L'intervento di Marco Pannella ai lavori del Consiglio Federale dei Verdi (Roma, 18/12/93)

Radio radicale siamo qui al Consiglio federale vede Ardian Angioni ammasso microfono ha sentito l'intervento di Marco nato impressioni
Io credo che ogni volta o almeno molto spesso
Marco parla lascia un'impressione di dire di gratitudine per la generosità con cui spende la sua intelligenza non è piaggeria
E qui penso invece che in questo momento ci sia un estremo bisogno fidare delle vetture lucide
Che non siano difensive che non si preoccupi non solo di preparare alla bell'e meglio una presenza nel nuovi schieramenti o ai tavoli dove si giocheranno con le regole e dei rischi da venti ma invece una riflessione che più che alle appartenenze faccio riferimento alla madre identità profonde
Io sono convinta che oggi molta gente preoccupata che dietro questo discorso che a volte sembra un po'un polverone delle stelle di sinistra
Si dimentichino le grandi battaglie per una società che si è più rispettosa dei diritti umani e civili
E anche diciamocelo Furet meno statalista
Con un taglio più libertario che per esempio nel mondo del lavoro ma anche nel mondo dei servizi io mi occupo in servizi socio sanitari quindi ci sono dentro alla querelle quotidianamente
E in tutti questi campi si preoccupi di Gissi pulire per esempio occasioni di lavoro le risorse finanziarie la responsabilità civile
A tutto il tessuto sociale quindi sfuggendo a questo meccanismo dei grandi carrozzoni
Anche perché una difesa di tipo statalista
Poi per quella che è la nostra esperienza di tanti tanti anni nei decenni porta a comunque a dei compromessi tra i carrozzoni statali e i carrozzoni caritativi o comunque del del
Del privato speculativo chi rimane schiacciato è proprio il cittadino con del suo legittimo diritto anche d'iniziative
Anche al pensiero libero anche cercare aggregazioni organizzarsi per lavorare e per dare una sua risposta
Ai bisogni suoi e di tutta la società
Ecco io credo che a rompere
In questo che sta creando sui di pericolo di come dire
Una specie di consociativismo nelle idee e negli slogan non appunto di tipo difensivo per cui immediatamente bisogna definirsi e con è una trilogia un letti Corman il vecchio ormai abusato ormai anche forse poco rispettoso della realtà storica non definirsi da una parte o dall'altra assenza analizzare seriamente che cosa c'è in campo
Quali sono presenti i problemi in campo dal punto di vista economico e sociale
Quali sono le nudi identità che devono essere non salvati rivendicate direi
Ecco potersi guardare in faccia a farsi carico ciascuno delle proprie responsabilità delle proprie la propria storia e allora parlare sia anche di discriminanti Mahdi discriminanti
Assolutamente
Limpide dove non ci siano giochi ad excludendum di tipo ideologico ma invece su i valori quelli che sono stati i valori delle grandi battaglie che hanno visto il partito radicale raccogliere consensi trasversalmente in tutta la società civile e Axa
Pecoraro Scanio che ne pensa hinterland Trimarco intervento molto bello come al solito Pannella parla bene e razzola male
Io ho detto a Mark sono dato che dopo l'intervento ho detto che è un un irresponsabile è un grande responsabile perché uno come lui che rappresentava rappresenta a tutt'oggi nonostante tutto
Vent'anni di battaglie anti partitocratica in questo Paese molto prima che nascessero allego quando boss ancora iscritto magari a qualche partito di regime Formentini al funzione del Psi
Ho che ha fatto battaglie quando Movimento Sociale era era e il resto un vecchio arnese del vecchio sistema partitocratico da quarant'anni aveva il dovere morale di essere un pezzo de come dire su un protagonista della costruzione
Di una nuova forza progressista e libertari in questo Paese
Invece si è messo a fare gli autoconvocati delle sette gli inquisiti delle otto i reduci dalle nove e trenta
