Le denuncie di Amnesty Internazional relative alla violazioni dei diritti umani in Africa e in Asia; a Huntsville in Texas è stato giustiziato il 15° uomo dall'inizio dell'anno (1993)

Finito
Radio radicale
In riferimento alla difesa dei diritti umani Amnistia internazionale ha fatto recentemente diverse denunce
Riguardo alle violazioni la pena capitale in alcune paese dell'Africa dell'Asia in America
Facendo un passo indietro vi ricordiamo che ultimamente nel messe di giugno l'ONU l'Organizzazione delle Nazioni Unite
Aveva riunito a Vienna una centinaia di paese proveniente da tutto il mondo
Per discutere sui diritti umani
Nonostante questa conferenza detta mondiale alcuni paesi continuano ancora a calpestare i diritti dell'uomo
A usare la pena capitale seconda la testimonianza dalle notizie date da Adnkronos
Che nella città di Anzu il nel Texas è stato giustiziato per la quindicesima volta un uomo dall'inizio dell'anno
E per la sessantanovesimo dal dicembre nel novecentottantadue quando venne reintrodotta la pena di morte in Texas un uomo è stato giustiziato nello Stato americano con una iniezione letale
Si tratta del trentaduenne di colore Antonio Nathaniel Bonham condannato alla pena capitale per aver rapito stuprato e
De ucciso un insegnante de sessantadue anni
L'uomo aveva vanno invocato un atto di clemenza alla corte d'appello del Texas invece parlando dell'Africa il Sudan i deliberati attacchi nei confronti delle popolazione civile sono all'origine della devastazione e dalla fame che sconvolgono le zone di guerra del Sudan ha denunciato Amnesty internazionale pubblicando un nuovo rapporto sulle violazioni dei diritti umani nel Paese africano circa tre milioni di persone hanno lasciato le proprie abitazioni
Questo non è un effetto secondario delle della guerra ma il risultato di una strategia militare
Le forze governative e le varie fazioni dell'opposizione armata sono implacabili nel loro assalti alla popolazione
Il governo militare al potere dal giugno mille novecentottantanove ha reso ancora più aspra la guerra con il Sudan people leverei se non armi
SP è la a iniziata sei anni prima che ha causato decine di migliaia di morti
Nelle montagne della Nuba il governo del Sudan ha portato avanti una politica di deportazioni delle popolazione verso il quasi detti villaggi pacifica atti
Controllati dalla milizia filogovernativa popolar differenza forse dallo stesso esercito
L'esercito e la milizia filo governativa hanno commesso centinaia di esecuzione extragiudiziaria in tutti il Sudan meridionale
A Giuba la più grande città del sud centinaia di civili soldati poliziotti e membri di gruppi paramilitari sono scomparsi dopo la Reconquista della città strappata allo S I l a nel luglio mille novecentonovantadue è un ammutinamento all'interno delle forze armate
Tutte le fazioni dello SP e alle a hanno mostrato una simile atrocità e disprezzo per il diritto internazionale
Alla fine del mille novecentonovantuno
La fazione Nasir dominata dal gruppo etnico Nuer ha massacrato centinaia di civile nella regione dei Dinka considerati sostenitore della fazione rivale torrette
Nell'aprile do quest'anno i Dinka si sono vendicati
Razziando la regione dei numeri e uccidendo centinaia di civili
Nella Libia a misti continua a denunciare violazioni dei diritti umani
Il primo settembre nel novecentonovantatré ricorreva il ventiquattresimo anniversario della rivoluzione libica che ha portato al potere il regime del colonnello Muhammar al Gheddafi
Anche in questa occasione Amnesty segnala le proprio proprie preoccupazione per la situazione dei diritti umani nel Paese che in queste ultime tempi mostra segni di ulteriore peggioramento
In un discorso trasmesso dalla TV libica il trenta giugno scorso il colonnello al vedersi sostiene Amnesty ha chiesto la rio introduzione delle pene de l'amputazione ed alla fustigazione
Il capo di Stato libico avrebbe anche richiesto l'estensione dei reati per i quali è prevista la pena di morte
