I costi della politica, il finanziamento pubblico dei partiti, i radicali

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio che stavolta abbiamo scelto di riproporli una registrazione dell'otto aprile
Novantanove quando a Roma si svolse un convegno dal tema costo della democrazia finanziamento della politica occasione
Per rappresentare un'apposita proposta di legge sul tema
Elaborata dall'ex deputato radicale Massimo Teodori e il tutto durante il dibattito su un nuovo provvedimento di sostanziale finanziamento pubblico ai partiti nonostante l'abolizione sancita con il referendum dei Club Pannella della primavera novantatré
Da quell'occasione
Comunque di dibattito su un tema sempre
Di estrema attualità in questa circostanza abbiamo riproporvi alcuni degli interventi che caratterizzarono quell'avvenimento che ascolterete innanzitutto l'intervento di apertura di Massimo Teodori che ha ripercorso un po'la storia di come venne introdotto il finanziamento pubblico dei partiti
In Italia e a seguire l'intervento che è pronunciato dal professor Beniamino carovita di illustrazione
Della proposta under legge elaborata in quel periodo la lettura di un breve intervento dalla professor Angelo Panebianco e interventi del professor Pasquino di Antonio Landolfi socialista anzi Sergio Fois di Forza Italia dal professor Mario Baldassarri di AN
Dal professor Conso già ministro della giustizia dell'ex parlamentare
Radicale Gianfranco Spadaccia di Antonio Martino di Forza Italia di Marco Pannella che ricordo tra l'altro l'iniziativa radicale referendaria non sull'argomenta annunciandone
Anche di nuove e sottolineo come il tutto era frutto della concezione statalista del regime partitocratico italiano otto aprile mille novecentonovantanove noi abbiamo organizzato questo convegno
Di cui
Voi vedete il programma che avete
Per affrontare
Nel merito il problema del costo della politica
Cioè fuori dalle
Dai conflitti ereditati dalle controversie diciamo più direttamente politiche che si sono susseguite in questi anni
Perché sostanzialmente è un tema che è stato un tabù per
Di durante tutti gli anni la Repubblica
Durante tutti gli anni a Repubblica né nell'opinione pubblica né in Parlamento è tra le forze politiche si euro mai voluto affrontare apertamente questo rapporto fra soldi e Poli
E per questo che in una sede diciamo che politica mai soprattutto di approfondimento politico culturale abbiamo voluto prendere questa iniziativa
Che introduco con
Una valutazione di quello che è stato il finanziamento da politiche in Italia durante la storia repubblicana
La politica Costa e deve essere finanziata per sottrarla la dipendenza del potere economico e dare ai vari soggetti partitici ed elettorali l'uguaglianza delle chances per il migliore libero gioco democratico
Solo rivisitando le ragioni primarie che sono la base del finanziamento della politica mettendo in evidenza quali obiettivi sono stati perseguiti in Italia è possibile fare un bilancio di quel che è accaduto negli ultimi trent'anni
La via univoca seguite in Italia per finanziare la politica essendo i partiti considerati gli unici soggetti politici è stato il finanziamento pubblico
Questo Indirizzo seguito dalla sinistra dal centro e dalla destra dalle forze di maggioranza e di opposizione sia nella prima che nella seconda Repubblica ha ispirato tutti i provvedimenti che si sono susseguiti in venticinque anni la prima legge nel settantaquattro la legge di revisione dell'ottantuno la legge sul lavoro sui rimborsi spesa del novantatré dopo l'abrogazione referendaria
Il così detto quattro per mille del Milano centonovantasette fino all'ultima proposta Balocchi approvato alla Camera è ora in discussione al Senato
Innanzitutto qualche dato sull'entità del finanziamento pubblico
Dal settantaquattro settantanove i partiti hanno ricevuto quarantacinque miliardi l'anno
Ottantatré miliardi dall'ottantuno al novantatré quando mi è stata l'abrogazione referendaria e sotto forma di rimborso spese elettorali centoquindici miliardi del novantaquattro cinquantasette miliardi nel novantacinque e novanta miliardi nel novantasei
Nel novantasette nel novantotto quando è entrata in vigore la legge cosiddetta del quattro per mille con l'anticipo sul quattro per mille sono stati distribuiti centosessanta e centodieci miliardi
Alla relazione che voi trovate in cartella sono legate anche delle tabelline molto analitiche costruite su tutti i dati reali
L'attuale progetto Balocchi prevede circa ottocento miliardi di rimborso spese elettorali cosiddette ripartiti inversamente annuali circa duecento duecentocinquanta miliardi l'anno cioè una nuova forma di finanziamento annuale con l'etichetta di rimborso spese
Per conoscere la cifra globale il finanziamento pubblico andrebbero aggiunte molte altre voci di contributi indiretti che qui non possiamo analizzare
Se non citando una delle maggiori cioè i sessanta miliardi l'anno per i giornali di partito e per radio radicale
Dell'insieme pur se con meccanismi diversi tutte le leggi per finanziare la politica iniziale sono basate su alcuni criteri che sono stati stabilmente applicati nel tempo
A
Il finanziamento statale annuale alle segreteria centrale dei partiti b la ripartizione legata al proporzionalismo elettorale
Ci la preclusione verso qualsiasi scelta volontaria da parte dei cittadini tra il dare e nel non dare e a chi dare di la mancanza di effettivi controlli sui rendiconti dei partiti
Dopo venticinque anni dunque attraverso queste vaghe leggi è possibile valutare i quali sono stati gli effetti di questa lunga linea univoca di finanziamento pubblico centralista e proporzionalista
Il finanziamento pubblico i istituito nel settantaquattro dopo lo scandalo dei petroli avrebbe dovuto moralizzare la vita pubblica questo era l'obiettivo dichiarato quando fu votata la legge del settantaquattro
Gli effetti sono noti e non occorre qui richiamarli qui basta sottolineare che proprio in concomitanza con il finanziamento pubblico mille novecentosettantaquattro e con il suo mento mille novecentottanta ottantuno che si sono verificati sostanziosi incrementi delle spese dei partiti ed è cresciuta la corruzione politica abbiamo calcolato che il costo totale del sistema dei partiti solo per quel che riguarda gli organi centrali essenze le spese elettorali
è andato progressivamente aumentando in presenza del finanziamento pubblico che ha avuto dunque un aspetto tutt'altro che calmieratore
Abbiamo stimato che alla fine degli anni ottanta i partiti spendesse lo circa mille mille cinquecento miliardi l'anno in valore attuale e altrettanto ad ogni occasione elettorale generale
Dunque sia all'inizio i contributi pubblici coprivano probabilmente la metà dell'effettivo costo dei partiti vent'anni dopo non bastavano a coprire se non un decimo un ventesimo delle spese effettive
Il carattere automatico e proporzionalista del finanziamento pubblico ha contribuito nel tempo a mantenere il sistema dei partiti ingessato senza facilitare la sua evoluzioni verso una democrazia dell'alternanza
Di più svariati partitini sono stati creati o sono restati in vita senza altra ragione se non quella di raccogliere i contributi finanziari
Paradossalmente l'obiettivo della uguaglianza delle chances per tutti i soggetti politici
Che era posta all'inizio come uno del basi del finanziamento pubblico si è trasformata nella esaltazione delle possibilità di sopravvivenza
Anche per gruppi e partiti che avevano perso qualsiasi radicamento sociale ed elettorale
Inoltre l'ancoraggio di tutte le leggi di finanziamento pubblico al proporzionalismo elettorale ha costituito una forte spinta alla frammentazione e all'immobilismo dell'intero sistema politico
Basta osservare che in tal senso il punto più basso del finanziamento pubblico è stato toccato proprio recentemente del mille novecentonovantasette e mille trecentonovantotto con la distribuzione di denaro pubblico a una cinquantina
Di gruppi e partiti di cui soltanto otto hanno ricevuto una legittimazione elettorale mentre gli altri sono solo dei fantasmi costruiti ad hoc in Parlamento per incassare i danari pubblici
E come lo stesso circuito perverso di distribuzione frammentata si sia riprodotto nei contributi ai giornali di partito che grazie ad imbrogli sono diventati trenta quaranta e crescono ogni giorno di più
L'Italia è l'unico Paese occidentale
Diversamente da Gran Bretagna Germania Francia e gli Stati Uniti
In cui non sono stati escogita atti meccanismi efficaci
Per sollecitare l'afflusso di risorse finanziarie private alla politica da parte di individui gruppi economici sindacati categorie associazioni e di altre persone giuridiche
Tutto il rapporto tra soldi e partiti si è così realizzato nell'illegalità come scambio occulto i motivi della corruzione politica sono complessi ma un elemento che ha contribuito a farla lievitare in Italia è stata la ideologizzazione in negativo di finanziamenti privati
Contrapposto alla ideologizzazione impositivo del finanziamento pubblico come unico strumento di libertà politica
è così che dietro lo schermo dottrinario del pubblico si è realizzato di massiccio finanziamento privato illegale con gli affetti che tutti conosco
Anche i meccanismi di erogazioni liberali sviluppati dopo il mille novecentonovantatré e nascondono in realtà altre forme surrettizie di finanziamento pubblico
Le erogazioni liberali a tutti i partiti registrati negli anni novantaquattro novantasette in ragione di settantasette miliardi quarantadue miliardi sessantotto miliardi e settantotto miliardi nei quattro anni
Non provengono se non in piccolissima parte da fonti private
Qui non abbiamo tempo per analizzare ma in realtà sono dei danari pubblici che o attraverso i gruppi della Camera o attraverso i rimborsi elettorali dalle coalizioni diversi partiti sono altri soldi pubblici che sono andati sotto forma di erogazioni private se andiamo a analizzare e voi avete allegata una tabellina in cui si danno degli esempi di come questa mass media annuale di una settantina di miliardi sotto la voce erogazioni private in realtà sono per quattro quinti altre tipi di erogazioni pubbliche andrebbe dunque sperimentato un meccanismo che faciliti la contribuzione privata fondata su interessi legittimi che legittimamente sostengono nel quadro di una rigorosa regolamentazioni le forze politiche i movimenti e i candidati preferite
Qualche anno fa i revisori dei conti della Camera dei deputati addetti al controllo dei bilanci dei partiti confessarono ma solo dopo lo scoppio di Tangentopoli
Che tutti i bilanci dei partiti erano stati per vent'anni falsi
E incontrollabili perché redatti secondo le disposizioni del Presidente della Camera che impedivano controlli di me
C'è una dichiarazione ufficiale di revisione dei conti in questo senso
Pubblicato sulla sulla gazzetta ufficiale
Il principio generale che vuole che chi prende soldi dallo Stato debba renderne conto è stato così disatteso sulla base di una prassi ormai consolidata
Che considera il finanziamento pubblico una specie di diritto inalienabile dei partiti e gruppi d'ogni tipo di dipendere finanziariamente dallo Stato
Attualmente una quarantina di gruppi partitini che prendono soldi pubblici attraverso le anticipazioni del cosiddetto quattro per mille
Non rendono conto a nessuno ed anche i bilanci dei maggiori partiti sono sottoposti a controlli riconducibili ad interna corporis
Cioè a dei corpi che sono in marzo nazione dei partiti stessi attraverso la Camera dei deputati senza alcuna garanzia che non si ripetano le falsificazioni che sono durate per oltre vent'anni e denunciati dai revisori ufficiali
Tutti i vari meccanismi di finanziamento pubblico finora adottati prescindono dalla volontà dei cittadini
E ciò vale anche per la legge Balocchi che andrà in discussione al Senato ed è stata già approvata dalla Camera dei deputati
Quando i cittadini hanno potuto esprimersi con il referendum del novantatré hanno clamorosamente bocciato le scelte dei partiti come del resto era già accaduto con il referendum del settantotto sostenuto
Solo da radicali e liberali che si avvicinò alla maggioranza dei suffragi popolari già nel quarantotto del settantotto il carattere obbligatorio automatico e rivolto all'intero sistema dei partiti del finanziamento pubblico e così detenuto un fattore di alienazione dalla politica alla perdita di legittimità che sembra di nuovo attraversare la politica dopo la crisi dell'inizio degli anni Novanta
Non sembra dunque essere estraneo il modo in cui i partiti si ostinano a provvedere al loro finanziamento attraverso una tassa obbligatoria che colpisce indifferentemente tutti i cittadini indipendentemente dalla loro volontà
Il ceto politico dovrebbe interrogarsi sui rischi che presentano simili azioni che delegittimano la democrazia e le istituzioni e che come si suol dire oggi fanno crescere l'antipolitica
Ultima e certamente non minore ragione del fallimento del sistema italiano di finanziamento della politica e di avere consegnato la politica alle Procure del Repubblica
Riflettendo sui sistemi di finanziamento dei partiti non si può dimenticare che attraverso questo nodo il nodo del finanziamento
Sì è affermata la cosiddetta rivoluzione giudiziaria che ha ridotto la dialettica politica a cura questione giudiziale
Le soluzioni per finanziare la Poli
I contributi pubblici non sono l'unica strada possibile per finanziare la politica
Teoricamente la politica può essere pagata da
Gli iscritti ai partiti
Be gli individui che scelgono volontariamente di finanziare i singoli partiti i singoli candidati ci i gruppi economici sociali e civili che scelgono di sostenere specifici partitiche specifici candida di gli individui che intendono sostenere generalmente il sistema dei partiti e i gruppi economici sociali eccetera che intendono sostenere il sistema dei partiti F i votanti di una specifica elezione
Oggi la generalità dei di tutti i votanti h infine lo Stato e questo è una graduazione diciamo dal finanziamento più diretto quello da persona alla persona diretto a quello generale dello Stato
In Italia questi diversi criteri di finanziamento presentano potenziali basi contributive ben diverso oggi il numero degli iscritti ai partiti che negli anni Settanta e Ottanta oscillato intorno ai quattro milioni è sceso sotto i due milioni
Il numero di finanziatori privati non può essere cifrato una volta per tutti i votanti che hanno espresso voto valido nel novantasei sono stati un po'meno di quaranta milioni l'intera popolazione italiana ammonta circa cinquantasette milioni
Le otto diverse soluzioni teoriche per chi deve pagare la politica rispondono ad impostazioni differenziate
In un arco che va dalla polarità che privilegia la libertà di scelta individuale e di gruppo secondo il criterio della responsabilità diretta proprio della cultura liberale
Alla polarità che affida allo Stato il dovere di finanziari indifferentemente tutti i partiti
Tutti le forze politiche della Prima Repubblica democristiani comunisti socialisti missini repubblicani socialdemocratici così come della seconda democratici sinistra Forza Italia Alleanza Nazionale lega salvo alcuni ripensamenti delle ultime ore non sono mai stati neppure sfiorati dal dubbio che la politica potesse essere pagata legittimamente da altri che dallo Stato perché tutto ciò la risposta sta nel fatto che nonostante il fatto che il danaro abbia giocato un ruolo così importante nella politica della Repubblica fino a distruggere un intero regime quello che chiamiamo la Prima Repubblica
Liquidare una classe dirigente e mettere i destini del Paese in mano al potere giudiziario nonostante tutto ciò
La questione del costo della politica non è mai stata affrontata apertamente irrealisticamente come un aspetto istituzionale della democrazia ma solo è stato affrontato come un problema di cassa per i partiti
Per questo la finanza bella e per la politica è stata la grande rimozione della vita pubblica italiana
è stato il tabù di fronte a cui hanno indietreggiato anche i leader più coraggiosi quelle del passato e quelli di oggi
è stata e purtroppo è ancora una sorte di complicità strisciante che unisce uomini e partiti che pure sulla scena ufficiale si combattono aspramente e professano idealità contrapposte
E quasi un peccato che la classe dirigente politica non vuole confessare pensando di poterlo risolvere di nascosto
