III Congresso del CORA

Veramente
Ecco
Prove invitare alla presidenza i membri la direzione cioè
Puntavano a Barenghi vice segretario Benedetto Marcucci se c'è Rita Bernardini Anna Maria Boano Giandomenico Caiazza Luigi Cerina Carla Rossi Salvatore Samperi Renato tra bello verta data Fiore e lavora a Terni alcuni sono già presenti altri sono in arrivo
Il e invito anche Tiziana Maiolo che è consigliere antiproibizionista al Comune
Di Milano e Giorgio Anzani e consigliere antiproibizionista alla regione Lombardia siamo a Milano e credo che questo sia un dato di grande importanza vorrei approfittare del fatto che Radio Radicale trasmette in diretta i nostri lavori
In massa alla grande sala di via Clericetti venti l'Auditorium
Del centro studi credo che saranno due giorni di lavoro molto intensi e molto importanti e che valga la pena di affacciarsi in questa sala per ascoltare e per intervenire nella discussione
Oggi sì tra pochi minuti si c'era il funerale di un nostro caro amico e di Mario Boneschi che vorrei ricordare è stato un compagno di tante battaglie radicali
Battaglie di diritto di garanzie di libertà civili Mario Boneschi sarebbe stato sicuramente presente a questo congresso
Ma quanto di Luís abbiamo imparato direttamente l'attività
Antiproibizionista le cose che ci ha insegnato riguardo al valore del diritto e alle intransigenza che è necessario mantenere ogni volta che sono in discussione anche lei più piccole
Infrazioni
Le più piccole mancanze nei confronti delle garanzie del valore delle leggi nel rispetto della dignità di ciascuno e della valore della tolleranza ecco credo che questo siano patrimonio di tutti noi molti compagni radicali arriveranno più tardi perché
Giustamente presenze hanno ai funerali di Mario Boneschi
Avete ricevuto S è stata distribuita la proposta di ordine dei lavori andiamo per approvate non ricevuto emendamenti volevo sapere se c'erano delle obiezioni se queste non cessò non ci sono allora riteniamo prego
Pezzuto
Sì questo appartiene a quella del ovviamente il Regolamento non può fare violenza lo Statuto quindi il Regolamento accompagnato per logica dallo Statuto
Se non ci sono obiezioni fatto questo chiarimento dichiarò
Approvato dalla proposta di o dei lavori a proposte Regolamento e iniziamo i lavori di questo congresso il
è stato distribuito all'ingresso il il bilancio consuntivo del Cora che in quest'occasione riferito a quindici mezzi di attività
C'è quindi nel nel bilancio che vien presentato in questo congresso buona parte anche delle entrate relative agli iscritti e agli aderenti del mille novecento novantuno
Nel mille novecentonovanta abbiamo avuto mille due iscritti settecentocinquanta aderenti mentre nel mille novecentonovantuno sono seicentoquarantotto gli scritti duecento ventiquattro gli aderenti sia a dire che per il novantuno ancora non è stata fatta così pochi mesi in questi pochi giorni è stato più che altro un lavoro a rimorchio di quella che è stata l'attività di
è stata quella è stata l'attività di campagna vera e propria di iscrizioni fatta dal partito radicale
Non a caso noi abbiamo delle proporzioni che cambiano notevolmente
Mentre gli iscritti
Mantenevano una proporzione di tre a uno rispetto ad eventi del novanta praticamente sono triplicate le le presenze di scritti sugli aderenti ci sono molto mo'in proporzione molto me molti meno aderenti e molti più iscritti introduco subito questo argomento prima di passare all'illustrazione del Cora che si è costituito all'interno grazie all'attività
E alla storia alle battaglie che sono state battaglie del partito radicale che hanno trovato un'espressione autonoma diritti iniziativa nel Cora
Oggi ripropongono magari anche in maniera un po'più drammatica di come ci sia un posto il problema finora quella che la partecipazione in termini di militanza
E attiva all'interno del Cora
Già da luglio
E che vuole un attimo anticipare quali possono essere delle proposte più che conclusive
Di riflessione
Per un'associazione radicale ma per una della politica già da luglio nell'Assemblea degli degli iscritti nel consiglio generale di luglio ritenevo oggi lo ritengo ancor più di allora che dovremmo ancorare una qualsiasi iniziativa politica antiproibizionista a un
A un punto di riferimento l'obiettivo che sia anche in termini di scritti incapacità di autofinanziamento rispetto a questo
Ritengo del re se lo ascolta tombale
Quelli che possono essere stati degli interventi precongressuale attraverso radio radicale proprio ieri mattina magari anche un po'in ritardo accolto nel segno di quello che ritengo essere riuscito
A comprendere come iniziativa politica antiproibizionista destinata al fallimento se non c'è una seria campagna di autofinanziamento allora già da una delle proposte
Se se lo si può ritenere una delle strade da percorrere
Oltre all'impegno personale di ciascuno di noi sarà sicuramente quello di chiedere a gruppi come i Verdi da gruppi come il PDS se ne se ne saranno comuni e giustificati e forti motivi di una campagna
Condotto insieme ricco di chiedere appunto parte di quel finanziamento che già i Verdi
Han destinato nel corso di questi anni ha a campagne specifiche era una campagna specifica che attraverso il Cora
In ruoli marginali ma appunto in ruoli decisionali e di responsabilità e attraversi Cora portare avanti questa campagna di informazione che essenziale per la riuscita
Del del attività anzi più di sinistra
Gli altri i dati chiede potete vedere nel e Bilancio
C'è un dato anomalo in quanto nuovo
Per alcuni versi inaspettato non prevedibile ed è quello del contributo degli eletti regionali nel senso che alcuni eletti
Nelle regioni han deciso di destinare altolà come loro partecipazione partecipazione fattiva quindi non solo impegno generico
All'Associazione ecco tra questi consiglieri regionali che attualmente mensilmente da minori contributi e cioè vanno a bere indi per la Regione Lazio
Vittorio Pezzuto per la della Regione Liguria
Emilio Vesce della Regione Veneto e Giorgio Muggiani della per la regione Lombardia
La anche questo probabilmente è un campo
Sul quale ci sarà molto da lavorare anche rispetto a consiglieri regionali che riteniamo indebitamente distanti assenti disinteressati alle iniziative antiproibizioniste fatti partecipino di queste iniziative anche perché non v'è dubbio che quando sia riuscita incardinare nei giusti termini
Campagne di attività antiproibizionisti risultati ci sono stati e cito così
Come caso limite nel senso di ottimo e quello che è accaduto a Milano quando Tiziana Maiolo è riuscita a incardinare una campagna cara reale e quindi è che al è riuscita a ottenere un riscontro vero
Di quelle che erano
Iniziative che magari diversi di noi già si diceva alla e nel consiglio generale di luglio e per l'assemblea degli iscritti dicembre riteneva iniziativa marginali questo
Vorrei chiudere
Per poi magari di prendere la parola nel corso dei lavori
Cedendo un un po'più di attenzione attenzione non solo nel senso di comprendere ma di farsi di farti partecipino di del problema dell'aspetto economico finanziario del colore di qualsiasi altra associazione politica
Appunto ritengo davvero ha avuto un momento di rottura
In quello che era un una continuità
Le questioni ride relative al finanziamento e all'autofinanziamento del dell'associazione sono cadute in secondo piano sono state marginalizzate rispetto a quella che è e desiderio
La moglie legittima di ciascuno di noi di fare iniziativa politica dimenticando che l'iniziativa politica va finanziate che il finanziamento delle attività anch'esso iniziativa politica chiudiamo questo bilancio con sei milioni e mezzo di utile ed esercizio di attività
Anche se che inutile di esercizio ovvero ma diciamo non reale nel senso che dal mese di agosto usufruiamo di servizi nella maniera migliore per il Cora cioè all'incirca dovrebbero aggirarsi sui tre milioni al mese ecco
Il voler mettere gli impegnarsi voglia impegnarsi
A questi livelli che possono apparire
Misteri ma sono i livelli di un'associazione che in un anno e mezzo di attività appunto e con se teniamo conto dei dati dei dati dell'anno scorso
L'ottanta per cento delle iscrizioni già raccolte
Sono dati cioè dovrebbero più che preoccupare interessare ed essere posti in un buon piano all'interno di questo congresso in un lontano nell'attenzione cioè è stato la proposta di Mattioli che spero vorrà anche formalizzare della quale magari vorrà anche farsi carico ecco centosettantotto milioni non bastano per comprare una due mezze pagine di giornale son questi i livelli
Con cui apparentemente dovremmo fare i conti ritengo invece che ci siano i margini e le possibilità di allargare quella che una la sfera del del finanziamento e questo potrà accadere solo se anche in questo congresso non solo per impegno personale di qualcuno
Ci si farà
Carico
Anche di ragionare pensare di forse parecchi compagna perché compagni tre nel corso
Di questo hanno ci hanno aiutato
Ad andare avanti a fare
Quelle piccole cose che siamo riusciti a fare
Siccome sono davvero a abbastanza e non li ricordo tutti vorrei però non dimenticare Lucio Bertè che c'ha consentito davvero insieme anche a Roberto Miglio accorata già vittima soprattutto Lucio Berté c'ha consentito davvero di essere qui oggi
Poter tenere in questo modo questo terzo congresso nazionale ora
Io vorrei leggere un qualche messaggio mancherò mai anche se no di persone che veramente avrebbero dovuto venire e invece non sono potute venire
La prima che vi leggo è di Luigi Pagano che il direttore del carcere di San Vittore
E dice così nel ringraziarvi del cortese invito a partecipare al terzo Congresso Cora che si terrà a Milano il ventitré ventiquattro corrente mese sono spiacente dover comunicare la mia assoluta impossibilità sopravvenuta ad intervenire infatti era previsto il suo intervento
Gravi motivi di famiglia ricovero di mia figlia in ospedale insieme a mia moglie che deve accudirla mi impediscono di seguire i lavori di parteciparvi così come era mio desiderio sono convinto infatti che solo da una conoscenza più approfondita del fenomeno droga senza aprioristiche riserve e dalla collaborazione di istituzioni prego porgere i signori congressisti le mie sentite scuse e gli auguri di buon lavoro questo è Luigi Pagani
Ora c'è un messaggio da parte di Gianfranco Amendola che tutti conoscete deputato europeo verde Caro Marco come sai non potrò partecipare al nostro congresso al nostro congresso perché sarò fuori Europa con la mia delegazione parlamentare mi permetto tuttavia di proporre al Congresso uno studio che mi sembra interessante
Mettere a confronto alcune sentenze per fatti di droga emersi messi in emesse nei vari Paesi della CEE prendendo ovviamente come base episodi analoghi
Per valutare le notevoli differenze che intercorrono tra esse sia in relazione alle leggi nazionali sia in relazione a cultura dei diversi Paesi e dei loro giudice
Sono certo che una comparazione di questo tipo renderà attuale legge italiana tutta basata su un'impostazione ciecamente repressiva e proibizionista
Si tratta di una ricerca non difficile vista l'esistenza di ottime banche dati a livello italiano ed europeo per cui potremmo chiedere l'aiuto di Magistratura democratica e da cui mi piacerebbe partecipare come magistrato e come parlamentare europeo verde e antiproibizionista
Ma si può essere verdi e non antiproibizionisti cari auguri di buon lavoro Gianfranco Amendola questa mi sembra effettivamente una buona proposta e penso che certamente la metteremo in atto con l'aiuto di Gianfranco ed altri magistrati
Questo invece è un messaggio di Pasqualina Napolitano Lab napoletano che una deputata parlamentare europea del PDS
E comunista insomma caro Marco avrei voluto essere sabato e domenica a Milano per il terzo congresso del colore sottolineata organizzazione infatti Pasqualina iscritta
Il mio lavoro politico e sociale non si svolge unicamente e neanche prevalentemente nel colore proprio per questo mi sento di proporvi un'accentuazione della trasversalità del coordinamento anti predizioni sta un primo impegno da parte mia potrebbe essere proprio quello di trasformare in adesione ancora l'interesse che riscontro in molte persone alcune delle quali scritte al mio stesso partito PDS verso le posizioni antiproibizioniste
Ma il mio impegno non vuole essere solamente organizzativo poiché la mia adesione al colore profondamente motivata era ancor più puntini puntini dopo i primi effetti della nuova legislazione ritengo infatti che essa abbia contribuito a deresponsabilizzare l'opinione pubblica italiana rispetto al fenomeno droga
Penalizzazione di istituzionalizzazione sono state ora collettiva sul che fare
Per questo è ancor più importante oggi potenziare l'organizzazione la cultura le proposte antiproibizioniste tra l'altro la presenza degli eletti nelle liste antiproibizioniste di chi come me e antiproibizionista pur essendo di un altro partito
Può contribuire a segnare visibilmente anche le istituzioni di questa presenza
A questo proposito credo vada riconosciuto anche il mio gruppo g e coerenza e sensibilità su questi temi e partita da noi infatti la proposta di istituire una Commissione parlamentare d'inchiesta sul traffico di droga e di armi che sono strettamente legati come tutti sappiamo
Proposta che ha avuto successo in quanto la commissione è stata istituita e lavora
Ciò può contribuire a una politica sovranazionale rispetto a un fenomeno che solo in questa dimensione può essere finalità Rio per l'istituzione di un osservatorio europeo sull'efficacia delle varie legislazioni nazionali
Ecco questa è stata un'idea che evidentemente non è venuto proposta che è stata mio Clemente contrastata dagli altri gruppi poiché vista come virgolette indebite ingerenze virgolette nelle politiche nazionali
Proprio per questo fine vorrei avanzare una proposta di lavoro in cui sento di potermi impegnare si potrebbe infatti costituire un osservatorio delle varie legislazioni europee sulla droga e un centro per la valutazione della loro efficacia fondando questa iniziativa sul volontariato di chi è disposto a lavorare a un progetto del genere
Ciò consentirebbe a noi di mantenere aperto un confronto dimensione europea e di insistere contemporaneamente perché le stesse istituzioni comunitarie
Possano assumere in futuro un compito del genere anche riproponendo degli emendamenti volto a combattere il grande traffico diavolo infine un buon lavoro e pieno successo per gli obiettivi politici e organizzativi del Congresso Pasqualina napoletano
Deputata parlamentare pidiessino ha niente a che fare con Napolitano che si chiama con lei ed è un'altra cosa
E non è antipolitica fuori K soprattutto o adesso potrei leggere altri messaggi perché Marco sta facendo un'intervista a Radio Telelombardia nate Lombardia quindi siccome toccherebbe a luglio vado avanti
Non potrò essere presente vostri lavori vari prego di considerarmi dei vostri buon lavoro Bianca Guidetti Serra che è una notissima avvocatesse di Torino deputata al Parlamento vedo se c'è qualche altra cosa da leggere se no sono nelle pesti
Cioè ci sarà implora questo è va be e Anna Pedrazzi dice per Ischia presidenze congressisti augurandovi incontro con vostro
Augurandovi incontro con vostro organizzazione con i migliori saluti onorevole Anna Pedrazzi vicepresidente Gruppo parlamentare comunista P di S questo l'ho già letto
Questo questo di Giovanni Rezza
Che è uno scienziato
Caro Marco purtroppo come già pronunciato non mi sarà possibile partecipare al vostro congresso come epidemiologo dell'ai DS non posso però restare insensibile tematiche
Che tendono a dare vita ad approcci preventivi tipo pragmatico
Non so ancora quale sia il modo migliore per arginare il fenomeno del tossicodipendenze parliamo naturalmente droghe pesanti
Ma so per certo che il proibizionismo contribuisce ad aumentare i problemi di chi usa sostanze quali le rovina per via endovenosa i finanziari relativi alla gestione di soggetti affetti da patologie correlate all'uso non corretto di sostanze stupefacenti
Il sovraccarico delle strutture carcerarie sono in fondo tutte patologie umane o sociali dovute a un modello tradizionale di gestione ideologica del problema del tossicodipendenze
Sicuro che queste riflessioni saranno al centro della vostra attenzione e guideranno l'elaborazione di nuove strategie colgo l'occasione per augurare a tutti voi buono lavoro Giovanni Rezza è arrivato Marco allora
Sì assi c'è una cosa di Gabriella Spallino che fa parte della direzione
Non sta
Cari amici e compagni e con grande rammarico che scrivo questo messaggio ma eventi straordinari mi impediscono purtroppo di essere con voi a questo terzo congresso del Cora
In quest'ultima società frutto non solo della mia via politica dei nostri governanti ma anche delle inefficienza di quelle strutture sanitarie il cui compito primo dovrebbe essere proprio quello di attuare le campagne di cui invece non antiproibizionisti ci siamo fatti e con successo promotori ma il compito di analisi e di informazione proprio dell'antiproibizionismo lì dove non gli affetti ma le cause non le morti per overdose è pronto
Per overdose Magli incredibile di improvvisi arricchimenti il sorgere di una quantità spaventosa di società finanziarie di leasing
Fa sì che nulla possa operare per un radicale cambiamento della politica proibizionista credo e spero non sia dimenticato ma avvenga al più presto attuato a completamento di questa grande battaglia dicendo Gabriella Spallino
E adesso la parola a Marco Taradash per la sua relazione
Grazie io credo innanzitutto molto importante che siamo a Milano e siamo riusciti a fare un congresso a Milano nonostante tutte le difficoltà che voi potete immaginare questo comporta per una associazione come la nostra che è costretta a fare sempre le nozze coi fichi secchi
è difficilissimo fare politica avendo così pochi denari è difficilissimo
Ovviamente anche organizzare dei momenti necessari di discussione e di iniziativa come questi fuori dal guscio dove abituali perché il kora deve essere anche nei suoi segni che in via verso l'esterno qualche cosa in continuo movimento qualche cosa sempre capace di rigenerare se spesso di modificarsi di essere adeguato alle situazioni
E credo che si ammirano oggi è importante anche perché inizi in Europa e nel mondo dalle grandi città e soprattutto alle grandi città che sono al centro del traffico illegale
Eh sì della droga viene un segnale di novità dalla Barenghi parlerà tra poco della risoluzione di Francoforte delle proposte concrete e quella risoluzione contiene io volevo soltanto parlare del fatto che alcune città come Francoforte Amburgo
Gruppo di città e speriamo che Milano
Sì è la prima città tra queste hanno deciso di non accettare passivamente politiche e strategie di predizione decise altrove
Decise grandi nelle grandi assemblee internazionali come l'ONU che se in realtà sono Boucher ancora più chiusi di quanto possa essere non per sua volontà il coda ma sono zone dove la democrazia della discussione dell'opinione non ha nessuna possibilità di accesso fino a questo momento
Grandi strategie decise a quei livelli oppure ripetute passivamente supinamente da politiche governative che sono pochissimo interessate e risultati e molto invece interessate agli apparati che certe politiche tra a relativo nulla importanza comunque al rafforzamento di quelle che sono gli apparati del potere
Successe la politica proibizionista sta esclusivamente in questo sta nel denaro che mette in circolazione anche a livello legale oltre che a livello illegale
Stando ai premi che vengono dati sotto forma di denaro di prestigio di apparizioni televisive di altro a medici
A poliziotti a scienziati che ha uno stuolo famelico di personaggi di questo genere che ha che sono soltanto alla ricerca di possibilità e per soddisfare ambizioni che niente hanno a che vedere con le iniziative che vengono proclamate e con i risultati delle politiche che sarebbe legittimo in una democrazia sente di persone che non accetto più le verità degli rivelate che non accetto più le politiche fatte
Per consentire gruppi ristretti di persone di organizzare meglio la propria esistenze quella le proprie famiglie ma che vogliono che ad ogni politica corrisponda anche ad ogni spesa corrisponda anche un risultato
Credo che se noi ritorniamo alle basi alle sorgenti della democrazia e del Parlamento e al fatto che ad ogni contributo che un cittadino da all'organizzazione sociale deve corrispondere un risultato pratico
Noi non siamo così minoritari e non siamo così assenti dalla grande discussione politica assente alla grande discussione politica sono invece coloro che ci ripetono giorno dopo è stata ci ripetono litanie che tutti sappiamo
Essere bugiarde soprattutto quando si ammantano di grandi parole e di grandi moralità espresse con la maiuscola e che sappiamo esser rovinose per la vita quotidiana delle persone
E credo che in realtà la posizione anti proibizionista sulla droga che la posizione di recupero di valori di base della democrazia liberale dei diritti sociali dei valori di tolleranza possano essere nel nostro Paese in tutte le società democratiche rapidamente vittoriosa se noi riuscissimo e qui è tutto il problema nostro se noi riuscissimo a
Creare quelle piccole fratture quelle piccole scalfitture nelle barriere dell'informazione che vuole essere fino a quando gli sarà costretto magari alla guida di questo movimento e spero che questo possa cessare pre presto oggi abbiamo il kora come unica organizzazione dell'antiproibizionismo in questo Paese
Non siamo tutti gli antiproibizionisti ma certamente siamo l'unica organizzazione politica dell'antiproibizionismo e credo che sia molto importante
Aver ascoltato già in apertura di questo congresso alcuni dei messaggi che ci sono per pervenuti da esponenti autorevoli di altre forze politiche che annunciano non soltanto l'adesione ai temi di fondo che il coordinamento radicale antiproibizionista esprime ma adesione volontà di partecipazione alla lotta tant'è che il nostro compito in questo congresso e fare quel salto di qualità
E consenta al maggior numero di persone associate nel Cora
Da iscritti o da aderenti DSR referenti politici e referenti organizzativi e referenti finanziari dell'attività anti proibizionista in questo Paese
Il mille novecentonovanta
è stato l'anno della confusione e della rimozione proibizionista il mille novecento novantuno deve e può essere l'anno dell'azione antiproibizionista
L'abbiamo dovuto sopportare per tutta la prima parte dell'anno passato e per i mezzi precedenti noi come cittadino e come opinione pubblica
Una campagna di menzogne e acclamate voleva allineare l'Italia alle legislazioni degli altri paesi
Ma che in realtà ha fatto qualche cosa di più ha omologato le nostre leggi che già erano pessime a quelle più restrittive in materia di droga e attraversa politica sulla droga in materia di libertà personali l'abbiamo dovuto come in un incubo o in un romanzo di fantascienza attraversare una soglia temporale fare un viaggio a ritroso nel tempo in realtà un viaggio a ritroso in quel territorio che era già stato conosciuto che nel territorio dei grandi fallimenti il territorio delle Grandi illusioni e il territorio delle grandi paure
Abbiamo dovuto fare un viaggio nel tempo a ritroso
Dentro una società sempre più condizionata dalle gang Tivo costrette a trasformarsi in lupi che attraversano le città commettendo ogni sorta di reato
E quindi alimentano paura alimentano dolore alimentano vittime essendo loro stesse vittime
In una società in un tempo in cui l'economia e la finanza sono pesantemente inquinate da la illegalità e quindi sono incapaci
Sia pure in termini di prospettiva di programmare il proprio sviluppo sociale umano civile nel nell'ultimo appuntamento che abbiamo avuto sentimmo Giovanni Negri farci una proposta
La proposta per uno studio su quella che è l'impatto della traffico credo che questo sia un settore su cui è importante intervenire con maggiore precisione e con decisione anche l'abbiamo chiesto dalla becchi colli da che mi auguro possa sfuggire nuovi impegni che la vedono presidente ho letto oggi sui giornali del gruppo e la Sinistra indipendente
E venire come ci ha promesso domani a tenere la sua relazione al congresso abbiamo chiesto da da vecchi con Lida che anche un economista e una attenta studiosa dei fenomeni del Meridione
Di impostare questo tipo di studio e credo che sarà nel corso del mille novecentonovantuno uno dei lavori su cui il Cora dedicherà una grande attenzione Paesi o continenti è condizionata pesantemente dalla politica sulla droga in realtà ogni anno non leggiamo sui i documenti ufficiali del governo la in rapporto al Parlamento di Andreotti e di quindici o venti giorni fa
Leggiamo come l'economia e quindi la società civile e quindi le istituzioni di queste regioni siano sempre più portate affondo
Dalla mondo criminale da un mondo criminale che in gran parte alimentato dei traffici della droga
Per uno scherzo a apparentemente della logica in realtà per un'astuzia del potere
Non si crea nessun collegamento tra le politiche che vengono scelte e la realtà delle cose sembra i collegamenti
Nel mille novecento novanta questo diaframma si è allargato ma già era come tutti noi sappiamo spesso di per se stesso ne abbiamo avuto una risposta d'ordine a questo genere di problemi a questi ed altri e quindi come sempre capita una risposta di disordine
Connaturata alla natura di un sistema politico le cui basi democratiche sono da anni in disfacimento e che realtà abituata a costruire sulle emergenze la sua ragione d'essere
Conosciamo le parole rituali di questo regime politico sono fermezza sono prima linea sono emergenza appunto
Le parole medicinali l'elisir di lunga vita
Di coloro che sono al potere e che sfuggono ad ogni possibilità di controllo attraverso questa astuzia del potere
Di che lei ha bisogno di costruire continuamente di versioni ed alibi e non soltanto credo a scopi di propaganda esterna per tranquillizzare l'opinione pubblica per ingannare la ma perché c'è effettivamente bisogno di ingannare se stessi
E nel disfacimento del fallimento di ogni prospettiva politica di reale e davanti alla inquinanti inefficienza insopportabile della macchina dello Stato e sfuggire alle proprie responsabilità e trovare e la propria coscienza anche la forza di continuare
Ad assumersi il compito di governare di gestire le politiche credo che ci sia bisogno anche di questi alibi e di questa pala propaganda esterna ed interiore non abbiamo vissuto attraverso la politica sulla droga perché oggi la politica sulla droga cosa ne abbiamo vissuti vissuto un esempio in rapida successione come un film a quello il vecchio film del proibizionismo che venisse vi proiettate fatto vedere
In modo quasi ridicolo da comica finale
Nel giro di un anno e mezzo quanto è durata la campagna socialista e governativa che ha portato nel giugno scorso all'approvazione della legge sulla droga
Non abbiamo dovuto vivere questa proiezione la trama del resto è elementare si impone un dettato morale arbitrario si costruisce artificialmente intorno adesso un allarme sociale si favorisce la nascita di questo stuolo famelico e corrivo di medici esperti poliziotti
I sì Dadone della diffusione di certe droghe e dei comportamenti distruttivi legati a questi usi
Bisognerebbe domandarci più spesso forse quanto pesa l'astinenza dei diritti sociali dalla bellezza urbana magari dalle prospettive di prosperità
Nella decisione di cederà un certo uso l'uso distruttivo delle droghe di alcune droghe
Infine si alimenta il flusso di denaro legale impetuosa che va ad essere affluente spesso non meno inquinato del denaro illegale
Se lo scopo è quello di imporre una concezione etica del potere e dello Stato
E di mantenere il proprio potere sullo stato questi sono di per sé stessi risultati soddisfacenti qualunque sia la cornice infatti che ricorre ad ogni strumento di intervento ed ogni ad ogni violazione di regole non soltanto quelle il diritto ma anche quelle della logica
Ascolteremo tra breve e credo che la mia relazione possa essere rapida proprio perché le relazioni successive ne sono parte integrante degli interventi di Luigi Manconi
Giancarlo armato
Di Luigi Saraceni Luigi Saraceni che è stato il primo magistrato a rinviare alla Corte costituzionale la nuova normativa e nel suo punto più spaventosamente
Distruttivo delle regole dello stato di diritto ecco ascolteremo tra breve come queste distorsioni del diritto e della logica influenzi Lupoi la realtà sociale la realtà politica
La realtà scientifica e la vita quotidiana
Tutto e per organizzare l'azione antiproibizionista
In anni nei prossimi anni nei prossimi mesi
Che dovrebbero poter vedere la caduta dei blocchi del proibizionismo così come a pezzo a pezzo d'un colpo si sono sbriciolati i muri della menzogna totalitaria
E allo stesso modo ma speriamo che si sbriciola Lino i postulati e le menzogne del proibizionismo
Io credo che noi non possiamo pensare di essere più di quello che siamo
Il kora è una piccola associazione all'interno che dire all'interno di quello che credo che sia un grande partito ma che ha forse deboli e che posso tradizionali io ormai corrotti per forza di cose
Dei partiti che gestiscono non soltanto in Italia
La politica
Offre superare questa difficoltà scelta soltanto se la sua forza di proposta e la sua capacità di comunicazione riuscirà ad essere vincente nel breve e nel lungo perire
Comunicazione che significa anche capacità di coinvolgere a livello locale
E a livello il generale persone che operano in settori della vita sociale della vita politica diversi da quelli da cui il kora prende origine questo è basilare
Credo che il nostro movimento possa diventare effettivamente tale quindi e di chiedere lavoro a gente che lavora nelle professioni nella finanza nell'economia nell'industria che lavora nelle amministrazioni pubbliche che lavora nelle assemblee elettive
Credo che noi dobbiamo sempre di più creare polli iniziativa autonomi all'interno del Coordinamento radicale antiproibizionista e fare in modo che la segreteria la direzione del Cora pur mantenendo come ovvio la responsabilità politica dei programmi di azione
Se però riesce a essere anche una struttura di servizio e soprattutto di comunicazione per tutti coloro che vogliono operare e che hanno capito quanto sia urgente operare in questo settore
Nel corso di questo congresso clone nell'attesa che arrivasse la buona novella
Dei risultati della legge ed è arrivata ma non era buona come ne sapevamo perché avevamo saputo avevamo letto avevamo conosciuto ciò che leggi del genere avevamo prodotto negli altri Paesi e ancora l'altra sera
Maria Pia Garavaglia non dibattito televisivo con molta ingenuità veniva a riproporre il modello tedesco come modello da imitare quando la Germania è il paese dove più fallimentare
è stato il risultato di una legge repressiva simile a quella degli Stati Uniti
Avremo la possibilità nel corso di quest'anno invece di costruire azione proprio perché la legge comincia a dare i suoi frutti e comincia ad essere visibili
E se il tentativo di cancellarne gli esiti resta tuttora fortissimo e apparentemente insuperabile
Credo che grazie al cielo le forme di comunicazione che esisto all'interno e la società non sono soltanto quelle dei telegiornali
O dei programmi televisivi anche delle private non sono soltanto quelle dei grandi giornali d'informazione ma ci sono forme di comunicazione anche più segrete più lente che posso consentirci però di creare quelle fratture e quelle iniziative di conseguenza nuove che sono necessari proibizionista
Noi abbiamo costruito nell'anno passato delle iniziative a zero costi o quasi
Iniziative che non avevano come primo obiettivo quello di creare notizia
Ne potevano sperare di diventare immediatamente azione
Uno di questi è l'Osservatorio delle leggi sulla droga che grazie al lavoro particolare di Carla Rossi comincia a produrre se frotte comincia a diventare anche un referente scientifico di una qualche importanza
Però lo dico sottovoce
Non possiamo illuderci di a vere effettivamente ancora un osservatorio capace di dare quelle risposte scientifiche che dovrebbe dare di fronte alla complessità dei problemi che
La politica sulla droga quindi la politica sui diritti civili e patria Obiettivo di lanciare una sottoscrizione nazionale
Per l'Osservatorio delle leggi sulla droga
Per la verifica perché questa è la cosa più importante per noi per la verifica dell'efficacia delle conseguenze leggi attuali e per l'analisi dei costi sociali dei costi complessivi che vanno dal consumatore
Una parte minoritaria della società ai non consumatori la grande maggioranza dei cittadini del Paese
Costi sociali che sono prodotti dalla criminalità organizzata e dalla delinquenza legata al traffico delle droghe prevede questo è un obiettivo credo importante la lettera il messaggio di Mattioli si apre delle prospettive senz'altro ma deve essere uno spunto per sulla droga perché questa è un'iniziativa politica
Forse preliminare rispetto alla possibilità di raggiungere risultati
In altro modo
E poi dobbiamo rilanciare e riprendere
L'attivazione della Carta degli impegni la carta di impegni che è stata votata dal Consiglio federale del Cora
E che dove è stata messa in moto avuto risultati importanti credo risultati fondamentali l'approvazione di proposte anche apparentemente
Limitate come quella della distribuzione di siringhe sterili in cambio di quelle usate o della installazione di macchinette di stupro distributrici di siringhe
Unico compito è quello di dare informazioni e di dare servizi
E non quello di imporre una morale di Stato una legge dello Stato io credo che rappresenti uno strappo nella logica del proibizionismo di cui non si possono sottovalutare le conseguenze
Attraversa queste proposte pratiche ne possiamo organizzare una logica di intervento che potrà diventare una logica politica
E quindi io mi auguro che anche coloro che non hanno potuto o voluto hanno sottovalutato l'importanza
Di queste proposte
In molte regioni d'Italia sono ormai sul punto di diventare realtà perché il loro valore è stato riconosciuto dalla maggioranza delle assemblee
Degli eletti nell'assemblea in cui sono state sottoposte mi auguro e questo piano de di azione per la campagna dedica tutto il Meridione dove fino a questo momento non è forse non è stato possibile intervenire con proposte
Invece possano affrontare questa discussione e possono trovare quindi nelle assemblee elettive i referenti politici per queste proposta
Credo che sia necessario organizzare
Un piano di azione per
La promozione di una campagna tra i sindaci delle maggiori città italiane perché aderiscano alla seconda conferenza le città europee al centro del traffico illegale delle droghe
E cioè la conferenza che è stata lanciata dalle città di Francoforte Amburgo Amsterdam e Zurigo e perché si aderisca
Alla risoluzione la parte della risoluzione che ne costituisce la carta degli intenti
Iniziativa legale sotto molti profili sicuramente uno degli aspetti su cui dobbiamo immediatamente incidere perché la rovina e grande già da adesso è quello della modifica dell'abolizione
Del decreto De Lorenzo sul metadone è un decreto ispirato al mondo alla cultura politica liberale del ministro
è un decreto di cui credo De Lorenzo sia rimasto ostaggio e che parte proprio dal presupposto che essendo l'obiettivo unico di una politica sulla droga l'astinenza bisogna conseguire questo obiettivo qualunque sia il costo che le persone debbano pagare
Oggi noi abbiamo secondo documenti governativi trecento mila tossicodipendenti in Italia gran parte di queste sono persone a rischio sono persone
Il decreto sul metadone invece si dice che questo non è giusto e l'unico obiettivo e appunto l'astinenza e che quindi coloro che non accettano l'imperativo morale dell'astinenza da alcune droghe
Debbono essere condannate di fatto a entrare nel giro criminale a diventare delinquenti a morire sperabilmente presto per non gravare troppo sui costi dell'assistenza sanitaria dello Stato a morire via di S.
Queste sono le clausole non espresse ma vere di un decreto come quello del ministro De Lorenzo che impone ai servizi pubblici delle modalità di consegna del metadone che sono praticamente impossibile comunque sono condizionate alla rinuncia all'uso di qualsiasi però luce dolori e lutti già adesso nella vita delle persone
E necessario
Un piano d'azione e parlo di piani di azione perché credo che questo sia effettivamente il modo di lavorare in modo che il cosa si deve dare di lavoro nel corso di quest'anno è necessario un piano di azione per iniziative nelle prigioni
A sostegno dei progetti di legge di cui parlavo che e dei progetti che prevedono anche all'interno delle carceri una profilassi anti AIDS con distribuzione di siringhe sterili magari quando saranno disponibili quelle autobloccanti retrattili
E con la distribuzione di preservativi
E chiedono e che prevedono anche altre iniziative per la custodia dei detenuti sieropositivi in condizione per ai DS anche nelle carceri quello che può succedere
A detenuti sieropositivi costretti a vivere come si vive nelle prigioni italiane come si vedrà sempre di più in condizioni di affollamento e quindi di Vita sanitaria igienica assolutamente impossibile
è necessario credo anche che il kora vari dei piani di azione
Però politica di ricerca scientifica sull'AIDS che sia vera ispirata al anche qui al conseguimento del risultato e non al conseguimento del finanziamento per pro tarare ove sempre più nel tempo
La soluzione del problema e per un intervento sanitario e sociale che sia rispettoso della dignità civile o per essere semplicemente oggetto e non soggetto delle politiche che li riguardano
E tutto questo probabilmente necessaria ne parlerà anche Vittorio Pezzuto
Una consulta antiproibizionista gli eletti questa la proposta che Vittorio ci porterà
Volta ad estendere l'iniziativa antiproibizionista nelle assemblee elettive regionali comunali e provinciali volta a creare da quel nucleo di partenza che sono i quattro consigliere regionali Consiglieri comunali Consiglieri provinciali sedici in tutto eletti nelle liste antiproibizioniste volta creare effettivamente un movimento
E l'organizzazione di lavoro pratica all'interno dell'assemblee comunali provinciali e regionale sappiamo che sono moltissime anche a quel livello
Anche quelli verranno nel momento in cui noi anche saremo in grado di offrire loro gli strumenti per fare
Queste sono azioni pratiche sono azioni puntuali sulle quali credo si possa misurare anche il progresso e lo sviluppo del movimento antiproibizionista sapendo che il risultato finale non può essere quello di rendere la macchina del proibizionismo un po'meglio funzionante alle volte quando sento ad esempio Luigi Cancrini intervenire in televisione mi sembra che il partito il PDS come la si chiama
Voglia svolgere nel campo e la politica sulla droga proprio soltanto il ruolo di un meccanico che cambia la bambolina che non funziona che permette al faro di illuminare anche nella nebbia e che vuol far funzionare la macchina della predizione coloro che ne sono i diretti destinatari ma anche immediatamente utile in termini di comunicazione di segno per cambiare la politica generale sulla droga e per introdurre la logica
E l'iniziativa antiproibizionista anche laddove questa iniziativa non potrebbe essere riconosciuta come tale
è un modo di procedere evidentemente molto complesso ha per fortuna i segni politici
Di una presa di consapevolezza
Della realtà non mancano
Io mi trovo a lavorare dal Parlamento europeo ormai da quasi due anni
Sono stati anni difficili per chi intendeva mobilitare e creare politica sulla droga l'avevamo un comitato ad hoc sulla droga che doveva promuovere una conferenza europea
Sulla droga sulla politica
Sulla droga questo comitato non appena si sono resi conto probabilmente che non corrispondeva perfettamente alla linea del proibizionismo rigoroso Esopo comitato è stato boicottato oggi
Abbiamo però a disposizione una nuova commissione che ha cominciato a a funzionare che credo funzionerà Commissione d'inchiesta sul traffico di droga e sulla criminalità organizzata legata al traffico di droga
All'interno della quale la discussione si è subito per io sono rimasto anche sorpreso nel vedere come in realtà la campagna di propaganda non hanno cancellato la capacità di riflessione e di costruzione di alternativa di molti parlamentari credo che anche dal Parlamento europeo come dalle grandi città europee possa arrivare un segnale politico sia politico che non ci attendiamo
E quello che le leggi devono essere misurate sui loro risultati oltre che sui loro principi
E i principi che ispirò le leggi devono essere messi in relazione anche i principi di fondo dell'organizzazione sociale e quindi una democrazia deve decidere se vuole costruire una Vandea al suo interno dove lo Stato etico debba a vere il la sua possibilità di espressione perché poi il problema di fondo è questo io non sono mai stato e molti me l'hanno rimproverato e non sono mai stato tra quelli che ritengono che ogni proibizionismo in qualsiasi forma debba essere combattuto politicamente
Sono persone che ha fastidio di tutti proibizionismo in ma che non si impegnerebbe politicamente a lottare per tutti
E tutte le affermazioni di libertà civile se non ritenesse che in realtà a Attraverso determinati predizioni ismi passano dei messaggi e delle forme
Di governo molto più ampio apprezzo prevenzioni lo sulla droga questo è in realtà il rischio e la realtà
Di fondo apprezzo il proibizionismo sulla droga passa imprendibili duali e sul rispetto delle possibilità di partecipazione dei cittadini alle scelte complessivo alle scelte che li riguarda che riguardano tutti
Attraverso il proibizionismo sulla droga passato a parte la costruzione di uno Stato parallelo di un'asta e di una finanza parallela
Illegale che già di per sé spesso credo ragione di impegno contro questo genere di leggi ma passa la costruzione di una politica di una finanza di un sistema istituzionale legale
Che rappresenta la minaccia ancora peggiore
E che rappresenta una involuzione in Terna ai sistemi democratici e dello stato di diritto che non può avere in realtà nessun limite perché nel momento in cui una concezione da altamente l'organizzazione sociale leggi penali leggi civili
Le amministrazioni sa come quella della giustizia o quella della sanità
Diventa hanno una forma di governo altra rispetto a quella che le carte i principi vorrebbero esistesse allora è compito e dovere di tutti gridare la protesta e affermare la proposta
E che in questo congresso e la faccio e la chiudo qua in questo congresso credo che molte proposte potranno essere presentate e che alcune di queste potranno essere raccolti anche fra quante ho cercato di illustrare in questi minuti
Molte altre me ne aspetto
Ma credo che poi dobbiamo commisurare le nostre forze la possibilità di dare e urgenti ne potremo però fare soltanto poche cose tra tutte queste questo non è una condizione nuova perché abituata a lavorare all'interno del partito radicale non una condizione nuova in generale perché abituato a scegliere la democrazia contro le illusioni
E contro le finzioni
Di una democrazia che in realtà non riesce a vivere se stessa però noi dobbiamo cercare di superare questi limiti e cercare col nostro lavoro quotidiano di militanti antiproibizionisti giorno dopo giorno credo
Cercare di allargare le risorse umane le risorse finanziarie
E la nostra forza ideale questi sono i pochissimi strumenti che noi abbiamo oggi a disposizione abbiamo un'idea molto forte e credo molto citiamo costruire attraverso l'organizzazione attraverso lavoro quotidiano attraverso la nascita di iniziative locali che si va ad aggiungere a collegare a quelle che vengono decise ai congressi come campagne nazionali
Quelle che hanno ma anche appunto questa capacità
è anche un limite credo personale di molti non è sicuramente un mio limite personale
Quello di non riuscì a fare tutto quello che vorrei fare
E a non per far fare magari agli altri tutto quello che altri vorrebbero fare ai congressi serve appunto a questo servono a confrontarci ad avere una discussione aperta su servo anche scegliere
Persone per guidare la politica nel corso di un certo periodo
Come Maurizio Turco anch'io sono segretario uscente
E credo politico antiproibizionista nel corso dell'anno
Non so parole rituali credo effettivamente che ci sia bisogno all'interno del coda all'interno del movimento antiproibizionista di discutere di scegliere di cambiare e che la discussione non debba essere una discussione tecnica perché attraverso la tecnica non si arriva mai a nessun risultato ma debba essere la discussione pienamente politica
Su quelli che sono i modi di essere in modi di comunicare i modi di programmare e organizzare il lavoro
Vedo che questa sala si è quasi d'impiccio
Vedo che ci siamo in molti a Milano anche nella difficoltà di questi momenti a voler discutere di questi problemi moltissimi altri sono sicuramente all'ascolto dare a disponibile ed hanno lavorato nel corso dell'anno intorno al cosa
Molti messaggi abbiamo ricevuto probabilmente riceveremo altri nel corso di queste giornate soprattutto da esponenti politici di altri partiti da radicale che hanno fino a questo momento
Testimoniato ma che vogliono in realtà produrre politica antiproibizionista credo che questo genere di messaggi credo che le nostre presenze credo che le nostre volontà
Siano quelle proprio che ci portano a voler fare di questo congresso il primo fuori di Roma il primo in una città come Milano così importante un congresso vero un congresso aperto è un congresso di grande produzione politica
Allora
Adesso vorrei annunciare le presenze di alcuni molto gradite peraltro che alcuni esponenti di partiti e dei movimenti
Sì ecco i canoni Giacomo Properzj impugnando una provincia di Mila no repubblicano o antiproibizionista buongiorno
Guido Meloni e Enrico Campagnoli del partito socialdemocratico rappresentanti della segreteria provinciale di mila
Anna Mazzola del cartello educare e non punire chi prenderà poi la parola parte della mattinata in qualità di Agnoletto segretario della lilla internazionale nel mille e anche lui interviene anche un po'nella mattinata c'è un vigneto indebitata nell'azione
Di Luigi credo che non ci sia bisogno fare alcuna illustrazione perché tutti lo conoscano
Io credo che ci siano nell'antiproibizionismo italiano alcuni tratti alcuni segni alcuni connotati che possono farne qualcosa di originale addirittura di unico nel panorama politico nazionale
Innanzitutto quello che definirei un dato costitutivo
E che chiamerei la sua ambiguità lassù
Insieme il massimo di è in fasi etico simbolica e il massimo di Enzo fasi strumentale e utilitaristica
E del tutto evidente che sia nella termine enfasi sia il termine strumentale utilitaristico non c'è nessun accento
Negativo ma al contrario come spero di riuscire a spiegare vedo in ciò una forte risorsa
Io credo che questa ambiguità
Sia la più importante chance di
L'alto la capacità di riflessione e di costruzione di alternativa di molti parlamentari credo che anche dal Parlamento europeo come dalle grandi città europee possa arrivare un segnale politico sia politico che non ci attendiamo
E quello che le leggi devono essere misurate sui loro risultati oltre che sui loro principi
E i principi che ispirò le leggi devono essere messi in relazione anche i principi di fondo dell'organizzazione sociale e quindi una democrazia deve decidere se vuole costruire una Vandea al suo interno dove lo Stato etico debba a vere il la sua possibilità di espressione perché poi il problema di fondo è questo io non sono mai stato e molti me l'hanno rimproverato e non sono mai stato tra quelli che ritengono che ogni proibizionismo in qualsiasi forma debba essere combattuto politicamente
Sono persone che ha fastidio di tutti proibizionismo in ma che non si impegnerebbe politicamente a lottare per tutti
E tutte le affermazioni di libertà civile se non ritenesse che in realtà a Attraverso determinati predizioni ismi passano dei messaggi e delle forme
Di governo molto più ampio attraverso prevenzioni uno sulla droga questo è in realtà il rischio e la realtà
Di fondo apprezzo proibizionismo sulla droga passa il divi duali e sul rispetto delle possibilità di partecipazione dei cittadini alle scelte complessivo alle scelte che li riguarda che riguardano tutti
Attraverso il proibizionismo sulla droga passato a parte
La costruzione di uno Stato parallelo di un'asta e di una finanza parallela
Illegale che già di per sé spesso credo ragione di impegno contro questo genere di leggi ma passa la costruzione di una politica di una finanza di un sistema istituzionale legale
Che rappresenta la minaccia ancora peggiore perché rappresenta una involuzione in Terna ai sistemi democratici e dello stato di diritto che non può avere in realtà nessun limite perché nel momento in cui una concezione da altamente l'organizzazione sociale leggi penali leggi civili
Le amministrazioni sa come quella della giustizia o quella della sanità
Diventa hanno una forma di governo altra rispetto a quella che le carte i principi vorrebbero esistesse allora è compito e dovere di tutti gridare la protesta e affermare la proposta
E che in questo congresso e la faccio e la chiudo qua in questo congresso credo che molte proposte potranno essere presentate e che alcune di queste potranno essere raccolti anche fra quante ho cercato di illustrare in questi minuti
Molte altre me ne aspetto
Ma credo che poi dobbiamo commisurare le nostre forze la possibilità di dare e urgenti ne potremo però fare soltanto poche cose tra tutte queste questo non è una condizione nuova perché abituata a lavorare all'interno del partito radicale non una condizione nuova in generale perché abituato a scegliere la democrazia contro le illusioni
E contro le finzioni
Di una democrazia che in realtà non riesce a vivere se stessa però noi dobbiamo cercare di superare questi limiti e cercare col nostro lavoro quotidiano di militanti antiproibizionisti giorno dopo giorno credo
Cercare di allargare le risorse umane le risorse finanziarie
E la nostra forza ideale questi sono i pochissimi strumenti che noi abbiamo oggi a disposizione abbiamo un'idea molto forte e credo molto citiamo costruire attraverso l'organizzazione attraverso lavoro quotidiano attraverso la nascita di iniziative locali
Che si va ad aggiungere a collegare a quelle che vengono decise ai congressi come campagne nazionali quelle che hanno ma anche appunto questa capacità
è anche un limite credo personale di molti non è sicuramente un mio limite personale
Quello di non riuscì a fare tutto quello che vorrei fare
E a non per far fare magari agli altri tutto quello che altri vorrebbero fare ai congressi serve appunto a questo servono a confrontarci ad avere una discussione aperta su servo anche scegliere
Persone per guidare la politica nel corso di un certo periodo
Come Maurizio Turco anch'io sono segretario uscente
E credo politico antiproibizionista nel corso dell'anno non so parole rituali credo effettivamente che ci sia bisogno all'interno del coda all'interno del movimento antiproibizionista di discutere di scegliere di cambiare e che la discussione non debba essere una discussione tecnica perché attraverso la tecnica non si arriva mai a nessun risultato ma debba essere la discussione pienamente politica
Su quelli che sono i modi di essere in modi di comunicare i modi di programmare e organizzare il lavoro
Vedo che questa sala si è quasi d'impiccio
Vedo che ci siamo in molti a Milano anche nella difficoltà di questi momenti a voler discutere di questi problemi moltissimi altri sono sicuramente all'ascolto da Ratisbona ibride ed hanno lavorato nel corso dell'anno intorno al cosa
Molti messaggi abbiamo ricevuto probabilmente riceveremo altri nel corso di queste giornate soprattutto da esponenti politici di altri partiti da radicale che hanno fino a questo momento
Testimoniato ma che vogliono in realtà produrre politica antiproibizionista credo che questo genere di messaggi credo che le nostre presenze credo che le nostre volontà
Siano quelle proprio che ci portano a voler fare di questo congresso
Il primo fuori di Roma il primo in una città come Milano così importante un congresso vero un congresso aperto è un congresso di grande produzione politica
Adesso vorrei annunciare le presenze di alcuni molto gradite peraltro di alcuni esponenti di partiti e di movimenti
C'è qui con noi Giacomo Properzj presidente della provincia di Milano repubblicano e antiproibizionista buongiorno
Guido Meloni e Enrico Campagnoli del partito socialdemocratico rappresentanti della segreteria provinciale di Mila
Cioè Anna Mazzola del cartello educare e non punire che prenderà poi la parola nel corso della mattinata
C'è poi Vittorio Agnoletto segretario della lilla segretario nazionale della Lila e anche lui interverrà nel corso della mattinata e c'è infine Edo Ronchi deputato vera all'azione
Di Luigi credo che non ci sia bisogno fare alcuna illustrazione perché tutti lo conoscano
Io credo che ci siano nell'antiproibizionismo italiano alcuni tratti alcuni segni alcuni connotati che possono farne qualcosa di originale addirittura di unico nel panorama politico nazionale
Innanzitutto quello che definirei un dato costitutivo
E che chiamerei la sua ambiguità lassù
Insieme il massimo di è in fasi etico simbolica e il massimo di Enzo ASI strumentale e utilitaristica
