"Liliana non odia". Al Memoriale della Shoah il presidio di solidarietà alla Senatrice a vita Liliana Segre

Toni Morrison scrittrice afroamericana avevano per la letteratura recentemente scomparso
Prenotare
Bianchi proprio qualunque fosse la loro educazione sotto intende scura si nascondesse un aggiuntiva
A questo Poseidone chiavi no che secondo l'altro tanto serpenti addormentati
Genio civile fossero pronte a succhiare il loro sangue uccelli bianchi in un certo senso adesso avevano ragione
Più la gente di colore si sforzava di convincerli di quanto fossero intelligenti affettuosi umani
Quindi ci sono pretesto per persuadere i bianchi di qualcosa che lui credevamo fosse fuori discussione e più la giungla dentro si faceva finta e intricata
Ma non era la Giunta che diventa la giungla che avevano portato con sé in quel posto dall'altro posto vivibile era la giungla che gli aiuti avevano piantato un ruolo dentro e cresceva e si allargava si è allargata prima durante e dopo la Giunta fino a coinvolgere già gli stessi club devono creare chiedeva altrove stupidi
Più di quanto non volessero adesso tanto erano spaventati da quella giungla di loro creazione
I babbuini urlanti devono sotto la rupe degli anta leggi ci fosse erano le loro polimorfismi
Greco parlano di Gianfranco Paris nel quale troverete ecco tante testimonianze anche di Liliana Segre
Il mondo del campo conto dell'organizzarsi
I tedeschi dicono così organizzi organizzare cioè non rispettano le SS in continuazione ormai diventata un'espressione comune agricola noi deportati
Dobbiamo organizzare cioè paralizzarci tutto si organizza zoccoli la camicia la giacca e i pantaloni pare che cosa vuol dire organizzare zoccoli la Camilluccia la giacca e pantaloni spacca vuol dire uguale a un altro che porta
La morale degli archi gli aguzzini hanno imposto alle loro vittime
I tifosi inducendo tutti noi prigionieri a ragionare in questo modo lesse se c'è un marziano anche nello spirito cioè produttivi scorrono ci mettono l'uno contro l'altro spengo più Roy ogni possibile solidarietà ci dividono e ci umiliano
Sto camminando ancora verso le province e non penso ad altro che a quel pezzo di pane più visto nascondere il sì a organizzarsi per il pane
Escludere dolce per primo percorrono di corsa un prato che ci separa dalla baracca entro il rito che la baracca è ancora vuota non c'è nessuno neppure alle spalle nessuno che stia arrivando se vogliamo posso organizzare va davvero a posto
Perciò il volto dello sconosciuto compagno che non troverà più un suo padre perché prestato rubato da ce l'abbia fatta ce la si può fare riprende lo sgomento tremo
Primo ma non per il freddo
Tremo per aver pensato piglio proprio io avrei potuto organizzare il Consiglio avrebbero vinto loro i criminali che ci tengono qui dentro perché io sarei diventato come un po'tutti tutti quelli che il campo ha piegato organizzarsi
Perché la mia dignità sarebbe morta resto fermo sulla porta inchiodato
Noi organizzano la legge del campo non sarà mai la mia regola Gianfranco Paris to
Milano e la Lombardia e ci mancherebbe
Noi siamo qui perché ci basta che Milano no no dico perché vogliamo che miracolose indifferente questa è la vera domanda la nostra risposta come scuola di formazione Antonino Caponnetto è che non siamo indifferenti quella bambina di tredici anni espulsa da scuola nell'indifferenza e della sua città
Della sua classe delle sue amiche ed è la sua maestria non devi vedere dimoravano indifferenza avere cittadinanza e stanno a tutti noi non permetterlo
Stando non assistere indifferenti a imbarazzati alle discriminazioni agli insulti alle minacce
Quell'indifferenza diventa rapidamente di complicità
Omertà quello mentale di cui per decenni si sono accusate reggenti del sud salvo poi accorgersi che ce l'abbiamo in casa
Se vogliamo che le cose non pregano quella clinica abbiamo in tutti noi una sola scelta alzare gli occhi al telefonino dal giornale dall'idea che stiamo leggendo e reagire
Alzarsi in piedi Coleman del disonorevole qualcuno non l'ha fatto e prendere posizioni ogni volta che qualcuno abbia insultato deriso minacciato o comunque discriminato per il colore della pelle la religione orientamento senza fare insomma per quello che è il dobbiamo essere consapevoli che seminatori di odio devono urlare
Perché nei fatti sono morti molti meno di noi per queste devono alzare la voce che altrimenti non si sentirebbe ecco ogni volta che qualcuno di loro anziana concernevano alziamo la testa Sempre
Molto bello pochissimi secondi pubblico aggiunge questa frase diamo svolte trovo molto forte questo
Al mondo c'è una cosa peggiore dell'uso della violenza
E che il piegarsi alla violenza famoso
Grazie
Fra
Vengono preleverà hanno Li Gotti paura
Prodotti dalla Corniglianese tre è stata nel campo di Auschwitz loro non si sono viste si sono conosciuti ma si sono conosciute parecchi anni dopo quando hanno cominciato insieme a fare testimonianza nelle scuole
Ora poi noi mandiamo diventa un brano dell'intervista che è stata fatta sul tema venne dopo come dividendo le donne immigrate
Adesso
Purtroppo
A avevano solo
L'intervistatrice chiede secondo lei da quando è un uomo hanno fatto una diversa esperienza di altri
Vengo a piedi e poi non sono sicura di sapere contabile
Non sono sicuro di sapere rispondere in maniera precisa
Penso che dipenda molto dalla sensibilità in linea mai
Sarò convinto che ci sono tanti ci siano degli uomini
Di carattere molto sensibile piano socio puntando a quanto vedo arrivare come ci sono state donne
Incontri che non hanno avuto la sensibilità gli alieni
Io allora c'era una ragazza di diciannove
In uno dei miei
Il Washington Vattimo
Era una ragazza di diciannove anni
E non credo di essermi mai posta questo problema perché aveva un fratello diciassette
Che a differenza dei miei genitori non è stato eliminato immediatamente all'arrivo
Il mio costante pensiero era per loro che erano ragazze estremamente soddisfacente e me lo norvegese la situazione per quello che si riferisce al dramma specifico le regole quindi concordo che c'era una da ogni arrivati ad Auschwitz in stato interessante
Senza
Scusi
Grazie
Niente Eternity chi se ne accorgessero e che hanno risolto la gravidanza dentro tra favole ancora maggiore le nostre in quello stato hanno sopportato e le sofferenze indicibili Emilia Carnovale alla fatidica
A tutto quello che la deportazione comportava
