Inaugurazione della mostra fotografica "I muri del silenzio. Quando l'omertà diventa complice della violenza"

Allora
Non nascondo una grande emozione sarò sincera
Innanzitutto vi ringrazio per essere qua numerosi per aver raccolto l'invito di questo momento speciale
Questo è il quarto appuntamento che io porta avanti con il dipartimento di cui sono a capo per il gruppo di Forza Italia quatuor tengo pari opportunità disabilità ma sono felice del fatto che riesco a promuovere
Tematiche che sono assolutamente trasversali
E che sottolineo sempre non devono conoscere bandiera politica ma devono accomunare e fa riflettere soprattutto grazie al buonsenso che tante volte si riesce a tirare fuori dalle persone io
A ho accanto un tavolo di relatori importanti che meglio sapranno affrontare meglio di me sapranno affrontare questa tematica
Volevo ringraziare la Presidenza della Camera dei deputati che ha sposato questa iniziativa ci ospita e soprattutto un ringraziamento speciale me lo dovete far fare alla dottoressa Amato che mi ha sopportato e supportato in queste lunghe settimane per cui vi chiedo un applauso per lei
Per me è stato
Importante perché qui insomma si fanno tanti eventi ognuno ha non un gusto delle sfumature speciali oggi parliamo di come abbattere i muri dell'omertà dell'ignoranza perso otto lineare l'importanza della vita del rispetto per se stessi e per gli altri
Queste sono battaglie che io porto avanti da tempo
E oggi meglio di me sapranno accendere i riflettori su questo vi anticipo che mi hanno chiamato la nostra capogruppo Mariastella Gelmini che sta arrivando e la Stefania Prestigiacomo onorevole Prestigiacomo che da sempre ha prestato
Il sua il suo volto alle battaglie per le pari opportunità per la violenza ci raggiungeranno quindi iniziamo e vi presento subito i nostri ospiti
Relatori vorrei iniziare Luca Massacesi tu mi perdonerai da gentleman mi fai dare la parola prima alle donne in questo caso oggi ringrazio l'amica Paola Radaelli è la presidente del Lunaria Unione nazionale vittime
Paola una donna che non solo si spende tanto per gli altri ma soprattutto è un grande collante lei riesce a coinvolgere e a stravolgere anche tutte le nostre vite nel senso buono Paola io ti chiederei soprattutto per i ragazzi
Per chi non ci conosce se come nasce una di come cresce perché sta crescendo tantissimo
Insomma è anche un'analisi un po'su in che stato è la nostra società oggi possiamo ancora sperare
Ci sono ancora delle battaglie che ritieni difficili da grande sempre a vincere Irena la speranza è sempre l'ultima a morire diciamo perché se non c'è speranza con civiltà certo è molto dura allora io vorrei ringraziare tantissimo l'amica Giusi perché veramente di questo invito
E soprattutto a un'altra carissima amica che Vieri Ambon perché qui con noi e ci sarà una mostra fotografica meravigliosa di questa fotografa eccellente per cui un applauso
Allora sono para Radaelli mi presento a Ossona la presidente di Unione Nazionale vittime che è un'associazione che Greg alle vittime di reati violenti intenzionali in un
è nata a qualche anno fa in una giornata uggiosa primaverile durante unica eravamo in macchina eravamo in macchina con dei familiari di vittime stavamo andando un convegno a Venezia
A questo convegno erano presenti alcune autorità e alcune istituzioni tra cui il capo della polizia Gabrielli
Finito questo convegno che hanno preso da parte e ci hanno detto ma perché non fate una bella associazioni che aggredì che cerchi di aiutare queste persone visto che comunque lo Stato non è presente come non lo è presente tuttora perché effettivamente ci sono state
Posso salutare l'onorevole Mele ieri erariali nostra giallo onorevole Mariastella Gelmini grazie
Da
CCISS viaggiare
E da lì è nata a questa associazione passo dopo passo sono entrati e tantissime persone sia vittime che i familiari delle vittime
Noi abbiamo iniziato il nostro percorso non guardano in faccia nessuno ama cercando di ottenere ma soprattutto di aiutare queste persone portando che cosa portando persone
Perché è purtroppo queste persone qua stornando bisogno di persone come psicologi medici legali che a volte non sono formati per cui noi abbiamo delle persone dentro dei professionisti fermati
E abbiamo iniziato questo percorso e di aiuto in queste persone tant'è vero che abbiamo qui tra di noi degli avvocati che ringrazio che sono l'avvocato Massimo Proietti
E l'avvocato Silvia Lancini
Che si mettono in gioco giorno e notte per aiutare la nostra associazione i fatti mi chiamano lo storico che era perché io li chiamo a qualsiasi ora e a qualsiasi ora queste persone rispondono non c'è sabato non c'è domenica non c'è non è dico non c'è Ferragosto
Quest'anno addirittura abbiamo lavorato nei giorni di Ferragosto per un caso di codice rosso
E il nostro avvocato che qui presente che era
Confermerà me lo confermo io perché siamo stati al telefono il quattordici agosto era in Sardegna in vacanza preso lei era nata a Milano da questa persona per aiutarla per cui io dico ma come mai ci deve essere un'associazione e non ci debbano essere l'istituzione
Allora tavolati fossero interrompere scusami tanto poi a me piace che diventi no certi a chi era Alessandra Amici e lo faccio soprattutto per i ragazzi in fondo no perché oggi sono molto contenta del fatto che ci siano
Più di cinquanta studenti quindi Grazie ragazzi faccio un applauso a voi anche se
So bene che ogni scusa è buona per saltare la lezione però oggi abbiamo una lezione importante perché sottolineammo l'aspetto a
Culturale su cui c'è bisogno di lavorare per la violenza anzi poi salutiamo la ringrazio poi dopo le passerò la parola la Clara Rech dirigente del minore che è venuta qui grazie insieme poi alle docenti
Paola solo per chiudere un attimo questo piccolo cerchio poi tornerò danze
Possiamo dare un'idea dei numeri perché ragazzi parliamo sì di violenza gli raccontiamo che c'è una cosa che si chiama Codice rosso è una legge che entrata in vigore lo scorso anno non realtà quest'anno però ci sono ancora tante lacune normative su cui bisogna lavorare bisogna lavorare molto penso di interpretare anche il tuo pensiero sulla formazione sull'educazione
Sul supporto psicologico che spesso manca poi ne parleremo anche con la dottoressa Giove però solo per dare un'idea ai ragazzi dei numeri di cui stiamo parlando
Allora quando si parla di violenza sulle donne o vivere in generale uno pensa no che sia il un caso isolato no facciamo aiutiamoli anche a comprendere l'entità allora diciamo che fino al due mila e dodici i numeri erano molto alti perché c'erano novecentosette all'incirca novecentosettanta femminicidi
All'anno
Ora sono scesi di un pochino ma sono scesi veramente di tacco il problema è come dice giustamente Giusi è che benissimo siamo felicissimi di questa qua dice Rosso
Perché è un inizio ma purtroppo ci sono parecchie lacune ne abbiam viste noi quando ci hanno contattato queste persone