E del tutto evidente che sia nella terminerà in fase sia nel termine strumentale utilitaristico non c'è nessun accento
Negativo ma al contrario come
Spero di riuscire a spiegare vedo in ciò una forte risorsa
Io credo che questa ambiguità
Sia la più importante chance di successo dell'antiproibizionista
E questa chance e proprio affidata al fatto di tener insieme intrecciare combinare questi due elementi
Organizza intorno a una sofferenza
Mobilità intorno a una sofferenza
E l'unico
Non so bene come chiamarlo movimento organizzato l'unico soggetto politico in Italia che si dica che si definisca che Silvia identità attraverso il nome di un dolore di un disagio che individuale e collettivo insieme
E tuttavia non è
Il nostro non è l'antiproibizionismo un movimento solidaristico in senso convenzionale
Non è un movimento filantropico nel senso classico che questa parola nella storia italiana
Anzi da questo punto di vista delle polemiche e dei dibattiti recenti che siamo stati momenti di chiarificazione molto interessante
In che senso
Dicevo è un movimento ad altissima intensità ittico simbolica ma che non ha come suo connotato fondamentale il solidarismo e tanto meno la filantropia e che l'opzione etica i valori della solidarietà chiamiamoli come vogliamo chiamarli l'emozione per gli ultimi la passione per la giustizia
Nel storia pur Breve dell'antiproibizionismo e nel futuro io credo debbano agire questi valori nel campo delle motivazioni ovvero io mi mobilitò
L'antiproibizionismo si mobilita i militanti antiproibizionisti si mobilitano per ragioni ideali vanno quindi una risposta alla domanda perché si agisce politicamente
Ma quando agisco quando apro per tempo e quando faccio conflitto quando operò pubblicamente
Quando partecipo a una
Competizione elettorale magari gli strumenti a cui ricorro i fini che persegue i programmi che elaborò riguardano la politica è solo la politica
Ed è qui dunque che importante questa distinzione
L'ambito dei valori la dimensione etica le ragioni ideali o religiose che muovono sono attinenti alla campo delle motivazioni
Ma voi la sfera in cui mi muovo e la sfera politica
Gli strumenti a cui ricorrono sono strumenti politici i fini che persino il sionismo
Il fatto che appunto
Elemento altrettanto costitutivo della sua identità e quella che io chiamavo una e in fasi strumentale utilitaristica
Da qui discende la concentrazione sulle politiche su sociali strategie adeguate i programmi concreti misure amministrative un'attenzione puntuale direi ossessiva al rapporto mezzi fini al rapporto costi-benefici
Io credo che questa seconda dimensione seconda non perché meno importante
Questa concentrazione strumentale e utilitaristica
è stata già
Una risorsa utilizzata Spesal dal probità dell'anti Pantano innovano fanno profilassi e prevenzione all'interno di un sistema politico sociale all'interno delle politiche che questo sistema produce
Dove non si sperimenta non si innova non si fa profilassi e prevenzione in alcun modo
Per questo io
Seguito con particolare attenzione partecipazione investendo le energie di cui disponevo la questione la vicenda la vertenza delle siringhe perché vedevo in essa vicenda
Alcuni elementi che mi sembrano davvero qualificanti della mobilitazione antiproibizionista
Per un verso questa capacità micro riformisti Cac concentrata sulle cooperativa che produceva risultati
In Italia questa è secondo me la lezione che deriva da quella esperienza
Bisogna essere perlomeno antiproibizionisti per ottenere l'applicazione dell'unica norma della legge Russo Jervolino Vassalli che preveda qualcosa di positivo
Questa non è un paradosso e per un verso come dire un manifestazione esemplare di cosa sia alla produzione legislativa nel nostro Paese di cosa sia l'arte del Governo del nostro Paese
Un Paese dove bisogna essere ostili come lo sono stati gli anti per vizi miste a quella legge Russo Jervolino Vassalli
Per
Chi è carne
Almeno una norma per indirizzarli me almeno un presentare buonsenso medico di ordinaria prevenzione
E però credo che con Chaussée confermi quello che prima volevo esemplificare indicando quelli che ritengo siano i due tratti costitutivi dell'antiproibizionismo
E se la vicenda
Chiamiamo per brevità delle siringhe
è stata esemplare di un'impostazione credo che debba funzionare in qualche misura anche come un modello di azione pubblica per il nostro futuro
Come dicevo la radicalità dell'ispirazione antiproibizionista che si traduce nel pragmatismo di un lavoro politico un minuto
Lavoro politico tutto concentrato sulle condizioni reali
Di esistiti anche qui e solo un apparente paradosso quello che
Governa l'accostamento tra ragionevolezza e responsabilità perché appunto la ragionevolezza di un'ipotesi si scontra con una
Cultura di governo in questo Paese che è sorda a qualunque capacità concretamente trasformati IVA
Allora misure concrete operativa di miglioramento eh possiamo anche dire sapendo quanto sembrino apparenza riduttiva l'impostazione di non un peggioramento delle condizioni quotidiane in cui si sviluppa la tossicodipendenza
Delle condizioni quotidiane delle sue vittime
Io alle strategie di riduzione dei danni
Sia un riferimento preziosissimo
Che al di là appunto del suono che prima dicevo o sembrare riduttivo e minimalista della formula ha invece questa portata a mio avviso dirompente nella misura in cui
Quello che noi vediamo in generale nel campo delle politiche sociali
In particolare nel campo della politica sanitaria e ancora più in particolare di ciò che la politica per la tossicodipendenza
Una forbice costante tra appello a valori mora facilità di profilassi
Dicevo non c'è nessun minimalismo in questo bensì una valutazione che io credo debba essere seria matura e dunque inevitabilmente incondizionatamente pessimista del quadro complessivo in cui o perire
D'altra parte io non credo che questo debba produrre un abbassamento del tono e dell'ispirazione di fondo del nostro lavoro
E mi riallaccio a quello che dicevo in apertura di questo intervento
Io credo che
L'identità la fisionomia dell'antiproibizionismo
Non debba conoscere attenuazioni e faccio un esempio che a me ha sempre molto colpito nella storia pur così breve ripeto dell'antiproibizionismo Ale non importa se
In tutta la fase non colto o trascurato o non pienamente percepito
Di cosa possa essere questa felice ambiguità tra dimensione epico simbolica e attività
Strumentale e utilitaristica
Un valore
La sensibilità verso chi soffre diciamo ma anche
L'autodeterminazione il protagonismo di chi soffre che non viene ridotto a emozione
Ma viene fatto coincidere col programma
E con la strategia con l'assoluzione ancorché provvisoria parziale
Che quella sofferenza rivendica ed elabora ecco io credo che questi ittica la forza non Titti Istica
E non filantropica della sofferenza e di far coincidere
Il protagonismo della sofferenza con la capacità di farsi vertenza è strategia io credo che sia come dire la risorsa più preziosa
Di cui l'antiproibizionismo dispone
Io credo che d'altra parte questo congresso debba anche essere capace di guardarsi in qualche misura dentro
Io credo che e lo diceva Marco Taradash nella sua relazione si sia proprio davanti a un passaggio di fase
E dunque anche di compiti e dunque anche di identità
L'azione in realtà la sua era come dire una formula è stato una fase di come dire il riconoscimento fatalmente
Come dire creativo e disordinato di un soggetto oggi questo soggetto deve diventare produttivo attivo capace di creare politica
Credo che questa di corrisponda in qualche misura anche a un mutamento di identità organizzativo del corale questo mutamento di identità a mio avviso non deve consistere nell'abbandono di una fisionomia a vantaggio di un'altra fisionomia su questo voglio essere chiaro
Finora il coro è stato essenzialmente una lobby della sua forza
Strettamente organizzativi
Oggi il kora pur rimanendo
L'hobby deve essere movimento io su questo nel mio dal mio punto di vista nono con la minima perplessità io credo che il coraggio EBA essere anche movimento
E quella felice ambiguità che dicevo può consentire di essere tale
Credo che a proposito ancora di quell'ambiguità la sua dimensione che chiamavo etico simbolica va fatta agire poderosa mente ancora faticosamente forze ma credo con risultati possibili a sinistra
Quella dimensione etico simbolica va fatta lavorare assieme
Il coraggio dice attrae consensi simpatia divisioni
Sicuramente credo che è un bilancio della vita del Cora ci dica che a sinistra questo
Associazione a finora ottenuto ben più consensi di quanto ne abbia tenuto al centro a destra
Del sistema politico
Io credo che però a sinistra non solo va fatto ancora agire questa dimensione etico simbolica ma ancora di più
Bisogna lavorare
Io credo che ancora di più senza dimenticare mai con la dimensione pragmatico operativa l'antiproibizionismo ancora i più debba qualificarsi come movimento di libertà
Di tutela della profonde sempre più massicciamente rapidamente contro una concezione paternalistico autoritaria dello Stato delle sue prerogative delle sue funzioni della sua dimensione e Picco punitiva
D'altra parte se questo si può fare sinistra io credo che quella dimensione che invece chiamavo di natura utilitaristica va fatta agire al centro e a destra del sistema politico qui dicevo già poco
Si è fatto e soprattutto poco si è ottenuto
Nell'aria liberaldemocratica
Io credo che di conoscenze sono stati effettivamente esigui ciò
Suona condanna diciamo
Di quest'area della sua cultura che notoriamente in Italia una cultura di tipo come forse qualcuno fa io son di Lotta continua ma siccome Marco Taradash e del Partito liberale su questo qualcuno del Cora dovrà pure interrogarsi
Io credo che
Su questo piano su questa dimensione
Che appunto strumentale e utilitaristica davvero sia necessario molto inventare molto innovare molto lavorare c'è una notizia che sul giornale di oggi l'apprendo da Repubblica
E che coincide con una proposta che io volevo qui portare che così dice droga la Regione assume nuovo personale per il nostro e si dice che il Consiglio regionale nell'ultima seduta ha deliberato l'assunzione in tempi stretti per attori già in servizio diceva questa notizia coincide con quello che era uno spunto che io volevo portare
In questo congresso
A me sembra che questo sia un terreno abbastanza cruciale dove sì Possa operare e ottenere risultati
Io grazie anche a lavoro di Maria Grazia Fasoli del noto di Montichiari Brescia avevo ipotizzato qualcosa di molto pertinente
E di strettamente collegata a queste notizie io credo che
Nei prossimi mesi a essere ottimisti nei prossimi anni sicuramente
Si debba elaborare una sorta di progetto di riforma dei no
Che poi concretamente possano articolata dei servizi su cui si possono concentrare energie vertenze mobilitazione penso a un'analisi quindi di alcuni no To presi come
Ne
Esempio
Particolarmente significativo ma che consenta su questo un lavoro politico dicevo analisi alcuni noto sotto il profilo del personale fondi utenti competenze prestazioni strumenti risorse numero selezione degli operatori orari
Perché quindi non funziona o no perché farlo e come farlo funzionare quanto costa farlo funzionare
Io credo che su questo e quindi con un'opera di individuazione prima di studio poi di mobilitazione infine credo cioè che sia fondamentale concentrare un'opera di riformismo pratico concreto operativo
Esercitando su questo punto alle stesse energie le stesse misure Risorse la stessa capacità di fare politica che si è realizzata non solo a Milano ma come sappiamo in numerose città d'Italia in alcuni consigli circoscrizionali con esiti purtroppo meno
Favorevoli di quelle Milano
La stessa esperienza che si è sviluppata intorno alla questione delle siringhe credo che su questo si posso davvero fare movimento è un'ultima cosa volevo dire appunto
Nella relazione di Taradash si parlava
Del quadro in cui l'antiproibizionismo è nato bene io volare
E centri Ca'vicenda
Credo che sia l'unico partito chiamiamolo provvisoriamente così l'unica formazione politica organizzata l'unico soggetto politico che dispone di propri consiglieri eletti nelle assemblee rappresentative
Che è nato solo ed esclusivamente va detto grazie
Al suo avversario
L'antiproibizionismo nasce Gemma si può dire ha origine da Bettino Craxi
Deve a Luís tutto
Cioè il l'unico partito politico italiano
Credo europeo forse mondiale che è il prodotto da lire appunto la forza le ragioni della suo sviluppo e soprattutto qualche risorsa per il futuro di questo movimento il fatto cioè che nasca su una campagna di idee
L'antiproibizionismo nasce a seguito di una furiosa battaglia Iddio logica
La mobilitazione in primo luogo del Partito socialista non solo di esso
Del sistema dei mass media nella sua quasi totalità su un tema di forte significato ideale morale di valore l'antiproibizionismo nasce perché un soggetto politico decide che su un tema di grande hit impatto etico
L'azionaria
Allora perché faccio questo riferimento a conclusione degli interventi perché noi non dobbiamo avere paura delle battaglie delle idee al contrario io credo che tuttora una delle grandi risorse che l'anti Brizzi Nismo
Può avere e quella delle grandi campagne di opinione
Che non significa disporre del grande sistema dei mass media significa capacità di intrecciare di valorizzare di utilizzare fino in fondo a quella sua felice ambiguità idee radicali che solo
I titolari di queste idee radicali possono tradurre il misure concrete capace di cambiare la vita concreta della gente grazie
Non ho dato alla presidenza
Io porto l'adesione a questo congresso
Solidarietà intesa politica diciamo così di alcuni amici
Vi leggo velocemente anche alcune righe di alcuni messaggi ma velocissimo allora adesioni di Guido viale ricercatore
Di Goffredo Fofi critico cinematografico direttore di Linea d'ombra di Gad Lerner giornalista di Marino Sinibaldi critico letterario o io
Nel senso che materialmente giunta mentre l'adesione del comitato promotore per la Sinistra giovanile ex Federazione giovanile comunista italiana con un messaggio che in alcuni passaggi che vi leggo dice necessario già prima la strada un nuovo approccio laico e pragmatico sul terreno della lotta alla droga gli attenuti decadde Demos
Internazionale
Ancora due messaggi
Ancora più brevemente
Finire
La mia adesione al Coordinamento radicale antiproibizionista sentendo e accanto a voi nell'impegno sociale e civile intrapreso e Carlo Feltrinelli amministratore delegato di Jean-Jacques con Feltrinelli editore ultimo messaggio
Da tempo condivido le ragioni di idee della battaglia antiproibizionista oggi di fronte agli esiti Marcy e produrre iniziative concrete è una seria politica contro i grandi mercanti di morte Sergio Scalpelli segretario della casa alla cultura di Milano
Ecco adesso prima di leggere l'intervento di Mattioli che non è deputato verde Gianni Mattioli che tutti conosciamo volevo salutare
Varie presenze una presenza di Marco Pannella resta Sergio Stanzani prima segretario del partito radicale Marco pannelli Presidente del Consiglio federale poi di Franco Fiorentini esponente della Lega Lombarda che interverrà nel corso del pomeriggio Pannella e Stanzani interverranno il sorpasso vorranno
Maria Bonatti della segreteria cittadina del partito repubblicano se fosse eletto qua
Caro Taradash migliorino cresce di non poter partecipare al terzo Congresso nazionale del Cora altri impegni assunti in precedenza ti prego tuttavia di esprimere i partecipanti mio saluto e il mio augurio di buon lavoro
Ci troviamo ora a raccogliere i primi cocci della nuova legge sulla droga non sbagliava chi nella primavera dell'anno scorso
Sottolineava come intento prevalente del partito che di questa legge aveva fatto la sua bandiera non fosse la soluzione di questo drammatico problema ma la ricerca di consenso in settori dell'elettorato
Sensibili alla cultura della repressione piuttosto che quella del solidarietà la reprobo la riprova di ciò e come nel corso del dibattito pur di arrivare una rapida approvazione della legge da esibire nell'eventualità ricorrente di elezioni anticipate furori otiti applicativi della legge
Stupisce piuttosto nel senso che la DC sostanzialmente compatta ha fornito questa legge più sensibile ai vincoli della contingenza politica che alle sollecitazioni e alle competenze che provenivano dal volontariato cattolico
Si tratta dunque di una situazione che anticipava ciò che si sarebbe riprodotto in forme ancor più traumatiche nella recente vicenda della partecipazione armata dell'Italia alla guerra del Golfo
E mi pare che l'analogia la razza in profondità
Emerge infatti da una parte una cultura che si autoproclama laica portatrice dei valori del diritto del senso dello Stato
E che intende mettere al bando culture che in nome della solidarietà pre figurerebbero maggiori sofferenze collettive oggi una grottesca esasperazione del metodo riduzioni sta pensa che i problemi si possono affrontare ad uno ad uno minimizzando né i legami e le mutue interdipendenze
Nel caso della droga pensare che si possa procedere isolando i tossicodipendenti dal contesto sociale per scaricare su questo gruppo sociale il senso di colpa collettivo
è un'operazione che può certo ottenere consenso ma non fa avanzare neanche di un millimetro la soluzione del problema
Il meccanismo oliato ed efficace composto da proibizionismo dunque narcotraffico con i suoi profitti enormi dunque espansione dell'utenza e perciò adescamento di migliaia e migliaia di giovani
Può essere spezzato solo rimuovendo né il motore di innesto e cioè il proibizionismo
Tutto il resto è velleitario farraginoso applicaci a rafforzare nell'opinione pubblica una consapevole controtendenza
Rispetto al consenso che l'anno scorso accompagnò l'approvazione della legge Gianni Mattioli grazie Gianni che ha fatto questo bell'intervento adesso interverrà Giancarlo Arnao che è uno dei fondatori del Cora e uno dei massimi esperti forse il massimo esperto di droga e di tossicodipendenze che abbiamo nel nostro paese
Buongiorno io vorrei possibile mettere un po'd'acqua perché vedo che qui dal raggio di trecento metri non c'era un bicchiere
Qualcuno magari portando si parlava della
Di questa importantissima iniziativa c'è stato in Europa di queste quattro città
Sul contro il proibizionismo
E direi che questo un dato molto importante perché a livello internazionale le cose si stanno muovendo in maniera abbastanza articolata non tutte queste articolazioni sono positive
Perché di fatto noi abbiamo un centro mondiale del proibizionismo che sono gli Stati Uniti d'America dove la guerra alla droga va avanti
Ed è andata avanti nei tempi più recenti toccando delle meramente delle punte
Di avverrà azione a mio parere il cane sui problemi di droga è il rapporto che esplicitamente prevede l'incarcerazione di tutti i consumatori di droga ma in particolare dei consumatori casuali e questo perché perché il consumatore casuale a differenza del consumatore tossicodipendente è un consumatore che sta bene
E quindi proprio per questo secondo la filosofia americana Colaci
O forse con la K non lo so secondo la filosofia americana è il consumatore pericolosa in quanto dimostrando di star bene dimostra che una balla quella che ci si racconta che cioè tutti quelli che usano droghe sono destinati alla alla di sintetico che sta diventando perlomeno da questo punto di vista si propone di esplicitamente in questo rapporto di aumentare il numero delle prigioni si dice chiaramente nelle nostre prigioni sono insufficienti negli Stati Uniti ci sono un milione di persone in galera
Che rappresenta il massimo livello di tra tutti i Paesi cosiddetti civili raddoppia come minimo l massimi livelli massimi riscontrati in altri Paesi quattrocento per ogni cento cento mila abitanti quindi queste prigioni non basta non se ne dovranno fare delle altre
Gli Stati Uniti come come sappiamo come si è visto dal resto anche nei recenti nelle recenti vicende hanno una fortissima influenza sull'organizzazione delle Nazioni Unite e non soltanto per del l'ONU per quanto riguardava la politica della droga quindi la situazione
E da questo punto di vista estremamente grave però e per questo dico tanto più è consolante che in Europa si faccia strada contro questa impostazione orde Liliana da caccia alle streghe
Che che che dominante negli Stati Uniti ma anche direi incerta in certe parti dell'ONU si faccia strada quell'approccio pragmatico della riduzione del rischio di cui abbiamo parlato
E nell'ambito di questa riduzione del del di questa riduzione del rischio di questo approccio pragmatico io ho scoperto io ho anche pubblicato sul no
Sulla sul manifesto lo parlare sul manifesto di un odio tradizione in cui nasce poi a volte insieme al peggio anche il meglio del tutto
In America è stato pubblicato recentemente da una organizzazione estremamente prestigiosa come la nasce una la carne migliorò Saëns l'Accademia Nazionale delle Scienze istituti di medicina un grosso trattato
Che riguarda i trattamenti sulla blu sull'abuso di droga
E devo dire che ecco che esca un trattato sui trattamenti dell'abuso di droga è un dato nell'ambito della cultura
Proibizionista o della cultura generalmente della cultura che si occupa di droga oggi
è un dato eccezionale perché non se ne mai parlato di fatto di cui di questo fatto cioè noi
Ci troviamo di fronte a questa a questa a questo paradosso che si parla anche iniziati jeune gli offriamo la cura al posto della repressione li mandiamo a curare eccetera eccetera eccetera ma non c'è mai stato un qualcuno qualche cosa un ente è una ricerca la quale ci dica come si curano prima e il secondo che cosa succede quando si curano
Perché per esempio in Italia la filosofia portante della legge uno sei due è la filosofia secondo cui i drogati si curano con le comunità terapeutiche cioè con sistemi
Drax i cosiddetti cioè liberi di droga
Questa è la filosofia portante di questa legge ma dietro questa filosofia portante che cosa c'è sella consapevolezza che questa comunità terapeutica sono la soluzione non c'è assolutamente la la la signora Rosa russo contro l'avanti contro contro tutta la stampa eccetera contro Corriere della Sera e chi più ne I feel più ne metta
Tutte le volte che noi abbiamo posto delle istanze dire va bene ma allora ragioniamo un istante vediamo che cosa succede quanti se ne curano quanti quanti quanti quanti eppure riescono quanti entrano quanti escono
No non c'è mai stata una risposta c'è stata una mancanza di risposta cioè la risposta è stata non lo sappiamo e non ce ne frega niente di saperlo questa è stata la
Per è per questa ragione che io trovo molto interessante
Che nell'ultimo e parto da questo per andare poi non troppo lontana per per il tesoriere non voglio fare un intervento poi troppo lungo ma comunque parto da questo sano ma delle tossicodipendenze io li da questo da questo da questo documento e ho tirato fuori quattro cifre quattro forse tre che sono uno numero di tossicodipendenti in Italia trecento mila
Io siccome sono meno comunque diamo per scontato sono trecento mila ok
Numero di persone in contatto con strutture di di di assistenza quarantotto mila va bene equivale al sedici per cento numero di persone in contatto con comunità ricoverati in comunità terapeutiche circa dieci mila cioè tre virgola cinque per cento ora ecco io tanto per dire una cosa
Noi sentiamo strillare dalla mattina alla sera in Italia come l'unico effettivo esperto in fatto di tossicodipendenza al Signore Vincenzo Muccioli stava al tre virgola cinque per cento dei posti tutti i passi dei banditi italiani
E Luigi iene considerato come l'interprete automatico di tutto il cento per cento e questa la follia intento di frodi che noi dobbiamo che noi dobbiamo combattere e purtroppo devo dire che siccome
Faccio questo lavoro da molti anni mi occupo di che stavo da molti anni mi rendo conto che purtroppo combattere contro la follia
E molto ma molto ma molto più difficile che combattere
Contro un po'un'intelligenza riversa un approccio diverso ma comunque contro una una un avversario che in qualche modo accetta di chi la discussione su certe cose e non la rifiuta
Ora partendo da questo dato allora abbiamo abbiamo detto trecento mila cioè il tre virgola obbligo private
Facciamo un po'di conti che cosa rimane l'ottantaquattro per cento
Ecco io direi che noi solleviamo l'istanza dell'ottantaquattro per cento
Noi solleviamo l'istanza di questo tanta quattro per cento
Di cui non si sa che cosa fare di cui la legge Jervolino non sa che cosa fare
Non propone assolutamente nulla perché ne abbiamo letto che nei primi nel primo anno di di applicazione della legge Jervolino diciamo nei primi sei mesi d'accordo perché cominciata in luglio diciamo
Faremo poi tutti gli sconti perché ci sono state evidentemente delle delle mancanze dovute all'inizio eccetera eccetera ma comunque sono state segnalate mille cinquecento persone
Ai centri di assistenza mille cinquecento rispetto ai trecento ai trecento mila ci quanti anni ci vorranno per arrivare era quindi l'inadeguatezza della legge da questo punto di vista e vedo che senza enorme Ino dobbiamo cercare di
Di
Di riempire questo questo vuoto e hanno cercato di riempirlo
I rappresentanti delle quattro città europee i Guaraní sostanza hanno hanno cosa hanno detto l'ha detto in sostanza che la dobbiamo occuparci non di fare in i moralismi noi non dobbiamo occuparci dire alla gente che non si deve derogare lo dobbiamo occuparci di ridurre il il il danno il più possibile e quindi nella in questa in in questa grazie mille
In questa prospettiva dobbiamo primo
Legalizzare le alla droga leggera questo punto diciamo come misura ratio ratio di di razionalizzazione generica perché intanto comincia a togliere di mezzo di organizzare i programmi con sostitutivi quindi di incrementare i programmi di metadone
Ora tornando discorso dove l'avevo ripreso prima tornando cioè il discorso di questo grosso studio che è stato fatto dalla dall'Accademia Nazionale delle Scienze americane e qui ritroviamo e mi fa piacere di di di
Di ritrovare proprio nello stesso periodo questa coincidenza questo incontro ritroviamo una approccio pragmatico al al fatto del dei tre da a allora tutto sarà uno dei trattamenti delle tossicodipendenze per cui risultano essenzialmente due dati
Primo dato
Le comunità terapeutiche secondo una valutazione della nasciamo Accame devo Sattanino Saëns
Non riescono a portare a fondo i circa il venti per cento dei tre una valutazione sempre di questa di questa autorità sia di questa istituzione sanitaria la metà circa riesce ad avere un risultato corrispondente al cinquanta per cento quindi rissa amplificando il tutto adattandola dei parametri che adesso sarebbe troppo lungo spiegare io direi che per quanto riguarda le comunità terapeutiche abbiamo un quadro complessivo e schematico di risultati che è il seguente
Cinquanta per cento se ne vanno e non Santamaria non serve assolutamente a nulla
Venticinque perché il quindici per cento hanno dei risultati cinquanta e cinquanta e
No scusate che ho sbagliato perché
No allora scusate cioè in pratica modi utilizzando questi ma di fatto che la il le figlie del livello di efficienza di funzionalità delle comunità terapeutiche si può considerare pari al trentacinque per cento dei soggetti che vengono assunti in cura
Tra successi parziali e successi totali quindi Isetta il sessantacinque per cento dei soggetti che entrano nel comitato Rapetti non si giovano di questo di questo sistema terapeutico
Altro particolare che mi sembra interessante se riporta la la l'Accademia Nazionale delle Scienze e che hanno di hanno potuto riscontrare quelli che sono i soggetti che più si avvantaggiano delle comunità terapeutiche
E si è riscontrato che si avvantaggiano i soggetti di razza bianca cosa che dato che naturalmente in America per importanza che da noi ma un altro dato che mi sembra importante che si cioè persone che si avvicinano le comunità tra preti che non sono più giovanissimi
Sono le persone subì perché al di sopra dei venticinque al di sopra dei trent'anni
Perché la popolazione del dei tossicodipendenti tende all'invecchiamento tende all'invecchiamento perché entrano più tardi non lo sappiamo attendono l'invecchiamento perché tendono forse a latere una maggiore una più lunga convivenza con le rovine quindi arrivano allo scoperto ha contato per istituzioni più tardi questo noi non lo sappiamo sta di fatto che la popolazione dei tossicodipendenti che sono a contatto con le istituzioni sono più vecchie quindi questo è un altro dato di cui dobbiamo tenere conto
Quindi abbiamo detto sul sulle comunità terapeutiche e poi ci parla a lungo del metadone il metadone inteso come sostitutivo il metadone inteso come quattro per fare una disintossicazione perché il metodo metafora l'intossicazione
Una cosa è un non senso perché al posto nato dall'asilo sposare cento mila altre cose visto che si tratta soltanto di superare questo breve periodo della del astinenza fisica
Per cui ci sono anche altri farmaci
Il metadone per Taranto la madre io dico ma intanto il metadone per mantenimento del metadone che viene dato ai soggetti a tempo indeterminato
E a dosaggi anche adeguati ora secondo la l'Accademia Nazionale delle Scienze americana
Il metadone è la modalità di trattamento dei tossicodipendenti che è stata più ampiamente sperimentata negli Stati Uniti linea in altri e in altri infissi
La modalità di trattamento che se fatta correttamente permette un reinserimento dei tossicodipendenti un distacco dal mercato permette una diminuzione a un annullamento dell'uso di droghe di di droga illegali cioè da praticamente al tossicodipendente di la possibilità di riprendere la sua vita sociale familiare
Normalmente soltanto con l'appunto con questa sorta di dipendenza farmacologica dipendenza farmacologica che sempre a detta della del di dalla però nasce a Macario Saëns è una una una è una dipendenza che non ha dimostrato di dare
Dei degli eccessivi rischi
Quindi anche quello che è stato detto in Italia te il metadone poteva provocare poteva avere un in un'azione immunosoppressiva e quindi dicevano addirittura provocare l'Heysel c'è una grande sciocchezza ma comunque facilitare eventualmente la la
Il il contagio con Leitz o o la il il sopravvenire dell'Hayez sulla sulla sulla preesistente
Super intendendosi tempestato di di di sieropositività anche questo è una cosa che è stata smentita scientificamente son stati fatti studi su persone che stavano in metadone
Per per anni e anni e anni e si è si è riscontrato che non c'era un'azione immunosoppressiva azione immunosoppressiva la quale peraltro io penso che sia opportuno che tutti sappiano che quando si parla di azione mi in uno soppressivo
E uno se uno si parla non è licenziato del tempo
Scusa buonisti spingere un po'
Sì sì
C'è stata addirittura una ricetta giapponese su cui si è se da cui si è riscontrato che persino lo stato di stress lo stato di malumore addirittura lo stato di noia provoca una diminuzione del del delle difese immunitarie quindi
Sono sono discorsi estremamente speciosi estero estremamente utile comunque io avevo più più o meno quasi finito perché mi sembra che quando
Abbiamo parlato di questa delle comunità terapeutiche del metadone del dei vantaggi del metadone ci rimane soltanto di parlare degli svantaggi dal metadone
Di Santa agire metadone secondo anche la stessa
La stessa Accademia Nazionale delle Scienze americane
Sono che può andare nel mercato grigio bene signori questa non nel nel quadro ideologico ossessivo in cui viviamo in Italia e altrove quando si parla di mercato grigio sembra che si sia che appena esce una sfida di di metadone dal dalla dalla dal circuito legale succede la fine del mondo riportante quantificarlo evidentemente questo mercato grigio se questo mercato grigio si mantiene come sia mantenuto entro i limiti ragionevoli non eccessivi come è successo in Inghilterra e in Olanda dove è stato fatto io penso che questo non sia un problema secondo problema il fatto che usano il c'è la possibilità che chi fa metadone tenda usare altre droghe che hanno un'azione euforizzante siccome metadone non ha un'azione particolarmente o frizzante
Ora si è riscontrato che questo non accade quando metodo oneri credo io devo dire che i dosaggi suggeriti dalla nasce l'Academy of Science parlano di sessanta ottanta milligrammi al giorno e per dare un un per dare un
Per fare un confronto ricordiamo che in Italia secondo la legge del clan circolino cinquanta milligrammi al giorno sono sono la dose media giornaliera che poi in realtà hanno significato seme del giorno lire ma significa dose massima
Quindi ci sono ci sono del del delle differenze notevoli quando che stellari sono alti il ricorso a sostanze ad altre sostanze è minore terzo argomento te l'argomento più stupido ma è anche l'argomento che a volte Tim mettete in imbarazzo perché ti dicano va bene però
Prendono metadone però si trovano sempre
Passano a un altro dipendenza diventano di Pantalone non non non non lo poniamo in poi come alternativa alla disintossicazione non lo poniamo come alternativa alla comunità terapeuti alla quale se funzionava benissimo
Noi lo poniamo come alternativa a una dipendenza distruttiva che è la dipendenza dalle urina di strada
E proponiamo al posto di queste dipendenza distruttiva una dipendenza che permette di di vivere che permette di sopravvivere permette di rimanere integrati e quindi è un la sostituzione di una dipendenza a basso rischio
Per una dipendenza ad altissimo rischio
Io credo con questo di di aver finito io penso che sia molto importante che il il kora si lanci veramente in delle proposte compiuto ma sono stati rilanciati recentemente anche in Inghilterra e considerando anche che i programmi di metadone o anche un sistema di prescrizione metadone è un sistema che ha delle possibilità concrete ed economiche molto molto superiore a quelle delle comunità terapeutiche adesso io
Ricordo perché penso che sia andato interessante che per esempio in Inghilterra e in Olanda passa anche attraverso i medici privati sono molte dei medici pratiche sono autorizzati a descrivere metadone a gruppi piccoli di di tossicodipendenti e quindi siamo praticamente a costo quasi zero
Ecco l'importante che Nicora riprenda questa campagna
Che rilanci questa campagna queste questa vertenza dell'ottantaquattro per cento a questa vertenza del che fare coi tossicodipendenti che non possono o non vogliono disintossicarsi e che hanno magistrati grazie
Grazie contrario
Intervento così interessante preciso soprattutto adesso volevo salutare Gianluca Fenaroli che il presidente delle dell'azienda farmacie municipali
Ed è quindici il presidente di una categoria alla quale noi siamo molto legati per una serie di interessi comuni che abbiamo tra i quali lo scambio delle siringhe e poi la presenza di Lorenzo Strictly verso senatore il nostro iscritto
Per il senatore federalista europeo iscritto al Tora e quindi adesso parlerà prenderà la parola Luigi Saraceni che un magistrato presidente di uno dei tre mandato le carte di un processo che riguardava un tossicodipendente due piccoli spacciatori
Alla corte costituzionale proprio sollevando l'eccezione di costituzionalità
Questa è una cosa molto importante perché Saraceni gli altri due giudici che con lui faceva parte del collegio
Hanno sollevato l'eccezione di incostituzionalità proprio su quella famigerata dose media giornaliera
Che tutti quanti abbiamo sempre pensato essere qualcosa di incalcolabile di indefinibile e quindi di incostituzionale se punita
Partendo e quindi adesso la parola Luigi Saraceni
Chiedo se posso parlare qua
Se c'è un po'di calcio limitrofa Luigi accende il microfono senta no spegne il bottoncino e poi Jospin benissimo
Sulla disciplina in quanto appunto ha messo in evidenza la natura ideologico politica dell'operazione sottesa a questa legge
Che oggi ci governa quando noi denunciavamo questa operazione appunto di segno politico ideologico
Ammantato da pretesti di altra natura ci hanno rinviato alla sperimentazione pratica ci dicevano beh aspetti aspettate e vedrete come la pratica applicazione della legge in effetti invece vi smentita
E dimostra che questa è la via giusta per risolvere questo difficile problema
Beh io direi che forse un circa dieci mesi di sperimentazione pratica non sono certo un periodo o esaustivo per dire che una un'esperienza è fallita vero che è rimasta appunto una legge di proclamazione puramente ideologica di un principio o se avviato in qualche modo assoluzione uno dei tanti drammatici problemi che pone appunto
Il problema droga
E abbiamo sentito poco fa i dati di arma o che sono molto eloquenti
Io mi vorrei chiedere molto in concreto ecco quanti sono i tossicodipendenti che hanno smesso di bucarsi che hanno smesso
Hanno abbandonato la loro condizione a seguito del rimbrotto del prefetto che è una delle misure di questa legge io credo che si possa rispondere senza aspettati dati che non ci sia nessuno che abbia che abbia smesso di fumare lo spinello o di bucarsi perché è stato rimbrottato dal prefetto
La repressione giustizia che io sappia per quanto riguarda certamente la mia esperienza diretta io credo che siamo rimasta lo stesso identico
Identica incidenza cioè nulla sul grande traffico degli stupefacenti è stato detto e ripetuto
Che la sistema dalla repressione di polizia dal sistema penale riesce sì e no a intercettare e ai a sequestrare a confiscare sino al cinque per cento dalla droga che gira sul mercato mondiale
Cioè un sistema che un apparato così mastodontico con tutto quello che comporta che riesce a reprimere soltanto il cinque per cento del fenomeno io credo che è un risultato uguale a zero cioè se non ci fosse dal punto di vista dalla repressione sarebbe la stessa cosa
La stessa cosa per quanto riguarda tutto ciò che è connesso alla proibizione alla repressione penale cioè l'aumento del prezzo della droga il mercato clandestino la criminalità indotta e così via cioè soltanto danni della proibizione
Sul podio sul versante invece di quello che dell'unica cosa che l'apparato qui questo massiccio apparato riesce a fare cioè della repressione
Del dello spacciatore medio dello spaccio Toro che strada cioè dell'ultimo anello quella e la repressione quotidiana che si veri che adesso si vede nelle aule di giustizia non il grasso trafficando una figuraccia pressoché sconosciuta i nostri apparati ecco sul piano della repressione del lo spacciatore medio che pure poteva essere forse un obiettivo perché la legge c'è una diminuzione delle pene del dello spacciatore medio
Questo è successo perché appunto credo che qui al di là delle prove volontà accende anche il pressappochismo è la inettitudine tecnica del nostro legislatore moderno ma incapacità proprio di strutturare le leggi che è spesso accompagnato Hondo le scelte politiche sbagliate
Questa legge come ricorderete aveva prevedeva una sola ipotesi di repressione con un minimo di otto anni di reclusione
Che era una cosa francamente spaventosa anche per ovviamente anche per lo spacciatore medio delle tre quattro cinque dosi e allora all'ultimo momento è stato infilato un emendamento che porta questo minimo invece a un anno c'è stata creata con sé la solita tecnica da voi capite bene o comunale divaricazione di penetrò minime e massime di questo livello quali problemi comporta a livello di una e c'accettabile certezza oppure tendenziale equità delle pene e così via sta di fatto che Ko siccome l'apparato giudiziario attende
A
Adeguarsi al minimo per ragioni di Ray così di inerzia quasi cosa è successo che almeno all'inizio dell'applicazione di questa legge
Le pene per i medi spacciatori che prima erano intorno ai quattro anni parlo delle rovina può esamineremo magari un tantino questo leggere e va tendenzialmente a fissarsi presso l'anno i due anni quindi una diminuzione notevole
Senonché credo che in definitiva questo tutto sommato potrebbe avere epica senonché ad spray un momento ci sarà di ritorno
Ci saranno di ritorno sui giudici di merito che sono quelle che hanno che producono le sentenze appunto queste pene che dicevo ci sarà di ritorno all'intervento dalla Corte di Cassazione che la Corte di Cassazione che intervenne solo sulla questione delle mafia dove scarcerazione eccetera
Non è che c'è soltanto lì un problema di distribuzione degli affari per neutralizzare Carrera
Ecco c'è una sezione specifica dalla Corte di Cassazione alla sesta che si occupa di questi problemi droga che è io credo di poter dire con così con critica consentita che una delle giusto lenze più restrittive che la Corte di Cassazione conosce questo è sempre stato così è ora alzava quale poi giudici dovranno finire con l'adeguarsi irrigidimento per la quale anche per due tre dosi medie quattro non si può applicare con l'attenuante che fa scendere ad appena un anno ma bisognerà applicare la pena quella pena minima di otto anni il che significherà che
Per poche dosi di eroina bisognerà infliggere otto anni di reclusione io credo che qui siamo al limite dell'obiezione di coscienza per me ai giudici perché è veramente perché poi bisogna vederli bisogna vederle nella concretezza dei fatti questi queste faccende queste vicende queste persone
La cosa diventa agli estremamente drammatica e qui arriviamo al punto centrale di questa legge se pensiamo che quegli otto anni di cui fra poco probabilmente come attore
E qui è direi il dramma di questa legge è il e il punto uno del risponde Ponti sismici di questa legge che mette veramente in evidenza la sua totale assurdità
è appunto la questione della equiparazione nei fatti del tossicodipendente lo spacciatore della vittima o carnefice
Il meccanismo attraverso il quale questo risultato si raggiunge è il famoso meccanismo della dose media giornaliera quel discorso si sarebbe troppo complicato non posso farlo qui anche per ovviamente per la gente
Ma
Prendiamo ad esempio per capirci lo spinello
Sulla base di questa legge chiunque detiene una quantità di Ash tre spinelli
Questa loculo dicono gli atti amministrativi quindi chi ne possiede quattro
Eh già
E le possiede per anche se è provato che è destinata al suo consumo personale se assolutamente certa deve essere punito perché ha superato la dose media giornaliera questa l'assurdità di questa legge
Ora Tino invece di quattro ne avrà magari quindici perché tra l'altro i il consumatore credo che con una giusta politica personale cerca di evitare il quotidiano contatto con lo spacciatore se può sì
Si fa il suo fabbisogno di qualche giorno cosa che era consentita nella deprecata vecchia legge sei otto cinque bene
Con la giurisprudenza dalla cassazione significherà che al all'accertato a colui per il caso di rovina saranno di minimo di otto anni nel caso di ACeS minimo di sei gli anni di reclusione questa è em ed credo che non sia una parola forte dire da una legge del genere che sia mostruosa
E sulla quale l'applicazione pratica credo che prima o poi si scontrerà nei prossimi
Quale strada la la molla appunto di questa mostruosità io credo quello che è già emerso
Accanto all'operazione politica c'è un'operazione di tipo di messaggio culturale di vendere
Interesse molto interessante a questo proposito sono e la lettura dei lavori preparatori della della legge dove chiaramente alcuni dei relatori della legge
Senza infingimenti con molta schiettezza dicono che bisogna cioè l'individuo scompare completamente dalla considerazione di questa legge è la sua funzionalità alla società eh
La ragione dell'intervento di carattere penale vada io credo che siamo in grado abbiamo fatto un balzo indietro di secoli qua
Io credo che un'affermazione più totalitaria statalista di questo credo che difficilmente la troviamo nei nelle nostre leggi recente
Di cui tantissime sono molto critica
Sul versante dell'efficienza
Credo che ho pochi minuti ancora vedova Anna devo tre minuti allora in questi tre minuti cercherò di dire un'altra cosa che l'altra sera è stato oggetto di dibattito
A a quello in trasmissione la cartolina di Barbato un certo punto ha detto che questa nuova legge aveva delle delle previsioni di grande importanza sul piano della repressione del traffico a parte che ripeto
Nelle aule di giustizia questi grossi trafficanti continua a non vedersi mai
Ma vediamo un po'di esaminarla anche soltanto dal punto di vista delle cosiddette innovazioni legislative questo come come sono assolutamente di carattere puramente ideologiche che non hanno nessuna possibilità di incidere in particolare si si mette in evidenza il fatto che negli articoli novantasette novantotto si sono previste nuovi strumenti di polizia giudiziaria per individuare identificare arrestare i trafficanti
Ex e si enfatizza molto il fatto che è stato previsto che gli agenti di polizia possono simulando di essere o tossicodipendenti simulare l'acquisto in modo da incastrare il consigliere possibile oggi in base all'articolo cinquantuno del codice penale l'adempimento delle questa era assolutamente possibile
Io dovrei escludere per rispetto del legislatore che i legislatori ignori queste cose dunque credo che questo articolo ha semplicemente la funzione di da di schermo ideologico per far passare di contrabbando tutto quello che è di inaccettabile c'è in questa legge poterlo poi esibire in televisione
Così come addirittura secondo me siamo andati indietro nell'articolo novantotto laddove si dice vi leggo testualmente
Che l'autorità giudiziaria
Può autorizzare con decreto motivato
Può con decreto motivato ritardare l'emissione o disporre che sia ritardata l'esecuzione di provvedimenti di cattura arresto o sequestro quando Siena ci sale Paribas allo stesso principio
Io potrei raccontarne a decine di case anche di grossa rilevanza
Nei limiti dicembre di quel cinque per cento dicevamo
In cui il dalla polizia si è comportata così che cioè non arrestato non ha eseguito l'ha fatto per poter eseguire appunto il Corriere eccetera individuare trafficati
Quindi non è cambiato assolutamente nulla semmai è stata creata una norma di impossibile attuazione che potrebbe creare dei problemi quando si dice che l'autorità giudiziaria deve con decreto motivare disporre quindi autorizzare la polizia già a ritardare omettere l'arresto
Ora l'arresto a differenza dalla cattura quattro non sono i tecnici l'arresto e quello che appunto è noto come arresto in flagranza la giustificazione alla perché nella Costituzione c'è scritto che cioè l'arresto in flagranza presuppone proprio il fatto che l'autorità giudiziaria non può intervenire ebbene questa norma si dice che invece per a ritardare l'arresto deve intervenire l'autorità giudiziaria cosa ed a contrario quindi l'arresto è obbligatorio se alle autorità ritardi
Giudiziaria non può intervenire e siccome per definizione non può intervenire che si tratta di un caso di agenti questo escluderebbe oggi quello che si voleva realmente fare cioè di aver di non arrestare perseguire forse il discorso un po'confuso ma e la confusione nelle norme ma di questo sottolineo per dire
Che anche che al di là appunto dei messaggi ideologici il legislatore odierno credo sappia fare scarsamente il suo mestiere anche a livello pettini il il che ci fa pagare grossissimi Prezzi ci fa fa pagare perché l'intera società che subisce da leggi come questi un segno ideologico che né alle prospettive di politiche che non è un accettiamo alla quale ci opponiamo anche con complessi come questi
Grazie al saracene perché credo che un'analisi sempre più particolareggiata della legge come quella che ha fatto ci aiuti
Sempre di più a capire quante quanti modi di ingannare la gente ci siano anche attraverso articoli che apparentemente sembrano i più innocui anzi più utili cioè queste ammantare
Facendo credere alle persone che cambiare il nome il titolo di un articolo il numero di un articolo possa modificare anche il modo in cui l'articolo della legge finisce per funzionare
Ecco credo che questo la truffa delle etichette l'abbiamo invitato Ruffo e l'etichetta e credo che sia qualche cosa che richiede un'azione di disinquinamento di intervento ma dei carabinieri specializzati per questo dei Nas perché ecco di cosa che finisce per avvelenare proprio il discorso civile
E la possibilità di modificare quindi le situazioni
Vorrei dare intanto il saluto Massimo Teodori che è arrivato nel congresso Massimo Teodori è stato dal parlamentare radicale Sempre l'alfiere di una politica e antiproibizionista anche quando l'antiproibizionista Franco l'abbiamo imparato a fare politica sulla droga e capire che è possibile opporsi in termini di ragionevolezza
Alle proposte che sembrano aderire al loro interno una ragionevolezza finché non se ne segue fino in fondo il percorso logico
Vorrei dare la parola adesso a Giacomo Properzj che il presidente dell'amministrazione provinciale di Milano
E che viene a fare cc annunciato un saluto non di forma non formale ma un saluto proprio di contributo sulla politica antiproibizionista e quindi il nostro ringraziamento duplice a te la parola già
è tutto molto bene il saluto della provincia di Milano di cui sono presidente e sono venuto qui a non portare il saluto del partito repubblicano di cui peraltro sono vecchio militante e in qualche misura anche dirigente per quello che c'è da dirigere
E non sono voluto portare questi due saluti perché ne ho avuto esplicito se non Espresso c'è una differenza tra i due termini
Non solo per gli aspetti della tossicodipendenza ma che è la mentalità appunto proibizionista
E che di cui gli aspetti della tossicodipendenza sono degli altri
Uno dei momenti forse quello più
E club tante nella situazione quale quelle attraversiamo ma la mentalità appunto proibizionista porta al fatto che alcuni discorsi alcune valutazioni vengano comunque definite politicamente pericolosa
E che non si possa sempre in modo libero e sincero esprimere la propria posizione salvo poi trovare resistenze a priori questo è un Paese cattolico
Ed è naturale che occorrerebbe dirlo unità
Un Paese che ha una fondamentale giunta lì fondamentalismo religioso
Per alcuni aspetti anche superiore ai Paesi islamici è un Paese nel quale il proibizionismo è una manifestazione naturale e costante
Sono venuto però ad ascoltare con grande interesse di interventi che si sono susseguiti nel corso della mattinata
E le impostazioni razionali
E starei per dire illuministiche che stando dietro a questa battaglia per la verità appena iniziata dell'antiproibizionismo
Un abito battaglia a mio modo di vedere Amelia che ha confini politici e ideologici assai più vasti di un Paese come nostro ascoltato con interesse
Anche quelle notizie che sono state portate circa il luogo dove questa battaglia antiproibizionista per le tossicodipendenze è diciamo al suo massimo livello di maturazione mio giudizio cioè gli Stati Uniti da americana
E laddove c'è il massimo di proibizionismo ma è laddove c'è anche il massimo di elaborazione a mio giudizio anti proibizionista
Sono un seguace non solo per questi aspetti del professor Friedman
E ritengo che credo colui che la battaglia il luogo dove potrà essere espresso in maniera migliore
Il liberalismo la lite l'antiproibizionismo come lo è stato per l'alcol e sono gli Stati Uniti d'America non so quando ci si arriverà
L'Europa secondo me è sempre indietro io non faccio parte
Di quella categoria di persone che ritengono che l'America sia il luogo di tutti i mali anzi è stato per essere chiari e per dirlo con chiarezza e ritengo che l'Europa dal punto di vista della democrazia sia indietro agli Stati Uniti Italia e che il più grande Paese democratico del mondo sia gli Stati Uniti da venti all'interno di un Paese democratico ci sono i reazionari ci sono i conservatori ci sono i progressisti ci sono i proibizionista e ci sono gli altri Previti e non mescolare
E per non mescolare unico l'antiamericanismo che una manifestazione subcultura
Nella quale il nostro Paese
Condanna
Noi viviamo anche per queste manifestazioni proibizionista il trotto di un grande condizione sub culturale nel quale il nostro Paese insiste
Noi viviamo della subcultura televisiva noi viviamo della sub cultura automobilistica noi viviamo della sub cultura calcistica
Tutte queste cose hanno costruito nel nostro Paese realtà politiche mostruose
Realtà politica molto io non so che cosa fate
Questo rappresentante della lega lombarda
Con questo non voglio avere nessun accento polemico sfugge la polemica venne pronto nel senso che questo è un po'essi sono la dimostrazione un po'come la dimostrazione dell'esistenza di Dio
E cioè che Dio esiste perché vuol punire anche i democristiani
E per la verità la la loro la loro esistenza sotto questo profilo è certamente meritoria
Mi incuriosiva capire che cosa potranno capire appunto di una battaglia che affonda le sue radici esattamente nell'in contrario di quelle che loro rappresentano e cioè nell'Illuminismo
Voglio dire un'ultima parole negli ultimi io ho apprezzato moltissimo tutti gli interventi che sono stati fatti qua stamattina perché avevano appunto questo contenuto illuministico della ricerca attraverso la ragione di una strada
Che parta dagli effetti per arrivare le cause e che comunque cerchi di analizzare le cause secondo una valutazione logica attraverso questa strada si è costruita la civiltà non ce ne sono state altre strade
E questa Città di Milano è la capitale italiana dell'Illuminismo insieme a Napoli dell'Illuminismo moderato laddove Napoli era l'Illuminismo radicale
Dell'Illuminismo anche cattolico laddove Napoli era l'illuminismo più laico più anticlericale
