La sentenza 242 del 2019 della Corte Costituzionale sul caso Cappato: riflessioni a prima lettura

Iniziare parata ci colleghiamo con Marta d'acqua Cappato per iniziare un giro della delle delle piccole introduzioni nella sterile ed è il seminario della di studio
Cioè proprio il fatto che gli interruttori non parla più di dieci minuti anche meno segnalava due o tre punti e poi c'è una discussione libera fra tutti presenti i presenti che sono un pubblico appunto composto di studenti di docenti e di ricercatori
L'aspirante acquerello come si fa nelle università più diciamo è all'estero che diciamo in da qui e anche quella di mangiare intanto qualcosa insieme quindi essa non sarà un anno di vita è subito al cibo magari apriamo questa diciamo queste utili per entrare nella dà per la prima prima gira di discussione perché se no pai perdiamo tempo comunque se qualcuno intanto affanno S.p.A. può alzarsi individualmente lascerei subito la parola al professor Angiolino ringraziandolo moltissimo da casa sua presenza che ovviamente qualifica moltissimo il nostro incontro
Grazie
Grazie a voi sono molto contento di essere
Di nuovo qui
Dire ovviamente pochissime cose mi scuso fin d'ora se non mi intratterrò perché appuntò lezione
A mezzogiorno e mezzo
E questo mi dispiace molto perché questa è una sentenza a mio avviso molto interessante da discutere perché molto complicata ma molto
Attente vigilata dal punto di vista della confezione formale
E della costruzione sistematica che ci sta dietro quindi merita molta attenzione
Devo dire che dopo averla letta tutti ci sono molti punti di interesse io ne segnalerò poi uno due ma si ha l'impressione che si sia molto argomentato per arrivare poi ad una conclusione finale che in fondo è molto stretta cioè
Che dai minimo indispensabile a risolvere i problemi del giudizio a quo che peraltro non erano problemi di poco conto
Questo probabilmente dipende anche dalla tecnica che ha usato la Corte
Teniamo presente che qui la Corte si è esposta moltissimo io ora non voglio soffermarmi sulle sulle scelte processuali ma è certo la prima volta che in modo così conclamato la Corte
Dice al legislatore che deve intervenire poi a spetta lo lo sappiamo che è stato fatto molte volte informalmente notino dalla legge Mammì del mille novecentonovanta sulla radiotelevisione in cui il Presidente mandò al un messaggio diciamo sotterraneo al Parlamento che se era finita il momento in cui
La Corte si sarebbe fermata però questo naturalmente
è è molto discutibile ma non entro su questo perché sarebbe molto ampio però giustifica il fatto che alla fine la conclusione
Di tipo additivo forse di principio forse no richiederebbe discuterne a fondo
è una conclusione che lascia in qualche modo ancora molto da fare la stessa corte lo dice perché qui si dice che quando una persona ecco scendi
Sta subendo delle sofferenze a suo giudizio intollerabile
E non c'è reversibilità della situazione in cui si trova lo stato della scienza ovviamente questo
Ovvio
è possibile l'aiuto al suicidio perché dice la Corte però attenzione
In questi casi forse basterebbe togliere i sostegni vitali ma questo potrebbe essere eccessivamente oneroso per la persona è un problema
Guardate bene che è stato presente sotterraneamente già in molti casi
Se c'era Marco Cappato gli avrei chiesto il permesso di raccontare alcune cose sul caso Welby non mi permetto di raccontarle senza però è anche lì ci fu un problema
Perché Welby perché vuole il bis era terrorizzato dall'idea dei togliere il respiratore
In modo brutale e ricordo che questo comunque è una cosa molto importante pronunciamento la nostra corte anche a fronte di quello che per esempio è accaduto nell'applicazione del Codice della salute francese
Dove la decisione sull'accanimento è solo del medico non conta la volontà dell'individuo
E e ci sono stati i medici che hanno interrotto apposta neppure in modo crudele
Proprio perché come dire si ritornasse intorno indietro sulla scelta
Legislativa quindi una decisione importante ma che in pratica riprendendo i casi Welby ed Englaro che sono stati espressamente menzionati anche quanto alle pronunce tirando decisi in fondo estende un poco il diritto a a interrompere le cure quando si tratta di trattamenti vitali
Tra l'altro non è chiarissimo a mio avviso il collegamento con la legge sul
Sulle direttive anticipate di trattamento perché in realtà si può immaginare che valga ovviamente anche per quel frangente e non solo per il caso che era quello di cui si discuteva comunque davanti alla Corte per cui forse la corte ha voluto argomentare soprattutto per quello per tenerlo fermo
In cui c'è la persona che si ha coscienza se c'è una direttiva anticipata non credo che si possa ragionare diversamente da come si ragionerà da come si ragionerà qui
Le cose importanti B dire intanto le cose importanti io me tra le cose importanti metterei in riferimento al consenso informato e a vincere
Ormai residui di vecchio di interventi della Cassazione il consenso informato riportato alle garanzie costituzionali articoli due e tredici e trentadue della costituzione non più fatto discendere solo dalla deontologia medica perché questo è un punto molto
Molto importante e il punto forse più importante di tutti da un punto di vista teorico è il riferimento invariabile serio il fisso a
La concezione che ciascuno ha della propria
Questo la corte non ha avuto il coraggio fino in fondo di dire che questa è la concezione della dignità umana
Ma credo che sia un passaggio importantissimo perché va sicuramente in quella direzione nella sentenza Englaro che si richiama a questo riguardo la cosa esplicita cioè che
E questo credo che sia importante per sul tutti i terreni perché le corti sovrannazionali anche la corte
L'Europa i diritti dell'uomo secondo me è abbastanza in questo senso anche nel caso Previti che viene richiamato dalla corte però è importante perché purtroppo la clausola della tutela della dignità umana
Usata da una parte della dottrina lo dico brutalmente i Co Pro dal mente quello che penso perché se no dovrei prenderli una mezz'oretta
Contro i diritti individuali e questo francamente che la dignità umana ciascuno abbia la propria la propria dignità
Costruita attraverso le sue scelte di vita mi pare un punto indubitabile ecco dico poi qual è secondo me la cosa più di e poi
Perché rimane alle cinque
è una questione che qui è riaffrontata ma diciamo così era detta frontalmente nella ordinanza precedente
Qual è
Il vero problema a passare da questa somma da questa modalità del suicidio esclusi assistito alla a ad un disciplina
Di eutanasia ora lasciamo stare se sia non entro sul piano della legittimità ma c'è un problema tecnico-giuridico
Che poi è un problema non solo tecnico giuridico come tutti i problemi tecnico ce li ma che comunque è che la questione della responsabilità del tè rispetto alla procedura che porta alla fine della vita cioè una cosa è comunque
Un aiuto
A chi come dire alla fine fa da solo o comunque sceglie da solo altre assumere una funzione di garanzia rispetto ad un trattamento che come dire è un trattamento letale
Perché qui
Cella compere e c'è una cosa strana in questa sentenza la posizione del medico ma perché il medico diceva prima Marilisa lo dicevamo in privato il medico qui non deve essere obbligato perché a mio avviso la corte e qui ha voluto costruire tutto come un'esimente cioè io non non è punibile questo basta per Marco Cappato che era convintissimo evitare quell'accordo non c'era il problema
Cento del dell'obbligo o del dovere
Ma qual è la difficoltà del passare all'obbligo e al dovere è sempre quella può l'ordinamento come dire fare eccezione alla principio
Della divieto di uccidere un altro pur consenziente
Nel momento in cui
Certo può fare eccezione può fare eccezione ma quando si tratta di assumere una funzione di garanzia come per esempio nelle procedure del Belgio e dell'Olanda
Cioè c'è una persona perché qui la questione
Ovviamente il il consenso o comunque la volontà di chi è in una posizione che indubbiamente di debolezza deve essere in qualche modo vigilato cioè non possiamo consentire che poi
Ci siano degli degli abusi e lì è la difficoltà anzitutto di trovare la per
Belgio Olanda il medico ma molti dubbi torniamo di nuovo alla vecchia idea che il medico non sia un semplice professionista
Che deve fare svolgeva la sua professione con il consenso viti e torniamo a un apposito quella che la Cassazione tanti anni fa che amava posizioni di garanzia che non si capiva bene cosa fosse
Cioè il medico come tutore della vita a del paziente al di là del suo essere professionista cosa attese secondo me presenta dei rischi enormi obiettivamente ma sappiamo che storicamente le procedure
Del Belgio e dell'Olanda sono stati sollecitati proprio dai medici ad esonero di responsabilità quindi sono nate in un certo modo le nostre nasca in un altro modo questo secondo me è molto importante
Che nascano invece da una rivendicazione di libertà e di intangibilità della personalità e della dignità individuare però questo è un grosso tema che io credo renda necessaria come del resto è stato detto anche da ho tappato dati aveva promosso questa cosa un intervento del legislatore ma su questo occorre una riflessione molto attento
E molto di più
Certo non l'opposto anche tentare impostare i miei due minuti
Che ha a disposizione e quindi mi fermo qui ecco soltanto queste impressioni rapidissime mi scuso ma è stato veramente all'impronta perché non pensavo di intervenire poi malignità giustamente
Sono mi ha invitato e quindi non ho approfittato grazie
Ci dispiace che debba andare via perché eletti lanciava in realtà parte nord adagiato un sacco di sollecitazione e anche appunto di posizione insegue adesso
Potremmo discutere ora ditemi voi cosa facciamo questo collegamento con Marco magari o vogliamo provare a farlo adesso può Raspe dico qualcosa io intanto tu lo chiami e vediamo un attimo va bene grazie a vittoria grazie mille amava grazie
Allora Torretta ecco questo è il girone asse tutti i relatori sono d'accordo dico qualche cosa io per molte cose date cedette il professor Angiolini per dare la parola a questo punto al penalista
Torna la parola al costituzionalista e sentiamo il medico a meno che il nostro medico diciamo che e ringrazio tantissimo perché è importante per sarà importante per le cose antiche dico però alla fine
è fondamentale appunto la sua presenza quindi va bene sempre parla dopo queste nel giro di giuristi con punti di vista DiVersi dopodiché la dovremmo a questo punto limitare i nostri interventi diciamo di propulsivi al massimo ma insomma al massimo insomma comunque ci sarà poi sicuramente spazio almeno un tre quarti d'ora per la discussione per interventi diciamo da parte del pubblico
Allora
Ha detto il professor Angiolini sarà contenta perché questa è una sentenza storica in effetti questa è una sentenza storica perché è è una sentenza che
Naturalmente Filomena Gallo che ringrazio tantissimo scusate mi tutti può inserire quando voi nel senso o comunque alla fine quando voi Cuccia nel senso che mi dici tu quando va a inserirsi
Con cui lei realtà abbiamo lavorato da tanto su altri temi cioè in particolare sui temi e sui temi anche lì oggetto di casi giudiziari importanti tutele questioni che riguardano la fecondazione assistita allora
Perché è storica perché si inserisce in quel filone di decisioni in cui lui da anni a questa parte in Italia i cittadini le persone reclamano diritti che io chiamo diritti negati diritti appunto controversi
Che riescono a questo punto ad avere una soddisfazione non più non tanto davanti alle alle GIS attore da parte del legislatore ma da parte delle corti qualsiasi corte coi giudici come ogni corte costituzionale e anche adesso anche spesso c'è sono sesto rimedi alternativi corte europea dei diritti dell'uomo quindi stare copre questo caso c'è il caso Cappato e verrà ricordato storicamente perché c'è una persona in carne ed ossa Marco Cappato insieme
