Professioni e professionisti: l’Italia che cresce?

Allora buongiorno buongiorno a tutti grazie di essere intervenuti a questa importante iniziativa indi Confcommercio ringraziamo il presidente Sangalli per aver voluto ospitare questo evento e la presidente di Confcommercio professioni
Fioroni per che approfondirà poi i temi del del nostro convegno convegno professioni e professionisti d'Italia che cresce col punto interrogativo un punto interrogativo che sarà esiziale fondamentale lo sviluppo del nostro incontro mattutino prima di entrare nel merito delle questioni che dobbiamo approfondire
Cioè un messaggio che ha inviato alla questo convegno il presidente del Consiglio Conte pregherei di ieri tante letture ascoltarlo grazie
Gentile Presidente
Nel ringraziare per il cortese invito che mi ha fatto gentilmente pervenire mi duole comunicarle che per sopravvenuti impegni istituzionali non potrò partecipare al convegno di oggi mercoledì tredici novembre due mila diciannove così come avrei desiderato
Sarà certamente un'occasione preziosa di approfondimento e di studio su beni di assoluto rilievo
Che muovendo da un'analisi attenta dell'andamento economico potrà far luce sugli obiettivi sempre ambiziosi che l'articolato mondo delle professioni sifone
E pone l'attenzione dell'intera collettività
In coerenza con la sua naturale vocazione interpretare le tensioni profonde che attraversano la società anticipandone indirizzi e prospettive
Però non l'ho il mio più sentito augurio affinché la giornata di studio sia ricca di stimoli
Ciascuno di voi possa trovare nel confronto con gli altri alimento per la sua quotidiana attività professionale è un rinnovato entusiasmo
Chang all'assicurazione che le istituzioni saranno sempre vicina al vostro impegno nella consapevolezza del contributo decisivo da poi offerto allo svincolo sociale ed economico del Paese
Confidando in prossime occasioni di incontro desidero inviare a lei a tutti gli associati e ai suoi ospiti il mio più caloroso saluto Giuseppe Conte
Ringraziamo il Presidente del Consiglio Conte per il messaggio di attenzione che ha voluto riservare ai nostri lavori le effettivamente le questioni che sono sul tavolo del governo in questi giorni in queste ore sono sono importanti sono di grande valore politico ed economico e sociale per il Paese citò la legge di bilancio la vertenza Iva l'Alitalia
Insomma siamo siamo qui ad andare avanti ringrazio ancora Conte per il per il saluto il tema del convegno l'abbiamo accennato professione professionisti d'Italia che cresce con un significativo punto interrogativo
L'Italia cresce l'Italia non cresce l'Italia ferma
è il tema che interessa commentatori esperti rappresentanti al mondo politico e delle istituzioni in queste ore che sarà inevitabilmente al centro anche dei lavori
Della nostra mattinata tema centrale del convegno che approfondiremo nel corso di questa mattinata con dell'analisi di carattere tecnico-scientifico con nelle posizioni della gloria e poi ascoltando i rappresentanti della politica del Parlamento
Sa è quello delle professioni le cosiddette professioni non ordinistiche quelle dei che riguardano i professionisti indipendenti non iscritti agli albi o agli ordini
Una figura un mondo molto complesso molto articolato che rappresenta professioni emergenti professioni che fanno della qualità della conoscenza
E della del servizio alla persona e alle imprese il loro carattere distintivo erboristi consulenti informatici Designer
Categorie che voi in questa platea rappresentate conoscete meglio di me che sono questioni che pongono queste categorie che riguardano il loro ruolo la loro rappresentatività il riconoscimento delle loro aspettative e delle loro richieste rispetto alla politica al governo alle istituzioni
Per quanto riguarda il fisco la normativa la le prospettive di di di di di crescita e di di sviluppo
Li approfondiremo appunto nel corso della mattinata con interventi tecnici e politici per vedere come è cambiata questa categoria in dieci anni
E quale tipo di contributo può venire dalla loro analisi al loro lavoro dal loro impegno alla crescita del mercato del lavoro mercato il lavoro stagnante fermo da qualche tempo produceva andiamo avanti coi nostri lavori innanzitutto un saluto della presidente di Confcommercio Carlo Sangalli che invito intervenire
Glorificato
Della mattina buongiorno prego presidente
Grazie caro in svolgo intorno a voi un giorno tutti con e il grande piacere che intervengo a questo appuntamento annuale di Confcommercio dedicato al mondo del professioni mi fa particolarmente piacere andare il benvenuto qui in piazza Belli a tutti voi Agli autorevoli relatori e membri del Parlamento che hanno voluto insieme a noi confrontarsi sui i temi sulle proposte di Confcommercio
Professioni anche grazie se non soprattutto grazie all'impegno di Anna Rita Fioroni che desidero ringraziare pubblicamente
Immagino
Che Anna Rita sia dispiaciuta come peraltro lo siamo tutti noi per l'assenza all'ultimo momento del Presidente del Consiglio che ha dovuto disdire
Come è stato ricordato questo appuntamento perseguire di persona le ultime drammatiche vicende legate all'Ilva di Taranto
La sua volontà di partecipazione non era però ecco io dico così un segnale e casuale
La nostra Conf commercio a investito da tempo
Ha investito da tempo sul mondo delle professioni con un coordinamento che è cresciuto nel tempo fino a diventare federazione
E nei territori
Nella città e anche nei piccoli centri
L'orizzonte comune metterà alla Confcommercio e le realtà dei professionisti si è declinata in maniera sempre più organica con modalità spesso originali
E secondo quelle principio dappertutto e rasoterra
Di Giuseppe De Rita che valorizza le risorse dell'Italia e che appartiene alla DNA della Confcommercio con lei sue oltre settecento mila impresa del commercio dei servizi del turismo dei trasporti
Delle professioni della cultura
Le professioni sono infatti parte integrante del terziario e insieme arricchiscono il settore in termini di e competitività innanzitutto contribuiscono alla terziarizzazione dell'economia
Io ricordo un dato del nostro ufficio studi dal due mila otto al due mila diciassette i liberi professionisti sono aumentano alti del ventuno per cento
E tra questi le nuove professioni sono aumentate del sessantadue per cento certo va detto anche che il reddito medio nello stesso periodo si è ridotto di quasi un quarto
Anche in anni difficili le professioni sono state dunque uno sbocco è una prospettiva concreta di occupazione nel settore dei servizi
E sono strategiche non solo per la crescita è quantitativa
Ma come ricordava anche per la crescita qualitativa del terziario e in generale della economia italiana
Perché
Lo dico anch'io lo ricordava prima il nostro moderatore Renzulli perché l'economia della conoscenza dalla quale le professioni sono espressione arricchisce il mercato in termini di produttività e innovazione no dico io ricordo la storia degli antichi
Bibliotecari di Alessandria che usavano un sistema di catalogazione dei libri noto solo a loro nella logica che chi detiene la conoscenza non lo debba mettere in comune per massimizzare il cosiddetto sapere eh potere oggi invece all'insegna dei flussi e della Rete la conoscenza più è diffusa più è trasparente più e pervasiva più reale
E chissà mettere a terra la conoscenza è maggiormente in grado di incidere sulla realtà
Ecco che i professionisti diventano come si diceva qualche anno fa gli intellettuali organici dell'economia diffusa
E la nostra scelta di ampliare la rappresentanza delle impresa a quella dei professionisti significa per noi anche continuare ad innovare il nostro modo di essere parti sociali il nostro modo di essere corpi intermedi
Lo stesso presidente Conte nove settembre ha chiesto a tutti
L'impegno di ripartire dal dialogo sociale
Dalla sobrietà nelle parole e dall'operosità nell'azione per riportare al centro delle politiche equilibrio e moderazione è una scelta di metodo e di lavoro
Che appartiene fortemente all'ostile e alla sostanza della Confcommercio a partire dal sentiero stretto della manovra di bilancio bene
A vere disinnescato di aumenti un passaggio per il quale come Confcommercio ci siamo battuti con convinzione
Consapevoli che si sarebbe tradotto in ventitré miliardi di maggiori imposte spalancando così la porta alla recessione
Presto il tema della crescita bisogna ad una soluzione di un impegno per la crescita
Del resto l'obiettivo programmatico oggi è quello di un tasso di crescita nel due mila venti dello zero virgola sei per cento del PIL
Con il rischio di una previsione al ribasso considerate le crescenti tensioni internazionali
C'è il tema di fondo di un intervento coraggioso
Sul fronte della spesa pubblica che vada riqualificata per liberare per reperire risorse da destinare agli Investimenti Infrastrutture innovazione sostenibilità
Ci sono decine di miliardi di risorse europee nazionali già disponibili e che andrebbero trasformate in cantieri aperti ed in opere utili realizzate in tempi ragionevole ecco per noi questo ecco per noi questo resta il primo punto dell'agenda di lavoro della buona politica della buona amministrazione
Quanto alle politiche fiscali crediamo che la priorità di fondo
Tanto più dopo le modifiche alla regime forfettario previste in sede di legge di Bilancio resti la riforma complessiva delle aliquote IRPEF a vantaggio per tutti
Così da costruire una alleanza tra i contribuenti in regola secondo il sacrosanto principio del pagare tutti per pagare meno
E su questo punto so bene che proprio il mondo delle professioni a un partner strategico
Evasione delusioni sono patologie che tagliano trasversalmente tutta l'economia e la società italiana
Bisogna allora mettere in campo una rafforzata capacità selettiva di controllo e verifica
Condividiamo poi e le richiamo da incentivare l'uso della moneta elettronica senza disincentivare illegittimo ricorso al contante
Ad oggi nella manovra compare il vero
Lo strumento del credito di imposta per il ritorno delle commissioni a carico delle imprese che accettano e carte di credito e di e debito
Ma alla dotazione di circa ottanta milioni di euro per un biennio crediamo non sia sufficiente a fronte Del Monte commissioni stimato nell'ordine dei due miliardi di euro all'anno
E soprattutto ci aspettiamo un passo in avanti concreto per la riduzione strutturale dei costi e delle commissioni che gravano su consumatori e impresa
In conclusione ma davvero non da ultimo in ordine di importanza
Mi permetto di condividere un'annotazione di metodo
Sarebbe importante il confronto costante con le forze sociali Conti realmente rappresenta il mondo delle imprese e del lavoro
Così come sarebbe importante un'attenta valutazione di impatto preliminare
Delle misure che pur vengono adottate con le migliori intenzioni lo segnalo perché mi auguro che il ripensamento in corso sulla Plaza il tax e sulla stretta in materia di automazione Andali vada a buon fine
Così come restano sul tavolo tante misure che non condividiamo e che necessitano una soluzione
Dal nuovo canone di concessione
Per i mercati su aree pubbliche
Ad una ingestibile lotteria degli scontrini
Dalle nuove regole in materia di compensazioni fiscali e di responsabilità solidale negli appalti alle restrizioni per i rimborsi delle accise sul gasolio destinati dell'autotrasporto merci certo certo l'eliminazione
Degli sconti sulle accise per i veicoli pesanti del trasporto
Finora euro quattro rappresenta una penalizzazione netta mentre sarebbe potuto essere una strategica occasione per un reale rinnovo del parco circolante
è una decisione che tocca accerto e nostro settore dei trasporti e della logistica
Ma a farne lei sospese sarà anche il tessuto diffuso di impresa del commercio e dell'artigianato che utilizza mezzi propri
La sostenibilità importante lo ricordavo prima ma lo è in tutte le sue dimensioni ambientale economica e sociale
In sintesi sono queste le osservazioni che come Confcommercio abbiamo espresso nei confronti della manovra di bilancio a cui si aggiungono quelle che presenterà nello specifico il mondo delle professione
L'ambizione e chiudo credetemi non è quella di fare la lista della spesa
Ne di proporre e venti e la mente la nostra idea e quella di poter dare un contributo in termini di riflessione e di sostegno alla competitività grazie e buon lavoro
Ringraziamo il presidente Sangalli ha ha tracciato il percorso devi Confprofessioni Confcommercio professioni con il percorso i risultati sono stati raggiunti
Ha ricordato come sa cadendo in questi giorni da tutte le associazioni le confederazioni che rappresentano interessi di categoria
