Presentazione del libro "Una ragazza del '900" di Laura Arconti (ed. Textus)

Era Boris buonasera a tutti grazie per essere qui
L'occasione è quella hanno i graditissima per ricordare una figura importante come quella di lavorare conti e lo facciamo con devo dire una tavola di eccezione per importanza riconoscibilità delle persone che sono qui ma anche credo per questioni di vicinanza e di affetto alla figura di lavorare Conti è questo questo quando questo dato
Emozionale a noi ci gratifica sempre molte ci fa sempre molto entrare nei nostri progetti editoriali anche con una parte di cuore oltre che di e di intelligenze nella nella lettura dei volumi
E questa sera parleremo di questo volume e della persona di lavorare Conti
Evelyn dico nell'ordine in cui interverranno Alessio Falconio che è il direttore di radio radicale e che ha una lunga storia di di di vicinanza e di militanza collabora Conti
E la regista Liliana Cavani che davvero non ha come si dice in queste occasioni bisogno di presentazioni però non gli una piccola parola la vogliamo spendere
Tutti conosciamo il suo lavoro e la sua figura intellettuale ma all'interno di questo libro ruolo tanto
Delicato perché ha scritto una prefazione che devo dire quando è arrivata in casa editrice sia un po'così ha aperto il cuore quindi siamo stati lietissimi di questa di questa presenza
Abbiamo poi Maurizio Turco che il segretario del del Partito Radicale anche lui vivente mente con una lunga storia di di vicinanza di condivisione di valori battaglie
E Deborah Cianfanelli che è consigliere generale sempre del partito del partito radicale e che dal da da questo coro di voci speriamo di rendere davvero un omaggio a a trecentosessanta gradi di questa di questa figura spendo solo un'altra parola perché complice il mal di cuore non potrei anche andare oltre non voglio togliere tempo ma abbiamo un piccolo rammarico per questo volume perché quando è entrato nella nostra casa editrice abbiamo come dire incrociato lavora al Conti ma non siamo riuscite a a far sì che potesse vedere il lavoro
Finito confezionato e questo per noi rimarrà sempre un piccolo dispiacere però scopo confidiamo che i lettori invece potranno apprezzarne la incredibile forza sprigionata nelle nelle parole quindi grazie per averci coinvolto innanzitutto in questo Progetto ad Alessio Falconio al partito radicale
Senz'altro lascio la parola Luís per cominciare questa questo giro di riflessioni grazie
Grazie grazie dottoressa De Nardus allora io voglio raccontare come nasce questa riedizione del libro perché presto questo racconto un po'arrendiamo raccontiamo Laura negli ultimi mesi di vita
Non ho la la sequenza con Laura Conti che hanno Deborah Cianfanelli e Maurizio Turco nel senso che anche per motivi di tempo di Diana
DDT di vita quotidiana
Costato Laura nel la prima volta nel novantadue l'ho conosciuta e ho capito che chi era quando Marco Pannella una sera in un comizio a piazza vicino piazza Cavour
Noi eravamo il club Pannella quindi ragazzi volenterosi militanti avevamo apprezzato il palco era tutto pronto naturalmente Marco arriva chiede chi c'è prima di me
Noi vogliamo nessuno il suo apporto se sei tu
Chi c'è prima di me patto c'è Laura Conti costi diversi va benissimo lavora
Ecco ma Laura Conti era come lei ama definirsi una militante semplice
Che in realtà nella sua biografia lo racconterà e credo turco degli ultimi negli ultimi anni di vita ha contribuito da semplice militante alla vita del partito radicale come forse nessun altro questo sportello arconti
O questa quotidiana lotta di militanza civile e politica per conquistare una dopo l'altra le le tessere che servivano a salvare il partito radicale per arrivare a quota tre mila e uno
Il pezzo di vita che vogliono ha convissuto indirettamente di Laura Conti riguarda questo libro perché
Abbiamo
Forse non era luglio quando Laura mi disse
Trovatemi un editore perché voglio
Che il mio libro venga ripubblicato con i nuovi capitoli
E con Maurizio ci siamo detti con Maurizio Turco l'unica persona cui posso chiedere Edoardo Carocci ha perché l'editore Tex plus Edoardo parolaccia con altre sale Nardis