A Dj Fab ok e decidono di intraprendere questa strada decidono come avrà fatto Englaro di non chiudere il loro caso in un cassetto comunque in una riunione ancora il di non eseguire qualche metodo all'ombra sottotraccia ma invece di esporre il proprio caso anche per fare un pezzettino in più per i diritti di tutti questo primo punto Secondo appunto a perdere esteri tè perché noi costituzionalisti ed in particolare gli studiosi di giustizia costituzionale se ne stanno occupando e se ne occuperanno perché come ha già detto il professor Angiolini
è la prima volta che la Corte costituzionale utilizza un meccanismo con cui all'interno del proprio processo
Accerta una incostituzionalità ma da tempo al legislatore almeno dato tempo in questo caso un anno un certo periodo per intervenire dicendogli anche dove intervenire
Questo questo momento tecnico è uno strumento che ha dice nel presentare all'UGL fortissime
Con strumenti che il giudice costituzionale tedesco utilizzata agli anni sessanta settanta che anche lì erano nati in via di prassi cioè nel senso che l'Amati perché è sempre stata una prassi e poi sono stati però recepiti dal legislatore
Il giudice costituzionale tedesca da cosa fa accerta l'incostituzionalità non la dichiara e dice al Bundestag dice al Parlamento quindi Bund di intervenire
In questo caso si utilizzano strumenti interni al processo
è diversa questa decisione da decisioni di moniti che ci sono stati spesso nella sala della corte poi su cui la corte torna sui suoi passi perché non c'era e c'è chi non c'è necessità di un nuovo giudizio ma sia rimaniamo in quel giudizio
Come succede però alla fine di questa vicenda succede che la corte costituzionale ha reso l'ordinanza duecentosette del due mila e diciotto in cui aveva detto tutta una serie di cose che avrebbe preferito che facesse il legislatore ma aveva già scritto in quella ordinanza due mila duecentosette del due mila diciotto tutta una serie di cose che a questo punto la in qualche modo costringono la inducono una volta ripreso il processo e una volta che il legislatore non è intervenuto
A a accertata dichiarare l'incostituzionalità esattamente nel modo Sensi che aveva già detto nell'ordinanza duecentosette allora questa decisione della Corte stanca perché perché da anche bontà diciamo da rende efficace anche tutta una serie di interpretazione di una parte della dottrina per cui siamo stati io presenta non io prima il professor Cecchetto
Tutta una serie di ulteriori costituzionalisti c'è tetti io io stessa e dicevano guardate che una piena il contenuto dell'ordinanza duecento a sette è un accertamento dell'incostituzionalità non è che poi la Corte può decidere di far quello che vuole bene sì ha creato una nuova tecnica decisoria purtroppo però cosa il problema il problema che in Germania redattore interviene e invece in Italia nota
Quindi questo primo punto punto di discussione ne discuterete anche voi l'aspetto che volevo dirvi pari al peso che lo riprenderà anche il professor Cecchetto acque Cecchetti e qua e sto io non ho ancora fatto esattamente l'analisi di come cosa se sta scritto veramente nell'ordinanza duecentosette a livello proprio di sovrapposizione di argomenti di aspetto e così via e cosa sta diverso nella sentenza quella centoquarantadue del due mila
Diciannove questa che abbiamo di fronte
E tuttavia come leggeremo queste scosta decisione la leggerezza con una decisione in cui i due aspetti fanno corpo insieme
Faremo leggeremo solo la seconda parte di questa decisione perché a me pare e vi dirò adesso che cosa c'è ed con questo praticamente finito il cosa c'è il punto
Nello specifico
Allora
Sulla necessità
Su quell'innesto
Sì adesso assistenza e così esemplare
Oggi
Ciò Lucio dove purtroppo proprio
Solo
Otto
Occhio proprio
Sul
Storie
Che richiederà susciterà commenti
Che saranno numerosi indubbiamente s'dal punto sotto il profilo diciamo sia degli aspetti più propriamente di diritto costituzionale e di giustizia costituzionale ovviamente anche per quelli penalistici è una sentenza che si è detto storica e sensato giudizio condivisibile
E innovativa ecco Spd storica anche perché innovativa
E anche a mia misura sentenza coraggiosa perché adesso valutiamo ex-post e stiamo dando per scontato l'esito perché lo conosciamo ma prima che questo esito venisse dichiarato era tutt'altro che che scontato
Ed è una sentenza anche equilibrata e risente la motivazione evidentemente dell'equilibrio l'equilibrio il frutto del bilanciamento di interessi sensibilità contrapposte
E e e chiaramente questo equilibrio può può dar luogo ad alcuni aspetti come alcuni dei quali ha sottolineato Marilisa
Che possono essere criticabili ecco però diciamo sì vanno letti punto in un contesto di una decisione su un tema molto delicato da un punto di vista etico e e politico ecco fai una sentenza che si innesta in un contesto di inerzia
Del legislatore
Indubbiamente indubbiamente colpevole ecco perché il legislatore non ha deciso di non decidere a patrono non è stato capace di decidere si è voluto sottrarre rispetto a una decisione
In una contingenza storica perché appunto era la prima volta in cui la Corte Costituzionale avvertiva
In un rapporto in un corretto rapporto istituzionale avvertiva il Parlamento guarda che io devo dichiarare illegittima questa norma incriminatrice perché confligge con la Costituzione ma questo crea un vuoto di tutela e quindi è opportuno che intervenga il legislatore con le scelte politiche a disciplinare appunto l'a regolamentare l'aiuto al suicidio nelle condizioni in cui l'aiuto al suicidio io corte costituzionale ritengo che sia non solo non contrastante con la Costituzione ma aderente ecco i principi costituzionali Parlamento non l'ha fatta a quel punto la corte non si è più sottratta a quello che il suo obbligo cioè quello al di dichiarare l'illegittimità di una norma che ritiene in contrasto con la Costituzione
E ha fatto anche qualcosa in più questo è un aspetto che presumibili probabilmente i costituzionalisti alcuni costituzionalisti criticheranno già letto un primo commento critico in questo senso in cui si dice la Corte si è fatta legislatore no perché è chiaro che la parte che colpisce devo dire che ha colpito anche a me non da costituzionalista la prima volta fin da comunicato stampa è quella parte in cui la Corte indica qual è la disciplina della dell'aiuto al suicidio quanto ad accertamento delle condizioni
Appunto indicate la modalità di esecuzione compresa ad esempio aspetti di dettaglio come quello che ha citato prima
Marilisa D'Amico relativamente al controllo da parte dei comitati etici quindi una disciplina diciamo di dettaglio che in realtà la corte non ha inventato di sana pianta amari cavato dal sistema in particolare dalla legge duecentodiciassette milioni del due mila diciannove
Però è indubbio che ogni mattina la scelta di fare riferimento a quella legge per estendere aspetti di disciplinare un'ipotesi
Nuova non contemplato da quella legge che per l'appunto quella della richiesta al medico di un aiuto che sia in grado di determinare la fine la fine dell'esistenza e quindi diciamo una decisione
Innovativa per molti versi della quale a lungo si parlerà ecco non solo per l'aspetto della sospensione del rinvio dell'udienza ma anche per questo aspetto della introduzione di una disciplina quanto meno nelle more di un intervento del del legislatore perché la corte lo sottolinea ancora nell'ultima frase prima del dispositivo che auspica un intervento del legislatore certo se legislatore
Non ha avuto il coraggio di intervenire prima mi domando con quali probabilità abbia il coraggio intervenire poi ecco però diciamo ed è abbastanza ecco sconfortante
è stato fatto l'accenno a dire come questa tecnica che già è stata adottata da altre corti costituzionali in Germania in Canada ecco in Italia evidentemente c'è un contesto politico e forse anche culturale di rapporti istituzionali
Diverso
Dunque appunto alle considerazioni più penalistiche
Per dire qualcosa adesso di di più didascalico che viene dal mio essere professore
Emilio davanti tanti studenti e quindi non voglio dare per scontato che tutti abbiano letto la la la sentenza
Nello spirito dell'SPD a passo binaria così perché il il panino si giustifica anche nell'arte che ha che la persona sia preparata
Però è molto ora solitamente velocemente dico da qualche spunto allora la norma qui parliamo di una sentenza che ha dichiarato parzialmente illegittima la norma
Sulla istigazione all'agevolazione al suicidio articolo cinquecentottanta del Codice penale che esiste dal mille novecento
Trenta ci interessa la sola parte relativa all'agevolazione al suicidio non all'istigazione che la la condotta di istigazione
è rimasta diciamo penalmente rilevante in tutte le sue ipotesi che sono quello del determinazione al al Allal suicidio o del rafforzamento della proposta di suicidarsi quei cento e resta solo l'agevolazione che è pulita irragionevolmente come è stato sottolineato anche appunto nella la dall'ordinanza di rimessione alla che ha sollevato la questione allo stesso modo dell'istigazione
L'aiuto
Al suicidio che può essere realizzato in qualsiasi modo
E chiaro che aveva in un sistema in un come quello italiano in cui non c'è una regolamentazione dell'eutanasia che non è e che non è illecita il fatto che esiste una norma che punisce l'aiuto al suicidio anche l'aiuto materiale con una pena molto severa
Che può arriva diciamo da cinque a dodici anni se il suicidio avviene più eventuali aggravanti rappresenta un ostacolo per chi vuole suicidarsi ma non è in grado di farlo materialmente ecco perché glielo impedisce una condizione
Una condizione di malattia uno stacco perché non trova da chi lo può fare evidentemente essendo minacciato da una pena così grave e questo porta appunto come sappiamo i viaggi
In Svizzera o comunque all'estero questo è lo scenario diciamo di fondo
Su questo scenario
è uno scenario sul quale
Non dico cose notissime a tutti ma diciamo non siamo qui a parlarne per la prima volta Palidoro Marilisa l'avvocato Gallo per primi ce lo insegnano Marco Cappato insomma si limita almeno dieci anni se non più di procedimenti giudiziari casi Welby caso Englaro ma anche di più ecco per restare quanto meno Lou al al all'epoca più recente e questi questi casi hanno cambiato il contesto
Culturale
E giuridico anche facendo riferimento non solo la dottrina ma soprattutto alla giurisprudenza
Si è fatto riferimento alla Cassazione prima l'hanno cambiato e hanno consentito anche grazie evidentemente al dibattito nella società civile di arrivare alla legge del due mila diciannove che è una legge altrettanto storica perché cambia
Modifiche all'idea della della
Indisponibilità del bene vita
E idee una legge che consente di rifiutare o rinunciare trattamenti salvavita quindi compresa l'idratazione e l'alimentazione
Artificiale quindi un per per legge si è autorizzata diciamo sia attribuita a una persona malata il diritto di lasciarsi morire cioè di scegliere di non essere più sostenuta invita di scegliere di rifiutare tecniche
Che lascio che non esistevano nel mille novecentotrenta quando il codice Rocco ha punito l'agevolazione al suicidio che sono diciamo subentrato dopo perché sono in grado di tenere in vita una una una una persona che altrimenti senza quelle tecniche invitano sarebbe
Ecco qual è il caso il caso di cui parliamo cioè le leggi la portata della dichiarazione di legittimità costituzionale dicevo è parziale perché non è stato dichiarato incostituzionale l'agevolazione al suicidio no dico una cosa banale ma punto se fossi in un'aula con degli studenti
Quindi l'anno prossimo del secondo anno direi che siede su una persona mi dice ucciderli perché non ho il coraggio per ed una pistola gli sparo questo non è un reato dopo questa sentenza assolutamente no ecco però sarei punito per agevolazione Suicide qui
E circoscritta all'ipotesi e circoscritta al caso in cui siamo in un contesto medico di una persona che è malata e che uso le parole della Corte presenta quattro condizioni erano già presenti nell'ordinanza del due mila diciotto è affetta da una patologia irreversibile
Che lo fonte di sofferenze fisiche però psicologiche e che trova assolutamente intollerabili la persona ecco secondo la sua sensibilità come diceva Marilisa che è tenuto in vita attraverso trattamenti di sostegno vitale