Appunto ci sono cioè bisogna intervenire in altro modo adesso sono leggi specifiche per cui non voglio stare qui a tediarvi su questo comunque bisogna metterci mano
Tanto è vero che quando hanno stilato il Codice Rosso insieme Giusi
E ci siamo confrontate e abbiamo inviato anche delle modifiche da apportare alcune sono state inserite altre no ti ricordi giudizi la forse perché erano troppo importanti
Allora io passerei la parola visto che c'era onorato della sua presenza ne sono molto felice perché lei è una donna
Che si batte che si presta a più di quanto secondo me non appaia
Lascio a lei la parola grazie onorevole Mariastella Gelmini
Grazie giornate
Grazie aggiusti perda il suo straordinario impegno in Parlamento e non solo
Sul fronte della lotta alla violenza di genere ma anche contro ogni forma di discriminazione
Abbiamo da poco terminato la celebrazione della card della caduta del muro di Berlino ma ci sono altri muri con i quali ci dobbiamo confrontare il muro può indicare un qualcosa lo un qualcosa di positivo andare oltre un confine ma può indicare anche una barriera in questo caso con la mostra
Che noi vogliamo valorizzare intendiamo abbattere il muro dell'omertà del silenzio e dell'indifferenza
Verso casi di violenza che purtroppo non sono sporadici od occasionali ma rappresentano una piaga strutturale
Nel nostro paese quindi questa mostra credo che ci darà un empatia molto forte susciterà in noi un'emozione
Grande ci aiuterà ad abbattere questo muro che dobbiamo in qualche modo con un Martello ogni giorno dare una picconata
E devo dire che ringrazio giusti perché da sempre si batte
Su questi temi esattamente come in movimento al quale noi apparteniamo ai tempi del Governo Berlusconi fu istituito grazie a Mara Carfagna ma anche grazie all'impegno di Stefania Prestigiacomo le ministre delle pari opportunità il reato di storiche hard e che de di stalking e credo che questo sia stato un passaggio estremamente importante ma sicuramente non basta perché questa mattina leggevo su un quotidiano delle difficoltà che i centri antiviolenza incontrano nell'avere le risorse necessarie addirittura ci sono
Lavoratrici che rinunciano a qualche ora di lavoro e quindi a qualche ora di stipendio
Per poter destinare quelle risorse alla loro battaglia e alla loro sfida allora credo che non dobbiamo ricordarci solo il venticinque di novembre
Di questa piaga di questa sfida che ancora non abbiamo vinto ma che stiamo combattendo tutti insieme si tratta innanzitutto all'interno del bilancio dello stato di trovare le risorse
Necessarie per fare in modo che questi centri antiviolenza non debbano sopravvivere ma vivere e essere diffusi in maniera omogenea sul territorio nazionale perché sono purtroppo ancora tante le donne che hanno bisogno di sostegno hanno bisogno di aiuto
E credo che un altro passo avanti lo abbiamo compiuto grazie anche all'impegno di Giusi
In occasione dell'approvazione del Codice Rosso un provvedimento che è stato votato in modo trasversale noi ci siamo battute perché all'interno
Di quel provvedimento fosse si introducesse una nuova fattispecie penale il re Wenger porne diretta punire le diffusioni di immagini
Elvidio sessualmente espliciti ci siamo battute per i braccialetti elettronici abbiamo anche la settimana scorsa con Stefania poi Prestigiacomo ha approvato una mozione e che riguarda il mondo femminile partendo anche da un'altra emergenza che è quella dell'occupazione
E noi abbiamo depositato in Parlamento delle proposte di legge per favorire la conciliazione dei tempi tra lo spazio che le donne devono dedicare alla famiglia ai figli e lo spazio che devono dedicare al lavoro Giusi sì anche occupata delle donne disabili e quindi delle violenze
Spesse volte che non emergono non vengono denunciate a cui sono sottoposte le donne disabili quindi somma abbiamo un grandissimo lavoro fatto del ricordo anche con piacere un'iniziativa la settimana contro la violenza che inaugura mo'tanti anni fa all'interno della scuola io credo che si parta sempre da lì si parta dalla sostegno che dobbiamo dare alla famiglia
Dall'alleanza che dobbiamo costruire con la scuole da una battaglia che dobbiamo fare non sulla posteriori quanto le violenze sono state messe in atto ma anche la prevenzione
E la prevenzione come sappiamo parte dai banchi di scuola parte da una sfida che non è solo legislativa noi siamo soddisfatte pensiamo di aver fatto il nostro dovere quando riusciamo ad approvare un testo di legge
Ma un testo di legge è uno strumento che senza una battaglia culturale senza un grande coinvolgimento della società senza un'empatia un'emozione
è uno strumento dimezzato che ha poca forza e quindi io credo che sia molto importante trovare ogni occasione è buona per favorire un'attenzione alla cura dell'educazione
Della formazione culturale
Per fare in modo che il rispetto dell'altro non l'uguaglianza il rispetto per la donna sia un qualcosa che viene inculcato fin da piccolo di nei nostri ragazzi e debba portare ad un mondo più giusto ad una società più equa più tranquilla più rispettosa dell'altro io sono ammirata dalle tante donne che ho avuto modo di conoscere che pur essendo passate da esperienze terribili
Hanno trasformato quella violenza in un enorme vitalità e che si battono a favore di altre donne a favore di questa sfida
Penso che l'esempio che queste donne ci danno un esempio straordinario che ci deve contagiare quindi ben venga questa mostra perché credo che sia un modo anche artistico bello classico attraverso la fotografia per dare un messaggio positivo a questo Paese
E per non far sentire solo o in silenzio chi magari anche in questo momento sta subendo delle violenze non ha il coraggio di denunciarle
Creare un clima di fiducia di accoglienza
Di comprensione per chi vive tragedie come queste credo che sia il modo migliore per sconfiggere la violenza quindi grazie a Giusy grazie a tutte le donne che si stanno impegnando per altre donne attraverso
Grazia Maria Stella se hai fatto ai sintetizzato perfettamente anche tutto il nostro impegno
Hai anche citato quante importante testimoniare noi qui abbiamo delle testimonianze importanti i ragazzi io non voglio annoiarvi con troppe chiacchiere vorrei passare la parola chi davvero la violenza l'ha subita e la in qualche modo anche la combatte ogni giorno ringrazio Paola Radaelli perché ha portato con sei delle testimonianze preziose
Vi chiedo di ascoltarle con attenzione perché anche dedicarsi agli altri raccontare
Ciò che ci ha fatto male è sicuramente un grande regalo ma dall'altro lato anche un grande sforzo e lo si fa come gesto di generosità e altruismo per dire occhio che quello che è successo a me non deve più succedere occhio che sta succedendo questa cosa e va modificata
Giuseppina Ghilardi giusti perché anch'io mi chiamo Giuseppina ammette dai nervi quando mi chiamano Giuseppina giusti Ilardi
è una mamma straordinaria io vi dico velocemente che ha perso la figlia
