Rassegna stampa estera

Quel giorno gli sfruttatori di radio radicale mercoledì otto gennaio questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi torneremo sulla questione Iran all'uccisione del generale Kassem sole immani quotidiani
Americani si interrogano sulla strategia del presidente Donald Trump vedremo un editoriale dal Washington post che
Sostiene che Trump sta attivamente sabotando la dei escalation escalation invocata dal Segretario di Stato
Mai Pompeo e poi di un commento dal Wall Street Journal il mondo posto sulle i nani di Trump
Il Presidente ora deve gestire nelle conseguenze del la suo attacco
E anche il giornale che ha approvato l'uccisione di sole immani solleva qualche dubbio sulla strategia tram piana parleremo di Venezuela dopo che domenica
Il regime di Nicolas Maduro in qualche modo cercato di sottrarre l'assemblea nazionale all'opposizione in particolare
A quali guai dopo presidente dell'Assemblea nazionale e riconosciuto come presidente legittimo del paese da almeno una sessantina
Di Paesi su questo vi leggeremo l'editoriale di le monde che parla di inquietante deriva
Politica e un commento dal Wall Street Journal che parla di ennesimo colpo di Stato in Venezuela Maduro sottrae il potere legislativo che era l'ultima speranza di un cambiamento pacifico accenderemo anche all'Austria dove
Ieri ha giurato nuovo governo guidato da Sebastian corsa che era già stato cancelliere alleato dell'estrema destra laica però corsa è un Cristiano democratico è ora invece forma una coalizione con i Verdi fatto inedito in Europa leggeremo l'editoriale balla fanno Shawn Times
Sul Danubio nasce un nuovo esperimento politico e tra l'altro il quotidiano della City
Scrive che potrebbe servire da lezione per la Germania in chiusura poi getterebbe un occhio su o come vede la situazione politica italiana alla stampa estera che mette i riflettori sulla crisi che sta attraversando il Movimento cinque Stelle
Il Times di Londra per esempio la Coalizione italiana vacilla nel momento in cui si accelera l'esodo dei Cinquestelle poi la Frankfurter Allgemeine Zeitung
Stelle cadenti secondo il quotidiano tedesco il Movimento cinque Stelle a tutti i sintomi dell'autodistruzione
Cominciamo però dall'Iran e da un editoriale del Washington post dal titolo se la dell'escalation e l'obiettivo Trump l'asta attivamente
Sabotando scrive il post i primi risultati dell'uccisione del generale iraniano Kassem soli mani
Non sono stati positivi per gli Stati Uniti domenica il Parlamento iracheno ha votato per espellere le truppe americane dal paese
A Teheran il regime dell'Ayatollah Ali Khamenei ha annunciato che non rispetterà più i limiti sull'arricchimento dell'uranio
Nel frattempo milioni di iraniani sono scesi in strada per commemorare sulle immani fornendo a regime una spinta nazionalista
E preparando il terreno per probabili attinidi rappresaglia
Queste conseguenze potrebbero essere limitate
Perfino evitate se il presidente tante la sua amministrazione agissero in modo saggio e invece finora tante ha fatto l'opposto lanciando minacce roboanti
Segnalando il suo desiderio di commettere crimini di guerra e facendosi gioco prendendo in giro
I poteri del congresso se l'obiettivo dell'amministrazione entrante davvero la per escalation come dice il segretario di Stato mai Pompeo allora il presidente la sta attivamente sabotando
La prima risposta di Teheran all'uccisione di una delle sue personalità militari più potenti
è apparsa attentamente e calibrata scrive il Washington post annunciando che avrebbe arricchito l'uranio senza restrizioni
Il regime anche detto che potrebbe tornare entro i limiti previsti dall'accordo sul nucleare
Nel caso in cui le sanzioni americane venissero tolte finora l'Iran non ha rotto le relazioni con gli ispettori dell'ONU che monitorano le sue attività nucleari
E questo significa che qualsiasi cosa faccia il soggetto controllo
Allo stesso modo il voto del Parlamento iracheno sull'espulsione di cinque mila soldati americani presenti nel Paese non è vincolante e i parlamentari sunniti curdi che potrebbero opporsi al ritiro non hanno partecipato alla votazione inoltre il primo ministro Interim della betulla ma di sostiene che questa mia questa misura