Mi ricordo di una donna che ha partorito nella baracca dove ed è stato immediatamente portata via
Direi non ricordo cosa sia
Non so se l'ammiraglia Barbara su ben venga oppure se
Siamo ancora non posso doveroso
Mi dica
In quel momento e hanno vissuto la per benvenuti grazie Elena come una liberazione
Perché l'avevamo un lavoro e
Insomma
Passo aggiungere solo una cosa chiedesse lo
Assuma il binario della parete proprio a testa contraffazione si trova un'ala
Grande importanza
Ora
Un'altra cosa consiglia che s'intitola
La bambina di Ponte relatori che sia stata valutata prima della fondazione della memoriale Daniela Comunità di Sant'Egidio ed alla nascente
Soggezione dei Figli della Shoah
E da lì senta anche se non lo sa nessuno
Io vorrei leggere un pezzo dall'introduzione di un libro di Glucksmann il discorso dell'odio per riportare in comprare cose ai giorni nostri
Siamo nell'epoca dell'odio fra i dati ognuno ha il suo feticcio dell'odio può essere la donna gli immigrati gli omosessuali o gli ebrei
Perché l'odio e la risposta perfetta un discorso che soddisfa tutte le domande che ignora i fatti e vedi non ostacolo l'effetto di un complotto
Molti negano l'esistenza del motivo fine a se stesso
C'era sempre una giustificazione la deprivazione economica e culturale qualche disturbo psichico niente che non si possa curare con l'istruzione il welfare ore giuste pasticche
Ma se fosse così la pace universale sarebbe a portata di mano
Esso è un po'l'occhio nel cuore di tutti che le cose stanno diversamente l'odio è un lumicino sempre accesso che ciascuno il suo combustibile il piccolo grande potenza la causa dell'odio risiede sono dell'odiatore picchiatore o Heather da tastiera chi odia non ha bisogno di nient'altro che del proprio stesso odio anche se il motivo ama vestirsi per i migliori intenzioni ecco in questa veste viene adottato e protetto da politici e istituzioni che essere fanno garanti e propulsori
Allora come però nostalgie sindaco anche per me è motivo di grande onore essere qui in questa occasione vi leggo poche una bugia e di poche righe gli Antonio Porta
Poeta milanese scomparso negli anni ottanta quando allestì la prima volta mai aver pensato che i valori esprime diventassero così attuali N
Si intitola da ghetto il canto usciva dal ghetto attraverso la luce del mattino Oltre il buio degli atti di mattoni
Ora che il dialetto non c'è più sepolto dalle bombe di quell'attimo Cirielli sento cantare in un altro quartiere dalla luce di una finestra al piano terra aperta dopo anni di silenzio fra
Prego colleghi però degli australiani uomo riunione
La sua partenza dal Binario ventuno
Sono le quattro del ventisette aprile
Quando aiutò sollevare badando al collo triste carico subito dopo vive da solo al mio gruppo di solito
Soltanto del trasporto del bestiame che ci è stato segnalato siamo circa quaranta a favorire Collina
Arriva il filetto atti tracciato del filo di ferro scusi
Disponiamo contro le pareti bagagli Violante di hotel tentiamo di guardare voi mentre dall'esterno viene chiusa sprangato la porta marciapiedi vanno e vengono se avesse le care donne sono là dentro non possono uscire dal farsi vedere rivolgerci volgendo di soggettivo quando tutti i carri sono chiusi l'ascensore si mette in moto saliamo lentamente fino ai temi ai binari di partenza verso le cinque il treno lascia la stazione e col suo carico di viaggiatori comuni quindi prigionieri si dirige verso l'aperta campagna uno esclama con la voce strozzata oddio Milano
Buonasera a tutti questa sera abbiamo chiuso in anticipo al consiglio comunale per poter essere poi riporto il saluto di tutto il Consiglio ovviamente la vicinanza del Consiglio a Liliana vi leggo alcune parole diamo sordo contro il fanatismo
Nessun uomo che nessuna donna è un'isola se n'è invece tutti penisola per metà attaccata al terraferma e per metà di fronte al siriano
Per metà legate alla famiglia agli amici alla cultura la tradizione al Paese la nazione al sesso alla lingua molte altre cose mentre l'altra metà chi regge se lasciata sola di fronte all'uscivano
Credo che si debba lasciare il diritto di restare qui isola ogni sistema sociale e politico che trasformano in un'isola darwiniana e il resto del mondo nemico rivale è un mostro ma al tempo stesso ogni sistema sociale e politico ideologico che ambisce a fare di ognuno di noi null'altro che una molecola di terraferma nemmeno deviante la condizione di penisola e quella congeniale al genere umano
è quello che siamo evitiamo di restare così in un certo senso in ogni casa famiglia in ogni relazione umana stabiliamo in contatto con un certo molti penisole e faremmo meglio a rammentare tutto questo
Prima di tentare di Foggia e l'altro di farlo voltare e pretendeva che imbocchi la nostra strada quando invece ha bisogno di trovarsi di fronte all'oceano per un certo tempo
Buonasera sono qui per dare voce alle parole del maestro un fisarmonicista Jovica Jovic
Durante la seconda guerra mondiale hanno passato l'inferno del razzismo e del fascismo hanno visto con i propri occhi tra l'una corrono insofferenze Manconi sono sopravvissuti per darci una testimonianza e consegnarci la verità di quell'inferno
Tra loro c'era anche mio padre giudice che mi ha lasciato il posto è stabilito non dimenticate civile perseguitato perché ero allora dopo tutti questi anni cosa succede nel mondo in Paesi liberi e ciclismo
Liliana Segre non merita di tornare di nuovo a quell'inferno del passato tutto questo è molto triste doloroso ingiusto
Noi siamo quelli che la devono rispettare farla felice per il resto della sua attività altrimenti dobbiamo per quegli altri negli stessi perché abbiamo dimenticato il passato dei nostri cari siamo cresciuti mali
Milano Sette note in data mille diciannove notiziario giudice
Io voglio leggere invece una cosa che sto leggendo a migliaia di ragazzi delle scuole
Io mi ricordo diceva Liliana Segre
Io mi ricordo che aveva dopo l'otto settembre comincia una caccia all'uomo
Io mi ricordo quando mio padre ne vanno via da casa da certi che amici e nordici capitolina nascosto con carte false io mi ricordo quando cercammo di fuggire verso la libertà in Svizzera quella fuga finita male
Io mi ricordo quando fuma rimandati indietro e fummo arrestati io mi ricordo che è quando a tredici anni età solo entrare nel carcere femminile piangevo come una pazza