Edoardo è uno che ha una persona che ha incontrato i radicali già nella nella propria vita
La Genziana mille novecentonovanta L'Aquila e quindi sa quanto le cose urgenti siano davvero tali per il mondo radicale
Lo dico questo perché voglio dare atto a Eduardo era Tex di aver portato in libreria questo volume in tempi record purtroppo è stata una corsa contro il tempo con le condizioni di fisica di Laura che degradava hanno
Il giorno dopo giorno
E l'ultimo giorno che ho visto Laura eravamo insieme a Maurizio
Era davvero insomma non sembrava
E però mi ha guardato con reddito fisso ma si è fatto il libero e ho potuto dirgli con soddisfazione che il libro
Era sapendo di non mentire che il libro era era pronto purtroppo come dice la dottoressa De Nardis non non è riuscita a vederlo però è un volume che davvero va va raccomandato
La prefazione di Liliana Cavani e la testimonianza anche di una profonda e antica conoscenza che che ha portato la stessa
Liliana Cavani più volte a a percorrere tratti importanti di strada insieme alla Partito Radicale
Le battaglie si pensi a anni alle con Nessuno tocchi Caino la pena di morte
E il il il libro raccomando quel tiro
Chi conosce Laura Conti dalla radio dalla militanza tipica da quello che ha detto fino a quando ha potuto dirlo India Honda
E qui troverà invece
Un pezzo di vita
Che il mondo
Che non è non era deducibile non era immaginabile dal suo racconto perché Laura era una donna
Molto rigorosa
Non era una persona chiusa tutt'altro però parlava con giustamente del proprio del privato con parsimonia sceglieva le persone a cui poter raccontare determinate cose
Dava valore alla a al proprio vissuto non come invece si fa sempre di più in questa in questa epoca gettandolo in pasto e sociale lei che pure ultranovantenne faceva un uso dei social straordinario sembrava una l'asma letto una quindi scende era sempre su su Facebook aveva cominciato anche su Twitter personaggio straordinario
Scusate poche idee ma confuse ma
Io sono davvero commosso per poter
Presentare oggi questo libro perché glielo dovevamo Laura
C'è tutta lei qui dentro quindi comprate lo fate lo comprare è un grande dirigente politico quello che raccontiamo oggi non è una persona che si è mai risparmiata
Il proprio privato nella nella dell'impegno politico lei ha dato tutto quello che poteva e anche di più per l'impegno politico il Partito radicale per lei era l'impegno di una vita non racconta in questo libro che la seconda parte la prima parte
Scendi io le dissi
Parlo con accanto Liliana Caccavale quindi soci di di di di come dire avere disprezzo per il lo sprezzo del pericolo is ricorda un po'un racconto tipo
Novecento tipo quella famiglia se un pezzo di storia italiana che io non ho visto direttamente che ha sentito a volte raccontata dai miei e niente a mia nonna da Damiani però e che mai mi sarei immaginato di dover sentire raccontato perché voi leggere questo libro di naturale sentire anche la voce di Laura appunti che parla per per radio
E mai avrei immaginato di poterti leggere e sentire in questo modo quindi davvero una Laura Conti inedita
Ma quanto mai che merita di essere conosciuta a chi soprattutto a chi non l'ha conosciuta in precedenza perché parliamo di una storia di militanza e di impegno civile e politico che va tenuta presente soprattutto per quelle che si dicono le future generazioni in un momento in cui la politica
Lasciata spesso alle improvvisazioni
L'umiltà e non la modestia ma l'umiltà di Laura Conti che con sessanta settanta anni di esperienza politica alle spalle
Amava definirsi semplicemente tante è una grande lezione per chiunque si avvicini a questo mondo che comunque rimane bellissimo grazie
Grazie non ci resta che lasciare la parola Liliana Cavani grazie ad esse Falcone
Beh eccetto scrive Acquette acceso
No quello che hai detto soprattutto se riferito a questo momento politico da brividi
Perché cena tale trionfo di personalismi pazzeschi e non so neanche gli attori più famosi alcuni li ho conosciuti
Spiega uno dei vanto nei come sono adesso certi politici largo una cosa pazzesca
E quindi e questo non depone veramente bene Laura charter tutt'altra pasta
E quando ma chiesto di di farle la presentazione del di questo libro introduzione