Questo tabù ha dominato l'intera vita politica con conseguenze catastrofiche nella nostra storia non c'è stato un solo dibattito parlamentare degno di questo nome in cui si affrontasse il finanziamento della politica come questione democratica
Non sono mai stati presi in considerazione i sistemi di finanziamento che non fossero statalisti automatici obbligatorie proporzionalisti
Si è sempre affidata la soluzione del problema come accaduto qualche settimana fa alla Camera con la cosiddetta legge Balocchi ai tesorieri di partito e agli addetti ai lavori che ovviamente devono preoccuparsi solo delle loro cassa
Malgrado il gran parlare di riforme istituzionali questo nodo che pure è strettamente intrecciato con l'innovazione istituzionale non è stato mai posto all'ordine del giorno
Non si è mai voluto discutere se il ruolo della mano pubblica in materia di finanza politica debba essere complementare o sostitutiva di quello volontà e non si è mai affrontato il nodo se la raccolta di denaro da parte i soggetti politici debba essere considerata una espressione di consenso
Diversa ma parallela a quella del voto
I nostri obiettivi
E per questa carenza democratica di riflessione che persone provenienti da diversi orizzonti politici e culturali hanno preso l'iniziativa grazie all'associazione indipendente Società libera
Di promuovere questo convegno per discutere senza pregiudizi una proposta alternativa di finanziamento volontario dell'attività politica
Il merito della proposta sarà illustrato nel pomeriggio da professor Beniamino Caravita che ne è stato l'estensore che ha messo a punto il testo del progetto con ampia consultazione tra molte persone interessato
Qui vorrei solo richiamare quelli che esplicitamente sono gli obiettivi del nostro convegno affinché sia chiaro del perché discutiamo non accademicamente
Gli obiettivi sono aprire un discorso di carattere istituzionale sul finanziamento della politica per infrangere il tabù che vuole la questione confinata a questione di cassa dei partiti
Bindi infrangere il pregiudizio secondo cui parlare di soldi per la politica è cosa poco commendevoli
Infrangere il pregiudizio secondo cui pagare la politica da parte di privati non è eticamente e civilmente positivo quest'ultimo un tabù molto forte che percorre tutte le forze politiche da destra a sinistra
Ci individuare alternative funzionanti al finanziamento pubblico obbligatorio cioè non solo teorico ma che possono effettivamente risolvere i problemi
Di individuare forme di finanziamento che contribuiscono la trasformazione del sistema politico nel senso della democrazia dell'alternanza e della riduzione della frammentazione
E individuare i meccanismi per un'effettiva moralizzazione della vita pubblica F individuare i meccanismi per il contenimento della spesa per la politica e per un effettivo controllo dei bilanci dei partiti ed è il movimento
G consentire il finanziamento non solo degli organi centrali dei partiti ma anche di tutte le altre forme in cui la politica d'oggi si manifesta
Comitati elettorali coalizioni componenti articolazioni territoriali gruppi ad hoc referendum e quant'altro
H potenziare al massimo la libera scelta dei cittadini i influire sulla legge in discussione possibilmente per bloccarne il corso
Abbiamo voluto aprire questo dibattito pubblico
Prima che l'ennesimo provvedimento sia già approvato alla Camera in spregio alla volontà dei cittadini del referendum sia definitivamente approvata in Senato
Sappiamo che in Senato non è stata ancora posta all'ordine del giorno né della Commissione né dell'aula quindi riteniamo che se questo convegno funzionerà forse una qualche influenza possiamo avere sul corso di di questa legge
Questa iniziativa per una democrazia politica è stata assunta senza il patrocinio di partiti e solo per l'impegno di personalità d'ogni tendenza molte delle quali hanno voluto anche testimoniare con la firma del progetto di legge il loro sostegno
E qui ricordo che chi vuol firmare per i sostegni questo progetto di legge lo può fare all'ingresso c'è la lista già dei firmatari che sono già molti ed ha avuto risvolti l'eco dei firmatari e aperto e ci auguriamo che nel corso dei lavori si aggiungano molte altre firme
Sì nostro convegno saprà parlare con voce alta e autorevole forse si potrà fermare la legge Balocchi e portare all'attenzione del Paese del Parlamento l'ipotesi alternativa
Ai parlamentari di ogni schieramento che sono d'accordo noi chiediamo di fare propria la proposta che presentiamo oggi trasformando questa iniziativa extraparlamentare in proposta legislativa non di parte ma aperta a quanti ne condividono i presupposti e gli obiettivi
Questo ci è sembrato il modo migliore
Servire l'interesse di una democrazia che voglia effettivamente essere una democrazia liberale grazie
Così dunque Massimo Teodori l'otto aprile novantanove in apertura di quel convegno casco che volessero invece la relazione del professore Beniamino carovita a quale farà seguito il dibattito con
I partecipanti che abbiamo annunciato in precedenza l'idea di fondo del testo che abbiamo prodotto che insieme a Massimo Teodori abbiamo redatto esentato
Attraverso il grazie a un'ampia consultazione con un gruppo di amici che ha voluto fornire osservazioni spunti su un primo
Testo che era stato redatto l'idea di fondo di questo testo è quella del superamento globale del meccanismo di finanziamento pubblico dei partiti e della politica
A favore di un meccanismo basato sul finanziamento libero e volontario da parte dei privati ancorché facilitato incentivato dalla possibilità di detrazioni fiscali
Io ci terrei a sottolineare che come sempre avviene nei giudizi di valore questi non sono eterni è valido in ogni dove in ogni tempo
Ma oggi noi riteniamo che nell'Italia del novantanove che si avvia si spera d'un compiuto bipolarismo dopo il referendum del novantatré sull'abrogazione del finanziamento pubblico dei partiti
Dopo il fallimento della mal nata legge del novantasette
Non vi sia altra strada se non quella del superamento totale eccetto coraggioso del finanziamento pubblico e del ricorso al finanziamento volontario da liberalizzare da incentivare
Da incentivare e quindi con un
Qualche costo sicuramente sulla sul pubblico
Ripeterebbe ridotte del suo entrate fiscale da incentivare perché anche noi siamo convinti che la politica costa e che la presenza di soggetti politici è insostituibile democrazie moderne e questa è una convinzione che non hanno solamente i sostenitori del finanziamento pubblico ma anche chi sostiene
Forme di finanziamento diverso della politica
Proprio per questa ragione la proposta esordisce affermando che le erogazioni liberali a favore dei partiti e dei movimenti politici sono libere
Tranne qui divieti già in parte esistenti nella normativa attuale di erogazione liberale di ogni altro tipo di finanziamento da parte di organi e la pubblica amministrazione di enti pubblici ovvero di altre società
In cui vi sia una partecipazione di capitale pubblico superiore al cinque per cento anche se fosse in realtà questo cinque per cento può essere forse deve essere anche ridotto al cinque
Ovvero siano concessionari di pubblici servizio ricevano contributi in conto capitale da parte dello Stato
Si può naturalmente discutere e
Sono state fa presentati dubbi osservazioni mi pare anche la Capaldo nell'ultimo testo che ci ha mandato ma anche da altri amici Ernesto Bettinelli sulla possibilità di finanziamento da parte delle società di capitali
E ci è stato obiettato che forse sarebbe preferibile eliminare questo tipo di finanziamento volontario limitandolo a quello dei privati
Pur avendoci riprendo riflettuto su questo punto ci sembra però che chiudere gli occhi sulla esistenza di corposi finanziamenti fenomeni di finanziamento dei partiti da parte di società di capitali
E vietarlo vietare queste forme di finanziamento
Sarebbe stata un'ipocrisia insopportabile che avrebbe di per già di per sé stesso reso impraticabile non funzionante la proposta
Naturalmente va mantenuto è stato mantenuto il divieto di finanziamento da parte di società da parte di clienti dello stato di enti pubblici delle amministrazioni pubbliche di società dove vi sia una significativa fu presenza dello Stato o degli enti pubblici
Giacché titolari di quote di capitali o comunque concedenti servizi attività
La proposta pone un generalissimo principio di libertà dei finanziamenti sottoposti di per sé ai soli limiti dell'articolo uno in particolare
Erogazioni solo tramite assegno accredito bancario o carta di credito
Cioè non in contanti prevediamo il divieto delle erogazioni in contanti questo dispiacerà probabilmente produttori di valigie oggi scatole di scarpe ma ci sembrava un necessario contributo alla trasparenza ed è
E deliberazione da parte dell'organo sociale regolarmente iscritta a bilancio a questa già prevista normativa
Questo
Questi finanziamenti sono liberi senza limiti quantitativi all'erogazione di somme cioè l'idea è quella se si vuole versare si versa
Con quei requisiti i limiti invece sono opposti ai finanziamenti deducibili
Nel senso principio è che si fidi se si vuole versare una somma Lazzi versi ma lo Stato interverrà prevedendo deduzioni solamente per alcune categorie di finanziamenti
Abbiamo così previsto una diversificata scaletta di tetti di finanziamenti deducibili prevedendo un tetto di deducibilità per un importo fino a venti milioni di lire a farti a partire da a favore dei partiti e dei movimenti
Politici per un importo fino a dieci milioni a favore di singoli candidati in occasione di campagna elettorale fino a venti milioni per campagne di referendum prevedendo un limite di
Finanziamento di non più di cinque referendum a danno non interveniamo sulla polemica di quanti referendum sia esercitabili interveniamo sul fatto che non se ne possono comunque finanziare più di cinque questi sono i limiti per i finanziamenti dei privati
Per i finanziamenti invece alle società da parte del re finanziamenti deducibili da parte della società prevedevamo delle somme un po'più alte cioè delle somme che erano di cento milioni per i partiti e movimenti
Cinquanta milioni a favore dei singoli candidati in occasione delle campagne elettorali di nuovo venti milioni per i referendum
Abbiamo quindi differenziato i tetti sia per i finanziamenti deducibile da parte dei privati da parte del risultato
Sia per i tetti dei finanziamenti deducibile ai partiti e candidati vorrei sottolineare che mentre finanziamento i candidati è limitato alla campagna elettorale con una norma che prevede che quand'è che si possa
Che esista la campagna che si abbia il finanziamento per la campagna elettorale il finanziamento ai partiti non è limitato alla campagna elettorale quindi interviene con queste previsioni libertario ci Brita
Su tutta la fase della vita dei partiti non solamente per la campagna
Come ricordava come ricordavano il gli interventi precedenti di Capaldo letti di Capaldo di forte
Si è discusso sulle modalità di finanziamento sulle modalità della deducibilità cioè la vecchia di latte alla discussione di questi ultimi anni se le deduzioni debbano essere su un reddito ovvero sull'imposta
Noi abbiamo scelto con una soluzione che tecnicamente mi pare che
Tenga perché si aggancia al DPR
Novecentodiciassette dell'ottantasei che non è stato totalmente abrogato con le nuove norme noi abbiamo scelto la
Deducibilità dal reddito consapevoli che questo crea situazioni differenziate di godimento da parte dei soggetti nel senso che negozi ne beneficerà di più
Colui che avendo un reddito elevato
A
Detrazioni livelli di detrazioni d'imposta più elevati che arrivano quasi al cinquanta per cento quarantasei un cinquanta per cento quindi consapevoli di questa disparità di questa disomogeneità abbiamo scelto comunque visibilità dall'INPS dal reddito
Sempre con il fine della massima del massimo favore del massimo incentivo del finanziamento volontario comunque la proposta per esempio di Capaldo era interessante perché invece graduata
Le diverso i diversi livelli di
Detrazione di imposta a seconda dell'importo dell'erogazione
Il punto fondamentale la proposta risiede comunque nella previsione secondo cui le erogazioni liberali
Deducibili possono essere effettuate solo a favore di partiti e movimenti politici e del loro articolazioni iscritte al registro dei partiti e dei movimenti politici stato ricordato stamattina il dibattito sulla pubblicizzazione dei partiti
La scelta operata nel testo non è quella della pubblicizzazione del o dei partiti o dei movimenti
Perché dopo una riflessione è prevalsa l'idea che forme di pubblicizzazione dei partiti potessero addirittura essere controproducenti perché potessero spingere i partiti a come dire a sentirsi sempre più forti in questa loro logica di organi dello Stato e di titolari monopolisti monopolistici
Della della politica
E delle forme della politica si ebbe scelto invece una moderata a forma di controllo consistenti nell'iscrizione dei partiti ad un registro possibile anche per le articolazioni territoriali e le componenti organizzate
Attraverso il deposito dello Statuto presso un organo di cui dirò qualcosa dopo che il Comitato di garanzia per il finanziamento e la politica in particolare si è previsto un contenuto minimo
Dello stato minimo obbligatorio degli statuti prevedendo che gli Statuti oltre indicare sta sede organi direttivi esecutivi responsabili
Politici economici debbano dare delle indicazioni sulle modalità di convocazione degli organi dirigenti e le procedure per la loro composizione delle sezione
E debbano prevedere organi di giustizia interni ma con le modalità della loro nomina le procedure a loro attivazione compresi i tempi per la decisione e dettagli vedendo anche alcuni requisiti degli organi di giustizia interno altresì prevedendo Sempre nello Statuto come contenuto minimo obbligatorio un collegio di revisori dei conti composto con determinate caratteristiche perché queste questa richiesta di un contenuto minimo perché ci sembrava che dovessimo superare in qualche modo l'ANPAS per cui la vita interna di par del partito non ha regole e non a controlli se non quelli che spesso in maniera episodica e non e indubbiamente frammentata compie qualche volta la magistratura allora ci sembrava che dovessimo prevedere alcune minime regole di funzionamento interno
In particolare come si convocano gli organi dirigenti come avviene la giustizia interna in modo da evitare la assoluta abbandono dei partiti
Di un minimo di regolamentazione qui si avrebbe tutto il problema poi che sorte hanno le decisioni anche degli organi di giustizia in Terna
Nel momento in cui gli organi sono organi giustizia interna di associazioni non riconosciute evidente che nei limiti con cui lo codice civile mi prevede queste decisioni saranno poi impugnabili di fronte ai giudici ordinari ma aver previsto un minimo di organizzazione della giustizia in Terna dovrebbe per costituire un filtro abbastanza
Importante a un ricorso eccessivo alla giustizia
Ordinaria
Per la tenuta del registro il contro la contabilità si è previsto un soggetto denominato Comitato di garanzia
Scusate dimenticavo il nome comitato di garanzia per il finanziamento e la politica
Qui ci si è trovati di fronte al problema che essendo i soggetti del controllo partiti politici doveva essere evitata la soluzione dell'affidare la nomina dei controllano dei controllanti ai soggetti controllati e quindi ci sembrava che non si potesse perseguire la strada né della nomina da parte dei presidenti delle Camere né dell'anno l'elezione da parte delle due Camere né della nomina governativa perché altrimenti
I controllati avrebbero nominato i controllanti e evidente che la cosa non funziona
Va peraltro ricordato che non poteva essere perseguito nemmeno più la strada di un organo presso la Corte di Cassazione strada che
In qualche modo indegnamente fallita la Corte Corte di Cassazione nove se le sanzioni così Cassazione
Colori l'organo presso la Corte dei Conti sussiste ancora quello presso e quello presso la corte dei re di cassazione che non c'è più scelta che
Indegnamente fallita quando
Essendosi accorti i componenti di questo collegio presso la Corte di Cassazione che avevano natura non giurisdizionale bensì amministrativa
Hanno scelto la strada della loro abrogazione hanno falsi sono fatti abrogare questo collegio nazionale presso la Corte di Cassazione previsto