Attualmente il Codice Penale libico non prevede condanne all'amputazione o alla fustigazione la pena capitale prescritta per l'omicidio e per alcuni reati violenti contro lo Stato chiede ritenuto colpevole di furto prostituzione o adulterio viene condannato appena detentiva
Da quando il colonnello Al Gheddafi e al potere nel mille novecentosessantanove non sarebbero mai state comminate condanne a l'amputazione
Nel novembre mille novecentonovantadue sono state eseguite sei condanne a morte sono state le prime esecuzioni di cui si è avuta ossessivamente notizia da oltre cinque anni
La situazione dei diritti umani in Libia è stata sempre un motivo di preoccupazione per Amnesty
Da quando il nuovo regime rivoluzionario è andato al potere settembre mille novecentosessantanove sono state registrate gravi violazioni sostiene Amnesty dei diritti umani
Prima del masso mi novecentottantotto i prigionieri politici e i prigionieri per motivi d'opinioni erano spesso sottoposti a dare i visti arbitrari detenzione senza processo e torture
Venivamo di norma condannati a lunghe pene detentive al termine dei processi inni cui e o addirittura a morte in base alla testimonianza di un ex prigioniero dal tre informazione ottenute di prima mano da Amnesty
La tortura era normalmente praticata nei confronti dei prigionieri politici e dei prigionieri per motivi di opinioni detenuti in isolamento
Storcere confessioni farai metodi di tortura descritti scrive Amnesty vi erano le percosse sulle piante dei piedi
Su altre parti del corpo il tali prima apprendere il prigioniero per i polsi le scariche elettriche e le bruciature con sigarette
Nel marzo mille novecentottantotto il colonnello al Gheddafi ha ufficialmente lasciato
Mediante una ne stia quattrocento prigionieri politici tra cui figuravano anche prigionieri per motivi di opinione nel giugno mille novecentottantotto inoltre colonnello Gheddafi no commutato tutte le condanne a morte pendenti
Tra i beneficiari vi erano sei prigionieri politici condannati alla pena capitale da diversi anni
Uno di essi addirittura dal nel Novecento settanta
Amnesty che aveva ripeto ingenuamente chiesto la comunicazione delle condanne
Apprezzato tale decisione de a incoraggiato l'adozione di riforme legali e venti lo scopo di adeguare le leggi e le procedure libiche alle disposizioni del diritto internazionale in materia di diritti umani
Invece in Indonesia sistematici abusi nella provincia di Aceh il nome della restaurazione del l'ordine
Amnesty ha reso pubblico un lungo rapporto sulle gravi violazioni dei diritti umani in corso nella provincia indonesiana di accetta l'organizzazione per i diritti umani ha chiesto alle autorità di Giakarta di prendere misure immediate per proteggere la popolazione di Hatchet impedire ulteriori abusi
Il rapporto di Amnesty documenta le violazioni dei diritti umani commesse dal mille novecentottantanove dalle forze di sicurezza
Durante la campagna anti insurrezionali lanciata contro il gruppo armato di opposizione Hatchet né ardita
Attivo ad accede e in altre parti del Suma tra nord la grande maggioranza delle vittime non avevano legami con l'opposizione armata denuncia misti
A partire dal mille novecentottantanove i soldati indonesiani hanno ucciso almeno due mila persone compresi i bambini e anziani
Alcune delle uccisioni sono avvenute in pubblico in altri i casi i cadaveri sono stati lasciati esposti nelle strade principali
Nei campi e nelle piantagioni con lo scopo di scoraggiare la popolazione dal fornire sostegno ai ribelli nella stanza del periodo chiude mille persone sono state arbitrariamente arrestate
Avente altre centinaia sono scomparse dopo essere state catturate dai soldati almeno cinquanta persone sono state condannate a lunghi periodi di carcere
Spesso per reati di opinione al termine dei processi inni cui la tortura e praticato normalmente abbia a c'è in diversi casi a affetti mortali
I metodi di tortura comprendono i pestaggi con sbarre d'acciaio cavi elettrici e pietre
