Presentazione del Dossier sugli impianti presenti in Italia e sulla capacità di incenerimento residua

Che grazie
Di essere qui io ringrazio il mio collega che mi ha voluto al suo fianco sono uno la capogruppo della commissione Ambiente quindi ovviamente il il tema
è un il cuore del momento Cinquestelle insomma quindi io partire proprio dalla dalla dalla locandina Mancinelli Torino grazie perché il Movimento cinque Stelle da sempre
Nelle sue battaglie sui territori da prima che entrassimo nelle istituzioni da sempre porta avanti questa battaglia contro inceneritori ovviamente è una battaglia che abbiamo supportato con dei dati scientifici
Il perché no perché poi è vero che si si si colloca il movimento sempre del di un di un movimento che non non è per la tecnologia non è per diciamo che anche per per un per un tipo di di blocco delle delle risorse invece assolutamente no perché proprio in questo caso invece ora forse abbiamo una visione una programmazione di insieme che supera incenerimento anche perché nel momento in cui si parte da incenerire
Una risorsa che al rifiuto già perdiamo in partenza perché ogni tipo di risorsa che va e che viene bruciata è ovvio che che cerchiamo tutti perché è una risorsa è tale se diciamo anche il la vera risorsa rifiuto che neanche non c'è perché poi è così
Perché rifiuto una
è una risorsa economica
Che però non va assolutamente incenerito anche perché noi abbiamo un ministro basta che in più di varie occasioni da da da venti mesi a questa parte ha dichiarato fermamente che nel momento in cui fino a quando sarà Luís il il nostro ministro nessun nuovo inceneritore verrà costruito perché questo perché costruire nuovi inceneritori con dei dati quindi da da quando lo si pensa quando poi loro si costruisce ci si vuole ci si si mette almeno dei cinque sette anni ovviamente ad uno sperpero di milioni
Di euro di risorse che quindi ovviamente
Tutto ciò rallenta quello che invece potrebbe essere le una vera economia circolare
Che porta all'uso della risorsa ma in maniera sana e sostenibile
Se oggi si pensa che siamo più di cento definizione dei nonni a circolare o più di novanta modelli essi di come può essere interpretata all'economia circolare dalle quattro e alle reale dieci R addirittura quindici c'è un mondo che che studia come può essere oggi
Sostenuta e poi quindi anche in maniera pragmatica si porta in una circolare noi ancora se pensando quindi a se vale la pena parlare dire come merce agli occhi dell'incenerimento quindi capiamo che che dobbiamo fare quel salto culturale quel salto di anche di mentalità che in cui l'incendio se si parla di incenerimento veramente perdiamo a tutti i livelli
E noi come istituzioni per prime
Io racconto
Brevemente che poi passo la parola al mio collega che Adalberto Trezzi che ha che ha fatto una una serie di studi che poi che quindi racconterà dei dati però vi voglio raccontare
Quanti sono i rifiuti perché in realtà ad oggi il mezzo ci sono è vero che ci sono dei metodi
Di di calcolo imprecisi e che quindi obiettivamente ad oggi non abbiamo dei criteri oggettivi di misurazione della quantità di rifiuti perché poi
Questi sono dei dati di di dati Ispra
Perché cioè e quando c'è confusione e quindi anche in maniera normativa è ovvio che ci sono diverse fonti diverse soggetti non c'è neanche una una linearità poi nel nello studio e nell'esposizione proprio del degli stessi però da da questi dati una cosa
Evidente che comunque un dato molto positivo è che dal due mila otto due mila diciotto una Bravo questo grafico e evidente un aumento della raccolta differenziata quasi al sessanta per cento
Quindi questo vuol dire che questa il percorso per portare ad una vera economia circolare
Perché se siamo mentre raccolta di differenziata ovviamente ci sarà un periodo di transizione queste cose
Sono state dette lady diciamo qui perché è necessario ulteriori transizione perché la Loggia domani non si può spegnere purtroppo rubinetto ma ha bisogno di un di un determinato percorso che poi porterà però a allo spegnimento e al superamento del del tipo di tecnologia
E qua invece si può credere il totale delle incenerito
Che va effettivamente diminuisce è calato quasi di mezzo milione di tonnellate quindi è ovvio che visto questi tre dati a confronto in cui raccolta differenziata aumenta e l'inceneritore diminuisce ci chiediamo se è il caso ancora di parlare di incenerimento della ditta
Dei rifiuti
Per dirne uno
Questa è un'altra è un altro percorso le stanze dove vanno i rifiuti
Come vedete non c'è chiarezza perché è un grave appena dal solo vedete dite inerte il Confort così
è obiettivamente perché vanno da tutte le parti ovunque e non c'è assolutamente programmazione neanche in questo perché quello che potrebbe essere un un'autosufficienza regionale ma dal punto di vista della gestione dello smaltimento viene superata
Comunque perché si può vedere che non a parte si parla di ottanta milioni di tonnellate che quindi superano i i confini strettamente regionali e quindi se pativa calcolare anche i chilometri
Che che si fa se arrivano ma siamo uno circa due miliardi di chilometri
