impegni moda che il lavoro sia retribuito le note spese vengano e poi una serie di informazioni questo gene questo può essere magari utile se un domani si andrà ad analizzare il campo dei non garantiti vedere cosa fanno questi diciamo auto garantiti non so come definirlo
Credo chiedervi raccontata le cose più importanti
Con il Brescia Genova attento
A ecco una cosa che c'entra poco però
Sulla sulla proposta Gargani è stato sottolineato e tutto il suo atto ignobile più si pesta duro meglio è
Io credo è stato sottolineato dal cosa che però è preoccupante
La si può dare l'informazione
La notizia al primo atto alcuni premi è presente l'avvocato cioè tradotto all'interrogatorio chi non viene interrogato il parlamentare a meno che non sia dai è stata data autorizzazione di conseguenza è bella
Dell'avviso al parlamentare non verrà mai data notizia e come sta la chiave
Ho capito mi è sfuggito a questa cosa qui
Ma non sono io alla concepito questa cosa l'autorizzazione ancora era l'ex ecco io cavalleria sì sì sì sì
Certa cioè certo ecco e per tenere una cosa in cui perfidia davvero che una cosa forse in politica però non è che necessariamente bisogna diventare per forza a tutti i giornalisti non è che si voglia trasferì ho paura dell'albo d'età scolare questi venticinque mila colleghi
Che fanno informazione locale a tempo parziale eccetera in in i giornalisti mi ricordo perché mi era raccontare mi è stata raccontata anche se le deve variano molto il lato non fino a questo punto che un tempo c'erano i trombettieri cioè coloro che dalla dalle periferie dell'impero piuttosto dalla questura eccetera telefonavano in italiano abborracciato no con un contenuto molto
Che avevano arrestato Tizio per l'altro e gli estensori cioè i giornalisti che mettevano giù le notizie sembrava l'eccesso per cui l'importante era saper scrive serale eccesso di dire come io ho letto molto spesso
Che quel famoso pezzo di Buzzati sulla tragedia della Turner un ottimo pezzo di giornalismo cioè Buzzati si era inventato un pezzo su una una barca tirati fabbrica fondata ed è questa è sempre stata portata come esempio attenzione già questa è la perversione di un certo tipo di turismo non vorrei che dalla sottolineatura dell'importanza del della priorità dell'affabulazione rispetto alla notizia si arrivasse al contrario perché resta ancora dell'opinione che il medium è il messaggio e quindi se uno non riesce a raccontare i messaggini italiano mette da notizie in testa e cose di questo genere non riesce a comunicare davvero e quindi non è un comunicatore quindi non è un giornalista grazie Bartolomei
O il Presidente non essi romani per favore
Bene vi risparmio l'Osservatorio sulla regione Lazio anche perché su Roma rigenerarsi anche perché avevo occasione riprende il discorso in Consiglio nazionale
Solamente un brevissimo accenno ad una legge la Regione Lazio si appresta a varare per riformare secondo la normativa nazionale il comitato regionale sulla di solo per accennare
Che è fatto con criteri anzitutto è stato fatto senza consultare minimamente tutti gli organismi di stampa e con criteri che mettono praticamente nelle mani di un organismo con la come la Regione
Tutti i meriti di controllo e di incentivazione di di ogni carattere compreso quello complicità
Bene per quanto riguarda questo convegno che ma era conclusione
Quindi pur conclusioni saranno fatte da altri io vorrei fare alcune osservazioni osservazioni da cronista
Intanto l'undici ha sbattuto il mostro in prima pagina
Un mostro che deve già nell'aria
Conoscevamo sentivamo soffriva amo
Di certe situazioni e ora improvvisamente ce l'abbiamo di fronte c'abbiamo sbattute
In faccia e non possiamo più far finta di niente Perani ce la siamo cavata
In qualche maniera e credo che oggi sia molto difficile
Per film
Il i nostri interlocutori se vogliamo chiamarle così che hanno partecipato a questo convegno
Ci hanno detto ci hanno spiegato ci hanno illustrato che
Dal tema che qui lo vedo male
Che è responsabilità risorse e professionalità
Nell'informazione locale e alcune impresa un certo numero numero abbastanza
Grande Kim prese televisive viene fatto con questi criteri comprendesse la vita
Con
Con risorse Scala parlano gli hanno pure delle risorse hanno fatto hanno detto chiaramente quale come sono
E con professionalità dimostrando che sul campo dove lavorano con serietà alla pari
Di un professionista riconosciuto dal nostro Ordine professionale e testimonianza in tal senso sono anche venuti
Da una ex presidente dell'UCI che oggi anche Ali di responsabilità in questo settore e quindi noi dobbiamo prendere per buone
Queste queste cose queste notizie che ci sono state dette
Sappiamo anche in genere in questo Paese
La piccola medio imperatore d'imprenditoria rappresenta Moussa pura sana valida
Gode ha goduto di di crediti agevolati di tariffe speciali
Ed ha vissuto si è espansa e ha portato bene S la continua a bollare presso la Grecia al nostro Paese
In questo campo sembra che le cose siano diversi le cose anzi non sempre ci sono sono diversi
L'ora ce l'ha spiegato che ci sono
Che le cose siano diversi si può capire che qui si parla di una materia talmente delicata che conosciamo come quella
Dell'informazione tempesta libertà dei stampa diritti
Riconosciuti dalla Costituzione diritti specifici dei cittadini
Che ci sono tutta una serie di ceppi
E di contro scippi di carattere normativo legislativo distrutta un sinistro sature
Economica e finanziaria che risalgono all'esistenza di patti conosciamo tutti benissimo dell'esistenza di grosse concentrazioni che tentano di controllare interamente crebbe
E allora noi gli era la e ci chieda dalla mano di alloro sembra
La più giusta la più ovvia di scontare la strada di diretto