Le bruciature con sigarette le scariche elettriche gli sfregi con lamette da barba le minacce di morte e le false esecuzioni
Il numero dei omicidi politici delle sparizioni stranamente alto tra la fine del mille novecentonovanta e l'inizio del mille novecento novantuno
Ed un monito nel corso degli anni degli ultimi diciotto mesi ma so quando animisti l'emergenza diritti umani nella provincia di Aceh ancora attuale per le seguenti ragioni non vi sono Estate inchieste imparziali sulle violazioni dei diritti umani e il Governo impedisce ogni attività alle organizzazioni per i diritti umani
Definendo sogni le loro denunce
La sorte degli scomparsi ancora sconosciuta le loro famiglie non sono state risarcite
Un numero imprecisato di oppositori politici rimangono in detenzione segreta in isolamento
Nessuno dei responsabili per le violazioni dei diritti umani è stato processato e non vi sono segnali che la situazione cambi in questo modo le autorità di Giakarta fanno capire ai militari che essi potranno continuare ad agire con la massima impunità le affermazioni secondo cui ad Hatchet la vita è tornata normale non sono vere
Ad Amnesty continuano a prevenire denunce di esecuzione extra giudiziali
Sparizioni continuano a pervenire anche si scala ridotta o di sospetti oppositori politici torturati dai soldati
Non vi sono segnali di significativi cambiamenti nel comportamento dei soldati nella provincia di accese
Si sono ancora sul posto pronti a scatenare la repressione non appena si manifesti nuovamente l'opposizione alle leggi e indonesiani
La realtà di accenti non è un cessioni mio Indonesia
I brutali metodi usati dalle forze di sicurezza ricordano quelli impiegati per ripristinare l'ordine in altre parti dipendono dall'Asia
E a Timor queste occupata i legalmente dal mille novecento settantacinque
Tali metodi comprendono l'esecuzione sommaria tecnica che il presidente Suharto definì in termini agghiaccianti come una terapia choc pubblica
Il governo indonesiano ha dichiarato che la sua azione si è resa necessaria per combattere il terrorismo a misti
è a conoscenza degli abusi commessi da accese verde h e tra cui la deliberata uccisione di cittadini sospettati di essere informatori
L'organizzazioni condanna questi atti ma ritiene che essi non possano mai giustificare le violazioni dei diritti umani commesse dalle forze governative
Il governo indonesiano non ha mostrato in alcuno modo di volere prendere seriamente in considerazione
Il problema delle violazioni dei diritti umani afferma ancora misti la comunità internazionale non ha mai assunto iniziative oppure in mia presenza di persistenti denunce sulle violazione ha dato c'è
Ora è giunto il momento di agire per saperne di più ascoltiamo l'intervista concessa dall'addetto stampa Riccardo Noury della sessione di Amnesty International italiana
So come le notizie date da Adrian conosco veniamo a sapere che dall'inizio dell'anno ad oggi sono state giustiziate negli Stati Uniti quindici persone
Donde l'ultimo è stato giustiziato nello stato americano di Svevo con una iniezione letale
E si tratta del trentadue enne di colore Antonio Nathaniel buon Amma condannato alla pena di morte per aver rapito stuprato e ucciso
Come Amnesty alla difesa dei diritti dell'uomo pone ci può commentare un tale atto
Ma intanto devo dire che le cifre date dall'Adnkronos sono sbagliate perché le esecuzioni quest'anno sono state trentadue compresa l'ultima appunto avvenuta ieri
Devoti è un Kakà era un caso così chiamiamolo normale in cui non era in dubbio la colpevolezza e l'efferatezza del reato ha però nel Texas
Rispetto a una normalità dell'accusa e quindi alla tacita ammissione della colpevolezza comunque sono sempre presenti
Iniquità nell'amministrazione da giustizia iniquità nella nei processi capitali di cui purtroppo ne fanno le specie in particolare gli appartenenti alle minoranze etniche e ingenerare coloro che sono che appartengono a ceti sociali inferiori non privilegiati li commenta che purtroppo è stato ha superato il primato