Di rifiuti che camminano la nostra penisola c'è questo di questo siamo stiamo parlando
Anche questo
Che è una domanda che
Che la ci viene anche molto anche i cittadini perché poi è un argomento che ognuno nella nella propria quotidianità
Può essere anche protagonista per per uno per o una un'economia poi vera anche le de della gestione minano i tanti cittadini dicono sì ma quanti alla fine quanti quanti qua in quanti quanti inceneriti ci sono ecco quasi dieci tonnellate di rifiuti bruciati nel due mila diciassette in Italia il problema poi che ovviamente dobbiamo ricordare che tu che comunque andiamo poi sbattere con la normativa perché la gestione stessa dei rifiuti è una competenza regionale e quindi anche la si va a vedere come le diverse regioni quindi con con una fu un'autonomia una regionalizzazione diciamo così di di gestione stessa del del rifiuto quindi ci si trova a a fare delle scelte
E la somma delle scelte è questa
E questa immagine che vedete quindi ci vuole una una linearità ci vuole una anche un coraggio di di cambio di passo che ad oggi diventa necessario non solo per affrontare l'ambiente quindi tutto ciò per quanto riguarda i cambiamenti climatici vediamo veniamo da un decreto prima
E da una mozione dei cambiamenti climatici votati in questa settimana due atti su questo argomento venga evidente la necessaria la necessaria
Voglia anche del del di questo governo e del Parlamento mettere al centro degli stand l'ambiente
Però bisogna anche iniziare a parlare con dei dati che poi i ci racconteranno e il il collega e il il dottor corrieri
Proprio nello specifico del perché no agli inceneritori io vi ringrazio non voglio perdere foglio far perdere tempo per perché veramente essi
De vedrebbe vi racconteranno dati che saranno molto molto molto belli a e vi faranno riflettere perché poi anche lo scopo di questa conferenza stampa che anche chi è a favore di un di un incenerimento perché la vede come la tecnologia attuale magari dopo che che che ascolta che quindi legge semplicemente dati e che poi magari si fa una propria opinione anche andando a ricercare gli stessi dati
Magari può dire capisco il perché no tutto qua grazie
Allora buongiorno a tutti ringrazio gli amici Cinquestelle per questo invito
Ho preparato una presentazione sintetica ma chi desidera poteva scriverne Ancarani e meglio corrieri chiocciola gmail punto com darò ogni integrazione richiesta noi siamo di il de'Medici per l'ambiente una società scientifica e di advocacy c'era cerchiamo di produrre le conoscenze scientifiche allo stato dell'arte Emilio disponibili pronti a ogni confronto ovviamente affinché vengano prese scelte da parte dei decisori politici a finalizzate al benessere delle persone
Iniziamo da lei c'è bisogno di Copenaghen no perché la follia di incenerire l'ho chiamato delle opere che ogni altra atto di combustione è un atto di inquinamento bruciare comporta la produzione di una quantità maggiore principio che nulla si crea e nulla si distrugge di sostanze perché si mescolano all'ossigeno e altre varie sostanze per raffreddamento eccetera
Di inquinanti molto più pericolosi e molti più tossici di quelle che avevamo all'inizio prima di bruciare in ogni caso la stessa società che produce la inceneritore dico per anni arriverà come non esca vapore acqueo manoscritto alcuni giornali ricordi così sul sul Corriere della Sera bensì tutta una serie di cose che loro stessi ammettono fra cui tutta una serie di composte di carbonio organico
E tra l'altro deve avere sempre più rifiuti importati perché i gli abitanti danesi stanno differenziando sempre di più è l'inceneritore
Non abbastanza da bruciare chiare a Lecce si accende e si spegne non solo non rende mai inquina sempre di più care andando avanti in maniera irregolare
E questi sono alcuni delle sostanze da incenerimento dei rifiuti tutti composti carbonio così in gran parte tossici e molti dei quali cancerogeni che vanno nell'aria chi respira
Ampi prati e cercano di tranquillizzarci ha riportato solo un esempio che ritengo importante in senso negativo della società Italia l'igiene ha affermato con lo studio moniti al una delle più sofisticate ricerche al mondo fatto da regione Emilia Romagna
Insieme agli SOS connesse le emissioni di inceneritori evidenzia assenza chiaramente di rilevanti rischi sanitari acuti e cronici
Beh questo lo si demonizza aumento delle nascite pretermine in in maniera statisticamente scusate significativa aumenti di aborti spontanei
Per l'inceneritore di Coriano addirittura centosedici morti in più fra le donne
Entro tre virgola cinque chilometri all'inceneritore dal mille novecentonovanta al due mila tre di cui settanta morti in più per cancro ma mi dite la solita sedicenne quale studio Alletto sicuramente non il progetto monete
Queste sono settantatré studi che non abbiamo riportato c'è anche la mia firma l'anno scorso in un parere prove l'Italia che ci ha chiesto c'è stato chiesto la Colleferro perché si parlava di ridare un'eventuale aria con l'ampliamento poi non c'è stato
E settantasei studio tutti molto recenti tutti degli anni due mila che dimostra l'aumento di patologie tumorali e non su di tutto il mondo alcuni dei quali anche italiani
