Le iniziative politiche del PR sull'AIDS nell'ambito della campagna d'iscrizione al Partito Radicale del 1994

A
E chi è recita
Allora chi è questo a Pescara
Radicale
Allora è mia e la Elia è mia
è vero Maria Andrea è mia è mia niente titolarità dello strumento più sicuro per evitare che alla fine la partitocrazia percussione liberi di iscriversi concorre
Buongiorno agli ascoltatori di radio radicale
Siamo qui per parlare di campagna di iscrizione al partito radicale per il mille novecentonovantaquattro per parlare di un argomento che stanno diventando centrale nella politica del Partito Radicale transnazionale e cioè di a IBF intanto voglio ricordare agli ascoltatori e il numero di telefono della sede di via di Torre Argentina settantasei Roma del Partito Radicale
Che lo zero sei sei otto nove sette nove uno al quale ci si può iscrivere
Dando i propri dati e lasciando il numero della carta di credito
Oggi siamo confortati dal fatto che sono arrivate novantanove iscrizione al partito radicale che portano ad un totale oltre mille trecento iscrizioni già arrivate per il mille novecentonovantaquattro vogliamo parlare dunque di ai DS avete ascoltato prima lo sport perché si riferisce alla campagna di iscrizioni dell'anno scorso per la salvezza del partito radicale per i trenta mila iscritti
Che in conclusione dice dunque il partito radicale può essere un preservativo internazionale
è sembrato questo il modo più opportuno per introdurre questa trasmissione anche una maniera un po'traumatizzante di quello che è un vero e proprio dramma
Sia sanitario sia politico
Dei nostri del nostro tempo e siamo qui in studio con Filippo di Robilant del partito radicale che in prima persona se ne sta occupando con il dottor Gianni Rezza epidemiologo responsabile del Cova centro operativo ai DS e dell'Istituto superiore di sanità con Paola Caridi che ormai conoscete con Claudio Landi di radio radicale
Il partito radicale dunque nella sua mozione di Sofia fa proprio il tema a IBF e traccia alcune linee di iniziativa politica in sintesi per introdurre questo tema i radicali ritengono che non esista nel mondo una giurisprudenza sulla IBF e che sia necessaria una risposta per vincolare i Paesi membri alle raccomandazioni dell'OMS
La sfida posta dall'epidemia il benessere e lo sviluppo dell'umanità e così umane immane scusate che non può ridursi al nero fatto tecnico sanitario
La risposta dovrà essere parte di una strategia globale di una politica transnazionale a tutela dei diritti della persona e compiendo subito a Filippo di Robilant di spiegarci più nel dettaglio quali sono le strategie quali sono le linee che indicano i radicali
Sì be'anzitutto io debbo dire che non mi pare che vi siano altri partiti politici in Italia per quanto partiti politici permangono nel nostro Paese ma comunque utilizzazione politica cambiano
Nel proprio programma la la lotta all'AIDS quindi già di per sé questo è un fatto innovativo
Cosa cosa si propone di fare il partito radicale
Anzitutto di colmare un vuoto un vuoto a livello transnazionale ovvero andando a verificare le Nazioni Unite cose si schiera dal punto di vista di di risoluzioni decisioni formalmente prese agli organi delle Nazioni Unite abbiamo potuto verificare che tutti
C'erano molte lacune
Nel nell'ottantasette l'Assemblea generale ha fatto una risoluzione
Nella quale sostanzialmente si diceva che la lotta all'AIDS dovrà essere una lotta internazionale
Successivamente i ministri della Sanità dei paesi industrializzati si sono riuniti a Londra hanno ribadito sostanzialmente questo concetto però non vi è stranamente stranamente perché alle Nazioni Unite esistono migliaia di convenzioni suo ciò anche la cosa più marginale
Lordo non solo dal vivo il Sarchiapone dalla Patagonia ma non su o
Ma pandemia non sull'AIDS che dovrebbe essere per l'eccellenza l'argomento transnazionale di qui questi organi su Orazio sovranazionale dovrebbero quindi questo è il primo dato di fatto
Andare dunque a colmare un vuoto giuridico
La seconda la sede con la seconda osservazione che ci siamo fatti e che non è il nostro Paese possiamo o abbiamo strumenti per licenziare un ministro incapace
Abbiamo modo di mettere in stato di accusa presidente Repubblica qui in America lo chiamerebbero impeachment invece non abbiamo alcuno strumento permettere alla porta un funzionario internazionale incapace
Dico questo non perché
Parlando di organizzazioni sovranazionali viene subito alla mente incapacità però bisogna rendersi conto che visto tutti i cambiamenti che sono successi nel mondo in questi ultimi due anni le Nazioni Unite
Dovranno per forza assumere un ruolo molto più importante
E quindi se la nostra preoccupazione va
E nei confronti dell'AIDS
Certamente
Bisognerebbe cominciare a sapere esattamente cosa si propone di fare le Nazioni Unite soprattutto l'organizzazione mondiale della sanità che in base alla costituzione delle Nazioni Unite e l'agenzia preposta a guidare la lo alla alla occuparsi di sanità nel
Quindi naturalmente lo spunto del partito radicale di occuparsi dei DS sicuramente la droga e la sua lotta
Per una un approccio antiproibizionista antiproibizionista la droga però credo che non si può non ci si può occupare di
Dei DS solamente dal punto di vista della droga
La e di essere un problema globale partito radicale partito radicale transnazionale e quindi con la sua rete iscritti di aderenti medie se può essere
Certamente una causa
Che il partito radicale può affrontare con delle proposte diverse e controtendenza rispetto a tutto quello che è stato proposto fino
Ecco Filippo tu hai partecipato dal dodici al sedici dicembre all'Ottava Conferenza internazionale sull'AIDS in Africa abbiamo anche realizzato delle interviste con autorevoli partecipanti a questa conferenza
Vuoi veramente e introdurci l'argomento a sia il dalla conferenza Marracash molto importante lo era l'ottava appunto ogni anno si si riuniscono
Per discutere il problema dell'epidemia in Africa che era assunto delle connotazione
Vero e proprio flagello
Pensate che la situazione in Africa ora per esempio già si parla non tanto di intere generazioni falcidiate nei paesi dell'Africa subsahariana
Filippi generazioni tra i venticinque e trentacinque anni di persone istruite formate che sono stato sette da davvero si parla già in termini di di cinque tre cinque dieci milioni di orfani entro il Duemila
Orfani di madre o di entrambi i genitori morti di AIDS quindi l'impatto con la conseguenza dell'AIDS andrà a stravolgere l'intera struttura socioeconomica della del continente
Un'altra cosa che emerse credo che che Gianni Rezza potrà forse
Può tranquillizzarci o o dire qualcosa di diverso che vuol dire questo
Mi dicevano alcuni ricercatori europei nei corridoi di questa conferenza
Ma perché ti scaldi tanto per le diverse
Vedere se prima o poi si troverà un bacino forse nel giro di due-tre anni quello che a me ci preoccupa e quello che verrà dopo
Ovvero i virus che potrebbero venire dopo l'esperienza delle diverse forse il virus che sono più virulenti virus che possono mutuare sempre più velocemente allora l'unica osservazione che mi sento di fare a questo proposito che in sempre più urgente ritrovare
Un metodo uno strumento di come affrontare il problema delle pandemie quindi la campagna radicale non è tanto la campagna radicale
Sull'AIDS ma sulle pandemie più specificatamente oramai pièce ma sicuramente
Una campagna radicale per trovare una soluzione giuridica transazionale alle famiglie
Ecco su questi argomenti abbiamo sentito il dottor Daniel Tarantola della fame scuro public acts ed al globale e spalle si Coalition coautore di uno dei più importanti volumi sull'argomento e il singolo
No pasto gommista Tarantola allora dottor Tarantola anzitutto un commento sui risultati dalla conferenza di Marrakech
Quello che ama il proprio a
Sì è stata una conferenza ben organizzata con la partecipazione ampie di livello elevato vi sono persone in alcuni Paesi africani e lavoro norma ormai da anni sul problema dell'HIV e dell'AIDS che di conseguenza hanno acquisito molte conoscenze sul virus
Abbiamo delle ottime persone in Africa subsahariana che stanno facendo del loro meglio per l'epidemia sotto controllo
Il problema ovviamente è una serie di questioni la prima è l'assenza di risorse mi sono ora un crescente numero di Paesi che richiedono cure mediche costose e non vi è alcun Paese dell'Africa subsahariana preparato a far fronte a questa sfida con risorse proprie
Farmaci è un'adeguata formazione un dubbio onde opporsi all'epidemia dell'HIV e le malattie opportunistiche subito cubiche o struttura open
Un'altra questione affrontata è stata la strategia di prevenzione già avviata da alcuni anni come nel campo dell'educazione la promozione del preservativo e la prevenzione di malattie trasmesse per via sessuale
Ma giunta anche l'ora di guardare al problema da un'altra prospettiva in particolare gli aspetti sociali provocano la vulnerabilità di alcune categorie tra queste naturalmente la condizione delle donne che in molti Paesi africani e altrove
Non hanno alcun modo di porre allora parte l'utilizzo del preservativo per esempio oppure la monogamia che all'interno della coppia rappresenta un fattore di protezione quattordici maggio scorso i ci sarà una cosa che abbiamo anche imparato in Africa e che io ho trovato un fatto nuovo riguardo le punte
E dell'epidemia e che i bambini nati con l'eccezione l'HIV causa della madre sieropositiva possono vivere parecchi anni
Alcuni anni fa pensavamo che l'aspettativa sulla durata della vita fosse molto breve e che i bambini nati sieropositivi morissero nel secondo anno di età questo non è il caso sembra che il venti per cento dei bambini sieropositivi
Muoiono entro il primo anno di età macchine rimanenti ottanta per cento sopravviene fino al sesto o settimo per più anni
Ecco preoccupata uno dei territori regionali e
Ora questo pone il problema degli orfani chi si occuperà di loro quando la madre era morta a causa del virus solleva anche la questione dei bar vieni in età scolare ed è il primo approccio con il sesso non vi è alcun meccanismo alcun sistema alcuna strategia nel mondo intero
Pronto a confrontarsi con questi bambini che si avvicinano ad un'Unione il numero e che crescono con l'infezione da HIV Vito uno sforzo particolare dovrà essere fatto in questa
Papi Satan e Boriero sembrava il quinto Trofeo ipotetici
Io ne ho ventuno lei parla di una situazione esistente nei Paesi in via Grandi l'unico o anche nei Paesi industrializzati d'onore pay terroristi denaro Campbell
Questo
E che questa è la domanda importante perché io descrivevo e la conferenza di Marrakech era dedicata a questo i paesi subsahariani ma vi erano anche Paesi industrializzati presente cerca di quello che sta è chiara intervenendo ora è un divario tra il Nord e il Sud il fardello più pesante lo sta portando il sud dell'Africa avendo della settanta per cento di HIV nel mondo quello che si può notare da parte dei Paesi più ricchi una certa un Piacenza la gente crede che in certi un'epidemia che sia sotto controllo
Qualche lui il dottor Bernd Schneider vinta qualche
Compreso naturalmente questa è un'impressione sbagliata anche dovuto al fatto che una proporzione di persone infette tra gli omosessuali maschi che i drogati per via endovenosa
Rimane a relativamente stabile abbiamo acquistato il saggista militari dei Paesi industrializzati
