Più libri più liberi 2019 - Conversazione con Timoteo Papapietro sulle novità editoriali di Edizioni Magister

Siamo allo Stand di radio radicale a Più libri più liberi la Fiera della piccola e media editoria e si svolge a Roma a questa fiera presente uno Stand
Di una casa editrice di Matera che si chiama edizioni magistero abbiamo lì tre ore Timoteo papà Pietro
E e vogliamo conoscere Daloui la produzione di questa casa editrice a te la parola di quote grazie un saluto a tutti gli ascoltatori di radio radicale a cui siamo molto affezionati a non è il primo anno che
Veniamo appunto in questa fiera un appuntamento bellissimo perché piccola meritoria alla nostra casa editrice aperto nel mille centonovantatré a però resta comunque una piccola casa editrice pertanto sono davvero molto contento di poter a mostrare i nostri testi agli ascoltatori di radio radicale ma anche le cento mila persone che sicuramente anche quest'anno che c'è un tema molto bello questa Nona questa fiera a possiamo attenzione le nostre opere
Ecco comincia elusione vedo molte opere su Matera ovviamente come città europea della cultura quindi insomma al centro della anche del tema della Fiera quindi l'Europa eccetera
Raccontaci un po'qualcosa
Sì sicuramente
La il tema mi piace molto perché bisogna togliere confini quindi la Basilicata è un territorio sembra già un confine a me non piace Contini pertanto sicuramente l'Europa già molto più avanti quest'anno come dicevi giustamente tu siamo capitale europea della cultura
Il da ventisei anni produciamo contenuti che partono dalla Basilicata ma che ovviamente vanno oltre quindi o per esempio un al libro fotografico fatto da un fotografo
Di Lande sì siamo a pedestre per contesto di di Roberto Mutti che è docente all'Accademia da fotografia della Scala di Milano ed è un libro bianco e nero cartonato con la veste grafica molto elegante che a
Fa
In modo che attraverso le fotografie in bianco e nero la luce esca quindi un labirinto di luce perché i sassi per tanti anni sono stati nell'oblio
Però o la il lavoro di un gruppo RIS ristretto di persone hanno puntato i riflettori sono stati viaggi molto importanti mi viene da pensare al gruppo del Politecnico rapporto su Matera
è stato un'indagine che è stata fatta negli anni settanta dal Politecnico di Venezia dato Musacchio che è stato cui sociologo molto importante con
Un gruppo che è venuta ad analizzare la vita che era appunto nei Sassi Nocita contadina
Che proprio in quegli anni parolacce era stata per un questioni igieniche era stata allontanata da città dei Sassi pestando sono stati fatti nuovi quartieri compiano strategico atti che la gente potesse lasciare queste dimore apporre di dimore che adesso di condizioni igieniche sanitarie bidoni opportune
Però non tutto è un bene perché in questo lavoro qua si è perso anche con una cellula sociale che era quella dal città contadina una cena sociale che era radicato con quello che il territorio offriva pertanto
A questo allontanarsi dei sassi i sassi oggi sono diventati quasi in porto di consumo un prodotto turistico
Dove pullula di di bed e breakfast e di attività che dove la vita a per tanti anni ha lasciato davvero a se stesso le queste strutture che sono davvero straordinaria
Però la nuova generazione ha dato un una svolta Banesto ci sicuramente ai grandi architetti hanno dato un'impostazione Ali nuovi quartieri però i sassi sono ritornate a vivere
Una siccome a me piace parlare dei sassi anche mai rallegra non è un caso che questo questo strumento vediamo qui davanti
è il cucù un fischietto di terracotta d'artigianato artistico perché è una delle attività che svolgeva prima all'interno della città dei Sassi c'erano molte Fornaci
A mio padre era un forno Acciaro
E quindi a me piace molto apportare quello che il lavoro del territorio senza ripeto senza creare dei confini pertanto abbiamo realizzato in cui libro tutto potrebbe a diciannove il richiamo dei magici cucù
Ed è appunto la storia di un fischietto perché dietro l'oggetto
Fatto con le mani quindi ogni pezzo di questo è un pezzo unico ci tengo a dire perché la produzione industriale e lontana dal lavoro umano quindi qua c'è la mano dell'uomo c'è un pezzo di anima l'argilla terra quindi c'è innanzitutto la raccolta della dell'argilla viene purificata poi tutto un processo fino a dipingere è uno è un oggetto beneaugurante
