Il messaggio del Presidente della Repubblica Antonio Segni del 31 dicembre 1963 commentato da Miguel Gotor

Radio radicale proseguiamo il nostro viaggio nei discorsi dei dei presidenti della Repubblica di fine anno oggi ci occupiamo del discorso del Presidente della Repubblica
Antonio Segni del trentun dicembre del mille novecento sessantasei e sappiamo che Segni è rimasto poco più di due
Anni alla guida del delle Generali il Quirinale è stato Presidente della Repubblica in un periodo molto breve
Forse quanto di Nicola e e ha però vissuto una stagione particolarmente intensa il mille novecentosessantatré un anno particolare ci sono parecchie
Evoluzione del sistema politico economico del nostro Paese c'è il voto del Pirellone centosessantatré cuore Papa Giovanni c'è l'assassino di etiche MD e vogliamo parlare di questo di questo messaggio con il saggista e scrittore Miguel Gotor allora che che impressione le ha fatto questo questo discorso di fine anno del Presidente della Repubblica Antonio Segni che non è mai stato cerchio non è passato alla storia come un uomo
Di di sinistra oggi si riesce a distinguere la marca di quel tipo di in intervento
Ma io ho ascoltato per per la prima volta non l'ho visto come il video e quindi alla radio perché in questo formato è disponibile e sono rimasto colpito
Dall'asciuttezza dalla dalla sobrietà neanche dalla concretezza dei dei contenuti del messaggio che è un messaggio dal punto di vista del tempo Breve non Sgro da un lato e breve come poi sarà ma quello presidente Segni non poteva saperlo
La sua esperienza da presidente della Repubblica
Segna parte minima all'ala conservatrice la cosiddetta destra dici
E de era stato scelto dalla Democrazia cristiana l'anno precedente
Con oculatezza e con equilibrio nel senso che sul piano del governo contemporaneamente si stava avviando e si era avviato quel processo di apertura a sinistra di apertura ai socialisti che avrebbe caratterizzato poi la fase italiana tutti gli anni sessanta con i governi di centrosinistra
Allora era sembrato opportuno in particolare ad Aldo Moro che in quegli anni era segretario la democrazia cristiana
Indicare come punto di equilibrio se volete anche di contrappeso rispetto alla svolta che stava avvenendo sul terreno la Presidenza del Consiglio del governo del paese appunto quindi qua indicare come capo dello Stato
Una figura conservatrice
Dicevo che nei segni non potendo arginare che soltanto sette otto mesi dopo
Quel discorso sarebbe stato colpito da un ictus o ictus che lo avrebbe reso invalido l'avrebbe M. costretto ad abbandonare anzitempo la carica di Presidente della Repubblica questo ictus avviene in un momento tragico in un incontro in uno scontro riservato che vede riuniti da un lato sana gatte Moro e dall'altra appunto segni Saragat e Moro rimproverarono in maniera estremamente veemente assegni delle sue responsabilità
Nella macchinazione di quell'estate del sessantaquattro del luglio del sessantaquattro che poi è passata alla storia come il cosiddetto Piano Solo lo accusarono direttamente di non aver fatto quello che avrebbe dovuto in quanto capo di Stato per evitare l'organizzazione di un piano eversivo che aveva previsto e avrebbe dovuto prevedere soltanto l'azione soltanto l'azione dei carabinieri il celebre tintinnio di sciabole avvertito anche da Danny
E questo per i sessantaquattro ma in quella sera di San Silvestro del trentuno
Dicembre e il discorso di segni affronta da un lato il ricordo di questa ordinaria morti avvenute nell'anno precedente violenta quella di Chennedy
E quella di papà Giovanni ventitreesimo il suo non è neanche non è soltanto un tributo retorico ma c'è una partecipazione c'è la convinzione cioè che queste due figure il Democratico statunitense
E il papa del Concilio insieme avevano portato una svolta di tipo progressivo
Nella storia nella storia del mondo erano stati fatti importanti nel risolvere una crisi una crisi missilistica la crisi di Cuba
Subito dopo i fatti lui fa un riferimento alla trattative sul nucleare la necessità di evitare una pro riferì Katz Prodi glorificazione di questo di questo micidiale ordigno
