Il caso Italia - 9º Congresso degli iscritti italiani al Partito Radicale - (Prima giornata)

Ultimi che prendono posto iniziamo
Allora
Buon pomeriggio a tutti e benvenuti a Napoli
Dichiara aperto i lavori del congresso degli iscritti italiani al partito radicale e iniziamo i lavori con la relazione del segretario del partito Maurizio Turco
Avremmo voluto iniziare nell'orario come
Già era accaduto al luglio purtroppo le Ferrovie dello Stato che di solito sono solite patrocinare altre manifestazioni ama invece hanno fatto come dire lo scherzo comunque anche se in ritardo iniziamo utilizzeranno un po'i tempi degli altri interventi a Faro
Un accenno alla relazione che volevo fare e quindi interverrò interverrò domani come è noto a noi potevamo fare questo congresso
Anzi abbiamo già organizzato nella basilica di San Giovanni Maggiore poi è accaduto che un gruppo di integralisti a noi ignoti ma loro notti perché di professione farlo gli integralisti Allodi fesso il sacro suolo io senza iattanza potrei dire
Che quel suolo l'avremmo sicuramente onorato molto più noi con le nostre lotte
Che loro con le loro
Abbiamo quindi c'è stato un po'di scandalo qui diciamo c'è stato un articolo sul Mattino e quindi la presidente della Fondazione Focus
Ci ha chiamato ha detto visto che non c'è la Basilica c'è focus onestamente non sapevamo cosa fosse qua c'è un pezzo anche i Quartieri Spagnoli quello sapevamo cos'era
Diciamo che abbiamo pensato fosse un miraggio e abbiamo scoperto un'oasi ma in questo diciamo c'è qualcosa di
Che accomuna focus al partito radicale perché anche il partito radicale un'oasi nel mondo del regime
Partitocratico italiano un'oasi per chi ancora a come risente riferimento Lorusso ma Montesquieu la separazione dei poteri lo Stato di diritto la democrazia il federalismo la laicità in una parola ancora cuore il problema della libertà
Il problema dell'in libertà
Tutto quello che lo stato di diritto nella declinazione pannelli Anna
Sono i principi che hanno ispirato la vita hanno contraddistinto la vita sin dalla sua giovinezza e fino alla sua scomparsa di Laura Conti
Io voglio ringraziare Alessio Falconio
Voglio ringraziare Alessio Falconio
E l'editore dell'Haute oppure grafia di Laura per essere riuscito a mantenere l'impegno con Laura
Di pubblicare il libro per questa occasione
Io penso che il miglior modo di onorare Laura è quello di far sì che lo sportello arconti
Cioè l'iniziativa che negli ultimi anni due anni della sua vita
Ha contraddistinto la sua militanza
Il miglior modo di onorarla sia quello di farlo vivere lo sportello arconti
Che e l'iniziativa
Che Laura ha vissuto col dalla sua
Casa sulla sedia a rotelle con tutta una serie di malattie adesso direi giorno e notte
Telefono Facebook e-mail e quant'altro a chiedere l'iscrizione al partito radicale perché Laura arconti
Ha intrecciato il suo vissuto con il vissuto del del partito erano i tempi gli anni in cui la diversità
Non cercava di diventare normalità
Ma la diversità era un valore che noi difende il ramo in quanto portatore di di diritti diciamo il mondo il mondo è cambiato ma i principi fondamentali no
Sono ancora oggi alla base di quella che è la nostra iniziativa
Poi c'è un fatto appunto a proposito di vissuto
Napoli per me per Antonio e lussuose è rimasto Rita se rimasto qualcun altro legata a un momento epico
Della nostra militanza la campagna delle elezioni comunali del mille novecento ottantatré quando Marco folletto consigliere comunale
S'arruola moine una cinquantina i compagni di Casoria Charro Lamin una cinquantina di persone provenienti da tutta Italia che per tre settimane fecero la campagna elettorale giorno e notte per le strade di questa città non era una semplice campagna elettorale
Allora come era già capitato in precedenza e come sarebbe capitato in seguito però così
Stavamo giocando la vita del Partito radicale
Era infatti in corso un tentativo da parte di alcuni autorevoli compagni
Che avevano abbandonato il partito di crearne uno anch'esso nominalmente radicale ma più prono alle competizioni elettorali che alle lotte politiche diciamo che quella campagna elettorale fu la salvezza del partito e devo anche dire che il Marco Pannella consigliere comunale di Napoli è stato qualcosa di indimenticabile e indimenticato anche in questa in questa città
Iniziamo questi nostri lavori mettendo al centro un'emergenza
Il leader dell'opposizione cambogiana democratica e non violenza sembra sì che anche il presidente d'onore del Partito Radicale
Ha deciso di tornare in patria si trova oggi in un in esilio in Francia e ha deciso di farlo il nove novembre io penso che
Abbiamo l'onere il dovere Fossa anche l'obbligo di prendere un'iniziativa adeguata per sottolineare che e aiutare questa scelta di samba di samurai si su questo interverrà nella giornata di domani Matteo Angioli e Time Baccara arche
Il rappresentanti in Europa del partito di Serra essi ed è iscritto al partito radicale e membro
Del consiglio il generale
Ricordo brevemente perché ritengo che sia stata più che abbondante
Diciamo così la relazione al congresso di luglio le quattro emergenze che abbiamo individuato come priorità dell'azione del partito
Quella contro lo sterminio per fame e per la e la povertà e per lo sviluppo oggi impedito dalle speculazioni finanziarie nel mercato dei beni alimentari dalla concentrazione delle imprese nel settore agroalimentare dall'accaparramento delle terre
Quella per il riconoscimento del diritto umano e civile alla conoscenza da parte dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite
Conditio sine qua non per l'affermazione dello stato di diritto democratico federalista laico
Quella per gli Stati Uniti d'Europa unica alternativa sia all'affetto intergovernativo dell'Unione Europea che nazionalismi politici
Il protezionismo economici infine quella
Infine quella per ripristinare valori e regole da Stato di diritto in Italia
In settori cruciali per la vita democratica come quelli dell'informazione e dei sistemi elettorali dell'amministrazione della giustizia e del carcere e della lotta alla criminalità
Quest'ultimo aspetto è sottoposto alla discussione di questo congresso ci sarà domani una relazione dell'avvocato Giuseppe dello stupro sto di vita che e membro del consiglio generale del partito che proprio sul caso Italia
Punterà la sua a attenzione noi in questi primi quattro mesi
Diciamo dal quattro luglio il giorno dopo il congresso abbiamo iniziato intanto a rimettere in piedi un minimo di struttura poi interverrà la tesoriere domani
Terza entrerà più nel dettaglio ma in questi quattro mesi abbiamo cercato di riprendere il filo che abbiamo abbandonato nel due mila cinque perché abbiamo fatto altre scelte abbiamo fatto la scelta di affidare a delle associazioni
Quelle che erano le lotte del Partito Radicale al luglio abbiamo deciso che quelle lotte le lotte del Partito Radicale forse è bene che le facesse il partito radicale anche perché poi nel corso del tempo
Quelle lotte sono anche diventate molto altro
Tempo gli attori molto altro da quello che dovevano che dovevano essere sul fronte del rilancio del Manifesto dei premi Nobel abbiamo in iniziata una interlocuzione che non ha ancora dato i risultati attesi ma senza attendere oltre e comunque in corso l'elaborazione
Di una risoluzione da sottoporre alle stanze legislative a partire da quelle europee
Sul fronte del diritto alla conoscenza c'è un'importante novità dovuta al fatto che Matteo Angioli con Roberto Rampi che un senatore De membro dell'assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ed è iscritto al partito radicale hanno iniziato il percorso istituzionale che dovrà portare ad una proposta che entri nel merito della nostra analisi al all'assemblea parlamentare del consiglio d'Europa
Sul fronte degli Stati Uniti d'Europa
Siamo riusciti ad avere la disponibilità ad entrare nella segreteria del partito di Niccolò Rinaldi Niccolò Rinaldi è stato un deputato europeo e dal settantanove da quando c'è il Parlamento europeo che ha lavorato prima nei gruppi politici e adesso è capo unità dell'Asia
è iscritto al partito radicale e sicuramente il suo impegno darà un impulso certo Vella direzioni indicata
Dalla mozione congressuale
L'oggetto del G all'ordine del giorno di questo di questo con Greco di questo congresso
è il caso Italia il caso Italia noto anche come la peste italiana e l'analisi del partito radicale sulla situazione italiana
Che abbiamo essere abbiamo ritenuto essere emblematica non già perché il paese dove lo Stato di diritto e i diritti umani siano violati come in nessun altro Paese ma perché e il caso da noi documentato di un sistema politico costituzionale con pretese da Stato di diritto e democratico che è degenerato in una democrazia reale una democrazia che mantiene le vestigia della forma
Ma venne sostanza le stesse istituzioni agiscono contro la Costituzione le leggi e i trattati internazionali sottoscritti
Questo e dimostrato dalle costanti condanne della Corte europea dei diritti dell'uomo e le costanti violazioni delle direttive europee che abbiamo contribuito a scrivere e ci siamo impegnati a rispettare siamo a dir addirittura arrivati al punto che la Corte costituzionale ha per degni due volte dichiarate incostituzionali due leggi elettorali il Porcellum e l'italico e se dovesse fare in tempo a valutare anche Rosa Pellumb
Visto che lo vogliono cambiare siamo certi che ci troveremmo anch'di nuovo di fronte a una manifesta incostituzionalità di questo del nostro Paese
Detto questo siamo il Paese occidentale che ha cambiato più leggi elettorali dal dopoguerra ad oggi la legge la elettorale della Germani ancora quella del mille novecentocinquantasei e quella della Francia e del mille novecentocinquantotto nel frattempo noi di leggi elettorali ne abbiamo cambiate sei
Sulla riduzione dei parlamentari e l'iniziativa che abbiamo preso di promuovere il referendum popolare attraverso la raccolta delle firme dei cittadini beh parlerò più diffusamente bella giornata
A di domani
Fra un po'ci raggiungerà perché anche lì c'è ritardo
Del treno che lo avrebbe portato a Roma due a Napoli due ore fa un'India intervento dell'ambasciatore ed ex ministro degli Esteri Giulio Terzi di che Santagata sulla ciglia che è un paese lontano geograficamente ma come ci racconterà l'ambasciatore Terzi è di casa politicamente
In tutti questi anni
Si vede Celli
C'è stata una questione che ha e centrale nella vita del partito radicale e nella vita di questo Paese e nella vita di tutti i cittadini ed è quella relativa all'informazione
Noi abbiamo da tempo previsto e scritto che se il partito dovesse chiudere non sarebbe per sua scelta ma sarebbe stato chiuso dal regime
La censura nei confronti di Marco Pannella
Ormai è un fatto storico ma è un fatto storico che qualcuno aveva già previsto e spiegato
Lo fece Pier Paolo Pasolini nel mille novecento settantaquattro
Cioè in occasione della primavera grande affermazione civile e vittoria politica di Marco Pannella cioè la vittoria del referendum sul divorzio
Scriveva Pasolini
Il rispetto per la persona e per Pannella il primo invio ogni teoria Girmi prassi politica
In questo consiste il suo essere scandaloso uno scandalo in integrabile proprio perché il suo principio sia pure in termini schematici e popolari è sancito dalla Costituzione
Questo principio politico assolutamente democratico e attualizzato da Pannella Traverso non tanto la non violenza fisica quella che conta e la non violenza morale ossia la totale assoluta inderogabile mancanza di ogni moralismo
E tale forma di non violenza
Che ripudia anche se stessa come moralistica
Che porta a Pannella e i radicali all'altro scandalo l'assoluto rifiuto di ogni forma di potere e la conseguente condanna
E non è per tali principi scandalosi che il mondo del potere governo e opposizione timbri ora reprime esclude Pannella fino al punto di fare eventualmente del suo amore per la vita un assassinio mai appunto per la sua prassi politica realistica
Infatti è il partito radicale e Marco Pannella che sono i reali vincitori del referendum del dodici maggio ed è per l'appunto questo che non viene loro perdonato da nessuno
Anziché essere ricevuti e complimentati dal primo cittadino della Repubblica in omaggio la volontà del popolo italiano Pannella e i suoi compagni vengono ricusata i come intoccabile
Invece che apparire come protagonisti sullo schermo della televisione Lori si concede nemmeno Luisi un miserabile quarto d'ora di tribuna l'intera
Certo il Vaticano il Fanfani i grandi sconfitti del referendum non potranno mai ammettere che Pannella semplicemente esista
Ma neanche Berlinguer e il Partito Comunista gli altri sconfitti del referendum potranno mai ammettere una simile esistenza Pannella viene dunque abrogato dalla coscienza e dalla vita pubblica italiana ma non si tratta
Di salvare la vita di Pannella si tratta di prendere in considerazione l'esistenza di Pannella e del partito radicale
Questo era il Pasolini del mille novecentosettantaquattro e oggi che Marco non c'è più
Che è accaduto
Perché dalla sua scomparsa l'ostracismo contro di noi contro il partito radicale essi e acquisito
La risposta ci viene dallo stesso Marco
Da vivo mi hanno trattato da morto e da morto mi tratteranno Davico continuiamo a pagare l'ostracismo contro Pannella
è il prezzo che noi paghiamo e che siamo consapevoli di dover pagare alla sua e nostra inalterata alterità
Io ricordo
Difficilmente dimenticherò
Un ex molto alta carica dello Stato quando in occasione della scomparsa di Marco riferendosi a quello che aveva combinato nella sua vita
Mi disse testualmente
Se ne nasce un altro così lo uccidono nella culla lui l'hanno ucciso durante durante la sua vita
E credo che noi più che portare ricordo di Marco abbiamo l'onere di far vivere quelle lotte e di a attualizzare
Chiudo ricordando un intellettuale molto amato da Marco il francese Julien Benda
L'autore de il tradimento degli intellettuali che Marco ci ha fatto conoscere ed amare
Ben da sosteneva che gli intellettuali avevano abbandonato il loro essere super partes
Che il nome della cultura europea li portava a dare poca importanza alle frontiere politiche nazionali per cedere all'ideologia erano gli anni Venti e sembra oggi
Mi conforta in questo un pensiero di Ludwig vizi già esistente
La cui conoscenza devo a Edoardo Camurri
Il pensiero contiene la possibilità della situazione che esso pensa ciò che è pensabile è anche possibile per dirla con Marco
Continuiamo a giocare con le nostre vite per il possibile contro il probabile oggi più di ieri abbiamo il dovere di continuare ad essere speranza ce lo chiedono tutte quelle persone e sono davvero tante nel mondo alle quali è negato si dà anche sperare
Laura
Non valenza ad Annibale no
Donne
E ora l'onore e il piacere di darle la parola a tutte Wang Chen a Monaco tibetano anche membro del Parlamento in esilio tibetano che da negli ultimi anni diciamo già seguito da vicino non è la prima volta che si parla a un congresso un convegno radicale è anche stato iscritto negli ultimi anni chiedo ancora quest'anno no però insomma su questo
Lavoreremo lo ringrazio molto di essere qua ringrazio anche i rappresentanti della comunità tibetana
Di essere qui con lui Antonio mai e alla fine e ne parlano di un giro che l'ha portato in tutti i paesi europei dopo l'Italia manca solo la Svizzera in un giro che si chiama dialogo per la pace però entra se ne parlerà lui ovviamente
Do anche
Ci auguriamo è arrivato il benvenuto a Giulio Terzi di Santagata membro della presidenza onoraria del Partito Radicale
Van cento gli aggressori venti e venti Favignana
Jean Joseph un giorno voce mai Gerbo hanno avuto il Giorgi il Chievo Agnon banderuola vediamo con un mondo un ruolo lascio
Ok buona serata
Tacito è legato al rosso
Benché io Maremma ci
Mauricio tante giovani in marcia portati Karpaty giù in un white Abu Dis ma anch'egli da polverosi ciò specchi ente occhiate avverte la title privati ai video quanto il sette anch'io
Buonasera Tuti grazie mille a Maurizio Turco grazie mila al partito radicale per avere invitato un monaco buddista qui a Napoli per parlanti grazie mille
AN Men Padova arriverà un Marco Spagna la ha invece sempre il Times
Anzi insieme a lui sicuro Eastman sedici Aegis motivo Hitchens
Mi ricordo molto bene Marco Pannella l'ho incontrato tante volte mi ricordo benissimo e sono stato molto ispirato delle sue parole delle sue azioni della del suo messaggio
Si rinnova Taggia vasaio ai gialli anni Badawi al tre per cento meta obbligata a a me perché nessuno lui o lacrime lui Once capi messi nobody un buonissimo Safra in lui e per i quali Looking for bis dei Pink fare monili
Sappiamo tutti che non importa se stiamo italiani se siamo tibetani se siamo americani alla fine siamo tutti esseri umani e quel che vogliamo tutti e la felicità non vogliamo la sofferenza
Vogliamo la pace e vogliamo vivere in armonia
Entra Phyllis Happiness is noti tetto easy to e civile guidato uno quali tra l'altro
Non è facile però raggiungere ottenere la pace e la felicità dobbiamo lavorare molto per ottenerne in
Del singolo made in China giù tu e chip fissa appena ex
Non esiste un made in China per aggiungere per ottenere la pace e la felicità
Gli atti sa del sessantenne
Quattro usati per fatti ai Noldor Barmak Pato guarda ai nove veli giù appese fiori of nonno Wilderness and peace ente Gemmo promessi a & Tim Rice giura x
Però non so tutto del partito radicale però so che questo esattamente e il messaggio il valore che il partito radicale vuole portare avanti quello della pace quella della democrazia dello stato di diritto e dei diritti umani
Angela fu quattro vi nordisti Daisy Moresca pendente in da uno uno
Ben il padrone promulga Hassan conflitti ed è proprio a Musso
E sappiamo che oggi nel mondo in tante parti del mondo ci sono dei conflitti aperti
Anche Geppetto improprio is not veri ma c'è un ma in centro e da un ultimo
E il problema tibetano non viene menzionato tanto non non si parla tanto del problema tibetano
Becca unisce
Pure a Maspes avvolto tradotti pace denuncia in musica la mente perché and day sogni dopo gli uomini si Angry Ciani scavo mentre
Perché chiunque osi parlare del caso Tibet osa parlare raccontare la verità su quel che accade in Tibet sacche poi si arrabbia il governo cinese nessuno vuole
Ah bene la gabbia del governo cinese contro disse
Intera no o legge Betti Melissa fine di ogni oggetto era disteso pongo ah ho abbracciato assistito compongono idea a spinte mucca essi quattro quattro Chinese Gao ministro ai e naso un curvo
Entra in cui l'urgenza e nella Mongolia interna i buoni veneti gli atti a Pippo assalto in Händel traccia invisibile prescindendo e controllo
E non solo solo i tibetani a soffrire vediamo molto bene quel che accade in questi giorni Amon condotte la gente vuole semplicemente la democrazia sappiamo anche quel che accade con gli uiguri in in Mongolia as mongoli del sud in Taiwan tutte persone che soffrono sotto la dittatura cinese
No
Se non
Formata Saiti
L'indagine scienze & The International come mi tiri dopo diritto OCSE anche insultare Reality of Chinese capo mentre
Allo stesso tempo vediamo che sia le Nazioni Unite che la comunità internazionale molto difficile che parlino apertamente contro quanto fa il governo cinese
Blue Ribbon oggi espelle rientrasse stili di guida business vitaccia Inna anche da Marchetto China batte i fuochi accettatemelo RAI Bajaj scende in China accertò ciò N che lì Quaresima Penning Insight cena
Tutti sono molto preoccupati occupati di assicurarsi degli affari è con la Cina e per cui si dimenticano tutti di quanto accade Susy in termini di violazione dei diritti umani in termini di torture quotidiane in Cina
E China SAF
Più o meno dai dispacci
Mentre i giovani rigetta il Frida mobili giù che scende Ethiel rispecchia e Warren mance distacco senza temi Quiché make-up esimersi
Solo se la Cina dovesse rispettare lo stato di diritto dovesse rispettare i diritti umani
Potremmo avere
Degli affari un business
Se ok sono già secondi giovinezza al casinò della foto forma Saita mi informo rom tendopoli adesso spedisce oggi part-time il rilievo al terzo lascia per solo Alwan cresceva equity partners lui ha Boezio a fondo ambiziosi a i gialli e belli dai raggi crepati dunque a Viggiù
Allora è stato un
Mi mi mancano pochi minuti è il viaggio da Roma-Napoli stato molto breve però sono molto felice di essere qua per dire che noi tibetani stiamo insieme al popolo di Hong Kong ma anche al popolo italiano e stiamo insieme al a al partito
Radicale
Essi rinnovo ammette Petra poni citati qua dai club INVALSI l'una a Catalunya spesi
Sono un tibetano nato attive però abito a Barcellona in Spagna
Penale ma Nembo parlamenti patente Greg zaino e sono un membro del parlamento tibetano in esilio
Terzo andrebbe in cera Prentice gesti ciò Jinnah in in giro per i tanti Chu
Asso coda politici insiste a giusto apporto astuta e l'ho capita Chinese in capo a Mentana Dalai Lama
E dunque ha fatto questo viaggio in tutti i Paesi dell'Unione Europea per chiedere ai governi e parlamentari di sostenere la causa tibetana di cercare di parlare col governo di Pechino col Governo cinese
E indurre a parlare anche col Dalai lama di appelli al dialogo con Dalai Lama le schede irrompe beni palmenti Members deve sì mi emesse nel Gers al sole
Ieri sì lui e senatori parlamentari a Roma mi hanno chiesto
Chiasso e invece vecchio Time I wish you Olga basti gialli & people specie medesima e frustrante o vi siete Napoleone