Una storia drammatica ancora oggi uccisa brutalmente dal marito quindi l'uomo di cui più si fidava
E soprattutto sta vivendo una tragedia perché quest'uomo che correggimi se sbaglio si è beccato l'ergastolo
No tre trent'anni comunque e nel suo paese d'origine in Tunisia
Lei sta crescendo a fatica da sola da sola lo sottolineo io i nipoti con una l'ansia e la paura che ieri possano togliere da un momento all'altro affidandoli al carnefice della madre dei piccoli e quindi a a Daniela che insomma per la quale noi che abbiamo fede continuiamo a pregare Giusi ti va di dire due parole ai ragazzi
Posso dire un'altra indagine sì ai quesiti vedono in tutto il tuo splendore infiltrato a forza
Vorrei prima che parli giudizi vorrei visto che ci sono se siete voi comunque c'è Mariastella e ci sei tu questo caso è molto importante perché la figlia è stata uccisa da questo tunisino e pesca patto in Tunisia
Dopo le varie richieste fatte erano e dall'avvocato Silvia Lancini
è stato arrestato con l'arresto internazionale a febbraio dell'anno di di quest'anno
Il problema che noi non sappiamo dov'era difatti dello chiediamo come istituzioni se si riesce a sapere se la procedura è stata fatta bene per intero cioè dal giorno dell'arresto entro venti giorni c'è una procedura da fare con il Paese dove lui abitava
Perché se questo non è stato fatto questa persona è libera e siccome noi continuamente riceviamo telefonate anonime
E lei ha una paura tremenda per i suoi nipotini noi non abbiamo ancora avute risposte l'abbiamo fatta al cinque stelle l'abbiamo fatta la lega Magnus nessuno ancora ci ha dato risposta
Per cui per lo chiediamo noi proprio in forma ufficiale Giulio in forma ufficiale ti garantisco che c'è gran formare amo lo sai che non trovi sempre delle alleate grazie giudice Giusi
Non è meglio che parli da Silvia prima
Gelli hanno io prima veleni dai vari Paesi sono guardava se posso dirti una scossa tanto ci non ci sono parole per insomma raccontare raccontare o dare troppo va io vorrei mi farebbe piacere che tu lanciasse un messaggio ai ragazzi loro sono le nuove generazioni ho piacere che loro a ascoltino da chi il dolore e l'ha toccato con mano quanto importante collaborare parlare prestarsi e rispettare se stessi e gli altri la linea il dolore già inizia quando ti uccide una figlia
Che non passerà mai
Però poi reagisci perché i due bambini piccoli da il piccolo aveva tre anni e mezzo l'altro sette e tra l'altro anche in casa e non è difficile gestire questa storia
Perché purtroppo andava già dall'asilo dallo psicologo comincia un po'adesso farsi delle domande a dodici anni l'adolescenza è un una protetta e devo sempre intervenire perché alla fine ma la cosa che più ci addolora me la mia famiglia è che siamo stati proprio lasciati da soli da soli io se non avesse avuto la Paola e prima la sfida che mi seguiva purtroppo avuto un avvocato
Caduto lasciare a metà strada perché oltre che avrei dovuto pagare sinceramente e e non mi ha dato niente in cambio nel senso del suo lavoro mi sono ritrovata sola ha preso solo trent'anni che ha permesso un son pochissimi la premeditazione non è stata passata perché purtroppo il pm non l'ha chiesta ma c'era però trent'anni mi possono anche bastare intanto che io cresco i ragazzi
Fino a una certa età di fargli capire le cose però purtroppo siamo soli nel senso che lo Stato non ci ha dato ancora la risposta definitiva e io da febbraio dell'anno scorso che aspetto una risposta dal ministro della giustizia
Lo posso dire è lo stesso dell'anno scorso lo stesso di quest'anno me la doveva perché mi era stata promessa ciò anche messaggi non voglio mettere in ballo nessuno e niente però Rio
Volendo le posso anche mostrare non ho mai avuto una risposta da nessuno tuttora non so ancora dove si trova e fino al giugno poteva essere in carcere come oggi può essere ovunque e io non sono sicura per niente perché i bambini
Devo stare attenta anche a farli uscire
No non ho ricevuto ed a settembre siamo facendo appelli in televisione son venuti anche in casa mia a fare un sacco di i giornali stamattina ho saputo che anche Radio ventiquattro non lo sapevo ha fatto l'appello non so se l'abbia fatto l'abbia fatto fare no ecco
Purtroppo stiamo combattendo contro i mulini a vento io non chiedo niente risarcimento non ce la farà mai anche se mi servirebbe sinceramente perché non ha avuto niente dello Stato tra una risposta precisa della sicurezza della mia famiglia figli e nipoti questo chiedo
E Lucia qualcuno mi deve dare una risposta sono molto arrabbiata io
Non vorrei che succedesse qualcosa perché a qualcuno dovrà dare una risposta quando sarà tardi magari
Non si sa mai che noi
Mi sento
Mi sento di dire spiega insomma uno dei motivi per cui questo evento l'ho fortemente voluto organizzare proprio qui alla Camera dei deputati per sottolineare l'attenzione e l'interesse al tema
Perché sai che io ne faccio tanti in giro per l'Italia ma ci sei Nervo a portarlo qui dove no in casa e le istituzioni
A me e noi non abbiamo la bacchetta magica non sai quante volte la vorrei però pubblicamente al microfono io ti dico che certamente prenderò tutte le informazioni del caso faremmo il possibile perché tu possa avere quelle risposte che cerchi e questo penso
Codice rosso dovrebbe aiutare ma purtroppo non garantisce insomma questo tipo di di risposte però grazie per quello che fai per quello che rappresenti perché se è un grande esempio per tanti che gettano la spugna e si lasciano andare quindi grazie
Grazie
Abbiamo anche è un'altra testimonianza importante che ringrazio perché abbiamo assunta bianco assunta ti ringrazio davvero perché lei
Ha vissuto una storia simile però in questo caso non si tratta della figlia ma della sorella brutalmente uccisa dal marito
E anche lì sta lottando per far riconoscere ai nipotini una vita dignitosa correggimi se sbaglio tirati dire due parole anche sta
Sì scusami
La signora Wilma proprio per far capire che c'è un impegno di tutte le forze politiche noi
Ci batteremo perché tutti i decreti attuativi vengano a vengano attuati veramente il prima possibile perché troppe volte le leggi vengono approvate in Parlamento ma poi rimangono nel cassetto perché manca attraverso la burocrazia i decreti attuativi senza i decreti attuativi una legge monca
Qui noi stiamo già presentando interpellanze parlamentari per chiedere la velocizzazione dell'iter della legge
Grazie per averlo ricordato grazie grazie perché anche aggiunta attivati alzarti così ti vedono da dietro
Grazie
Buongiorno a tutti mia sorella è stata uccisa il tredici febbraio due mila e dodici Conone stiletto nel cuore
Antoniano aveva denunciato più volte cinque sei sette quindici volte
Anche di la non sono state ascoltate le denunce
Aveva quale l'assassino un figlio
Queste filio esservi si Sociales ce l'ha tolto gli ha dato una famiglia Terna
Ringrazio queste casse alza amici Sossi alle Parche le ha dato una famiglia benissimo ristabilire del re