Voi io non sapevo di dei niente io l'avevo conosciuta perché
Avevamo lei amica di una boccata che era la mia boccata e quindi in qualche modo ci siamo me l'ha presentata
E e l'ho conosciuta
E poi in alcune occasioni il partito radicale mi chiamava non lo so
Nessuno tocchi Caino ricordo d'aver fatto delle foto io Bernardo Bertolucci sulla sedia elettrica quando era contro la la pena di morte
Ecco Laura una è una lavoratrice della politica
Non è stato una leader ma potenzialmente due era una leader
Ma
è una persona così onesta
Così onesta così pura va be'e io ho fatto questa introduzione
Beh certo siamo in mezzo alla confusione proprio
Allora
Laura racconta il viaggio della sua vita da un paesino che si chiama frugava uomo non sapevo neanche che esistesse però sta ad Alessandria
Del Piemonte
E viene inutilmente leggendo il posto delle fragole un film di Bergman dei tempi in quando si andava il cineclub
Dove un uomo maturo che si sarebbe poi lo stesso Berman torna al paesino d'origine
E e si domanda se la sua vita abbia avuto un senso
Notate che questo libro poi
Est eppure è stato pubblicato in fin di vita di Laura
E quindi io rimane un testamento in qualche modo suo malgrado o forse Laura ci mostra una vecchia fotografia color seppia dove c'è un drappello di persone con bambini zie
E il suo clan dov'è nata e cresciuta dove circa ritrova il suo posto delle fragole
E dice racconterò pezzi di carta e le fotografie trovate in forma un cassetto sarà il mio modo di ringraziare di essere vissuti
Ma però è pazzesco private non faccio per dire ma insensato quei profeti accadendo
Perché devono far cacciare acqua
Giorno
Italia dei libri
Però se se non sbaglio
Proseguo
Ma sparse in una sala da ballo non è una
Diritto
E questa è una cosa di editoria
Allora andiamo avanti quando arriva a Roma nella casa dei radicali con Pannella Laura trova un nuovo genere di famiglia compagni d'avventura come erano i fratelli e cugini
No come dire primo mi scoraggia questa cosa
Trovo una comunità di cittadini che hanno in comune un sogno
E questo la colpisce il sogno di una società più giusta è generosa Aia che più bella la prima lezione fondamentale che riceve non è vieni con noi si fa carriera e semmai qui si lavora duro voi
Lo facciamo per giustizia per tutti evidentemente quello che cercava lei il partito la radicale diventa la sua nuova famiglia
Non certo un posto delle fragole ma però post-umano come pochi
Diventa il luogo dove il suo battesimo politico il luogo di chi come lei voleva partecipare alla conquista dei diritti civili in vari settori della vita
è un impegno fu un impegno molto serio se si pensa allora la presenza del che allora la presenza delle donne
Alla Camera e al Senato in altri settori politici Strategy era minima perché non dimentichiamo anche questa insomma non è che ci fosse una gran presenza c'è a stento adesso
La sua avventura inizia nel patto e nella famiglia
Della quale
Si ha la pretesa di migliorare la vita la sua Venturini inizia in quel partito famiglia nel quale si vuole migliorare la vita dei cittadini la vera politica masse così si sarà domandata
Non è quello scopo della politica e quelli di parità e Laura ci crede quella verità non dimentica che la sua rete porta me parentale che ha trovato
Ma ma ha trovato un'altra Rete quell'umana molto umana del partito di Pannella non è un posto delle fragole ma per un partito nuovo
E pulito lontano dalle carriere con persone cariche di sogni
è stata si può dire una specie di massoneria laica
Missionaria affatto la sua parte gratis con il suo impegno senza pretendere compensi non fu né deputata nel senatrice
Eppure ha lavorato tanto e come cittadina e come donne io la ringrazio molto
Idee ricordi degli affetti familiari e cari possono stare atta accanto a tanti ricordi delle battaglie civili editi da quel partito
Nel quale va a lavorare
Non c'è più furba Fogarolo strano questo paese c'è Roma la vecchia grande Roma dove tutto c'è già stato
Tutto deve avvenire ancora tutto si muove anche se sembra statica come il Colosseo se l'aura
Eccome l'avventurosa sempre ragazza che lavora per il suo partito ultraleggero e grazie anche all'onesto clan familiare che ha lasciato al nord alle sue donne e principalmente alle sue donne principalmente