E devo dire se c'ero
Liberale
La tradizione di una smentita Rosmini e Manzoni arriva fino ai giorni nostri è una tradizione importante di questa città e di questa
L'ultima volta che ho sentito parlare il segretario regionale della Democrazia Cristiana
Che è una brava persona e qui io sono personalmente molto legato e ho grande simpatia
Anche perché somiglia molto a un chierico
E per questa ragione in capisco la sua sofferenza di non esserlo con completamente e l'ho sentito scagliarsi in un dibattito che aveva scarsi contenuti colti storico-culturali contro l'Illuminismo
Nessuno capiva veramente questa lunga diatriba comode contro la società moderne contro lo sviluppo democratico sostanzialmente illuminista della nostra storia
E tratteneva
Diciamo sosteneva quella che è la realtà nella quale noi viviamo che è una realtà profondamente conservatrice non c'è Paese più conservatore dell'Italia sotto più
Ma anche direi molto crudele lasciatelo dire a me non c'è niente di peggio che il pietismo ed io sto
Devo dichiarare che non c'è Paese al mondo forse tranne diciamo dei paesi occidentali sviluppati dove per esempio i portatori di handicap siano così agisco il piano delle parole c'è tutto
E ho sentito che l'onorevole Formigoni non vuole vivere in Svizzera io come handicappato preferirei vivere in Svizzera dove c'è un
Perché l'Italia naturalmente Formigoni no e ha ragione
Perché le sue cooperative le sue organizzazioni private privatistiche ideologiche ideologizzate non avrebbero inizi Svizzera la possibilità di manifestarsi
Ecco io volevo terminare con questo sono come ho detto molto vicino Friedman per molte sue considerazioni anche di natura economica
Però una cosa secondo me molto importante
è quella di non privatizzare la pietà o fare del pietismo uno strumento di arricchimento perché questo sarebbe l'ultima
Grazie già copro perse proprio per accettare la sua sfida anche sul piano delle polemiche mi sembra giusta
Non volendo neppure io essere polemico e devo dire che mi auguro che Giacomo Properzj a cui è stato sconsigliato intervenire e come presidente della Provincia e passi
Ma anche come esponente repubblicano non sia l'ultimo degli illuministi del partito repubblicano ma il primo di questi
Adesso Prix possibile c'è Anna Mazzola
Bene e allora mi piace molto salutare l'arrivo di Dacia vale deputata europea di Rifondazione comunista Anna Mazzola per favore
Mangia no
Io qui rappresento il Cartello nazionale educare non punire che a commento che si è riunito lo scorso anno inizialmente per contribuire criticamente alla realizzazione della legge
Ed oggi ha allestito un osservatorio sulla sulla legge come strumento di valutazione della sua applicazione sa le ACLI l'AGESCI la lilla e altre
E due sono sto ci sono sembrati di elementi da cui partire per realizzare questa iniziativa di osservatorio prima di tutto l'esperienza maturata in in quindici anni di lavoro con la legge sei otto cinque
A partire dalla quale le diverse organizzazioni del cartello hanno prodotto iniziative tra loro complementari e il secondo elemento è proprio l'articolato della legge rispetto al quale abbiamo cercato di cogliere i nodi qualificanti ed essenziali per noi e che possono essere divisi in quattro aree
Per quello che riguarda gli adempimenti istituzionali il rapporto tra l'apparato amministrativo giudiziario e i servizi
La situazione e fu per quanto riguarda gli adempimenti istituzionali il livello di complessità istituzionale previsto dalla legge particolarmente elevato e moltissimi infatti sono i soggetti coinvolti nella traduzione e applicazione di questo dettato legislativo
Al fine di svolge tutte queste funzioni è prevista la presenza di ben tre agenzie di osservazione già dalla legge stessa
L'Osservatorio permanente che già esisteva con la due nove cinque il servizio centrale per le dipendenze e l'attività di studio e ricerca del Ministero della Sanità in collaborazione col ministero della ricerca scientifica
La frammentazione dell'attività istituzionale di osservazione evidente con tutte le conseguenze negative che questo comporta
Come cartello osservare educare non punire sarà primaria l'opera di osservazione tempo saranno tenuti sotto osservazione la realizzazione i tempi e i modi dell'attuazione dei diversi adempimenti
E
Per quanto riguarda invece la secondaria cioè il rapporto tra l'apparato amministrativo giuridico i servizi
L'Osservatorio sarà impegnato a cogliere gli affetti che i nuovi rapporti intercorrenti tra agenzie sanzionatorie e agenzie terapeutiche avranno sui destinatari e sui diversi operatori
Le questioni quindi di carattere qualitativo che intendiamo osservare sono molteplici i comportamenti dei prefetti degli operatori pubblici che sono obbligati a collaborare con le prefetture e di quelli del privato sociale che accettano di collaborare
Le trasformazioni che potranno subire tutti servizi flessibili sostanze
L'identità professionale e il comportamento dei futuri nuclei operativi delle prefetture i tipi tempi le modalità di programmi terapeutici socioriabilitativi che verranno attivati
E la tipologia dei soggetti delle situazioni di reato per la detenzione di una dose lievemente superiore a quella media giornaliera e quelle relative agli stranieri
Per quanto riguarda invece la Terza Area cioè la situazione al funzionamento dei servizi
L'Osservatorio del cartello educare non punire do cercherà di tener presente bene la situazione ad oggi esistente e verificare le modificazioni del quattro a partire dal nuovo dettato
Nel contempo risulterà indispensabile analizzare un'altra serie di questioni discriminanti le terapie usate l'istanza le iniziative relative reinserimento e gli effetti delle patologie correlate sul lavoro terapeutico
Infine per quanto riguarda l'area della prevenzione non penale al di là di un'obiezione di fondo relativa al fatto che la prevenzione non dovrebbe partire da una legge sulla droga l'Osservatorio cercherà di porre particolare attenzione su quattro punti
Le conseguenze più o meno incentivanti della legge sulle politiche giovanili degli enti locali
Il livello le modalità di coinvolgimento dell'associazionismo giovanile nelle attività di tali enti le modalità di sviluppo di politiche strumenti a sostegno del ruolo educativo della famiglia da parte degli stessi enti le modalità e i contenuti e i risultati delle campagne di informazione
La struttura organizzativa dell'osservatorio delle informazioni statistiche provenienti da altri osservatori come quello del Cora o quello del governo ombra o altri ed elabora i materiali predispone i rapporti di ricerca
All'équipe nazionale fanno capo venti équipe locali del distribuite sulla base di un campione rappresentativo di tutto il territorio nazionale
E questa équipe locali sono composte da membri delle organizzazioni aderenti al cartello da operatori dei servizi pubblici ed altri disposti a collaborare a questa ricerca sono stati predisposti dei questionari relativi all'attività delle strutture pubbliche dei servizi del privato sociale delle strutture carcerarie dell'attività di prevenzione
Che verranno compilati nell'arco di due mesi in questo periodo per permettere la loro elaborazione e intorno
E la conferenza triennale sull'andamento del fenomeno primo obiettivo sarà perciò la pubblicazione di un rapporto sintetico dei dati raccolti entro il ventisei giugno del mille novecentonovantuno
E siamo comunque interessati a collaborare con le iniziative che il kora metterà in atto nel rispetto delle diverse culture appartenenze
Ora e adesso darei la parola a Edo Ronchi deputato verde
Ma io ho aderito al coro al momento in cui si sfilò la scorsa legislatura forse tra quelle che aveva un promosso una legge per la distribuzione controllata delle rovine tossicodipendenti ovviamente mai andata in discussione
Il punto che io vorrei proporrà la discussione questo ormai la legge è stata approvata
E quindi è cambiato il quadro anche dalla battaglia antiproibizionista noi abbiamo operato per impedire questa legge o per l'Averna è una non dico che rispondesse all'impostazione pienamente antiproibizionista
Però che fosse diciamo compatibile almeno con la proposta anti proibizionista
Abbiamo subito una prima sconfitta credo abbiamo perso quella battaglia e quindi io penso che noi dovremmo partire dalla riflessione necessaria
Jeune dobbiamo essere più incalzati non teniamo conto che il quadro il contesto è cambiato ed è peggiore rispetto a quando è iniziata
La battaglia antiproibizionista
E secondo capire in che condizioni oggi noi possiamo sviluppare un'iniziativa antiproibizionista che non si limiti a ribadire alle pur giuste ragioni dell'antiproibizionismo che credo ormai conosciamo abbastanza e che abbiamo più volte ribadito e non penso nemmeno che basti diciamo una campagna di informazione o che pure utile però non mi pare che sia sufficiente
Quindi io credo che dobbiamo scavare più a fondo sulla strategia dell'antiproibizionismo oggi e sulla sua articolazione di iniziativa oggi una strategia pragmatica tuttavia credo che le questioni che nuove la questione droga non solo come interessi politici come interessi economici ma anche diciamo di emozioni di mobilitazione culturale profonda nel nel Paese
Non possa essere affrontata solo con una strategia di riduzione del danno
Che può essere una proposta immediata chiamiamola di contro emergenza
Ma non mi pare una proposta convincente di prospettiva non tale da conquistare una maggioranza
Benché apparentemente sembra diciamo di buonsenso e di
Larga accettabilità
Ora io penso che bisogna invece allargare questa strategia e
Avviare una serie di riflessioni che leghi nel consumi delle droghe al consumismo all'inquinamento chimico della mente del corpo
E cioè vedere la libertà come possibilità di espressione di libertà e delle dipendenze cioè l'antiproibizionismo in sostanza lo dico brutalmente una strategia di lotta contro le droghe
Questo comporta un giudizio etico probabilmente anche ma io non sono per la l'indifferenza etica
Sono contrario ovviamente allo Stato etico cioè quando si pretende di rendere alcuni insomma questa proposta vada articolata con capacità di interloquire anche con quei settori dell'opinione pubblica e sono tanti che non sono soli trecento mila
Tossicodipendenti che sono nostri interlocutori
Che vedono la dipendenza dalla droga come un fatto drammatico
Certamente noi siamo in grado di cui soprattutto quelli che fra gli antiproibizionisti hanno competenze tecniche di spiegare come il la gran parte del dramma è legata al mercato nero a un certo tipo di uso o di abuso
Però non sottovaluterei
Di complessità istituzionale previsto dalla legge è particolarmente elevato e moltissimi infatti sono i soggetti coinvolti nella traduzione e applicazione di questo dettato legislativo
Al fine di svolge tutte queste funzioni è prevista la presenza di ben tre agenzie di osservazione già dalla legge stessa
L'Osservatorio permanente che già esisteva con la due nove cinque il servizio centrale per le dipendenze e l'attività di studio e ricerca del Ministero della Sanità in collaborazione col ministero della ricerca scientifica
La frammentazione dell'attività istituzionale di osservazione evidente con tutte le conseguenze negative che questo comporta
Come cartello osservare educare non punire sarà primaria l'opera di osservazione tempo saranno tenuti sotto osservazione la realizzazione i tempi e i modi dell'attuazione dei diversi adempimenti
E
Per quanto riguarda invece la secondaria cioè il rapporto tra l'apparato amministrativo giuridico i servizi
L'Osservatorio sarà impegnato a cogliere gli affetti che i nuovi rapporti intercorrenti tra agenzie sanzionatorie e agenzie terapeutiche avranno sui destinatari e sui diversi operatori
Le questioni quindi di carattere qualitativo che intendiamo osservare sono molteplici i comportamenti dei prefetti degli operatori pubblici che sono obbligati a collaborare con le prefetture e di quelli del privato sociale che accettano di collaborare
Le trasformazioni che potranno subire tutti i servizi flessibili sostanze
L'identità professionale e il comportamento dei futuri nuclei operativi delle prefetture i tipi tempi le modalità di programmi terapeutici socioriabilitativi che verranno attivati
E la tipologia dei soggetti delle situazioni di reato per la detenzione di una dose lievemente superiore a quella media giornaliera e quelle relative agli stranieri
Per quanto riguarda invece la terza area cioè la situazione al funzionamento dei servizi
L'Osservatorio del cartello educare non punire do cercherà di tener presente bene la situazione ad oggi esistente e verificare le modificazioni del quattro a partire dal nuovo dettato
Nel contempo risulterà indispensabile analizzare un'altra serie di questioni discriminanti le terapie usate l'istanza le iniziative relative reinserimento e gli effetti delle patologie correlate sul lavoro terapeutico
Infine per quanto riguarda l'area della prevenzione non penale al di là di un'obiezione di fondo relativa al fatto che la prevenzione non dovrebbe partire da una legge sulla droga l'Osservatorio cercherà di porre particolare attenzione su quattro punti
Le conseguenze più o meno incentivanti della legge sulle politiche giovanili degli enti locali
Il livello e le modalità di coinvolgimento dell'associazionismo giovanile nelle attività di tali enti le modalità di sviluppo di politiche strumenti a sostegno del ruolo educativo della famiglia da parte degli stessi enti le modalità e i contenuti e i risultati delle campagne di informazione
La struttura organizzativa dell'osservatorio delle informazioni statistiche provenienti da altri osservatori come quello del Cora o quello del governo ombra o altri ed elabora i materiali predispone i rapporti di ricerca
All'équipe nazionale fanno capo venti équipe locali per distribuite sulla base di un campione rappresentativo di tutto il territorio nazionale
E questa équipe locali sono composte da membri delle organizzazioni aderenti al cartello da operatori dei servizi pubblici ed altri disposti a collaborare a questa ricerca sono stati predisposti dei questionari relativi all'attività delle strutture pubbliche dei servizi del privato sociale delle strutture carcerarie dell'attività di prevenzione che verranno compilati nell'arco di due mesi in questo periodo
Per permettere la loro elaborazione intorno
E la conferenza triennale sull'andamento del fenomeno primo obiettivo sarà perciò la pubblicazione di un rapporto sintetico dei dati raccolti entro il ventisei giugno del mille novecentonovantuno
E siamo comunque interessati a collaborare con le iniziative che il kora metterà in atto nel rispetto delle diverse culture appartenenze
Ora e adesso darei la parola a e do Ronchi deputato chiede
Ma io ho aderito al coro al momento in cui si sfilò scorsa legislatura forse tra quelle che aveva un promosso una legge per la distribuzione controllata delle rovine tossicodipendenti ovviamente mai andata in discussione
Il punto perché io vorrei proporre la discussione questo ormai la legge è stata approvata
E quindi è cambiato il quadro anche dalla battaglia antiproibizionista noi abbiamo operato per impedire questa legge o per l'Averna è una non dico che rispondesse all'impostazione pienamente antiproibizionista
Però che fosse diciamo compatibile almeno con la proposta antiproibizionista
Abbiamo subito una prima sconfitta credo abbiamo perso quella battaglia e quindi io penso che noi dovremmo partire dalla riflessione necessaria
Jeune dobbiamo essere più incalzati non teniamo conto che il quadro il contesto è cambiato ed è peggiore rispetto a quando è iniziata
La battaglia antiproibizionista
E secondo capire in che condizioni oggi noi possiamo sviluppare un'iniziativa antiproibizionista che non si limiti a ribadire le pur giuste ragioni dell'antiproibizionismo che credo ormai conosciamo abbastanza e che abbiamo più volte ribadito e non penso nemmeno che basti diciamo una campagna di informazione o che pure utile però non mi pare che sia sufficiente
Quindi io credo che dobbiamo scavare più a fondo sulla strategia dell'antiproibizionismo oggi e sulla sua articolazione di iniziativa oggi una strategia pragmatica tuttavia credo che le questioni che nuove la questione droga non solo come interessi politici come interessi economici ma anche diciamo di emozioni di mobilitazione culturale profonda nel nel Paese
Non possa essere affrontata solo con una strategia di riduzione del danno
Che può essere una proposta immediata chiamiamola di contro emergenza
Ma non mi pare una proposta convincente di prospettiva non tale da conquistare una maggioranza
Benché apparentemente sembra di diciamo di buonsenso e di
Larga accettabilità
Ora io penso che bisogna invece allargare questa strategia e
Avviare una serie di riflessioni che leghi nel consumi delle droghe al consumismo all'inquinamento chimico della mente del corpo
E cioè vedere la libertà come possibilità di espressione di libertà e delle dipendenze cioè l'antiproibizionismo in sostanza lo dico brutalmente una strategia di lotta contro le droghe
Questo comporta un giudizio etico probabilmente anche
Ma io non sono per la l'indifferenza etica
Sono contrario ovviamente allo Stato etico cioè quando si pretende di
Rendere alcuni insomma questa proposta vada articolata con capacità di interloquire anche con quei settori dell'opinione pubblica e sono tanti che non sono soli trecento mila
Tossicodipendenti che sono nostri interlocutori che vedono la dipendenza dalla droga
Come un fatto drammatico
Certamente noi siamo in grado di cui soprattutto quelli che fra gli antiproibizionisti hanno competenze tecniche di spiegare come il la gran parte del dramma è legata al mercato nero a un certo tipo di uso o di abuso
Però non sottovaluterei nemmeno lo ripeto il il consumismo da farmaci la dipendenza da sostanze chimiche
Questo inquinamento della mente del corpo che riguarda diversi aspetti dalla senza da questa forma di inquinamento e non mi accontenterei di una strategia di riduzione del danno
Il secondo punto
E credo anzi per completare il discorso perché altrimenti resta monco che l'antiproibizionismo sia una strada per conquistare questa indipendenza
Mentre il proibizionismo sia una strada che porta a dare le forme di dipendenza più devastanti
Il secondo punto è oggi cosa si può cosa si può fare beh la quello che volevo dire io su questo secondo aspetto allora va detto sostanzialmente Arna
E cioè il metadone
La prima vittima della della nuova legge a quella molto preferibile sarebbe stato una decreto che avrebbe reso ancora più difficile simili e che è stata la prima vittima io penso che
Riuscire a a riaprire la questione del metadone in forma estesa cioè dovrebbe essere proprio una campagna politica nazionale non tanto e solo per la denuncia generale del proibizionismo e per diciamo la la possibilità di utilizzo delle droghe pesanti sia fu pure su in forme controllate ma invece una campagna mirata perché il metadone
Attraverso le strutture pubbliche sanitari o anche attraverso la prescrizione medica possa essere un primo sostitutivo legalmente utilizzato in maniera estesa per quei oltre duecento mila tossicodipendenti questo credo che servono a cosa molto concreta
Potrebbe impegnare anche un gruppo di parlamentari in questa direzione si attivino le strutture sanitarie regionali perché alimenta e ci sia anche una raccolta di firme perché questa è una cosa che mi pare possano avere uno sbocco per non diciamo restare sul piano oppure necessario è utile di una denuncia o di una contro informazione su cui però non si regge un'articolazione
Di movimento e di iniziativa quindi io penso che a questi due aspetti cioè la capacità di interloquire anche con chi ha paura delle droghe Aurora i certamente in gran parte irrazionale o basata sulla disinformazione ma anche chi ha la giusta secondo me preoccupazioni conquistare per tutti l'indipendenza dalla dipendenza di sostanze chimiche
E nel e intanto che si approfondisce questo tipo di riflessione politico-culturale che è un aspetto importante di un movimento sostitutivo che oggi può corso concretamente far saltare almeno un pezzo di proibizioni
A Edo Ronchi adesso prima di chiudere i lavori della lattina poi vi daremo indicazioni per raggiungere la mensa per chi volesse farlo diamo la parola Vittorio Agnoletto sanitario nazionale della Lila
Spero di non portarmi via troppi minuti perché abbiamo tutti fame e voglio cominciare dicendo che l'intervento al congresso del Cora per la Lila è un intervento doveroso perché diverso iscritti al kora collaborano con la vita coordinatore del coordinamento delle persone sieropositive in Italia e quindi un intervento nel merito delle questioni che state discutendo
Sapendo che l'attività della Lila si svolge su diversi argomenti Rile la lega italiana per la lotta contro la x si svolge su informazione e la prevenzione mirata i diritti delle persone sieropositive la solidarietà
Con i malati e le persone sieropositive e anche quando citiamo la formazione del personale socio sanitario
Una delle attività fondamentali e quella della prevenzione
E su questo sono schematico ma credo che su alcuni concetti ci troviamo subito
Prevenzione
Passa attraverso la comunicazione
La comunicazione la comunicazione
La comunicazione implica quindi la visibilità di ambedue i soggetti
E qui c'è un primo problema
La punibilità
Ad esempio del tossicodipendente
Produce l'invisibilità
Rende se non impossibile difficilissimo ogni strategie di comunicazione essenziale quindi per una strategia un piano di prevenzione
Ma questo discorso della punibilità che impedisce ogni livello di visibilità non riguarda solo i tossicodipendenti
Come si può pensare a una campagna di prevenzione relativamente al contagio da Cai
Ad esempio tra le prostitute soprattutto tra i clienti
Delle prostitute e dei prostituti in azioni CRO scomparire ma trasferendola fuori da qualunque libero di visibilità impedendo quindi ogni possibile contatto e quindi una comunicazione e quindi una prevenzione
Come si può pensare alla prevenzione del contagio da Kevin Irlanda dove chi vende senza ricetta medica i profilattici viene punito con una multa
Notizie rimbalzate sui giornali anche in questi giorni
Quindi in questo caso la strategie di prevenzione rispetto a una pandemia comportamentale
Sono contro qualunque logica di punibilità e visto che ci sono diversi parlamentari dico anche
Dico anche che anche la legge centotrentacinque l'articolo cinque comma cinque quella relativamente all'Aism lì dove fa entrare legislazione italiana un principio nuovo
E lo diremo anticostituzionale tutto cioè in sostanza che il medico può decidere che cosa è bene e cosa è male per la salute di un soggetto scavalcando il parere steak della persona stessa
Ed è un principio nuovo perché finora le misure obbligatori erano solo per evitare che ci fosse infezione verso altre persone beh siamo in un pesante regime di punibilità che in questo caso porterà sempre più
Le persone che teme di essere infettate più sacri ad allontanarsi dalla struttura socio sanitaria e quindi da possibili situazioni anche di assistenza
Secondo punto
Bene hanno fatto nelle relazioni introduttive a richiamare il problema delle siringhe
Dice in modo molto chiaro l'OMS
Bisogna individuare una scala di obiettivi il primo obiettivo è limitato metti tipo carte
Ma invece fornire strumenti di prevenzione o di profilassi secondo se parliamo di persone già infettato meno per evitare la diffusione del virus H D la Lila da quattro anni chiede che l'Italia si mettano sul mercato le siringhe autobloccanti
Finalmente
Sono arrivate le decisioni legislative probabilmente in autunno saranno in commercio le semine autobloccanti notate bene un anno dopo che le stesse stringhe sono in commercio in diverse nazioni del mondo tra cui il Giappone
Che hanno una prevalenza di sieropositività
Tra i tossicodipendenti un decimo di quelli italiani Italia nel novembre dello vanterà ancora la prima nazione come prevalenza di sieropositività tra i tossicodipendenti i dati delle mense e le stringhe così in commercio negli altri Stati sono stati inventate brevettati in Italia
Cioè quindi un intervento pubblico su questo su questo aspetto
Terza questione
Unità mobili perché è una terza questione perché le unità mobili non si parla solo di siringhe
Si parla certo di dargli siringhe pulite di ritirare le siringhe sporche e si parla di quell'ottantaquattro per cento di tossicodipendenti io credo che a Milano siano meno per la verità ma comunque della maggioranza dei tossicodipendenti che non hanno contatti
Con strutture pubbliche del privato del privato sociale
E che quindi l'unica possibilità e avere un'unità mobile gli operatori da strada che vanno dove loro si trovano e che come primo approccio non mettere in discussione il buco perché altrimenti sarebbero rifiutato qualunque tipo di contatto e perché non è questo l'obiettivo
Ma che dicono al di là di quello che fai da possibili sacche ritratto scudi pendenti passa per rapporti sessuali la possibilità a usare questi strumenti anche sanitari di prevenzione di profilassi
Bene io
Voglio anche dare una notizia questo congresso
E che cioè sui iniziativa mia che sono stato eletto al Consiglio provinciale di Milano nelle liste di Democrazia proletaria
Giovedì sera il consiglio provinciale di Milano dopo un lavoro lungo in Commissione
Approvato importanti credo che se anche questo all'unanimità
Dopo un serrato confronto su dati tecnici scientifici portando l'esperienza di Edimburgo l'ultima di Londra che ha dimostrato come tre anni di scambi stringa portato a una diminuzione dell'incidenza di nuovi casi di sieropositività del venticinque per cento
Tra i tossicodipendenti approvata all'unanimità
Quella che mi pare sia hanno bucarsi con l'obiettivo di ridurre l'infezione da crediti
Questo progetto si realizzerà a San Giuliano Milanese tramite il sostegno alla Compagnia Nuove acuminati comunità di cooperativa di San Giuliano Milanese dove operano ecco allora riprendo un passaggio delle relazioni introduttive non come oggetti ma come soggetti persone che tramite l'esperienza della droga sono passati dell'eroina e che quindi meglio di qualunque altro conoscono linguaggi specifici redazioni significativi gruppi di tossicodipendenti che si trovano nelle piazze meglio quindi possono parlare e rivolgersi allora io credo che questo sia stato il risultato
Di una grossa battaglia che ha utilizzato fino in fondo tutta l'esperienza della legge italiana parlottare Lights materiale prodotto
E credo che vada dato atto che a tutto il Consiglio provinciale che all'unanimità ha deciso di fare questa prima siccome distributrici di siringhe e credo che sarà un'esperienza pilota la prima mi risulta che si realizza
Attraverso prendendo soggetti le persone che sono passate tramite le ROI altre esperienze ci sono importanti con cui ci siamo confrontati che passano tramite un'attivazione solo di servizio pubblico io credo che questo sia una risultato estremamente troppi
Voglio ancora
Affrontare due cose brevemente prima questione
Il carcere il calcio è un'emergenza di fronte alla quale non si può fare tra in due anni tra coloro che volontariamente si sono sottoposti al test il numero dei sieropositivi è raddoppiato
E deve venire anche da questo congresso un impegno preciso contro qualunque tentativo di inserire nel carcere il testo obbligatorio per gli anticorpi h i d
Pone non è la prevenzione mirata singolo soggetto ci sono anche problemi clinici periodo finestra e via dicendo ma il problema è una prevenzione generale che nei carceri lavoriamo a San Vittore via lavorata Rebibbia sia con i detenuti sia con gli agenti di custodia ancora molto indietro
E la oltre distribuzioni profilattici passaggi molto chiaro
Ho lo Stato la volontà di bloccare la volontà quindi anche contro precisi interessi l'entrata dell'euro in in carcere
Oppure bisogna arrivare lo dico provocatoriamente a dare le siringhe monouso in carcere
Perché il carcere oggi è creatore di sieropositività oltre che di malati conclamati viste le condizioni igienico sanitarie gli effetti che hanno sul sistema sul sistema immunitario dopo è scontato ovviamente che che in questa sala ritiene che comunque tossicodipendenti in carcere non dovremmo andare
L'ultimo punto è semplicemente credo più azioni a quali parteciperà lire al coordinamento delle persone sieropositive e tanti altri con un obiettivo preciso a Firenze dal sedici al venti giugno c'era settima Conferenza mondiale sulla
Bene
Protagonisti di questa
Di questo convegno scientifico mondiale oltre ai ricercatori eccetera eccetera devono essere le persone colpite dal virus H ivi sieropositive manate devono essere coloro che lavorano alle organizzazioni non governative abbiamo chiesto che abbia entrate gratis
Che possono intervenire anche in qualità di relatori nelle plenarie e nelle e nelle Commissioni e che possono proporre se stessi degli argomenti e questo è importante anche alla luce del coordinamento delle persone sieropositive detenute in carcere che stia che abbiamo attivato da tempo tramite la collaborazione con la Susanna Ronconi che lavora sintetizzano in qualche modo una parte delle cose che ho detto
Le prendo da i cacciatori di microbi di De Crui
Merci in Coppa inventò la famosa pomata alcole Melano che ridusse casi di sifilide in tutto il mondo
I moralisti fra i quali molti medici sollevarono molto rumore intorno a questa esperienza
è un opposto giusto castigo dell'immoralità dicevano il fornire un mezzo tanto facile perfetto di prevenzione
Ah Mackintosh rispondeva semplicemente
Mi si obietta che il tentativo di opporsi al propagarsi di questa malattia è morale
Ma poiché tutti i mezzi di profilassi morale
Non hanno impedito il grande dilagare della sifilide e la contaminazione di un accenti è cosa immorale il proibire un mezzo sicuro per prevenire questa piaga grazie tutto per lei proposta delle siringhe
E dei preservativi aggiungo io in carcere perché è una cosa alla quale io tengo molto
Per la quale ho presentato alla Regione Lazio due progetti di legge difficilmente passeranno ma tant'ci si prova
Adesso prima della sospensione leggo tre messaggi brevi uno e di Spadaccia
Impossibilitato ad intervenire a causa di improrogabili motivi personali le auguro buon lavoro confermando la mia iscrizione il mio impegno nel Corea contro la follia proibizionista che rischia di consegnare al narcotraffico
Non sono immensi profitti ma una determinante influenza è un crescente controllo nella vita economica sociale e politica degli Stati
E per affidare invece con l'antiproibizionismo la lotta all'antica la lotta contro la droga alla forza ordinatrice ora i più fraterni saluti dalle nata associazione radicale per la costituente democratica e per la riforma della politica arco Gianfranco Spadaccia
Questi invece è Giovanni Negri
Cari amici sono purtroppo impossibilitato a partecipare ai lavori del Congresso voglio in ogni caso confermargli sia il mio impegno per la battaglia antiproibizionista che l'iscrizione ancora per il mille novecentonovantuno spero altresì che possa essere accolta la proposta che avanzai qualche tempo fa in sede di consiglio generale
Ossia l'impegno anche del Cora per la messa a punto di un autorevole e puntuale rapporto sull'impatto del proibizionismo sulla economia italiana
Un'analisi uno studio di questo genere rappresenterebbero non solo l'inedito contributo Shelton mezzogiorno in mano alla mafia la criminalità
Quanto sul luogo comune di un Nord europeo all'Economia pulite produttiva gravino come un macigno le decine di migliaia di miliardi dell'azienda droga
Sono anch'essi a fare dell'Italia il cosiddetto quinto Paese industrializzato del mondo ma attorno ad essi al loro impiego alloro riciclaggio allora impatto sulla struttura economica e sociale del Paese
Non è stato sin qui dedicato un solo autorevole studio credo che questa lacuna non sia a casa causa sine die o casuale che spetti a noi colmarla e per mia parte nei limiti del possibile sono già impegnato in questa direzione sinceri auguri di buon lavoro Giovanni Negri
Adesso c'è invece Mario De Stefano segretario del Forum democratico che non ci precedentemente assunti non mi consentono di essere presente a Milano per partecipare a questa importante assise congressuale
Colgo l'occasione per confermare attenti congressisti l'impegno di Forum democratico sul fronte dell'antiproibizionismo sulle droghe impegno che spero possa tradursi quanto prima in una proficua cooperazione
Data anche la gravità estrema della situazione prodotta dalla scelta proibizionista compiuto con la legge Vassalli Jervolino sono convinto che la scelta antiproibizionista posso vincere e divenire patrimonio comune per tutti i cittadini a patto che venga sottratta all'influenza di questi partiti italiani ormai in crisi come in crisi il sistema dei loro poteri
Bisogna scongiurare il pericolo che l'antiproibizionismo divenga un argomento di propaganda per scuderia elettoralistiche poiché questo netti viene determinerebbe spartiti ismi tra vertici della nomenclatura
E si sono morti ancor prima di essere nati il segretario Mario De Stefano buon lavoro e con questo si conclude questa prima mattinata di nostri lavori
Ora ridere e le indicazioni per raggiungere la meta sempre che ne trovi perché qua qualcuno operata ecco la no queste Spadaccio un attimo
E
No no oggi Marco
Scusatemi tanto era proprio qua
Ecco l'aveva sottratta dal vento le dita della mente
Ecco noi serbi
Razzismo
No queste per arrivare qua scusate scusate
Amo i lavori di questo congresso con gli iscritti a parlare nel nel dibattito generale primi tre
Gli scritti
Sono Angela Spina Enzo gallina Costantino Schirò come se c'è Angela Spina per iniziare
Comunque
A Angela Spina non c'è penso Gallina
Aspettiamo
E si pronunci Gino poi chiamare fuori Angela Spina Enzo gallina che dobbiamo iniziare i lavori
Spina
Quest'ultimo stop allora la parola Costantino Schirò le paure cooperiamo dopo
Per dieci minuti sì grazie presidente
Cari compagni iscritti al partito radicale cari amici aderenti ancora
Una breve relazione sul lavoro svolto non completamente svolto a Bari ancora il partito radicale ma soprattutto per
L'opinione pubblica Parise per il popolo italiano
Circa l'Osservatorio delle leggi sulla droga mi sono attivato e ho contattato tutte le autorità
Giudiziarie militari che civili per avere i dati per darle trasmetterli
Al cura a Roma ho incontrato del difficoltà che penso siano comuni
A tutte le province italiane
Ringrazio comunque il sindaco di Bari
Mio maestro di diritto professore di diritto amministrativo che ha risposto per iscritto
Che darà i dati questa lettera l'ho mandata gioco sei stato ricevuto dall'onorevole Taradash
Perché significativa io pure ho risposto ringraziando il sindaco di Bari
Dicevo spiace constatare come diverse autorità di Bari non siano disponibili a dare i citati i dati
Evidentemente ritengo di non essere al servizio esclusivo del popolo italiano e di lavorare egregiamente conservando misteriosi segreti di ufficio
Prego onorevole Taradash di invitare i ministeri competenti ad autorizzare i dirigenti agli enti periferici
D Italia a rilasciare i dati statistici ai punti di riferimento del del colore
Cui ringrazio il presidente del tribunale dei minorenni di Bari dottor Fiore
Che darà i dati le altre autorità soprattutto quelle militari sono stati diciamo gentili e cortesi ma aspettano carota Natashe
Oltre da Roma
E a proposito di Roma
E io ho parlato perché invitato perché se non sono invitato per iscritto
Io non vado
Alle riunioni non vi presento dunque invitate perché è rappresentante di classe
Sono stato all'Assemblea
Dei genitori degli alunni dei docente alla scuola media sfiorati pari ove c'era l'onorevole sottosegretario di Stato alla pubblica istruzione
Savino Milillo Savino Melillo al quale o parlate delle perplessità che hanno molto il provveditore agli studi di rilasciare questi dati ho ricordato che il sette agosto mille novecentonovanta
Il parlamentare pubblica emanato la le la legge numero duecento quarantuno dove l'articolo ventiquattro
è scritto che
Se non c'è il segreto di Stato o il segreto militare
Chiunque
Può aver diritto all'accesso
Ai dati della pubblica amministrazione
Onorevole Meneghello che io ringrazio in questa occasione ho già ringraziato l'onorevole Melillo
Ha dichiarato che i dati non sono ancora pronti al ministero la pubblica istruzione che fra Hume setto due mesi al massimo saranno disponibili quindi disponibili per per tutti i Provveditorato agli studi d Italia
Ora
Mi sono attivato anche per la raccolta di firme per una petizione popolare
Per il sindaco di Bari
Per dare ai tossico dipendente le siringhe Moro bloccanti
Moroso autobloccanti per evitare ha diffuso un dai DS
Eh ho preso le firme io penso trecento firme dal gennaio scorso punita dall'arenile
Ci siamo influenzati mia moglie un'ottima compagnia
Lavora attrice nella raccolta delle firme avuto una bronchite
E ho interrotto questo lavoro purtroppo però ho saputo che il Governo pare che debba disporre per la distribuzione di questi si rinvia
E ma ho smesso anche perché la Gazzetta del Mezzogiorno dipanare i mass media non parlano
E io nella lettera mandata le autorità quale quale chiedevo l'autorizzazione per l'uso del suolo pubblico io ho mandato anche al Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti di Roma
Per rendere noto che è davvero non c'è ottantasei ad oggi
Ho preso circa cento mila firme
A favore dell'opinione pubblica dal popolo Varese del popolo italiano tra referendum abrogativi e petizioni popolari senza che mai una volta la Gazzetta del Mezzogiorno abbia dato notizia
Come se fossi uno volgare se è un po'militante per non dire altro eh
Concludo compagni proprio
Con il problema dall'informazione che è molto importante di cui ha parlato stamattina l'ottima relazione
I l'onorevole Taradash ha parlato anche dalla informazione che non è democratica
Di formazione
Corretta ed imparziale è una elemento costitutivo di una democrazia vera autentica e moderna
Come è noto pendono diverse mia denunzia penali contro il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti di Bari che non prende mai provvedimenti disciplinari ex articolo due della legge professionale dal tre febbraio mille una già sessantatré numero sessantanove
Suoi giornalisti della Gazzetta nonché nei confronti dalla Gazzetta stessa che lei che nei piccoli teppisti tossicodipendenti grossi rapinatori chiedendone le relative pene pubblicando notizie false e tendenziose
Oh bej bijou certificatore di Bari incessanti ed osannanti ai giornalisti prostituti hanno archiviato diverse mia rinunzia
Comunico che nei giorni scorsi la stessa denunzia la Gazzetta archiviata dirette al signor Procuratore dalla Repubblica di pari l'ho trasmessa aggiungendo solo due parole presso la Pretura
In via tra pretura circondariale cambiando la data ed avvisando gli stessi giudici e i segretari dei giudici
Nel caso giù ulteriori archiviazione mi riservo di denunziare il ventenne giudice
Anche oltre per omissione in atti d'ufficio e abuso in atti d'ufficio anche per i reati di ingiuria è diffamazione perché mi sento diffamata ingiuriato quante le archiviazione diciamo mi colpiscono pecora mai
Una mai pur essendo un ex pubblico funzionario statale e parastatale sorda venti anni nell'albo degli avvocati qui detenuti modestamente le so fare
Ricordo che la Gazzetta nonna mai scritto un rigo
Cinque tante firme prese da radicale di Bari da Mino Chamla sì ad oggi
E nel anche per la distribuzione gratuita da parte del Comune di Baldi siringhe volo USA autobloccanti ai tossicodipendenti detto ostracismo e finisco concerne tutti i referendum abrogativi petizione popolare
Inoltre l'altra denunzia contro il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti verrebbe archiviata anche per la sopravvenuta a mistica Maioli giorni scorsi cari compagni lo ripresentata
Aggiornandola
Alla Procura della Repubblica
Io chiudo
Con bagni
Ringraziando
Salutando il popolo balletto per la ospitalità
E ricordando cari compagni che io come radicale non mi sento di criminalizzare le leghe
Perché ai cittadini sono stanchi di essere maltratta
Quindi chiudo gridando come al solito viva la democrazia in Italia
Viva Ilocos ora viva Enzo Tortora grazie
Costantino sono e cosa io accetta sotto le volte in silenzio l'onorevole che mi hai regalato
Sapendo che tu glielo agli onorevoli di solito fai denuncia e quindi il suo soffitto perché mi sentivo un po'intimidito ma per poco perché trovando il pubblico
Angela Spina
Se non c'è decade
Enzo Gallina
Maria Renata sequenziale
Eccoli tanto che Maria Renata prende la parola c'è un messaggio di Peppino Calderisi
Presidente del gruppo federalista europeo
Il messaggio dice motivi familiari impediscono di partecipare al congresso
Vi preannuncio rimango della mia iscrizione ancora per il grande valore di civiltà e di diritto della battaglia antiproibizionista è necessaria una grande riflessione comune affinché accanto fondamentali battaglie tematiche come quello antiproibizionista
Siano individuate le iniziative per il perseguimento dell'obiettivo di riforma della politica che diviene sempre più imprescindibile di fronte alla Babele politica istituzionale della Repubblica con i migliori auguri di buon lavoro Peppino Calderisi
Dieci minuti la relata seguenti era di Capannelle anche il
Perché più che parlare a voi carissimi compagni amici aderenti eccetera io vorrei spererei che in questo momento si no no in ascolto i compagni Veronesi
Quei pochi ma siamo quasi tutti qui quelli del Cora
In massa ma soprattutto altre persone che così ci hanno dato qualche momento di speranza di aiutarci in questa nostra impresa quasi titanica
Ma che si fanno vedere sentire raramente anzi dirò che in questo momento stiamo scambiandoci fra noi compagni delle osservazioni molto molto acide nei confronti del PDS Company coi quali si sta è stata fatta una campagna tempo fa quell'appunto
Punire non serve eccetera e che addirittura neanche si ricordavano di aver partecipato a questa campagna addirittura nostro compagno Mauro che è qui presente il nuovo neo eletto segretario della nuova fresca di Fondazione associazione radicale veronese per i diritti civili
Ecco ha dovuto ore andare a ripescare riconsegnare a questi famosi signore del PDS i quali eccetera eccetera puntini puntini
E come le direzione che a Verona la situazione è abbastanza difficile da stanza pesante
E che gli unici interventi che vengono fatti sui giornali sulla stampa sono interventi chiaramente sulla linea conformista repressiva eccetera eccetera non ultimo uno del questore
Che io qui risparmio perché non ho tempo di leggere e sul quale ho poi preso posizione spero che pubblichino la mia vibrata non dico proteste ma comunque osservazione
Circa lo spirito che dimostra questo questore il quale parla di repressione come del massimo della democrazia
Ma non è questo che voglio dire voglio dire soprattutto che la questa nostra vostra nostra speriamo presto europea iniziativa
Nonostante il nostro pessimismo a volte si sta mi sembra abbastanza diffondendo se non altro come spirito ecco e a questo proposito e ad un uso appunto dei compagni Veronesi
Benpensanti nel senso buono e di quei ben pensanti in senso tradizionale conservatore reazionario eccetera
Vorrei leggere un piccolissimo passo di una messaggio anzi addirittura di una di un appello che è stato fatto dei vescovi delle Antille dell'America Latina a proposito della coltivazione e quindi poi del conseguente smercio della cocca
Perché questo perché nello spirito diciamo della nostra faccio anch'io parte ormai di questa di questa grande impresa ma e Taradash che l'ha iniziata
Ecco di questa impresa che dovrebbe interessare anche i Verdi come si diceva dovrebbe interessare per fortuna Mattioli che non ha certo l'ultimo arrivato ha dato un impulso penso molto forte a questa a questo modo di pensare da parte dei Verdi ecco una cosa che legherebbe le nostre battaglie con quelle dei Verdi è contenuta secondo me in questo passo
Quindi la l'appello è stato fatto soprattutto per lottare contro il debito dei Paesi dell'America latina per far vedere come questo debito derivi dalle cause eccetera eccetera ma soprattutto volevo leggere questo piccolo passo che dice così
Nel contesto dei popoli andini e delle loro tradizioni riconosciamo che i nostri fratelli e sorelle indigeni hanno il diritto di coltivare la foglia della coca
Perché riteniamo che questa consuetudine sia un dopo Didio attraverso pace all'Hamas la madre terra così la chiamano sappiamo gli indizi nella loro terra e una fonte per essi di salute e di vita
Se quindi denunciamo ogni tentativo di considerare il consumo della foglia di coca presso gli indigeni come una forma di fuga e alienazione della persona umana e di conseguenza denunciano ogni tentativo di associare tale consuetudine al consumo e al traffico
Della cocaina per giustificare la repressione come mezzo per mantenere il dominio sui nostri Paesi mi sembra che questo sia un passo estremamente interessante eloquente che va secondo me approfondito allargato e portato alla conoscenza di quella gente così poco cristiana così poco colta così poco
Avvertita di quelli che sono le tendenze del mondo moderno
Che addirittura e qui si parlava dirittura di essere ritornati indietro di secoli qui veramente stiamo tornando indietro di secoli e mi pare che sia giusto se noi ci aspettiamo aiuto se escludiamo sono sostegno anche dalla sinistra in particolare dalla sinistra non dimentichiamo che anche in questa in questa parte diciamo così dell'opinione pubblica noi potremmo avvenire in modo di fare breccia proprio attraverso questo tipo di considerazioni
Ecco al di là di quello che si può essere di terzomondista eccetera eccetera di cui noi abbiamo preso in certo in mente o quasi le distanze
Quindi il discorso della sfruttamento della terra il discorso della conversione delle culture il discorso del traffico di cocaina il discorso della repressione militarizzazione che i vescovi denunciano del loro territorio
è qualche cosa che ci si sta si sta avvicinando anche noi lo stiamo constatando adesso attraverso queste sparse comunicazione e questa presa di coscienza che tutti noi dobbiamo avere penso di non aver altro da aggiungere perché e le altre cose sono molto più interessanti di quelle che posso dire io ecco però vi invito a non dimenticare che esiste anche questa parte dell'opinione pubblica che ha una particolare sensibilità per questo problema magari da un'altra da un altro versante da un altro punto di vista ma però alla fine arriviamo tutti e lo stesso punto cioè non possiamo tollerare che attraverso la scusa alla pretesto della droga si arrivi a fare scempio veramente delle nostre tradizioni della nostra cultura
Della solidarietà verso tutti i popoli e soprattutto della mancanza di democrazia che si sta paurosamente sempre più rafforzando vi ringrazio
E Gabriella Guzzi
C'è Gabriella Guzzi
Ecco io faccio un intervento molto molto mirato
Voce si sente
Ok
Allora ecco io ho avuto diverse volte in questo periodo informazione che da parte del Provveditorato TG molte città d'Italia si stanno organizzando
Degli interventi informativi sulla droga c'è da sperare che anche in questo campo fallisca perché molti anni di lavoro nella scuola mi hanno dimostrato che tutte le volte che i provveditorati vogliono fare informazione non la fanno però se la facessero la farebbero certamente univoca
Proibizionista
E in qualche modo terroristica
Allora io credo che sarebbe il caso che il Corano non so poi nelle forme con quali modalità ma fosse attento
Intervenisse
In termini scientifici per affiancare in un dialogo ha un'informazione di un certo tipo
Una nostra informazione
Questo è un percorso
Un altro percorso
E quello che non interviene laddove le istituzioni vogliono intervenire ma noi sappiamo che ci sono molti antiproibizionisti sia nel corpo docente sia nei pressi di stessi soprattutto c'è una grossa richiesta da parte dei movimenti studenteschi io mi domando noi che vogliamo fare informazione per fare prevenzione
Possiamo ignorare gli adolescenti della scuola
Come non possiamo ignorare i giovani lavoratori a me sembra che sia il caso che nelle varie città nei vari Paesi nei vari centri si attivi
Un punto di attenzione su questo problema e su quest'area
E che sia affidato l'intervento esclusivamente a persone tecnicamente capaci e preparate cioè io non ci andrei io sono del corale ma non sono in grado di sostenere scientificamente una risposta al proibizionismo
Grazie
Adesso lavora Terni e dopo Armando crocicchio
Sono tanti non preoccupata Company Company ci stanno Fargo citando
Non siamo più un elemento estraneo
E pericoloso che si evita e che si rifiuta ormai facciamo parte integrante del sistema è proibizionista
Siamo l'inevitabile controparte che si invita i dibattiti perché più democratico così
E mi viene il sospetto che facciamo persino comodo
Perché con la scusa del contraddittorio ci usano
Per propagandare meglio le loro teorie e le loro certezze
Nei dibattiti pubblici televisivi o radiofonici c'è sempre un parlamentare proibizionista un prete proibizionista
Un rappresentante delle comunità terapeutiche Muccioli
Un medico proibizionista ma spesso e volentieri molto ma molto peggio un saggio e ragionevolmente neutro
Un intellettuale proibizionista e un unico antiproibizionismo antiproibizionista
Che ormai fa quasi parte dell'arredamento tante normale vederlo lì che si arrabbia che cerca di controbattere che nessuno dei presenti ascolta neanche più
Gioco facile in sei contro uno
Anche e questo lo affermo questo sì questo uno e di gran lunga il più bravo e il più informato di tutti
Insomma per fare la prese non ci teme più nessuno
Perché ormai facciamo parte del gioco
Ma vi rendete conto che quasi la totalità della gente crede ancora che antiproibizionismo uguale droga libera
Che proibizionista vuol dire figlio mio ti proibisco la droga che ti fa tanto male e antiproibizionista vuol dire non ti proibisco la droga ammazzati pure insomma la scelta dei genitori cattivi
E perché credete che la gente pensi a pensi questo perché la gente e informata dei mezzi di comunicazione di massa che fanno di tutto perché la gente la pensi così
E più ci vedono presenti nei dibattiti televisivi più è rafforzata questa loro convinzione
Perché la nostra presenza ormai scontata anzi la nostra presenza li rende credibili
Sì sono seriamente preoccupata Company ho l'impressione che stiamo diventando quelli che fanno opposizione ma si sa fa parte del gioco guai se non ci fossero
E io credo che dobbiamo stare allerta invece non facciamoci soffocare ancora prima di nascere
La nostra non è una proposta di normale routine di opposizione al sistema la nostra e l'Iraq proposta risolutiva l'antiproibizionismo è la rivoluzione e voi sapete che non esagero
Facciamo in modo dunque che la nostra presenza non sia più scontata non facciamoci più usare da chi detiene il potere dell'informazione
Ma la verità e che siamo troppo timidi troppo perbene non sappiamo più scandalizzare non sono più capaci di forare la propaganda proibizionista
Forse perché non siamo più intimi atti o forse perché ci stiamo accontentando delle briciole che riusciamo ad ottenere non lo so
Ma dobbiamo fare qualcosa
Ed è evidente che con questo qualcosa intendo qualcosa che si è capaci di dare uno scossone questo ma da questo muro che ci sta isolando a questo macigno che ci sta lentamente schiacciante
E questo qualcosa
Si chiama disinquinamento
Disinquinamento dalla menzione di Stato disinquinamento dall'inganno istituzionale
Questo qualcosa si chiama informazione non altra informazione ma solo informazione
Noi non abbiamo potere
Ma abbiamo un mezzo potentissimo da usare
Anzi da usare meglio e da usare di più
La non violenza
Perché con la non violenza che abbiamo vinto le nostre battaglie e detta la non violenza che dobbiamo vincere anche questa battaglia forse la più difficile
Adesso la parola
Armando crocicchio dopo interverrà Franco Fiorentini della segreteria politica della lega Lombarda lega nord
Critica e autocritica di Armando crocicchio
Fatta da Armando crocicchio
E i suoi comportamenti la sua voce e il contenuto della sua voce
Le offese a tutti coloro che lo snobbano quand'egli parla della droga eroina quand'egli parla e propone di varare mettere in atto un meccanismo di cancellazione
Dell'eroina
Un meccanismo che cancella la morte per eroina un meccanismo dissuasore per la perdita di interesse nei giovani verso questa delle che deleteria merce
E nello stesso tempo la cancellazione di interesse
Di criminali incalliti a criminali semplici e a tutte le cosiddette normali persone
Dedite
A questo oggi creditizio traffico
Armando crocicchio ascoltando alla televisione
Tempi che furono
Marco Pannella
Non ricordo bene l'anno ma deve essere stato nel mille novecentottantasei ottantasette
O giù di lì
Non comprendendo appieno la sua soluzione antiproibizionisti Ca'che non quadrava
Nella mia mente
Vi era qualcosa di fortemente stonato che urtava la mia coscienza
Urtando
Anche la mia suscettibilità il mio modo di pensare il mio modo di concepire fino a quel momento il problema
E allora incominciai ad anelli ad analizzare le parole la soluzione di Marco cercando di capire anche quello che non aveva detto
Sempre rimanendo a ancorato al diritto alla vita e alla vita del diritto