All'assassino integrare dei giudici abbiamo avuto l'ergastolo quindi dei cento casi su uno che sono tre donne uccisa ogni giorno qua in Italia
Lui avuto l'ergastolo adesso stiamo aspettando come assegnato all'onorevole
Decreti attuativi del due mila dodici due mila e diciotto che non sono passati e inoltre io il trentuno dottore sono andata in una trasmissione televisiva
A chiedere aggredito e cittadinanza mia nipote che a venti anni nullatenente perché ce le è stato detto dell'insieme che non aveva
Diritto a queste
Florentia venti anni Varese studente nulla nulla perché non ha niente
Grazie a questa trasmissione televisiva
Settimane scorse arrivato là le Traveling Schiele hanno dato un piccolo contributo duecentottantacinque euro al mese il più l'avevano tolto anche la pensione reversibilità
Mi appello è che le donne continuano a denunciare dovete crederci come ci abbiamo creduto noi anche se Antonia non c'è più io lotto per le altre donne che continuano a denunciare
Assunta grazie sor conto ti costa a parlare grazie mille a abbiamo anche un'altra testimonianza preziosa però
E diamo io sono poi la conosco da tanto tempo facciamo tante cose insieme lei è una donna straordinaria perché lei a ha rischiato di essere sua suo malgrado vittima di femminicidio invece ce l'ha fatta è sopravvissuta però testimonia il fatto di essere stata protagonista e di violenza
Anche questa volta da parte del marito quindi Rossana poi arriverò ad Atene perché parliamo sempre di persone care le persone che mai ti aspetteresti possano fare del male sono più delle volte mariti fidanzati
Parenti gente con cui tu condividi nello stesso letto vedi Vieste e dormì sotto lo stesso tetto e anche questo sarebbe importante analizzarlo Pinky grazie per essere quasi arrivata direttamente da Brescia
Sa tutti sono Pinky
Qui come diceva prima
Giusi io sono vittima diretta di di violenza da parte di mio marito
Il mio è stato un matrimonio combinato incendio dice né indiana da questo matrimonio brandito dei figli
Il nostro è un rapporto molto malato un rapporto di amore malato lui era molto possessivo molto geloso piano piano mi ha allontanato dai miei amici dalla mia famiglia
Era un uomo molto violento ma di problemi con l'alcol o anche con sostanze stupefacenti
Il venti novembre due mila quindici
Ha deciso di di farla finita
Il citarmi dandomi dandomi fuoco
Davanti ai nostri figli perché ho chiesto la separazione Volo così andarmene via con i bambini
Volevo andar via con i bambini
Da quella sera
è cambiata la mia vita
Sono cambiata io
Ho riscoperto nuovamente
Oggi sono quattro anni che mi batto per i diritti delle donne soprattutto per i diritti delle donne straniere
Faccio parte del ruolo Stones insieme all'amica Giusi questa accecante siamo presso il venerdì ventidue novembre lo inaugureremo anche a Brescia giusto per dare voce alle donne che non hanno più voce e l'Obiettivo del ruolo Patton potevo nostro spreca le storie senza che si hanno gli un posto
L'obiettivo del Wall of Dogs è quello di aiutare le donne
Perché purtroppo vengono abbandonate le donne vittime non siamo tutelate non aveva nessun tipo di tutela come diceva prima giù sì ma anche Assunta molto facile dire vai a denunciare ok e poi il dopo
Penso che l'avvocato non questi poco è vero ci son tante associazioni però non tutti desco una rivale associazioni
Io
Dopo quella sera ma sono uscita dopo tre mesi sono uscita dall'ospedale e sono andato a lavorare perché sono andato a lavorare non sui figli e non ho niente da mangiare
Quindi penso che anche il lavoro sia molto importante per le donne un'autonomia economica sia fondamentale
L'obiettivo quando Teresa Wollaston sa cercare di creare una rete in modo da aiutare anche economicamente le donne
Donne e orfani di femminicidio che spesso vengono dimenticati come diceva prima assunta non ha non hanno sussidi questi bambini
Vengono totalmente dimenticati non hanno un'assistenza altamente un quindi un psicologo che secondo me sarebbe fondamentale
Niente
Ringrazio
Cioè il piano nazionale ma che poi si fa emozionare per nome
Finché grazie penso che il messaggio più bello è che tu non sei hai trasformato il sei un grande esempio di resilienza volte lo dicono a me ma io ribatte perché trasformare una tragedia in un'opportunità diventa anche opportunità per chi ti sta accanto perché ti ascolta e quindi io spero che insomma anche ai ragazzi che hanno ascoltato oggi le vostre testimonianze possano cogliere pure l'importanza
Del volersi bene il vero senso della che cos'è l'affetto che non non deve essere morboso quello non è amore quelle possessione sono due cose diverse poi lo racconteremo anzi realtà per questo chiedo aiuto
Ha la dottoressa Rossana Giove lei e direttrice socio sanitaria dell'attivazione di Milano che è l'azienda mi
Di tutela e lasciarle la RAI si chiama così Arslan Corleone il generale la vecchia però soprattutto lei ha fatto abbiamo condiviso tantissime iniziative Sempre a supporto delle persone in difficoltà
Lei una psichiatra e psicoterapeuta ci aiuti a entrare anche un po'in queste dinamiche Rossana che cosa succede
E come possiamo anche non intervenire per colmare eventualmente questi vuoti affinché queste donne non si sentano sole
Allora grazie buongiorno a tutti grazie giusti per l'invito ma nelle parole di Pinky possiamo cogliere tutto quello che che bisognerebbe fare
Pinky ha detto che la sua storia iniziata un matrimonio combinato con un uomo di cui lei non sapeva assolutamente nulla
E di cui non conosceva la personalità le persone che diventa non violente diventano violente perché hanno un disturbo un disturbo che riescono in qualche modo a mascherare
Macché può dare dei segni a evidenti a delle persone esperte non certo a una giovane donna che convinta di sposare quest'uomo col quale costruire una famiglia e da cui ha avuto anche dei figli
Sicuramente poi scatta nella nella vittima una sorta di dipendenza psicologica anche di di un senso di colpa
Come set tutto ciò che le viene fatto ho detto sia colpa sua
Quindi possiamo e a vedere che il soggetto con disturbo di personalità mette in atto una serie di segni dei sintomi che in qualche modo possono far capire all'altro
Se opportunamente capace di cogliere questi segni ossia la possibilità di rivolgersi magari a degli e Sperti con cui discutere del problema
E proprio per questo le istituzioni dovrebbero mettere in atto delle azioni
E istituire dei servizi che possano essere sempre più vicini alle persone che ne hanno bisogno per questo motivo no i nati S. Milano ci stiamo va muovendo creando proprio dei gruppi di lavoro
E formando anche degli operatori esperti ad assistere queste persone
Abbiamo anche fatto un lavoro con i medici di medicina generale con i pediatri di libera scelta che possano essere proprio le prime persone a cui le persone che che subiscono violenza possono rivolgersi anche per me dire
Degli piccoli episodi che si sono manifestati