Raggiunto negli Stati Uniti l'anno scorso con trentuno esecuzioni sono state trentadue
E purtroppo la sensazione che questo numero sia destinato ancora ad aumentare in quanto alcune recenti sentenze della Corte Suprema degli Stati Uniti hanno in qualche modo accelerato il processo della giustizia o dell'ingiustizia nei casi capitali degli Stati Uniti
E parlando de l'Africa ha denunciato a misti pubblicando un nuovo rapporto sulle violazioni di dei diritti umani nel Sudan dove i deliberati attacchi nei confronti della popolazione civile sono all'origine della devastazione e dalla fame che svolge chi sconvolgono le zone di guerra che cosa ci può dire a proposito ecco cosa e cambiata
Ma la situazione il Sudan è grave gravissima da dieci anni particolare dall'ottantanove quando la Giunta militare che attualmente al potere con un colpo di stato ha preso il controllo dell'amministrazione
La guerra civile eh con le violazioni dei diritti umani che ne conseguono la causa primaria della devastazione della fame della carestia della sofferenza di milioni
Di persone in particolare nel Sudan meridionale si calcola che siano almeno tre milioni ma altre statistica parlano di cinque milioni e trecento mila i profughi interni o che hanno dovuto abbandonare il Paese
In causa Amnesty International che ama tanto il governo di Khartoum quanto i gruppi le due fazioni rivali opposte della Sudan People Liberation Army l'esercito di liberazione popolate il Sudan che è attivo nelle regioni meridionali del Paese e che rende a sua volta responsabile di gravi violazioni dei diritti umani la situazione
è estremamente brutta in particolare dall'estate del novantadue quando i combattimenti si sono di riaperti intorno alla città più importante del Sudan meridionale che giubba
Città in che era stata praticamente raso al suolo durante la riconquista da parte delle forze governative
Attualmente abbiamo notizie della di una forte ripresa dell'offensiva governativa controllo S.p.A. alleato
E la sensazione che la popolazione civile come al solito in questo periodo in particolare di stagione secca che tradizionalmente il momento migliore per scatenare le offensive da parte del governo da parte della dei gruppi armati dell'opposizione
Che appunto la popolazione civile a farmele compete abbiamo notizie già di decine di migliaia di persone che non sono in fuga verso l'Uganda
In materia di violazioni dei diritti dell'uomo il terzo mondo è la parte più minacciata nel mondo laddove praticamente i diritti dell'uomo sono poco considerati
Che cosa fa oggi a misti di fronte a un male ti colpisce la quasi totalità dei continenti
Ma questo probabilmente a un dato statistico che ci siano più violazioni dei diritti umani nel Paese nei paesi del cosiddetto Terzo Mondo hanno in realtà questo
Interessa poco nel senso che i Paesi che hanno infatti ha denunciato nel suo ultimo rapporto annuale pubblicato nel mese di luglio sono centosessantuno molti di questi appartengono invece alle cosiddette zone sviluppate del primo mondo all'Europa occidentale gli Stati Uniti pensiamo al problema della pena di morte e anche a Paesi non occidentali che però a buon diritto fanno parte del primo mondo pensiamo al Giappone
La nostra Alcyone a livello mondiale quest'anno è stata particolarmente forte nei confronti delle Nazioni Unite in quanto abbiamo presentato una Progetto molto articolato per riformare completamente
I meccanismi delle Nazioni Unite che riguardano i diritti umani e crediamo che soltanto rivedendo da capo questi meccanismi istituendo delle nuove figure quali ad esempio una commissario speciale o alto commissario per i diritti umani
Solo in questo modo sarà possibile affrontare questa emergenza diritti umani che purtroppo dai dati che abbiamo un'emergenza che è diventata la norma in quanto gli stessi Paesi che erano così prepotenti a Vienna e carichi di retorica sui diritti umani poi erano i Paesi che puntualmente Livio lavori in maniera più efferata