E tutti qua recensiti su riviste molto importati e supporto medico quindi lo stato dell'arte della conoscenza
Ma guardiamo solo uno dicono e sono i vecchi genitori questo all'inceneritore ai sa di Arezzo il meglio della attuale tecnologia assolutamente rispettoso dei limiti delle emissioni mai limite non sono fatti
Per la salvaguarda la salute i limiti sono fatti per ciò che è possibile fare in questi impianti
Il CNR quindi non il tema il CNR di Pisa dipartimento prevenzione al di Arezzo aumento dei morti e aumento dei ricoveri ospedalieri associati alle emissioni dell'inceneritore l'inceneritore fa ammalare inceneritori uccide
E questo oggettivo dai dati che abbiamo
Da un inceneritore l'abbiamo detto emerge non una tonnellata ma da unito nell'adeguare tonnellate di prodotti molte più tossici degli originali che vale l'atmosfera praticamente siamo noi che diventiamo delle discariche
Noi i nostri figli
Questo ecco molto interessante perché qui abbiamo verificato i dati con la cittadinanza attiva di Forlì allora diviso la la raccolta per lo smaltimento che fa lei era a dalla una società alea
Che raccoglie per la differenziata e dal gennaio a marzo di quest'anno ha fatto un passaggio dai cassonetti alla raccolta differenziata porta a porta bene
I dati da aprire a giugno distribuiti e però sull'anno quindi riportati all'Astra volati sull'anno fanno vedere che ora da qui non reggo bene ma il quarantacinque virgola due per cento se non ricordo male
De dato dell'anno scorso che andava in effettivo riciclo senza incenerire passato al settantadue per cento un salto gigantesco e questo è il grafico in basso a destra mentre grafico
In alto a sinistra fa vedere come si è ridotto del trecento per cento
La quantità che va a smaltimento
Del trecento per cento con i soldati enormi che fanno vedere come basta volere una cosa si fa ci vuole la volontà politica bisogna che le lobby però incenerimento ne guadagnano in pochi a danno della salute del denaro di molti vengano ovviamente messe da parte
è soltanto questo bisogna queste lobbies mettano di avere il potere che hanno
Due punti fondamentali allo mentale della differenziata aumenta anche il rischio di trattamento se non c'è una filiera completa con la raccolta di estrazione di materiali omogenee se va poi tutto rende del multimateriale chiaro che poi viene bruciata
Con nuovi impianti è cambiato il quadro emissivo siamo a livello di emissioni nano Rivi ricordo di due nanometri sul diametro dell'elica del DNA che ne sul fitto potrà mai trattenere
E naturalmente non lo cerchiamo la cosa più piccola che cerchiamo e il PM due cinque cioè mille volte superiore cioè il due virgola cinque micron che non ha potere mille volte superiore al nano
E nota si perdono le tracce in questa maniera le emissioni non si mescolano con le altre fonti emissive quindi noi bruciamo e non sappiamo che dovevano ma sappiamo che ci sono perché sappiamo che nulla si crea e nulla si distrugge semplicemente non lo cerchiamo
Allora un dato di fatto la comunità scientifica restano dissi Pietro Comba nel due mila quattordici addirittura adesso è andato in pensione concorda sul fatto che quante benevolenza sottile anzi son penetranti tanto più sono pericolose
Perché vanno dappertutto adesso cito se Biden biologi una ricerca finalmente solo sulle nano quelle mille volte più piccolo del PM del cinque
Bene ogni dieci Milano particelle in più c'è un tumore cerebrale maligno in più su uno virgola nove milioni di canadesi quindi su un dato enorme quella di un'oggettività scientifica mostruosa in evidenza mostruosa quindi non sappiamo che facciamo a mare
Di tumore e anche ripercussioni sull'intelligenza
E sulla salute mentale elementi negativo persero solo dieci Milano particelle che così piccole possono essere contenute in un volume piccolissimo noi mandiamo minate miliardi di nanoparticelle e queste brevissimo
E non le cerchiamo ancora
Ma soprattutto prendiamo Brescia Brescia Simona dedicate più che nel resto d'Italia
Con la sera il ventuno luglio due mila diciannove
Il trentun per cento dei morti sonda cancro la percentuale più alta d'Italia finalmente il quinto Rapporto sentieri dell'istituzione risalita certifica non solo questo eccesso di patologie oncologiche ma anche finalmente dice cade la correlazione
Con il con i del PCB Prodi cloro bisogni della Caffaro finora ci dicevano si muore perché la Caffaro fino al due mila uno inquinato ora non più e cosa c'è a Brescia
Il più grande inceneritore l'Europa
Che
Ma le tutelano particelle perché per quelli più grandi non vengono trovate quindi sicuramente ma da lutto e nanoparticelle uno più uno a casa mia fa due la cosa ovviamente va dimostrata scientificamente questa è solo un'ipotesi che va ricercata però scientificamente e dimostrare infine tre problemi e concludo il problema dei cementifici hanno ci risulta che più di un milione di tonnellate all'anno di rifiuti vanno nei cementifici contro CIPE premio rotti smaltiti per esempio due mila sedici è corretto che venga fatto questo