E
Al tempo stesso ricorda la tragedia del Vajont la più grande tragedia della storia italiana
Esprime la sua solidarietà
Però ecco non può non può lasciare indifferenti l'esplicito attributo che gli fa a fare esistenza il nome della Resistenza e ai suoi e a sorpresa un po'questo rispetta i luoghi comuni che abbiamo rispetto ai luoghi comuni esattamente o alle predizioni che abbiamo è particolarmente significativo
Credo che in quell'anno il Capo dello Stato
Come questa storia alle spalle che ho brevemente indignato
Abbia avvertito l'esigenza ma abbia voluto perché lo fa con partecipazione in modo prolungato riconoscere riconoscere questo riconoscere questo tributo è un testo che al di là del Lessico del Lessico italiano del tempo e quindi sconta una sua a un pool Ussita etero poco retorico mi sembra efficace mi sembra ficcante tocca cui punti quei puntini che poi magari nei discorsi successivi forse sono andati perduti ad esempio fa una relazione Breve ma comunque esatta dei viaggi degli ha già all'estero che lui ha fatto e racconta e racconti barocca in Germania se non sbaglio Sirchia incontrato insomma mi sembra insomma una un discorso all'insegna della sobrietà magari una sobrietà sarda
E questo questo ricordo perché veri e se ricorda secondo
Bene allora io la la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio Miguel Gotor e vi auguro buon ascolto con il messaggio del Presidente della Repubblica Antonio Segni del trentun dicembre del mille novecentosessantasei
Italiani mentre il mille novecentosessantatré volge alla fine
è stato sorgere l'alba del nuovo anno
Mi è chiaro rinnovare questo incontro ormai consueto voi
Poiché esso mentre corrisponde ad una profonda esigenza del manicomio
Mi consente di ritrovarmi in comunione di sentimenti i ricordi e di speranze con una grande famiglia del popolo italiano
Che amo pensare in questo momento come riunita intorno al focolare
In una serena sosta
Dopo una giornata di lavoro riandare con me gli avvenimenti dei quali siamo stati testimoni e trarne ammaestramenti ed auspici per l'avvenire
Avvenimenti gravi e memorabili
Quelli che hanno contrassegnato nel corso del mille novecentosessantatré
La morte di sua Santità Giovanni ventesimo al terzo prima
è quella del presidente Kennedy dopo
Hanno commosso tutto il mondo tanto unanimi e universali sono stati la pietà in compianto lo smaltimento
Che hanno accomunato gli uomini di tutte le razze e di tutte le religioni
Di fronte alla tragicità degli avvenimenti che hanno spento due grandi vite
Erano due grandi fiamme che avevano illuminato a tutti la difficile via verso la pace nella libertà e nella giustizia
E la pace nell'attuale profondamente credevano
Nella quale anche noi profondamente crediamo
E ancora virgola nella nostra memoria come nostri cuori lecco delle nobili parole pronunziate in questo palazzo
Dal Papa Giovanni ventesimo terzo ed al presidente Kennedy in occasione delle indimenticabili milite qui compiute nel corso dell'anno
Nel rivolgere commosso pensiero ai due grandi scomparsi vorrei formulare euro otto
Possano tutti gli uomini
Raccogliere il taglio degli ideali di pace e di fratellanza che ispirarono dello azioni e non cessino di adoperarsi tradurli inoperante in realtà un altro recente avvenimento avuto larghe e profonde ripercussioni
Intendo riferirmi al Trattato di Mosca per la limitazione degli esperimenti nucleari
Al quale il nostro Paese ha aderito
E che mi auguro possa essere al portatore gli ulteriori benefici
L'Italia
Da parte sua ha continuato intanto a svolgere con fiducia opera di buona volontà di pace e vicini al progresso in seno al concerto delle nazioni
Sente con angoscia dei suoi diritti e afferma nel suo impegno in difesa della propria indipendenza e della propria libertà da ogni minaccia
Essa insieme con le altre nazioni alle quali la uniscono le necessità della comune sicurezza ideali comuni
Ha continuato ad adoperarsi con tutte le sue forze
Secondo la naturale sua vocazione per una tende maggiore comprensione fra i popoli d'ogni razza ed ogni ideologia indipendentemente da ogni divergenza di interessi