Perché capivo che erano finite in una prigione per la colpa di essere nata prima carcerati come opporsi al vettore
Mi ricordo che qualche anno fa erano sul tram con una mia amica pensare dissi che quand'ero a San Vittore vediamo passare il tram una signora vicino a me mi guardo strana avrà pensato
Questa qui è stata nel carcere di San Vittore si sono stata nel carcere di San Vittore a tredici anni
Per la colpa di essere nata e poi mi ricordo quel pomeriggio della fine di gennaio dopo quaranta giorni di carcere quando entro l'ufficiale tedesco mi ricorda quando lesse i nostri nomi e non ci fu più nulla da fare
Quando uscimmo dal carcere gli altri detenuti venendo quella tragica fino a di seicento persone così innocenti che avevano la sola colpa di essere nate ebbene quei detenuti furono straordinari perché furono uomini poi poi gli ci volle un altro anno e mezzo
Per incontrare altri uomini
Questa signora oggi vive a Milano insieme con noi
Ed è costretta ad avere una scorta armata per poter andare in giro grazie bravo
Palpitante nono inning la risposta se ne va nel bene e non è spettatore
Quante strade deve percorrere un uomo per poter essere chiamato un uomo
E quanti mai dovrà attraversare una colomba bianca prima il potenziale basta sulla sabbia
E per quanto tempo ancora dovranno volare le palle di cannone prima che essere bandite per sempre la risposta se ne va nel vento
E quante volte un uomo dovrà guardare verso l'alto prima di poter vedere il centro
C'è un è di troppo scusate c'è un merito tra i presenti
Se c'è un merito fatale spalla del memoriale alla
No passo scusate possano
Risolto la fortuna riprendano
Quante volte un uomo dovrà guardare verso l'alto prima di poter vedere il cenno
è quanto vecchie devono avere certi uomini per riuscire a sentire il pianto di altri uomini
E quante altre volte i dovranno esserci prima che si capisse anche ai morti restano troppi la risposta se ne vanno nel vento
Quanti anni può esistere una montagna prima che sia spazzata dal mare
E quanti anni possono vivere alcuni uomini prima che sia permesso loro di essere liberi
E quante volte ancora possiamo voltare la testa fingendo di non vedere quello che sta succedendo la risposta se ne va nel vento e torturano ritorna la
Allora io ho scritto una lettera alla signora Segre
è difficile trovare le parole giuste per esprimerle la nostra vicinanza e affetto per lenire le offese uscite dopo che stupide ma debole e criminali
Sicuramente queste persone non l'hanno mai sentita raccontare l'orrore indicibile e il dolore che ha dovuto attraversare ciò che colpisce nel suo racconto e la sua straordinaria capacità di nominare le cose le emozioni nella loro essenza non c'è mai niente di troppo ogni volta arriva l'anima all'anima e si ha la sensazione di aver ricevuto un'importante lezione di vita
Ho sempre visto platee con mosse attente alle sue riflessioni non ultima quella del Giardino dei Giusti sull'indifferenza è stata davvero illuminante
Tutti noi le dobbiamo molto e la ringraziamo per la sua instancabile azione educativa e la nostra sentinella che chiede d'estate ha ragione perché non tornino i mostri che hanno devastato l'Europa del secolo scorso
Un sentito ringraziamento
Lo pongo
Si tratta Giuseppe Maver partirà anche il pubblico questo vuoto dal binario il ventisei aprile mille novecentoquarantaquattro
Veniva da quattro mesi e mezzo di detenzione a San Vittore
La tappa successiva sarebbe stata il campo di Fossoli poi quello di valutare a un segno infine sottocampo di con dove morì
Ho scritto una piccola biografia su di un unico in cui vi leggo un breve passo
Secondo Gianfranco Maris del clan Cusani stava nella baracca di fianco mio nonno ormai allo stremo delle forze svendere umori mentre stava mangiando la testa di un fondo nella ciotola
Titolo spuntato dall'alto il prigioniero in un luogo imprecisato tu più poteva essere l'infermeria di Coulthard o il fuoco per moto
Se quella data del ventinove marzo del quarantacinque attendibile come risulta dagli eventi di quel tempo Giuseppe Malagodi era riuscito a sopravvivere per otto un mese in quel girone infernale
Una resistenza davvero caparbia per un cinquantenne il racconto di Gianfranco Maris che si ferma al momento in cui io non non ritiene il capo sull'acciottolato di sul giornaliere
Forse volevano disponibile ad amici di famiglia i dettagli ulteriori di quello sotto il per una visione più cordoglio
Io aggiungo io che ora so se fosse stato ancora vivo come poi ho appurato la sua destinazione sarebbe stata sicuramente quel blocco trentuno nell'infermeria diffuse
Dove infatti dovuto Aldo Carpi se invece fosse spirato su quella c'è un'ottima sarebbe stato spogliato di tutto accatastato sulla pila dei morti giornalieri all'esterno della sua bara
Penso di andare ad alimentare il fornitore bottone per poi passare dal camino come principio il libro di Vincenzo opponente
I decessi venivano comunicati dalle famiglie
Quando venivano pubblica più come normali malattia è sopraggiunto il con il polmoni precluso impedirglielo tubercolosi da questo per gli occhi
Un modo asettico che tentava di allontanare ogni responsabilità dirette
Il che la dice lunga su quelli zelanti meticolosi Cancellieri nazisti grazie
Situazione
So solo per
Ah va bene
Il più potente antidoto contro l'odio rifiuto dell'altro sono nonostante purtroppo si è dimostrato quasi sempre un efficace
Nel caso di pazienti cronici affetti da da troppi anni razzismo sessismo grande malattia di genere
Sono questa sera è aperta ad abbracciarla silenzio di spesa senatrice asset da parte di Archie Gai
Assiteca traccerà sempre le vittime di antisemitismo diciamo transfobia
Io nazismo dissero può pigliare qualunque xenofobia
Leggo alcune brevi riflessioni di Liliana Segre sui tempi che stiamo vivendo
Adesso tornano fuori elementi sopiti che sarebbe stato impensabile tira fuori dopo la guerra ma che adesso a distanza di tanti anni possiamo tornare tra virgolette a permetterci in questa società dell'odio provo pena per i bulli e io già e gli odiatori diciamo no ad ogni forma di discriminazione di violenza e di sopraffazione
No
Allora in questi giorni ha scritto quindi vergognavo di essere italiano dopo la notizia della scorta a Liliana Segre questa sera voglio dire che sono fiero di essere milanese
Ringrazio ciascuno di voi noi
Allora devo fare del pensiero che ho scritto per Liliana Segre
Pensando a a quanto da questo binario è partita