Dalla legge cinquecentoquindici è stato abrogato successivamente in ragione della ritenuta natura non giurisdizionale dell'organo la conseguenza era che essendo non giurisdizionale
Le decisioni di questo organo presso la Corte di Cassazione nominato dal presidente la Corte di Cassazione
Poiché questo organico erogava sanzioni amministrative subiva il regime processuale delle sanzioni amministrative quindi la decisione
Di questo organo presso la Cassazione tornavano ad essere impugnata di fronte al pretore questa cosa ha fatto arrabbiare i componenti di questo organo che hanno Shell la strada dell'abrogazione
Quindi preclusa la strada delle nomine tipo autorità
Alle preclusa la strada di un organo presso la Corte di Cassazione la scelta è stata quella di portare assolutamente fuori dal circuito politico la scelta dei componenti
Per questo si è scelto una nomina
Meccanismo di nomina abbastanza inusuale se volete fantasioso che quello della nomina da parte dei presidenti di tre organi giurisdizionale di vertici cassazione corte dei conti consiglio di stato e da parte dei presidenti dei due di due consigli
Di due ordini professionali avvocati e commercialisti in quanto soggetti che potevano avere una qualche capacità su questi temi ci sono poi previste alcune norme di incompatibilità
Ma si sono poiché si sono fondamentalmente date al Comitato alcune funzioni tenere il registro raccogliere i rendiconti dei partiti applicare le sanzioni
E sovrintendere tutte le operazioni riguardanti l'applicazione della legge
La legge prevede poi puri articolando li mantiene Rio articolando lì i limiti di spesa già previsti per le campagne elettorali dei partiti e candidati i testi sono stati sintetizzo Brel così articolati
Per la campagna elettorale dei candidati alla Camera e al Senato non si può superare la somma di centocinquanta milioni maggiorato di duecento lire per ogni elettore residente nel collegio per un totale di circa centosettanta centonovanta milioni
Circa totali prevedendo altresì un rimborso delle spese per i candidati che abbiano raccolto almeno il cinque per cento dei voti un rimborso nel due mila lire per ogni voto ma in ogni caso non superiore alla somma
Previti raccolta tramite finanziamenti volontari la logica di questa previsione di rimborso è stata quella di comunque un aiuto alle forme alle candidature
Ma
Non incentivasse le candidature sparse le candidature degli che non raccoglievano voti quindi con un tetto di almeno il cinque per cento ma collegando
La somma finché rimborsabile alla somma raccolta tramite finanziamento volontario cioè solamente se io raccolgo venti milioni di finanziamento volontario posso avere venti milioni di finanza di Rimbaud
Ci son poi previsti tetti diversificati per la campagna per le europee e per le regionali ma soprattutto le son previsti tetti che arrivano a circa nove dieci miliardi per le spese dei partiti per le elezioni politiche ed europee
Nel testo preciso che c'è un una una correzione abbiamo era rimasto che il le spese elettorali per la campagna dei partiti sono collegati al numero degli abitanti mentre invece devono essere collegate non già al numero di abitanti ma dei gli elettori quindi nel testo c'è un rimasto un abitanti che va considerato modificato con eletto
Si è previsto un sistema di sanzioni individuato nell'articolo dieci sono in parte sanzioni amministrative con esclusione delle sanzioni penali in parte sanzioni che attengono alla decadenza o alla perdita
O alla decadenza dalla possibilità di ricevere finanziamenti deducibili o alla perdita dei rimborsi o alla perdita appunto dei fine del del della della della deducibilità
La violazione di alcune di queste norme da parte dei dei candidati comporta la decadenza dell'elezione dall'elezione qui la decadenza elezione va irrogata dalla Camera d'appartenenza perché c'è un vincolo costituzionale
Noi operando sul a livello di legge ordinaria non poter non ci siamo posti il problema modifica la Costituzione c'è un vincolo costituzionale ribadito peraltro dalla sentenza tre otto sette del novantasei della corte
Abbiamo poi previsto l'abrogazione di tutta la normativa
Sulle
Il finanziamento
Dei partiti politici ricompresi finanziamenti a organi di stampa e di informazione espressione dei partiti politici abbiamo previsto l'abrogazione di tutta la normativa ivi compresa naturalmente la
Infelice legge due del novantasette ahimè salvata
Dall'ordinanza nove del novantasette della corte con cui la Corte dichiarò inammissibile il conflitto di attribuzione sollevato dal comitato promotore del referendum del novantatré qui si aprirebbe una polemica su quanto dura l'effetto del referendum a violarlo Paolo al malore ricordava la tesi di Violante ma mi porterebbe lontano affrontare questo tema e occupare troppo spazio
Vorrei solamente ricordare che lo spirito con cui la proposta è stata redatta e presentata e quella di un testo aperto alle critiche e suggerimenti molte delle cose che ho detto adesso nascono appunto da suggerimenti da critiche da da proposte di modificazioni effettuate da amici che hanno svolto queste segnalazioni
Ferma rimanendo naturalmente la convinzione di base della necessità del superamento del finanziamento pubblico e della sperimentazione di formule diverso di finanziamento della politica
Forse meno digeribili dagli amministratori di partito ma sicuramente più vicine alla sensibilità dei cittadini
Ora leggo questo breve testo di di di Panebianco prima di prima di dare la parola Pasquino
Scrive Panebianco
Due problemi sono la base dell'incapacità della democrazia italiana di risolvere la questione del finanziamento della politica
Il primo problema è ben individuato nella relazione Teodori la demonizzazione del finanziamento privato alla politica
è stata questa ed è tuttora una conseguenza della caratteristiche della nostra cultura politica illiberale populista e statalisti
La diffidenza quando non l'aperta ostilità della Prima Repubblica per l'economia di mercato
L'ostilità l'iniziativa economica privata non hanno soltanto fatto dell'Italia per decenni il Paese occidentale con il più alto tasso di presenza statale nell'economia hanno contribuito anche a privilegiare la via statalista al finanziamento della politica con le conseguenze corruzione e conseguente giustizialismo indicate da Teodori
C'è un legame fra statalismo ostilità mercato finanziamento statale dei partiti corruzione e impossibilità incapacità di rendere trasparente il regolato il ruolo delle lobbies
Ricordiamo che ci fu persino un presidente della Camera della Prima Repubblica che con autentico sprezzo del ridicolo dichiarò solennemente che nel Parlamento italiano non operavano lobbies
A riprova del fatto che solo dove l'attività delle lobbies e accettata è legittimata dalla cultura politica nazionale e anche possibile renderla trasparente regolarla
Dove invece c'è ostilità all'economia di mercato anche le lobbies vengono demonizzate e dunque non c'è verso di regolare legalizzare il rapporto di denaro dei privati con la politica
In questo senso si può ben dire che la cultura politica italiana ha sempre portato a scelte al tempo stesso il Polo ipocrite e criminogene
Nel senso di rendere sempre occulti illegali anziché trasparenti e legali i legami fra economia e politica
Dunque la demonizzazione definanziamento dei privati alla politica è certamente uno dei due grandi problemi che hanno fin qui impedito di dare una soluzione accettabile e accettata dall'opinione pubblica alla questione del finanziamento della politica
Ma c'è anche un altro problema anche sotto Cato sia pur marginalmente la relazione Teodori il fatto che la classe politica non se l'è mai sentita di dire all'opinione pubblica tutta la verità sui reali costi della politica si badi incontriamo qui una contraddizione non facilmente risolvibile da un lato infatti il finanziamento pubblico e avversato dagli italiani
E dall'altro quegli stessi italiani non vogliono sentirsi dire la verità o così ha sempre pensato secondo me ha ragione la classe politica sul costo della democrazia
Se dietro la scelta del finanziamento statale ce lo statalismo e la versione
E l'avversione per l'iniziativa privata dietro a quest'ultimo fenomeno c'è un problema di legittimità della politica democratica tout court sentendosi poco legittima la classe politica italiana non se l'è mai sentita di squadernare di fronte gli italiani i veri Conti
Leggendo le vicissitudini del finanziamento della politica in Italia in cinquant'anni di democrazia ci imbattiamo così nel problema che sta a monte di tutto quello che appare come un permanente deficit di legittimità del regime democratico in quanto tale almeno nelle forme e nei modi di organizzazione di funzionamento che gli sono stati i propri fino ad oggi questo Angelo Panebianco ora la parola Gianfranco Pasquino
Ripeto che punto stamattina parlano mi pare soltanto le persone previste e i tre che si sono iscritti gli altri possono iscriversi per parlare del pomeriggio la ripresa dei prezzi
Io mi ero preparato un intervento che
Faro a Mentana
Perché volevo fare un intervento come dire scientifico e nel Ticino policy non mi ha chiamato a un intervento applicano di testimonianza quindi questa sarà fra testimonianza e scienza operato una curiosità spezzino Pomicino c'è ancora se la prima parte del sillogismo del magistrato che lo preoccupava cioè
I politici mentono Cirino Pomicino ma mentre molte dunque un grande politico o se la se fosse l'ultima parte il grande politico lo teniamo il problema della menzogna va bene
Testimonianza
Io sono stato eletto due volte al Senato commesse alto della sesta indipendente e poi una volta al Senato come senatore progressista
E quindi qualcosa so delle campagne elettorali
Ho anche perso due volte che è un'altra cosa interessante perché naturalmente perderà i collegi nei quali le mettevano perché non avevo una base specifica
E quindi so parecchio su come vengono finanziate le campagna elettorale o venivano quelle padre comunista prima e poi del dei progressisti e quindi quello che è venuto dopo quindi immagino che l'Ulivo non sia cambiato
So anche che c'era naturalmente un problema di molti soldi che venivano utilizzati in questa campagna elettorale perché a me non vedevano praticamente chiesti mai tranne un piccolo contributo che non potevo dare molto facilmente
E so anche come diceva Cirino Pomicino che molti dei fondi istituzionali cioè al gruppo parlamentare della Sinistra e vende al Senato di questo posso parlare quindi non parlo della Camera
Tornavano naturalmente alla struttura del Pardo comunista e ciò tornavano a Botteghe Oscure perché era ovvio che erano il rimborso che noi eletti in qualche modo ecco tenevamo in quanto singoli dentro il Parlamento
Restituivamo al Partito comunista quindi è una cosa una prassi normalissima e chiedo però che e qui in questa prassi richieda una serie di lavorazione
So anche che le campagne elettorali di molti di noi il nelle regioni che conosco meglio in Emilia Romagna costavano relativamente poco
Perché era chiaro che essere messi in lista al Senato in un determinato collegio era essere automaticamente eletti equilibrati pare una grande campagna Ettore personalizzata neanche si poneva per quello che riguarda la camera era chiarissimo che essendo una struttura potente poteva distribuire facilmente i voti di preferenza e quindi fare leggere chi voleva e quindi l'ordine la predeterminato la grande sorpresa semmai fu nel settantasei
Troppi parlamentari del paese un pista lo dico tra virgolette eletti e quindi persone che passavano invece delle le dovute canoniche quindici mila preferenze
Entravano in Parlamento persone gravano sette mila cinquecentonove mila e che quindi in qualche modo era la loro popolarità non la decisione del partito come struttura e quindi tra sé di persone che sono capitate in parlamenti
E solo da ultimo
Che ora le ragioni per le quali nel Palio comunista le campagne coi costavano relativamente poco era perché non c'era nessuna competizione fra correnti cioè la Gino malissimo ha detto c'è Preve ero e che i partiti frammentati in correnti organizzate in correnti
Competono di più al loro interno calore sterno se si riduce il tasso di competizione fare correnti ovviamente si riduce si dà di acquisire fondi e si riduce quindi tutto quello che ne consegue
Qui fin qui la prima parte di testimonianza
La seconda parte cerco di entrare sulla scienza
è la o naturalmente tutto questo però sembrano qua dobbiamo per forza che se avessi fatto vigorosa attività dentro il partito avrei avuto dei collegi migliori e quindi non avrei perso
E questo passaggio però è cruciale perché io non posso fare vigorosa attività di partito nel Partito Comunista non essendo stato comunista e qui non essendo iscritto e dunque mi si comunicava che venivo candidato da qualche parte e in seguito
Avrei potuto farla ma a quel punto la situazione era che non si faceva vigorosa campagna d'un partito perché la caricatura delle veniva deciso ai tavoli progressisti prima dell'Ulivo dopo dove naturalmente io non aveva accesso e non essendo molto potente come come dire dall'interno della struttura evidentemente il collegio era quello è il collegio era di solito pericolante una volta va be'e altra volta non va bene poi vedrà in questo riguarda anche il sistema di trovare su quali poi si può naturalmente entrare
Con il sistema elettorale del referendum sarà in Parlamento con quello che uscirebbero uscirà dalle ferie non sarà il Parlamento a con il sistema attuale invece sono ci sono fuori vi comunico per trecento cinquantun volte sto benissimo intendiamoci credo che adesso parto molto ma molto di più dentro che di quello la scienza e la scienza riguarda come delle cose che ha detto Cervetti che io subito comunicato che Cervetti rigorosamente di Panda dibatteva con me
Cioè per parlare di finanziamento della politica pubblico-privato e quindi uno solo in termini finanziamento
Bisogna avere una certa concezione della democrazia cioè dietro un determinato modo di finanziare la politica ci sta una concezione della democrazia
Che Cervetti esprimere in maniera chiarissima cioè che la democrazia che si organizzi impartiti uso il termine togliattiano perché ci capiamo bene tutti però questa è una delle possibili concezioni della democrazia
Non è anzitutto l'unica non è neanche detto che sia quella prevalente se si guarda che cosa succede nel resto del mondo
E potremmo dire sulla base di quello che abbiamo sperimentato noi in questo Paese che forse non è neanche la migliore
E dunque bisogna andare andare a dice del problema prima di finanziare voglio sapere che di uno Grazia intendo costruire perché sono definiscono democrazie che dello costruire rimangono moltissimi prenderti che infatti si presentano variamente in continuazione ogni volta che discutiamo di a chi vengono dati soldi
Dobbiamo discutere per quale ragione quei soldi e tra parentesi naturalmente anche il costo Ciro Pomicino aveva naturalmente ragione a dire che c'erano posti che non venivano coperti però intendiamoci qua i costi coperti sono molto di più di quelli che servono a fare funzionare a democrazia e sono i costi
Che vengono come dire sono il prezzo o di alcune carriere che si costruiscono dentro alcune organizzazioni a partire dai sedici diciassette diciotto anni che è la vita del Paese comunista dopo ricevetti mi dice ma l'operaio law eleggere in Parlamento
E la risposta è che sì lo voglio leggere ma non voglio leggere il piccolo burocrate che si è costruito la sua vita dentro il partito parte la SD G7 diciotto anni faceva tua se di piccole cose non ne sono del tutto sicuro ma intendiamoci io non avrei finanziato la tua carriera politica in quel modo lì perché avrei promette costruito una democrazia diversa naturalmente questo
Di là c'è il baci lasciate da parte le io per il momento la deriva solipsistica Mauro altre derive nel corso della della spiegazione dell'intervento c'ho l'impressione che se avessimo scelto un tipo diverso di finanziamento della politica nel settantaquattro avremmo cambiato la storia del sistema politico italiano
Io scrissi nel settantaquattro in una perdente lotta contro il tempo un articolo contro il finanziamento di questi partiti l'articolo comparve sul Mulino vado benissimo appaio in moltissime note a piè di pagina il PRA cruciale era che il Parlamento quelle leggi lei riesce a fare in quattordici giorni e qualche volta anche meno e purtroppo i tempi delle riviste sono un po'più lunghe e quindi sono apparso dopo anche se sono entrato come si dice in bozze e così via