Il la dialettica che contrappone che le le le le corso con il Governo scolastica tax auto aziendali inoltre degli scontrini sappiamo che in queste ore tra oggi e domani sono in corso
Vertici di governo per fare il punto sulla strategia in vista delle modifiche da apportare alla legge di bilancio nel percorso parlamentare vedremo nei prossimi giorni che tipo di confronto tra andrà avanti che tipo di risultato
Accennato ai problemi al valore il presidente Sangalli della delle dei professionisti dei professionisti non iscritti agli ordini
Una categoria in grande espansione una Trigoria che ha rappresentato valori importanti al mondo del lavoro consulenti informatici del Boris Designer odontotecnici
Ottici otto metri visti i professionisti dell'information technology un mondo vasto mondo in grande cambiamento
Sul quale si concentra lo studio e l'analisi della relazione della ricerca che presento adesso Mariano bella direttore dell'ufficio studi Confcommercio prego
Cocci voglio rassicurarvi voglio rassicurare tutti sul fatto che la mia presentazione sarà brevissima
Numeri ne metterò in meno con il meno possibile so che alcuni non hanno un grande rapporto
Con i numeri
La cosa che mi piace del Progetto di Anna Rita Fioroni sulle nuove professioni e che è un progetto sbilanciato sul futuro
Io sono abbastanza stufo di ripetere sempre la realtà delle analisi c'è l'Italia che non cresce dalle non funziona siamo fermi andiamo indietro
Questo invece è un progetto che guarda al futuro e anche i numeri che vedremo che purtroppo riguardano il passato recente sono da interpretare come dei segnali di qualcosa che ancora deve compiersi
Quasi certamente accadrà si
Arriverà a compimento la prima cosa che deve compiersi
Soprattutto in Italia all'acquisizione della consapevolezza che il processo di terziarizzazione
Su base planetaria
Non è ancora concluso non siamo troverete qui in termini di occupazione non siamo alla stabilizzazione delle quote di occupazione terziaria ci sono spazi
Da colmare naturalmente nel nostro Paese
La sfida ineludibile e di rendere più produttivo il terziario di mercato cioè il mondo dei servizi dentro cui ci sono anche le nuove professioni questa non me
è una barzelletta non è un luogo comune
Una strada obbligata
Perché noi dobbiamo aumentare il valore aggiunto per addetto nei settori che aumentano di peso se il nome in ti amo nei settori che diminuiscono dei pesi di penso dobbiamo per avere una crescita aggregata sperare solo nei miracoli cosa che può essere anche interessante ma conviene invece avvicinarsi più alla realtà dopodiché dentro il processo di terziarizzazione stanno cadendo tantissime cose a me i paroloni non interessa hanno ne sentiamo tanti dei dall'intelligenza artificiale mascelle tutte cose importantissime che hanno anche a che fare con la ridefinizione dell'impresa come la conosciamo una volta con la definizione del lavoro umano del lavoro dipendente dentro dentro questa rivoluzione però
Ragionando
Più terra-terra io mi domando al di là di tutto e questi di tutti questi cambiamenti se possiamo fare una previsione sulle quote future del lavoro indipendente cioè il lavoro senza posto di lavoro
Sul totale occupazione la mia risposta e negativa cioè non esiste una soglia cui le economie industrializzati le economie moderne Terezia Rizzante tendono in maniera ineluttabile infatti vedete che al di là del fatto che rispetto al mille novecentosessanta ovviamente il lavoro indipendente scende perché l'organizzazione della grande industria delle grandi imprese anche di distribuzione porta una crescita del lavoro dipendente ma vedete che dal due mila sette in diversi Paesi dalla Francia all'Inghilterra la quota di lavoro indipendente è tornata a crescere
Questo mi serve per segnalare un punto fondamentale sono fesserie quelle che sentiamo spesso e che ci raccontano che in Italia e che l'Italia non va bene perché ha troppo lavoro indipendente forse sono gli altri paesi che ne hanno troppo poco e si stanno adeguando al nostro livello non possiamo ragionevolmente fare una previsione
Su dove va a finire questa distinzione che per alcuni è già obsoleta tra lavoro dipendente dipendente ma sicuramente non possiamo cogliere delle critiche generiche a intere categorie di persone
Perché il trend planetari ci dicono ci racconta una storia diversa il valore il il lavoro indipendente casomai va adesso più produttivo questo sì
Il quadro e complesso però
Non è del tutto non è del tutto confuso perché qualcosa almeno per l'Italia si vede bene qui vedete che arriviamo finalmente al tema delle nuove professioni però se non guardiamo agli aspetti diciamo più motori economici di terziarizzazione di ripresa della quota di lavoro indipendente non si capiscono nemmeno queste cose più specifica
I dati qui arrivano fino al due mila diciassette per una questione di omogeneità ma il trend sono sono fino sono uguali anche le due mila diciannove ovviamente sul totale occupati questi sessanta sette mila che abbiamo perso rispetto al due mila otto oggi
Li abbiamo completamente recuperati la cosa importante
E di segnalare che
Di e le nuove professioni
Crescono in maniera abbastanza straordinaria in un Paese che per definizione ormai purtroppo e stagnante su tutte le variabili macro fare i più sessantadue per cento cioè passare da duecentoventisette mila quasi trecentosettanta mila soggetti
Che sono professionisti non ordinistici è un fatto da tenere nella massima considerazione
Ne avessimo di questi di questi risultati dentro dentro il mercato del lavoro ricapitoliamo prima di andare avanti l'occupazione totale
E abbastanza stabile fino al due mila diciassette e nello stesso tempo il Complesso dei lavori dei lavoratori indipendenti è sceso ma la discesa del lavoro indipendente soprattutto dell'imprenditoria degli degli imprenditori
Singoli mentre dentro il lavoro indipendente crescono i professionisti e crescono soprattutto le nuove professioni
E le professioni non ordinistiche come peraltro quelle più tradizionali
Popolano il terziario di mercato cioè il novantotto per cento passa dei nuovi professionisti
Sta dentro il terziario di mercato questo è un'annotazione fondamentale perché il collegamento empirico oggettivo trattenersi Arizzi azione e nuove professioni e questi due aspetti si rinforzano la vicenda
Offrendo diciamo una prospettiva favorevole complessivamente favorevole
Al al settore
Dentro
Dentro le nuove professioni ci sono due grandi poli il polo della tecnologia il Polo del dell'assistenza
A alla persona dell'istruzione
Del tempo libero quindi servizi alle imprese servizi alle persone sono entrambi due settori molto importanti
Ma mentre quello dei servizi alla persona cresce a tassi del centosettanta centodieci per cento quello relativo alla tecnologia servizi alle imprese
Mostra da dei tassi di crescita più ridotti come vedete nella prima e nella da seconda nella seconda fila ma il quadro eterogeneo quanto quanto volete e comunque contraddistinto da una crescita generalizzata c'è eccetto manda nei confronti di questi competenza e professionalità specializzazione purtroppo come è capitato già di raccontare nel nelle scorse edizioni di questa giornata sulle nuove professioni
Alla dimensione favorevole della crescita occupazionale non fa riscontro non fanno riscontro altrettanto buone notizie e in termini di valore aggiunto e direi vittime dette che qui mi la situazione è abbastanza chiara i redditi medi e quindi farò gente redditi medi delle dei nuovi professionisti sono in forte calo ovviamente qui è necessario fornire delle spiegazioni su questo su questo fenomeno che abbastanza che abbastanza importante succedono diverse cose
Intanto siamo in presenza di un effetto composizione vedete che la non c'ho visto lo lo riporto in rosso
Dentro l'ambito delle nuove professioni crescono soprattutto i servizi alla persona che non sono contraddistinti da un reddito medio da un valore già tutore dito medio
Molto
Più basso
Della media e questo effetto composizione riduce ovviamente la media perché dentro la vasca dei nuovi dei nuovi professionisti entrano quelli con reddito più piccolo sulle professioni con reddito più elevato
Lo la tecnologia la progettazione
Riguardo design e la personalizzazione di software invece i tassi di crescita sono già molto più piccoli perché la competizione su questi settori ad alta specializzazione all'alta tecnologia proviene anche da forme produttive organizzate in forma di impresa e quindi già cui su queste su queste professioni di fascia alta nuove professioni di fascia alta si sente già l'esigenza di un incremento delle abilità e delle competenze e quindi di nuova formazione quindici e poi tutto il tema politico del diritto soggettivo o meno
Alla alla formazione
Quindi due effetti composizione crescono molto i crediti e bassi i professionisti con reddito basso crescono molto di meno tutti professionisti con per reddito più elevato e c'è un terzo aspetto e io non posso non mettere in evidenza ceppo avevamo trascurano ma l'abbiamo voluto segnalare qui vedete in alto
A sinistra due linee la linea rossa sono i nuovi professionisti che nel corso del tempo sono stati dentro
La regimi fin di fiscali di vantaggio minimi forfettari nel corso del tempo cambiano cambiano nome e cambiano anche caratteristiche ma sostanza
E di essere un verrebbe a regime fiscale di vantaggio
La linea blu e quella dei nuovi professionisti in contabilità ordinaria vedete che fino al due mila quattordici crescevano entrambi poi nel due mila quindici Cestalto un impulso legislativo
Di variazione rilevante nel senso che i minimi sono stati portati da quindici a trenta mila coi loro coefficienti di abbattimento sul reddito
E è abbastanza visibile che c'è stato un trapasso
Dai soggetti in contabilità ordinaria i soggetti in contabilità
Semplificata è un trapasso che si vede abbastanza bene questo per dire che anche i nuovi professionisti rispondono agli incentivi agli incentivi fiscali per essere sicuri in basso destra vedete quello che succede a reddito medio di queste due categorie
Sempre in concomitanza
Con il due mila quindici cioè e e i due i due redditi medi ricominciano tutte e due accresce semplicemente per un effetto composizioni ce dalle contabilità ordinaria e si spostano quelli che hanno un reddito più piccolo e quindi lasciano un insieme di soggetti
Chi ha un reddito più elevato e dove finiscono finiscono
Nelle contabilità semplificata e aumentando un pochino
Il il trend di crescita di queste contabilità semplificata e ovviamente la domanda che lascio i termini di domanda e fra alcuni anni quando avremo i dati del due mila diciassette di del due mila diciannove accorsa assisteremo visto che nel due mila diciannove il regime di fiscalità di vantaggio è stato è stato ulteriormente sviluppato
Osvaldo a concludere dunque fino adesso abbiamo visto che Ivonne Sensi crescono molto con l'occupazione vero hanno redditi e che presentano delle delle difficoltà
Quindi uno potrebbe dire va be'mamme che mi frega di tutto questo bene nell'ultima riga
C'è la risposta ci frega perché il mondo delle nuove professioni in nove anni in termini di reddito complessivo non sto più parlando di reddito pro capite è cresciuto di oltre il ventidue per cento passando da quattro virgola nove miliardi a poco più di sei miliardi di euro questa è la conferma empirica definitiva che
Il
I cittadini le imprese hanno bisogno di questi di questi nuovi presidi professionisti a elude un bisogno
Crescente sia come ripeto come famiglie che come imprese e d'altra parte una crescita del ventidue virgola tre per cento del Monte reti del Monte valore aggiunto non si vede da nessun'altra parte quindi per adesso questa maggiore domanda verso queste queste queste nuove competenze queste nuove specializzazioni viene soddisfatta incrementando il lavoro incrementando gli occupati ma e inevitabile che ben presto precisi ci sarà una razionalizzazione un riconoscimento
Maggiore del valore aggiunto prodotto da questi nuovi professionisti e quindi ci sarà un ribilanciamento anche in termini verosimili di incremento del reddito medio chiudo con l'aggiornamento di una certa che inizialmente mi serviva per fare polemiche ma invece oggi la la fornisco semplicemente come formazione mi serve per dire questo noi sentiamo spesso dire che piccolo non è bello che piccolo non va bene che uno dei problemi produttività
Dell'Italia e dovuta ha una taglia troppo piccola e quindi nuovi processi si stanno dentro questo questo diciamo targhette di critiche è un ragionamento che ha un suo significato ma un ragionamento che viene fatto senza passare da un'altra constatazione rilevante
