Rassegna di Geopolitica. Gli "Afghanistan papers" del Washington Post e il fallimento della guerra alla droga

Bentrovati all'ascolto di radio radicale nella rassegna rigido politica di mercoledì diciotto dicembre due mila diciannove oggi torniamo a parlare della guerra in Afghanistan del fallimento della guerra alla droga nel Paese
Lo facciamo grazie a una serie di articoli a puntate che il Washington post sta pubblicando in questi giorni la serie di articoli del Washington post è intitolata io a fatiche Afghanistan per i PACS
Storia segreta della guerra la puntata che ci interessa dal Washington post è quella del quindici dicembre scorso sommersi dall'oppio questo il titolo tradotto dall'inglese scrive il Washington post
Due anni fa a dicembre due mila diciassette il comando militare degli Stati Uniti in Afghanistan lancio l'operazione militare Aron tempeste
Contro le coltivazioni del papavero da oppio ricorrendo per la prima volta a mezzi ai pesanti come caccia F ventidue bombardieri B cinquantadue e altre obiettivo erano la guerra in Afghanistan coltivazione e produzione di oppio nel Paese la cui distribuzione garantiva ai talebani risorse essenziali stimati dettagli americani
In non meno di duecento milioni di dollari l'anno Gods of disse allora il generale Lance bandisce
Incaricato punto di condurre di coordinare questa campagna di attacchi militari in Afghanistan lotta chiedi
Cioè leviamo sci i guanti maniere forti la guerra cambiata si può quantificare questo salto di qualità
Quante bombe americane in più sono piovute sull'Afghanistan dopo il lancio dell'operazione era un tempo essendomi diciassette lasciamo metto da parte di Washington post del quindici dicembre scorso
E andiamo da un'altra pubblicazione americana Stars & Stripes un anno fa il trenta novembre due mila sotto il titolo era gli Stati Uniti hanno lasciato nell'ultimo anno più bombe che in tutti gli altri gli Stati Uniti in soli dieci mesi dicembre due mila diciassette in ottobre due mila diciotto in concomitanza appunto con alla operazione non tempeste
Hanno sganciato cinque mila novecentottantotto bombe di vario tipo sull'Afghanistan la quantità più alta di sempre dall'invasione del due mila uno questo scriveva Stars & Stripes novembre due mila diciotto torniamo alla lettura del Washington post quindici dicembre scorso come detto già nel giro di un anno l'operazione ad un tempo essa si è rivelato un fallimento molti dei siti presunti di oppio da eroina si sono rivelati infatti sbagliati o inutili dopo più di duecento attacchi aerei nell'ambito di quest'operazione i vertici militari hanno tratto una necessarie Consales conclusione ci sono cioè arresi all'evidenza dello spreco di risorse ingenti nell'usare armamenti costosi e sofisticati intesi come caccia avanzati e bombe a guida laser per colpire bersagli di questo tipo
Quindi Washington post a dir poco recidente greci chi sente invece sulle centinaia di vittime civili che i bombardamenti americani hanno causato negli ultimi due anni nel paese ma presidiamo comunque con l'articolo di tutti i fallimenti della guerra in Afghanistan proseguì poi scelto un posto il fallimento dell'auto della lotta alla droga che quello più eclatante
Grazie ai documenti di cui il Washington post ha avuto accesso esclusivo e che adesso pubblica in questa serie intitolata afgana Pepe
Cioè io amo tra un attimo a spiegare che cosa sono questi atti al Pepe Esposito antro con la lettura dell'articolo del Washington post quindici dicembre scorso dal due mila uno ad oggi diciotto anni di Stati Uniti hanno speso almeno nove miliardi di dollari
Ci sembra certa la decisamente al di sotto
Per difetto insomma comunque scrive il Washington post gli Stati Uniti hanno speso almeno nove miliardi di dollari nel tentativo vano diciotto anni di fermare la diffusione delle urine afgana nel mondo l'Afghanistan è di gran lunga il primo esportatore mondiale di rovina
Nel due mila diciotto secondo fonti ONU ufficiali il ha il si è andrà aggiunto l'ottantadue per cento della produzione mondiale
Stime dell'ufficio anti droga Nazioni Unite una produzione ai massimi di dieci anni nonostante gli sforzi profusi da parte degli Stati Uniti ed ex alleati
E dal due mila due ad oggi la produzione dei livelli massimi contestualmente la coltivazioni di papavero da oppio in Afghanistan è quadruplicata per estensione un ovvio aumento esponenziale dei profitti illegali che finanziano te lo inserisce le dissi che alimenta la corruzione pervasiva nel Paese
Per fermare questo redditizio mercato nero illegale gli Stati Uniti sono alleati hanno lanciato la quella droga in Afghanistan
