Speciale Giustizia: processo per il crack Ambrosiano

Buon pomeriggio eccoci allo speciale alla vetrina dello Speciale giustizia e un programma che
Oggi da oggi va va in vacanza sostanzialmente perché in realtà da oggi cominciammo la programmazione praticamente della della pausa estiva che durerà comunque pochissimo durerà
Quanto i tribunali
Saranno chiusi
In realtà ci sono già processi programmati per l'inizio di settembre e non c'è dubbio che nel frattempo ha cominciare anche da dai lavori delle Commissioni parlamentari di inchiesta che per ora non vanno in vacanza i
Ai lavori del Consiglio Superiore della Magistratura che si sta insidiando ci saranno comunque spazi di attualità legati alla cronaca giudiziaria non però dalla coda giudiziaria dei la in senso proprio
Strettamente processuale
Per questo questo programma che va in onda dalle quindici e trenta alle sedici da oggi viene sospeso ci saranno altri programmi in questa fascia oraria fino alla ripresa di settembre belle dell'attività nelle aule di giustizia
Non per questo però la cronaca giudiziaria di radicare va in vacanza tutt'altro
Anzi cominciamo proprio da quest'ultima appunto puntata della vedete lo Speciale giustizia
Ad affrontare un processo che ecco giusto in questa pausa possiamo affrontare con calma
Anche perché come dire non c'è fretta dovrebbe riprendere a metà settembre ma c'è chi dice anche ad ottobre
C'è una perizia complicata da compiere e su questa perizia sta lavorando la Guardia di Finanza parliamo del processo per il crack del Banco Ambrosiano
è un processo particolarissimo
Complesso
Che rimanda a un periodo della storia politica oltre che finanziaria del paese e particolarmente particolarmente
Non controverse ma sicuramente complessa
Ora
Processo per il crack dell'Ambrosiano in realtà a inevitabilmente una serie di suggestioni che agli avvenimenti più eclatanti di quel periodo rimandano prima fra tutte ovviamente tutta la vicenda della P due
Ma non solo l'arresto e poi un anno dopo la tragica fine del presidente del Banco Ambrosiano
L'attentato al vicepresidente
Il ruolo di personaggi che ritroviamo fra gli imputati anche per il per la bancarotta come Flavio Carboni o Francesco Pazienza
Oppure per altri versi personaggi del gran mondo finanziario milanesi Bagnasco la signora Bonomi Bolchini
E poi naturalmente anche qui fra gli imputati e come sbagliarsi Licio Gelli
Ma oltre a Licio Gelli e altri personaggi che rimandano a a quelle vicende
Prima di tutto Ortolani
Ma anche alle vicende della dizione
Tasse andina
Così come ancora altri finanzieri uomini di banca
Avventurieri
Insomma oltre trenta posizioni una differenziata dall'altra essenziale tutte interessanti Perrone suggestiva talaltra inquietante
In realtà però ecco il processo è un processo che prima di tutto si svolge a enorme distanza da i fatti quasi un decennio
E quindi vede smorzato certi versi la smorzato vi ricordo
D'altro lato è un processo che tecnicamente si muove su una fattispecie di reato preciso quello della bancarotta fraudolenta
E dunque è un processo nel quale ovviamente la fa da padrone il tecnicismo
Addirittura pur essendo processo presso la sezione penale del tribunale molti dei richiami delle delle difesi delle parti civili del Pubblico ministero rimandano al codice civile
Ci saranno emozioni forti in questo processo lo vedremo come si come dicono i cancellieri in prosieguo
Però per ora soprattutto nella schermaglia procedurale che ha visto l'inizio di questo processo
Ci si è mossi sul filo del diritto puro sul filo delle eccezioni procedurali volte in ogni caso a sottolineare i problemi a guadagnar tempo a fare insomma
Da parte delle difese
Quel fuoco di sbarramento nei confronti del procedere dell'ipotesi accusatorie che sempre si fa specie nei processi è che ancora si celebrano col vecchio rito e questo è uno di quelli che sempre si fa
Nelle nelle fasi iniziali dei processi
Per l'ora entriamo direttamente in Aula
Il giorno sei giugno quando si costituiscono le parti
E immediatamente in sede di eccezioni procedurali preliminari
Sorge un problema un problema molto grosso
Lo solleva il difensore
Della dell'ex dirigente dell'edizione della Vizioli Bruno tasselli a difendere tra Sandin da sempre anche da quegli anni
è un
Avvocato milanese molto noto peraltro anche docente universitario professore
Impegnato nella politica sul versante della sinistra anzi dell'estrema sinistra e perché alle ultime elezioni era candidato al consiglio comunale di Milano nelle liste di Democrazia proletaria sia pure come indipendente
Il professor Gaetano Pecorella difende appunto Bruno Gassendi in questo processo