è stata felice io credo di sì
In un Paese in una società la filosofia dei filosofi e importante
Come l'ingegneria dei costruttori ma importate anche il deposito di idee che ti hanno formato nel crescere
Le idee che hai della vita della felicità e del dolore il partito contro la sosta e contro la sofferenza e Laura sempre sentito addosso come subito come una vittoria teso
A frugare omologhi dunque azione della zia della non hanno di sicuro preparato Laura capire bene la natura del suo partito vita che ha scelto e per il quale lavora anni
E non sente bravi sentito la fatidica io l'ho sempre visto entusiasta e carica di entusiasmo con una ragazza
Laura resta giovane fino all'ultimo proprio per scia lama ama la vita e disposta a pagare per con il dono disse di tempo e di fatica
Su un po'di casino
Come
Arrivo
Come indico
Come iniziò il suo viaggio nella politica sognava di diventare un personaggio pubblico no non credo proprio
Vuole partecipare a un progetto politico di emancipazione civili
Civile
E ce n'era bisogno
E allora un giorno
Si presenta Marco Pannella
Sono laureato continua qualunque gli diceva
Comincia così la mia militanza radicale un Amélie una militanza silenziosa e utile fatta di fiducia e amore
La sua fede laica nell'emancipazione civile degli umani è grande e Ararat ogni volta scrive c'ho messo l'anima e non appena si conclude una volta comune sono pronta a farlo un'altra perché continuo a diffondere le nostre idee
La tolleranza la non violenza come me edotto metodo di lotta politica la ricerca delle verità i principi di etica personale
La trasparenza degli atti pubblici sì e la certezza del diritto così come insegna la non violenza kantiana e tutto è un metodo politico tredici I all'opposto di quasi tutto quello che accade un po'in certi partiti oggi e aggiunge con un grande amore per i compagni con i quali è bello condividere il pane della comune fede la religione della libertà
Bella questa dichiarazione che sottolinea il suo entusiasmo mai spento di ragazza che ha sede nella necessità di partecipare di persona al processo di emancipazione civile
Pensando ai tanti anni che il suo lavoro nel Partito radicale lavoro di organizzazione di impegno sociale mi ha stupito con un sia mai stata
La prima dei non eletti
Non per questo ha mai pensato di lasciare il suo partito di questo sono certa e questa è una relazione grande se si pensa di molti politicanti che in genere
Mettendo al centro se stessi sgomitano e buona tono la purezza della causa comune
Ha avuto il merito di non mettere mai al centro le proprie ambizioni ha fatto carriera io sono un giudice Libero e posso rispondere sì gli ha fatto carriera
Come lei cresciuta clarisse che ho conosciute che io ho conosciuto un gruppo strano che non che ho conosciuto non sgomitano per hanno sede nella vittoria del bene come Laura ce l'hanno nella vittoria dei diritti civili c'è una differenza
Potrebbe esserci una differenza in materia teologica ma qui stiamo parlando di diritti civili
Il partito radicale quindi Laura vuole emancipare i diritti civili delle persone ma in città mi da intrighi di tradizione autoritarie a volte anche inumane
La frana che è una clarissa laica se pensiamo agli esseri umani intensamente si scopre quanto di nuovo c'è ancora da esaminare
Io credo che la cura molti pensi proprio a questo e a quanto lavoro c'è ancora da fare
Destino per un tronco Ciro
è stata si può dire
Una specie di missionaria laica ha fatto la sua gratis col suo impegno senza pretendere compensi non fu deputato senatrice eppure ha lavorato tanto e come cittadino e come dono la ringraziamo molto
Grazie infinite a Liliana Cavani nonostante la l'avversa condizione Necci stupisce empietà bastava sembra triste metafora dei tempi quando si organizzano
Cose per parlare di cultura invece ci si ritrova a battere le mani sui treni e perché non si riesce a star concentrati su qualcosa di così importante ci dispiace ma grazie per avere comunque
Spesso questi avvenisse ne parliamo provato lo specchio se non ne siam emergente invitante
