Più libri più liberi 2019 - Conversazione con Alessandro Metz armatore sociale di Mediterranea Rescue

Radio radicale siamo l'Ostenda alla Fiera della piccola e media territoriale Roma più libri più liberi
E in questa ultima giornata domenica otto febbraio abbiamo accanto a noi Alessandro Metz che l'armatore di mediterranea mediterranea lo ricordiamo
Potremmo dire genericamente è una è un ONG ma non è in realtà un Angie e poi ce lo spiegherà meglio che forse però è appunto
Genica reti diciamo una delle nuove leggi l'unica italiana che opera nel Mar Mediterraneo per i salvataggi dei migranti che attraversano il Canale di Sicilia allora io intanto Alessandro vorrei che tu racconti presentasse non sa ascoltatori da dove viene
La scelta di diventare l'armatore cosa c'è stato prima come ci sia arrivato e con essa un somma una piccola tua autopresentazione
Ma
Io sono un un operatore sociale sono un operatore sociale che lavora da da trent'anni nel nell'ambito del degli inciampi della vita dei dei delle problematicità criticità e quindi salute mentale disabilità grave gravissima dipendenze patologiche questo è quello che che faccio
Ovviamente la mia formazione sul campo
è stata in un luogo particolare ne so che essendo io di Trieste la mia formazione e quella triestina dentro il percorso Basaglia no e quindi Franco Basaglia con quello che ha significato
Trieste ma non solo c'è con la la riforma della della Psichiatria che ha portato alla legge centottanta la legge per la chiusura dei manicomi e un qualcosa che incide molto sul mio quel coso Samia formazione che è quella del concetto di dei istituzionalizzazione c'è dell'attenzione delle delle persone e quindi in una modalità che poi contraddistingue anche quello quello che fai
L'operatore sociale e quella a quella figura somme che deve stare là dove la contraddizione maggiormente si esprime per quanto mi riguarda la contraddizione oggi maggiormente si esprime nel Mediterraneo centrale
Il il fatto che ci sia Tipper tentare di vivere sia costretto a a rischiare la propria vita e questo accada a pochi chilometri da noi
Dentro un uno spazio che non è vuoto il mare non è vuoto il mare e perché insidiato controllato non succede niente di nascosto nel ma alcuni si sa quante persone muoiono quante persone attraversano si sa quante persone devono di catturate si sa tutto questo
E c'è un quadro del diritto molto chiaro di come si sta in mare e di come ci si deve accorciare al mare quel quadro è fatto di convenzioni internazionali è fatto di leggi del male e di leggi nazionali e qualcosa che che e codificato ristrutturato a partire dall'antichità
Dell'antichità chi chi prendeva il mare il ma è un luogo ostile pericoloso in cui potenzialmente ognuno e naufrago quindi antichità ci si affidava ai corpi dei e se io non non avessi salvato qualcuno che si era affidato i corpi dei avrei avuto gli Dei conto
E quindi a partire da quello poi si codifica e diventa convenzione internazionale diventa no cioè legge diventa normativa però si parte da una consuetudine
La il mare
Vive di di un patto di reciprocità che poi e quello che sta alla base della comunità
Cioè le comunità si basano e si fondono sempre su un patto di reciprocità
Tra diversità sconosciuti
Tra persone che magari a terra si combattono si odiano e ma immane quel patto di reciprocità fa sì che chiunque salvi da altro perché chiunque può essere salvato
Una volta sei dalla parte di chi tende la mano dall'altra in chi la a ospitare da spera e quindi questo è un e una cultura che negli ultimi anni viene violentata viene presentata pensando che in questo modo si si possano agire sui flussi della migrazione in mare non ci sono umilianti in mare non ci sopportano di stranieri clandestini in Mali sono persone e casomai naufraghi
E quindi c'è una legge molto chiara se tu non saldi rispondi per omissione di soccorso
E rispondi penalmente e tutto questo però sembra paradossalmente che che sia invece in questo momento vissuto al contrario al contrario nel senso che sembra criminale chi salva le persone
E finanziamo invece dei clan libici a cui abbiamo dato una divisa abbia fatto dei mezzi avvocato delle al mi