Ma e questo è il punto fondamentale che resti capace di prendere decisioni libere e consapevoli quindi è una persona che pienamente come noi pienamente capace libera di prendere decisioni sulla propria esistenza che è capace di
Di decidere di di avere una una concezione della propria dignità ma che si trova materialmente della condizione di non poter fare quello che altri possono fare cioè di uccidersi ecco
Brutalmente non è capace non è in grado di buttarsi sotto un treno ecco ammesso che quello sia un modo degno e non lo è di porre fine alla propria esistenza
Finisco finisco sì sì
No no finisco subito
Questa dicevo la la la situazione oggetto della corte e della sentenza
Che arriva a dichiarare l'illegittimità costituzionale della norma penale per contrasto con l'articolo due quindi la dignità umana
Come l'articolo tredici libertà personale in rapporto all'articolo trentadue comma due che vignetta trattamenti sanitari obbligatori contrari alla alla
Dignità alla dignità della persona vita umana
Ecco tra agli aspetti per questi rilasciamo poi al al dibattito tra gli aspetti che ci solo dire che appunto quello della tra gli aspetti disciplina c'è quel riferimento per esempio c'è un curioso di sentire spiegazioni da voi per esempio su riferimento alla necessità che siano delle strutture pubbliche
Quello che vedono
Che devono provvedere nulla ben capito ma perché non l'ho studiato ho visto che c'è riferimento alle sentenze della Corte sulla procreazione assistita ma non ha confesso di non aver avuto tempo e quindi una curiosità
Capisco qual è la ragione politica ecco però volevo capire la spiegazione giuridica
Di affidare a soggetti pubblici e non a soggetti privati
E mentre sull'obiezione di coscienza diretti appunto chiaramente una soluzione di compromesso ecco questa questa della corte
Nel diceva Marco Cappato prendo uno spunto penso che si riferisse a questo e quelli da penalista mi sento in dovere di rispondere a quella sua ultima parte mi diceva la storia non è finita qui perché chiaramente a questo punto il giudizio torna a Milano e qui si tratta il giudice a quo dovrà applicare diciamo i principi di diritto enunciati dalla Corte dovrà accertare l'esistenza delle condizioni che non solo come dice la stessa Corte quelle che valgono per il futuro cioè quelle previste dalla legge duecento dice del la legge del due mila diciassette ma andare a valutare quelli esistenti all'epoca dei fatti quando non era ancora in vigore la legge
La legge di cui parliamo e quindi vedere se sostanzialmente c'è stato una scelta libera consapevole se la persona era informata e quant'altro e questo diciamo è quello che un giudizio che compete appunto alla alla alla Corte da siti di Milano bene grazie scusate il fumo
C'è stata appunto già abbiamo è difficile per cui viene tutto in dieci minuti è scusatemi tantissimo ma Petrucci possiamo riprendere adesso direi direi che ha introdotto un tema importante su cui magari può e deve sentire anche Marcello e cioè sul fatto che alla fine la Corte distinguere cioè dice la nuova regolare e quindi anche la richiesta di procedura e diciamo ai comitati etici la coscienza tagliate le varie ma per il futuro
Per il passato in realtà saranno i giudici a verificare come se lei si desse indicazioni di riavere il pass intanto nel passato non si poteva si potranno avere quelle condizioni
E sia in qualche modo Giampà indirizzato alla soluzione dei casi ancora pendenti tra cui il primo acquario del giudizio acque cioè quando in cui è imputato e Marco Cappato che ha visto coinvolto dj Faber quindi un
Luca Lupo trenta secondi per dire una cosa penalistica cioè che da un punto di vista penalistico questa che viene introdotta una sorta discriminante
Procedurale secondo un'espressione che si usa in dottrina c'è una scriminante che è operativa solo cioè solo se si segue questa procedura
E quindi chiaramente questo può valere per il futuro da quando la procedura esiste per il passato evidentemente bisognerà cercare sostanzialmente l'esistenza delle stesse requisiti
La perfetto infatti la cosa che a me ha sempre diciamo un po'inquietato ma sento anche Marcello quanto dettato in sé ma che comunque è stata una scelta forte della corte è quella però di presidiare penalmente l'area e l'affare la duecentosette dicendo c'è comunque una di di di di Chabad Lubavitch di vita dell'articolo cinquecentotrenta del codice penale delimitate centotré non è vero che è morto adesso elitarie deve vivere per presidiare la tutela di un bene giuridico delle persone fragili delle persone deboli le persone magari anziane e quindi c'è solamente sono solamente alcune ipotesi in cui ha garantito questo quest'oggi a Brescia aiuto agevolazione per porre fine alla propria vita ipotesi che la corte ci dice
Bene grazie a destra dà la parola al professor cercare di che appunto costituzionalisti dati anche lui Cina
Grazie dieci minuti allora
Interpreto il mio compito di introdurre una discussione e ho selezionato sei punti che a mio avviso
Richiedono una riflessione che questa sentenza ci offre ovviamente ce ne possono essere altri io neo selezionati sei mi sembrano anche troppi per la nostra discussione alcuni di questi come vedrete ovviamente si sovrappongono in buona parte al di alle considerazioni di chi mi ha preceduto vorrei partire proprio come primo punto che segnava la vostra attenzione da quest'ultimo spunto che c'è stato
Fornito e cioè il fatto al chiamo dal dispositivo della sentenza il dispositivo della sentenza ci consegna quella che a tutti gli affetti ha una doppia pronuncia di incostituzionalità
C'è un incostituzionalità per il futuro dell'articolo cinquecentottanta alle condizioni procedimentali che sono state già sintetizzate su cui magari torniamo
E un incostituzionalità per i casi passati
Diversa e diciamo che assume un regime diverso che ha rimesso alla valutazione del giudice di merito caso per caso tornerò anche su questo
La domanda che pongo è e che mi sembra che questo doppio dispositivo soprattutto nella parte riguardante il prosciutto uro
Un nuovo caso Antoniani Cappato identico a quello che conosciamo
Sarebbe coperto dalla dichiarazione di incostituzionalità per il futuro
Che ci ha dato la Corte cioè il caso del paziente che viene accompagnato in Svizzera a un trattamento di fine vita è coperto dalla dichiarazione di costituzionalità del cinquecentottanta per il futuro
La mia sensazione è che probabilmente non sarebbe coperto non sarebbe scriminato quindi paradossalmente potrà essere discriminato dalla dichiarazione di incostituzionalità per il passato quello che è il caso Cappato Antoniani ma non un nuovo caso Cappato Antonia
Il vostro alla vostra riflessione secondo punto
è stato già assegnato c'è una saldatura perfetta che io valuto positivamente fra l'ordinanza duecentosette e la sentenza duecentoquarantadue almeno nella parte in cui la duecentoquarantadue
Del diciannove conferma conferma tutto quello che aveva
Diciamo raggiunto gli approdi raggiunti con l'ordinanza duecentosette non c'è come dire nessun arretramento
Poi naturalmente questo non significa che la duecentoquarantadue non abbia anche degli elementi innovativi cioè tutta la parte che l'ordinanza duecentosette aveva lasciato coperta che invece viene in qualche modo chiusa e decisa con apporti innovativi però il punto almeno quelle costituzionalisti è delicato perché nei nel mare magnum di commenti che si erano sviluppati sulla duecentosette molti anzi forse la parte dominante della dottrina tra cui io non mi riconosco Calatrava aveva sostenuto che la corte diciamo quello che aveva raggiunto le a duecentosette era tutto rivedibile tutto modificabile tutto come dire
Trasformabile ecco la corte
Ci ha consegnato un meccanismo di doppia pronuncia vero e proprio ancorché inedito tecnicamente che diciamo ci costringe a leggere sistematicamente due passaggi decisori buon primo passaggio l'ordinanza duecentosette un secondo passaggio che conferma anche tipo tipo graficamente testualmente gli approdi a duecentosette era duecentoquarantadue
Questo è molto importante
Per i presupposti teorici che aveva già raggiunto la corte nella circoscrizione nella delimitazione rigorosa della condizione di delle condizioni di non punibilità
In quell'ordinanza e oggi nella sentenza duecentoquarantadue la corte non ci consegna il diritto ad essere aiutati al suicidio
Ci consegna un diritto che è il corollario del diritto a rifiutare i trattamenti sanitari questo è come dire l'elemento che la corteggia aveva in qualche modo consolidato nella duecentosette che oggi si riconferma non siamo davanti al diritto al suicidio
Siamo davanti comunque ha una conseguenza un corollario limitato del diritto a interrompere o sospendere trattamenti sanitari ok
Terzo punto questo è un po'per i costituzionalisti lo confesso però anche per l'opinione pubblica
La Corte nel paragrafo quattro di questa sentenza ci consegna una teorica un attivo in via dei suoi poteri nei confronti del Parlamento delle disegnatore ed è la prima volta che lo fa in termini così espliciti ecco un affermazioni che vanno tutte studiate e approfondite
Il potere del giudice costituzionale
Un po'sulla scorta devo dire non è che inedito nel mondo e esistere nell'esperienza tedesca soprattutto e la corte qui diciamo saccheggia a piene mani dall'esperienza tedesca anche molto dibattuta in dottrina
Il potere del giudice costituzionale di riempire i vuoti di disciplina che scaturiscono o possono scaturire da sentenze di accoglimento
Come a dire io ho il potere di dichiarare l'incostituzionalità delle norme di legge questo potere deve essere pieno ed effettivo e non può essere limitato
Da inerzia del legislatore sin dalla mia dichiarazione incostituzionalità deriva un vuoto di disciplina o può scaturire un vuoto di disciplina
Che pregiudicherebbe
Diritti costituzionalmente riconosciuti io mi assumo mini Corones ecco o il potere dovere di dettare una disciplina del Coni quei vuoti
Disciplina cedevole che il Parlamento può modificare quando riterrà di intervenire ma che fino a che non interviene il Parlamento è quella che io opposto io giudice costituzionale accentrato opposto con valore erga omnes dell'ordinamento questo è un tema di grandissimo rilievo che i costituzionalisti debbono cominciare a studiare in Italia che finora debbo dire hanno studiato poco
Quarto punto di interesse il merito della incostituzionalità chiamiamola principale e quella per il futuro
Su questo su questo aspetto mi sembrano due gli elementi diciamo su cui concentrare l'attenzione il primo è la conferma addirittura in tre righe lapidaria del dell'approdo della sentenza duecentosette
Le quattro condizioni legittimanti come dire la circoscrizione la delimitazione dell'area di non punibilità
Rispetto al cinquecentottanta e le quattro condizioni sono quelle le ho già individuate le ribadisco e il soggetto si deve trovare in quelle quattro condizioni
Su questo la corte non aggiunge nulla
Tutta la sentenza parte innovativa è sulla diciamo tentativo o comunque sull'operazione
Volta a colmare il vuoto lirici
E qui l'operazione volta a colmare il vuoto di discipline è un'operazione che a mio parere di cui il mio giudizio facoltà ed è quello che sarebbe stato strettamente necessarie
La Corte cui aveva come dire una strada minimale
Che io avevo provato a individuare che era sostanzialmente quello di garantire l'accertabilità ex ante della sussistenza dei quattro condizioni come a dire se io subordino l'aria di non punibilità alla sussistenza di quattro condizioni non li metto l'accertamento ovviamente sposta al giudice quando il suicidio già avvenuto
Ho bisogno di una disciplina normativa che garantisca un accertamento ufficiale è pesante rispetto al fatto della sussistenza di quelle quattro condizioni per fare questo la corte avrebbe potuto tranquillamente e serenamente
Tenete conto che esiste era la legge duecentodiciannove la legge duecentodiciannove questa roba qui cioè il mero accertamento della sussistenza dei quattro condizioni lo consente già adesso lo consentiva
Naturalmente senza bisogno di nemmeno di riferirsi esplicitamente c'è è una legge che nell'ordinamento esista
Ok