Il problema dunque sapere che partiti vogliamo pre e se voi e se vogliamo i partiti cioè mi permetterò di sollevare questo interrogativo lacerante se vogliamo davvero i partiti cioè se è necessario avere partiti in una democrazia come questa fra parentesi per lender la migliore
E se questo problema debba essere discusso oppure se debba essere lasciato alle inventive allora non vuoi i partiti e quindi automatica né sembra che uno si non sia democratico
E quindi bisogna se anzi debbo dire che non ho vogliamo i partiti solo che vogliamo cambiarli ma sicuramente con questo tipo di finanziamento con quello che abbiamo visto fino adesso non cambiamo e non miglioriamo nessun patto
Passaggio successivo
Ma perché volete fare tutto questo in Europa i partiti sono finanziati pubblicamente
Io credo che ci siano tre ragioni
La prima e perché in Europa sostanzialmente ci sono stati episodi di corruzione ma non corruzione sistemica cioè non c'è stata Tangentopoli
Nel nel nel resto dei paesi delle democrazie occidentali che conosciamo questa non c'è stata quindi prima ragione se prendiamo atto che c'è stato un fenomeno colossale
Che non è soltanto di finanziamento illecito ma di corruzione politica che più ampio e città di naturalmente se lo sono ricordati se lo stanno ricordando continua continuamente
In secondo luogo in Europa non ci sono stati due referendum contro il finanziamento pur il Partito Heaney quali il primo manco di poco il quorum grazie direttore delle delle zone rosse i quali DC pedantemente andarono a difendere finanziamento pubblico perché se qualcuno di loro se ne stava a casa si vincerà no scusate ma non mancò il quorum manco si manco il cinquanta per cento ma solo per Ettore della zona rossa e secondo è andato come andato
Quasi plebiscitaria mente abolite quindi secondo ragione
La terza ragione
E che no non ci sono continui tentativi di finanziare in maniera come dire maldestra la politica il quattro per mille
è stato un finanziamento assolutamente incredibile impresentabile partitico e Capozucca poteva studino i cittadini una cosa che potevamo invece dire noi che avremmo forse potuto dire dice non possiamo lasciar Bisceglia di partito
Perché e quindi il monte indifferenziato finanziate non di partito vostro
Perché se fosse così molti di voi non lo farebbero perché non vogliono essere come dire colti sul fatto l'ICI ma io voglio fin finanziare il PDS io credo che sia il resto perfettamente mature per finanziare attraverso i loro quattro per mille
Se questa è una soluzione ancora plausibile il partito che precedono e non hanno credo paura di rappresaglie ma sarebbe gravissimo
Se in questa democrazia i titoli dovessero avere paura di rappresaglie perché lì si deve finanziare Alleanza Nazionale Rifondazione Comunista
I laburisti se per caso i laburisti volessero mettersi sulla sulla scheda del quattro per sarebbe gravissimo e questo qua fatto
E naturalmente incide sulla qualità della democrazia quindi la ragione per la quale editrice finanza ripartiti perché ci sono dei buoni motivi che i cittadini hanno per non finanziare i partiti
Passaggio successivo in realtà tutto questo ha finito per finanziare che cosa ha finito per finanziare la frammentazione partitica
Non soltanto ma la legge il quattro per mille ha incentivato la frammentazione pallidi come sappiamo tutti quindi non mi soffermo perché immagino che sia già stato detto e questo però è un è un esito deleterio
Fra parentesi noi che che siamo a favore di un certo finanziamento dalla politica pensavamo che il problema fosse di garantire come dire par condicio di accesso
Non finanziamo soltanto i partiti già in parlamento ma cerchiamo delle formule che consentano coloro che vogliono presentarsi alle lezioni di avere un minimo di finanziamento questa è naturalmente la ragione del finanziamento come rimborso elettorale
Perché uno potrebbe avere non aderì nessun parlamentare in Parlamento doversi fare una campagna elettorale così via e poi a questo punto se ha avuto successo e quindi se ha avuto il consenso degli elettori potrebbe richiedere fondi per re come dire rimborsare rimborsa al sito le spese elettorali
Attraverso rubati malissimo e procedure in realtà quello che è successo
Non è questo c'è il problema non è l'accesso al Parlamento perché l'accesso al Parlamento si può avere come abbiamo visto contrattando seriamente se veramente ai tavoli ma il problema è e della frammentazione che viene dal Parlamento cioè i parlamentari che si costruiscono
Dei patiti fasulli che finanziano dei giornali tutto questo per garantirsi l'operazione di rientro nel Parlamento che non mi pare francamente la cosa migliore che si potesse ottenere e dunque prima e di evitare questa frammentazione del tutto artificiale che va a vantaggio esclusivamente di alcuni parlamentari più divisi più disinibiti di altri o semplicemente più composta di facinorosi di altre come professore
Punto relativo alla concezione della democrazia e qui appare la mia deriva mi spiace per Cervetti ma nel frattempo sono davvero molto derivato cioè che cosa è fatemelo dire con la teoria politica
E che cosa è un partito cioè la scienza politica nona nessun tipo di esitazione un partito è qual sia si organizzazione che presenta candidati per vincere le elezioni se non vi piace vincere
Faccio una concessa a Rifondazione per partecipare alle elezioni e solo questo
Cervetti mi dice no deve garantire partecipazione agli scritti da grandi l'influenza politica quelli che si scrivono che vogliono in realtà a parlare di politica trovare delle sedi tutto questo si può trovare facilmente
Senza avere bisogno di un'organizzazione strutturata permanente che crea grumi di interesse che crea aspettative di carriera
Che crea tutta una serie di rapporti impropri con associazioni esterne e vedo che Panebianco dice bisogna regolamentare le lobbies come se la Red come Tazio dello Biserta se esaurite avesse risolto il problema della corruzione politica che certamente qua peraltro c'è il mio massimo esperto in materia
Rodolfo Brancoli certamente non l'ha risolta e quindi non è lì il problema allora dove sta il problema secondo me in questo momento
Che i partiti come si sono venuti costituendo in questo Paese nonostante la loro evidente allo evidente debolezza o forse a causa della loro evidente debolezza
Stanno creando una situazione non di partecipazione politica marinata di manipolazione degli iscritti e della loro partecipazione
Allora il passaggio e qui è la è la vera deriva il passaggio credo che sia di finanziare soltanto le spese elettorali
Da un lato e quindi solo i rimborsi elettorali dei limiti che conosciamo cioè cento milioni per la per la Camera e duecento milioni per il Senato ma solo perché il collegio e più ampio e poi di finanziare l'attività istituzionale e cioè di finanziare gli eletti in Parlamento e volendo se si se così si desidera fare di finanziare gli eletti nelle varie assemblee elettive ai vari livelli
E cioè di garantire soltanto il rimborso delle spese effettivamente sostenute
E di garantire tutti quei soldi quei fondi che sono necessari al volgere attività istituzionali
Perché se è d'altronde che lo sappiamo alcuni gruppi parlamentari destinano gran parte dei fondi che hanno alle organze o di partito allora qua c'è un problema forse hanno bisogna di mole di di meno fondi o forse c'è semplicemente il problema che l'organizzazione di partito dire
Utilizzate semplicemente per garantirsi per assicurarsi le possibilità di rielezione
Fra l'altro come per ad come non so più ma immagino che un qualsiasi parlamentare e qui chiamerò in causa Antonio Soda che di solito subisce miei Lazzi
Credo che ci siano cinque lire al mese per le per le spese di i portaborse come si deve e si dice che fra l'altro sono con presumo ma vorrei essere corretto sono l'ultima delle indice Azzi indicizzazione di questo Paese continuano a crescere perché sono indicizzati sbaglio
Sodano mi risponde però lo intravedo sbaglio
Non sono indicizzati
Sono sono indicizzati sono indicizzati così come cresce l'indennità dei parlamentari sulla quale non mi esibisco ma i fondi sono indicizzati quel punto forse quelli ci sono
Fondi per i singoli parlamentari e fondi per il finanziamento dei dei gruppi parlamentari io credo che tutto questo basti che tipo di democrazia costruisce questo costo isolano grazie alla quale i candidati i parlamentari hanno un rapporto molto stretto con il loro elettorato e quindi certo ancora anche bisogno di di qualche qualche fondo per fare attività nel collegio se così decidevano
Ma costruisce una democrazia nella quale il costo d'accesso non è il costo del partito che deve accedere alla Convenzione trovare ma è il candidato che investe su se stesso sulle sue capacità personali o un gruppo di amici che investe su un candidato per consentire vie entrare in Parlamento
Questo non di suo già fatto la democrazia
Probabilmente nelle condizioni date che sono le condizioni nostre favorisce una maggiore circolazione del personale politico favorisce molto maggiore trasparenza perché certamente più facile controllare le spese
Di di cento duecento milioni nei vari collegi e come vengono utilizzati i fondi dei gruppi parlamentari che non andare a vedere è infatti uno dei precari che non si va mai a vedere che cosa dicono davvero i bilanci dei partiti che qualcuno sostiene sono tutti letteralmente farsi e dunque si apre anche un paio di trasparenza di questo bilancio certo questa è una democrazia diversa
Ma se non ci soffermiamo su questo passaggio e cioè se non sia necessario passare dolenzia costruita non sui partiti ma sulle correnti dentro i partiti
O sulle segreterie dei partiti che credo che sia quello che è successo mai non avremo una Del Corno grazie diversa finanzieremo più o meno bene questa questo tipo di situazione
Ci troveremo una situazione in cui ci sono sanzioni più o meno incisive
Più o meno significative ma non avremo in nessun modo cambiato la democrazia italiana e in nessun modo migliorata e credo invece che per migliorare bisogna passare sul versante elettorale candidati parlamentari e sul versante istituzionale i gruppi parlamentari che sono quelli che dovevo essere finanziati davvero perbene ma naturalmente con tutto quello che che ne consegue anche in termini poi di rendiconto questa al suo è un'altra concezione democrazia intendiamoci neanche questa è l'unica non so se la migliore ho la presunzione di crede che sia migliore per questo Paese in questo momento al prossimo convegno Dio se sono rimasto della stessa idea grazie
Grazie Gianfranco Pasquini ora io darei la parola da Antonio Landolfi il quale ha chiesto la parola diciamo per una
Della serie testimonianze essendo stato un protagonista
Del Partito Socialista Italiano penso che sia interessante dopo Cirino Pomicino e Cervetti ascoltare anche al comando non chiamare protagonista le comparse
Lo Stato forse testimone così essa anche
Testimone abbastanza a conoscenza di qualche fatto
Ma io credo io personalmente
Come socialista a titolo personale ripeto sono consenziente con la proposta di Massimo Teodori di Società Libera
Sull'esigenza di porre fine al finanziamento pubblico dei partiti
Del resto c'è stato un referendum e sarebbe bene che si cominciassero a rispettare gli esiti referendari consiglierei a Massimo Massimo di prudenza
Perché
L'esperienza anche internazionale
Sì fa sospettare sull'esito
Di chi iniziale per esso Frohlich insomma ecco quindi non so come
Quali saranno le reazioni di un paese come l'Italia
E da questo punto di vista mi sembra che sia stato interessantissimo
L'accenno che ha fatto Cangini
Da questa recente fatica letteraria di Ettore Bernabei
E che conferma in questo suo librettista situazione in questa sua intervista
A chiare note
Un contesto storico che ci ha accompagnato e che forse spiega in qualche modo anche la grande slavina di cui
Ha scritto Luciano Cafagna
Questo bipartitismo imperfetto sul piano politico che però era un vita artisti ISMU perfetto come risulta dalle pagine
Di Bernabei sul piano del potere
E soprattutto Luca al potere finanziari
Noi come socialisti ce ne accorgemmo subito
Quando rompe molta filo comunista cinquantasette o cinquantotto
Eravamo abituati essere diciamo apertamente sovvenzionati
Dal pc
Ogni tanto il taxi di Mattei si fermava anche alla direzione del partito socialista
Appena rotto con il pc
Il taxi di Mattei non si fermò più non trovammo più nessuno che ci disse comprano più un cane che ci desse come partito una lira
Voglio testimoniare che
Tiriamo avanti con un po'di soldi nella Jugoslavia di Tito e questo è noto
Con un po'di soldi che venivano dal fondo che Nino significativa sottratto alla direzione del partito comunista
E con qualcosa che ci mando il primo Fidel Castro che ancora non era completamente integrato nel sistema sta vigna apposto staliniana
E non è un caso che questa questione
Della tenaglia del potere finanziario
Del bipartitismo perfetto in questo campo
Che ci viene descritto da Bernabei abbia accompagnato tutta la storia socialista dal mille novecento cinquantasette in poi
Bernabei dice nel suo libro che ci furono solo due socialisti
Che cercarono sbracciando sgomita ambito
Di
Rompere questo accerchiamento
Che veniva dalla Confindustria dei privati veniva dall'IRI veniva dall'ENI a cui poi si aggiunse Lehner
Questi due socialisti secondo Bernabei erano
Mancini
Non ha aggiunto Bettino Craxi
Perché il suo libro si ferma al mille novecento a metà degli anni settanta
E la verità per capire anche la storia
La grande slavina del finanziamento illecito non si può prescindere da questo scenario che è uno scenario non inventato non di comodo uno giustificazionista uno scenario radicale
Perché in Italia il cattocomunismo esistito
Ahimè esiste ancora magari veste soltanto panni pacifisti però il richiamo della foresta ancora oggi è molto forte molto forte lo vediamo anche in questi giorni
Sarà grazie
Dice Bernabei
Cercava di aprire ha ricordato anche stamattina questi fantomatici soldi dei tedeschi i quali da quello che mi risulta invece sono molto avari
Non finanziano molto finanziamo anche di Craxi disse il tedesco grazie tedesco ha preso i soldi Germania chi sa con le operazioni sul marco sono state fatte stati franche
Nel mille novecentonovantadue queste mila centonovantatré insomma quando Craxi non c'era più
Mancini scatenò
Immediatamente la prima slavina
Lo scandalo dell'Anas
Evidentemente i socialisti giunge al governo dovevano cercarsi uno spazio in tempi in cui non c'era nemmeno il finanziamento pubblico
Per sopravvivere stranamente però i finanziamenti magari al limite del lecito che venivano dal Governo ripartiti fra Democrazia Cristiana Partito Socialista
E il partito di Greganti
Venivano imputati soltanto ai ministri socialisti
Successivamente abbiamo avuto anche una fase in cui il danaro pubblico perché danaro pubblico ai partiti non è solo quello che è stato dato che è stato dato con il finanziamento pubblico con la legge nel mille novecentosettantaquattro per prima
Ma il danaro pubblico andava i partiti anche quello che veniva dalle grandi imprese pubbliche
Che era denaro pubblico
E successivamente dopo la crisi del centrosinistra ma anche qui ricordato
Che il danaro pubblico arrivava al Partito socialista Mario Nava soltanto alle correnti che venivano definite non autonomista del Partito socialista alle correnti
Che erano favorevoli a un ritorno ad un'alleanza col Partito comunista
Occhi erano favorevoli al compromesso storico che era poi la stessa medesima cosa
Bue ricordiamoci l'ENEL
Venne quando fu costituita
Il primo finanziamento pubblico
è stata poi storia e storia registrata sulle registrata andò al Partito comunista allora democrazie cristiane andò mi dispiace dirlo perché io stimavo moltissimo estivo ma ancora moltissima Riccardo Lombardi alla corrente Riccardo lombardi e questa storia non è cronaca storico registrata
Inconfutabile
Lo dico per esempio
Amici delle Martino erano
Gli uomini del dirli Medugno poi Petrilli
Poiché è stato questo grande elemosiniere
Degli anni ottanta
Deliri
Pongo uscito per il nome
Allungo presidenza di ulivi
Non so se un giorno si farà anche qualche ragionamento qualche riflessione sulla carriera politica napoleonica in questo ultimo grande presidente devo dire prepararsi con chiarezza per parlarsi con chiarezza