Quindi quello che sottende a questo a a questo problema è proprio un disturbo di personalità di queste persone e mi sento di dire che queste persone in qualche modo vanno
Poi curate perché una volta che entrano nel sistema penitenziario Ostellino riescono a trovare
Un aiuto per cercare di comprendere che cosa li ha portati ad agire un episodio di violenza così intense otto
Sono lì sono da soli magari escono giudicati
Quindi è il la violenza diventa in questo caso anche
Con una doppia faccia dell'America
Sentito sanati enti interrompo per ricordare anche anche a me ma che è importante il supporto psicologico tante volte sì anche questa idea no di andare dallo psicologo come una cosa negativa in realtà è un percorso che aiuta anche ai ma a trovare anche nuovi equilibri nuove consapevolezze purtroppo il supporto psicologico per donne vittime di violenza e per i familiari che hanno subito
Che hanno perso dei figli dei parenti quindi per i familiari delle donne vittime di femminicidio non era tutelato non è non è gratuito allegra a riguardo io ci tengono a sottolineare questo aspetto perché noi insieme anche alle mie
Colleghe presenti abbiamo fortemente voluto è anche fatto approvare due mozioni nelle quali chiedevamo proprio l'istituzione in qualche modo di di un albo
Per il gratuito patrocinio chiamiamolo così passami il termine psicologico perché anche il supporto psicologico sia riconosciuto
Come essenziale di un percorso di di rinascita no sì siamo perfettamente a essere o no se non può essere un inizio perché adesso una donna che subisce violenza può rivolgersi
Solamente se ha sviluppato dei segno dei sintomi di una patologia i centri psicosociali piuttosto che i consultori familiari però deve emergere la patologia
Altrimenti non viene presa in carico quindi bisogna assolutamente che ci sia un supporto psicologico nell'accompagnare la persona
A tutto l'iter processuale a cui andrà incontro perché alcune volte non è necessario sviluppare
Una patologia perché si subita violenza cessò la mente un disturbo danze un disturbo post traumatico da stress per il quale è necessario un supporto però le istituzioni a questo non rispondo chiaro grazie grazie
Sana sempre sempre chiara ed efficace è ovviamente non aggiornata speciale come questi a per Mad dove comunque raccontiamo la forza delle donne ma anche la fragilità delle donne non potevano avere al tavolo un uomo un uomo che spesso dalle e dalla parte anche delle donne
Luca Massacesi sono felice che sia qua perché lui è il segretario generale l'Osservatorio nazionale bullismo e doping facciamo tantissime quasi insieme
Cerchiamo sempre di sottolineare il tema del rispetto delle regole e rispetto per la vita rispetto per le persone
Raccontiamo poi tu sei abituato a parlare a platee di questo tipo costa cosa fa l'Osservatorio cosa si appresta a fare poi so che hai portato Conte anche un'altra testimonianza speciale che sarebbe bello condividere
Coci grazie a tutti grazie Giusi per l'invito sono onorato di essere a questo tavolo l'idea parlate dell'Osservatorio l'Osservatorio nasce dieci anni fa quindi abbiamo pensato nasce dalla volontà di tanti campioni dello sport perché comunque lo sport e il campione dello sport ha un appeal particolare sugli i ragazzi si giova di quindi ci siamo accorti che andando e girando nelle scuole
Discutevamo no a un certo credito e quindi attraverso quello ci siamo accorti quanti ragazzi ascoltavano poi giusti con il cuore no
Non più con le orecchie Carey quindi metabolizzano ciò che veniva detto che viene detto da un campione suscita un'emozione un'empatia una pile quindi si riesce bene a comunicare
Da questa abbiamo capito due cose importanti sarò molto breve alle presentate Massimo sì quando avevo quando aveva i capelli lunghi sì allora no sono stato mandare i capelli lunghi e sono stato nei primi tre al mondo di arti marziali ho vinto una medaglia all'Olimpiade Barcellona mi son divertito un pochettino
Che ho girato un po'tutto il mondo visto quanto è importante la cultura dello sport in giro per il mondo da dalla dalla Corea dall'Estremo Oriente fino a Colorado Spring al centro l'impiego americano ma girare il mondo significa conoscere conoscere pure la cultura no dei di di dove vai disconoscere
Le persone che poi ti sono vicine raccontano lo sport a al loro nella loro maniera ma soprattutto ha incontrato anche lì
Dei fenomeni di violenza legati anche un po'al bullismo perché spesso viene anche sottovalutato il tema no racconti a perché poi può sposare
In qualcosa di più grande che poi scappa di mano
Sì questo ecco è quello che poi ha mutato un po'il nostro no o il nostro obiettivo quindi siamo entrati a parlare con i giovani abbiamo cercato di tirar fuori
Degli argomenti precisi e abbiamo parlato negli ultimi anni di bullismo e cyberbullismo che cosa abbiamo fatto un bel la prima cosa che abbiamo fatto un'attività di analisi statistica Giusi perché qui dobbiamo prendere coscienza che non abbiamo bene esattamente la coscienza di quanto di dire che dei ragazzi del fenomeno soprattutto il cyberbullismo cioè qui stiamo parlando
Abbia fatto un sondaggio su due mila ragazzi stiamo parlando dei nostri ragazzi oggi viaggiano sui social hanno almeno tre accanto falsi
Ok e con quelli fanno di tutto e di più e quelli ufficiali dove permettono al papà e la mamma
Di guardare state tranquilli ok quindi che cosa significa si vede che c'è un gatto generazionale talmente evidente importante in questo periodo storico della nostra vita c'è un gatto generazionale talmente pesante
Che i genitori non hanno esattamente coscienza
Dove vivono i ragazzi ragazzi non vivono più né nelle palestre nel nello sport né nel cortile di casa ma vivono nel cortile del web stata rientrare la tecnologia cinque giri saranno avrà avremo la possibilità che non so se un bene è sicuramente un bene di avere di mille volte più dati e con cento volte più di velocità quindi ci sarà un processo e irreversibile che noi dobbiamo prenderne atto che dobbiamo stare al passo con i tempi quindi che cosa dobbiamo fare chiusi
E la prevenzione la prevenzione quello su cui noi ci battiamo perché perché andare nelle scuole con i campioni io sono stato lo store che di chiusi per tanto tempo fine perché non mi ha concesso un'intervista e praticamente siamo stati due ore insieme a lei hanno dato la disponibilità totalmente gratuita dieci ori olimpici e diversi specialisti privatisti mondiali perché ho voluto prendere la crema dello sport perché è un segno importante che i ragazzi a cui i ragazzi fanno riferimento quindi e il campione che parla ragazzo è molto più sentito e il campione ci dà la possibilità di inserire attraverso il suo percorso attraverso il suo esempio positivo ci dà la possibilità di inserire alcune tematiche importanti quale quelle oggi del cyberbullismo perché la violenza
Oggi passa moltissimo tre nei nei social
Lo sai meglio di me gli terzo ha occupato qualsiasi oggi bisogna però che i ragazzi e qui chiudo Giusi