Ci hanno detto chiaro e tondo
Che ha retto un tono ci hanno chiesto legate sarebbe ferroviaria
Ha chiesto una certa flessibilità del nostro contro
La vera risposta è stata data fin da oggi
Risposta è stata da
Che il nostro contratto è quello che devono sono affar loro duraturo devi esistente in Baldini
Affinché questo contratto sia rispettato e rispettando questo contratto si apre la strada maestra
Per andare
Per andare riconoscimento Dell'Orto
E ho finito tutto qui questo sarebbe così fatto visto così sarebbe molto facile
Però ieri sera
Ieri sera quindi quei concertisti abbiamo tentato abbiamo cercato mi parla male di Garibaldi
E qui che niente bisogna parlare anche di Garibaldi bisogna cominciare a parlare con coraggio di noi stessi
La nostra professione
Intanto Garibaldi per ora non scende Sicilia
Perché altri problemi la pensa pensare Nizza Savoia
Ha da pensare alla deregulation
Che investe in questo momento
Il nostro settore
I giornalisti professionisti
Con attacchi che vengono da tutte le parti che hanno scopi
Precisi individua
La grande
La grande
Editoria che quella voi
Che ci fa discutere è quella che poi rappresenta
Quella che conta è quella che fa da traino a tutto il resto
A cominciare da grossi gruppi finanziari
Cioè Berlusconi
Per finire a mamma RAI
Tento no ritento no anche alla luce una situazione completamente
Sconvolta
Completamente diversa
Tangentopoli ha cambiato molte cose molte regole del gioco teatro vuol dire affermare
Le leggi del mercato secondo meglio di me e vecchi criteri
Cilento no con la forza del volo
Potentati economici oppure con la speranza tipo del sempre mungere in qualche misura alla allora credo lo stacco Abu dello Stato magari rispolverando trasformando attraverso quali meccanismi
La legge
Sull'editoria
Tanto
Giustamente critica legge quattrocentosedici e gli obiettivi sono quelli
Perché secondo me siamo di fronte non tanto a una crisi congiunturale che per me c'è una crisi congiunturale però Man è crisi
Strutturale
Intanto l'obiettivo loro e ti cercare di fare abbiamo parlato di fare comunicazione senza informazioni
E di fare giornalismo senza giornalisti
E vari questo è un concetto che uno così la vecchia
Senza che entro nel nel dettaglio comunicazione senso formazione quella che assistiamo è quella di rendere spettacolare tutto il possibile anche l'informazione se l'informazione non risponda a questi fini ai fini cioè di mercato infrazione perse
Messa da parte
Perché
Si muovono in questo senso in questa direzione con tanta ostinazione con tanta disperazione
Perché c'è appunto la crisi strutturale
Perché si aprono all'informazione a al meccanismo senza ora ad entrarci
Di in tutti i dettagli
Si apre una nuova grande rivoluzione tecnologica
Mai qui si parla
Di telematica d'informazione elettronica
Di grandi informa tutti che dovranno però aspettare nelle case della gente l'informazione
Già oggi
Sì beh stette si muovono in questa direzione anche sulle piccole cose di tutti i giorni avete visto sugli elenchi telefonici stare tutti rivoluzionari puri piccoletta di informazione
Che bene o male piano piano quel settore essere fatto
Dai giornalisti
E allora
E allora
Succede che di fronte a questa evenienza che può mettere in discussione c'è Timperi potente della carta stampata
Nasce una reazione una reazione rabbiosa che cerca intanto di ridimensionare i i costi dimensionali grossi compreso quelli dei generali
E i giornalisti
I giornalisti Mesa che oggi
I giornalisti professionisti sono livelli legali dell'informazione
Ma in quel gruppo dieci mila otto mila dieci mila giornalisti
Stava diventando illegali informazione
E cronisti inverno fra
Se lo sanno che dei posti delle fonti presso le fonti d'informazione
Cessava di cronistico ogni sistema o i giornalisti stanno dietro compiuta Prestieri
Ma c'è di più
Se noi facessimo e alcune occasioni abbiamo avuto
Un'indagine durante il periodo estivo dentro le relazioni
Cosa devo dire col fatto delle ferie ci sono stages
Collaboratori passanti Ilaria
C'è tanta gente che non ha nulla a che fare con il format
E il sindacato qui veniamo bisogna bisogna parlarsi con estrema chiarezza di quello che è successo
Certo il mio perché ho dato la sensazione Sabato siamo levare un parlare dalla romana per quali ho partecipato di valore che non è Roma nazionali domani
Sì al tema del consiglio allora è la seguente benissimo inciso che che che notò come informazione
Io purtroppo mi riconosco in qualche misura in quella parte che vi ho detto allora al
Al l'Ergife io sono un cane sciolto dev'di queste il gruppo grazie non c'ero
La romana
Non riconoscendosi come la Federazione sta tentando la parola scissione allora la spada quello che ho capito dagli molto velocemente io
No io sto arrivando
Certo
Certo ciascuna da parte certamente io sono P interdette denunciarlo apertamente anche in questa occasione perché una verifica che abbiamo fatto nel corso delle stalle che poi peraltro conosciamo tutti quanti perché Penati ha detto una cosa del genere dopo i passanti tutti quanti hanno detto di sì
Viceversa volevo dire volevo fare un accenno rapido perché qui c'entra anche il scorso relativo al
Il tema del convegno
Sull'articolo due dello statuto e quello che è successo a Lecce
Secondo me c'erano i numeri precondizioni le volontà politiche perché quell'articolo passasse
E io questo tuttora
Mi stupisco enormi spiega mitili perché quello non è accaduto
è vero
E questo l'abbiamo voluto verificare come undici che forse non c'era una estrema chiarezza
Sull'interpretazione sullo spirito potenti o di quello che voleva dire
Perché anch'io francamente avevo capito come altri si trattasse di una sanatoria
Una sanatoria di certe situazione per portarle alla soluzione di carattere
