Alta sostenibilità - Rifiuti, mobilità e reti idriche: è nelle città che si contrasta il cambiamento climatico

Venne ritrovati al consueto appuntamento con alta sostenibilità la rubrica di radio radicale che insieme a a sviste a l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile portiamo ormai avanti da qualche tempo vivipara in studio
Valeria Manieri per radio radicale e qui con me come sempre visti direttore Perazzi bis
Buongiorno a tutti agli ascoltatori ai nostri ospiti
E appunto partiamo dal tempo arti amo anche dai nostri ospiti il tema di quest'oggi fa riferimento al gol numero undici quello delle città delle comunità sostenibili parleremo ovviamente degli obiettivi
Della legislazione ovviamente in su questi temi ma faremo anche qualche riferimento di stretta attualità anche rispetto ad alcuni dati preoccupanti che ci vengono dati peraltro in queste ore anche dal rapporto Svimez due mila e diciannove che vedono il sud Italia in recessione e una sostanziale dance desertificazione anche a livello umano dal due mila a a oggi che ci sono tanti temi ovviamente quando si parla di sostenibilità
In città e comunità interconnessi proveremo a fare ovviamente una selezione ma insomma delle cose che ci sembrano più importanti a questo proposito diamo il Benvenuto e sono già in collegamento i nostri tre ospiti a partire dal il sottosegretario di Stato
Al ministero delle infrastrutture e dei trasporti Salvatore Margiotta ben trovato
Buongiorno grazie dell'invito su un tema così stimolante
Grazie a lei per aver accettato grazie a Walter vitali direttore esecutivo di urbane i che è anche coordinatore Berardinis del gruppo di lavoro sul gol numero undici appunto sulle città le comunità sostenibili ben trovato
Però degrado e abbiamo in e collegamento nostro sperso ospite MIR con Laurenti responsabile del rapporto ecosistema Urbano di Legambiente ben trovato
Sì buongiorno a voi grazie mille
Dunque parliamo di città che sono i veri catalizzatori dello sviluppo sostenibile perché proprio a partire dei centri urbani che si possano gestire una serie di problematiche che sono fondamentali
Per contrastare il cambiamento climatico pensiamo alla gestione dei rifiuti della rete idrica o della mobilità e inoltre tutte le previsioni ci dicono che nel due mila cinquanta sette persone su dieci diranno in città e la maggior parte delle megalopoli
Si svilupperanno in Africa e Asia in Italia circa il settantacinque per cento della popolazione vive in aree urbane e nei prossimi vent'anni si calcola che questa percentuale
Salirà all'ottanta per cento ecco perché oggi vogliamo esaminare da vicino la classifica di Ecosistema urbano due mila diciannove la ricerca che Legambiente Ambiente Italia Il Sole ventiquattro Ore hanno pubblicato sulle performances
Ambientali dei capoluoghi di provincia
Trento Mantova Bolzano Pordenone Parma sono le città in testa alla classifica
Mentre nelle ultime posizioni troviamo Napoli-Bari Torino Roma e Palermo allora Mirko Laurenti responsabile come dicevamo del rapporto Ecosistema urbano bieca ambiente gli indicatori parlano anche quest'anno di un'Italia che si muove in maniera in maniera disomogenea ci spiega nel dettaglio la situazione del Paese quali sono gli elementi che destano più preoccupazione
Intanto buongiorno a tutti
Fibe lei ha già fatto una finta di perfetta di quello che che abbiam presentato lo scorso ventotto ottobre a Mantova il nostro rapporto che realizziamo in collaborazione con Ambiente Italia predella collaboratori del reale ventiquattro ore sostanzialmente come abbiamo detto in quel di Mantova
Fa sottolinea due cose in modo abbastanza chiaro la prima e più evidente è che le emergenze che inchieste Ivana tagliavano le principali città del paese
Quando noi iniziamo a fare questo sono sostiene il lontano novantatré novantaquattro esistono ancora oggi e sostanzialmente sono le eppure che attanagliano voi che rendono la vita complicata ai cittadini denota tre dei nostri conta in particolare queste il il lo Smoke derivante dal traffico veicolare quindi titolato poi la congestionata Figo urbano e il terzo elemento è quello legato ai rifiuti