Le piccole impresse nel nostro Paese si contano più delle grandi impresse i gap di contesto che sono forniti in termini dia cronici in termini di riferimento col benchmark in questa in questa sua stridente che qualche miglioramento Italia c'è stato mai livello
In termini di efficienza della giustizia civile detentiva lamento e pressione fiscale della capillarità della della banda larga del prezzo dell'energia soprattutto per le piccole imprese il gap che ci siamo fatti la Germania
Continuano ad essere rilevanti quindi diciamo va benissimo lavorare per sviluppare la taglia delle nostre imprese ci piacerebbe un giorno vedere quanto le nostre micro e piccole e medie imprese quanto i nostri nuovi professionisti
Sarebbero più produttivi se questi gap di con testo fossero finalmente ridotti o auspica vilmente
Eliminati
Grazie
Grazie al direttore bella che ci ha fornito il quadro scientifico l'analisi delle sue ricerche sulla all'evoluzione
Della delle professioni di queste professioni delle quali ci occupiamo oggi prima di dare la parola alla presidente di Confcommercio professione Anna Rita Fioroni per l'intervento che rappresenta un po'il bilancio di questi anni di lavoro e lancia le prospettive di quello che vuole fare
La l'associazione dei prossimi anni salutiamo
I parlamentari che nel frattempo sono si sono uniti a noi che parteciperanno alla tavola rotonda la presidente
Della commissione Finanze la Camera Carla Ruocco l'onorevole Anna Maria Parente senatore della Repubblica e l'onorevole con esperienze precedenti di governo Massimo Garavaglia della commissione bilancio e politica prego dottoressa
Calze
Grazie a tutti voi a tutti i presenti in particolar modo ringrazio il presidente del consiglio che ci ha inviato il suo messaggio di saluto tutti i relatori parlamentari
Tutte le autorità i rappresentanti delle nostre associazioni nazionali e di quelle territoriali
Ma in particolare voglio ringraziare il presidente Sangalli che ha sempre creduto nel nostro progetto associativo
E anche oggi ha dato Forsythe nostri contenuti ha sottolineato il percorso che abbiamo portato avanti
Con determinazione siamo partiti infatti pochi anni fa da un coordinamento interno con l'obiettivo di costituire le basi di una rinnovata rappresentanza del lavoro trovano professionale in Confcommercio
E nel due mila e diciotto sia costituita la Federazione attualmente ne fanno parte diciassette associazioni nazionali
Ventinove organizzazioni territoriali come ha detto il presidente questo si permette di creare una proficua sinergia tra i diversi livelli associativi che la forza della Confcommercio permettere appunto tutte le opportunità che sono appunto diffuse all'interno di essa un sistema che si distingue dalle altre informazioni di rappresentanza del lavoro autonomo professionale
E ci può permettere di tenere insieme istanze di diversi settori legati da un fattore comune il contesto territoriale di riferimento in cui tutti professionisti
Ordinistici non ordinistici devono poter competere senza ostacoli ma possono fare anche sinergia coordinarsi con le imprese nell'avanzare proposte per la crescita e per lo sviluppo
E proprio a livello territoriale la Confcommercio è impegnata per rafforzare con i propri servizi la capacità di operare dei propri associati
Quindi il nostro percorso associativo le è stato detto da chi mi ha preceduto prende l'avvio da una constatazione che tutti abbiamo condiviso ringrazio anche i componenti della giunta esecutiva di Confcommercio e vice presidenti sono presenti oggi proprio dal fatto punto abbiamo condiviso una constatazioni di fatto che l'economia sempre più tersa Rizzato ha stanno crescendo i servizi Prophet giornali e sono in crescita e occupazione ad alto contenuto cognitivo che guardano spesso anche al riconoscimento pubblico
E Mariano Bella nella sua ricerca e che lo ringrazio per l'importante lavoro svolto che tutti gli anni ci produce con importanti novità ci dimostra che la domanda di questi servizi resi dalle professioni non ordinistiche in particolare è crescente
Cresce il volume del reddito complessivo prodotto in assoluto e sul totale dei redditi del sistema economico italiano crescono anche numericamente nel periodo considerato i professionisti non ordinistici
Sono arrivati quasi a trecentosettanta mila vedo tanti amici con cui abbiamo condiviso battaglie con una crescita di ben il sessantadue per cento quindi l'universo professionale autonomo e in evoluzione
E devo dire che anche la regolamentazione è complessa è molto variegata
Occorre dare certezze per un mondo che affronta mercati sempre più difficili deve essere attrezzato per combattere le criticità di contesto che portano alla riduzione dei redditi perché sempre dai dati della ricerca presentata da Mariano Bella si evidenzia con una riduzione del reddito pro capite
Per queste professioni nel periodo di riferimento inoltre acclarata una crisi sociale e culturale che mente in in gioco l'immagine e l'autorevolezza del professionista e questo sta accadendo
Sia per le professioni tradizionali che vantano lo status di professione intellettuale vogliono protezione e tutela
Ma ancora di più per quelle professioni che si riconoscono nel mercato come luogo privilegiato dell'azione sociale in una dinamica che determina punto un'evoluzione innovativa della forza lavoro anche in questi settori
Con il cambiamento la progressiva trasformazione del mercato del lavoro stanno cambiando anche i sistemi di rappresentanza e su questo puntualizzo bene un aspetto che poco conosciuto anche dagli stakeholder istituzionali perché con l'avvento della legge quattro del due mila tredici
Le nuove forme di rappresentanza associativa sono in prima linea nei confronti dei consumatori e delle imprese
Nell'agire come garanti della trasparenza del mercato della qualità delle prestazioni offerte per tutte le professioni non organizzate in ordini o collegi
Le associazioni hanno un ruolo importante nel partecipare ai tavoli tecnici per la normazione volontaria unico per tutte le professioni appunto non ordinistiche
Che si basa sulla con sensualità democraticità quindi partecipano a questi lavori tutte le rappresentanze dei settori professionali per questo la norma UNI può essere un punto di riferimento importante per la certificazione professionale
E noi vogliamo dare forza questo sistema per valutare e valorizzare le qualità e le competenze degli associati renderli riconoscibili rispetto a chi non ha le competenze la professionalità l'autorevolezza e la reputazione il branding prestare in questo mercato
Siamo convinti di queste scelte che guardano alle nuove frontiere del mercato del lavoro
E siamo anche convinti che sia opportuno indirizzare ogni istanza di riconoscimento da parte delle associazioni che fanno parte della nostra federazione
Verso l'attestazione di qualità o certificazione delle competenze da portare avanti in modo volontario preferendo la ove possibile ove il quadro normativo lo permette alle nuove re regolazioni di carattere pubblicistico che andrebbero a limitare ancora di più l'accesso alla professione che introdurrebbero barriere all'ingresso
D'altra parte il ruolo delle professioni deve essere riconosciuto come strategico per il nostro Paese nei confronti delle imprese per accrescerne la competitività
E nei confronti della pubblica amministrazione e della persona per migliorare la qualità della vita e l'efficienza dello Stato ad un protagonismo nei nuovi modelli di sviluppo ne abbiamo parlato anche molti eventi organizzati a livello territoriale
Lo sviluppo sostenibile l'economia verde l'economia circolare la Silver economico
Che trovano un volano nell'innovazione tecnologica e con la trasformazione digitale che molte nuove professioni potranno nascere e determinare nuova occupazione
Anche in forma di lavoro tono mo'e i profili dovranno affermarsi sul mercato sulla base di competenze che siano sempre più identificabile rintracciabili Edoardo e ci diciamo non possiamo non essere protagonisti di questi processi di cambiamento
E dovremmo rafforzare per questo anche la collaborazione tra associazioni università istituti di formazione professionale per adeguare le competenze al mercato
Non è facile nemmeno interpretare le diverse istanze delle diverse professioni si tiranti qui e spesso ci diciamo quanto complessa la realtà regolatoria
E soprattutto in un contesto in cui la politica sembra essersi dimenticata dell'esigenza del lavoro libero professionale una rinnovata attenzione per le professioni significa politiche su misura
Non iniziative residuali o quando rimangono tempo e risorse per dedicarsi ai professionisti
E il lavoro sta cambiando in questa fase storica occorre puntare su competenze e qualificazione a prescindere dal rapporto giuridico se di lavoro dipendente
O subordinato questo è un altro punto importante da tenere in considerazione le carriere discontinue sono discontinue sempre di più l'identità professionale quindi è una forza è una garanzia per il lavoratore che si trova a vivere transizioni occupazionali e quindi noi dobbiamo tenere fermo questo punto
Per le e diventare per le nostre associazioni portatori anche distanze di tutela del lavoro autonomo professionale quindi identità professionale qualità professionale e tutele in un mercato che cambia è sempre più difficile
Ricordiamoci anche che la legge quattro riconosce per le professioni non organizzate in ordini o collegi
L'esercizio come Libero fondato sull'autonomia di competenze indipendenza di giudizio intellettuali quindi chi chi esce chi sceglie con coraggio di mettersi in proprio
Deve poter portare avanti questa scelta senza ostacoli in una dinamica competitiva che è sempre più difficile con il peso della burocrazia che tutti subiamo
Del fisco in cui compensi non sono adeguati si tende a svalutare la qualità della prestazione soprattutto nei rapporti con la pubblica amministrazione
E solo con la legge ottantuno del due mila e diciassette il così detto Jobs arte degli autonomia iniziata a cambiare la prospettiva del legislatore
Ne Nando incontro alle esigenze anche di tutela del lavoro autonomo complessivamente considerato e quindi anche del professionista
Con questa legge è cambiato l'approccio se iniziato a capire che il ruolo delle nuove professioni di quelle tradizionali sta cambiando e cambiano i rapporti di forza nei confronti la committenza forte di porte il professionista è diventato contraente debole
C'è quindi molto da fare molte protezioni contratto Aiel Jones atto sono inattuali di difficile attuazione poi con il Galles fiscali e la legge di bilancio del due mila e diciotto è stata introdotta la previsione del principe il principe nella con compenso nei confronti della pubblica amministrazione noi tutti la ospitavano è stato un atto di coraggio ma manca la possibilità di attuazione soprattutto per le professioni non ordinistiche e continuiamo a ripeterlo
Ancora i professionisti continuano a suo dire nei rapporti con i committenti pubblici le conseguenze dei ritardati pagamenti e la corresponsione dei compensi che non sono proporzionati alla quantità e quantità del lavoro
I primi segnali arrivano da alcune Regioni che stanno adottando linee guida in attuazione di questo principio per vedremo gli esiti ma anche le politiche attive introdotte dal giocosa degli autonomi per i professionisti attendono l'attuazione
Va convocato il tavolo tecnico presso il ministero del lavoro con finalità di coordinamento di interventi legislativi in materia di lavoro autonomo oltre io urgentemente per la definizione dei che parametri di riferimento per i compensi per le professioni non organizzate in ordine o collegio
Andrebbe regolato il funzionamento dello sportello del lavoro Ortona Monti in collaborazione con i centri per l'impiego
Dove le nostre associazioni possono essere in prima fila prevedendo nuove attività tra erogative dall'accesso al credito all'accesso agli appalti agli appalti informative in questo senso
Poi le nostre associazioni potrebbero chiudere convenzioni con questi centri per l'impiego che hanno finalità di favorire il matching tra domanda e offerta e garantire la qualità delle prestazioni proprio in un mercato in quella committenza difficoltà a identificare la qualificazione professionale
E in tema di previdenza gestione separata INPS le novità sempre con il Jobs Act degli autonomi c'è stato una maggiore consapevolezza delle specificità del lavoro autonomo
Cercando di superare gli schermi che vedono la netta separazione tra lavoro autonomo è subordinato ma identificando nuove proposte proprio per queste categorie
E con riferimento alla delega che doveva essere attuata per l'accesso alle prestazioni de assistenziali dei professionisti una risposta c'è stata con il decreto Riders