Significa solamente che esiste un numero uguale di persone che si infetta l'occhio di persone che muoiono di AIDS e dunque il fattore critico di cui bisogna tener conto del mondo nel due realizzato e che l'epidemia sta continuando non vi è alcun Paese al mondo che è stato in grado di confermare la diffusione della che è il punto espone e tardi e premi
E coi no dopo e dopo per alcune volte sul tappeto un arbitrato presso
Fare sequestrati pare che alcune opere in Rai piantone africana siano più moderne che nei Paesi industriali ma una finanze cambia il vero a mormorò Dell'Anna dati people e invivibilità l'attaccante difesa aurea stanze c'erano le su
Voto dotato quello che e notevole puro più non vi è dubbio che quando si osserva l'AIDS nei Paesi in via di sviluppo ciò rappresenta un problema principale e quindi ti senti subito impegnato a fare qualcosa l'HIV e l'AIDS nel mondo industrializzato sono molto più discreti in un certo modo riguardano in gran parte gruppi che sono isolati discriminati come gli omosessuali drogati per via endovenosa
Attribuito dal panico Rilling
Propedeutico chiedere di
Risulta vi è ora una crescente tendenza dell'epidemia ad essere trasmessa per via eterosessuale da uomo a donna da donna a uomo nel mondo industrializzato come pure in molte altre zone per esempio l'America Latina
Assai dei play-out fuori tipo certamente se dovessi qualificare le persone che si occupano ora EPS in Africa sono persone fantastic che svolgono un ottimo lavoro come sempre meno con sempre meno merger sempre minore attenzione dei paesi sviluppati del Cantico in
Ciò che vale di e Fabian esatti alcuni esponenti economico vengono che l'epidemia non sia solo un problema sanitario ma anche un problema di Di Luca poc'anzi e quindi da affrontare con nuove e adeguate politiche di sviluppo è d'accordo
One Weather e dopo due anni operano ma l'arrivo
Tutti erano se lei DS è un problema di sviluppo oppure dovuto al sottosviluppo questa è una questione interessante tra palazzi continua che faccia dalle due sì imporci lo sviluppo in Africa ha portato purtroppo a massicci spostamenti delle zone rurali alla zona urbana
Là dove le industrie si sono insediate dove i posti di lavoro si sono resi disponibili ed uno stile di vita diverso molto accattivante per i giovani paritaria quindi questa migrazione ha comportato lo spostamento di alte percentuali di uomini nella città
E naturalmente gli incontri sessuali quando si è lontani dalla propria comunità lontani dalla propria donna riverso avvengono in modo casuale e ciò o meno da quel rischio di trasmissione web Guerini obiettori
Però io ok va costruito sopra People uguale
Torture ho tenuto conto di questo si può dire che uno sviluppo che porta alla migrazione verso i centri urbani incentiva l'epidemia di HIV in Africa subsahariana d'altra parte servizi sanitari insufficienti come pure una mancata
Istruzione a tutti i livelli ma soprattutto tra le donne capi sono la conseguenza dell'assenza di sviluppi europei dunque il virus dell'HIV è molto furbo perché ha trovato un terreno fertile
Dove l'incontro all'impatto tra sviluppo e sottosviluppo contribuiscono a rafforzare l'epidemia
Pietro e hip hop quanto quella che operano a Foppolo è tenuta e Ciardi
Ditta ricorda ai capace italica guerra e permette arrestato problema i propri aperto noi continua o dal popolo iracheno in parte ostacolo opaco vinta adoperava potrà più rinviabile
Vada vada stabili senza scarpe in prospettiva quando tale fatemi è nel mondo del branco fate tese non quello io avrei dovuto
Le potenti
Noi viviamo in un mondo dove la solidarietà internazionale faceva parte della filosofia degli anni Settanta di l'inizio degli Ottanta credo stia affievolendosi
L'ipocrisia del mondo industrializzato porta a guardare soltanto i problemi domestici sempre meno ciò che sta accadendo nel Terzo Mondo in particolare nell'Africa subsahariana lascia diversi molti dei quali giapponesi piede proseguono
Taurino anarchica
E il trattamento dato questo
Questo è il risultato in parte di una sempre minor confronta azione tra Est ed Ovest
Paesi nell'Africa subsahariana ricevono un po'più aiuto quando il loro voto all'Assemblea generale dell'ONU contava ben più di un'ora e quello che si può notare adesso in un'esecuzione ma in minor tensione tra dove e che i Paesi in via di sviluppo ricevono minor attenzione meno risorse e strutture segue il seguace guerre accendendo qua
Il cattedratico viva questi diversa se
Alcuni Paesi industrializzati sostengono che la ragione per la quale Paesi africani subsahariani ricevono meno fondi è dovuto al fatto che molte risorse finiscono in europeo io non sono d'accordo quando si guarda al flusso di denaro verso l'est europeo
Ti rendi conto che non è il caso sono poche le denunce che vanno in quella direzione nonostante in totale dell'ammontare globalmente incanalato al nord al sud
Che non è più circa cinquanta miliardi di dollari l'anno non è cambiata dal pubblico gli ultimi cinque dottore
Conosco questo sistema pieno dopo comprendo tuttora ucciso
E queste sono dollari che non tengono conto non attengono dell'aggiustamento dovuto al potere d'acquisto del dollaro di conseguenza l'ammontare di risorse messe a disposizione dei paesi in via di sviluppo sta declinando il dietro il tra gli altri è uno dei settori penalizzati motocross ostilità tra
Vedo che la bottiglia vuota in cui il Pek unanimi
è edilizia
Comoda per il guardiano Square ampio ritornano c'è alcuni di questi Paesi anzi stanno ora rivolgendo alla Banca mondiale tra prendere in prestito danaro per fronteggiare l'epidemia ma questo è un prestito che andrà a carico dei figli e dei nipotini che dovranno rimborsarlo alla Banca mondiale così i Paesi si stanno indebitando maggiormente rispetto ad alcuni anni fa e questo è dovuto alla crisi provocata dall'epilogo
Dico purtroppo la birra rilegge panificio
Per esempio la Banca abili agenzie essa della questione delle risorse finanziarie impone anche per le agenzie dell'ONU visto che i Paesi donatori hanno finanziato meno quest'anno dell'anno precedente per i programmi di sviluppo Divella finiscono gran senso
Via addirittura media vivere tutti i
Sì è vero che molte delle agenzie dell'ONU hanno in questo caso visto stabilizzarsi il livello di risorse provenienti dai Paesi donatori
Per esempio il Global programma o nei DS dell'Organizzazione mondiale della sanità aveva due anni fa un bilancio preventivo di cento milioni di dollari ma i fondi messe a disposizione dei paesi industrie in pratica non furono sufficienti e quindi si dovette tagliare a settanta milioni di euro di dollari l'anno sorte nelle strade voi guardi assente società vigilate
Dunque è vero che ci sono meno fondi incanalati verso l'Oriente ma nel contempo l'ONU dovrebbe guardare al modo in cui sta provvedendo
A fornire servizi ai Paesi del Terzo Mondo
Ed in particolare dovrebbe guardare con senso critico quale dovrebbe essere il ruolo delle agenzie ONU nel ventunesimo secolo
Qui a alle controparti
Datteri et le agenzie ONU hanno una sovrabbondanza di personale sono delle tremende burocrazie non forniscono servizi adeguati al mondo inviluppo quindici e spesso attrito tra le agenzie
Che lottano per pezzi al territorio per l'attribuzione di irresponsabilità
Per prerogative invece di concentrarsi sui bisogni di questi Paesi in tempi di crisi credo che il momento sia venuto di riorganizzare il sistema delle Nazioni Unite ma non dal punto di vista burocratico
Quindi istituti per lo più appunto avrebbero dovuto interfono ai suoi ordini
Ciò di cui non abbiamo bisogno e la riorganizzazione dei burocrati quello di cui abbiamo necessità di guardare a cosa il mondo in via di sviluppo il mondo industrializzato hanno bisogno
Come dovrebbero essere le Nazioni Unite nel ventunesimo secolo per corrispondere al meglio a quei bisogni note poi guardare le strutture delle Nazioni Unite modificarla in base a questi bisogni
Dottor pronto alla quale potrà essere il ruolo dell'OMS del ventunesimo secolo macrolivelli mia bella i DS
Di acque provenienti da aprile solo in in
Voi eletti quell'evento di Eric proprio per media vedrebbe vede del ruolo birra ovviamente sanatoria interessanti fu trovato
Fiat punto quello che l'ingresso nel
C'è una riorganizzazione del lavoro delle Nazioni Unite sull'AIDS in corso attualmente non è stata ancora finalizzata ma c'è da aspettarsi che per la primavera prossima i paesi membri dell'OMS dovrebbero raggiungere un accordo su come questo nuovo programma di coordinamento sulla i DS sempre durerà
Finora dai documenti prodotti dalle burocrazie delle Nazioni Unite emerge che hanno solamente affrontato come dividersi il territorio tra di loro e come mantenere l'equilibrio dei poteri tra le agenzie
La maggior la cura in questi rapporti e l'assenza dei paesi della gente che ha bisogno dei servizi delle Nazioni Unite
E penso che l'enfasi posta sulla ristrutturazione dal punto di vista amministrativo e burocratico sia uno sbaglio Fabio diciamo per Pippo
Quattro di cui presero più di Juve
Credo che le Nazioni Unite dovrebbero cogliere questa opportunità per studiare il proprio ruolo lei DS l'HIV sono una questione sanitaria non vi è dubbio che la gente si ammala diventa disabile muore
Quindi è solo l'organizzazione mondiale della sanità che ha un mandato per quanto riguarda la sanità che dovrebbe mantenere un ruolo guida nella lotta all'AIDS
Detta
Otto
Stordito cuore riferisce Bucci molte Allo stesso tempo visto che lei DS affonda le sue radici nel terreno sociale perché tutte le altre agenzie Nazioni Unite dovrebbero svolgono un ruolo importante ed osservare i loro programmi per esempio l'ambiente e chiede sì all'interno del proprio lavoro
Stanno incoraggiando l'epidemia o la stanno combattendo deciso locali poco
Entro allo spiedo
Ne deriverebbe una percezione migliore del loro impatto sull'HIV AIDS e del loro ruolo per arrestare la PD un'epidemia
Questo richiede pensare ad acquisire una nuova visione della forma che le questioni sociali e sanitarie dovranno assumere nel ventunesimo secolo
Ed una nuova visione del secolo dei nostri figli dovrà assistere ad un rinato e rivitalizzato sistema delle Nazioni con
Finché rispetto però potuto gli utili o quattro mila euro socio di CCP perché ho ritrovato poi ed è di tutti coperti un altro ricorso era tra quelli per resterà qui io propongo cinque Asciutti al e i di un tipo unico è quello il il nel centro destra
Ma io e sporcano Pascoli messe per concludere dottor Tarantola con lei ha parlato di coordinamento e di controllo tra le radio influire Argentina qua le prime queste ha veramente i numeri per assumerne la leadership di Fini sono diverse notti
Abili Enzo va bene
E Valente by professionista quater però
La mia percezione la mia sensazione che quando gli Stati hanno chiesto all'Omsa di elaborare uno studio al fine di verificare la possibilità di elevare il program ma sulla i DS a livello del segretario generale Boutros Ghali scavalcando quindi tutte le agenzie ONU i Paesi volevano uno studio che indicasse come il programma
Promosso a livello di segretario generale potesse rispondere alle esigenze dei paesi soprattutto quelli maggiormente colpiti con quello che avranno invece fondamentalmente una cosa improvvisata in qualche modo terrazzi nelle agenzie sotto forma del segretariato probabilmente con sede a Ginevra e con compiti di coordinamento credo che questo sia mancare in un obiettivo questo non è ciò che si aspettano i Paesi non volevano vedere una burocrazia sostituirmi a sei volevano vedere un programma che risponde ai Riuniti ai loro bisogni e bisogni dei paesi ho paura che impegna saranno ottenuti l'anno prontissimo quando sapranno che Fiorino Cargo Como
