Tra gli argomenti discussi: Cinema, Cultura, Diritti Sociali, Etica, Famiglia, Film, Gran Bretagna, Impresa, Lavoro, Scuola.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 4 minuti.
Rubrica
Dibattito
15:30
10:00
9:43 - CAMERA
12:30 - CAMERA
13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Un saluto agli ascoltatori di radio radicale
Sì nel cinema contemporaneo dovessi indicare un autore né il cui fine predomina un'ideologia
Quella untore sarebbe probabilmente che l'ho uccisa
Un'ideologia come si sa alla capacità o a volte la pretesa di fornire una chiave di lettura dei problemi del mondo i più estesi ma anche i più intimi quelli racchiusi nella psicologia di un individuo
Ma allo stesso tempo tende a sottovalutare o a ignorare del tutto quegli aspetti del mondo quelli eccezioni che la contraddicono o che non sa spiegare
Questi due aspetti dell'ideologia determinano a mio parere le qualità e i limiti dell'ultimo film di Ken Loach intitolato sorry we miss you nel quale la realtà è integralmente interpretata da un'ideologia ma allo stesso tempo appare ridotta e semplificata
La porzione di realtà presa in considerazione e analizzata dal film è quella di una famiglia della cosiddetta classe lavoratrice della provincia inglese e poi gli ambienti di lavoro in cui operano il marito e la moglie di quella famiglia
Lui dopo un periodo di disoccupazione trova un impiego presso una ditta che si occupa di consegna di pacchi a domicilio lei lavora per un'altra ditta che si occupa di assistenza a domicilio agli anziani e ai disabili
I due mestieri pur così differenti scopriremo che devono essere svolti secondo un principio comune
L'ottimizzazione a volte paradossale dei tempi di lavoro e cioè i tacchi dovranno essere consegnati nel maggior numero e nel minor tempo possibile anche in assenza dei destinatari
Così come la badante nel suo giro mattutino in un arco di tempo ristretto dovrà provvedere al maggior numero possibile di assistiti anche a costo di abbandonarli nei loro momenti di crisi più acuta
Il confronto tra i due mestieri suggerisce un paragone polemico che cioè gli assistiti della badante sono considerati della compagnia che dovrebbe provvedere loro come fossero pacchi
Ma la denuncia del film di Lucio riguarda soprattutto gli stessi lavoratori
I quali per obbedire al principio della riduzione dei tempi e cioè alle regole del profitto
Solo chiamati a sacrificare le loro stesse necessità fisiologiche come consumare i pasti o andare in bagno le loro esigenze familiari anche le più urgenti e drammatiche
Oppure i tempi di cura differite o malattia
Si capisce allora come nell'ambito delle loro famiglie
Tra i membri più giovani come capita al figlio della coppia di protagonisti possa maturare una un senso di rivolta contro il valore dell'obbedienza contro il senso del dovere che la scuola tenta di inculcare loro
Perché avvertono di obbedienza ai doveri Milano a trasformarli in docili meccanismi di un sistema lavorativo disumano
Il mondo che attraverso questo spaccato di vita quotidiana intende descrivere Ken Loach
Ha due volti contrapposti se il bene abita all'interno della famiglia dei lavoratori in cui dicono la mitezza il dialogo la solidarietà
E in cui le eccezioni e crisi di nervosismo e magari di violenza sono soltanto dovute alla pressione del mondo esterno
E all'e sterno in particolare tra i datori di lavoro che domina il male
Che si nasconde dietro comportamenti e parole Bellini fluente e ipocrite ne è un esempio la formula che usa il padrone della ditta nel momento in cui assume un dipendente tu non lavori per voi tu lavori con lui
Ma è un ambiente in cui vivono l'avidità e la spietatezza
Va detto che Ken Loach è una rottura e consigliabile che le figure dei personaggi anche i più secondari i luoghi in cui si svolge il suo racconto trasmettono un tale senso di verità
Egli è così evidentemente convinto del messaggio di cui si fa portatore che riesce quasi sempre a persuadere ci quasi a ipnotizzare ac a trascinarci all'interno del suo mondo così simile a un incubo
E soltanto momenti possiamo essere riscossi dà un senso di incredulità come capita di fronte a visioni della realtà troppo univoche e quasi ossessive
Ma è certo un autore a cui non si può negare la virtù della maestria cinematografica si tratta dunque di un film da vedere sorry we miss you di Ken Loach un saluto Gianfranco Falcone
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0