La Corte buona scelto come dire il mero riferimento alla sentenza alla legge duecentodiciannove la le la corte ha fatto un'operazione ulteriore
A diciamo esteso la portata normativa della duecentodiciannove lo dice espressamente interpretazione per estendere volta ad estendere scusate vi riprendo il punto
Ecco l'acqua fa riferimento alla alla legge duecentodiciannove e dice prefigura una procedura medicalizzata estensibile alle situazioni che qui vengono in rilievo dopodiché aggiunge due elementi che della duecentodiciannove non ci stanno
Che sono l'obbligo della struttura pubblica a verificare la sussistenza e questo c'è ma a garantire a verificare anche le modalità di esecuzione
Del suicidio assistito e questo nella duecentodiciannove ovviamente non c'è
E la Corte lo inserisce ex novo e poi il parere la necessità del parere del comitato etico territorialmente competenti questi sono i due elementi innovativi
Cosa c'è dietro a questa diciamo soluzione a mio parere c'è una concezione della posizione soggettiva da riconoscere in questo caso a Fabiano Antonia al Fabiano Antoniani il tipo che non è di maniera libertà pensiamo le posizioni e le soggettive elementari non è una libertà che la corte di conoscere ma è una pretesa un diritto pretesa
Il diritto a pretendere il suicidio assistito l'aiuto al suicidio da una struttura pubblica tra dallo Stato
La corte ha avuto presente diciamo o ha voluto riconoscere questo diritto non come libertà
Il diritto di fare senza che qualcuno lo possa impedire quello che mi propongo ma la pretesa a come dire ricevere una prestazione e allora certe la struttura pubblica
Il parere il procedimento l'estensione e giù in via giurisprudenziale Pretoria della significato normativo della portata normativa della duecentodiciannove quindi c'è dietro è questo per sintetizzare questo punto vi offro la mia riflessione
C'è dietro a questa soluzione creativa il perché attiva Della Corte una precisa concezione di questo diritto non la posizione elementare libertà bastava riconoscere la libertà e allora la legge duecentodiciannove consentiva già l'accertamento Zante delle condizioni ma addirittura configurazione di questo diritto come pretesa nei confronti di una struttura pubblica nazionale
E quindi che a mio parere oggi non scriminato se io prendo e vado in Svizzera
Questo il tema
Ultimo punto penultimo l'incostituzionalità parziale solo un minuto per i casi anteriori
Quel regime diverso la Corte dice ovviamente per i casi anteriori questa procedura non è pretendibile
Bisogna che il giudice nel caso concreto valuti se ci sono garanzie sostanzialmente equivalenti
Queste garanzie sostanzialmente equivalenti vengono poi declinate punto per punto direi con un elenco che io interpreterei come tassativo e chiuso e quindi non rimesso alla valutazione del giudice dal punto di vista degli elementi da riscontrare
Cioè ti dico io giudice del caso concreto quali sono le garanzie sostanzialmente equivalenti che devi accettare e solo queste qui che ti Elenco
Una volta che tu hai riscontrato queste garanzie sostanzialmente equivalenti che che ho elencato ovviamente il caso anteriore viene scriminato
Un ultimo punto e sveglia solo una battuta la Corte dichiara assorbite le questioni residue quella sul centodiciassette primo comma
In riferimento agli articoli due otto della CEDU è quella sulla misura della pena allora sulla prima possiamo essere d'accordo forse tecnicamente non era assorbita ma è stata decisa perché la corte motiva espressamente sulla anche lì delimitazione della fattispecie in relazione anche a questi parametri quindi non capisco perché si dice che è stata assorbita in realtà è stata decisa nella questione principale
La seconda questione quella che la corte ci dice fin dalle prime righe
Della sentenza che è una questione che il
Giudice a quo non aveva rimesso in via subordinata macchia logicamente subordinata al mancato accoglimento della prima cui assorbimento secondo me tecnicamente hai sbagliato perché la questione non era affatto assorbita
Cioè la misura della pena una volta che noi cinquecentottanta nella fattispecie aiuto al suicidio non l'abbiamo espunto dall'ordinamento ma l'abbiamo lasciato vivo almeno per la sua parte preponderante perché è stato dichiarato incostituzionalità solo in una parte la questione della misura della pena
Identica a quella dell'istigazione al suicidio resta assolutamente viva rimaneva assolutamente viva e doveva essere decisa
Ecco quindi su questo debbo dire questo è un elemento tecnicamente
Sbagliato della sentenza probabilmente che aveva molto operato sul versante più importante e aveva poca voglia di entrare su questo secondo versante che però resta assolutamente vivo nell'ordinamento potrà essere riproposto in tutti i casi di agevolazione al suicidio che non rientrino
Le le condizioni scriminanti che la corte ha dichiarato
Costituzionalmente legittime e mi fermo qui grazie
Grazie a un'altra allora sfiancato
Adesso adesso facciamo parlare la scienza
E c'è la diciamo Gazala moltissime professore all'Hangar voleva contatori anche queste
Sesso avviso avrebbe comunque vedrebbe inutilità di una presenza di scienziati credenti all'interno i dati in maniera diciamo prima deve passare Barna
Cioè un significato
Scientifico anche evacuazioni che Gianna che fare caccia crescano come diciamo oggetto centrale questioni scientifiche e quindi questa mi giuridiche dove però diciamo alla scienza
Ha un ruolo decisivo senza avviso pesca neanche idea osservazione acqua potrebbe essere utile anche per rinsaldare magari meglio o peggio non le so casi di questo tipo il PAI somma la sua opinione sulla sentenza grazie
Grazie
Sì credo che ha già Stella lo ovviamente sono intimorito dal così tanta giurisdizione
Sono sono
Ecco adesso Quaglia
Ora e chiedo che il il problema che ho trovato in questi questo tempo e che
Purtroppo la realtà non è così facile da catalogare le quattro condizioni sono capestro insomma c'è la sua è una cosa che scivola cioè il lo stesso caso di di del dj Fabio evasi dipendente ma anche noi insomma quindi era un po'da da c'è quindi da cosa non è così semplice però chiaramente il e anche la la responsabilità del medico è molto fumosa da una parte all'altra parte credo che lo vedere se si parte dalla dalla diciamo dall'affidabilità ed è giusto Amman partire perché non siamo tutti ugualmente affidabile per cui la cosa è complessa io poi in questo senso volevo fammi vedere un attimino dalla
Un tentativo di identificare le condizioni che portiamo a situazioni che sono a ragione o a torto Alberti assimilati alle condizioni che potrebbe ora poiché apportare dalla suicidio assistito
Si tratta di capire un può quali sono le morti
Prevedibili
E qui nelle quali c'è si porrebbe il problema di una parte della possibilità che una donna libelli dirà
Affrontare la sua malattia la sua condizione condizionamento di malattie d'altra parte quali sono gli aspetti diciamo così molto controversa del nel settore perché che io conosco bene che la terapia intensiva
Terapia intensiva oggi
Poche persone muoiono improvvisamente e in maniera che il questo questo evento non si possono evitare non si possa procrastinare Omaha morte in genere e per esaurimento di prospettive di cura non c'è più spazio colore nella nella nell'ampio concetto di accanimento di futilità è compreso e su cui abbiamo l'avvocato è stato scritto tantissimo negli ultimi venti venticinque anni
Terapia intensiva in questo è molto avanti e si discute molto se la questa diciamo la indiana accanimento debba avvenire a un certo momento
Attraverso questi due meccanismi che si hanno il viso sorridente cioè la
Al momento la terapia al paziente che insufficienza respiratoria e poi va anche su Cesare male non aggiungo la dialisi
Crea voglio dire lascio morire lentamente per i fatti sono fatti suoi per ha c'ha tante altre cose oppure il questo in il tarocco la terapia calcolo respiratore il paziente morirà a Breda brevissima formulare a breve
Ilaria studio etici la consulto di bioetica Cerrito che due cose sono equivalenti non c'è differenza tecnica tra le due cose penso questi questo è proprio in questi momenti qua di Ascot nell'ascoltarsi
Mi sono chiesto
Ma sarà uguale anche per gli avvocati i giudici non ha idea ma per la appellabile etica le due cose togliere sospendere la ventilazione e il paziente non avrei entro oggi oppure Miranda aumentare la terapia di cui mandare la terapia aggiuntiva di cui avrebbe bisogno la dialisi
E mi rilasso maggiormente
Sempre in quest'ambito siamo se questo sia davvero equivalente questo del dibattito in terapia intensiva
Ma sicuramente
C'è da segnalare che questi pazienti non sono coscienti
Non quindi non possono esprimere il loro parere e praticamente nessuno ma oggi in Italia ha del volontà anticipate
A tal proposito
Quindi in questi pazienti il problema si pone così però ci sono alcuni aspetti interessanti mi sento pur questa mia indifferenza tra terminare una terapia e non aggiungere terapia
Che cambiano i tempi per il coso sono interessanti e che dunque dal punto di vista giuridico non ha idea di come sia poi dopo cioè il grande grande coppia provvedette mezzo che sono in malattia gravi che portano Hubbard nel giro di poco tempo siamo nervosi viennesi
Paziente col cane avanzato che non è più la malattia neoplastica oggi in molti casi dentro in terapia cronica badanti avanti tanto e bene
In alcuni casi questa malattia e non più trattabile perché anche il giorno del del del tubero diventano resistenti ai chemioterapici e se e quindi non c'è più una terapia specifica questi pazienti nel giro di mesi poi la prognosi molto difficile cioè fare la prognosi
Ma anche la legge molto precisa ma accelerazione immediata
Alberto cioè mandando esista toglie fatta per essere sbagliata sostanzialmente ma per cui è molto difficile però in genere questi pazienti sono identificati
A nero oggi vengono anche abbastanza informate sulla loro condizioni sanno che hanno il tempo davanti
E assunto mia
Che rendono la vita difficile a queste persone il dolore non senza respiratoria certe in linea di massima possono esser trattati abbastanza bene e questo è il compito che le cure palliative le cure palliative sono andate per trattare i sintomi dei pazienti che hanno malattie incurabili
In inguaribili su dovrebbe dire perché con l'aria si può tutto ma inguaribili e quindi diciamo il il l'accenno che anche gli fa questa pronuncia alle cure palliative
Io penso lo sia boh limitatamente Fwerri target perché questi pazienti se sono assistiti nel nel nel terapia sintomatica difficilmente chi entra ma qualcosa in più questo girano sempre queste cose che un il collega conosco abbastanza bene ha sempre pubblicizzato dicendo che nella sua vita dettagliate visto che non è giusto migliaia di pazienti solo due gli hanno chiesto un suicidio assistito un di morire
Lei è di un'altra parrocchia e Anna
Però credo che sia vero perché io non lo sa che comunque questa cosa che al momento due difficilmente sopportabile io la terapia gliela rende sopportabile
E poi interviene nella fase finale questa cosa che si chiama la sedazione profonda che pure citata nella pronuncia che ha non Armento dalla terapia antidolorifica di solito con oppioidi e che indubbiamente celle cioè togliere questa Singh questa sintomatologia terminale ma indubbiamente accorciate
La la vita a chi georgiano in ambito dei giorni dietro venti giorni non non di settimane di mesi tratte sedazione terminale un concetto accettato e introdotto e ampiamente praticato
Quindi questo è quella che sia pur ben capito nel nel caso specifico è stato rifiutato perché chiaramente anche nel caso di di dj Fabio si si poteva fare una situazione profonda staccare il respiratore sarebbe da otto senza la questa terribile anzi è di non riuscire a respirare come è stato fatto nel caso un alibi
Quindi questo stato un caso per provocare l'incidente e chiaramente non c'è perché è costato una cosa voluta e cercata e credo che questo possa quindi questo elenco poi invece andiamo in quello che credo che siano il grande cantore voi vedete sono pazienti che hanno gravi condizioni ma che non di cui non ci aspettiamo che dal vano rapidamente