Per i professionisti iscritti alla gestione separata INPS non è incentivata ancora l'adesione alle forme di previdenza complementare per integrare le pensioni future pensiamo al futuro anche dei giovani
Che si avviano a queste nuove forme di lavoro autonomo professionale non ci sono tutele per la riduzione la sospensione dell'attività lavorativa ma io dico soprattutto per a garantire in caso di perdita di reddito la riqualificazione attraverso la formazione che uno degli elementi chiave di competitività e di riposizionamento per i professionisti
E da tempo sosteniamo che dovrebbe essere favorito anche l'accesso alle forme di assistenza sanitaria integrativa anche per questi professionisti con una deducibilità contributiva
Al pari di quella dei lavoratori dipendenti
Cosa è accaduto per quello che riguarda il recepimento della normativa europea che Rimini equiparare ai professionisti alle imprese per l'accesso delle misure a valere sui fondi strutturali europei
Per i giovani stanno normando ma ancora questa equiparazione non produce effetti Pati quarti a favore dei professionisti dobbiamo indagarne le ragioni tra l'inadeguatezza dei bandi o la scarsa conoscenza da parte dei destinatari a questo fine
Non chiarendo anche la nozione di professionista che in questo quadro normativo difficile è non è univocamente determinato
Spetta a noi però come associazioni come radicamento territoriale attraverso Confcommercio dare informazione assistenza a chi si avvicina a queste forme di aiuto
Richiamo l'evento che avremo oggi pomeriggio sul contesto professionale romano che prevede una ricerca in cui si dimostra che sono il ventisette per cento dei professionisti conosce le misure stanziate a loro favore
E quindi ribadiamo che per un'ampia diffusione dell'innovazione per la digitalizzazione dei processi produttivi non si possono escludere i professionisti dalle agevolazioni perché significa escludere la parte più importante di tutto il mondo dei servizi alle imprese e le persone e non può questa parte scontare un gap in un settore così determinante per la crescita del Paese e quindi sarebbe opportuno fare accedere al piano Impresa quattro punto zero
E professioni
Mancano mezzi adeguati di tutela rispetto ad un uso distorto e lesivo dei piattaforme digitali professionista assoggettato sempre più a dissentire disintermediazione legata al mercato digitale
Vogliamo che i voucher per la digitalizzazione si estendono ai professionisti come libera frammento per investimenti in beni materiali supera un portamento previsto nel piano Impresa quattro punto zero
Le professioni poi attendono una vera riforma fiscale dulcis in fundo
Che porti anche semplificazione
è evidente che l'introduzione dei regimi agevolati l'estensione la platea dei beneficiari del regime forfettario da ultimo hanno semplificato la vita di lavoratori autonomi e professionisti però dobbiamo iniziare ad interrogarci
Sulla necessità di interventi di riforma
Di lungo periodo con riferimento alle politiche fiscali la ricerca che oggi ha presentato Mariano Bella ci offre spunti importanti di riflessione su sui probabili effetti l'attuale cime per la crescita del Paese
La mancata produttività
Delle professioni sicuramente è legata alle scelte di politica fiscale ma prima di cambiare e questa nostra richiesta deve essere concessa almeno una presa prospettiva temporale di durata dei benefici previsti introdotti per chi lavora in un contesto competitivo che è difficile in evoluzione è costantemente sottoposto a incertezze operative
E non possiamo sempre tradurre la lotta all'evasione fiscale Sempre e solo in complicazioni a carico del contribuente
è vero che si può dire che il governo fortunatamente è tornato indietro nell'intento di modificare il regime forfettario appena introdotto come dicevo non si poteva giustificare un cambio in corsa per lavoratori che avevano fatto scelte organizzative importanti però vorremmo che si superassero anche gli attuali paletti previsti manovra per il personale dipendente per non tradire un affinamento legittimo sul quale non si può retrocedere poi va esteso il regime forfettario al reddito di partecipazione alle forme aggregative di professionisti per non fermarne la competitività vorremmo anche che venisse definita una volta per tutte
L'adozione di autonomo che a Nizza azione per l'esenzione dal pagamento dell'IRAP per dare certezza professionisti che da troppo tempo vivono in situazioni di incertezza
Sarebbe molto utile estendere il superamento a me l'ammortamento l'ha detto anche il presidente del trenta per cento sul corsi dei beni strumentali includendovi i beni di trasporti e mezzi di trasporto di veicoli
E con riferimento alla manovra siamo d'accordo nell'incentivare la tracciabilità dei pagamenti però cerchiamo di promuovere tutti gli strumenti tracciabili di pagamento non solo alcuni non è poi accettabile l'impianto delle nuove misure in materia di compensazione dei crediti fiscali che vanno riviste per non penalizzare i contribuenti corretti che non possono vedere posticipare
La possibilità di utilizzo di crediti fiscali in compensazione
E nostre proposte non si esauriscono qui continueremo a condividerle con le nostre associazioni che ringrazio abbiamo costituito gruppi di lavoro per le proposte politiche che integrano associazioni nazionali con il loro know how e le territoriali che vivono e dinamica appunto competitiva del territorio
E vogliamo favorire una sintesi che faciliti le scelte di policy per il nostro mondo e quindi concludo aprendo la tavola rotonda con una riflessione
Che condivido con tutti voi siamo cresciuti
L'auspicio che continueremo a crescere grazie alla nostra determinazione di tutti voi ancoraggio alla passione ma soprattutto con la forza di una rappresentanza che poggia su basi solide da Confcommercio grazie a tutti voi
Grazie ringraziamo a presidente Anna Rita Fioroni per il suo intervento ha tracciato un profilo integrando la relazione ricerca del del dottor bella sulla questo settore in grande evoluzione grande cambiamento alla presa alle prese con il mercato
Eccone la competizione un settore che chiede certezze chiede tutele che chiede punti di riferimento normativi fiscali e burocratici chiari
Proprio su questo in centriamo la nostra la nostra tavola rotonda che apriamo in questo momento
In vi diamo a prendere posto qui sulla tavolo della presidenza per il dibattito la presidente la commissione finanze della Camera Carla Ruocco
Onorevole l'onorevole Garavaglia della commissione bilancio e politico e della Camera dei deputati
La senatrice Anna Maria Parente della Commissione lavoro del Senato
Gli altri componenti della tavola rotonda si uniranno strada facendo lungo il nostro dibattito apriamo dando la parola Massimo Garavaglia Commissione bilancio e politica web nella camera già noto esperto del settore delle problematiche
Inerenti il fisco e e la le questioni poste
Dalla Confederazione per la sua siamo rappresentanza parlamentare ma anche in virtù dell'esperienza di governo che ha ricoperto prego onorevole
Sì grazie grazie dell'invito
Anche della possibilità di ricevere dati freschi era molto interessante era la relazione sia di Annarita Fioroni che saluto ci conosciamo da una vita e abbiamo la massima stima per il lavoro che fa i complimenti per l'ottima iniziativa che avete messo in campo
Veniamo a alle questioni poi di fondo ce vado alla lista delle proposte che avete fatto Nemo subito al sodo
Ma Castan quelle strano come veniva detto prima nella relazione da professore
Sta in piedi grazie può il novantotto per cento di piccole aziende
Però normalmente il legislatore fa le norme per lo zero virgola zero otto per cento che sono le grandi aziende quindi basterebbe ribaltare
Il punto di vista e fare le leggi per il novantotto per cento eventualmente fare le deroghe per lo zero virgola zero otto non è così difficile
E invece purtroppo si fa l'opposto e in questa manovra si fa l'opposto
Al l'articolo uno della Costituzione bellissimo
L'Italia la Repubblica fondata sul lavoro
Non c'è scritto lavoro
Dipendente possibilmente pubblico
Anche lavoro autonomo e lavoro anzi lavoro con la L maiuscola perché non hai fede non e malattie
E rischi del tuo
Sia come soldi
E poi ti devi trovare i clienti
Qual è la contropartita di un regime più difficile di sostanza
E che ti che viene additato da evasore a prescindere
E Antonio Porta che sarete superiore al sessanta per cento
L'anno scorso tattici Enea per la prima volta si è scesi sotto sessanta per cento con una diminutio diminuzione di due virgola quattro punti del total tax credit
In virtù di alcune misure prese la riduzione del virus delli eresse Livolsi capannone e regime dei minimi
Il regime dei minimi
Non fa ridotto che non vanno messi paletti va esteso bisogna proseguire nell'azione che si è fatta
Di stabilità di introduzione allargamento sessantacinque mila
Secondo noi insisteremo deve esserci l'estensione a cento mila
Al venti per cento ma perché questo ha una ratio giustamente la Fioroni dice bisogna avere un'idea di dove si vuole andare a parare
L'idea di dove si vuole andare a parare
Separando il mondo fisco tra aziende imprenditori e lavoratori dipendenti
Là dove sull'IRPEF c'è tutto da fare un lavoro prima si parlava di flat tax comunque tanto alla fine li deve arrivare l'IRPEF sull'IRPEF bisogna mettere mano però sul lato aziende facciamo un ragionamento banale
L'evasione fiscale più grossa che c'è nel nostro paese non è l'evasione e l'elusione della gente che banalmente scappano
L'ultima è la Cementir che se ne va in Olanda
Perché
Per le regole stupide che si sia molto imposti e che Cannes
Mi hanno sempre per cui entro impossibile programmare gli investimenti
E perché si paga meno pari al venti per cento
Quindi la logica che c'è in legislazione vigente che adesso vorrebbe essere tolta che però vedremo di togliere sì
La l'eliminazione
Di riduzione dell'IRES al venti per cento o dal ventiquattro se posso interventi del mezzo in un altro punto l'anno venturo si scende al venti ha proprio questo scopo di rendere meno necessario scappare dall'Italia
Quindi qual è la logica di portare lire Salvetti
Di modo che
Resta tutto il caos normativo
Il tutte le regole che si sia molto imposta però almeno dal punto di vista fiscale c'è una certa omogeneità
E portando i i professionisti al venti per cento fino a cento mila si arriva a un'uniformità lasciando quindici per i più piccoli queste la ratio del di quello della legislazione di gente
Che noi pensiamo di dover mantenere perché a a un quadro definito chiaro alla fine rimarrebbero tre anni
Il quindici per i più piccoli il venti per il resto del mondo e il ventiquattro per l'IRES perché invece
Fai dividendi questa era ed è la razza della legislazione vigente
Dobbiamo insistere lì per cui per noi questa è la questione che faremmo bene venendo dal tre ad altre cose che proponete dei piccoli commenta e poi lascio la parola agli altri per non tediare troppo
Siamo assolutamente d'accordo su alcuni punti in particolare molto d'accordo sulla questione di portare il lavoro tono con i centri per l'impiego
Per quello che dicevamo prima e lavoro aprire partita Iva il regime dei minimi ha fatto prima e seicento mila nuove partite IVA quelli son posti di lavoro non ci fosse stato regime dei minimi
Quante aziende in meno avremmo oggi nei dati che venivano dati c'è una riduzione del del numero di aziende chiudono in Italia duecentocinquanta aziende al giorno
Quindi non abbiamo la necessità di di far sì che questo questo dato si riduca duecentocinquanta aziende al giorno sono un sacco di posti di lavoro la fine dell'anno quindi questo è e e la priorità delle priorità quindi la crescita evitare questa emorragia di aziende quindi questa è un'ottima iniziativa quindi portare i centri per l'impiego nei centri per l'impiego anche lavoro autonomo ribadiscono resiste solo lavoratore dipendente non esiste solo un lavoratore dipendente pubblico tutti sono lavoratori
L'altra cosa molto interessante
Un'apertura del dell'Impresa quattro punto zero segnalo che nella norma guarda caso si torna a dire industria quanto punto zero questo per fa capire la visione che c'è in legge di bilancio è una visione che torna a essere l'industria e resto del mondo chi se ne frega giusto per essere chiari quindi giusto fare accedere a Impresa quattro punto zero i professionisti
Ottima l'iniziativa infatti l'ho già segnalata abbia già fatto l'emendamento del super un portamento sui veicoli