Poi l'economia circolare queste sono era sax agreste che fa e con il trenta per cento usa le ceneri del termovalorizzatore ma quanto sono veramente inerti questo genere
Sono inerti per le per le per legge ma anche i gesti sono inerti per legge se voi sapete cosa fanno i gesti della Texas ed che emettono continuamente cloruri solfati di vario genere manganese cromo esavalente che hanno inquinato completamente radiali Scarlino
Rischiamo veramente disinquinare un sacco di ambienti perché poi non vengono calcolati il discorso di sfaldamento di dispersione
Bravo questo infine l'ultima recita il decreto sei luglio due mila dodici del ministro Clini sono bruciati
Nelle centrali a biomasse con camini bassi otto dieci metri provateci discale fuori trovati fuori uso pitture vernici di scarto plastiche gomme estratte da risolvente ogni tipo di rifiuti il strutture con un cammino bassotto mentre ecco queste tre enormi criticità che volevo aggiungere cosa dobbiamo fare resistere alle lobby smettere di finanziare anzi penalizzare fortemente incenerimento e spingere al massimo il riciclo effettivo che poi non va incenerimento se non mettiamo i piccioli lì
Anche l'obice eseguiranno si tratta solo di spostare la i denari Piccioli come diceva Falcone e sia i buoni e i cattivi di seguiranno siccome noi esseri umani siamo sia buoni che cattivi mettiamo risolvi andremo tutti quanti insieme laddove almeno avremo del benessere grazie
Viene e ringrazio anch'io tutti i partecipanti oggi che ci sta seguendo on line ringrazio soprattutto ridare Fontana nostra capogruppo in Commissione ambiente che sta tenendo le fila di tutti questi molti argomenti che segue la Commissione ambiente che vadano infrastrutture
All'amianto e rifiuti solidi urbani e alla loro gestione
Alla biodiversità in realtà s'sembrano tanti temi ma sono tutti correlati così come correlata così come mi avete la gestione ambientale abbiam visto prima che in Italia sì incenerire scalo quasi dieci milioni di tonnellate di rifiuti spesso noi siamo qui anche oggi per discutere di cose che si a livello specialistica volte vengono trattate però troppo spesso non non non non si ripeto non è non non sono nella nella notti alla al grande pubblico non sono incenerite pochi rifiuti ma dieci milioni di tonnellate sono una grande quantità
Da notizie di stampa si vede che di gli inceneritori
In Italia sembra ebbero circa trentanove
Trentanove
Questo è quello che ci è stato detto da alcuni articoli di stampa sia chiaro che non voglio fare nessuna critica all'informazione
Però di solito si dice ci son questi inceneritori tanti sono in via di chiusura qualcuno si sta in via di apertura sono pochi in Italia deve bruciare di più
Ma in realtà una cosa che non è che non è non è un patto segreto non è oggi non vi diciamo nessun segreto particolare però non lo si focalizza più di tanto l'attenzione su questa immagine
Questa immagine è la mappa degli inceneritori italiani
Che sono in totale quattrocento trentasette non è un segreto nel senso che l'Ispra devo dire che
Anche nell'ultimo rapporto presentato pochi giorni fa alcuni aspetti sono migliorati queste cose c'era racconta però bisogna anche visualizzare questa cosa qua perché ci sono circa
Appunto i di trentanove i famosi inceneritori mirati prevalentemente rifiuti solidi urbani ce ne sono altri cinquantotto che sono mirati prevalentemente rifiuti speciali anche se spesso i rifiuti solidi urbani
Domestici rifiuti speciali delle attività produttive tendono spesso a mescolarsi poi ci sono trecentocinquanta impianti e che bruciano rifiuti in ambito produttivo
Però darà energia ad attività però sono sempre impianti che bruciano rifiuti e quindi sono quattrocentotrentasette adesso dire che con questo quadro è necessario aprire altri impianti
Io non non lotta non penso che sia così invece bisogna pian pianino cercare di ricorrere ad altre forme di gestione a De Cicco recupero e gradualmente spegnere tutti questi fondi che comunque come abbiamo visto e non fanno sicuramente bene è chiaro che la politica deve trovare
La tempistica corretta padre della politica deve anche avere il coraggio di raccontare come stanno come stanno le cose quindi questo è uno dei primi dati che cerchiamo ripeto non è un segreto ma
Raccontiamo che la situazione dell'inceneritore Cola i numeri coi poi daremo anche tutti i vari dettagli ve li lasciamo poi con le carte alla stampa per non appesantire la narrazione
Ci sono impianti appunto uno più due per esempio Basilicata uno direttamente i rifiuti e due sono quelli collegata dei invita produttive questo è importante perché anche quando pensiamo alle emissioni
L'emissione della nella gestione rifiuti sono stimate essere quattro virgola quattro per cento delle emissioni di gas serra in Italia secondo i spalmato rapporto che fa sulle emissioni
Se ci aggiungo i i trasporti dei rifiuti arrivo circa il cinque per cento
Ma tutti gli altri inceneritori in attività produttive hanno delle missioni conteggiate nell'ambito dell'attività produttiva e quindi realtà e non so non è quasi impossibile stabilire quali siano le emissioni correlabili
Alla combustione dei rifiuti