Parlando del della Libia il primo settembre novantatré ricorre il ventiquattresimo anniversario della repulsione libica
Che ha portato al potere il regime del colonnello Muhammar al Gheddafi
Anche in questa occasione Amnesty internazionale segnala le proprie preoccupazioni per la situazione dei diritti umani nel Paese che in questi ultimi tempi mostra segni di ulteriore peggiora e peggioramento
Perché si può fa capire meglio quello che sta succedendo con quell'angolo del continente certo non è facile perché le notizie dalla Libia arrivano con il contagocce però c'è una situazione di lungo periodo standard abituale
Che riguarda la detenzione politica vi sono infatti circa cinquecento detenuti politici che sono in carcere da molti anni
Spesso senza accusa né processo ha probabilmente perso di reati di opinione
Politica di fede religiosa e su questi Amnesty International ripetutamente chiesto alle autorità di Tripoli di intervenire per fornire informazioni e nel caso in cui siano effettivamente come abbiamo l'impressione prigionieri per motivi di opinione per chiederne la liberazione c'è poi una situazione nuova più recente che riguarda
L'intenzione dichiarata pubblicamente da parte del leader Gheddafi P. ricorrere alle recensioni
Crudeli inumane e degradanti quali per esempio la fustigazione l'amputazione
E di aumentare il ricorso del alla pena di morte aumentando il numero dei reati per i quali dovrebbe essere prevista a nostro giudizio si tratta di una grave involuzione
Si tratta di una decisione che se verrà attuata da parte delle autorità libiche rappresenterà un grave passo indietro
Verso i tiri verso la difesa dei diritti umani devo dire che in altri Paesi che sono vicini alla Libia esiste un problema se vogliamo simile a quello che la Libia è chiamato ad affrontare ovvero quello di un'opposizione islamica e mi pare che le misure repressive adottate in altri Paesi non abbiano favorito una una soluzione
A questo problema anzi mi pare che siano state unicamente causa di ulteriori violazioni dei diritti umani di un peggioramento complessivo della situazione e non vorremmo che questo capirà franche Lidia quelle occhio allora espone spostandosi nell'Asia
Nella provincia scusami
Nella provincia di Aceh
In Indonesia persistono sistematici abusi come è stato noto e che la grande maggioranza delle vittime non avevano legami con l'opposizione armata
Cominci poi e spiegare questo fenomeno
Ma la realtà dell'Indonesia è una realtà che molte organizzazioni internazionali conoscono bene ma evidentemente è un Paese lontano dalla dalla politica diplomatica su cui quindi chi interviene poco con una distrazione spesso con poca con poca voglia di fare qualcosa di concreto per i diritti umani
Noi conosciamo molto molto bene la situazione di Timor Est Timor Est territorio sottoposto occupazione militare ormai da da alcuni decenni nel quale sistematico il ricorso agli arresti nei confronti dei nazionalisti del ricorso la tortura il ricorso all'eliminazione degli oppositori queste stesse tecniche sono state adottate dal governo indonesiano nei confronti della opposizione armata e non che tenta di raggiungere l'indipendenza della provincia settentrionale di Aceh
Che appunto si trova nella Regione Nord dell'isola di Sumatra in territorio indonesiano dall'ottantanove a oggi sono state diverse centinaia le vittime di omicidi politici quindi so che si tratta di esecuzioni compiute fango freddo
Sarà forze armate dalle forze di sicurezza o da squadre paramilitari legate comunque della al governo indonesiano
Di solito nei conflitti armati tra forze di sicurezza ai gruppi armati di opposizione chi ne fa le spese sono proprio coloro che pacificamente manifestano la propria il proprio desiderio di indipendenza e la situazione in qualche modo che richiama quella del Tibet
E su cui il governo indonesiano non ha dato finora a prova di voler prendere seriamente in considerazione il rispetto dei diritti umani ed esempio punendo i numerosi responsabili di omicidi politici torture sparizioni gli arresti arbitrari