Era in confortante contattare come il nostro contributo in seno a tutti i consessi internazionali
No alle Nazioni Unite alla NATO né alla conferenza del disarmo alle organizzazioni europee
Abbia conseguito non pochi riconoscimenti
è il nostro Paese abbia saputo acquistare chi ovunque rispetto fiducia e simpatia
I numerosi incontri che ho avuto a Roma con capi di Stato capi di governo
E gli autorevoli personalità di tutto il mondo costituiscono gravità conferma dell'importanza chiesti attribuiscono all'Italia nel concerto delle nazioni
Non meno significative sono state lei ed entra nel computer in Marocco prima ed in Germania coi i bene che mentre hanno contribuito a rinsaldare i nostri vincoli di Corviale amicizia inesistenti con quei controlli
Mi hanno consentito altresì di raccogliere con animo commosso il vibrante saluto di quelle comunità italiane
Alla patria lontana
Il popolo italiano che con il suo faticoso lavoro ha saputo affermarsi sul piano internazionale anche nel campo dell'economia nella tecnica e della scienza
Nando pure la sua collaborazione ai nuovi popoli assunti da poco all'indipendenza
E da quelli ovunque duramente impegnati in un'attività di sviluppo
Ha recentemente conseguito il più alto riconoscimento dei risultati ottenuti
Un ambitissimo conferimento nel premio Nobel per la chimica per la prima volta ha dato ad un italiano il professor Giulio Natta
Pur nel fervore suo operoso la nazione italiana non ha dimenticato di onorare nel ventennale della Resistenza
Tutti coloro che fermamente crede però nella rinascita dalla patria indica libera e democratica
Dagli errori e dalle rovine di una guerra non valuta e non sentita dal popolo una curva affrontata con coraggio ed eroismo
E di riaffermare i valori perenni che ispirarono sostennero nazione per per rinascita
Il sacrificio di Borders quello di Lanciano il cardinale me di Montelungo sono fra i tanti gloriosi episodi una testimonianza fuggita e duratura da lei intende fa spiritualità
Del tenace amor di patria
E hanno armato la mano infiammando gli spieghi generosi
Di coloro che combatterono per il riscatto dell'Italia
L'anima della nazione nel corso del mille novecentosessantatré
Doveva essere brutalmente percossa da una terribile sciagura
Nella quale migliaia di nostri fratelli verso la vita e di beni
Alle vittime
Che lei superstiti del disastro del Vajont vadano oggi il nostro commosso ed affettuoso pensiero
Ai superstiti in particolare rinnovato impegno che non saranno tralasciati gli sforzi per aiutarli ricostruire la loro vita
La immediata solidarietà dimostrata in quei tristi giorni dagli italiani un'indimenticabile lancia ha dato la misura avvicina di quanto affinamento si possono sempre fare
Sui sentimenti più nobili del nostro popolo che si trova saldamente unito soprattutto quando Ventura ha bussato alla porta
Ritengo doveroso esprimere in quest'occasione a tutte le nazioni e a tutti i singoli cittadini di tanti Paesi che hanno voluto offrire a quelle popolazioni e all'Italia calda perché ogni anta di solidarietà l'apprezzamento e di ringraziamenti più calorosi e cordiali del popolo italiano
Il nostro Paese
Nonostante le inevitabili difficoltà continua ad avanzare sulla via del progresso
Tutto proteso nell'attuazione dei principi di giustizia sociale
Di libertà democratica i spirituale e materiale elevazione posti a base dell'ordinamento repubblicano
E se è vero che la situazione dei rapporti fra le massime potenze mondiali
Un inducendo ad una sempre più attenta vigilanza contro il pericolo di ingiustificata illusione
Lascia cautamente sperare in un avvenire migliore
Nel quale si possa fare strada un'evoluzione pacifica di tali rapporti
Tocca a tutti voi proseguire tenacemente nel lavoro con fede concordia per assicurare alla nostra patria con l'aiuto di Dio
Presto un milione a venire
Quale Essanay Rita per le virtù e te li sacrifici e i suoi figli
Gli italiani
Con tutto il cuore all'oratore
E alle vostre venire un felice anno nuovo apportatore per tutti di pace egli prosperità