I rifiuti in particolare sui rifiuti particolari va detto che mentre aumenta in modo abbastanza chiaro netto negli anni la raccolta differenziata dei degli sussiste resta però purtroppo molto preoccupante la produzione che nel nostro Paese continua in modo lento ma inesorabile a crescere
E quindi comunque riteniamo che sia Crespi quello dei più diversi comunque un problema irrisolto
Che serva quindi sostanzialmente per affrontare i nel modo chiaro netto le emergenze ambientali serva detti anche più rinviabile la creazione e la nascita di una cabina di regia che a livello nazionale
Dia le le indicazioni individui Lanning filoni sul sui sui quali poi i sindaci e chi gestisce e amministra il territorio debbano tra voi poi muoversi non è facile parole realtà orfane restano sono sempre di più un nodo cruciale
Nel quale vive la stragrande maggioranza da voi e sarà sempre più così dovranno mangiava lavorate nel nostro Paese ed è chiaro che diventi viene sempre più importante individuare una strategia per fare politiche i sindaci non debbano come accade purtroppo oggi e danni e così non debbano gestire quotidianamente l'emergente ma possono invece programmare
E indirizzare scelte sui propri territori non eludendo storiche dal punto di vista tra virgolette politico ovviamente ma anche dal punto di vista e soprattutto vorrei dire ai punto di vista economico e questo lo deve fare governo centrale non è più rinviabile quello delle città è un tema globale è un tema che porta al centro delle agende ovunque ed è opportuno che stia anche nel nostro Paese si arrivi al centro delle delle agende politiche
Allora approfitto quindi del suo spunto per rivolgere una domanda
Al sottosegretario perché tra le proposte di acquisto che abbiamo presentato nel rapporto del Milan diciannove e c'era proprio quella di approvare sia la legge sul consumo di suolo e per controllarne l'attuazione con un piano d'azione concordato tra Stato Regioni e Comuni
Qui adottare in via definitiva il piano nazionale per la mobilità sostenibile è un piano di azione nazionale sull'economia circolare proprio per tornare al discorso sui rifiuti che faceva ecco sottosegretario non sono tutti questi non sono tutti temi prettamente di sua competenza ma non ci sa dire sul consumo di suolo mobilità sostenibile ed economia circolare a livello nazionale cosa si sta muovendo
Bene mi soffermerò lei mi consentirà soprattutto sui primi due temi che invece sono di di strettissima competenza partirei dalla questione dei dei trasporti
E uno degli indicatori e dei catalizzatori e schiavi da un lato dalla qualità della vita delle singole persone dall'altro anche dell'impatto sull'inquinamento come è stato giustamente ricordato un attimo fa
Partiamo dal secondo
Quando nel due mila sei ho iniziato fa sono entrati in Parlamento elezione occuparmi di questioni ambientali anche dei cambiamenti climatici che non erano ancora tanto centrali quanto oggi in un'agenda politica nel dibattito ricordo che lo slogan adottato in tutta l'Unione europea era venti venti venti nel due mila lui
Sostanzialmente uno degli obiettivi era produrre energia alternativa almeno in misura del venti per cento rispetto alla produzione totale e questo è stato ampiamente conseguito sembrava un clamoroso
E ambizioso obiettivo invece conseguito il abbattimento del venti per cento dell'anidride carbonica avuto da questo primo costretto certamente un Aiuto e però se non ci si arriva esattamente a causa del trasporto nelle città
Che cosa voglio dire più più direttamente che italo estere che in altri campi si è lavorato devo dire pene per riuscire a ridurre le emissioni di anidride carbonica il grande contributo che ancora si può aprire per migliorare plan esattamente dal tema dei trasporti e quindi dal Piano della mobilità
Anche qui non siamo all'anno le è stato fatto molto allora soprattutto devo dire dal Governo del precedente la cura del ferro era lo slogan di territorio a molto funzionato per quanto riguarda i collegamenti all'interno di città così come il rinnovo dei parchi di rotabili urbani