Voluto da De Mita evoluto anche da Craxi a suo tempo questo presidente
Fate presto per insieme per certamente il Partito socialista e questa è una delle ragioni che mi sento di affermare
Non con spregiudicatezza
Ma anche come con spirito critico Partito Socialista avrà anche ecceduto in queste condizioni ridotta politica perché in una condizione di lotta politica ma in qualche modo è stato anche condizionato da una situazione che lo costringe a riva nella misura in cui voleva dal mille novecentocinquantasei poi affermare non tanto una sua autonomia dichiarativa
Ma un la sua presenza in un corso politico che rompesse la tenaglia
Del cattocomunismo nel nostro Paese
Non poteva che sgomitare in aria di rigore
E nell'aria di rigore poi come si sa si prendono calci
Ginocchiate nelle parti basse lo scorporo
E qualche espulsione ecco questo mi sembra che sia in qualche modo anche un elemento da considerare per l'espulsione per il cartellino rosso dei socialisti proprio schieramento politico dal nostro Paese
Concludo confermando che personalmente credo che la storia anche la storia dell'ultimo decennio
Ci consegni che bisogna arrivare a un sistema di trasparenza è un sistema di superamento del passato
Quando ogni campagna elettorale era un dramma per i partiti particolare per i partiti che non accedevano al bipolarismo perfetto
Campagne elettorali Massimo
Anche per i referendum perché le campagne per i referendum non le faceva soltanto un pub nel le facevano anche coloro che sostenevano insieme con Pannella il referendum sul divorzio il referendum sull'aborto il referendum per il nucleare per il referendum per la giustizia giusta e quelle campane meno fatte anche quelle con finanziamenti
Che era un uomo in meno a novecentosettantaquattro riscrivibili
All'illecito
E noi dovevamo fare dove campagne per i referendum come i socialisti come laici ove dovranno fare
E come le faceva come pagavamo i manifesti come organizzavamo i comizi
Come mettevamo in condizioni gli attivisti di girare per tutta l'Italia
Questo è il passato oggi lo dobbiamo certamente credo cambiare pagina
Partendo dall'ultima considerazione
Ricordava compagnia
Che il costituzionalismo italiano
Nel secondo dopoguerra non accettato per vari motivi
Di dare atto ma veste innanzitutto una veste più definita all'articolo quarantanove la Costituzione il riconoscimento giuridico dei partiti c'è stato un momento in cui questo è avvenuto all'epoca della commissione Bozzi
Perché uno dei pochi risultati da Commissione bicamerale presieduta Bozzi era quello di integrare modificandolo sostanzialmente in direzione delle cose richieste da Cervetti
C'è poi decada non soltanto il controllo sull'entrata anche il controllo sulle specie se non era un caso che descrisse
Che le entrate andavano tutte nelle mani dei segretari di partito ci fu qualcuno che osservo come era cambiato anche la consuetudine di teneri congressi nazionali dei partiti
Che si facevano in genere prima nel tardo autunno venivano anticipati tutti dopo il mille centosessantaquattro quasi tutti veniva anticipati
A primavera inoltrata cioè praticamente un mese dopo il finanziamento pubblico arrivava nelle casse del sì non del partito ma del segretario del partito a regione Cervetti su cui su questo
E poi fu la fase coincise con i grandi elogi che venivano anche dai politologi italiani alla tendenza alla leadership
Ricordiamoci l'opera di Luciano Cavalli tanti altri che diceva finalmente in Italia si è arrivati a sistema e la leadership ripartiti segretari vengono eletti direttamente ai congressi Craxi De Mita tutti gli altri eccetera coincideva questa impostazione questa possibilità anche con la tendenza alla leadership
A oggi noi sappiamo di essere costato rifiutata
Questa proposta della Commissione Bozzi che fu votato da tutti tranne che dai radicali mi sembra di dare corso al riconoscimento giuridico dei partiti e quindi un certo sistema non resta che considera i partiti per quello che sono
Che sono delle associazioni no profit
Solo le associazioni private che possono essere regolate
Con il diritto privato nel diritto privato alla stregua di tutte le altre associazioni del terzo settore
Tenendo conto anche di un certo una certa funzione pubblica che il pool comunque i partiti assolvo perché va certamente al di là delle associazioni no-profit di tipo di tipo di tipo di tipo comunque ecco questo credo sia una strada che va imboccata per una grande bonifica
Della vita politica dei partiti
Se ci turistico se ci illudiamo che sono ricorrendo nuovamente
Alla legge Baiocchi come viene chiamato oggi la legge Baiocchi il finanziamento pubblico dei partiti minori ritorniamo in una storia che ha avuto le sue ragioni
E che però oggi non ha più ragione di essere grazie
Grazie Landolfi parola Sergio Fois cercherò di essere molto breve Gianfranco Pasquino ha detto che il problema del finanziamento dei partiti
Tipo e modalità di questo finanziamento e controlli su di essi dipendono dalla concezione che si abbia della democrazia
Concordo con questa impostazione però io aggiungerei che dipendono anche da un altro a o da un altro angolo visuale
Dipendono cioè da quale concezione si abbia dei partiti politici del partito politico dei partiti politici
Ora nelle relazioni di questa mattina
O tra meglio le relazioni di questa mattina farà la relazione di Massimo Teodori relazione di Luigi Compagna
Specialmente se ho ben inteso lo scritto della relazione De Luigi Compagna perché poi Compagni ha parlato a braccio non ha letto
La sua relazione quindi non vorrei sbagliarmi mi dispiace non sia presente perché dovrà fare piccoli rilievi critici
Mi sembra che non ci sia perfetta convergenza o che possano esserci una divergenza dipendente in larga anche se non totale misura proprio dalla concezione che si abbia
Del partito politico dei partiti politici
Nella relazione di compagna in particolare quando si parla e mi sembra non vorrei sbagliare in termini sostanzialmente adesivi
Delle posizioni di Paggi di Mario Paggi
Di Vittorio De Caprariis contrapponendo le a quelle di altri cominciare da Mosca ma poi più recentemente a quelle Di Pietro recettore chignon
Ripeto mi sembra che nell'orientamento di Luigi Compagna ci sia una sostanziale adesione alla posizione di oggi pagine ed Krapp Caprariis
Qual è il nucleo di queste posizioni
Il nucleo si trova a pagina tre essenzialmente della relazione di compagna
Quando si dice e necessaria insomma una regolamentazione totale
Che riconoscano i partiti stessi una istituzione indispensabile nella lotta politica della lotta politica democratica e che pertanto li sottoponga ha uno statuto pubblico
Quando poi subito dopo si dice la funzione che i partiti svolgono e una funzione pubblica
E quando Walter Chiari inseguito addirittura si dice a pagina quattro
Ecco del Caprariis il contrasto con Rescigno
I partiti da tempo hanno cessato di essere società intermedie da tutelare di fronte allo Stato Masson proprio è sotto più di un profilo lo Stato e quando dici
Né sembri questo giudice compagna giuridicamente azzardata o provocatoria l'assalto l'asserzione di De Caprariis secondo cui i partiti virgolette sono o almeno tendono ad essere lo Stato questa secondo De Caprariis correi è una posizione che così corrisponde alla più genuina impostazione liberale democratica è mi è parso che il petto mi dispiace che non ci sia Luigi Luigi Compagna perché venisse effettivamente questa e anche la sua opinione perché questo è un nodo fondamentale
Dico subito che
Probabilmente a livello della Costituzione la nostra costituzione formale o legale che dir si voglia non ci sono agganci sufficienti sostenere una tesi del genere
Tutti i cittadini sono liberi di associarsi in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale
I punti chiave di questa formula sono associarsi e richiama alla libertà d'associazione alla più generale libertà d'associazione con metodo democratico cioè attraverso la prova elettorale
Cioè concorrono alla determinazione so quando se quando ed in quanto si sottopongono alla verifica elettorale
Alla verifica di quel metodo democratico che come molti intendono e essenzialmente Prot ceduta democratica non vi è quindi una concezione di democrazia sostanziale ma una concezione di democrazia formale o processuale o procedimentale che dir si voglia
Ora purtroppo Danovi
Le cose a livello di costituzione formale o legale stanno nel senso che adesso ha accennato ma un alto livello stanno in senso completamente sono state e stanno ancora in senso completamente opposto
A livello di quella che viene definita o qualificata come costituzione materiale o costituzione reale e i partiti sono entità costituzionali hanno funzioni costituzionali sono e il nucleo portante essenziale della nostro sistema democratico
Questa è la posizione di Mortati la concezione di costituzione materiale secondo Mortati si basa sul fatto che la costituzione reale è rappresentata da quella forza politica organizzata è preminente che riesce ad imporre determinati fini a quel determinato Stato in cui opera è nella versione più attenuata di barile significa che il nucleo essenziale dato dal Complesso delle forze politiche organizzate cioè dai partiti dai quali si estrapola si estrapolano il Fini e tipi Cinzano e diventano tipici di quella forma di Stato e in quel determinato momento
Quindi più costituzionalizzazione di questa questo livello non credo si possa andare a trovarla da nessun'altra parte
E direi che anche buona parte degli studiosi di diritto pubblico io dico purtroppo
Spessissimo hanno parlato di costituzionalizzazione di funzioni costituzionali dei partiti
C'è un'ulteriore conferma
L'abuso l'uso e l'abuso che si è fatto del termine pluralismo addirittura pretendendo che questo sia un valore costituzionale un tra virgolette valore costituzionale
E quando il pluralismo sarebbe rappresentato da le forze sociali emergenti e tre queste le più emergenti di tutto di tutte sono proprio i partiti politici c'è un riconoscimento
Della funzione pubblica addirittura della funzione costituzionale del valore costituzionale dei partiti politici
Ora tutto questo mi sembra che conduca a una rotta divergente con quella che è l'impostazione della relazione in particolare mi riferisco agli albori di questo convegno di Massimo Teodori
Perché quando Massimo Teodori si pone A pagina
Quattro esattamente le otto soluzioni per finanziare la politica
Le elenca da a fino ad H
In realtà fino alla lettera F sono tutte soluzioni di tipo privatistico che in una maniera più o meno radicale escludono e il finanziamento pubblico
E il concetto di finanziamento pubblico è e non può non essere legato alla riconoscimento analoga riconoscimento tout-court puramente e semplicemente al riconoscimento della posizione pubblica addirittura costituzionale dei partiti
Invece tutte le altre soluzioni presuppongono una concezione che possiamo definire di tipo privatistico cioè dei partiti come associazioni che possono essere disciplinate nel loro approvvigionamento e nella doppiamente azione e quindi con tutti i controlli di questo approvvigionamento finanziario
Macché tendono ad escludere in maniera più o meno totale forse con una eccezione per le spese di carattere elettorale i finanziamento pubblico
Finanziamento pubblico e natura pubblica o pubblicistica dei partiti politici non possono non andare di conserva
E qua vengo a quello che dicevo ho finito subito per quanto riguarda la rotta divergente A pagina cinque Massimo Teodori
Elenca nella prima parte paragrafo dieci
Parlando del grande tabù le cause che a suo giudizio
O rappresentano tutto quello di e di male
E di peggio è successo e continua a succedere e rischia di succedere anche oggi ha proposto del finanziamento dei partiti come tra l'altro se il finanziamento di partiti bisogna stare attenti
E qui valesse a finanziamento della politica non bisogna confondere il finanziamento dei partiti colto finanziamento della politica elenca una serie di cause che effettivamente ci sono
E in particolare quello una complicità strisciante
Dice Massimo Teodori
Ma secondo me c'è una causa
Più profonda di carattere culturale consapevole o meno e Sassicaia
Ed è quella che i partiti
Sono qualcosa di qualitativamente diverso dal fenomeno associativo riconosciuto è garantito dalla Costituzione e che hanno ma natura pubblicistica e una funzione costituzionale
Questa è la ragione culturale
Profonda anche se più o meno non sapevo ed è la cosa e a mio giudizio va più duramente è decisamente combattuto combatto
Ecco questo volevo sottolinea sottolineare posso se mi sia permesso non è una forma di esibizionismo ma cose di questo genere
O per lo meno cose che riguardavano l'occupazione partitocratica il così detto sopra dimensionamento dei partiti
E la conseguente dilatazione della sfera di discrezionalità pubblica
Discrezionalità di tipo di natura tale da sfiorare poi nell'arbitrio io questo avevo cercato di denunciarlo in un saggio del mille novecentottantatré sulla crisi delle istituzioni pubblicato sulla rivista diritto e società
Queste son le cose alle quali bisogna stare attenti non si può volere insieme la botte piena e la moglie ubriaca non si può volere e il finanziamento insieme alla perché la privatizzazione quando a livello di costituzione materiale siamo in piena pubblicizzazione
Questo significa volere la botte piena la moglie ubriaca questo non si può mettere bisogna spezzare il circolo perverso bisogna dire pane al pane e vino al vino
Per questa ragione ripeto a mio giudizio è ancora valido oggi e particolarmente oggi ogni discorso che
Di dati le illusioni o i fantasmi o le nebbie nascoste dietro
La presunta natura costituzionale e funzione costituzionale dei partiti e Telecom
Questo volevo dire posso aggiungere soltanto particolare sul disegno di legge che come vi ho detto all'inizio ho firmato
C'è un particolare che mi lascia un po'perplesso va tutto bene sostanzialmente salvo limature marginali
Mi preoccupa un po'
Tra i poteri del Comitato di garanzia quello di irrogare sanzioni amministrative nel caso e le norme sostanziali vengano Dior
Vi confesso che mi preoccupa mi preoccupa anche perché un fenomeno del genere si scrive
In quel fenomeno più ampio
Della dilatazione a dismisura
Su l'analoga figura delle autorità indipendenti che crea rischia di creare in Italia dei problemi di estrema delicatezza e di estrema gravità e con ciò finisco grazie
Grazie a Sergio i prossimi interventi tratti da questo convegno dall'otto aprile novantanove nessuno colosso dalla democrazia e il finanziamento della politica che vogliamo proporvi son quelli del economista Mario Baldassarri dal professor Rath Giovanni Conso già ministro della giustizia rappresenterà la Corte costituzionale dell'ex parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia
Io avendo insegnato per quindici anni economia all'Università di Bologna la facoltà giurisprudenza ho imparato
Ad ascoltare come l'amico De Vergottini sa attenta mente sempre i giuristi perché poi sono loro che hanno la responsabilità di tradurre concretamente in norme le idee
Però da economista vorrei suggerirvi in pochi minuti una rilettura anche dei temi discussi questa mattina
Che parte
Dal grande tabù la relazione di Massimo Teodori a questa impostazione perché quella è forse l'origine
Il grande tabù
E con una piccola chiosa modificherei o il sottotitolo nel senso che lo chiamerei finanziamento della democrazia e costo della politica economica e non viceversa ora il grande tabù e il punto centrale del del dello snodo dalla politica italiana perché lo strumento attraverso il quale si è realizzato nel nostro Paese in modo abbastanza subdolo ma ripeto io lo leggo da economista
Si è realizzata nel nostro Paese una democrazia popolare non una democrazia liberale
Perché questo marchingegno perché il grande tabù porta alla grande ipocrisia
E quindi ad una soluzione
Oligopolistico a monopolistica della politica
Mi spiego
Il tabù a le sue radici
Nel mondo cattolico nel mondo marxiano cioè la politica è una missione fatta dai francescani od ai trappisti americani
Si fa scalzi si fa col sì col cilicio e così via
Quindi
E a costo zero perché è un'aspirazione nobile
Parte immediatamente l'ipocrisia
Che va a spezzare e quindi a vista far distinguere la democrazia liberale dalla democrazia popolare che consiste in queste
La democrazia liberale crede in cittadini sani adulti vaccinati pensanti
Come singoli individui