Una folgorazione improvvisa e la luce illumino la mia mente avevo elaborato la linea la Bozzo di linea di Marco Pannella completando l'intero ciclo non detto e mai menzionato da Marco scontrando mi con tutta la linea antiproibizionisti Ka varata fino all'allora
Più tardi mi accorsi anni più tardi prima ancora di scoprire
Mia figlia tossicodipendente
Da eroina
Che Marco di cui io fino ad allora non avevo personalmente contattato che lui e non era arrivato alla soluzione di cancellazione eroina
Là dove io elaborando il mi il suo abbozzo antiproibizionista
Ero arriva
Fino a oggi in in realtà non ho ancora capito
E mi dibatto disperato sia per capire la linea antiproibizionista dica di tutti i suoi compagni antiproibizionisti sia per fare capire che esiste una strada per eliminare definitivamente il problema eroina mi batto e mi riservato nell'indifferenza generale
Non sono mai riuscito a fare prompt promuovere un dibattito dove il tema sia cosa fare
Per cancellare l'eroina questo dibattito non è mai stato fatto non è mai mai stato abbozzato
Mai nessuno gli è venuto in mente di proporlo
Io continuo a proporre questo dibattito
Io mi incasso urlo sbraita un grido mi scolo questo dopo avere cercato di intavolare portando il discorso su questo tema
Disperato di non essere riuscito a scalfire quella corazza di imbecillità quel velo di partito preso bloccato nei meandri del nostro cervello e tenuto fermo
Fino alla morte
Da contrapporre alla forza Ghibellina avversaria
Cari miei compagni Guelfi
Antiproibizionisti io continuo a dirvi la soluzione attuale sulla droga per quanto riguarda la droga della morte l'eroina è sbagliata
è un obbrobrio
Non è completa
E sassi salverebbe tante vite umane ma non salverebbe i nostri giovani figlie da diventare schiavi di questo deleterio prodotto
Io non ho mai saputo e non avrei mai creduto che il mio partito radicale non fosse coerente con se stesso
Non si può da una parte e dire noi siamo per la vita del diritto e per il diritto alla vita e dall'altra cancellare questo diritto Ski avvisando i nostri figli lasciando la loro vita alla mercé di queste insulse stupida merce
E questo è un punto mai chiarito l'unica risposta avuta
Dei miei compagni radicali e rimane drogarsi è un diritto
In questo contesto si chiude la soluzione maggioritaria dei miei compagni nostalgici schiavi dei tempi antichi
Che furono per forza di cose bisogna essere schiavi di qualcuno di qualche linea o di qualche padre padrone in questo caso di un insulso vegetale ridotto in polvere
Dall'altra parte anche voi
Condizionati dallo store siete condizionati dallo strapotere prevaricatore minacciosa e arrogante criminale del potere indiscusso dei politici
Dei narco tra trafficanti e dei killer assassini pronti a uccidere tutti coloro che intralciano il loro redditizio traffico
E anche qui la paura non è una scusante chiarificatrice del perché o del per come non bisogna salvare la vita dei nostri figli
Più sfortunati presi con l'inganno in un momento di loro debolezza
E orrendo rimanere uccisi o schiavizzati
Per un semplice e Comune atto di esperienza dove dove tutta l'umanità ai giorni nostri e abituata a fare
Sperimentando nella sua sulla sua pelle sbagli di ogni genere prima di diventare persona fisica cosciente e sicura di sé
Queste esperienze del diritto a sbagliare
E conosciuta nei secoli dei secoli da tutte le madri e da tutti i padri e da tutti gli educatori di questo mondo
E da ogni singolo uomo vivo oggi su questa terra tutti fanno esperienze negative prime di prima di diventare adulti
Ma noi per un'esperienza negativa condanniamo oggi con le nostre politiche sbagliate altri giovani ad accedere e sperimentare
Questa vita consumate bruciata senza senza conoscere aver avuto la possibilità di conoscere altre strade a perdite altri sbagli da sperimentare per accumulare il proprio bagaglio di esperienza
Per poi riuscire a crescere acquistando una propria dimensione nel del sapere ed dell'essere e del conoscere acquistando poi una propria acquistasse acquisizione di vita
Oggi noi del Coordinamento radicale antiproibizionista e tutti gli antiproibizionisti festeggiano l'arrivo delle macchine distributrici di siringhe
Una vittoria di una battaglia perseguita da tutti compreso il sottoscritto chi ha distribuito a destra e a manca siringhe sterili ai tossicodipendenti
Ma oggi io sono costretto dall'evolversi continuo del mio cervello scusatemi e se cresce ma io lascio precisa
A dire e a dichiarare abbiamo perseguito e conquistato una vittoria di Pirro
Oggi noi abbiamo soddisfatto una nostra esigenza personale sia Dinoi antiproibizionisti sia dei proibizionista
Che comunque senza di essi non si sarebbe potuto effettuare in questa questa distribuzione di siringhe
C'è voluto il consenso proibizionista per vincere la battaglia antiproibizionista sulle siringhe
Noi abbiamo scambiato la nostra paura di prendere l'AIDS con l'utilità che queste macchine possono portare ai tossicodipendenti da eroina
Sai tu tu e tu
Cosa gliene frega a un tossicodipendente di morire
Nessuno ha mai cancellato una rigorosa legge
Vivi di morire di AIDS oppure di morire di una di un'overdose scusate ma qui si vede che ho saltato qualche cosa
Nessuno ha mai cancellato una rigorosa legge che ha mandato in galera tanto in infermiere e tante sostituite infermiere per avere fatto morire il paziente per aver effettuato punture endovene senza la testa l'attestato di abilità medica
L'ordine dei medici
Ha piegato la testa e ha regalato i propri regolamenti a politici ignoranti in merito alle severi leggi della professione medica
Come faranno i giudici domani a condannare una improvvisata dottoressa casalinga che uccide il proprio figlio facendogli un'endovena una pera facendo morire il proprio figlio per embolo io
Come è possibile la va a a ballare delle norme senza cancellare delle altre esistenti e facenti parte delle nostre leggi
Chi ha mai dato la licenza di dottore i tossicodipendenti da da autorizzarli
A esercitare la professione prettamente medica
Perché si si fanno delle endovene e vendo Venere possono fare solo i medici
Da domani devono cambiare queste normative tassativamente
Né di che per decreto dell'ordine dei medici e delle e della nostra legislatura a meno che non si dichiarano fuorilegge i distributori di siringhe autorizzati
A usurpare la professione medica da parte di tutti i tossicodipendenti Slovenia dinanzi a un aiuto nel tempo scaduto il tempo grazie adesso così più se ne va arriva Armageddon
E Armageddon continua
E siccome la pensano alla stessa maniera di quasi dicono le stesse cose in preda all'insegna tesa perché devono parlare molti anzi ecco io pregherei Armageddon di continuare sullo stesso filo di crocicchio grazie
Ecco
Un muro para professionale la parete di dovere tra i pali di eroina infette avvelenata
O morire per ai DS
In un modo o nell'altro sempre defunto egli sarà
Senza contare poi l'inizio del giuoco a drogarsi dei bambini di cinque sei sette anni avendo a disposizione siringhe per giocare a volontà
Comunque sia queste macchine distributrici di siringhe avranno qui in Italia poca vita
Queste macchine che Abbado non la licenza di vendere droga criminali di ogni specie e qualità
Sono contraria alla morale di ogni padre e di ogni male Ficchio guarda che se tutti fanno commettere diventano prevaricazione nei confronti delle altre non mi sembra molto giusto gli altri si sono attenuti ai dieci minuti ti pare anch'io qualche io sono
Armageddon è iscritto
Ed è iscritto anche ancora armare Edo un nome che siccome il partito radicale accetta qualsiasi iscrizione accetta l'iscrizione basta dare un nome e un cognome sì ma non ti sei iscritto a parlare in questa seconda Danilo legalità parlare sono iscritto ancora due volte no appellare iscritta sono come Amanda non chiamandola hooligan penisola un rito come Armageddon leggi bene nessuno e non è possibile insieme unico di rispettare il fatto che c'è una grave non è che sta aspettando che vuoi fare l'amore va poi farlo c'hai sotto gli occhi Armageddon e cioè sotto gli occhi crocicchio Armando tre sotto gli occhi
Se tu non ci credi comprati un altro paio di occhiali premiata il problema non è di vedere e non vedere può darsi che nel corso del congresso che ci sia possibilità e spazio anche pensata e lei qualcuno due noi si esagera se ne vogliamo maneggi ecco siccome tu il tempo lo stai togliendo agli altri
E lo sta e togliendo ad Armageddon che un regolare iscritto guarda che tu sei mesi dai davano sia utile sono fare perdere tempo o forse otto quanta qualche argomento che ti dà fastidio no la sicurezza di toccare argomenti che diano
Fastidio armature apposta tu sai che tutti noi siamo sempre stati molto cortesi conta io per prima ti prego di rispettare
Io Savoia di reciprocità io sono questo rispettando tutti i regolamenti ti faccio notare che sei tu che non stai rispettando la presidenza
La presidenza sta abusando della situazione
La Presidenza non deve abusare della situazione
Armando siete d'accordo
Avranno qui in Italia poca vita queste macchine regia non scusami scusa mio secondo se tu vuoi parlane altri due o tre minuti io in via eccezionale te lo posso concedere due in via eccezionale non fai niente tu sei una persona fisica come Armageddon al mare dove una persona fisica che tu non sei
Non credo di essere il visionario ma era una persona fisica Centa tangibile nei sei annate indubbia emozionata da quattro a Melanie dei vostri aerei
Al mare era uscito fuori ora Peuterey avrei Albaredo vuole parlare è uscito fuori per parlare l'avete tenuto muto per quattro mila nei beh del primo che parla sei credito al partito radicale tragedia qualcosa possiamo dare ti prego di non fare polemica perché io posso stare una settimana fare polemica
Nome sotto alla RAI con la tua poi meno imposte sapere per quanto tempo devo sapere afferma che non vuole parlare o non può parlare
Voglio sapere Armageddon iscritto al partito radicale iscritto ancora può parlare
Un attimo e
Allora fatemi finire di parlare scuderia nell'arredo adesso ti faccio parlare perché noi non possiamo fare violenza trentuno questo era un orgoglio da violenza Natalia fallendo a me l'aveva il balcone avere alla presidenza Arione né tantomeno all'Italia l'ha fatta lei l'ha fatto al viene ricordato informando a suo fratello al macabro cerchio tutta l'Italia ha fatto a violenza ad Armani oggi sia Omo che risalgono all'aria esso continua violentatori al mattone sono sono ma l'uomo più pacifico adeguarla Turnhout vai avanti e concludo Grauso finirà quanto detto poco fa ingoiare ipotizziamo esercitare violenza Tusian viva ingranaggio della vostra determinazione
Sì rimane il fatto che a partire da questo elemento scattano altri dieci minuti e non uno di più
Avranno qui in Italia poca vita queste macchine che avallano la licenza di vendere droga a criminale di ogni specie qualità sono contrari alla morale di ogni e padre di ogni madre
Che desiderano avere i loro figli sani e non schiavi sia nel corpo nella mente e nell'anima della droga eroina queste macchine saranno continuamente rotte spaccate demoliti e da tutti i genitori che desiderano non metterei i loro figli in tentazioni di drogarsi
Ed è furibondo il padre madre che scopriranno il loro figlio dedito all'eroina
E saranno demolite dal sottoscritto contrario a stabilizzare il commercio dall'eroina avvelenata da criminali senza scrupoli con il consenso unanime della Città di Milano
Dello Stato del Governo della Chiesa cattolica per incominciare lancia un appello
Ai pescatori
Di usare come galleggianti per la B per la pesca le siringhe dei distributori
Essendo essi adatte e già sperimentate dal sottoscritto per la lotta loro adattabilità con calibratura automatica della zavorra
Sostituiscono i piombi
Pescatori milanesi provate con piccole modifiche avrete galleggianti che avete sempre sognato aumenti aumentando e diminuendo il vuoto Daria avrete più galleggiabilità o meno galleggiabilità
Lo Stato la politica si devono fare carico di togliere rimuovere la causa fondamentale il perno che ruote uccide inesorabilmente i nostri figli
Togliendo dalle mani dei criminali quest'arma chimica batteriologicamente inquinante infetta piena di escrementi di vario genere è tipo
Un dovere inderogabile è un dovere inderogabile intervenire togliendo questa droga questa medicina dalle mani avvelena attrici Della stessa per i donarla nelle legittime mani di Dotti dottori del ramo Esperti in materia di endorfine
è inutile mettere macchine per distributrici di siringhe per confermare il potere indiscusso dei narcotrafficanti
Voi oggi siete gli schiavi avvalla tori del potere
Di questi assassini di professione il sottoscritto mai si piegherà alla volontà assassina ballad oggi da tutto il popolo politico italiano io non stabili zero il potere indiscusso assassino dei narcotrafficanti
E non me ne importa un fico secco se sono solo e tutti voi continuate a lasciarmi solo
Vivere del benessere effimero del frutto dei proventi della miniera d'oro di tutti i narcotrafficanti basata sulla morte dei nostri figli
Voi sacrificati i vostri figli per godere un benessere una ricchezza che domani getterà nel caos distruttivo tutta la futura umanità
Oggi narcotrafficanti RC trovano il loro denaro in ditte editare alle altrimenti già chiuse da tempo invece oggi prospere e attive grazie al commercio attivo delle droghe
Il loro commercio avviene tramite prove il loro commercio avviene stravede prove e in banca sia per il deposito dei guadagni della ditta con fatture di entrata e di uscita false sia per il prelievo e il deposito di eroina cocaina e altre droghe di alto pregio finanziario
Le cassette di sicurezza sono e rimangono un porto franco è come depositare i propri soldi in Svizzera
Bisognerebbe smuovere alti vertici della magistratura per poter accedere alla visione dell'interno di una singola cassetta di sicurezza sa appartiene a al più riservato è vietato controllo
Tutto questo con modico prezzo affittuario con un modico prezzo abituare uno può avere una cassetta di sicurezza dove può nascondere tutta l'eroina e la cocaina che vuole in casa sua sarà sempre pulito
E quando la deve smerciare Valar ne preleva poi lo smercio
Con sopra il segreto bancario peggio della confessione fatta un prete
Che dire poi delle tasse regolari pagate da queste fiorenti ditte ditta reale che non è il ritorno uccidere chi finita con troppa curiosità il naso negli affari Prosperi della ditta stessa
Regolarizzata tutti gli affetti e mai controllata essendo esse perfette pagatrici Divac e di tasse tanto da essere additata a modello dalla finanza dagli uffici Iva e dai controllori del settecentoquaranta
A Merate pubblicizzate dal Governo dalle banche e dalla benevolenza dalla magistratura
In questo modo votò una parte dei soldi vengono recitati dalle istituzioni
Che dovrebbero tutelare l'onestà di ogni singolo cittadino questi miliardi di tasse illecite diventate lecite per largo consenso unanime servano oggi per finanziare comunità di recupero
Di tossicodipendenti e in questa banca chiamata catena di Sant'Antonio ci sguazza nel profano tutti i partiti
Per il problema delle droghe ripartiti i preti ed educatore di vari
Grazie a tenente risolto e si è perdono in
Io in comunità tiene enti statali interessate sia importi comunali di Bacco e alto livello finanziati sul problema droga dagli stessi comuni contasse balze
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Ma
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Turchi
Viene
Potere ha il potere di cambiare le cose
E allora questa risoluzione di Francoforte che adesso poi leggerò un patto che queste quattro città Francoforte Amburgo Zurigo e Amsterdam e riunite insieme a novembre dopo l'incontro che è durato tre giorni hanno voluto firmare
E che hanno preso atto insieme che la politica sulla droga così com'era cioè il producer parte proprio così adesso verrà leggo di proibizionismo è fallito
Spiegano perché poi vanno alle conclusioni e poi alle richieste e in pratica questa è una dichiarazione di antiproibizione di assunzione
Di una politica antiproibizionista Presa da quattro comuni non da quattro persone come noi o duecento trecento che però poi non possono obiettivamente cambia le cose perché io alle Regione Lazio
Non posso certo fare l'antiproibizionismo posso al massimo appunto tenere le macchinette e anche perché nemmeno invece questi no questi hanno il potere di farlo e quindi hanno intenzione si sono riuniti adesso e hanno intenzione di allargare a tutte le città d'Europa
Questo tipo di politica e fare immediatamente un altro incontro adesso nel novantuno a Zurigo dove saremo invitati anche come Cora oltre che come Roma Milano eccetera eccetera
Allargato al alla mannaggia o numero di città e poi ogni anno a un passo adesso se non vi dispiace nella leggo queste cose ovvie
Poi mi interrompo se troppo lunga ma mi sembra molto importante vorrei che mi ascoltassero soprattutto quelli che non sono qui e che non hanno avuto voi ce l'avete credo nel fascicoletto che abbiamo distribuito ma gli ascoltatori di radio radicale no
Allora questa risoluzione alle quale altri seguiranno
è partito dal Comune di Francoforte questo l'ho già detto a parte così la risoluzione di Francoforte Milano centonovanta parte con questa affermazione dichiariamo che uno il tentativo di eliminare le droghe e il consumo di droga dalla nostra civiltà e fallito
Nonostante tutto no tenete conto che queste sono già ufficiali di polizia esponenti coordinatori droga dei comuni insomma gente ufficiale non nonostante tutti rispondono non privati cittadini nonostante tutti gli sforzi fatti la richiesta di droga non è scomparsa e tutto indica che dovremo continuare a vivere con la droga e i consumatori droga anche nel futuro dura l'uso di droga e il suo fondamento nelle carenze della società e non può essere prevenuto da specifiche politiche sulla droga nella migliore delle ipotesi queste politiche sono in grado soltanto di regolamentare limitare le conseguenze del consumo di droga per la maggioranza dei suoi consumatori la droga è una componente quotidiana dell'esistenza
Che può essere superata attraverso un processo di maturazione che liberi dalla dipendenza le leggi sulla droga possano non essere di ostacolo a questo processo ma devono costituirne un sostegno tre la lotta alla tossicodipendenza condotta solo con gli strumenti della legge penale dell'obbligo all'astinenza
Questo è molto importante anche e dell'offerta di pubblica assistenza basata sul principio dell'astinenza dalla droga ha fallito
La richiesta di deroga esiste ancora i disagi sociali e medici dei consumatori crescono sempre più velocemente
Un numero sempre maggiore di tossicodipendenti contagiato dall'HIV il numero dei morti aumenta il narcotraffico si estende fa profitti sempre più grandi nelle città la paura della gente per lo spaccio di droga e di reati ad esso collegati cresce Sam quattro i problemi legati alla abbia non sono passati soltanto sul modo con cui le droghe operano sotto il profilo farmacologico
Ma sono piuttosto il risultato di un consumo illegale vedete che dicono le stesse identiche cose che mette in circolazione droghe adulterata e dispendiose e in dosi non calcolabili
Il consumo illegale di droga è la causa principale delle sofferenze dei tossicodipendenti dei decessi della criminalità indotta la crimini citazione criminalizzazione è oggi il contraltare dell'assistenza alla droga ed è un peso che la polizia il sistema giudiziario non sono in grado di sopportare e anche questo è esattamente quello che succede da noi sempre più così starà Saraceni stesso ce ne ha parlato cinque
La maggioranza dei consumatori droghe ridere alle città e si recherà in città perché lì c'è lo spaccio sono gli ambienti alla droga c'è l'assistenza ai drogati di conseguenza la maggior parte delle nostre grandi città e afflitta da problemi di droga mentre d'altro canto l'influenza di queste città sulle scelte politiche in materia di droghe limitate contraddetta dagli oneri che esse devono sopportare
Qui si passa al secondo capitoli sono le conclusioni uno bisogna modificare radicalmente la priorità nelle strategie relative alla droga
L'assistenza ai tossicodipendenti non deve essere più affidata alla legge penale anzi deve diventare un obiettivo pari a quello delle strategie sulla droga a fianco della prevenzione e dell'educazione
Per quanto riguarda i problemi collegati con la droga è necessario porre l'accento sulla riduzione dei danni la nostra abilità ce n'è quest'e le forme di intervento repressivo devono essere ridotte al più stretto necessario la repressione deve essere limitata a combattere il traffico illecito di droga e qui ovviamente si parla di traffico grande tra chiunque voglia ridurre la criminalità ai danni di sofferenza e la morte deve liberare i tossicodipendenti della pressione delle persecuzioni legati al consumo di droghe e non deve collegare l'aiuto al solo obiettivo di una totale astinenza di fronte alle morti la terapia antidroga può essere un'offerta tardiva
E l'aiuto a sopravvivere può rappresentare il primo passo per uscire da dipendenti costante qui si dice anche che se qualcuno usa la droga può anche star bene non necessariamente crepa insomma Polska
Se non età abuso può farne un uso tranquillo e vivere lavorare io credo che sotto questo punto ci sia anche questo assunto che io condivido peraltro secondo all'interno della politica sulla droga deve esserci una separazione tra la cannabis e le altre droghe illegali il cui potere di provocare assuefazione
La cui pericolosità da cui integra vita sociale differiscono enormemente l'una dall'altra
Tre qui parla di siringhe aghi sterili al trattamento con metadone sono passi importanti per la riduzione dei danni ora basta pensare a De Lorenzo e invece al passo indietro che stiamo facendo noi
Quattro l'opzione delle Soutine Galleries che sono posti dove la gente va a fasi a bucarsi però con assistenza medica eccetera
Che forniscano aiuto distribuzione droga sotto controllo medico ai tossicodipendenti deve essere sperimentata in condizioni di imparzialità
E in maniera scientifica
Comi cinque la prescrizione di droga sotto controllo medico i tossicodipendenti deve essere prese in considerazione senza pregiudizi in maniera da minimizzare i danni già fatti e da rendere possibile una verifica scientifica
Sei abbiamo bisogno questo è un appello fatto tutti noi di una collaborazione migliore tra le città e le regioni a loro circostanti
In materia di droga nonché tra le nazioni europee sì ci sarà solo un numero limitato di città che seguono una politica sulla droga che ammette la tossicodipendenza e offre un sistema di aiuto a basso livello e si attiveranno i tossicodipendenti come cala vite saranno sopraffatte dai conseguenti problemi
E passano reso ultimo capitolo sono le richieste che fanno questi quattro comuni
Le nostre richieste quindi sono uno la nostra concezione della politica in materia di droga deve essere appoggiata legalmente organizzativamente e finanziariamente dai governi nazionali e federali due
Chiediamo la depenalizzazione dell'acquisto del possesso e dell'uso di cannabis come in Olanda il commercio dei prodotti della cannabis dovrebbe essere controllato legalmente tre
Il consumo di droga vale a dire l'acquisto il possesso il consumo di piccole quantità di droga deve essere dichiarato libero da conseguenze penali
Quattro deve essere costituita la struttura legale organizzativa e finanziaria per il necessario aumento della prescrizione di metadone cinque la legislazione ai governi nazionali
Devono preparare il terreno per una prescrizione di metadone a basso livello come in Olanda e per una verifica orientata terapeutica mente scientificamente guidata della distribuzione di droghe
Deve essere assicurata la possibilità di assistenza psicosociale
Sei in conseguenza dell'unificazione europea e dell'abolizione delle frontiere nazionali ci troviamo di fronte a una situazione che può essere affrontata solo a livello internazionale
E che deve basarsi sulla collaborazione e il coordinamento tra le città colpite dal fenomeno della droga
Sette i rappresentanti delle città che hanno partecipato alla Conferenza convengono in stretta collaborazione con il Consiglio dei Comuni d'Europa
E la queste sono cose molto molto importante e la sezione europea dello dell'Opus per l'organizzazione mondiale della sanità
Sulla creazione di una struttura di cooperazione che assicuri un regolare scambio di esperienze tra le città saranno discussi e preparati insieme nuovi metodi per le strategie sulla droga di conseguenza
Lecita partecipanti si impegnano alla realizzazione dei seguenti obiettivi a sviluppo del coordinamento europeo per i problemi legati alla droga Bini incontri regolari tra i coordinatori della droga ci scambi di specialisti nei cambi e per campi del trattamento della droga di conferenze cittadine a cadenza attuale il cerchio delle città che collaborano sarà ampliato continuamente riteniamo molto importante la fondazione
In stretta collaborazione con il Consiglio dei Comuni d'Europa e la sezione europea dell'ONLUS di un una istituzione dedicata alla ricerca scientifica sui problemi della droga a livello europeo
Questa struttura coordinerà e gestirà la ricerca scientifica avviando nuovi metodi per affrontare il problema droga in maniera da a adesso ha scientificamente nuovi approcci i firma e qui si firma i firmatari votano per una necessaria armonizzazione del sistema legale nazionale
Rispetto l'unificazione europea sulla base di una politica di dei crimini dei crimini di gestione e depenalizzazione dei tossicodipendenti
E della riduzione del danno seguono le firme dei coordinatori per la droga dei dirigenti dei comuni di Francoforte Amburgo Zurigo e Amsterdam
Ecco mi sembra che come dicevo all'inizio questo documento possa dare a tutti noi una carica fortissima e non credo veramente di esagerare ci stiamo accorgendo che le nostre idee proprio dei nostri esattamente sono condivise a livelli secondo inaspettati e in tempi che veramente neanche io neanche noi credo potevamo prevedere così rapidi qui in queste risoluzioni c'è un appello rivolto a tutti noi
Un appello a fare qualcosa di forte che noi dobbiamo assolutamente raccogliere dobbiamo tutti darci da fare concretamente abbiamo trovato qualcosa da fare insomma in modo da diffondere questo specifico documento questo programma così netto chiaro onesto e intelligente
Diffonderlo a tutti i livelli in ogni maniera nelle scuole nelle università nelle fabbriche nelle aziende dovunque e farne un piano d'azione un piano d'azione molto forte perché i sindaci delle nostre città
Ognuno nella sua rispondano a questo appello e capiscano finalmente che la politica sulle droghe deve davvero essere rivista e che quindi aderiscono perché quindi aderiscano a questa conferenza
Come cosa farebbero dobbiamo farci venire delle idee tutti quanti noi militanti dal primo all'ultimo una è la solita ma comunque efficace se si riesce a realizzarla bene della raccolta delle firme di un maggior numero i cittadini possibile che appunto ai sindaci si rivolgono per chiedere quello che poi finisce per essere la riduzione del danno
E che quindi riguarda tutti chi è tossicodipendente chi non lo è ma diventa a sua volta vittima di una vittima della dipendenza quindi noi dobbiamo spingere i sindaci ognuno di noi nelle nostre città piccole medie e grandi ad aderire a questa roba qui quando verranno invitati per esempio nel novantuno a Zurigo a dire veniamo se non altro a vedere
Questa azione dobbiamo svolgerla tutti gli eletti perché siamo pochissimi e quindi soprattutto non eletti voi gente scritta Arcore che quindi crede è difficile regione Laura Credem di questi tempi ancora in qualcosa
Ma che invece crede fortemente almeno in questo campo così tragico che le cose possono davvero essere cambiate con la forza della volontà con l'ottimismo della volontà e questo io sento anche con l'ottimismo del ragione non sarebbe male che l'unica cosa sulla quale Europa il mille novecentonovantadue si trovasse d'accordo al di là del latte del Bureau fosse troppo
L'approccio la politica sulla droga
è un problema da affrontare insieme in modo intelligente e certo non sarà facilissimo tutti noi dovremmo diventare propagandisti questo ve lo chiedo veramente insomma perché se no per uscire da questa atarassia nella quale siamo un po'entrati in quest'ultimo anno
Propagandisti attivi e forti di questo programma dobbiamo temere che la conferenza di quest'anno partecipa alle nostre città alcuni almeno questo veramente loro deve essere un momento forte molto forte della nostra attività nei prossimi mesi certo
La strada per raggiungere nostro obiettivo per raggiungere la legalizzazione delle droghe lunga ma ora non è più cieca e una strada in salita ma ora non più di sesto grado grazie
Grazie vanno a dare anche per quest'ultimo suggerimento mi faccio Foppa cambista già da subito
Adesso diamo la parola ad alcuni esponenti di partiti e forze politiche che portano il loro saluto e prima di tutto ad Anna Bernasconi del partito democratico dalla sinistra
Io Tartano inglese tutte degne partita
E porto anche una disponibilità del partito e mia personale a trovare dei punti comuni molto forti per potere cambiare la legge sulla troika
Io non interverrò pertanto sul discorso anti proibizionismo no dico molto tranquillamente che io personalmente non sono antiproibizionista
Non per motivi ideologici ma perché ritengo che sia uno strumento non valido per combattere la droga questa e le mie convinzioni
Credo invece che che abbiamo molti punti di contatto abbiam trovato dei punti di contatto molto forti
Per la distribuzione automatica delle siringhe io credo che questo saranno strumento che dovremo portare in tutte le grandi città con molta forza
Stiamo cercando di fare una battaglia e l'abbiamo fatta anche in Parlamento per le siringhe monouso
Quelle autobloccanti o quelle con la correttamente
Oggi abbiamo però io credo un obiettivo più complessivo che è quello di cercare di modificare al più presto una legge che s'è visto profondamente contrari in Parlamento
Ma che oggi incidente ancor più contrari dopo quasi un anno di applicazione
Io non so mi dicevano che stamattina qualcuno ha portato dei dati io purtroppo non ho potuto essere presente quindi però posso dire la mia esperienza abbiamo fatto qualche mese fa un ne girò istituzionale a Milano siamo andati quindi dal prefetto del questore
Dai magistrati
Abbiamo voluto verificare di persona quello che è secondo noi era uno dei grandi scogli della legge oltre ai principi di fondo sui quali eravamo fortemente contrari che era la sostanziale inapplicabilità della legge
E l'abbiamo verificato ma da questi dati che hanno così indimostrato questa operatività assurda della legge è uscito un altro dato che io pongo anche la vostra riflessione che il meccanismo
Il meccanismo punitivo il meccanismo penalizzante una dose media puramente quantitativa senza agganci Diversi a tutte le strutture di recupero di aggancio del tossicodipendente
Ha portato e sta portando a un occultamento pesantissimo del fenomeno troppo l'effetto vero l'effetto più pericoloso
Che io ritengo stia facendo in questo momento la legge e contro questo l'occultamento del fenomeno l'occultamento quindi questo impedirà anche di avere una valutazione e di usare e di poter attrezzare
Degli strumenti adeguati ma soprattutto vuol dire non agganciare chi è già tossicodipendente e non riuscire a fare azioni forti di recupero di questi successi
Ecco tra un anno l'anno scadrà tra poco tireremo io un primo Bilancio e io spero come già successe otterrà i distributori automatici di trovare spunti forti comuni di battaglia
Io mi auguro anche per fare in modo che la gente si trovi molto meno vi ringrazio
Graziana Bernasconi adesso do la parola Franco Fiorentini della segreteria politica della lega Lombarda lega nord
Buongiorno truffe
Fatta Casoni accento che non è affatto milanese essendo io di nascita romana
Comunque oggi ringrazio ringrazio di avermi dato la possibilità di intervenire asset io sto seguendo con molto interesse i vostri lavori anche perché e questo la lega lombarda lo ha dimostrato con i fatti non con le parole ne siamo stati tra i primi firmatari di mozioni presentate dagli antiproibizionisti
Nella nella regione e condividiamo almeno per quello che concerne queste queste prime iniziative abbiamo condiviso e condividiamo e condivideremo qualunque iniziativa
Atta a limitare i danni da droga non ci è piaciuta la legge socialista
E quindi noi stiamo per ora in piena collaborazione con quanti con chiunque
Voglia risolvere questo problema che come e questo peso tutti vuole condividiate è legato a interessi molto superiori agli interessi delle singole persone
Noi siamo per l'autodeterminazione dei popoli nel siamo per la libertà dei singoli individui nel rispetto delle libertà anche degli altri
Per cui io penso che sicuramente molti punti in comune abbiamo dimostrato fattivamente di averli
Abbiamo ancora moltissimo da
Da fare da imparare
Io ho particolarmente apprezzato l'intervento
Di Laura Terni che ha citato l'esempio di come voi veniate utilizzati
Dai signori di di Romani intendo i signori che sono al governo né intendiamo quelli con recensioni di Roma
Sì voi venite utilizzati dei signori di Roma per andare a questi confronti per farvi risultare perdenti bene anche noi siamo delle Sperti Issime vittime di queste di queste situazioni e comunque abbiamo penso come
Se non altro nemico comune
La le Bugie le menzogne e le falsità in merito ai problemi grazie
Grazie fiorentini adesso do la parola a Umberto gaeliche a nome di Democrazia proletaria porterà il saluto del suo partito Umberto Gaia e consigliere comunale al Palazzo a Palazzo Marino a Milano
Neanche prendere un caffè in faccia mai dunque ma incomincio su come una piccola battuta perché serve anche per introdurmi nel discorso io alto glielo sondato nella stanza della collega Maiolo pernacchie delle regalo un uno dei vostri manifesti di convocazione perché mi piaceva molto per intenderci questo qua no l'avete visto tutti
Poi me la son portata a casa manifesto lo minimo appeso non so se lo tengo comunque parole appeso ecco c'è da dire Macchi ecco lì con la pistola
Cioè è un poliziotto è un detective privato è un malavitoso è un nostro amico e il poliziotto l'unico probabilmente che segnerà io di vedere un giorno nella vita ed è quello che là dentro una banca e mi arresta il presidente direttore generale che mi sembra che non debba dà spiegazioni su questa cosa non parlo dei carabinieri parlo dei poliziotti
Però mi son posto questa domanda perché si manifesti servano a qualcosa o messaggi comunicazione giusto anche magari ridendo ci sopra ma interrogarsi
E mi serve questo questo piccolo gioco che ho fatto dentro di me che vi ripropongo
Per arrivare al tipo di non saluto ma di contributo che vorrei dare e faccio un breve inciso per spiegarle che proprio un tentativo di contributo serio che io vi porto
Lo spiego perché io sono molto felice non so quanti in DP io però e Tiziana me nera renderà testimonianza sono indipendente nell'East democrazia proletaria non ho la testa EDP dall'ottantuno
Penso quindi poter fa un discorso non con lingua biforcuta e di essere compreso in questi termini
Io inizia da far politica nel settantuno settantadue come probabilmente molti di voi che siete qua ed a quello mento in avanti probabilmente perché non per mia sensibilità particolare ma perché vivere a Milano vuol dire avere molti amici molti conoscenti molte persone intorno che hanno a che fare con un certo tipo di problemi
Che siano utenti o non utenti e io vorrei non parlare a dei ai perbenista i se ci sono in questa sala perbenista i perché se no avrei poche cosa devo ne parla con molta chiarezza se hanno molte persone intorno che hanno a che fare con un certo tipo di problema
Detto questo sono arrivato poi in Consiglio comunale l'ultima volta che ho portato un pacco di siringhe al prefetto di Milano è stato prima delle elezioni
Del maggio novanta
Era appena stata varata la legge è stato ricevuto al viceprefetto che m'ha detto non c'è problema
Abbiamo già trovato i nostri funzionari che mettiamo fissi ne notte riceveranno i tossicodipendenti così potranno parlargli e consigliare va be'lascio a voi sapete meglio di me con le sono stati i risultati uno dei non risultati
Però ecco stavo dicendo io mi sono impegnato da sempre per una ragione o per l'altro su queste vicende detto questo io sono delle persone che pensa che a Milano questa cosa
Bello brutta comunque un primo inizio che c'è stato solo questo siringhe non poteva che avere la firma lista antiproibizionista
Cioè sarebbe stata una cosa diversa magari un successo più grosso se di P o un'altra forza della sinistro i Verdi questo dico l'avessero fatto questa battaglia
In avanti anche ottenendo risultato Magasa ed è stato ancor più grossa ma al fatto che ci sia in un consiglio comunale come quello di Milano
Dove il in una situazione dove il partito socialista un certo tipo di ruolo
Lo stesso Partito socialista che ha avuto un certo tipo di ruolo per il varo di questa legge che noi tutti critichiamo magari consumato diverse ma che critichiamo profondamente il ruolo di della presenza di una lista antiproibizionista Milano
Che ha ottenuto l'unico risultato di una amministrazione milanese da quando è stata formata l'ultima cioè in otto mesi questo delle siringhe è stata l'unica decisione presa io penso abbia un significato profondo detto questo quindi il contributo che io porto è un contributo di in avanti di tentativo di apporto al dibattito
In questo giornalino coro Agnus che distribuito fuori
Ci sono alcune tabelle molto interessanti su cosa succede in Italia dal punto di vista della criminalità dell'illegalità della devianza e dell'azione delle forze dell'ordine
Io penso che il problema principale in questo momento sia la lettura attraverso la chiave del controllo sociale
Dell'azione che lo Stato in tutte le sue ramificazioni
Porta avanti all'interno della nostra società
Non più sulla strada privilegiata della repressione o del controllo di movimenti politici più o meno estremisti ci non mi interessa
Ma attraverso la chiave di lettura e la chiave propagandistica delle virgolette devianze virgolette illegalità
Questo secondo me se posso usare un tono fraternamente critico è la spetti in più il salto in avanti
Che corra in lista antiproibizionista ed dovrebbero non al proprio interno dibatte di più perché probabilmente questo già avviene ma esternare di più
In questo momento in Italia
La il terreno delle tossicodipendenze del narcotraffico e in corrispondenza dell'azione delle
Di come lo Stato plasma suo intervento la sua presenza è una delle chiavi di lettura del più generale piano di controllo
Democratico dalla possibilità di dibattito della possibilità di crescita di nuove cose e di trasformazione non sono io che dico queste cose sono i dati di fatto
I numeri delle cose degli arresti i numeri dei detenuti di un certo tipo per certi reati
Il numero di uomini mezzi Intelligence che viene usato per su un determinato campo
Ma attenzione
Milano ogni giorno vengono venduti quindici chili di eroina solamente rovina il resto chi chissà quanto fate voi brevemente i conti su un prezzo che va ottanta mila cento centoventi mila al grammo
A secondo del tipo di merce qual è il calcolo annuale solamente di eroina
Due o tre volte all'anno non abbiamo né a Milano le operazioni brillanti cento chili di eroina sequestrati quindi comunque una goccia da niente
Al novanta per cento delle volte noi abbiamo i cento chili sequestrati di cui non sappiamo neanche magari mai bene gli input di partenza cioè chi li ha ordinati ma questo lasciamo perdere e abbiamo quattro o due autisti turche arrestati
Mai c'è il salto in avanti
Questi cento chili questi sequestri non comportano sul mercato milanese il la benché minima variazione di prezzo o di difficoltà uno dice va be'io riesco in questa cosa a bloccare il mercato per una settimana staranno male
Quelle già tossici ma magari sono neanche da questo punto di vista volessimo prendere in considerazione questa che avete azione assenso questa cosa
Allora cos'è che sta avvenendo in realtà facciamo un altro esempio a Milano vengono stimati trenta mila tossicodipendenti da eroina la cifra per difetto
Ma facciamo che son trenta mila ma diamo di essa dall'alto sovrasta la città e bloccare come un fotogramma
Tutte le formichine impazzite che siamo noi che moriamo nella città
Se andiamo a guardare non vediamo trenta mila zombie che girano per Milano
Quelli che per strada ci chiedono le cento lire per fare un vecchio esempio sono una minoranza
Gli altri Chisso
Gli altri sono vestiti come sono vestito io adesso come vestito Taradash hanno il loro lavoro che cinque escono vanno a comprare quaranta mila ottanta mila cento mila vanno a casa si fanno in fondo forse risparmio perché non mangio e non vanno al cinema
Non vanno a teatro ad uno stipendio fisso hanno ancora se di garanzie sanitarie se vogliamo il cielo punti di vista
La siringa forse la comune hanno cento in casa comprano gli stock
Alla quando io parlo di controllo sociale non intendo su che tipo di angherie si possono fare sui mille tossicodipendenti che vengono trattati perché ha frequentazione di questure di caserme carabinieri
è una cosa anche o il process siccome vengono fatti processi è tossicodipendente una cosa
Come dice sempre il Sudamerica Sudamerica va be'ci sono tanti morti ma forse il livello dei processi è praticamente identico per i tossicodipendenti la difesa è non presente tranne quando si trova qualche avvocato particolarmente sensibile comunque voglio dei trenta mila su cui agisce una forma di non bloccare mai finì in fondo al traffico e narcotraffico lo spaccio non volerlo mai bloccare fino in fondo
Perché in questo momento il mercato a Milano in qualsiasi altra grande città non è come dieci anni fa che doveva avere un marchio di origine per poter vendere lavorare in questo settore
Se adesso in tre o quattro noi abbiamo una piccola cifra da investire ormai son talmente tali e tanti i grossisti
Che chiunque di noi anche senza avere origini meridionali anche senza aver origine sudamericane può farsi il suo giro
La sua partita di droga va in un posto ne compro un tot siccome la con Palin grosse ha dei soldi da investire poco proprio per e voi sapete almeno chi di voi si intende più queste cose che non sto dicendo e cretinate
All'onere Cati questo tipo come lo puoi bloccare non può bloccarlo perché non hai voluto blocca ma queste cose voi già le sapete
Io vi chiedo politicamente quindi come apporto di poter fare un salto in avanti da questo punto di vista la battaglia sulle siringhe stata come ho detto prima non mi ripeto la battaglia importantissima che doveva avere questa firma lista antiproibizionista
Soprattutto a Milano
Soprattutto bisogna
Però adesso è necessario fare un salto in avanti perché voi mi insegnate la vostra esistenza mi insegna che non è un problema di quei collettivi ambientalisti o anche la maggioranza mi mentre Verdi che diceva va bene adesso ripartiamo debitore della gente incominciamo a piantare quattro alberi in una strada l'importante iniziare a fare questo no
Io non credo alle battaglie specifiche particolareggiate alla teoria del c'è un mare di cacca alla mia isoletta almeno e profumata non ci credo se ti posso crederci posso crede solamente per una realtà questa se a partire dalla tossicodipendenza partire dall'anti proibizionismo si parla veramente del ruolo del proibizionismo o dell'antiproibizionismo in una città come la nostra non siamo al proibizionismo di Al Capone
Non è quel problema lì
Che era un problema praticamente esclusivamente di tipo di investimento economico da parte di alcuni settori
Della borghesi o comunque del mondo produttivo americano qui invece un problema che strettamente politico che va ben al di là di un intreccio fra piani alti del potere legale politico economico e che anni altri della malavita
Certo c'è in particolare a Milano dove non penso ci sia la mafia con la lupara e le copre ma ci sia qualcosa che assomigli al famoso terzo livello quello economico finanziari
Questo è un problema che riguarda veramente tutti severa le parole che voi dite sulla battaglia antiproibizionista nel senso che ho capito io di voi
Allora il problema è l'unico settore apparentemente specifica particolareggiato da cui però invece si fa saltava anche per affrontare l'insieme
Dei premi a società che non è un problema strettamente io credo ancora rosso o nero alla destra sinistra ma sicuramente non è al primo posto in questo momento
Ed è per questo che dico e sto parlando da indipendente non da DP anche se di primi affidato la presenza qui al vostro congresso oggi questa è una cosa a titolo personale che dico
Lo so che avete sentito le ultime notizie di oggi abbia avuto la terza interviste in tre giorni del presidente capito Mihai
Che ha detto proprio ha già detto non si scherza più i giochi sono finite l'ha detto questo
Terremo è mi sa che in qualche maniera o a livello nazionale con la villa livello milanese dei prossimi mesi vasche di in un'urna dovrà mandarla mettere riflettiamoci insieme ripeto è una cosa a titolo personale che sto dicendo e veramente sicuro che è obbligatorio che lo facciamo uno con la lista uno con l'altra riflettiamoci
Perché per sono obbligato a dare qui a dire questa frase coerentemente con il discorso di tipo generale che io individuo in voi e credo di ravvedere quindi alla fine arriva a questa conclusione pensiamoci seriamente però perché in questo momento le forze
Non sono
Tantissime e ho concluso
Con una critica questa qui veramente proprio su spregiudicate sfrenata io fumo quaranta sigarette al giorno
è possibile che al congresso antiproibizionisti aveva questa cosa
Grazie per Ferrari ricordo anch'io sono stata una sfrenati che se non fumatrice nove prima mai chi fuma però ci sono anche gli antiproibizionisti devono osservare delle regole perché senza regole molto difficile essere antiproibizionista
Adesso ad alcune buone notizie la prima che è stato ritrovato un orologio per una volta tanto si annunci del ritrovamento
Prima ancora che ne sia da non già per lo smaltimento era in una toilette adesso reperibile presso la segreteria altra buona notizia Vittorio Agnoletto segretario nazionale della Lila si scrive ancora
Infine comunico al Congresso che Marco Pannella interverrà domani mattina
Adesso la parola Angelo Cremaschi di Milano
Allora io vorrei portare la mia testimonianza in questo congresso
E cercare di spiegare forse più a me stesso prima che a voi perché sono qui al terzo congresso del corpo
La testimonianza di una persona umana prima di tutto Marcello infinitesimale dell'universo per caso cresciuta in un posto chiamato Italia un cittadino qualunque che nel corso dalla propria vita ha conosciuto una sostanza chimica chiamata e rovina
Che ne ha modificato è stravolto il proprio corso
JE tossicomane dunque un aggregato di negativi la figura più demonizzate vituperata del dalla moralità contemporanea
Colpevole due volte agli occhi di questa società di amare in maniera diversa dai canoni stabiliti e di usare sostanze che qualcuno ha deciso di mettere fuori legge
Non sarà parlarvi della mia discesa agli inferi della droga né delle vie crucis affrontate per risalire Arme sono case di immagino sappiate già dopo circa quindici anni di eroina vorrei fare una riflessione
Sui motivi che mi hanno spinto a dire basta a cercare di riprendere in mano le redini della mia vita a dire basta alle mille angherie e soprusi alle umiliazioni che sono state una costante quotidiana di questi quindici anni
La scintilla che è scattata scaturito da due piccoli avvenimenti successi circa sei mesi fa era a casa di un amico dopo l'ennesimo buco quotidiano
Osservavo questo mio amico che si sfogava la carne con largo cercando una vena quelle vene che si erano ritirate fino all'osso per spunti per sfuggire ai sondaggi continui del dell'ago
Osservavo le sue braccia martoriate le gambe piene gli ascessi dovuti ai Fori vena ledendo il crollo ridotti a due righe nere dopo mezz'ora di tormento rassegnato si decida lui ad iniettarsi loro le rovina sottopelle
A quel punto vedendo il suo corpo rigato dal sangue e le sue lacrime per non aver sentito quel benessere che stava cercando e che aveva pagato con le ultime cento mila lire quotidiane
Gli dissi senti deve esserci qualcuno in grado di porre fine a questo tormento
Proviamo rivolgiamoci al notte lo convinsi e ci recammo al nord di competenza
Dopo un'attesa di circa un'ora riuscimmo a parlare con una dottoressa che ci ricevette disse lei in via del tutto eccezionale
Spiegato il problema la cosa più scontata da fare secondo me sembrava essere quel momento l'uso del metadone
Sarebbe bastato aprire il cassetto togliere una boccetta di metadone del costo di mille ottocento lire per porre rimedio alla sofferenza fisica di Coin di quella persona
Ebbene quello che vide e sentì dire da quella dottoressa fu la scintilla decisiva di fronte ad un essere umano che chiedeva aiuto con la dottoressa rispose e no sarebbe troppo facile aperte torna bucare atti se vuoi tra un mese ci ricorriamo
Decise allora di averne abbastanza non si poteva più tollerare che la nostra esistenza finisse nelle mani di individui nevrotici stupiti sospettosi ed ottusi come quel medico
Non si doveva più tollerare il modo in cui venivano calpestati diritti più elementari delle persone umane che chiedevano aiuto
Perché questa è la realtà che vivono che viviamo quotidianamente di tossici una realtà fatta di abusi di potere di imitazioni di angherie di violenze morali e psicologiche
E non parlo solo di quei tossici sporchi brutti e cattivi come diceva prima Umberto Gai che si aggirano come zombie della città eliminando spiccioli e un po'di droga sporca
Quelli sono solo la punta visibile di un iceberg popolato da migliaia di persone che tutti i giorni devono fare i conti con questa realtà
Gente comune brave ragazze della porta accanto premurose Mannini che spingono la carrozzina per i viali del parco impiegati operai studenti liberi professionisti tutti divorati da una sola passione la droga
E se per continuare a vivere e a lavorare dignitosamente abbiamo bisogno di un po'di polvere bianca o del metadone perché negarci la che senso ha togliere il metadone ad una persona che lotta tutti i giorni con la sua voglia di farsi prima di tutto per restare a galla
Che si Autolico lenta psicologicamente per non dover più tornare a rubare a prostituirsi o a spacciare
Come tutti parlano tanto di solidarietà e poi si fanno leggi omicide come l'ultima sulla droga
Certo il tossicomane un problema scomodo difficile meglio rimuoverlo anzi eliminarlo
Ecco il disegno finale del decreto legge sull'uso del metadone niente aiuto concreto a chi rifiuta le comunità Lager
A chi non ancora affiancato da anni di droga sporca cerca di far valere la propria intelligenza e i propri diritti di cittadino
Siamo tutti in libertà vigilata a questo punto se non ti lascia mazzare dalla trovata mafiosa ci pensa lo Stato con tecniche dilatorie e raffinate a fare di Terry Schiavo
E poi non penso solo a queste a queste persone che ho elencato penso
La settimana scorsa per esempio domenica pomeriggio sabato al Parco Sempione c'erano centinaia di ragazze un pomeriggio di sole bellissimo che tranquillamente in un'atmosfera giocosa fumavano Spinelli joint quanti di loro sanno e si si preoccupano di saperlo di essere dei potenziali detenuti delle carceri italiane
Quanti di loro sanno che in base alla nuova legge sulla droga se in quel momento arrivasse la polizia il loro pomeriggio finirebbe in una stanza della questura
E non sarebbe che l'inizio di una persecuzione burocratico giudiziaria che li condurrebbe se continuassero a fumare hashish
Prima alla spoliazione di diritti elementari di una persona sequestro della patente obbligo di firma quotidiana in un commissariato due eccetera eccetera e come ultima punizione per il loro atteggiamento delinquenziale la galera
Oppure quei ragazzi e quelle ragazze che ad un concerto di musica di musica rock
Quanti di quelli che magari sono hanno appena sniffato la striscia di coca o si sono fatti per quell'occasione
Una per o stava rotolando il primo difende di uno dei numerosi giovani della serata e tutti i loro vogliono soltanto godersi quella serata a base di musica e buone vibrazioni come diceva si diceva una volta gli pièce dicevano goodbye Brescia magari dopo una giornata di duro lavoro e di studio
Quanti di loro sanno che in base alla legge Craxi Jervolino vengono considerati potenziali galeotti
Nessuno di loro può pensare che la loro vita posta in virtù del fatto del dello Spino o della Piero della dello sniffo di quella sera cambiare al punto tale da ritrovarsi invischiati in una realtà kafkiana
Dalla passata dalla routine quotidiana Fandral lavoro lasso di tempo
Rapportino Ricchiuti rapporti normali e passare ad un incubo fatto di questore assistenti sociali poliziotti prefetti giudici comandi di carabinieri e infine serbi civili la giusta punizione per il loro comportamento deviante la galera
Io ricordo va be'allora chiudo qui e ricordo gli anni scorsi uno slogan sui muri di Milano
Che diceva droga ci ci piace lasciateci morire in pace
Allora perché invece che a morire non non ci aiutate a vivere in pace
Tutto fa
Angelo Comaschi mentre si prepara Claudio Cappuccino lei ma un altro paio di messaggi
Vi prego di scusarmi per l'assenza ai vostri lavori di salutare a nome mio e del gruppo regionale lombardo del PDS