Pérouse Guizzi
Metà gennaio mille novecentoquarantacinque
La neve di altruismo in via d'uscita dalla genere che esce incessantemente dai forni crematori
E lì
è una ragazza di Trevisani dice voglio chiedere voglio chiedere voglio vivere così ripete Liliana nel gelo sferzante prima di essere sottoposta alla marcia della morte verso la Germania
Per fortuna la storia ci racconta
Che si sarebbe e venne liberata dall'Armata Rossa del primo maggio dello stesso anno nel campo di Marco
Lei era in una dei venticinque bambini e ragazzi sotto i quattordici anni sopravvissuti sul settecentosettantasei deportati minorenni italiani
Come i prigionieri dei campi di sterminio
Liliana seppe resistere nella gara per quindici mesi dopo che insieme al padre Alberto nel gennaio del quarantaquattro era stata riportata dal Binario ventuno della Stazione Centrale
Ricordare significa riportare il cuore
Io e il subbuglio in questi giorni
Per sconfiggere la balia la banalità del male occorre che le nostre coscienze sia positive
Che la memoria sia coltivata sui nostri occhi sappiano riconoscere guardando il volto dell'altro che apparteniamo tutte e tutti con la stessa dignità ad una sola famiglia umana
Facciamo io sono mila faccia ne facciamo parte del Progetto delle pietre d'inciampo ed è ormai il quarto anno che facciamo parte di questo progetto
Abbiamo avuto diverse volte la possibilità di incontrare Liliana
E ogni volta che l'abbiamo inventata nelle separa l'abbiamo trovata sempre qualcosa di nuovo di dominante per
è stata la sua esperienza
A volevamo solo dire che apprezziamo molto il suo impegno
E oggi siamo tutti qui per lei
E volevamo ringraziarla tanta grazia
Buonasera a tutti leggerà una poesia di Ludovico Belgiojoso internato a Mauthausen
Ho fame nomi date da mangiare ho sete nominate da bere offrendo nomi date da vestire ho sonno non mi lasciate dormire
Sono stanco mi fate lavorare sono sfinito mi fate trascinare un compagno morto per i piedi con le caviglie gonfie ed attesta che sul palco e sulla terra con gli occhi spalancati
Ma ho potuto pensare una casa in cima hanno scogliere sul mare proporzionata come un tempio antico sono felice non mi avrete
Buonasera a tutti sono Valentina vengo a portare il sostegno alla senatrice segue da parte dell'associazione Verde festival nel nostro piccolo ci teniamo ad esserci in questo momento vi leggo contesto di una pregressa e attivista per i diritti umani brasiliana delle a tema non c'entra con la sua terza si chiama diaspora e ci sono molti modi diretti a scuola rivive identità quindi mi sembra doveroso che hanno in varie maniere la poetessa si chiama Robert Stella d'altro ve la leggo in traduzione
Si aprano le porte nella diaspora si leva spaventa il dono il timore il dubbio diffidenze insicurezze campetti di inferiorità Inter senza dimenticanza
Non puoi più fingere però è giunta è giunto al momento identità
Qual è la tua chi sei
I tuoi genitori e i genitori dei tuoi genitori querele origine della tua cultura
Da dove vengono i suoi antenati perché rispettare chi è venuto prima è insegnare a chi viene dopo per lasciare la storia attiva nella memoria sin qui chi è chi dai non era in suo aiuto
Angela Davis Martin Luther King Mahatma Gandhi Liliana Segre
Primo levi
Guerrieri la marcia della liberazione e di tutti i martiri della pace perseguitata
Abolizionisti guerriglieri combattenti Guerrieri Kiron Pons
E tutti quelli che hanno combattuto e hanno dato la vita affinché noi potessimo essere qui ora in questo momento potessimo entrare in scena chiedere a tutti di partecipare
In questo momento
In passato ci fu dato il parmense per cominciare
Io ho pianto e Ognissanti apro la mia canzone mi vesto di fede di amore e di pace vede una stella che si avvicina tutta la grandezza degli ufficiali
Il premio della luna dal ferro del fuoco la terra il fango il vento e il mare chiedo permesso e nel raggiungere rispetto e omertà ciò che voglio ecco cantare grazie
Peraltro a tutti a Liliana Segre la solidarietà della band l'associazione che rappresenta Weekly per portare
Fenomeni però particolarmente raggiungere spaventoso perché la radio questa prevalendo il fascismo stava prevalendo
E quindi dobbiamo sviluppare una consapevolezza antifascista bisogna capire gazebo quell'opera da parte dall'altra non ci sono altre quaranta sì per la
Olio vergine via
Quindi Lodovico Belgiojoso sopravvissuto Luserna Domenico architetto
I più vari Valbona venti alla deportazione
Ce n'è uno avvenivano ce ne sono almeno due uno monumentale ed altro al Parco Nord sono Barbanente assolutamente straordinari ma voglio ricordare anche il verbo reale
E posso tante che che ne porta il nome di detenuta detenuta
Domenico è stato un esempio degli resistenza la poesia che è stata letta poco fa
Terminando mi avrete
L'emblema della capacità di resistere alla pagina del barbarie che ci sia mai stata sulla faccia della terra e anche questo è un evento che dobbiamo tenere presente questo nome la politica molto breve
Una politica
Che fare allora
Che parla della contrazione del deportato
Ricordiamo anche quello che è stata la vita Manila lo stomaco un cane rabbioso esatta sobbalza ed è finita
Sarà riceve coi denti
Poi sia sotto per noi israeliani il cuore batte sempre più piano sterline fino al cervello diventa professore
Crede male grazie
Buonasera a tutti e tutti allora vi porto i saluti del professor Quatela mi sarebbe piaciuto essere essere qui diciamo qui
Non è il fisico ciclico e qui lo spirito
Il tempo indifferente accoglienze la storia che si dispiega secondo i disegni non sempre comprensibili a noi umani
Ma noi cerchiamo comunque di darle il senso di dirigerla interpretarla e di raccontarla
I luoghi accompagnano intimamente la storia delle persone Chirivì abitano nel fugace passaggio della vita e questi luoghi finiscono in un certo senso per acquisire l'anima di quelle persone
Milano conserva innumerevoli segni testimonianze di quella stagione che si chiama resistenza e che risiede desideriamo non vadano dimenticati dire che anche questa sera Milano non ha dimenticato grazie Milano
Cioè a tutti sono Matteo Mauri e mi fa piacere essere qui anche perché da vice ministro dell'interno posso portare utili salute la vicinanza del nostro ministro lucciola Morgese sembra un percorso importante che le istituzioni ciò parte sono state rappresentate poteva dare un segnale molto forte in questo senso a maggior ragione in questo momento io vorrei vegetali