è sempre parlando dell'Asia la Cina continua processare dalla gente sotto il regime comunista
Nasconde gli aspetti più violenti della dittatura quanto è noto dopo l'evento dei c'è un'ammenda nel mille novecentottantanove ecco che cosa mi spieghi sta facendo per migliorare i diritti umani
In quel posto
Ma stiamo cercando di fare di fare molto è vero che in questi ultimi mesi
Probabilmente in maniera anche strumentale sono state liberate diverse diverse persone che avevano avuto ruoli significativi non solo nelle manifestazioni della primavera ottantanove ma in generale nella storia recente del dissenso cinese
Però accanto a questi provvedimenti che sembrano di pura cosmesi anche se effettivamente il ritorno alla libertà
Per me persone che hanno trascorso anni in carcere un amento sicuramente grandioso
A parte questi provvedimenti di cosmesi dicevo la realtà è diverso in quanto continuano
Le detenzioni arbitrarie di prigionieri politici dissidenti continuano in un contesto in cui la detenzione la Comi le condizioni detentive sono estremamente precaria
E soprattutto c'è un ricorso sempre più massiccio e di oggi la notizia data da alcuni quotidiani dell'esecuzione di altre settanta
Persone in Cina continua il ricorso sistematico la pena di morte la Cina è uno dei Paesi probabilmente il Paese con il più elevato numero di esecuzioni che sono almeno mille ma quasi offre una cifra quasi inattendibile questa purtroppo perché la pena di morte in Cina è una istituzione assolutamente clandestina
E poi c'è il problema del Tibet è un problema annoso anche nel mese di di agosto sono stati imprigionati numerosi attivisti per i diritti umani attivisti pro indipendenza in Tibet tra cui diversi monaci e monache e anche novizi in in tenera età
Per quello che riguarda la situazione nella ex io qua Slavia in Bosnia zero bovina la situazione diventa sempre più caotica e mortale che sia spenta Amnesty di fronte a una situazione così drammatica oggi
Ma fondamentalmente la la nostra azione in questo periodo concentrata su un aspetto che soltanto
All'apparenza secondario da quello della tutela dei profughi un qualcosa che chiama in causa più che le autorità della ex Jugoslavia chiama in causa noi ovvero l'Europa comunitaria
Stiamo assistendo con con sgomento a delle a dei tentativi da parte dei governi della CEI di restringere di ostacolare l'accesso
Ai rifugiati e profughi di guerra provenienti dalla Bosnia ed altre regioni della ex Jugoslavia
Chi è consigliato loro ad esempio di cercare riparo nelle zone interne più tranquille quindi e a Sarajevo c'era la guerra veniva loro consigliato di spostarsi a nord o a sud dove forse di guerra ce n'era di meno
E poi è stato imposto da diversi Paesi per fortuna non l'Italia è stato imposto il visto d'ingresso ai cittadini provenienti dalla Bosnia comete
In un contesto di quattordici io fosse loro possibile cercare un consolato chiedere un visto poi cercare di entrare nel Paese ospitante
C'è poi un problema che riguarda la Croazia dove sono centinaia di migliaia i rifugiati bosniaci detenuti le condizioni
Precari tre monete precarie con la ripresa recente dei combattimenti tra Croazia e Bosnia il futuro di questi rifugiati diventato estremamente problematico e poi di ci sono ancora
Delegazioni di Amnesty per cercare di svuotare finalmente questi campi di detenzione che anche nelle testate
Di quest'anno si sono riempiti in particolare di bosniaci nella zona di Mostar ma anche di croati catturati dalle forze bosniache musulmane
Ecco cosa ci polo ricordare signor nulli sul l'avvento creare immunità Vienna su centinaia del del Paese proveniente da tutto il mondo per discutere sui diritti umani recentemente
Ma in generale è stata l'occasione veramente la situazione delle occasioni perdute ovvero una una sorta di convention della retorica dell'ipocrisia