E in questo modo come dire secondo me assumendo responsabilità di essere ancora culturalmente espressione di un'opposizione quando invece deve essere parte protagonista del governo del nuova questo a mio giudizio sono state lo dico come dirà l'armatore come come dire estremo appello come dice lui alla ragionevolezza col tentativo di convincere il senso di vincere insieme vincere con come dire mi rifaccio al repertorio storico del come degli interventi di Marco
E credo che in questo momento in cui c'è difficoltà in cui si rischia ancora una volta di far spendere false però di liberaldemocrazia da chi come Bossi e come la lega non è un partito liberaldemocratico me
Un partito puja dista da una parte e dall'altra parte una forte setta religiosa insomma un dato come perché non è possibile che uno dica un giorno una cosa il giorno dopo dice non è vero le True e la Padania sono stupidaggini
E invece chi veramente libertario liberal democratico rischia di non aprire un'area di riferimento chiaro interrogare progressista che io spero che Pannella sia assolutamente protagonista ecco pronta sta della Grecia di un grande forza progressista democratica e libertaria nostro paese
Gli ha fatto un tour esce il suo intervento di ferimento Rifondazione Comunista cioè dicendo chiaramente che Rifondazione è una componente importante di questa alleanza progressista
E che io devo dire in molti casi non ci troviamo i penso affatto la scuola versano le grandi battaglie Rifondazione ha una posizione secondo me democratica e libertaria che molto forte addirittura a volte più forte Rifondazione come libertari nel PDS quindi devo dire che per un libertario storico Rifondazione deve essere una parte del de come di e del nuovo Partito democratico quindi questa di mia opinioni spero che Marco ripeto oggi proposte non è affatto ha fatto un intervento dicendo appunto che bisogna superare gli steccati spero che lui sia come dire comprenda che il suo ruolo e non soltanto a fare come gli interventi ma anche organizzare organizzare lui
Che ha credibilità finalmente non più gli autoconvocati ma come dire un pezzo della progressivo libertari di questo essere essere quindi componente anche lui di là dell'area progressista perché mi sembra una grande verterà il mondo progressista se Pannella dovesse andare coi dove non vedo altra collocazione politica se non progressismo libertà grazie
Pala Santa consigliere provinciale dei Verdi che ne pensi intervento di mappa
Ma io credo che sia un intervento positivo nella parte in cui rivendica una pari dignità e un'autonomia delle dei diversi soggetti politici che si candidano al governo del Paese in uno schieramento democratico e progressista
Non mi convince la parte in cui non fa una scelta di campo precisa credo che il nuovo sistema elettorale pur con tutte le sue imperfezioni obbliga i diversi soggetti individuali e collettivi a collocarsi in due grande Arera aria dei progressisti e l'aria dei moderati
Nell'aria dei progressisti io credo che cannella dovrebbe dire con chiarezza che si colloca in quell'aria proprio partendo dal suo da questa sua decisione naturale credo che fa i conti con la storia radicale di questo Paese con questa sua decisione allora sì dentro a quest'aria fare una battaglia affinché l'egemonia del PDS sia in qualche modo non contrastata con con una forma di rivendicazioni Isma'delle forze minori ma dal punto di vista culturale che ci sia piena di Jeda e partecipazione a questo progetto
Progressista da parte delle culture non solo della tradizione marxista di questo Paese ma cadere culture quell'ambientalista per quello che ci riguarda come Verdi ma penso a tutta la cultura
All'Aja liberal democratica di cui radicali sono portatori credo che non può esserci nel nostro Paese è un polo progressista di Governo che non sia un incontro tra queste culture differenti e quindi se Pannella voluto lanciare un segnale d'allarme
Con l'obiettivo di costruire in positivo questo polo credo che ha fatto bene a lanciare questo segnale d'allarme se dietro c'è invece una deresponsabilizzazione rispetto all'obiettivo politico del Polo lo Presti essa allora credo che va un po'contronatura rispetto a quelle che sono le colorazioni naturali del di radicali e dell'elettorato che in questi anni ha seguito i radicali in Italia