Poi dirò una cosa sulle due velocità del Paese il rinnovo dei mezzi stessi
Il e quindi l'acquisto di nuovi mezzi per quanto riguarda invece le strade ferrate
Ma sappiamo tutti che siamo ancora invece molto indietro sulle metropolitane c'è l'Italia che ha l'alta velocità come fiore all'occhiello io credo che sia una delle migliori
Del mondo ma lo comunico credo e lo posso anche dimostrare nonostante qualcosa che anche lì non va ha invece una rete metropolitana
Assolutamente poco diffusa
Adesso non vorrei sbagliare sui numeri a cui tengo sempre tantissimo ma ricordo di aver letto da qualche parte che la rete metropolitana di Londra
Credo sia più estesa della somma delle reti deve propoli tante città italiane e questo è un dato che parla bandire ogni sì sì io io presto ora c'è un allarme bellissima di degli studiosi americani che per la verità avrei stava molto spesso
Ennio Cascetta che lavorava con dell'arrivo nella struttura di missione è bellissima questi Mace che ovviamente per radio non posso mostrare ma in cui si vede dello stesso numero di persone in una città ma in quel caso era una megalopoli
E vuole andare al lavoro quanto spazio occupa se tutti prendono la macchina
Tre corsie riprendono tutti un mezzo pubblico rotabile
Una sola corsia le altre due sono vuote se vendessero tutte la metropolitana lasciata dalle completamente quota e diciamo dava un gran senso che spiega di politica e di libertà questa strada assolutamente vuota se confrontata con la prima immagine per la trarrà completamente intasata quindi non c'è dubbio che su quello c'è da lavorare
E devo dire alcuni programmi sono stati lanciati
Ora mi sto dilungando troppe non voglio togliere spazio agli altri
No le volevo chiedere una cosa mi mi mi permetta ovviamente quando parliamo di trasporti infrastrutture che ovviamente il tema di cui lei
E più competente realtà parliamo punto come ricorda sia di ambiente ma anche di una capacità di produrre sviluppo di mettere in connessione capitale umano lavoro
Di mettere in connessione che poi quando si parla
Pensa alle metropolitane si pensa solo ai grandi centri fra noi siamo un paese fatto di per lo più di piccoli comuni c'è l'emergenza al sud come dicevamo appunto
Che ci ricordano vari rapporti in queste ore anche rapporto Svimez sessista svuotando tra l'altro anche svuotando il suo miglior capitale umano concedendo anche il fatto che le città sono in realtà poi le nuove fabbriche diffuse no in cui si lavora in un modo diverso ecco come possiamo contenere insieme tutte queste cose
Bene sono stato la la scorsa settimana neanche a farlo apposta un convegno di alto livello organizzato dal Consiglio nazionale degli artisti
Si annuncia sulle città mi hanno invitato ha esattamente per sapere che cosa stava facendo il Governo eccedendo però un attimo un mini un miliardo di euro nella
Finanziaria per
Progetto Carta Piano casa che ha ovviamente il fatto direttamente sulle città poi siccome io sono una persona seria e concreta tentare con un miliardo di euro da spendere in dieci anni sia sufficiente e naturalmente
Illusorio velleitario però dire che c'è qualcosa di più di un segnale di attenzione a questo tema così come alla questione del consumo del suolo su cui si sta studiando un un provvedimento legislativo ad hoc anche a partire da una serie di diciamo di leggi d'iniziativa parlamentare però voglio lasciare agli atti questa discussione ma veniamo al convegno di Padova perché lo cito anzitutto perché uno degli studiosi presidente dice una cosa molto interessante
Il concetto di periferia che cos'è una periferia se tu riesce a raggiungere il centro da casa tua in quindici minuti
Poi con seppur può essere considerato uno che vive in periferia sicuramente no sui trasporti funzione l'assetto in quindici minuti se al centro
Hai una qualità della vita dovunque tu lavori sicuramente migliore che se devi stare quaranta cinquanta minuti tempo classico a Roma recita spostarsi da una all'altra parte della città
Qui si moltiplicano le opportunità e si accorciano i divari anche le cose uguaglianze sociale troppo troppo soffre proprio così cioè nella il trasporto