E e sua la prima eccezione preliminare che determina un problema
Che la corte poi deve sciogliere
In sostanza Pecorella lo spiega sul filo del diritto con una serie di argomentazioni complesse che comunque meritano di essere ascoltate
Per lo ripetiamo è un processo che ha delle asperità tecniche tecnicistica e ma comunque
C'è sempre da imparare come usa dire e in ogni caso il il di questa fase preliminare il big del dibattimento non è spezzettata l'argomentazione scorre e quindi si può seguire in soldoni comunque e molto rozzamente l'argomentazione della difesa Tassel mine quest'c'è un problema di competenza territoriale perché fra gli azionisti del Banco Ambrosiano
Che sono da intendersi parte resa in questo processo c'è un un azionista che all'epoca dei fatti era magistrato ora in pensione
E siccome il codice dice che quando c'è un magistrato come parte lesa in un processo il processo non può essere fatto nella stessa circoscriverlo scritti dello stesso distretto giudiziario dopo quel magistrato per allora questo processo a Milano non si può fare
Abbiamo riassunto molto rozzamente
Un'argomentazione che viene sviluppata da Pecorella che per di più appunto è un docente universitario quindi una volta introdotto l'argomento sarà meglio far parlare direttamente il difensore di Bruno tassando in ascoltiamo
Che fare
Il professor Pecorella indifesa Rita Sandini
Grazie presidente
La questione che Porro
Proprio seguendo le indicazioni e che ora lei signor presidente sta ci stava dando probabilmente richiederà però una decisione prioritaria
Tiene almeno ritiene questo difensore alla stessa capacità del giudice
Ci troviamo a dover affrontare un problema
C'è stato posto
Dalla parte civile
Nel momento in cui si è costituito in questo processo
Un soggetto che era magistrato all'epoca
In cui avvennero i fatti
Ciò che in va subito chiarito non è il fatto in sé che si sia costituito parte civile
Né importa che abbia revocato questa Costituzione
La norma processuale fa riferimento non alla posizione all'interno del processo che povere
Un magistrato
Ma fa riferimento all'aspetto sostanziale cioè fa rime fa riferimento al dato che il magistrato possa essere parte leso comunque possa essere soggetto interessato al processo
Sì sì all'articolo sessanta prima che l'articolo quarantuno bis
Che l'attuale articolo undici del Codice di procedura penale
Trascurano
L'eventuale costituzione il processo
E assume invece come elemento di riferimento solo il fatto che si tratti
Parte lesa persona offeso danneggiato poi vedremo
Aspetto del problema che ci pare debba essere comunque posto
E quello relativo a quale sia la norma applicabile attualmente
Si accerti come in questo caso è accaduto cioè venga alla luce venga in superficie
La qualità di parte interessata al processo da parte di un magistrato
Deve stabilire ad avviso di questo difensore se trovi ancora applicazione l'articolo quarantuno bis per codice mille novecentotrenta ho l'articolo undici del Codice del mille novecentottantotto
La decisione sul punto ha una sua rilevanza perché mentre il Codice le mille novecentotrenta faceva riferimento
Soltanto almeno letteralmente alla posizione della persona offesa
Dici del Codice attuale fa riferimento in modo espresso sia la persona offesa che al danneggiato dal reato
Ciò non significa di per sé se anzi opinione di questo difensore è esattamente all'opposto ciò non significa che il codice mille novecentotrenta escludesse se l'applicabilità dell'articolo quarantuno bis allorché magistrato sia persona danneggiata certo è che se dovesse trovare applicazione l'articolo undici del Codice attuale il problema
Di concepire persona offesa in senso lato in senso stretto non si porrebbe più
Menzione di chi parla e che l'articolo undici abbia semplicemente esplicitato quella che già doveva essere una soluzione contenuta all'articolo quarantuno bis tuttavia se si applicasse l'articolo undici non avremmo sì è sita di esaminare più a fondo questa qualità di persona offesa di cui si parlava nella vecchia norma
Le norme transitorie
Sembrerebbero risolvere i problemi e Radice
Nel senso che le norme transitorie ci dicono
Che allorché un processo è nella fase successivo all'istruttoria in particolare nel corso del dibattimento non trovano applica Silone le norme del Codice attuale ma le norme dei codici me novecentotrenta salvo le eccezioni espressamente previste
Tuttavia
Ad avviso di questo difensore la situazione particolare perché
Le norme transitorie non hanno preso in esame i cosiddetti procedimenti incidentali