Ricatturare chi fugge da un paese in guerra fugge da violenze torture appelli colta di nei campi di concentramento quindi di diamo questo questo paradosso
Non è che in cui nasce l'idea di mediterranea
E come giustamente dicevi tu prima mediterranea non è una ONG non perché ci sia anzi Lello invece fanno un lavoro egregio enorme specializzato professionalizzato beh non siamo professionisti noi siamo i professionisti del salvataggio e non abbiamo un armatore professionista cioè serviva qualcuno che facesse l'armatore
E quindi mi sono ritrovato a fare l'armatore
Della nave Mare Ionio del progetto per italiane perché perché serviva a questo qualcun alto
Ha fatto training costi per il salvataggio qualcuna toppe sui patentini per poter guidare il libro che schiude voto che sono Mele imbarcazioni veloci per il salvataggio cioè ognuno di noi
Si è messo in gioco Dent una necessità che sentivamo che era quella di essere presenti laddove non c'era più nessuno perché in quel momento là
Il ma meriteranno era desertificato
Stiamo parlando del
Del giugno del due mila e diciotto più o meno è un momento in cui stava formando il governo il primo governo Conte la navigazione sembrava unica
Sembrava una l'uniche parole possibili erano quelle di odio esclusione xenofobia e razzismo
E le sentiti al bar sotto casa Vesentini nel posto di lavoro a volte anche dei pranzi famiglia no cioè sembrava che ci fosse è di tulle anomalo ma il ramo indifesa nell'angolo c'è con quest'onda nera che si alzava sempre di più
Saranno in attesa che ci sommerge S solo che solo che la la vergogna è stata più folte la vergogna del fatto che stavamo distogliendo lo sguardo da quanto succedeva pochi chilometri a noi ma soprattutto che ci stavamo a sue fan do anche noi al fatto che potesse essere normale
Che
In media otto nove persone al giorno moltissimo nel tentativo di vivere una vita nel nostro Paese o in Europa
E quindi l'unico sussulto arrivava quando il il naufragio potava un numero consistente di persone e quindi l'assuefazione stava diventando una una cosa pericolo anche per noi e quella sera molla e quella sotto il motivo per cui l'ha detto non non è possibile non ce in che modo noi possiamo e dobbiamo e se il PCI era la risposta più semplice in assoluto è stata comperiamo una nave
Poi la complessità di comperare una nave gestirla farla partire rispettare i codici della navigazione
Italiana è tutte le normative perché noi volevamo fortemente la bandiera italiana era fondamentale da bandi e italiana per la nostra la nostra nave e quindi ovviamente stai dentro a una serie di codici normative tutto è che non sono poi semplici e facili da gestire
Però per noi era fondamentale che fosse la prima nave battente bandita Agliana presente nel mar Mediterraneo
Ecco e e qui sta da quando poi è partita potrà partire questa penale quali sono state due no poi c'è stata anche un veliero esatto in realtà mediterranea ha dato uno un apporto importante e però si è trovata a dover fronteggiare le famose la famosa chiusura dei porti
Noi tra l'altro ad eradicare abbiamo intervistato Pietro marrone il comandante della Marini Ogno che appunto eh ha portato a a Lampedusa immigranti fino a i naufraghi
Anche diciamo violando il divieto non ho di di appunto arrivare al porto non a caso il suo libro a un un titolo significativo Simmons spengo il motorino cioè perché gli era stato chiesto questo tratto in condizioni di mare terribile quindi sarebbe stato anche molto pericoloso
Questo ce l'ha raccontato lui come vecchio comandante di navi fin da bambino appunto
Ha vissuto questa esperienza di marinai beh insomma la e proprio di fronte a la chiusura dei porti fonte decreti sicurezza così voi siete stati poi colpiti da da questa situazione e so che avete in questo momento ancora le navi ferme e quindi non avete potuto continuare la vostra attività raccontaci un po'
Sì in questo Annoè qualche mese da quando mediterranea esistere partita è stato fatto quasi di tutto Haga blocca la città per fermarci
Abbiamo avuto un un decreto ministeriale aggiornava M penso che un un decreto ministeriale
Proprio sulla mare Jonio che imponeva o tentava di imporre il blocco della della nave abbiamo avuto inchieste abbiamo avuto denunce sui capi missione o chi comandava le le navi abbia avuto diversi sequestri abbiamo ricevuto