Ma ha dato le dimissioni e potrebbe non essere in grado di metterle in pratica
Per preservare l'influenza degli Stati Uniti in Iraq secondo il Washington post servirà una diplomazia tenta e invece la risposta di Trump al voto del Parlamento è stata di minacciare sanzioni molto dure contro l'Iraq
Questo renderà ancor più difficile per chi difende la presenza americana resistere alla pressione che viene dall'Iran allo stesso modo sarebbe di primaria importanza per l'America spinge il regime Khamenei per sulla diplomazia
Invece che verso un'ulteriore escalation ma tanto ha provocatoriamente promesso di colpire
Cinquantadue siti dentro l'Iran inclusi importanti siti culturali in caso di rappresaglia contro l'America e quando i critici hanno sottolineato che si tratterebbe di un crimine di guerra il presidente ha raddoppiato le sue minacce
Nel frattempo Trump ha informato il Congresso che i suoi Pitt valgono da notifica sulla base della legge sui poteri di guerra per rispondere a eventuali attira Agnani in modo sproporzionato promesso Trump per Washington posto Trump forse pensa che queste spaccone tre serviranno da deterrente rispetto a possibili rappresaglie iraniane
In realtà è molto più probabile il contrario il vero rischio è che spingano gli Stati Uniti verso una guerra totale con la Repubblica islamica
Quella che tra l'altro presidente dice di non volere nel frattempo l'Iran potrebbe tornare verso quel percorso pericoloso di arricchimento dell'uranio che si era arrestato grazie l'accordo sul nucleare del due mila e quindici stracciato da Trump
Se l'Iran avrà poi Successo nel cacciare gli Stati Uniti dall'Iraq la sua posizione strategica in Medioriente sarà più forte che mai in modo per evitare questi scenari e lavorare con gli alleati altri interni da intermediari per offrire all'Iran una soluzione diplomatica prima di scivolare in modo irreversibile verso una guerra in poche parole quel che serve è la dei escalation di Pompeo non le minacce spericolate di Trump così il Washington posta e ad esprimere qualche perplessità sulla strategia di Trump dopo l'uccisione di sole mani anche il Wall Street Journal che su su questa i Limina azione chiamiamola così
Ha preso una posizione molto netta applaudendo la decisione di Trump il mondo possono post sole immani di Trump il titolo dell'editoriale del quotidiano economico americano che scrive forse è vero che nessuna buona azione rimane impunita
Solo che l'imperativo Trump rischia di punire la sua buona azione la buona azione è stata di ordinare l'eliminazione di Cassani su rimani che a capo della forza Al-Quds in Iran ha trascorso gli ultimi anni a perseguire un'unica strategia esportare la rivoluzione del mille novecentosettantanove uccidendo centinaia migliaia di persone i morti includono americani iracheni iraniani europei siriani e altri in tutto il Medio Oriente
Nei giorni prima con drone colpisse la sua auto sole immani stava pianificando altri assassini il presidente Trump avuto un paio di giorni buoni dopo questo quest'uccisione la sua dichiarazione sull'azione compiuta venerdì è stata misurata e Diretta malgrado le critiche Trump all'inizio è rimasto calmo
Lasciando che fossero i fatti a parlare la sua de è stata una decisione importante per gli interessi del Paese
Il problema è che quello che è venuto poi cioè dopo il il fine settimana in qualcosa di molto familiare cioè scrive il Wall street journal una serie di spaccone atte a cominciare dalla sua reazione al voto del Parlamento per l'espulsione delle forze americane dall'Iraq
E la minaccia di colpire siti culturali in Iran e wall street journal sottolinea di pensare che l'attacco di Trump contro sulle mani fosse giustificato sulla base dei fatti illustrati domenica da Mai Pompeo
Ma se il presidente permetterà che la sua decisione su sono immani appaia come un evento unico una una tantum che non abbia in qualche modo seguiti strategici