Grazie
Posso del consiglio federale venerdì anche a te la stessa domanda passano ad anziani intervento di Marco
Marca richiamato l'attenzione su un punto assolutamente fondamentale che la critica radicale al consociativismo alla cultura egemonica del Partito Comunista prima e ora i rischi che questa stessa cultura egemonica si presenti all'interno del PDS
Ha richiamato l'attenzione su una cultura della legalità e del garantismo contro tutti gli accordi che in Parlamento negli anni settanta e ottanta sono stati fatti anche con l'appoggio del partito comunista e in più questa dalla base in più per affermare che noi dobbiamo andare ad una nuova esperienza che non c'è più l'esperienza frontista
Ma l'esperienza in cui le diversità siano valorizzate
Questa parte destruens distruttiva della critica di Marco però non è stato accompagnato da una proposta altrettanto chiare positiva per come battere queste tendenze egemoniche
E queste tendenze
Conto cioè attiva ancora da sentire il PDS e come costruire un tavolo affinché le forze delle sinistre progressiste possano candidarsi alla guida del del paese
L'ha fatto con passione o è stato molto forte
Marco Pannella fa ricordato un pezzo di storia di tutti quanti noi cioè la critica da diversa angolazione l'abbiamo fatta al Partito Comunista io voglio ricordare sono stato espulso dal partito inizia nel sessantasette
E la critica ovviamente era fatta per riscoprire un'altra sinistra nel nostro Paese ogni approdo nei Verdi appunto è forte perché vuole a partire di ricostruire un'altra identità una diversa a sinistra
Che sia tollerante non più legati ai vecchi ideologismi mai valori dell'ambiente della rivoluzione ambientalista
Di chi è appunto non ritiene più che l'industria lirismo la cultura nazional popolare si possa essere la base del progresso nel nostro Paese è seconda solo il PDS oggi era pronto per fare questa devota sta parlando adesso io penso che il PDS possano esser pronto perché dobbiamo saper valutare gli aspetti anche innovativi
Di quello che ha fatto
Che ha fatto il il PDS voglio ricordare che il Pd essa candidato Rutelli a Roma
Che non è ovviamente uno del PDS ma una di formazione radicale oggi uno dei leader dello schieramento verde
Che ha accettato di sostenere Sanza che ha accettato di sostenere Orlando io penso che ci siano anche dei gesti che il PDS ha fatto e che testimoniano di un'attenzione che nel suo interno cioè naturalmente dobbiamo fare in modo che questi segnali non rimangono solo dei fiori come si dice all'occhiello ma che siano invece parte integrante e anima sostanza dello schieramento progressista grazie
Anche a te la domanda che ha fatto agli altri che la Panzer interna Trimarco
Come logica generale credo che abbia elementi di validità
Cioè c'è un'acredine una denuncia troppo storica in generale sul ruolo del PDS
Chiesto punto poi mettere tutto assieme da da Alleanza democratica rifondazione Purdy ridimensionare il ruolo egemone del PDS
Quindi c'è l'obiettivo in qualche maniera può essere comprensibile di non essere tutti i cespugli all'ombra della grande quercia di non essermi satelliti poi c'è una grande disinvoltura tipica di Marco di fare un grande polverone generare per mettere tutti assieme pur di non soccombere di fronte a un confronto impari
Per i commi limiti di quello che sto dicendo la cosa si può comprendere noi stessi abbiamo il importanza di non essere appunto forse subordinati di riuscire andare a fare una verifica politica seria sui contenuti sul metro del far politica e anche di esprimere rappresentanza invece mi sembra molto affastellato molto pieno e un po'di di mille cose il dramma si contenuti e poi bloccato diventa decisiva perché se il problema è non essere subordinati non essere satelliti non essere succubi di un'egemonia di un'iniziativa altrui
Poi l'iniziativa si giocano solo alleando i piccoli tra virgolette o confrontandoli prioritariamente prima di andare al confronto con la forza più grossa ammesso che sia tale Maro è ovviamente ma dichiarando su quali punti ben precisi