Per il salvataggio effettuato comunale ex dell'imbarcazione appoggio il veliero il sequestro della all'ex e sessantasei mila euro di sanzione amministrativa
Per il salvataggio ultimo quello effettuato il ventotto agosto con la mare Jonio abbia avuto il sequestro amministrativo della major mio è trecento mila euro di sanzione amministrativa
Quindi in tutti i modi hanno tentato di di bloccare ad allentare fermare siamo però riusciti sempre a ad andare avanti siamo riusciti sempre a a rispondere colpo su colpo per quello che dicevo prima cioè noi siamo dentro un quadro del diritto internazionale tutto in cui noi ci muoviamo
E
I ponti a Pippo ti chiusi ipotizzi usi nascono fosse ti ricorderai come un un nascita una foto dell'allora ministro dell'interno a braccia conserte l'asta che sotto volti chiusi
Niente niente determinava non una circolare non una legge non una normativa che il che quel su come se la chiusura dei posti per non è possibile il Ponto non si può chiude e attento per propria natura
E infatti c'è stato il tentativo di affrontare le inchieste sul fatto che
La denuncia è sempre quella di favoreggiamento di immigrazione clandestina
Nel momento in cui si è visto che tutto questo Poltava niente perché anni di inchieste di tentativi di processi poi mai arrivati a processo perché non ci sono gli elementi per Aga per sostenere questa tesi
Lì adivano i i decreti sicurezza e soprattutto il Decreto Sicurezza Bix perché spostando all'elemento del salvataggio sposta alle acque territoriali quindi non entra più nel merito il salvataggio hanno deciso che quello lega intoccabile c'è dovevi fare salvataggi e qui una possibile agire su quel libellula però hanno
Come dire agito sul fatto che le acque territoriali possono essere chiuse e quindi con un decreto ad hoc ministeriale sulla singola situazione quindi non generalizzato
Il ministro dell'Interno
Con la la controfirma del ministro delle infrastrutture e il ministro la difesa possono effettuare un decreto di impedimento all'ingresso nelle acque territoriali una nave che viene ritenuta non ostile
O meglio un passaggio di navi ostile quindi no c'è e da quel momento in poi cambia completamente il il tutto nessuno che il timone più salvataggio ma eventualmente il reato che compì nel tentativo di entrare laddove tu tua abbia condizioni di necessità e di emergenza a bordo
Il caso delle Aleksey emblematico un un bel Diego che si ritrova di diciotto metri con undici persone di equipaggio che si ritrova a dove
Far salire a bordo cinquantanove persone significa avere un'imbarcazione di diciotto metri con settanta persone a bordo
Che immediatamente finisce l'acqua a potabile finisce il cibo le condizioni igienico sanitarie inizierò ovviamente a determinarsi con la la calura di di luglio è tutto quello che significa la fortuna è stata il male che è rimasto calmo di velluto e ha fatto sì che non succedesse qualcosa di grave nel senso che le richieste di intervento alla Guardia Costiera italiana quote costerà maltese sono state fatte da Chiomenti in poi
Penso che tu la devi agire salvataggio duramente in poi eviti e di no l'intervento delle delle come dire delle persone preposte a a favore senza risposta Domenti in cui all'IVA I divieto l'ingresso alle acque territoriali si rimane inattesa fuori fino a quando il comandante il capomissione
E decretano il fatto che c'è uno stato di necessità a perché la situazione iniziasse troppo rischiosa entrano entro le acque territoriali e arrivano a Lampedusa lì si apre no cioè il contenzioso
C'è però anche la c'è una normativa che lo stato di necessità a cioè viene sancito il il comandante ha una responsabilità delle persone a bordo ha una responsabilità rispetto al all'imbarcazione quindi tua i una situazione che
Che però non è un caso non sia mai arrivata fino in fondo un processo
Perché perché noi auspichiamo che il processo ci sia noi vogliamo concesso perché al processo noi ci assumeremo fino in fondo le nostre responsabilità