Può rivoluzionare il concetto stesso di centro e periferia d'altra parte si pensi come l'alta velocità ha rivoluzionato la vita degli italiani
Una polo italiano che lavora a Roma persino qualche mio collega parlamentare va avanti e dietro in una giornata ci mette un'ora conta aver per fare Napoli rubato
Un probabilmente molto meno di una persona che la la porcata Atene raggiungerci
E proprio a Padova avendo sentito una serie di interventi devo dire qui grande qualità a un certo punto evidenziato nelle mie conclusioni che vedevo o una forte carenza nel dibattito di approfondimento del tema del divario Nord Sud
Sarà perché pare per la verità che funziona benissimo sarà perché eravamo appunto al nord
Ma anche questo argomento che era completamente sottovalutato quel giorno nel dibattito cosa che se voi poche di cui mi hanno dato atto perché e questo vale purtroppo
Ormai su qualsiasi tema per questo sono molto contenta dove l'abbiate posto cioè ma io io in questo momento sono a Potenza una piccola città del Sud dalla quale sono nato e in cui vivo un paio di giorni a settimana ma la qualità della vita
Insomma parlare di città per assurdo parlare ieri parlavo di Bologna di Milano si ricavava il mondo insomma differenza
E purtroppo sempre più differenti dove vive anche parlare di Roma e di Milano sono due pompe completamente differenti in questo momento allora non sono bisogna legiferare pene agite pene finanziarie bene ma bisogna vedere una forte cognizione e consapevolezza del fatto che nell'ultimo ventennio di ritirare i da tutti i punti di
Si stanno amplificando e la desertificazione di cui parlava lei soprattutto per quanto riguarda e alle giovani generazioni e pali si sente come dire a pelle
Quando si va in una città per esempio come quella nella quale insomma
Adesso mi scuso del gruppo per il no Massi vivo e io poi vengo e in parte per parte salentina e so benissimo che tra l'altro anche solo per muoversi da una città all'altra
Paese e l'altro del Salento o hai la macchina o hai la macchina Enzo non c'è molta alternativa così come se invece si vanno in grandi megalopoli come New York per esempio ESP
Ci si rende conto che quasi nessuno abita a New York ma vi sono locati anche a parte per i prezzi dolore APTV ma proprio perché è un concetto dei grandi megalopoli sono concepite per essere abitate solo nelle ore diciamo lavorative o nel tempo libero
E non per essere diciamo residenza
Ellis allora si disse e Urbani repubblicano da due anni l'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
In questo documento oltre obiettivi e proposte si trovano anche delle buone pratiche in diverse città come il Progetto il mio capitale verde dell'Università di Verona
Per la cura partecipata degli alberi oppure il beach assessment dell'Università di Ferrara che il primo rating internazionale sullo sviluppo sostenibile delle spiagge
O a Spider a Lucca per la mobilità sostenibile sostenibile delle merci nei centri storici per inciso per gli ascoltatori trovate queste buone pratiche sul sito Dias disse nella parte relativa al gol undici
Allora vitali cosa ci dicono queste esperienze e cos'è l'agenda urbana per lo sviluppo sostenibile
Dunque esperienze ci dicono che ci sono comunità che si stanno muovendo perché la sostenibilità alta diventando un argomento che entrato nelle nostre vite a causa del cambiamento climatico dei movimenti
Dei giovani diciamo che hanno seguito l'appello di Greta
Anche la presentazione del rapporto di quest'anno di altri sport un momento di forte mobilitazione anche comunicazioni pubblica quindi non non è più la situazione di qualche anno fa in cui sembrava di parlare di cose
Quindi un comunità che si stanno muovendo ecco che cos'è l'agenda l'agenda che noi da tre anni stiamo cercando di sviluppare anche di monitorare contiene una cosa molto importante che che che dovrebbero fare tutti e cioè quella di darsi degli obiettivi
Esistono molti rapporti sulle città nocciolino sono sita citati alcuni ecosistema urbano sensato tra i più importanti
