Rassegna di Geopolitica. Le ragioni dell'attivismo di Erdogan nei confronti della Libia

Bentrovati all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di sabato quattro gennaio due mila venti oggi ci occupiamo della Torchia questa volta dal punto di vista della attivismo
Di Erdogan nei confronti della situazione in Libia con due segnalazioni
La prima dal sito Al Jazeera appunto comma della giornata di ieri tredici gennaio notizie queste il parlamento turco che in tempi brevissimi ha dato il via libera all'invio di truppe militari in Libia
A sostegno del di N a cioè il governo di accordo nazionale di asserragliarsi quello riconosciuto dalle Nazioni Unite
Risoluzione scrive Al Jazeera è stata approvata con trecento venticinque voti a favore i centottantaquattro contrari tutte le opposizioni in Parlamento hanno votato contro al provvedimento
La risoluzione di fatto spiega Al Jazeera da carta bianca al governo su definizione di obiettivi tempi e mezzi
Per quanto riguarda la missione sul suolo libico
Il voto della risoluzione era previsto per la prossima settimana il sette gennaio ma su richiesta del governo il parlamento turco tornata a riunirsi in anticipo su sollecitazione in particolare del presidente Erdogan poco dopo l'approvazione della risoluzione di invio di Tito ruppe da parte del Parlamento turco arrivata la scomunica del Presidente da un'alta che nel corso la telefonata ha messo in guardia Erdoğan da nel Colette qualsiasi interferenza nella situazione libica chiuse virgolette
Insomma il voto di oggi schiere Al Jazeera è la conseguenza di due accordi firmati tra Erdogan i asserragliati il mese scorso
Un accordo relativa agli aiuti militari e di reciproca aiuto militare e l'altro per quanto riguarda il riconoscimento la delimitazione delle rispettive aree marittime e ci eravamo occupati in tempo
Di passaggio nei giorni scorsi comunque questo è quanto scrive Al Jazeera un passo indietro allora per cercare di Spike Lee spiegare capire quali sono gli interessi della Turchia in Libia o quanto meno nella più ampia regione del Mediterraneo
La seconda segnalazione della sia di geopolitica di oggi è un articolo dal sito della rivista americana Foreign policy
Del dicembre scorso
Vediamo che cosa telefoni polizie
La Turchia sa mischiando di fatto due crisi nel mediterraneo in un disperato tentativo di per ridisegnare gli equilibri della regione improprio favore
Con potenziali pericolose ricadute sulla crisi libica da una parte e sullo sviluppo energetico nel Mediterraneo in tale dall'altra
Il mese scorso la Turchia ha compiuto un gesto inusuali di apertura verso il governo di asserragliarsi in Libia con un duplice accordo che impegna la Turchia se richiesto a difendere militarmente anche con l'invio di truppe il governo di Tripoli assediato da ribelli e insorgenti sostenuti dalla Russia in particolare ma non solo
L'accordo militare tra Tripoli e Ankara segue di pochi giorni un altro raccordo tra sarà Everardo sulla delimitazione delle rispettive acque territoriali in Mediterraneo orientale
Una richiesta che in piena istruzione per quanto riguarda le scoperti energetica sottomarine soprattutto ma non solo vicino Grecia e Cipro
La promessa di inviare le truppe turche a sostegno di asserragliarsi arriva il momento in cui il governo di Tripoli quello di nazionalisti riconosciuto dall'ONU
Deve affrontare l'assalto da parte dell'esercito nazionale libico nell'offensiva scatenata
Dal generale Khalifa stare che adesso sta assediando la fitta di Misurata nella Libia orientale una situazione abbastanza grave ed urgente appunto di cui anche la necessità
Di chiede in massima fretta le truppe ad Ankara e Ankara che addirittura convocherà anticipa il Parlamento per approvare la risoluzione di invio
Prosegue la rimessa Foreign policy questo nuovo attivismo della Turchia è risultato di un tentativo di uscire dall'isolamento internazionale in cui la Ankara perdonarsi trova le relazioni tra Turchia e Stati Uniti sono infatti i minimi ma ai minimi livelli a causa dell'intervento turco insidia nordorientale
Che gli Stati Uniti a quanto pare non hanno gradito con l'Arabia Saudita resta un grande gelo a causa soprattutto della vicenda diciamo al caso oggi il giornalista del Washington post ucciso nell'ambasciata saudita ad Ankara
Per quanto riguarda poi in particolare lo scacchiere libico con la sua scelta di campo la Turchia a scelto appunto di sostenere quello che viene definito uno dei due attori in campo più deboli governo di a serrare cinque
Che appunto gode solo aiuto da parte del Qatar a quanto pare mentre il fronte forte diciamo così dei contendenti quello dello schieramento il generale a stare
Che è sostenuto da Egitto Emirati Arabi uniti e Rossi al e poi c'è anche la questione energetica il Mediterraneo orientale dove la Turchia deve confrontarsi con una alleanza di convenienza tra Egitto Israele greci e Cipro
Dal punto di vista della Turchia spiega Foreign policy i due accordi con la Libia di Saraci possono trasformare il contesto della regione in proprio favore o quanto meno di rallentare i programmi dei propri avversari
Il messo ciò che lega questi due accordi stipulati tra Tripoli e Ankara e legato soprattutto attorno alla questione della definizione delimitazione di una frontiera marittima condivisa tra Turchia e Libia
Demarcazione che permetterebbe di ridisegnare le rispettive zone economiche esclusive marittime del Mediterraneo in tale e loro giacimenti sottomarini di gas e petrolio
Che fanno gola a molti tra cui Israele Grecia Cipro Egitto e perfino Libano danni la Turchia cerca di bloccare lo sfruttamento di giacimenti energetici allargo riciclo in particolare
Con vari mezzi diplomatici ma non solo è arrivata anche l'invio di navi militari nelle acque contese ne sapeva qualcosa per quanto riguardava le perforazione della Nardi
Dell'ENI all'agopuntura di Cipro ultimamente si sono aggiunti due ulteriori fattori di preoccupazione dal punto di vista sempre della Turchia in questo scenario in questo contesto che for policy
E sono i seguenti un disegno di legge recentemente approvato dal Congresso degli Stati Uniti a sostegno dello sviluppo energetico del Mediterraneo orientale con tradotto in più assistenza alla sicurezza
Per Grecia e Cipro ma soprattutto la firma dopo anni di attese dell'accordo del consorzio Istat Mad per la costruzione di un gasdotto verso l'Italia via Grecia
Come sbocco ai mercati europei
Un Progetto kebab passerebbe completamente la Turchia
La conventio ad excludendum dunque la firma definitiva dell'accordo tra Cipro Grecia Italia è arrivato il due gennaio scorso escludendo totalmente la Turchia dalla fare un fatto che Ankara non può permettersi ecco dunque le ragione dell'attivismo di Air dove anni in Libia nella lettura che ne fa la rivista Foreign Policy
Termina qui la puntata di oggi dei sabato quattro gennaio due mila venti della alla sinergico politica
Vi ricordiamo che in questa puntata e tutte le precedenti sono va in sul nostro sito internet radio radicale punto i t slash rubriche la rassegna di geopolitica un saluto da Lorenzo di