Una cosa veloce una grande donna che ha detto parole definitive sul male amare anche molto di come la conosce
Qualche ora penso veramente e che il mare non è mai radicale ma soltanto estremo e che non posseggano in profondità Nema dimensione demoniaca
Esso può invadere devastare il mondo intero perché si espande sulla superficie come un fungo
Essa sfida come ho detto il pensiero perché il pensiero certi di raggiungere la profondità di andare alle radici il momento in cui cerca il male e frustrato perché non trova nulla questa è la sua banalità
Solo il back solo sebbene profondo riesce a essere radicale Hannah Arendt credo che sia un pensiero che vada molto bene
Se ci risentiamo anche in questi giorni in queste settimane in questi mesi dove si ragiona molto anche di comunicazione superficialità e di contenuti ma dobbiamo riuscire a fare quello che dice lei
Riuscire pur andando in profondità a sconfiggere il male perché il fatto che sia superficiale che Sweyn ragioni motivazioni la costruzione comunicativa sia superficiali non lo rende assolutamente meno pericoloso anzi forse di più
Grazie
Sono Andrea Mascaretti consigliere comunale di Milano
Io ho trovato questa Mesia chimico muove anche quando la leggo lui condivideva con voi si chiama Scarpette rosse
C'è un paio di scarpette rosse numero ventiquattro quasi nuove sulla scuola interna si vede ancora la marca di fabbrica giù Monaco c'è un paio di scarpette rosse in cima a un mucchio di scarpette infantile a Buchenwald
Erano di un bambino di tre anni e mezzo chissà di Chicco non erano gli occhi bruciati nei forni ma soppiantato possiamo immaginare si sa come tengono i bambini anche se Ghedini possiamo immaginare scarpa numero ventiquattro per l'eternità
Perché Ghedini che i bambini morti non crescono c'è un paio di scarpette rosse a Buchenwald quasi nuove perché Michelini bambini morti non consuma le suole io credo che Milano debba dedicare un giardinetto e giochi per bambini intitolarla le scarpette rosse perché credo che è giusto che tutti ricordino come l'infanzia è stata sacrificata
Alla malvagità grazie
Buona sera
Sono Emanuele Fiano
Vorrei leggere una poesia molto famosa per Liliana che fenomeni come la sorella di mio padre
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera il cibo caldo visi amici
Considero anche se questo è un uomo
Che lavora nel fango che non conosce pace che lotta per mezzo pane che muore per un sì o per un no
Considerate se questa è una donna senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare vuoti gli occhi freddo il grembo come una rana d'inverno
Meditate che questo è stato
Di comando queste parole
Scolpite le nel vostro cuore
Stando in caso andando per via cori Candotti alzandosi ripetete le ai vostri figli
Uno si faccia la casa la malattia vi impedisca i vostri in atti portano il viso da voi Primo levi
Sappiano
Quelli che oggi ancora
Insultano e minacciano Liliana Segre che non ce la faranno mai
Grazie siamo che cosa un coro militante LGBT e siamo qua e invito i turisti a farsi avanti nonostante la pioggia
Perché vorremmo cantare insieme a lui un canto simbolo di lotta per la libertà una lotta che ci ha consegnato questa libertà a caro prezzo
E ce l'ha affidata affinché la custodiamo cantate insieme agli uomini grazie
Pubblichiamo
Benissimo
Nella massima
Al quale
Prevale la
Allora Ascoli tutto
No no Palazzo artigianato
Nuove
E
Il
Ieri
Nell'intento Morri
Mentre
Allora senza
Il il
Il
Umile ieri i
In montagna
Aubenas insomma grazie
Londra abbiamo
Sì
Solo di un io avevo rimangono
E
Io che
Il
Credo
I mentre
Lina
Pietro
Di
I
Allora
Grazie buonasera a tutti sono arrivato in ritardo visto che c'è tantissima gente quindi nonostante la pioggia e il freddo Milano c'è e si fa sentire ma io sono convinto stasera era presente anche larghissima parte del del nostro Paese deriverà leggere prevedevano di Davide Schiffer
Un giorno sms di fine febbraio mille novecentoquarantaquattro vedevo mio padre rientrare stranamente dal lavoro a metà pomeriggio scuro in volto accompagnato da un carabiniere con il fucile
Il carabiniere era stato mandato ad arrestarlo sul posto di lavoro e aveva acconsentito ad accompagnarlo a casa per prendere la roba
Doveva portarlo in caserma mio padre raccolse pochi stracci una coperta piangendo ci salutò e abbraccio tutti tirò fuori dalla tasca cento lire frutto dei suoi faticosi che Civati risparmi di denti a mia madre pallida in volto ed impietrita dall'evento
Si avviò con il carabiniere armato verso la caserma
Lo accompagnammo sulla strada e lo seguimmo con lo sguardo fino alla curva della Statale e poi è sparito
Non posso dire come trascorre mo'quella sera non me lo ricordo so però che al nostro dolore rimase completamente estraneo il pensiero che saremmo rimasti senza mezzi di sostentamento come gli amici nel cortile avevano commentato il giorno dopo
Nostro padre era stato arrestato perché di razza ebraica ed ai carabinieri e non era più con noi tutti sapevamo quanto soffrisse in quei momenti per avere dovuto abbandonare la famiglia al proprio destino
Quante volte mi sono pentito nella mia vita diritti a essere un bravo ragazzo di sani principi rispettoso del prossimo e del pensiero altrui contrario alla violenza
Quante volte mi sono tagliato perché in quel momento non mi è venuto in mente di assalire il carabiniere con una pietra un bastone o comunque di farlo fuori insieme a mio fratello e idee
Mi sono lasciato portar via il padre come un imbecille come uno stupido anche se non potevo nemmeno lontanamente immaginare quale sarebbe stata la sua sorte avevo il dovere di fare qualcosa per lui e non l'ho fatta
Ecco era andata finisci per poi fatto tanto per noi per la resistenza perché si è arruolato nel
Con con i partigiani Giustizia e Libertà e ha combattuto uno in Piemonte per liberare l'Italia grazie
Tali da tutti e grazie altre passate
Siamo Matteo Francesca rappresentiamo Europa verde oggi siamo qui insieme a tutti voi tutti questi ombrelli
Perché non vediamo un po'ultima ombrelli alla fine diciamo mettere abbracciare Liliana e diamo un contributo a ciascuno
Parto io con una riflessione di Primo levi
Viene da umili ma da un romanzo che si chiama la chiave a stella
La Chiarastella un romanzo dedicato a un tema molto caro a tutti noi che è il lavoro
C'è un carpentiere che non