Però nessuno di questi riesce a relazionarsi con degli obiettivi perché è chiaro che l'obiettivo dovrebbe essere dato a livello del Governo
Ma anche i singoli ministeri potrebbero farlo ad esempio il ministero delle infrastrutture potrebbe cercare di individuare un obiettivo per quanto riguarda la mobilità la mobilità nelle aree urbane il riparto mondane tra forme di mobilità alternativa è quella sull'out e dire che nel giro di due o tre anni al massimo occorre raggiungere l'obiettivo di superare il cinquanta per cento del riparto modale a favore del trasporto pubblico e degli altri metri trasporto alternativo peccato che ora succede che il numero di passeggeri trasportati dal PPE anziché aumentare diminuisce milione ne hanno solo il problema più giustamente
Diceva Margiotta prima delle detrazioni parliamo di quello che abbiamo adesso
E cede il trasporto pubblico locale che anziché incrementarsi sui decremento
Così per gli altri argomenti di cui abbiamo parlato il consumo di suolo ad esempio ci aiuta molto perché taglio delle Nazioni Unite per alcuni di questi target individua l'obiettivo l'obiettivo e alterare il consumo consumo di suolo resta al due mila e trenta ma per poterlo fare occorre evidentemente senza distruggere un'intera diciamo così categoria che è quella dell'edilizia che non è che vogliamo distruggere in questo Paese bisogna incrementare incentivare la riqualificazione suo già costruito
E nello stesso tempo accompagnare il discorso sulla riqualificazione diciamo così edilizia il discorso sulla interventi sociali culturali e di per il lavoro che riguardano le periferiche del nostro Paese
E subito in modo particolare è un tema che molto importante che riguarda le periferie ora non abbiamo questo vizio che non diamo mai credito a quello che è già stato detto diceva qualcuno che non c'è niente di più inedito del già pubblicato e allora invito tutti andarsi a rileggere la relazione della commissione della Camera sulle periferie che ha prodotto un ottimo rapporto al termine della scorsa legislatura una relazione fra l'altro votata o da tutti dove si dice che occorre ribaltare il criterio finora utilizzato per i bandi
Non città e non si non si vede quindi andare avanti con i bandi per le periferie per questo vuol dire che comunicherò fuori dai cassetti protetti che hanno e con lo stress messo sulla parola cantierabilità il problema è che alla fine molti di questi progetti non riguardano i veri problemi che ci sono le periferie Italia
La proposta della commissione che non abbiamo ripreso come altre sul vanità mira a Brescia folle e cioè indicare diciamo così leale bersaglio come è stato fatto per la strategia delle aree interne quindi centocinquanta duecento aree periferiche del nostro Paese che hanno davvero bisogno a partire da quelle delle città del Mezzogiorno e concentrare in lui
Gli interventi i finanziamenti la commissione parla di un miliardo l'anno per dieci anni adesso mi rendo conto volevo che diceva il sottosegretario i ma è un impegno quello previsto dall'attuale legge di bilancio che deve essere incrementato però non vorrei che ripartisse bacato cioè qua una logica dei bandi
Sarebbe già un segno importante se questa volta invece cercassimo di adottare
Quella logica invece di cui ho cercato di parlare tutto questo con l'obiettivo di coinvolgere i cittadini fortunatamente il ministero dell'Ambiente sta finanziando leggende metropolitane per lo sviluppo sostenibile
Noi come Urbani insieme ad alto rischio siamo in rapporto con una serie di città metropolitane per realizzarle pensiamo ad ad agende
Che siano semplicemente uno Stealth di obiettivi e indicatori a con un dei siti naturalmente aggiornati i rapporti quali cittadini impresa associazioni scelgono i propri obiettivi e si danno delle azioni coerenti per raggiungerli
Quindi l'agenda che dal basso e che cerca di fare attraverso il convivente la comunità
Anche cultura anche disseminazione soprattutto raggiungimento di comportamenti più sostenibile
Lo fa a domanda Mirko Laurenti appunto responsabile rapporto ecosistema Urbano di Legambiente salutarvi chiedo scusa ripercussioni intanto salutiamo davvero voi tutti ascoltatori
