La situazione nel Medio Oriente dopo l'uccisione del generale iraniano, Qassem Soleimani. Intervista ad Andrea Martella

Radio radicale siamo col sottosegretario Presidenza del Consiglio Andrea Martella a terra a parlare della situazione internazionale volevo sapere se lei quando in che misura è preoccupato e soprattutto che cosa è giusto fare in un momento così difficile come questo
Beh naturalmente la fluttuazione in queste ore una preoccupazione grande perché quello che sta accadendo in Medioriente non può che destare preoccupazione bisogna naturalmente che ci sia un'iniziativa da parte
Internazionale
Ma a cominciare dall'Europa di cui fa parte il nostro Paese perché questa escalation vada fermata
Perché si fermi l'uso delle armi si ritorni a parlare con la parola della diplomazia e del confronto e siediti che questa escalation possa avere
Delle conseguenze ancora più gravi è importante farlo per la sicurezza di quell'area importante farlo per la sicurezza del nostro pianeta in un momento così delicato come questo naturalmente siamo anche vicini come come il Paese come nel governo italiano in questo momento i nostri militari che sono impegnati in quelle aree che sono impegnati per missioni di pace e di stabilizzazione di quelle aree e che
Stanno vivendo in queste ore momenti molto difficili
Lei ritiene che diciamo siano a rischio alcuni anche interessi italiani ne abbiamo diciamo
Gli stretti rapporti economici con con l'Iran la Libia sappiamo quanto è importante per per per noi
Cosa rischia livello diciamo e economico e Asia di sviluppo economico il nostro il nostro Paese mentre tutti corrono verso i beni rifugio
Ma in questo momento il dire che la priorità è quella di fermare l'escalation
Militare l'utilizzo delle armi è chiaro che ci sono molti interessi in gioco
Che andranno verificati naturalmente l'iniziativa internazionale serve anche per tenere aperto un sistema di relazioni che noi pensiamo debba rimanere attenti è una questione che si vedrà operante se
Auspica che ci sia un dibattito parlamentare al più presto beh è sempre avvenuto in questi momenti che dibattito parlamentare caratterizzi passaggi difficili come questo non è compito del governo stabilire se c'è quando ci sarà il dibattito parlamentare messa da parte del presidente Candid Camera o Senato e da parte dei gruppi venisse posta questa esigenza ovviamente il Governo farà la propria parte per
Dare tutte le informazioni terre aprire anche un confronto con tutte le forze politiche parlamentari ringraziando la materia