Allora chiudo qua il mio intervento vi ringrazio tantissimo sono molto felice di essere stato qua a Napoli è stata una prima volta
& Meli volge vi limpidissima le ad est di pentirsi enti cioè chi è ovvio a Poggi Emilio esplichi
E possiamo arrivare a vedere una pace nel mondo possiamo arrivare a vivere in pace e prendetevi cura del costo corpo della costa animato e
Ente Caravà col fax Angela dei primi guidasse mai and Light is very beautiful
Dunque
Riapriamo il cuore cercate di vivere con un sorriso la vita è bella
Poiché
Grazie anche attenzione a
E e invito un attimo pensare a a nome della comunità tibetana che vuole ringraziare
La presidenza qua del partito radicale in apertura questo congresso
E adesso
La la parola Giulio Maria Terzi ambasciatore già ministro degli affari esteri
Il presidente dolore del partito radicale
Grazie Maurizio grandi sia piacere essere qui e soprattutto a vere presto simbolo di pace che è stato c'è stato dato
Dal membro del parlamento tibetano in esilio tutte Ivan cent'che ha detto Del Barone così importante illuminate di serenità e di pace con noi stessi e col mondo e questo viaggio che lo sta facendo
In trenta Paesi per marcare i sessant'anni dell'occupazione tibetana sono un elemento molto forte un punto di riferimento molto forte
E è un grande piacere vederla famiglia radicale riunita riunita qui a Napoli come città è una cittadinanza che sono state protagoniste di mille battaglie politiche di pensiero battaglie sono state fondamentali nella storia liberale democratica di tutta la società italiana
Napoli è la città di Gaetano Filangieri
Un gigante del pensiero giuridico
In pochi ancora giovane
Giovanissimo ha fatto un'opera
Che diventata direttore che ha in parte ispirato Beniamino Franklin nel percorso nel tracciare
Il tessuto della Costituzione degli Stati delle colonne americane degli Stati americani della costituzione americana
Quindi oggi lo chiameremmo Gaetano Filangieri napoletano eminente studioso di scienza della legislazione esso grande trattato
Lo chiameremmo un costituzionalista liberale queste Rosales inverare perché nella soap opera già a metà Settecento si vedeva chiaramente il percorso dello stato di diritto
E ed eri Filangieri e importante ricordarla qua in un momento in cui stiamo discutendo di giustizia di carcere di diritti violati di appelli che ci vengono rivolti dall'Unione Europea per il rispetto dei diritti umani
è importante sul piano processuale è importante ricordare una sua frase sulle azioni delittuose diceva Filangieri
Tutte le azioni contrarie alla legge sono delitti ma non tutti coloro che le commettono sono delinquenti
Nel nostro congresso di Roma il cinque luglio scorso avevamo affrontato il tema della cinesi Zazie comune dell'Europa e dell'Italia proprio in rapporto alla grande questione della giustizia
Dello stato di diritto che discutiamo qui oggi in dettaglio oggi e domani della sovranità della sovranità di un paese come il nostro che vogliamo sia guidato dalla democrazia parlamentare e rappresentativa dell'intero popolo italiano
Avevamo sottolineato già a inizio luglio Maurizio
Grazie al
La tua illuminata al Tour suggerimento turno tua tua direzione un po'dei lavori avevamo sottolineato come fosse completamente sbagliata soprattutto per ciò che vogliamo
Che siamo stati e che vogliamo continuare ad essere
Sul percorso dello stato di diritto come sia stata fondamentalmente sbagliata la strada intrapresa dal governo Conte uno
E che il governo Conte due continua con cioè città lasciatemelo dire continua a percorrere nei rapporti con la Cina
E a voi avevamo sottolineato come sia un grave pregiudizio questa per l'Italia per l'Europa soprattutto con quello famoso memorandum of understanding che produce i suoi frutti avvelenati
Sempre di più a mio giudizio perché la principale minaccia di quel Memorando va Understanding è proprio verso quello Stato di diritto basato sulla libertà sulla dignità della persona su una giustizia equa che risponde esclusivamente a leggi adottate attraverso la libera espressione della volontà popolare senza restrizione
Mentre invece la Cina comunista Risi Jinping ha dichiarato guerra a cui non solo a questa nozione di Stato di diritto
Ma all'impostazione del diritto internazionale dei principi del multilateralismo che basato sulla democrazia liberale sul multilateralismo e così dice impegna il Presidente esige pene dichiara di voler affermarmi nel mondo la concezione di uno Stato secondo il diritto attenzione molto importante Stato di diritto Stato secondo il diritto il perito del Partito comunista cinese in cui leggi cittadini sono esclusivamente al servizio di quel partito di quella manifestazione di comunismo di quella tradizione storica
Del comunismo leninista poi mai Maui stampo incarnato sì succede nell'evoluzione successive fino a piazza Tienanmen
E a questo riguardo se possibile vorrei farmi vedere un breve giro video che gira sui sui siti internet
Che è una spiegazione un esempio ma una spiegazione molto forte molto precisa anche se in termini tranquilli di ricerca quasi ricerca giornalistica
Di quello che il Partito comunista cinese e Pechino
Riserva come definizione alla al principio del credito sociale
Cioè tutti sono controllati perché devono dimostrare di essere dei buoni cittadini
Cinesi comunisti
E e in questo modo si trasforma un popolo è un grande Paese in uno stato Rovelli hanno se c'è questo video se si riesce a vedere
Cioè è una è una cosa
No
Mi
Un
Mi
Da
Non
Dignità
Mondo comuni lungo
Allora
Sì comunque
Per quanto riguarda semi anche ma purtroppo queste cose si riferiscono al più anche attive si sono sono avvenute in Tibet continua ad avvenire forse forme diverse ma quello che fa impressione che non c'è solo la questione del controllo delle te delle tesi telecamere del riconoscimento facciale dei crediti sociali c'è un controllo fisico esistono apparentemente c'è un rapporto di un di un team di giornalisti d'inchiesta che Sonate lo si neanche
E che hanno quali riferito è scritto socia in affari hanno riferito quello che che avviene con i fratelli e le sorelle maggiori che vengono inviati da Pechino nelle case degli oculi musulmani o di altre minoranze arrivano dei signori e delle signore con preparati a vivere settimane forse mesi in case di case altrui e vengono ricevuti evidentemente si sa che questo avviene vengono ricevuti da anche da bambini che gridano inneggiano siccome questi arrivano col distintivo di Mao Zedong e tutti insegna e chi è chiaramente di funzionari comunisti di persone mandate da Pechino
Da quando li vedo né comincia tutti a inneggiare vivai per il grande presente si dice impinge vive Partito Comunista però questo purtroppo non basta queste persone sono lì per controllare per vedere per il dottrinale per fornire dei rapporti che spesso si concludono con l'invio dei malcapitati ospiti che li ricevono
Anche nei campi di rieducazione che sono in realtà dei dei campi di soggiorno obbligato quindi di concentramento
Ecco questo questo programma di rieducazione degli Uiguri è un po'il percorso inverso a quello che si faceva al tempo della rivoluzione culturale ma poi non è così diverso nel senso che la rivoluzione culturale erano i quadri del partito che venivano mandati nelle campagne
Per essere rieducato i loro qui invece si sono le campagne che devono essere rieducato che devono esservi educa date secondo quello che dicono i quadri del partito ma il ragionamento dall'ingegneria sociale nei termini più deteriori è sempre quello
E per questo perché si vuole imporre il verbo del Partito comunista cinese all'interno del parco dall'INPS all'Est all'interno del del sistema cinese purtroppo non è soltanto che lo si vuole imporre all'interno del sistema cinese lo si può fare anche all'esterno
E e non è una un'esagerazione dirlo perché da quando abbiamo cominciato a capire come funziona questo fra un famoso memorandum of understanding e gli accordi che sono ad esso collegati
Abbiamo capito che una strategia di condizionamento dell'Italia e dell'Europa
è un condizionamento che avviene attraverso l'insegnamento tutti programmi scolastici vita in Italia e in Europa nell'università negli istituti di ogni livello e grato sono direttamente controllati e seguiti da Pechino che non si parli per cortesia di cose di quei programmi che possono infastidire
La narrativa del governo cinese sulle cose che sono avvenute della seconda guerra mondiale nella lunga marcia e successivamente che non si parli ma inedita iguane di Tienanmen né tanto meno di quello che sta avvenendo a un compie e via dicendo
E ed è talmente forte questo condizionamento e l'Italia l'ha accettato così integralmente che noi in questi ultimi giorni da un istituto ufficiale di Pechino il Foreign language duro abbiamo visto che entusiasticamente queste funzione mette l'Italia
Fra il Paese al terzo posto fra i Paesi più disponibili e aperti e contenti
Di avere questo tipo di trattamento e di condizione da parte dal governo cinese che ci manda le le sue le sue direttive anche nelle scuole
Ma questo problema di condizionamento dopo il modo avvenuto anche nell'informazione
Agenzie stampa media o sono legati alla Xinhua con la quale agenzia stampa cinese con la quale esiste un accordo di collaborazione de derivante dal memorandum estende oppure attraverso delle forme di adesione volontaria a quelli che sono i desiderata di Pechino vi faccio un esempio nel dicembre due mila e diciotto
Il Corriere Della Sera ha designato sedici peeling l'uomo dell'anno naturalmente ci siamo tutti sorpresi scandalizzati da una cosa del genere abbia firmato un documento importante fiero
Sottoscritto da numerose personalità dalla politica dalla cultura dell'informazione ma purtroppo quello è rimasto è stato brutto segnale pronto segnale che anticipava delle altre cose è in effetti abbiamo visto che dopo qualche mese le autorità cinesi hanno invitato arrossisce anche a visitare i campi
Colturali le scuole culturali di miglioramento delle condizioni informazione degli uiguri cioè quelli che sono i campi di concentramento come dicevo prima
Hanno invitato uno dei vice direttore del Corriere della Sera
Il quale ha detto ma io ho visto delle cose bellissime delle aule pulite perfette Tokyo studenti era contentissimi anche le persone e i più piccoli ai pidiessino e più grandi
E c'era uno clima meraviglioso quindi non vedo che cosa c'è di lamentarsi queste cose serva in realtà a creare un sostrato culturale di lotta al terrorismo
Benissimo la mia
Quello che mi ha colpito e che la CNN più o meno negli stessi giorni aveva mandato una sua troppo a fare il giro dei veri campi di concentramento dove non si può entrare dove avvengono cose ben diverse e terribili e la versione data sulla stampa italiana era quella che vi ho detto
Ma
Là sotto mi squilla che
Definiscono senza timidezze la sottomissione occidentale italiana
A modo di vedere cinese si verifica anche sulle piattaforme sociali le faccio un altro esempio pensate che da mesi tutti coloro che scrivono in termini critici che pubblicano dei post
Che aprono dei dibattiti su Facebook su Twitter ma sto Proto su Facebook
Si trovano il loro sito bloccato chi mi è stato bloccato ventun volte ho dovuto fare un ricorso attraverso una catena infinita gerarchica
Per contestare la chiusura del sito e dei post perché avevo pubblicato ogni volta sono riuscito a riaprirlo
Ma con delle difficoltà enormi non è casuale tutto questo è parte di una strategia non è che sono un anti complottista ma su questi temi c'è un minimo di buonsenso che far riunire questi punti e questi questi anelli
C'è un problema di sicurezza informatica e di ordine pubblico avrete visto che
Nelle ultime settimane su qualsiasi programma televisivo o apprendo soltanto il computer cioè un vero bombardamento pubblicitario
Di Huawei che ci regala le smart cities cosa sono le Smart Cities sono di sono le connessioni dall'Internet of Venice
Dell'ultima generazione cinque cinque
Che consente un'accumulazione di dati di metadati straordinaria definiscono dove finiscono a Huawei che è legata al governo cinese
Dalla legge sulla sicurezza del due mila e diciassette di rendere tutto quello che ottiene che assorbe di dati in tutto il mondo a disposizione delle autorità di intelligenza quindi ritenere che la gestione della sicurezza informatica da parte cinese nelle nostre Smart Cities sia così diversa dei riconoscimenti facciali e delle cose che avete visto nel credito sociale di questo video
Prova da ingenui se se lo pensiamo c'è poi il discorso della tutela delle nostre reti delle nostre reti informatiche il decreto il il governo Conte Conte due il contributo perno Conte due ha varato dei decreti per la sicurezza informatica
Ma come qual è la struttura quale tipo di controlli che segue le procedure di matti di notifica che riguardano i maggiori provider per fare un esempio se un provider cinese ancora Huawei e Zte
Vende Hattin
A FastWeb o a Vodafone i suoi servizi sono i sistemi
C'è quale qual è l'istituzione italiana che controlla tutto questo cioè esiste una capacità di controllo da parte italiana vorrei che qualcuno meno assicurasse ma non temo che non non siamo in grado di tenere questa assicurazione
Quindi alla sovranità vigili digitale del nostro Paese che soffre ognuno di noi hanno identità digitale che viene messa a rischio da questo da questa situazione
Riguarda anche una questione di sicurezza fisica l'ordine pubblico è una classica manifestazione della sovranità di un Paese abbiamo scoperto quanto avvenuto ancora resisi Pink che ci esistono da tre anni
Delle pattuglie miste delle ronde miste di poliziotti italiani e cinesi nei quartieri cinesi
Nessun'onere fermate il Parlamento a mia a mio giudizio ne ne ha informato il pubblico
Ma questo vuol dire la spiegazione ma perché quelli parla una lingua che i nostri poliziotti non parlano però quando arrivano centinaia e centinaia di migliaia di immigrati
Sulle nostre coste e bisogna parlare con tutti troviamo degli interpreti il ministero all'interno trova dell'ipertensione che va per ogni gruppo nazionale o etnico a trovare i poliziotti di quel Paese quindi è chiaro che c'è qualcosa che che non funziona concludo perché vedo Maurizio sofferente
E forse anche voti di brogli concludo parlando dei condizionamenti sulla nostra politica estera e qui è il grande il grande disegno il grande livello
Tutto questo tutta questa forma di sotto missione economica educativa nell'informazione a un gigante come la Cina tutte queste forme di sottomissione
Producono del degli sbandamenti fortissimi sulla politica estera di un paese come il nostro e anche di qualche altro Paese europeo
Se c'è un tema al Consiglio diritti umani che disturba Pechino state pur sicuri che basta soltanto un accenno del rappresentante cinese in qualche istanza multilaterale che fa cambiare che mi ha trasmesso a Roma
E il governo italiano decide no è meglio che sui diritti umani
Sulle minoranze sulla diffusione della libertà di religione è meglio che non ci schieriamo e e stiamo zitti
Per concludere poi c'è il condizionamento sulle infrastrutture le infrastrutture portuali le infrastrutture la via della seta
In Cina e lo dicono apertamente danni dall'inizio da presentatrice finché non esiste una differenza netta la dimensione civile e dimensione militare è il concetto di fiducia fusione di insieme il civile serve al militare la ricerca militare serve al Civile
Noi abbiamo aperto senza garanzie a mio avviso e neanche senza vantaggi economici veri perché tutte queste infrastrutture vengono costruite con capitali cinesi
Pagati poi a caro prezzo se dovessimo essere inadempienti nei mutui che abbiamo sottoscritto con architetti o prigionieri cinesi e con manodopera cinese abbiamo cominciato a Trieste e Abbado ligure cioè i due punti di attacco di inserimento nell'economia e nella geopolitica europea da Trieste ed a Vado Ligure per quanto riguarda l'Adriatico e del Tirreno
Onestamente potevamo fare molto di meglio come hanno fatto praticamente tutti i paesi europei su questi temi la voce l'impegno dei radicali
Per far conoscere questa realtà e sostenere l'interesse il valore e lo Stato di diritto soprattutto nel rapporto tra Italia e Cina e di fondamentale importanza e comincia ad essere
Questo principio di un rapporto basato sullo stato di diritto fra Italia e Cina comincia ad essere capito e condiviso da molte più persone di quanto pensavamo sino a qualche mese fa grazie
Grazie a Giulio Terzi di Sant'Agata
Giulio forse è il caso che visto che
Ha cercato di sintetizzare
Però mi sembra un intervento molto importante diciamo se il presidente dolore ciotolina scordati il tuo ce lo ricorda il tuo con il tuo lavoro penso che è giusto e utile
Far circolare
Questo testo quindi sistema un attimo no ma io so io son sicuro che il suggerimento che accordo accolgo con moltissimo piacere perché avevo inserito tutto una si può una serie di ragionamenti per quanto riguarda gli aspetti economici las la l'Africa l'Asia e America latina
Ma non è che le cose in più che ci sono qua dentro mi rendono più simpatico al PCC al Partito comunista cinese ne sono ben contento grazie
Grazie Giulio allora adesso dobbiamo iniziare i lavori
Della
Un punto di approfondimento sulle carceri minorili riformare convertire o abolire cambiamo presidenza
Chiamo qui prorettore Kanda vera che è stato presidente del cappellani penitenziari della Sardegna Emilia fondatore della comunità la Collina iscritto al partito radicale membro del consiglio generale del partito radicale viene da mettere
Diciamo per i garanti dei diritti delle persone private della libertà personale Bruno Bruno Mellano che garante del Piemonte anch'esso scritta meglio radicale
La professoressa Maria Luisa Iavarone docente di Pedagogia presso l'Università Parthenope
Di Napoli e membro dell'associazione a di
Il dottor Vincenzo volgeva dell'associazione Jonathan
Non lo
Irene Testa raccogliere il presidente della Camera dei deputati Roberto Fico
Gigi Di Fiore il giornalista de il mattino che vuol dire a questa questo Pannella e s'arrivando un attimo oggi ci sta Zambonate alla fine in mezzo al traffico quindi un momentino mentre aspettiamo sì Maurizio
Volevo chiamare anche Domenico l'avvocato Domenico C Luzzi presidente della Fondazione Premio Napoli domenica e ora presidente della camera penale di Napoli è iscritto al partito radicale
Il nuovo inquilino ecco
Allora
Sì un attimo
Sistemati Bruno vieni anche tu in presidenza
Allora facciamo così
Va bene comunque allora cominciamo
Ho il piacere di dare la parola per un saluto alla dottoressa Rachele Furfaro che la Presidente della Fondazione Focus
Che ci ospita in questa sede
Grazie grazie a tutti benvenuti
Ne siamo onorati di ospitare questo congresso al congresso dei Radicali che abbiamo voluto alla detta in anteprima voglio ringraziare il segretario Maurizio Turco
Che ho avuto il piacere di sentire che accosta immediatamente il nostro invito ad essere qui
Questa è un'ampia getto di rigenerazione urbana sono iniziato nel due mila quattordici questo spazio era completamente vuoto quando noi l'abbiamo rilevato e quindi oggi invece ospita ventuno diverse funzioni
è un progetto che si inserisce all'interno di uno dei quartieri mestieri spagnoli famosi notti noto a al pubblico nazionale
Per essere un un'aria tra le più disagiate intensamente popolate della città
Un'aria socialmente problematica
Munari ad alta fragilità sociale come io la definisco
è qui abbiamo voluto con forza
Dari vita ad un progetto che avesse io dico dalle porte aperte cioè uno spazio in cui incontrare fare incontrare
Ambienti sociali diventa simmetrici aree culture dove abbiamo messo in moto il Progetto di rigenerazione innanzitutto dell'intero edificio
Questo che vedete e il lavoro fatto in cinque anni è un lavoro che ha portato a che abbiamo come dire abbiamo rifunzionalizzato questo spazio questo spazio l'abbiamo raccolto vuoto privo di funzioni oggi invece la ettari l'abbiamo trasformato in una comunità produttiva creativa
Di von
Mazzone di cura della persona della persona che partecipa attivamente al cambiamento anche del del quartiere dei quartieri
Spagnoli
Dopo qualche numero perché credo che sia importante anche anche per il i lavori che state per cominciare qui vive il dieci per cento dei bambini napoletani ma qui si registra il più alto tasso di dispersione scolastica e di abbandono scolastico tra gli otto e i quattordici anni a questo dato qui ci sono molti giuristi quindi e interessante poi unitario del anche sentire la loro voce ne abbiamo
Alla trentaquattro per cento di dispersione scolastica
Fa da contraltare un trenta per cento di ragazzi che vengono trovati a delinquere
Quindi il nostro obiettivo era invece di ricondurre alle istituzioni di questi giovani e l'abbiamo fatto facendo mettendo in moto una realtà sociale economica e culturale che è in continua evoluzione
Oggi all'interno di Focus abbiamo venti soggetti che complicò partecipano con noi
Alla buona riuscita del del progetto abbiamo creato centosessantotto posti di lavoro il solo in soli quattro anni abbiamo dato vita al primo nido dei Quartieri Spagnoli ospite che ospita più di cinquanta bambini
Abbiamo messo in moto dei progetti sperimentali che portano riportano a scuole quindi alle istituzioni ragazzi che della scuola
Secondaria di primo grado come quelli della scuola dell'infanzia della scuola primaria affianco acquisto ci sono progetti invece che
Insomma di ospitiamo in prese che vengono qui a compartecipare con noi
Sono voci dissi diciassette le imprese che insieme al la Fondazione focus danno vita al al ad un progetto di cambiamento e di trasformazione di riqualificazione urbana del territorio