Il tetraplegico la tetraplegia l'immobilità il nel caso dj Fabio la cecità sono scemo cose mortali
Non sono malattie non sono condizione mortali sono abbastanza facilmente correggibile come respiratore da una parte cui aveva qualche ora al giorno la cecità è incorreggibile però insomma
è è una cosa non mortale ci sono condizioni di vita di malattia di lesione che rendono ad alcune persone la vita è inaccettabile cioè la qualità di vita come è stato detto è una cosa assolutamente soggettiva
Io ho conosciuto personale
Con la con Muddy sia ballate di Sly di alto che volevano esser pratiche sto Mezzate per essere a casa attaccate al ventilatore la condizione che altri avrebbero completamente rifiuta cioè siamo diversi uno dall'alto
La nostra condizione sociale la il sistema permette di a queste persone di essere curati assistite o in ospedale a casa comunque se lo desiderano
La e e quindi questo però una parte altri rifiutava assolutamente questa condizione e non la vogliono sopportare
Caso a parte sono ovviamente
La demenza
Che credo sia uno dei più grandi problemi che abbiamo andremo e ieri depresso grave non depresso
Io non so se la depressione rientra nel condizioni eccitate c'era quella di detrazione siamo nelle condizioni più frequenti
Non ho idea di quali siano le motivazioni del suicidio di cui si sa sarebbe interessante partire un po'da questo suicidi non assistiti
Quindi questo è un po'il panorama tra Madama davanti una volta solo per dire ancora che e da tutto il primo caso cioè i primi due capitoli sono
Teoricamente abbastanza assistiti nell'attuale sistema naturale
Concetto due gli eventuali tra le richieste di suicidio assistito circola con da questa parte alla vostra destra quindi questi sono quelli che accetta non c'è ancora tranne in molti per dire
La struttura pubblica cioè queste queste idee queste indicazione nella cosa struttura pubblica
Comprendo cioè la in un'avventura credo che sia l'elemento trainante nell'indicazione della struttura pubblica come luogo
Dei ricordo le traversie della della ben otto volte la band l'aborto di interruzione volontaria di gravidanza che è una sofferenza terribile agli operatori Diego primario all'ospedale
Do proprio qualcosa come cinquanta misti anestesisti margine coniugi e su cinquanta quarantasette Roma obiettori
Ah quindi a questo è umano credo che ci son voglio sperare dove sono non quarantasette ma quarantanove cinquanta ginecologi spesso Roma e ce n'è uno che gira di ospedale in ospedale finché smette perché non non è finita
C'è quindi non è non evita anche se sono un professionista come è stato detto non evita neanche per un solo professionista
Quindi questo credo che sia prima il problema le strutture pubbliche
Il non credo che in in Svizzera sono su cui Amenta strutture private in Olanda non so che sicuramente hanno un una routine
Dove questo può in qualche maniera funzionale la vedo male i comitati etici su almeno un una pia illusione
Esistono che io sappia l'Italia da da uno dei due amministratori insensata la riforma dei comitati etici e sono stati drasticamente diminuiti e sono comitati etici per più ospedali istituzioni eccetto sono sul credo che sia un quarantenne Italia quindi molto pochi gli eroi CCSVI ospedaliero Churchill assegnandone uno e gli altri hanno una propria cumulativa
Direi da da molto tempo da moltissimo tempo i comitati etici si ottenuta no di studi di della della eticità degli studi prevalentemente farmacologici ama quella culturali
Chiaramente al Comitato etico c'è di tutto cioè risponderanno sempre come al Parlamento non so cioè quelli saranno che mi credo che sia praticamente per cambiarsi cambia la struttura al concetto eccetto quelli questo è una cosa possibile non credo che sia una cosa operativa dopodomani assolutamente impossibile grazie
Grazie intervento veramente interessante che pensa Zadra sollecitazioni dopo adesso nuovi fatta dalla parola Filomena Gallo anche perché Filomena io al fra una decina di minuti dovremmo allontanarci
Per anche il rettore Elio Franzini appunto vuole incontrarla come segretario dell'associazione Coscioni quindi avremo questo colloquio
E a quel punto chiederò nel mentre due alti i prezzi bene alla di coordinare la professoressa Irene produzione che peraltro anche la Zapata nel collegio di difesa come finalmente la questione
Grazie per i sei intanto grazie per aver voluto organizzare questo primo commento qui oggi l'università tra l'altro che ci ha ospitato due anni fa per villa congresso nazionale dell'Associazione Luca Coscioni a un grazie particolare va a coloro che hanno partecipato al collegio giuridico i difese studio Irene perdizione Stefano venissero coloro che hanno contribuito anche a declinare gli effetti delle decisioni che ci sono stati Massimo Clara tutti quanti voi
Qui è molti anche qui in platea
L'incontro di oggi è particolare perché non stiamo parlando di una decisione particolarissima
Dobbiamo certamente sottolineare che da Piergiorgio Welby Imp i il tema del fine vita è entrato nelle nostre vite
Entrato nel dibattito perché i casi come Piergiorgio Eluard hanno voglio di più Mutu non sono casi così solo di studio sono momenti di vita che escono fuori dalla propria casa entrano nel nelle altre vite degli italiani che si sono fermati per un attimo a riflettere sul fine vita io immagino che nessuno di voi la mattina si sveglia e fino a sera arriva per un attimo questo pensiero eppure il fine vita fa parte della vita
E c'è stata una riflessione di versa che ha portato a cambiare l'opinione degli italiani
Dove più della maggioranza degli italiani sono favorevoli oggi a norme che garantiscano le scelte anche in materia di fine vita
E allora se poi chi è stato
Piera ad uomini che e Fabiano
Abbiamo avuto esperienze dirette da noi conosciuti e di altre scelte di fine vita perché se la legge duecentodiciannove recepisce quella che è una giurisprudenza che c'è stata
In precedenza che finalmente attuare una parte di una Costituzione che nasce all'indomani di una di una guerra bruttissima che tutti vorremmo cancellare dove tutte le libertà sono state calpestate la dignità umana e stata violata
Quella carta costituzionale che cosa dice agli italiani nessuno potrà mettere più le mani sulle vostre vite
Quelli garanzia sono garanzie che vanno fatte vivere e allora se i giudici in questi anni le hanno fatte vivere rispondendo
A seguito del procedimento sulla hippie
A seguito della battaglia di Beppino Englaro per affermare una libertà di scelta di sua figlia L'Espresso a seguito della richiesta di Walter Piludu dove per la prima volta un magistrato che cosa fa
Risponde in affermazione dell'articolo tre tredici e trentadue della carta costituzionale
Porti non su richiesta del malato tramite l'amministratore di sostegno
Il distacco dai trattamenti vitali previa sedazione
Continua e cure palliative
E allora di Ramallah duecentodiciannove la duecentodiciannove che viene a dire ripresa dalle stesse motivazioni della corte in questa sentenza ma prima ancora anche nell'ordinanza duecento diciassette il divieto assoluto
Di aiuto al suicidio finisce per limitare giustifica mente ingiustificatamente Blanc è un irragionevolmente la libertà di autodeterminazione del malato
Nella scelta delle terapie compreso quello finalizzate allontanarlo dalle sofferenze scaturente dagli articoli due e tre luce trentadue secondo comma
Nella Costituzione imponendo in ultima analisi un'unica modalità di congedarsi dalla ditta perché questo passaggio perché il malato in base alla legge sulle date
Poteva e ne possiamo parlare al passato chiedere di non intraprendere determinati trattamenti sanitario di sospenderne altarini elementi quanto deve osservare la sua volontà
Ma non poteva chiedere un farmaco letale
E allora
Il modo concentrato ci sono stati e commenti e molto efficaci su questa decisione questa decisione ha ripercorso quella che è stata durante la storia di Fabiano Antoniani che avrebbe potuto sì
Chiedere cure palliative
E sedazione profonda ma non era la sua scelta non voleva nelle sue condizioni durare giorni in quella condizione voleva addormentarsi salutare tutti e voleva che finisse lì era una scelta diversa di fine vita
Tra l'altro Grazia Fabiana quanto gli anni alla sua richiesta pubblica appresso un'accelerata anche l'approvazione della legge duecentodiciannove e grazie alla disobbedienza civile di Marco Cappato il giudice non molto sotto esame un biglietto con scritto negli anni Trenta che non tiene presente delle tutele costituzionali
Un divieto che noi come avvocati abbiamo chiesto rimanesse impieghi infatti con questa decisione è stata rivitalizzato
Il il senso e la portata del cinquecentottanta del Codice penale nessuno deve essere istigato aiutato al suicidio
Ma
Mamma
Ci sono delle eccezioni e per questo le condizioni individuate Carey calcolano ricordano arrivi arrivi ripercorrere quella che è la storia di Fabiano
Ma come facciamo a mantenere quel perimetro di tutela
Percorrendo quella che la giurisprudenza costituzionale anche con le nostre memorie di difesa abbiamo ripercorso dei passaggi
Chi può accedere alla diagnosi al alla fecondazione assistita con diagnosi pre-impianto le persone inferti listelli
Ma con sentenza della Corte costituzionale anche le persone inferti lì dove sia stato accertato un requisito
Il requisito quale avevano i requisiti per interrompere una gravidanza perché portatori di una patologia genetica e quello acquisito da chi deve essere accertato dalla struttura pubblica
Come non si commettere il reato e ai sensi della legge quaranta man effettuare diagnosi pre-impianto
Verificando che ci siano determinati requisiti e che ci sia l'asso nella scelta di non trasmettere una gran una parte teologia genetica o virale al proprio al concepito
All'embrione che Baj a trasferire in utero e poi violenta concepito che si sviluppa duecento ventinove
Chi può accedere all'interruzione volontaria di gravidanza
La sentenza ventisette settantacinque voi mi insegnate sia come studiosi e che come futuri
Accademici avvocati che fa un bilanciamento in materia di diritti interesse la salute della donna che passa in primo piano e allora le tutte le che diventano requisiti che devono essere anche verificati tramite una struttura pubblica la legge parla alla legge questa sentenza che ha valore di legge in questo momento non è poi un lapsus strano
Che cosa prescrive prescrive che sia la struttura pubblica ad effettuare determinati passaggi di verifica di quelle condizioni che sono state declinate
All'interno della sentenza della e della duecentodiciannove di verifica di quella capacità di scelta del malato
Autodeterminazione libertà di scelta che viene affermata
Fabiano diceva non voglio le cure palliative la sedazione profonda voglio farmaco letale era capace di di scegliere anche all'interno di terapie diverso e corsi terapie che poi non sono terapie affermazione di quel principio di dignità anche la nostra carta costituzionale afferma
E che nell'ordinanza veniva declinato e professor Angiolini giustamente diceva molte volte viene utilizzato contro di noi il concetto invita il soggettivo io posso volere
Qualora che vendano continuate
Nel tempo oggi diritto all'assistenza sanitaria era tutta l'assistenza per quelle oppure è una mia scelta mio concetto di dignità rispettato io le voglio rifiutare è un'altra un'altra chance
Io porto sempre l'esempio dei miei genitori che hanno posizioni diverso e con patologie anche importanti mio papà fa un testamento biologico che prevede che non siano mai staccati i macchinari fino a quando non finisce tutto da sola mia mamma al contrario ha fatto il testamento biologico
Che prevede che nel momento in cui non è più capace in stato vegetativo sia tutto staccato
Leggi che tutelano nello stesso modo due posizioni diverse con garanzia e allora
Questa motivazione importante cambia
Dalla pubblicazione in Gazzetta che è venuta via che e nel nostro Paese l'applicazione di determinate scelte perché applicazione far vivere dei diritti rendere non punibile determinati comportamenti con dalle condizioni