Riesce a stare nei ranghi di un'industria rispedì viaggiare per il mondo e scoprire che cos'è il lavoro
Io prendo un piccolo pezzo di questo libro dove si riflette sul potere delle parole che hanno dato il la questa ondata di odio che ovviamente a coinvolto è accentrato ha colpito Liliana
Può anche capitare che ha una scrivania e le cose appunto pasticciate e inutili e questo accade sovente e non se ne accorga o non se ne parli accorgere il che è impossibile perché la carta
è un materiale troppo tollerante
Le peschiere sopra qualunque enormità e non protesta mai
Non si toccano i lignani delle armatore nelle gallerie di miniera che scricchiola quand'è sovraccarico Essa pervenire un crollo
Nel mestiere di scrivere
La strumentazione e segnali d'allarme suona rudimentali
Non c'è neppure unico bivalente affidabile della squadra del filo a piombo ma
Sì è una pagina non va se ne accorge si legge
Quando è ormai troppo tardi e allora si mette male
Perché quella pagina è opera tua e solo tua
Non hai scusa
Lei pretesti negli spogli appieno
Ho scelto questo caro perché io lavoro nei social network in conosco questo mezzo la sua potenza devastante
Ed è forse anche per colpa loro o forse per merito loro che ci siamo riuniti qua sotto alla pioggia battente grazie
Ieri partirà invece lei si tratta di Elisa Springer con altare Partata come Liliana sopravvissuta ai campi di concentramento un'altra donna
Che nonostante la sua tragica storia viene messa al servizio assieme a San Luca Telese sofferenze le settaria di te nonostante le generazioni che verranno per farsi capire con elezioni cretini riporti
Con la complicità dei differente rivolti erano stati in grado di fare come ci sta cercando di dire Liliana
è un extraterrestre primo libro il silenzio dei licheni consiglio caldamente
La nostra voce e quella dei nostri figli devono servire a non dimenticare a non accettare con indifferenza e rassegnazione le rinomate stragi di innocenti bisogna tagliare quelle ante di indifferenza che copre il terrore dei martire
Il mio impegno in questo senso è un dovere Versini genitori Mia Donna e tutti i mezzi & avvelenati milioni chiederà ai passati per il camino a litigare i testimoni diceva gli omosessuali dal simile millefiori violentati
Calpestati immolati al trenta dell'assurdo
è un dovere verso tutte quelle stelle dell'universo che il male del mondo valuta spendere
I giovani liberi devono sapere i giovani li vedevano capire dobbiamo aiutarli a capire perché tutto ciò che è stato a storia è la storia di oggi esista paurosamente ripetendo
Questa sera le paratie La sette distorta arresta il momento di prendere coraggio anteriore caratteristiche anzi Milana questa frangia c'era e saranno gli italiani
Collegi gol alcuni stralci di una lettera di mio nonno dal campo di dalla grande Bolzano
Campo di transito Cappai primaria sarà mandato a Mauthausen Dakota dove l'affitto armata rallenterà la sua moglie mia nonna
Caraita ecco mi nel campo di concentramento dove siamo aggiunti ieri
Sera dopo venti
Scusa
Alle alle ore venti dopo sessantasei io ero in treno appena tre giorni di viaggio in carro bestiame stivati come al Sud non e non certo piacevole soprattutto ieri senza mangiare senza bere neppure un goccio d'acqua
Ma ho superato bene anche questa parola qui siamo sistemati bene in un capannone con pagliericcio
Stanotte faceva un po'freddo
Ma certo perché eravamo tutti i giorni appena giunti a c'è un altro salto stamane annunciano vestito con una camicia grigia verde contro la Grecia Nigeria ripetutamente appariva avanti a un certo punto giudice il terreno è quella di non andare di dover andare più a nord di qua
Ciao sono Paola Pandolfini se allora responsabile del dipartimento memoria del Pd metropolitano
Siamo qui persino portare la nostra vicinanza Liliana
è incredibile trovarsi
Tanto per dare una scorta a una ex deportata di Auschwitz
Quando ero bambina la scuola leggevamo brani disse questo è un uomo e mi sembravano delle vicende terribili ma ormai passate invece siamo qui ancora a dover proteggere queste persone
Allora siccome uno dei significati della memoria e di portare alle nuove generazioni il senso di quello che è stato perché loro e non si ripeta
Io lascio microfono a mia figlia dice che legge un pezzo della stella di André tattiche hanno letto a scuola l'anno scorso
Nella giornata della memoria
La tenda scaduta rimangono in silenzio
Per esempio Nino appunto titola
E le intimiste rapidamente in un calamaio
Per carità fare il venduti in nella mandati sa
Prandelli togliattiana quell'inchiesta dunque benché Nino
Che colava giù e finlandese tra appelli
Un pochino dopo l'altra d'artista da strada un lungo il numero
Quando ebbe il coraggio infinito lire cinquantanove offre un ambiente
Mi fa male impaziente cercando alternative assolutistico poi non è un'altra domanda anche la
Una struttura per il varietà lei da bambina
Scrisse sopra c'è un nera
Il sette sei qua trentatré
In cantina antennino bruciavano chiave ognuno Simona pacifica infame gli occhi Leuzzi verso il venti enne di lattine non sospette di un grande
Anche tanti non tanto penna senza piangersi addosso i partiti di sinistra sa fu scritta almeno nella successiva sette asset attratta qua tra quando entra finita bambini abbiamo pensato ad una qua dentro in un momento dotazione standard Silvano
A cosa servivano quelle cifre mistero e non contando coniando e tanti altri andrà Press in seguito quel numero non serviranno a Santana eventualmente entravano Adam Smith ci
Preannuncio invernali nomi nel campo le banche se se ne andarono avanti altro tutto intenda sarebbero almeno in questa materia giornata German i contenuti mettevano i due fratelli Vittorio e persiani pensassero neanche un semplice
Grazie
Io leggo invece ha un taglio Sconochini candidare divennero degli indiani che si intitola condotti di allora una tantum Daniela leggi razziali
Per una strana coincidenza era il nove novembre datata ai tristemente conosciuta come la notte dei cristalli la certezza del pericolo e l'oscurità incombe l'anno incalzanti
E fu proprio di fronte a un avvenire sempre più incerte minaccioso che noi genitori Ghidorah perbene del pianoforte anche un possibile pezzo di sopravvivenza
Scelte accuratamente la via maestra era una signorina di mezza età
Incolore legnosa con cappellini sempre della stessa Forleo che a spillo del tutto incapace di calore Uganda umano almeno con me