Chiudo dicendo che tutto questo è accaduto senza un Euro definanziamento pubblico
Abbiamo colmato un vuoto lasciato dalle istituzioni
Questo non significa che siamo contenti di queste no
Non pensiamo che questa sia la strada giusta anzi auspichiamo un intervento delle del pubblico perché in questo senso nelle zone Gad alta fragilità sociale i cittadini non possono essere lasciati soli speriamo che anche con questo congresso con i temi che voi state trattando il tema della pace e il tema del il il carcere minorile sì o no
Meglio i centri di rieducazione io penso che possiamo anche insieme fare un percorso un piccolo pezzo di strada grazie
Buonasera io mi scuso sono arrivato un po'in ritardo Petra una serie di situazioni concomitanti di traffico però ci tenevo a essere qui e a coordinare che questo questo dibattito e questo confronto perché nella città dove cessata la pensate la prima condanna che ha fatto giurisprudenza di un minore per quattrocentosedici bis
La città che ha monopolizzato l'informazione nazionale sulle baby gang orchidee di minori che delinquono e tutta una serie di vicende a volte diventati luoghi comuni era importante discutere di qualche cosa
Che ha che fare con la applicazione della Costituzione ed è il principio di rieducazione dei detenuti che è quanto più importante se si parla di minori
Di gente che ragazzi che spesso in carcere vanno all'università del crimine e ne escono peggio di prima
E quindi c'è stata questa promozione questa petizione che è stata promossa dato netto Recam una vera che anche consigliere generale del partito del radicale per la abolizione del carcere per i minori sono diciassette lo sapete le strutture carcerarie lo minorili sono trecento quattro attualmente i detenuti o minori in queste carceri molti vengono dal Sud dalla Sicilia da cantare scusami Gigi ti interrompo un ramo salutare
L'arrivo in sala del Senato e della Camera dei deputati Roberto Fico salutiamo il presidente
Che qui proprio per ascoltare questa il dibattito di questa tavola rotonda scusa
E quindi se sono queste le premesse sono questi dati se sono questa la realtà se si c'è in ballo o l'applicazione della Costituzione e l'articolo ventisette che tutti o dicono tutti professano e pochi considerano come fatto acquisito e sentito penso che sia il caso di iniziare proprio con don Ettore canna vera per sentire e capire come è nata la promozione e la raccolta delle firme e da quale sentimento da quale idea è stato spinto a questa iniziativa prego
Scrittrice
Sì
Buonasera a tutti un saluto caloroso al presidente
Che ci onora con la sua presenza e soprattutto perché
Il mio intervento pochi minuti perché sarà una tavola rotonda ma questa finalità
Per capire ancora meglio
Da quale
Ottica da con l'Osservatorio intervengo
Fu fatto per circa venticinque anni il cappellano in un carcere minorile
Il carcere minorile della Sardegna vicino a Cagliari
Ed è stato proprio la mia esperienza del contatto diretto con i ragazzi
Che noi mettiamo dentro un carcere
Cioè nel tempo mi ha convinto cambiando la mia mentalità iniziale
Che non è il carcere la risposta civile che noi possiamo dare ai nostri ragazzi
Parlare
Parlare di ragazzi ragazze dei minori non vuol dire che abbiano diritti minori rispetto agli adulti
Fino adesso si è parlato di problemi mondiali molto ampi
Ma voglio ricordare a tutti in particolare al presidente
Che i nostri ragazzi alle nostre ragazze non sono andati devianti
Abbiamo superato Lombroso quando scrisse delinquenti in atti
Oggi nessuna scienza psicologica psichiatrica può sostenere che si nasca devianti delinquenti
E allora l'interrogativo maggiore che noi tutti dobbiamo porci come istituzioni a iniziare dal Parlamento come mai si è diventati devianti delinquenti dove sono state le carenze precedenti che hanno fatto sì che questi ragazzi e ragazze per potersi affermare ed essere visibili in questo mondo hanno dovuto commettere dei reati
Ragazzi e ragazze
Che nella loro minore età non potendo votare sono spesso considerati minori a tutte gli affetti anche nei loro diritti ma un diritto fondamentale che l'ora acquisiscono alla loro nascita
è quella di poter avverte l'opportunità di far maturare tutta le possibilità insita in ciascuno di noi quando nasceranno di carattere intellettivo di carattere artistico di carattere manuale e quando questo non avviene
Noi società civile apre infatti una volta del diritto all'educazione li priviamo del diritto alla libertà
Ero interpretativo grosso che dobbiamo porci amici cari come possibile privare della libertà
Ad un ragazzo e una ragazza che sono stati già privati del diritto fondamentale che qui dentro tutti abbiamo potuto usufruire che è quello di mettere a frutto tutta le nostre capacità e potenzialità
Ormai abbiamo superato le piante non si nasce criminali non si nasce c'è un percorso ben preciso in questo nostro agire
E allora che fare
Possiamo appellarci alla nostra Costituzione
L'articolo ventisette non parla di carcere non parla di carcere dice parla dei penna cioè di un appena nei confronti di chi ha sbagliato ma che ha come finalità la rieducazione
Ho direi l'educazione che non hanno avuto il reinserimento nella società
E non portarli via dalla società e farli vivere in un ambiente chiuso
Ma tutti potrebbero rispondermi ma nel carcere si fanno attività educative ma nel carcere ci sono ambienti e questo lo posso confermare dalla mia esperienza non solo nella mia regione Sardegna ma in tante altre carceri che ho visitato posso dirlo in particolare per questo carcere minorile di Napoli a Nisida
Dove vengono anche rispettati e ragazzi dove vengono a ascolti in quelli che sono i loro bisogni
Ma attenti e ciò non segnava molto bene un grande pedagogista brasiliano Paulo Freire educare e pratica di libertà
Non si è può essere educazione nella privazione di libertà
Il concetto il fondo
Che nonostante nel mio percorso culturale ma nella mia esperienza quotidiana dentro al carcere ho capito nonostante le attività la professionalità e l'impegno degli operatori all'interno del carcere la privazione di libertà non può permettere no per educazione
Perché nel carcere si crea quel bisogno di omertà
Secca quell'episodio falso di presentare un'immagine di serie di fare cassa da quello che si è veramente è questo che dobbiamo capire che nella fase adolescenziale dei nostri ragazzi non è possibile parlare di privazione di libertà
Per questo al presidente e a tutti noi proponiamo come partito radicale non tanto quello che qui abbiamo scritto
Riformare convertire abolì del carcere io uso un altro verbo superare il carcere
Rispettando la nostra Costituzione perché la Costituzione parla di misure alternative al carcere
Ci sono misure sono le comunità che poi oggi possono accogliere io ne ho l'esperienza nella mia Sardegna da oltre venticinque anni di percorso che hanno fatto i nostri ragazzi nel commettere gravissime reati
Omicidi traffico internazionale di droga ma nell'esperienza comunitaria dove possono gestire la loro vita in un processo educativo è possibile superare quello che loro hanno commesso
Perché non sono nati così e il contesto che li ha portati così quando non si ha offerto al loro tutte le opportunità di legalizzare le loro facoltà le loro potenzialità le loro intelligenze nella legalità
Per poter sopravvivere per poter sopravvivere hanno dovuto aggregarsi in quelle condizioni
Di illegalità di ma la vita di traffico di droga di tutti quei reati ma non sono ragazzi che hanno questa propensione alla devianza la delinquenza alla criminalità
Ecco l'interroga l'interrogativo grosso che dobbiamo porci un interrogativo di civiltà come è possibile per i padri della libertà atti abbiamo privato del diritto all'educazione all'istruzione alla cultura
A trovare un senso nella loro vita per questo la battaglia che facciamo come partito radicale
Con qualche meraviglia dei miei confratelli come un prete nel Partito radicale sì nel particolare
Sa
Non è l'appartenenza ad una capienza avvocato
La Chiesa mi cercare e l'appartenenza che difende i diritti dalla persone l'appartenenza che combatte ogni giorno per la salvaguardia dei diritti fondamentali delle nostre delle nostre ragazze in particolare di cui io mi occupo è questo quello che io voglio
Oggi testimoniare dentro al partito radicale alla bellissima presenza del Presidente Fitto perché sì cammini nella gradualità non dico domani nel superamento del carcere minorile presidente non si può mettere in carcere un ragazzo di quattordici quindici sedici anni
è infine carnevalesca bisogna dare risposta
Risposte educative ma non privandole della libertà
Non si può educare senza avere l'esperienza della libertà di mettere a frutto le proprie capacità il carcere nega questo nonostante gli sforzi nonostante che gli occasionali momenti che si possono fidare
Allora come partito radicale stiamo lanciando questa battaglia
Di cui daremo anche un testo al nostro presidente perché non dico domani ma nel tempo il più breve possibile sia diano risposte alternative come la nostra legge prevede per i nostri ragazzi
Ma non la privazione di libertà dopo averli presi fatti del diritto all'esistenza legale all'educazione
A questo tavolo ognuno porta delle esperienze personali su questo tema ed è quindi quanto mai opportuno questo questo confronto io ricordo M&A il trentasette anni di professione di aver intervistato un ragazzino che si chiamava Pippo otto era uno che aveva il record delle rapine e che era evaso da Beth al carcere di Benevento
Nella breve latitanza io ebbi modo di sentirlo e lui faceva tutta una serie di propositi e di idee di redenzione poi purtroppo Pippo otto l'ho ritrovato grande autore di una rapina con un morto a Pietro Caselli e quindi la sua storia non è andata a finire male ma tante storie potrebbero finire bene e ne era convinto anche Eduardo che si era preso a cuore la riconversione del carcere di New Zealand
Su questi temi però c'è anche chi subisce violenze in famiglia ad opera di minori e ha quindi sulla pelle una esperienza dolorosa e triste quindi e giusto anche sentire qualche versione diversa su questo tema su cosa fare per recuperare i minori che delinquano e queste parole per introdurre Maria Luisa Iavarone che oltre ad essere docente di pedagogia all'Università Parthenope e anche presidente dell'associazione Arturo perché e porta dentro l'esperienza negativa di una violenza subita ad opere di minori dal figlio
Grazie
Grazie a voi di essere qui ringrazio in particolare Irene Testa per questo invito per questo spazio prezioso di confronto
I pochi minuti che mi sono a disposizione proverò a spenderli come Sempre in maniera un po'pragmatica per dire quello che che ho capito quello che ho maturato in questo spazio ormai di due anni che sono trascorsi dalla aggressione di Arturo un ragazzo che è stato ferocemente brutalizzato da quattro coetanei in pieno centro in questa città senza alcuna ragione
E che sta faticosamente ricostruendo il suo futuro che è chiaramente tutto in salita
Essendo un ragazzo che non reca sul suo corpo e nella sua anima segni indelebili di una violenza dolorosissima ovviamente è stato anche assurto a simbolo scomodo di questa vicenda io l'ho interpretato fortemente perché con un pizzico di orgoglio Isma'ho pensato che quello fosse l'unico modo per tirare fuori per i capelli dall'orrore mio figlio dal baratro nel quale era precipitato e quindi restituendo a quella vicenda una particolare Dini tasse il volto del riscatto dell'impegno civile era quanto di più sensato forse ho ritenuto di poter fare per lui non con pochi critiche e questo mi ha consentito di avventurarmi nel territorio doloroso di una serie di aspetti che riguardano non solo l'iter processuale del processo penale minorile qui c'è Domenico sì Rozzi a questo tavolo che conosco da tempo e che apprezzo per il suo impegno in tal senso ma anche perché c'è un capitolo appeal rapidissimo su tutto il tema dell'esecuzione penale minorile dei ragazzi che finiscono tristemente in Area Penale
E che vanno considerati vittime quasi al pari delle vittime che poi la violenza la subiscono perché anche loro sono naturalmente vittime di se stessi e della loro violenza
Io vorrei però rapidamente ripercorrere il dibattito che è un po'di questi giorni e che è andato anche sui giornali
Il dibattito che c'è stato a seguito delle dichiarazioni secondo me un eccessivamente forti probabilmente del procuratore Melillo che in audizione Commissione parlamentare lo scorso ventisei venticinque ottobre dice due proposizioni che mi sono appuntata e che vorrei ragionare un istante con voi
Il carcere e il luogo dove lo Stato esercita un'assai limitata capacità di controllo e poi continua vi dominano le organizzazioni mafiose i cellulari non si sequestrano neanche più tanti che nessuno alcune carceri poi sono autentiche piazze di spaccio
Allora il fatto che Melillo in Commissione dica queste cose
Mi mi lascia profondamente desolata perché evidentemente che l'esecuzione penale nel nostro Paese sia in crisi questo è chiaramente evidente
E che così come non funziona
Dobbiamo pensare evidente mente a modelli e paradigmi alternativi di giustizia che siano chiaramente la tanto
Dichiarata osannata giustizia riparativa che soprattutto nel caso dei minori è una assoluta urgenza mio apparire l'arresto era di Justice che questa letteratura ormai di modello nordamericano che arrivano i nostri studi sui nostri tavoli è una giustizia che chiaramente non è mai particolarmente attuata
Che si fonda su dei principi secondo me sacrosanti secco considerare l'esecuzione della pena
Non in termini meramente formali ma come un'esperienza di vita che ti deve cambiare che ti veda trasformare il nostro cappellano ce lo ricordava prima ritenere che l'autore del reato all'obbligo di porre rimedio alle conseguenze dannose prodotte sulla vittima l'idea di puntare ad una soluzione che si appunto riparativa e che coinvolga attivamente la vittima del reato in questo processo e quindi inscenare una sorta di relazione dialettica tra la vittima è l'autore del reato
Tutto Santo e giusto tutto assolutamente condivisibile ma quanto concretamente questo accade nel nostro Paese soprattutto particolarmente nell'ambito minorile
La giustizia riparativa è una dichiarazione di intenti condivisibile
Ma ci vuole la mediazione penale perché questo accada cioè ci vuole uno strumento operativo concreto che renda possibile che trasformi questo dichiarato in un agito reale perché il crimine venga trasformato in qualcosa di profondamente generativo direi razionalmente efficace
E tutto molto interessante ripeto ma riparare e il riconoscimento di un atto di relazione potente che funzionasse e solo se non sia un gesto naturalmente unilaterale di perdono da parte della vittima verso l'attore del reato
E allora vedete io credo che non vada e vado al dunque questa utilizzata solo come uno slogan come uno scotto come un'opportunità plausibile possibile
Ma deve essere riconosciuta come un'opportunità reale dal punto di vista del rapporto anche con le strutture
Al contorno che rendono possibile tutto questo
In sede minorile io credo che noi dovremmo sforzarci di più anche in sede legislativa nello spostare l'asse della risposta sanzionatoria dalla pena detentiva alla sanzione di comunità
La sanzione di comunità e qualcosa che deve accadere nel riconoscimento che è un reato e un reato contro tutta la comunità e quella che io nel mio piccolo ho voluto fare attraverso la battaglia di Arturo cioè riconoscere il fatto che Arturo non era banalmente un ragazzo ferito
Ma era una città affinità che tornano a sanguinare per ferite mai curate e queste ferite sono la dispersione scolastica ce lo ricordava Rachele Furfaro
Sono la devianza minorile la mancanza atavica di lavoro e di opportunità per il futuro di questi giovani allora io ho preferito spostare l'attenzione su questi temi perché rendevano la storia d'asta puro di Arturo un paradigma di civiltà
Bisogna pensare ad un welfare penale che funzioni e per un welfare penale io immagino
A quell'attuazione finalmente felice di quel famoso decreto legislativo sessantasette del due mila quattordici
Nella consapevolezza che noi abbiamo di fronte un problema che riguarda la sostenibilità della rieducazione di questi ragazzi
Nelle nuove forme di devianza giovanile che sono completamente diverse rispetto a quelle a cui siamo abituati noi come se stessimo studiando la malattia senza preoccuparci degli ammalati la devianza in astratto e una categoria ma i soggetti portatori che vi sono interpreti sono un'altra roba e noi dobbiamo oggi ragionare con dei ragazzi le cui categorie del pensiero di orientamento all'esistenza ER reale indubbiamente ci sfuggono
E questo è cronaca di questi giorni voi avete assistito al profilo dei responsabili che hanno ammazzato Luca Sacchi ma lo stesso Luca Sacchi è in corso un procedimento delle indagini
Non ne possiamo parlare però sicuramente ne esce fuori il profilo di un ragazzo
Che apparentemente avevo tutto una famigliola felice a una muore della serenità anche economica eppure un ragazzo che viene impiegato in una storia
Di droga più grande di lui di cui non sappiamo ancora molto allora io penso che noi dovremmo ragionare molto sui costi sociali della giustizia considerato anche dieci undici di recidiva quanti ragazzi vanno in messa alla prova e hanno un indice di recidiva che purtroppo si assesta ancora all'ottantatré per cento
Dei ragazzi che commettono questi reati spendiamo del danaro che poi non produce gli effetti sperati e desiderati io allora per concludere cosa fa l'Associazione altura Arturo è l'acronimo di adulti responsabili per un territorio unito contro il rischio il rischio lo si combatte
Sì abbiamo una capacità di guardare con coscienza e corresponsabilità tutto quello che accade nelle vite e nelle famiglie di questi ragazzi
Le quattro cinque del manifesto di pedagogia civile come li chiamo io contrastare curare corresponsabilizzare condividere noi abbiamo bisogno di raccontare una possibilità di futuro per questi ragazzi che passa attraverso degli strumenti di finanziamento alternativi alle pene tradizionali
Che possano instaurare le vite delle vittime ma anche le vittime degli attori dei reati perché il monito deve essere semplicemente a quello della responsabilità educativa
Io dico sempre che dietro un minore che delinque c'è stato almeno un adulto irresponsabile che non ha fatto il suo mestiere che non ha vigilato su di lui che non è stato arginato di responsabilità
Vorrei lavorare sui ragazzi ma vorrei lavorare soprattutto su quegli adulti che in maniera indifferente non hanno costituito un elemento di contenimento di questi ragazzi
Dietro un minore che delinque c'è un adulto irresponsabile io temo che li responsabilità degli adulti e l'indifferenza di chi guarda e che si gira dall'altra parte non fa nulla per impedire che il peggio avvenga e quasi peggio della violenza perché l'indifferenza
E peggio della violenza perché da lei non puoi difenderti
Grazie
E Maria Luisa Iavarone fa offerto altri spunti di riflessione la realtà minorile è una realtà particolare pensate se qualche irresponsabile io così lo lo valuti giudico
Che vorrebbe negare specialità e specializzazione la giustizia minorile cioè vorrebbe eliminare le procure tribunali per i minori per fargli uffici particolari generici
Degli uffici per grandi chiamiamoli così e per me è un errore sarebbe un errore macroscopico fare questo
C'è un codice particolari c'è stato anche un dibattito sull'abbassamento addirittura dell'età imputabile dei minori lo sulla scia emotiva di alcuni episodi di cronaca che hanno avuto per responsabili minori Codice particolare speciale
Lo un minore che viene condannato per il solo fatto di essere minore a un terzo di abbassamento della pena che gli viene data perché perché quello che prevede il codice per i minori
Tutto questo come si dice a Napoli para ostello introduttivo
Perché voglio dare la parola a un esperto di diritto penale chi più per lui dire soltanto penale riduttivo sapete che Mimmo ci Lúthien e un avvocato di cultura uno di quelli che c'erano anche prima che ce ne sono ancora qualcuno adesso Domenico Ciruzzo
Grazie
Io vorrei davvero sinteticamente perché i il tema proposto al partito
In questo caso è un tema straordinario insolito perché come sapete qui si parla appunto lo ricordava Gigi di abbassamento di Pierini per gli input di abbassamento dell'età imputabile quindi dodicenni incarcerati cioè io un uso in generale
Della pena che un uso del processo penale che è totalmente improprio
Guardate solo solo scorciatoie del consenso quelle di proporre soluzioni repressive questo ormai lo sa chiunque si occupi davvero di questi temi
Vedete
Maria Luisa ricordava che dietro ogni crimine commesso da un minore c'è il fallimento di un adulto
Io francamente aggiungerei che dietro il crimine commesso da un minore o donato tutto cioè il fallimento della politica e la storia del crimine di un paese è la storia del fallimento della politica di quel Paese
L'articolo tre della Costituzione da un compito alla politica che è quello di rimuovere gli ostacoli che creano ingiustizia si è questo il dato di partenza
Costituzionali il faro costituzionale davvero non si riesce a comprendere questo uso improprio da sforzo ogniqualvolta c'è una tragedia nel nostro Paese il problema è che bisogna alzare lo sguardo e capire che vanno rimosse quelle cause Luigi Manconi a ipotizzato addirittura di abolire il carcere non solo per i minori ma anche per gli adulti nel senso che bisogna ripensare il carcere sono passati due tre sei Polito