Precarie proprio ripete in genere
Per aveva un piccolo rimette cospicui improbabili ospiti noti sfiderà Black Hawk prende atto dicendo nacque troppi scoprite humour più io e il mio primo tra tutti fra cui Place
Chi però qua con esponenti dei Petrovic
A rispondere alle nostre domande era il dottor Daniel Tarantola membro della fatwa Skull of fabbrica e coautore di un libro molto conosciuta in tutto il mondo e è intervenuto
Abbiamo con noi come aveva già annunciato Alessandra Filograna il dottor Gianni Rezza epidemiologo ecco un buon faccia un commento sulla sulla le affermazioni di Daniel Tarantola Massi io direi che in gran parte condivido
Le osservazioni di Daniel Tarantola col quale tra le altre cose
Ho avuto la fortuna di lavorare insieme al a Ginevra allora messa nel programma globale sulla soprattutto questo pessimismo finale è in qualche misura condivisibile
Perché esperienza di tutti noi quello che è stata la storia del programma globale sull'AIDS negli ultimi negli ultimissimi anni
Diceva giustamente veniva Filippo De Robilant
Che evidentemente le Nazioni Unite non hanno strumenti per licenziare funzionari incapaci ma io direi di più
Quando hanno voluto le Nazioni Unite in modo particolare dove messe sono riuscite a
Ad allontanare funzionari capaci un come esempio per tutti quello del dottor già la mamma che aveva dato una grandissima visibilità dal programma globale sull'AIDS del dell'Organizzazione mondiale della sanità
E che era stato capace di mobilizzare mobilitare risorse
Sia umane che finanziario
Da un certo punto imporre un certo momento in poi è sembrato che all'interno di questo
Carrozzone anche burocratico purtroppo oltre che sicuramente una struttura lo ha messo un'istituzione che raccoglie grandissima eco grandissime competenze tecniche ma allo stesso tempo e anche ora super burocrazia purtroppo evidentemente prevalse a un certo punto è un certo momento la componente burocratica quindi
Controllo e il programma globale sulle vie sempre negli ultimi ultimissimi anni purtroppo ha perso visibilità uno dei nodi cruciali è stato appunto la volontaria fra virgolette
Dimissioni di Jonathan ma anche da quando nel coordinare questo nuovo programma di università di Harvard a Boston
Ora
è giusto anche il
Il la suddivisione che Tarantola fatte livide mia diciamo in due grossi blocchi ovvero il mondo è tutto uno ci sono sette interconnessioni ormai una pandemia una pandemia in Italia come in Africa come in Asia
Però è pur vero che le conseguenze le capacità di reazione che ha nei Paesi industrializzati sicuramente sono diverso da quello che hanno i Paesi in via di sviluppo
In particolare certamente la situazione africana ma ormai anche la situazione del Sud-Est asiatico di molti Paesi del Sud-Est asiatico una situazione sicuramente molto più drammatiche anche ce n'è molto più pessimisti
Che non la situazione dei paesi industrializzati all'interno dei quali dopo dovremmo distinguere
In particolare
Mentre nei nostri Paesi soprattutto nei mesi europee ma faccio l'esempio uno per tutti deve dell'Italia
Siamo in una fase in cui sicuramente c'è stato un rallentamento dell'epidemia Brosio dall'ottantasette ottantotto in poi il numero di nuove infezioni andato diminuendo
Ma è pur vero che si è assistito ad una stabilizzazione come dice a Taranto la prima del numero totale di persone Siro così diversamente perché se purtroppo molte persone perché ci hanno lasciato vero che nuove persone infette sono entrate non si sono altre persone si sono infettate quindi questo serbatoio rimasto più o meno costante pure in presenza di una diminuita incidenza di nuovo ente
I membri sembrava funziona solamente una curiosità psicologica ma il fatto che il l'infezione da HIV nei Paesi industrializzati parli l'italiano della Francia insomma in Europa e nel nell'Occidente
Sia meno visibile che in Africa non è che ci fa ritenere esenti da rischio
E quindi si fa negli ospedali no credo che
Dichiarò questo è un discorso che voleva affrontare subito dopo in effetti
Perché il fatto che ci sia una diminuita incidenza di nuove infezioni che un po'condizionato anche dalle campagne d'informazione che in fondo in nei paesi industrializzati riesca a raggiungere grosse masse di individui a determinare in qualche misura un cambio dei comportamenti non vuol dire che si assisterà da adesso in poi ad un ad una incidenza zero di nuove infezioni ovverosia purtroppo c'è un serbatoio di persone infette che piuttosto ampio ormai e chiaramente qualora il cambio di comportamenti non si mantenga nel tempo c'è da aspettarsi continuamente nuove infezioni anche se un tasso più basso rispetto a quello del del passato
Quindi bisogna ritenersi tutti a rischio anche se questo rischio dipende dei comportamenti dei singoli individui chiaramente può essere basso può essere rilevata a seconda dei comportamenti che si hanno su questo
Non c'è dubbio abbiamo comunque gli strumenti per conoscere per prevenire infezione non siamo di fronte l'epidemia di vaiolo non siamo di fronte alla veste nera del mille trecento insomma siamo di fronte ad una malattia che è una malattia a trasmissione sessuale o una malattia a trasmissione via alto quindi aghi contaminati quindi scambio di sangue intende
In Italia si è assistito a punta a questo diceva prima Filippo della via il
Una campagne per esempio sulla sulla droga insieme campagna antiproibizionista
Sulla quale personalmente si può essere più o meno d'accordo ma che sia comunque sia una campagna di tipo pragmatiche o meno che tende la riduzione del rischio sicuramente è in grado di limitare la diffusione dell'infezione da HIV fra i tossicodipendenti
Parliamo dall'uso del per dei programmi di mantenimento a metadone allo scambio di siringhe tutti quei presidi ormai sono stati sperimentati in molti paesi soprattutto nord europee a cominciare dalla Gran Bretagna per finire con l'Olanda
Che che hanno dimostrato di è se è in grado di ridurre il rischio e di diffusione dell'infezione
Chiaramente però l'infezione in un secondo momento tende l'infezione da HIV a
Diffondersi per via sessuale e quindi qua entra in gioco il discorso del sesso sicuro di campagne di informazione di massa delle campagne nelle scuole di educazione sessuale sanitaria e tutte quelle cose che incominciano ad essere finalmente accettabile i programmi cosiddetti pragmatici mini riduzione del rischio purtroppo nei Paesi industrializzati sono stati adottati capiti con ritardo
Tranne che nella nell'Inghilterra di Margaret Thatcher cose da dire che a a sicuramente implementato fra i primi Paesi campanili sei rischio tranne che in Olanda dove c'è stata una strategia che si basano su una filosofia di tolleranza sicuramente dell'UE e dell'uso di alcune droghe ma anche la strategia per prevenire infezioni con infezione l'epatite B per esempio prima del dell'infezione da Checco
Adesso finalmente sembra anche in Italia per esempio le ormai le il l'approccio pragmatico e riduzione del rischio una filosofia che sta ad accettare a differenza di quanto avveniva
Tre o quattro anni fa e della conferenza sulle droghe di ENEL indetta dalla presidenza del consiglio d'amministrazione di sociali a Palermo lo ska
Alcuni mesi fa aveva sancito finalmente questa citazione di un approccio l'approccio pragmatico io a quei Paesi con i paesi invece nel terzo mondo la situazione diversa di non c'è da determinare modificazioni dell'atteggiamento ideologico
Degli operatori sanitari o dell'autorità politica nel c'è un problema di risorse è inutile che diciamo giustamente si diceva
Molte di queste classi dirigenti o molti degli operatori sanitari che
Operare in paesi in via di sviluppo sono molto giovani sono molto attenti problemi hanno studiato magari negli Stati Uniti in Inghilterra hanno ottime condizioni tecniche accettano il messaggio la filosofia la strategia del sesso sicuro che sia
Però allo stesso tempo lì mancano risorse quant'è il costo di un profilattico e rispetto allo stipendio
Medio quante
Il il rischio iatrogena presenterà siringhe contenente da siringhe contaminate anche via Tenente muscolari e Honda
In ambiente ospedaliero di trasfusioni di sangue facendoti un problema che un problema di risorse intanto provvede la citazione in oggi è visto di GE
Di prevenzione dei o di riduzione del rischio siamo di fronte a problemi brutalmente monetari finanziari
Quindi evidentemente una crisi degli apparati delle Nazioni Unite dell'OMS certamente porta e a un crollo
In termini di attività possibilità di attività preventive da impiantare
Nei paesi dell'Africa centrale così come nei paesi del Sud-Est asiatico ecco rimaniamo in Africa Filippo di Robilant alte commenti sommare a cachet ma diciamo altri tante cose sono emerse
Markers debbo dire sensato una cosa interessante in Africa lì le il ritorno di malattie opportunistiche che erano considerate debellate con la tubercolosi gran parte del dei malati dia Kevin muoiono di tubercolosi
Quella sicuramente una concreta c'è questa sovrapposizione di attesi con altri problemi che potrebbero essere ugualmente globale tubercolosi lo status delle donne
Altre altre malattie
Dimenticate orfana che torno
Ma una cosa mi sembra sia emersa ed era anche la stessa cosa che diceva Tarantola vale a dire la dimensione del problema è una dimensione politica a questo punto è questo si percepisce molto più in Africa che forse qui da noi evidenzio che già in panca problemi sociali economici
Senz'altro perché i cui i leader delle delle campagne anti AIDS in Africa sono tutti di livello politico il primo attivista nelle battaglie contro l'AIDS il Capo dello Stato
In Olanda in Kenya in Congo
Dal momento in cui il presidente del Kenya
Ha parlato in pubblico di preservativi questa dato coraggio e la forza della legittimazione agli operatori che per causa di mille tabù che possono esistere nei hanno avuto il coraggio di andare in giro facendo campagne campagne per il preservativo teniamo conto di una cosa in Europa per esempio in Francia del Paese con la più elevata percentuale di sieropositivi metterò e qualcosa come otto nove anni che non pronuncia la parola ai DS in pubblico
Questo quindi questo per dire l'impatto che coloro che hanno responsabilità di alto livello possono avere in senso positivo nella lotta all'AIDS
Quindi tutti sono mobilitate in Africa
Parlamentari ministri naturalmente in Africa ci sono due ma quello che io considerai due macigni cioè le religioni nei Paesi del Maghreb dove c'è l'Islam quella parola preservativo non può neanche essere considerata come entità non esiste perché Corano vieta
Sesso ritornando al matrimonio e quindi non esiste la la possibilità di del del del preservativo ora si dice lo dicono no ma postilla
Nel caso di uno dei due coniugi sieropositivo si presume per via di una trasfusione allora l'altro coniuge è abilitato secondo la religione usare il siero il il preservativo perché l'altra è la chiesa cattolica prese credete così cristiani dove dove i missionari fanno una vera missione di opposizione a quel poco che riescono a fare nei Paesi africani di dibattito e l'informazione ed educazione quindi a me marcare ma che nessuno ha raccontato
Addirittura di replicano in giro strappando manifesti
Il preservativo
Che vengono affissi non vuole stare con i
Quindi questo con la situazione situazione africana prematuramente da lì sono anche nate delle proposte politiche che se vuole posso spiegare ora poco normare una insieme aspettiamo un poco prima trasmettiamo la