E chiaro per il pregresso cosa dice ma ma anche c'è un altro limita un limite che era stato evidenziato anche dal Comitato nazionale di bioetica è un limite che attiene quei presidi vitali una delle condizioni noi a Massa abbiamo un altro procedimento in corso dove gli imputati sono Marco Cappato e Mina Welby per aver aiutato Davide trentini
Che era capace di autodeterminarsi aveva una patologia irreversibile che produceva gravi sofferenze ma non era sottoposto a nessun trattamento di sostegno vitale
E allora ci sarà una decisione interpretativa
Oppure ritornerebbe in Corte Costituzionale ponte verrà il Parlamento stupendo uscì con una legge entro febbraio
Mai dire mai ma di fatto sembrerebbe che potrebbe esserci una forma di discriminazione in base all'articolo tre della nostra carta costituzionale
Perché perché ci sono situazioni soggettive due diverse mentre la base quella patologico reversibile che che produce gravi sofferenze allora il malato che cosa dovrebbe fare da oggi in poi accettare un trattamento invasivo per poter poi accedere a al suicidio assistito pensiamo malato terminale o altre patologie non sono medico non posso fare un elenco noi con questa sentenza abbiamo due certezze
Chi a quei requisiti può con un determinato percorso di verifica chiederà un farmaco letale chi lo aiuta non è punibile
Dall'altro lato
La strada dei diritti è lunga
E tanta ancora da fare e bisognerà ancora lavorare affinché si arrivi alla legalizzazione piena di altre scelte di fine vita e io concludo visto i tempi stretti concludo però con un invito al diciannove dicembre a Roma presso la sala del repertorio dove con una la professoressa da Mika professor Cecchetti inoltre ci sarà anche Crisafulli il magistrato e Lorenzo dava h commenteremo con un dialogo con il legislatore questa decisione
Perché vi voglio ricordare che non l'ultima udienza del ventiquattro settembre abbiamo evidenziato dei giudici della corte che non avevano nessuna intenzione di sostituirsi al legislatore
Ma avevano dato l'opportunità per una buona legge e son dovuti intervenire a conferma di quell'ordinanza la duecentosette abbiano evidenziato che il legislatore ha approvato a legiferare
Ma alla fine con dichiarazioni pubbliche atteso una sentenza della Corte che dettasse la strada su cui emanare una legge una certezza c'è
Da questa sentenza non si potrà tornare indietro e la base solo per ampliare
Una legge nel nostro ordinamento che ci renda tutti liberi fino alla fine grazie
Grazie a te va bene allora io ringrazio moltissimo border attenzione rimanete ovviamente lì perché da accendono il mio il coordinamento e la professoressa periziate deve fare parare anche nel mio intervento
Io purtroppo di saluto perché pareva rimanere così a una Commissione e in come prorettore interprete sarda Gatta mi sembra di salute invece rimangono il professor Cecchetti il professor Lantella e tutti voi ovviamente adesso aspettiamo anche i vostri interventi grazie
Ma tu magari Filomena ha fatto tornare infatti no fino adesso scusate la la l'avvocato Daria Filomena Gallo ritorna essa non sono io che purtroppo venga trattenuta
Sì
Diciamo io vorrei sottolineare come
Appena eletto caldo di questa sentenza
Tra i tanti
Tra i tanti aspetti problematici e interessanti che si potrebbero commentare in cinque minuti la sua incisività nella materia penale il suo carattere fortemente manipolativo infatti la corte costituzionale
In testa pronunciamo
Ha aggiunto all'articolo cinquecentottanta che punisce l'aiuto al suicidio
Come sapete ricorresse già saturato con la reclusione da cinque a dodici anni una causa di punibilità con una carattere molto articolate no come è stato ricordato prevedendo le quattro condizioni
In presenza delle quali c'è l'esclusione della punibilità e i due isolati procedurali attraverso i quali tali condizioni devono essere verificate la struttura pubblica che poi sarebbe interessante
Capirete cosa si intenda con struttura pubblica e l'intervento del Comitato etico territorialmente competente infatti la Corte costituzionale in materia penale all'Italia quel recente mente proprio negli ultimi anni ammesso in modo sempre più frequente interventi fortemente Manin quell'attivi
In cui appunto alla corte costituzionale incide sul dispositivo sul contenuto normativo della norma penale lo articola in modo diverso in questo caso prevedendo una causa di non punibilità quindi escludendo dall'area di la vivibilità certe condotte
Qua sto ovviamente possibile quando gli effetti della sentenza se non più favorevole dei mon âme parte ampere imputato e questo ovviamente il caso
Mentre se l'architetto e Maran parte mi in base alla riserva di legge in materia penale la Corte costituzionale si trincera dietro l'inammissibilità però bisogna sottolineare che in questo caso la Corte Costituzionale Repetto riprendendo un precedente dell'anno scorso in modo particolare dice proprio esplicitamente che non ci sono le impiegate nel senso che passano la Corte costituzionale riconosce esplicitamente che ci sono riemerso locuzioni praticabili in presenza delle quali appunto escludere la punibilità del suicidio assistito la Corte Costituzionale come ha sottolineato la professoressa D'Amico rivitalizza
In un certo senso la Lazio
Della pena
Per l'aiuto al suicidio cioè tutelare le persone vulnerabili
E non più diciamo un consiglio integrità della popolazione italiano
Della forza lavoro perché suicidio significava secondo una visione fascista che è spirato il codice Rocco perdere una elemento
Appartenente alla popolazione italiana tenere vitalità persa razza dall'altra parte attraverso questa sentenza è come se comunque evitare sottolineasse anche importanza dell'accesso alle cure palliative come è stato sottolineato dal professor Martin Langer poco fa
è tutto qua sto consente alla corte costituzionale al pari di arrivare ad una manipolazione davvero incisiva che forse qualche anno fa
Costituzionalisti e penalisti avrebbero mai immaginato spesso essi rientra in una tendenza della corte costituzionale
A entrare nel merito sempre più frequentemente di questioni di costituzionalità
Che riguardano i diritti o anche del rapporto con le corti europee una Corte costituzionale
Se una struttura militare maggiormente questa affermazione però che mi pare sempre più interventista classe avvenuta a partire da alcune questioni già ricordate in tema di fecondazione medicalmente assistita
Però è molto interessante che la Corte Costituzionale qua intervenga in questo modo proprio nella materia penale che la materia
Che di solito viene maggiormente consacrata alla discrezionalità del legislatore
Un'altra parte mi sembra importante
Comunque sottolineare che la roba talmente in tutte e due le sentenze sia l'ordinanza duecentosette Stati l'ordinanza duecentosette la sentenza che stiamo commentando e oggi sullo sfondo forse di più nella nella sentenza
Di qualche giorno fa ammette l'esistenza dei diritti dell'imputato
Nel senso che qua da una parte c'era la discrezionalità legislativa
Volta a sulla discrezionalità legislativa conclude tiratore si sarebbe potuto impegnare a disciplinare le condizioni di accesso alle modalità di verifica al suicidio assistito
E questo tipo di di di discrezionalità legislativa cosa perché si aggiunge invece alla scelta
Di punire o non punire chi aiuta medicalmente all'accesso al suicidio me assistito e medicalizzato vediamo anche la Corte costituzionale rispetto a questa seconda sfera c'è passerà penalmente rilevante
Si tratterà anche effettivamente un attrito costituzionale
Nel senso che la la sanzione penale
Impedisce la tutela delle libertà legata alla fase finale della vita che la Corte costituzionale evidenza però poi si aggiunge questa parte successiva a tutela delle persone vulnerabili
Diamo anche la Corte costituzionale se non fosse entrata nel merito non avesse accolto la questione avrebbe quindi indirettamente ammesso
Per tutelare la discrezionalità dal legislatore nelle sue scelte politiche avrebbe come dire accettato la la sopravvivenza nell'ordinamento
Di un amante naja in parte incostituzionali quindi quest'attrito
Con un il favor rei non so se ci possa essere un diritto dell'imputato non essere condannato sulla base di una legge incostituzionale tra diciamo che qua sto emerge forse soprattutto ma anche se la corte devono fare un passaggio molto sintetico nella sentenza che siamo un commentando mi sembra uno spunto interessante da approfondire che di vi consegno il modulo un po'confuso e rapido alla vostra riflessione c'è ed è dopo anche passaggio sulle cure palliative sicuramente significativa la Corte costituzionale dice l'accesso alle cure palliative che incidentalmente rientrano nei livelli essenziali di assistenza che lo Stato dovrebbe garantire su tutto il territorio nazionale se attraverso una rete domiciliare se attraverso gli hospice queste cure palliative dice la Corte costituzionale di fatto fanno desistere poi dalla richiesta del suicidio assistito dall'altra parte la Corte costituzionale non parla più è vero di dignità umana ma sottolinea la libertà di scegliere di congedarsi dalla vita
Un adolescente
Mentre l'accesso alla sedazione palliativa profonda come è stato già ricordato fa venire meno la coscienza e quindi ci sono anche questi due elementi che secondo me meriteranno un approfondimento tra i tantissimi
Chiuderei qui chiedendo se c'è qualcuno che vuole intervenire
Massimo
L'avvocato Massimo Gallarate già Sartori ringraziato prima da da Filomena Gallo
A un seminario proprio per Flash la prima cosa non lo sapevo volontariato e posso Ciocchetti facevo parte della minoranza della dottrina ma da non accademico ma io abbastanza convinto che la sentenza della Corte fosse scontata
Non fosse altro che per una questione istituzionale sarebbe stato un indice gravissimo quello di una Corte che in una sua sentenza smentisce un'ordinanza tra l'alto corposissima documentata
E questo però primo focus sul silenzio del Parlamento colpevole d'accordissimo con quanto è stato detto per un certo verso un silenzio però che affermativo
Il Parlamento demagogicamente non ha voluto affrontare una questione divisiva
Per la semplice ragione che la corte gli aveva scusate l'espressione un po'grezza dato la pappa fatta guarda che se tra un anno non l'ha mai fatto una legge di cui vi indichiamo non dico proprio tassativamente i binari ma i principi si noi decidere in un certo modo questo è puntualmente avvenuto e non è una bella riflessione
Perché la pronuncia storiche positiva per le ragioni dette ma perché significa che noi esprimiamo a prescindere dalla nostra scelta elettorale corpus politico che si dovrebbe rappresentare anzi scusate che ci rappresenta
Anche nell'ipocrisia del non voler toccare un tema estremamente doloroso perché è bello legiferare dicendo facciamo le cose buone e giuste trattare la morte sgradevole
Secondo elemento
Sempre diciamo strettamente costituzionale
L'assente se
Volete che un po'sorprendente ho ascoltato tutti prima di dibattito generale abbia fatti tanti di sontuosità del caso Welby del caso Englaro di altri
Del protagonista della protagonista di un diritto negato e poi riconosciuto
Quei diciamo tutti fado non diciamo Cappato e poi l'imputato da Cappato il procedimento cui sospeso dal tribunale mandato alla consulta con un imputato che ovviamente non è dice Fabio e Marco Cappato il che significa che ci si è trovati a dover decidere del diritto come dire di riflesso di sponda se vogliamo usare un linguaggio da bar dove si gioca a biliardo perché a quello di dj Fabio ad essere aiutato che lui la prima idea la condizione per cui poi avendo operato in un certo modo Marco Cappato c'ho trovato imputato
Ma è un meccanismo sorprendente
Terzo elemento d'accordissimo con Marilisa D'Amico come spesso mi capita o forse sempre da più di una decina d'anni
Quando condannava quel moralismo lessicale della sentenza sulla coscienza del medico
Aggiungo una riflessione ed era una scelta pessime quasi come dire con quella lucidità che hanno non le parole ma i suoni delle parole il medico che fa una cosa del genere si può farla però fa una cosa sostanzialmente Butte deprecabile dal punto di vista etico però si può anche vedere e da un punto di vista se la corte avesse cui forse si facendo il legislatore Croce che temono lascia aprire a Chieri compra e competente