Nell'eliminare quella boiata pazzesca del della tassazione sulle auto aziendali dobbiamo anzi incentivare il il rinnovo del parco mezzi e questo è un fantastico strumento per cui questo sicuramente da portare avanti
Infine un un suggerimento ulteriore una cosa che potremo fare insieme tutte le misure di quattro punto zero per l'innovazione dovrebbero avere un focus particolare sulla Cyber Security soprattutto delle piccole aziende
Questo è un dato che viene spesso sottovalutato però nella ristrettezza economica che hanno tutte le realtà nere in e soprattutto le più piccole a volte ci si dimentica di questo pezzettino con quello che sta succedendo oggi nel mondo la Cyber Security una
Assoluta emergenza per cui inserire nelle nel quattro punto zero la possibilità di avere fondi esattamente per questa misura per tutti soprattutto per i più piccoli penso debba essere una priorità
Grazie
Grazie grazie per il momento all'onorevole Garavaglia vediamo se per avremo tempo di tornare con un secondo giro di interventi mentre in Gran siamo la presidente la commissione finanze della Camera Carla Ruocco in queste sono ore abbastanza calde per per per la legge di bilancio per tutta una serie di vicende qua abbiamo ricordato prima che riguarda la nostra economia ha trovato il tempo di vivere qui Credit chiediamo il suo il suo intervento ha sentito l'intervento della dottoressa del presidente Fioroni come come vengono accolte queste stanze della categoria in Commissione che tipo di risposte si possono dare presidente
Tanto grazie
Per l'invito io queste ore come saprete sono molto impegnata nell'esame delle ammissibilità degli emendamenti che sono stati presentati al decreto fiscale che appunto in analisi e minigonna riversare Sistani insomma analizzando all'interno della Commissione quindi sono ore importantissime e questo la mia presenza qui insomma dimostra l'attenzione che per quanto mi riguarda per questa maggioranza comunque è sempre volta verso le categorie produttive che voi rappresentate quindi
Questo voglio metterlo in chiaro sono venuta ad ascoltare le vostre proposte la presidente Fioroni in un momento di cruciale per la storia
Per l'Inter la vita parlamentare e proprio per farmi parte attiva rispetto appunto al lavori della della Commissione e del Parlamento perché tempo da perdere non abbiamo nessuno né voi né noi di qua dove è saltato quindi è importante e ottimizzare le risorse infatti da alcune le del primo giorno io va tra l'altro sono contenta di riconoscere alcuni rappresentanti della passati quelli a cui che appunto ho avuto il piacere di di vedere in Commissione svariate volte sono stato ad eventi da voi organizzati mi sono ecco fatta carico delle proposte dal primo giorno come dicevo della di Commissione infatti abbiamo subito sviluppato una proposta di legge sulle semplificazioni fiscali che
Prendeva proprio rilegge i sintetizzava alcune proposte che trovo ancora qui ma che sono state poi altre sono state introdotte come il discorso dell'invito al contraddittorio la proroga a dire
Di alcuni termini della fatturazione elettronica peraltro abbiamo lavorato anche molto bene in Commissione con la lega quindi abbiamo questo lavoro che è iniziato e che continuerà sarebbe stato bello che qualche se qualcuno non avesse deciso di interrompere poi a Dada posso
Nel bel mezzo del piede di agosto e magari decidere di portare a termine a compimento tutte le proposte
Detto questo leggo peraltro alcune cose estremamente interessanti che già erano state analizzate all'interno della della Progetto di legge sulle semplificazioni fiscali già giuridico che compatibilmente appunto con l'argomento del decreto fiscale cercherò di per onorarne la causa a livello emendativo in questa fase per esempio il discorso dell'IRAP il ma i centri per l'impiego la valorizzazione dei centri per l'impiego siamo stati proprio noi a voler anche con la misura del reddito di cittadinanza cogliere l'occasione per rimettere i centri dell'impiego al centro della dell'incrocio tra domanda e offerta di lavoro quindi ben vengano degli sportelli per il lavoro autonomo anche l'adesione forme di previdenza complementare devono essere assolutamente incentivato e lo Stato deve farsi garante
La certezza del diritto la certezza che un provvedimento che è stato preso l'anno scorso non venga improvvisamente tolto l'anno successivo la visione strategica
Sono qui per cui esso cioè alla fine questa manovra comunque la si voglia
Criticare è giustamente lecitamente migliorare i miglioramenti sono sempre Benvenuti però sicuramente ha fatto sì che attraverso questo passaggio
Si siano salvaguardate delle misure che erano state prese nella manovra precedente per le quali si è data continuità disse devono essere migliorate certo bisogna continuare a lavorare certo però per esempio il regime il regime forfettario
Vigente è stato mantenuto anche grazie al fatto che c'è stato un governo che si è preso in carico peraltro disinnesco delle clausole di salvaguardia e la prima cosa
Che affatto e evitare addirittura questo folle aumento dell'Iva
Che avrebbe poi portato tutti quanti in una condizione di estrema difficoltà
La tecnologia anche questi sono l'aspetto il per competitività a la la la è vero che le aziende scappano è semplicistico dire che le aziende scappano perché ho detto evadono o scappano insomma non è bello
Che in un sistema economico ci siano cent'più di cento miliardi di evasione fiscale che servirebbero reale dura reali riduzione del carico fiscale
E dire che io ci teniamo questo livello di passione oppure le aziende scappano e delle scappano per tanti motivi uno dei quali è la certezza del diritto la pressione fiscale elevata accerto il fatto che la pressione fiscale sia elevata
è un incentivo all'evasione certa la pressione fiscale la ridotta sono assolutamente tant'è vero che abbiamo disinnescato le clausole di salvaguardia la pressione fiscale va anche orientata a siamo criticati perché abbiamo messo tutte queste tasse balzelli eccetera innanzitutto tutto da vedere
Perché le maggiori insidie non è che si nascondono soltanto quando c'è la parola tax a nella definizione di un provvedimento e poi una di queste pretasse
è la digital tax che approvo primo lo scopo di mettere di nuovo al centro la piccola realtà ma italiana Rispetto addendi le aggressioni a livello internazionale
Dei colossi del web che scontano una pressione fiscale estremamente più vantaggiosa e questa è un'indecenza
E i governi si devono far carico nel loro piccolo a livello nazionale e devono combattere a livello internazionale per cercare di recuperare competitività e questa è la logica per esempio della digital tax
Il discorso della tecnologia la tecnologia deve essere dall'altra parte invece salvaguardate dopo e devo essere usata come opportunità
Nella semplificazione fiscale per le nostre imprese per le nostre piccole realtà il discorso della fatturazione elettronica su cui abbiamo lavorato molto che è stata una
Rivoluzione
Complessa da affrontare abbiamo dovuto affrontare perché c'erano tutta una serie di implicazioni di bilancio abbiamo cercato di far sì che a fronte
Di quell'adempimento venissero sfoltito i pesante mi dico una per tutte una una delle liquidazioni periodiche che è stata ridotta perché è stato introdotto il meccanismo della fatturazione elettronica quello dei pezzi deve proseguire su quella strada se c'è un adempimento e o o c'è una opportunità della tecnologia quella deve essere servente non dev'essere da ostacolo
E anche questa è una logica che bisogna continuare a perseguire quindi i ragionamenti sono tanti io francamente come presidente di commissione vi garantisco che compatibilmente con i vincoli di bilancio terrò conto di tutte quelle che sono le proposte
Della commissione che venga all'interno della Commissione a me non interessa minimamente andare a mettere le bandierine sopra ad una proposta azionavano se razionale e si può fare ben venga perché questo Paese ha bisogno di
Concretezza della concretezza si dimostrato uscendo un po'fuori dalla gazzarra politica e cercando di darsi una mano
Reciprocamente perché siamo tutti in questo Paese e francamente ci vorremmo rimanere bene stando continuando a poter svolgere le nostre attività grazie
Ringraziamo la presidente Rocco non so quanto tempo ancora si può affermare probabilmente non non molto ci dice bene allora nel frattempo gli hanno fine salutiamo e ringraziamo presente venuti i parlamentari che dovevano completate dalla nostra tavola rotonda l'onorevole Chiara Gribaudo della Commissione lavoro della Camera il l'onorevole Marcello Gennaro Della segretario della Commissione Mato scusate se che verrà Commissione affari sociali della Camera l'onorevole Andrea Mandelli la commissione bilancio della Camera
Proseguiamo con il nostro con i nostri per cui la super percorse diamo la parola ad Annamaria Parente dalla presidente della commissione avvenuto un segnale di grande disponibilità al dialogo alla necessità di proseguire il percorso avviato col precedente governo per dare continuità e certezze alla categoria sono state a aperture importanti verso le richieste della la categoria dei professionisti non il non ordinistici qual è la posizione della della sua della sua forza politica trasparente
Bene grazie grazie per l'invito e colgo subito lo spirito della collega Ruocco quando nella frase che diceva usciamo dalla bagarre politica
Casualmente coincidenza noi come sapete come forza politica oggi con presso l'intervista vive Matteo Renzi alla stampa lanciamo un appello a tutte le forze politiche di maggioranza e di opposizione per fare cosa
A me inquieta molto il titolo del vostro panel professioniste professione professionisti d'Italia che cresce punto interrogativo
Credo che la l'appello tra tutti noi a lavorare perché quel punto interrogativo scompaia
Ci sono risorse in Italia
Sia pubbliche che private pensiamo quanti fondi europea ancora restituiamo come sistema Paese all'Europa
Ci sono degli investitori che avrebbero voglia di investire in Italia queste risorse sono bloccate spesso per caviglie carpite cavilli burocratici per lungaggini quindi questo è l'appello è un lavoro che dobbiamo fare by partisan tutte le forze politiche impegnate per la crescita e per fare un piano straordinario
Per superare le barriere che ci sono all'aspetto e al a spendere le risorse a guardate un paradosso tutto italiano
Che ci sono risorse da Simone vero che non abbiamo soldi dato oralmente c'è la legge di bilancio dirò qualcosa su questo
Ma oltre la legge di bilancio se tutte le forze politiche siamo presenti qui tutti quanti penso anche a questo tavolo facciamo una grande operazione dissi blocco della di tutti i cavilli che si possono frapporre alla realizzazione dei Progetti a partire dalle infrastrutture così rilanciamo l'economia e l'occupazione dentro questo ci siete voi
Io che posso dirlo
Dottoressa Fioroni o un po'raccolto il testimone del suo impegno al Senato per grave per assidui per aver affrontato in questi anni alcune istanze che Anna Rita affrontava negli anni di rappresentanza in Senato
Quello che mi ha a particolarmente colpito è un dato la ricerca molto interessante anche l'intervento della dottoressa Fioroni
Che nel periodo considerato due mila otto due mila e diciassette i professionisti non ordinistici sono arrivati a trecentosettanta mila con una crescita del sessantadue per cento
Cioè due mila otto ne abbiamo cominciato esattamente una crisi economica di dimensioni mondiali e le vostre professioni sono aumentate
Sono aumentate anche nella loro in novità ci sono dei professionisti nuovi Annarita citava alcuni professionisti impegnati in ambiti importanti economia verde l'innovazione
Tutto questo apporto di competenze che voi date deve essere inserito nella in quello che Anna Rita chiamava l'identità professionale quindi la dignità professionale
E tutto il tema delle competenze che voi ponete che mi sta particolarmente a cuore il tema anche del riconoscimento delle competenze attraverso le associazioni io sono firmataria di una legge per la già la passata legislatura per l'istituzione dell'Authority delle competenze che potesse riconoscere tutte le competenze accertate anche come scrivete voi nel documento nel rapporto tra competenze dunque accertate dal sistema pubblico e quelle dal accertate dal sistema del volontariato
Io penso che il tema delle competenze sia il tema del nostro tempo che vale per i professionisti che vale per i lavoratori per vale chi chi perde il lavoro
Credo che il tema delle competenze sia la protezione sociale del nostro tempo e che naturalmente a maggior ragione vale per i vostri settori accanto a questo a un riconoscimento a una voi parlate anche di formazione dobbiamo fare nel mondo del lavoro in generale