Ordinamentale cioè nell'ambito alla fine
Della legislazione dell'ordine tant'è vero che giustamente il l'undici averlo fatto una proposta di carattere temporale
Ma in quell'occasione è stato spiegato io l'ho sentito perché ero suo ospite
Al
All'Ergife spiega no considerandolo una sanatoria si tratta invece di una tutela sindacale da dare a tutti quelli che si occupano a a pieno titolo nel settore dell'informazione che ha una valenza completamente completamente diverso
E forse anche dell'in possono essere nati e degli equivoci dell'incomprensione per cui si è persa
Quell'occasione altrimenti non riesco a spiegarmi perché se c'era i numeri un tale condizione non è riuscito a un'operazione
E per dirla fino in fondo ci ha avuto come la strana sensazione che ci fosse da parte della stessa manager maggioranza una qualche volontà autolesionista questa seri cavate perché non si è capito perché non sei riuscito a a passare quel silenzio e non mi si venga a dire qualcuno ha detto il collega che CE
Questo gruppo ostinato che peraltro fatto malissimo e questo va detto a a non partecipare alti battono la votazione
Che l'ha detto l'ha fatto per ragioni tattiche
Sì sono affari loro tra loro
Sì non ha partecipato
No ha detto di non partecipare alle votazioni
Io così ossessiva per comunque vada nei quali quello dell'articolo due eliminato eletto questa volta scusate se mi è sfuggito questo il padre poi fra l'altro
è importante però non credo non credo che la loro posizione di estrema minoranza potesse diventare determinante se c'era l'altra parte una volontà
Come io credo che ci fosse come c'è appunto il Leuzzi consegnata da Ras non è questo il problema ormai bisogna giustamente guardare avanti
E adesso e guardare avanti si ritorna quello che abbiamo detto all'inizio sì cambiamo risposto
Ai nostri interlocutori di oggi il contratto è quello e su questa posizione del schiera
Però qui c'è anche il problema noi Dinoi dei professionisti otto dieci mila quindi esso
Cioè decine revisionisti
Poi ci sono
Trenta quaranta mila pubblicisti quanti saranno questi precari
Altri cinquanta mila e questo mondo che ne vogliono fare tutto insieme
Vogliamo fare il sindacato uno del sindacato della comunicazione
Se ne va a fare il sindacato la comunicazione come speriamo eccetto alcune rinunce dovrebbero fare sennò come si fa se non ci sarà sempre in conciliativa anche
Siccome
Ha detto Ferrario
A signora l'aveva fatto portante questa volta a costo di andare incontro andare incontro significa da una parte all'altra alcune cedimenti devono essere fra e questi cedimenti costano fax vanno fatti vanno fatti in termini contrattuali vedo che altri procedimenti
Offerti possiamo fare
O se no
Alternative quei cervello nostro sindacato che riconosce soprattutto tutte
Giornalisti professionisti che ci ha cioè l'abbiamo visto Savarese contatti
Gravissimo grossi problemi rinforziamo rinforziamo alla nostra
La nostra forse la nostra anima corporativa come ci è stato detto
A quel simpatico senatore intervenuti Cigna attivare la corporazione tutte i diritti esistere e di combattere specie nei momenti come questi che sono buono così difficile travolgenti per le questioni che abbiamo detto sola mettono a rischio la professione di questo gruppo di questi vicini
Grazie
L'ultimo intervento del collega di Umberto ahimè
La legge io volevo un attimo puntare l'attenzione del
Dal Congresso sul problema dei giornali legati non è grandi gruppi editoriali mai medi gruppo editoriale come può essere quello in cui lavoro che la Finegil del gruppo Caracciolo De Benedetti
Dove forse
Quasi hanno anticipato l'asturiano cercato di azzerare le professionalità all'interno dei giornali regionali o locali con il sistema selvaggio delle sinergie
Siamo riusciti almeno come Nuova Sardegna affermare questa
Operazione di omologazione che lo volevano fare con diverse pagine
Riuscendo a a rilanciare quella che è la professionalità del cronista nella nel nelle sedi locali
E dico questo perché son convinto che anche in questo momento di difficile sindacato
Vedo
Punto d'incontro fra le varie forze precari non precari articolano articolo due che sia che siano il poema grosso credo che sia quello la professionalità io son convinto che anche attraverso anche nel sindacato deve essere tutelata subito la professionalità e l'autonomia del giornalista e per questo non si possono dimenticare i precari e dico questo perché in Sardegna
Abbiamo un sommerso che bene o male abbiamo riconosciuto sano stadi come ordine tra i primi a iscrive leche gli operatori RAI sembra tipi di prim'mi ha indicare alla sua riconoscendo praticanti colleghi che lavoravano in televisione privata e con un solo professionista quindi conoscere nel praticanti
Per non per questo per allargare la la categoria ovvero meno a quel corpo attivismo cui sentivo parlare ma sicuramente perché siamo convinti che più siamo in questo caso meglio è
Non non ho paura dei delle nuove nuovi ingressi né che arrivino precari
Nel sindacato Sulta medio credo che invece e l'abbiamo dimostrato ripeto in questa battaglia che l'abbiamo fatto per le sinergie contro le sinergie allora la Nuova Sardegna abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti dico anche un'ultima cosa che riguarda il problema del l'articolo due io compreso l'ho partecipato ma ho sentito legato alcuni interventi io credo che il rischio grosso non sia tanto quello delle dei contatti di serie A di serie B ma le sopruso sia quello della delle contrattazioni personalizzate
La grande paura e che alla fine ciascun collega e quello che si sente più forte o più vicino che ha prescritte l'armadio si tenti operazioni personali con l'editore e di fatto salendo una sorta di privilegi che non nascono certamente da prossimità ma soltanto da rapporti di forza con lettore e scaricando automaticamente