Bisogna che i ragazzi ne abbiano consapevolezza perché non sempre sanno che quello che stanno facendo non è giusto ma non sanno nemmeno quanto sia sbagliato quindi è inutile creare delle attività repressive noi dobbiamo creare prevenzione attività di prevenzione
E e per questo ringrazio ottima scuola digitale con cui abbiamo fatto un protocollo d'intesa che ci permetterà dato che hanno una un solo un una attività di e learning accreditata al Miura CIA permetteranno di lanciare dei messaggi delle elezioni totalmente gratuita e ragazzi dei nostri campioni nella speranza che magari anche se uno su cento Cipo
Seguire ci posso seguire riusciremo magari a lanciare un piccolo seme che magari in futuro potrà essere no qualcosa di più e più importante nella prevenzione grazie grazie a Castello Rocca anche se
Negato anche l'assist per ricordare che proprio comanda la Bicamerale a commissione bicamerale d'infanzia adolescenza nella quale io lavoro abbiamo peraltro presentato due settimane fa a pochi giorni fa l'indagine conoscitiva durata sei mesi di approfondimento Prospero sul fenomeno del bullismo e cyberbullismo abbiamo creato un librettino insieme alla e devo dire è stato bello perché è stato trasversale proprio davvero senza colore politico tutti i colleghi si sono messi a lavorare per questo
Per questa per questo lavoro prezioso durato sei mesi che abbiamo formalmente presentato al Senato due settimane fa io beh in realtà spero con il MIUR e poi di a farlo avere anche i ragazzi nelle scuole ci proverò negato questo asset c'è una persona colta
Che voi presentarla sinistra avrà una mamma che si è rivolto a noi ma è una mamma una grande mamma che merita un grande applauso
Ecco quando parliamo di violenza tra i giovani e ti e parliamo di dei dei ragazzi che non sanno nemmeno laddove si pose possa essere il limite e quindi purtroppo la il figlio di Zara avuto alla sfortuna di far sì che incontrasse altri ragazzi che non hanno saputo trovare bene il limite
Allora a mio figlio è stato aggredito il diciotto settembre Pere Riera
Aiutato il soccorso una squallida che è stata molestata per strada verbalmente da dei ragazzi più grandi
Questi ragazzi li hanno inseguiti e hanno massacrato mio figlio adesso a lesioni gravi Cesare Arrigo siamo quanti anni nato figlio mio figlio a quindici anni
è stato aggredito da un ragazzo di diciassette è un altro Da Rin Tin Tin incidere
Grazie a
Anche alle testimonianze di queste due ragazzi di quattordici anni che stanno rimasti con lui e lo hanno soccorso
A differenza di tutti gli adulti che erano presenti e che sono stati omertosi anzi se ne sono andati in quell'occasione
Abbiamo rintracciato queste due persone uno dei due ragazzini minorenni adesso agli arresti domiciliari
Mio figlio è stato fortunato perché è rimasto in piedi mentre appresi Curti è stato fortunato perché ha avuto vicino queste due ragazze di quattordici anni che lo hanno soccorso mi hanno chiamato e son potete arrivare tempestivamente con le forze dell'ordine
è stato fortunato perché questi due ragazzi sono rimasti con lui anche nei giorni seguenti durante le cure
E sono ancora con lui anche per le cure quella spetteranno quindi è importante non lasciare da soli i ragazzi è importante anche per voi giovani intervenire soccorrere i compagni in difficoltà e non lasciarli soli né ancora
Grazie stare a io
Io sono poi colpita perché memi emozione ogni volta mi fa cerco di rimanere esterne estranea ogni cosa per quei corro subito in aiuto di una professionista
Di un'amica di una persona che io stimo a cui chiedo
Di aiutarmi un po'a fare le conclusioni chi mai gradita mi aiuta mi può aiutare a fare una sintesi adeguata grazie anche perché per chi per i più giovani diciamo per i più piccolini
Se Fania Prestigiacomo lo tra da anni è stata forse una l primeggia nel novantaquattro a parlare
E a mettere insieme tante donne buttando giù i muri poi delle appartenenze politiche trarrà perché rare qualcosa di speciale che ancora oggi insomma ci dà una mano e resiste
Grazie
Cristina mi viene da dire perché Giusi oltre a una collega bravissima anche un'amica una ragazza che tutti i giorni in parla
Lento arriva col sorriso anche quando piove anche quando c'è il temporale a noi trasmette veramente un'energia e una grande positività
Bellissima l'iniziativa di oggi come ha detto Giulio in apertura mi scuso di non essere stata presente l'impegno contro la violenza nei confronti delle donne ora anche il bullismo
Deve rimanere un impegno assolutamente trasversale innanzitutto delle donne ma non solo delle donne
Anche se noi come partito
Lo vogliamo rivendicare con orgoglio come ormai questo tema fu sia proprio parte del nostro DNA tant'è che le nuove leve che arrivano in Parlamento diventano bravissime riescono a mobilitare professionisti associazioni come voi in più l'avere una capogruppo donna sicuramente
Alla Camera come Mariastella Gelmini ma anche al Senato con Anna Maria Bernini sicuramente ci aiuta
Nell'andare avanti in un'azione che abbiamo compreso non può essere più soltanto di carattere legislativo sul Codice Penale credo che forse tutto quello che c'era da fare sul codice penale sia stato davvero fatto
E non penso che sia con la tipizzazione di qualunque comportamento
Diciamo rientro che può rientrare nel tema delle violenze che si possono a questo punto guadagnare risultati le violenze aumentano
Ma secondo me e ce lo dicono purtroppo tanti dati
C'è ancora tanto tanto sommerso perché tantissime persone ancora proprio come diceva la dottoressa non si sentono aiutate non si sentono tutelate dalle istituzioni
E quindi ancora stentano ad affidarsi a quelle che sono cioè con gli strumenti e previsti nel nostro ordinamento il quindici ventidue che io ricordo essere la grande conquista no che avevamo ottenuto oltre dieci anni fa quasi quindici anni fa il numero verde anti violenza
è stato un po'trascurato perché inizialmente la nostra idea era quella vi ricordate all'epoca esisteva soltanto il numero rosa
Che era un'iniziativa diciamo un po'speculare a quello che era il il numero giuro il numero dei bambini del Telefono azzurro al Numero rosa
Era un'iniziativa di un'associazione di donne volontarie che avevano messo su questa cosa che non poteva naturalmente avere una ricaduta su tutto il territorio nazionale lo facciamo diventare un numero istituzionale che però doveva servire a cosa
A me a rispondere ovviamente in tutte le lingue per coprire diciamo tutte le richieste che venivano su territorio ma mettere immediatamente in collegamento la donna che denunciava con i servizi più prossimi al suo territorio siano essi pubblici o privati perché appunto
Il gratuito patrocinio qualcosa che interviene in un secondo momento
Ma c'è tutta una fase iniziale quella della appunto presa anche di coraggio no è di affrontare da un punto di vista psicologico