Una intervista con era il dottor Pepper Pio tra grandi direttore associato del programma globale sull'AIDS né sulle malattie trasmesse per via sessuale
Pensate a cosa abbiamo fatto agli aggettivi devo avere trenta agosto dei dopo troviamo nei cieli l'obiettivo del programma globale sulla è forse quello di promuovere il più possibile la lotta contro l'AIDS nel mondo in particolare in quella parte del mondo in via di sviluppo cioè cerchiamo di raggiungere questi scopi in vari modi uno di questi mondi fornire assistenza tecnica alcuni Paesi per aiutarmi a mettere in piedi programmi di controllo e prevenzione dell'infezione da HIV
Il secondo è quello di approfondire le conoscenze che abbiamo laica è una nuova malattia e quindi non sappiamo ancora esattamente come affrontare il problema
Il terzo mode quello che io chiamo della borghesia dello sconvolgimento responsabile per mobilitare governi risorse sia nel mondo in via di sviluppo sia fuori di esso
Perché sfortunatamente a livello governativo ci sono ancora molte resistenze a far qualcosa per combattere l'AIDS sono questi nella sostanza gli obiettivi del programma per il quale lavoro
E che forse indicato invece Cordova Program
è un po'altre io finché bacchettate qual è nel complesso la strategia dell'Organizzazione mondiale della folla qual è la sua opinione in proposito questo pubblico per l'accesso dottor
Le anzitutto pensiamo che la strategia debba impegnarsi in primo luogo per prevenire la trasmissione per via sessuale dell'infezione da HIV
Per questo le principali strategie sono la promozione di cambiamenti nel comportamento traguardo che si può raggiungere attraverso l'uso di l'uso dei mass media o della comunicazione interpersonale
Un secondo l'uso e la promozione del preservativo rendendo i profilattici disponibili e ad un prezzo accessibile verso la cura ad uno stadio iniziale delle malattie trasmesse per via sessuale
In aggiunta dobbiamo fronteggiare in alcuni Paesi la trasmissione dell'AIDS legata all'aula sostanza stupefacente invece all'uso comune siringhe infette il nostro programma principale in questi casi quello dello scambio di siringhe infette con quelle pure
Olivetti opponente
Nell'ex centro crampi promoter femmine intanto
Invece dal proprio ci sono problemi nei rapporti tra un'organizzazione come quella nella quale lei lavora e le autorità nazionali otto reti cartoon insistiti quelle sufficiente tribù
Guardi doverci ore no sopra una scena organo invece
L'OMS non è un'organizzazione sovranazionale è un'organizzazione di Stati membri le sue possibilità di intervento sono molto limitate quello che cerchiamo di fare convincere i politici che lei di essere un problema importante
E anche cercare di fornire un il giusto contributo tecnico perché il problema si è affrontato in modo realmente razionale le faccio un esempio alcuni Paesi soprattutto all'inizio dell'epidemia tentarono di prendere misure decisamente discriminanti come quarantena isolamento dei malati restrizione dei movimenti per i sieropositivi
Devo dire che abbiamo avuto abbastanza successo nell'impedire questo tipo di reazione
Ma dobbiamo continuare il nostro impegno questo senso dobbiamo anche convincere i governi che la loro popolazione fa attività sessuale che questo è il modo in cui l'HIV si trasmette che può succedere a chiunque
E che quindi bisogna prevedere educazione sessuale nelle scuole promozione del preservativo tutte le misure di cui parlavo prima
Aveva ben poco intendersi e cioè che le otto tutto il contenuto commenta in Austria del proprio le scenate
Andreatta dove e certi Franz metterle nelle canne accanto due nipoti under per forza specifica Frentzen sacca di cash flow a Condon promosse una volta interamente dico
Boateng e Pato no competenza di un'operazione come quella di dare hanno MF un mandato speciale Mandelli quale le raccomandazioni dell'organizzazione la IBF siano vincolanti per gli Stati membri
Può fare divertito affatto supranational paura
E a hi-tech Enders maturità retweet avete effettuato il piede
Sta accadendo favor perché
Credo sia molto difficile dare Alonzo e questo tipo di potere perché se si fornisce all'organizzazione questo tipo di mandato ciò significa anche che nel caso uno stato membro non rispetti le raccomandazioni
Si debbono avere anche gli strumenti per farlo entrare in vigore
Significa anche per esempio attuare un embargo contro un Paese perché discrimina i malati di AIDS o non organizzati da vocazione Sexual nelle scuole non mi sembra una prospettiva molto realistica
Restrizioni particolari tecniche importanti contiene venti
Quello che mi sembra importante invece continuare a fornire all'OMS
Un mandato per il quale esso possa continuare ad occuparsi della ISS perché voi rassicurare i fondi necessari i contributi più non necessariamente qui nell'organizzazione ma almeno nei Paesi che ne hanno bisogno
In sostanza penso che quello di cui abbiamo bisogno di una pressione continua una pressione politica ma non credo in un mandato non credo soprattutto personalmente nella legge internazionali con poche possibilità di essere rispettata e messo in pratica
Credo invece in un'azione politica di lobbying di pressione
Le proposte operativo per imposte in poi avrà il potere in potete open end sempre a cercare aspetta il feticismo l'importo
Questo biciclette a fatica qual è allora la capacità dell'OMS di esercitare la necessaria pressione sulla questione Dellai cuoio doveroso
Oli tenute segrete
Sono temerlo ammessa di per se stessa solamente fare le cose che alcuni prefissati minori fanno stiamo insomma lavorando con i governi che ci stanno sostenendo governi e sia del mondo industrializzato che dà i soldi che del mondo in via di sviluppo che sono non Soliman assegnatari ma anche il patrimonio dopo il programma di aiuto e allo stesso tempo lavoriamo anche con le organizzazioni non governative che sono veramente molto importanti nella lotta contro la
L'avvocato di fece entrare in poco
Qualche obiettivo che vede scendere da tempo ci si pensa a quello dell'AIDS in pratica un caso unico nel campo sanitario nonché altra malati sia dove i malati sono coinvolti dove le organizzazioni della comunità sono coinvolte dove le organizzazioni non governative sono così attive
Questo insomma il modo di esercitare la professione pressione che in alcuni Paesi sarebbe anche dei partiti politici
Romanzo dal canto suo non può attuare una sorta di mobilitazione sovranazionale quello che stiamo facendo è un gran lavoro con i Paesi queste a livello globale quello che possiamo fare e il coinvolgimento responsabili di cui parlavo prima
Ma non abbastanza mobilitazione di sicuro per questo abbiamo bisogno di aiuto
Nel senso Conan Santino no io cosa pensa dei risultati della conferenza di Marrakech Wall spot lettere che dando il proprio personale del terzo del confronto
Prima di tutto un dato positivo la conferenza si è tenuto in un paese del Maghreb dove sono presenti molti tabù sul sesso e dove nel PSE l'uomo sessualità l'abuso di droga sono materie sulle quali non è ancora possibile del tutto discutere questo è il motivo per il quale penso che la conferenza è stato un evento importante per il Marocco e per altri Stati nordafricani però è stato però anche piuttosto deprimente vedere che i progressi riguardo all'epidemia in Africa dappertutto in Africa non sono così profondi a settembre
E in Africa olografica del
Nonostante vi sia un sempre maggior coinvolgimento dei paesi che sono colpiti molto severamente dall'epidemia dove la reazione della comunità sempre più evidente questo sta però accadendo dove il problema è divenuto molto pesante legate biologico risponde
E pubblicamente che del palcoscenico versione Olena prendermela programmi giovedì originali
Richard de poi di quali sono le differenze di posizione tra i Paesi donatori quelli in via di sviluppo dove la IBF più presente
Dei at
Morì presento
Ora le match ed è pronto e intervista che il consiglio
Il problema dell'AIDS mille volte più pesante nei paesi in via di sviluppo di quanto lo sia nei Paesi donatori salto in un certo senso penso che la reazione all'epidemia dei paesi in via di sviluppo più colpiti ci mostra e devo cosa potremmo fare qui in Europa dove piuttosto
Risposte riapre Gamec
Chopiniano
Qui credo dai DS non ancora colpito in maniera massiccia la popolazione eterosessuale molti governi sono ancora esitante fare qualcosa senza comprendere che abbandonare il controllo delle misure di prevenzione ci porta dritti all'irraggiamento del problema
L'affluire la ringrazio libri
Controversia del predecessore quello che vediamo insieme un più profondo impegno da parte dei Paesi in via di sviluppo la vera differenza comunque rimane quella della mancanza di fondo me la mancanza di esperienza tecnica
Queste mete francesi della Coffa stazione della corte che cresciuti
Questa era l'intervista al dottor Petter Pirotta direttore aggiunto del programma globale sull'AIDS e delle malattie di tre svincoli trasmesse per via sessuale del organizzazione mondiale della sanità la parola Alessandra Filograna
Stiamo parlando di Ottilia inchieste stiamo parlando delle iniziative del partito radicale in materia di ai DS delle proposte che il partito radicale lanciato contro le discriminazioni e per una seria prevenzione intanto voglio ricordare fondi fondamentale importanza per la vita stessa del partito radicale il numero di telefono della sede di Roma credo zero sei sei otto nove sette nove uno chiamando il quale questo numero magico Cece poi scrivere semplicemente con una carta di credito importante sentire l'urgenza
Di questo gesto che non rimandarlo magari dopo le feste oppure si può anche farlo dopo le feste e meglio se si fa prima del cenone di Natale e di questo siamo sicuri proposta dettati dall'Italia in materia di ai DS
Con noi ci sono Filippo di Robilant un il dottor Gianni Rezza epidemiologo
E Filippo voi spiegarci meglio vogliamo approfondire una delle proposte dei radicali e che è quella di una agenzia sovranazionale per la raccolta e la distribuzione del sangue in pratica
Vogliamo mettere un marchio di qualità sul saldo
Sì diciamo per fare un passo indietro la nostra campagna ancora non è stata definita
L'importante avere chiara la situazione della e di mondo ed è per questo che
Stiamo stiamo partecipando per la prima volta ad una serie di conferenze proprio per per conoscere i fatti le nostre ipotesi sono varie
Una è quella di fare una convenzione delle Nazioni Unite una commissione ad hoc sull'AIDS
Oppure quella di emendare dello statuto dello messe dandogli una maggior mandato ma quindi vuol dire anche un maggior controllo sul suo operato oppure una terza ipotesi quella della carta
Cucco analogamente a quanto è stato fatto per la dichiarazione sui diritti umani
Però all'interno di questi strumenti giuridici bisogna darli contenuto e quindi per dare un esempio pratico non anche sulla scorta di dieci anni di esperienza dei DS perché per quanto riguarda le diverse collegata all'assunzione di droghe per via endovenosa come diceva prima il dottor Ezio di certe cose siamo sicuri ce ne siamo sicuri che una siringa pulite meglio di una siringa sporca siamo sicuri che il metadone meglio di rovina tagliata
Sappiamo che forse per la società e meglio un sesso sicuro piuttosto che senza quindi sulla base di questa esperienza diamo dei contenuti a questi eventuali strumenti una di quel delle idee e di un'agenzia sovranazionale per la raccolta il controllo e la distribuzione del sangue Traverso
