"La guerra è assassinio di donne e di bambini": la tragedia della guerra in ogni sua componente, fascista e antifascista, buona o cattiva; ma la tragedia è la cultura di morte contro la vita

La guerra le donne e i bambini la guerra antifascista che essa ha dimostrato che non poteva essere altro la guerra
Risolo stermina la lingua della donna dal di
Vinto sterminando le donne
A Francoforte trovo che con i nostri bombardamenti corrispondevano al dover essere di quel grado di sviluppo della coscienza umana
Attuale primo corpo del corpo di sterminio anche no terzo sterminio per salvare il mondo da un abominio
La caratteri
Se l'è stato abbattuto
Scendere sul suo piano e hanno usato le sue stesse armi per batterlo
è stato battuto
Ma è stato battuto
E in questo modo hanno poi inserito nelle loro coscienze quindi nel loro futuro il tremendo il tragico
Di divenire
Più di coloro che avevano battuto e non gliel'
Perché alla fine Rossi
Gli altri
Vino ad una donna ma un vecchio anche un uomo questa
Perché non esiste
Privilegiato non qui l'handicappato
Non quello dell'Olimpo
O di Lonato non quello del bambino non perché del
Etica morale in
Intanto in quanto vita morale non può essere non deve essere soppresso
Non è lo ripeto forse in sintonia anche con la teologi
Contro il bestemmiatore clericali di oggi
Il processo gli occhi
In una settimana in due in quattro in un ovulo perché questo è il destino questo edificio cioè ma essere donne e uomini è stata esistenza umana essere oggetto o soggetto possibile di grazia di peccato o di riuscita tutto questo e altro ecco perché io credo che noi possiamo e dobbiamo
E quando alterniamo di voler combattere contro l'Olocausto non siamo gente che fa la fuga in avanti verso soluzioni mistiche ma da già una risposta alla maggioranza dei problemi anche tecnico politici che abbiamo dinanzi