Le amiche e gli amici antiproibizionisti oggi si sono concentrati numerosi impegni e a uno in particolare donne diritti gli statuti comunali anche da me promosso non posso proprio mancare
Vorrei comunque ricordare di ricordare a voi insieme agli auguri di buon lavoro e l'impegno nella battaglia contro le tossicodipendenze
Una battaglia comune pur nelle differenti posizioni in molti scusate ma la grafia non è molto chiara in molti obiettivi come il grande spaccio e soprattutto nell'approccio non criminalizzate del tossicodipendente e non moralistico del fenomeno cordialmente Marilena Adamo consigliere regionale del PDS
Un'altra comunicazione di un alto magistrato il dottor Adolfo Beria di Argentine ex procuratore generale di Milano
Il quale ma aveva promesso che qualora avesse fatto in tempo avrebbe fatto una scappata invece si scusa perché ha in corso la riunione del consiglio direttivo della Società Internazionale del famoso serial
Quella del diritto penale umanitario che sta né ci sta preparando il suo dodicesimo congresso internazionale che si terrà a Parigi in ottobre
E al ho dovuto dice ho dovuto già lasciare la riunione per andare al funerale dell'avvocato Mario Boneschi e come segretario generale della Société non posso lasciare i lavori un'altra volta
Mi dispiace molto di non poter venire da voi auguro successo al vostro congresso e aggiunge anche tra gli stranieri del consiglio vi sono diversi sulle vostre posizioni
Cordialmente Adolfo Beria d'Argentine
Claudio Cappuccino
Allora prima una preghiera Tiziana
Perché dall'alto quando lei parla mentre ci sono gli applausi non si sente niente quindi se ci sono applausi quando in seguito
Medi finge nerastra non parla tra gli applausi disciplina dice non ha più ambiti usano nazionali pure non avrà vicino
Io parlo solo di una di una cosa di un tema solo e in più dire che serve anche come illustrazione di un documento che poi cercheremo di presentare che dovrebbe riguardare un impegno del Cora per il futuro per l'attività allora lo sono scritto perché no che la prima volta che parlo a più di tre persone per cui sono un po'emozionata
Contrariamente all'opinione di molti
Che pur essendo d'accordo in linea di principio mi considerano un illuso e anzi ci considerano tutti degli illusi io sono continuo concordino est convinto che a certe condizioni antiproibizionismo può vincere può essere vincente
E può essere vincente
Non perché le cose del mondo vanno finalmente per il meglio e la Regione trionfa ma perché secondo me questo ciclo di proibizionismo
Che non è il primo e non sarà l'ultimo è giunto quella fase di crisi grave che precede l'esaurimento un po'per tutti i fenomeni storici
La crisi grave nel fatto che fino a circa dieci anni fa il proibizionismo sulle droghe aveva fatto aver creato dei problemi in qualche Paese ma adesso sta creando una catastrofe nel mondo perché mi riferisco non solo non penso solo di tagli o l'Europa gli Stati Uniti o ma al Canada i paesi sviluppati
Ma ormai il proibizionismo sta creando problemi anche nel mondo sotto il meno sviluppato all'India al Pakistan la Thailandia eccetera
Quindi proprio una catastrofe a livello mondiale e in questa fase allora può essere proprio importantissimo il nostro ruolo il ruolo degli antiproibizionisti
Perché noi come anti prevenzione istituiamo riuscire a pilotare a guidare a indirizzare questo momento di transizione creare le condizioni in cui appunto l'antiproibizionismo può vincere
La domanda demente come il cosa dobbiamo fare come dobbiamo muoverci
Noi sappiamo e lo ripetiamo continuamente che l'antiproibizionismo espressione dirà
Limiti sui pregiudizi sull'emotività sulle paure irrazionali
Sull'identificazione di un nemico di un mostro o di un capro espiatorio
Però noi tutti sappiamo benissimo che l'arte della politica del controllo sociale si si si è sempre basata proprio sulle mozioni sull'irrazionalità sul pregiudizio e sull'ignoranza e quindi dobbiamo stare molto attenti perché su questo terreno vince il proibizionismo
E noi dobbiamo invece portare gli avversari sul nostro terreno che un altro stretto
Noi che vogliamo il cambiamento quindi dobbiamo prima di tutto evitare che sia un cambiamento di facciata
Una spruzzata di dover deodorante in una specie di letamaio un lifting
E secondo me capiti facciate un po'l'errore che fanno quelli che puntano ancora adesso alla legalizzazione delle droghe leggere
Perché questa proposta ancora perfettamente nella logica del proibizionismo la logica per cui è corretto definire che lo Stato definisca quali sono le droghe buone e quali sono quelle cattive
Indipendentemente da quello che poi fa o non fa quelle persone che le usa
La legalizzazione delle droghe leggere un cambiamento apparente che non cambierebbe nulla e rimanderebbe secondo me alle calende greche la soluzione del problema vero che proprio il proibizionismo in sei questo il problema vero
Ed il problema cruciale perché un problema punto di diritto di diritti e di libertà che vanno molto al di là della questione delle droghe
Stiamo parlando dei limiti che devono essere posti dallo Stato nell'ingerenza l'ingerenza dello Stato nei comportamenti privati dei cittadini
Che una questione sempre più urgente da affrontare in quest'epoca per tanti motivi ma non ultimo anche perché ci lavoro per l'informatica e la telematica dilaganti che non si sa dove possono portarci chiusa parentesi sulla tornando il punto chiave di cosa dobbiamo fare
Il risultato della situazione attuale è che la gente non è soltanto il non informata ma è disinformato e informata in modo distorto e disonesto
Io penso per esempio le pseudo informazioni pseudoscientifiche che Muccioli ha sparato l'altra sera nel nel dibattito su Rai tre mi ha sparato una serie Inc incredibili rapidamente sovrapponendo se gli altri tutte cose da verificare da capire da interpretare
Questo modo di fare informazione anzi di non farla quello che noi dobbiamo cambiare ed è il punto chiave su cui dobbiamo intervenire secondo me è appunto questo il motivo del mio intervento dobbiamo fare soprattutto questa cosa noi come corre dobbiamo accendere tenere acceso un dibattito serio con dibattito quel tipo di dibattito serio in cui proibizionismo non ha più argomenti non ha le carte vincenti
è vero che non abbiamo accesso ai mass media in genere ma pazienza ne dobbiamo trovare altri spazi e dobbiamo crearci nostri mezzi di comunicazione
Informazione o se preferite contro informazione questo è quello che noi dobbiamo fare il kora secondo me deve puntare veramente moltissimo se non tutto e investire molto se non quasi tutto sull'informazione
L'Osservatorio sulla legge del scambio di siringhe letture queste iniziative sono importantissime ma devono tradursi in informazione diffusa fra la gente perché se non abbiamo questo non arriveremo molto lontano
E sordo perché quando facciamo coi comunicati stampa non vengono pubblicati quindi inutile molte iniziative finiscono quasi nel nulla o trascurate per questo motivo ora dopo quasi ottant'anni la crisi proibizionismo arrivata secondo me è un punto tale di tensione che la gente e pronta a capire più di altri momenti passati quasi quasi c'è già la convinzione lo vedo parlando con le persone persone anche poco informate che però si convincono abbastanza facilmente
Questa c'è già la convenzione magari un po'sotterranea che come diciamo noi si manifesti il proibizionismo è fallito e noi dobbiamo punto puntare su questo punto occorre una spinta in modo che poi venne fuori con l'effetto a palla di neve no che la palla di neve che poi diventa una valanga
Secondo me finora non ci siamo riusciti ma il coro deve secondo me alle capacità e la possibilità e in un certo senso il dovere di dare questa spinta ne possiamo e dobbiamo raggiungere sempre più persone e anche soprattutto persone non iscritte al colore persone non iscritte al partito radicale sto concludendo dobbiamo raggiungere i gruppi sociali che fanno opinione quindi giornalisti medici giudici insegnanti eccetera e quelli che sono più direttamente interessati al problema dagli operatori delle tossicodipendenze alle stesse agli stessi tossicodipendente le loro famiglie
Come diceva un presidente gli Stati Uniti
è possibile ingannare chiunque qualche volta e qualcuno sempre ma non è possibile ingannare tutti è sempre quindi noi dobbiamo portare la gente a ragionare capire e e questo possiamo farlo solo dandogli le informazioni che sono le basi su cui la gente può ragionare e capire
Dicevo non abbiamo accesso i mass media
Allora secondo me raccogliamo tutte le nostre risorse intellettuali finanziarie per creare quello che ci serve per fare informazione antiproibizionista informazioni del Cora tra la gente che non è scritto ancora e magari non sa neanche cosa il cobra
Noi a Milano stiamo già fatte intanto di fare questo abbiamo già cominciato stiamo lanciando un nostro giornalino
E anzi raccogliamo anche le iscrizioni all'ingresso ma comunque quello che può fare il Cora Emo sicuramente molto di più perché il Cora e più grande ampio mezzi più persone più qualificate e quindi io penso che il re notiziario di radio radicale del lunedì assolutamente non basti
Secondo me il coro deve puntare con tutte le sue forze su una pubblicazione mensile o bimestrale quello che volete da inviare regolarmente
Occorre news zero coranico su uno sono stati due numeri unici e non secondo me non sono sufficienti
Deve fare una pubblicazione regolare che dia informazioni di ogni genere dalla rassegna stampa li informa revisione della letteratura scientifica ai dati statistici come fatto adesso più in questo numero molto bello quest'ultimo numero uno
Ma deve mandarlo tutti iscritti regolarmente che si sentono informati e motivati e soprattutto a tutte le Pera una sacco di persone tutte le persone di cui all'indirizzi perché sono stati simpatizzanti di nostre proposte
Hanno firmato i nostri appelli hanno ha partecipato al nostro congresso ecco
Deve mandare fuori questa questa pubblicazione un po'io pensavo più altri simile aste con l'Agenzia del gruppo aveva Abele sono notizie Brevi molte dedicate esclusivamente al problema della droga tra anti proibizionismo
Credo che questo sia possibile per il Cora e che in questo momento se la cosa più importante e più produttiva che possiamo fare
E con questo chiudo dicendo che raccolgo anche umbra con gli stiamo raccogliendo fuori le firme per sostenere questo documento che parla di questo per presentarlo domani poi quando ci sarà la discussione sui documenti da presentati
Grazie Claudio Cappuccino ora do la parola Milko Pennisi che porta il saluto di Gioventù liberale e membro della direzione nazionale
Buongiorno a tutti ma innanzitutto si io sono venuto qui per portarvi il saluto dalla Gioventù liberale
Non so se tutti punto lo sapete ma la Gioventù liberale
è l'unico movimento giovane movimento giovanile di partiti nell'area governativa mettiamola così che si sono schierati
In favore dalla battaglia antiproibizionisti Ca'
Tra parentesi e come me ce ne sono tanti altri di giovani che ormai sono proiettati anche nell'attività di partito io sono vice segretario cittadino qua a Milano e stiamo tentando anche di portare avanti
Le battaglie antiproibizioniste all'interno del Partito liberale
Infatti un piccolo contributo l'abbiamo anche dato quando consigliere comunale di Milano del foglio liberale ha apposto la sua firma sulla mozione
Che poi è vero che è stato l'unico risultato di questa giunta a Milano l'unico risultato politico sulla mozione che prevedeva l'installazione della alla della distribuzione risoluzione delle siringhe
Risultato matinée siringhe a Mila no ecco io volevo portare il saluto ma anche fare alcune riflessioni innanzitutto non voglio entrare sul merito sul merito siamo tutti d'accordo sulla negatività della legge
Su e sul sull'approccio condivido anche l'approccio che avete dato alla battaglia antiproibizionisti caccia non solo fermarsi al problema droga ma è un problema quasi istituzionale io vorrà anche andare oltre cioè io credo che questo sia un problema quasi culturale nel senso che in Italia si sta assistendo da troppo tempo a una serie di leggi liberticide che e necessario combattere
Credo che nel
Tutti per esempio faccio l'esempio della legge Mammì se andate a parlare del degli spot televisivi delle tv commerciale e via dicendo ma è passato sottobanco tutta una serie di norme sulla censura televisiva
Che credo che tutti quelli che fanno politica tutti coloro che amano la libertà difende la libertà e diritti e libertà
Dovrebbero appunto fare delle riflessioni per combattere anche queste cose
Ecco
Tra parentesi c'è stato e ci sono degli sbagli anche su questi dovremo anche fare altre riflessioni io pensavo prima alla vecchia legge quella almeno che prevedeva la modica quantità
Era sicuramente una legge che non era né carne né pesce però come abbiamo visto poiché il il rimedio per alcuni è stato peggiore del dico della cosa che c'era prima allora forse dovevamo agire anche prima per tentare di trovare delle soluzioni come per esempio una cosa tutti condannavano era la non definizione della modifica della modica quantità
Ecco su quello bis dovevamo tentare di agire tutti insieme prima oggi il problema principale è quello della non visibilità del problema
In quanto dopo il dibattito sulla legge Craxi Jervolino è anche vero
E
Come diceva prima
Il il signore che mi ha preceduto che è difficile oggi trovare spazio
A livello di comunicazione su questo argomento ecco allora io credo che un approccio che la lista antiproibizionista debba vero è quello di creare una serie di rapporti e di alleanze che vadano anche al di là della lista antiproibizionista
Mi sembra che ha subito alcuni interventi
Che vadano un po'a cacciarsi in alcuni ghetti
Allora al di là della difesa e anche del respingere i ghetti tentate anche tentiamo tutti insieme di portare questi discorsi anche ai perbenista i perché se dobbiamo riflettere se dobbiamo riflettere in maniera liberale in senso ampio e necessario che questi concetti riescono ad arrivare anche perbenista e perché la lotta si vince la battaglia si vince se riusciamo a portare questi concetti e queste idee
A questi cosiddetti perbenista i per farli ragionare per fargli capire che comunque come si può come si voglia portare avanti il problema non è un problema di permessi vita della droga ma un problema anche di libertà è un problema di lotta alla mafia
Alla criminalità così come sostenete voi per cui ecco questo è un consiglio
Che ed è una riflessione che vogliamo fare insieme a voi di uscire da una ristretto e ambito angusto un angusto ambito di
Di discorso di ghetto di pera di eroina perché potrebbe questo portare non portare a nulla ma invece di intrecciare una serie di relazioni e di rapporti anche con tante altre forze politiche movimenti e tentare di uscire
Da questo ambito da parte nostra noi abbiamo iniziato la battaglia come Gioventù liberale
L'abbiamo persino ha condotto col nostro segretario nazionale nella direzione dello Gioventù liberale lo porteremo avanti alcuni di noi come stavamo dicendo Laporte la portiamo avanti anche all'interno del partito liberale per cui non solo siamo disposizione ma
E siamo intenzionati a continuare queste queste battaglie che per noi non sono solamente battaglie sul singolo argomento ma sono battaglie di tipo culturale sull'antiproibizionismo e sono battaglie di libertà
Prima di io di ringraziarvi di salutarvi vorrei annunciare la mia adesione ancora grazie
Grazie per il tuo intervento è anche per quest'ultima ottima notizia adesso do la parola va be'trattata Fiore
C'è un sacco di carte spero di non perché me le truppe dunque carte perché perché una
Proposta per uno dei nostri piani di azione io naturalmente sono d'accordo con questa idea che ha lanciato agli nella sua relazione Taradash
Poi ripresa anche da Manna eccetera mi uno maniera venuti in mente e sono molto contenta che Gabriella Guzzi intervenendo prima di me oggi pomeriggio avrà parlato della stessa cosa a me era venuto in mente leggendo i giornali
E leggendo però in questo caso soltanto la cronaca romana perché è una notizia che era apparsa solo nella cronaca romana e cioè che in dieci anzi
Dieci scuole romane trenta del istituti superiori della provincia di Roma stanno prendendo avvio dei corsi rivolti ai professori
Per parlare di droga c'è sull'informazione sulla trota questi corsi che stanno partendo sono organizzati ovviamente come prescrive anche la lettera centosessantadue
Sotto controllo del ministero della Pubblica istruzione provveditorati che possono stipulare convenzioni hanno finanziamenti eccetera comunque questi corsi di cui ho avuto notizia leggendo la cronaca romana
Partono come secondo un piano dell'UNICRI l'istituto internazionale delle Nazioni Unite per la ricerca sulla criminalità e giustizia
E la stessa agenzia dell'ONU UNICRI che è tra gli sponsor anzi è lo sponsor principale del con Greg convegno di studi sulla cocaina che si svolto proprio negli ultimi giorni a Roma
O
Leggendo queste cose leggendo anche dal Messaggero come gli insegnanti attendono con ansia questi corsi
Io mi sono detta ma bisognerebbe avere un controllo di che cosa dicono e perché vengono fatti con tanta alacrità
Per prima cosa da queste agenzie queste agenzie che hanno un taglio inutile dirlo fortemente mentre fortemente fortemente mente proibizionista
E con un solo ma la stessa Maria Elena Andreotti che appunto è stata molto attiva nell'organizzazione del convegno sulla cocaina è anche interessata a questi corsi
Allora la legge quindi io sono d'accordissimo con quello che diceva Gabriella Guzzi prima che il discorso della formazione dei giovani dell'educazione
Della cultura eccetera eccetera è un discorso che va preso in mano proprio come da noi antiproibizionisti anche perché riguarda due tipi di persone che che stanno nella scuola che da un lato sono gli insegnanti dall'altra parte sono gli studenti
Allora il capitolo undicesimo della legge sulla droga prevede interventi formativi come dicevo prima e prevede anche una cosa tra l'altro il lunghissimo che gruppi di almeno venti studenti
Anche in anch'essi anche di classe di corsi diverso e di tematiche relative alla su tematiche relative alla salute alla prevenzione delle tossicodipendenze possano proporre iniziative da realizzare nell'ambito dell'istituto con la collaborazione del personale docente che abbia dichiarato la propria disponibilità
E questi studenti possono anche esprimere le loro idee in quanto alla preferenza de il tipo di corso che vogliono e del tipo di docenti che vogliono e parlando prima Heaney nelle more del congresso con Susanna Ronconi lei diceva di aver avuto notizia che queste di questo tipo di attivazioni da parte gli studenti non ce ne sono ma che alcuni ragazzi della Sinistra giovanile stavano cominciando a provarci
Allora è una cosa molto complicate comunque istituzionale
Esser inventi proporre un corso devi passare poi attraverso tutte le varie maglie dei decreti delegati non decreti delegati
Consigli di istituto eccetera però sono cose che esistono che all'interno della legge di Quai della legge predizioni sta che cioè si possono fare
Senza contare che ripeto a me per esempio piacerebbe subito per riprendere anche il discorso
Che ha fatto prima cappuccio mi sembra sull'informazione che io ovviamente condivido in pieno
Per esempio a me piacerebbe molto che orario radicale o comunque chi ne ha la possibilità di fare questo tipo di lavoro andasse per esempio da questi insegnanti dei insegnanti alunni dei corsi dell'UNICRI e per esempio chiedesse loro le impressioni che hanno e soprattutto cosa loro è stato insegnato perché c'è una bella differenza tra fare un corso formativo informativo sulla droga da un punto di vista proibizionista e farlo invece da un punto di chi distanti proibizionista perché è vero soprattutto che ci vogliono le competenze e il taglio culturale
Allora propongo quindi questo come piano di azione del Cora e penso che
E non può essere accettato detto questo io volevo aggiungere qualcosa prendendo spunto dalla relazione di Luigi Manconi di stamattina che mi è molto piaciuta come penso molti di voi
E c'è anche molto gratificato per le cose che ha detto per il tipo di analisi che ha fatto molto carina sistematizzata eccetera
Allora Luís ha detto in particolare un punto che questo passaggio Lula chiamato così dal Lobbia movimento tutti diciamo oggi che c'è già di fare un salto il passaggio dallo di a gente che si mette in movimento sui temi dell'antiproibizionismo è una cosa che tutti auspichiamo
Ripeto di nuovo i piani d'azione si fanno in questa direzione certamente anche quello che stamattina diceva Maurizio Turco il finanziamento quindi le iscrizioni al kora quindi tutte le forme per eccetera eccetera
Ma io pensavo anche ad altre cose di cui qui non sento molto parlare perché c'è come una specie di comune unanimismo perché giusto perché è ovvio che siamo tutti d'accordo e anche un non vedere invece cosa per esempio possa fare ostacolo
Invece va criticato fin da subito a questo passaggio da lotti a movimento
Allora innanzitutto passare dallo abbiamo fin mento vuol dire io vedo due cose che non è che vadano benissimo secondo me
Uno è il discorso che per passare però abbiamo vinto bisogna avere la capacità di organizzazione di gruppo politico il gruppo politico dirigente se vogliamo ma poi saperne e avere assumersene le responsabilità e anche i limiti
E bisogna avere la responsabilità di incontrare mettere in comunicazione soggetti diversi
Quindi pratiche sociali e politiche diverse questo non è automatico non è una cosa che succede perché ci si deve si decide che ci si passi dall'oppio movimento se è giusta l'espressione lobby ma certamente quella che ci interessa molto e il movimento
L'altra cosa
Ecco mi piacerebbe perito su questo avere
In questa sede in altre sedi scambi più approfonditi perché ripeto altrimenti resta una come dire occasione ovviamente giusto Hammadi vettura come dire sociologica che non si traduce poi fatto politico un'altra cosa
Che secondo me fa ostacolo propria la prassi attuale del cobra
Ecco per a fare questo passaggio bisogna farsi conoscere dagli altri
Fare conoscere agli altri le proprie idee le proprietà e sono certamente tutte quelle sul terreno istituzionale che abbiamo finora scelto e che hanno un riscontro sul piano istituzionale che secondo me è indiscutibile
Ma c'è qualcosa che secondo me invece non è così ed è altrettanto importante che non passa con tanta facilità
E cioè e che si diffondano e che subito sia pronto a diffondersi
Un'opinione un punto di vista del coro rispetto alle quello che accade allora attorno a questo incontro organizzato dall'UNICRI da stop trota
Coca in tutte questa cosa sulla cocaina
Questa tre giorni di cui tutti i giornali hanno parlato e rispetto alla quale noi immediatamente come antiproibizionisti questo lo dico dall'esperienza quotidiana nel mio posto di lavoro abbiamo un impatto denigratorio e negativo
Perché perché la gente leggesi dirai mass media non ci richiamano eccetera eccetera però cerchiamo di essere un po'indipendenti da quello che fanno gli altri e pensiamo invece a quello che potremmo fare noi
Allora l'impatto immediatamente negativo per esempio della grande pubblicità che è stata data
A questo convegno sulla cocaina e sono due oltre alle cifre discordanti di cui poi parlerò e che la cocaina sta invadendo il mondo l'Europa
E soprattutto che la cocaina fa malissimo perché
E
Rita levi Montalcini ha fatto le esperienze sui ratti ha deciso che è avvisato che distrugge le cellule cerebrali poi ha detto anche altre cose
Allora immediatamente questa cosa se noi non interveniamo con un comunicato fu strillando ma facendo anche casino e soprattutto
Questo è molto importante non dando adito
A genericità ma con puntualità e con la precisione che però abbiamo gli strumenti per a vere voglio dire nel nostro gruppo politico c'è una persona come Giancarlo Arnao ci sono
Altre persone che sono in grado di rispondere subito a determinate cose perché se non si fa questo per esempio
è una denigrazione indiretta del lavoro degli antiproibizionisti che vanno benissimo quando distribuiscono siringhe però poi se appunto il giornale autorevole
Addirittura una donna che ha preso il premio Nobel dice che la cocaina fa male e anzi una distruzione tremenda
Vengono lì e dicono ma cosa dite voi antiproibizionisti le droghe fanno male cioè c'è una denigrazione molto molto e immediata molto contagiosa e che a mio avviso qualsiasi politica anche giustissima istituzionale sulla droga deve e non riesce a rimontare questo che ecco poi per esempio in questa occasione immediatamente il discorso del della credibilità dei giornali anche su questo
Mi faceva notare Giancarlo prima ma l'avevo di meno fatta anche hostess alla raccolta delle del dei dette la rassegna stampa che onestamente non dovrebbe essere una rassegna stampa antiproibizionista fatta una volta alla settimana su Radio Radicale
Ma forse tutti i giorni ma forse con rubriche con più puntate perché veramente un grosso fatto
Che su un articolo di Repubblica c'era scritto che crolla il consumo del settantadue per cento poi due giorni prima in un articolo del Corsera c'era scritto che i consumatori abituali sono ventitré milioni allora se è vero che fossero che sono caduti del settantadue per cento cosa vuol dire che erano cento milioni cede le incongruenze pazzesche coperta il tuo tempo sta scadendo un Mina e ancora se il mio tempo sta scadendo allora fatti vado di corsa una cosa che peccato perché ci volevo dedicare un po'di più
Ecco una delle idee migrazioni che mettono in moto i venti tipo quello del congresso sulla cocaina e come se ne occupa la stampa
E quello che diciamo il consumatore si fa una grandissima confusione tra consumatore e tossicodipendente
Ora è vero che noi Dayton dei consumatori non abbiamo una particolare politica nel rivolta verso di loro nel loro in quanto consumatori stando nel Corano so come dire perché
In effetti ne facciamo una politica Rivolta tutta la riduzione del danno è il consumatore che non cade nell'abuso è uno che danneggia poco perché si consuma la droga ed è e uno che non danneggia socialmente però è anche vero che che il consumatore è un personaggio preso di mira non solo da meccanismi di controllo sociale che sono gli stessi che io condivido in pieno che ha descritto prima Umberto cari
Ma proprio da questi eventi che questi venti che hanno occupano un posto nei mass media come quello di contento dei devono avere a mio avviso e sono molti perché pone accadono tantissimi continuamente basta avere un'attenta osservazione della stampa
Devono avere a mio avviso una presenza più forte in cui esista la possibilità che si affermi una opinione antiproibizionista
Grazie Roberta ha chiesto la parola per alcune brevi precisazioni Giancarlo Arnao
Brevissime perché si è parlato di levi Montalcini
Mi sono voluto informare su questa cosa ha parlato con ricercatore dell'Istituto Superiore di Sanità a Roma eccetera
Ora tutta questa storia Montalcini sono ricerche che la signora levi Montalcini
Dice di aver fatto avrà senz'altro fatto non sono state pubblicate non sono pronti quindi non sa non può non possono essere soggetta a nessun tipo di interpretazione a nessun tipo di estrapolazione nel negli esseri umani in quanto sono state fatte sui topi
E quindi io penso che rappresentava veramente un un una tipica deformazione
Abitabile più che altro alla stampa con probabilmente ma anche gran parte attese simile scienziata a una a una forma veramente di di di informazione abusiva d'informazione
D'informazione tendenziosa senza avere la possibilità di da di dare un giudizio concreto è un'interpretazione effettivamente leggibile in termini sociologici
E in termini di di azione politica grazie
Sì volevo chiedere a a quanti stanno collaborando alla rilevazione dei dati dello hold di venire qui possibilmente puntuali domani mattina alle nove per una brevissima
Riunione organizzativa di lavoro grazie
Grazie adesso è iscritto a parlare Giuseppe Giglio Bianco di Cremona
Prima di iniziare il mio argomento già che mi trovo a questo punto del dibattito volevo dire anch'io una due parole sulla questione degli esperimenti sui topi direi
In Piemonte al CN
Diceva trattazione che questi esperimenti avrebbero dimostrato la tossicità della cocaina sul cervello dei topi cioè che la droga fa male
E quindi invitava qualcun'altra dimostrare qualche altra cosa ma e non credo che il l'argomento che ci interessa sia dimostrare se la deroga fa bene o fa male non è questo il punto della Della nostra questione il punto è quello della sfera della libertà individuale e della e del del giro di soldi che intorno a questa cosa cioè e non credo che potrebbe minimamente giovare il PCI qualsiasi scoperta fatta fra l'altro anche a danno dei topi che hanno anche loro il diritto a vivere in pace detto questo
Vengo
Vengo all'argomento specifico sul quale volevo anche dire due parole
Aveva detto al nautico e stamattina
Che soltanto il trenta per cento circa dei tossicodipendenti che usufruiscono di un trattamento in comunità ne traggono qualche giovamento
Questo non
Induce certamente tutti i gestori di comunità che ricevono dei finanziamenti regionali o statali a diminuire la loro attività
Credo che questo sia un aspetto della legge Craxi sulla deroga che è già stata abbondantemente definita demagogica e inapplicabile
E che come ricaduta a anche questa cosa di generare questo
Questo affare delle comunità educative e riabilitative per tossicodipendenti nel quale secondo me bisognerebbe vedere con precisione che cosa succede
Il il gioco è molto semplice basta inizialmente costituire un gruppo di volontariato
Farsi riconoscere dalla Commissione del consiglio comunale farsi scrivere negli elenchi regionali
Ottenere un finanziamento dalla Regione tramite l'aiuto di qualche consigliere e poi mandare avanti una comunità che in molti casi o non fa niente nel senso che non ottiene che inefficace nel senso che non ottiene un risultato
E senz'altro nella quasi totalità dei casi è inefficiente
Nel senso che a fronte di una notevole sospese imposta alla comunità ottiene un risultato scarso in termini di salute resa alla comunità
E tuttavia ci sono molte comunità che prosperano che aumentano e che essi arricchiscono su questa legge coi finanziamenti statali e regionali che però vengono dalle tasse di tutti noi
Io credo che bisognerebbe io personalmente ho iniziato a indagare su questa cosa questa questa prassi delle comunità che nascono dal volontariato sociale
Ho già fornito degli elementi per questa indagine anche a insani del consiglio regionale della Lombardia sto raccogliendo una documentazione su questa cosa e quindi chiedo che se avete dei dati sui di su comunità che fanno questo tipo di lavoro a comunicare Melli o a comunicargli a Alco al gruppo antiproibizionista della Regione Lombardia
Perché appunto stiamo raccogliendo questi dati che ci serviranno a dimostrare il questo affare da un punto di vista finanziario che si nasconde dietro questa legge liberticida grazie
Grazie do la parola adesso a Nicola Ludwig della lista Brasil
Non c'è Nicola Ludwig
Vado avanti con la lista allora arriva va bene
Si prepari intanto Luciano Campagnaro di Milano
Non passato parlare adesso comunque io porto saluto e anche una piccola storia legata a questo congresso
Di come nato da parte degli studenti dove sta di Milano che studenti radicali verdi costituiti ma viste Scambra sigle e che aiutato sotto il fiato nasce questo congresso nel senso che questo cento qua Sanza bello è un centro gestito non bene
In modo che per evitare quelle querele va definito non limpido diciamo
E qua ha sede danni la lega lombarda contro la droga di Anna Craxi
Qui ripartirà legge un suo Jervolino Coman presentazione con Muccioli ci fu anche una contestazione ancora mi ricordo
E quindi è un e su una grossa vittoria che non va sottovalutato il fatto di essere uscito tenere questa sala in cui c'erano un anno fa un uso Jervolino eccetera Muccioli bene un congresso del Cora nessuna vittoria non da poco
Di questa cosa fatta con Lucio Bertè commozione Perotti con il sottoscritto
La battaglia appunto contro la burocrazia universitari ma che secondo noi va assunta un po'a indice la città dell'universitaria va e il modo di operare politico all'interno esitava assunto un po'questo piccolissimo battaglia del modo di operare nella società cioè una rete di collaborazioni una rete di solidarietà su chi ricotta si riconosce in determinati valori il potersi contattare potersi conoscere noia l'abbiamo fatto perché come studenti pensiamo che
La battaglia quanti voi cinismo debba essere poi per l'intelligenza che a questa battaglia per il coraggio che ha facendo una lista al dietro le lezioni che è una follia se vogliamo
L'intelligenza di
Che non hanno gli altri partiti di aver come punto di riferimento fra le altre cose l'università capire che essa non è serbatoio elettorale come pensano gli altri partiti ma è un luogo di cultura è un luogo in cui siamo una banalità ma si si riesce io qua ho visto dei ricercatori in giro visto degli studenti
Conto di aver fatto volantinaggi abbiamo tappezzato Città Studi di manifesti per il per il questo congresso ecco riteniamo che questa battaglia così radicale così tipica mentalità radicale di inventarsi un partito anti proibizionista che non è partito
Debba vere come suo punto centrale di forza fa riferimento alle forze vive la società che in questo momento possono essere all'Inter l'università e molto importante recuperare
Questo livello di dialogo questo livello di andare e tornare nelle nelle Aule
Chiudo con inciso noi quest'anno questa pensato un movimento studentesco lo scorso eccetera
La legge sotto la mia passata ad aprile si voteranno le prime lezioni ossidare costituenti cioè si dà si costituirà in Intertoto Houghton un c'erano anche gli studenti eletti ecco noi vogliano abbia scritto lo Statuto uno scostamento statuto gli studenti e come vogliamo
Che si riesca rifonda università
Non nelle parole si dice tanto Nesta
Legata al territorio che se son parole ma nei fatti
Che possesso e presenta aperta la sera che questo centro però lei questo centro fa il congresso non bisogna aveva il consiglio di amministrazione come sono io per andare da pastori che il presidente dell'ISU cui abortire questo affare
Non bisogna usare questi metodi non vi non di andare lì e fa sì che a pasto sì sì vi do l'aula perché in fondo data anche Anna Craxi ecco non bisogna Nicolazzi sotterfugi ma e i soldi rifornita del del delle strutture a SITA siano realmente aperti a tutti
Grazie per l'intervento e anche per la democratiche generosa collaborazione
Adesso era iscritto Luciano Cafagna
Allora per prima cosa volevo ringraziare Ludwig anche perché è stato un po'di anni fa un mio studente del liceo Cremona per quanto fatto per farci avere questa sala ecco
A parte questo io volevo rifare un po'un ragionamento di questo tipo come già per il divorzio e per la Bortot
è il problema non era sera Bortot o il divorzio fossero bene o male ritengo che non è che la Bortot sia un bene in sé o il divorzio sia un venisse è un e al fatto che era un problema della nostra società
E come allora lo sia fronte lo si poteva affrontare in due maniere
Ho con la cultura con l'ottica proibizionista per cui si dice la famiglia un bene il divorzio distrugge la famiglia allora non si divorzia queste era l'ottica da parte di alcune correnti di pensiero o di mancanza di pensiero poi c'era l'ottica radicale
Libertaria
Che diceva questo problema esiste bisogna risolverlo così è stato per la Bortot per il problema della droga per me va affrontato nella stessa maniera è un problema
Il modo di affrontarlo soprattutto un problema di tipo culturale se si ritiene che è giusto che ci sia uno stato un ente scelto prescelto che decida ciò che è bene e ciò che è male allora la legge proibizionista potrebbe anche essere giusta io non sono d'accordo
E ecco perché ho aderito al Cora ecco perché ritengo che anche il problema della droga anche se la droga fa male non importa adesso molto se la levi Montalcini abbia ragione o torto
Anche se la droga che fa fa male o non fa male interessa fino a un certo punto il problema e affrontarla con un criterio di Rispetto del diritto
E della democrazia
Secondo me
All'aura Terni
E il discorso dell'auto fraterni mi è piaciuto però c'è un punto che mi lascia perplesso se il solito punto dei radicali anch'io sono radicale ma se andiamo a un dibattito sono in sei
Proibizionista di e l'unico antiproibizionista o l'unica ti problemista che c'è nel dibattito
Finché finisce per essere soffocate minoranza ma io ritengo che se sia le idee chiare non sia ad aver paura
A questo proposito io mi permetto qua di ricordare il nostro Mario Boneschi che purtroppo è mancato l'altro giorno
Che a parecchi anni fa ancora durante il primo partito radicale io dicevo ma Mario Boneschi se anche riusciamo a vere tre o quattro letti in Parlamento cosa ci stanno a fare a cosa servono Boneschi mi rispose allora
Ma tre o quattro radicali battono cambia la faccia del Parlamento
Ritengo che avesse ragione o perlomeno in parte ragione così Laura Terni io direi che una antiproibizionista anche in un dibattito con con cinque o sei antiproibizionista fa sempre la sua figura
Non è vero che l'opinione pubblica non capisce niente il problema è di riuscire a mandare il manto il messaggio nella maniera giusta l'opinione pubblica
Per lui e la scarsa informazione o per la cattiva informazione quando pensa agli antiproibizionisti pensa che noi diciamo alle drogate di chi fa bene droga libera nei supermercati e Chieti
è inutile che ve lo stia dire perché sapete benissimo che non è questo che vogliamo
Ecco il problema però di comunicarlo se lo comunicati alla gente se lo comunichiamo la gente capisce a a me è capitato nell'ambito di alcuni gruppi di altro tipo ma detto ma se è così sei così allora avete ragione ma perché non lo dite
Noi lo diciamo il problema di starci a sentire con gli occhi con le orecchie bene aperti
Barenghi e Garay
Apparirono in termini sia pur diversi di salto in avanti io son d'accordo con loro le uniche proposte
Diciamo
Di operative sonori arrivati dalla Barenghi e rispetto penso che domani verrà anche qualche proposta operativa per sapere come regala regolarci in futuro
è quanto all'Umberto Gai anch'io purtroppo sono un drogato nel senso che fumo
Leggo libri e tatto fumare
Preferirei che ci fosse scritto si prega di non fumare con la mia mentalità però ritengo che dove c'è la libertà degli altri finisce la mia io che son fumatore ogni volta che devo voglio fumare vado fuori grazie
Grazie Luciano Cafagna era un annuncio Dora pensili per piacere alla segreteria
Adesso do la parola al deputato europeo Dacia Valent del gruppo di Rifondazione Comunista
Fortunosamente non sono cadute
Io volevo come cioè l'intervento dicendovi che l'altro giorno soprannomi esami universitari son dovuta andare al tiro di Stato a consultare i documenti
Retroazione il regio decreto che stabiliva cioè che dalla usati che dava origine a Monopoli di Stato c'è un articolo di questo regio decreto che molto simpatico di fare non lo ricordo testualmente
Il quale non ricordo testualmente ma che e dice che tra i compiti dei Monopoli di Stato c'è anche quello della messa in commercio dei derivati della cannabis dell'hashish dell'olio di hashish però nei territori d'oltremare le cosiddette economie quindi ancora nei monopoli di stato tutto sommato una piccola apertura cioè per discutere dell'antiproibizionismo
Io credo adesso ridendo al messaggio presumo tappa portano il messaggio
Del Movimento per la Rifondazione Comunista una curiosità e cioè quella che i dodici senatori fanno parte di Rifondazione comunista del gruppo al Senato aderiscono tutti e dodici al Coordinamento radicale antiproibizionista
La
L'impegno
L'impegno del movimento a confrontarsi puro essendoci anche disaccordi su argomenti più svariati almeno su quelli che ci uniscono ed essere
Collaborare ecco occorre l'Arci su progetti politici su punti definiti come per esempio quello che caratterizza il vostro partito che mi auguro come diceva la tata Fiore diventi il movimento diventi movimento di massa
Su quale il vostro partito fondato io credo che una società che cos'è una società di uguali non può prescindere dall'assumere i valori della libertà
Dell'individuo e dei diritti civili e politici della persona come parte fondante di qualsiasi movimento politico istituzionale o di opinione pubblica
E neanche la costruzione di un nuovo partito
No nel quale una parte consistente del popolo della sinistra almeno per mezzo del consistente anche se forse non numericamente consistente oggi si è impegnato può prescindere dal riconoscimento della centralità nella battaglia di libertà
E in questa battaglia per i diritti civili politici che oggi più attuale che mai
Non non si possono tollerare divisioni di sorta su quelli che sono i compiti e cioè quello di assicurare il godimento
Delle libertà di godimento i diritti civili e politici di tutti i soggetti che compongono la società italiana europea e mondiale quando si parla di antiproibizionismo si parla solamente di antiproibizionismo all'interno dei confini è giusto quello che diceva
Quel compagno che ha parlato prima dice non mi ricordo il nome quello che ha detto che era la prima volta che parlava di fronte a una platea di più di tre persone non ricordo come si chiami però è vero atti previsti riso vuol dire rivedere profondamente i rapporti tra nord e sud del mondo utile rivedere e la la progressiva militarizzazione nel senso deteriore del termine di tutte le società vuol dire vedere in quale maniera si inserisce la battaglia di libertà
In nei movimenti e nessun movimenti istituzionali che stanno prendendo piede in tutto il mondo pensiamo in Italia all'esercito professionale dibattito anche che vivo anche in Giappone e così via
Io ora cioè vera questo problema è saggio su volevo darle volevo dirvi che per quanto riguarda la mia di battaglia che era una personale ma è comune a molte persone che oggi si trovano in Italia pur non essendo italiane
Ecco credo che noi siamo a fianco perché la libertà di ciascuno di noi è garantito nella misura ecco io riesco a essere libera nella misura in cui assicura libertà dell'altro e poi
Quella sensibilità di chi ha fatto primo la battaglia per il divorzio di chi ha iniziato Imma Battaglia il diritto all'autodeterminazione delle donne quindi una piccola speranza che questa sensibilità questo fiuto politico si realizzino a niente e credo che ce l'abbiamo un pochino tutti e ringraziamo
Grazie Dacia Valent ha ha ora la parola Giampiero Bonfantini Novara
Se qualcuno va bene
Bellissima allora porto i saluti dell'associazione radicale antiproibizionismo
Della provincia di Novara
Penso che è stata l'esigenza comune a tutti noi antiproibizioniste il venire qui in questo congresso per cercare di proporre qualcosa che potesse alzare il tiro delle nostre iniziative
Dopo un anno impegnato ritengo molto bene sulle questioni delle siringhe di tutte le problematiche ad esso connesso mi sembra che a questo punto del del dibattito siano già emerse dei punti sufficientemente positivi per potere incardinare delle future iniziative penso per esempio all'importanza del documento di Francoforte e quinti una relativa attenzione nei confronti dei sindaci
A nei modi di Terni che poi verranno stabiliti e un'attivazione
Un maggiore nella Carta degli impegni comuni per quanto riguarda le amministrazioni locali ecco questi due punti penso siano sufficientemente credibile possibile per quello per alzare proprio il tiro di delle nostre iniziative non ultima può essere anche una petizione popolare da poter proporre con tavoli
Visto il successo che almeno in certe zone riesce ad avere ora come al solito di dirò solo due o tre cosette del iniziative prese in provincia di Novara chiaramente solo quelle positive
Allora abbiamo investito tutti i cento sessantadue comuni della provincia della Carta degli impegni
E dopo due ministri non era sortito granché anche perché non abbiamo la forza ovviamente di con trattare direttamente tutti i Comuni ma abbiamo fatto una scelta su sei città principali
Bene ieri sera una nostra compagna grazie soprattutto al suo lavoro ci ha portato una cosa che adesso vado a leggervi che mi ha lasciato sbigottito nel senso nel senso positivo allora
Dominici apportati dalla cittadina di Arona
Le adesioni di Antonio Catapano insegnanti socialista
Assessore
Quella di Massimo Tosi socialista medico
Che si iscrive al partito radicale ancora
Quella di Giuseppe Bartoccioni toh del PDS
Consigliere comunale di Arona
Quella di Pollina insegnante del PDS consigliere sempre nel comune di Arona
Del consigliere comunale provinciale del PDS l'architetto Brusa istinto
E quella di Egidio Granata
Assessore alla Provincia
Gerone di Novara medico del Partito Repubblicano che fa alcuni distinguo
Nel senso che ma sono riteniamo tranne il punto cinque vale a dire sulla distribuzione delle sostanze che ritiene solo ed esclusivamente per quanto riguarda il metadone una cosa accettabile
E poi fa delle precisazioni del tipo l'orario alle sei e trenta dell'apertura non sta bene si potrebbe cambiare oppure altre cose marginale nel senso che chi ha i soldi la siringa il preservativo solo dire Gare cose per l'appunto marginali
Poi abbiamo Patrizia Marini sempre Consigliere della lista vi abbiamo comune di Arona
Che un insegnante e della lista Verdi per Arona Renato Cristina informatico consigliere comunale ecco voglio dire noi non ci aspettavamo francamente proprio perché abbiamo dei limiti
Di tempo nel senso che la nostra associazione a delle caratteristiche simile a quella dei compagni del Burkina Peak nel senso che loro hanno la sede non hanno le sedi e non hanno i macchinari nelle sedi alle potremmo anche trovare non abbiamo la sede e non abbiamo i macchinari
Ecco perché abbiamo la faccia tosta di proporvi una cosa di questo genere
Noi abbiamo ha fatto dell'autofinanziamento ma non ci arriviamo proprio a livello economico a a raccogliere soldi sufficiente per avere una fotocopiatrice e altre cose di questo genere
Allora abbiamo inventato una lotteria una lotteria e in questi due giorni pensiamo di proporvi l'acquisto di un biglietto di lire due mila lire
Al costo di due mila lire sono solo tre mila biglietti il primo premio un viaggio a Londra
Parte del ricavato sarà dato ai compagni di la Bordin apre per l'acquisto delle se ritiene e una parte ovviamente per autofinanziare le battaglie del del Corano opzionale
Ecco con questo ho finito e non preoccupati di sé vedrete siamo in sei o sette compagnia rompermi le scatole con paventa di questi biglietti grazie
Craxi
è iscritto a parlare Gino Diliberto di Ibra
Cioè
Dunque io vorrei iniziare il mio intervento partendo dalla relazione del segretario che questo oggi ci sia illustrato una piattaforma di battaglie
Su quale ha detto se se volete aggiungere delle altre valutiamo le discutiamo e quindi cioè probabilmente individuiamo qual è la prioritaria su cui impegnare quelle poche forze di cui ancora può fare affidamento
Non sto qui a elencare la proposta McGrath l'osservatorio la carta di impegni le siringhe adesione dei sindaci poi anche comunque detto decreto metadone l'ha sottolineato con una certa forza comunque puro era pur dicendo che De Lorenzo che è un po'il colpevole di questo metadone che è passata sulla testa per me comunque e il Ministro della Sanità
Le responsabilità di aver firmato i decreti i decreti no il decreto i decreti che ha firmato fino adesso sono le sue se poi si è fatto prendere in giro da altre vuol dire che non sa fare il suo mestiere allora ancora incapacità ancora peggio
Iniziative sui detenuti la ricerca scientifica la partecipazione del cemento e cioè insomma elencato una vasta panoramica di di proposte di lavoro poi c'è stato l'intervento
Di di Arnaudi Giancarlo
Che ha praticamente quasi di fatto sino a che fare ci ha illustrato l'articolo che ha qualche giorno fa ha pubblicato sul Manifesto a proposito del metadone quindi cioè io che mi ritrovo a rifare quasi lo stesso intervento che ho fatto all'assemblea generale di metadone e quindi invito questa Assemblea a alla fare un documento gli organi che impegni il partito alla ditta il bel il Cora
A fare questa battaglia che oggi è in atto sul proibizionismo sul metadone inattesa che previsioni sono sia realtà o ci si è verificata attraverso i decreti una limitazione del metadone che ha già espresso bene armava e non voglio e sto solo al solito sottolineare che il decreto del trentun gennaio sul metadone all'articolo cinque fa una nel limitare l'uso delle terapia metadone
Dice Terapia metadone sono sono
Sono sono sono Perilli di tossicodipendenti che hanno una comprovante di per di comprovata dipendenza fisica
Poi punto nello stesso articolo continua tali terapie sono riservate agli individui
Che abbiamo già tentato altre terapie non abbia cioè senza successo ora qui sta il punto di Cosa sono le terapia se le se per terapia loro intendono anche la casa di la comunità
A questo punto hanno andato il potere al responsabile del Centro di dire ottuso vai in comunità come ha sottolineato anche uno non so se sia un compagno un intervento precedente di un tossicodipendente o amico dico sì poi che ha vissuto questa storia che ha illustrato di cosa succede nei centri io posso sottolineare che anche in altri c'è a centri succede questo e
E quindi invitare sempre di più a questa battaglia
Oltre a questo volevo una cosa che manca qua nel non ho potuto neanche fotocopiarla perché manca la fotocopiatrice
Di cui nessuno se ne è parlato raramente perché forse neanche nessuno lo sa nel comune di Bra la lista di però novanta cui c'è la Emma Bonino passata anche una mozione sulla droga
Più o meno come tutte le altre sulle siringhe e quindi impegna il Comune mette la macchinetta per povertà a ordinare le siringhe monouso il più dico una mozione votata anche questa all'unanimità
C'è un paragrafo in cui invita i responsabili del suddetto centro di recupero a prescrivere anche terapia e di metadone a medio e lungo termine ai tossicodipendenti cronici
Non sufficientemente motivati ad abbandonare l'uso di sostanze o piazze oppiacei che ne facciano esplicita richiesta ora qui c'è un Consiglio comunale fatto di sedici consiglieri su trenta della Democrazia Cristiana che all'unanimità ha il fatto questo invito che è un invito politico che non può fare di più perché non ha non può obbligare la usa due sei le a fare certe cose però intanto ha potuto farlo con l'unanimità dei voti perché si è sviluppata attraverso una persona tossicodipendente una denuncia che ha avuto i suoi riscontri ha portato all'evidenza di tutti i consiglieri che veramente c'è
E questo problema c'è il problema che nei centri stanno stanno sempre di più mettendo i medici proibì sionisti che il metadone viene viene tranciato
Un'altra
Cosa che di cui vorrei discutere idea un'altra proposta però è abbastanza immediata Cuesta
E quella della
Anche accennata non so forse nel non nel senso che dico io
Da lievemente il nome dal sociologo che ha parlato che in relazione stamattina Manconi
La riforma dei noti la riforma dei noto intanto è stata già avviata cioè già predisposta dal decreto del trentuno gennaio e messo con quattro e rotti mesi di ritardo che deve fare applicare la parte buona di recupero dei tossicodipendenti
Ora emessa con quattro mesi e rotti di ritardo questo questo decreto
Ha sessanta giorni di tempo per essere applicato e quindi largamente dei servizi con il personale medico con i locali adeguati e tutto il posa per le analisi tutto quello che deve devono fare questi servizi per riammodernato siccome dice questo decreto
Ora io
Ho preso atto che al nella UE essendo Santa quattro a Bra dove io abito questa cosa non è stata fatta responsabile sanitario veneto che tanto lui paté cosa volete perché tanto io non c'ho i soldi non c'ha i mezzi non sul posto per farlo non lo faccio
Deciderà faranno commissario designato dal precedente la Regione
Se la scogliera Lori ora io credo che questa situazione sia pari pari in quasi tutte le russe UE essendo Editalia ora questo di il primo aprile scadono i sessanta giorni di tempo perché avevano di tempo per organizzare dopodiché diventa compito del presidente della regione nominare il commissario ad acta in ogni Vs le
Per
Applicare questo poi non c'è più termini dopo un mese passa di competenza
Alla
Allora al ministro De Lorenzo sa e però quindi io credo che in questi dieci giorni che celeste lo dovremmo non da soli ma di premessa visto che non ce la facciamo a coinvolgere i compagni verde che sono che il proibizionismo ha ha in dieci giorni credo che sia fattibile solo in ogni comune in cui c'è una SL a farci avere una relazione anche solo telefonica se in quell'avesse le è stato attuato il decreto se non è stato attuato il tutti c'è chiedere mediatamente il tre e il quattro aprire contemporaneamente magari in tutte le regioni d'Italia chiedere che tutti i presidenti di regione in uomini per i commissari ad acta che devono nominare per fare sarebbe uno mettere in evidenza i dopo quattro mesi la parte vuole questa legge non la stanno applicando e tante altre cose credo che questa sia una cosa che non con un po'di buona volontà dei compagni dei compagni verdi che antiproibizionisti che credo che su questa cosa anche i non proibizionista e non avranno niente da obiettare perché era era parte di recupero dei tossicodipendenti ci si posso fare qualche cosa