La concessione di un marchio di qualità ai Paesi membri
I quali dopo regolari scadenza te Corrado scadenzato i controlli se certi livelli di qualità non vengono mantenuti tale marzo potrebbe essere ritirato dando così la possibilità a chi opera in quei Paesi esercitare pressioni
Su i propri organi affinché questa questa qualità si è mantenuta in in in in in ossequio a questo strumento internazionale ecco allora non so se Gianni Rezza questo proposito ha delle rende commenta delle forti indicazioni
Ex dirà che è affascinante l'idea di trovare dei meccanismi sanzionatori specialmente nel momento in cui
Le Nazioni Unite hanno un po'cambiato il loro ruolo no presenta l'interventismo nel senso della CRI peacekeeping intervento nei Paesi del Golfo insomma dopo la dimostrazione che
Quella che prima era
La base ideologica del Nazioni Unite che era la sovranità dei degli Stati del non interferenza invece adesso si va modificando allora il ragionamento è perché allora noi intervenire con gli stessi meccanismi in campo per esempio
Sanitaria visto che le le epidemie assessore assimilabile alle battaglie alle guerre so che producono purtroppo molte molte vittime
Uno dei problemi sicuramente saremmo degli esempi ecco per esempio non so discriminazione dei soggette que vous positivi ma c'è Cuba in cui non dimentichiamolo i soggetti sieropositivi vani contro una vera e propria quarantena
Ci sono dalle onde sorvegliata avete culto si mietono
Si mettono con le siringhe sporche pur di andare in questa quarantenne che l'unico posto dove sono le distese ai quarantenni Ussa diciamo esigono che
Lì si vedano Canada's Walk se non vengono animale vengono
Bellissima venga certamente viene limitata la libertà che c'era una sorta di citazione di analisi grosso beneficio mi conviene stare chiuso dentro rinchiuso diciamo
In Aga abbia tra virgolette dorato mi conviene invece rimane libere magari a registi che in Sardegna e quindi con sicuramente una pericolosa esita stipendifici della cui si trovano di fronte
Il anche ma in altri Paesi pensiamo là in quella che era sarà la politica di approccio molto
Liberale sensibile a quelli che sono i diritti individuali dei cittadini per esempio negli Stati Uniti la prima fase dell'epidemia nei primi dieci anni nove allorché soprattutto la comunità omosessuale era colpita che era una comunità organizzata e quindi in grado anche di esercitare pressioni politiche
Adesso a mano a mano che l'epidemia fuoriesce in tre altri settori popolazione ma soprattutto i minori di minoranze etniche in tossicodipendenti in in donne che appartengono svolto minoranze ispaniche per esempio nere
Allora questa sensibilità politica liberale tra virgolette viene meno e sia nel campo sempre più si richiedono interventi di sanità pubblica classica di tipo repressiva simile a quella cubana anche se siamo molto lontani ancora da questa da da questa fase il così sicuramente ci sono paesi che non ha adottano strategie di prevenzione che andrebbero adottati
Per quanto riguarda il sangue purtroppo vedo un problema ci sia perché perché mente nei Paesi industrializzati fra i quali l'Italia ormai il controllo del sangue viene assicurato
Meccanismi sanzionatori andrebbero a colpire soprattutto i Paesi alcuni Paesi del Terzo Mondo che non ha adottato questa strategia il problema che non adottano questa legge per mancanza di risorse economiche e finanziarie
E allora il
Il questo meccanismo
Di marchio di qualità credo che andrebbe un attimino discusso e ridiscusso alla luce del fatto che come si possono adottare questa strategia di controllo del sangue in Paesi non hanno risorse finanziarie per farlo quali Paesi dell'Aprilia alcuni Paesi dell'Africa Centrafricana
Quindi andrebbe anche visto quanto le Nazioni Unite ai Paesi donatori
Sono disposti dovrà farsi carico e coprire carico finanziari coprire quindi al punto di vista finanziario stesso le carenze di questi Paesi senza veramente io direi ecco
Se non è possibile effettuare lecchesi vivo embargo sicuramente affascinante ipotesi trovare invece dei meccanismi che obblighino i Paesi a agire nella in questa guerra contro la pandemia ai DS allo stesso tempo bisogna un po'riflette diciamo sui meccanismi di ampiamente su quali meccanismi andare a toccare ecco insomma si potrebbe fare un parallelo fra il
Il peacekeeping da una parte c'è la necessità di un intero gruppo o meglio a quel peace making c'è la necessità di un'ingerenza per motivi umanitari e per motivi di di guerra guerreggiata e la necessità di un'ingerenza per motivi sanitari a questo problema dell'ingerenza e delle di una autorità sovranazionale che riesca a controllare
Gli stati
Se sulla questione della DS è venuta fuori anche alla Conferenza di Marrakech alla quale partecipata finito no io credo che lì sono grosso modo diciamo i principali protagonisti tra la lotta all'AIDS sono ancora molto per il dialogo
Dicono no a disposizioni vincolanti sì ad una maggiore responsabilità anche guida da parte dei dirigenti del Paese questa famosa Boccassi che io non anzi è una scatola vuota sì e l'altra parola che uso la montagna cantabile ti quindi anche resocontazione di quello che viene fatto
Però però noi più credo che sta andando verso lo stato delle cose dove le nazioni forse su alcune cose dovranno rinunciare a un ponti sovranità e sulla questione della delle pandemie molto giusto colori mi diceva un giovanissimo educatore dell'OMS di bandire la Repubblica Centrafricana dice allora ne stiamo già nei guai fino al collo c'abbiamo questa è di essere un vero flagello nostro paese in sciopero generale dal novantuno
Qualora quand'anche trovasse una soluzione al nostro Paese nostri paesi vicini
Lo Zaire il il il chador non facesse la stessa cosa vanificherebbe i nostri sforzi quindi regole comuni
Che che sia sulla discriminazione che sia sullo screening del sangue che sia per tante cose
Che oramai conosciamo in base all'esperienza di questi anni dovranno essere prese con con maggior vigore forse che nel passato il maggior rigore vuol dire maggior volontà politica ecco perché forse in Europa
Che riguarda soprattutto pare settanta per cento relativo all'assunzione di droga prendeva nota ma certamente abbiamo poco titolo
Per parlare nei confronti dei Paesi del Terzo Mondo non senza ma che possiamo dire abbiamo dato l'esempio dico come si risolve il problema dell'AIDS
Credo che siamo ancora molto lontani da trovare da trovare delle soluzioni valide però quel poco ripeto con le poche cose che si sanno devono essere veramente applicato mentre ci sono paesi occidentali come l'America dove sappiamo che alcuni Stati
Lo scambio di di siringhe programmi di di siringhe pulite non sono autorizzate perché trovano l'idea un po'moralista che promuova la droga
No mi chiedeva appunto se era vi saltato a queste differenze di atteggiamento fra i Paesi occidentali e e i Paesi del Terzo e Quarto
Antonella conferenza di Marrakech e se c'erano state poi posizioni diverse all'interno dei Paesi occidentali se qualcuno magari ha avuto mettere il cappello sulla sulla soluzione del problema pandemia mafiosa che si è che la
La la conferenza di Marrakech è stata inaugurata da Symantec il ministro della sanità francese chiusa da Jacques Chirac sindaco di Parigi
Quindi una massiccia presenza a livello elevato e politico dei francesi che è abbastanza inspiegabile
Comunque evidentemente hanno deciso di prendere iniziativa sull'AIDS
Sì Montella a annunciato un vertice a giugno in in Francia a Parigi a livello capi di governo va quindi presieduto da Édouard Balladur
Unicamente sul tema di Trieste nuove strategie sull'AIDS questo vertice starà
Sarà anticipato da un seminario Esperti ad aprile per prepararle carte questo discorso un vertice di Paesi donatori a band precisato lei è stato preso malissimo data davanti agli africani perché non detto ma come il suo discorso paternalista dovevo e ci dite anche un po'veterocomunista
è stato lui sta infatti ora sta cercando di correre ai ripari ma invitare anche i Paesi i paesi in via di sviluppo o i Paesi del tessuto
Quindi c'è da una parte questo e dall'altra parte c'è l'iniziativa di cui parlava dottor Tarantola di Boutros Ghali cioè quella di creare un'agenzia una cosa di cui ancora non si è ben capito cosa sa come si prefigura era questa cosa sotto le sue dirette dipendenze
Quindi togliendo svuotando un po'il il il mandato dell'OMS e delle agenzie
Queste tutto in fieri ma però è evidente che tra questo tra i francesi tra il come la conferenza di Yokohama in Giappone
In agosto dove anche i giapponesi tutto ad un tratto si sono svegliati su quest'argomento il Giappone dove forse non so se Gianni Rezza può confermare il Paese dove l'AIDS è considerata il modo più oscurantista dove quasi non se ne tiene conto allora
Tutto ad un tratto vogliono occuparsi di Ets quindi credo che i giochi verranno fatti
Politicamente nel novantaquattro per quanto riguarda la
E la mandiamo in onda invece la terza intervista
Che è finalmente con un esponente africana
La onorevole Manuel Pinto che è direttore generale della Commissione sull'AIDS dell'Uganda uno dei paesi più africani più colpiti dalla dall'epidemia
Ora ora io quando e l'altro provocata africano la situazione dell'epidemia in Uganda non è molto diversa da quella di altri Paesi africani la grande differenza è che l'Uganda ha cominciato ad aprirsi al problema dell'AIDS nel mille novecentottantasei subito dopo il cambio alla presidenza dello Stato
Paola
Fatta collocati ma il problema era presente nel Paese già molto prima si è avuta conoscenza del suo inizio immediatamente dopo la guerra tra Uganda e Tanzania e la liberazione delle forze ugandesi libere il posto nel quale si è avuto il primo caso conosciuto in casa in zero ne trarrà Kai meridionale
Uganda divenuto uno dei paesi che si è maggiormente ha responsabilizzato riguardo all'epidemia e non solo in Africa ma in tutto il mondo e che successivamente ha sviluppato un approccio settorializzato per sostenere la prevenzione e la cura della malattia è stata così creata la commissione sono dai DS per coordinare
Le attività della lotta contro l'infezione HIV ivi inclusa la devo che si cosiddetto coinvolgimento responsabile la comunicazione la mobilitazione delle cose una svolta
Cordelli cresce e al ritorno per legge
Quali sono le strategie seguite dalla commissione che presiede
Pellicole da lui e le strategie di fondo si basano sui tre cardini indicando prima coinvolgimento responsabile comunicazione mobilitazione delle risorse
Ci siamo strutturati in maniera tale da avere un coordinamento multisettoriale degli aiuti che sono in diversi ministeri
Quello della difesa dell'educazione dello sport dell'informazione dell'interno del lavoro e del benessere sociale degli affari locali delle donne allo sviluppo gioventù e cultura
Tutti questi gruppi sono coordinati tra di loro ed hanno rapporti diretti con le comunità di base
Abbiamo anche punti in un ministero della giustizia per le questioni legali e nel ministero dell'economia e della finanza per coordinare l'Uganda con i donatori internazionali e le risorse che provengono da accordi di sostegno bilaterali o multilaterali pulito ottanta contro tende meglio o in altri regolamenti locali
Telefonando corsi
Poi tra l'altro Donatella Rettore Carmelo fa qua e l'altro Omo ritmo al suo arco
Diciamo a benzina ecco quali sono i problemi di coordinamento con le organizzazioni internazionali
Probabile anzi