è vero come diceva proprio brucerà e dell'altro ma su questo ho qualche dubbio spesso ma fu una filiera alimentata
Finanziata come quella della della della combustione dei rifiuti può favorire la in riempirsi la bocca di rifiuti cioè se c'è l'impianto in qualche modo arriva il rifiuto
A quel punto noi abbiamo provato a capire un'altra cosa cioè se negli impianti di combustione dei rifiuti esistenti ci sia o meno una capacità residua e qua andiamo nel difficile perché come ha detto prima ridare a Fontana
Il conteggio dei rifiuti in Italia non è preciso se neppure so con precisione quanti sono i rifiuti né tanto meno le varie tipologie di vari codici CER
Faccio fatica a dare dei dati precisi oggi non vi daremo dei dati precisissimi purtroppo però abbiam provato a capire in base a un po'di accesso agli atti in base all'aiuto dei visto che è stato fondamentale se negli inceneritori degli impianti che brucia rifiuti esistenti ci sono dei volumi delle capacità residue
Sui quattrocentotrentasette abbiamo trovato dati abbastanza precisi su novantotto pianti su altri su altri centoquarantatré alcuni dati pur parziali in particolare segnalo che sì segnalo che la il filone dei cementifici già citato dal dottor corrieri è un filone Complesso perché dove risultano circa quattrocentoquaranta mila tonnellate di capacità residua però chiaramente legata anche alla produzione filone del cemento ha una sua crisi produttiva quindi anche impianti autorizzati non bruciano rifiuti perché non c'è bisogno di cemento quindi questo è un dato a parte però io credo che pochi sapessero che ci sono quattrocentoquaranta mila tonnellate di capacità recital già autorizzata nei cementifici questo forse è un dato che non mio almeno pubblicamente non l'avevo mai visto e su questo abbiamo fatto fatica con mio collaboratore Luca rogge che ringrazio a trovare i dati abbia fatto incontri con la filiera segnalati nei cementifici sono e giusto così perché sono filiere che hanno la loro crisi produttiva di giusto rispettarsi
E provare a a capirsi a cercare di migliorare alcuni aspetti però in generale uno dei degli obiettivi di oggi dire che nuovi impianti si fa fatica a capire alla necessità il volume le siti qui vediamo adesso non abbia messo le aziende titolare per rispetto per Az dopo i sondati che che pubblicheremo che ricavi concederemo
Di sicuro quello che si può che si può vedere
è che
Perché chiedo se riesce a è questa con acque questa passione questa
E questa cosa qua che in tutto SIS si possono stimare nel due mila diciassette su è una fotografia
Suo calata di due anni fa due milioni e centotrentasette mila tonnellate di capacità del sito dell'inceneritore
Diciamo classici per rifiuti speciali o rifiuti solidi urbani più quattrocentoquaranta mila tonnellate curato prima dei cementifici quindi si può dire che ci sono circa due milioni e mezzo di tonnellate
Nei miei messi i due è chiaro che un dato che ripeto rubrica non è particolarmente preciso cioè l'evoluzione alcuni impianti possono essere in via di chiusura però c'è anche da dire un'altra cosa in base al decreto sblocca Italia non è solo l'autorizzazione classica doveva definire quanti rifiuti si possono bruciare ma c'è il famoso massimo carico quindi vuol dire che queste tonnellate potenzialmente potrebbero anzi sicuramente omento notevolmente
Il calcolo del massimo carico termite non è semplice non è facile farlo per ciascun impianto però questo
E valore minimo poi c'è una Giunta che può essere fatta quindi sicuramente dire che ci sono due milioni e mezzo di tonnellate fatto salvo appunto impianti
Un problema in via di chiusura porre mente queste tonnellate capacità le sue da ci sono quindi con una capacità ma potenza di fuoco dell'Italia di bruciare circa tredici milioni di tonnellate di rifiuti con dieci nove lire nove milioni bruciate
Dire che ci che devo costruire chissà quanti impianti
Credo che sia assolutamente sbagliato nonché pericoloso per i dati anche in ce ne dobbiamo fare rete tra dati se abbiamo la direttiva due mila otto
Cinquanta su cui siamo intervenuti con il decreto libera dobbiamo ridurre una serie di
Di emissioni
Anche queste che sono le tra le emissioni son quelle più evitabile che non riguarda la nostra qualità di vita se mi toglie la possibilità di circolare mi toglie un po'di qualità di vita se mi dice di gestire i rifiuti
In altra maniera anzi magari mi mi stimoli hanno a non fare acquisti incauti magari di beni che utilizza una volta sola o poi c'è c'è anche tutto l'aspetto della produzione di rifiuti cioè ci sono varie inchieste sono anche in Commissione Ecomafie
Che dicono che ci sono
Una serie di attività produttive che producono cose che vanno direttamente del CIPE del giudice nonché sito di qua manto c'è la richiesta di sulla carta
Ma tutta una serie di aspetti produttivi di plastiche proprio nelle regioni con più inceneritori e con maggiore produzione di rifiuti pro-capite fanno supporre che in qualche modo dove c'è il forno c'è anche qualcuno che crea la
L'alimentazione per il forno sesso abbiamo fatto la schiena per cioè nella capacità residua per regione ma in particolare è un po'più semplice vedere quella per le per le macro aree