Che il Washington post in questa sua inchiesta dell'Afghanistan papers riassume così
Stati Uniti e NATO soprattutto Gran Bretagna quale membro NATO hanno provato di tutto e la finanza corruzione dei coltivatori di papaveri offrendo soldi in cambio dell'abbandono delle coltivazioni del papavero
Hanno assunto per cenare per distruggere coltivazioni i irrorato diserbanti micidiale sui campi di papaveri
Iniziative gestite particolare dal Dipartimento di Stato e dalla dea tutto inutile i militari negli anni sono sempre stati una refrattarietà ad un congiunto un coinvolgimento diretto nella guerra la droga in Afghanistan
Dopo l'invasione e durante gli anni dell'amministrazione di George C del più Bush scrive il Washington post
I militari hanno sempre rifiutato di farsi coinvolgere sostenendo che la lotta alla droga sarebbe stato una distrazione rispetto alla missione principale della lotta ai terroristi
Durante gli anni dell'amministrazione Obama a fronte di un aumento smisurato te il bis si legale del Papa in Italia negli anni si sono resi conto del pericolo dei finanziamenti al terrorismo e cioè di Isma'e hanno cominciato a vedere l'oppio afgano come una minaccia di tipo militare
E contratto come abbiamo visto siamo arrivati ai bombardamenti delle coltivazione con l'operazione Iron tempesta l'ispettorato militare per la pianista Anna degli Stati Uniti che è una agenzia federale indipendente
Da sigla citycar
Danni questo sport tratto militare monitora come vengono spesi in moltissimi soldi dei contribuenti americani nel Paese e pubblica rapporti con cadenza periodica
Una delle collane dei rapporti pubblicate dal Sicardo all'ispettorato per l'Afghanistan degli Stati Uniti è intitolata Lessons Lorna cioè lezioni apprese in Afghanistan
è uno dei rapporti è proprio dedicato alla questione della lotta al Marco ter narcotraffico
Alle esperienze degli Stati Uniti nel Paese ed è stato pubblicato l'ho ritrovato on line il quattordici giugno due mila diciotto la sigla del sito e sigari appunto Milla un rapporto di duecentosettanta pagine basato su centinaia di colloqui e interviste americani con americane o alleati
Militari o civili esperti o non esperti che si sono occupati della lotta alla droga in Afghanistan centinaia e centinaia di interviste anonime
Il lavoro del svolto dal Washington post è stato dunque quello di svelare le fonti grazie alla legge Foglia
Foglia e il fluido ove information et la legge che impegna la trasparenza delle istituzioni e a leggi Cinzia federali americane
Il Washington post dunque affatto semplicemente causa anziché e un tribunale federale gli ha dato ragione imponendo all'ispettorato Seagal più trasparenza
Dunque quel che emerge dalle richiese il Washington post dalla maggiore trasparenza dell'ispettorato generale è un rapporto più ricco meno edulcorato come ci si poteva aspettare che fosse perché doveva naturalmente non maltrattare diciamo così le politiche americane degli ultimi anni ma insomma
Però quello che è certo è che emerge un certificazione ovviamente del fallimento della lotta alla droga degli Stati Uniti e dei suoi alleati nel Paese in questa
In buona sostanza il Washington post ha ottenuto le parti diciamo così riservate con pubblica
In questi di questo rapporto pubblicato dal sigaro nel giugno due mila diciotto grazie alla legge Foglia
E li ha integrati per cui ha avuto accesso anche l'identità di tutti quanti persone che hanno scritto non testimoniato per conto ma comunque già nel rapporto Giugno due mila diciotto nel Giorgio al fallimento
Comunque la la questione che adesso i rapporti evidentemente meno edulcorato è stato ulteriormente integrato con altre interviste curate proprio dallo staff redazionale del Washington post ecco che cosa sono gli Afghanistan
Per il progresso la storia segreta della guerra in Afghanistan
Abbiamo esaminato in particolare l'articolo del quindici dicembre scorso due mila diciannove sommersi dall'occhio sul Washington post
Altra segnalazione appunto che quella da cui nasce tutta la vicenda Afghanistan piccole sacche quella del rapporto pubblicato dal sito ideale Silver punto mil quattordici giugno due mila diciotto tradotto dall'inglese lotta alternare al ai narcotici lezioni per le esperienze americane in Afghanistan
Termina qui la puntata di oggi della rassegna I geopolitica di mercoledì diciotto dicembre due mila diciannove
Ricordiamo che questa puntata che tutte le precedenti poter ritrovare con la sul nostro sito internet radio radicale completi slash rubriche l'aria sinergico politica un saluto l'allora insolenti