Se avrete modo di di leggere l'introduzione del volume neve ci sarà la riconferma di come in poche parole Liliana Cavani davvero a delineato ritratto importante e lascio la parola a Maurizio Turco segretario abbiamo investito scusate allora Deborah Cianfanelli che è consigliere generale che era
Partito radicale
Grazie
Questo libro nasce
Tal frugare nei cassetti di ricordi di
Fotografie
E da una una data di nascita particolare
Nasce il sette giugno del due mila quindici il giorno del novantesimo compleanno di Laura
E nasce da ritrovare frugando in questi cassetti in questa domenica lei festeggiava Sunday perché era nata di domenica e su Facebook aveva fatto una sorta di di festa della domenica di un gruppo di amici che
Cessava le notizie politiche su Facebook il giorno del della settimana
Della sua nascita e faceva festa
E nasce una di queste domeniche proprio il sette giugno del due mila quindici giorni adesso Novantesimo compleanno quando ripescato abbacchio cassetto questa fotografia che è riportata nel libro che dei dell'immagine di tutta la famiglia
Prima della sua nascita quindi delle sue origini a Fogarolo come ricordava Liliana Cavani
E la consapevolezza di una famiglia che si sta estinguendo più felice siamo rimaste tre donne tutte senza figli di questa famiglia non rimarrà più nulla io oggi compie novant'anni
E la consapevolezza e la voglia di raccontare sia una famiglia che non c'è più che si sta estinguendo ma anche la storia di un Paese la storia di una nazione di un'Italia che non c'è più Italia che lei ha vissuto a Fogarolo
E la voglia di raccontarli come dice per ringraziarli di essere vissuti e continuare a vivere in me
E infatti in questo libro le troviamo degli sprazzi di ricordi dove si intrecciano
La cosa affascinante di questo libro per me è proprio l'intrecciarsi come dare vita ad un antico arazzo
Dove ha dove la trama è data dalla vita personale sprazzi di vita personale sprazzi di vita familiare
Perfettamente intrisi della storia del Paese del dei grandi eventi che hanno attraversato il secolo scorso
E la vita del nostro Paese e la vita del nostro partito del Partito Radicale
E parlare di questo libro significa quindi parlare di Laura significa parlare di Laura perché dia una simbiosi perfetta tra l'autore e il testo
E penso che questo sia l'ultimo regalo che Laura ha fatto a tutti noi che l'abbiamo amata che ha fatto al suo partito che ha fatto al suo Paese
E lasciando lei stessa dentro queste pagine perché entro queste pagine chi l'ha conosciuta e frequentata e amata ritrova proprio le lei stessa in tutto e per tutto
Quindi parlare di Laura parlare di Laura per me è molto difficile perché ancora troppo fresca
La ferita del del suo essersene andata rompendo la promessa che aveva fatto da arrivare a cento anni
Laura è stata per me prima di tutto l'importante compagna da quando sono entrata nel Partito radicale
è stata un'amica e degli ultimi dieci anni è stata anche una madre da quando è morta mia mamma Laura ha saputo Skármeta allora dallo strapiombo in cui ero precipitata
E mi ha fatto da madre nonostante quattrocento chilometri di distanza che c'eri separava chimico a la Spezia
Ma era come vivere insieme perché dalla telefonata del mattino appena sveglia e via via nel corso della giornata era proprio come se fosse nella stanza accanto
La persona ci raccontavamo tutto ci dicevamo tutto mangiavamo assieme per telefono era una simbiosi totale
E
E questa sua presenza lei sapeva garantirla perché lei amava le persone amava
Laura era passione e questa sua presenza saputo garantirla sempre anche al partito che ha saputo essere quasi madre anche nel nel nostro partito nel momento difficile e drammatico di quand'è morto Marco Pannella Laura in quel momento pur essendo sempre stata come orgogliosamente ha sempre detto una umile militante
Umile mai modesta ma umile
Ha saputo rimboccarsi le maniche ed essere
Maurizio la nostra forza nostra Energia
E ha saputo in qualche modo fare da madre anche al partito radicale
Per questi anni difficili dove armata di computer
Di stampante di scandalo di telefono aperto lo sportello arconti e si è data da fare più
Di così non è immaginabile per fare iscritti che per poter salvare il suo il nostro partito