Dalla sua invenzione qual è il risultato
Finale
Dell'esistenza di questo istituto è un risultato assolutamente fallimentare allora io mi rendo conto di tutto quello che accade ma gli squilibri sono degli squilibri che vanno recuperati prima
C'è un grande film di
Antonio Capuano
La vita L'amore buio
E a un certo punto c'è un minorenne di recluso nel carcere di visita
E questo minore si sta recuperando con la musica in particolare con il sassofono
E sorda suonerà un certo punto mentre sono è cambiato è diventato un'altra persona improvvisamente la macchina da presa si avvicina sul suo primo piano
Questo ragazzo si ferma in camera dice
Questa meraviglia questo sassofono questa musica meno avrebbero dovuto andare prima che finissi qui anni Zidane
E tutto questo il problema la magia e questa non c'è necessità di fare altri discorsi c'è necessità di una redistribuzione delle ricchezze materiali e culturali tra le persone
E questo il dato di fondo vedete pensare di abbassare l'età imputabile per incarcerare dei dodicenni e quando questa cosa la dice la casalinga di Voghera
Io capisco posso capire ma quando lo dice un avvocato un magistrato io credo che sia davvero una cosa
Intollerabile
Perché non è ipotizzabile che chi abbia fatto studi di giurisprudenza che presuppongono una cultura umanistica possa giungere a formulare proposte di questo tipo è evidente che l'unica possibilità in questa fase intermedia tra una società in cui si a si attua si concretizza l'articolo tre della Costituzione
Nella fase intermedia dobbiamo utilizzare delle risorse delle misure alternative
Per far sì che chi per la prima volta incontra lo stato solo quando finisce a Poggioreale o a Nisida cominci un percorso educativo e culturale ma vedete la ipocrisia
Della politica
E che ogni qual volta si inizia un dibattito sulla sicurezza
Questo dibattito sulla sicurezza finisce col fatto che bisogna potenziare assolutamente le misure alternative che bisogna introdurre in un carcere minorile
Il cinema il teatro la musica poi però ogni proposta di legge sapete come finisce
E quindi capite l'ipocrisia della proposta senza nessuna gravi Otis pesa a carico dello Stato cioè riforme a costo zero in realtà quello che dovrebbe essere un grandissimo
Investimento e cioè l'investimento nella cultura per attenuare le tragedie del crimine
Queste questi investimenti non vengono in realtà ipotizzate
Se non e tutto sul voler sul volontariato e questo non è ammissibile
Io credo piantine tutto quello che sta accadendo sulla sulla questione di sottrarre ai minori la patria potestà di sottrarre la patria potestà
In certi casi di di di di delitti oppure le fette di Ursula l'ergastolo sedativo io davvero ma mi chiedo
La penna
Il recluso Orio carcere insiste il secondo la nostra Costituzione soltanto perché c'è un fine rieducativo altrimenti noi lo potremmo incarcerare nessuno
Noi possiamo incarcerare l'autore di un delitto soltanto se questa pena è finalizzata allarme visto socializzazione il contraddizioni in termini e l'ergastolo ostativo eliminare la possibilità di una luce eliminare la possibilità che un soggetto che già nel novantanove per cento delle volte dai innocente e finito nel recluso Orio parlo di un'innocenza
Complessiva vedete il dibattito sul libero arbitrio per esempio da quanti anni e sparito dallo scenario culturale di questo Paese
Il dibattito sul libero arbitrio sul tasso di responsabilità di ognuno rispetto alla commissione di atti che sono contrari alla convivenza è un dibattito che è sparito del tutto
E allora mi chiedo aumentare dei beni Tevere dei minori chiusi in un recluso Orio lo diceva prima il cappellano è una ulteriore contraddizione in termini e insiste il tribunale di sorveglianza ritornando al l'ergastolo ostativo il tribunale di sorveglianza una competenza specifica
Un tribunale che deve controllare se il percorso di rischio socializzazione del detenuto è iniziato se il percorso dimmi socializzazione povere può far sì che ottenga il detenuto un permesso premio c'è una competenza specifica
Potenziamo i tribunali di sorveglianza se questo il problema ma non possiamo
Ecco Sante incarcerare una persona togliendoli ripete sempre la possibilità di avere una speranza
Di essere riconsegnato rieducato e di poter rientrare nella società e invece le secche Newt in questa materia quest'uso improprio del processo penale che deve fare
Pronti e continua purtroppo talvolta anche da parte di magistrati politici ministri
Io questo ritengo che sia davvero intollerabile lo dico con molta chiarezza il senza nessuna polemica vorrei che su questi temi ci fosse un dibattito laico culturalmente alto che si arrivasse alla verità delle cose
Dobbiamo investire incultura se vogliamo diminuire crimine soprattutto il terribile dei minori
Io concludo
Leggendo vi veramente pochissimi versi perché il dibattito è un dibattito molto rilevante molto importante di avanzato come sempre il partito radicale con su temi avanzati ripeto abbassare l'età imputabile qui si parla invece di eliminare il recluso voglio però un'osservazione la voglio fare scusate e poi chiudo
Ma il nostro paese ha subito una reprimenda incredibile
Dalle autorità europee sulle condizioni delle carceri italiane
Si è parlato di tortura si è detto che il nostro Paese torture ai detenuti lo ha detto la corte europea beh ma dico noi abbiamo un organo che è l'organo del tribunale di sorveglianza su questo tribunale di sorveglianza non hanno nulla da dire
è mai possibile che è dovuta intervenire d'Europa per dirci che torture diamo i detenuti all'interno delle nostre carceri e mai possibile che è dovuto intervenire europa nemici che il carcere ostativo è una contraddizione in termini rispetto alla nostra Costituzione e alla costituzione europea io mi chiedo vorrei sollecitare anche la magistratura rispetto ad un senso politico a proporre delle eccezioni di costituzionalità ad essere più presente nel vaglio di quelli che sono di quelle che sono le tutele dei diritti dell'uomo
Io chiudo con una
Brevissima sono poche righe a proposito di chi parla di abbassare l'età imputabile io penso che comminare pene ai dodicenni e come togliere l'acqua ai pesci
Azzoppare tutte le gazzelle del creato bruciare il raccolto negare l'acqua agli assetati selezionare la specie in razze di quartieri abolire l'articolo tre comma due della Costituzione
Tradire l'uomo
Io sapevo che pungolare Filouzi su anche su questo tema lo avrebbe infervorato e avrebbe contribuito a dare Autry ulteriori spunti di approfondimento il mio amico Paolo Siani sostiene che in alcune realtà sociali
Educare dei bambini alle elementari è già tardi che bisogna cominciare dalle scuole materne pensate un poco come e a arrivano contributi e riflessioni sulla base di esperienze personali
A più livelli e Bari sui temi dei bambini
E dei minori quello sulla sulle bare la patria potestà ai camorristi ai 'ndranghetisti
è un altro tema ma ci porta lontano e fuori tema scusate il bisticcio di parole efficiente Scalco ore e dà un senso questo
Ulteriore para osti lo dico ancora
Qualche o tempo fa
Delle immagini fecero scalpore di minorenni detenuti che sito fotografavano in carcere mimando le pistole cioè e quindi si scatenò subito la canea mediatica ma lo che cosa succede ma sono troppo liberi in queste carceri
Non basta allora ottenerli detenuti e quindi quali sono poi le condizioni carcerarie importante capirlo dal di dentro e li figure dei io tutto ori dei o garanti dei diritti dei detenuti sono importanti perché hanno il polso hanno i dati hanno le storie singole
E qui al tavoloni abbiamo uno che può portare appunto questa sua esperienza diretta che Bruno Mellano garante dei diritti dei detenuti in Piemonte
Grazie ma sono contentissimo di essere qui perché intervengo da garante ed è iscritto al partito radicale
Poi perché sono chiamato in qualche modo a sostituire e non sarò sicuramente all'altezza Samuele Chan Voiello che sarebbe stato molto più brillante ed effervescente di quanto riusciva ad essere io
Ma io voglio anche direi che sono qui anche in qualche modo il ricordo di un'amicizia
Nel breve ma molto stretta con Adriana Tocco
Adriana Tocco a lungo garante della campagna che ho imparato a conoscere ed apprezzare nel suo lavoro proprio da
Dal nuovo garante quando ho cominciato a a frequentare le riunioni dei coordinamenti di
Delle figure di garanzia io farei un passo indietro cerco di essere breve ma non brillante ma spero preciso
I dati che il presidente Mauro Palma garante nazionale ha presentato al Parlamento all'inizio dell'anno nella sua relazione annuale parlando della detenzione degli istituti penali per minori riferiva
Io sono dati dell'inizio dell'anno sono dati che quindi sono soggetti ad una necessaria evoluzione ma poi la sostanza non cambia perché più o meno il le percentuali rimangono quelle
Al sette di gennaio avevamo nei sedici istituti penali per minori italiani quattrocento cinquantadue
Presenze detenuti
Di questi effettivamente minori quindi sotto di diciotto anni cento ottanta nove
E
Presenti duecentosessantatré giovani adulti quindi fra i diciotto e i venticinque anni perché
Tutti qui al tavolo lo sappiamo ma
Si può rimanere in un istituto penale per minori avendo compiuto il reato per cui si è stati condannati imita minore anche avendo superato la maggiore età
E tre anni fa è stata estesa la possibilità dai ventuno anni fino ai venticinque anni
E io sono stato al estremamente favorevole perché ovviamente vedevo e vedo la difficoltà di un ragazzo benché giovane adulto in alcuni casi anche molto adulti anche diciamo pure anche molto Scafati alla vita messi nella bolgia del carcere per adulti
Indubbiamente questo dato questa fotografia intanto mo'ci aiuta a definire meglio di cosa stiamo parlando siamo parando lumbard
Di un sistema il sistema giustizia minorile in Italia
Che
Lo voglio dire tranchant ha funzionato ha funzionato sicuramente molto meglio con grande più efficacia e
Diciamo linearità rispetto al sistema jazzista in generale perché ha davvero fatto sì che l'esecuzione penale terminò in carcere sia residua estrema ratio rispetto al a quello che succede con la carcerazione per adulti noi in questo momento abbiamo sessantun mila detenuti nelle centonovanta carceri italiane e abbiamo in un complessivo
Di altre cento quattro mila persone in esecuzione penale esterna quindi la platea generale delle persone adulte diciamo sotto il tallone della giustizia aglio mettete questa
Metafora colorita non troppo elegante e sono davvero un numero molto consistente per quanto riguarda i minori sono quattro mila
Quattrocentocinquanta sono ristretti in carcere quindi
Un dato positivo io credo davvero che se in questi anni siamo riusciti a parlare affrontare il problema del del carcere siamo riusciti a farlo
Sicuramente grazie alla lotta di Marco Pannella del partito radicale grazie alla presenza la costanza e le voci forti che dalla Chiesa cattolica e dalle chiese penso ai valdesi ma non solo sono arrivate dall'esterno rispetto alla comunità penitenziaria
Però è inutile negare ci siamo riusciti a occuparci di carcere
Anche il Parlamento di cui sostato brevemente parte quando dal dalla Corte europea edite dall'uomo arrivavano le condanne nel due mila nove nel due mila tredici e la condanna Sulejmanovic che poi finalmente la condanna Torreggiani quando la corte europea non ha solo comminato una condanna singola ma minacciato di far diventare sistematico il rimborso per tutte le esecuzioni penali inumani degradanti nelle carceri italiane
Un piccolo calcolo si è capito che ne andava una legge finanziaria e quindi si è cominciato ad intervenire
Mentre assistiamo ancora fotografando un sistema per cui dai tempi lunghi dalla sovraffollamento dalla mancanza di attività della mancanza di spazi nel carcere per adulti noi onestamente dobbiamo dire che il meccanismo della giustizia minorile Cia
Ci fornisce un quadro dove abbiamo gran parte delle persone che sono ai servizi sociali per minori alle case di prima accoglienza in ingresso rispetto al carcere una presenza nel di istituti di pena Bleve e residua dopodiché la mia conclusione da garante
Interpretando anche le voci che delle conferenze del Garante dei detenuti regionali e territoriali in questi anni abbiamo avuto noi concludiamo dicendo onde per cui il carcere minorile si può può abolire nel senso che se o convertire o superare ma sicuramente avere il chiaro il senso che il carcere la lo strumento carcere ed avere uno strumento di cui possiamo anche fare a meno nell'esecuzione penale minorile in modo assolutamente evidente i lavori fatti con le comunità con le associazioni con il territorio e permettetelo io vengo da da una realtà in Piemonte Torino dove il ragionamento della storia sedimentata proprio anche nell'esecuzione penale per minori risale a don Bosco e e anzi ancora prima a Giulia Colbert Falletti di Barolo dove il privato sociale e quindi l'esterno rispetto alle istituzioni si è fatto parte dirigente parte attiva per dare risposte e dare strade alternative
Al riformatorio strade alternative alla detenzione al contenimento o a quello che erano gli strumenti dell'epoca
E allora sì dobbiamo davvero riflette anche in una prospettiva non di epoca ma una pagina storica si possa ragionare su un superamento e su una abolizione del carcere minorile
Poi io credo che anche la detenzione femminile in questo Paese ci interroga su queste riflessioni si citava Manconi ma anche Franco Corleone o comunque la nostra azione la nostra iniziativa quotidiana noi abbiamo il quattro per cento dei detenuti che sono donne nel nostro Paese una quota davvero residua e per fortuna
Almeno sulla carta una serie di misure alternative che permettano alla donna che è mamma che
Diciamo
Cuore della famiglia ma anche soggetto che nella società a indubbiamente una attenzione particolare di non finirà in carcere finire
Al limite in strutture
E come lui Kamal stanziando i bambini al seguito in comunità di accoglienza in case protette allora una riflessione davvero partendo dei numeri e della fotografia dell'esistente che ci permetta però di capire qual è la realtà
E allora di qua visto che il moderatore ci richiamava anche ad essere concreti rispetto alle nostre esperienze io esattamente dieci giorni fa e io al carcere minorile femminile l'unico in Italia che a Pontremoli provincia di Massa Carrara che è competente Piemonte Liguria Val d'Aosta un pezzo di di Toscana
Ho trovato sei ragazze giovanissime
Una ragazzina di tredici anni incinta allora io sono sicuro che sia rimasta di pochissimo ma che senso ha tennero una tredicenne incinta in carcere
Ecco tutto da da capire ma anche le altre ragazze e le altre paradossalmente l'unico senso che si poteva leggere delle loro storie e persino nelle loro facce e che l'esclusione era un'esclusione
Certo di reclusione Veron esclusione
Dai loro contesti malati dai loro contesti familiari
Devianti dai loro contesti amicali
Pericolosi che permettesse quindi di stare in un ambiente protetto periodo non la Società protetta dalla loro assenza che gli permettesse quindi che gli permetta quindi di fare dei percorsi diversi di crescita di consapevolezza
Di
Reinserimento ma il reinserimento la crescita
Le educazione la rieducazione dell'articolo ventisette dalla posizione si fa meglio in carcere o si fa meglio in strutture come quelle di cui ci racconta sempre il nostro amico compagno cappellano
In strutture che sono vocate ad essere strutture educative AS strutture formative di accoglienza perché il carcere per quanto Bello o butto tendenzialmente brutto bruttissimo e comunque una struttura che in sé non agli spazi non ha le risorse alla difficoltà di tenere i rapporti con l'esterno persino con la famiglia
E in molti casi quel tessuto sociale anche laddove il tessuto sociale sia disponibile a mettersi in causa a discutere ad essere più attivo rispetto ad una detenzione utile efficace laddove è necessaria
E allora
Riflettere sulla carcerazione minorile sulla
Scandalo di
Cento ottantanove minori reclusi delle nostre istituzioni penali minorili
Credo che ci debba portare ad una riflessione più ampia sul senso della pena sul senso del carcere sulla finalità stessa
Dell'istituto
Ed è indubbio che anche nell'esecuzione penale minorile la struttura penitenziaria finisce per informare disse anche le migliori volontà del migliore direttore del miglior educatore del migliore cappellano
Della rete dei servizi che si offre alla alla struttura perché comunque alla fine prevalgono regole logiche sicuri Tarichee regole e logiche di chiusura
Io in alcuni casi e con questo chiudo sono davvero disarmato e assolutamente come credo dovremo esserlo tutti rispetto a scelte rispetto a a una realtà quotidiana carcere di Torino minorile di Torino che tra l'altro intitolato a Ferrante Aporti quindi educatore Prete
Politico che della sua azione affatto riflessione ha fatto cultura nel nostro Paese
è stato alcuni anni fa totalmente ristrutturato infatti è stata chiusa la sezione femminile è stata spostata a Pontremoli e ha avuto una sua nuova localizzazione sempre nel compound già storico del Ferrante Aporti con degli spazi adeguati è chiaro che la logica
Del regime chiuso la logica del condividere spazi ristretti e delle difficoltà anche conflittuali derivanti poi da difficoltà culturali
Di bravi ragazzi che arrivano da storie esperienze drammatiche spesso a molto diverse ha fatto registrare in questi anche ultimi anni pur con ripeto direttori educatori Lubin atti una
Continua chiusura e ciò siamo arrivati al fatto che siccome i tavolini di plastica le sedi di plastica che erano quelle del refettorio minorile un l'unico spazio dove la legge che prevede che 'sti detenuti mangiano in un refettorio comune viene rispettata negli altri carceri non è rispettata
Allora siccome queste sedie volavano qualche volta diventavano anche un'arma contundente son stati messi tutte tavoli bullonati per terra i in acciaio
Già già vedere io ma cercando Ochoa e anche nelle camere poi siccome lo sgabello che lo sgabello classico pessimo di tutte le carceri
Si è inventato una specie di sgabello legato alla legato nel senso collegato al materasso alla Alletto ma ovviamente inamovibile come inamovibile il tavolino della
Ma dello scrittoio questo per dire che e quasi inevitabile che poi se uno vede
Quali sono i problemi gestionali risolvere quei brevi gestionali in un'ottica sicuri Tarja blindando letteralmente blindando la struttura e certo questo ci porta molto lontano da quello che era l'idea di don Bosco dell'oratorio salesiano dentro il carcere di Ferrante Aporti della scuola educativa
Voglio citarlo perché è una relazione che ho imparato ad alimentare a conoscere in questi anni il cappellano che da oltre quarant'anni il cappellano del minorile
Don Ricca che assolutamente un appassionato di questi temi perché è stato ha saputo essere promotore con la città di nuove progettualità come la procura dei minori di Torino di nuove aperture di nuove scommesse
Ma il carcere queste scommesse le gioca poi in una chiave
Quasi necessariamente quasi inevitabilmente senza grosse originalità di chiusura e di blindatura e questo ci porta Abbado che poi e con questo chiudo diventa inevitabile che quei ragazzi
Giovani adulti tra i diciotto e i venticinque anni che secondo me per fortuna stanno ancora collocati
Nel vino vile sempre di più vengono spostati perché disturbano perché sono problematici direttamente al carcere per adulti quindi interrompendo qualsiasi possibile percorso individuale
Diventa inevitabile che i si chiude e che non ci sono diciamo attività
Nuove e questo in qualche modo la sconfitta di Ferrante Aporti di don Bosco per chi ci crede
Di don Ricca che ci ha creduto moltissimo delle città che su questo hanno investito
E forse anche delle regioni che qualche volta non sono stati del tutto disattente grazie
Grazie quindi ognuno porta il suo contributo di esperienza e fatemelo dire questo è un tavolo dei relatori virtuoso perché ognuno porta il suo contributo compassione ma si tiene nei tempi quindi e oltremodo virtuoso io conosco da un po'di anni di Enzo Moro genera dell'associazione Jonathan
Ci siamo spesso confrontati sul suo lavoro che quello delle casa di famiglia di recupero dei giovani di rifugio per le donne e per le mamme che hanno dei problemi di realtà difficili
E nel confrontarmi con Enzo abbiamo spesso parlato di quali sono le metodiche per temere dei ragazzi in questa alternativa al carcere
E una delle regole principali tigna sempre detto Enzo e quella di dare delle regole
Perché questi ragazzini
Vengono da realtà in cui la regola non esiste quindici un'anarchica del quotidiano quindi dare un ordine e una regola nel mangiare emissari tutti insieme
Nel vedere la televisione solo a certe ore il non vedere alcuni programmi il già un modello educativo e un avvio dissenso della comunità e della casa famiglia ecco su questo Enzo Murge
Buonasera a tutti
Si sente casi prima di entrare nel merito della discussione specifica di dei minori
Vorrei un attimino pare un piccolo passaggio sulla alcune cose che ha detto l'avvocato Ciruzzo
Le voglio fare perché apparteniamo alla stessa storia cioè io vengo dall'Alfa Romeo sono sono stato operaio all'Alfa Romeo poi ho avuto un percorso alternativo scendo dalla fabbrica
Appartengo a quella generazione che voleva cambiare il mondo poi si è resa conto che il mondo non si poteva cambiare ER ristretto di molto
Le proprie aspettative