Fare molto sulla sulle competenze riconoscere formare e riqualificare e un sostegno al reddito per periodi di non lavoro c'è il mondo del lavoro dovrà andare lì
Anche qui al di là della bagarre politica naturalmente su questo tema ci sono anche delle dichiaro Proci Diversi delle idee diverse tra forze politiche
Ma noi dobbiamo aver presente che il mondo del lavoro conoscerà generalmente parlando di quello dipendente di quello non dipendente conoscerà nei prossimi cinque anni ancora più rivoluzione dispetto a quello che è successo finora perché le tecnologie e voi me lo insegnate così avanzate porteranno a un mondo del lavoro in cambiamento in continua rivoluzione quindi competenze e sostegno al reddito per periodi di non lavoro di qualsiasi lavoro sia chiudo dicendo ricordando come avete già ricordato quello che è stato fatto nei governi precedenti dalla relazione che poneva il tema di alcune normative su nel due mila e quindici sul tema fiscale
Al al gioco Sack degli autonomi
E io ancora di più sono appunto amareggiata per il fatto che non basta una legge sei anni legislatura mi ha insegnato esattamente questo quando si conclude una legge bisogna attuarla la legge noi avevamo inserito nel gioco Saccà degli autonomi questo che poi giustamente rivendicate
E il tavolo al ministero la presenza di uno sportello adeguato nei centri per l'impiego che vedo anche l'onorevole Garavaglia a assunto come tema importante anche questo quindi un'esigenza al di là degli schieramenti politici
E quindi questo se tre anni dalla normativa questo non è ancora avvenuto dobbiamo impegnarci perché è una legge vada attuata e in questo naturalmente noi parlamentari politici noi
Siamo legislatori in questa fase la nostra vita naturalmente rappresentiamo anche siamo politici ma quando finisce il nostro lavoro di legislatore acquisendo una legge chiediamo l'aiuto anche vostro perché cui poco la legge possa essere attuata e quindi il mondo vostro organizzato possa spingere la politica perché una legge che c'è deve essere attuata a maggior ragione se andiamo verso questo questo mondo del lavoro in così grande cambiamento chiudo con la questione l'equo compenso poi dirà meglio la la l'onorevole Gribaudo che è una persona che si è impegnata moltissimo in Parlamento prima eravamo lo stesso partito da poco più di un mese no sulla questione dell'equo compenso noi l'abbiamo presa in mano al Parlamento e abbiamo come voi giustamente ricordate
Ricordavate acquisito in una legge la questione appunto il del dell'equo compenso che tema di dignità intanto ponete il tema ripeto delle identità l'identità porta con sé intra anzitutto la dignità di tutti i lavoratori e lavoratrici dei professionisti in particolare lì c'è una questione che voi ponete del parametro cioè il parametro di riferimento per le vostre professioni che è stato più facile inserire il parametro per le professioni ordinistiche perché c'era il riferimento alla legge sia sulle professioni forensi su altre professioni ordinistiche noi come Italia vive abbiamo presentato un emendamento al fiscale che cerca di rendere anche lì attuativa quella norma
E obbligando le pubbliche amministrazioni non ce l'abbiamo fatta l'altra volta
Le pubbliche amministrazioni a non andare sotto un certo parametro dietro compenso quando si fanno gli appalti che il tema è lì
Paradossalmente il tema e li rispetto alla pubblica amministrazione e noi dobbiamo assolutamente corrompere questo muro e ottenere che i professionisti qualsiasi professionista che lavora con la pubblica amministrazione non può essere remunerato al di sotto di una certa soglia di se mi di dignità questa è ancora una battaglia che dobbiamo portare avanti in Parlamento e sarà oggetto anche di questi di questi giorni un accenno alla legge di bilancio noi in Senato abbiamo scadenza lunedì
E mi ha molto colpito molte vostre proposte
Penso che in queste ore questione di ore cerchiamo di approfondirle con l'aiuto vostro mi piace molto quella del stendere professionisti iper a portamento super e super ammortamento
Vediamo come farla pensa pensando appunto che noi abbiamo poco poco pochi giorni per chiudere in Senato e DG bilancio poi passerà alla Camera
E naturalmente nella legge di bilancio come sapete e chiudo veramente la maggior parte delle risorse lo sapete tutti sono impegnate per disinnescare le pause salvaguardia cioè non farà aumentare l'Iva pensate se fosse aumentata l'IVA quanto impatto anche nel vostro mondo del professionismo questo avrebbe avuto quindi la la legge di bilancio è sostanzialmente questo poi ci sono delle misure importanti
Che noi proporremo come parlamentari alcune delle quali appunto se in queste ore mirate ci date una mano possiamo portarle anche queste come vostre istanze grazie
Passiamo all'onorevole parente questo favore questo convegno come avete visto si intrecciano i temi caratteristici tipici della vostra categoria con i temi legati alla legge di bilancio con i temi legati alla politica la politica nazionale i segnali di visione strategica venuti dalla Presidente Ruocco che nel frattempo ci ha dovuto abbandonare per aggiungere appunto per proseguire i lavori di messa a punto dalla legge di bilancio con riferimento agli emendamenti
E i riferimenti alla politica nazionale che venivano dall'intervento della l'onorevole parente chiedendo scusa alone volle Grimaudo Ribaudo che era stata tirata in ballo direttamente passerà invece anche per un discorso di alternanza politica ai rappresentanti dell'opposizione che sono c'hanno raggiunto nel frattempo e chiederei ecco una loro valutazione per quanto riguarda questi segnali di apertura al dialogo di collaborazione con l'obiettivo paese che sono venuti dalla dal dai due rappresentanti della maggioranza che sono valore Mandelli
Ah non vedevo bottoni sua Tommaso sul bel scusa Xerox
Anch'io lo faccio sempre bravo ci conosciamo da già mette le mani avanti che bel clima quel giorno e quel clima grazie dell'invito sono particolarmente contento di essere qui perché parliamo di un tema che conosco bene lo conosco perché come sapete Forza Italia ha istituito otto anni fa un dipartimento per i rapporti con le professioni professionisti le piccole realtà imprenditoriali
Perché è presente Berlusconi e convinto come me che in realtà questo Paese in questi anni se ha cercato di farcela ce l'ha fatta perché qualcuno ci ha messo la faccia e tutti i giorni se spesi in prima persona perché il Paese potesse andare avanti
I professionisti sono una parte fondamentale sono la spina dorsale di questo Paese sono quelli che in questi anni in cui la crisi ha dato veramente preoccupazione a tutti hanno magari fatto un sacrificio ma l'orgoglio di aver aperta la loro piccola realtà professionale una grande realtà professionale non importa
Abbatteva ogni ostacolo l'ostacolo che tutti i giorni in Parlamento pone con la burocrazia con norme che non si riescono a capire che finalità hanno con una particolarità questo paese che vive di piccolo
Progetta sempre leggi per i grandi non comprendo che i piccoli hanno delle realtà diverse
Ma ci sono quattro milioni trecentotredici mila centosessantatré piccoli impresa in Italia e ventiquattro mila grandi intese per chi facciamo le leggi noi
Per le ventiquattro mila imprese non per i quattro milioni trecentotredici mila imprenditori tutti i giorni fanno il loro lavoro e lo fanno perbene non è un'accusa ma è un dato di fatto
Quindi un un un Paese che ha sempre vissuto non troppo positivamente l'esperienza dei professionisti che sono di per sé evasori fiscali che sono di per sé illusori che sono di per sé persone che non hanno a cuore il Paese
E invece io sono convinto che noi siamo una cosa diversa e dicono e perché come sapete non c'è nessun mistero sono presidente dei farmacisti italiani quindi sono dei professionisti credo di essere un conoscitore attento di essere uno che vive in prima persona al mondo delle professioni
E qui devo dire che a fronte di un ragionamento che mi trova perfettamente d'accordo bisognerebbe cercare di evitare di prendere posizioni partitiche in temi che riguardano il Paese no proprio per i numeri che anche voi avete ricordato nella nelle nella cartelletta che ci avete fornito qui alla all'ingresso della di questa giornata di studio
Sono tanti i liberi professionisti e quindi siamo davvero una parte fondamentale di quello che il Ipercoop il processo del Paese ecco però io vedo una una una politica e mi riallaccio ragionamento che stavo facendo che vanta percepisce in maniera errata al valore aggiunto che ne portiamo tutti i giorni e che secondo me non ha neanche intenzione di cambiare l'orizzonte perché facendo riferimento anche a il provvedimenti che stiamo valutando in questi giorni io vedo ancora situazioni che non comprendo quando vedo per esempio il tema dei pagamenti elettronici no per rifarci al tema dell'evasione e dell'elusione che sempre viene attribuito il professionista erratamente
In fondo di ristoro è troppo basso perché non andare a ragionare su un abbattimento delle commissioni con le banche per cercare di mettere nella possibilità reale di fare una cosa che non c'è interesse a non fare certo che se se però l'atteggiamento è questo e tutto deve passare sulle spalle di chi le fa diventa un po'difficile pretendere sempre che qualcuno faccia la propria parte
Ripeto nella giungla amministrativa burocratica che già soffoca la nostra attività quotidiana
Ma allora perché non prendere spunto dalla mia PdL sull'equo compenso per cercare di tramutare quello che abbiamo scritto in realtà ma allora perché il mio emendamento cinquanta punto tre che ho presentato in questi giorni al decreto fiscale che allarga l'equo compenso alla PA sapete benissimo il bando di qualche mese fa sulla Mercer che indicava la possibilità per i professionisti di lavorare gratuitamente
Ma qual è quel professionista che può lavorare gratuitamente ma chi è quel lavoratore che va a fare la propria professione gratis ma come si può avere un ministero che dice se volete partecipare partecipate perché come può e di è stato un po'è acclarato poi di fatto è un fatto di merito lavorare con la pubblica amministrazione sì però io vorrei anche mangiare
Un piatto di spaghetti a pranzo un contorno alla sera quindi lavorare gratis non si confà col mio percorso di laurea non si confà neanche con l'investimento che lo Stato fa per farmi lavorare per darmi
Una posizione per fare per fare in maniera che io possa fare la mia la mia attività quindi
Quando vedo cose che di fatto si scontrò col buonsenso io rimango un po'preoccupato un po'perplesso allora io
Rispetto agli Massimino ammissibilità del cinquanta più tutto tre ho detto
Al presidente che mi scorreva alle spalle per tornare alla Camera che io farò ricorso entro le tredici per avere la Ria ammissibilità del mio emendamento perché sono convinto che sia una norma non so come definirla di giustizia di buon senso di realismo non lo so scegliete
Nel catalogo del nostro italiano così importante variegato il termine che volete però credo davvero che vietare che qualcuno possa lavorare gratuitamente da professionista CRO sia un fatto doveroso che uno Stato non dovrebbe neanche pensare di rendere inammissibile dovrebbe essere di fatto una priorità un emendamento del governo dovrebbe essere il riconoscimento dell'attività che tutti i giorni fai delle tasse che paghi della fatica che fai di tutto quello che facciamo per il Paese
Quindi questo è un tema su cui torneremo
Come io credo che sia sbagliato l'atteggiamento di abolire la Flat Tax da sessantacinque a cento mila
Abbiamo promesso una trasformazione di un regime fiscale l'abbiamo promessa sto parlando non come governo ma come è stato perché poi con la legge di bilancio viene approvata che tu voti favorevoli e contrari approvata il lo Stato ha fatto un patto di evoluzione io penso che tornava indietro quest'anno non favorire chi ha cercato di fare un percorso sì anche qua un tradimento un tradimento di un patto una incapacità di dire che uno Stato mantiene la propria promesse questo secondo me è un errore in qualsiasi caso in qualsiasi situazioni noi possiamo portare avanti una una cosa di questo genere io di questo genere proprio nelle mozioni sulle professioni che con Marcello abbiamo votato settimana scorsa in un punto di forza Italia dopo quella di tornare a ragionare di un patto che faccio quel cittadino se io scrivo una cosa nella legge di bilancio del diciannove non posso cambiarla nel venti se lo scrivo nel venti non posso cambiarla nel ventuno
è un patto di fiducia
è una