Le altre le gli altri collega introdurre in redazione io credo che grande pericolo se poco lontano di dei Condé contatti sui casi libiche scure sono inattuabili ma quanto di cercare di stringere o quasi se fosse possibile di Tura
Spazzate via le connotazioni personale che sono veramente il male interno alle redazione son veramente grande rischio che ci aspetta nei prossimi mesi grazie
Mentre Zucchelli guadagna al microfono per leggere la mozione conclusiva del convegno io mi arrogo il diritto di pronunciare tre frasi
Rifacendomi lucidi interventi di Giorgio censore di Romano Bartoloni
è vero noi abbiamo aperto una strada l'abbiamo aperta in piena consapevolezza
E questa strada percorreremo
Con due caratteristiche
Che ha rivendicato al congresso per la federazione la linearità e la correttezza nel comportamento dell'UCI che non sono assolutamente in discussione nessuno può permettersi rimettere in discussione può discutere le nostre valutazioni
Ho avuto molta tristezza oggi nel vedere un certo dibattito
Ma soltanto perché alcuni colleghi dicono no alle gabbie salariali in quanto la vedono come una disgrazia ed altri invece aspirerebbe ero a poter entrare in quelle gabbie salariali perché la vedano con una salvezza e questo gli annunci delle cancellate
Gli atti di questo convegno saranno pubblicati e quindi il patrimonio l'impegno che vide che abbiamo speso in queste due giornate saranno messi a disposizione tutta la categoria
Mi aspetto dalla onestà intellettuale che tutti riconosciamo a Vittorio Roidi e anche a spero Scaramucci
Che venga cancellata la infamante motivazione con cui il congresso straordinario la federazione non ha un posto in votazione l'emendamento presentato dall'UDC
Bollandolo come contrario allo spirito del nuovo Statuto
Io sono convinto credo lo siamo tutti che la nostra indicazione fosse quella per arrivare a un vero e concreto programmatico riconoscimento dei diritti dei professionisti di far
Mozione del convegno i partecipanti al convegno informazione locale responsabilità risorse e professionalità promosso insieme al Consiglio nazionale dell'UNCI di Siracusa
Denunciano gli attacchi convergenti e la libertà di informazione condotti attraverso il prelievo forzoso degli impicci e il progetto di legge della commissione Gargani
Ancora una volta in questa battaglia il ruolo dei cronisti si rivela centrale la questione della stampa locale e delle emittenti locali è decisiva rispetta la partecipazione dei cittadini al processo informativo
Fondamentale garanzia di trasparenza democratica
Di conseguenza si impegna l'UNCI ad intervenire direttamente attraverso la Fnsi con la seguente serie di proposte
Chiedere
Alla Federazione nazionale della stampa l'urgente insediamento d'una commissione ristretta che elabori una serie di proposte per l'emittenza radiotelevisiva locale
Che vadano ad integrare il contratto nazionale tale ipotesi non dovrà prefigurare trattamenti economici e normativi inferiori ai minimi Fnsi
E lavorare entro tale commissione ristretta e sentiti i rappresentanti ed esponenti dell'editoria interessata una proposta di legge
Che prevede agevolazioni all'emittenza locale d'informazione che applica il contratto Fnsi
Gli interventi dovranno essere rigorosamente e proporzionalmente destinati in base a procedure certe e parametri oggettivi quali la quantità di informazione effettivamente prodotta il numero di giornalisti contrattualizzati e l'aria di copertura
Il sostegno dovrà essere reale e strettamente finalizzato allo sviluppo della produzione informativa locale ad opera di giornalisti a norma con le disposizioni professionali e regolarmente contrattualizzati
Pertanto doveva prevedere riduzione alla fonte non rimborsi di tariffe telefoniche elettriche eccetera oneri sociali costi connessi alla produzione giornalistica come le agenzie
Tale lavoro deve svolgersi anche sulla base di indicazioni di rappresentanti ed esponenti dell'editoria in questione
Sollecitare il definitivo varo di una legge che regolamenti l'attribuzione delle frequenze attraverso regole certe dirette a contenere il sovraffollamento e la precarietà imprenditoriale attuali promuovere una diversa legislazione in materia di distribuzione pubblicitaria Déco lamentazioni degli spazi elettorali che non è Maggini o svantaggi l'editoria ed emittenza locali
Chiedere la cancellazione dell'assurdo provvedimento che attraverso l'acqua duplicazione delle tariffe postali mente a rischio la stessa sopravvivenza della stampa locale e specializzate consiglieri del ma scusa
C'è un emendamento
Non è
Non ne parliamo in Consiglio nazionale a Franco Siddi della giunta esecutiva della selezione
Io cioè la verità pensavo di fare rapidamente la qualcosa salterà sanno però sa sta passando mi ha chiamato in altra veste allora quindi molto rapidamente perché l'ora è tarda perché questa è la vuole si vanno a chiudere che ho nel seguirne mi mi è parso di aver visto che
Cresce una consapevolezza da Sanza matura e più di fedi fusa nella categoria
Su problemi che sono centrale del nostro modo di essere la professione su problemi specifici del nostro modo di essere come sindacato vale che lungi in questo convegno oggi sta abbia dato una testimonianza
Di acquisizione nell'acquisizione delle conoscenze che riguardano da vicino una serie di problematiche da sindacale è anche nella promozione di iniziative e contenuti utilissimi sia per quanto riguarda le battaglie fondamentale che in questi giorni in questi mesi
Stiamo facendo e dobbiamo poter a fare con più forza dalla difesa dei nostri istituti alla difesa del rito di cronaca la difesa in sostanza dell'autonomia della professione del ruolo dell'informazione nel nostro Paese