Ingresso completamente il terreno dicendo detta una disciplina sull'eutanasia preservando dalle strutture pubbliche guai a noi per le ragioni dette prima
La centonovantaquattro e sabotata da decenni si sarebbe dovuta creare una disciplina che garantisce un'obiezione di coscienza in novembre si sarebbe dovuto creare un meccanismo complicatissima ebbero facilmente bloccarle con qualche paletto fino burocratico affinché chi chiedesse l'esercizio di quel diritto non ottenesse nelle strutture pubbliche che le strutture pubbliche verifichino va bene ma che uno possa fare in assoluta libertà perché altrimenti una disciplina che apparentemente sarebbe sembrata più incisiva sarebbe stata fatta oralmente mediatrice del diritto un'ultima cosa per il futuro per tutti
La riflessione che faceva Filomena Gallo concludendo il paletto dei dovesse dipendente da meccanismi di sostegno vitale al di là della difetti difficoltà di definire esattamente difficoltà quanto meno per noi tre il quarto ce la fa subito
Ma da un problema secondo me culturale Cavani giudici la legge duecentodiciannove vista quella è quella cosa che consente di gergalmente espressione questa staccare la spina
Conducendo poi a morte con certe situazioni perché non sia dolorosa drammatica ma non si muore così è molto più complesso non si possono staccare la spina talvolta si deve agire Rita che procedura giudiziaria di cui dice Fabio si avvalse nell'ultimissima fase non prevede anzi espressamente esclude la presenza di un medico
Che c'è un viste iniziali
Ecco allora diamo un'interpretazione estensiva perché si tratta di malati comunque in condizioni molto gravi per cui al mantenimento della terapia
Sì è qualche cosa che si configura come sostegno di vita oppure dovremo trovare la Consulta per dire che e torno al riflessioni iniziali c'è una discriminazione gravissima
Ma che non è lo è certamente dell'imputato dell'imputato Cappato dell'imputata Mina
Uno è il mare di Davide trentini che sarebbe stato da condannare esponendosi e sofferenze ancora maggiore perché non rientrante nelle paletto della dipendenza da un meccanismo di sostegno vitale il che sarebbe qui non sono costituzionalista ma lo faccio lo stesso credo di una discriminazione costituzionalmente evidente non discutibile spero di essere aver rispettato i tempi
Sì tra l'altro anche il comitato nazionale di bioetica non perderebbe del luglio dell'agosto di quest'anno ha comunque accennato questi aspetti discriminatoria a seconda dell'esistenza o meno del trattamento di sostegno vitale
Ci sono degli altri interventi
Il
Vale
Serve aspettare cioè già SPES sperare di essere sanniti vivere allora bonus perché se no
La cosa potrebbe diventare complicata credo davvero che per in più alla storia dei comitati etici sia un problema serio
Comitati etici i nostri non sono preparati per questo non cioè che le donne sono partiva cos'è una decisione a maggioranza Alquati credo che non non esista nulla di questo
Non sa qualcosa
La Corte Costituzionale rinvia a dei comitati etici che sono già disciplinati da leggi o se la loro composizione sia nel loro funzionamento
La svolta ci sarà quello territoriale
Scusa Irene
La disciplina per la corte ci ha consegnato la disciplina USA applicativo di intesi auto applicativa cioè da domani funziona così in Svizzera invece da domani o meglio da oggi non si può andare cioè no la soluzione svizzera non esiste
Non esiste beh da soli allora non sono cioè sono anche sufficiente da solo se mi devo fare aiutare chiunque mai valutato se anche il tassista svizzero viene qui commette un reato
Se se poi tornai in Svizzera aiutando uno a suicidarsi certo cioè il reato è commesso in Italia
Perché viene a prenderlo in Italia quindi non non so se il tassista svizzero sapendo incorrere nella commissione di un reato non so quanto si farebbe pagare omaggio commette un reato allora se uno non vuole commettere reati
Il la soluzione svizzera non c'è la soluzione italiana è quella che c'è che ci ha consegnato la corte macché vigente operativa ed efficace proprio questo era l'obiettivo della corte da oggi deve funzionare cioè bisogna andare in una struttura pubblica
Fare accertare quelle condizioni dire signori cari mi dovete garantire il farmaco letale ci sarà il singolo medico che potrà fare l'obiezione di coscienza Maifredi con il sistema del servizio sanitario nazionale bisogna trovarlo
Funziona così per come la corte l'ha pensata dopodiché se ci sono dei per delle problematiche applicative delle inefficienze
E questo sarà un altro tema quanti medici faranno obiezione di coscienza
Non lo sappiamo è garantita l'obiezione di coscienza al singolo ma il sistema deve erogare una prestazione insiste lo Stato questo è il punto la struttura il riferimento alla struttura pubblica ci dice che lo Stato deve garantire questo diritto
E non c'è più il diritto del il il singolo medico si possono tirare fuori
Ma non impedisce che il sistema servizio sanitario nazionale ero di cui la prestazione dovuta questo secondo me è il pensiero della corte quello che c'è stata nella ricostruzione della corte che non si è sentita di garantire la mera libertà se voleva garantire la mera libertà ci avrebbe mandato tutti in Svizzera ma ovviamente avrebbe mandato solo quelli che se lo potevano permettere la Corte invece paradossalmente ha negato il diritto di andare in Svizzera in Svizzera resta reato
Essere aiutati ad andare però ha garantito un diritto maggiore il diritto di chiedere al servizio sanitario nazionale la somministrazione del farmaco le ha letale in presenza di con le quattro condizioni
I comitati etici
Possono essere un problema secondo me lo sono anche perché sono tanti sono comunque molte etnici quindi come dire non garantiscono un'uniformità di trattamento su tutto il territorio nazionale banale no se io affido al pari Eredi i quaranta o quelli che sono comitati te etici territorialmente competenti ognuno la penserà in modo diverso dall'altro qui bisognava affidarlo a un organismo nazionale
La la la consultazione però una consultazione non vincolante
è una consultazione si ascolta il punto di vista del Comitato etico territoriale
Ma non è impeditiva
Della garanzia del diritto
Sì esatto se anche secondo me è la la la sentenza della Corte Costituzionale vuole ambisce ad essere altro applicativa
Un altro paio di maniche sono le resistenze culturali di altro tipo ma non giuridico diciamo
Invece anch'io sottolineo la sentenza a chiuse la porta all'ipotesi che pure era stata prospettata in dottrina di
Escludere la punibilità dell'accompagnamento in Svizzera o in certi Stati dove essi fossero garantite certe condizioni su questo la Corte costituzionale ha chiuso le porte a mio parere
Cercando però di escludere la punibilità ma l'obiettivo sul territorio sul territorio nazionale
Ci sono altre domande
Per dessert ce l'ha già forse al fatto
L'idea come lei sa è che il cittadino italiano comunque Chiatti solo per ottenere prestazioni dal servizio sanitario nazionale può andare dove vuole non è che c'è l'obbligo di essere
Be'difatti
Questo non so se ne i fatti oggi è garantito io dico che siccome il Parlamento per questo che ho sottolineato questo aspetto
Siccome il legislatore per stessa esplicita affermazione della Corte dovrà disciplinare questa materia nel rispetto dei principi stabiliti nella presente sentenza quindi come dire l'orientamento e chiare anche il parametro i principi di questa sentenza
In principio di questa sentenza secondo me uno dei più importanti è da qui non si torna indietro ma si può andare solo avanti eh legislatore nazionale costruisci un sistema come voi in con lui però lo Stato cioè le strutture pubbliche l'amministrazione dello Stato ha il compito di derogare anche questa prestazione nell'ambito delle prestazioni del Servizio sanitario nazionale
Poi come chi a che prezzo con quale efficienza questo problema di amministrazione mai legislature non potrà tornare indietro limitandosi a riconoscere la mera libertà di essere aiutati al suicidio dovrà come dire semplicemente questo principio rispettarlo garantire che ci sia il diritto a una prestazione del servizio sanitario nazionale
A quelle condizioni come minimoto o altre che vorrà individuare il legislatore ma anche le condizioni sono quelle minimali in presenza di quelle quattro condizioni il i l'agevolazione al suicidio non è punibile e corrisponde a un diritto a prestazioni
Questo è il punto come dire da cui il legislatore partire poi come l'organizzatore in che modo in che termini di efficienza questo si vedrà è questo è il tema politico che sta sul piatto del legislatore
C'era una domanda del professor cella
Per la verità un osservazione è una domanda al professor Langer l'osservazione è che al paragrafo due punto due del considerato in diritto della sentenza si esclude espressamente che dall'articolo due della Costituzione dall'articolo due della Shadow derivi un diritto a morire
Questo secondo me il preannuncio io interpreto questo passaggio della sentenza come un preannuncio eventuali ulteriori questioni volte ad allargare
L'ambito della non punibilità ai sensi dell'penale verrebbero uno
Respinta dalla Corte così la corte m'hanno detto diversi degli intervenuti a emanato una sentenza che è strettamente ritagliata sul caso specifico che è stato sottoposto
La speranza la prospettiva che le maglie possano ulteriormente allargarsi che si possa arrivare all'eutanasia per decisione della corte così
Immagino che sulla base appunto di quel passaggio della sentenza verrebbero fermate invocando come Irene hai detto tu invocando l'articolo ventotto della legge del cinquantatré sulla Corte costituzionale secondo cui il controllo di legittimità esclude
Ogni valutazione sul di natura politica ogni sindacato sull'uso del potere
La domanda invece il professor banche ore riguarda proprio il comitato che il ruolo dei comitati etici perché è
è un uomo punto un punto della sentenza che ha colpito
Anche io sono un po'sorpreso del fatto che si affidi sia pure provvisoriamente fino a quando un legislatore che viene invocato proprio con uno euro al o alla subito per il tema del dispositivo
Dare una disciplina settore però fino a quando non ci sarà una disciplina di leggere sono i comitati etici devono intervenire perché i comitati etici qui non c'è un problema etico qui si dovrebbe solo accertare che sussistano le quattro condizioni indicate dal
E indicata dalla Corte le quattro condizioni che sono state ripetutamente ricordate
Cioè il il fatto che che la persona le dico e nordici ad che la persona sia ancora si affetta da una patologia irreversibile
Sia sottoposta a trattamenti in mancanza dei quali si subentrerebbe la morte
Abbia sofferenze che patiscono sofferenze insopportabili ma che abbia ancora una residuo di capacità
E le consente di esprimere la propria volontà sono solo questi gli aspetti che dovrebbero costituire oggetto di giudizio perché il comitato etico al quale invece deceduto eccezioni colpa di sperimentazione si occupa essenzialmente in sperimentazione format non sarebbe stato molto più logico individuare nei comitati previsti dalla legislazione sui trapianti
No vedo che lei fa un cenno di assenso vuol dire per che sarebbe la soluzione più ragionevole se si devono soltanto accertare queste due la sussistenza di queste quattro condizioni
Sarebbe più logico che fosse un comitato ristretto senza nessun profilo etico ma semplicemente con competenza scientifica volta ad accertare la sussistenza delle quattro con
Appunto
No no assolutamente perché quella un come tangente alla accertamento della morte
Perché è un pazzo un un ex paziente possa diventare donatore e sta bene regolamentato dalla legge ci vado a memoria come anestesista
E un
A un duraturo se medico-legale un direttore sanitario
Che se
Che rappresentano un po'la conoscenza necessaria per dire che questa dell'accertamento il queste condizioni corrispondono a morte cerebrale quindi è un comitato operativo fatto di tecnici che stanno questo gli ospedali hanno identificato delle persone per questo fanno credo che comitati etici come sono oggi sono del tutto impreparati per fare per questo compito