La democrazia popolare crede che i cittadini singolarmente presi siano me mediamente malfattori
E che solo mettendo l'insieme in un'organizzazione collettiva attraverso un apparato burocratico statalista diventino tutti per incanto buoni
Quindi il rapporto è i cittadini debbono finanziare la politica ma in un certo senso debbono essere mediati perché siano buoni da un apparato statale burocratico che a sua volta si impegna a passare al finanziamento della politica
Questo nelle democrazie popolari nella Repubblica democratica tedesca
E nelle altre democrazie popolari portava con grande coerenza
Al partito unico
Perché evidentemente il modo più efficiente accettando il passaggio triangolare cittadini stato partiti
A quel punto tanto vale avere un partito unico con il centralismo democratico dove all'interno di un unico partito ci fossero come le varie
Espressione e si chiamava si chiama ancora gli storici possono confermarlo democrazia popolare
Dove in realtà il termine una contraddizione perché l'esautorazione del popolo del potere popolare da parte di un apparato allora l'idea che cos'è la democrazia liberale per cui è fondamentale questo tema sul finanziamento dei partiti
Allora ripeto come economista fatemi affrontare il problema da un da un altro punto di vista mi scuso con i giuristi loro hanno diciamo architetture filologiche molto più raffinato in un economista non ne abbiamo una sostanzialmente
Il mercato la domanda e l'offerta
Poi possiamo anche esprimere mille quasi ogni però questa è la sostanza allora
Noi abbiamo un'offerta un produttore di servizio politico
Che sono i partiti
E una consumo di servizio politico i clienti che sono i consumatori allora io ho un solo metro per misurare la differenza tra democrazia popolare e democrazia liberale e se la struttura del mercato è tale per cui alla fine il potere è sulla domanda oppure il potere e sull'offerta
Il finanziamento pubblico ai partiti al di là delle degenerazioni e degli aspetti tecnici
Importanti che avete discusso è lo strumento per realizzare e confermare e continuare conservare in questo mercato della politica
Il potere dell'offerta sunto e quindi il dominio sulla domanda
Quindi la possiamo chiamare in mille modi
Può essere una libera economia di mercato che partecipa anche alle operazioni NATO ma nelle radici è una democrazia popolare non è una democrazia libera
Ora è chiaro che nei passaggi importanti
Se c'è dominio dell'offerta sulla domanda ma la cosa più banale è che chi partecipa all'o fare
Si mette d'accordo
Fa il cartello
Il processo può essere portato in avanti fino ad arrivare al monopolio
Uno per tutti però visto che si sta in Occidente liberale bisogna in qualche modo salvato la faccia e allora si forma l'oligopolio
Attenzione nell'oligopolio
C'è una gerarchia molto precisa di impresa
Quindi applicatelo alla geografia politica dei partiti italiani famosi quarantaquattro in cui ci sono le grandi in prese le medie imprese le piccole imprese
è uno come molti miei studenti fanno quando si spiegano queste cose chiede ma come mai le piccole imprese stanno rimangono sul mercato insieme Ancarani prese gigantesche le grandi imprese che hanno l'organizzazione grandi quote di mercato
Come mai lasciano che piccole imprese stiano lì tra perché sono come il gatto e la volpe e la domanda cioè i cittadini sono i Pinocchi
Perché perché le piccole imprese sono funzionali a garantire alti prezzi e alti margini di profitto alle grandi imprese perché il mercato satura
E fa l'equilibrio domanda offerta nel servizio della politica sui costi elevati delle piccole imprese le grandi imprese sono più efficienti
E quindi guadagnano margini di profitto nel mercato la politica
è un po'diverso ma molto simile i piccoli partiti servono per salvare la faccia o per fare intendere che siamo in presenza di una democrazia liberale cioè pluralismo partitico
Ma è realtà attraverso il marchingegno del finanziamento pubblico si stimola la nascita la nascita e basta perché non non posso parlare di crescita ma la nascita di piccole formazioni politiche che sono quelle che di fatto
Introducono l'ipocrisia del pluralismo politico partito lo ma che danno salvano la faccia del potere vero concentrato nelle mani delle grandi imprese
Prima poteva essere di CPC o quant'altro oggi può essere Forza Italia DS o quant'altro ma sempre lì prima
E allora per chiudere e non annoiarvi troppo soprattutto non impedire giusto
Cibo e chiudere con questa considerazione
In realtà il finanziamento privato volontaristico
La prima radice per costruire una democrazia invernali senza quello col mantenimento del finanziamento pubblico la democrazia liberale non c'è possiamo far finta che ci sia ma non c'è
Ripeto come lettura da economista poi giuristi potranno incastrare tutto questo in altre forme
Seconda considerazione finale
Nella struttura monopolistica oligopolisti Ka non essendoci il controllo dei consumatori non c'è spinta all'innovazione non c'è spinta la competizione
E soprattutto non c'è vincolo di bilancio
Non c'è responsabilità vera del conto profitti e perdite perché perché i ricavi sono garantiti se i ricavi sono garantiti non c'è nessuna possibilità di fare controllo di gestione sui costi di produzione
E allora capiamo questi anni finché c'è un ricavo che viene in base a un accordo politico ma che ha garantito ex-ante non c'è nessun controllo sui costi della politica
Perché è quello il tetto
Anzi c'è spinta semmai a trasbordare andare oltre perché poi qualcuno ex post farà il condono
Sane era qualche cosa e sui condoni siamo un po'tutti abituati a capire allora il trittico
Tabù soluzioni ipocrita e monopolistica della politica porta all'inefficienza dell'uso delle risorse
Perché non essendoci il vincolo di bilancio in realtà non c'è nessun controllo su come le risorse dei cittadini vengono spesi e il passaggio intermedio stato serve per nascondere questo controllo
Perché cittadino perde ogni controllo e di verifica sull'utilizzazione
Finale delle risorse quindi fare una legge di finanziamento di questo significa mettere uno dei mattoni fondamentali per la democrazia liberale nel nostro Paese significa uno dei mattoni fondamentali per la privatizzazione
Che vuol dire riassunzione del senso collettivo vero della cittadinanza contro la statalizzazione
Privatizzazione non significa giungla privatistica comando il più forte o chi ha la spada più lunga significa riappropriazione da parte dei cittadini dello strumento Stato e istituzioni che sono pur sempre uno strumento senza questo il connubio partiti che occupano le istituzioni
E quindi attraverso le istituzioni acquisiscono e spendono risorse senza controllo dei cittadini e assolutamente ineliminabile ed è ineliminabile l'idea che è diffusa è stato detto in qualche intervento
Che
E qui è un aspetto economicistico della politica in senso veramente privatistico del senso interessi privati in atti pubblici
E cioè che la campagna elettorale è un investimento per acquisire una posizione dominante dentro le istituzioni dalla quale dovrà aggredire un rendimento
Quindi il costo dalla campagna elettorale un miliardo un miliardo e mezzo o quant'altro a seconda delle varie indicazioni
è legittimamente considerato nel cervello e nel codice genetico di quel tipo di democrazia popolare riletta in Occidente avvenne ecco come un investimento ho investito in questa cosa e nell'arco di quattro cinque anni della legislatura devolvere dei rendimenti
Che differenza fa se questo conto economico investimento profitti e perdite è al signor Pinco Pallino o al partito
Forse più legittimo al partito per una singola persona ma non cambia assolutamente nulla il problema non è evitare che il singolo sia cattivo e corrotto quando abbiamo istituzionalizzato la cattiveria e la corruzione a livello di sistema
Partitica questo è quanto volevo esprimervi da economista che
Ringrazio gli amici che mi hanno affettuosamente invitato il tema estremamente interessante per chiunque
E quindi merita attenzione e partecipazione
Io punterò soprattutto su una visuale vorrei dire un poco sociologica e poi da ultimo tecnico-giuridica
Lascerei un po'sullo sfondo tutto ciò che riguarda gli aspetti finanziari tributarie del resto ci sono stati interventi molto qualificati a cui di rimettere lascio appunto chi di dovere di calibrare su quel punto
Ci sono aspetti costituzionalisti ICI altrettanto importanti da ultimo è stato richiamato da chi apprezza il concetto il rischio che il principio d'eguaglianza può indubbiamente incontrare e che quindi va attentamente e meditato dal canto mio farò punto una premessa un pochettino così molto banale se vogliamo molto semplicistica
Più che semplice di rilievo sociologico credo che le premesse siano due lo sappiamo bene tutti del resto
Il ruolo dei partiti anche se innovato rinnovata esistevano comunque è un ruolo un ruolo previsto dalla Costituzione che comporta esigenze difficoltà tanto più se è diventato un motore eccetera quindi ha bisogno di sostegni e se no come fa a operare
E allora da dove devono venire questi sostegni quelle che abbiamo previsto fin qui di non hanno funzionato hanno creato tanti malumori tanti inconvenienti ci vuole qualcosa di nuovo indubbiamente e se non altro a questo punto di vista l'operazione che qui è prospettata come ipotesi ma con forti sostegni certamente ha il merito di cercare di nuove Pia nuova soprattutto d'altra parte la seconda premessa mi pare questa i cittadini
Non amano mai più
La vita politica i partiti nella grande maggioranza non c'è dubbio
Se non altro amano sempre meno la vita politica al modo della politica in mora e gli stessi partiti che sono un po'il motore come era stato detto prima
Allora credo che il nucleo sia proprio questo
Prima ancora di risolvere tutti gli altri problemi e credo lettere questo mi son permesso di usare l'aggettivo sociologico
Il mio intervento ha una preoccupazione come fare perché ritorni non dico l'amore sviscerato ma l'attenzione e l'interesse la partecipazione dei cittadini e sconsolante vedere quando ci sono incontri
Di tipo elettorale di votazioni politiche a qualunque livello un calo come dire crescente e quindi è molto preoccupante di cui tutti si sono dovuti credo che questo sia il vero problema persino che democrazia se la gente si allontana sempre di più
Dirò che il grave che allontanarsi se per i più o non avvicinarsi proprio sono i giovani
Perché credo che la partecipazione dei vecchi vecchi voglio dire vecchissimi come sono io e anche persone mature ma non giovanissime qui la partecipazione ci sia i giovani che se entro tutti i contraccolpi le difficoltà un'eredità cattiva che tutti insieme abbiamo finito per lasciare i giovani oggi non hanno più quel conforto che avevamo noi
Quelli anche un po'più giovane di me ma non giovanissimi all'indomani liberazione costituzione gli allievi c'eran tanti sogni tante speranze e quello aiutava e adesso cos'è un mare di delusioni per non dire amare di macerie
E questo è preoccupante in futuro e di questo passo c'è il rischio che fra cinque sei dieci anni se non si recupera questo interesse questa partecipazione
Questa attenzione che avremo poi a altro che maggioranze di presenti di aventi diritti al voto alla competizione elettorale
Allora se così stanno le cose purtroppo credo che sia proprio così come fare accettare ai cittadini a quella parte che non sente più che non ama più che non ha mai cominciato nemmeno ad amare e quasi di spread già è come fare a indurre per questi cittadini a dare sostegno è chiaro che se poniamo forme coatto e o anche pubbliche comunque
Magari accetteranno per forza di cose perché se hanno un reddito ci sarà una parte obbligatoriamente che va nelle casse dello Stato ma aumenterà il malumore
Aumenterà ancora di più il disappunto che c'era un senso di fastidio ci sarà una risposta che poi si avrà non e andiamo poi a votare
E allora qui bisogna assolutamente trovare modi nuovi io credo che nell'intervento di finanziamento volontario non avendo più nulla di coatto
Ho avendo pochissimo dico atto Possa permettere una verifica una scelta che non dia fastidio sia non sentono nuovo conseguenze se io lo sento partecipò ma chi non sente non potrà dire mi hanno applicato e credo che esso sia già un passo avanti su un piano psicologico sociologico e questo credo che sarà molto positivo per i partiti e per i movimenti politici
Perché se si tratta di avere poi questi finanziamenti queste erogazioni liberali in ragione del numero dei voti è chiaro che bisogna fare di tutto per invogliare i cittadini non è più soltanto il fatto di non gli Hare venite a votare cercate di votare come fa la campagna elettorale
Ma anche un tipo di comportamento direi quotidiano diuturno che coinvolge poi è un po'tutti i partiti nell'ambito nel quale ciascuno può poi farà le sue scelte come fa al momento del voto
Io credo che diventerà un forte stimolo a migliorare la politica da parte degli stessi partiti dei movimenti politici perché se la l'unico modo per attrarre
Per poter avere non soltanto voti ma anche erogazioni liberali per questo io credo che all'obiezione che è stata fatta ripreso nostro Presidente in relazione ai privati cittadini qualcuno a dicembre
Soltanto a loro e non altri o viceversa io credo che invece bisogna invogliare al massimo a tutti i livelli di partecipazione con questa nuova metodologia che a un vantaggio reciproco perché per indurre a fare erogazioni bisogna tenere un comportamento accettabile di inviare e la spontaneità unite la trasparenza credo possano essere dei motori nuovi per un'attività che i partiti devono continuare a svolgere in una democrazia
Dicevo che avrei fatto qualche modesta osservazione di carattere tecnico-giuridico e la farò subito
Per quanto possano valere queste mie considerazioni anche perché vedo che i proponenti hanno studiato hanno preso nota di tante altre cose sono state dette qui e mi spiace di averne perdute molte anzitutto dire che per quanto riguarda il punto comma due dell'articolo uno io eliminerei qualsiasi tipo di partecipazione di capitale pubblico
Anche se non è al dieci per cento ma è al nove per cento è sempre un qualcosa di pubblico no il pubblico va lasciato fuori assolutamente perché altrimenti si perde quel senso di liberale quindi di spontaneo e quindi privato che deve poi Adele questo finanziamento volontario quindi non pubblico e quindi cancellerei quel passaggio se c'è una anche minima partecipazione di capitale pubblico io la escluderei
Per quanto riguarda poi la azione del contante eccetera eccetera assegno o carta di credito sono pienamente d'accordo niente contante e telefoni addirittura che fosse assegno circolare anziché assegno bancario anche perché poi c'è Prodi sono delle scoperture
E ci poi rischia di creare equivoci e arrivare in ritardo inganni errori per quindi l'assegno circolare o carta di credito
Non sono grandi osservazione certamente però credo che su tutta la prima di queste due può sapere anche un significato meno contraddittorio di quello che può avere un certo aumento quel apparire di un minimo almeno al dieci per cento togliere per quanto riguarda poi l'articolo due io penso che sarebbe forse opportuno per maggior chiarezza se non altro ma anche perché da logiche diverso sdoppiare il finanziamento elettorale partiti movimenti politici dal finanziamento elettorale a candidati sta che lei con un articolo due bis da dedicare ai candidati
Lascerei due soltanto i partiti movimenti politici
Perché si tratta di un passo ulteriore rispetto all'articolo uno sono erogazioni liberali ai partiti e movimenti politici poi c'è il finanziamento elettorale partiti movimenti politici e quindi siamo più o meno nel trend dell'articolo Due uno
Poi un dedicherei un due bis ai candidati perché poi è diverso se noi guardiamo i vari commi
Di questo articolo due che tengono un po'conto di tutti i problemi ma alla fine finiscono un poco per sovrapporsi ecco c'è il rischio che per esempio un comma con il settimo dedicata ai candidati che qui se ne è parlato poco fa
Nei collegi uninominali
Per il rimborso questo interessa solo i candidati non interessa i partiti quindi perché mettere tutto assieme in questo articolo due ritengo preferibile anche per evitare quel passare un poco da una priorità data
Nel titolo dell'articolo ai movimenti dei partiti e poi i candidati
Quando poi il comma uno parte dai candidati e poi passa il partiti movimenti politici un'oscillazione