A partire da quello che rappresenta l'informazione locale tessuto vero del sistema democratico che voglia essere tale stava democratico voglia essere tale
E e contestualmente la presa d'atto di una serie di problemi molto molto concreti legati molto al contratto molto alla al modo di essere dentro la relazione dentro le aziende
Su cui ci dobbiamo non solo interrogare ma devono cercare anche dare tutti insieme delle risposte a me pare sia molto importanti alcune risposte sono venute qui
Sicuramente c'è un discorso molto aperti in materia di contratto in materia di contratti di seria Odyssey dirvi come voi stavate dicendo prima
Dei di conto il contratto comunque va aggiornato
In gran in e sulla che i punti centrale delle del delle passate contrattazione va probabilmente riscritto quasi completamente l'articolo quarantadue l'articolo quarantatré devo dire sinergica delle tecnologie a banda probabilmente riscritti alluci di quella che è l'esperienza che riguarda la stampa quotidiana locale
è stata fatta alla luce di quelle che esso che sta sotto i processi sinergici realizzati le modalità con cui sono stati realizzati i risultati concreti che hanno dato sia per quanto riguarda i riflessi in termini di occupazione sia per quanto riguarda gli aspetti relativi a momenti di omologazione dell'informazione
E vanno rivisti riscritti tenendo conto che ci sono anche altre realtà che emergono in maniera molto forte come quello dell'emittenza locale le sinergie non sono più solo fatto dalla carta stampata sono un fatto anche delle emittenze televisive voluto fare un intervento prima proprio perché per affrontarlo in maniera anche
E più precisa a questo punto
Non sono problemi da poco perché sembrano problemi di grande contenuto sono problemi che si trascinano direttamente tutte le questioni anche che riguarda gli aspetti minuti del nostro essere e del nostro rapportarsi anche con l'azienda e con i colleghi e anche con il contratto
Intervengono i fattori della mobilità intervengono tutti gli elementi che riguardano la busta paga quando si parli sinergie intervengono cinquanta mila altre cose l'omologazione non è un fatto così generico che si può liquidare con un discorso che riguarda genericamente e le linee politiche editoriale di una testata riguarda tanti altri aspetti tanti altre sfaccettature che in ci sono sulla qualità della vita sul modo di essere e e sulla retribuzione che è un valore che comunque dobbiamo tenere sempre vivo e presente nella né nella contrattazione sicuramente cerco di finire molto molto rapidamente questi temi di sono all'attenzione di tutti noi e di tutti voi e dovremmo cercare di fare molto di più io proprio ieri in giunta propone un seminario sul contratto
E la prima il la prima risposta è stata una risposta già organica già matura operativa della giunta che ha deciso già ieri di costituire immediatamente una commissione la tale e di analisi e verifica del contratto così come è stato così come è stato applicato e molto direi così come lo è stato applicato e così come è stato violato
Molto per volontà né brutale talvolta degli editori anche qui in Sicilia Ciancio di recente molto per la difficoltà ad organizzare una risposta matura delle relazioni il collega hanno poco fa diceva spesso si corre il rischio un momento così difficile di crisi che viene anche talvolta gonfiate e così via che si cerchi di emarginare l'iniziativa sindacale e di promuovere le promo nelle contrattazioni ad personam ma che poi modificano anche lì i consensi interni e portano comunque la distruzione di una presenza che domani indebolisce tutti
Ecco questa commissione lavorerà sicuramente nazionale su questi temi
Etnie altro bisogna fare la convention dell'emittenza secondo me la la federazione ha dovrà fare bene dirà vedeva sicuramente più di me il presidente suo su tutti questi temi però queste sono due nei momenti molto importanti deve settima sindacale che deve diventare pressante
Per tutti e che deve vederci più possibile uniti come categoria cioè capace di recuperare quei momenti di unità necessarie nell'azione del sì nell'azione sindacale quella capace di stare insieme e non di scappare di fronte alle né divergenze di opinioni che giustamente in un sistema democratico ci devono essere che non sopra dovremo essere capaci dovremmo essere capaci di rappresentare ed esaltare al massimo possibile anche per quello che il compito che ci viene affidato come comunicatore che si rivolgono al pubblico questo lavoro dobbiamo farlo sapendo che questa è la nostra forza
Se questa forza la sviluppiamo possiamo fare qualche passo avanti un più di grazie
Poiché nonostante tutte non siamo perfetti c'eravamo dimenticati l'articolo cinque della Finanziaria opportunamente collega Ferrara sta predisponendo un'integrazione alla mozione io darei per acquisita papà Vittorio
Ma abbiamo cominciato in modo non rituale ieri almeno per quello che mi riguardava ma do atto a tutti quelli che sono intervenuti a questo microfono glielo ha fatto lo stesso sforzo
Papà Vittorio la prossima volta mi offrendo
Anche perché io i miei figli
Va be lasciamo per
Una volta Mimmo Ferrara mi domando perché avevo fatto un riferimento al fatto che io non devo essere eletto Ridolfi minimo
Quando dissi io grazie al cielo mi posso permettere scusate l'immodestia
Di parlare francamente di dire quello che c'ho nella testa non ciò maggioranze non ciò minoranze ormai bontà vostra sono stato eletto da un congresso e quindi non c'ho problemi di essere o meno simpatico o antipatico alle porte
Guido Colombo vuole per forza tirarmi dentro la polemica che io invece