Sì a Nord Ovest che Nord-Est che centro tessuto che isole hanno una ma capacità residua di incenerimento
Ed è chiaro che soprattutto questi piccoli impianti vanno un attimo capiti meglio comprende che tipo di rifiuti bruciano cosa stavo facendo controllare le emissioni in piccoli impianti ancora più difficile spesso vanno proprio di magari rifiuti più più critici
è una cosa che da assolutamente precisata prima appunto di fare chissà quali piani o quali progettazione di impianti assolutamente costoso inceneritore il Copenaghen che è stato poi procediamo alla fine dal citato dottor corrieri è stato un esempio di spreco di di oltre mezzo
Miliardo diavolo speso dove poi non riesco nemmeno ad avere i rifiuti Nea gestire una filiera com'era preventivato
Arriviamo poveri in discesa verso qualcosa che potrebbe essere più propositivo
Oggi in Italia abbiamo una frazione secca gestita con impianti di trattamento che però ha mirano ad avviare questa frazione Vergo rifiuto residuo in discarica o per produrre combustibile
Si potrebbe invece selezionare questa frazione secca non con una mera tritovagliatura ma in apparecchi per dividere i materiali singoli polimeri se lettori ottici balistici a correnti parassite magnetici Rao lecito padre eccetera integrati la fase di controlla disse selezione manuale questo consentirebbe di avere un rifiuto a valle più facilmente Ray riciclabile più appetibile c'è la famosa questione Cina
La Cina non ha chiuso le porte ai rifiuti vaccinale tot anni rifiuti con meno un pulita meno però zero virgola cinque per cento è sufficiente un macchinario più complesso una raccolta differenziata al Monte fatta meglio ma erano super selezione di raccolta porta a porta
Per avere un rifiuto accettabile dalla Cina
è chiaro che se io mi impostato tutto sulla Cina che prendeva tutto o su Bonsu
Il fatto che comunque quello che avanzavano mandarlo a vincere in mente in Italia non
L'unico uscivo fuori
Voi siete usciti nel due mila diciassette è già legge di Bilancio inserire il credito di imposta per acquistare meccanismi di pesatura tracciatura
Dei rifiuti cosa che è stata è stata mi hanno usufruito per esempio tra gli altri il Comune di Roma cioè se tu vuoi vincere un appalto io ti do la possibilità di dare dire al comune su cui gestirà i rifiuti ti compri quasi Agrati sul macchinario per pesare i rifiuti e per vedere dove vanno di modo che poi nell'appalto nel capitolato
Tu dici io faccio un servizio più preciso non mi faccio pagare per rifiuti che non gestisco
Per cui
Altre proposte potrebbero essere queste adesso
E la la raccolta patto Porta a Porta dagli studi che abbiamo visto sull'Emilia Romagna propri son quelli un pochino più più chiari fa ridurre del dieci per cento il residuo da trattare
E oltretutto quello che non si dice mai e che il costo secondo i dati Attersee scende del dodici virgola cinque per cento rispetto alla raccolta stradale
E fa sorridere vedere invece altri cosiddetti studi che dicano il contrario
E è chiaro che poi la raccolta porta a porta potrebbe avere anche degli aspetti di super selezione superare carte plastificata datata carta
La cartoni i diversi poli metri e quant'altro
La tariffa puntuale anche Cuesta magicamente nelle realtà dove sta tanto nota fatto ridurre si gode di un altro dieci per cento
Il chico dei prodotti assorbenti per la persona questi sono un milione di tonnellate ieri la la presidente della Commissione europea ustionata underline accennato alla necessità di incentivare i prodotti
Assorbenti lavabili io sono stato io sto seguendo un tema da tempo non c'è uscita abbassare recentemente l'Iva per i pannolini lavabili compostabili quindi bene che ci sia questa sintonia adesso chiaramente speriamo che ha che ci sia poi
Una declinazione pratica di Investimenti da togliere dal patto di stabilità investimenti verdi controllati e risparmio energetico e altro
I rifiuti sanitari sono un gravissimo problema sono centosettanta mila tonnellate non sono tanti in Italia abbiamo i migliori brevetti di sterilizzazione il sito un saette presso gli ospedali
Ma noi utilizziamo c'è un solo impianto in Italia a Rimini e ci sono quello impianto quel brevetto a cinquecento impianti in tutto il mondo
Sembra una poca cosa ma le diossine emesse in Italia secondo lo studio degli Stati Uniti e sono al venticinque per cento prodotte dalla da bruciare rifiuti sanitari infettivi
Perché perché il c'è molto organico mescolata plastiche sapere da passi il tax non sono mai stati compresi i i rifiuti
Sanitari siringhe e quant'altro poi si ha un rifiuto che col bruciato produce tantissimo a tantissime di o sire
E eppure abbiamo metodi di ridurre il volume ridurre il peso di questi rifiuti però per adesso ci sono dei monopoli importante su cui stiamo facendo atti ispettivi per capire come Robin Hood come togliere questo monopolio
Compostaggio spinto potrà ridurre il quaranta per cento
Di tutti i rifiuti sono altre cinque milioni di tonnellate che si possono togliere da da rifiuti solidi urbani italiani e
Va fatto