Si va a fare questo confronto tra forze piccole e grandi i su questo mi sembra che abbia affastellato ad una serie di cose anche legittime degli ultimi vent'anni come fa sempre a Marco perché mette dentro
Un po'tutta la storia di una generazione alcune dei tre con taglio più felice come megafono ecco il problema è che qui trema anche lui come ognuno di noi
Credo nel giro di dieci quindici giorni deve esprimersi su precisi punti sui quali si va a discriminare la alle alle alleanze o meno male anzi o le dichiarate legittime mediazioni ma dichiarate
Quindi questo mi pare il punto debole non si riesce bene a capire
Su quali punti di merito di contenuto si vada effettivamente poi fa la verifica questa cosa mi sembra
Non basta un problema neri filosofia di procedure a questo punto il problema di merito insomma sui programmi parlo anche sapendo che noi come verità una vita da quando siamo nati abbiamo questa come prima tematica di discriminante su quali contenuti costruiamo le alleanze senza di questa discussione tutto il resto può anche essere e comprensibile o o condivisibile
Ma manca il punto forte poi da cui partire per lo meno noi partiamo da questo non so cosa pensa di fare Marco io spero che comunque i radicali rientrano in questa grande discussione
Ma per entrarci non può è sempre male di metodo di filosofia delle sopra ma di contenuti e di programma e di impegni precisi operativi discriminanti
Grazie
Però a chi nelle banche l'intervento di Marco ma io ho penso che questo sia un momento in cui tutti dicono tutto quello che pensano davvero nella massima buona fede mettendo su questo tavolo che c'è e che ci sarà
Il peso delle esperienze delle aspettative e della totale buona fede
Il penso quindi che sia molto proficuo che almeno all'inizio questo tavolo sia variegato e cioè che non sia un tavolo omologato
Fin dalla partenza
Che esistano le prospettive più diverse e comunque proprio nella riconoscibilità di tutti gli apporti
Ci sia quel ventaglio di ricchezze che porterà la sintesi finale io ci credo molto anche perché tutto questo è stato già sperimentato i più grossi successi nelle recenti elezioni amministrative le abbiamo avuti proprio così
Portando al sostegno di un'ipotesi di governo delle città e dei sindaci che le simboleggiava ne rappresentavano la molteplicità delle esperienze la molteplicità delle culture io sono fortissimamente fiduciosa di questo itinerario possa ripetersi
Posso allargarsi addirittura e che possano costituire perché mi ha davvero i numeri Hillary la prospettiva per l'indomani mi conforta in questo alla positività di quello che vedo schierarsi in campo la inadeguatezza e la confusione invece della cosiddetta controparte che non riesce neanche a definirsi in maniera complessiva
Marco parlare l'identità vedermi
Ma identità dei verdi come l'identità delle persone nessuno di noi e una una ammonivano blocco i Verdi sono riusciti ad a vere vita e vitalità anche quando venivano dati per spacciati essendo diversificati né i punti di vista diversificati
Nelle aspettative ma essendo solidali poi nel modo di operare e quindi l'identità dei nervi secondo me come sempre ricco acerbo di molti punti di vista che poi possono pervenire ad una sintesi questa è la nostra storia e non è un punto di vista il confronto anche due a San il confronto con il PDS secondo me confronti una parola con connotazioni positive e io in questo in questo modo lo voglio vedere
D'altronde se per confronto si dovesse intendere scontro io penso che la stagione degli scontri debba essere ampiamente superate debba essere dietro le spalle
Credo moltissimo al tavolo programmatico
E quindi credo che tutte le esperienze tutte le possibilità nell'identità di chiunque debbano stare a questo tavolo ma davvero positivamente perché è vero che la controparte ancora magmatica però alla fine
Stringerà in qualche modo e non sarà una stretta di poco profilo ne avremo di fronte i problemi di esserci non solo per lo schieramento che andremo a costituire ma veramente per la sfida grossa per il Paese