Volevo dire che ma è difficile parlare di questi argomenta partendo proprio dal fatto di come le persone che vengono dallo stesso mondo poi si possono trovare su sponde diverse
L'avvocato ci tutto ha parlato dello spago a della della
Per il
Ostativo dell'ergastolo ostativo bene
Vengo dalla stessa storia ripeto dell'avvocato Ciruzzo
Per me il fatto che un mafioso un camorrista un tanga di
Possa uscire dal carcere cioè per me è una grande sconfitta
Perché quello è l'unico strumento che lo Stato è riuscito a mettere su per contrastare le mafie per cui in qualche cosa che veramente dimostra la difficoltà del parlare di questi di questi argomenti
E stessa cosa vale per i minori che vengono tolte alle famiglie dei camorristi dei mafiosi degli 'ndranghetisti cioè io penso che lo Stato abbia il dovere di garantire ad un minore
Cioè la possibilità di una ditta di destra cioè abbiamo avuto la abbiamo avuto la l'esperienza con un ragazzo che ci è stata mandata dal tribunale di Reggio Calabria
Ed era stato tolto alla famiglia uno di quei famosi minori tolti dal tribunale per dal Tribunale di Reggio Calabria al tribunale dei minorenni
E mi ricordo benissimo questo ragazzino aveva quattordici anni cioè il nonno e il padre
Erano tra i dieci più pericolosi latitanti d'Italia il padre è stato scovato in un buco sull'Aspromonte quattordici anni bene quattordici anni danno in comunità quando noi lo accompagnavamo a Reggio Calabria in tribunale per motivi di giustizia
Vedevamo che c'era la folla ad aspettare lo ossequia fanno allora io mi chiedo cioè se questo ragazzo
Non sappiamo quale sarà il suo futuro ma se non diveniva offerto una possibilità attenuanti
Un futuro da 'ndranghetista io penso proprio di sì
Io penso proprio di sì
Allora il nostro lavoro è stato quello di insinuare un dubbio nella vita di questa persona il lavoro del tribunale è stato quello di dargli un'opportunità
Per cui cioè c'erano cose che veramente ribattono già le appartenenze si c'è c'è una una frattura
Cioè anche se è una fattura in buona fede perché di fondo ci sono degli ideali comuni tra le persone che discutono cioè voglio dire io lo stimo moltissimo all'avvocato Ciruzzo cioè però voglio dire questo dimostro come difficile parlare di certi argomenti
Bene
L'entrata in vigore del DPR quattrocento quarantotto del dell'ottantotto è già un'alternativa allora al carcere
Ma c'è una quote di questi ragazzi che commettono dei gravi reati che non può essere cioè la comunità una disposta automatica
Per essere passa parte di un percorso di crescita e di responsabilizzazione
Cioè per cui la il carcere oggi è spesi se si guardano i numeri cioè non solo del carcere ma dei minori che sono collocati in misura diversa dalla custodia cautelare cioè il carcere è una misura residuale
Cioè il carcere oggi carcere minorile non è più una struttura dove
Diciamo l'aspetto più studi custodi artistico e previdenza cioè se pensiamo solo a Nisida che sta qui a Napoli è un modello che viene studiato da tutte le parti cioè è un carcere che allora custodia deismo ha sostituito servizi educativi è formativa per dire per i ragazzi è un carcere che si è aperto al territorio è un carcere che non solo fa entrare la società dentro ma va in modo che i ragazzi escono fuori e si integrano con la società bene questo può essere una risposta cioè non sarà la risposta esauriente a tutti i problemi ma può essere una risposta ed è una risposta ad approfondire
E questa questa complessità cioè nel trovare le risposte giuste mi fa nascere dei dubbi cioè
Sulla chiusura delle Carchidi minorile cioè i dubbi di merito e di merito
Bisogna fare attenzione e non pare una non fare confusione cioè tra quello che può essere cioè una
Un'aspettativa di un mondo reale è un mondo idea bene una volta andammo il vecchio era andammo per trovare delle persone vicino casa di queste persone c'era una comunità era una comunità aperta che auspica che ospitava dei giovani dei giovani adulti adolescenti
Una mattina d'andammo a trovare per capire come funzionava come chi gestiva quella comunità ed era una comunità senza operatori c'era solo un supervisore che andava di mattina è andava di sera è a raccogliere cioè il il risultato di quella
Però questi ragazzi arrivano a disposizione o quello che la società io offriva
C'erano ragazzi che andavano a scuola c'erano ragazzi che andavano in comune che andavano al lavoro c'erano ragazzi che avevano avuto è avevano la possibilità di avere una autonomia non solo personale ma anche economica c'erano ragazzi che si stavano costruendo
Un percorso dove la società era pronto ad accoglierli
Queste comunità questa comunità non è assolutamente sovrapponibile alle comunità che abbiamo nulli io parlo cioè per quello che è la nostra la nostra la nostra esperienza decentemente laser Di Nola ci ha comunicato che veniva interrotto il servizio sanitario per i nostri ragazzi
I nostri ragazzi pervasa di norma non rientrano nelle categorie che possono accedere gratuitamente al servizio sanitario nazionale dall'altro lato la legge ci chiede hanno voi di offrire un servizio sanitario Pubblico
Ai ragazzi che abbiamo cioè abbiamo presentato sia all'ASL di Nola sia alla al nostro referente istituzionale a Napoli delle detto questo quesito qui che andava in qualche modo e vado in qualche modo risolto purtroppo cioè allora queste sono le difficoltà che si incontrano quando parliamo di minori
Dobbiamo parlare di un welfare di un welfare che non può essere fatto sulla emergenziali ITA è un qualcosa che deve essere fatto con risorse e con programmazione dove ai nostri ai ragazzi che si trovano in difficoltà Aquila stessi ragazzi che io non lo so a volte io ho difficoltà a parlare di questi ragazzi ma io per farvi capire chi sono questi ragazzi sono quelli quei ragazzi che noi non so che ha visto il documentario di Santoro Torda Obinu d'cioè lei quei ragazzi che abbiamo avuto tutti quanti comunità
Noi di quei ragazzi conosciamo tutta la storia cioè molti di quei ragazzi che sono usciti sulla cronaca dei dei giornali le cronache che raccontò i fatti che viviamo
Cioè nelle abbiamo UTIN comunità
E come è possibile una comunità ad affrontare queste queste queste compiute in questi
Queste eclettico queste complessità così difficile chiede è un altro un da una contraddizione enorme stessa cosa allora il carcere paradossalmente carcere minorile cioè paradossalmente cioè diventa una risposta cioè si
Diventa paradossalmente una risposta che invece a intercettare i bisogni di questi ragazzi
Per questo è la la era grande e la grande contraddizione che noi viviamo
E natanti apre la grande contraddizione
è una contraddizione le comunità nere non possiamo pensare le comunità come le stiamo vivendo adesso due all'interno delle comunità cita una promiscuità di provvedimenti amministrativi penali civili minori non accompagnati secche non tengono conto delle specificità
Dei problemi di ogni ragazzo è un un provvedimento amministrativo e significa che è un ragazzo che deve comunità bisogna offrirgli cioè uno la libertà due la possibilità di aderire l'accesso a internet tre la possibilità di accogliere amici parenti quarto la possibilità di avere un telefonino con quali cioè interagire codeste sono tutte cose che sto vietate ai ragazzi che noi accogliamo in misura cautelari in comunità
Che ne abbiamo fatto
Una richiesta alla nostra Regione cercando di adeguare le norme ai bisogni veramente reale del momento che viviamo cioè facendo un percorso cioè riconoscendo che i ragazzi che vengono in comunità il dell'aria penale quei ragazzi in conflitto con la giustizia
Dei percorsi specialistici perché presentano delle difficoltà delle problematiche non solo giudiziaria quelle sono le ultime quelle giudiziarie ma ci sono problematiche di tipo personale familiari psicologiche e a volte anche di origine psichiatrica allora parlare di questi di questi problemi io penso che sia veramente un qualche cosa che debba essere associata agli investimenti ci vogliono risorse ci vogliono soldi
Allora senza levare
Lavoro e e attività soprattutto a nessuno come si direbbe nelle istituzioni per fatto personale per brevissimo tempo a all'avvocato ci Luzi prima
Delle conclusioni di Irene Testa tesoriere del partito radicale
Sì sì sì un grazie innanzitutto raccolgo il più ridussero sintetico io
Mi rendo conto che il tema tema rilevantissimo ma non solo rivendico ma ribadisco credito Verga solo sedativo una cosa
Un atto incivile così come struttura re dei minori con blitz fatti dalle cinque di mattina tolti dai letti dalle sei serie bambini sei sette otto anni sulla presunzione che la famiglia una famiglia mafiosa
E che io credo che lo Stato dovrebbe intervenire molto prima sì si accorge che c'è una situazione di diciamo faccio dovrebbe intervenire dovremo investire in queste scuole che stanno crollando a pezzi dovremmo trattare gli insegnanti con il rispetto dovuto dovremmo investire nelle scuole in di trasformando in un luna park riuscire attraverso tutta una serie di interventi preventivi a far sì che non si arrivi a provvedimenti bestiali che ci posto non soltanto il problema creano un disagio
Per tutta la vita a un minore di dieci anni che viene suturato i genitori nel cuore della notte non capirà mai si creerà un nemico dello Stato ancora più forte
Io credo che su questi temi bisogna ragionare in maniera valica e col proprio attraverso un orientamento costituzionale dobbiamo seguire la Costituzione che deve essere il nostro faro della Costituzione dice dell'organo assoluto attivo ristrutturarle minori ai
Se la sottrazione DB rumori
Togliere la patria potestà solo voce in contrasto con principi
Indelebili e davvero avvocato al penalista ci Luzi ha ribadito il suo garantismo dentro a prescindere e più la parola quindi le conclusioni come è giusto che sia in un va be'il dibattito organizzato dal partito radicale e in questo congresso a Irene Testa
Alla innanzi innanzitutto ringrazio tutti gli oratori di questa a tavola rotonda perché abbiamo cercato di di sceglierli proprio in base alle esperienze che ognuno di loro poteva portare abbiamo raccolto l'invito di donne Tracanna nera
Da mentre lo conosco da trent'anni conosco il suo lavoro
E so quanto sia importante il lavoro che da un Ettore fa nelle nella sua comunità
E anche il lavoro che si fa nelle altre comunità
E quindi proprio per la fiducia idonei Tre Canale era ma proprio anche per i dati che sono stati dati qui oggi dal garante dei diritti dei detenuti Bruno Mellano io credo che ci ritroviamo ancora a parlare di piccoli numeri di quei piccoli numeri in questo caso stiamo parlando di meno di duecento ragazzi che stanno in carcere
Dai con l'età in età dai quattordici ai diciotto anni
E ci ritroviamo più o meno ad affrontare lo stesso problema che sia con i bambini figli delle detenute madri che sono in carcere che anche lì sono settanta bambini
Danni almeno da vent'anni sento la politica le istituzioni ministri della giustizia che negli anni e nelle legislature si sono susseguiti
Annunciare Sempre ogni volta che il problema dei bambini in carcere in qualche modo lo si sarebbe risolto questo problema però tuttora continua ad esserci nonostante i bambini in carcere siano appunto pochissimi cinquanta settanta bambini
Anche qui parliamo di centosessantasei ragazzi è stato detto che le comunità educano che le comunità consentono di lavorare che le comunità istituiscono che nelle comunità il ragazzo viene allontanato dagli ambienti malati dagli ambienti che in qualche modo lo hanno spesso portato a delinquere o inserito in contesti obbligati
E forse anche il luogo dove oggi ci troviamo questa location che abbiamo scelto qualcosa cd dovrebbe far capire tutto credo abbia un senso anche nel nel tema che stiamo oggi trattando e quindi io credo che serva
Uno sforzo coraggio il coraggio da parte delle istituzioni
Di prendere in mano la situazione perché la situazione la si può prendere in mano diceva don Ettore se ci fa paura utilizzare la parola abolire il carcere usiamo su varare in carcere ma è già il superamento del carcere per i minori sta già nella Costituzione nelle carte internazionali
Sta già nella parte della riforma Orlando di due anni fa l'unica parte di quella riforma che è passata che prevede appunto la tutela superiore del minore
è l'utilizzo delle comunità delle misure alternative dell'affidamento in prova quindi il carcere si pensa che quei pochi ragazzi che stanno in carcere
Sono quelli che hanno computer i reati più efferati invece no non non è così nella gran parte dei casi sono ragazzi che magari non hanno un domicilio adeguato non hanno una famiglia diciamo che li può accogliere perché è pericolosa perché è potrebbero per inserirsi in un contesto malato e allora lo sforzo deve essere quello di inserire sì questi ragazzi nelle comunità lasciarli il tempo necessario per scontare la loro pena ma soprattutto aiutarli a reinserirsi poi davvero nella società magari allontanandoli
Per un periodo finché non saranno maturi finché non avranno raggiunto la maturità per poter ritornare magari nel luogo dove sono nati dove sono vissuti e cresciuti io so che il presidente della Camera Roberto Fico su questo tema è molto sensibile so che la settimana scorsa se non sbaglio
è stato firmato un protocollo d'intesa tra la Camera dei deputati il ministero della giustizia proprio per
Diciamo incentivare il percorso dell'istruzione di questi ragazzi
è e credo che sicuramente questa è una cosa importante che va nella direzione da noi in qualche modo auspicata
Ringrazio anche il Presidente Fitto per essere qui fin dal principio che dall'apertura di questa tavola rotonda che credo sia un segnale importante non è cosa da tutti i giorni
Vedere un presidente che segue i lavori dall'inizio alla fine e io per questo le chiederei anche di unirsi a noi a dire due parole in chiusura di questo dibattito perché credo che lei potrebbe esserci molto d'aiuto in questa battaglia che sono certa condivide
Magari anche semplicemente di fare in modo che alla Camera si possa aprire un dibattito lo sulla questione un dibattito sul sulla questione dei minori sul perché anche sono così poche le comunità penali sono soltanto quattro in Italia sono invece molte di più quelle private e perché altri battono alle comunità private sono pochi soldi che vengono finanziati
E invece sono tanti quelli che avvengono erogati diciamo per mantenere il minore all'interno di una struttura carceraria
Allora non avrebbe più senso questi fondi destinarli alle comunità che siano private che siano pubblica vanno benissimo anche quelle pubbliche controllate vigilate
Però investiamo anche diciamo su questo
Proprio perché regolamenti lo prevedono e quindi superiamo queste strutture carcerarie che appunto questi centosessantasei ragazzi diciamo potrebbero sicuramente essere come dire probabilmente salvati e utilizzando un criterio che sia diverso da quello della detenzione
Quindi io la invito a agghiaccia parole
L'invito buonasera a tutti
Così meglio ecco ritrovo di più
Ma Di nuovo buonasera vi ringrazio per l'invito che mi avete fatto sono contento di essere qui già l'ho detto prima fuori anche la stampa perché riconosco senza dubbio in voi nel Partito radicale delle lotte importantissimi che hanno segnato la Società italiana che continua ad essere il partito
Che portavate delle battaglie scomode difficili che magari sono a volte minoranza nella società ma che devono aprire per forza un dibattito pubblico una riflessione importante e questo è uno dei motivi per cui sono qui perché ogni volta che d'incontro anche alla Camera dei Deputati ogni volta che parliamo di questi argomenti
Secondo me facciamo un servizio maggiore e migliore per il Paese perché abbiamo le dibattiti pubblici importanti
Non ultimo quello sull'eutanasia
Sicuramente il tema che viene trattato qui oggi è un tema importante fondamentale
Una delle prime cose che ho fatto alla Camera dei deputati è stato proprio un protocollo d'intesa tra il Ministero della disgrazia giustizia il ministero dell'Istruzione
E e la presidenza della Camera la settimana scorsa l'abbiamo rinnovato
Ma era già partito quasi un anno fa e abbiamo visitato il carcere di di istituto minorile di Bari l'ultima settimana di Catania io sono stato a Nisida e adesso procederemo per tutto quest'anno e l'anno prossimo
A visitare gli altri istituti minorili visitare significa organizzare una giornata questo dice il protocollo di intesa dove si possono divulgare i valori costituzionali ma non solo ai ragazzi degli istituti minorili ma anche ragazzi delle scuole che insieme ragazzi dell'ultimo anno fanno una giornata comune
Poi arriviamo noi il presidente della Camera ministro di Grazia e Giustizia ministri distruzione e insieme ragazzi della scuola e ragazzi che sono detenuti in istituto facciamo una grande giornata
Di dibattito vi assicuro che sono dei momenti straordinari sempre momenti molto belli significativi
Io spero che questo progetto si evolva i migliori ancora perché a volte e difficile un'aggiornata o magari
In un confronto riuscire ad entrare in empatia con questi ragazzi quindi stiamo trovando cercano anche soluzioni per riuscire ad entrare in empatia in un modo migliore per cercare proprio di guardarci negli occhi e trasferirci
Delle sensazioni ed emozioni anche dei contenuti importanti che non è solo la lettura di un articolo della Costituzione ma far comprendere che quella Costituzione protegge anche loro proprio perché non ci può essere una pena nel nostro Paese che non sia assolutamente finalizzata alla rieducazione alla riabilitazione
Deve essere per un adulto figuriamoci per un minore
Ed è chiaro che il minore e l'ho detto sempre in questa città che è la mia città è sempre una vittima di una situazione di una famiglia di un contesto di un territorio e se lo Stato non riesce ad arrivare prima e prima non solo sono a sette otto anni ma prima anche a quando un bambino a tre anni quattro anni proprio dall'asilo è chiaro che i problemi che lo risolveremo al ha in quell'epoca ci ritroveremo cinque anni più avanti dieci anni più avanti e torneremo a parlare sempre le stesse cose le stesse modalità
E allora dobbiamo noi dobbiamo riuscire a risolvere il problema alla radice già oggi i numeri degli istituti minorili sono numeri
Bassi rispetto a tutte le altre le persone che hanno pene nelle comunità e quindi io credo che si deve continuare e andare su questa strada e di fatto poi ci sarà un superamento dell'idea dell'istituto minorile
Io vi ringrazio gli auguro buon lavoro anche per il giardino
Allora grazie io spero anche consentitemi una cosa personale la da dire giovanissimo seguito il consiglio comunale in cui era consigliere Marco Pannella e fu il primo impatto Kebi con radio radicale fatemi spendere due parole perché finalmente venga confermata
La convenzione del finanziamento a questo servizio essenziale per il Paese passa andare sul sito cliccare vedere che razza di archivio a radio radicale grazie al buon lavoro
Se intanto a lavorare aziendali barboni esiga De Innocenti Emiliano Silvestri
Raggiungono la presidenza per
Continuare i nostri lavori
Laura parti
Hillary
Ivan i vari innocenti
Emiliano Silvestri
Un attimo
Ricompone diamo la presidenza e poi continuiamo i nostri lavori
Giudice
Generosa
Allora
Ricordiamo che i lavori vanno avanti fino alle ore venti adesso ci si può iscrivere a parlare da questo momento
Sì potresti della parlare e
Va bene avremmo approvato
L'ordine dei lavori e il regolamento inizierà il dibattito generale
Concluderà alle ore
Venti
Ringraziamo tutti i nostri ospiti dal presidente finnico
Marialuisa il varrone Vincenzo Morici vera
Domenico Ciruzzo
Soprattutto Gigi Di Fiore
Che ha moderato il dibattito
Deborah Non ti muovere
Allora
A questo punto dei lavori ce la proibizione dell'ordine dei lavori del regolamento che ieri è stata inviata per e-mail
Tutto l'indirizzario ed è stato affisso diciamo
Sul sito web del del partito
La segreteria di presidenza egli
Sulla destra
Dove ci si può andare a descrivere
Che direi di procedere con la votazione dell'ordine dei lavori del Regolamento allora per l'ordine dei lavori chi è favorevole
Silenzio
In sostanza del cartellino
Chi è contrario
Chi si astiene
E approvato
Voi il Regolamento idem chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è approvato
C'è già agli iscritti a parlare non c'è nessun iscritto a parlare
E non iniziamo bene perché poi domani in cominceremo che verso la fine dei lavori ci si lamenta era del perché non possono parlare tutti come al solito quindi vediamo se ci siamo subito a parlare altrimenti parlo io
E ora minaccia evidentemente
Ravelli dove sei
Dopo domani tutti dopati
Quindi
No avendo al
Non possiamo cioè chiudere qui i lavori cioè mi ha convocato un congresso siamo venuti per intervenire per partecipare al congresso
Il
In anni segue parlare basta dirlo
Da delirio fra il allora in arriva al buon esito nel frattempo chi si vuole iscrivere lì sulla destra evangelica Rossomando Ilaria Saltarelli
Poi usare quel microfono in arrivo
A guardarli oppure
Silenzio
Sì sì
Bene allora
Salve compagni che io pensavo di parlare domani per buona ma buone maniere perché normalmente via in presidenza insomma
Però non mi pare neanche il caso di interrompere i lavori devo giù quindi
Anche perché insomma di cose sono state dette anche tante
Io ho preso degli appunti
Perdonerete insomma
Non è che ero particolarmente concentrata però mi pare necessario continuare i lavori
Allora
Innanzitutto vorrei iniziare soprattutto in quest'occasione