Atteggiamento da legislatore serio di continuità nella percorso che intraprendono con gli elettori quindi anche su questo punto credo che bisognerebbe fare una riflessione come io credo sia assolutamente da perseguire il tema dell'iper e super ammortamento perché noi come professionisti
Investimenti ne facciamo non capisco per quali ragioni non aiutano noi della nostra attività invece vengono aiutati altre categorie quando poi dopo ripetono il PIL lo facciamo lo facciamo sul serio posti dal duro libiamo libiamo sul serio la faccia ce la mettiamo ce la mettiamo sul serio dei pagamenti elettronici ho già detto
Vorrei solamente fare un ultimo pur vorrei toccare sull'ultimo punto per non annoiarvi e per lasciare anche spazio i colleghi in una giornata che già di per sé mi pare molto densa
Il già vasto e delle professioni che io ho sempre visto infatti l'abbiamo votato come Forza Italia
Un bicchiere mezzo pieno perché riconosceva un percorso che per me era importante perché era un passo dopo l'altro per poter arrivare a quello che non abbiamo in testa c'era un un un elemento che era quello che mi affascinava di più cioè introduceva il tema della sussidiarietà
La quale lo credo molto io credo che uno Stato come con l'italiano che ha alcune malattie serie
Gravi tra cui la burocrazia che quella che voi tutti i giorni mi insegnate
Mortifica di più la vostra attività
Credo che il tema della sussidiarietà introdotto dal giovane degli autonomi fosse un fatto importante perché per Sgro Krizia burocratizzare questo Paese che una cosa assolutamente necessaria
Invece noi tutti i giorni facciamo norme che si affastellano sull'altra che interagiscono una sull'altra
Con difficoltà che sono sempre montanti ecco io credo che quello sia una via per riuscire a dare una risposta concreta un Paese che di burocrazia sta morendo allora il tema è secondo me se diamo più valore i professionisti che si prendono la responsabilità di quello che fanno e che quindi hanno un ruolo preciso intanto la società che sanno esattamente come muoversi nella propria professione possono davvero aiutare questo Paese hai voglia sì io credo che faremo un grande passo avanti
C'è un professionista responsabilizzato un professionista che scritta all'albo da una certezza al cittadino perché ricordatevi che l'iscrizione all'albo non è quella di un sindacato e la certezza della qualità del servizio che offre al cittadino ecco io sono convinto che se noi riuscissimo a valorizzare questi professionisti che tutti i giorni ci mettono la faccia fanno il PIL tengono aperte le loro attività le loro il loro i loro percorsi di vita e di lavoro
Credo che avremo una risposta straordinaria per fare evolvere questo Paese per sburocratizzare uno insomma per renderlo più a dimensione di un cittadino e non di un suddito grazie
Grazie grazie all'onorevole Mandelli che ha ha riepilogato era sottolineato i punti di dissenso di Forza Italia rispetto alla legge di bilancio perché chiarendo la sua posizione rispetto alle richieste la mossa che vigoria
Restiamo all'opposizione con rappresentanti opposizione con l'onorevole gemmato della Commissione affari sociali della Camera prego onorevole
Sì grazie mille grazie per l'invito per il momento
Di approfondimento
Sicuramente e foriero
Di positività per chi come voi vive di professioni perché io nella vita ho l'onore di rappresentare il popolo italiano in Parlamento
Da un anno e mezzo nella vita precedente e quando posso svolgo la professione di farmacista o alla mia destra il mio Presidente dell'ordine quindi mi sento anche abbastanza sicuro
E tutelato non perché
Diciamo sia farmacista ma perché sono attenzione che il centrodestra tutto nelle sue varie sfaccettature io rappresento in questo
Al momento il partito di Fratelli d'Italia il centrodestra tutto ha nei confronti di del mondo le professioni
Ne approfitto per ringraziare Marta Schifone che seduta qui in aula che che rappresenta il dipartimento professioni di Fratelli d'Italia
Che poi ha prodotto quello straordinario documento che è stato approvato
Alla Camera sulle professioni che ha un merito primo secondo me cioè quello di introdurre il concetto delle professioni in Parlamento
Fino a quando Fratelli d'Italia
Insieme in cui a Forza Italia a tutto il Parlamento lo devo dire
A posto diciamo il il tema finalmente si inizia a parlare di professionisti finalmente si iniziato a declinare l'essere professionisti in Italia perché fino a ieri e purtroppo fino ad oggi io ritengo ne abbiamo visti in una Maria sbagliata
Vado a contestualizzare queste di Paroli
Portando quella che è la mia storia personale il rito ritengo che il mondo delle professioni abbia nel dopoguerra del dopoguerra ha svolto un ruolo fondamentale quello del cosiddetto ascensore sociale cioè chi vi parla figlio di farmacista suo padre cioè mio nonno non era farmacista
Ha potuto studiare nella scuola pubblica ha potuto studiare dell'università pubblica
Si è potuto realizzare ha comprato una farmacia assicurato un futuro le proprie generazioni il cosiddetto ascensore sociale che era una peculiarità della nostra nazione
Oggi purtroppo il mondo delle professioni è sotto attacco è sotto attacco di chi non vuole che esista questa in realtà non vuole che esistano tante teste libere pensanti che producono PIL perché è vero
Che vi è lo sviluppo del numero dei professionisti anche quelli non ordinistici che ne guardiamo con enorme attenzione proprio per il fatto che non sono ancora inseriti nell'alveo di un ordine ma che oggettivamente hanno il riconoscimento di una forte regolamentazione e vi dico però che oggi ed è il dato che non è emerso fino a questo punto un momento che oggi il reddito pro-capite dei professionisti e di sedici mila duecento euro
è che è calato circa del ventiquattro per cento nell'ultimo periodo quindi se è vero da un lato che il numero di professionisti aumenta
E a un tenero che la quota pro capita euro pro capite diminuisce e quindi questo è un elemento di cui la politica si deve occupare ora l'appello rivolto dai la mozione come diede delle delle del del cuore riferiti rivolta dei colleghi della maggioranza noi la assumiamo mi sento di parlare condividendo il pensiero di Andrea a pieno titolo però mi viene facile ricordare come per esempio nella scorsa legge di bilancio era stata inserita una per i titolari di partita IVA
Una regime fiscale particolare fra chi dichiarava fra i sessantacinque e i cento mila euro cosa che è stata stralciata in questa Finanziaria guarda caso quando russi corda va opportunamente prima
Doveva entrare in vigore allora
Dire sì al fianco di professionisti dirsi al fianco delle partite Iva richiamare all'unità in d'intenti politica
Vede Fratelli d'Italia Centrodestra sicuramente schierata per il sì però poi lo si deve declinare in positivo e quindi ad enunciazioni di principio devono discendere poi delle delle misure pratiche come di misure pratiche parliamo nel momento in cui si guarda professionisti come dei degli evasori per definizione alla queste l'assunto ora parla
Parri rappresentanza delle nuvole vorrà editi diciamo di chiara siamo secondi dopo i notai ma per dichiarazioni però ci si guarda come come evasori per definizione e soprattutto si introduce quel vincolo sono antipatico che del limite del contante che non viene controbilanciato da un corrispondente organo corrispondente riduzione dei costi fissi legato all'utilizzo delle carte di credito
è perché a chi fosse sfuggito in audizione
Al alla Camera i professionisti delle banche c'hanno detto che quelli sono costi incomprimibili quindi oggi chi di noi si sforza nel dire che giustamente ha una restrizione del contante debba corrispondere una diminuzione dei costi fissi delle delle carte di credito o dà la misura della della moneta elettronica più in generale rispetto a questo nei diciamo che e ce l'hanno detto purtroppo la storia che ci raccontano un'altra è che oggi non si può comprimere quel costo il riporto l'esempio di un amico gestore di uno dei più grandi hotel di Bari il quale mi diceva guarda io ho chiuso
L'anno il settembre quindi fra un partitario quindi di chiusura mensile ho chiuso con un più otto mila euro più otto mila euro le banche fra commissioni e costi vari mi assolvono cinque mila io difatti un socio occulto che mi preleva a monte diciamo tutto il frutto del mio lavoro prendendosi anche il rischio imprenditoriale e perché diventa un socio di fatto ora i parlo della mia realtà le farmacie che hanno mediamente una redditività del sei sette per cento nel corpo nel momento in cui tu hai dei costi bancari del del due tre per cento praticamente la metà a un terzo Lucidi a chi dato farmacia non c'è manco entrato però noi abbiamo un onere di adempimenti
Sanitari fiscali lavorativi in asse il il l'ispettore del lavoro che sono pazzeschi e che quindi ti raccontano che probabilmente chi oggi fa le leggi
Vive in maniera distaccata rispetto a chi invece produce e cerca di aumentare il PIL della nostra nazione
A volo d'uccello la Consip per esempio per partire e andare a sul temi specifici la centrale unica gli acquisti ma se un professionista se una partita IVA locale riesce ad assicurare uno standard di qualità che evidentemente c'è perché normato per legge
Ma un prezzo uguale o inferiore perché non dare la possibilità alle pubbliche amministrazioni di attingere
Anche a quei professionisti quindi a noi e a voi e non ridursi chiaramente alle convenzioni Consip così come a mio avviso si dovrebbe favorire l'aggregazione fra professionisti ma quell'aggregazione sana non l'aggregazione
Chi chi ci deve delle multinazionali che tendono a sindacalizzati a richiudere in un'unica partita IVA diversi professionisti che poi vengono sfruttati ma dare la prossimità orizzontalmente a diversi professionisti di poter segregare con incentivi evidentemente essere più competitivi in un mercato globale
Altra aspetto fondamentale il Welfare possiamo dire che oggi per i professionisti non esiste un welfare
Che per una partita IVA per una donna se vuol dare prosecuzione alla specie quindi innalzare qua anche e questo sarebbe un tema di cui la politica si dovrebbe occupare la natalità del nostro paese e paese nona alcuna garanzia allora di queste così invece aspetteremo che questa maggioranza sì occupasse per declinare in positivo il fare politica e poi venire in Assise importanti come questi a portare delle soluzioni pratiche intellegibili e soprattutto applicabili in un quadro più generale di crescita nazionale
Perché mi verrebbe da fare una polemica
Che non faccio però oggi diciamo
Come dire la politica e di qui richiamo di Andrea Mandelli anche all'etica l'autorevolezza dello Stato è un problema per l'Italia ludico quando appunto nelle lo citavo prima
Ieri si diceva che tra i sessanta cinquecento mila euro sarebbe stata introdotta la fa tax la si mette in legge di Bilancio cui l'anno dopo la si toglie ma immagino
Presidente mi anche senza condividerlo con gli attori ai quali l'anno precedente era stato detto vi daremo la fa tax è stata stralciata e non è stato investito nessuno del problema
E fa un po'il pari con quanto sta tenendo a Taranto all'IVA dove all'imprenditore estero sostanzialmente sì dall'alibi per scappare ma lo stesso era stato detto guardate che ai lo scudo penale salvo poi toglierlo in itinere
E in nel fra fase di passaggio da una un momento all'altro da un la legge di bilancio all'altro generando per la nostra nazione
Problema in tema di imprenditoria e di grande industria ma soprattutto ed anche un problema di etica e di autorevolezza dello Stato che non riesce a oggi probabilmente a stringere la mano interlocutore perché poi viene come dire non ritenuto congruo dello Stato lo stesso tavolo perché appunto si rimangia la Porro parola concludo perché penso di essere andato lungo e nella difficoltà poi di dover intervenire dopo che altri hanno sviluppato altri argomenti e quindi per non sovrappormi agli altro dovuto ampliare il mio il mio dire dico che il partito di Giorgia Meloni e di Fratelli d'Italia è al fianco delle professioni se al fianco
Delle professioni non è unico non ordinistiche e lo fa perché ontologicamente crede che noi tutti quanti insieme possiamo dare un grande apporto alla nostra nazione grazie
Grazie grazie all'onorevole gemmato chiudiamo il nostro giro di interventi con dando la parola fra l'onorevole Gribaudo della Commissione lavoro della Camera prego onorevole
Ringrazio Confcommercio Wome professioni impera per questo invito non è la prima volta anzi ormai c'è una certa consuetudine per cui saluto tutti quanti direi che fatico
Lo dico con la sincerità avete imparato a conoscermi fatico a non rispondere alle provocazioni consentite in quest'ultimo intervento
