Siria: conferenza stampa del Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e dell’Inviato Speciale Onu per la Siria, Geir Pedersen al termine dell'incontro

Perciò siamo troppo il tempo è limitato re non prima delle dichiarazioni del ministro Di Maio e dell'inviato speciale Pedersen e partner in alcune domande da regionalisti porta alla ribalta l'Ispra scontro e sul Flores previste Man Spy
Dimensione disperso in voi tribù oltre che fiuta ciascuno il suo perché
Anche fermarci grazie mille tutti di essere qui
E in più mi sta attraversando per me è un grande piacere avere qui e del desiderio desidero ringraziare l'inviato speciale
Del San per aver accettato l'invito partecipare alla Conferenza me da Harrods che si apre domani e che sono certo fra utili spunti di riflessione sulla crisi siriana
Durante il nostro incontro innanzitutto voluto esprimere il nostro inviato speciale
Speciale le Nazioni Unite l'apprezzamento e la gratitudine del governo italiano per l'impegno appassionato e determinato che ha dimostrato la sua nomina e che ha portato ad un primo importante passo in avanti nel processo politico
Con l'avvio dei lavori del Comitato costituzionale inaugurato lo scorso trenta ottobre a Ginevra
Non ci sfugge la complessità della sua missione dopo nove anni di doloroso conflitto la crisi siriana si protrae PON in bilancio di vittime distruzioni che impongono alla comunità internazionale innovati sforzi
Diplomatici restiamo convinti del conflitto in Siria si possa possa essere risolto solo attraverso un processo politico
Ancorato alla risoluzione del Consiglio di sicurezza la due due cinque quattro il nostro per manco ragionamento come ho avuto modo di sottolineare durante l'incontro
Si indirizza tutte le parti in causa affinché venga mantenuto un approccio costruttivo che abbia un chiaro e condiviso obiettivo
Il raggiungimento di una pace duratura
Questo obiettivo non può essere raggiunto ricorrendo alla forza militare
Ma solo attraverso un impegno serio e credibile al tavolo negoziale Agiman
E a tal fine occorre che tutte le condizioni espresse dalla risoluzione ventidue cinquantaquattro possono trovare pratica attuazione o presente o anche rassicurato l'inviato speciale Peters ha messo il massimo sostegno che l'Italia assicura la sua azione e appoggiamo Commissione lavoro che sta conducendo sul dossier e di tutte le persone che portano avanti questo lavoro stabilire una pace duratura significa riteniamo che la comunità internazionale debba accompagnare e sostenere la mediazione delle Nazioni Unite l'Italia
Intende portare avanti un'azione di sensibilizzazione i tutti fuori internazionali
E pensiamo che lui
E prospettive di successo del processo politico dipendano anche dalla capacità di evitare che sul terreno le armi continuino a prevalere sul dialogo o al riguardo anche sottolineato ancora una volta la nostra forte
Preoccupazione per l'offensiva in atto nell'aria di Lebed nella nostra condanna per gli attacchi ospedali scuole strutture che ospitano gli sfollati
E continueremo ad impegnarci in tutte le sedi internazionali per sollecitare gli attori coinvolti ad evitare nuove escalation
Porteremo avanti
Con tutte le nostre forze perché a pagarne le conseguenze le drammatiche conseguenze sono sempre le popolazioni civili siriane
Un grazie davvero l'inviato speciale sanno che ringrazio anche per la grande disponibilità che ha mostrato una sua partecipazione emendare occhi il suo contributo rispetto alla situazione
E gli ultimi sette importanti comitato costituzionale sono molto preziosi per questa conferenza ad emendarlo venisse domani
Benché
Ringrazio ringrazia per il cortese invito a incontrarla signor ministro di persona già la terza volta che ci vediamo ogni volta apprezzo i colloqui che abbiamo davvero per me è un piacere e un onore
Anzi non vede l'ora di partecipare alla conferenza da lei citata
