La situazione nella maggioranza dopo il dibattito sul MES e il nodo della giustizia: intervista a Cosimo Ferri

Radio radicale siamo con Cosimo Ferri di Italia viva per parlare della situazione della maggioranza dopo il dibattito sul messa allora lei che valutazioni a ha ricavato tra cui di quello che è successo ieri tra la Camera e il Senato
Sul messa alla c'è stato salì clinica fatto indubbiamente pressione sulla maggioranza ma abbiamo anche visto segni di sfaldamento del Movimento cinque Stelle
Siccome tanto dal dibattito di ieri un dato
La lealtà e la coerenza del gruppo parlamentare di Italia viva che comunque ha sostenuto questa visione europeista di questo governo e quindi la maggioranza perché molte volte ci dice ma il gruppo parlamentare l'Italia viva è sempre leale quando nei momenti importanti c'è sempre e quindi anche le critiche che molte volte facciamo tanti provvedimenti crediamo quando abbiamo insistito il nove il governo è nato per questo perché non aumentassimo Rita ed è stato un obiettivo del verdetto entriamo al Governo perché non vogliamo che gli italiani paghino e non vogliamo l'aumento di e quindi questo è stato il primo obiettivo
Abbiamo fatto la battaglia sulle tassa sulla tassa del del lo zucchero sulla tassa della plastica son stati importante sulla quella dell'auto anzi aziendali e quindi tutto quello va pagato che abbiamo preso un pacchetto di tasse che la legge di bilancio stava aumentando siamo intervenuti e quindi in modo costruttivo
E su un dibattito su un tema importante come quello del messo le diciamo sì ha una visione europeista
Però cerchiamo di portare un contributo enti che fare aumentare il nostro peso anche a livello a livello europeo quindi il gruppo Italia viva c'era segnalato l'ha dimostrato dove sono numeri più importanti certamente che qui alla camera e questo è un dato l'altro lato che la maggioranza il conte
Alle nel rapporto Conte Movimento cinque stelle c'è stato un indebolimento perché Conte ha avuto bisogno e di abbiamo visto il dato intatto anche dei i voti palestrato e quindi Vito un indebolimento del rapporto Conte Movimento cinque Stelle
Perché questa confusione che contagia vicino al Pd ma e Conte non conta il Movimento cinque stelle è spaccato confidiamo Citibank si percepisce molte volta che qui alla Camera hanno visioni diverse su tanti temi
Abbiamo visto come è stata gestita da la questione Ilva oggi ne stanno pagando i lavoratori questa incertezza perché su Ilva c'è una parte del cinque Stelle i lavori chiusa altri che invece sì proprio la linea del governo e di conto e questa decisione sullo scudo penale
Che ha portato poi ad avere una scusarsi enormità la fa retromarcia tutto quello che che leggiamo quindi utile sicuramente la forza trainante di questo governo per i numeri e il Movimento cinque stelle e però di fatto non riesce a essere più la forza trainante perché chiaramente queste divisioni all'interno del Cinque Stelle si vivono anche all'interno della maggioranza quindi il problema del voto del Messia un problema
E del rapporto tra Conte e Movimento cinque stelle che non coinvolge le altre le altre forze politiche in questa visione Conte
Sta cercando degli spazi e certamente si appoggia molto al Partito Democratico perché forse vede in Italia viva
Un partito che comunque sa dire di no e comunque mette in maniera afferma
Diritti punti la prova del nove sarà il tema della prescrizione dove ecco a proposito su questo lei ritiene che si sia creata una logica di scambio tra il tema della prescrizione la questione delle intercettazioni ma intanto io la riforma sulle intercettazioni l'abbiamo seguita
Anche con il Governo l'abbiamo fatta col ministro Orlando dal due mila diciassette alle minacciavano i decreti legislativi esatto quindi una riforma su cui abbiamo lavorato ai nostri governi mancavano poi decreti legislativi e sono stati provocati e così ecco il punto qual è oggi come onestà dico oggi è chiaro che gli uffici delle procure non sono pronti ad attuare la riforma sulle intercettazioni
Questo è un dato oggettivo perché questa ricordano forse non ha fatto il suo lavoro questa riforma questa riforma imponeva comunque tutta una serie di questioni organizzative forti quindi è una norma che senza se poi il ministro non porta avanti dal punto di vista organizzativo
Tutti quei paletti che ci sono diventa difficile mi rendo conto dico anche da addetto ai lavori che oggi attuarla e quando si è pronti credente che avrebbe crea delle pratiche quindi oggi il ministro provvede si è assunto la responsabilità sì non far niente dal punto di vista organizzativo e quindi oggi va avanti con delle prove allora dovremmo avere il coraggio di dire
Non mi va bene questa riforma
Torniamo indietro ci vuole il coraggio chimica che invece ministro buona fede non si assume le responsabilità non si assume responsabilità nel dire questa riforma non mi piace
E allora torna
Ce l'ha i numeri per tornare indietro e chi confronto all'interno della maggioranza
Invece va avanti con delle proroghe che sono anche giustificate il perché anch'io mi rendo conto che se entrasse in vigore e poi non ci non è stato fatto niente per organizzare le procure terre attuare quello che dice la riforma è chiaro che creerebbe una confusione
Che in questo momento il servizio giustizia non si può
Si può permettere quindi il dato politico è che forse la buona fede non piace e allora apra un tavolo di chi la voglio cambiare dica come e faccia vedere che volesse che ha determinato come lo sto facendo con la prescrizione fuori però per quanto riguarda la perfezione da ogni regola da ogni regola giuridica quindi lo vedo debole perché penso anch'penso di percepire che non sia d'accordo
Però so che non ha i numeri presumo che non abbia i numeri per modificarla che a quel punto non solo Italia viva anche il partito democratico
Rimetterebbe in discussione la sua riforma battuto la sua riforma una visione che anche un po'la sua gestione a Quebec che che che è targato acclarato che che che quello stesso imbarazzo che visto
Nei confronti della riforma sulla prescrizione perché il partito democratico
Lo vedo in disco da perché oggi non sta difendendo lo sta difendendo fino in fondo una riforma come quella sulla prescrizione che secondo me porterà dei risultati
Positivi al sistema giustizia eliminando tantissimi pronunce di prescrizione dei reati e tutti abbiamo a cuore del servizio giustizia di una risposta quindi son veloci che lo sono e poi la giustizia viene prodotta sempre come oggetto di crisi purché possa causare una crisi politica realtà passo la giustizia e si trova sempre un punto di equilibrio perché sempre anche ha delle motivazioni tecniche e quindi può alla fine sia già però e può chiaramente far capire tanti equilibri all'interno della della maggioranza con più chiarezza quindi in maniera secca dico sulle intercettazioni ci dia una risposta con appena può fare e apra un tavolo a tutte le forze politiche per per discute andare avanti con le proroghe son tutti bravi perché oggi chi governa deve assumersi la responsabilità anche di decidere e dare una visione e una linea invece sembra sulle questioni importanti
Non prende decisioni su quelle poi le meno importanti non meno importanti dal sull'impatto del servizio giustizia però quelle dove
Più facile andare avanti invece va va avanti con degli slogan che però poi non non portano risultati ringrazio molto della sua disponibilità grazie a Cosimo Ferri d'Italia viva Grazia