A me proprio dall'oggi unica più grande alcuni problemi non sono unici dell'Uganda abbiamo sperimentato che è quello del coordinamento non è il concetto che si accetta più facilmente nonostante tutti riconoscano che esiste un pericolo esiste una pandemia che le sue implicazioni e complicazioni colpiscono la gente in un modo multisettoriale
è per questo che c'è bisogno che tutti gli sforzi siano coordinati per sia ben Massimo dirottati insomma il coordinamento non è l'obiettivo più semplice da raggiungere se dal punto di vista locale in Uganda sia dal punto di vista internazionale vale credo sia più facile usare il termine di sincronizzazione cosa significa significa coordinare i nostri sforzi per un obiettivo comune per avere il massimo di impatto sull'epidemia
Il problema dell'AIDS in Uganda o in ogni altro Paese molto grande e si continua a propagare nella popolazione specialmente nei Paesi in via di sviluppo dove l'epidemia colpisce gli eterosessuali il metodo principale l'arma principale per combattere l'AIDS la prevenzione
Stiamo parlando di un tipo di prevenzione che riguarda un atto profondamente al privato in una cultura nella quale la gente continuerà l'attività sessuale una cosa estremamente intima in altre parole non si ha a che fare con qualcosa che alla superficie Francia no io Tokyo preferisce ho
Anzi ANAC UE
Tempo ebbe e nel tempo con la gente ha bisogno di cambiare il proprio atteggiamento per comprendere che in pericolo invece di considerare che il problema riguarda qualcun altro e non se stessi
E parlando di prevenzione e al caso in Uganda e unico il nostro Paese ha avuto una pubblicità molto vaste negativa riguardo al fatto che l'Uganda fosse stato duramente colpito dall'AIDS Silvio wir avvocati o ai propri sono felice invece di informarla che il novanta per cento della popolazione dell'Uganda non è colpita dall'HIV AIMA venti per cento della popolazione attiva sessualmente nell'età compresa tra i quindici e i quarantacinque anni non è colpita da HIV
Il nostro sforzo nel promuovere attività di prevenzione dunque molto profondo e diffuso in tutta la popolazione giovedì
Howard vero o e
Proporrei pensano anche perché il la nostra priorità è agire nella fascia giovanile tra i bambini preadolescenti per cominciare a spiegare loro il pericolo che si cela nel senso che non sicuro vogliamo insomma dar loro l'opportunità di usufruire dell'operazione sessuale
E il hanno ha spiegato bisogna sempre tener presente però che si parla di una cultura nella quale non si è mai parlato apertamente di sesso dove non è mai stata data un'educazione sessuale aperta nelle case nelle famiglie nelle scuole
Nella società non si è mai parlato liberamente di sesso per questo dobbiamo rompere queste Barrichello e invece s'è arresa donazioni va be'come le altre
E education oltretutto interrompe e l'ordine o per le top Laura dunque pari Gianni Riotta no no e l'avete lotte queste barriere Steiner sono note da da mentre devo espansi è lodevole dunque paria del nucleare Rispo lo stiamo facendo e la reazione positiva tocca Paola i giovani vengono ora liberamente a parlare di educazione sessuale di protezione di prevenzione a far abbiamo molti giovani che sono impegnati nella campagna di educazione per coloro cui è richiesta per difendersi
Per l'astinenza o il sesso sicuro se non riescono ad astenersi
A ebbene tedio
Ho in generale insomma siamo riusciti a parlare di sesso nella comunità
Per esempio diverse di fedeltà nella coppia o di questioni sessuali per le persone che hanno anche altre parti sopra per coloro che non riescono ad astenerci o che non riescono ad essere fedeli allora viene fuori la questione del sesso sicuro
E le barriere in questo caso provengono da quei gruppi e da quelle istituzioni che non accettano il preservativo
Il problema è allora quello di condurre una campagna di educazione tra i giovani nelle comunità spiegando che preservativo non è una licenza per far sesso votare Secondo
E le Pubblico
Io ho avuto il preservativo e protezione ma non al cento per cento questo deve esser detto altrimenti si dà un messaggio sbagliato i bambini e i giovani che possono credere che il preservativo sia una misura sicura al cento per cento
In quel caso il danno sarebbe superiore al beneficio dobbiamo allora educare i bambini ai giovani della popolazione a comprendere bene questo tipo di misura preventiva di contraccezione di sesso se dei beh albergo alla tutela del condominio perché meglio ora
Dell'UMP primo Franco
Dove credo che a voi la oggi quando oppure a Baudo presenti Brescia che comporta ritornata osserva
Vespa con abbiamo parlato sinora di una situazione nazionale quella dell'Uganda
Poi secondo lei onorevole Manuel Pinto quale e quale potrebbe essere il ruolo di una organizzazione internazionale per esempio come l'Organizzazione mondiale della sanità
Per aiutare i singoli Paesi sulla questione della Ibs locale permesso nozze cresce
C'è un altro dance saldava mansarde nessuna commissione Abalti è il Polizzi
Un completa ho
Tali da poter colpe
Ed è combattuta che tutti i settori dal punto di vista nazionale o internazionale hanno avuto un ruolo da giocare nella battaglia contro l'AIDS dunque anche le organizzazioni internazionali non sei sui programmi hanno giocato un ruolo importante sull'AIDS come problema sanitario
Ma le DS non è solo un problema sanitario colpisce altri settori
In altre che negli altri Paesi del Terzo e Quarto mondo Lions divenuto un problema di sviluppo abbiamo quindi bisogno del Programma di sviluppo delle Nazioni Unite
Gli altri progetti come US lo versi development progettualità amico la cooperazione e lo sviluppo italiane tutti gli altri programmi di sviluppo bilaterali perché vengano qui ad aiutare le aree che sono maggiormente colpite da questo problema in Uganda o in altri Paesi
Le risorse dei paesi in via di sviluppo sono inadeguata per come boh poiché le ottanta ore e avrà Guerra e titolo più Napoli Allocca eccetera Conte il titolo en plein a ore società e nata e poi
Bene questo era Manuel Pinto direttore generale della Commissione AIDS dello Stato del Governo ugandese una dai problemi più in generale più globali che l'emergenza e le alla pandemia dell'AIDS sta provocando passiamo per così dire a casa nostra passiamo alla situazione italiani innanzitutto dato che abbiamo qui di fronte oltretutto uniti temono che un responsabile come abbiamo detto all'inizio dell'alcova del Centro operativo AIDS dell'Istituto superiore
Di sanitari proprio il professor Gianni Rezza la prima domanda che ti volevo fare è ovvio abbastanza semplice qual è la situazione ad oggi dalla diffusione dell'AIDS nel nostro Paese e quali categorie sociali in linea di massima interessa
Sì se facciamo riferimento ai casi di e di essere sono i casi di cosiddetta malattia conclamata che adesso sono stati notifica di circa diciannove mila Garcia di fatto c'è un continuo aumento di questi casi quest'anno arriveremo probabilmente a quattro mila e cinquecento segnalazioni alla fine dell'anno
L'anno scorso via viaggiamo su un numero leggermente più basso circa quattro mila e ci aspettiamo che i casi di AIDS continuino a documentare nel corso dei prossimi due o tre anni come affetto però della epidemia della diffusione dell'infezione da HIV che è avvenuta nella prima metà e alla metà
Degli anni ottanta Colli sarete anzi come sapete io l'incubazione molto lungo
E il tempo mediano vuol dire il tempo entro il quale il cinquanta per cento dei soggetti infetti sviluppata ai DS in forma conclamata
Superiore ai dieci anni probabilmente interne di circa undici anni e tende ad allungarsi con l'età
Col dei dei soggetti cioè dipende molto dall'Italia i soggetti colpiti ovverosia se una persona si infetta quand'è molto giovane un tempo d'incubazione molto più lungo se una persona si infetta quando è più anziana un tempo d'incubazione molto bene perché evidentemente se la persona è più giovane a maggiori resistenze immunitarie e quindi tende a sviluppare la malattia
Molto più lentamente
Questo è uno dei motivi per cui vediamo che i tossicodipendenti contrariamente a quanto
Si poteva ipotizzare sviluppano la malattie forma concava da molto più lentamente rispetto ad altre categorie semplicemente perché sì impeto generalmente quando sono molto giovane la mano mano diventa e quali categorie sono molto colpevole fascino vuol solo dire se però ragioniamo in termini di popolazione infetta cioè quante persone sono infette in l'aria purtroppo il numero è molto più ampio di quello dei casi di AIDS ma ci si può aspettare e viaggiamo intorno agli ottanta mila novanta mila magari anche cento mila persone in tempi il
La maggior parte di queste si sono infettate fino a Milano centottanta sette ottantotto quindi numero di nuove infezioni andato diminuendo nei
Questo come mai c'è questa perché evidentemente
Dopo il mille novecentottanta sette ottantotto sono iniziate le grandi campagne di informazione di massa inoltre anche perché si sono andati sta durando dei sottogruppi di tossicodipendenti ad alta frequenza di comportamenti a rischio credo sia quelli che quei dossier dipendenti che scambiano la siringa per esempio ci sono i seguenti all'orgia Assonime redasse erano infettati
Anche perché dopo si è modificato il comportamento di molti nostri dipendenti nove all'inizio si diceva no se uno continua a drogarsi necessariamente continuerà scambia siringhe
Invece col tempo molti tossicodipendenti hanno incominciato a ad adottare strategie di riduzione del rischio quindi scambiano ora Scano esimio molto meno di quanto non si facesse in passato e quindi questo di miscela probabilità
Di diffusione dell'infezione le categorie di colpire in Italia sono sempre quelle tossicodipendenti rappresentano ancora la gran parte dei soggetti infetti circa il settanta per cento dei casi vedi S. probabilmente il sessanta settanta per cento
Della massa di infetti ma aumentano i casi osservati in donne in modo particolare
Perché per un motivo molto semplice intuitivo ovverosia se la gran massa dei positivi è costituita da tossicodipendenti credo sia dipendenti sono in gran parte maschi come stabile rapporto maschili mentre Rossi dipendenti di circa quattro cinque uno ci sono cinque maschi e una femmina tossicodipendente allora il primo bersaglio dell'infezione quando l'infezione inizia trasmettersi per via sessuale sono le donne non tossiche per il non tossicodipendenti quindi vediamo l'aumento dei grassi soprattutto in donne e in donne che contraggono l'infezione per via sessuale
Per questo per quel che riguarda i dati e le informazioni sul inizio di dati e di informazioni e ora sentiamo un po'vi proponiamo un'intervista che abbiamo registrato con Enzo Cucco come ascolteremo il tema riguarda quello che è stato fatto in Italia e quello che non è stato fatto in Italia proprio su questo argomento
Radio radicale abbiamo le nostre microfoni Enzo Cucco consigliere comunale a Torino con lo vogliamo parlare dell'esperienza italiani in materia di politica contro
Se poi proprio contro questo lo bisognerà vederlo l'AIDS allora innanzitutto la prima domanda Enzo è ovvio ma la politica sanitaria la politica
Giudiziaria gli sponda politica in genere degli organi pubblici ospedali in Italia che hanno affrontato il tema della Ibs in in realtà in realtà ha favorito favorito la diffusione dell'AIDS sarà proprio contro AN
Ma certamente la favorita nel senso che fino a molto tardi dall'apparizione della della sindrome anche in Italia c'è fino almeno all'ottantotto ottantanove
Rispetto all'inizio della singola che risale almeno l'ottantadue ottantatré c'è stato una politica di di fatto negazione dell'urgenza della di alcune misure di profilassi specifiche molto urgenti molto