Avevo abbastanza accuratamente evitato
Sull'articolo due devo dire che non capisco molto sinceramente te poi passo oltre è tratto molto velocemente alcuni temi che mi sono segnati che mi stanno molto a cuore
Non capisco perché chi presenta un emendamento in un congresso
E gli viene risposto
Che lo spirito
Buon lavoro fatto per tre anni da dei colleghi deve ritenere questa una cosa infamante
La commissione ha lavorato per tre anni
Nella convinzione di tutto un gruppo di persone che non potesse essere considerata una sanatoria non potesse essere una cosa termine o a tempo ma che lo Statuto dell'Fnsi dovesse d'ora in avanti
Da quando si erano Trozzi si fossero trovati duecentoquattro voti dovesse consentire l'iscrizione ad alcuni colleghi che lavoravano a tempo pieno fuori dal sindacato e quindi non poteva essere una sanatoria cinque anni dieci anni quindici anni non era da lui accetta
Non è un disonore non è un'accusa bisogna riconoscere quando si è in minoranza che gli altri sono la maggioranza
Non credo che abbia ragione diagonale io mi sono pentito profondamente offeso
E mi sarei augurato che si fossero sentiti profondamente offesi gli altri delegati del congresso quando l'UDC ha chiamato bulgari vetero comunisti eccetera eccetera tutti vi dovevate opporre a quel tipo di accuse perché noi abbiamo votato
E su questo mi auguro che sia chiusa ma comunque io sono qua
Io mi auguro da questo congresso questo convegno e domani dal Consiglio nazionale scusatemi se io non ci sarò e Schiano altre cose sul bavaglio di Gargani
Stamattina io sono arrivato tardi non l'ho potuto spiegano al microfono perché ho partecipato a questa trasmissione
A cui l'ho chiesto a Gargani di uscire dall'equivoco perché lui continuava a dire che i giornalisti non sono coinvolti
Allora io gli ho detto scusi ma la notizia del generale Delfino questa mattina non l'avremmo potuta pubblicare con quell'articolo di legge e lui mi ha detto di sì
A questo punto io sono rimasto sorpreso
In realtà
Allora il gli ho chiesto ufficialmente per radio lei deve questa mattina come Commissione giustizia fare un comunicato per dire quella norma riguarda soltanto lui da un tenente i magistrati gli avvocati i cancellieri e non è
Un segreto che possa riguardare anche la stampa no mi ha detto che l'avrebbe fatto il comunicato lo abbiamo aspettato e non è venuto
Ed è chiaro che sarebbe anche stato un falso comunicato
Perché è ovvio che quella notizia del generale avvisato noi non l'avremmo avuta sì forse se la se ce la fossimo trovata attraverso una gola profonda un nostro sistema l'avremmo pubblicata e io chiedo che tutti i cronisti continua a fare evidentemente i cronisti
Però certamente avremmo rischiato di non averlo
Quindi risposte forti da tutte le associazioni da tutti i turisti italiani su questo problema
Perché temo
Molti di noi si erano illusi molti di voi si erano illusi soprattutto dei grandi giornali quando dicevamo attenzione perché questi fanno sul serio forse non ci arriveranno perché la fine della del della legislatura verrà per fortuna prima
E me lo auguro veramente questo Parlamento a questo punto maracas
Però ci proveranno allora quando fra tre quattro settimane e loro ci proveranno io credo che dovremo invece stavolta farci sentire
Una notizia la data Sidi per quello riguarda la commissione anzi i colleghi che lavoreranno per impostare lo studio del contratto attuale
Io vorrei ricordare che sulla carta dei doveri ieri la Giunta federale ha deciso che il Giurì debba essere fatto al massimo entro un mese
Notate che il Giurì il consiglio nazionale del sindacato aveva già deliberato che dovesse essere approvato entro il mese di ottobre
Ci sono delle difficoltà
Ci sono delle e grosse le differenze all'interno della categoria
Molto grossi all'interno dell'ordine meno grosso all'interno della Federazione della stampa e direi anche difficoltà consistenti dal punto di vista culturale il timore di di porsi da soli un censore io questo lo capisco
E dico che dobbiamo
Approfondire questi temi perché non ci si può poi sentir dire un giorno in un congresso un giorno quando il Giurì sarà fatto io non avevo capito perché io non l'accetto dopo tre anni cronista professionista medica io non l'avevo capito
Anche se capisco che forse vada fatto un lavoro più capillare
Quindi entro trenta giorni il giudice lo dobbiamo dare io vi dico solo che le lì la linea di tendenza che sia un Giurì nazionale per evitare della disomogeneità di giudizi se diventassero giuri di livello regionale
Abbiamo sondato gli editori abbiamo sondato la Rai abbiamo sondato la Fininvest per vedere se si assumevano non solo la responsabilità ma la responsabile di di di pubblicare evidentemente quello che il Giurì
Delibera perché se non c'è la la la pubblicazione allora giochiamo
Ma forse di pagare perché lui costerà dei soldi perché il Giurì deve avere una struttura perché si può ritrovare centinaia di esposti di lettere di lettere anonime di denunce contro giornalisti e le deve molto rapidamente evadere perché l'errore
Che è stato fatto e quello di non far funzionare l'ordine da questo punto di vista il Giurì diverso uno sportello dove il cittadino bussa vita risposta rapidamente se il giornalista eroi dice comportato correttamente o scorrettamente
Quindi ci vuole una vera struttura speriamo il meno pesante possibile ma snella perché funzioni
Io sono state molte cose sul tema dei precari
E sono un veramente ringrazio affondò Columba e tutti voi
Perché è vero che oggi si è cominciato un grande discorso a questo tavolo in quest'albergo
Devo dire che ci sono stati passaggi che perché non ho capito anche se sarà colpa mia anche se capisco che siamo all'inizio di una discussione
Non ho capito quando Piero Scaramucci