Ci assumeremo la responsabilità di aver salvato vite umane ci assumeremo la responsabilità di aver agito ventun quando del diritto internazionale qualcun altro dovrà assumersi la responsabilità di aver ci risposto ancora il ventotto agosto quindi quattro mesi fa momenti in cui la Mare Jonio a effettuato un salvataggio di novantotto persone è stata ridefinita i giornali il la nave dei bambini perché c'erano ventidue
Bambini neonati
Sotto i cinque anni e quindi una gioia una folto una Red incontrati averli fatti salire a bordo e nel momento in cui viene tentato il salvataggio metto in cui viene comunicato alle autorità marittime italiane quanto stava succedendo la risposta ancora il ventotto agosto invece a nome è stata il coordinamento del sei e del delle autorità libiche riportate di in Libia
E quindi la qualcuno deve assumersi quella responsabilità di averci detto che dovevamo riportare nei campi di concentramento gli un paese in guerra delle persone che fuggivano da violenze e torture
E
Qualcuno deve rispondere e dunque a rispondere e in un processo non sono le opinioni da balia o da post su Facebook o da diretta Facebook in cui vale tutto no là qualcuno dovrà portare la documentazione e dovrà rispondere di quanto è stato fatto o non fatto
è certo che però appunto al momento dunque la situazione quella dell'attesa del Processo so che però voi avete anche in questa tesa comunque
Continuate a fare campagna politica e anche di autofinanziamento se può insomma dire non sa ascoltatori quello che state
Facendo in questo momento Sile le due navi in questo momento sono ferme la lex da luglio la Mare Ionio dai primi di settembre sono al porto di Licata
Ovviamente stiamo ci stiamo muovendo dal punto di vista legale dal punto di vista amministrativo altare a tutte le sedi giudiziarie per arrivare al disse questo anche se basterebbe una firma
Basterebbe una firma di uno dei tre ministri oggi in carica
Al all'interno al alla difesa o alle infrastrutture per immediatamente liberale perché sono sequestri amministrativi non giudiziali quindi di natura politica
C'è un sequestro politico in atto di quelle imbarcazioni
La cosa che colpisce che si può sembra quasi paradossale che in contemporanea mentre siamo fermi mentre navi sotto sequestro tua ai decine di iniziative alla settimana in tutta Italia a sostegno in solidarietà di mediterranea
Da da Bergamo ieri sera in cui sotto l'iniziativa a a Palermo o a cioè in tutta Italia continua continua il bisogno di mediterranea
Infatti noi tutto questo l'abbiamo definito l'equipaggio di te dall'equipaggio di male perché è perché mediterranee questo ce ne ITEA non ti chiede sostieni miti chiede salì a bordo
Cioè e qui diventa mediterranea e inizia anche tua preoccupati nel caso in cui
Li tieni che c'è la necessità di una nave presente mamme italiane o di come facciamo a sostenerci e auto sostenerci
E questo lo fai andando sul sito creando iniziative proponendo attività c'è c'è una fantasia che si è messa in moto dalla cena solidale all'aperitivo al alla vendita di fumetti agio di una alle aste
Cioè e quindi è stato veramente un proliferare anche perché non abbiamo il grande o i grandi donatori non c'è il Soros della situazione che stacca l'assegno purtroppo magari ci fosse magari ci fosse quindi solo se la situazione che stacca l'assegno milionario per e quindi noi abbiamo donazioni medie di venti venticinque euro questo significa che migliaia di uomini e donne in Italia hanno deciso che mediterranea serviva e hanno fatto sì che ci fosse la continuità
Noi adesso stiamo agendo in tutti i modi prevale disse questo
E se non arriverà il dissequestro
Compreremo nazionale partiremo con una campagna per l'acquistai una chiamare perché perché nel Mediterraneo si continua a morire e noi conteniamo a non poter ci vuol dare dati appalti anche perché ti parlavo di di più di un anno fa quando cioè a quell'onda nera no che si alzava sempre di più non c'è più Salvini ma quell'onda non è scemata tanto
E quell'onda nega che continua a rischiare di somme Angelici
La si affronta meglio come una nave e noi e non ce l'abbiamo
Bene allora grazie tante Alessandro Metz armatore di Mediterranea per essere stato allo stand di radio radicale in bocca al lupo però lo stato di te di qualunque piazzetta