Grazie davvero a Salvatore Margiotta Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti grazie per essere stato con I così a lungo tra l'altro arrivederci erede
E torniamo a punta Mirko Laurenti Old volevo fare una domanda anche rispetto a alle sollecitazioni sono arrivati soprattutto devo dire sulla versante
Infrastrutture strappa i trasporti diciamo neanche un po'il il il tema che è stato il filo che è stato tirato di più in questa nostra mezz'ora
Che cosa è ossia e auspicabile fare per mettere in connessione i grandi centri e piccole città o anche le piccole città tra tra di loro che cosa non è stato fatto e che cosa si potrebbe fare anche perché chiaramente quando parliamo di ambiente di sostenibilità di economia circolare insomma il settore dei trasporti è uno dei più diciamo di quelli più attenzionati ecco
Per chi vive in grandi città come Roma abbiamo per esempio Roma è stata protagonista di un referendum sui trasporti pubblici in particolare anche su su Atac
Possiamo pure vedere appunto un maggiore coinvolgimento dei privati che cosa ci si può inventare
Guardi Dio il rischio di essere banale anche ripetitivo nel senso che quello che manca veramente in questo Paese
Una strategia una leggina lei dice e una regia perché tutti i termini che abbiamo toccato ora in questa nostra chiacchierata dalle domande che la domanda che lei a me mi ha fatto in questo istante quello che diceva prima Walter vitali con cui peraltro anche come Legambiente collaboriamo
Dentro altri sul intero alcuni proprio su queste cose era interessante sentire dal sottosegretario il punto è il Piano nazionale per la mobilità sul per l'abbiamo acquistata per i fatti del dicembre due mila e diciotto ancora giace senza essere stata provato inutile raccontare
Belle cose per carità testimoniano torneremo parleremo dopo anni non secondo Lara onda diciamo no no pervenire dove Tagore
Esatto manca manca una strategia quello che in parte adesso sottolinea altra Troiane italiano nazionale integrato il clima
Niente che ha anche questo dedicato al dicembre due mila diciotto riferì il procedimento relativo ai trasporti era stato unanimemente valutato come molto debole
Molti sono poi il nosocomio Francia Regno Unito e in Svezia
Che si sono dati un obiettivo per quanto gli obiettivi che dal due mila e trenta impone di eccetera undici anni non si debbono più vendere in quel Paese auto Interpol verifica
Ecco facciamo finire Quaini colava certo ancora un'entità ma tutto questo anche appunto quello che che aggiunge che aggiunge vitali banca fa parte di Irvine una mancanza di prospettiva quello che manca in questo Paese un una linea guida un qualche qui e Governo che dedica a chi fa il sindaco nel Nord per città
Quali sono le strategie e quali sono gli obiettivi da cogliere e quali sono soprattutto anche perché alla a livello europeo mi permetto di dire percepire ai globale è abbastanza chiaro qual è l'indirizzo verso il quale ci si deve muovere e i tempi purtroppo non ci sono
Ma non sono più BPCI mettiamo delle scadenze che ci sono sono imposto notevoli dal precipitare degli enti dove diamo tutti i giorni
E quindi è necessario e urgente che questo divenga un tema principale sui tavoli
Può laddove si decide i tavoli dove tenuto il governo dove tutto quel piede dove siete chi poi quelli del deve prendere ed è necessario e urgente che ai sindaci venga data vengano date le chiavi per accedere a questa agenda
Che prevede però anche dei finanziamenti dei passaggi lo ricordava Walter vitali nel nel recente passato sono state i fatti manca manca un seguito manca che a che questi questi passaggi vengono messe le gambe venga strutturata una una cabina di regia una cabina di regia che porta mettere in piedi è una dietro una un una sull'altra le quali sono gli Erp
Per raggiungere quegli obliqua posso fare una domanda un po'falsa e tendenziosa sarà sicuramente è un po'da libertaria liberale
In questo in questa cabina di regia rientra il tema delle liberalizzazioni insiste