Molto precise che sono per esempio l'uso del profilattico queste cose qua farciti con discorsi moralistici non solo ma anche per esempio bisognerebbe fare tutto un discorso molto approfondito sulla finalizzazione degli interventi economici
Il ministero si è mosso per esempio per il potenziamento e l'ampliamento dei posti letto negli ospedali cosa che intanto non è successa perché non c'è stato neanche un posto letto in più nel nostro sistema ospedaliero nazionale
I soldi non sono stati spesi e però i casi aumentano e soprattutto menta la necessità l'urgenza dell'assistenza domiciliare dell'ospite l'elezione domicilio perché effettivamente le persone sieropositive nei DS
Anzitutto quelle medie se hanno bisogno di questo tipo di assistenza più che dei posti letto in ospedale
Dietro tutti questi movimenti c'erano ovviamente interessi specifici delle lobby che hanno gestito la sanità fino ad oggi in sostanza quelle che erano legate alla alla Costruzioni no agli interessi di carattere edilizio diciamo così
Questi sono i due aspetti più gravi cioè in ritardo col quale si è partito con la prevenzione
Il gravissimo ritardo progressi Petito prevenzione e lo sperpero di di energie che non ha portato a una sola un solo miglioramento un solo miglioramenti in questo momento della situazione oggettiva
Che non sia quella derivante dalla buona volontà delle sessioni volontariato o da singoli reparti singoli primarie perché ci sono esperienze molto importanti molto significative ma sono esclusivamente dovuta alla buona volontà e a quei pochi soldi a pioggia che il ministero ha ha distribuito sì poi volevo aggiungere una terza considerazione che proprio di questi ultimi anni secondo me di questi ultimi due anni
è in atto una lottizzazione partitocratica anche all'interno del mondo che si occupa dell'AIDS la tendenza è abbastanza esplicita
Nel senso che alcuni sintomi per esempio di atteggiamenti di grandi associazioni che si occupano dei DS nei confronti del ministero
Di grande scontro verbale e poi comunque di contrattazione di finanziamenti o di accesso a appunto finanziamenti che nella nella nella migliore che si sono molto molto ingenti rispetto a tutto il resto
I finanziamenti al maggioritario qual è un principio tornano quale investimenti annui complessivi niente niente patria non non si può dare una una cifra una stima io posso dirti che in quest'anno ci sono stati
Soltanto per progetti di ricerca
Messi a bando una cosa come quindici miliardi ma ci sono per esempio decine e decine di miliardi che vengono adesso distribuiti alle Regioni per l'assistenza domiciliare la maggior parte di queste visto che il sistema pubblico non è in grado di gestire la domiciliare sarà gestito da cooperative del privato sociale
Ora qui bisogna dire un business come gli USA è un grosso business è un grosso dei perché si base che si basa che si fonda sul combinato disposto della impossibilità in certe situazioni dell'ente pubblico di gestire questi servizi
E degli interessi
Delle associazioni private che molto spesso sono ideologicamente legata a questo quell'area politica per gestire questo bis questa è una cosa che si sta diffondendo che si è diffusa in tutti i servizi sanitari
La psichiatria agli anziani estesi stadio tossicodipendenze e si sta diffondendo anche nel settore dell'AIDS allora non si tratta di criminalizzare nessuno si tratta però di applicare regole di trasparenza effettive
Perché si sappia non soltanto a chi vanno i finanziamenti ma questi finanziamenti come sono sfide come sono spesi e che cosa concretamente realizzano
Perché non è soltanto una questione di presentare il certificato antimafia del rappresentante legale di chi presenta progetti euro insetti sperimentazione si tratta di capire questi soldi come sono spese che cosa qualcosa prodotto perché se a fronte di un investimento decine di sei milioni abbiamo una sola persona o due sono persone assistite effettivamente mi sembra che si debba si debba riflettere insomma in quel posto e se necessario per rendere più trasparente l'agenzia per le tossicodipendenze per esempio una a livello territoriale noi abbiamo proposto a Torino in particolare la il progetto proprio nato nel nostro gruppo di sua madre
Fra me e Giulio Manfredi che l'abbiamo ideata questa cosa che è un'agenzia per per l'intervento integrato fra asperità per quanto riguarda gli aspetti sanitari ma soprattutto per gli aspetti sociali
Nel campo della prevenzione della cura degli stati di tossicodipendenza che a livello territoriale può essere lo strumento giusto ma anche a livello nazionale ne abbiamo proposto un'agenzia che si preoccupi della prevenzione indipendentemente dall'intervento specifico del ministero e potendo avendo i poteri per intervenire in tutte le strutture collettive italiane per esempio nelle carceri per esempio ovunque queste cose ovunque queste le attività di prevenzione dovrà essere fatta
Bene questo era Enzo Cucco consigliere comunale in quel di Torino uno gli esponenti appunto del Coordinamento radicale antiproibizionista se non vado errato il vicesegretario nazionale
Del kora approfitto dire per ricordare il numero del partito radicale per le iscrizioni al partito radicale per il mille novecentonovantaquattro il numero di telefono è sempre sei otto nove sette nove uno il prefisso per chi chiama da fuori Roma
Ovviamente non cambia neanche quello e lo zero sei
Iscriversi al partito radicale lo ricordiamo ancora una volta è facilissimo basta avere una carta di credito qualunque carta di credito può essere utilizzata allo scopo
Si telefona al sei otto nove sette nove sei prefisso zero sei come le dicevo prima
E si danno le proprie generalità degli otto nove sette nove uno prevista dalla sei è stato muore ma queste sono anche se non si ha una carta di credito ci si può iscrivere lo sapete
Sono comunque Brizio comunque si possono richiedere ai margini per scrivere inviando un vaglia postale un vaglia telegrafico intestato al partito radicale via di Torre Argentina settantasei
Zero zero uno otto sei prova
Certi ringrazio Alessandra Filograna e ora vediamo di continuare con la situazione e nel nostro Paese
In particolare e affrontiamo il problema delle siringhe fra poco sentiremo una un'intervista realizzata con un Marco Taradash
Che ci illustra un'iniziativa non violenta assunta nel mille novecentonovantuno a New York Daloui ed Emma Bonino proprio in merito alla alla distribuzione controllata delle siringhe Anzio per Milito all'assenza di distribuzione controllata di siringhe in quel di New York
Filippo le spiegaci legami siringhe ai DS
Ma il
Credo che anche Gianni Rezza prima fatto dato una spiegazione più chiudo medica tecnica tecnico medico e certamente in Paesi che dovrebbero essere all'avanguardia nella nella lotta
Alla i DS nel campo occidentale come in America invece
Vi sono ancora delle situazioni
Di abbastanza abbastanza retrograda e tra virgolette nel senso che in molti Stati americani
I programmi di siringhe pulite non sono polizza in questo senso in Europa siamo stati anticipatori rispetto all'America invece sono di solito sempre i primi innovatori
Loro hanno un progetto pilota musical
Presso l'Università di Ielo rottura mai Eur vestita pare che sia assediata dai tossicodipendenti dagli spacciatori eccetera
E li hanno cominciato a fare i primi i primi gratis proprio progetti pilota cosa che noi facciamo da noi per esempio Lila in Lombardia danni
E quindi la lo Stato di New York per esempio ha cambiato la legislazione propone poco tempo dopo l'arresto di Emma Bonino però mi sembra inizia dimessi di cui sempre all'arte polimaterica
Quindi legame il legame tra ai DS
Approccio antiproibizionista la droga molto forte certamente in Europa come diceva il dottor Rezza in Italia comunque il settanta per cento tre sieropositivi
Sulla la causa
Lo scambio di siringhe sporche quindi quindi di certo il problema per noi maggiore quando però parliamo a livello sovrannazionale sì dall'OMS questi signori che dicono si preannuncia diamo questo specifico di problema megagalattico che l'Africa che invece non è problema droga problema
Quindi io credo che tale basterà interessante sentirlo per questa è bene a questo punto accontentiamo sia Filippo sinossi ascoltatori ascoltiamo l'intervista con Marco Taradash
Abbiamo i nostri microfoni Marco Taradash Parlamento del gruppo parlamentare del gruppo federalista europeo quando vogliono parlare innanzitutto dei DS partiamo
Dal novembre novantuno perché novembre novantuno Marco Taradash Emma Bonino finiscono a restanti a New York che cosa avete combinato per essere arrestato dalla polizia di New York
Ma noi ora perché non c'era una legge che è stata successivamente modificata o comunque è stato diversamente applicata che pure viva non soltanto l'uso della droga ma addirittura re viva la vendita delle siringhe per avere la siringa bisognava andare lei con la prescrizione del medico
Che veniva trovato con la siringa senza prescrizione poteva essere
Fermato o arrestato
E chi soprattutto distribuiva siringhe per strada per combattere diffusione dell'AIDS veniva affermato arrestato e processato in quel periodo era in corso un procedimento contro i militanti di un'associazione controllai dis che avevano aperto dei dei tavoli delle unità di strada che nei quartieri ghetto il New Yorker
Si recavano per tentare di frenare un'epidemia dilagante della villa quello legata all'uso di droga alla siringa
Allora su sollecitazione di alcune associazioni americane
Andammo a hanno io e in quell'occasione ci venne in mente una cosa che radicali viene spesso in mente un'iniziativa non violenta come fare per richiamare l'opinione pubblica
Su un assurdo su una legge ideologica e particolarmente crudele che condannava
Chi faceva uso di droga a morire di AIDS soltanto perché in questo modo si riteneva di poter dare un esempio per non usare la droga che cosa succede
Successe che una mattina andammo M ed io che ci trovavamo fra l'altro in America per il congresso della Napoli si Foundation andammo a New York andammo davanti alla siti col al municipio
Aprimmo delle Borse cominciammo a distribuire le siringhe ovviamente non è tossico dipendenti ma agli agenti di polizia di guardia al municipio naturalmente questi intervenne erano
Anzi non intervengono sulla mente questi naturalmente non intervennero perché si resero conto che si trattava di una manifestazione politica e speravano che questa si interrompesse non sistemo molto perché prendessero
Le siringhe e insistendo perché facessero quello che era il loro dovere Ferré dice essere un verbale e chiamassero lei forse di polizia questo alla fine dopo lunghe trattative fu fatto proprio perché noi annunciamo che non ce ne saremmo andati per tutta la giornata
Se non avessero chiamato le forze dell'ordine di fatti al arrivano le autoblindo ci misero le manette ci caricarono sul cellulare e ci portarono in cella devo dire che non è che siamo rimasti molto in cella soltanto alcune ore
Dopo di che ci comunicarono che sarebbe stato istruito il processo il processo è stato fatto alcuni mesi dopo in aprile ma nell'udienza iniziare il Pubblico ministero
Secondo la legge americana che consente questo chiese alla giudice di non aprire il procedimento è nell'interesse della nazione era meglio che non si al si svolgesse un processo che poteva avere troppo riscontro
Riscontro che c'era stato in effetti dal nella prima occasione perché il New York Times aveva dedicato una pagina intera a questa vicenda