Omaggiando il contributo fondamentale di Marco Pannella per tutti noi ma non solo per i radicali tra l'altro questi giorni mammo sotto di moda usare questa parola i radicali dei radicali
No io vorrei omaggiare qui Marco Pannella primo militante e il suo partito il Partito radicale oggi qui riunito a Napoli
Dove c'è anche una grande memoria di quella che è stata il pensiero laico democratico e federalista di Marco Pannella a tutti i livelli
E questo vorrei ricordarlo anche a chi si professa come dire a chi chi professa grande considerazione
Quei pochi che si ricordano ancora di Marco Pannella
In qualche modo rivendicando una quasi una genealogia ma non sono qui tra di noi a confrontarsi a congresso appunto e vorrei ricordare anche Marco Pannella in questo momento storico perché a tre anni dalla scomparsa
In questo momento storico io direi che ancor più bisognerebbe ricordare Marco Pani Pannella hanno voi ma anche ai politici italiani ma non solo in Europa
Quindi questo forse è la prima cosa che mi è venuta in mente
La seconda voglio vorrei ovviamente ricordare con una stima e commozione Laura arconti
Perché un'altra
Militante e attraverso lei anche tutti i radicali compresenti che fanno hanno contribuito e contribuiscono alla storia del Partito Radicale
Che è una storia vivente vivente come memoria eccome azione e come iniziative e questa cosa pure deve essere continuamente rimarcata perché appunto come al solito tutte le nostre iniziative non vengono non dico in modo sufficiente ma per lo meno come dire per lo meno ricordare o nominare i comunicati stampa
Allora e vorrei anche ricordare la natura del partner anche a me è soprattutto la natura trans partitica e di non violenza come strumento a partire da la legge suprema che a quella del non uccidere e questo io penso che sia necessario ricordarcelo in ogni proposta iniziativa testimonianza
è un partito non violento
In questo momento storico soprattutto qui a Napoli ricordando Marco Pannella vorrei anche ricordare la necessità di proseguire il però il Progetto Stati Uniti d'Europa e soprattutto in questo momento visto che da pochi giorni
La Francia ha votato contro
La possibilità che Albania e ma se dormiamo senza dimenticare gli altri paesi Serbia Montenegro Bosnia Erzegovina che stanno con grande che devo dire farsa partecipando a Progetto Europa e a maggio di del venti venti quindi tra pochissimi mesi a Zagabria ci sarà un un summit fondamentale perché andrà a definire quelli che sono gli equilibri
Gli equilibri la natura federalista il rispetto dei diritti umani del rispetto dei diritti politici
E soprattutto quell'equilibrio necessario innanzitutto per sanare quelle che sono state le ferite ancora aperti per cui Sarajevo dovrebbe essere il simbolo di questo cammino
Di integrazione europea e di superamento di interno internazionali ismi che sappiamo benissimo essere aspetti di democrazia reale su cui appunto e prendono vita e vengono appunto promossi tutte quelle che sono che noi chiamiamo e che in questo me tomba di Madama chiamare in modo semplicistico populismi quando sono le tracce continua e permanenti
Di veri e propri come dire eredità io direi semplicemente naziste e per questo ricordavo il non uccidere
Io credo che anche il caso Italia rientri in questa analisi federalista perché è chiaro che se noi vediamo il federalismo in questa chiave il caso Italia ovvero l'Italia in questo momento che espressione di democrazia reale reali e non solo nella continua violazione a tutti i livelli
Di quella che è la sua legalità costituzionale e sovranazionale europea e andiamo oltre tra l'altro molto interessante quello che ha detto l'ambasciatore Terzi rispetto alla cinesi cinesi infrazioni
La situazione ce l'abbiamo anche in Serbia cioè se noi non ci occupiamo della Serbia e quindi non ci occupiamo dell'Albania e come possiamo occuparci della Turchia come possiamo occuparci della Libia quando appunto non riusciamo neanche a fare affari in Serbia
Lasciando campo alla alla Cina ma a me non interessa la parte economica perché sappiamo che non c'è economia senza un Rispetto innanzitutto della giustizia e dei rischi e dei diritti umani e quindi da lì che bisogna riaffermare e il caso Italia secondo me è questo
Cioè di riportare l'Italia come una attore di innanzitutto rispetto dei diritti umani
Della giustizia a tutti i livelli e in questo senso si può e sappiamo benissimo appunto abbiamo anche sentito i vari interventi violazione dei diritti umani fuori e dentro le carceri e beh insomma nelle nel nel Corolla del congresso sono state già fatti elenchi nutriti delle violazioni continue e per ultimo proprio nel caso italiano e Sempre alla luce di un federalismo di Stati Uniti d'Europa vorrei ricordare la questione del referendum confermativo della riduzione dei parlamentari anche lì
Abbiamo assistito a discorsi politici in cui
Tutte le parti tutt'tutti i partiti hanno detto va be'intanto iniziamo da qui allora questi non sono ragionamenti politici non è che si può iniziare da una parte e poi andiamo a vedere il resto nel frattempo comunque governi che non riescono a superare i sei mesi
E non da ultimo vorrei anche e che in questo congresso ci fosse una denuncia esplicita di tutta la violazione di quella che è la comunicazione l'informazione e il diritto alla conoscenza
Quindi il referendum è un esempio chiaro perché ne siamo andati
Già a parlare con Comuni e sindaci che non sapevano nulla nulla di questo referendum e tra l'altro io dico per dignità politica dovrebbe essere innanzitutto garantito dal Senato in quanto dovrebbero garantire una fase come dire costituzionale di un processo democratico rispetto a una riforma a una riforma costituzionale così importante
Concludo appunto rispetto alla comunicazione verso radio radicale ma non solo questo di diritto alla conoscenza dovrebbe essere appunto un diritto praticato in qualsiasi sfera pubblica
E anche l'infedele iniziamo a tutti i livelli quindi
Spero che da questo congresso venga rilanciata un'attenzione rispetto a la regione balcanica come necessaria per ricostituire un Progetto federalista europeo e il ruolo del dell'Europa
Non solo nel Mediterraneo ma nel mondo è una denuncia piena di quella che è la negazione di qualsiasi diritto di informazione e di conoscenza
Non solo da parte dei media italiani ma soprattutto garantita dal tutti i partiti politici e non solo quelli che hanno fatto fortuna rispetto a una propaganda Petrova tradita e quindi vi auguro buon congresso e spero che sia molto proficuo per tutti noi trovare la forza per grandi iniziative
A tutti i livelli grazie
Grazie ai vandali Carbonesi salutiamo l'arrivo di Gorizia Bolognetti
Adesso la parola Dico Saba Dinelli due comunicazioni la relazione sul caso Italia Giuseppe Rossodivita la farà stasera Susan seconda comunicazione sì ma che prendete altri appuntamenti per chi lo volesse possiamo rimanere qui a mangiare a mangiare una pizza dopodiché cosa Battinelli la relazione sul caso Italia di Giuseppe Rossodivita
Messo proprio bene allora innanzitutto grazie ai vari perché così è fatto da cuscinetto lasciamo uscire politico lo ringraziamo partecipato anche aver detto cose interessanti
Però adesso casi adesso torniamo alle cose che o ci accomunano tutti quanti quelli che si iscrivono al partito radicale
E e finalmente che abbiamo detto addio al governo si chiama era giallo verde no con grande soddisfazione di tutti quanti
Opinionisti associazioni giornali eccetera siamo approdati al governo
Giallorosso
Visti i risultati che adesso andrà elencare io per strappare un applauso chiederò speriamo confidiamo nel governo azzurro che tutti danno di ossa Forza Italia no il governo del Napoli così questa strappiamo viene in un applauso per il Napoli e così almeno tutti napoletani ci avranno il loro almeno i loro colori rappresentati cosa ci hanno portato questo governo
Giallorosso ci ha confermato al momento l'eliminazione della prescrizione è già sappiamo ce lo racconterà Giuseppe di quello che cosa comporterà l'eliminazione della prescrizione per i reati
A tutte quelle migliaia di persone che saranno coinvolte in un processo e anche magari risultando innocente
Rimarranno con un processo pendente a vita o quasi perché poi sarà a discrezione dei tribunali spazi dell'Italia sappiamo non sono velocissimi decidere quando si concluderà quella parentesi penale per la persona ci hanno confermato il TAR anzi no hanno introdotto il taglio lineare senza alcuna riforma istituzionale dei parlamentari Camera e Senato
Ma dall'altra parte che volevano fare lo stesso taglio dei parlamentari adesso stanno a prospettando la possiamo anzi hanno preso il le regioni per poter presentare una legge maggioritaria pura
Che poi questa è una cosa da psicanalisi perché buttai i parlamentari della metà e poi crei degli enormi collegi
Da utilizzare come maggioritario puro quindi il volumi deve rappresentare un territorio sì troverà rappresentare un'aria talmente tanto vasta che non rappresenterà niente quindi sa esattamente come prima anzi peggio
E qui e adesso ci troviamo in questo governo aver ottenuto un taglio lineare senza alcuna riforma istituzionale e quindi il governo in mano le sigle sì lo erano anche prima
Le segreterie di partito a decidere quello che si poteva o non si poteva fare in Italia adesso lo saranno di più perché saranno meno le voci a contrastare il potere della partitocrazia quello che ha rappresentato dalle segreterie dei partiti perché la partitocrazia rappresentato dal segreterie dei partiti
E questo è un altro regalo che ci hanno dato
Si sperava in un cambio di rotta sulla questione immigrazione sulla questione degli immigrati sulla questione delle Spinosa con l'Europa
Abbiamo scoperto che le navi possono continuare tranquillamente a starsene a galleggiare per dieci giorni e altro in mezzo al Mediterraneo prima c'erano le alte le onde alte tre medio
Magica mente da quando c'è questo governo le onde alte tre metri non ci sono più
Però gli immigrati sulle barche oltre dieci giorni ci restano a mollo esattamente come prima
Sapevamo ci avevano detto prima che la Libia non è un porto sicuro anzi c'è una guerra civile in corso
Adesso si possono fare gli occhi o direttamente in Libia che anima magari all'India ci possiamo anche ragionare mi domando ma non era un paese in guerra quello prima non venivano bombardati Campigli dove erano dove c'era la detenzione e anche le torture dimostrate in Libia era soci vogliono fare gli occhi otto ci vogliono dare otto miliardi quant'era uscito l'articolo su su alcuni giornali
Ci sono riusciti a rimangiarsi tutto quello che hanno diritto da una parte e dall'altra tutto quello che hanno detto solo qualche mese prima forse anche solo qualche settimana ecco noi come Partito Radicale oggi ci troviamo a contrastare questo
Questo tipo di politica in Italia che penso così schizofrenico non ci sia stato danni non mi ricordo situazioni così al limite come quelli quelle che stanno succedendo adesso in Italia con questi due governi gestiti gestiti però la gestione non è all'organizzazione o la direzione la gestione è semplice
Allo stesso presidente del Consiglio era il conte primo il conte uno primi adesso il conte due fanno esattamente le stesse cose di prima
Non è cambiato niente e noi ci troviamo ancora mi spiace Figo è stato qua io lo magari poi non è che Mou l'UI può fare molto anzi
Come presidente dalla Camera probabilmente potrà ancora fare di meno visto che le commissioni mi sembra stanno tutte in mano al Governo precedente niente eletto con la lega quindi l'agilità la manovra è ancora più ridotta per il presidente della Camera però ecco ci troviamo nelle stesse condizioni allora forse io ritengo che il caso Italia o ci sia l'espressione di queste cose che ci siamo dicendo
Fare facciamo abbiamo presentato il referendum sita a mano no perché prendendoli singolarmente a uno a uno ci sono i parlamentari che ritengono questo taglio assurdo
Fatto alla Camera e al Senato una sciocchezza per non dire una parola più volgare enorme non si riescono a trovare questi parlamentari un numero sufficiente Pd indire loro un referendum e chiedere i cittadini che non hanno potuto discutere fino ad oggi della concretezza del taglio dei parlamentari c'è stato un dibattito non mi risulta un dibattito pubblico che non fosse stato monopolizzato a senso unico verso il fatto del abbattiamo la casta risparmiamo soldi questa è stata la pubblicata a chi ha pervaso tutti quanti talmente pervaso tutti quanti che ci son cascati pure quelli che di norma non ci dovrebbero cascare
Tipo la lega che appunto vuole il maggioritario puro e che anche qui già una certo punto c'è un attimo di schizofrenia no quel maggio già satellite anche in questo caso c'è cascata io l'ho sentito Rampelli nelle trasmissioni radio anche lui dice terra Emma effettivamente non è che ci interessa tanto che tagliano gli unici gli unici che oggi si può dire che hanno un una posizione un po'diversa mi sembra che sono i parlamentari di Forza Italia sono espressi
Più o meno tutti contro questo taglio va per il resto sono tutti uniformi una marmellata coi loro ritornano essere marmellata su altre cose no per carità sono una marmellata tutti uguali e quando lo diceva Marco
Perché io me lo ricordo Marco Pannella diceva sono tutti uguali poi ha introdotto un elemento in più di tutti uguali della Marmilla Tuna
I buoni a nulla e i capaci di tutto oggi coincidono
Oggi siamo riusciti ad avere i buoni a nulla e capaci di tutto che si sono messi insieme e hanno creato una nuova tipologia che magari durante l'impatto di uscire ma trovare un'espressione magari qualcuno più bravo troverà un'espressione per rappresentare questa nuova fusione tra buoni a nulla e capaci di tutto che sono stati messi sono messi insieme e hanno creato questo sciocca istituzionale
Ecco noi ci troviamo di fronte a tutto questo penso che il dibattito da adesso in poi
Dovrà tenerne conto tenere conto di quello che sta succedendo
Nel farci riprendere dalla
Senza azione che qualcosa sia cambiato in questi due mesi in queste settimane non è assolutamente cambiato nulla siamo soli siamo soli come lo eravamo prima e come probabilmente lo saremo nei prossimi mesi
Siamo stati soli a presentare i referendum Maurizio siamo stati gli unici a presentare in Cassazione almeno i risulta il referendum sulla per impedire questo scempio istituzionale del taglio dei parlamentari nessun'altro lo ha fatto
Nessun'altro lo ha fatto
è questa la realtà in cui c'è un ente ma loro sanno la porcata e loro sanno quello che cosa significa questo taglio dei parlamentari lo sanno coloro che si stanno stanno per essersi che si sono tagliati insomma qualche cosa ci sono degli atti l'organo istituzionale
E lo sanno quelli che l'hanno tagliato e che ne beneficeranno cioè saranno quelli che ancora più rispetto al passato gestiranno il Paese e avranno smorzato delle voci contrarie perché ridurre parlamentari a parte una questione tecnica e anche di legge elettorale
Che dovrà essere rivista vedremo come di giorni modo possibile Maurizio l'ha ricordato quante ne abbiamo cambiate i vegetali faranno un'altra porcata perché ne faranno un'altra noi abbiamo ottenuto anzi loro hanno ottenuto un risultato non risulta ottenuto il risultato killer voci dissenzienti all'interno del palazzo rispetto alle porcate che loro fanno compresa la legge elettorale saranno sempre di meno
Ecco cosa siamo riusciti ad hoc cosa sono riusciti a ottenere loro e cosa noi ci troviamo oggi a confrontare questo è il panorama non è un bel panorama e per questo secondo me oggi amaro gioca a maggior ragione mi riferisco a tutti non coloro che sono oggi a congresso ovviamente perché sono praticamente tutti iscritti
Ma chi ci ascolta su radio radicale magari in questo momento in macchina o in casa la radio accesa ebbe dico questo è il momento
Di scriversi
Perché si mettete il piano piano tutte in fila le cose che vi ho detto le altre vi dirà adesso fra poco Giuseppe Rossodivita e le altre che sentire questo congresso beh non fare la tessera del partito è un crimine
Contro se stessi di fronte a quello che stanno facendo questi grazie d'attenzione
Adesso interviene Giuseppe Rossodivita con la relazione sul caso Italia
Grazie
Grazie Maurizio
Grazie a tutti cari compagni care compagne
La mozione del Congresso generale che si è astenuta che si è tenuto a Roma tra il cinque il sette luglio di quest'anno ha stabilito che fosse compito degli organi dirigenti quello di elaborare un documento di analisi e proposte di riforma
Per ripristinare valori e regole da Stato di diritto in Italia
In settori cruciali per la vita democratica come quelli dell'informazione dei sistemi elettorali dell'amministrazione della giustizia e del carcere e della lotta alla criminalità
Che verrà poi sottoposto alla discussione del Congresso degli scritti italiani al partito radicale
Ecco ci siamo il compito è tutt'altro che agevole si tratta infatti di andare ad incidere esattamente su quei pilastri su cui si fonda secondo la nostra analisi
Quel regime partitocratico che non ci stanchiamo incessantemente di denunciare
I partiti politici che hanno attraversato la prima la seconda Laterza ripubblica se volete con alternanze che non hanno mai rappresentato una reale alternativa
Hanno imbalsamato hanno messo la camicia di forza ad un sistema il cui scopo ultimo è quello di conservare lo status quo
Espellendo dal gioco democratico quei cittadini riuniti in partiti o movimenti che hanno proposte realmente e radicalmente riformatrici e perciò alternative e perciò stesso pericolose
La fotografia che ci restituisce l'Italia di oggi da questo punto di vista allo stesso tempo drammatica ma quanto mai chiara alle ultime elezioni politiche del due mila diciotto c'è stata un'astensione record di quasi il trenta per cento del corpo elettorale alle ultime elezioni europee
Il dato di astensione è arrivato a toccare la punta del quaranta per cento con oltre venti milioni di elettori
Che hanno preferito non recarsi alle urne evidentemente non riconoscendosi in alcuna delle poche limitate opzioni in campo
Il mondo dell'informazione nel mondo della tv
Così come la carta stampata continua a proporre secondo un mainstream consolidato un'offerta politica limitata sostanzialmente a cinque sei partiti
Con la novità ora di Renzi che è tornato in grande stile sugli schermi televisivi con la sua formazione politica Italia viva
Che ovviamente viene quotata dei sondaggisti secondo un'operazione di promozione dell'immagine assolutamente nota agli addetti ai lavori
Si tratta di un blocco di potere che Marco poi Sciacca allatto da Grillo e dai grillini chiamava partitocrazia
Perché tale e anche quello per cui si è riconosciuti
Come facenti parte del sistema che mira a perpetuare se stesso anche se da posizioni di opposizione in vista di un'alternanza che però non rappresenta mai una vera alternativa
E guardate che anche la rapida ascesa del Movimento cinque Stelle che inizialmente a partire dal due mila tredici e fino a che non sono andati al governo è stato letteralmente sospinto dal sistema televisivo
Ricorderete solo per fare un esempio il Vaffa day convocato tramite i TG nazionali e notiziari della TV di Stato o il quarto d'ora ditte le prediche senza contraddittorio
Che faceva tanto incassare Marco di cui Grillo beneficiava ogni settimana da Santoro su RAI tre quando Santoro faceva tre quattro milioni di spettatori
Ecco anche il Movimento cinque Stelle è stata una scommessa vinta dal blocco dei partiti tradizionali
In fondo oggi Movimento cinque stelle che ha dato a credere di caratterizzarsi per essere un movimento antisistema così attirando il voto di milioni di elettori è diventato parte integrante del sistema
Il gruppo dirigente è stato totalmente fagocitato dalle agiatezza e del palazzo ne sono rimasti ammaliati parlamentari ministri sottosegretari e ovviamente non hanno la benché minima intenzione di uscirne
Una scommessa vinta dal sistema che è riuscito ad assorbire rendere no con movimento politico che ha raggiunto numeri importantissimi
Convogliando e con ciò sterilizzarli dopo la forza del malcontento espresso inizialmente da qualche milione di persone attratte dalla quintessenza del populismo
Quintessenza del populismo che ha fruttato un migliaio tra consiglieri comunali regionali parlamentari sottosegretari
Posti di sottogoverno oltre che decine e decine di milioni di euro all'anno per il finanziamento dei gruppi parlamentari e dei gruppi regionali di cui ovviamente non si sa nulla in barba alla tratta alla tanto decantata trasparenza
Un quadro desolante dove la grande assente è la politica condivisione del futuro come idea di un mondo e di un Paese migliore
L'orizzonte più lungo di questi nuovi e vecchi capi e capetti e quello di una settimana al massimo una navigazione a vista attente esclusivamente a garantire ai Capitani di qualsiasi ciurma di continuare ad essere il loro i capitani e di continuare a comandare la navigazione
E il paese in questo immobile imbalsamato
In alcune città come Roma
La decadenza si respira per le strade tra il puzzo dell'immondizia e quello di plastica e gomma bruciata delle fiamme sprigionate dagli autobus dell'azienda di trasporti comunali un Paese impoverito ed incattivito
Il che consente di scatenare guerre tra poveri come quella tra le periferie sempre più abbandonate delle città e dove sono stati confinati gli italiani indigenti e gli immigrati per esempio per realizzare poi immediato incasso elettorale
Un Paese privo divisioni e di proposte con oltre venti milioni di elettori ai quali non viene consentito di a vere un'alternativa vera