Gli impianti di compostaggio ricordo che danno una migliore possibilità di trattare le bio plastiche rispetto ad altri impianti mirati piccata di incentivi e a tentare di
Tirare su qualche qualche soldo
Togliendo l'organico da rifiuto
Secco indifferenziato si riducono impurità e diossine si ricicla meglio
Per cui la ex Sabattini che abbiamo fatto vedere prima abbiamo allargato agli impianti di pesatura tracciatura rifiuti potrebbe essere allargata
è una mia questa mia proposta personale pianti di selezione dei rifiuti avanzati che appunto non fanno una mera tritovagliatura ma dividono per beni materiali
Ecco mondo questo c'era ci sono impianti già gli sembra che bisogna inventarsi delle tecnologie ma purtroppo dei vari piani rifiuto si legge di impianti così che faccio non sovvallo sopra al vaglio che sono cose ormai
Da abbandonare
Deve procedere alla ricerca sul recupero di materia impatta di cartiera può diventare un bancale una rete esterno di un cantiere parte di veicoli troppo del successo ricerche per inserire le plastiche miste viene negli edifici come cappotti per risparmiare energia
Può diventare matrice per l'acciaio e quant'altro e con il tutti i decreti ad Ovest che sono in corso
E con la normativa generale migliorata col decreto crisi aziendali su sulle due esterni
E possibile
Riciclare molto di più genio impossibile fare delle norme nuove come il decreto ministeriale sui pannolini sui voti assorbente di utilizzarle pensare che avremo bisogno ancora di tutti questi inceneritori si va verso la riduzione della necessità di questi impianti
A Treviso già lo stanno facendo vedete Rabat Treviso ci sono già trenta chilogrammi
Mi rifiuto urbano vestito per persona
In prospettiva se arriva a dieci chilogrammi al due mila ventitré
C'è una gestione pubblica
Ci sono una raccolta porta a porta c'era trasparenza sui bilanci e la tariffa puntuale
Guardate che questi dieci chilogrammi pro capite
Tarati sulla popolazione nazionale sarebbero seicento mila tonnellate di rifiuto rubano residuo
Da oltre dieci milioni che ci sono adesso
Allora questo Ford ci vorrebbe un solo grande inceneritore premesso il Consei cento mila tonnellate dell'inceneritore non avrebbe neanche senso
Però questa non è la struttura queste son cose che c'è qualcuno che le sta facendo già adesso è e sono prospettive bisogna copiare queste copiare queste iniziative non fare cose strane
Visto che magari per arrivare domanda abbiam pensato di accennare cosa potrebbe voler dire su Roma su Roma con queste cose che ho detto tariffa puntuale raccolta porta a porta più possibile diffusa
Recuperare pannolini e recuperare meglio l'organico si potrebbero ridurre idee rifiuto residuo di cinquecento mila tonnellate all'anno
Arrivando a scenari dire sito da gestire da smaltire tra i cento le trecento mila tonnellate
Senza esagerare senza fare quello che ha fatto lei viso che arriverebbe se applicando modello Treviso Roma che chiaramente una realtà molto più complessa con un sole storiche zone di difficile accesso
Ma se si applicasse ipoteticamente Modena Treviso se arriverà da a meno di trenta mila tonnellate all'anno di di di residuo
Per cui quello che voglio dire bisogna cercare di guardare al futuro oltretutto tutte queste cose sia la raccolta Porta a Porta che fa diminuire se la tariffa puntuale fanno risparmiare tasse
Quindi perché incenerire per vent'anni aumentare le tasse cioè costruire nuovi impianti poi parliamo di trecento mila tonnellate al massimo con piccole modifiche
Purtroppo i chiaramente i cittadini dell'inceneritori che gestiscono alcuni rifiuti
Non è certo il massimo però e il volume incendi l'inceneritore San Vittore ha bruciato trecentocinquantasette mila tonnellate di rifiuti l'anno scorso meno di quello che ci sarebbe in totale la città metropolitana di Roma sicuramente non bisogna costruire nuovi inceneritori non servono nuove linee
Del fiasco de inceneritore di Copenaghen abbiamo parlato da cinquecentoquaranta mila tonnellate su cui è stato progettato ha fatto il bis splenda trecento cinquanta mila da rifiuti che erano regionali che sono arrivate a rifiuti
Mondiali
E chiudo con il fatto cupa azionando la dobbiamo portare del lavoro ricordo che secondo lei lenta di protezione ambientale americano dieci mila tonnellate di rifiuti bruciati danno un posto di lavoro
Con il riciclo trentasei con il riuso con il recupero di materia duecento novantasei per cui
Adesso siamo vi ringrazio dell'attenzione abbiamo cercato di portare la discussione su questo su questi aspetti che vedete che vanno dall'ambiente alla sanità
Ma
A una questione occupazionale e tenete conto di questo quando ho detto prima del quattro virgola quattro per cento delle emissioni
Secondo logica si potrebbe dire che dei settantasei mila morti da emissioni in atmosfera evitare stimato dall'Agenzia europea ambientali forse più di quattro mila sono legati alla filiera dei rifiuti
E con questa chiudo e grazie
Se ci son domande
Alberto Sofia fatturiamo punto it dato queste premesse le solerzia già anticipato il tema volevo chiedere appunto se a questo punto conserva la posizione storica del Movimento cinque Stelle quello di rifiutare un no secco alla inceneritori Sedda di raggiri la al sindaco di Roma dovrebbe rifiutare dato che ancora non si è esposto pubblicamente il piano Di Stefano Zaghi s'è l'amministratore il Presidente di Ama