E che che necessita di un sostegno a volte questo sostegno lo danno in maniera eccellente le associazioni però non c'è una copertura su tutto il territorio nazionale ora dobbiamo chiedere al Governo perché ecco che cosa è mancato negli ultimi anni una politica una programmazione su questi temi visibili no il fatto anche che non abbiano ritenuto così prioritario nominare il ministro per le Pari opportunità come se fosse stato una cosa una delega secondarie non è così
E ce lo dicono le storie tragiche terribili raccontate direttamente dalle protagoniste peraltro adesso diciamo col fenomeno sempre crescente del bullismo il tema si allarga e riguarda
Anche i ragazzi
Io
Faccio l'esempio di me stessa non passato mi capitava di leggere dei fatti di cronaca che riguardavano di ragazzine dicevo bar poveri ragazzini chissà che famiglie hanno no
Poi quando ti capita che
Dei fatti gravi accadono a delle famiglie che tu conosci no al sito della tua amica tu dici porca miseria ma allora sono brave famiglie qual è il problema come è potuto succedere che questi genitori che io li conosco che sono brave persone non si siano resi conto no di cosa
Vivono gli adolescenti oggi allora
L'investimento culturale che è importantissimo che va fatto innanzitutto dei primi momenti dell'educazione nelle scuole per le bambine ragazze
è un momento culturale che deve coinvolgerà anche le famiglie perché guardate questo problema delle nuove tecnologie dei social sono diventati veramente
Una barriera un muro tra le generazioni e quindi bravi genitori a volte non si rendono conto di cosa stanno vivendo
I loro figli allora in tutto queste ovviamente dice cosa cosa può fare il Parlamento il Parlamento poco quello che può fare molto e
Il governo se torna a seguire ad ascoltare
Queste problematiche direttamente diciamo da da chi da chi le vive dei protagonisti dalle associazioni
Per capire quali strumenti mettere in campo ce ne sono tantissimi perché per esempio il numero verde anti violenza nonché specifico e deve rimanere una cosa specifica finalizzata al sostegno delle donne forse potrebbe essere arrivato il momento di pensare a un numero verde contro il bullismo perché magari la compagna di banco che essa che si consumano giornalmente e degli episodi gravi e che magari non ha il coraggio di avere la forza di andare dalla professoressa o magari dal genitore Attraverso uno strumento che lo mette in collegamento e magari gli garantisce pure una sorta di protezione di anonimato potrebbe far venir fuori delle situazioni che altrimenti rischiano di rimanere sommersi
Questa è un'iniziativa che raggiunsi Gallo possiamo anche assumere se la riteniamo utile ed efficace anche nella manovra con un emendamento la possiamo presentare quando
Quando arriva alla Camera certo è che soltanto attraverso l'ascolto non vengono fuori
Costantemente degli aspetti del problema che possono essere affrontati ma naturalmente ci vuole l'interlocutore in grado di recepire anche eccolo con l'interesse e con la voglia di colmare questi vuoti
Molte competenze ormai sono anche delle Regioni direttamente dei Comuni però insomma se non si fa Rete non si torna a fare proprio un grande progetto per il paese dove ogni attore a tutti i livelli posso svolgere veramente un ruolo attivo io credo che noi continueremo a parlare di Codice Penale e a commentare nei talk show televisivi fatti gravissimi di violenza che non diminuiscono che non diminuiscono di questo dobbiamo prendere atto quindi c'è una malattia veramente
Sociale grave una patologia nel nostro Paese
Se i rapporti tra il sessi non riescono
A risolversi in maniera civile no abbiamo bisogno di capire qual è qual è il il punto che non funziona se quasi Sempre noi né i femminicidi quasi sempre è un ex qualcuno che poi arriva a compiere atti di violenza estremi ma anche tutto quello che viene prima del femminicidio no tutte le violenze che ci sono prima e che spesso ripeto rimangono
Non non denunciate è sempre un ex qualcuno un ex marito un ex
Fidanzato
è sempre qualcuno che non accettano la la conclusione di un rapporto
O che giura la donna si determini
Diversamente quindi abbiamo bisogno di mettere in campo politiche che riescano a scuotere un po'tutta la società su questi problemi col Codice Penale sit-in perdiamo sull'interveniamo sul fronte
Repressivo ma quando ormai l'episodio di violenza sia ahimè tristemente consumato noi
Come partito come gruppi parlamentari siamo in prima linea impegnatissimi circo ogni mese c'è una discussione in Parlamento che riguarda o un emendamento una mozione una risoluzione
Tutte le nostre colleghe sono impegnatissimo e su questo tema e non pensiamo che sia un tema alla modo un tema che posso dare visibilità non lo trattiamo per questo lo trattiamo perché purtroppo le storie
I dati ci dicono che tristemente d'attualità e c'è anche tutto il tema delle donne più fragili non soltanto
Le donne straniere che vivono nel nostro Paese ma anche il tema della violenza legata alla disabilità un altro aspetto che noi abbiamo trattato da poco in Parlamento no in molti casi pensato e sono spie gli aguzzini sono
Proprio quelli che a cui vengono affidate queste persone violenza violenze di cui a volte le vittime non sono neanche consapevoli di subire no perché non magari hanno deficit intellettivi importanti ecco anche quello è un aspetto del problema grande nonché va assolutamente indagato ed esplorato perché i segnali che a noi sono arrivati sono veramente allarmanti
E guardate di questi casi se ne parla
Raramente no però ne ha ce lo ricordiamo tutti che ne abbiamo sentite di storie di questo tipo ecco immaginiamoci quello che accade normalmente che però noi non veniamo a sapere quindi anche questo è un altro aspetto del problema che dobbiamo assolutamente approfondire un un grazie a tutti voi per
Con la vostra presenza
Sostenere il nostro impegno ma il nostro impegno sicuramente perché ci sia una società migliore
Una Società dove rispetto tra le ragazze le ragazze le bambine e i bambini posso diventare proprio una forma di relazione positiva matura che posso durare tutta la vita grazie
Grazie Stefani ha fatto una sintesi perfetta di quello che
è che è lo Stato delle cose è anche quello alla direzione tracciare la deiezione dove noi vogliamo andare
Hai parlato di educazione e di formazione e quindi prima di arrivare a presentargli la mostra devo fare anche un ringraziamento
A speciale per le scuole per i ragazzi presenti perché insomma è vero che cerchiamo la scusa
Varese la dicevo loro cercano la scusa per saltare la lezione però insomma spero di aver contribuito a da fargliene fare una diversa dal solito quindi ringrazio i ragazzi dell'Istituto Galilei cani
Ringrazio anche le docenti che li hanno accompagnati la presenza Antonella Benedetti Daniela Balestrieri Agnese Pascarella grazie
Per la per il contributo e anche i ragazzi liceo classico statale Visconti che sono qui ma dove siete alzate le mani enormi radio ah ecco è lì