Perché magari prima di parlare come ha insegnato un grande della mia terra bisogna conoscere per deliberare e magari prima di banalizzare de di discussioni grande complicate come quelle dell'IVA o come quelle dei professionisti che giustamente sono state poste da voi che ponete con grande serenità e ringrazio anch'io la dottoressa Fioroni per il lavoro serio beh francamente io penso che così non si possa condurre un dibattito serio e approfondito così come invece voi fate con le vostre proposte e nelle vostre sì di io ho letto con attenzione però non risponderò alle provocazioni io ho letto nelle con attenzione l'intervento della presidente e credo che questo sia l'approccio giusto alla al tema delle professioni
E vero che viviamo una stagione complicata è già stato ricordato da chi mi ha preceduto
No io oggi potevamo essere qui a parlare di una manovra lacrime e sangue in cui l'Iva sarebbe aumentata e penso che questo è un punto di partenza che non dobbiamo mai dimenticare lo dico a una platea che sa bene che cosa significa se ci fosse stato quell'aumento dell'Iva
E parto da lì dicendo intanto quello lo mettiamo via
Per quanto riguarda poi i professionisti è stato detto e guardate perché poi io non vi hanno non vi come dire non vi annoio con le le note biografiche individuali perché insomma credo che interessi poco e niente a nessuno ma la cosa importante invece sì
E una coerenza del percorso politico talvolta anche individuali magari anche in dialogo o in confronto con il Governo beh sulla nuvola del Corriere proprio nei giorni in cui si discuteva della dell'abbassamento del regime forfettario
Regime forfettario che voglio ricordare anche a chi mi ha preceduto e stato introdotto la scorsa legislatura ed è stato introdotto un regime dei minimi a cinquanta mila euro quindi un regime significativo
Che non discuto
è stato aumentato in modo serio in quel caso da parte del Governo precedente una delle poche misure che in qualche modo ho condiviso
Ma come vi dicevo quando in quei giorni si discuteva di rimodulare il regime forfettario da parte del governo che anch'io sostengo essendo una parlamentare del partito democratico
Mi sono permessa magari qualcuno l'avrà letto in ogni caso di scrivere una lettera che ringrazio il giornalista Di vico che com'è noto ha sempre un'attenzione di riguardo al mondo delle professioni e al mondo del lavoro che cambia
Una lettera aperta al ministro Gualtieri perché per l'appunto bisogna cercare di essere coerenti anche dei propri percorsi individuali all'interno delle istituzioni e battagliare anche quando talvolta si perde
E devo dirvi che su questo sono contenta che poi ci sia stata una marcia indietro non credo è consulta franchezza che la mia lettera sia stata sicuramente è stato molto più importante lavoro trasversale corale che è stato fatto non solo e non tanto dal partito di opposizione ma francamente proprio perché il mondo delle professioni è cresciuto voi stessi come realtà
Siete cresciuti in questi anni aver ampliato la nostra la la collettiva capacità di farsi sentire rispetto a dei cambiamenti normativi in corsa che chiaramente sono fastidiosi e sbagliati dal mio punto di vista beh era doveroso
E io penso che anche su questo il fatto di essersi fermata d'aver mantenuto regime forfettario così come io intendo con questa soglia perché io non sono d'accordo ne stavamo parlando in maniera così informale con la collega Garavaglia
Su una soglia più alta sul rispetto a un ricavi ai ricavi più alti poi so che è un tema delicato e su questo magari serve fare un approfondimento generale ma noi dobbiamo cercare di non mettere in contrapposizione in mondi del lavoro
Guardate che lo dicevo una poi diciamo il muro di Berlino è caduto trent'anni fa un po'di evoluzione diciamo culturale politica credo che si sia o quanto meno ostico
Che avvenga da tutte le parti ed è altrettanto vero che in questi anni sicuramente uno sforzo che va detto e lo ha fatto l'ho condiviso anche con la collega Parenti con altri e stato anche da chi veniva da una storia come diciamo quella tradizionali di sinistra di far capire come il mondo era cambiato il mondo del lavoro era cambiato le esigenze sono cambiate voi oggi avete parlato di formazione poi ci ritorno
Ed è evidente che quello sforzo è stato però fatemelo dire completato anche con un po'di atti perché appunto poi bisogna conoscere le leggi che sono state applicate invece in Italia siamo sempre in campagna elettorale e non si conosce quello che è stato fatto invece ringrazio perché vedo che nei documenti puntualmente viene ricordato il lavoro che viene da lontano
Leggi positive come la legge quattro del due mila tredici a cui ha lavorato non solo la Fioroni ma anche altre forze politiche ben vengano io le riconosco così come però per l'appunto
Ritengo il passaggio della legge ottantuno del due mila e diciassette il cosiddetto già usate del lavoro autonomo
In cambio veramente di passioni vorrei dire di paradigma che ha contagiato positivamente per una volta a tutto il mondo politico però l'abbiamo diciamo lo sa segnalo la l'abbiamo fatto noi l'abbiamo fatto noi perché quel cambio di passo era fondamentale era fondamentale di attuare così come è fondamentale era sì correggere una distorsione della riforma Fornero che riguardava l'aliquota previdenziale per quanto riguarda appunto chi versa alla gestione separata dell'INPS
E anche su questo noi
Noi
Abbiamo corretto quella riforma seriamente evitando che l'aliquota crescesse cosa che sarebbe successa esponenzialmente fino ad arrivare al trentatré per cento nel due mila e diciotto noi abbiamo dapprima bloccata e poi l'abbiamo rimodulata al venticinque per cento
Noi siamo anche quelli può espressione farlo così però siamo anche quelli che sulla formazione investiamo lo dico perché
Ovviamente apprezzo la relazione e rispetto alle alle venendo alle proposte che Conf commercio professioni ha presentato questa mattina sugli emendamenti
Io sono molto d'accordo ovviamente come sempre il confronto lo sapete però anche rispetto al tema della formazione io dico
Assolutamente importante proviamo ad andare avanti fatemi dire che per l'appunto quella deducibilità delle spese di formazione
Oggi e al cento per cento grazie alla legge ottantuno era al venticinque per cento quando governavano altri
Quindi io penso che da lì che dobbiamo partire perché il mondo delle professioni a non solo la necessità per svilupparsi stare nella modernità e nella grande complessità che stiamo attraversando
Di un'industria quattro punto zero ma più in generale di un mondo del lavoro che cambia e che va verso direzioni
Tante ai AN talvolta che non possiamo prevedere neanche dal punto di vista normativo nel senso che non possiamo dare gli strumenti già uccidi a quel mondo del lavoro che cambia
E vero che prevenire in qualche caso è utile e il prevenire investendo sulla formazione e indispensabile
E allora se vogliamo evitare di continuare a fare una normazione sempre solo sulla patologia ma sulla fisiologia la formazione va messa al primo punto e da questo punto di vista quindi ben vengano queste proposte che avete che avete avanzato ricordo per l'appunto che per quanto riguarda l'ha già detto la collega parente e già norma dello Stato bisogna farla vivere su questo anche voi avete una parte fondamentale cioè dovete farvi sentire sia rispetto all'epoca su compenso sia rispetto al tavolo
Per la realizzazione dello stesso così come degli sportelli dedicati al lavoro autonomo insomma c'è Amparo c'è un presidente che non abbiamo votato noi ma questo poco importa francamente a cui bisogna andare a chiedere di andare avanti e non di stare fermo perché non ha capito che forse il Mississippi e molto diverso dall'Italia
E allora forse è bene che ci facciamo sentire con le persone giuste
Perché non tutto si corregge in una legge di bilancio ci sono degli aspetti quelli che avete toccato che invece devono essere dirottati rispetto a chi ha delle responsabilità istituzionali nel nostro Paese
Penso anche al tema che avete toccato molto importante a proposito di guardare alle professioni del futuro
Che quello dell'equiparazione delle piccole e medie imprese e cioè di professionisti e le piccole e medie imprese rispetto all'accesso ai fondi europei anche questo lo trovate nella legge ottantuno
Però come sapete nel nostro Paese vige il titolo quinto e rispetto alle materie concorrenti bisogna fare un grande sforzo rispetto alle nostre regioni perché altrimenti è vero
Che non si riesce a rendere chiara la norma nazionale su questo raccolgo anche il vostro spunto e quindi lavoriamoci sapete che innovi troverete un un interlocutore che vi sostiene aggiungo è stato ricordato poco fa da collega che abbiamo recentemente parlato in comunisti in in aula della mozione per i professionisti certamente un'iniziativa che è stata voluta anche per il dibattito di quei giorni dalle forze di opposizione non ci siamo sottratti e abbiamo fatto la discussione sulla mozione in quella mozione non solo abbiamo chiesto di fatto che non si toccasse il regime forfettario ad oggi il così pensato non solo abbiamo chiesto che l'attuazione all'epoca compenso venga in qualche modo garantito e venga portato avanti la legge già c'è
Non serve un'altra legge inutile altrimenti altro commento della burocrazia
Continuiamo a fare leggi su leggi sono perché ciascuno deve mettere proprio strapuntino non serve a niente soprattutto non serve a voi e allora diamo attuazione alla legge che ci sono pretendiamo
Noi
Che stiamo nelle istituzioni conoscendo le norme che sono state approvate in Parlamento e voi che state ovviamente a svolgeva un ruolo di rappresentanza pretendiamo di andare avanti su questi tavoli infine c'è un tema di fondo che che credo vada vada anche qui registrato l'ho già detto lo scorso anno lo ribadisco vedo che rispetto anche alle altre proposte magari da voi meno interessante ma credo che il il tema della doppia in pochi della doppia tassazione sulle imposte sull'assegno pensionistico sia un tema di nuovo che può essere di mediazione tra tutte le professioni ordinistiche e non ordinistiche
Facciamolo perché quella è un'imposta l'imposizione sbagliata e un unicum italiano e che non ha precedenti rispetto ad altra altro livello europeo ve lo dico
Perché io quella battaglia come è noto la faccio da alcuni anni in Parlamento magari se ci diamo una mano e lo dico ai colleghi di maggioranza di opposizione lo dico a voi
Facciamola crescere certo e ha un costo economico perché comunque costa lo sappiamo
Magari possiamo prevedere innanzitutto una diminuzione a scalare Magnum indubbiamente la battaglia va fatto perché una battaglia giusta e di correttezza e poi ripensiamo ripeto in modo moderno
Le professioni di questo abbiamo bisogno non basta correggere solo la leva fiscale indubbiamente importante
Ma dobbiamo pensare anche agli altri elementi perché il reddito e in generale la vita dei professionisti in questa fase di grandi trasformazioni va accompagnata per l'appunto
Anche con misure di quel far dedicato io so che è un tema completo diciamo non ancora entrato nel dibattito anche tra Dinoi
Ma c'è una sentenza della Corte di giustizia europea che ci ricorda che anche i lavoratori autonomi hanno diritto ad avere ve la dico così provocatoriamente
Un ammortizzatore sociale io so che per fortuna queste sono date in cui questo bene però un sostegno diverso la possibilità di avere maggiori risorse da dedicare da destinare al welfare così come in parte già previsto lo ricordano nelle nella legge ottantuno bene facciamolo cerchiamo di insistere sulle cose che davvero osservano i professionisti puntuali precise
Come parte dei vostri emendamenti che naturalmente non non mancherò di sostenere anche quest'anno ricordava l'apparente salotto c'è la scadenza degli emendamenti in commissione ovviamente al Senato la la la legge di bilancio e al Senato noi abbiamo il il decreto fiscale su cui devo dire ho anche provato a a fare un emendamento comunque per continuare a dire mi raccomando le può compenso va messo al centro dei ragionamenti però ripeto la legge giace
Il tema è che il governo deve dare attuazione lo dico con grande lealtà sostengo il governo ma il governo deve fare delle cose e per fare delle cose dobbiamo lavorare tutti insieme seriamente senza venire qui a fare teatri e teatrini politici che non servono a nessuno vi ringrazio
L'intervento dell'onorevole Gribaudo termina al nostro incontro mattutino poi parlamentari debbano raggiungere commissioni per proseguire i lavori le
Grazie grazie a voi appuntamento nel pomeriggio perché dalle quattordici e trenta si riprende con il punto di vista dei territori organizzato da Confcommercio Roma quattordici e trenta sala Bascià grazie