Visita presso la Casa Circondariale di Sollicciano: intervista a Massimo Lensi

Questa è radio radicale noi torniamo in questo spazio di programmazione ad occuparci nel fronte carceri e giustizia come chi ci ascolta sta bene tutto l'anno ma in particolare ripeto di Ferragosto quello di Natale sono o momenti particolarmente delicati come è facile intuire degli istituti penitenziari e la mobilitazione del partito radicale in quei giorni di solito si moltiplica così come questo il caso anche di questo Natale e proprio oggi ventiquattro dicembre Massimo Lenzi che abbiamo in collegamento telefonico con tanto ringraziamo per averci raggiunto telefonicamente buona sera Massimo
Ora Massimo Lenzi membro fondatore dell'Associazione Progetto Firenze soprattutto radicale storico ormai da decennio possiamo dire impegnato in particolar modo sul fronte carceri in questo caso è reduce da una visita al carcere di Sollicciano ci racconti un po'com'è andata e quali sono
Gli elementi di spunti di le considerazioni che insomma sono nate spontaneamente dopo la conclusione della visita Massimo
Sì certamente perché questa è una verità
Consueta che ha abbiamo fatto anche quest'anno alla vigilia di Natale finale e un'etica revoca per Natale l'ultimo dell'anno con Marco Pannella tolte anche qui a Firenze al carcere di Sollicciano abbiamo deciso come associazione Progetto Firenze un'associazione che si occupa anche dei problemi carcerari empire effettuare questa visita che è stata come al solito una visita la lunga e articolata
Siamo infatti questa mattina verso le dieci e siamo usciti poco fa
Ce n'era una vincita di almeno sette ore quadri ce la dà per certo
Delegazione con dove c'erano due Consiglieri comunali Fiorin che identifica laici e Antonella tutti Siniscalco certo comune una ex consigliera comunale che come è finita
Tanti anni in carcere tenerli aperti e dei militanti dell'associazione progetto che lei qui grazie agli altri
Maria Milani e cristiani imperiale ecco
Fare il punto della visita in carcere fa più difficile perché comoda ma parto da cui non fai mai da dove iniziare in carcere Sollicciano consegniamo alla cantina
E quindi abbiamo un po'preso mano anche con quelle ch'ella per quelli che sono la configurazione dei problemi l'articolazione delle difficoltà
Ma soprattutto che veda il primo punto che è quello dei bambini in carcere una delle battaglie storiche grafiche anch'io facendo da Cantiani anche con il cappellano don Vincenzo Russo è quella di creare anche la nostra città una casa famiglia protetta o un camion istituto
Per di custodia attenuata fermati etichette perché anche questo in questa velocità come tutto il deficit e debito interno al carcere di Sollicciano abbiamo trovato dei bambini con le loro madri Pipino questa volta addirittura quattro
Trovando in un carcere è l'avvocato che secondo me antinave che siamo alla vigilia di Natale è un dato che ha a deve far riflettere sono qui circa quindici anni che a Firenze è stato promesso di calma
Il terzino specificamente il luogo in via Pietro Fanfani alla periferia di Firenze dove può essere attività ci sono i documenti
Tutte le procedure sono state deviate però anche quest'anno quattro bambini passeranno il Natale dentro il carcere assolutamente e e incolpevoli per consentire ai bambini di pochi mesi si è per capire gli altri dati sono i dati dicembre
Abbiamo fatto un giro anche nella nuova a chi esce mica l'articolazione per la tutela della salute mentale
Una una realtà che nasce dopo la chiusura degli uffici degli ospedali psichiatrici giudiziari stanno nascendo numerose carceri italiane queste articolazioni che sostanzialmente sono dei reparti psichiatrici