Ci ha ricordato che Radio Popolare fatta da settanta giornalisti e loro non lo reggono l'articolo uno quando lo ha detto Carlo Romeo che loro non lo reggono l'articolo uno perché se no chiudono e improvvisamente quando si è seduto qui
Un collega pubblicista direttore di una televisione locale improvvisamente lo abbiamo trattato in un altro modo io questo passaggio non l'ho capito
Ci sono molte responsabilità sul tema dei precari abbiamo un'arretratezza trentennale responsabilità del Parlamento perché la legge dell'ordine a trent'anni e l'avevamo detto trent'anni fa che era una legge sbagliata
Ci sono responsabilità dell'ordine
Che ha continuato a non occuparsi di questi colleghi ci sono responsabilità dell'ex MSI che ha continuato a non occuparsi di questi problemi anche perché era difficile come stiamo vedendo trovare il modo di salvarli o di occuparsene
Ci sono responsabilità delle associazioni e qui sarebbe molto interessante fare indagine di che cosa stanno facendo le associazioni perché qui è stato detto da miccia che la Liguria risolve i problemi di questi colleghi non fai convegni li risolve
Grazie forse a una uniformità di vedute con l'ordine e direi probabilmente con i magistrati che poi sono in commissione d'esame eccetera
Quindi altre associazioni possono seguire la stessa strada io mi domando perché non lo stanno facendo ecco perché quando sento colleghi che fanno i questionari che raccontano cosa fanno i professionisti pubblicisti dallo regione poi dico andate all'associazione se no a che serve
Perché poi sono l'Associazione centro del sindacato o no
Quando in Congresso è nata una grande discussione su un aggettivo conformi gli statuti regionale devono essere conformi alla solo Fedora c'era quasi la rivolta dell'associazione come se fosse stata violata l'autonomia dell'associazione non era vero altrettanto no è passato nella stavate trionfo perché l'articolo uno dello statuto non ci dimentichiamo che è stato approvato
Ma io dico alle associazioni ciascuno faccia il suo mestiere quando si eletti poi si hanno degli obblighi nei confronti degli scritti si faccia sindacato con le proprie forze perché il sindacato sono le associazioni prima della Federazione della stampa
E lo Statuto era uno statuto federativo che teneva conto che erano le associazioni il centro del sindacato
Ci sono responsabilità di tutti
Pur dell'undici
E per
Adesso li stiamo facendo escursioni faccio il cronista
Io faccio parte si naturalisti romani quindi dico nostre non dico mica vostre io c'ero a Montesilvano quando abbiamo discusso dello statuto dell'UNCI quando delle scuse dei precari con abbiamo discusso dei pubblicisti che potessero fare
Entrare nell'Unione
E quindi oggi domando se poi scendiamo al scendiamo nella pratica
E voglio dire il cronista di Tele Roma cinquantasei che che ci ha raccontato Carlo Romeo Oggiono iscriviamo all'UCI fanno
Nostra provocando sto dicendo che poi evidentemente io ci credo non solo alla buona fede ma l'impegno vero di chi è venuto qua
Quindi nessun dubbio che adesso poi si facciano degli atti per scendere nel concreto
Diceva sì di il tavolo sull'emittenza la Giunta mi ha chiesto di aprire un discorso all'interno della Federazione su la nuova legge Mammì
Allora entro qualche giorno
Creeremo un tavolo in previsione di questa conferenza nazionale che ha annunciato il ministro barile a dicembre in modo la federazione la stampa abbia una posizione precisa su una nuova legge dell'emittenza e non sarà facile
Stavolta non commetteremo l'errore
Forse apposta è stata affidata a me nel senso che che non è un problema della maggioranza non volevo dire perché io non commettano l'errore ovviamente ma perché non può essere un tavolo dove c'è la RAI e la Fininvest Telemontecarlo e pasta no ci devono essere piccoli
Ci deve essere Tele Roma cinquantasei
Ci deve essere la carta stampata perché non è possibile quel problema sia considerato un problema soltanto delle tre sono i privati ed è un lavoro che cominceremo fra qualche giorno
Quindi c'è sempre il grande problema di stare tutti dentro le femmes dei
De in realtà di riuscire l'ultimo grande dispiacere perché questo statuto non è passato ma adesso non me ne frega più niente intendiamoci è che in realtà avrebbe dato alle fiamme sei una struttura tale per cui ripeto e insisto su questo avrebbe avuto la capacità su molti fronti di essere presente di essere forte e invece continua a essere dei debole perché non ci sono belle che è perché non ci sono dipartimenti perché non ci sono settori e quindi ci sono un segretario vicesegretario che girano per l'Italia per i problemi e finiscono per esaurire le loro grandi energie che sono grandi e magnifica energie preoccuparsi di cassa integrati di disoccupati di quattrocentosedici e tutti gli altri problemi purtroppo vi lasciamo da parte
Io voglio fare altri due-tre accenni e poi vi ringrazio moltissimo uno agli uffici stampa
Attenzione ci sono delle leggi regionali
Prima Bartoloni citava la legge del Lazio ce n'è una anche in Toscana dove sono stati stanziati sei settecento milioni e poi siamo andati a scoprire con gli assessori
Che in realtà quegli uffici stampa erano degli uffici marketing era negli uffici promozionale edonisti sarebbero stati coinvolti in operazioni di marketing ci sono in giro per l'Italia
Soldi che sono stati dati soltanto per intervistare degli assessori questa è la concezione che hanno alcuni amministratori italiani e che fanno leggi regionali
Quindi vi prego di fare molta attenzione quando gli enti locali sono immediatamente disponibili possono sorprendentemente disponibili a passare a delle cose che pure chiediamo da molto tempo