Da Luigi da lei appunto nominato per la costruzione questo termovalorizzatore a settecento mila tonnellate quindi volevo che l'appunto se è la posizione ufficiale del Movimento cinque Stelle quello che mitigata
Ma ed è noi oggi abbiamo cercato di dare di raccontare la gestione dei rifiuti all'incenerimento noi
Diciamo chiaramente e abbiamo un ministro ministro Costa che ha detto chiaramente che non permetteremo la costruzione di nuovi inceneritori oggi abbiamo credo dimostrato che nuovi inceneritori in Italia
Non non se ne vede la necessità
Teniamo conto anche di questo Roma una capitale che ha gestito fino al due mila tredici rifiuti non solo di tutta la regione con Malagrotta ma anche di altre regioni che dalla capitale una regione che è una città che da quando c'è la raggiera visto
L'aumento del venti virgola cinque per cento delle presenze turistiche la città che è diventata più appetibile però è chiaro che la presenza dei turisti produce e giustamente anche una quantità di rifiuti ma la capitale io credo che ci sia poco patriottismo quando si attacca così tanto la gestione a Roma di qualsiasi cosa particolare per i rifiuti Roma ha già pagato parecchio anche come Regione ci sono altre realtà Berlino
Ha una capacità di incenerimento che assolutamente uguale a quella della della della Regione Lazio come come Regione
E e ceci sono raccolte differenziate paragonabili Parigi una raccolta differenziata molto minore io più che dice netto direi che soprattutto stimoliamo ci mi permetto di stimolare ad aumentare la raccolta
Porta a Porta a stimolare nel Censimento delle utenze non differenziate quando ci sono realtà dove c'è Porta a Porta Gravieri circa raccolta stradale si verificano fenomeni in tutta la città di smaltimento non opportuno dei rifiuti dell'utenza
Da un'altra parte questo va poi non è assolutamente facile amministrare Roma siccome lo stanno facendo molto bene noi abbiamo oggi ho cercato di dare una serie di dati e abbiamo anche visto una serie di votazioni di affermazioni ovvie ho letto oggi il Consigliere Diaco che ha detto che sono contrari alla costruzione del nuovo inceneritore è chiaro che la gestione di Roma saprà gestione precedente fallimentare ove si è chiusa una grande discarica a Malagrotta senza un piano B dichiarato secondo me il piano B c'era c'era quello di fare accordi con qualche grande gestore che serve preso alcuni rifiuti da bruciare
Però è chiaro che se tutti trovano una realtà eccezionale dove nessuno ti ha fatto un piacevole c'era Marino non c'era neanche il piano di viaggio dei cani cioè i cavi uscivano per Roma andavano un po'a caso D'Alema abbia passato tre volte la adesso si è fatto molto più ordine rispetto a prima per cui io credo che ci voglia questo coraggio di dire chiaramente che si cercherà di migliorare il fare tutti i piani economici finanziari per non costruire l'inceneritore non allargare quelli esistenti però ci sono tante alternative ci sono cose anche stimolante battuta vero con libertà con un gestore pubblico come arma tu puoi davvero gestire tutta la filiera fare informazione fare
E le compostiere
Di comunità fare tutta una serie di cose dove alla fine non c'è proprio questa materia prima a Copenaghen l'hanno detto andiamo abbiamo sbagliato la lente tutto degli altri che hanno sbagliato inutile fare la stessa cosa poi è chiaro che
Non è un discorso ideologico detto la visione classica non abbia bisogno di classica adesso e il l'ambiente va va gestito bene perché abbiamo doppio dei degli eventi atmosferici dall'anno scorso il clima sta cambiando
Perché devo aumentarle emissioni dalla figlia di rifiuti quando realtà devo cercare di ridurre c'è anche questo fondato più generale
Quindi va rifiutato questo questo piano samba dei capi guardi io innanzitutto e non sono sto facendo il parlamentare Commissione ambiente alla Camera in commissione su io personalmente a me non è stato trasmesso questo piano per cui sinceramente non
Ha capito non posso parlare con precisione di una cosa che non conosco nei dettagli Dio
Io Rispetto è anzi apprezzo molto i giornalisti che ne hanno parlato perché immagino che se ne han parlato abbiano avuto degli elementi per parlarne
E io quello che posso dire è che ci sono modalità di di gestione dei rifiuti molto più sostenibili e poi attenzione una una cosa che mi permetto di dire
Da quello che è stato pubblicato si parlava magari di qualche consulenza fatta da parte di soggette abbastanza vicini Adamo a una multiutility emiliana per intenderci
Cioè questo loro dico cioè è vero che a livello ambientale sono pochi consulenti liberi che non abbiano cioè se io chiedo a Lost è come il vino
Perché io a chi magari fa dell'esperimento suo core business magari la chiaramente mi parlerà bene di questo questo mi permetto di
C'è qualche altra domanda
Grazie a tutti allora buona serata a tutti grazie
Sforzo
Qua rimandiamo la schiera di tutti gli impianti e
Cinque potete critica nove