Lei ha descritto puntualmente la crisi condividiamo le stesse preoccupazione come già rilevato dopo nove anni di conflitto è giunto il momento di avviare o un processo politico che possa porre fine alle sofferenze della gente siriana
Per evitare che ci sia questa divisione così profonda nella società siriana bisogna ripristinare la stabilità
Scongiurare il terrorismo e per far tutto ciò abbiamo bisogno di un processo davvero politico anche se molti passi in avanti son già stati fatele ministro citava la creazione di questo con comitato costituzionale
A Ginevra la prima volta dall'inizio del conflitto con le due parti hanno convenuto nella stesura di un documento finale come piattaforma come base di partenza per il negoziato
Quindi possiamo solo che compiacerci di questo abbiamo avuto una primo il giro di colloqui il secondo giro è stato come previsto d'altronde è un po'più difficile ma entrambi le parti hanno manifestato la volontà di andare avanti con la l'operato di questa come tata costituzionale
Che di per sé non potrà porre fine al conflitto mare lascia la porta aperta a Blair via di questo processo politico che poi a sua volta affronterà i vari temi rimasti ancora sospesi come citava
Il venissero sapere nell'ambito della risoluzione al Consiglio di Sicurezza ventidue cinquantaquattro
Vorremmo poi appunto avere anche più formazione sulle persone scomparse sugli sfollati su questi temi umanitari grazie molte grazie
Bene prendiamo qualche domanda cominciamo con Liliana Mistretta di Rainews
Si può pomeriggio volevo sapere innanzitutto asse del vostro incontro nella vostra discussione avete affrontato anche il ruolo il tema del ruolo della Turchia
Visto che dopo l'azione militare nel nord est della Siria le posizioni soprattutto a livello europeo come si è visto anche nelle recente vertice NATO a Londra sono discordanti volevo sapere questo sarete anche affrontato il ruolo della Turchia grazie
Sicuramente poi ha studiato speciale potrà rispondere io personalmente a nome del governo italiano posso dire che e c'è un processo di pace in questo momento in Siria interessa
Il percorso della risoluzione delle Nazioni Unite che ha determinati obiettivi che escludono qualsiasi tipo di soluzione militare
è bene che le armi su quel territorio non prevalgano mai più sul dialogo ed è chiaro che la nostra posizione rispetto anche all'atteggiamento della Turchia nei confronti dell'atto unilaterale che a condotto circa un mese fa territorio siriano vive non ci vede assolutamente d'accordo anzi
Ed è l'Italia preoccupata perché se c'è un processo di pace su quel territorio si sta cercando di tutelare le comunità ed è bene che si lasci lavorare l'inviato speciale delle Nazioni Unite le persone che stanno lavorando a nome delle Nazioni Unite per riuscire a mettere insieme le varie parti
E tutto questo la Turchia resta un alleato strategico della NATO dell'Occidente e proprio perché siamo alleati lavoriamo insieme da tanto tempo possiamo anche permetterci di dire le cose che non vanno
E non
Ebbene
La prima frase del testo della ventidue e cinquantaquattro l'integrità territoriale e la sovranità e l'indipendenza sempre la io parto da questa affermazione quando affrontiamo il dibattito come diceva il ministro
Non esiste la possibilità di una soluzione militare al conflitto ci deve essere una soluzione politica
Un aspetto in particolare vorrei sottolineare non abbiamo cinque eserciti che intervengono in Silvia
è una situazione molto pericolosa
Che sottolinea ancora di più il regione per cui vogliamo che ci sia un processo politico per poter avanzare nel dialogo e per risolvere appunto la presenza di questi chiamiamoli cinque decibel cinque forze armate
Molte offre e buonasera grazie volevo chiedere al ministro Di Mario
Sì l'Italia sta valutando l'avvio di un processo politico che potrebbe portare alla dagli apertura della nostra ambasciata a Damasco visto anche e richieste che sono venute da alcuni senatori proprio del Movimento cinque Stelle a gennaio di quest'anno di un'iniziativa che andasse in questo senso se lei ritiene che un'iniziativa di questo tipo potrebbe in qualche modo rafforzare i essere utile al processo politico in corso a Ginevra