Su quella norma del Garante a proposito della delle elezioni mi spiace non spiega loro mezzi io invito le televisioni private locali a violare quella norma
In primavera prima delle altre elezioni
Noi abbiamo chiesto al Garante che aveva fatto una norma simile un'interpretazione dettagliata autentica perché lui non distingueva fra trasmissioni giornalistiche dalle altre trasmissioni
Lui ci ha detto che l'UE non può fare questa distinzione perché la legge non prevede la trasmissione giornalistica distinte lui adesso ha rifatto la stessa no norma io capisco che questo significa che la linfa che può venire da un'elezione ad alle televisioni private purtroppo così si estingue perché non possono rischiare le piccole emittenti di violare quella norma
Io l'invito però a violarle a all'interno delle trasmissioni giornalistiche perché nessuno potrà mai proibire ai giornalisti all'interno dei telegiornali
Di fare informazione ed invitare i candidati per il tempo che vogliono loro
Ci mancherebbe altro che non potessimo fare informazione
Quindi noi dobbiamo dare un'interpretazione di quella norma che riguarda le altre trasmissioni allora li possiamo essere costretti possono essere costrette le emittenti dove non è informazione giornalistica ad avere un minutaggio tutti i candidati alla stessa ora le donne il maschiaccio
Manta all'interno delle stazioni turistiche il direttore di quella testata fa quello che crede in base ai suoi criteri professionali
L'ultima cosa che voglio dire saltando tutte le altre
E Annella Condorelli
Io
Vedo che sono convinto che da questo convegno
Nasca una spinta
A fare in modo che da una parte il sindacato si occupi dei colleghi di cui fino a oggi non ci siamo occupati
Dall'altra che questi colleghi non siano colleghi di serie B
Però la Turchia qui c'è
Quando tu rientri dall'euro dal dalla Turchia in Europa
Be'io ti devo ricordare che in tutti i Paesi d'Europa ci sono contratti differenziati
Tutti i Paesi d'Europa hanno dei contratti per fasce
Il concetto principale è
Fino a cinquanta mila copie
Un minimo da cinquanta mila a cento mila poi variano ovviamente le fasce un secondo minimo sopra cento centocinquanta mila un terzo mille
Noi siamo più avanti perché il nostro minimo base e io sono contento che abbiamo le idee così chiare in realtà ci difende da qualche cosa che altrimenti sventrati ebbe l'editoria Sven terrebbe oltre tutto il sindacato
Noi siamo più avanti
Hai ragione
Però non è la Turchia e la serie B ce l'abbiamo lo stesso
E non è che possiamo essere molto soddisfatti di questo
E quindi il nostro nodo esistere o sesso
E noi adesso siamo tornati dalla Turchia in Italia e poi questi colleghi ce li siamo dimenticati contenti di essere europei italiani ha un suo percorso
Allora e difficile credo molto al CIPE ci abbiamo sbattuto il il naso già in queste ore trovare qual è la soluzione
Per ora perché ieri mattina abbiamo cominciato a discuterne
Sia pure dopo anni di ritardo
In giunta federale perché si è detto lì l'impulso che viene dal Congresso e poi ho finito è un impulso occuparsi dei precari
Il padre l'ha accennato ieri mattina ma non è che ci occupiamo soltanto con le discussioni ce ne occupiamo andando risolve i loro problemi allora dobbiamo anche dire se nel prossimo rinnovo contrattuale noi accetteremo le fasce accetteremo contratto differenziato no
Ieri mattina la prima indicazione che è venuta è stato il sindacato cominci col fare il suo mestiere come sta facendo la Liguria come stanno facendo altre associazioni andando a vedere caso per caso
Andando a a imporre a Radio Popolare attere Padova
Lì dove si può imporre perché il dottor Latorre mi pare di capire che ci dica che sia luglio imponiamo probabilmente un certo numero di professionisti lui può fare forse non li può fare tutti
Allora facciamo un patto perché questo non ce lo impedisce nessuno tu oggi fai tre professionisti poi ne fai tre qui si lo voglio il termine ma perché glielo metto io all'imprenditore se no io ti faccio chiudere
Ad alcuni di noi diremo io ti faccio chiudere
E io invito le associazioni della stampa il sindacato dei turisti italiani i pirati i predoni quelli che vogliono fare informazione come aprirebbero un negozio di salumeria a far richiudere
Non ce l'ho questo problema della pluralità dell'informazione che tutti debbano parlare microfoni non è vero
Siamo non solo il far west ma finiamo per essere un Paese incivile io non sono contento che in Italia ci siano il trenta per cento delle radio di tutto il mondo perché non è possibile come raccontava qui qualcuno fare cinque chilometri e non trovare più quella stazione
Allora i predoni li chiudiamo rifacciamo chiudere facendo sindacato come fino adesso non abbiamo fatto con gli ispettori del lavoro
Con gli ispettori dell'IG
Poi se fanno i professionisti preferisco intendiamoci bene non è che li voglio mandare a casa per forza però dato che ci sono molti imprenditori
Che non aspettano che un contatto allora probabilmente la risposta finale del sindacato non potrà essere quella del contratto differenziato
Ma potrà essere una risposta caso per caso andando a vedere se quell'imprenditore merita di essere accettato come editore e se è un editore cioè se ha una dignità professionale come è stato detto qui evidentemente noi possiamo trovare con Luís un modo forse allora sì con un termine perché
Ma l'editore oggi oppure domani dei Tupac Amaru dicevo sempre che allarga infine serio e ora vai nel lavatoio daranno vita Milanato dovrà fare questo sempre
Non è che lo comincia adesso e poi fra cinque anni finisce perché fra cinque anni non sarà finito Luca
Comunque io per quello che mi riguarda prendo l'impegno a continuare a battermi del sindacato per trovare i duecentoquattro voti che serve a descrivere i precari grazie