Io credo di di aveva detto quello che avevo di importante da dire vi ringrazio la tensione
Grazie adesso la parola Giandomenico Caiazza
Io vorrei soffermarmi brevemente di nuovo sul problema della legge Jervolino Vassalli delle conseguenze
Concrete della sua applicazione
Con particolare riferimento ai problemi di vera e propria
Criminalizzazione del consumatore del tossicodipendente
E direi poi di induzione alla clandestinità del tossicodipendente
Luigi Saraceni con molta bravura ha già ampiamente parlato di questo lo ha fatto ancora meglio la sezione da lui presieduta nell'eccezione di incostituzionalità sollevata
Io vorrei ricordare un altro aspetto
Che nasce dall'osservazione concreta
Quotidiana diciamo della mia attività di avvocato
Prendete un esempio
Scusate ma io una colonia
Prendete un esempio
Ordinario l'arresto del consumatore
Del tossicodipendente con qualche dose di Rowena
Palesemente destinata solo all'uso personale
L'arrestato viene portato
Dal Pubblico ministero avanti al giudice delle indagini preliminari
Il quale giudice delle indagini preliminari
Dovrà convalidare l'arresto
E ecco il punto dovrà decidere
Se accogliere o meno la richiesta del pubblico ministero
Di applicare delle misure restrittive della libertà
Dell'arrestato in attesa che venga celebrato il processo
Perché questo importante
Per la nostra riflessione
Brevissimi sinteticamente
Una delle premesse normative che impongono l'adozione della misura restrittiva della libertà la custodia cautelare in carcere o nella migliore delle ipotesi agli arresti domiciliari
E che
L'imputato
Abbia probabilità
Di commettere una volta in libertà reati della stessa indole questo dicevano è uno dei presupposti dati sono il pericolo di fuga inquinamento delle prove certe reati dalla stessa indole ebbene nel momento in cui questa legge
Ha qualificato come illecito penale
Il consumo puro e semplice da sostanza stupefacente noi possiamo dire sono certo che il presidente Saraceni sarà d'accordo che forse questo e l'unico reato in ordine al quale la prognosi la previsione che l'arrestato commetterà reati della stessa indole è assolutamente matematica cioè e pacifico
Che il tossicodipendente non potrà che commette a cagione dalla sua tossicodipendenza reati della stessa indole cosa allora sta accadendo in concreto
Che il Pubblico ministero che chiede
La misura cautelare su questo presupposto la vede sistematicamente accolto dal giudice delle indagini preliminari
E accolta in modo inattaccabile perché obiettivamente ripeto la prognosi è in questo senso c'è certamente il tax rate con metterà di nuovo reato perché abbiamo qualificato come reato il consumo
Voi notate il paradosso la gravità straordinaria di questo fatto
Che poi da un lato è così traduce quando si diceva il tossico e vedete non viene criminalizzato per queste sono i risultati concreti
Ma soprattutto perché dicevo c'è anche l'aspetto della induzione alla clandestinità del tossicodipendente perché è ovvio che a questo punto nel momento in cui questo tipo di prassi prende piede lo la prende sempre di più e per esempio noi difensori che abbiamo come primo dovere quello di preoccuparci della libertà personale del nostro assistito gli consiglierei ma probabilmente di nascondere lo stato di tossicodipendenza si è invertito
Una volta si faceva di tutto per provare
Che il la persona trovata in possesso di fosse tossicodipendente per trovare l'uso personale eccetera eccetera
E ora di fronte a questo tipo di conseguenze è ovvio
Che ai fini di non cadere nella misura restrittiva probabilmente e il consiglio più ovvia e normale sarà quello di dire non si trattava di un consumo saltuario
Quindi di nascondere lo stato di tossicodipendenza con le conseguenze di vedere non è solo questo che vanifica ma ulteriormente vanificata l'assurda la stupida e ottusa pretesa di quella legge di vedere che attraverso di ottenere con il con la ultima giorni repressione della tosse della del consumo di sostanze stupefacenti
Una maggiore controllo sul fenomeno invece questo è la conferma che ulteriormente questo controllo e destinato a sottrarsi
E questo destino del tossicodipendente sul quale peseranno misure restrittive della libertà per le ragioni che vi ho detto
è destinata a incrementarsi ovvero perché venga evitato dovrà affidarsi solamente al buonsenso
Di quel pubblico ministero di quel giudice delle indagini preliminari che fingerà di non rendersi conto che esiste purtroppo il presupposto per tenerlo in custodia cautelare fino al processo
Allora questa considerazione che spero non sia stata troppo tecnica e noiosa ma
Ci fa capire la necessità di raccogliere il maggior numero di dati
Nella concreta esperienza quotidiana
Nelle aule di giustizia sull'applicazione di questa legge
E io credo che il coro addenda
Attrezzarsi
A vere lo strumento gli strumenti per poter essere cento di raccolta di questi dati
Perché se è vero che questa legge non ha introdotto il proibizionismo lo ha avuto semplicemente aggravato di quel tanto ma è vero che questa è la legge
Che ha posto all'attenzione dell'opinione pubblica il problema del proibizionismo no e che quindi si dimostrando
Gli effetti devastanti
Di questa legge ma del proibizionismo in generale attraverso le concrete esperienze delle aule di giustizia
Possiamo attraverso questa con una dando far passare
Far dare slancio all'iniziativa antiproibizionista allora cosa fare probabilmente
Dovremmo chiederci se ne se è possibile
Organizzare una consulta di magistrati ed avvocati non necessariamente
Qualificata in sé in senso anti proibizionista perché rischierebbe di
Di restringere
I consensi e di creare problemi
Soprattutto tra i magistrati a chi dovesse volesse aderire no un osservatorio giudiziario
Che ci consenta di raccogliere
Per in un arco di alcuni mesi le esperienze giudiziarie sull'applicazione della legge
E poterle poi valutare farne iniziativa
Iniziativa politica ecco quindi una prima modestissima proposta ma dobbiamo chiederci se possibile puntare alla costituzione di un organismo di questo genere
Già facendo riferimento ad esempio per quanto riguarda la magistratura
A quelle parti a quelle diciamolo pure quelle correnti della magistratura che hanno dimostrato particolare
Sensibilità alla discorso antiproibizionista parlo di Magistratura democratica in particolare
Una seconda ed ultima considerazione anche qui proposta
è il cui spunto mi è venuto ancora una volta da quello che diceva Saraceni questa mattina
è vero che è molto importante
è il ruolo della corte di cassazione
Naturalmente anche quindi sui principi sull'applicazione e sull'interpretazione di questa legge
Ed è vero che in ragione di quella divisione di compiti
Tale varie sezioni di materia e diciamo così di reati tra le varie sezioni
è accade che di fatto da molti e molti anni vi è un'unica sezione della Cassazione
Che si pronuncia proprio in tema tra l'altro di piccolo spaccio di consumo perché quando prendiamo nei rari casi in cui si fanno processi
Di grosso sullo spaccio di traffica stupefacenti generalmente Sica dell'associazione per delinquere e quindi si va a finire alla sera la prima sezione di nuovo quindi c'è però questa sezione
Che e quella che questo gruppo di magistrati che da un decennio insomma stabilisce interpreta in modo particolarmente restrittivo e quella sezione che ha stabilito tutti i principi che adesso vi con il che che se sei persone son trovate in possesso di sessanta grammi di hashish a ciascuno va imputato sessanta grammi e non dieci grammi e così via
E allora
Se sulla scia del caso Carnevale il Consiglio superiore della magistratura
Mi pare di aver capito che abbia già assunto la decisione quanto meno di sollecitare la presidenza della corte di cassazione a
Distribuire i processi per associazione per delinquere di stampo mafioso ad altre sezioni quindi evitare il monopolio dalla prima sezione in buona sostanza
E di Carnevale su quel tipo di reati ebbe giustamente si chiedeva saraceni ed io lo ribadisco per quale ragione questo discorso non dovrebbe valere anche per gli altri reati tra cui questo i reati di di inerenti la legge stupefacente perché in linea di principio vi dirò al di là dell'utilizzazione strumentale che naturalmente è stata fatta di questa questione in relazione a Carnevale obiettivamente in linea di principio giova alla serenità del giudizio del giudice
Che questi si occupi di più dei più svariati reati non solo per anni di un solo tipo oggetto di reale
Mi chiedo allora agli atti solleciti concluda rivolto concludendo mi chiedo allora se non posso venire
Da noi
La proposta di un testo di un di un testo di una di un testo da inviare
Al Consiglio superiore della magistratura
Ponendo questo problema e quindi invitando a
Ad affrontare adesso ad affrontare questo problema anche con riferimento alla competenza delle sezioni dalla Cassazione su questo problema raccogliendo raccogliendo su questo testo firme ancora una volta inevitabilmente di operatori del diritto innanzitutto di magistrati e di avvocati
Che intendano
Proporre questo tipo di soluzione di problema sono piccole proposte
Ma io credo che in conclusione e proprio approfondendo le possibili iniziative sull'applicazione della legge del Testo unico sugli stupefacenti che possiamo fare
Passare né l'attenzione dell'opinione pubblica la mostruosità del meccanismo proibizionista nel suo complesso e quindi sviluppare con forza la crescita di una coscienza antiproibizionista nel Paese grazie
Grazie Caiazza adesso do la parola alla signora il tema è la signora Rocca Sellam che sono rispettivamente il produttore e curatrice dei servizi
Dell'unica macchina scambia siringhe esistente cioè quella che già ogni funzione nella città di Modena e che nei prossimi mesi dovrebbe essere messa in funzione anche a Milano e fosse in altre città italiane
Buonasera io sono alte rappresenta l'azienda che ha ideato e prodotto alla macchina
Grazie
Siamo stati bene tagliare il privé del mondo fosse farà la macchina intelligente perché la nostra macchina contrariamente quelle questo nate dopo questo progetto dato di quattro anni
Quelle che sono nate dopo fanno hanno difficoltà a a leggere con precisione se una siringa oppure una penna
La macchina vuole essere un contributo alla lotta contro l'AIDS e per questo è stata è stata pensata è stata installata moderna con ottimi risultati la macchina scandire questo ecco io sono felicissimo di dirlo
Non si sente
è che ricevo questo che la macchina è stata creata per pensata per il proprio ai DS la macchina che abbiamo installato a Modena dà ottimi risultati scambiati circa duecento sino al giorno quindi estremamente utilizzata e Aol sono otterremo l'ottimo rapporto fra all'utente la macchina non non ci sono problemi sul tipo insomma ma che non crea problemi funziona molto bene
Ecco altre cose che volevo dire queste io sentivo depressi su questa macchina altissime la macchina aveva ottenuto un prezzo politico abbiamo fatto un grossissimi le stime per fare la macchina ed ha anche tenuto dei prezzi molto bassi
Proprio per dare la possibilità di essere installata nostre ma che attualmente costa modello base sui quindici milioni e quindi questo lo dico perché ho sentito paralisi Vincent familiare non è vero che sono ridicole sono molto molto più contenuti
Una macchina stranamente robusta fatta in acciaio inossidabile anche questo dire non è vero che si rompa facilmente esista cinque mila chili per centimetro quasi spinto a niente è impossibile lontane sarà ecco altre case sulla macchina ecco è una macchina non è una macchinetta e stava come concetto la macchina che ha in sé è un processo elettronico per fare questa questa lettura
Contiene un deposito per duecento siringhe nuove da distribuire a invece come raccolta circa trecento persone si vantasse venga è fatta su in due distinti perse proprio proprio per non dare modo a chi dovesse chi carica le stringhe di entrare in contatto con restino inutilizzate perché sono due
Situazioni diversissime e possono essere fatte da due operatore diverso
Spero che la macchina sia disperata presta anche in altre città
Dandoci modo di recuperare l'investimento grossissima ribadisco non c'è questa abbiamo fatto grazie
Buongiorno mi chiama Rockfeller mi occupo di una parte molto delicata della macchina la parte riguardante la manutenzione della macchina e particolarmente caricamento e svuotamento della macchina
Dire che questo è stato un discorso a latere che nato assieme e di conseguenza la macchina
Le macchine delle prime sperimentazioni si è dimostrata un accessorio molto utile per il recupero delle siringhe direi che da una serie di filmati il rapporto fra macchina e drogato è stato un rapporto di grosso more
Mi riferiva il dottor Tay che aveva seguito all'inizio della sperimentazione particolarmente proprio rapporto macchina drogato che addirittura i drogati accarezzavano questa macchina
Quindi la parte più importante a questo punto nervetti quella macchina era stata creata e poteva essere messa in commercio era quella di assicurare che questa macchina funziona se realmente questo perché perché innanzitutto noi alle origini ci siamo ritrovati contro ad esempio una serie di categorie che non erano perfettamente d'accordo sul fatto che si scambiassero questi siringa
Ed era io ne parlerei anche se in maniera direi quasi casuale della propria categoria ad esempio dei farmacisti no che erano quelli che alle origini si lamentavano proprio per l'accesso del drogato all'interno della farmacia e la richiesta conseguente di siringhe e che poi nel momento in cui provvedimenti è stato percepito la possibilità di non avere più in mano totalmente il commercio di siringhe e di conseguenza anche di di fialette di acqua distillata a questo punto hanno incominciato a definire la nostra macchina inviarono no
Quindi cosa succedeva che non per tutti e ringraziando il cielo perché noi poi a latere siamo partiti con una serie di discorsi informativi proprio nei confronti dei gruppi dei farmacisti
Ma per alcuni e direi per una buona parte questa macchina poteva risultare una macchina pericolosa di conseguenza l'affidamento di questo tipo di macchina alle strutture alle farmacie
Poteva voler comportare in qualche modo un non perfetto caricamento di questa macchina ora ne sappiamo che drogato ha delle caratteristiche abbastanza fondamentali anche delle abitudini fondamentali
Che al momento e e il pericolo maggiore sarebbe stato che nel momento in cui si fosse trovato davanti ad una macchina che per un paio di volte non avesse potuto dare quello che era promesso l'avrebbe completamente abbandonata
Quindi ci siamo incaricati di creare a latere
Di questa macchina una serie di servizi che garantiscono Ri.Ca.Ra. Chicco non realmente che la macchina funzioni sempre in atto una società che si chiamasse Etas e che si occupa di tutti i tipi di manutenzione relative la macchina
Ad altri di questo tipo di discorso nasceva anche un altro discorso che era condotto direi
Da parte di alcuni gruppi che ci accusavano di aver fatto un di aver creato un mostro che non parlasse no mentre nella realtà che non per la seconda regata mentre nella realtà
Si era notato particolarmente che il drogato rifiutava questo cosiddetto rapporto di predica continuo che gli veniva imposto da parte dei gruppi che in qualche modo cercavano di redimerlo giustamente da un lato ma dal dall'altra parte continuavano a portare avanti dei discorsi proprio di dico e cemento di carattere psicologico
Quindi abbiamo creato una macchina che non parlasse ma d'altra parte non potevamo proprio parlare quindi a latere di questo tipo di struttura abbiamo creato un giornale che è una cosa abbastanza fuori norma il giornale molto particolare redatto da uno psicologo e che si occuperà di tutta una serie di canne di problemi del drogato ma dal punto di vista drogato
E che contemporaneamente darà assieme a questa a questa problematica darà anche la soluzione di altri problemi
Drogato che si rivolge c'è un drogato per l'infernale che si rivolge sia drogato che le famiglie drogato ad esempio l'abbiamo adottato da una serie di studi che parecchie volte di droga la famiglia del drogato che alla prima fase quindi che non è ancora entrato in questa diretta esperienza non sa dove andare non sa dove rivolgersi nonostante questa grossissima pubblicizzazione di centri sociali giocata stesso si trova in condizioni di non sapere spesso dove mangiare dove poter dormire quindi si trova allo sbando
E quindi questo giornale nasce si muove nel momento in cui i drogata spesso rifiutare altre delle strutture ben determinate e può comunque dare una mano
Viene messo e questo è il discorso di novità viene affiancato a latere della macchina a disposizione di chi vuole prenderlo in considerazione
Altri discorsi peso non ce ne siano cioè
La nostra questo intervento al di là di questo che euro e di un cast di cielo carattere morale proprio intervento puramente tecnico quindi ve lo ripeto va dell'assistenza sulla macchina
Per la manutenzione ordinaria e straordinaria il caricamento della macchina allo svuotamento della macchina che sono movimenti
Contemporanee molto importanti anche perché la macchina piena non non non riceve più siringhe quindi non può funzionare vi ringrazio
A
Mi si è sentita comunque doveva annunciare Luigi Cerina
Aveva
Grazie io volevo ringraziare Manconi perché stamattina nel suo alla sua relazione
Ha detto di essere un simbolo vivente e volevo informarvi che io più che a un simbolo vorrei continuare a essere un vivente perché ed Efesto il mio senza il senso della mia battaglia che espressamente fatta di politica pratica se si può dire per cercare di affrontare questa emergenza testa malattia nel modo più idoneo
A sopravvivere
E a farla sopravvivere agli altri sia psicologicamente che fisicamente fino a quando spero presto e spero anche come conseguenza di questa battaglia dei rimedi al vero saranno presi
è morto da qualche giorno questa volta un paio di un ammalato di AIDS ma di Carlo Donat Cattin che è stato tempo fa ministro della Sanità purtroppo per noi in un periodo critico è il periodo di fu diffusione della malattia
Voi tutti sapete come l'ha affrontata e quindi non ve lo ripeto
Però quello che vorrei fare vere marcare di questo ex ministro della Sanità che quando lui è stato ammalato cioè adesso che ha avuto questo problemi
Cari dieci è andato a farsi
Curare
A Montecarlo non è l'Italia ben conoscendo come funzionavano i servizi che lui stesso aveva contribuito a fare del Fai
Immaginate minori come siamo preoccupati di questo e delle cure
Che questi servizi danno non vanno non ci danno
Ma perché non ce l'ha ed pecca questo sistema sanitario non funziona ci sarà pure una ragione strutturale
La nostra analisi porta a considerare queste non funzionano perché sono stati creato sono quanto meno organizzati in modo tale da soddisfare quelle che sono le esigenze di altre persone che non sono la Citi dinnanzi italiana ammalata che sono quelle dei politici magari e che sono quelle delle di interessi precostituiti delle baronie
Mediche magari o delle lavoratori farmaceutici magari e questo si realizza
Sì a basso livello che ad alto livello nel senso che a basso livello le USL per dirla chiara Sandro saranno fra un po'cambiate ma non credo che cambi molto ma queste USA rispondono più a esigenze
Dei comitati di gestione che sono può composti da politici per chiami a diciamo direttamente trombati alle elezioni elezione per le amministrazioni comunali e essenzialmente servono prima per essere dei centri
Di clientelismo e di campagne elettorali
Secondo servono per dividersi dalle tangenti essenzialmente voi se c'è tempo forse ci si preoccupa anche delle esigenza era per delle degli ospedali di tutto il tutto il resto e anche su andando in alto invece io vorrei che l'antiproibizionista liberale che ha parlato prima la ricordasse il ministro De Lorenzo
Quando si prende una decisione che riguarda tutta la nazione
Quando si prenda decisioni che riguardano la vita delle persone per esempio nostra di sieropositivo di ammalati di AIDS forse noi dovremmo anche essere sentiti sulla nostra vita
E anche qui non si devono solo per evidenziare
Gli amici che sono primarie nelle
Cliniche
Ole lobi dei laboratori farmaceutici
Perché queste rappresentano i loro interessi che saranno in parte anche legittima ma sono i loro
E questi sì tendono a difendersi a difendere i loro interessi
E quindi
Per ottenere uno spazio di potere otto il massimo possibile di spazio di potere all'interno delle istituzioni devono adeguarsi
Conformarsi alle idee imperanti ed è per questo motivo io credo
Che mai
Dalla Commissione nazionale per la lotta all'AIDS o dalle a varie associazioni di questo tipo di persone è uscito dopo dieci anni di epidemia una voce chiara che dicesse
Che le di scambiatori di Stirling per esempio andavano installati dieci anni fanno da adesso
Che la criminalizzazione del tossico dei bond ente avrebbe portato a una diffusione l'ulteriore dell'AIDS
Ma perché è queste segno e non si sono espresse su queste materie per la commissione nazionale dall'otto al sulla nota per la contro l'AIDS di fronte al dibattito nazionale che se ha avuto luogo l'anno scorso in occasione della della legge Craxi Jervolino e prima e dopo che opinione ha espresso
Cosa pensa ma questi signori dico su questa teoria ricorda ricordatevi che qui siamo in un Paese dove il settanta per cento degli atti sieropositive materia di esso sono tossicodipendenti
Nessuno ha opinione
è che nessun opinione
Nessun opinione perché l'unica opinione ragionevole e a quella che andava contro la legge e quindi e a quella che andava contro il potere costituito e qual è il barone che va contro il potere costituito non ce ne sono stati
Purtroppo
Queste
Queste persone questi che dovrebbero esprimersi e che non si esprimono
Sono la stessa persona che hanno praticamente monopolizzato tutti i centri decisionali
Italiani che si occupò nano di questa emergenza
E questi sono la Commissione nazionale sono la commissione consultiva incaricato di coordinare i programmi di attività di ricerca relativi alla lotta all'AIDS
Vale a dire la commissione che distribuisce il trentun miliardi stanziati dal governo per la ricerca
Tutte le commissioni sull'AIDS sia regionali che comunali e perfino il comitato che stava organizzando la settima conferenza internazionale sulla i DS che avrà luogo a Firenze
Dal sedici al ventuno giugno mille novecentonovantuno
I risultati di questo monopolio
Sono
Che da una parte non ci si esprime o quando ci si esprimano ci si esprima sufficientemente
Sono che i soldi per la ricerca vengono distribuiti
Non a secondo dei meriti scientifici da ricercatore ma secondo la parrocchia
Ho la la la la parrocchia di appartenenza del delle cedole di da attuale Barone dipende le ricercatori
E il risultato purtroppo dei questa distribuzione di danaro e che l'Italia o con tutte le sue stare nona mai prodotto una Ritmo una ricerca che abbia avuto un risultato non dico per trovare il vaccino ma ne nemmeno per risolvere l'infezione da HIV ma nemmeno uno ve ne sono tipo del risultato per risolvere nessuna delle molteplici infezioni opportunistiche che aggrediscono le persone che sono affetti da AIDS
Ora la nostra battaglia io credo che debba essere culturale ma anche politica io credo che le persone affette da questa malattia
Dopo aver anche grazie al partito radicale
Tolto
Aiutato ha detto ha detto nemmeno alzare
La figura del sieropositivo o dall'ammalato da diverso debbono impegnarsi personalmente e chiedere di partecipare a tutte i livelli decisionali dove vengono prezzo decisione ente riguardava lo stesso appello
In modo particolare
Chiedo a ancora sottopongo
La proposta alla segretario e a tutti voi
Di un intervento di massa
Alla prossima Conferenza mondiale
Questa conferenza ci sarà a Firenze avrà un'eco molto importante in tutto il mondo e anche qua in Italia come è sempre successo anche l'anno scorso San Francisco e due anni fa a Montreal
Io credo che Fo potremo organizzare un'assemblea generale del Cora o qualcosa del genere contribuzione in inglese in modo tale da far partecipare gli altri
Se lo pose teneri o americane tentano verranno attacco e tutte le altre associazione anche per trasmettere il nostro messaggio antiproibizionista Lawson sulle nostre linee luogo intendo Rocco con due con voi questa battaglia
Per svegliare i nostri politici quanto e per appoggio che in modo tale che prendano atto delle nostre richieste le soddisfino e non cioè che non sempre di allontanati da ogni piccola decisione che riguarda la nostra vita
Anzi
Del problema delle calze a righe problema che ha due aspetti fondamentale o uno che le carte sono diventate delle bombe biologiche e con questa legge sulla tossicodipendenza tendono a sviluppo a esplode ancora di più
Vista la la percentuale di persone tossicodipendenti presente vista la percentuale di sieropositive pertosse del Dip dipendenti presente nella canzone dei visto che si delinea sul testo obbligatori mentre invece anche delle persone di cui si sa
Che son detenuti sieropositivi non si fanno le terapie si dovrebbero fare fare
Io Vanna Barenghi abbiamo visitato le carceri romane abbiamo trovato questa situazione dopo aver trovato per sole quaranta chili nelle case che non vengono scarcerati e perché non sanno dove andare perché le leggi non prevedono di dar loro degli integratori proteici
Io credo che dovremo intervenire su quelle di Ozieri è stata della della legge sulla i DS fatta l'anno scorso De Lorenzo dove stanzia due c'è due mila trecento miliardi
Fare dodici mila seicento posti letto nelle carceri italiane mentre da solo due briciole trenta miliardi per fare assistenza domiciliare mentre col domani vedere al professor Vescovi a Roma che con la sentenza del domiciliare possiamo ridurre del trenta per cento lui ricominciarono sta per scadere devotissimo spirito quasi finito
Sta commerci poi dove il trenta per cento la la l'ospedalizzazione ed è questo che desiderano la persona malata effettuata a casa e non essere curata in ospedale
Nessuna realtà previsto la stessa legge per le associazioni di volontariato per le associazioni ammalati
Perché perché è questo chiedetevelo perché perché è sempre legato alla alla alla logica del denaro due mila seicento miliardi di costruzione di Moro ospedaliere sedi fino al due mila settecento miliardi di appalti quello che ne consegue
Sulla ricerca scientifica
Questi
Trento mediatiche si spendono nel piano non novantuno
Fino a oggi l'Italia sta sperimentato due prodotti ci sono la Z tirate via cominciato da un mese non c'è nessun'altra ricerca e chi la fa sì la fanno abbiamo avuto segnalazioni abbiamo anche vietato rendere questo congresso
Che la fai perseguito ieri vietato di fare l'allora le associazione io stesso segno positivo con gli altri chiediamo che a tutti coloro che hanno dimostrato scientificamente seriamente di aveva avuto risultati in vetro
Possono sperimentare direttamente sull'uomo e nove teste ci offriamo
Le le potrà sperimentare quello che deve sperimentare naturalmente con metodologia controllate scientifica naturalmente con il consenso delle persone su cui si sperimenta by passando tutta la fase animale non serve a niente se non a perdere tempo
Insomma riassumendo tutto per chiudere io vorrei che ci impegnassimo perché questi temi diventano anche i temi da nostra battaglia già lo sono tenute dentro ancora di più te lo dico Vittorio in modo capillare a livello locale
Che si creino ove possibile del aggregazione di persone sieropositive che lì si aiuti a prendere coscienza riceve aiuti a togliersi ogni senso di colpa ogni senso di vergogna ritenesse indetti a partecipa alla battaglia politica che da cui dipende la loro stessa abilità dovevo vogliamo che tutte siano sensibilizzate sulla conflitto di interessi sul dei sette sei creato su questa malattia che chi vive di questo business sicuramente non è in modo primario interessato
A salvare gli ammalati e a non fare ammalare esame quindi quasi battaglia cui un richiamo
Adesso la parola a Vittorio Pezzuto e dopo di lui Enzo Cucco
Sì con fare compagnia non interverrò per fare una relazione sulle attività svolte in quanto consigliere regionale antiproibizionista non lo faccio per due ordini di motivi primo perché dieci minuti per aver abbondantemente superati e poi perché è giusto e mi sembra che questo congresso lo stia ribadendo attuare ancora una volta e di più se possibile la distinzione tra eletti antiproibizionisti e Cora
Una volta vi era una distinzione e netta marcata nei compiti tra partito radicale e gruppo parlamentare questo perché le aree davvero delle delle condizioni di lavoro in grado di coprire i vasti settori però ecco questa una prima osservazione che posso fare rischiano gli eletti antiproibizionisti molto spesso
In ragione della gracilità anche strutturale Del Corona che comunque si sta rinforzando rispetto agli anni e ai mesi passati ecco rischiano le lenti antiproibizionisti di sopperire è a una certa un certo tipo di organizzazione territoriale che invece deve crescere e deve da aumentare
E la funzione degli antiproibizionisti degli eletti ma anche degli scritti ancora in questo momento mi sembra principalmente quella di spiegare la legge dispiegare la nuova legge dunque le integrazioni e modifiche alla sei otto cinque parlare e di questa legge e di ciò che essa ha rappresentato in Parlamento era presenta oggi nella società
Civile c'è un silenzio imbarazzato soprattutto e da parte di coloro che questa legge hanno voluta e noi stiamo vivendo davvero il paradosso
Dell'antiproibizionista che si è battuto perché questa legge e non venisse approvata perché questa legge non diventasse dunque è patrimonio anche se nel fasto della società civile italiana
E di fatto in alcuni casi spingiamo per una sua applicazione coloro che hanno voluto questa legge che ne hanno fortissimamente difeso le ragioni che non ne hanno voluto approfondire i capisaldi invece e tacciono imbarazzati dunque
La funzione degli antiproibizionisti è davvero una funzione di educazione la maieutica sta diventando la nostra attività a principale lo spiegare e le leggi Ricci si rende se volete quello che noi vogliamo essere non una forza a tutela degli interessi e di una minoranza a di persone ma invece una forza politica a tutela dell'interasse degli interessi della stragrande maggioranza dei cittadini perché questo è un primo equivoco
E che noi possiamo ingenerare involontariamente e dunque e subire non ci interessa la minoranza ha delle e persone
E che e non vogliamo dunque servire tutelare gli interessi di una minoranza di persone che vivono grazie alla legge proibizionista riteniamo che le principali vittime
Delle regine proibizionista siano i cittadini tossicodipendenti i malati di AIDS ma non solo anche tutti gli altri cittadini che in virtù del proibizionismo subiscono ogni giorno ad anni rilevanti
E dunque la monotematici ITA antiproibizionista
Non è la monotematici ITA della lotta alla droga intesa come politica sulla droga è la monotematici tardi chi invece attraverso la lettura e la critica ragionata meticolosa articolo per articolo di questa legge
Vuole contestare una maniera di concepire oggi il diritto quella concezione del diritto che ha fatto dire a parlamentari socialisti regioni sì sì dall'applicazione nell'accento sessantadue che nella migliore delle ipotesi questa legge si sarebbe potuta applicare al dieci al venti per cento a cui bisogna ribadire ma davvero da antiproibizionisti
Che non è possibile
Condurre delle battaglie in Parlamento generare delle leggi applicabili al dieci al venti per cento perché queste non sono leggi
Sono invece e manifesti di propaganda sono parole d'ordine e non sono un qualcosa invece che deve avere attinenza con la società civile e la realtà che poi si trova a dover subire e a misurarsi e con e queste leggi e allora io vorrei proporre a questo congresso due iniziative una che stiamo cercando di realizzare sulle territorio ligure e che ritengo possa essere esportabile anche in altre situazioni
Locali e un po'in tutta Italia è un'altra invece che deve ancora a camminare se avrà il consenso e di questo congresso se avremo la forza per farla diventare reale
La prima è una campagna di distribuzione e di venti mila cartoline come questa sono cartoline indirizzata l'assessore regionale alla Sanità
Che chiedono una cosa ben precisa basta con le siringhe abbandonate e l'installazione sul territorio regionale di numerosi distributori automatici di siringa conferma di quanto dicevo prima
E cioè che se s'interessassero solamente e ci interessano fortissimamente le sorti
Di quanti oggi vivono al mondo dalla tossicodipendenza sono malati di AIDS
La sola notizia dell'entrata in commercio a partire da giugno a luglio delle siringhe monouso autobloccanti ci lascerebbe soddisfatti il problema invece è un altro
Entrata in commercio e distribuite le siringhe monouso autobloccanti si porrà il problema del contemporaneo ritiro di quelle usate
Senza i distributori automatici senza l'unità operative rischiamo invece di assistere a un raddoppia una triplicazione e del fenomeno delle siringhe usate
Che è un fenomeno che va a incidere soprattutto sulla popolazione non tossicodipendente e lista dalla quale né credo abbiamo o dei e doveri delle necessità
Identici
Che quelli che sentiamo fortissimamente nei confronti dei cittadini e tossicodipendenti il Comune di Genova
Ha deciso di
Mettere in funzione distributore unità mobili di distribuzione di siringhe a partire da aprile speriamo che è davvero mantenga l'assessore Servizi sociali
Questa a promessa e però continua a sostenere che i distributori non possono essere installate al Comune di Genova se non vi è un finanziamento da parte della regione ora l'Assessore regionale Sanità democristiano ha più volte democristiano Bellasio più volte ribadito il suo no
Rifugiandosi credo in una motivazione che accompagna anche altre assessore regionali
E cioè l'obiezione
Che sulle sì distributori automatici di siringhe viene avanzata da tecnici da Esperti bene in una settimana e questo successo anche a Lazio per opera
Del consiglio regionale vana Barenghi siamo riusciti a raccogliere su una petizione che chiedeva i distributori automatici di siringhe più di un centinaio di presidi firme di presidenti di questa e le di primari di docenti universitari
E soprattutto di esponenti della lobby in senso anglosassone e dei farmacisti dunque i presidenti dell'ordine dei farmacisti e presidenti tra associazioni titolari di farmacie che sono i primi a a volersi liberare tra virgolette di questo business e delle siringhe per ritornare a condizioni di lavoro o migliori e per far sì che comunque che comunque e i tossicodipendenti possono avere un contatto o diverso sicuramente più efficace di quello che loro o possono garantire
Queste cartoline sono anche un ottimo strumento io ritengo lo stiamo verificando in questi giorni in poco più di una settimana l'abbiamo quasi raccolte compilate mille cinquecento un ottimo strumento per radicare l'organizzazione territoriale del Cora
Cioè per acquisire quegli indirizzi con le disponibilità di persone che sono con noi per avviare un'opera importante cioè il Censimento di quelle migliaia di persone che ci hanno votato le elezioni amministrative e che noi non conosciamo
E che attraverso strumenti di questo tipo possiamo contattare coinvolgere soprattutto le persone che hanno poco tempo da dedicare alla politica e che attraverso questo tipo di iniziativa invece possono dare un grosso
Contribuito contributo ecco io credo che noi viviamo se volete anche qui un altro paradosso io credo che se fossimo i proibizionista in più accesi all'intero dell'amministrazioni locali da parte dalla classe politica che ha voluto questa legge
Ecco saremmo astuti tra virgolette se concedessimo subito agli antiproibizionisti e questa forse un po'una critica
E che rivolgo a me stesso e un po'a tutti noi
Le unità mobili di distribuzione e i distributori automatici di siringhe perché si creerebbe anche qui una ha difficoltà
è di proposte dal punto di vista anche legislativo amministrativo di che cosa possono fare gli antiproibizionisti esaurita
La vertenza chiamiamola così dei distributori automatici dell'unità mobili sul piano legislativo all'interno di e invece un quadro normativo nazionale che assolutamente è soffocante per quelle che sono le nostre iniziative e dunque credo che rischiamo ancora una volta paradossalmente di rinforzarsi
Grazie alla incapacità anche di dialogo che hanno le altre forze e politiche che negando ci queste iniziative fanno sì che intorno ad essa raccogliamo
Forzare accogliamo adesioni raccogliamo strutture dico questo pubblica niente per cui si aprirà allora io mi auguro un dilemma se concedere o non concedere queste cose di fatto per toglierci terreno sotto i piedi oppure continuare
Pervicacemente in un'opposizione di tipo ideologico a queste e proposte scontando però rafforzamento degli antiproibizionisti e la seconda proposta
E che intendo lanciare a questo congresso del Cora che soprattutto uno strumento o di lavoro e come tale e dunque deve essere conquistata l'attenzione e di tutti quanti per iniziative che possiamo mettere in cantiere e nei prossimi mesi e quello di una Consulta una consulta a degli antiproibizionisti eletti nelle istituzioni perché vedete l'ho detto in Consiglio regionale credo che molti probabilmente sono d'accordo molti antiproibizionisti stanno aderendo all'Arco d'anche gli antiproibizionisti debbono essere i figli più ingrati del sistema proporzionale quel sistema proporzionale che ha consentito agli antiproibizionisti di essere presenti nelle istituzioni ma credetemi
Forse e meglio essere trombati fra cinque anni con un sistema uninominale
Ma con elezioni che vedono la presenza di due tre forze grosse di cui un antiproibizionista piuttosto che vedersi garantito a vita il seggio in un Consiglio regionale in un Consiglio comunale senza riuscire ad incidere dunque il discorso del cambiamento delle regole del gioco è un discorso che ci deve coinvolgere in prima persona
Una delle possibili sconfitte che possiamo o provare lo dico qui
Anche se il kora ovviamente non ha nessuna attinenza con la decisione o meno di presentare liste antiproibizioniste ma sarebbe quello davvero di ripresentarsi fra cinque anni con un orticello magari un po'più cresciuto ma senza essere riusciti a coinvolgere sulle nostre iniziative altri consiglieri
Altri consiglieri che indipendentemente dalle liste
Nelle quali sono stati eletti aderiscono alle nostre iniziative e vogliono dare vita a una lobby anche qui nel senso migliore quello anglosassone trasversale all'interno delle istituzioni
E ora questa Consulta io penso potrebbe davvero ricalcare le orme delle consulte regionali che anni fa il partito radicale promosse
Durante la battaglia contro lo sterminio per fame nel mondo una consulta nazionale in grado di raccogliere l'adesione limitative sul manifesto appello dei deputati e dei senatori dei consiglieri regionali provinciali e comunali
Che indipendentemente dalle liste nelle quali sono state lette ritengono di dover davvero dare un contributo per questa battaglia e anche qui io credo se riusciamo attraverso Radio Radicale attraverso le nostre forze la collaborazione di tutti
A riprodurre quel meccanismo di moltiplicazione delle adesioni che si verificò alcuni anni fa con la campagna per Marco Pannella commissario esecutivo della CEE riusciamo a dare un altro strumento di azione per quanti magari non vivono nella grande città magari non sono a diretto contatto con nelle letto i pochi
Eletti antiproibizionisti ma possono fare aderire al consigliere comunale della propria città il consigliere provinciale facendo davvero crescere una battaglia ecco e quello avevo intenzione di dire dunque e concludo
Il il mio intervento
Credo che anche su queste proposte spero si raggiungano delle altre bisognerà riflettere perché il Cora deve diventare sempre di più una funzione anche di supporto nei confronti delle le ti non solo di quelli eletti nelle liste antiproibizioniste un'associazione dunque che vive parallelamente alla vita delle istituzioni né incalza le attività e soprattutto segue pari passi gli eletti di quei partiti che non hanno avuto un dibattito serio al proprio interno come il Partito socialista la democrazia cristiana
Sulla tossicodipendenza sugli approcci che i rispettivi partiti o padri maggiori hanno voluto dare libero nazionale nei confronti dei problemi della tossicodipendenza e che magari non hanno occasione e pere esplicitare per rendere e pubblico il loro dissenso
E su un atteggiamento che loro partito ha preso in maniera aprioristica ma che loro non condividono magari forse perché è soprattutto vivono in situazioni locali
E dunque sono più a diretto contatto con il mondo drogati e il mondo del proibizionismo sulle droghe oggi deviati grazie
Enzo Cucco e dopo Enzo Cucco Elio Vito
Buona sera
Ho ho accolto molto volentieri l'invito di Marco Taradash di scendere nel concreto delle iniziative possibili degli antiproibizionisti del Cora nell'attività politica
E quindi o credo di poter sviluppare due argomenti specifici due temi
Che in parte mi hanno già visto ci hanno già visto in Piemonte impegnati la nostra attività e che in parte invece possono essere sviluppate ancora in ogni luogo dove si possono trovare delle forze
La prima di queste une una attenzione
Un certo tipo di attenzione e di iniziativa sulla legge sull'attuazione della legge sul del sulle cose dipendono nuova legge la centosessantadue
è stato già ripetuto da altri una delle fortune del una della forza una un elemento di forza dell'attività radicale da sempre è stato quello di chiedere
L'applicazione puntuale delle leggi che attraverso la la la verifica dell'applicazione
Attaccare come dire affrontare i problemi che le leggi stesse pongono
Questo è tanto più difficile quanti quando ci ci tocca lividi farà per applicare o comunque di c'è si pone il problema di chiedere un'applicazione puntuale di una legge proibizionista come questi
Ora queste queste idee queste proposte le ho raccolte in un documento che
Non metto non è un documento di votazione o cose del genere noi l'abbiamo chiamato noi del Piemonte la lista di contese
E abbiamo redatto abbia chiamato appunti di lavoro sulla centosessantadue se ne volete una copia ve la diamo poi dopo anche perché contengono due cose due allegati a questo a questi appunti che secondo me possono essere proprio strumenti interessanti lavoro uno è l'elenco completo di tutte le norme di attuazione della centosessantadue pubblicate un po'prima
E subito dopo la centosessantadue stessa
Un altro è uno schema dei termini di applicazione della centosessantadue con degli enti di competenza
Che abbiamo ripreso da un Irvine da una rivista di tipo sanitario scientifico e che abbiamo in qualche modo rivisto per dare il quadro complessivo di quello che dovrebbe capitare inapplicazione Della centosessantadue due sono le cose che secondo me possono interessare la nostra attività
In questo in questo settore la questione degli altri
La legge prevede la costituzione degli albi degli enti ausiliari che dovrebbero avviare le realizzare le attività di recupero di disintossicazione eccetera eccetera
C'è una grossissima polemiche a livello nazionale su che cosa si intende per ente così diario e non è una polemica da poco
L'articolo centosedici del testo unico delle nuove leggi sulle tossicodipendenze prevede tre criteri
Che sono estremamente generici uno è la costituzione in associazione di questo ente ausiliario assunzione qualsiasi diritto privato che rispetti il Codice civile
L'altra condizione e che ci siano le strutture necessarie per lo svolgimento dell'attività scelta dall'ente ausiliario stesso non si specifica né quale attività né quale struttura la terza condizione che ci sia il personale esperto per la realizzazione della stessa attività
Ora con queste caratteristiche noi avremo e riconosciuti enti ausiliari e quindi iscritti all'albo anche le parrocchie
Qualsiasi cosa
A livello nazionale o locale si muova in una determinata direzione
Che rientra in questa definizione generica può essere a buon titolo immessa nell'albo e quindi accedere ai finanziamenti al riconoscimento da parte delle regioni degli enti locali all'inserimento di tutte le consulte di questa terra
E di via enunciati
Il governo è bloccato su questo argomento è stata sono ci sono c'è stata soltanto nel mese di febbraio una riunione fra le regioni e e il ministero e ministeri competenti per cercare di dirimere questa vicenda non ce l'hanno fatta
Ecco una attenzione una iniziativa
A livello centrale ma anche a livello locale su questo argomento e necessaria anche perché inattesa dell'applicazione della realizzazione degli anni gli enti ausiliari sono riconosciuti sulla base di un atto che si chiama atto notorio
Con deliberazione della Giunta regionale quindi esistono già gli enti giunte regionali gli enti locali già operano con questi enti riconosciuti in via provvisoria sulla base del contenuto della legge stessa
Un'attività concreta potrebbe essere quella di censire quello che esiste già
Verificare le strutture verificare il tipo di attività magari scegliendo settori di intervento magari scegliendo gli enti più grandi più importanti dal punto di vista la massa finanziaria che riesco a spostare perché poi il discorso è questo no i finanziamenti che si riescono ad averlo
Anche su questo problema
Definanziamenti ci sarebbero molte cose da dire per esempio l'altra sera sentivo l'onorevole Garavaglia che diceva che il Governo ha fatto tutti i decreti che doveva fare e ha già addirittura assegnato i fondi alle Regioni non è assolutamente vero
Tant'è vero che per esempio il Comitato nazionale non ha mai stabiliti i criteri per il riparto del fondo nazionale per lotta antidroga droga senza criteri senza i quali non si potrà accedere appunto ai fondi da parte di enti pubblici in avanti gli enti privati
L'altra questione che secondo me è importante che può diventare iniziativa concreta per tutti per il coro ma per tutti gli antiproibizionisti e quella che ha a che fare con le strutture e il personale dei nuovi servizi che si chiamano SerT
Sulla base del decreto che è stato pubblicato insieme al al decreto sull'utilizzo del metadone
Cioè il trentuno il trenta gennaio di quest'anno
è un decreto che è stato già ricordato in un intervento Gino Diliberto che ha delle scadenze molto precise no che sono scadenze che ogni persona che fa politica secondo me si deve porre annotare sull'agenda no
Fino alla fine di questo mese due stelle hanno tempo per organizzare i servizi sulla base del modello di questo decreto entro il mese di aprile le Regioni esercitano il potere sostitutivo dopo quel prendere quel tema e quel periodo lì purtroppo senza termini di scadenza il governo esercita a sua volta il potere seduttivo se la Regione non è intervenuto
Ma al di là di questo problema
Questo decreto è molto grave a mio avviso e non è stata posta la la giusta attenzione sul contenuto
Perché nella formulazione dei compiti dei SerT mancano alcune cose fondamentali sulle quali noi per esempio abbiamo operato e lavorato da molto tempo
Quando si parla dei compiti dei nuovi servizi
Non si cita neanche per memoria niente l'attività di prevenzione dell'AIDS attraverso il fatto della di favorire iniziative che escluda lo scambio delle siringhe nella popolazione tossicodipendente che più o meno la dizione riportata nella legge non c'è fra i compiti dei nuovi servizi
Questo cosa significa significa che gli operatori dei servizi non devono fare questo questo le sterza questa funzione
Probabilmente no ma sicuramente gli operatori di servizi si potranno porre a questa attività qualora lo volessero e in Piemonte c'è già stato un caso del genere prima di questa legge ovviamente ma in Piemonte data la obiettiva ma anche in malafede situazioni di carenza di personale e di non volontà del personale di cambiare l'atteggiamento nei confronti di questa attività a sette due stelle di Settimo non è riuscita ad avviare quell'esperimento di scambio di di offerto delle siringhe monouso alla popolazione tossicodipendente che poteva far richiesta ai servizi allora questo è un compito che non è previsto in questo decreto per il servizio
Un'altra cosa che secondo me è grave una grossa limitazione dell'attività dei servi e dei dei nuovi servizi nell'ambito delle iniziative di prevenzione delle infezioni
Dai DS il decreto lo specifiche in modo preciso queste attività è rivolta soltanto ai tossicodipendenti in trattamento
Che sono quell'esigua minoranza che noi sappiamo dalle percentuali che esistono nazionali dalle stime nazionale
Solo a quelli in trattamento gli operatori dei servizi non hanno il compito di occuparsi del del resto Della popolazione tossicodipendente anche se poi ha un compito che gli si può assegnare sulla base di altra normativa
Ma siccome in questa materia la burocrazia quella cucire tutto la l'applicazione alla lettera della legge quella che frena le iniziative questa è una cosa di cui tener conto l'altra cosa molto grave anche se secondo me
Che è contenuta in questo decreto è la questione relativa ai centri aperti ventiquattro ore su ventiquattro innanzitutto c'è un piccolissimo passo indietro nel decreto si prevede l'apertura dei centri ventiquattro ore su ventiquattro
Per le aree a maggior rilevanza numerica di persone tossicodipendenti i i stabilite individuati dalle Regioni
Per le altre aree i servizi si aprono almeno dodici ore e possono essere sostituiti dalle unità mobili per il periodo in cui
Il servizio stesso è chiuso ora e qui e l'unico punto in cui si parla nell'ambito delle leggi sottoscrive Henze e i servizi di unità mobili
Si parla sì di unità mobili ma non delle unità mobili sul modello del nord Europa che noi prendiamo presi in considerazioni si parla di unità mobili come
Il surrogato del servizio che non esiste sul territorio una specie di pronto soccorso
Secondo me è inutile perché il pronto soccorso esiste già nella struttura sanitaria nazionale anche se poi non funziona ma esiste già una specie di pronto soccorso per i tossicodipendenti che non a quelle competenze dell'unità mobile che va dove c'è la popolazione al di là dell'apertura o meno dei servizi è un'altra cosa quella che noi abbiamo inteso quella che opera nell'altra parte non anche questa come vedete è una grossa limitazione Cucco dovresti conclude presunti spento finito
E vi parlo della seconda iniziativa molto brevemente queste sono due cose che sono appunto contenuti in questi note di lavoro che se volete poi facciamo circolare la seconda iniziativa è una cosa già avviata
Che non ci vede e ci che ci vede protagonisti a in Piemonte a Torino insieme ad altre forze al consigliere regionale maggio rotti democrazia proletaria a molti esponenti del
Degli avvocati in a operatori per le tossicodipendenze il gruppo Abele associazione tre giugno insieme a Susanna Ronconi e tanti altri sono stiamo lavorando sull'assist situazione specifica delle persone in ai DS nel carcere
Perché abbiamo la sfortuna a grave disgrazia di avere in Piemonte un Presidente di tribunale che applica la normativa sulla sospensione della pena nei casi di gravi malattie in un modo assolutamente inaccettabile secondo noi
Nella prima settimana di di marzo è morta un'altra persona Giorgio lanciare un tossicodipendente
Che era detenuto che seri che si è visto rifiutare per tre volte la richiesta di sospensione pena anche se è la terza volta gli era stata era stata addirittura avanzata dal dal personale sanitario all'interno interno del esito carceraria
Questa è un'iniziativa che partito dall'interno del carcere è bene sottolinearlo
Perché alle Vallette di Torino esiste questa realtà che si sta costituendo e a chi ha un nome che si chiama associazione Prometeo molto importanti di tenuti sieropositivi e non che si occupano in prima persona di quello che sta accadendo
Allora questa iniziativa togliete gli ho detto e in piedi con più forze vogliamo che
Si sviluppi anche con l'aiuto di tutti gli altri antiproibizionisti italiani che ci possono aiutare per raccogliere per esempio giurisprudenza cioè sentenze dei tribunali per raccogliere esperienze cosa accade nelle altre carceri
Per raccogliere testimonianze per raccogliere lavoro no tutto quello che si riesce a raccogliere su questo tema
Con un piccolo direttivo che è quello di intervenire sulla situazione specifica torinese no questo signore come applica la legge e perché l'Aprica secondo noi il modo illecito e sulla sezione generale di tutte le carceri italiane
Magari se ci saranno i termini per farlo proponendo un progetto di legge nazionale per risolvere questo problema grazie
Ringrazio Enzo Cucco prego sull'ordine dei lavori
Nessuno sa niente siamo un collettivo insolitamente irresponsabile
Non credo che fosse previsto previsioni sospensione
No
Se non mi dispiace neri discutiamo fra un un quarto d'ora venti minuti in un attimino sì consultiamo per vedere io non non ritenevo che ci fosse un'interruzione per la cena perché essendo i lavori previsti fino alle ventitré secondo me se c'è un'interruzione per la cena e dopocena
Tendenzialmente o saltano sarà brevissimo però se mi consentite di fare una democratica e collettiva consultazione poi decidiamo insieme
Dall'intento alla parola Elio Vito e si prepari Massimo Teodori