Grazie allora prima di salutare Pino Ampère RAI il minore ha c'ha raggiunto alla dottoressa Clara Rech io la ringrazio veramente vedi il cuore spero di aver contribuito con questa mattinata anche tirare
Qualche segnale a voglia di dire due cose
Grazie
Che si è parlato tanto di formazione educazione insomma dobbiamo partire proprio da da loro
Grazie a lei diversi invito sono qui come direzione per lo studente del mio romaniche come Preside del Liceo Visconti sono onorati il Siena di avere qua una classe del liceo e due professori io penso che della qualità la la differenza che ha fatto una giornata come questa oltre alla preziosissime coraggiosa testimonianza
Di chi ha vissuto queste queste orribili vicende la dia il proprio la compresenza dei decisori politici con la scuola con i giovani perché e su di loro che noi dobbiamo incidere e sono loro che sono la nostra speranza il nostro investimento dunque la centralità della scuola non può essere dimenticata
La violenza contro le donne è una violenza contro i diritti umani lo sappiamo dalla convenzione di Istanbul del due mila undici quindi è un fatto che riguarda l'umanità intera e non è un caso che non Nihon ma il papa papa Francesco come anche Pierluigi Sassi che il presidente dell'associazione for Women for arte
Abbiano associato una battaglia oggi molto popolare come quella per l'ambiente quello per la salvaguardia della terra alla battaglia per la difesa d'
E delle donne
Chi sì interfaccia con l'altro l'altro da sé con uno sguardo di possesso e non di Rispetto e
Adotta una una un'opinione che è quella di chi sfrutta le cose di chi le adopera fino allo sfinimento e poi le getta via ecco io credo che noi dobbiamo rapportarci con gli altri
L'esempio dei dei Dari femminicidi anni intesi in in ogni senso di delle varie forme di violenza con la donna ed contro le donne
Siano una lezione importante per poterci rapportare gli uni e gli altri in un'ottica non di tolleranza ma di rispetto grazie grazie
Grazie dottoressa reca all'area
Cioè noi a breve ci possiamo presso la qui di fianco o nel corridoio degli atti parlamentari Precision su corridoio che ospiterà la mostra fotografica di Miriam pone che ringrazio
A cui adesso darò velocemente la parola però prima di voglio anticipare che questa mostra fotografica sarà disponibile al pubblico fino al ventotto novembre vi prego di invitare veramente tutti a venire a vederla perché ne vale la pena ve la presento velocemente con un filmato
Di un minuto
I
Senta
Va bene
Senta
Pare
Timori del Silenzio
Non vedo non sento non parlo quando l'omertà diventa complice complice ricordiamolo dei fenomeni di violenza i voleri di violenza ammiriamo lo so che tu sei agitata qua non dirlo a me che mi tremano le gambe che non ho
è stato detto prima
A velocemente perché tra l'altro abbiamo anche poco tempo però volevo ringraziare pure due ospiti che sono qui che hanno prestato il loro volto perché di di semplicemente perché allora fatti vedere perché sei bellissima
Mary ama alzati tiravano
Allora volevo sarà leggere Berica se mi è concesso perché io sono Cianci però a fotografare le emozioni degli altri piuttosto che raccontare le mie soprattutto dopo queste testimonianze
Quindi velocissimamente
Allora citeremmo qui
Questo progetto nato qualche anno fa quando ho deciso di fare la fotografa permetto che per me la fotografia alla missione
Imminente entro principale è quello di far star bene chi ha di fronte
Fargli sentire la bellezza che c'è dentro e fuori ognuno di noi fargli respirare un sorriso a farli sentire a che tutto è possibile
Una delle cose che mi hanno più colpito di questo Progetto a che quando fotografato questi volti così diversi fra di loro
E chiedevo di non fare non vedo non sento non parlo questi l'hanno fatto senza batter ciglio uniti dall'idea di poter fare del bene
Ecco questo è quello che mi aspetto oggi e in futuro
Poter fare qualcosa per gli altri uniti in uno sguardo unico ed una voce comune questa battaglia contro la violenza è solo la prima di una lunga serie e ogni forma d'arte può lanciare questo messaggio
è stato chiarissimo a forte pertanto
Grazie chiediamo certamente l'orario
Oggi impariamo che le immagini a volte dicono molto più di tante parole quindi tu sicuramente dal tuo contributo abbiamo visto volti noti e meno noti qualcuno ci ha raggiunto qualcuno non ha potuto ho ricevuto un messaggio di Alberto Matano Lorella Cuccarini che si sono prestati non possono venire però abbiamo qui
Cioè grandi personaggi un saluto veloce prima di andare di là a tagliare il nastro dare e no inaugurare inizialmente la mostra c'è tra noi una grande artista
Una è stata mi conosce quand'ero piccola peraltro combinazione Miss Italia Miss cinema italiano ed è Maria Pia li Orca
Madre di Alma Manera anche lei ha prestato il suo volto una apprezzatissima soprano Grazia Maria Pia
Va bene
E un'altra strepitosa artista icona del sorriso di energia io dico sempre che le è un antidepressivo naturale Valeria Graci grazie
Non so se volete dire due parole sul perché avete prestato il vostro volto
Questi Point
Mi metto qua così mi vedono tutti visto che sono pazza
Buongiorno a tutti per stemperare un po'all'emozione dico che sono abituata grazie a Striscia la notizia a prendere un po'in giro i politici a aspettarli fuori da questi palazzi oggi sono dentro uno di questi palazzi sono molto emozionata grazie
Di solito faccio ridere la gente di mestiere e chi mi conosce lo sa però insomma anch'io non sono diversa dalle altre donne anche a me è capitato purtroppo di conoscere molto bene è una forma di violenza che quella psicologica
E quindi quando chiusi mi ha chiamata non ho neanche fatto ha finito di parlare agli elettori io vengo faccio tutto quello che fuori ci metto la faccia ci metto il nome faccio la la testimone tutto quello che vuoi
Affinché però e qui vi lancio una provocazione
Affinché poi queste giornate queste mostre questi eventi queste queste serate perché tante volte si organizzano anche serate tra noi comici eccetera
Possano servire veramente a qualcosa perché io mi ritengo una donna molto fortunata perché faccio un lavoro sono conosciuta al grande pubblico faccio un lavoro che mi rende indipendente
Posso pagarmi una psicoterapeuta me la posso permettere grazie a Dio posso lavorare anche grazie all'aiuto della mia famiglia mia madre qua oggi però ci sono tante donne che tutte queste fortune non ce l'hanno
E quindi se posso fare qualcosa per loro e anche per me di rimando io ci sono sempre grazie a tutti
Maria Pia non so se voi aggiungere qualcosa
Nuovo di un nuovo umanesimo ne abbiamo bisogno grazie amore
Allora circa primari spostarci di la invito queste donne straordinarie a venire qui ci facciamo solo una foto insieme perché poi a insomma
Qualcuno si può fermare qualcuno no però ci tenevo ad avere uno scatto con queste testimonianze preziose del Sahara avvicinati anche tu mamma strepitosa miriamo a Valeria Maria Pia tutte insieme
Grazie davvero di cuore a tutti per essere intervenuti due minuti un minuto e ci spostiamo di Lang grazie