Questa è la prima parte della COSAP e noi siamo in quell'occasione noi vi aprimmo lacche Real contro il sistema americano
Contro il proibizionismo si costruì il senso ma in particolare contro la politica terapeutica del proibizionismo che addirittura impediva di sanare non il problema droga ma addirittura di sanare il rischio di esserci alla politica e riduzione del danno
Che da noi tanto stenta a prendere corpo era addirittura vietata per legge
Da l'impossibilità anche soltanto di avere siringhe esteri naturalmente non è che un tossicodipendente che trova terreno per strada poi si unisce della prescrizione medica per andare a comprare la siringa c'era l'obbligo di scambiare la siringa e quindi mettesse a rischio
Di e infezioni di ogni genere torna in una chicane di un regime criminale gennaio creatrice di morte se si una legge moralistica che deriva da una una un lato in portante la cultura anche politiche americana che non è liberale ma che di matrice puritana e che si trasferisce sì con tutto il suo fondamentalismo nella vita quotidiana
Purtroppo questa legge a differenza di tante altre che sono scritte nei codici americani che non vengono però applicate questa veniva applicata noi ripetendo all'azione non violenta ancora una volta intervenne la polizia ma ancora una volta ci fu comunicato che in nessun caso ci sarebbe stato il processo e che quindi le cose avevo avuto continuare all'infinito ma noi non saremmo mai stati giudicati tuttavia e qui è il terzo atto e quello finale tuttavia la nostra azione riuscì nell'intento che si era proposta cioè di mobilitare le coscienze creare consapevolezza tant'è vero che poi quei militanti delle associazioni per gli omosessuali
Per i tossicodipendenti controlla la i DS che avevano compiuto avevano operato con la distruzione siringhe vennero assolti direi che questa stazione si concluse nel migliore dei modi
Per questa dal mille novecentonovantuno si era in amministrazione Bush amministrazione fortemente proibizionista in in materia di droga ora c'è l'amministrazione Clinton e alcune crepe sembrano aprirsi nell'establishment e anche a livello di potere politico cosa ne pensa
Sì dire che l'amministrazione Clinton non rimette in discussione il proibizionismo però cerca di spostare i finanziamenti dalla repressione nazionale internazionale ad attività di i prevenzione di reinserimento dei tossicodipendenti
Siamo ancora in una fase abbastanza iniziale di questo Processo e siamo nella fase ancora ideologica per cui questo viene vista soltanto come una forma di assistenza al tossicodipendente non di messa in discussione di un sistema politico complessivo che toglie i diritti al cittadino tossicodipendente regala
Invece alle organizzazioni criminali io poteri burocratici di repressione un potere immenso
C'è la novità grande del Saggion generata che il direttore degli del servizio sanitario pubblico americano
Che ha annunciato di essere favorevole la legalizzazione contro il i le conseguenze contro i rischi dimmi di malattia di morte che porta il Pulitzer Isma'tossicodipendenti ma anche contro il rischio di violenza di delinquenza che porta a tutta la società revisionismo quindi questa ha fatto aprire un dibattito finalmente a livello politico
E qui in un Paese gli Stati Uniti dove molto avanzata la discussione e fra gli intellettuali nei circoli universitari sulla legalizzazione
Ma nel quale i politici restano per il momento sfruttamento è un dibattito dal quale politici fino a questo momento restano assenti anzi tende attendo come fa lo stesso Clinton
A ritirarsi il più possibile e come negli Stati Uniti quanto del quanto diffusa di Eddie se dipende dalla droga e quanti vita
Guardi io non ho dei dati precisi su questo perché gli Stati Uniti è ancora altissima soprattutto sulla costa di San Francisco diciamo pace sì rosa del Pacifico altissima l'incidenza dell'AIDS fra abbiamo sessuali che soprattutto coloro che hanno delle abitudini sessuali a rischio
Mentre hanno Yorker sicuramente molto più alto il tasso di ai DS fra i tossicodipendenti che in altro che fra gli altri cittadini quindi un fenomeno che va guardato stato pestato dagli Stati Uniti in macchina una vera in Europa dove ci sono alcune nazioni come l'Italia la Francia la Spagna dove soprattutto è fra i tossicodipendenti che si è sviluppato dai DS è anche vero però che i quasi ovunque la tendenza è una diminuzione della malattia Frey tra gli omosessuali e da un aumento fra
I tossicodipendenti per indicare i due gruppi che sono stati più direttamente colpiti meno pone riduzione del danno un approccio di riduzione del danno chiaramente non solo
Sarebbe un approccio senso se non antiproibizionista comunque non più professionisti temendo che insieme anche
Un approccio che favorirebbe un politica sanitaria per le idee ma questo mi pare fino a questo momento comprovato anche ci sono controversie
Su questo punto ma mi pare che ovunque dopodiché riduzione del danno è stata attuata non soltanto con lo scambio di siringhe ma anche con la sostituzione
Le dell'eroina legale illegale con quella legale o dell'eroina di strada col metadone risultati ci sono state basta guardare i dati Liverpool o di Amsterdam dove ormai da dieci anni funziona la politica di riduzione del danno
E il livello nei DS si è abbassato addirittura come al Liverpool praticamente scomparso a differenza di città non lontane lontane poche decide accenti
Riduzioni simili a quelli di New York con la predizione della vendita delle siringhe Edimburgo ad esempio il tassì ADS è andato alle stelle
Partito radicale come continua né per l'iscrizione al partito radicale per il novantaquattro fare un appello per l'iscrizione
Ma io credo che il partito radicale riesca a trasmettere e tutto ciò che una persona che voglia intervenire per restituire all'individuo la pienezza della sua forza morale politica economica ha bisogno il partito radicale riesce sempre a individuare in battaglie singoli quelli che sono e i clic monetario e quindi anche i punti di crisi
E attraverso i quali può passare il nuovo concetto di libertà applicato alle alle cose concrete questo sforzo lo si sta facendo nella battaglia transnazionale
Contro l'invasione serba
In Bosnia lo si sta facendo nella battaglia sull'AIDS lo si sta facendo la battaglia contro il proibizionismo e intanto contro la pena di morte cioè tanti nervi del sistema delle libertà o del sistema dell'oppressione scoperti e che quindi creano conflitto a destra come a sinistra
Che proprio per questo posso realizzare grandi aperture mentali e che trasformare la politica attraverso anche la trasformazione e la cultura
Non credo che ci sia partito al mondo che stia tentando questa operazione credo che l'investimento sul partito radicale sia davvero un investimento che nel futuro e destinata a rendere moltissime quindi i pigri o gli scettici credo e che dovrebbero guardare un po'più in una del loro naso che stare a guardare quello che è stato il ruolo radicale in Italia e quello che può esserlo la radicale a livello transnazionale per scegliere oggi subito l'iscrizione
Quindi siamo Marco Tarchi
Bene a questo punto ricordiamo ancora una volta il numero di telefono del partito radicale che può essere utilizzato per le iscrizioni in particolare con la carta di credito ma anche con modalità più classiche il conto corrente postale
E il vaglia telegrafico il numero di telefono il sei otto nove sette nove uno prefisso per chi chiama da fuori Roma non cambia mai è sempre
Zero sei
Bene a questo punto chiudiamo questa trasmissione però prima c'era il dottor Gianni Rizza della Rezza scusate dell'Istituto superiore di sanità che vorrà fare una precisazione se non vado errato sulla
Prima precisazione su quello che ha detto Cucco su quale su cui peraltro sono in gran parte ci trovammo d'accordo
L'unica precisazione equestre che il c'è stata la revisione della trasmissione Heinze
Dei fondi allocati per i per la ristrutturazione costruzioni reparti ospedalieri di tatami miserabili saggia in considerazione esigenza di devolvere parte di questi fondi all'assistenza domiciliare quindi diciamo che quello che giustamente ha detto comunque dovessero necessaria
Necessario Indirizzo di programmazione sanitaria è stato
Fatto proprio dalla dalle autorità sanitarie quindi è stato sancito dall'ultimo piano triennale che è stato appena trovato
Un piccolo progresso quindi c'è stato sicuramente un piccolo e secco ma secondo criteri infatti faccio una sola le ultime informazioni dalle ultime notizie che si hanno e migliorato un po'la situazione dopo lo ska pretende allo scoppio di Tangentopoli questa che investire abbastanza pesantemente ministero la sanità in tema di politica sull'AIDS o no
Un attimo per quanto riguarda la politica sull'AIDS non non non è che c'è stato un grande Gwen Wengen coinvolgimento da parte di Tangentopoli diciamo di soia una parte farmaci non riguardava la richiesta da parte credo che Pagnini informazione o in qualche misura costruzioni ospedaliere sulla quale credo si stia ancora indagando
Il Tangentopoli al solito questo con parere personale ha degli effetti positivi e degli effetti negativi effetti positivi sono di possiamo intuire facilmente
Gli aspetti negativi sono quelli di un rallentamento al momento di alcune attività no tutto si blocca perché ormai nessuno ha più il coraggio di fare niente da questo potrebbe essere un effetto negativo
Sicuramente io credo che però da parte di autorità sanitarie anche politico ultimamente si sia
Ci si sia reso conto che N sette necessario agire in termini pragmatici il nostro ci sono stati ci sono state le revisioni di dei programmi televisivi anche ideologiche fra virgolette parlavamo prima appunto della approccio alla filosofia della riduzione del rischio che sicuramente ampiamente passato era anche questa
Revisione fatta dalla Commissione nazionale AIDS che appunto indirizzato parte dei fondi proprio verso l'assistenza domiciliare piuttosto che puntare tutto invece sulla costruzione di opere ospedaliere sicuramente una revisione fatta rispetto a politiche attuate nel ma a a metà o subito dopo la metà degli anni ottanta
Ringraziamo ringraziamo Gianni Rezza epidemiologo espressamente responsabile del coi il Centro operativo AIDS dell'Istituto superiore di sanità che c'è stato di grandissimo aiuto nel corso di questa trasmissione dedicata all'iscrizione al partito radicale transnazionale tra spartiti Koper il mille novecento
Novantaquattro e dedicata al progetto chiamiamolo così ai DS ringraziamo Filippo di Robilant troppo morì uno degli animatori
Di questo progetto per il partito radicale ringraziamo Alessandra filo grano del partito radicale ringraziamo la giornalista Paola Caridi e ringrazio naturalmente Filipe Francesco Bedi sempre di radio radicale che Enea
Reso possibile con l'aiuto sulle traduzioni
Possibilità che ha reso possibile che tutti noi torneremo capisco anche Claudio Landi di radio radicale
Non c'era bisogno che ha reso possibile che ha reso possibile appunto che tutti noi con prendessimo
Nell'intervista cittadini in lingua non italiana e in conclusione ricordiamo ancora oggi il numero di telefono del partito radicale il sei otto nove sette nove uno
Per le iscrizioni quindi buone festa tutti con la vostra iscrizione arrivederci
E questa
Vi è questa tesi sarà
Radicale
Allora è mia
Emiliano è mia
è vero Maria
è mia mia è a mia
Più sicuro per evitare le malattie da partitocrazia per corruzione
Gli diversi col cuore