L'Unione Goliardica Italiana all'origine del liberalismo laico italiano per un ritorno alla vera unità delle sinistre (dal XXXV Congresso del Partito Radicale a Budapest, 23 aprile 1989)

Achille Occhetto ha ragione
Ha voluto scrivere nella sua autobiografia o nella biografia ufficiale da
Che la sua prima esperienza politica
è importante che lo ha marcato quella su ammiri Adigrat
Quella di Gianfranco Spadaccia research sostanza di tre quarti dal Partito Radicale
Alzato con la sua biografia contro un mondo che non ne voleva sentire parlare Occhetto e l'ho subito ha dato atto che ha detto il segnale Unione goliardica italiana libertaria unitaria
Mai che a questa
Ha detto Achille Occhetto
La primo atto ufficiale che ha fatto
Da segretario del partito
E nelle interviste
Da Torino al con
Ma come Caro Pannella Caro Marco Tiboni il congresso di ha applaudito unico partito
B e i giorni del Sempione
Il Congresso fa il secondo applauso per l'unico partito risultato hanno paura del Congresso perché da allora suo latitante per anni ce ne sono ESP
Ha detto
Ma per me non sono altri
Perché così come Giovanni Negri è socialdemocratico io Federazione laico liberale cioè Rutelli erbe azzurro eccetera è stata è comunista e allora per me non non posso dichiari luglio e comunista Sironi comunista come Negri totale cioè non c'entra niente siamo insieme lo sappiamo
Giornale ed europeo ed è solo attraverso i diversi
E l'ha anche aderito Kharja Paganini
Solo essendo degli importanti Diversi si può forse innescare a tempo
Miss no perché il partito transnazionale Radic
Dalla Puglia petto e da Gerusalemme
Ben più ancora che da Roma
E non mi ricordo compagni magnifici compagni
O da Madrid
O da Varsavia sia il partito che inizia con questo nostro congresso in fondo invece la serie
Dei nuovi congressi della unità
Federale libertaria tollerante laica
Consegnare al governo democratico
Il nostro tempo e la nostra società nell'ambito di quella ambientalismo
Che l'umanesimo moderno e di oggi l'unico che può costituire rappresentare racchiudere in sé poi il discriminante fra umanisti
E gli altri