Sì la Corte costituzionale sottolinea anche la struttura pubblica il comitato etico territorialmente competente costituiscono
Depressivi costituzionalmente necessaria manovra contenuto costituzionalmente vincolato per con legislatura e poi ovviamente avrà ovviamente insomma avrà la il compito di e la possibilità di disciplinare diversamente questi aspetti c'era forse l'intervento di la dottoressa Del Corona
E paillettes per bissare
Buongiorno no più una domanda ricollegandomi a quello che si diceva prima sull'obbligo della struttura sanitaria penso che leggendo la sentenza non mi è sembrato non così incerto che sia desumibile insomma dal testo e l'assistenza di questo obbligo perché in realtà ne parla esplicitamente e essi quando poi tratta la questione del medico Tizio che non c'è un un obiezione di coscienza c'è un diritto all'obiezione di coscienza perché non si pone proprio il problema
Il che mi sembra implicare che non ci sta neanche un dovere del medico cioè l'assistenza di un dovere un giorno vero della struttura sanitaria e di offrire questo queste trattamento post servizio
Implicherebbe un dovere forse dei medici da cui si poi ci si potrebbe sottrarre con l'obiezione di coscienza
Per la vicenda la sentenza che non c'è proprio un problema di obiezione di coscienza
Non so mi sembra il meno problemi che poi ponga un po'indubbio comunque il questa affermazione per cozzi con la possibilità di dire che è stato affermato un diritto al suicidio assistito o che ci sia una pretesa mi sembra che si riduca più un'aspettativa
Cioè quel altri quelle del del succeduto assistito mi sembra che sia così ridotta un po'a livello di aspettativa legittima ma non assicurata ecco
Però non so forse nel metano impressioni la apertura e parte da questo la più per per per il Professore Gatta
Certo innanzitutto stesse quella che è stata riconosciuta è una un'esimente sia una causa di giustificazione uno di non punibilità
E nel caso in cui sia da considerarsi causa di giustificazione se sia riconducibile a alla casa alla caso di giustificazione per l'esercizio di un diritto solo di un dovere
Perché questo pare molto importante anche per il riconoscimento eventuale diritto era alla cura c'è l'inquadramento del Sicilia assistito con me forma di trattamento e di
Mi di cura
La seconda domanda è ovviamente non posso rispondere perché non è materia mia e anzi io la farei anch'io il professor Gatta questa va questa domanda per curiosità
Alla prima voglio dire e dottoressa il tema esiste secondo me pacifico che da questa sentenza scaturirà un dibattito una necessaria riflessione è un approfondimento
Su come si Cossu quale sia oggi e quale dovrebbe essere nell'intervento del legislatore il ruolo del servizio sanitario nazionale e le prerogative gli obblighi doveri o i diritti del singolo medico il comunque del personale sanitario
Questo tema esiste
La mia sensazione è che
Leggendo la sentenza ricavo il pensiero della corte allora che il diritto di Fabiano Antoniani nel caso fosse una mera aspettativa o si configuri come una mera aspettativa nei confronti delle strutture del servizio sanitario nazionale direi proprio di no cioè la corte ci fa tutta la ricostruzione in termini di diritti fondamentali fondamentalissimo i assolutamente imprescindibile che addirittura rendono incostituzionale una norma penale ora che tutto questo alla fine partorisca il topolino dell'aspettativa mi sembra francamente quella non è un'aspettativa è un diritto fondamentale come lo si garantisce cioè qual è la posizione elementare che sta dietro questo dire
Avrebbe potuto dire la corte libertà pura libertà il comportamento lecito farsi aiutare
In quelle quattro condizioni è lecito e nessuno oppure pretendere di non farglielo fare queste la mera libertà
La Corte però non ci consegna una vera libertà ci consegna un'altra cosa cioè ci consegna come dire l'onere di rivolgerci al servizio sanitario nazionale
Perché noi questo diritto per poter essere scriminanti ciò meglio quel criminale l'aiutante
Lo dobbiamo esercitare a quelle condizioni dobbiamo entrare in una struttura pubblica farci accertare le quattro condizioni e far verificare le modalità di esecuzione
Di questo fine vita
E ma se devo farmi verificare le modalità di esecuzione del fine vita vuol dire che quella struttura pubblica meno deve assicurare questo diritto non si può semplicemente limitare come dire a farmelo esercitare mi deve anche aiutare mi deve rendere una prestazione
Ho questo si chiama pretesa pretesa che una struttura pubblica Miranda una prestazione diritto a prestazione la corte l'ha concepito così bene o male mi abbia fatto discutiamo nel giudizio volo però la Corte ci consegna questo
E ci consegna però un po'come dire il corollario di una prestazione elementare che discende da un diritto costituzionalmente fondato il legislatore può tornare indietro rispetto a questa cosa probabilmente no nella logica della corte no può andare solo avanti e qui diciamo rispondo al collega l'andare avanti e
Potrebbe violare quegli articoli due eccetera beh la differenza fra violare una norma quello cioè sto parlando del legislatore
La Corte dice
La Costituzione non fonda il diritto a morire ok però la domanda è il legislatore potrebbe prevedere in via legislativa il diritto a morire e il fatto che non sia fondato su una norma costituzionale nei implica il contrasto con la norma costituzionale
Non ci sono diritti legislativamente fondati che non sono fondati in Costituzione
Il fatto che non si riconosca in Costituzione il diritto a morire
Implica che una legge ordinaria non lo potrebbe prevedere quindi immagini di apertura possibile del legislatore vanno oltre quello che la Costituzione fonda ovviamente riportate che non contrasti con la Costituzione il trattamento legislativo quindi a mio avviso si apre il tema anche a non voler stare dentro i cannoni del costituzionalmente necessario si apre molto il tema di quanto il legislatore si può spingere nella disciplina di questa materia a questo proposito io cogliendo l'occasione cioè spunto anche dall'intervento
Di prima riguardo all'eguaglianza alle discriminazioni è del tutto evidente che oggi la partita è che cosa sta nel perimetro nordiche parliamo cioè chi sono i soggetti che versano in quelle quattro condizioni quelle quattro condizioni che ovviamente sono dettati da giuristi e sono norme giuridiche
Nella realtà
Occorre necessariamente immediatamente una mappatura dei casi che stanno lì dentro e di quelli che stanno fuori
E in questo io mi unisco anche a quello che diceva Marilisa occorre adesso un'alleanza tra giuristi e scienziati e medici per fare subito una mappatura
Di quello che sta dentro questo che norma vigente e di quello che sta fuori a che fini ai fini di valutare se quello che sta fuori
è ingiustificatamente Hui ragionevolmente discriminata rispetto a quello che posta redento
E a questo proposito come dire molto interesse senza quella mappatura non saremo in grado di dire sì caso trentini
è analogo UE sarebbe discriminato rispetto ricordo che le discriminazioni non si basano esclusivamente sulle differenze massimi differenze irragionevoli
E per poter valutare le differenze devo valutare quali sono le differenze rilevanti rispetto a cosa allora il caso trentini in che cosa è diverso rispetto al caso Antonia qual è l'elemento differenziale e questo elemento differenziale
Rileva nella mappatura delle quattro condizioni o estraneo perché è chiaro che dal punto di vista giuridico qualunque giudice nel caso trentini mi potrebbe dire da la situazione dei trentini non è uguale
Ad Antoniani perché uno era sottoposto al trattamento di sostegno vitale l'altro no casi non uguali non c'è discriminazione
Grazie
Io volevo solo aggiungere spetta alle osservazioni di Lavinia della dottoressa Del Corona forse può esserci utile elastico che ha usato il professore gatta che ho dato la dottrina penalista discriminante procedurale
Cioè articolo cinquecentottanta nella sua assolutezza è incostituzionale perché costituisce un ostacolo insormontabile probabilmente all'esercizio di una libertà costituzionale e però non in quel modo per poterlo ritagliare quello di prevedere una procedura attraverso la quale passano verificarsi requisiti dell'esercizio di questa libertà e passa procedura ovviamente richiede la l'attivazione alla corte costituzionale non imponenti strutture pubbliche quindi in questo senso forse può proprio in parte chiarire forse c'era un'osservazione del dottor bissare alchemica molto volentieri io perché è come è già stato ricordato ha svolto un ruolo fondamentale nell'elaborazione negli atti di dice
Grazie alle quattordici ventiquattro pure quindi provare ad essere super sintetico tre flash il primo sul ruolo giocato dall'articolo trentadue della Costituzione perché la Corte costituzionale già in occasione della prima decisione l'ordinanza del due mila diciotto e a che fare con un'ordinanza di rimessione proposta dalla corte d'assise di Milano che presentava diverse criticità anche e soprattutto mi parve da dire proprio e l'azione articolo trentadue perché era valorizzato nel corpo dell'ordinanza non era formalmente vocato del dispositivo dell'ordinanza di rimessione e qui la corte ha superato questo elemento di ordine processuale anche molto molto problematico sulla base di una interpretazione sistematica dell'ordinanza di rimessione questo l'evento è stato in una prima fase evidenziato dalla Corte nel due mila e diciotto e in questa sentenza ha richiamato e mi sembrava importante sottolinearlo proprio in ragione del ruolo che l'articolo trentadue ha giocato sul piano sostanziale perché su di esso molte delle considerazioni Della Corte ci sono fondate
Il secondo sulle considerazione che professor Cecchetti faceva in relazione agli ultimissimi riga della decisione rispetto a l'assorbimento delle censure formulate relazione agli agli articoli centodiciassette due otto CEDU
E l'assorbimento della seconda questione legata al quantum e edittale
Credo però da cui era soltanto la cioè di opinione che
Vi propongo in questa sede che la corte abbia scelto relazione alla censura convenzionale
Dei così dalla sua abilità da un lato forse implicitamente per ribadire ancora una volta il predominio sorpassi e logico della Costituzione italiana rispetto alle carte internazionali
E dall'altro lato perché probabilmente si sarebbe dovuta confrontare con una giurisprudenza sulla nazionale molto molto articolata molto complessa
Dalla quale sarebbe stato forse difficile ricavare un principio di diritto consolidato
Che avrebbe costituito anche vincolo per l'Inter esattamente e rispetto invece alla seconda secondo assorbimento quello relativo alla questione sul minimo
Su quanto militare in particolare sul minimo di cinque anni forse gli la difficoltà che la corte ha schivato decidendo di non entrare nel merito
Investiva un
Difficoltà davvero forse insuperabile di tipo oggettivo nell'individuare una misura edittale in grado di sostituirsi a quella poi colpita dalla declaratoria
E poi l'ultimissimo davvero Flash su l'attenzione che la corte ha dimostrato nel considerato in diritto numero sette nella sua ultima parte rispetto all'efficacia temporale della propria decisione distinguendo appunto
La posizione di chi ha condotto ha realizzato la condotta tipica prima della dalla sentenza
E chi l'ha realizzata successivamente invece e questa parte nessuna praticamente importante è attestata ulteriormente l'originalità e la particolarità della decisione perché in altri casi anche in materia penale la Corte invece sarà limitata a
Relegare al giudice del giudice a quo il giudice del giudizio principale la valutazione sul modo in cui sistema normativo reagisce alla detrazione alla declaratoria di incostituzionalità e quindi l'attenzione che la corte ha mostrato
In ordine agli effetti che la propria decisione
Sicuramente importante avrei un sacco di cose da dire ancora che mi avete stimolato però sono le due e mezza umili ringrazia
Grazie niente per quest'ultimo intervento esserci cacciatore io doveva anche scappare quindi vi invito a bere qualcosa scusatemi grazie a tutti