Io credo che vada sicuramente riconosciuto a Marco Taradash
Quanto meno un grosso merito quello di avere compiuto con il kora con questo hanno politico soprattutto in che stando politico
Un grosso lavoro di crescita culturale
Dell'antiproibizionismo
In Italia è certo ma non solo il nostro Paese e credo che anche le relazioni che abbiamo ascoltato stamattina
Si inseriscano in questo lavoro importante utilissimo e necessario
Di contributo di clessidra culturale degli antiproibizionisti
Dell'antiproibizionismo
Io lavoratrice assolutamente indispensabile poi in termini politici
E questa cosa non lo dico per forma
Opere clausola di stile anzi magari in qualche misura su superando anche certe mie piccole resistenze caratteriali
Ed è sempre più per portato per carattere magari ad eccepire come dice Marco tendono a riconoscere ma detto questo che mi pare davvero essenziale e detto anche che il Columbia di mo'ha dimostrato e Marco Taradash in particolare con il coro all'interno del partito radicale per la prima volta nella storia del partito
Che sarebbe possibile che è possibile un modello di politica con l'associazione radicale
Tematiche
E detto che sicuramente Marco sta compiendo anche un utile importante lavoro di promozione di classe dirigente femminile che credo sia importante utile non solo per il coro ma anche il partito dei questo che da me essere sicuramente tutti molto grati
Detto queste cose che ritengo effettivamente come dice prima essenziali
Io fare adesso entrare un pochino
Nel merito del congresso del kora dicendo che capisco poco e non vorrei cominciare adesso recepire
Cioè quelli che lo capisco politicamente ma che non mi piace diamo che lo apprezzo poco il fatto che questo congresso venga definito terzo Congresso degli antiproibizionisti ma badate bene non perché lei non possiamo dirci come non potremmo dirci congresso degli antiproibizionisti
Ma perché ritengo semplicemente riduttivo il termine antiproibizionista e il terzo congresso degli antiproibizionisti rispetto al fatto che qui c'è il terzo congresso del Cora c'è il terzo verso il Coordinamento radicale antiproibizionista
Essendo dei partiti dalla premessa
Che il kora è uno strumento
Per la realizzazione di politiche antiproibizioniste per il superamento della legislazione proibizionista
Ma che sicuramente essendosi costituito nell'ambito del Partito Radicale ritiene assolutamente indispensabile il contributo dell'unico partito politico traslatio vanno spartite Comacchio certo apertamente la linea antiproibizionista che lo sostiene
E quindi io credo
Che il primo capoverso del deliberato della mozioni di quest'anno debba essere in qualche verso analogo quanto contenuto e l'anno scorso
E c'è rivendicare rinnovare difendere alzare la bandiera radicale del Cora radicale antiproibizionista rinnovare diffondere l'invito agli antiproibizionisti
Agli scrive sia partito radicale
Perché noi ci siamo costituiti su questo che riteniamo c'è indispensabile per il trionfo per il successo della politiche antiproibizioniste per la vite della cultura antiproibizionista resistenza la vita della politica del partito radicale da politico il Partito radicale del partito radicale
E quindi credo che questo sia importante
Ribadito solo per questo motivo mi pareva che anche come diffusione fosse ricordate che se il terzo congresso del comma terzo congresso del Cora rispetto al quale sicuramente è di consuntivo delle cose fatte
E di prospettiva delle cose da fare
Io ritengo che buona cosa che buona parte delle prospettive delle cose da fare
Siano contenute
Nelle cose che avremmo dovuto fare
Io ritengo cioè
Che lo Statuto del Coni in quando statuto dell'associazione del partito radicale di astrazione radicale ma la mozione dell'anno scorso
Contenevano in sé e contengono tuttora ampiamente la pace di quello che noi dobbiamo fare io
Credo che sia importante per ciascuno di noi rileggerci la mozione che fu approvata come se l'anno scorso perché quella mozione guardate è uno straordinario documento politico storico-politica
Perché indica perfettamente
La dimensione del proibizionismo
E quindi la dimensione della battaglia antiproibizionista
Perché il nodo è tutto qui ne dobbiamo riuscire a fare di una battaglie di un assessore radicale tematica come tematica sull'antiproibizionismo sulle politiche sulla sconfitte le politiche proibizionista
Riuscire a comprenderne come metodologicamente questa battaglia questa lotta politica
E la battaglia per sconfiggere una politica e che è la politica proibizionista che sopravvive infatti non a caso c'è il nesso fortissimo con la situazione del giardino hanno fatto politica
Del mondo
I regimi autoritari regimi fascisti legame fra antiproibizionismo antifascismo il legame
Con certe politiche militariste e l'antiproibizionismo
Come la sconfitta della politica proibizionista fosse in qualche misura anche sconfitta di una logica di guerra come la sconfitta della politica proibizionista fosse qualche misura anche il trionfo della ragione nel diritto e quindi il nodo politico è tutto qui tu quando dobbiamo riuscire a fare le nostre iniziative stare senza di me tematiche specifiche ma che non perdono mai di vista
Il fatto che la battaglia antiproibizionista per riuscire deve essere consapevole che è una battaglia per il ristabilimento di regole democratiche
Per la creazione di un'alternativa di diritti e di libertà come era scritto in quella mozione
Altrimenti saremo velleitari
E rischieremmo di non essere neanche più tematici perché uno fa una politica attenua su un tema quanto è consapevole di questo tema a dell'interdipendenza è strettissimo
E quindi dico che rispetto al nostro Statuto
E a quella mozione è indubbio che molte cose non siamo riusciti a farlo
E il problema quindi è di capire se era troppo ambiziosa quella mozione il nostro Statuto ma scusate neanche l'organigramma
Si è fatto da solo all'unione di consiglio generale
Che è un organismo determinante nella concezione che un anno fa demmo del Cora per l'attuazione di quella mozione se fatturato sopra sono arrivate generale
Il documento finale di quell'unica riunione è stato votato da otto persone
Questo non è che uno lo dice
Per ricordare momenti spiacevoli di difficile organizzazione della nostra storia ma lo dice in termini di capire se ha sbagliato concepire in quel modo il consiglio generale o se invece si è lavorato male si così generali io ritengo all'ora
Che la mozione di allora che le prospettive di allora che lo Statuto del Cora
Macché anche l'assetto c'è anche gli ordina un certo tipo di dimensione quantitativa che voleva essere qualitativa del cioè se anche lui fa spartiti che ha fossero invece giusti
E che ne sbagli eremo se cominciassimo a scardinare
A ritenere
Non inadeguato il nostro modo di fare e di essere all'altezza ed etiche ma ritenere invece troppo ambiziosi gli obiettivi troppo grossa la struttura in qualche misura allora si prevedeva quindi io riterrei importante che questo congresso il kora
Ritenga i dover continuare
O di dover cominciare a lavorare per attuare il deliberato e comunque deve essere deliberato l'anno scorso
Per rispettare una dimensione di organico che era quella dell'anno scorso Giosa gli organismi che non sono stati mai convocati probabilmente
E che ne dobbiamo collocarci quindi non nell'ottica di smantellare quanto era stato previsto lo scorso ma di attuarlo o in qualche misura di è cresciuto e non si tratta di fare un passo superiore a quello che le nostre forze nostre gambe ci facendo si tratta di rendersi conto
Che le cose che diceva Vanna le cose diceva Roberto sono giustissime
Ma che il problema non è di passare dalla Lobbia movimento il problema e di fare ciò che noi siamo tenuti a fare c'è die essere Cora
Cioè che il nostro limite non è che siamo stati una lobby
Non è che dobbiamo diventare movimento ma che dobbiamo essere quel soggetto politico nazionale che il nostro Statuto i documenti approvati si prescrive una di esse
E allora scusatemi io devo immaginare
Certo è che i contributi che abbia avuto esterni in questa sera sono stati i contributi
Importanti ma che noi facciamo un congresso di un soggetto politico nazionale
Che è tale
Se è oggettivamente a livello Boy di delegazione di persone che vengono che comunque hanno avuto un po'debole qualificante non è pari a qualcuno di un congresso provinciale di un qualsiasi partito milanese
Cioè che ne riusciamo Giorgio costrittore Pezzuto non a paragonarsi
Tra l'altro con i legami antichi non deve esserci stretto con le liste a considerarci la forza dell'uno del due per cento
Ma a considerare che sicuramente la lista antiproibizionista
Da una misura sbagliata ridotta del potenziale antiproibizionista nel nostro Paese che ne dobbiamo rappresentare un soggetto politico che nel nostro Paese non va commisurato con loro due per cento dei voti alle liste antiproibizionisti
E chi voterà il servizio viste solo in misura così ridotta rispetto all'antiproibizionismo del nostro paese suo perché ne non riusciamo a far passare
In modo come per lei è prioritario questa tematica soprattutto perché non riusciamo a inserire questa tematica
Nella politica complessiva che pure come vice primi assolutamente indispensabile quindi immagino chi dobbiamo lavorare per arrivare a un soggetto politico nazionale antiproibizionista ad un congresso del kora
Che riesca a fare esprimere su questo tema proprio congresso le forze politiche
E sui temi le
E che certo sono importanti le adesioni significative che abbiamo avuto io immagino che noi dobbiamo avere il coraggio di chiedere la prova perché vengono persone nove importante fase che quanto più vengo dal kora persone nove
Lontane dal nostro modo di fare politica o sulla cultura ricordare che non si sono iscritti al coro ma che sono aderenti perché rischio ancora sensitiva partito radicale perché se non lo ricordiamo loro finiamo dimenticarcela anche noi
Che ne abbiamo ritenuto indispensabile per la politica antiproibizionista il partito radicale legami che abbiamo e quindi anche in termini lessicali ad esempio si sono iscritti al corpo ne avessero a lato un contributo importantissimo necessario che noi non so prevedevamo ma che chiedevamo quale abbiamo previsto quel modo di Statuto apertissimo perché certo sappiamo quanto importante dice prima caratteristica partitica rivolgersi a persone esterne
Ma sappiamo anche che dobbiamo tirare a chiederlo l'unico dato se mi permettete negativo degli ottimi dell'ottimo lavoro fatto termini politici da tesoreria agli eccellenti tuta descritte quella Piccolo dato mi pare quarantadue gli aderenti che sono diventati prescritti
Al coro
Ma queste cose non lo dico per essere
Colui che vuole trovare il pelo nell'uovo in un congresso che altrimenti sarebbe un un intelligente ottimo convenne che si inserisce in quella g che dicevo inessenziale politica di crescita culturale antiproibizionista che Marco soprattutto con più di questa né che stiamo compiendo
Insomma io credo vita scusate questi concluderebbe che hai superato il tempo ti ringrazio un grido e concludo
Che ne possiamo compiere un salto di qualità che questo salto di qualità
Riusciremo a compierlo se non abbiamo timore
Delle nostre bandiere delle nostre caratteristiche se abbiamo il coraggio di rivendicarne tutte
Se noi riteniamo lo ripeto inadeguato il programma il riassetto che ci demmo un anno fa ma se mi serviranno per quel programma è quella settore giusto perché siamo stati probabilmente i temi di impegno personale noi inadeguati che è una cosa invece che richiede che richiede evidentemente sì il tempo pieno
Perché riuscire a organizzare in questo modo il soggetto politico
Radicale antiproibizionista è sicuramente già in qualche modo il successo della politica antiproibizionista quindi io su questo vorrei che il terzo congresso del Cora si esprimesse cioè che a dispetto in giudizio oggettivamente riduttivo
Seppure molto lusinghiero ma rispetto alle ambizioni al prospetto e al progetto e lo fa oggettivamente risultato lusinghiero ma riduttivo
Che noi ci esprimiamo dicendo se erano sbagliate ambiziose quel progetto quella setto
O se invece non dobbiamo darci da un altro io ritengo quel quel progetto di quella mozione quell'assetto quelle dimensioni fossero le dimensioni giuste per il Cora e necessarie per il nostro Paese che ritengo che noi dobbiamo avere il coraggio di compiere questo salto di qualità che ciascuno di noi debba cominciare a mettersi
Al servizio pieno di questo progetto di questa cosa di questo cuore di questa politica antiproibizionista tutto il resto altrimenti a un lavoro come dicevo prima utile indispensabile probabilmente essenziale
Ma che può in termini di finalità dimostreremo di avere creato una cosa diversa da quella che avevamo annunciato io ritengo che noi invece a differenza di altre forze politiche di altri movimenti anche nati con il partito radicale con il contributo dei mi ha dei radicali dobbiamo avere il coraggio di riuscire a creare proprio quella cosa che avevamo deciso di essere proprio quella cosa che vogliamo poi i decori tutti quanti credo spero essere ancora
Grazie Elio Vito
Prima di dare la parola a Massimo Teodori vorrei fare due precisazioni la prima sull'ordine dei lavori la presidenza ritiene mezzo sì poi c'è anche la novità sulla mensa la presidenza non ritiene di proporre di non fare intervallo perché a quest'ora della sera non è così
Io non ho fatto in tempo a bussare consentendo al bivio cioè in realtà c'è un accordo per sospende le per necessità della sala
I lavori dalle sette e mezzo alle otto e mezzo è stata quindi concordata con il servizio mensa entro quell'ora la sospensione il i pasti saranno a disposizione
Entro quell'ora e quindi siamo obbligati di fatto sospendere
Benissimo così saranno soddisfatti gli affamati e l'altra osservazione che volevo fare queste manca la parola a Massimo Teodori la presidenza a nel corso della giornata richiesta alcuni interventi anche per favorire delle persone particolarmente impegnate anche al di fuori di una rigorosa osservanza della ordine di iscrizioni naturalmente è evidente che sì ci saranno formali proteste perché ci si attenga in modo più rigoroso all'ordine di iscrizioni prima di dare la parola le persone la presidenza si adeguerà a questa richiesta abbiamo ritenuto ingiusto di sollecitare e favorire alcune persone in particolare in quelle che lavorano nelle istituzioni quindi sei non ci sono dissensi su questo punto da lei certamente la parola a Massimo Teodori che anzi
Care
Compagne compagni o amiche amici come preferite
Io ho voluto essere presente intervenire questo congresso
Innanzitutto per testimoniare la continuità di una lunga battaglia
Di lunga passione ideale e battaglia politica militante
Sulle questioni specifiche della droga e del proibizionismo
Che personalmente mi vedono coinvolto ormai da molte forse molti anni o qualche decina di anni
E anche per testimoniare per essere qui intervenendo testimoniare ricordare a me stesso e ricordare a tutti voi
Che oggi qualsiasi interpretazione né che si voglia dare nell'ambito radicale
Di una segmentazione degli impegni radicali e della battaglie radicali in associazioni riversi in gruppi diversi
è un qualcosa assolutamente da respingere negativo in quanto la battaglia antiproibizionista e la sua organizzazione
Sono e debbono rimanere debbono essere così come altre espressioni degli strumenti delle organizzazioni e degli strumenti attraverso cui complessivamente i radicali e i non radicali
Scelgono di fare determinate battaglie e raggiungere determinati obiettivi vale a dire che qualsiasi interpretazione o spinta che voglia concepire il Cora o altre associazioni radicali ad hoc come dei surrogati di una più generale militanza politica sono delle cose a mio avviso che ci condurrebbe ero in un vicolo cieco
Ciò detto io cari amici nono qui da portare delle proposte specifiche posso solo molto rapidamente offrirvi
E fare ad alta voce una riflessione sul momento che noi stiamo attraversando e che cosa significa e che cosa in fondo
Dobbiamo e possiamo fare con la battaglia antiproibizionista e con lo strumento specifico del Cora
A me pare che quando facemmo la battaglia contro la legge Jervolino Craxi ormai è passato son passati circa dieci mesi
Che quella legge era una legge
La legge ha
Esse stesse rappresentando una immagine
Cioè non
Comunicazione alcuni arredi e detta ma affermare una immagine generale l'immagine della decisione l'immagine della forza l'immagine dell'ordine e attraverso di quella farne uno strumento di propaganda
Mi pare che quella diagnosi che allora facemmo e la battaglia che allora facemmo dicendo il vostro proibizionismo e le cose che voi oggi propugnate qui sono cose innanzitutto inapplicabili ed anche se fossero Cagiva prima ancora di essere
Cosa vuoi propugnate soltanto per farne una bandiera bene allora io credo che oggi a destra dieci mesi a distanza di quasi un anno di quella battaglia che fu lunga perché comincio
In autunno poco è durata circa un anno la preparazione prima di arrivare alla votazione della legge ebbene io credo che noi dobbiamo insieme riflettere riflettere che dobbiamo colpire quella legge per l'acqua allora
è soltanto un fatto di immagine ed è e non essere in realtà uno strumento atto a perseguire alcuni obiettivi perché dico questo perché purtroppo nel in questo Paese la storia
Della battaglia ideale della battaglia politica della barca delle azioni empiriche della riflessione empirica sulla questione droga e su tutto quello che comporta
Sia nei suoi aspetti sanitari siano i suoi aspetti criminali sono state di fronte alla opinione pubblica
Direi quasi esclusivamente o il rapporto molto stretto con i fatti legislative
Io ho vissuto tutto intero e in prima persona
Direi di ultimi dieci anni ho quindici anni di questa vicenda vi fu la battaglia nel a metà degli anni Settanta che fu una battaglia che si concluse e che arrivo alla nuova legge la legge del mille novecentosettantacinque
Fatta quella legge del mille novecentosettantacinque per rispondere in fondo quella legge che era una legge pasticciata ma in una certa misura di di tendenza più o liberale di del all'ordinamento precedente
Si discusse per molti anni in quel periodo di di droga di proibizionismo di leggi repressive di criminalità iberici
Poi non se ne discusse più serico ricominciò discutere quando alla fine degli anni Settanta esattamente nel tra il settantanove ottanta ottantuno che furono anni molto intensi nei quali si riprese l'iniziativa di modifica di quella legge io ricordo
Che allora noi presentammo io Fui quello che prese l'iniziativa di presentare la prima proposta di revisione della legge del settantacinque attraverso un'iniziativa congiunta firmata dalla Loren
Devo da un gruppo di allora deputati radicali e deputati socialisti e per tre o quattro anni la dice l'attualità della questione droga nel paese del futuro quasi tutta legata alle questioni di carattere legislativo e di carattere e conseguentemente di carattere amministrativo anche allora come ad oggi la distribuzione del metadone
Lei cita non lecita la sperimentazione dei servizi pubblici il decreto a Miazzi il decreto altissimo ma tutta l'attenzione sulla droga di quegli anni
Fu una qualche misura riempiva le pagine del dei giornali perché era in una qualche misura legata a delle questioni
Ora legislative o di riforma legislativa o di iniziativa legislativa o di contrapposizione azione legislativa
Così è stata poi quando di nuovo
Si è cominciato a ridiscutere nel paese dei mezzi e sappiamo quanto i mezzi di comunicazione
Sono importanti quelli scritti e quelli televisivi quando di nuovo vi è stata una proposta legislativa di carattere repressivo questa volta fatta proprio per sfruttare
Per sfruttare quell'andamento che era ben chiaro vale a dire essere il problema droga un problema
Di grande presenza nel Paese e quindi attraverso lo strumento legislativo conquistare una immagine su uno dei problemi di maggiore attualità nel Paese perché dico questo
Dico questo per arrivare a una conclusioni a una conclusione che non ho visto fino ad ora nei lavori del nostro congresso e che vorrei portare alla vostra attenzione se è vero la cosa che vi sto dicendo vale a dire che il problema droga e le sue soluzioni sono molto legate a questa immagine complessi o un anno per un anno si è discusso in prima pagina sui giornali
O a voi Ing con grande attenzione con grande mobilitazione pro o contro la le la legge Jervolino o Craxi bisogna ricominciare ad usare il Parlamento accanto al lavoro che voi così bene qui avete descritto i rapporti le amministrazioni locali le sperimentazioni che che sono assolutamente necessario ma io su questo non entro perché sono d'accordo assolutamente con tutti quanti gli esperimenti e le sperimentazioni e i tentativi che sulla scorta anche le di altre città di altre esperienze si tenta di fare o si tenta di introdurre si tenta di introdurre anche attraverso gli eletti antiproibizionisti nelle regioni e nei Comuni tutto questo va bene ma occorre un momento di carattere generale di carattere nazionale affinché il dibattito sia al il dibattito si elevi dalle soluzioni empiriche a i grandi problemi di principi e di valore e quindi bisogna ricomincia
A usare il Parlamento come il luogo nel quale si riporta la questione da cui è stato tirato fuori e si è uscita
Nel giugno del nel maggio nel giugno dell'anno scorso attraverso questa soluzione e direi che la possibilità concreta via vi è la possibilità concreta perché in quella legge era già inserito e noi riuscimmo a affari inserire alcune poche cose che devono oggi essere sfruttate al massimo vale a dire tutti i controlli ai vari livelli alle varie scale del dell'applicazione di monitoraggio mi pare di con cadenza semestrale
La quello che voglio dire amici che noi dobbiamo chiedere ai nostri parlamentari
Di riportare in Parlamento la questione è l'ora di riportare in Parlamento la questione droga con tutta la sua presenza io ricordo
Che personalmente negli anni tra il settantanove e mila novecento ottantuno che era stato un altro momento acuto in cui c'era stato un apre una nostra presentazione di una revisione del della settantacinque io quasi quotidianamente presentavo delle interrogazioni su i morti che le notizie che leggevo sui giornali bastava seguire i giornali
Luti se le vicende di morti che avvenivano
I i vari problemi e tutto questo ne facevo quasi un'attività quotidiana di interrogazione questo perché perché attraverso di quello riuscì una qualche misura si riuscivano a qualche misura a inserirsi nel dibattito
Oggi in Parlamento la droga è assente
Io mi chiedo se non ci debba essere una richiesta ai nostri parlamentari amici e quando dicono sì parlamentare mitici non dico soltanto quelle del Gruppo Federalista Europeo mai dico tutti gli altri che sono una qualche misura legati ha una posizione antiproibizionista di riscontri usare tutte le armi
Che sono le armi del controllo del controllo ispettivo della verifica delle inchiesta parlamenti la indagine parlamentare
Della verifica della legge che richiede che ogni sei mesi si si discute dei risultati per riportare su in evidenza della stampa o della televisione nazionale questo problema che altrimenti sì sminuzzata in tante esperienze importanti ed esperimenti di carattere locali che però praticamente non riescono a fare a far fare a fare avanzare quello che è sicuramente è uno scontro di principi e uno scontro idee ideale il quale anche il suo livello oltre quello delle sperimentazioni
Io nono molto altro da dire se non questa riflessione che ho fatto a me pare che ci siano oggi
Sostanzialmente due binari due binari e due livelli di azione dell'antiproibizionismo
Bello
Insomma l'anti soluzione antiproibizioniste
Sono delle soluzioni che non verranno né da questo Paese ne e con non ci sarà l'antiproibizionismo in un solo Paese quindi ha ammesso anche che la battaglia possa conquistare in Italia dei consensi molto vasti questo non servirà a delle soluzioni a portarci verso soluzioni antiproibizionisti sappiamo che le soluzioni antiproibizioniste sono legate a un quadro internazionale a un quadro
Molto grosso e allora diciamo c'è un livello che è un livello che quello che si chiama di agitazione e propaganda e conoscenza
Perché noi dobbiamo ma
Ritenere lo scontro proibizionismo e antiproibizionismo così poi a tutta una serie di di gradi intermedi dobbiamo
Mantenerlo
A quel livello che al livello dei grandi principi e delle grandi nazioni il cui quadro di realizzazione è un quadro internazionale e semmai i cui i luoghi e i contesti Steve usare le battaglie sono le istituzioni internazionali più che le istituzioni nazionali italiane nazionali o locati quindi c'è questo livello Ecora
Deve andare a tanti su questo aspetto deve andare avanti con la con la con la diffusione delle conoscenze degli esperimenti in altri paesi con il dibattito internazionale con il dibattito ideale nutrendo attraverso tutte le impossibili strumenti che ci sono vi è poi un secondo livello che direi che non è il livello delle soluzioni antiproibizioniste
Perché tutte le soluzioni che anche qui sono state ricordate non sono antiproibizioniste
Sono dei tentativi di di essere meno repressivi meno criminalizza
Anti e più liberali dei piccoli passi empirici nel quadro di una situazione che è una situazione proibizionista
E anche le siringhe autobloccanti o la distribuzione del metadone Olla o la declini
Rizza è azione tutto il resto non sono soluzioni antiproibizionisti ma sono delle soluzioni sono dei pass
Sì diciamo in senso liberale o o per alleggerire la situazione proibizionista con le sue conseguenze giuridica allora questo è un secondo secondo livello
Io non sono
Tra quelli che dicono o anti proibizionismo o nulla io ritengo che allunga strada di uno scontro di uno scontro ideale che sicuramente lo scontro
Secolare internazionale quindi una con una dimensione di spazio di tempo che va molto al di là delle nostre stesse capacità di azione io ritengo che nel frattempo il quadro debba essere del si debba si debbano percorre
Re tutte le strade tutti i tentativi tutti gli esperimenti in senso
Meno proibizionista in senso più liberale
Ma appunto in questa di seconda dimensione e credo che il riprendere un'azione parlamentare sia assolutamente necessario e complementare e indispensabile all'azione che viene fatta attraverso gli enti locali io mi chiedo anche
Se non sia il caso di cominciare a pensare anche al deposito di una legge così come facemmo nel settantanove rispetta la legge settantacinque che sia emendativa
Della legge vigente perché questo perché nel momento in cui noi andiamo a chi è noi denunciamo
Come abbiamo denunciato ma riprendiamo la denuncia di questa operazione come un'operazione e che è stato uno personale soltanto immagine che non è capace neppure di realizzare se stessa per perché inefficace noi dobbiamo quei punti
Che si dimostrano attraverso attraverso il monitoraggio attraverso i risultati che sono avuti in questi sei mesi seeding
Perché allora quei punti si fanno cadere perché se per sei mesi se per un anno abbiccì questo quei punti non hanno funzionato ora debbono cadere a allora
A titolo di agitazione ed e di azione a questo livello io non una sarei neppure contrario a una ripresa di iniziativa addirittura con la presentazione di eventuali Strub ti di carattere emendativo legislativo e Coccarielli compagni questa mia come vedete non ho deve proposte
Concrete soltanto una riflessione su dove stiamo
E che cosa concretamente possiamo fare
Con questo io vi auguro buon lavoro sperando che nel corso della giornata di domani
Possiamo tutti quanti affinare questo che Cora che uno strumento che essenzialmente di azione e di battaglia e non un surrogato di altre cose che hanno il loro posto altrove grazie
Grazie a Massimo Teodori adesso sospendiamo fino alle venti e trenta ricordo fino alle venti e trenta trenta quaranta e ricordo a tutti i congressisti che domani mattina interverrà anche Marco Pannella arrivederci a fra un'ora
Sì è vero
Si avverte
Ho avvertito mi pare che si avverta un po'fra tutti noi
Anche in quanto radicali
Forse prima anti perché radicali poi perché anche antiproibizionisti
Una sorta di
Di limite
Che essi intravvede nella nostra azione
Nell'ambito del nostro impegno
Ne ha contro questa politica proibizionista
Perché vediamo abbastanza vicini alcuni traguardi
Che c'eravamo prefissi di raggiungere che sono quelli di ottenere che nelle nostre città prima o poi
Essi possono vedere
Posizionati questi distributori automatici di siringhe
Perché prima o poi le siringhe autobloccanti monouso verranno introdotte sul mercato dopo che verranno superati tutti i problemi
Collegati con la distribuzione coi problemi delle delle case farmaceutiche interessi di vario tipo che sono poi quelli che presiedo nelle nella maggior parte dei casi in questo nostro Stato in questa nostra nazione
è non è improbabile che abbrevia vedremo anche circolare nelle nostre città
Le unità mobili
Eh sì avremmo raggiunto sicuramente per il nostro impegno
Per la nostra presenza
Dentro e il fuori dalle istituzioni
Questi questi risultati che sono risultati sicuramente che che saranno al nostro che potremmo a affiggere nella nostra la nostra bacheca dei risultati come antiproibizionisti
Però e questo anche in quanto radicali che non che non ci soddisfa più cioè noi abbiamo bisogno
Impegnarci
Rendere sempre più fragile
Sempre più debole sempre più contraddittoria
Sempre più per manifestare tutta la mostruosità di questa legge
E con il nostro impegno
Deve trovare delle direttrici e dei traguardi
Che siano quelli di portare
Ad una discussione di questa legge perché ne appalesi tutta la sua mostruosità
E se questa legge come come vero è una legge proibizionista né più nemmeno o comunque quanto altre altrettante leggi proibizionista è che vigono negli altri Stati del mondo
Se noi riuscissimo
A rendere sempre più evidenti sempre più insopportabili insostenibili perché concreti queste concrete queste contraddizioni
Poiché il discorso antiproibizionista non è un discorso di confini nazionali
Potremmo essere noi ad essere tra i primi
Sollevando e sostenendo e portando alla massima emergenza queste gravi contraddizioni insostenibili a condurre questa battaglia antiproibizionista sulle droghe
Anche a livello internazionale
Perché è vero che può essere solo una lotta a livello trans nazionale o internazionale perché non possiamo pensare di creare un'isola anche nel nell'ipotesi in cui dovessimo convincere
Le altre forze o alcune delle forze politiche italiane a trasformare la politica sulle sulle droghe in una politica non più proibizionista ma antiproibizionista di legalizzazione deregolamentazione come volete
Non possiamo pretendere che questo avvenga all'interno dei nostri confini
E dico questo perché
Alcuni giorni fa stranamente perché forse me ne sarei dovuto sarei dovuto me ne sarei dovuto accorciare un pochino prima Ozza al mi sarebbe a mi avrebbe dovuto colpire un po'prima
E aprendo un quotidiano locale io vivo a Cagliari
Nella cronaca cittadina c'erano due notizie con due fotografie
Una donna deceduta per over dose madre di famiglia davanti al figlio e al marito
A fianco un altro giovane deceduto per over dose dentro una macchina in una piazza della città
E questi due decessi contemporanei riportati alla cronaca contemporaneamente e mi hanno letteralmente scioccato
E però ho dovuto constatare con molta tristezza
Che nessun'altro né dalla mia famiglia né degli amici né dei quelli che con me in qualche modo diciamo così si occupano di politica all'interno del consiglio comunale avevano assolutamente notato
Questo fatto due morti nello stesso giorno per overdose
Eh sì perché care compagne cari compagni noi abbiamo i noi italiani e forse non solo noi italiani abbiamo questa grande capacità
D a sue farci anche davanti alla morte
Questi fatti che sono di una gravità inenarrabile perché parliamo difatti limite nell'esistenza dell'umano per cui l'umanità
Diventano per noi un fatto quotidiano che può passare come quello di un tamponamento sulla strada che percorriamo tutti i giorni senza lasciare alcuna traccia
E certo perché perché l'informazione
Perché i mass media perché la cultura che viene iniettata brutalmente
Come la chiamano veri e i nostri la chiamano gli altri visto che noi certe volte siamo riusciti a non chiamarla droga tutti quelli che assumono droga ebbene sì che muoiano pure
Ebbene che muoiano pure ai due minuti così già
Allora io voglio voglio lanciare una proposta un'iniziativa potrebbe essere dell'Italia potrebbe essere folle ma forse non più folle di questa legge folle che in vigore
Ma io dico compagna e compagni
Uno Stato che dice di voler preoccuparsi della salute dei cittadini
Uno Stato che ha tanto a cure il bene dei propri amministrati
Uno Stato che sa che un cittadino un giovane una giovane sono in una situazione di dipendenza da una da un dallo stupefacente
Che lo riceve in una situazione di overdose e lo salva una volta e lo rimanda a casa
Che lo riceve una seconda volta nelle sue strutture lo rimanda a casa
Che sa che non ha situazione quotidiana perenne di rischio e di pericolo di vita e solo perché assumere stupefacenti un fatto illecito perché questa legge così dice e lo lasciasse spesso e lo lascia morire
Ma secondo voi non è forse complice in qualche modo di quella morte
Ma forse che non è ipotizzabile forse che non è ipotizzabile un'omissione di soccorso da parte di questo Stato
Che dice che i siccome illecito assumere stupefacenti lascia morire i malati
Dei malati perché sono dei malati io dico
Un'insulina dipendente un diabetico unta la sei micro che chiede
Insulina il diabetico che chiede sangue l'Itala semi Co che venisse rispedito a casa dicendo a me non interessa i perché assumere insulina in ipotesi o trans ma a trasporre trasfondere sangue illecito puoi morire
E beh questo non sarebbe un assassinio
Non sarebbe nomi ciglio di Stato allora io dico pensiamo
Pensiamo se non sia ipotizzabile
Predisporre un testo di esposto alle diverse procure delle nostre città
E si e rappresentare alla magistratura
Se non vi possa essere un ipotesi una qualificazione di reato nel momento in cui un uomo una donna vengono lasciati a se stessi
Quando hanno estrema necessità di essere Accolti e curati
Con lo stupefacente vengono lasciati a se stessi a morire una consapevolezza che lo Stato Wadi una situazione estrema di necessità e pur tuttavia lo lascia morire
Spero che io ho sempre schivo chiedo a questo congresso
Se non si possa pensare a questa iniziativa
Un'iniziativa di rappresentare alla magistratura un concorso
Nella Commissione di omicidi dissestato nei confronti di queste esseri umani che vengono lasciati morire perché hanno Illy i licei illiceità mente o illecitamente assunto
Una sostanza che in quel momento per loro aveva la ragione aveva la forza di consentirgli di continuare a vivere grazie
Giacomo Nardone
Compagni scusami
Lari abbastanza battuta ma sono in viaggio sono in viaggio da ieri sera per sta racconterà se qui a questo congresso del Corano e anzi a questo proposito volevo capire perché Milano
Perché mi è arrivato un po'stelle in cui mi si scriveva finalmente Milano
Non ho una motivazione geografica per Milano perché forse Roma o Firenze sono più centrale non ce l'ho neanche politica perché se è vero che a Milano c'è un problema droga molto pesante forse Brindisi che la porta
O Palermo Catania sarebbero stati meglio
Però spero che qualcuno me lo spiegherà prima di prendere anche i temi che più mi interessa no volevo un attimo ritornare su una cosa di stamattina
Che c'era il messaggio di Mattioli che è un verde che diceva che non possibile affrontare l'unico tema della droga ma che bisogna parlare anche del della guerra o o che altro
Io credo che il kora che è un'associazione radicale a uno scopo che spesso hanno due associazioni radicali cioè di affrontare fino in fondo e in maniera spinta un un unico tema
Che non è la droga secondo me e questa è una cosa che è una
Ho percepito per tutto il congresso che mi è sembrato effettivamente un convegno purtroppo il tema il tredici sionismo o l'antiproibizionismo cioè voglio dire è inutile che stiamo ancora a discutere secondo me qui se fa male o no la cocca se lo dice Rita levi Montalcini se uno spinello due o cinque euro
Che il problema che c'è una legge che
Forza dei meccanismi che comunque erano insistenti erano già esistenti secondo me
E di forza contro tutto un movimento che viene da anni io mi ricordo
Gli spinello ogni giganteschi accessi a Roma per per protesta per gioco
Detto questo io vorrei
Che si parlasse visto che questo è un congresso percorra che purtroppo per me poco ha fatto nell'anno passato si parlasse oltre delle cose che fanno i consiglieri eletti nelle liste Antimi Bizioli sta anche se nello statuto del coro c'è scritto che non ci presentavamo
Al distretto elettorali comunque oltre al buon lavoro sicuramente fatto per quel poco che posso fare dei consiglieri io vorrei capire se è possibile organizzare delle iniziative locali
Stradali comuni
Perché scusatemi io questa mozione del dicembre ottantanove mi piace tanto ve ne voglio leggere due passi
Quindi se il Congresso nazionale del Cora delibera quindi di operare immediatamente con il massimo di impegno politico organizzativo per radicare nel Paese
E nella politica italiana l'alternativa di diritto di libertà l'opposizione la più radicale e intransigente
Alla devastante follia predizioni sta all'intolleranza e alla violenza del potere delle istituzioni dei mass media dessimo Gene subalterni per cultura o per selvaggio
E più avanti e qui è il punto forse secondo me a me più caro
Dice il congresso nazionale il coro afferma che il disegno di legge governativo può e deve essere battuto una mobilitazione piena ed organizzata dell'opinione pubblica
Può e deve ottenerlo anche con la necessaria opera militante e d'iniziativa politica che nelle varie forme possibili petizioni assemblee tavoli già vede impegnati scritte da denti radicale antiproibizionista
Dove sono queste petizioni assemblee tavoli fatte in maniera spinta e diffusa sul sul territorio nazionale io non li ho visti
Ritornando su questo tema cioè della necessità secondo me di creare opinione
Antiproibizionista io credo che abbiamo il dovere di legare la nostra attività
A quello che è il movimento studentesco a quello che sono le organizzazioni studentesche perché credo che il dai tra i giovani ci sia una maggiore diffuso consumo di sostanze stupefacenti
Credo che sia interessante capire quali forme io probabilmente non riesco a essere progettuale in questo momento ma spero che il contributo venga da da anche ad altre cose che possiamo fare quali forme possiamo avere con il movimento studentesco e anche se fosse possibile
Pensare ad un legame pure con il mondo industriale io parlo di medie e piccole industrie io mi occupo di normalmente come attività di lavoro di computer
So che la e la piccola e media industria quella che poi alla fine a reggere ma l'avete sentito dire certamente altre volte una forma di economia italiana beh io credo che ci siano tanti figli di drogati scusami credo che ci siano tanti drogati figli di imprenditori che forse potrebbero essere coinvolti anche economicamente e finanziariamente perché se un movimento deve esserci ha bisogno anche di denaro
E spero che gli organismi di dirigenti del Cora trovino le forme
Io vorrei
Ritornare sul discorso dello Statuto che abbiamo che precisava di non fare liste
Con devo fare gli stanti le bizze miste
Anche perché poi diventa difficile creare movimento di altre forze politiche necessario sull'antiproibizionismo questa sono scelte che non su cui purtroppo non sono d'accordo
Io credo che sostanzialmente ho finito tranne un punto che non non so
Che tipo di valutazione fate voi ma io credo che tra le singole persone la coscienza antiproibizionista sia una coscienza di maggioranza
Se noi ci preoccupiamo di muoverci solo all'interno di istituzioni al in cui riusciamo vagamente a finire
Non cogliamo questa esigenza forte che si non cogliamo noi lo vedete nessun altro col ecco spero che il congresso via anche uno spunto di attività di strada
Nella per la lotta anti proibizionista grazie
Giulio non si
Poi mi sono riletto lo statuto del colorante
Al punto sei lo Statuto dice il consiglio generale composto da iscritti eletti dal congresso
Chiedo alla direzione del Cora a quei visto quanti iscritti saranno detti dal Congresso delegati eletti in assemblee regionali del cui modalità di elezione se lo state ratificate dalla direzione
Chiedo la direzione decorato e visto le modalità con cui ratificare queste elezioni
Ogni assemblea potrà eleggere un numero di delegati in proporzione agli iscritti il cui numero viene stabilito dalla direzione Surface definite in base al numero degli abitanti chiedo la direzione Del Corona stabilito queste fasce definite aderenti eletti in Congresso dagli aderenti Innova coi sentenza
Chiedo quanti aderenti saranno eletti domani in Congresso la direzione si è preoccupata di fornire questi elementi
Se la direzione non ha fatto ha fatto male secondo me perché occorrerebbe che i congressisti vengano posti prima che domani ci sarà da ridere gli emendamenti dei conti emendamenti
Fu in base vengano posti davanti a un piano a a una a considerazioni la quadra direzione sul valore di questo Statuto se questo Statuto e ancora efficace o meno credo che la riunione di dicembre si avvisa questo almeno mi era parso di capire
L'articolo dodici prevede il collegio dei revisori di conti questa mattina il revisore di conti manufatto nessuna revisione io stavo pristino però quando si pretende pesanti chiede il rispetto del diritto dal ministro della sanità o degli assessori regionali sto ebbe anche chiedere al rispetto delle regole di diritto interni ancora volevo anche Dio vi che come già detto Enzo Cucco il gruppo consigliare la lista antiproibizionista del Piemonte ha portato in Congresso quattro documenti
Anzi tra i documenti scusate un vivo il primo documento è una mozione la proposta di mozione sull'alcolismo
Abbiamo imbottito questa proposta di mozione con tutto le richieste possibili di modo che sia i deputati che i consiglieri regionali provinciali e comunali sia i singoli iscritti che mi pare
Sì scapoli capelli perché non sanno cosa fare possano utilizzare questo documento nelle rispettive competenze
Abbiamo portato anche un elenco delle leggi emanate tutte le leggi sulla droga manate dopo la centosessantadue e anche un Elenco degli adempimenti che il governo deve ancora fare ritrovate dai libri sul tavolo dei libri all'ingresso troverete anche di cinquanta copie del libro Diana ho proibito capire Edizioni Gruppo Abele
Ritengo che sia un tipo importante che ogni antiproibizionista deve avere da cui di consiglio vivamente di comprarlo Pelagos ordinazione cupa vede fa grossi sconti per chi fosse interessato nelle varie realtà locali di contatti dopo
Io volevo parlare e poi di un appuntamento che mi pare non sia stato colto e che invece deve essere il contenuto la sua importanza sono elezioni regionali in Sicilia Di Maggio
Perché non sono importanti ritengo che la presentazione di liste antiproibizionista in Sicilia in questo momento sia importante per tre motivi il primo rappresenti finalmente pubblicamente l'unica strategia antimafia credibile
Il secondo rappresenti dagli affermazioni lo Stato di diritto conto i decreti di Berti cd su cui gli antipodi tronisti purtroppo non riflettono abbastanza
Anche a voler essere corporativi voleva essere solo a dire stiamo nello stop Buscetta o non pensiamo ai decreti del governo che rappresentano i via i pochi mandati di cattura e quindi piano violano il principio di separazione dei poteri
Se lasciamo fare dovevamo quello che ha fatto ne possiamo tenere la migliore legge di regolamentazione della droga ma giorno dopo due giorni dopo tre giorni dopo il Governo ci forti era con i suoi decreti se lo lasciamo fare con questo andazzo
Io non sono così ingenuo so benissimo che il Cora
Non può farsi carico da statuto del la poi presentazione detrazioni i bilanci e quel che tra cui rivolgo un accorato appello ai Quad un Vieri del partito radicale perché con la generosità che hanno dimostrato consentendo la presentazione di liste antiproibizionista lo scorso anno
E in varie regioni riescano anche a consentire la presentazione in Sicilia
Il secondo punto su cui volevo sottrarmi forzosa Mavi questo io sento molti compagni lamentarsi dire siamo uno siamo inadeguati non ce la facciamo
Quando arriverà la fine del proibizionismo e compagni dobbiamo credo chiare le somme se noi facciamo un quadro un po'la situazione
Che sappiamo tutti conto ad essa i potentissimi un milione di persone eccetera e ci tenevo cretesi intere che spalle ce n'è poi vittimismo non possiamo poi lamentarci se la nostra lotta è dura
Se abbiamo davanti anni suppongo anni di lotta dobbiamo hanno strade magari organizzava centellinare la sapendo di avere avanti tanto tempo di lotte ma le lotte che facciamo sono importanti perché sono i fan facciamo noi le farà nessuno
Io lavoro in consiglio generale nel Piemonte lo notori tossicodipendenti nessuno se ne frega perché non sono merce elettorale
Non sono voti e quindi gli altri partiti non si interessano solo gli antiproibizionisti si interessano a loro Saro cinico sarò brutale ma la realtà è molto più brutale delle mie parole
Io volevo anche dirvi che l'accesso in media certo ci lasceranno la C sei merita fino a un certo punto accelera quater anni quando dice
Taradash vada Zavoli da Barbato perché vogliono dimostrare che anche loro sono democratici e poi ne ha bisogno anche i nostri dati sì ai da costruire loro politica non si ha ieri
Però ha ragione Taradash andarci perché allora o si rimane a casa aspettando la fine del proibizionismo oppure sì tenta si sfrutta tutte le occasioni cacciacarri fa passare le nostre posizioni
E io Suire ai la cosa dei dati ora conta di questo la mozione sulle stringhe in in Piemonte lo abbiamo cacciato fatta con un comitato scientifico le spalle e siamo in tre due funzionari un consigliere abbiamo usato gli vogliamo raro
E poi una rassegna stampa eppure la mozione sulla porta all'unanimità l'assessore alla sanità che ha ben altri mezzi di noi l'ha citata all'unanimità
Danilo Poggiolini deputato repubblicano sottosegretario al sottosegretario alla Sanità presidente dell'ordine dei medici cosa fa non firma l'appello in favore della promozione in Regione perché i consiglieri regionali repubblicani che erano contrari
Poi quando passa la mozione prende la nostra mozione noto testo è pari pari lo può sempre in comune ma credo che dovremmo preoccupa cita nostra serietà e non della non serietà altrui
Io volevo anch'io di questo ritengo che sia credibile e non un sogno
Sperare credere in una paralisi signoraggio etica di sistemi proibiti sionisti una somma di contraddizioni che diventa via via vi solvibile ne cito due
Il direttore del più internazionale per conto del narcotraffico meglio i rischi ha dichiarato che esistono quattro Paesi Afghanistan via Magna Iran e Siria che non hanno preso alcuna iniziativa sul fronte della lotta ai narcotrafficanti
Questa notizia dai porta l'avvenire del Senato novantuno foto potevo dire anche questo che gli unici dati su cui possiamo lavorare gli fornisce la stampa cattolica la venire sabato
Per i loro fini cento però forniscono dati
La stampa così detta laica Thatcher dopo l'abbuffata dell'anno scorso oppure da dati inattendibili cito solai pubblica di ieri parlava le congas sulla cocaina diceva che tocca i nomi in Italia sono in settimo detto ostico dipendenti da eroina e quasi uguale
Altos Aito ai ai consumatori di droghe leggere un anno a Milano oltre novecento mila
Ho ancora tempo grazie
Tornando alle dichiarazioni dei rischi mi sembrano molto importanti perché testimoniano primo un fatto su cui nessuno forse ha ripetuto il fatto che la guerra nel Golfo l'avvocato alcun cambiamento
Nel mercato della droga la Siria che attualmente la potenza araba più potente della zona
Non combatte narcotraffico conformismo in realtà e complice di esso
Gli Stati Uniti campioni nella lotta al narcotraffico tacciono anzi a noi questi rapporti cordiali con la Siria il segretario di Stato Becker invita a Damasco parla di tutto fuochi di droga
La comunità coppia che si affanna ottimizzare i convegni per bloccare la rotta balcanica dell'eroina ha bloccato i finanziamenti ad Assad
Il secondo seconda contraddizione i provvedimenti contro con dove ci va giù le dava sporco segnano il passo
Tutti gli ritengono indispensabili tutti sanno che la massa di denaro proveniente dal narcotraffico è indispensabile all'economia nazionale
Se venissero adottate misure efficaci da tale denaro finirebbe alla all'estero e non più solo dei classici Paesi riciclatori Svizzera Austria Lussemburgo ma ci sono le democrazie dell'Est
Che hanno un disperato bisogno di denaro non importa di quale provenienza e purtroppo devo hanno sempre più bisogno
Certo sono contraddizioni separate non si intersecano però la complessità dei rapporti internazionali
Porterà uno intersecarsi magari con lo scoppio
Io credo che aspettando gli antipodi testi non devono sedersi sulla riva del fiume aspettando cadavere proibizionista ma devono usare essere strabici con tutto quello che di su difficoltà nei movimenti lo strabismo comporta cioè un occhio fisso sulla realtà e quindi ben vengano le lotte penale sia indotto bloccanti per i distributori di siringhe
Ben vengano le lotte a favore di tossicodipendenti di sieropositivi però con una tuo occhio fisso e preparati al momento in cui quello che sembrava follia disegna diventerà evidente ragionevole reale grazie
Grazie giudice se Renato Longo
Si prepari Giuliana Graffignana naturalmente saranno chiuse le iscrizioni a parlare dopo questi interventi da di Giuliano di Renato Longo e andremo avanti questa sera fino all'ultimo degli iscritti a parlare
Care compagne compagne
Io penso e mi auguro che i tempi siano ormai maturi per dare risposta ad alcune questioni che si ripropongono da tempo relativamente ai rapporti con il partito radicale e all'impianto statutario del Cora
Per quanto mi riguarda io mi sono iscritto al partito radicale nell'ottantasette dal carcere durante la campagna dei dieci mila
Ho rinnovato l'iscrizione per quattro anni ma quest'anno non mi sento di Fatima
Sempre più il partito mi appare come una sovrapposizione artificiosa alle associazioni tematiche
Vedo un partito che ristagna danni ed ogni anno assistiamo alla reiterazione di slogan e di piani ambiziosi di espansione e di rilancio
Che sistematicamente falliscono senza che si prenda seriamente atto del fallimento
Questa grama sorte non è solo la conseguenza del rigetto delle proposte radicali da parte dei partiti scelti come interlocutori
Oppure delle feroci persecuzioni della partitocrazia di cui con un atteggiamento un po'viti mistico ci si lamenta incessantemente ma è la conseguenza a mio parere di scelte sbagliate
I trasporti ritmo si è risolto in un vagare inconcludente contraddittorio da una sponda politica all'altra ed ha provocato di fatto dei processi di disgregazione del partito e una grande dispersione di forze sortendo perfetto tra l'altro in alcuni casi di rilegittimare delle botteghe politica completamente screditato
D'altra parte pur non negando certo la dimensione sovranazionale di tanti gravi problemi sociali e la necessità di interventi su questo piano non credo alla nuova versione di esportazione della rivoluzione in chiave non violenta e transnazionale
Nella rivoluzione democratica avvenute nei Paesi dell'Est ad esempio il partito radicale ha avuto un ruolo insignificante fortunatamente i popoli di quei Paesi se la cavano benissimo da soli senza attendere liberatorio occidentali
Ed altrettanto insignificante sarebbe credo il ruolo che il partito radicale potrebbe avere nella vita politica attuale di quei Paesi tentando di impiantare una propria organizzazione il che ovviamente non esclude l'impegno per una politica europea
Però moltissimo ci sarebbe da fare in Italia che non viene fatto e dovremmo fare ritornando al fianco della gente e non a fianco dei personaggi più logori e squalificati della politica quella con la k
Neppure sono d'accordo d'altra parte con la gestione emergenziale del partito che viene presentata come l'unica ancora di salvezza
Quando i risultati che si sono tenuti potevano tenersi egualmente e anche meglio con una normale e democratica amministrazione
Un solco profondo mi separa poi da quelli dei radicali che agli occhi dell'opinione pubblica in personificato tutto il partito
Che hanno assunto una posizione interventista sul Golfo
Mi rifiuto personalmente di considerare come un male minore i duecento mila morti le distruzioni per ottocento mila miliardi di lire la devastazione ambientale e l'esaltazione militarista che la guerra ha provocato e folle considerare questo scempio immane di vite umane e di cose come l'accezione Candiana della non violenza con una posizione equilibrata contro il presunto estremismo pacifista
Come il pedaggio necessario per ristabilire il diritto internazionale
Questa è in realtà la morte del diritto è una squallida omologazione alle peggiori posizione guerrafondai dettata più dalla fisima di essere considerati degni di entrare a far parte dell'aria di governo che dalla volontà di affermare i valori della non violenza
E per questo entrai nel Partito radicale perché era un partito diverso un partito omologato oggi non mi interessa più per questo uscendo dall'autobus pur mantenendo fermamente e appassionatamente il mio impegno antiproibizionista