E poi non è così grave intendiamoci si poteri mettiamo sempre allo stesso ordine
Ma la regione più importante che invece ci sono disposizioni che vanno bene per i candidati disposizioni che vanno bene solo per i partiti e i movimenti e altri che vanno bene per tutte e due io separerei anche perché resterebbe tutto sommato
Credo anche più più chiaro
Per quanto riguarda le iniziative referendarie certamente è giusto che i comitati promotori possano avvenire
Queste
Possibili
Da però ecco quello del fino a sessanta giorni dopo lo svolgimento del referendum tutto sommato non mi convince più di tanto ecco penso che al momento del referendum è chiuso tosse
Poi tutto il resto si vedrà potrà diventare fattore di politica successiva
Per nuove leggi per nuove iniziative e via dicendo
Per quanto riguarda poi l'articolo sei cioè questa condizione molto importante della iscrizione a questo registro nazionale dei partiti movimenti politici
Ecco io penso che il riferimento che nell'articolo uno al comma cinque si fa nell'ultimo comma
Dicendo guardate che le erogazioni liberali per cui vige questa deducibilità e questo registro del sei lo troverete poi più avanti
Ecco io penso che tutto sommato sarebbe forse meglio isolare questa disposizione oppure questa delimitazione metterà fin dall'inizio le erogazioni liberali a favore di partiti e movimenti politici per cui vige il regime deducibilità
E siano iscritte Meredith perché una conditio sine qua non tutto sommato per fruire de quindi anziché rinviare tante volte al quattro cinque sei
In questo sistema ormai diventato tipico della nostra legislazione per cui c'è un continuo e rinvia ad articoli a numeri a leggi precedenti a Comit eccetera per cui a un certo momento ci si perde un pochettino
Ecco che forse una revisione dire queste più formale che altro ma e comunque credo meritevole di attenzione quando poi rinviamo al comitato di garanzia per il finanziamento della politica che un organo molto ben scelto al di fuori all'esterno io condivido pienamente che non sia nulla interno al sistema coi parlamentare politico movimenti
Ecco qui direi di precisare forse un attimo meglio nel comma due articolo sette forse riprendendo dalle norme
Relative alla composizione della Corte costituzionale
Per la nomina o la Scelta
Di questi membri quindi dicendo magari nominati ciascuno uno per ciascuno se no sembra quasi che vengano nominati
Tutti assieme da una sorta di pool di presidenti qui certo non è molto democratico perché si affida al presidente la Cassazione così di Stato e Corte dei Conti considerazione fra i suoi non c'erano
Dei dottori commercialisti la Scelta
In un attuale momento in cui si tende invece a in sentire un po'tutte le voci non so forse complica un poco ma la delicatezza del compito
Potrebbe forse suggerire anche una considerazione di affidare come avviene per la scelta dei giudici costituzionali che rappresentano gli organi giudiziari giurisdizionali
Mi affidarla a un po'a tutta ma diciamo l'Assemblea degli aventi diritto cioè dei componenti della tassazione o del consiglio di stato dalla Corte dei Conti
Comunque non ne determinante più importante invece chiudo è quell'articolo dieci relativo alle sanzioni per le considerazioni che si possono fare sono di due generi di due tipi
Mi pare che vadano molto bene i commi due tre e quattro dove queste sanzioni che a me piacciono molto credo che sia questo il futuro dello stesso diritto penale che non deve sempre soltanto minacciare prigioni che poi non riesce a far scontare
Perché i processi durano da dieci anni e poi quando poi magari processo infinito ci sono i benefici via dicendo che stesse funzioni che sono un po'da pena accessoria ma che bruciano
Sulla carne viva escludere dal registrò perdere i rimborsi ecco sono modi molto più efficaci come togliere la patente molto più importante che non infliggere una multa o minacciare un mese di arresto
Quello che mi lascia un pochettino preoccupa preoccupato somma poker qual dubbiosa diciamo meglio e il primo comma
Perché questa sanzione amministrativa pecuniaria pari al triplo della violazione accertata quando si tratta appunto di una previsioni di base poi le altre si aggiungono può anche andar bene ma la commissione lo diceva anche l'amico Fois può arrivare a venire questa come dire che sta carisma questo peso di irrogare sanzioni amministrative
Quali sanzioni amministrative di solito c'è la possibilità di un'opposizione al giudice civile
E quindi forse è un po'semplicistico dato che la Commissione vagli bene prima tu hai nel registro non vai nel registra i bilanci a posto va benissimo ha poi le sanzioni l'esclusione anche perché è un registro tenuto da noi e allora la commissione può dire ti togliamo la sanzione amministrativa che va mantenuta credo che forse dei diritti una meditazione ulteriore ma mi domando queste sanzioni perché ci sono beh non c'è dubbio che i partiti che usufruiscono i movimenti e gli stessi candidati usufruiscono in modo indebito
Saranno loro a rispondere
Non c'è dubbio che come due tre e quattro sono per loro l'esclusione del partito il rimborso è per il partito e per il candidato sono loro a pagare
Ma quelle persone giuridiche o quei privati che danno di più del consentito oltrepassano i confini anche se poi probabilmente la sanzione per la il partito è nell'insieme nel totale di quello che fu Hispano però promette gli eroganti no sfuggono a qualsiasi
Sorta di sanzioni non so se possono anche meritato perché certe volte può essere anche un modo per dico violare apertamente le leggi ma non fare abbastanza attenzione andare un po'troppo magari alla ricerca di motivi pubblicitari e quindi non avere nessuna risposta negativa
Forse un po'troppo comodo un po'troppo a favore e torniamo polentone niente che abbiamo scontate in passato per cui poi tutto sommato
Tante cose son fatte violando la legge senza poi avere riscontri salvo poi a partire da un certo momento quando poi era tutto troppo tardi
Ecco io direi che giocare d'anticipo
Va sempre bene e dovrebbe andare più bene in futuro nel nostro Paese dove si aspetta sempre ad arrivare quando e poi sono fuggiti dalla stalla
Auguri
Il ringraziamento per il presidente Conso
Direi particolarissima perché
Di il promotore di questo convegno il rigetto coloro che hanno preparato per questa proposta di legge vanno sempre intesa come una proposta di legge aperta
Aperta al contributo ai consigli soltanto da un lavoro di questo tipo un lavoro pubblico un dibattito su
Tutti quanti gli aspetti a legge può venir fuori qualcosa che abbia una sua solidità e credo che il contributo analitico puntuale
Precisa del presidente Conso sia stato un grande aiuto non solo a mettere a punto la borsa in legge ma anche a dargli quella forza e quella utopia polemizza
Necessaria per farlo diventare effettivamente una proposta alternativa a quelle attualmente in discussione
Ora abbiamo un ultimo intervento prima della tavola rotonda di Gianfranco Spadaccia ma dico dell'utero Massimo che ci ha invitato
A
A dare delle dei suggerimenti a fare delle osservazioni diciamo così tecnico-giuridiche sull'ottimo lavoro che Caravita
Affatto cioè a sottoporsi sia perché altri più attenti e competenti di me l'hanno fatto da ultimo presidente Conso
Sia perché francamente il io spesso non potrei che ripetere alcune la sottolineatura di alcune riserve o difficoltà riguardanti la Commissione di garanzia
Ho riguardanti alcuni altri limiti
E a spetti previsti dalla legge
Io ho alcune carenze riguardanti per esempio l'impostazione del rimborso elettorale tutti a
Massimo Teodori sulle ragioni di questa carenza Danone risposte
Potrei sottopone ma potrei sottolineare queste carenze o questi problemi che indiscutibile che che sono indiscutibili
E sono sicuramente presenti anche i promotori mass e difficile in questo momento
Trovare delle soluzioni alternative o indicare delle soluzioni alternative
Risolutrice di questi problemi di questa carenza
Anche perché molte di queste carenze
Derivano da questo rimanere perennemente a metà
Del nostro sistema di istituzionale e dalla mancanza di scelte precise che in quadri ma anche il sistema del finanziamento pubblico io non in un sistema coerente di regole di democrazia in di regole democratiche
A me sembra però che l'importanza di questo progetto Stia nel rovesciamento culturale nel rovesciamento proprio radicale di cultura politica
Che ha dominato la vita
Democratica del nostro Paese fino a questo momento
E cioè quello di sostituire anzi di promuovere legislativamente la liceità
Definanziamento trasparente da parte dei cittadini ma da parte delle società dalla parte dei privati da parte delle imprese
Alla politica
E rispetto al sistema finanziamento pubblico finanziamento illecito che invece è stato
Il combinato disposto della
Costo della risoluzione del problema del costo della politica nel nostro Paese
Credo che questo sia il il valore del progetto
Che non
Che che rovescia completamente un'impostazione statalisti cara
Di delle e una concezione statalisti Ca'
Dello stesso partito politico
Io qui credo che che sia importantissimo il dibattito che è stato evocato fra concezione privatistica e concezione pubblicistica del partito politico
Fra una regolamentazione privatistica che a me sembra sottenda questo progetto
E una con re uno apposta regolamentazione pubblicisti è stata sostenuto da grandi giuristi ed anche da notevoli uomini politici
Però purtroppo in Italia non abbiamo avuto come del resto le partecipazioni statali come del resto non la soluzione look una soluzione con l'altra
Ma abbiamo avuto la somma degli inconvenienti di entrambe le soluzioni senza i vantaggi di nessuna delle due
Cioè noi quando nella legge nel settantaquattro se voi la leggete bene
La legge del settantaquattro è fondante del finanziamento pubblico che secondo la retorica partitocratica doveva essere la soluzione agli inconvenienti che si erano verificati quindi ai fondi neri dei petrolieri
E delle
Grande scandalo dei fondi neri e che è stato qui evocato stamattina da Landolfi in cui furono coinvolti la Malfa e Lom
Non è solo fondante del finanziamento pubblico e contemporaneamente fondante del finanziamento illecito
Perché quella legge prevede la presentazione ai presidenti della Camera
Di un di bilanci limitati all'utilizzazione del finanziamento pubblico e la non presentazione
Del bilancio complessivo del partito politico
Quindi in realtà unisce il finanziamento non dichiarato di finanziamento illecito
Ma in realtà lo prevede lo regolamenta perché nel momento in cui tu un orrendo non obblighi alla presentazione dell'intero bilancio del partito politico
In quel momento pouf fondi
Il costo la soluzione del problema della costola politica contemporaneamente su finanziamento pubblico
Spregiativamente ma giustamente compagna stamattina ha detto l'agente Porsche delle direzioni dei partiti e su un finanziamento illecito che diventa una cosa
Strutturale
Del finanziamento della vita politica
Ecco io credo che questo sia il problema il passare dal combinato disposto del finanziamento pubblico finanziamento illecito alla liceità del finanziamento
E che naturalmente va conquistata non garantita a priori da conquistare attraverso il il consenso
Il la conquista del finanziamento privato
Diventa il primo momento del consenso del partito politico in un sistema politico in cui caro Conso la disaffezione politica il disprezzo per la politica deriva dalla mancanza di progettualità politica capace di coinvolgere
Settori vasti della popolazione
Io ho sentito un grande attenzione stamattina una persona che stimo Cervetti
Più appartengo a un fa a un certo tipo di persone che ha grande rispetto per la storia di questo Paese
Sono stato anticomunista ma ho sempre saputo guardare anche con
Con grande
Con grande
Positività
Attrezzi
Che i partiti Partito Comunista avuto in questi trent'anni quaranta
La capacità di azione militante l'emancipazione dei di classi lavoratrici cominciata nella prima metà del secolo dal Partito Socialista
E
Credo che così come pur essendo molto critico sugli azionisti di oggi
Sono un grande estimatore nella grande
Capacità di mobilitazione
Che il Partito d'Azione avuto durante la Resistenza un che era un fatto estremamente vivo estremamente importante e subito dopo il dopoguerra non ho non a caso oggi si parla di testa azionista ma insomma su tali parlamentari azionisti Valiani
E Calamandrei a proporre la soluzione presidenziale alla Costituente credo uniche voci costituzione presidenzialiste in un in un universo proporzionalista e democratici stinco
Proporzionalisti
Ora
Io devo dire che accanto al finanziamento dell'URSS e Partito comunista è stato anche un grande partito che ha avuto grandi capacità
Di autofinanziamento popolare
Sino alle feste dell'Unità
Finora vessazioni
E credo che
Sia ingiusto sotto sottovalutare questo aspetto di una parte non parta posso ho appartenuto per tanti anni appartengo ancora nella sua versione transnazionale a un partito che ha avuto le stesse caratteristiche
Che ha saputo Ka avuto grandi capacità
Di trovare consenso finanziari parlo del Partito Radicale
E e credo che questo questa che queste con purè che questa cultura della ricerca del consenso finanziario
Sia invece assente l'universo politico Italia
Stamattina si è discusso molto del finanziamenti e la storia del finanziamento illecito
Ed è il rapporto fra finanziamento illecito e corruzione
Io credo che ci sia del vero in quello che ha detto Cirino Pomicino
E cioè che il finanziamento illecito non sempre era
Promotori o suscita Today corruzione
A una condizione che sia chiaro che quel finanziamento all'esito di questo sistema corporativo
A pipa un tessuto connettivo
Che legava la corporazione politica
A
E utente del finanziamento illecito ai a coloro che davano il finanziamento illecito non c'era un rapporto ridotta destro
Era sottinteso
Era notte Ernie di uno stesso sistema
Che
Doveva funzionare in quel modo
E qui comincia il venti evocato il finanziamento Urso era poi Taradash ha evocato le Coop
Sempre detti quando chiama evoca il finanziamento corse ricorda il sistema di organizzazioni collaterali che caratterizzavano l'universo frontista del Partito comunista
Che sono stati quelle attraverso cui è stato finanziato coi PSIUP
Negli anni di vecchietti e di valori
E in cui e attraverso cui si è tentato e forse ha realizzato il condizionamento del PC dell'epoca di Berlinguer
Ma c'è il problema delle coppe evocato adesso da Taradash
E perché tutto il sistema delle tangenti che si è tentato di colpire attraverso la mia in Topolino
Si è tentato di colpire guardando la sovrastruttura perché le tangenti era una sovrastruttura di che cosa
Di questo tessuto connettivo che stringeva insieme sistema produttivo ed economico e il sistema politico
E di questo tessuto connettivo le coop hanno fatto parte
Io quello che mi domando è che da Tiziana Parenti a Nordio passando per tutti
Per tutta Milano come mai
Nessuno abbia proceduto per associazione per delinquere nei confronti dei
Non delle tangenti vera solo struttura tangenti ma dell'accordo che sottintendeva il sistema delle tangenti che era la ripartizione la la ripartizione che uccideva la concorrenza e negava la concorrenza che era alla ripartizione degli appalti in questo Paese
E qui evidentemente c'è qualche c'è c'è qualche cosa io proprio qui Bobigny richiamo proprio al sistema di analisi marxista struttura sovrastruttura
Qui non c'è alcun dubbio basta io il giorno in cui scriverà la seconda parte nel suo libro Bernabei
Ma un in fondo quella seconda parte è stata scritta da un suo braccio destro la Società Autostrade che parlava appunto del che che fu anche arrestato altre turbolenze allora Zamorani quella è già stato scritto allora lui su questo
No giudici romani i giudici milanesi giudici di ogni altra parte d'Italia hanno rinunciato a indagare
E quindi non c'è alcun dubbio che questo è il vero il vero elemento pure il mento
Di questo rapporto incestuoso fra sistema economico e sistema e sistema politico da cui il PD in cui da cui il PDS si salva perché ha un sistema superiore
Di organizzazione con le Coop
Ma non perché ne sia estraneo e si salva perché si guarda a una sovrastruttura le tangenti di cui non ha bisogno essendo già presente nella struttura
E questo e portare queste cose per il passato
è importante perché
Conquistiamo delle garanzie e delle regole perché si possano conquistare delle garanzie delle regole