I pilastri su cui si è questo sistema si legge sono sempre gli stessi ed il primo quello su cui si regge il tutto la informazione televisiva
Sì ancora nel due mila diciannove siamo un Paese dove il consenso politico si costruisce in tv altro che la Rete
I capi dei partiti oramai sono attori protagonisti o comparse a seconda dei casi ma sono attori nel senso che recitano la leadership le leadership vengono formate a partire non dai contenuti
Ma dall'appeal mediatico non dalle idee o dalle proposte ma dall'immagine da come questo quello rende davanti alle telecamere
E di solito oramai meno parlano più usano slogan e meglio è il suo intervento non vi fate ingannare non ci facciamo ingannare dall'uso dei socio alla da parte di capi capetti Capitani il posto sul social il video sui social ha semplicemente eliminato la necessità dell'intermediazione del giornalista
Il video sul socio alla eliminando la conferenza stampa
Ma senza il rimbalzo che il video del capo del capetto a regolarmente sui TG nazionali quel video sarebbe visto dal numero infinitamente più basso di persone
L'uso dei social evita il confronto di far
C'è il video faccio il posto
Dico solo ciò che mi fa comodo e sono certo che la mia rete RAI di differimento quella che occupato con i miei uomini farà il resto facendo rimbalzare né facendolo rimbalzare nelle ore di massimo ascolto
Il gioco è facile
Ed è facile perché il Paese è fragile come fragile qualsiasi Paese che ha un livello di analfabetismo funzionale che viaggia intorno al sessantacinque per cento
Oltre trentacinque milioni di persone che non hanno la capacità di leggere e fare proprio il contenuto di un modesto articolo di giornale
Trentacinque milioni di persone che non sanno scrivere autonomamente una lettera di media complessità trentacinque milioni di persone che non leggono neppure un libro all'anno
Un Paese con tassi di abbandono scolastico elevatissimo soprattutto al sud un Paese che ancora il minor numero di laureati in Europa dopo la sola Romania
E quelli che si laureano scappano se possono scappano a gambe levate per cercare di avere una propria vita un proprio futuro migliore di quello che il sistema Italia in grado di offrire un Paese dove ci sono secondo il decimo Atlante dell'infanzia Harry dell'infanzia il rischio elaborato da Save the children
Un milione e duecento mila bambini e adolescenti in condizioni di povertà assoluta l'Italia sì di povertà assoluta in Italia
Senza beni indispensabili per condurre una vita accettabile
Un numero triplicato in soli dieci anni quattrocentocinquantatré mila bambini italiani vivono solo grazie ed esclusivamente ai sacchi alimentari
Ed in condizioni di totale povertà educativa sapete cosa significa significa un'ipoteca per i prossimi decenni una fragilità mantenuta come tale contro la quale non vengono da anni messe in campo politiche adeguate
Cosa pensate che faranno questi bambini i medici gli avvocati i magistrati oppure andranno ad ingrossare le fila della criminalità organizzata che almeno gli garantisce un piatto di pasta
Una società così composta un corpo elettorale così formato che ancora per lo più decide come votare l'ultima settimana della campagna elettorale guardando i TG
è un corpo elettorale fragile perché la non conoscenza e fragilità ed è una fragilità che non viene combattuta perché un corpo elettorale così
è facile da manipolare e dunque è facile da governare
Se è vero come a tutt'oggi si dice che la RAI la concessionaria del servizio pubblico è la principale azienda culturale del Paese direi che i risultati del lavoro di questa azienda sarebbero tali da giustificarne la immediata chiusura un fallimento totale
Vero al contrario come ben sappiamo che la RAI non partecipa ad informare i cittadini non per caso o per incapacità
Ma perché è un'azienda che ha da sempre da quando è stata creata il compito di offrire un servizio privato di propaganda a vantaggio dei partiti che fanno parte del sistema ivi compreso l'ultimo arrivato Movimento cinque Stelle
Partiti segreterie capi e capetti che appena preso un po'di potere si comportano da proprietari ed azionisti della RAI
E l'avvenuta normalizzazione del Movimento cinque Stelle la si vide con estrema per chiarezza
Proprio nell'approccio avuto in posizione di governo nei confronti della RAI non c'è stata alcuna rottura col passato il Movimento cinque Stelle non ha fatto della RAI in qualcosa di diverso da quello che era in precedenza
Non ne ha fatto un modello di servizio pubblico pluralista la semplicemente occupata
Il Movimento cinque Stelle entrato insieme agli altri partiti del sistema nella stanza dei bottoni si partendo sì in posizione di forza
Uomini stanze redazioni programmi TG il Movimento cinque Stelle operato esattamente come per decenni hanno operato la DC il PSI PC
Ha partecipato al banchetto e si è spartito la torta al fine di garantirsi la possibilità per il futuro di continuare a partecipare alla spartizione del potere
Delle poltrone di governo di sottogoverno del denaro dei gruppi parlamentari ormai un vero e proprio secondo finanziamento pubblico dei partiti
Sul punto dell'informazione noi abbiamo la nostra proposta che verrà trattata da Marco Beltrandi che non è qui in macchina
Registrato un'intervista e che va ringraziato per il lavoro che fa ed è una proposta rivoluzionaria perché in Italia semplicemente cacciare i partiti dalla Rai sarebbe davvero una rivoluzione in grado da sola di mutare il segno e cambiare le sorti del Paese anche nel giro di un solo quinquennio se gli italiani sapessero se gli italiani potessero sapere quante e quali forze si muovono quotidianamente sotto traccia forze alle quali nonostante le belle parole scolpite in altrettante
Belle leggi costantemente ed impunemente violate non viene concesso alcun ascolto perché il sistema dei partiti ha il terrore della conoscenza
Conoscere le proposte di forze radicalmente alternative laiche liberali democratiche potrebbe portare il sistema disegnato dal regime dei partiti ad implodere
Il sistema ha bisogno come diceva Marco di trovarsi oppositori affidabili perché innocui
Come il velocissimo processo di normalizzazione del Movimento cinque Stelle ha dimostrato e dimostra il sistema dei partiti ha invece il terrore di quelle forze politiche come da oltre cinquant'anni è il solo partito radicale di Marco Pannella
Considerate inaffidabili non biodegradabili non integrabili non accondiscendenti
Ostinatamente resistenti a fare da stabile stampella al centrodestra o al centrosinistra che sia sì un nucleo di radicali non biografo biodegradabili esiste ancora e siamo qui al congresso del partito si apre radicale
E siamo ancora in ascolto di radio radicale
Radio radicale che garantisce conoscenza ed ascolto a tutti ed è per questo e Cinquestelle continuano a volerla chiudere oggi Sciacca all'angolo persino i terremotati per i quali non hanno mosso un dito dal Governo
Caro ministro Di Maio perché non parla mai delle decine e decine di milioni di euro dei suoi gruppi parlamentari e dei suoi ventuno gruppi nei consigli regionali che ci fate con tutti quei milioni di Euro
Noi radicali del partito radicale di Marco Pannella abbiamo solo bisogno di ritrovarci
E con tantissimi di conoscerci e riconoscerci l'iscrizione è aperta a tutti com'è noto in questo partito non ci sono proibitive non ci sono espulsioni per quanto questa affetto newsgroup è stata fatta circolare ad arte dai soliti piazza Secchieri al servizio del sistema
Al quale ha fatto comodo far credere di aver integrato inglobato fagocitato anche radicali quelli di Emma Bonino espulsi dai radicali di Marco Pannella
E però bisogna fare chiarezza magari solo al fine di evitare imbarazzi e disagi anche personali se non politici
Penso e ho sempre pensato che questo non è il posto giusto per chi vuole tentare carriere politiche per chi vuole appagare le proprie ambizioni personali per chi vuol far parte del sistema dei partiti
Per chi vuole essere riconosciuto da quel sistema come affidabile e per questo punta ad essere invitato al tavolo
Non è il posto giusto per questo ma le porte sono sono state e saranno sempre aperte per chiunque vorrà
Questo è il partito radicale
Questo è un luogo di lotta dove la lotta e lotta non violenta
Dove l'obiettivo la libertà e le libertà di ciascun individuo dove ciascuno è protagonista della sua battaglia come lo è stata fino all'ultimo giorno fino a novantaquattro anni una vera e propria campionessa lauro arconti
Instancabile paziente lucida fino alla fine nel voler caparbiamente garantire la lunga vita al partito radicale
Marco Nava dire che un radicale vero quando siete nelle così postazioni istituzionali lo si riconosce immediatamente radicale colui che non si lascia cambiare dalla poltrona su cui siede un radicale colui che cambia la poltrona sulla quale è seduto
è difficile certo a livello individuale e politico ci vuole rigore e fermezza per non cedere alle lusinghe del potere
Andreotti usava dire che il potere logora chi non ce la ma io la penso come Pannella il potere anche quello dell'essere un semplice consigliere regionale un semplice deputato o senatore può cambiare nell'intimo qualsiasi persona
Se non c'è il massimo del rigore e della fermezza ed è anche per questo che Marco diceva di ripudiare il potere il potere e di ripudiare anche la fantasia se avesse minacciato di occuparlo
E nel nostro Paese ci sono sacche di potere impressionanti c'è ad esempio un potere esercitato per una vita intera con sempre maggiori garanzie riconoscimenti un potere esercitato in termini di sostanziale irresponsabilità
Un potere statico senza controlli intermedi senza che ci sia la possibilità di mandare a casa chi esercita male l'immenso poteri di cui dispone
Parlo del potere di cui dispone un magistrato che svolge le funzioni del Pubblico Ministero in ambito penale
Un potere enorme quello di decidere la vita e la morte sociale di un individuo e della sua famiglia con il micidiale cocktail tra ipertrofia populista del diritto penale obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale espansione terrificante
Dell'area di applicazione delle misure di prevenzione specie quelle di tipo patrimoniale unito la piena disponibilità
Dei mezzi di informazione a fare da stampella alle inchieste per poi sovente dimenticare anche solo di dar conto degli esiti dei processi
è innegabile che il sistema così com'è costruito non va vanno individuati dei correttivi
è innegabile che i riflessi lo spirito di servizio la stessa positiva tensione verso il riconoscimento della supremazia della legge dopo vent'anni di esercizio quotidiano giorno dopo giorno dell'enorme potere di cui un magistrato dispone
Con tutto quel che ne consegue in termini di riconoscimento sociale e dunque anche di stile di vita porti ad essere un vecchio magistrato una persona assai diversa da quella che decenni prima vinse un concorso pubblico
E per come nei fatti e nelle dinamiche in questo modo potere si è mosso evidente che un potere enorme oggi è nelle mani dei magistrati delle procure
Le indagini diventano sui giornali e in tv le sentenze di condanna
E poiché i processi del vero luogo in cui si accertano i fatti le responsabilità e che durano decenni non interessa più nulla nessuno così come a nessuno interessa delle delle sentenze che appunto arrivano a babbo morto ma il problema non è questo il problema non è ovviamente il singolo magistrato perché tre singoli Cerbone c'è cattivo come dappertutto
Il problema è il sistema che non conosce contrappesi e questo ha dovuto ad una precisa responsabilità politica non solo dei partiti che sono stati da sempre incapaci per vie parlamentari di fare le riforme che sarebbero necessarie
Ma anche della magistratura in quanto tale che si è fatta ben presto corporazione tutta protesa a pancia a terra
Non solo a conservare i privilegi di casta carriere automatiche stipendi i fuori ruolo incarichi extragiudiziali la sostanziale irresponsabilità
Ma ad accrescere il proprio potere mirando a sostituirsi al legislatore nelle scelte di politica criminale
Guardate che la battaglia sull'obbligatorietà dell'azione penale questa il diritto penale è politica pensare se punire o no la Botto se punire o non la coltivazione di cannabis se punire o non l'aiuto al suicidio tutto questo è politica e questa parte della politica la magistratura la vuole conservare per sé
Nonostante la Costituzione non gli atti di questo compito
Si tratta delle scelte di politica criminale si tratta della discrezionalità che nei fatti che c'è nei fatti circa l'obbligatorietà dell'azione penale si tratta della cosiddetta interpretazione creativa in diritto penale del concorso esterno in associazione mafiosa e di tante altre fattispecie di matrice giurisprudenziale
La magistratura in Italia per quanto stiamo parlando di nove mila persone rappresenta una un classico blocco di potere che beninteso non è un monolite e non si comporta neppure da monolite come
Dimostra la stessa vicenda per esempio di mafia capitale
Ma che complessivamente enormi responsabilità politiche storiche per averci Conte segnato il Paese così oggi come responsabilità mia disamina eguali a quelli della classe politica che fa parte o ha fatto parte del sistema partitocratico
La magistratura come tale la responsabilità politica e storica di essersi coperta gli occhi negli anni sessanta settanta ottanta e fino agli anni Novanta
Davanti alle ruberie della classe politica ma ancor di più davanti alla distorsione del gioco democratico alimentato da quelle ruberia dei partiti
Alla responsabilità di essersi coperta gli occhi per decenni davanti a situazioni commi come l'inquinamento ambientale a Taranto a Cremona e nelle tante Taranto e Cremona sparse per lo stivale alla responsabilità di non aver mai fatto chiarezza sulle stragi
Ma ancora norme la enorme responsabilità storica politica di essersi chiusa agli occhi davanti all'attentato contro i diritti civili e politici dei cittadini realizzato dall'informazione televisiva
Che anche a nato il continua ad ingannare i cittadini dando loro a credere nonostante gli obblighi di legge incombenti sulla stessa RAI
Di rappresentare la completezza dell'offerta politica del Paese in realtà rappresentando come fosse una fiction un'offerta politica parziale differente da quella realmente esistente
Promuovendo la sola propaganda dei Governi di turno o ancora promuovendo i personaggi e le forze politiche a cui spetta di rappresentare ed esaurire l'opposizione
I partiti politici sono stati e sono ladri di denari quelli dei finanziamenti illeciti oltre quello del finanziamento pubblico oggi dei gruppi parlamentari e dei gruppi regionali
E sono stati e sono con l'occupazione della RAI ladri di verità ladri di conoscenza ladri d'informazione in entrambi i casi l'oggetto di furto soldi e informazione
è tale da andare a distorcere completamente la base stessa del gioco democratico
è questo il caso Italia è questa la peste italiano
Risultato venti milioni di italiani ormai di sessant'stabilmente le urne
Mentre i partiti politici rappresentati in Parlamento
Si votano leggi e sistemi elettorali tali per cui ingannando i cittadini
Dalla crede che si tratti di una lotta contro la casta e per risparmiare qualche spicciolo ma in realtà diminuiscono la rappresentanza rendono impossibile l'entrata in Parlamento
Alle forze politiche non allineate non degrada non biodegradabili ostinatamente non affidabili per il sistema dei partiti
Rappresentati in tv e perciò in Parlamento
Gli attuali capi e capetti dei partiti come i loro predecessori
Di cui rappresentano plasticamente il senso di continuità stanno alzando i ponti levatoi del palazzo nel quale si sono rinchiusi stanno tentando di farlo vedremo
Come sapete abbiamo depositato in Cassazione il quesito Reform referendario per abolire lo scellerato taglio dei parlamentari votato anche con evidenti ditta da quasi tutto il Parlamento
Vedremo se riusciremo a far conoscere agli italiani la situazione reale vedremo se riusciremo attraverso questa iniziativa ad aprire un dibattito vedremo se i signori dei talk show
Tra una promozione l'altra di questo o quel duello di questo o quel capetto capita netto vorranno far conoscere loro ignari telespettatori cosa si cela dietro questo taglio
Vedremo se diranno e loro telespettatori che alcune regioni resteranno con una rappresentanza totalmente mutilata vedremo se spiegheranno che si sta ricostituendo la società feudale
Con interi enormi territori coincidenti con i nuovi collegi elettorali che dovranno essere ridisegnati
Che saranno ricondotti senza controllori all'esclusivo dominio elettorale del Valvassori di turno scelto dal capo partito e non dagli elettori
Il problema è sempre quello dei pesi e contrappesi di come un sistema che voglia dirsi democratico viene ad essere plasmato e l'assenza di contrappesi la cancellazione delle minoranze
La mancanza di controlli e di controllori produce degenerazioni
O prima parlato della magistratura dal mio punto di vista del caso Palamara esemplificativo
Esemplificativo però di situazioni diverse da quelle che ancora una volta i media per lo più Proni ed intimiditi dal potere dei magistrati hanno voluto evidenziare
Nel caso Palamara l'unica novità cari compagni è rappresentata dal Troia Anna e dal fatto che per la prima volta nella storia della giudiziaria di questo Paese
Dei pubblici ministeri per la prima volta hanno scelto di mettere sotto controllo intercettando lo in termini così pervasivi un loro collega Pubblico ministero
Nessuno mi toglie dalla testa che il suk tra correnti capi
Capi correnti e politici c'è sempre stato allorquando il CSM è stato chiamato a nominare i capi degli uffici giudiziari del Paese
E nessuno mi toglie dalla testa che questi su cui sono stati sempre molto animati allorquando le nomine hanno riguardato i capi delle procure perché tra gli uffici giudiziari sono quelli che dispongono del vero potere politico sono ipocriti e falsi coloro che affermano il contrario sono ipocriti e falsi coloro che solo oggi hanno fatto finta di stracciarsi le vesti per lo scandalo il caso Palamara allora è esemplificativo del fatto che le lotte le trattative gli accordi sono quanto mai frenetici con l'intero mondo della magistratura che entra in fibrillazione perché le correnti dell'Associazione nazionale magistrati
Entrano in fibrillazione
Allorquando le nomine riguardano appunto gli incarichi direttivi delle procure
Eppure magistrati che operano nelle procure sono un'esigua minoranza nell'ambito della magistratura e allora perché tutta questa frenesia e tutta questa fibrillazione del sistema è semplice
Le procure in barba all'obbligatorietà dell'azione penale esercitano un vero e proprio potere politico
Ed a seconda di chi le governa possono essere un luogo neutro o un luogo di compensazione di pacificazione dei conflitti
O ancora un luogo dal quale far partire bombe destinate a far crollare il giunte maggioranze governi locali regionali e anche nazionali
Quando la stampa ha scritto dello scandalo Palamara
Ora aprono un inciso
Avete notato è calato il silenzio chissà come mai l'altro giorno su Dagospia c'era un piccolo corsivo di Franca Cimini
Giornalista che mi pare fosse molto stimato dal nostro Massimo Bordin giornalista che ha frequentato per una vita il palazzo di giustizia di Milano e che scriveva tonnellate di sabbia sul mercato delle vacche del CSM
Il magistrato Palamara non è finito in carcere perché i suoi colleghi hanno paura che parli raccontando tutto quello che ha fatto infangando ulteriormente la categoria che sarebbe nella Mer da vera se i giornali ne parlassero
Ecco quando la stampa ha scritto dello scandalo Palamara dicevo
Abbiamo imparato un detto che gira da decenni nei palazzi tanto nei palazzi della politica quanto nei palazzi di giustizia un detto che dice tutto e che non necessita di spiegazioni
Ma che davvero spiega tutto il caso Italia spiega come il potere lei di uomini e istituzioni che di giorno si fronteggiano in favore di telecamere e taccuini naturalmente
Magari dagli scranni delle istituzioni che personifica no ma che poi di notte si ritrovano allo stesso tavolo del ristorante o in qualche salita di qualche albergo qual è il detto la Procura di Roma vale almeno quanto un ministero
E altrettanto valgono le procure di Milano e quelle di Perugia e di Brescia che hanno competenza per i reati omissivi e commissivi che riguardano i magistrati di Roma e di Milano
Ora se non vi fosse la degenerazione del caso Italia questo detto non avrebbe alcun motivo di esistere e perché ma la Procura di Roma dovrebbe valere quanto un ministero
In che termini di governo del denaro e delle risorse economiche certo che no l'equivalenza è tutta in termini di potere politico
Il problema però è che il sistema disegnato dalla Costituzione e dalle leggi ordinamentali non ha previsto questo anzi il sistema vuole l'autonomia e l'indipendenza della magistratura vuole il primato delle norme vuole che le procure proprio per garantire l'eguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge penale
Esercitino obbligatoriamente l'azione penale senza discrezionalità dietro la quale si annida tutto questo enorme potere privo di qualsiasi contrappeso ecco che allora entriamo nel fuoco di quelle che sono state storicamente che sono quanto mai attuali le nostre proposte di riforma anzitutto ordinamentali
Per riportare il servizio giustizia svolge la funzione che gli è propria per riportare la giustizia
Adesso è giusta ad essere non un luogo di scontro politico ma davvero al servizio dei cittadini