Posso dirle che su questo tema non faremo passi in avanti se non coordinati con il processo che si sta portando avanti seguendo la risoluzione delle Nazioni Unite
Nostro obiettivo ed è anche per questo che stiamo in stretto contatto siamo al terzo incontro con il nostro inviato speciale io credo che dobbiamo seguire con molta attenzione i passaggi del Comitato costituzionale dobbiamo seguire con molta attenzione
Quello che sta succedendo in queste ore in questi giorni e quando ci saranno le condizioni spero che un passo in avanti dal punto di vista la presenza del corpo diplomatico lo si possa fare tutti insieme senza fughe in avanti da parte dell'Italia
Primo ancora Andrea rusticani raggiungere
Grazie assessore buona sera e volevo sapere se c'è una proposta una richiesta dell'Italia alle a ad altre nazioni che sono presenti pesantemente
L'idea come la Russia o con l'Iran e poi se lo strumento del corridoio umanitario dei corridoi umanitari uno strumento secondo voi valido visto che la popolazione sta pagando un prezzo e ministro ha ricordato altissimo
Il nostro obiettivo quello di lavorare sotto l'egida delle Nazioni Unite quindi molto importante supportare il lavoro
Che sta portando avanti inviato speciale perversa né tutte le altre persone stanno lavorando a nome delle Nazioni Unite
Credo che sia importante sulla
Poi sul tema delle difficoltà che stanno che sta vivendo la Siria e importante lavorare in maniera coordinata quindi l'appello che possiamo fare a tutti i Paesi che hanno un'influenza in quell'area
E di coordinarsi e in metallo che spero possano essere anche una grande occasione per poter ribadire l'esigenza di lavorare tutti quanti insieme in un'unica libri in un'unica direzione la stessa
Partenza del Comitato costituzionale non era assolutamente una cosa scontata anzi pochissimi ci credeva invece i lavori si stanno portando avanti con tutte quelle che possono essere le difficoltà di un Paese e a vissuto e sta vivendo dei momenti difficilissimi di divisione sociale divisione tra le parti
E quindi non possiamo assolutamente sprecare questo momento quindi l'appello che faccio a tutti quanti i Paesi che hanno un'influenza in quell'aria e che farò anche da ministro che incontrerà la maggior parte dei protagonisti di questi mentale sì in questi giorni
Quello di sostenere Pedersen e di sostenere la linea che stiamo portando avanti con una risoluzione delle Nazioni Unite dico anche
Per quanto riguarda i corridoi umanitari c'è un grande tema cioè un grande tema anche di per quanto riguarda i collocamenti sul territorio siriano di chi non è più in Siria e abbiamo sempre detto che tutto si deve basare
Seguendo due linee il supporto umanitario e la volontà di voler tornare indietro in questo momento
è molto importante perché anche nel nel dossier turco siriano abbiamo affrontato più volte questo tema
E il i rimpatri non volontario oggi porno e non sono all'ordine del giorno rispetto a quello che sta succedendo
Mi permetto di dire che l'occasione di avere qui inviato speciale Peters neanche l'occasione per contributo che da rammendare OCSE anche l'occasione per capire come stanno procedendo le parti come si stanno approcciando questo comitato costituzionale
E com'è chiedere ai nostri amici gli amici dell'Italia che non sono solo gli alleati storici ma sono tanti altri paesi con cui dialoghiamo
Come sensibilizzare le varie parti d'andare avanti l'Italia è al centro non solo del Mediterraneo ma anche delle relazioni
Tra Est e Ovest siamo orgogliosi del fatto di appartenere alla NATO di appartenere all'Alleanza euroatlantica di stare all'Unione europea ma anche orgogliosi del fatto che abbiamo sempre dialogato con tutto il mondo
E queste relazioni possono dare credo umile contributo al questo processo di pace
Grazie grazie a tutti per l'attenzione
Perché sono vede