E tutto questo lo troviamo anche nel mi racconti del suo libro
Dove c'è lei a partire dal titolo una ragazza del Novecento perché Laura
In particolare una ragazza perché era giovane
E allora dicevo che era molto più giovane di me perché era proprio giovane di spirito era piena di energie riusciva a trasmettere alla carica
E la passione nell'affrontare le difficoltà gli impegni
E che con l'amore e la passione che che infonde va sembrava tutto molto più leggero tutto tutto superabile
E quindi ha vissuto sì tutti gli accadimenti del secolo passato
Ma da ragazza potrebbe essere una ragazza del due mila potrebbe essere una ragazza di Sacconi ancora da venire Laura perché era proiettata nel futuro era a temporale
Il suo spirito era giovane ha saputo con disinvoltura appassionarsi proprio anche a tutta l'evoluzione tecnologica che abbiamo vissuto perché lei ha novantaquattro anni
Utilizzava senza alcuna difficoltà ogni nuovo modello di ai fondi del padre computer si mandava i documenti idea una stanza all'altra mandando Cybei trasmetteva copiava le sue rassegne stampa che poi postava su Facebook eravamo un genio anche del nella nel come si destreggia domande di utilizzo di questi mezzi tecnologici che penso che siano pochi alla sua età e e non sul suolo a saper utilizzare
E lo spirito di questo libro ce lo spiega lei ce lo spiega lei nelle in queste pagine
Lo dice una lunga vita e fatalmente priva piena di avvenimenti tanto più si è cominciata all'inizio di un ventennio che ha trovato l'Italia
Che ha travolto l'Italia decimato popolazioni tanto più se si è srotolato a tra la guerra di Spagna natura il colonialista in Etiopia né stanze viste in Albania guerra mondiale un dopoguerra che ha di nuovo cambiato la vita tutti quanti
Novant'anni di cui almeno sessanta dedicati con impegno e passione al lavoro l'ho sempre trovato divertente oltre che utile e nello stesso tempo con altrettanta passione e impegno ancor più forte alla politica radicale
Ne ho viste ne ho fatte di ogni colore e di ogni intensità
Laura saputo vivere
In questo libro ci racconta come si vive forse ha saputo vivere e mordere la vita pienamente
E trovava divertente il lavoro e trovava muore nella politica e quindi in ogni cosa che faceva metterà il sentimento metteva un risvolto che la portava ad essere diverso Saddam essere
Diversa dalla normalità delle persone era questo la questa caratteristica principale Di Lauro arconti
E per non essere egoiste appunto perché è stata esaltata dalle persone alle quali faceva ricorda Conti della sua famiglia del
Della sua vita
A non essere egoista non tenersi tutto per sé perché lei non voleva inizialmente scrivere libri non voleva mi sembravano cose che non potessero interessare lo diceva bene per non essere un tutor egoiste aperto quindi assieme al detto apre
Nel libro assieme al lettore il cassetto dei ricordi e narra questi pezzi di storia e frammenti di sentimenti e sensazioni
Tra i quali conduce per mano il lettore in un'esperienza quasi tridimensionale
Perché
Questa è stata la mia impressione è la prima volta che ho letto per intero la prima bozza del
Di questo suo scritto di questo suo libro Loretta tutto d'un fiato
E e la vedevo oltre sentivo la sua voce che narrava e vedevo le immagini che descriveva
E quindi veramente erano descritta come un'esperienza tridimensionale la lettura di questo libro
Sembra di vedere un film era stata questa è la mia prima frase di commento a Laura quando mettono ora cosa ne pensi
Dalla famiglia Fogarolo
A Milano
La fuga a Roma le ha la lotta con un padre che non la comprendeva la perdita in età giovanissima della mamma
E nella lotta con un padre che non comprendeva la sua diversità la sua omosessualità
La sua voce nel suo spirito ribelle per quell'epoca
E noi vediamo tutto questo e lo vediamo con i suoi occhi
I come diceva la Laura forse questo libro si vede lei citava tutto dal Piccolo principe non si vede bene che col cuore e in questo libro si vede con con il cuore questi immagine tridimensionale che lavora saputo donarsi
E ci porta nel quarantanove alla nascita del mondo quindi la parentesi anche del politica nella vita politica