Reparti che anche in questo caso un controllo tutte quelle difficoltà culturali e politiche ma anche interpretazione legislativa che la cura della occhi che Adriano che criminale delle patologie tornare in carcere di fatto una contraddizione non dovrebbero essere curati dentro un carcere vincendo ed è proprio ha malattia è sopraggiunto che dei detenuti dovrebbero essere come naturale essere trattati all'esterno delle delle strutture detentive le rende nate con la legge ottantuno sono delle strutture de carciofi patate non c'era presente la polizia penitenziaria è ora il dopo almeno tre anni dall'entrata in vigore della legge ottantuno bisognerà arrivare anche a e carceri dare l'altra gamba che fino alla a sbaglio PG erano curati appunto negli ospedali psichiatrici giudiziari esternata ecco c'è quella dei detenuti alcun sopraggiunge una patologia psichiatrica durante l'esecuzione di tre i numeri del carcere di Sollicciano perché sempre importante il carcere è fatto di numeri sostanze i numeri che si evince come un carcere
Chi è in sofferenza come nel carcere fiorentino di Sollicciano che ha una capienza regolamentare di quattrocentonovantaquattro posti letto capienza regolamentare bisogna togliere a questa Capetta almeno venticinque
Posti letto per cento inagibili
Oggi abbiamo trovato settecentosettantacinque detenuti di cui trecentosettantadue uomini e centotré donne in attesa di giudizio sono trecentosessanta questi sono i numeri per cui siamo in un sovraffollamento notevoli sonoramente ora non non ho fatto sono appena uscito quindi non ha fatto i conti in percentuale
Ai trecentosettanta in attesa di giudizio l'altro grande problema elenca citazioni pari all'esecuzione di pena era alta siamo quasi al cinquanta per cento della popolazione detenuta e poi ricordo i quattro bambini nel mito
Per il resto siamo stati accolti dal comandante di polizia penitenziaria
Ci hanno accompagnato i senatori pienamente disponibile a questa tecnica e ci hanno parlato anche dei loro problemi il corpo
Degli agenti di polizia penitenziaria programmi che sono interfacciati con pentiti ritenuti cioè il pianeta carceri un mondo unico se da una parte si soffre anche dall'altra in problemi ricadono sulle spalle anche quelle agenti di polizia penitenziaria che sono moltissimi i e gravi quanto quelli dei detenuti seppur differenti il e direttore del carcere fate questo Pino non ha potuto essere con noi ma ci ho parlato al telefono prima dell'entrata lo ringrazio per la dispotica piena pr
Anche questo Ricci una struttura insinuare di quello che sfata la visione complessiva che credo di poter dare la nome per tutta la notificazione è quella di un carcere in grave sofferenza strutturale chiedo di problematiche
Come etica infiltrazioni d'acqua dice eccelle passi civili tutti a a consentì filippini uno sguardo d'insieme che fa del carcere di Sollicciano un'amica cd
Più critici di tutti pare dal punto di vista della struttura edilizia un carcere immenso sono quindici ettari di nell'alla periferia di Firenze anch'all'incrocio di periferia
Quella di Firenze è quella di Scandicci ecco credo che in in è un po'tutta la questione dovrà Hillary se ne esce con un grande punto interrogativo che curdo quello San cosa serve la carcerazione cosa sarebbe d'esecuzione di pena dentro un carcere o circa penso che di poter dire che un passo in avanti culturale politico è quello di affrontare gli unici ad affrontare sicuramente l'esecuzione di pena esterna in carcere come valida a tutti gli effetti per una società differente da quella che oggi impedisce produce reati in carcere pietà per tutti per parlare delle tossicodipendenze in carcere ecco credo che da che anche dal carcere di Sollicciano la sintesi di questa verità credo importante anche per tutte la delegazione di consiglieri comunali che agiranno come nei prossimi giorni consiglio fa una truculenti sia questa col col carcere in questa
Grazie
Grazie a te grazie a Massimo Lenzi per averci dato conto della visita che si è svolta quest'oggi e Massimo lenza ricordiamo membro fondatore della associazione Progetto Firenze da sempre impegnato sul fronte giustizia è carceri con la partito radicale poi nei prossimi giorni ci saranno altre visite ovviamente puntualmente radio radicale venerata conto grazie
Grazie a voi arrivederci