Che in passato ovviamente non aveva alla non aveva la verità dei Sassi di Matera noi abbiamo abbiamo fatto questa a questa rivisitazione dovetti schietto continua a suonare continua a svegliare la gente rete Gallo sul fischia la mattina verrà canta la mattina per il risveglio quindi può essere anche un simbolo o per per
Cantare che sveglia Città che sembrava sopita insomma è molto interessante veramente sentiamo anche nelle sue parole l'amore no per questa terra e per la tua città
Vuoi insomma come dire fare un invito i nostri ascoltatori come teoriche lo chiedo io come venire in contatto con voi a parte partecipando questi giorni ma ormai siamo a sabato nel penultimo giorno qui alla fiera della piccola e media editoria ma al di fuori questo come si può entrare in contatto voi e usufruire di questi beni prodotti che che fate
Noi abbiamo una distribuzione nazionale attraverso altri esecutori quali la casa Dini o centro di Westerwelle abbiamo avuto anche abbiamo questa nonché di adozione l'interno delle scuole
Pertanto attraverso qualsiasi libreria in Italia può richiede nostri testi perché siamo distribuiti tutti Torin tutto il territorio
Però una cosa bella presente nelle scuole che dicevo prima è quella un lavoro che è partito per i bambini questo è un progetto che è nato da un architetto di Matera Federica Fontana
Lei ha poi con lo Ied di Torino ha sfidato grafica e Loya di Torino ci ha presentato un progetto di tesi sperimentale che è una fiaba
Per bambini fatta in tre lingue
In italiano in inglese e dialetto Materano per fare la trascrizione del dialetto ci siamo avvalsi della collaborazione del Centro di dialettologia dell'Università della Basilicata
Dove hanno fatto la trascrizione scientifica quindi abbiamo dato lo strumento al bambino anche di poter conoscere il il passato un'ala un dialetto arcaico con una patologia
Quindi sia scritturate lettura quindi un lavoro molto lontano però non è neanche casuale va a sommarsi Sossi dichiarato Matenano sarebbero i sassi di Matera o fossero l'abbiamo spesso un pochettino più carino con questa Y
E narra di un mattoncino
Un da noi il la pietà dei sassi si chiama calcarenite dis in tufo volgarmente chiamato tubo ma calcarenite sedimentare dice Marina quindi c'è una conchiglia questa conchiglia
Terrà una serie di cose che lasciamole per riscoprire si risveglia qui dice risk parity svelerà città parte dobbiamo tondo mattoncino
Abbiamo voluto fare anche qua il prodotto e patto in maniera molto tra molto attenda grazie a supporto dello Ied abbia utilizzato una carta che materica gesso perché anche il tatto
Li sensi dei bambini dovesse
Utilizzati nel compito quindi abbiamo dato anche una carta che possa raccontare davvero o questo questo percorso di una città addormentata ma che si fa la terra quindi pena importante come addirittura possiamo giocare con i ragazzi attraverso un fumetto
Anche questo produce nel due mila diciannove adottato diverse scuole
Della di Matera e la scuola della delle scuole primarie vittime secondarie di primo grado e quindi la storia un libro a fumetti atto dal partendo a Palo dittico fino allo scollamento dei sassi quindi un modo però molto
Dico intelligente no perché l'ho avuta io ma devo ringraziare soprattutto gli autori che hanno fatto lavoro certosino
Un'équipe scientifica fatta da uno storico da un disegnatore illustratore ha formato all'Accademia di Carrara oltre a comitologia a Firenze l'archeologo perché ricostruire ricostruì il Paleolitico ricostruire villaggi nelle o dittico
Ma che ovviamente non abbiamo documentazione se non c'è un un archeologo non sa non avremmo potuto
A deliziare disegni così quindi partire dalle piccole cose appartenute bambini attraverso i ragazzi possiamo arrivare a
A APPA conosce la storia ma soprattutto andare oltre quello che i suoi confini perché c'è una strada grande che unisce tutti i popoli della terra per stando
Ora se da millenni nella in questi siti sono state popolazioni che si sono succedute vuol dire che siamo una terra d'accoglienza
Bene grazie allora primo arrivava pietra che a
La casa editrice edizioni Magi esperto grazie per essere stato straniera della vita io vi lascio con un con un fischio della cucù