Messa subito da parte ogni mia legittima aspettativa musicale oltre al sorteggio si concentra sulla necessità di rafforzare l'inedita ancora troppo fragili con un particolare esercizio
Per almeno due o tre ore al giorno con sacchetti di sabbia di peso crescente legati alle dita angolo Motors scorse Avolio un dito per volta gli autotelai martellare a palmo in su sotto la tastiera così sola nella grande sala sotto lo sguardo severo di un Beethoven di bronzo il tempo non passava mai e io mi sentivo tradita del mio amore per la musica e tentato di tutto ciò che spettava alla mia età
Ogni tanto mi alzavo per andare a vedere l'ora nell'orologio del tinello per schiacciare il naso contro il vetro di una finestra e guardare i bambini dalla casa vicina che giocare abissina sul terrazzo correndo saltando
E non ho domande sì affollavano della mia testo piuttosto una soltanto perché perché nei perché è solamente
Buonasera
Andando della Fondazione memoria della deportazione
Che ha coi suoi scava periferici scopi istituzionali e a difesa della memoria di ciò che è stato un monomotore fuori dal tutto
I campi di sterminio piazzisti
Buongiorno uno peraltro tratto dalla tregua di fringuelli
La prima pattuglia russa giuste Giubbe rosse della lista del capogruppo se il mezzogiorno del ventisette gennaio mille novecentoquarantacinque
Non quattro giovani soldati a cavallo che procede con la guerra DVD quindi traghetto rintracciati lungo quella strada che limitava il campo non salutavano non sorridevano apparivano oppressi
Oltre che da pietà dare un contributo ritenendo che sigilla uguali loro volute Narducci inveivano chi allo scenario prego
E alla stessa mi vergognavo Vibo ignota comanda che ci sono dei vigili urbani dopo le selezioni ed ogni tanto il Brunico tanti ci toccava assistere o sottostare euro oltraggio
La vergogna che poi questi manco dovrebbero con una giusto prova ben davanti all'accusa Congress ad altri
Egli rinnovamento interista sulla stampa introdotte revocabile non fa nel mondo delle cose che esistono che a sua volta sia stata nulla non scarsa non abbia balzo a differenza grazie perché una conoscenza si aprono tutti noi conoscenza ICI porti a scelte dipende ingiuste grazie
Fantoccio di tutto oggi no no no uno scrittore a rileggere anche si tutti gli anni siamo i centri di aggregazione giornalino del Treno della Memoria
è ormai da sei anni organizziamo i viaggi nei campi di sterminio ad Auschwitz e Birkenau
E lo facciamo con tutti i ragazzi e ragazze con i ragazzi e le ragazze delle periferie
E non solo portiamo in comunità itinerante una comunità molto diversa tra italiani e stranieri donne e uomini
Un viaggio nella storia purtroppo i giovani la storia non amano molto ma grazie a questa esperienza i ragazzi come ananas come lunghezza tutti gli anni visitano questi campi e si porta a casa la storia del cuore
Il libro non solo per una settimana
In una con una comunità itinerante molto diversa condividendo ventiquattro ore su ventiquattro
Tutta la giornata ecco io noi volevamo abbiamo avuto l'onore l'orgoglio ad incontrare Liliana Segre sia la Scala e sia martedì scorso al municipio sei
Quando siamo andati a al Teatro insieme ad altri giovani vediamo che i giovani sul futuro che i giovani si appassionino alla storia per leggere il presente sia la cosa più importante tutti i giovani anche quello anche quelli meno fortunati
Perché non c'è futuro senza memoria e perché quando si entra ad Auschwitz c'era scritta di Primo levi che dice è accaduto e quindi può succedere ancora grazie
Il sonno Anna Maria volontaria del Giardino dei Giusti del Monte Stella
Accompagnò danni
Tantissimi studenti
Di tutte le classi dai più piccoli ai più grandi
A visitare questi alberi e CP dedicati ai giusti
I ragazzi spesso vengono quindi fondano i loro occhi nel male
Se poi vengono da noi e ricostruiscono le azioni dei giusti e l'agire dei Giusti di chi ha cercato di illuminare questo buio del male
Siamo convinti coi miei colleghi che lavorano col noi tutti volontari che tutti questi volti in questa sera sono qui con noi c'erano il sei ottobre all'inaugurazione intorno a Liliana Segre
L'altra notte il nove qualcuno con la vernice deturpato il giardino ma noi domani ritorniamo las con delle classi e continuiamo il nostro lavoro e raccontiamo questa mescolanza di male ebbene che definisce l'umanità e i ragazzi
Sento no che devono e che possono scegliere pensare con la propria testa
E
Seguire
La voce della coscienza diventando responsabili oggi abbiamo bisogno di una responsabilità globale grazie
Dal Diario di Etty Hillesum
Una pace futura potrà essere veramente tale solo se prima sarà stata trovata da ognuno in se stesso
Se ogni uomo si sarà liberato dall'odio contro il prossimo di qualunque razza o un popolo se avrà superato questo odio l'ha trasformato in qualcosa di diverso fosse alla lunga in amore se non è chiedere troppo
E l'unica soluzione possibile e così potrei continuare per pagine e pagine quel pezzetto d'eternità che ci portiamo dentro può essere espresso in una parola come in dieci volumi
Sono una persona felice
Il modo questa ditta l'alleato proprio nell'anno del Signore mille novecentoquarantadue l'ennesimo hanno di guerra
Una sera tutti
Io vengo dal Piemonte nel porto una testimonianza famiglia mia nonna
In mia mamma che era una bambina di sette anni all'epoca denunciate da un vicino di casa vennero portate al campo di Flossenbürg da Nizza dove vivevano nel sud della Francia
Famiglia originaria del Sud blocchi di cognome
Mio nonno dopo la guerra tornarono fortunatamente vive tutte e due
Scrisse alcune ieri alcune pagine chiamarlo quaderno forse troppo ottanta uno perché mi sembra significativa di questi gesti
Quando hanno visto che non c'era sul ghiaccio a giorni alterni l'avrebbe portato vantaggi per allora non ci ha mai pensato a rinunciare a sperare di vivere
Inventa un nuovo passatempo mandare noi che non hanno figli piccoli
Scusate
Dove sono in gruppi nella tedesca al cantina della morte
Pensaci mettere insieme ai corpi delle loro mamme i corpi dei bambini morti
Noi però non conoscevamo tutte le ragazze e le donne delle altre baracche o della nostra e quindi cerchiamo di trovare somiglianze fisiche
Per abbinare i cadaveri dei bambini alcuni erano così belli
Che sembravano bambole