Non è un giudizio radicalmente negativo il nostro è un giudizio critico che tiene conto di ciò che poteva essere fatto in quella occasione e di ciò che invece è stato rimandato è stato accantonato è stato deciso di non toccare per evitare di far sorgere dei contrasti politici
In generale si sono fatti dei passi avanti sulle questioni su cui si partiva da zero quindi la difesa dei diritti delle popolazioni indigene dell'onere i bambini
Su altre questioni come ad esempio la nostra proposta della commissario speciale per i diritti umani
La posizione è stata di compromesso in quanto si è deciso di devolvere la discussione alla all'Assemblea generale delle Nazioni Unite che tuttora in corso a New York su altre questioni le posizioni sono state più o meno sfumate in generale devo dire che poteva essere siccome ce n'è una ogni trent'anni più o meno di queste occasioni poteva essere sicuramente sfruttare al meglio è stato uno
Di quei momenti in cui la distanza tra il mondo della diplomazia il mondo delle Nazioni Unite e il mondo reale dove c'è ci sono milioni di persone che subiscono violazioni dei diritti umani è stata assolutamente incolmabile
E per concludere signor Murri qual è il dovere assoluta di Amnesty di fronte a non ad un una preoccupazione così grande che colpisce oggi il mondo
Ma io credo che sia giusto pretendere rametti il possibile ovvero è un'organizzazione piccola povera di volontariato
Non è l'ONU dei diritti umani non si può pretendere da noi che i diritti umani chiedo di colpo rispettati quello che si può fare con annessi all'interno di Amnesty iscrivendosi ad Amnesty contribuire a far sì che la pressione sui governi che sempre più incisiva oggi devo dire che sono sempre di più i governi che si vergognano di commettere violazioni dei diritti umani devo dire che la questione diritti umani
è tornata in qualche modo di Mota prepotentemente all'interno delle relazioni bilaterali multilaterali tra gli Stati e tra le organizzazioni intergovernative
è chiaro che spetta da mesi un compito importante cioè quello di trasformare la retorica che viene spesa chili a tonnellate
Nel corso delle varie riunioni di governi in infatti non abbiamo bisogno di fatti e non di parole più ammetti che è forte più probabilmente riesce a trasformare la retorica dei governi in azioni concrete
Allora qual è il suo messaggio al mondo intero per venirle incontro per migliorare i diritti umani nel mondo
Credo che sia proprio quello che dicevo prima trasformare le parole in fatti tenendo conto che sta per iniziare una grossa campagna
Di ammessi che sarà veramente il banco di prova definitivo per i governi e i governi hanno intenzione di occuparsi seriamente di diritti umani devono porre fine a quella che è la più spaventosa delle violazioni dei diritti umani in corso oggi e cioè l'eliminazione tipica degli oppositori attraverso un duplice strumento dell'omicidio politico ad esempio compiuto dagli squadroni della morte dalle milizie para cover native
E la sparizione omicidi politici statica dei tendono a eliminare le vittime quello che a me chi pensava fosse un successo e cioè la riduzione notevole dei prigionieri per motivi di opinione
I governi l'hanno utilizzato per studiare forme ancora più sofisticate brutali e radicali di violazione dei diritti umani e cioè eliminare chi dà fastidio e allora la sfida di Amnesty che lanciano ai governi dal prossimo mese in cui Michela questa campagna su bici di politici sparizioni e di gettare la maschera di smetterla di raccontare bugie
E di far sì che i diritti umani che hanno finalmente rispettati non è naturalmente compito di Amnesty delegare
Ai governi questo questo importante obiettivo in quanto lo sappiamo perfettamente che i governi senza il pungolo delle organizzazioni per i diritti umani senza il pungolo dei cittadini non possono assolutamente essere in grado di garantire di richiamare
Signor Mori la ringrazio molto e vi faccio tanti tanti auguri grazie
Ringraziamo agli ascoltatori ringraziamo Riccardo Noury dell'addetto stampa della sessione italiana di misti International grazie di averci seguito buon ascolto