Le appunto
L'intervento di Marco
Secondo me l'intervento è rimasta come sempre un intervento molto lucido che voglio dire che lei dice l'attualità residuale del regime molto chiaramente io non sono d'accordo non credo che il problema è come si fanno i conti e a partire da queste realtà cioè che cosa proponiamo e cosa facciamo l'en pochino più difficile avventurarsi ma non ci sia avventurato Montrone pure lui cervelletto e noi dobbiamo recuperare questa chiarezza Peto copertina questa che era e andare avanti andare avanti come perché c'è sopra non è venuto il momento in cui in realtà uno deve fare delle scelte
E deve trovare un percorso di dialogo per decenni cioè voglio dire per potenzialmente decidere anche assieme quando si è concorde con l'idea chiaramente lei ha detto non so diversità o divergenze ma insomma io non mi trovo divertente però è vero che io non entra nei Verdi forse sono un po'anomala
Grazie
Walter Logan l'intervento di Marco Pannella
Pannella ragione sul fatto che i miei momenti in questo momento decisivo nel paese di grande di non entro di creare schieramenti che non è che i valori e le battaglie dei valori dobbiamo vergognarci non mettere da parte perché facciamo schieramento
In qualche modo voglio dire anche già anche Mattioli partendo dalle tematiche verdi però ha detto la stessa cosa cioè il confronto deve essere su i programmi ha detto Gianni Mattioli il confronto con Rifondazione che chiamò lo schema Rifondazione sì Rifondazione no militare questo è un punto qualificante che ha trovato comune e così Pannella dice ha ragione diceva i valori in cui crediamo non è che possiamo mette nel cassetto perché dobbiamo fasto schieramento o di quindi questo è vero è anche vero che questo nuovo modo di votare così come a Roma e ci ha dico costretto tra virgolette comunque ha indotto le forze politiche ad aggregarsi fa sì che tra i parametri di cui due di cui dobbiamo tener conto c'è anche questo cosa che magari un anno fa potevamo non tenerne con toh quindi io credo che questi in questi giorni io son d'accordo con l'iniziativa e pare che anche Marco in qualche modo rivendica un'autonomia eccetera l'iniziativa che Ripa di Meana come portavoce
Prenda un'iniziativa su questo fronte e quindi che non ci sia soltanto un'iniziativa che parte dal PDS ma che ci siano varie iniziative per confrontarci certo sui valori sui valori
E sui programmi i su questa strada io credo che tutti dovranno cedere qualche secondo me anche Rifondazione che può porre dei denti o dei cartelli ho detto dei cartelli dolo Gish quindi se secondi in sostanza se noi superiamo questi steccati
Però tutti ridevano supera dobbiamo superare noi aprendo il tavolo dei sopra anche Rifondazione senza gambe emettere dei letti
Io credo che ci sono le condizioni perché questo schieramento progressista più di quanto non sia successo a Roma si apra anche verso il centro io a questo ci credo perché in questo schieramento progressista devono
Essere forti sia quei valori come dire di di solidarietà del lavoro che sono la matrice più diciamo marxista eccetera però dev'essere fortissima anche i valori laici libertari dei diritti civili eccetera e questo è la sfida i tempi sono molto brevi questo non gioca sicuramente a nostro favore
E per cui non possiamo nemmeno permetterci e questo anche concerto di realismo politico per metterci di far vincere affini o a Bossi e gli altri le lezioni che hanno perso nei grandi comuni e quindi questo è un atto di grande responsabilità per tutti
E il problema sarà e il PDS e non è che deve solo dirlo che non vuole essere il cenone deve anche fare
Per cui in questi prossime settimane qui ci deve essere questa
Come dire questa apertura questa grande disponibilità questa ieri sera ecco Occhetto quando è venuto veramente a insistito molto se quell'intervento noi lo prendiamo alla lettera e quella parte soprattutto che riguardava la pari dignità etc la grande apertura io credo che si possa costruire un fronte progressista poi salvo fra due anni rimettere a punto rivederlo però oggi c'è un questa esigenza