Cosa credevano in visita a mente ridotti male che non sapevano riconoscere allora li mettevamo a fianco delle donne più giovani e più belle almeno che non sappiamo quando sarebbero arrivati insieme al cospetto di Dio
Sarebbero tornati al suo ritorno eterno amore materne ho ritrovato
Ringrazio l'associazione milanese Torresani e lettera abbiamo invitato è una città meravigliosa non mollate grazie
Cioè tutti io nono qualcosa nell'incipit a volevo chiudere un cerchio
Qualche anno fa io che ho avuto quindici o sedici anni inammissibile Renate parlare c'è un intervento per legge l'altra memoria nella mia scuola
Una cosa che mi colpì subito fu oltre al fatto che è stata l'Assemblea più bella alla quale abbia mai partecipato in tutta la verità e il fatto che lei sa se
Qui
In quel momento a parlare con ragazzi del liceo e poi ha scoperto dopo delle scuole medie che fino a prova contraria sono proprio quelli che nel percorso per la seconda guerra mondiale non hanno studiato molto
è un taglio perché quale fosse il fine e quando Moody's per infatti impatto mi chiedevo non aveva più il dato sull'università
Mi ricordo che la FIOM dell'Assemblea volevo andare a rilievo
Per ringraziarla agire non soltanto perché non sapevo esattamente per cosa ringraziarla nello specifico avrei saputo fare un discorso valido abbastanza da poter istituire quello che lei aveva dato al momento quindi lo faccio oggi che ho capito perché alle stesse facendo
Lo faceva nei licei e nelle scuole medie perché l'idea era quella di piantare un seme
è vero che noi non potevamo capire a livello culturale che cosa fosse la seconda guerra mondiale nella quelli di quinta non l'avevano ancora fatta ma è vero che in questo ci per c'ha permesso ora
Invece l'abbiamo fatta di poter capire al meglio che cosa ha rappresentato la Shoah
E dire piantare un seme per invogliare alla memoria
Motrice con l'ho scoperto che era l'anno scorso è stata eletta senatrice a vita perché se lo meritava procure
Però ci sta per cosa ringraziarlo
Sarò che volevo ringraziarla perché a veramente fatto il giro di tantissime scuole è il seguente sto restituendo adesso io è quello che restituiranno tantissimi altri ragazzi
Ed è molto importante perché la sua ultima generazione che può fare
Testimonianza propria e diretta e noi dobbiamo prenderci Lea Vergine uscivo rendere la stessa testimonianza senza aver vissuto direttamente le cose ed è un ottimo modo quello che lei ha sviluppato
In più volevo ringraziarla soprattutto perché Pagliaro seguita negli anni ma non cosa gli investigatori gliela Segre è
Il metodo comunicativo Jansen non ha mai parlato di ieri ideologia
Negli olio e questa è una cosa fondamentale perché ho capito sempre più con il tempo e gli ultimi giorni sono una vera e propria dimostrazione il fatto che i diritti umani sono l'unica cosa che di base non sono ideologia ideologia eh
Un'idea che hanno insieme di persone in un determinato momento in un determinato luogo e indipendentemente da quale sia l'ideologia
Mentre per battuto per i diritti umani
Senza mai schierarsi e realizzano il più importante perché è l'unica cosa chiara la mia generazione che così persa
Permetterà di potrà ancora fare qualcosa e di non poter ripetere quello che è successo
Perché indipendentemente dalle ideologie che un uomo potrà valutare su la base di cosa rispetti i diritti umani e cosa non lo so ed è una lezione fondamentale che voglio veramente anticalcare aveva dato
Strumentalità è una lettera che lei scrive pagine prima di morire
Eppure alla sera tardi quando il giorno cena di Stato dietro di noi mi capita spesso di camminare di buon passo lungo il filo spinato
E all'ONU dal mio cuore si innalza sempre una voce non ci posso far niente è così è già una funzione mentale
E questa voce dice nudità ma pronta a spegnere grande più tardi dovremo costruire un mondo completamente nuovo
A ogni nuovo capitolo uno crimine e orrore dovrebbe porre un modo pezzetto di amore e di volontà che avremmo conquistato in noi stessi
Passiamo s'offese ma non dobbiamo assolutamente sto fondamenti io credo che metanarrativo gruppetti questa da una fortissima consiglia a tutti la lettura debbano essere un esempio e dobbiamo rispettare la storia e farne tesoro e se andiamo a scavare in ognuna delle nostre famiglie benissimo
Celeste c'è sicuramente un deportato politico qualcuno che ha sofferto in quegli anni io stesso ho scoperto che c'è stato il mio figlio che è tornato
E non ne ha mai parlato di questo
Ma io oggi forse se la destra ho trovato un bando è scappato non ci sarebbe al perché comunque a questa denuncia arrivano le feste non cercavano e furono messi tutti al muro nella marea quattro
Nello racconta ancora
E penso che dobbiamo cogliere un ristretto profondo
Buona sera non parlo mai in pubblico scusate sono un po'emozionato stamattina quando ho sentito di quest'evento
Non è venuto un pomo un motto pervenire ringraziare senatrice seri credo
Nonna leggo nulla e altri autori ho voluto solamente scrivere un mio pensiero
Senatrice segreto abito a Milano nessuna italiano di questi ultimi tempi un po'meno orgoglioso di prima di avere la fortuna di essere nato in questo Paese meraviglioso
Oggi ho finito prima al lavoro per venire a ringraziarla per quanto ha fatto per mio figlio
Uno dei tanti ragazzi che l'hanno ascoltata in una sprovvista di una scuola
Come molti di loro che negli ultimi anni dieci euro studiò la storia recente ricordo che quel giorno torno a casa colpito e mi parlò di come sembra impossibile che nel secolo scorso siano potuto accadere
Ciò che lei ha sofferto in prima persona
Difficile spiegare al razzismo ma ragazzo che ha nella classe il quaranta per cento di figli di immigrati che tra parentesi conoscono il latino meglio di tanti coetanei italiani da generazioni
è stato un momento molto formativo per lui e sono certo che lo è stato per tutti i ragazzi che l'hanno ascoltata
La sua testimonianza è un grande esempio e credo di non sbagliarmi nel dirle
Che la sua scorta sono tutte quelle persone perbene che ancora mano ridere lavorare sognare in questo Paese e che ancora credono compiti senso viaggi che il bello dell'Italia e l'umanità della strage
Vogliamo ringraziare tutti voi per essere stati qui anche con la pioggia erano con noi chi tra i figli della senatrice S. Andrea
Sbagliavo Khomeini per chiusura fare un grandissimo applauso di sostegno alla senatrice ridiamo insieme a tutta la sua famiglia grazie ai tempi no no agli altri lei