Innanzitutto fuori i magistrati dei ministeri e dalle altre istituzioni
Si tratta di ruoli chiave capi di gabinetto i capi degli uffici legislativi che vengono assunti da una parte consistente del potere giudiziario messo temporaneamente fuori ruolo
E che vengono assunti però nell'ambito del potere esecutivo del potere legislativo delle regioni dei comuni
L'autonomia e l'indipendenza della magistratura che noi vogliamo difendere o è o non è non può essere pretesa in termini unidirezionali a quali rapporti danno vita queste commistioni tra poteri a quali norme a quali leggi a quali e quante mancate riforme e allo stesso modo bisogna dire basta ai magistrati che tornano a fare i magistrati dopo aver fatto per anni e anni i parlamentari ancora separazione delle carriere riforma del principio dell'obbligatorietà dell'azione penale abbiamo dato un aiuto direi determinante l'Unione delle camere penali nella raccolta delle sessanta mila firme per presentare la loro proposta di legge costituzionale
Che Barri modulare anche l'obbligatorietà dell'azione penale
Non era affatto scontato
Basta che vi andate a riascoltare ovviamente su Radio Radicale i dibattiti di dieci quindici anni fa e scoprirete che l'Unione delle camere penali italiane ha rivisto le proprie posizioni sulla obbligatorietà dell'azione penale
è un risultato sul piano politico perché è un risultato che abbiamo raggiunto sul piano culturale
Anche per gli avvocati penalisti fino a dieci quindici anni fa l'articolo centododici della Costituzione era un totem intoccabile come a tutt'oggi per la magistratura
Ancora riforma del sistema elettorale del CSM ma con l'unico sistema in grado di azzerare le correnti parlo naturalmente del sistema uninominale e maggioritario sono tutte proposte di legge pronte sulle quali abbiamo tentato di raccogliere lo scorso anno senza riuscirci le firme necessarie per depositarle in Parlamento
Ma ancora sulla responsabilità civile dei magistrati
E la finta riforma operata dal governo Renzi semplicemente perché costretto dalla Corte di giustizia europea una finta riforma che non ha portato ha fatto il riconoscimento di una leale responsabilità civile dei magistrati
E per la quale proprio per questo il compagno Bruno lago ha presentato una denuncia davanti alla Commissione europea
Denuncia frettolosamente rigettata dalla commissione ma non ci fermiamo e con Bruno stiamo preparando un ricorso all'Ombudsman europeo che presenteremo la prossima settimana e percorreremo anche questa strada
Occorre rimettere al centro della giustizia un'idea liberale che non può conciliarsi con la struttura delle misure di prevenzione che hanno occupato sempre maggiore spazio fino a diventare centrali nel sistema le misure di prevenzione patrimoniale capaci di annientare intere famiglie lo dobbiamo dire con estrema chiarezza
Le misure di prevenzione sono pene inflitte senza processo sono pene inflitte sulla base di sospetti sono pene inflitte senza reati sono misure da stato di polizia che nulla hanno a che vedere con lo Stato di diritto
C'è una sospensione dei diritti di garanzie di difesa nei procedimenti applicativi delle misure di prevenzione
Le usavano anzi le hanno inventato i piemontesi contro i briganti contro il brigantaggio nel Sud Italia laddove i briganti erano coloro che dai boschi e dalle macchie respingevano l'esercito piemontese
Poi le ossa del regime fascista contro la dissidenza politica
Oggi le misure di prevenzione vengono usi usate in nome prima della lotta alla mafia poi della lotta alla corruzione poi della lotta all'evasione fiscale
A differenza del regime fascista il nome delle lotte per cui sono diventati centrali del sistema è come dire un nome buono una scelta apparentemente potabile
Chi non vuole lottare contro la mafia la corruzione all'evasione fiscale
Il problema però è quando poi queste lotte vengono condotte con sistemi liberali il nome dell'efficientismo di cui nessuno risponde per i morti e feriti che rimangono sul campo
Il problema è che quando poi ci si ubriaca di potere e di irresponsabilità i sistemi degenerano
Non abbiamo una statistica delle famiglie ingiustamente detronizzato e per l'applicazione ingiusta di misure di prevenzione patrimoniale
Qualcuna si è avvicinata al nuovo durante le campagne degli scorsi anni ma saranno centinaia e centinaia sappiamo invece quante sono le vittime di errori giudiziari vittime nonostante un sistema quello del processo penale
Che almeno in teoria dovrebbe garantire un margine di errore più contenuto rispetto a quello delle misure di prevenzione
Eppure sono in media mille ogni anno le persone arrestate giù ingiustamente in Italia
Quasi tre al giorno oltre ventisei mila negli ultimi venticinque anni lo Stato ha già speso il risarcimento i risarcimenti
Più di settecentocinquanta milioni di euro e il conto prosegue al ritmo di oltre ottanta mila euro al giorno
Anche per questo abbiamo proposto chiedendo a tutti i capigruppo dei gruppi parli inventari di farle pro di farlo proprio
Abbiamo proposto un dire disegno di legge volta di istituire la giornata nazionale a memoria delle vittime di errori giudiziari e delle giuste in detenzione delle giuste detenuti ingiuste detenzioni
Questo in coincidenza con il giorno dell'arresto di Enzo Tortora il diciassette giugno all'epoca del mille novecentottantatré
Sono numeri impressionanti se pensiamo che dietro ogni numero c'è una vita una persona con i suoi progetti con i suoi sogni e le sue speranze
E dietro ogni persona ingiustamente arrestato detenuta ce ne sono altre le persone care i familiari
Nulla però a confronto di altri numeri perché nonostante sia in calo il numero di delitti secondo un trend decennale
Un paio di settimane fa è stato pubblicato un bel dossier del Sole ventiquattro Ore
Così come sono in calo i delitti che creano maggiore allarme sociale omicidi rapine per via dell'obbligatorietà dell'azione penale almeno in partenza ci sono in Italia grazie Maurizio
Ogni giorno sei mila cinquecento nuovi procedimenti penali
La maggior parte di questi
Finisce in niente magari dopo
Magari dopo che anni un fascicolo di queste rimasto sulla scrivania del Pubblico ministero ad accumulare polvere
Il ministero però cita i numeri dei processi pendenti circa un milione e mezzo dice il Ministero
Sono i numeri dei processi in primo grado in Appello e in Cassazione da gennaio si potrà rimanere intrappolati a vita in questi processi
Per tutta la vita terrena si potrà rimanere imputati per legge ma come si è arrivati a questa barbarie
Perché un PM ha fatto carriera prima ha iniziato a fare i processi a personaggi famosi della politica
Poi diventato perciò famoso anche lui a differenza di altri suoi colleghi che hanno direttamente fondato ciascuno il proprio partito politico ha lavorato dall'interno della magistratura ha fatto proseliti tra magistrati e tra la gente comune
Questo magistrato negli ultimi dieci anni è stato in tv e sui giornali più di quanto lo fosse Pannella ed è diventato un punto di riferimento di un partito populista di governo poi si è fatto la sua corrente nell'Anm
E ora siede insieme ad altri della sua corrente nel CSM
Questo magistrato parlando in tv parlando sui giornali sempre più spesso senza contraddittorio
Ha convinto le moltitudini che in Italia non ci sono imputati innocenti ma sono imputati che riescono a farla franca perché non si sono trovate le prove
O ancora perché essendo ricchi si possono permettere avvocati che la tirano fino alla prescrizione
E ha imposto la politica la sua legge quella che recita che l'imputato una volta che tale deve rimanere lo attività a voi pare normale
Ovvio che le premesse sono tutte falsità smascherata e per l'ennesima volta ad altri numeri
Come quelli prodotti dalla meritorie ricerca dell'Unione delle Camere Penali coriste S sulle reali cause della prescrizione
Lo avevano detto da soli lo avevamo detto chiedo scusa da soli a Radio Radicale qualche anno fa diversi anni fa non appena lo scoprimmo
Ma non siamo riusciti a farlo conoscere
Non siamo riusciti a farlo sapere non siamo riusciti a far riflettere su un dato fondamentale il settanta per cento delle prescrizioni matura in fase di indagini preliminari
Decidono loro solo loro cosa far prescrivere e cosa no
Questa è la verità come la verità che il restante trenta per cento si prescrive per inefficienza strutturale di un sistema processuale sempre più simili e le garanzie non difesa non c'entra nulla
Ad una macchina burocratica fine a se stessa
Ma i numeri anche quelli nascosti dal Ministero dicono tanto il ministero dice che nell'ambito che dice che nel penale l'arretrato è in diminuzione e che questo arretrato è di circa un milione e mezzo di processi penali bene peccato che non ci sia mezzo numero sui procedimenti penali cioè sui fascicoli in fase di indagine
Per fare un esempio per il ministero la mia cliente che è in psicoterapia da cinque anni da quando da non da innocente Magda estranea ha ricevuto un avviso di garanzia
Per associazione a delinquere
Da quando la sua foto è stata ignobili mente pubblicata sul giornaletto locale come fosse una delinquente
Per il ministero oltre che per il pm quella mia cliente così come altri tre milioni it persone semplicemente non esistono milioni di persone risucchiate nelle sabbie mobili di indagini che hanno una durata codicistica ma che poi formalmente non si concludono con il pm che rimane inerte milioni di persone che possono ammalarsi per questa inerzia di cui nessuno responsabile vengono allora occultati i dati dei procedimenti in fase di indagine il vero buco nero della giustizia penale italiana quello dove si perdono il settanta per cento dei procedimenti in una fase dove l'avvocato non tocca praticamente parla il ministro buona fede dice ancora oggi che appronta una epocale riforma del processo penale che porterà al processo hanno durare più di quattro anni da approvare entro dicembre e che però nessuno ad oggi ancora visto
Ecco ministro se i suoi piani andranno in porto a breve vedremo una riforma epocale della giustizia penale
In attesa però di capirne i contenuti ci accontentiamo di sapere che sarà epocale proprio per questo lei dice che la cancellazione della prescrizione che entrerà in vigore
Il primo gennaio del due mila venti non si tocca bene ma che ci facciamo a questo punto con i milioni dei procedimenti pendenti in fase di indagini preliminari oltre al Met oltre al milione e mezzo pendente tra primo grado e cassazione
Aspettiamo che vadano in prescrizione con le vecchie norme nel frattempo accumuliamo altri milioni di procedimenti e di processi e come mai
E come mai si potrà in queste condizioni arrivare ad una sentenza definitiva in quattro anni ministro siamo seri
Finiamola per favore di prendere in giro la gente che nulla sa di processo penale e si beve le sue parole sparate sui titoli dei giornali e dei telegiornali
Ministro se ci sarà una riforma epocale della giustizia che porterà i processi a durare quattro anni se davvero si arriverà a cancellare dal nostro ordinamento un istituto di civiltà come la prescrizione
Il principio è quello per cui decorso un notevole lasso di tempo lo Stato perde il diritto di processare un imputato sia perché non c'è più
Neanche non solo il ricordo del reato ma anche il ricordo dell'allarme sociale provocato da quel reato sia perché non si può in uno Stato liberale essere sottoposti a processo per la durata di tutta la vita se tutto questo arriverà signor ministro allora l'unico modo che ha per far riprendere a funzionare la macchina della giustizia penale
è quello di prevedere un'amnistia che faccia giustizia di tutti quei fascicoli che tanto non si trasformeranno mai in processi ma che determinano un incredibile spreco è spreco di risorse economiche umane e logistiche
Forse solo così vizi potrà ripartire da quasi zero mantenendo fuori dall'amnistia i reati quelli seri quelli che preoccupano la gente quelli che realmente destano un allarme sociale
Delle carceri dell'appendice legale del processo penale sono certo che ne parlerà Rita da parte mia ha visto i numeri che rapidamente com'era prevedibile sono stati raggiunti dopo la sentenza Torregiani del due mila tredici
Visto che nuovamente siamo in una situazione pre Torregiani l'unico strumento capace di riportare il sistema alla legalità costituzionale convenzionale e quello dell'indulto
Sì signor ministro amnistia e indulto lo so lo sappiamo non portano voti ma l'unico modo per far rientrare nella legalità uno Stato fuorilegge
Uno Stato che agisce al di fuori della sua stessa legge fondamentale la Costituzione
La Costituzione quei trattati internazionali come la Convenzione europea dei diritti dell'uomo che si collocano appena un gradino al di sotto della Costituzione
Lo so lo sappiamo
Che lei non avrà mai il coraggio di accettare questa sfida lei e i suoi riferimenti culturali si fa per dire avete basato il vostro successo elettorale sul populismo di cui il populismo penale è una parte fondamentale
Uno dei suoi punti di riferimento culturali il magistrato Di Matteo oggi membro del CSM eletto nella corrente
Di un altro suo punto di riferimento il dottor Davico capo incontrastato di quella nuova corrente che ha guadagnato poltrone e potere dopo lo scandalo Palamara ecco il dottor Di Matteo magistrato della Repubblica italiana dopo la sentenza della Corte Costituzionale del ventidue ottobre scorso sull'ergastolo ostativo
Bravi Sergio brava Elisabetta brava Rita bravo il partito radicale
Si è rivolto ai giornali ma parlando a lei per dire che sono urgenti iniziative legislative volte netto realizzare la sentenza della corte costituzionale
è questa l'affermazione di una straordinaria gravità ma fa parte del clima culturale che c'è in questo momento
Un clima per cui i magistrati ed ex magistrati di un certo orientamento
Non si vergognano nel dire che l'ergastolo ostativo serve per far parlare i condannati serve per finalità investigative cioè in poche parole serve per torturare e far collaborare i condannati per mafia
Insomma non ci si vergogna di Pieri di teorizzare uno stato che tortura al pari della macchina che vuole combattere
E si fa del vero e proprio terrorismo psicologico come quando si lanciano Fay gli USA a reti e testate uniti unificate come fatto con la sentenza della Shadow sul caso Piola dove i giornali titolavano
Con sottostanti le interviste di ex magistrati o di magistrati in servizio ora mille duecento boss usciranno delle dalle patrie galere ma davvero come si fa non c'è un briciolo di onestà intellettuale in tutto questo
Lunedì scorso ero a Brindisi con Maria Antonietta Coscioni e il professor Flick per un convegno sul fine vita professore parlando di giustizia durante il viaggio ha utilizzato un'espressione che nella sua sintesi lapidaria mi ha colpito perché riesce a concentrare in poche parole lo stravolgimento in atto del sistema penale secondo un modello tipico degli stati autoritari contro i modelli tipici degli Stati liberali
Il processo penale ha detto il professor Flick
Il processo penale di cognizione doveva essere un processo per accertare il fatto ed ora è diventato un processo attivi di persone a seconda delle accuse mosse il corruttore il mafioso l'evasore lo Stoker e via dicendo
E il processo d'esecuzione che doveva vedere al centro la persona del condannato con i suoi percorsi poste reato è invece diventato impermeabile al percorso personale del condannato
Divenendo un processo al fatto perché questa è la sostanza del quattro bis dell'ordinamento penitenziario
Se essa è stato condannato per determinati fatti il tuo percorso come persona non interessa Allo stato
è il fatto per il quale si è stato condannato a caratterizzare il percorso della tua pena
Ma nel rutilante mondo della giustizia se il versante penale messo come abbiamo visto ed è quello più sotto i riflettori perché è capace per i beni giuridici in gioco di infliggere
Le ferite più profonde alle libertà individuali e perché e attraverso il diritto penale che si realizza l'invasione di campo del potere giudiziario
Nel rutilante mondo della giustizia c'è un altro settore quello del Civile che per l'economia del Paese ancora più importante
E questo settore che per le sue croniche inefficienze contraddizioni costa almeno un punto di PIL all'anno la differenza per un Paese tra l'essere in recessione o no trarre essere in stagnazione o no non stiamo parlando di quattro spicci
Tre virgola cinque milioni sono i procedimenti pendenti nel civile
Un arretrato mostra che i giudici italiani novemila in tutto tra coloro che fu svolgono funzioni nel penale nel civile e il fuori ruolo non potranno mai seriamente smaltire in tempi ragionevoli
Che si fa che si fa su questo punto questa esattamente quella situazione che porta gli investitori stranieri a non venire in Italia o all'andarsene dall'Italia
Nelle considerazioni finali della relazione annuale del due mila undici l'allora governatore della Banca d'Italia Mario Draghi sosteneva
Va affrontato alla radice il problema di efficienza della giustizia civile
La durata stimata dei processi ordinari in primo grado supera i mille giorni e colloca l'Italia al centocinquantasettesimo posto su centottantatré Paesi nelle graduatorie stilate dalla Banca Mondiale
E continuava nostre stime indicano che la perdita annua di prodotto attribuibile ai difetti della nostra giustizia civile potrebbe giungere ad un punto processuale
Pari a circa diciotto miliardi di euro dal due mila undici la situazione non è cambiata
Nel due mila diciannove gli esperti della Banca mondiale stimano che in Italia occorrono ancora mille e cento venti giorni
Per recuperare un credito commerciale collocando il nostro Paese al centoundicesimo posto su centonovanta ma il miglioramento Della classifica generare rispetto al due mila undici
è dovuto principalmente ad un cambiamento dei criteri di calcolo la Spagna registra cinquecento dieci giorni la Germania quattrocento novantanove giorni in media con un po'di approssimazione possiamo dire che i nostri processi durano circa il doppio rispetto a quelli di paesi simili al nostro tutti gli ultimi governi hanno commesso l'errore di non considerare la Gradisca gravissime l'efficienza della giustizia civile come un'emergenza nazionale che ha forti ripercussioni negative sull'economia
Banche e investitori sono restie a prestare denaro a imprese che non sono tutelate da un sistema giustizia giudiziario efficiente
Una ricerca scientifica effettuata dalla esserci Center sede laghetti universi di a cura di un economista Vincenzo Perrone stimati una riduzione solo il dieci per cento della durata dei processi civili in Italia potrebbe spingere l'impresa ad aumentare la forza lavoro dal due virgola nove al tre virgola sei per cento estiva ancora che oltre un quarto del gatto del capo della disoccupazione tra nord e sud
Deriva dall'inefficienza della giustizia civile nelle due aree del paese si tratta di numeri che nascondono problemi veri problemi reali problemi concreti per le grandi e medie aziende dei conseguentemente per i lavoratori dipendenti e per le loro famiglie
Ma ancora di più per i piccoli imprenditori e per gli stessi professionisti che a fronte di servizi erogati o di merce venduta
Non riescono a riscuotere i crediti perché ora oramai in Italia al cattivo pagatore all'insolvente
Ed anche al truffatore
Conviene dire fammi causa piuttosto che pagare il dovuto e nel frattempo si chiude così fallisce
E fare causa costa costa sempre di più in termini di gabelle da pagare allo Stato
La modestissima riduzione del numero dei numeri dei contenziosi civili
Se da un lato può per un minimo essere attribuito all'implementazione di procedure di mediazione peraltro verso è dovuto al fatto che oggi solo coloro che se lo possono permettere per ragioni di censo
E sempre dietro un'attenta comparazione tra costi e benefici hanno il privilegio di poter ricorrere ad un tribunale per far valere i loro diritti negati
E più in generale allo stato attuale fare una causa civile per recuperare una somma uguale ulteriore a dieci mila euro non è conveniente in termini di comparazione tra costi e benefici
Cosa accade allora molti semplicemente ci rinunciano ed in tal modo viene persa ricchezza in alcune zone d'Italia invece e la criminalità organizzata
Che ancora una volta si propone come entità capace a costi bassi con tempi certi e ragionevoli di risolvere i conflitti tra privati apposto dello stato che non ne è capace ecco queste esempio plastico
Di come le mafie sottraggono territori e consenso allo Stato questo accade quando lo Stato rinuncia esso stesso ad essere uno Stato di diritto grazie
Allora
Volevo mandare un saluto a Marco Beltrandi che per problemi di salute non non è qui con voi ma domani l'andremo nel suo intervento che abbiamo registrato perché sulla questione dell'informazione di cui ho parlato anche Giuseppe sicuramente
Dobbiamo riaccendere i fari non solo della analisi ma anche quelli della risposta risposta politica
Stessa situazione per Vincenzo vita che ci tiene a far sapere che non è presente anche lui
Ha avuto dei problemi di salute non si è ancora dimesso
Ma che segue i nostri i nostri lavori ci sono altri iscritti a parlare non ci sono altri iscritti a parlare chiediamo qui nostri lavori voi scriverti Marini
Non ci sono iscritti a parlare quindi chiudiamo i nostri lavori
Ci vediamo domattina alle nove e trenta
Allora com'era abbia finito i lavori come ramo detta per chi vuole restare restiamo qui farci una diversa disse che Bianchi ha senso di rimanere