Di Mondo di Pannunzio e convegni degli Amici del Mondo cui lei partecipa non ci ci fa tuffare nel lavoro dove è stata anche lì rivoluzionaria perché è stata la prima donna e unica arrivata a alla carriera direttiva in Iowa s'poi Fideura ma e anche nel lavoro mossa dall'amore per le persone e per le loro vite
C'è un brano anche qui
Dove appunto parla di questa rivoluzione che aveva portato negli ambienti del
E la Fideuram Lions
Dove viene presentata dice Juan l punto arconti e tutti i massimi dirigenti pensavano che fosse un uomo e tiene introdotta la carriera dei più alti dirigenti e dice quando arrivò il momento di riconoscere il lavoro fatto
Con la nomina supervisore fu inevitabile rileva rivelare un nome al posto di quell'iniziale davanti al mio cognome e Harvey tiro una bestemmia da bassifondi di Brooklyn quindi e anche in questo la sua rivoluzione la sua passione che travolge va ogni cosa che toccava ogni ambiente che lei frequentava e poi dal settantaquattro
L'incontro con il partito radicale la rosa che lei ha mandato all'hotel Minerva a Marco Pannella che era in sciopero della fame e l'inizio di una militanza silenziosa e umida è fatta di fiducia e di amore
Senza alcuna sosta
E anche di questo racconta e ci fa vivere
La narrazione della parte sulla nascita di radio radicale la Lazio sarà raccontare anche Maurizio o o Alessio di quando ha iniziato o se no magari ci ritorniamo dopo non voglio prendere troppo tempo ma cerco di chiudere l'ultima parte intitolata commiato dal lettore
Ed è stato quasi unanime
Una beffa del destino che questo combinato dal dottore dal lettore abbia dovuto essere proprio un commiato da tutti noi
Un commiato dalla vita
Però penso che io mi sono riascoltata proprio pochi giorni fa l'ultimo intervento che lavora fatto pochi mesi prima di morire al congresso del Partito radicale a luglio
Dopo tramezzi lavora ci ha lasciato
E in quel congresso
Riottosa ad accettare la la carica di presidente onorario che le era stata Offerta
Poiché a furor di popolo sempre con i va bene mi metto a disposizione per ciò che potrò fare con voi
Aveva dato un'immagine io litigavo sempre
Ti chiamo tra virgolette discutevo animatamente con Laura perché criticava il mio scetticismo mio pessimismo il mio non credere in nulla
In via star male per tutto questo il mio non superare il concetto l'idea della morte delle persone che hanno
E e lei anche in quell'occasione mandando dei messaggi aveva detto ad avere che accettava e che pensava lei immaginava sempre i nostri cari sua mamma Marco
Sotto che che ci osservavano in qualche modo ci aiutavano stando seduti su una nuvoletta rosa coi piedi penzoloni
Quando sono entrata in questa Sala per la presentazione di questo libro avuto un brivido perché Laura ecco è morta con la voglia di di vedere questa edizione non ce l'ha fatta per pochissimi giorni
E anche in ospedale teneva la vecchia dizione dicevano la voglio sul comodino perché così capiscono che non sono una vecchia rinconglionito all'ospedale
E e ci teneva tantissimo e quando ho guardato dove siamo nella nuvola
E che
Si tinge anche di rosa
E mi ha fatto venire un brivido al pensiero che della nuvoletta rosa di cui parlava Laura e forse questo è un segno anche di quello che cercava di insegnarci Marco con Capitini della compresenza dei vivi e dei morti
E forse laurea presente anche qui si starebbe incassando molto col casino che c'è intorno sarebbe da censurare quello che poi avrebbe potuto dire però è bello sentirla qui presente e Consiglio appunto la lettura di questo libro perché si vive in queste pagine tutto ciò che era Laura
Sì anch'io penso che sia semplicemente vergognoso quello che stia sta accadendo nel senso che e avevo capito che era un evento culturale questo è un oltraggio alla cultura perché è un evento culturale e spero che
La casa editrice diciamo che mettiamo a disposizione degli avvocati ecco perché
Ed è una cosa assurda quella che sta sta accadendo e son davvero stavo pensando la stessa cosa ci siamo risparmiati