Che impediscono riprodursi nel futuro perciò io ritengo anche se sono estremamente sfiduciato
Come grave della la gran parte della popolazione cui si riferiva si riferiva
Conso
Estremamente pessimista
E perché vedo invece Coco riprodursi le furbizie
Il degli éscamotage più di una classe politica che è capace solo i scorciatoie perché la strada maestra della conquista del consenso innanzitutto finanziate i propri mezzi finanziari per far politica questa strada maestra e faticosa impervia
Si preferisce ricorrere al padrone di turno o o al
Al finanziamento pronta cassa e a piè di lista del del tesoriere di Stato che è poi il i la tasca del cittadino
Così dunque l'otto aprile novantanove l'ex parlamentare radicale Gianfranco Spadaccia alla convegno costo della democrazia finanziamento della politica di ascoltiamo adesso quanto dissero in quella sede Antonio Martino e Marco Pannella
Vorrei fare una considerazione che a me sembra molto rilevante quando si dibatte questo tema
E mi ritaglio di tempo spot seguendo un argomento che
Centrale
Per chi si occupa del comportamento razionale
E cioè il problema della percezione del rischio
Il possibile osservare comportamenti degli individui che sembrano contraddire il postulato di razionalità
Il rischio così come obiettivamente misurato non spiega il loro comportamento
Per esempio c'è chi ha paura
Di volare di prendere l'aereo ma poi sfuma chiaramente questo sembrerebbe un comportamento irrazionale perché il rischio connesso al prendere l'aereo enormemente più basso che il rischio connesso al fumo
E ci sono una serie di lavori in cui viene introdotto in questo problema che è quello dalla percezione del rischio come variabili
Che riescono a conciliare le regole del comportamento razionale con queste contraddizioni una serie di filtri filtri culturali e di varia natura
Io credo che anche qui noi abbiamo un problema di percezione
Perché il quesito a cui ne dovremo rispondere perché tanta gente attribuisce tanta importanza al problema del finanziamento pubblico dei partiti al problema del finanziamento della politica è il quesito nasce dal fatto che se vuoi mettere a confronto le somme che il finanziamento pubblico dei partiti comporta con le somme normalmente spesa in qualsiasi giorno di attività parlamentare vi rendete conto che in termini quantitativi ha un'importanza minore di quanto quelle di quanto quelle reazioni suggerirebbe
Cemento pubblico divertiti rappresenta una spesa di qualche centinaia di miliardi noi deliberiamo senza battere occhio spese di migliaia di miliardi e questo non fa scandalo perché la gente attribuisce tanta importanza al finanziamento pubblico dei partiti perché oltre il novanta per cento ha votato contro il finanziamento pubblico dei partiti in un pubblico reference
E qui le spiegazioni possibili sono numerose intanto non c'è alcun dubbio
Che ci sia sia diffusa la percezione che il finanziamento pubblico dei partiti viola in modo clamoroso
Alcune libertà personali assai importante
Queste cose sono già state dette nel corso della giornata ma telegraficamente devo ricordare che il finanziamento
Non si distingue in pubblico privato
Cosiddetto finanziamento pubblico
E in realtà costituito da denaro priva sono soldi che vengono da tasche di cit contribuenti privati sono prelevate coercitivamente all'estinzione non è tra finanziamento pubblico finanziamento privato e fra finanziamento coercitivo
E finanziamento volontario ma il finanziamento è sempre privato perché i denari vengono sempre da tasche private
E quindi il finanziamento cosiddetto pubblico proprio perché coercitivo viola una serie di libertà personali importanti libertà ai decidere se finanziare o non finanziate i partiti
In che misura finanziare i partiti e quali partiti finanzia quindi finanziamento pubblico viola tre libertà
In forte
Poi si erano pronunciati contro un finanziamento in un pubblico referendum e questo è stato stravolto successivamente
Perché è stato reintrodotto il finanziamento pubblico ma a mio avviso non è questo che spiega perché la gente attribuisca tanta importanza alla violazione la libertà personale collegata al finanziamento coercitivo della politica
La spiegazione va ricercata
A mio avviso nel fatto che agli occhi di molta gente i partiti sono responsabili in qualcosa di diverso cioè loro attribuiscono
La colpa della bruttezza del bambino alla levatrice attribuiscono cioè ai partiti la responsabilità della invadenza
Dello stato nella nostra vita di tutti i giorni
Oggi si è diffusamente convinti che questo Stato costa troppo che non è ammissibile né compatibile con le fondamenta libertà individuali il fatto che siamo costretti a lavorare per quasi sette mesi per lo Stato
Solo il restante periodo dell'anno per come per le nostre famiglie
C'è la percezione questi soldi vengono spesi male cioè la percezione il carico tributario sia distribuito in modo iniquo che sia contrario alle attività produttive contrari alla crescita del Paese causa di disoccupazione e soprattutto che riceviamo dallo Stato
Servizi che hanno un valore enormemente inferiore alle imposte di cui siamo gravati per tutte queste ragioni c'è una rivolta nei confronti dello statalismo della invasione la nostra vita da parte dello Stato siccome i partiti agli occhi del dell'opinione pubblica sono i responsabili di questo fenomeno il finanziamento pubblico dei partiti diventa un fatto simbolico e assume importanza enormemente superiore a quella che la sua dimensione quantitativa suggerirebbe ecco perché secondo me mentre nessuno penserebbe mai di protestare
Per il due mila e cinquecento miliardi che abbiamo graziosamente elargito al Fondo monetario internazionale la spesa che personalmente considero difficilmente giustificabile molti sono indignate vernici gli indignati per le centinaia di miliardi che vengono dati al finanziamento pubblico dei partiti politici
Perché chiede credo ricerca Tito va bene la sua domanda non è mai stata dibattuta un'alternativa privata
Al finanziamento quel civico è questa la domanda la la domanda e questa è una prima richiesta perché non si è mai parlato come finanziare la polizia come grande problema democratico rende problematico tra io credo
Che l'assenza di dibattito e vera soprattutto fino al mille novecentonovantadue perché a partire poi almeno centonovantadue il dibattito c'è stata
Per ciò che riguarda alla scarsa contribuì scarsa attenzione data alle alternative volontaria al finanziamento coercitivo cioè alla terapia privati al finanziamento pubblico queste legata secondo me anche a fattori di tipo culturale
La possibilità che un'attività pubblica venga fornita e più efficientemente con un finanziamento volontario privato non viene considerata non solo in questo campo ma in tanti altri campi lo dico non perché so che questi lavori vengono trasmessi da Radio radicale radio radicale è un esempio di un servizio pubblico fornito da un ente privato
John Stewart Mill aveva capito perfettamente questo problema nel saggio sulla libertà quando parla delle scuole
Dice anche se lo Stato vuole rendere obbligatoria l'istruzione questo non significa che lo debba fornire disteso quello che deve fare è mettere in condizione con i quali non hanno i mezzi di accedere all'istruzione ma consentirà alle scuole di competere fra loro
Il finanziamento privato
Infine pardon il la fornitura privata di un servizio pubblico col quale quello dell'istruzione in Italia ancora non è compresa il dibattito sulla cosiddetta parità scolastica un ottimo illustrazione del fatto
Che da tutte e due le parti della barricata c'erano persone che non si rendevano conto quel quesito importante in materia un quesito di libertà e di efficienza
E non è un quesito di risorse da distribuire alle scuole private come volevano gli uni o non distribuirle
Come volevano gli altri entrambi si muovevano logica statalista cioè i primi sostenevano ci dovesse essere un monopolio di fatto pubblico dell'istruzione i secondi che si dovesse nazionalizzare le scuole private facendolo dipendere dal finanziamento dello Stato
In realtà quello che ci vuole la concorrenza fra scuole con l'unica distinzione rilevante che rimane quella fra scuole serie scuole poco seri
Quindi credo che siano ragioni culturali non sia un Paese statalista un Paese in cui più che in altri è stata realizzata una profezia peraltro riguarda un po'tutto il mondo
La profezia fatta sull'enciclopedia Italiana sotto la voce Fascismo firmata da Benito Mussolini fanno dice se il diciannovesimo secolo è stato un secolo individualista un secolo liberale il ventesimo secolo sarà il secolo
Dell'autorità sarà il secolo dello Stato sarà un secolo fascista non c'è alcun dubbio che questo sia stato il secolo dell'autorità il secolo dell'abuso della politica ai danni delle libertà individuali un secolo statalista ed è in questa logica statalista secondo me che va ricercata la risposta alla tua domanda
Grazie Pannella
Ma io ho ascoltato punto anch'io stamattina il convegno presso Radio radicale se
Teodori permette imporre riferirmi subito ad alcune delle cose introdotto nel dibattito e che sono mi pare dietro la domanda e non c'è posto
Dire subito che le importazioni devi Cottini che di Mario Baldassarri
Di Sergio Fois per molti versi sicuramente ha espresso non solo convinzioni che condivido
Ma anche una ulteriore presa di coscienza
Che c'è sulla centralità di questo tema
Che abbiamo testardamente
Perché occorre ormai riconoscerlo titolare anche di una cultura molto solitario nel nostro Paese
Quindi anche sul piano politico abbiamo per venticinque anni testardamente riproposto al centro della lotta politica anche sociale del nostro Paese
Quindi se ne stiamo parlando
Se stiamo parlando di questo ottimo lavoro fatto sul piano della
Proposta di legge
Che stiamo analizzando che la perché
A due riprese si è riusciti a far pronunciare il Paese su questo
Direi contro quasi tutta la classe dirigente quel vero non so che nel settantasette
Penso all'MSI era formalmente contro che il Partito liberale era formalmente favore sappiamo bene
Che in realtà nella lotta dalla parte sia stata il regime del partito grazie al potere
E dall'altra è questa
Alterità
Radicale che sapeva di porre il problema del organizzazione dello Stato delle istituzioni
Come lo pone con l'antiproibizionismo sulle droghe prese ma liberali appunto che un'altra illustre eccezione
Come sul finanziamento pubblico in realtà poi il mondo gran parte del mondo politico non parlo di sigle organizzare ma nel mondo politico culturale liberale
Ha finito per essere consigliere magari marginali questa scelta pro o contro il finanziamento pubblico così abbiamo gente che pretende di essere liberali e liberisti
E sul piano della droga come prima per inerzia e su quello del droga del divorzio dell'aborto sono degli statalisti feroci e devo dire a volte anche ottusi che ero e sono dei reperti
Ormai che ad oggi circa ci troviamo invece che in un museo sei troviamo al centro delle istituzioni del nostro Paese quindi adesso rispetto alle domande
Che Teodori pone io dico semplicemente che sicuramente abbiamo un'ulteriore elaborazione rispetto ai progetti anche presentati dalla stanza nella Spadaccia in questi decenni
Abbiamo preso iniziative referendarie iniziative politiche iniziative parlamentari
Un lavoro molto importante non è stato fatto come ha dimostrato anche poi l'attenzione che il presidente Conso gli ha dato esprimendo rubriche
Condivido pienamente ma non è questo il problema
Problema è un altro
Perché abbiamo il finanziamento pubblico in Italia
Perché non avevamo una alternativa di disciplina legislativa
Di un regime normale
Come in moltissimi Paesi di tipo liberale no quell'oggetto
E perché c'è la necessità di questa politica
Che non a chi ha caso chiama se stessa la politica prevale il palco costo della politica ma di qua di quel
Polito perché se gli già si stabilisse che c'è la politica
La politica è affare di Stato
E a questo punto va sostenuta come tutte le cose pubblica dista
E quindi ogni cittadino ha come nelle dittature e democrazie popolari l'obbligo di votare il diritto ha facoltà di votare o non votare qui deve pagare le tasse se paga e questo scontro l'intervento i delegati insalatiera chiaramente indicato pagate le fondazioni
Noi abbiamo posto il problema del finanziamento pubblico del sindacato da almeno dieci quindici anni
Anche lì perché così solitari fra l'abbiamo posto
Abbiamo chiesto conto di migliaia di miliardi amministrati sa fuori senza bilanci
Senza rendiconti nemmeno in tempi
Abbiamo posto il problema che la carità e alienata la carità individuale non è più possibile nemmeno per la Chiesa
Ormai la carità è un'istituzione come il volontariato istituzione ha tanto di stipendio di lavoro nero
Per colore valide e quindi oggi riproporre il problema del finanziamento
Pubblico dei partiti prenderlo limitatamente sicuramente utile lo facciamo fra cinque giorni lo sette dieci cominciamo di nuovo la raccolta
Di firme per un altro referente un improbabile minimamente
Facciamo analisi pessimistiche per giustificare la nostra inazione no no
Continueremo a batterci ma mentre vent'anni fa lo scandalo era il finanziamento pubblico del partito
Adesso è che tutto finanziato pubblicamente
Le chiese società alle fondazioni tutto finanziato tutto scienziati ma perché precede glielo dice
Perché quella dello statalismo perché quella della politica dell'utilità pubblica
Credo dell'interesse pubblico quello siamo tutti i pubblici ufficiali
Sì appunto non ci mettiamo la canottiera
Dobbiamo andare in ospedale siamo responsabili quella presente sociale
Anche adesso insomma credo che abbiamo la responsabilità dei uscì regolari cantiere o di fare cose analoghe quindi lo scontro che c'è
Uno scontro che non credo sia stato in parte perso
Per mancanza di un'alternativa tecnica legislativa
Noi abbiamo passato anni
Per dire ad una presidente della Camera peraltro senza personale che ogni inizio dell'anno
Lei se contava la falsità dei bilanci
Dei partiti che la legge sul finanziamento e d'altra parte avendo l'innocenza di dire prestate Bemba una volta ufficialmente parlamentari sarebbe un po'imbarazzante
Fare in modo che il bilancio che chiediamo ai partiti Colin comprenda anche questa voce
Quindi su questo
Termine dicendo che quindi per non è che ci manchi l'alternativa o che possiamo sperare
Di far passare una legge migliore per fisicamente invece di un altro perché mancando questo milione tecnicamente per il momento non abbiamo guardato a verità e che c'è un confronto nel nostro Paese
Che fra lo diceva Mario Baldassarri stamattina
Avvolta sembrava avrà del che fare cose fossero di Edgardo Sogno di pace libertà dichiararlo non so che
Sarebbe fra democrazia popolare la democrazia liberale
E l'ha detto Mario Baldassarri da persona
Come dire niente da economista non da ideologo abbiamo perso ogni le caratteristiche del tempo in cui viviamo e che si è sostituito al mono partitico mo'perfetto del fascismo il tutto partitivo il Moro partiti ritmo imperfetto
Di questi decenni che in realtà non è un caso se ne troviamo dal neonato un po'mostruoso che si chiama lega no verso il nuovo padano dicendo non non centralista
Coloro che più di altri
Servono il centralismo dello Stato e questo modo di vedere le cose che i partiti più classici
Hanno seguito perché qui non abbiamo mi pare nessun tesoriere
Perché perché i tesorieri sono stati costretti per lealtà rispetto ai loro apparato i loro leader
Ad assumersi responsabilità anche per lamentare
Ma un giusto senso del pudore
Ingenerosa ha conquistato dalla politica alla schizofrenia una malattia peraltro adesso abbastanza nobile
Ma
Nel Parlamento
Abbiamo in fondo ha avuto circa un anno fa
L'unanimità del lavoro statalista
Per il finanziamento pubblico di tutto
Tale tutto quanto
Adesso abbiamo un tantino di resipiscenza di una parte del mondo politico ma credo nessuno
Attribuire tutto questo purtroppo grande volontà dello se c'è Benvenuti vuol dire raccoglieremo un'altra volta le firme solo del ventinove aprile
In quindici giorni invece che in quattro mesi in genere scioperi della fame e della sete eccetera per ottenere che il Paese sappia deve pronunciarsi subito ma
Grazie era una registrazione dell'otto aprile novantanove con costante mentre Marco Pannella pronunciato a Roma durante un convegno sul costo della democrazia il finanziamento della politica concludiamo qui questo spazio di informazione di riflessione