E tengo a dire che il mio dissenso con il partito discende anche pro proprio da del mio essere anti proibizionista quindi per forma di pensiero contrario all'impiego di metodi guerresche per la regolazione dei problemi sociali
Se essere antiproibizionisti significa chiedere come Thomas Sat dalle pagine di notizie radicali la fine della guerra più lunga del ventesimo secolo
Denunciando l'inutilità e il carattere distruttivo della guerra militare terapeutica alla droga
Questo significa affermare una cultura e dei valori alternativi che non rimangono confinati ad una materia specifica ma investono tutti i rapporti sociali
Per queste ragioni mi unisco a coloro che pensano che il Cora debba cessare di essere associazione radicale e che la famosa erre vada tolta non certo per cancellare la nostra cultura e le nostre origini
Ma per non essere identificati con una nomenclatura dalle cui scelte ormai moltissimi disse in tono e d'altro lato per puntare alla costruzione di una organizzazione politica dell'antiproibizionismo veramente aperta trasversale in grado di coinvolgere il più ampio ventaglio di forze progressiste
In occasione della fiaccolata anti proibizionista del primo dicembre scorso a Roma è stata giustamente sottolineata la continuità politica fra la campagna per il divorzio è quella per la legalizzazione delle trote
Ora la vittoria sul divorzio fu possibile grazie ad una lega composita dove i radicali mi pare
Non si preoccupavano tanto di appiccicare la loro etichetta sul movimento ma piuttosto di creare una maggioranza su di un obiettivo ben determinato
Lega che si chiamava appunto lega italiana per la per il divorzio e non lega o coordinamento radicale per il divorzio
Allora perché proprio oggi quando si parla più che mai di superamento delle etichette partitiche non dovremmo essere in grado di seguire quell'esempio vincente
Il tempo quando è rimasta finita è finito
Va be'
Quindi allora il resto segnalo che farà oggetto di una proposta di modifica
Dello statuto
Poiché io mi auguro che da questo congresso emergano le opportuna riforme di orientamento politico e statutarie che ci consentano di fare un deciso balzo in avanti
Le firme sono raccolte
All'ingresso chi chi volesse prendere conoscenza per i questa proposta di modifica può farlo adesso prima della conclusione dell'amore grazie
Giuliana anche dal signor sì gettare Andreana nato
Sono iscritte al pr dal mille novecento al settantotto al corra dall'asso
Sono iscritte al pr dal mille novecentosettantotto al corna dalla sua costituzione da più di quindici anni anche per vicende personali mi occupo di libertà e di droga
In tutti questi anni quasi mai ho chiesto la parola Morrone sento proprio la necessità questo premetto per dare un senso al mio intervento intervento che non vuole non è e non vuole essere una polemica né un attacco personale con nessuno verso nessuno anche se a volte per forza di cose ne potrà assumere l'aspetto voglio parlare della situazione di crisi a Genova e in tutta la Liguria dell'antiproibizionismo e di conseguenza per forza di logica del fiere del cosa credo sia legittimo in questa sede parlare di tutte e tre le situazioni in quanto essendo il kora un'associazione radicale
Ed essendo io iscritta da tempo ad entrambe non posso scindere né compartimentale l'analisi delle situazioni in quanto legate tra loro
Infatti per essere iscritti ancora ed aver diritto di voto bisogna essere iscritti al partito radicale e per essere aderenti
Ad un'associazione che porta il nome radicale bisogna almeno stimare gli scritti al corra che sono anche per statuto radicali
Da più parti mi si è fatto presente che non ci non sia e non ci si sente di collaborare
Con chi upper rappresentanti persone che parlano contro la partitocrazia e a parole la stigmatizzano anche spesso in interventi televisivi
Ma che poi nei loro comportamenti visibili si identificano io a qualsiasi altro rappresenta sono identici a qualsiasi altro rappresentante
Dei partiti dalla partitocrazia queste sono le cose e le accuse che con dolore e profondo disagio mi sento spesso rivolgere faccenda parte anche di altre associazioni sul territorio
In quanto militante radicale antiproibizionista è scritto ancora da parte di compagni vecchi e nuovi
E da simpatizzanti possibilmente scritti possibili futuri iscritti tenuti lontano dal vuoto di qualsiasi iniziativa concreta
Che non sia di propaganda di fatte in gran parte di parole e non di fatti quasi più per amore di prestigio personale che non di volontà di incidere veramente sulla cultura antiproibizionista
Contro parte sulla cultura antica l'antiproibizionismo infatti è solo una parte
Sulla droga è solo una parte di una cultura che per solo principio ispirazione alla libertà di ciascuno il suo diritto a credere o non credere ad agire o non agire
Quando i suoi contenuti del rispondo riguarda i suoi comportamenti e riguardano solo se lui stesso
Persino in nome di coordinamento scusate riguardano solo le stesse e non incidono sulla vita e sulla libertà gli altri
Ritornando a Genova
In questi giorni cioè l'altro ieri sono morti tre giovani di trentasei trenta e ventinove tre anni
Di cui due non risponde non Rini non rispondevano accerto all'immagine comune del drogato in quanto tutti e due erano impiegati tecnici ad alto livello
E dall'inizio dell'anno sono morti più di quindici iscritti però per dose o presunta tale a Genova e nello stesso periodo a Chiavari Città di trenta mila abitanti ne sono porti cinque più quattro di AIDS
Non risulta che qualcosa sia stato fatto per impedire tutto questo che significa mi sono chiesta spesso perché don don Gallo della Comunità di San Benedetto dopo la sua iscrizione ancora richieste d'ottenuta da Vincenzina giù Zunino si sia allontanato
Dall'anti pre dall'aria dell'antiproibizionismo radicale io don Gallo conosco ultimamente io don Gallo ultimamente l'ho incontrato solo ai congressi organizzati da Democrazia proletaria dal PDS e dalle associazioni di volontariato
Conoscendo personalmente da un gallo da più di dieci anni posso dire che la mancata collaborazione mi spiace profondamente e tanto più mi è spiaciuto da in quanto è stato il primo è più acceso collaboratore degli anti proibizionismo
Ricorda inoltre che don Gallo e da un sondaggio del col del secolo diciannovesimo di genio ma è risultato l'uomo più popolare in tutta la Liguria
Sono anche sporge intatta sconcertata perché prossimamente a Chiavari sorgerà ad opera del PDS un osservatorio sulla droga in collaborazione con Willer Bordon pure lui radicale comunisti con i servizi sul territorio
Con i consiglieri regionali provinciali comunali del PDS e sta atto chiesta anche a me di collaborare ho naturalmente accettato ma la mia richiesta di coinvolgere anche il consigliere regionali comunali e provinciali antiproibizionisti
Mi è stato esplicitamente detto che non è possibile collaborare con il consigliere regionale e comunale
E di non gradire tale collaborazione
Il coso se volete sapere si tratta del Consigliere di federazione di Chiavari delegata ai problemi sociali sulla alla droga iscritto da dieci anni al pc
Ora PDS ex tossicodipendente è scarcerato scarcerato processato e condannato più volte iscritto premi novantuno per la prima volta anche al pr dopo anni di collaborazione come credo sia anche l'unico doppia testa di un certo rilievo di tutto Levante ligure
Per concludere volevo anche fare una semplice osservazione io per dare forza cioè spiegare il mio comportamento è per dire che no eh non vuole essere una censura verso una determinata persona io non censuro affatto perché oltre a tutto mi è stato detto anche ai ad arte da alcuni compagni della direzione che non si possa con censurare un radicale per la in un compagno radicale democraticamente eletto e questo è vero però penso anche che io non non c'è solo il compagno però censuro il comportamento del consigliere regionale e comunale di che mi rappresenta
Per l'impatto che ha sull'opinione pubblica e sulla possibilità di lavorare insieme ad altri
Del resto per spiegare meglio in sono figlia di Gente di mare e quindi quando un comandante portavo una anche il simpaticissimo bravissimo onestissimo porta più a nord più volte la sua nave sulle secche
Se il comandante viene censurato non è il comandante che viene censurato ma il suo comportamento il suo operato perché non riesce mai a portare la nave importo
Adesso voglio fare ascoltando passando ad altri argomenti ascoltando l'altra sera la tre allora come si chiama la cartolina gli angeli con lo strato e di Andrea Barbato
Otto a un intervento che faceva diciamo il raffronto
Che non era possibile liberalizzare in quanto il tabacco essendo legale ha purtroppo a anche però i contrabbandieri e prospera il mercato illegale a me è venuto
Questo confronto cioè che si il stava il tabacco perché ci sono i contrabbandieri di tabacco ma questo è possibile
Perché i contrabbandieri mettono in commercio merce migliore e più a basso prezzo di quella del monopolio ora se la droga fosse legale fosse messa in commercio buona pura
E a basso costo sei controllare se i narcotrafficanti dovessero competere dovrebbero mettere nulla se in commercio la stessa merce alla stessa purezza ma a prezzo inferiore credo che a questo punto a nessuno converrebbe almeno io penso se tutto quello che ho detto no non so per me essere radicale significa anche essere questo se tutto quello che ho detto
Non è condivisibile allora vuol dire che io non sono né una radicale non ho mai capito cosa volessero essere radicale grazie
D'Alema non c'è
Tiziano denti
Le tariffe anche ordini
è andato via Benito Sacchetti
Porto il saluto del coordinamento radicale bergamasco Ernesto Rossi
Siamo soddisfatti che terzo congresso nazionale del Corano si sia svolto nella nostra regione
Era una scommessa rischiosa ma mi pare che non sia stata delusa malgrado le paure anche dal primo mattino
Ecco due riflessioni ci premeva sottoporvi
E sono tratte dal lavoro svolto dei radicali nella provincia di Bergamo
Le passate elezioni ministero che vive e l'iniziativa sulle siringhe autobloccanti sulle scambiatore automatici
E come primo caso condannati come sono sempre stati radicali alla libertà quando non prevalgono le ragioni del dialogo
Si rischia di essere pure condannati a sbagliare
Nelle scorse elezioni amministrative infatti erano presente antiproibizionisti sia in una lista ecologista unitaria
Se il sotto il simbolo Dalla Rosa liste diciamo ufficiale degli antiproibizionisti il risultato è stato il non raggiungimento del quorum per quest'ultima vista che la non elezioni in base alle preferenze raccolte
Dei candidati antiproibizionisti nella lista ecologista
Ora non so se si dà per scontata la presentazione delle esistenti predizioni viste anche le prossime elezioni amministrative
Ero qua anche perché ero incuriosito da un dibattito in questo senso e spero comunque che se in un'iniziativa di questa importanza
Venga di nuovo Presa abbia comunque dei tempi di riflessione più ragionevoli dei tempi che abbiamo avuto a disposizione nelle scorse elezioni amministrative
Per quanto riguarda invece l'iniziativa sul ieri scambiatore automatici di siringhe sui segni autobloccanti
Possiamo con soddisfazione dire che già nel mille novecentottantotto cioè da quando il deputato radicale Modugno leggendo su un giornale invia una lettera a tutti i sindaci di capoluogo per denunciare l'assenza di una politica di prevenzione materia diffusione delle malattie legate all'uso promiscuo di siringhe dal mille novecentottantotto diceva abbiamo subito iniziato una raccolta firme
A sostegno di un'analoga proposta abbiamo raccolto tre mila e cinquecento firme abbiamo inviate a tutti i Comuni e la Provincia di Bergamo al prefetto a tutti i presidenti dell'UE essendo il questore con il risultato che nessuno ci ha risposto
E non mi pare il caso di parlare di distacco tra le istituzioni cittadine qui siamo di fronte alla solita tipica cafone Ria di pubblici ufficiali che interpellati da tre mila cinquecento cittadini non si sentono neppure in dovere di rispondere loro
Posso anzi aggiungere che il sindaco della città di Treviglio dinamicità socialista incontrato appunto nell'ottantotto ci disse che bisognava arrestare chi faceva proposte di questo tipo
Penso che l'indice ha soddisfatto della arresto del processo in corso nei confronti di Marco Taradash chiede Emma Bonino
Abbiamo comunque continuato la raccolta firme per nulla intimoriti dalle formazioni dei tanti consigli comunali che nemmeno si sono degnati mentre questo problema all'ordine del giorno
Ed abbiamo ultimamente sull'onda anche dal famoso articolo tre dalla con con Melacca
Dalla recente legge antidroga abbiano in questi giorni Siena consigliere comunale di Bergamo singole di Treviglio mozioni per l'installazione di scambio duro donatrici accompagna accompagnate questi da quattro mila cinquecento firme
E così ho detto entrando nel tema di questo terzo Congresso degli antiproibizionisti organizzarsi gli italiani ecco vorrei fare due considerazioni la prima regola del cosa fare subito la seconda come presentarci
Penso che la prima iniziativa che si debba sottoporre all'attenzione dell'assemblea sia dalla necessità del consolidamento anche se sarebbe più onesto dire della nascita definitiva
Di uno strumento transnazionale che consente in questo caso gli antiproibizionisti di non trasformarsi in cassa Andreoni Santa Giovanna dei macelli che prevedono disastri e lutti senza riuscire ad arginarle
E cioè se la politica calvinisti in materia di lotta largo alla droga è stata dichiarata dall'ONU su richiesta legittima degli Stati Uniti d'America
E devo dire onore a questi ultimi che fa seguire sempre alle parole i fatti
è necessario per contrastare in modo efficace che si abbiano strutture transnazionale dice quanto meno si riesca a coordinare una politica sulla lotta alla droga europea
Politica che non potrà che essere alternative diverso sia perché siamo già di fronte al fallimento della politica che mi che gli Stati Uniti d'America in anticipo hanno adottato che in una grande senso importarlo se Pagani fatti loro pesante nativa come dimostra già illa cartello delle quattro città europee Zurigo Amsterdam Francoforte Francoforte Amburgo
Alle quali specifici speriamo sperando che non sia una preghiera bimillenario di Pasco degli ebrei speriamo che sia giunto al più presto anche Milano
Ecco esiste certo una specificità nazionale e locale che rende necessario il Cora che ad esempio non sta scritto all'ONU che per far fronte alla criminalità dal narcotraffico si debba ricorrere ai maxi processi alle Maigret Tato e super commissari o si debba cosa accade in questi giorni
A cominciare il giudice Falcone ad esempio Nicora indubbiamente strumento indispensabile per cercare di adottare nel nostro Paese quanto di meglio è imposto a livello internazionale ma ci si ricordi comunque che il meglio e il peggio e deciso appunto rigore internazionale quindi iscrizione al partito radicale non tanto per far nascere la volontà in questo partito di seguire un percorso transnazionale che c'è stata ampiamente testimoniata
Ma per permettere che si possa iniziare a compiere
Questo per quanto riguarda nel merito una delle prime iniziative che gli antiproibizionisti si devono assegna cioè l'iscrizione al partito radicale per quanto riguarda il metodo e concludo
Il modo di presentarsi e non la sui giudici non la si giudichi questa proposta fuori tema
Ritengo che si debba iniziare a togliere dalle denominazioni degli organismi internazionali antiproibizionisti la lingua inglesi sostituendola con quella esperanto nota politica
La lotta politica di una minoranza esperantista la nota politica anche lotto semantica lotta dichiara di di parole molto seria
Molti penso conoscono ad esempio il mito riproposti molti antiproibizionisti cioè mito di quel brigante che si era dato il compito della solidarietà accoglieva gli sciancato i pazzi gli affamati riportata nella sua casa nella sua comunità
Dava loro da mangiare li curava e permetteva di si riposava sul Pro Cousteau però aveva nella sua comunità tutti eletti dalla sua taglia se l'altro era più lungo tagliava
Il non è che tagliava le tutta via l'altro
Pro corse ad esempio oggi a in letto colmo di psicofarmaci di alcol distava con taglia ad oriente taglia ma ma comunque ad esempio ma poco oltre probabilmente stanco anche delle urla iniziato a tagliare pure la lingua da un po'di tempo
E sempre in nome della solidarietà e della Balla del multilinguismo si vanno facendo corsi ad esempio italiano per tunisini albanesi cecoslovacchi filippini dici Italia la lingua per entrarne a letto Italia
Come verrà come verrà tra non molte generazioni tagliata la lingua materna gli italiani quando entreranno speriamo al più presto nella comunità internazionale nel letto internazionali
Inoltre vi diciamo cieco studia parlare inglese multilinguismo e balla per questo perché si scrive multilinguismo né si leggi inglesi nel mese di serie B come oggi il multilinguismo in Italia
è italiano diceria perché a questa lingua come lingue materne e di serie B perché ha avuto altre lingue materne decostruito magari all'integrazione delle condizioni di divide dei Paesi d'origine costruttrice ma la fuga
Si usa insomma la lingua della tolleranza l'esperanto Marino che non ha bisogno di tali perché appunto una lingua in più che fa scomparire la babele linguistica cosa assolutamente necessaria non tagliando de lingue nelle impedì fiorenti le differenze insomma che sono la ricchezza dell'umanità G. Treviso Danco grazie
Grazie Tiziano venti adesso dovrebbe Opel Benito sette cioè venite Sacchetti
A benissimo
Si ritrovò gli appunti
Ma io che
Ho ascoltato con grande interesse oggi ogni volta che questi incontri si
Si fanno sono per me l'arricchimento sente di notizie infatti etico
Io che sono
Un artigiano
Che lavora in mezzo alla gente
Culture quella della vita non certo quello delle ed università ed istituti sono altrettanto necessari
Ma che la cosiddetta cultura ci ha portato da questa condizione di fare delle battaglie che qui rilevo che amo un po'tutti secondo me si è persa un po'il senso della misura della vita che tutti i giorni si affronta
Allora io mi accompagna
Gabriella cugini mi sembra che si chiami
Quando parlava di di quelle iniziative sulla scuola
Per vari motivi attraverso i decreti delegati mi sono trovato a occuparmene un tempo da genitore da amministratore pubblico
Io credo che non ci possa essere più difformità della dell'informazione scolastica se n'è fatta da chi si occupa della scuola attualmente
Il sequestro eseguito informazioni sulla droga all'esser dato in mano agli attuali
Che distribuiscono la cultura
Beh io credo che sia i tossicodipendenti sono trecento mila prepariamoci a qualche migliaio in più
Quindi o un cervello purtroppo è così esperienze sono anche quelle che sono e io credo che dovremmo come cosa vigilare se queste cose nelle città italiane devono essere Messeni iniziativa secondo me lo fanno questi non scherza e lo fanno certamente a modo loro
Dovremmo essere attenti perché purtroppo fanno disinformazione
Ora se ne dovrà occupare i loro parlamentari dove giudice
In questi ultimi giorni ad Arezzo
Preparo i problemi locali perché
Li viviamo giorno per giorno
è successo un fatto strano in in tre giorni si è scoperto che un padre
Ha stuprato la figlia per quattro anni
E poi naturalmente tutti sapevano finché è arrivato all'orecchio del giudice tutto è scattato trovato in flagranza arrestato
Allora la figlia che la vittima
Il nome
L'età e forse anche la taglia biancheria intima del giornale il padre la sigla
Io se questo è un modo informare due giorni dopo
Due ex tossicodipendenti recuperati dal Cei sì
Accompagnano la ragazza finlandese a casa che ha chiesto un passaggio alle quattro del mattino
L'avete letto un po'tutti ne ha parlato anche il telegiornale
Stessa cosa
Hanno fatto il loro comodo loro violenza
Denunciati e arrestati fino al giorno del professor Croce conosciuto chi era
Processo ieri l'altro sentenza cinque anni sei anni sentenza esemplare cinquanta milioni di lire di risarcimento danni
Alla ragazza finlandese con nome e cognome e tutto il resto
Il sei se si fa avanti
Io e tiene gli arresti domiciliari
Ma valgono che se ne intende se danno quattro mesi è un ragazzo che ha cinque spinelli glieli danno di arresti domiciliari punto interrogativo
E allora se non riusciamo a mettere nemmeno l'ordine su queste cose qui allora dici tu che devo chiudere in galera io no
Ma se queste sono condanne esemplari io volevo vedere se era la figlia del magistrato cosa succedeva eterna finlandese che viveva alla pari con una famiglia reti
E credo che ce ne siano tante altre in questa fascia di pericolo ma torniamo un attimino invece al coro
Noi adesso abbiamo secondo me
Vagliando
Fatto l'ammucchiata con i Verdi abbiamo tenuto un discreto risultato
Due consiglieri comunali
E un consigliere provinciale
I nostri candidati me compreso
Sono fra i primi
Con notevoli voti di preferenza siamo nel coordinamento ci stiamo insomma
Impegnando siamo nel governo della città
Con l'assessore in Provincia e uno in comune ci occupiamo di ambiente
è stata fatta la delibera venti giorni fa per l'acquisto delle macchinette
Per il ritiro delle siringhe appena verrà formalizzata appena tutto sarà pronto distribuzione sarà messa in moto questo grazie all'azione del coordinamento dei Verdi per Arezzo
Dico un po'me ne pento perché gli ottocento voti antiproibizionisti al comune di Arezzo e due mila duecento in provincia
Se c'avessimo creduto di più forse
Avremmo ottenuto più meglio voti forse un consigliere regionale perché credo che siano mancati veramente pochi voti
Più che creduto di più pure questa storia in futuro che si doveva presentare se la lista antiproibizionista esce dobbiamo lasciar perdere un attimino
Certe questioni locali e la dobbiamo fare fino in fondo e io su questo che non l'ho fatto sono un pentito però Larizza Bernardini ha preso il mio voto ho tradito l'alleanza alla Regione al Comune alla Provincia l'ho dovuta
Segui
Perché francamente la presenza nella situazione locale è importante perché non si cercano mai nessuno ecco qui l'informazione nota dolente che purtroppo c'è dobbiamo veramente prendere a calci
Le sedi dei giornali veramente andare a a fare forzature mi riescono un po'per il passato politico che i conduttori dei buoni rapporti ma sempre contestata ceramiche hanno molto di personale
Non di politico perché altrimenti non ci cercano non ci chiedano e si possono ci escludano
In un'ora di trasmissione locale non sono riusciti a inquadrare questo benedetto simbolino che provocatoriamente io porto quando sono i in pubblico
C'è un'altra cosa voglio terminare perché sono fra l'altro anche con poca voce molto stanco
C'era una volta un'occasione ad Arezzo che si inaugurò dico c'era una volta perché dovevano essere tanti il primo centro sociale fiorentina che io presiedevo era una circoscrizione c'era un'anziana signora di ottantacinque anni un po'una bandiera deve
Della resistenza retina
Che diceva noi anziani non abbiamo tempo di aspettare
Ha avuto ragione lei è scomparsa e tanti problemi dell'anzianità della terza età non sono risolti
Io credo che le strategie di chi pensa alla politica di chi la esercita in Parlamento come qui ho sentito da qualcuno vanno molto un po'a rilento rispetto ai bisogni
Di chi non ha tempo di aspettare
Perché se da un morto al giorno sono passati a Trieste da tre stiamo camminando verso il cinque io credo che questo problema non si tratta più di anziani ma si tratta di ragazzi che scompaiono ogni giorno
Credo che si debba focalizzare le azioni e che ci si debba mobilitare anche localmente per essere presenti con dei referenti regionali e provinciali lo so una struttura organizzativa
Ereditata se volete data dai partiti che una dipendenza che il sottoscritto ha vinto e ne sono felice la dipendenza dei partiti però come organizzazione anti proibizionista o radicale su questo dobbiamo marciare a tutto gas
Perché se non si incalzano è vero che siamo sconfitti come qualcuno ha detto stamattina ma non lo so questa legge sta creando veramente dei guasti
E così lo dica io con la mia benedetta quinta elementare ma la cultura della vita ci porta contato tutti i giorni invece ricordi esperienze dirette sono sempre di più catastrofiche Benedetti prefetti quando Cancrini caro Taradash diceva tre anni fa in un dibattito pubblico con del gatto che era esagerato che erano tre morti al giorno invece lontre in mezzo non sapeva calcolare nemmeno che alla fine dell'anno superava quella cifra
E che era catastrofico tutto quello che noi antiproibizionisti raccontavamo sia giorni in atti mi inoltro benedetto signore perché l'ho conosciuto anche
Come psichiatra sulla centottanta che ho dovuto seguire e anche quelle sono esperienze che sul sociale portano dei problemi grossissimi ancora due minuti e finisco brevissimamente ho bell'e fatto il signor De Lorenzo nostra ministro della salute
Per il recupero per il suo progetto di legge trecentottanta di modifica da centottanta ha previsto sì tanti miliardi per il cemento armato regge della legge ma non ha previsto una lira per il recupero di questi soggetti allora una domanda precisa a una domanda precisa di una signora di Roma la madre ma i soldi dove li prende un ministro si è permesso di dire lei non se n preoccupi
Io mi sono dall'altra parte ovviamente arrabbiato e ho detto ma lei sta parlando dei contribuenti Poli Vasoli che possono essere ma che siamo impazziti sul serio questi interventi finanziari sono dentro a Progetto obiettivo che l'ha inventata addirittura Donat Cattin che grazie a Dio anche Luís fermati in Italia è sparito
Ma dico io ma si rende conto se si deve non essere nel Progetto Obiettivo
I finanziamenti sono per i tossicodipendenti
E beh ci si infila dentro anche il finanziamento che occorrono per l'inserimento di questi ragazzi al lavoro io sono un artigiano e ne ho uno con me indietro e lo denuncio non me ne frega niente perché lo sottraggo
Al disinteresse della famiglia e dell'agente e non lo dico per farle Roy qui tanto diciamo fra compagni amici non serve
Agra anche ma per lo meno
Dico a questi o meno Listera Anza lavoriamo un attimino dare che incentivi si dà a quelle piccole impressi o artigiani che siano industria perché questi soggetti possono essere impegnati nel lavoro
Anche questo credo che sia una battaglia anti previsioni grazie
Mario Pirelli Zingara Mariateresa Di lascia
Io volevo iniziare questo intervento
Con la frase fatidica
Signor presidente
Ma non posso farlo per mancanza di presidente
Siccome non è la prima volta che noto la sua assenza
Vorrei chiedere notizie spero che Gino tagliato stia bene
E passo è un'altra cosa
Oggi Dacia Valent c'ha annunciato l'adesione
Di dodici senatori di Rifondazione Comunista
Su dodici vuol dire Cossutta
Vuol dire Maria Fida Moro vuol dire altri dieci nomi importanti
E noi ne siamo più che felici
Ma quando tutto un gruppo parlamentare
Si scrive al kora
è questa una cosa pericolosa non certo per il corpo
Ma perché fa notare a tutti
Gli antiproibizionisti
Che se vogliono fare qualcosa per una politica antiproibizionista devono venire qui
Noi abbiamo ragione di esistere abbiamo ragione d'esistere come occorra con la erre
Gli altri
Ben vengano
Ad appoggiarci
Ma che si diano anche una mossa
Perché se tutto un gruppo parlamentare aderisce
Ha un'organizzazione
Politica
Radicale
Insomma faccia non può anche gli antiproibizionisti a casa loro
Soprattutto quelle organizzazioni che si lamentano perché sono in pochi e hanno più di cinquanta mila iscritti
Contro i i il migliaio che siamo noi
Nostro compito è anche quello di dire
A questi compagni
Che l'antiproibizionismo
O era di Kale
O edili di Rifondazione Comunista
Ma se loro riconoscono che radicale
Compiano anche il passo successivo si scrivano anche al partito radicale
Oppure si organizzino in casa loro
Sembra una cosa abbastanza importante da sottolineare soprattutto a Longo di qui non si vede proprio niente non si riesce a vedere dove o se c'è ancora
L'importanza del Cora
L'importanza del Partito Radicale
Viene anche da questi segnali
Da queste
Per noi grandi cose
E per loro così in fisica infinitesimali perché nell'ambito di una politica che abbraccia tutti gli argomenti del mondo
Riconoscono che esiste anche l'antiproibizionismo e poi vengono fa la casa nostra
Naturalmente di questa cosa domani sui giornali non ci sarà traccia non solo perché domani c'è lo sciopero dei giornali
Ma perché Rifondazione Comunista è un ottimo argomento quando si tratta di colpire il PDS
Ma quando si tratta di dare notizia
Di questo genere
Che fanno pensare sul esistenza e sulla forte del partito radicale sicuramente sarebbero non sarebbero state pubblicate
Ed anche questo
In qualcosa che dovrebbe far pensare i compagni di Rifondazione Comunista
Si è parlato qui di lobby antiproibizionista e di movimento
Io qui ci trovo proprio un punto di fondo per difendere se se necessario la lobby
Rispetto ad un movimento
Che
Che ci porta ad avere un fulmine di deputati
Con mille iscritti
Credo che sia la più alta concentrazione di eletti che esista al mondo
Il partito radicale e il coraggio
E quindi che cosa può diventare il movimento cioè siamo noi che dobbiamo dar vita al movimento
Noi possiamo spingere gli altri perché si muovano
Dovrebbe essere questo il nostro compito
Voglio
Chiudo il mio intervento
Parlando soltanto
Di una cosa ancora
La cosa che si è verificata a Lodi
A Lodi all'ospedale di Lodi esistono nove posti letto
Per infettivi
Naturalmente in gran parte occupati da malati di di di AIDS
Dopo tutta una serie di autorizzazioni eccetera eccetera la USL locale era riuscita
A farsi approvare il progetto ed anche il finanziamento di tre miliardi e quattrocento milioni
Per portare questi nove posti letto
A trenta più sei
Di day hospital
è intervenuta la nuova legge sull'AIDS di De Lorenzo
Che rimanda
Per tutte le nuove costruzioni chiamiamole così a tre concessionarie una concessionaria nord una concessionaria centro una concessionaria sud
La Regione Lombardia è stata quindi costretto ad annullare il finanziamento e a girarlo a queste concessionarie che lo spenderanno non si sa bene dove quando in che modo
Ecco questo è un modo per fare la lotta all'AIDS per dare una mano a chi ammalato di AIDS
Che cosa sono queste concessionarie
C'è un osso le solite scatole partitocratiche doveva affluiscono i soldi e vengono suddivisi
A seconda dei voti tesi riportano alle lezioni fra gli amici dei partiti
è una domanda che faccio
E la faccio ai deputati
Ai consiglieri regionali
Perché possono chiederlo al ministro poi gli assessori alla Sanità delle varie regioni
Anche per sapere se ci sono altri casi di finanziamenti e lavori che stavano già per partire e che sono stati annullati
Perché il signor ministro De Lorenzo ha deciso di costituire queste concessionarie
Di riprendere tutti i soldi di rimettersi a studiare i problemi e quando poi ci sarà un programma
Ben fatto allora si deciderà di fare qualcosa
Togliendo nel frattempo alla gente che ammalata dei posti letti che nel giro di un anno un anno e mezzo sarebbero stati pronti e con questo chiudo grazie
Nazionali Mariateresa Di lascia sindrome Alessio Coppola
C'è
Sì
Poi seguirà Gasperi elitari
Il la mia partecipazione al Congresso purtroppo iniziata
Il ritardo io non ho sentito le relazioni di questa mattina che mi hanno detto erano interessanti ma non c'erano scritte quindi non le ho potute vedere ho sentito alcune cose che facevano riferimento
A quello che è stato detto non so Rosselli riferimenti saranno no precisi in quello che dirò quindi per me in qualche modo il Congresso ha iniziato con l'intervento di Laura Terni
E Covre cominciare un attimo da lì perché la preoccupazione che laurei primitiva è una preoccupazione che penso possiamo avere un po'tutti nel senso che forse si può tradurre nella fatto che si può vivere una normalizzazione della battaglia antiproibizionista
Ed è una normalizzazione che probabilmente deriva anche dal fatto che quando si entra nel vivo di una di una battaglia attraverso canali istituzionali si hanno delle responsabilità che sono responsabilità istituzionali e non di tipo movimentista come poteva per esempio succedere alla punto di riferimento che storicamente ha sempre si utilizza
E che quello della libertà
E in effetti in questo rapporto con le istituzioni questa normalizzazione può risultare da una pratica con la realtà che deve cercare delle di strutturarsi deve dare delle risposte deve fare i conti con con la realtà deve fare i conti con atti politici che devono rendere praticabili alcune cose io credo in questo senso
Gli antiproibizionisti siano stati bravi anche nel mantenere il carattere di parzialità della battaglia antiproibizionista
Una una parzialità che secondo me si persegue con la serietà può produrre precisazione metodo e anche interventi mirati
Certamente ci sono invece altri altre questioni che non sono o perfette non aiutano
Cioè mentre la normalizzazione sicuramente Ungheria una derivazione di rapporto che sia con la battaglia inserita nelle istituzioni e questo può essere il prezzo che si paga
I gli altri prezzi che forse il coro è il kora paga sarebbero probabilmente da evitare
E sono sicuramente quelli che il corretto vive una dimensione eccessivamente protetta
è vero che il coro è un'associazione radicale è vero però che vive una dimensione politica eccessivamente protetta
Che apporta emancipazione dalle strutture del partito radicale
E che in questo senso rischia di essere il partito radicale del pettine come diceva Pannella di la Malfa figlio
E e quindi di avere delle situazioni vicari antiche non sono assolutamente adeguate che non servono a far crescere il corteo questo l'ho detto altre volte io sono convinta che in fondo uno degli aspetti la crisi di crescita
Del Cora legato anche diciamo alla non comunicatività eccessiva della della suo gruppo dirigente
Che è un gruppo dirigente un po'nella serie facciamo riunioni imputiamo le cose poi quello che ci serve lo prendiamo il resto se è anche stato votato non lo facciamo
E quindi diciamo una gestione eccessivamente di tipo famiglia Rizzante di una cosa che siccome ha degli statuti ha delle carte scritte ha delle regole si vorrebbero vedere rispettate
Anche perché se io però non è che dico questo perché c'è il ditino critico puntato a me non me ne frega niente cioè parla questo ora va benissimo ho aspettato undicesimo turno va tutto bene
Dico però che non è il modo di gestire una cosa che non è di alcune persone in un posto caldo
Dove poi insomma si gestisce la cosa come ci pare annui anche perché questo diventa autolimita anche in maniera grave nel senso che se uno va a guardarsi per esempio gli organi statutari e del Cora ragazzi c'è una tale ricchezza già negli organi sociali occorra nomi che io non ricordavo neanche che avessero attraversato la vicenda antiproibizionista
Che penso che se uno volesse a tutto tondo utilizzare quello che già in un primo momento con un'operazione ditte teorizzazioni iniziale della vicenda kora probabilmente questo poteva essere molto utile
Però a parte queste cose che stiamo diciamo che sono che vanno vanno vanno vanno considerate perché Paul col rischio di essere troppo poco cento Suso per ciò che si propone di essere di rappresentare
E troppo o poco con la giacchetta per essere l'altro aspetto che vuole rappresentare viene fuori un ibrido strano una specie di
Di burocrati a mezze maniche
E che non funziona perfettamente perché voglio dire il partito radicale quando ha fatto le sue associazioni sue battaglie politiche eccetera ma è stato a una un diciamo un ipotesi politica di rappresentanza in rappresentanza di qualcuno noi in questo senso non siamo mai stati come comunisti come altre forze politico ne abbiamo sempre fatto una rappresentazione della realtà e una differenza profonda
Allora che cosa manca nel coro adesso nonostante io giustamente riconosca tutte le enormi cose sono state fatte perché appunto gli osservatori sulla legge e anche l'immenso patrimonio di sapere che naturalmente diventa patrimonio di ogni singolo militante il quale può con argomenti congrui essergli rispondere ribatte in ogni circostanza però quello che manca costretti ma anche il fatto che proprio perché c'è questa chiusura in un altro io ho una questo modo di gestire un po'così
Della questione antiproibizionista per cui mancano i veri referenti della battaglia antiproibizionista per tutta un una parte della società che non cerca che non c'è
Cioè per esempio non mancano le famiglie dei tossici mancano i tossici mancano tutte quelle persone che hanno accompagnato nella rappresentazione della battaglie politiche la società quando lui la rappresentavamo
Non gli ha gli aborti in rappresentanza delle donne ma le donne che rappresentavano i propri abortì non quelli che ve che parlavano di divorzio ma quelli che lo facevano e così via
Perché in realtà quello che forse non si riesce a puntualizzare in maniera decisa è un rapporto con diciamo una provocazione che abbia come possibilità di mirare di colpire uno scandalo c'è chi li cerchi uno scandalo nel senso radicale del termine della parola scandalo cioè quindi la rappresentazione
Vera di quello che noi vogliamo esprimere e che sono anche tante altre realtà che voi giustamente rappresentate
Manca questo Cannes fatti non a caso non ci sono i militari delle famiglie dei tossici non non ci sono tossici che circa no cioè non ci sono una serie di cose che invece avrebbe dovuto essere nella naturalità di questa missione c'è per esprimere Carpio chiaramente
A parte Cerina con la sul suo essere sieropositivo con l'associazione positiva no
A parte questa provocazione e a parte questo scandalo
Non si sono aggregati altri scandali e questo mi sembra mi sembra preoccupante anche se posso dire con tutta serenità che potrebbe essere presto per vedere queste cose però ritengo anche che non si cerchi no forse queste costruzioni perché nota logicamente uno scandalo che non sia Cicciolina che poi ci si Righi ribalta con trova costruito non non viene fuori dal caso
E in questo senso forse poteva anche servire quel suggerimento che io diedi che peraltro fu approvato dal Consiglio federale a proposito del telefono le sequenze drogati forse ci serviva proprio a metterci in contatto con alcune situazioni fra virgolette scandalose
O che noi avremmo potuto gestire seguire cioè non lo so
Perché naturalmente
Io posso osservare
Una cosa che peraltro siccome frequento molto poco magari dico anche un sacco di cose che non non sono così però non mi sembra che le cose dette dagli altri portassero elementi molto aggiuntivi
Dal punto di vista la proposta
Mentre sono molto molto un'ultima osservazione volevo fare in questo senso ed è quella relativa al fatto attivazione non è che non risolviamo il problema della informazione di più informazione perché pretendiamo uno spazio maggiore da radio radicale organo del Partito Radicale bla bla perché poi questa
Diventa in realtà secondo me c'è una soglia Hunt all'interno di quale veniamo ascoltati all'interno della dell'audience di radio radicale
Oltre la quale poi in realtà non è che ci ascoltano molti di più due minuti mentre invece è vero ed è verissimo che questo può diventare un alibi a non cercare altre forme di comunicazione se poi riversiamo tutto là
Quindi voglio dire attenzione hanno siccome sono associazione a dichiara non usare a tutto tondo la casa originaria senza poi a rispecchiarsi
Su una ricerca appunto dello scandalo in senso radicale forte e facevo l'esempio di Cerina appositi se eccetera perché mi sembra un modo per i indicare sono molto contenta del documento di Francoforte la trovo una cosa che veramente ci ci può aiutare molto soprattutto se partono una serie di contrattazione dei sindaci tutte quelle cose che sono state indicate e anche e di non sottovalutare direi l'importanza dell'auto sperimentazione sui malati
Di di di droga detti malati di sieropositivi bianca e quant'altro
Perché a parte tutte le cose e questo può far derivare su quello che io personalmente penso della sperimentazione animale ovvero che sia unico come metodo logico ma questa è una storia mia del proibizionismo sull'omeopatia
Perché provvisto ismi no sono culturali eccetera penso che sia una cosa che possono effettivamente farci avere un riscontro con quella con quello scandalo di cui dicevo inizialmente perché quelle davvero sono esperienze importanti cioè io direi soltanto che mi pareva tutto molto bene di fare un po'attenzione a non sentirci eccessivamente inseriti in un contesto di partenza
E ci si lamenta e rassicurante quindi come tali inibitoria di crescite vere
Questo è tutto volevo dire
Alessio Coppola
Si prepari Gasperini
Non c'è dalla dalla Pezzini forse ce ne
Rappresento qui al congresso il Centro di ecologia umana della lega per l'ambiente
Che è stato costituito a Roma da qualche mese
Ho aderito all'ancora oggi
Cerco di essere breve proprio scosse ecologia umana cerchiamo di essere coerenti data l'ora dopo l'approccio antiproibizionista si voleva molto bene con i principi e le tematiche dell'ecologia umana su quelle siamo impegnati
Siamo infatti insieme per un approccio eco antropologico al problema delle differenze che qui anche si poneva poco fa qualche intervento
Si diceva differenze ricchezza
Al problema della diversità
Del conflitto tra gli uomini e del conflitto all'interno del singolo
Il conflitto tra le sue tante voci interne tra le sue possibilità
Non sempre compatibili cioè se stesse
Non è quindi dovremo lottare insieme
Per una ri-contrattualizzazione
Di tutto ciò che disperso
E che è umano
Quindi contro la segregazione contro il concetto di segregazione
Contro le segregazione varie
Contro la separazione dell'uomo dalla natura
E dell'uomo dall'uomo dell'uomo dal prodotto della natura
Quindi ecologia umana e anti proibizionismo ben si comprendono insieme
E si devono comprendere sempre più in questa opera comune di rispetto delle caratteristiche proprie di ogni individuo
Rispetto al contesto naturale al contesto sociale rispetto al suo equilibrio con la natura
Rispetto ai modi individuali di esprimere libertà
E quindi responsabilità libertà nell'uso dalla natura di prodotti dalla natura delle sostanze d'abuso
In questo senso approccio antiproibizionista
E approccio eco antropologico
Si danno la mano si devono dare la mano per una lotta comune contro le procedure psico normative il socio normative che vogliono stringere le individualità e le libertà nelle esigenze autoritaria dell'ammasso dell'uniformità
Della serializzazione e robotizzati si un ente comportamenti
Buona parte dell'attuale modellistica culturale
Che ispira non solo le leggi liberticide
Ma le costruzioni stesse del pensiero astratto
E del pensiero concreto
Oggi sono preoccupante mente
Prima ordinati a produrre rifiuti umani
Uomini rifiutati uomini rifiuto
E sono preordinati allo scarto
Alla discarica
All'abbandono del diverso del differente del conflittuale dell'incompatibile
Per noi invece questi per tutti noi
Questi sono materia di attenzione particolari
Riscoperta della singolarità che solo dalla differenza si può dare di rispetto di tutti i genotipi e fenotipi della specie umana con lo stesso approccio ambientalista classico con tutti gli individui tutte le specie interni protezionisti e di conservazione
Questo significa essere anche antirazzisti nelle midollare
E questo significa andare a fare una lotta comune contro ogni tipo di coercizione
E beh veniva qui a proposito il richiamo
A una situazione che si sta creando nella oscurità quasi generale
A causa dell'arretramento che ci sarà
In termini di cultura e di fatti segregati se passerà il disegno di legge De Lorenzo che sarà messo in discussione assennato
Perché in termini di costituzione dei comportamenti
La questione psichiatrica
Diventa punta di diamante per farci arretrare spaventosamente quindi questo
Della della Controriforma psichiatrica
Secondo noi dovrebbe essere un terreno comune di apertura dell'antiproibizionismo a un discorso anche via antiproibizionismo delle condotte umane
Non solo quindi dell'uso del prodotto e la natura ma delle condotte umane rispetto ai rispetto alla socialità rispetto al modo di essere
Al modo di pensare
Ma
Che ha come dicevo delle basi di contiguità forse di di con di interposizione forse con l'antiproibizionismo e ancora ne faremo un convegno a Roma i pentiti aprire abbiamo già invitato Taradash che e ci ha dato la sua adesione
Dove dovremo dire qualcosa di molto concreto di molto forte
Contro questo questa controriforma psichiatriche che ci sarà e che a di nuovo ci farà rivivere di nuovo insieme tutti quei quegli assiomi quegli stereotipi su cui poi si conduce la repressione e drogato omosessuale firmato diverso cioè
Quindi bisogna stare attenti che mentre si vince a che mentre si vince la campagna antiproibizionista in alcuni aspetti più igienici che sono comunque fondamentale per quanto riguarda la prevenzione la mortalità come agro dell'uso delle siringhe russo
Non perdiamo di vista
Altro discorso
E sul versante antiproibizionista ma che secondo me allarga l'antiproibizionista un a un discorso più direttamente pericoloso per l'uomo in quanto l'uomo nonché consumi delle sostanze ma in quanto consuma se stesso si comporta in un certo modo invece da un altro quindi io inviterei tutti i compagni
Aderire a questo convegno nostre file venti aprile dove approfondiremo questi no queste queste tematiche
E ne volevo finire quel convegno iniziando una campagna contro i gravi lascio
Su questo ci sarebbe una denuncia da fare io domani non potevo essere presente ma farebbe tanto piacere
Che questo terzo congresso del colore cominciasse anche a denunciare la massiccia reintroduzione delle travi e lascio in Italia elettroshock
Insulina terapia di nuovo i legacci Dinoi bavagli eccetera
Non è materia esterna a noi queste materia contigua è materia nostra
Ecco in uno sto io a ricordarmi che tanto neanche gli antiproibizionisti si dice che sono marchi folli eccetera
Perché sono foro della droga eccetera eccetera quindi discorsi la modellistica culturale una tutti questi terreni quindi non è possibile lottare sul fronte senza comunque far fronte immediatamente contigua
Grazie
Gasparri Lipari è arrivato
Non c'entri Dora pezzi
Non c'è Sergio Rovasio
Non c'è Sergio
Alessandro De Marinis
Carmelo Palma anche Carmelo non c'è
Corrado Augias Rizzo
Corada non ex
Arcangelo Zacchetti
Compagni abbiamo finito
No scusa
Prima di chiudere volevo intanto fare una precisazione rispetto all'affermazione che è stata fatta cioè che e quasi viene meno alle regole anche più categoriche anche ritengo categoriche come quelle relative ad esempio il bilancio non so se c'è Giulio Manfredi ma come faccio a Giulio a dichiarare sente con l'indice puntato con quel tono giustamente inquisitorio ma giustamente se può corrispondere a verità che non esiste la relazione dei revisori dei conti al Bilancio quando questo appartiene
Ai documenti ufficiali che sono stati forniti a tutti i congressisti stato oggetto anche della dell'intervento inaugurale di questo congresso del tesoriere del Cora ecco francamente su tutto si può discutere ma non sui soldi senza la gestione dei soldi credo sia sia di assoluta trasparenza
E di assoluta corrispondenza quelle che sono le regole che ci siamo dato poiché domani magari in un intervento risponderò anche sugli altri punti che sono stati sollevati
In alcuni interventi a proposito proprio delle regole del gioco che ci siamo dati io sono convinto che noi dentro le regole del gioco ci siamo sempre stati fino in fondo magari uno abbiamo fatto tutto quello che avremmo dovuto fare in termini politici ma sicuramente violazione delle regole del gioco
Da questo punto di vista non ci sono mai state che volevo proporre una ha chiesto la parola grappolo vorrà farmi finire
Voi l'osso del sultano proporre invece una modificazione del dell'ordine dei lavori che ci siano stati dati in termini realistici ma dovremmo avere le i documenti la mozione generale
E a eventuali altri documenti domattina alle nove presentati vi chiedo se siete d'accordo discostare di un'ora il termine di presentazione perché credo che in realtà non ce la faremo non tanto a presentare il documento quanto a raccogliere le firme non perché poi non si voglia sottoscrivere questa quella moto sono perché probabilmente alle nove non ci saranno ancora abbastanza congressisti e che vogliono sceglie dico Inter e percentuali perché non domande nove in punto dobbiamo riprendere e di conseguenza di invito ad essere presenti venisse su questo siamo d'accordo facciamo slittare di un'ora questa procedura turco
Se non ci sono vittime
Quelle potrebbe essere
A la replica
Dibattito
Necessariamente dovrà fare per
Va domani
I limiti dell'
Ti do radicale e ne
Ancora
Non necessariamente degli incarichi che poi sappiamo bene
Comportano non solo Inter
Di riconoscimento di quant'altro ma anche in quei termini
Se non
Necessariamente negativi sono quei termini
Portano eccedono ciascuno di noi
Un impegno che va oltre
Anche il dovuto per quello che può essere il rispetto
In un'idea
Il l'agire
Perché io penso che si sono ascoltate
Cose
Molto dura molto cattive in questo dibattito ci sono ascoltate cose molto inutili
Molte inutili dal punto di vista di quello che dovrebbe essere
A organizzazione politica nel senso che interventi di ottimo livello scientifico di ottimo livello di informazione di ottimo livello per le esperienze vissuti ascoltate non fanno necessariamente
Una battaglia politica un'iniziativa ma ancor meno fanno una organizzazione politica ancora una volta
Sì scelto collettivamente di rispondere alle necessità organizzative perché quando dai Giulio Manfredi a cioè
Il compagno di Asti nonostante tutto ha fatto il discorso più corrette ho preso l'autobus per me è arrivato il capolinea scendevano via ma ci salutiamo
Cioè siam pronti domattina a far
E dello sull'autobus entrare necessariamente scandalizzarci ma questo fa parte del nostro essere radicale il nostro essere radicale è una storia una politica è un partito è un'organizzazione politica
Per vivere ha bisogno di gente di gente che la nutre di il lavoro la di gente garante di denaro è la storia del partner ideale della storia Del Corona
E invece che appunto
Non è tanto il dato di una disattenzione quella di non essersi accorti che la relazione dei revisori dei conti c'era ma era
Il potere finanche sospettare che in un'associazione radicale nel Cora
In questo ancora con noi fosse possibile
Che i beni almeno
A un atto che sappiamo dovuto ma che ancor più che ho dovuto sappiamo voluto perché ne abbiamo voluto l'associazione
Radicale del Partito Radicale abbiamo l'ha voluto l'associazione degli scritti radicali abbiamo voluto l'associazione della storia del metrò radicale e non era possibile comunque neanche pensarlo che per errore per omissione per quel che vuoi per distrazione
Non si non si presentasse
Così come vogliamo fare quei conti in quella maniera di chiarezza
Minimo di riflessione invece a quei conti che da domani si dovranno fare con tutte quelle iniziative politiche giustissime importantissime
Evidentissime a loro
Nella loro
Lei bisogna che esprimono per ciascuno di noi di essere portate a termine nessuno avuto
Il bisogno di fare i conti che sono i conti che ciascun radicale poi fa perché sa che deve pagarsi la propria politica e non solo domani
Come questo congresso pensi
Di concludere i lavori non so domani
Quale può essere la mozione
Che verrà approvata
So di certo che sia riuscita a far le cose quando avevo con chiarezza
Stabilito con l'obiettivo e tendenzialmente sa di quando le ha stabilito l'obiettivo cioè un obiettivo
Io sono convinto
All'interno di una politica antiproibizionista che vive nel colà
E ha bisogno del Cora è incarnata nel kora
L'associazione politica l'organizzazione politica ha necessità di un obiettivo chiaro definito e possibilmente che sia uno ci serve la battaglia la battaglia che venga che sia riconosciuto e riconoscibile non basta più anche se di per sé forte dire antiproibizionisti sulla droga contro la criminalità politica e comune e quant'altro è abbiamo necessità di riuscire a incardinare
Visibilmente
Questo nostro
Che è ancora un
Una ricerca di una
Di un'azione che
Possa incidere possa avere un qualche valore
Rifondazione comunista che aderisce ma anche tutti tutto quel mondo bande che vale molto più interessante attento ombre quanto ha dichiarato Mattioli
Io penso bisogna fare cioè io sono molto
Interessato ed era non a caso
La citazione verso Mattioli era fatta in relazione non intervento perché ritenevo facesse parte di una
Iniziativa politica che può e deve avere uno sbocco
Diciamo anche in mozione anche come attività non so chi radicale o non nel colà
Possa pensare che sicuramente non ci potrà riuscire ma posso pensare di poter gestire di poter tenere invita a rafforzare il coro senza fare i conti con quelli che sono i problemi organizzativi che sono stati risolti solo con il metodo radicale quello di un'estrema chiarezza e limpidezza ma è sicuramente anche quello di un'estrema
Presa di coscienza ecco la disattenzione anche da mesi viene manifestata su questo
Rischia di essere letale per tutto ciò che la battaglia antiproibizionista
Allora compagni abbiamo finito sono chiusi i lavori domani mattina alle nove mi raccomando precisi guardate tutti