Oltre i tweet degli attacchi retorici beh darà i suoi avversari
Fuori e dentro l'America argomenti da usare e anche in campagna elettorale
Isolazioniste i dentro il partito repubblicano li consiglieranno di lavarsi le mani sul mondo posto sulle immani
Ma non è possibile farlo avverte il Wall Street Journal con questa decisione il presidente Trump ha innescato potenti forze in Medioriente e ben oltre se gli eventi dovessero finire fuori controllo per esempio con l'uscita degli Stati Uniti dall'Iraq be'Trump non sarà in grado di dare la colpa ad altri se non a se stesso
Quel che deve fare è rassicurare l'Iraq che gli Stati Uniti sono lì per contribuire a preservare la sua sovranità non per sfruttarla
Idem sulle minacce dei Mullah iraniani di rappresaglie contro i cittadini americani
O la loro intenzione di abbandonare i limiti sull'arricchimento dell'uranio l'obiettivo spiega borse giornale creare una spaccatura tra Stati Uniti Europa
Inattesa di un eventuale successo degli entrante nel due mila ventuno
Visto che la campagna di massima pressione con le sanzioni economiche che stanno funzionando
Non non mette in difficoltà il regime beh non si può sprecare tutto questo ora che sulle immani non c'è più secondo il giornale insomma oggi esiste un'opportunità ed è quella di creare una coalizione di alleati a sostegno di una nuova serie di iniziative sull'Iran
Quale per esempio e questa è una novità almeno per il Wall Street Journal
La possibilità di proporre negoziati con arredo con il regime iraniano per porre fine al suo conflitto che dura da quarant'anni con l'Occidente
Prendere di mira solleva anni è stata una decisione forte che probabilmente un altro presidente non avrebbe preso è stato una misura di deterrenza contro un nemico gran parte degli americani hanno apprezzato questa dimostrazione di forza
Ma ora Trump deve dimostrare di essere in grado di gestire le conseguenze
In modo da dimostrare che questa è stata una decisione saggia e negli interessi dell'America così il Ulster il giornale e appunto l'elemento più originale almeno rispetto a quanto abbiamo letto in passato su questo quotidiano
E l'idea che ci possono essere negoziati con il regime iraniano negoziati che avverrebbero però da una posizione di forza secondo il Wall street journal vedremo
Vedremo naturalmente cosa farà Trump
Oggi vogliamo tornare anche sul Venezuela perché sempre domenica c'è stato un nuovo colpo di mano del regime di Nicholas Maduro
Conto One qua Idle presidente dell'Assemblea nazionale riconosciuto poi come presidente legittimo del Paese da una sessantina di Paesi
Nel mondo oggi vi dedica il suo editoriale un inquietante deriva politiche a a cosa è successo le immagini di One voi dopo presidente dell'Assemblea nazionale venezuelana che tentava invano domenica di superare i cancelli del Parlamento respinto dalle forze dell'ordine arresteranno come il simbolo
Di un nuovo livello di Caos nella situazione politica di questo Paese il cui regime socialista tra virgolette di Nicolas Maduro erede di Hugo Chávez si è trasformato in dittatura il ventitré gennaio due mila diciannove guai dopo forte della sua elezione la testa dell'Assemblea nazionale si era autoproclamato presidente ad interim con la benedizione di Donal Trump denunciando l'usurpazione del potere da parte di Maduro rieletto nel due mila e diciotto in elezioni truccate
Da allora sessanta Paesi tra cui la Francia hanno riconosciuto come legittimo guarendo eppure un anno dopo Nicolas Maduro e al suo posto e Gualdo
Che aveva bisogno di un voto dell'Assemblea nazionale domenica per rimanere alla sua testa
Non riesce a imporsi e perde poco a poco il sostegno nell'opinione pubblica dopo la folle giornata di domenica non solo la presidenza del Venezuela resta contestata tra due uomini cioè ma duro e Gualdo ma anche l'Assemblea nazionale a due pretendenti leader che si dicono legittimi da una parte ce Luis Eduardo Parra ex oppositore accusato di corruzione