E cioè tutti quei procedimenti che non sono agganciati al fatto o a una specifica fase processuale ma si innestano sul processo principale con una propria autonomia controlla Cla
Sica definizione Sabattini sono procedimenti collegati a quello principale ma sono autonomi pensiamo come la ricusazione o la rimessione o questa ipotesi specifica che ha una sua natura partico non si in Cardini no né nell'istruttoria né nel dibattimento ma nascano in presenza di certi per opposti certe condizioni dunque fare riferimento alla fase processuale non pare fondato nel senso che non vi sarebbe alcuna ragione per differenziare la disciplina per esempio della rimessione per ordine pubblico tardi un vecchio di un nuovo processo quando la situazione relativa l'ordine pubblico nasca in quel preciso momento in sostanza ritengo che nei procedimenti incidentali si debba tener conto dell'emergenza cioè del nascere di una certa situazione che dà luogo poi al procedimento medesimo
Tra l'altro un'interpretazione diversa e cioè se noi ritenessimo che anche le progenitrici dentale si deve far differenza in relazione alla fase in cui si trova il processo
Creeremmo la disparità di trattamento anche di rilevanza costituzionale perché dovremmo arriva alla conclusione che il verificarsi ad esempio di uno Stato relativo all'ordine pubblico che incide sulla serenità del processo
Trovi una distinzione di regolamentazione a seconda che questo Stato che nasce ex novo nasca in un processo
Che in cui trova applicazione le vecchie norme o le nuove norme evidentemente le due situazioni hanno una i denti che ha ragione hanno necessita quindi di una identica regolamentazione
Da questo punto di vista quindi mi pare si possa arrivare la conclusione che in assenza di una norma transitoria specifica relativa ai procedimenti incidentali debba valere la norma generale e cioè che il tè in poi regola l'applicazione delle norme processuali e quindi attualmente nei procedimenti incidentali si devono applicare le norme del nuovo codice
Non mi nascondo però che esiste un problema collegato alla natura di questa ipotesi particolare di deroga alla competenza
Che l'articolo duecentocinquantanove tre norme transitorie
Afferma esplicitamente che per quanto riguarda la competenza per territorio
Le nuove norme si applicano solo per i reati commessi successivamente alla data di entrata in vigore del Codice
E allora il problema è sei ci troviamo in presenza di un istituto che riguarda la competenza per territorio o si si trovi in presenza di un istituto di natura diversa
In passato
Non vi era dubbio che l'ipotesi dell'articolo sessanta del precedente alla riforma riguardasse la capacità del giudice
Tant'è che l'articolo sessanta era posto all'interno delle ipotesi della rimessione tant'è che era OP Mione pacifica che desse luogo a novità assoluta di cui al numero uno da centottantacinque l'ipotesi della presenza come parte lesa o come imputato di un magistrato
Successivamente la giurisprudenza è stata incerta sul punto anche perché il legislatore ha cambiato la collocazione sistematica cioè ha spostato l'ipotesi dal capo relativo la rimessione al capo relativo la competenza per territorio e quindi vi sono state sentenze che si sono rientrate nel senso di dire che quarantuno bis attiene alla competenza per territorio non attiene invece la capacità dei giudici
La stessa soluzione potrebbe valere per il nuovo Codice perché l'articolo undici è collocato anch'esso al nel all'interno del problema della competenza del diciamo del delle regole che governano la competenza per territorio
Io penso che questa soluzione però non sia condivisibile
Perché e la ratio della norma non è evidentemente quello di agganciare al territorio il processo in relazione al rapporto con il fatto commesso la ratio della norma è quella certamente pacificamente di garantire preventivamente la a imparzialità del giudice
Cioè la previsione del quarantuno bis così come dell'attuale articolo undici e posta per dare garanzia al di là poi del caso concreto ma in astratto della assoluta imparzialità del giudice e quindi attiene alla qualifica del giudice alla qualità del giudice non ha rapporto tra il giudice e il territorio ecco perché a me pare che anche attualmente l'articolo undici vada posto all'interno di quelle norme che garantiscono l'imparzialità del giudice così come le altre norme sulla rimessione e che quindi debba essere valutata sganciata svincolata dai collegamenti con le regole anche in ordine alle norme transitorie che attengono alla competenza per territorio