Nel settore dei trasporti perché poi e gira che ti rigira c'è c'è una grossa inefficienza quando il trasporto pubblico viene gestito mo'odo o viene gestito un altro quando parliamo di grandi realtà urbane e non a caso così cita Londra sistema diverso
Si parla nasce illuminare Goranger L'Aia queste e su quei fattori suppletorio anche superato purtroppo o per fortuna di clandestinità nel nostro Paese c'è un dibattito che sta in piedi da
Direi qualche anno e anche lui ancora non c'è mai stata una chiara un chiaro indirizzo
Anche su questo qui la ci tutti i rapporti che che abbiamo citato quelli che che escono in continuazione su questi temi su quello per quello che riguarda la sostenibilità in ambito urbano
Sottolinea il fatto che quei tutto quello che legato al tema trasporto pubblico locale nel nostro Paese è in grossa difficoltà ti fanno alcune eccezioni ma sono veramente poste
E ed è quindi urgente capire come questa difficoltà ti supera e lo si fa si deve fare nelle premesse la Samp strutturale proprio perché come dice lei è impensabile che un sindaco o una
Diciamo municipalità regresso o di trasporto pubblico
Potevate decidere di di invertire centinaia di milioni di euro se da un giorno all'altro se sempre avere un obiettivo preferito
E questo è quello che invece Cervato Erika predinastico Einaudi Rovelli ha fatto l'esempio di
Di Regno Unito mi pare pluri citano a Londra è un'altra Gizzi aiutato e aiutato Londra che peraltro ha un sistema di metropolitane
Come il Regno Unito nel nominato supera misure trecentosettanta chilometri nove nel nostro Paese
Tutte messe insieme stiamo intorno ma ai duecento duecentoquaranta dare da Roma a Mila no è un altro paese diciamo
Quattro o simbolo come un ultimo minuto finale che stiamo sforando i tempi appunto a Walter vitali proprio su questo tema il tema liberalizzazione trasporti è un tema secondo lei
Assolutamente sì
Assolutamente sì ma un sono stato anche sindaco e cioè per quanto mi riguarda del tema della liberalizzazione ho sempre fatto un argomento non tanto di convegni appunto delle discussioni quanto di praticare come una serie di cose semplici capanne ma in altri settori quello delle farmacie comunali quello della distribuzione dell'acqua del gas per cambiare i trasporti Monica alcolici in cui occorre riflettere che poter fare entrare i privati occorre naturalmente
Ci sia una redditività ecco ma quello è un tema che sarà poi il mercato
A destra importante e mettere in condizioni chiunque di avere
Come dire delle infrastrutture perché non ci sono queste difficile che il privato può sempre la eccetera che questa è stato vere è stato vero anche per altri c'è una loro D'Alema metro io ricordo il caso Huber Enrico vedo e la verità è che viviamo Lips bussa cioè dovremmo mandarne ogni volta la guerra e l'immaginavo avversari
Si potrebbe si potrebbe appunto ad esempio sulle infrastrutture che già esistono come ad esempio le infrastrutture tratti trasporto ferroviario
Che per quanto riguarda il diciamo così le che lei cita sono fondamentali non penso che ci sia servizi ferroviari di vaccino ci sono queste infrastrutture ecco in alcuni casi di Pino apicali di meno ricorda troppo gli studi sud di nord che la regione in Italia che ha fatto
Di più insieme alla Lombardia
Per cui sto in cui i servizi alla Campania c'è c'è l'undici settembre così stereotipato diciamocelo veniamo purtroppo fermare qui perché abbiamo sforato tra l'altro il tempo a nostra disposizione
Velocemente ovviamente ringrazio Walter vitali direttore esecutivo di urbana i coordinatore del gruppo di lavoro a Swiss per il gol numero undici appunto il tema di questa puntata dato città e comunità sostenibili grazie Hammer con Laurenti che ricordo responsabile rapporto Ecosistema urbano o dire che ambiente e con il quale abbiamo Parra Rato appunto di questa ricerca così importante anche con il sole
Ventiquattro ore e grazie l'avete ascoltato ci ha salutato poco fa Salvatore Margiotta Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che è stato
E con nove grazie come sempre l'ispettore in ottima compagna di viaggio qui per As is su radio radicale l'appuntamento alla prossima settimana buon ascolto