Che è stato eletto dai fedeli del regime come presidente con un voto a mano alzata mentre l'opposizione era esclusa dall'aula dell'Assemblea nazionale dall'altro uguali uguali dopo che invece è stato rieletto da parlamentari dell'opposizione riuniti fuori
Dall'assemblea nazionale che ha denunciato un colpo di stato parlamentare tutto questo e molto allarmante sottolinea del mondo innanzitutto per i trenta milioni di abitanti del Venezuela
A lungo paese più ricco del Sudamerica grazie al suo petrolio che invece oggi si trovano a causa della rivoluzione bolivariana di Hugo Chávez Sas
In preda alla carestia la corruzione l'insicurezza
Ma il caos in Venezuela rappresentare anche un terribile fallimento della politica estera di Donald Trump malgrado un tentativo di colpo di forza interno
Con l'aiuto di Washington in aprile l'esercito venezuelana rimasto fedele al regime ma duro sostenuto da Russia Cina e Cuba conclusione di nel mondo solo una pressione diplomatica delle democrazie
Compresi Stati Uniti e Unione europea potrebbe aiutare gli attori politici venezuelani a uscire dall'impasse
Negoziando una transizione verso nuove elezioni al fine di mettere fine alla dell'IVA drammatica di un Paese che ha tutto per essere Prospero così tra l'altro le Monde in questo editoriale a non credere più alla transizione pacifica
Wall street journal in in un editoriale dal titolo ennesimo colpo di Stato in Venezuela
Ma duro sottrae il potere legislativo che era l'ultima speranza di un cambiamento pacifico scrive tra l'altro giorno alle speranze di restaurare la democrazia venezuelana
Hanno subito un altro duro colpo domenica quando le forze di sicurezza dittature ma duro hanno impedito ai parlamentari dell'opposizione di entrare all'Assemblea nazionale prima di un voto sul nuovo presidente della Camera dei deputati
La manovra permette al regime di prendere il controllo dell'Assemblea nazionale
E a Cuba di consolidare il suo potere diretto ponendo fine alla migliore speranza che c'era di rimuovere il dittatore Maduro attraverso netto di democratici
Se i venezuelani ricorreranno alla rivoluzione nelle strade o una guerriglia per riconquistare le loro libertà Ci sarà Sangue
Ma nessuno potrà dare loro la colpa così tra l'altro il wall street journal
Non abbiamo molto tempo allora un accenno all'Austria al nuovo governo di Sébastien corso che passa dall'estrema destra delle però ai verdi
I farmaci in pancia oggi vi dedica un editoriale di rinviamo il quotidiano della City però il citiamo almeno il titolo
Il sommario un esperimento politico è nato sul Danubio l'acqua dizione conservatori verdi in Austria potrebbe servire da lezione per la Germania da modello
In Germania si vota nel settembre due mila il ventuno e si parla di un accordo tra la servitù sale su e i Verdi ma sottolinea il Tibet i verdi devono maturare un po'in Austria ma anche forse soprattutto in Germania alcuni giornali internazionali puntano i riflettori invece sull'Italia e la crisi che vive il Movimento cinque Stelle il Times lo faceva ieri
La coalizione di governo in Italia vacilla nel momento in cui si accelera l'esodo dai Cinquestelle
Dimissioni di Lorenzo Fiona Montini uscita di diversi parlamentari espulsione di Luigi paragone insomma
La perdita dei senatori è particolarmente preoccupante per il governo giallorosso perché al governo si regge su una maggioranza perché al Senato si regge su una maggioranza molto sottile
La fanciulla che manifestare Tung invece molto più pungente in un articolo dal titolo Stelle cadenti forse questo dice tutto crollo dei consensi sconfitte ripetute a tutte le elezioni regionali
Comprese probabilmente l'Emilia Romagna e la Calabria ventisei gennaio disfatta alle elezioni europee del ventisei maggio
Del scorso defezioni contrasti interni questi sono tutti sintomi dell'autodistruzione del Movimento cinque Stelle un processo che potrebbe culminare a marzo con la trasformazione ufficiale del movimento
Anti-sistema impartito tradizionale questo giudizio
Della Frankfurter abbia mai né Zeitung che poi dice Luigi Di Maio ai giorni contati come leader dei Cinque Stelle ci fermiamo però oggi da David Carretta una buona giornata con Radio Radicale