Il capitolo di Laura sulla presentazione del libro di Laura che la cosa migliore che possa accadere in questo in questo momento io ho poco da dire sulla ora perché Laura si è raccontato davvero fino in fondo in questo in questo libro come ricordava Alessio abbiamo insistito abbastanza per chiedere di raccontare la sua storia che noi conoscevamo diciamo a grandi linee
Io ho trovato questa costante dell'amicizia con Liliana Cavani io l'ho conosciuto Laura nel settantanove quindi ci siamo frequentati parecchio soprattutto per delle iniziative politiche diciamo per trentacinque anni e negli ultimi mesi ci siamo frequentati negli ultimi due anni ci siamo frequentati molto do più
Penso che Laura si sia meritata l'amicizia di Liliana Cavani e penso che ho sempre pensato
Con stupore non conoscendo così profondamente Laura che questa sua amicizia che lavorava
E di cui si onorava
Era anche un un aspetto non secondario no non solo dell'umanità ma anche della donna di cultura che non ha esibito per cioè riusciva a tradurre la sua cultura in modo tale da non offendere chi non era all'altezza
Del suo pensiero e quindi riusciva a trovare nel momento dell'iniziativa politica della militanza dell'impegno
Che era un impegno legato al suo vissuto
L'esigenza della liberazione della affermazione dei diritti civili è qualcosa che è connaturato alla paura non è stato come per molti di noi una scelta politica
Diciamo staccata da quelle che potevano essere delle esigenze personali di liberazione era qualcosa connaturata alla sua Datura
Ed è qualcosa che io ho trovato lei scrive benissimo io ero uno di quelli naturalmente richiamati abitualmente da Laura
Sì comunicati stampa le virgole delle cose penna rossa tenda blu ma una costante perché è o conservati affatto un libro insieme Marco Pannella la non violenza dove c'è tutte erano conservato tutte le sue correzioni ogni pagina trovava sempre qualcosa che non era preciso come doveva essere e questa sua precisione gli ha consentito
Di arrivare fino agli ultimi giorni
Della sua sfida con una fede incrollabile no io ho trovato in Laura
Quella che noi chiamiamo una religiosità laica straordinaria cioè è rimasta attaccata alla vita fino all'ultimo respiro continuando a dire voglio vivere
Secondo me rendendosi conto del suo stato ma senza mai abbandonarci accettare quello stato ma anche senza rimpianti cioè è stato una vita vissuta fino in fondo e penso che e sa da chi bravissima Mel restituirci la lei parla di un'Italia che non c'è più e penso che oggi no in questo momento
La dimostrazione
Di un'Italia che non c'è più
Ormai c'è la mercificazione di tutto e penso che anche la mercificazione della cultura oggi in questo momento in questo posto parlando di laurea ci viene restituita in tutta la sua interezza certe volte si pensa di fare discorsi ideologici no
Quando parliamo della mercificazione
Anche della della cultura e invece oggi abbiamo l'esempio Plastic Ono di qualcosa che ormai e interrato nel vissuto del delle persone e il dato culturale
Si allontana sempre di più da quella che era una esigenza di anche Laura ce lo raccontano il leggere quanto più possibile come motivo di emancipazione oggi l'emancipazione passa peraltro
No passa quasi
Nel rivendicare un dato di ignoranza e di semplificazione la complessità della vita di Laura la complessità della vita di una persona che ha vissuto pienamente fino all'ultimo giorno
Cercando di
Superare quello che e il divorzio che ciascuno di noi gli atti tra l'immagine d'identità ecco Laura immagine e di identità andavano di pari passo
Può sembrare il discorso di un amico io invece
Do penso di essere stato se non negli ultimi tempi un amico un amico di Laura ma o un compagno di lotta e lei con tutti i compagni di lotta era un'amica
Contrariamente a quello che ho sempre pensato e molti di noi hanno pensato lavora invece era convinta che il partito fosse la sua famiglia e lei ha vissuto fino all'ultimo giorno con i compagni del partito come se fossero la sua famiglia grazie
Grazie grazie davvero a tutti anche per la forza di volontà prima rimanere nonostante le avverse condizioni grazie ad Alessio Falconio a Liliana Cavani
Grazie a Maurizio Turco Deborah Cianfanelli a tutti voi il libro lo trovate uscendo sulla destra o all'assente del delle nostre edizioni che è il bit trentatré grazie molte davvero a tutti buonasera