Comunque siccome la questione e di dubbia non mi posso fermare a questo punto cioè non credo che ci si possa fermare dicendo tu cura applichiamo l'articolo undici e quindi il problema della qualifica disperso offeso di persona danneggiata possiamo anche trascurato
E quindi a questo punto si deve fare a mio avviso il passo ulteriore cioè dell'ipotesi che si ritenga ancora applicabile l'articolo quarantuno bis
In presenza di un caso come quello attuale
Sia luogo alla vero alla competenza
I problemi mi sembrano poi due il primo è di stabilire se l'articolo quarantuno bis quando parla di persona offesa utilizza un'espressione tecnica
Ovvero comprende più in generale i soggetti lesi
Dal reato
Ovvero altro aspetto e qualora si stabilisse che persona offesa va interpretato in senso tecnico se l'azionista si possa considerare persona offesa dal reato di bancarotta
Anche su questi punti non vi è evidentemente trattandosi di questioni e delicate e complesse non vi è convergenza di opinioni
Certamente le sentenze più recenti Matteoli quarantuno bis erano rientrate per un'interpretazione restrittiva del concetto di persona offesa
Ma a me pare che fossero sentenze che si basavano sul dato puramente letterale non tenessero conto della ratio della norma
Diceva per esempio
Cordero commentando l'articolo quarantuno bis sebbene dica offesa da un reato include anche la persona a cui quell'ipotetico reato abbia recato danno sì o no tecnicamente definibile soggetto passivo
Una situazione qui vale all'altra quanto al sospetto prevenuto dalla rimessione
Indubbiamente se il l'obiettivo la ratio la funzione dell'ex articolo sessanta e poi quarantuno bis e quello di garantire preventivamente l'imparzialità del giudice
E non vi è dubbio che rispetto a questa astratta imparzialità che si tratti di persona of pesa tecnicamente cioè titolare dell'interesse leso o che si tratti di persona danneggiata quello che conta e che magistrato possa essere interessato al processo e la decisione in qualche modo parlo sempre in astratto come fa legislatore posso essere influenzato dall'appartenenza all'ufficio di questo magistrato
Tuttavia anche in questo caso non essendo univoca l'interpretazione del concetto di persona offesa vengo all'ultimo punto
E cioè l'azionista può considerarsi persona offesa e cioè titolare dell'interesse leso da reati di bancarotta
Vi sarebbe da dire molto e certo non è questo il momento per discutere quale sia l'oggetto giuridico quale sia l'interesse tutelato nel reato di bancarotta
Certo però che credo ci possiamo agganciare a quella che è l'interpretazione oramai accolta un po'da tutti e cioè che i reati di Banca Rotta signore alto plurioffensivo che non si possa individuare al suo interno un soggetto specifico leso
Ma vi siano più interessi che possono essere lesi colpi dal fallimento che possono essere colpiti prima ancora che dal fallimento dalla dissesto
Vi sono interpretazioni che fanno
Retaggio su un concetto pubblicistico di interesse collettivo altri più un interesse privatistico ma certo che tutti questi interessi vengono in qualche modo colpiti in qualche modo interessati dalla dalla bancarotta
E allora si tratta di vedere se l'azionista e
E titolare di uno di questi interessi perché credo sarebbe un'impostazione non condivisibile quella di dire via un suo interesse presente l'interesse
L'economia pubblica l'azionista nulla a che vedere con questa Inter
S'Stalteri resti
Tra i molti interessi che vengono le visita alla bancarotta e vi sia anzi quello del titolare di una partecipazione sociale
Ecco dobbiamo fermarci qua e con l'argomentazione dell'avvocato Gaetano Pecorella do difensore di Bruno tasse andine nel processo per il crack del Banco Ambrosiano che da quest'oggi cominciamo a proporre agli ascoltatori processo che è già stato rinviato all'autunno
E dopo però tutta una prima fase di eccezioni preliminari assai significativa per certi versi anche se con qualche asperità tecnicistica come avete sentito
Si tratta di un processo che appunto essendo un processo per bancarotta a di questi aspetti
Civilistici per certi versi e molto procedurali per altri
Torneremo questa sera su questa fase della prima udienza ascolteremo le conclusioni dell'avvocato Gaetano Pecorella che appunto chiede questa dichiarazione di incompetenza territoriale
Alla al tribunale milanese e poi ascolteremo anche le la replica
Il Pubblico ministero di questo processo sostituto procuratore dell'osso che in questo processo svolge la pubblica accusa orge con il pubblico accusatore una replica molto articolata alle argomentazioni
Del difensore di tasse antica questa costituiva la prima parte dello Speciale giustizia di questa sera al quale vi rimandiamo
Aveva