Perché io francamente ad oggi non ci sono i tempi per creare altri altri poli altre aggregazioni tempi sono se non c'abbiamo adesso le ragazze poi siamo in campagna elettorale
Grazie
Enzo Gatta villa Reverberi Civitavecchia e membro del consiglio federale infami dicendo no all'Inter vanta di marca
Un ottimo intervento come al solito appassionante Luís fulmina la platea colpisce l'attenzione i anche dei contenuti molto interessanti
Quando suo duro dice che bisogna stare in guardia perché il PDS vuole fu tende a egemonizzare quest'movimento progressista eccetera ora però Marco che secondo me non andato la conclusione di diciamo di questo suo intervento
Dicendo quale può essere l'alternativa in questo momento cioè se il movimento i Verdi Alleanza democratica la Rete i progressisti cattolici
Non convergono insieme diciamo per andare a contrattare con un PDS in questo in questo momento è una forza uno l'unico partito che è rimasto quindi una forza politica forte cioè non ha dato alternativa di che tipo di di di alternativo ci può essere a un a una un rapporto o l'incontro con il PDS
Sì sicuramente io per intendere a scattare un'alleanza un confronto con conseguire non ha voluto che si è ritirato
Con Bossi confini Cocchi voglio dire ormai lo si lamenta e questo per cui l'unica forma unica cosa che noi possiamo fare e tentare di frenare diciamo l'irrompere di di del del PDS ma l'alleanza con lui credo che sia inevitabile grazie
Sì facciamo dire allora qual era il suo incarico appena io sono assessore della giunta Castellani all'ambiente sviluppo sostenibile
Che ne pensa intanto di Marco
Marco come al solito beh io sul suo nome scritto radicare quindi Marco con le mie ovvie simpatie
Ritengo che lui abbia centrato un tema che tutto sommato è sottovalutato dall'attuale riflessioni dell'alleanza progressista
Oggi ci preoccupiamo di Rifondazione comunista ci preoccupiamo giustamente degli atteggiamenti documenti ci settari ma il vero nodo oggi dell'Alleanza del partito democratico della sinistra
Io sono tra coloro che crede che la rivoluzione italiana non è compiuta perché sciolta la democrazia cristiana scomparso pari o socialiste bene la rivoluzione italiana per compiersi deve deve lo scioglimento la dissoluzione del partito democratico dalla sinistra
Questo è l'elemento ma non solo per dire che io non voglio fare il cespuglio della Quercia non voglio fare un piccolo satellite di un grande sole quindi ritengo che sia necessario riequilibrare
Come dei rapporti fra ecco differenti componenti del mondo progressista di questo Paese che staranno io auspico insieme nell'alleanza anche nell'alleanza elettorale per il rinnovo il prossimo Parlamento
è evidente che col PDS numerosi sono ancora i problemi
Per quel che riguarda gli ambientalisti alcuni nodi dell'economicismo dell'industria i suoi questa forza politica non solo assolutamente risolti
Io quello che ho avuto il PC PDS nel governo di grandi regioni italiane Marco giustamente ricordava l'Adriatico era inquinato da un Governo da scelte produttive dei governi rossi dell'Emilia Romagna del centro Italia
Io anch'io mi sono arrabbiato molto quando vecchio amico Francesco Rutelli eletto Sindaco come dire tutto se detto meno che era un verde e quindi il presente il ruolo presente di Occhetto del PDS ecco di questa vecchia cultura dell'egemonia
Che ancora non è non è stata perduta io ritengo però la simili la cultura della sinistra riformista e di governo abbia piena dignità e ruolo dentro un polo progressista riformista e innovatore in una grande alleanza democratica ma ecco anche nelle rileviamo contribuirà a un riequilibrio in questo senso quindi io credo che l'ambiente la cultura dell'ambientalismo insieme al mondo laico alla cultura libertaria e radicale
Debba come dire al più presto inizia a riflettere e a coordinarsi per rappresentare una delle anime ricche articolata e complessa di questo Poro poi un po'di come dire
Sano confronto serrato col PDS somma nacque io non ho fatto l'indipendente di sinistra negli anni ottanta erano fradici alto nel due mila