Elezioni politiche: la Lega Democratica - Trieste per l'Europa formata dal PDS, La Rete, Verdi ed esponenti del Partito Radicale

Assumo su invito degli amici del comitato promotore le funzioni di moderatore di questa assemblea
In virtù del fatto che non appartengo a nessun partito politico
Ne associazione politica o movimento
Non faccio attività politica me militare perciò ritengo di poter esercitare questa funzione incompleta
Indipendenza ed imparzialità
Dal giorno della presentazione di questa iniziativa alla stampa
Ad oggi
Sì
Allargato
Il consenso interrogazione democratica popolare con caratteri trasversali fra tutti i partiti politici
Rivolta ad una riforma della politica
Attraverso riforme elettorali e riforme istituzionali dirette a ridimensionare il potere degli apparati di partito
E a stringere più efficienti contatti
Fra gli elettori i loro rappresentanti
Questo comunque è il consenso sta aggregando sì anche a livello nazionale con un effetto di sinergia che dovrà portare a determinanti conseguenze i rapporti di forza
E le rappresentanze parlamentari ed un graduale ma profondo rinnovamento del costume politico e della moralità nelle istituzioni
Anche a livello locale
La verifichiamo una forte spinta per una ripresa della dignità della città che vuole affrancarsi da una posizione di subordinazione sapendo di poter offrire al Paese un contributo originale di progresso
Ancora una volta diciamo non chiedere quello che l'Italia può fare per Trieste
Ma quello che Trieste può fare per l'Italia
Triste infatti ha una funzione particolare ed insostituibile
In alcuni importanti settori dell'attività nei rapporti internazionali per la sua posizione geopolitica per una nuova cultura delle convivenze
E per accordi di progresso nell'Alpe Adria e nell'Europa
Nel settore del progresso scientifico e tecnologico per l'attività intensa prestigiosa delle istituzioni politiche dell'istituzioni scientifiche che risiedere Trieste
E per il prestigio della sua università
Nell'attività imprenditoriale per la esperienza e la competenza dei suoi imprenditori e quindi Trieste rivendica
La scelta dei modi per il suo sviluppo economico e non la subordinazione ad iniziative che vengono dove sta
Il comitato promotore ha svolto un'attività molto intensa
Che ha permesso di formulare un ordine del giorno preciso
Che adesso io vi leggo probabilmente l'avete tutti già visto dalla foglietto illustrativo
E contiene i seguenti punti
Presentazione del progetto lega democratica Trieste per l'Europa
Allargamento del comitato promotore
Designazione dei garanti
Nuove adesioni alla lega
E discussione sul programma
Dopo gli interventi del comitato promotore
Barche come sapete e formato da si diverte orientamenti letta contributi che vengo da diverse parti politiche
I si aprirà il dibattito a tutti i presenti
Per dare la possibilità di intervenire al maggior numero di persone io vorrei pregare
Dovremo limitare la durata degli interventi a cinque minuti ciascuno
Quindi prego chi prenderà la parola per non essere interrotto prima che finisca li espone il suo pensiero di cercare di concentrare il suo pensiero appunto in cinque minuti
Vi ringrazio fin d'ora della vostra collaborazione
Il primo a prendere la parola l'onorevole Vilar Gordon
Animatore del comitato
Io ringrazio il professor costa il compito a nome di tutti i componenti comitato promotore di a vedere che adesso si sente di dare alcune prime indicazioni
Del lavoro che stiamo compiendo
Con una vertenza
E cioè come abbiamo detto molte volte alla stampa che ci interrogava che siamo come un cantiere in corso in tutti i sensi
E cioè i lavori sono in corso
E sono in corso anche perché non vogliamo soltanto essere coloro che mettono al primo punto del proprio manifesto programmatico la riforma della politica
Vogliamo cioè fare della facile troppo facile declamazione
Vogliamo cercare di testimoniare nell'azione concrete in pratica anche di questi giorni anche nella formazione delle liste elettorali che cerchiamo di essere non dico che siamo poi giudicheremo tutti assieme dei riformatori della politica
E quindi stiamo svolgendo un lavoro complicato difficile anche perché non è facile assolutamente credetemi
Quando ognuno di noi è stato educato
Che andasse bene per andasse male a marciare all'interno di recinti riconosciuti e conosciuti
All'interno cioè di binari
Che in qualche modo ti orientato no
Cercare di confrontarsi di scambiarsi delle esperienze e delle testimonianze e del lavoro politico concreto come altri certo avendo però alcuni binari fondamentali
Che sono ad esempio il rispetto dei dodici principi fondamentali della nostra carta costituzionale
Noi ci siamo detti che non temiamo e non abbiamo certo paura
Di ad entrarci anche c'è sicuramente la necessità anzi sono alcuni dei punti del nostro programma né i grandi temi della riforma istituzionale e della riforma elettorale
Non temiamo cioè nemmeno di andare come ovvie come necessario a riformare la stessa carta costituzionale
Ma sia ben chiaro
Con una precisa discriminante
Riteniamo che quella carta costituzionale
Nei suoi principi fondamentali purtroppo molti poco riconosciuti e conosciuti e purtroppo troppo poco applicati sia non solo da non cambiare ma sia più che mai valida e l'attuale oggi anzi noi siamo tra coloro che non hanno paura di dichiararsi innovatori
Ma l'ho già detto lo ripeto siamo anche tra coloro che non solo non si vergogna ma anzi hanno ancora l'orgoglio di dichiararsi figli di questa Repubblica nata dalla Resistenza e dalla lotta antifascista
E credo che questo sia un elemento per noi importante da ribadire se volete anche quando
Ci sono seri pericoli che noi avvertiamo di caduta
Delle regole e dei presidi di democrazia
Io non so
Se ormai ci siamo come dire abituati ad accettare tutto quello che avviene io non so se ci siamo abituati magari a considerarci vaccinati rispetto a certi pericoli
Io non so se magari ai più giovani
Quando si ricorda Weimar si dice ancora qualcosa
O quando si ricordano Hitler o Mussolini
Quando cioè si ricordano i pericoli mai sconfitto una volta per tutte
Delle involuzioni autoritarie
Non lo so anche perché proprio prima parlando con alcuni amici mi meravigliavo
Che sui muri di Trieste anzi nelle affissioni ufficiali
Del comune di Trieste ci fossero dei manifesti che inneggia se ero
Al fascismo a Mussolini
Senza che ci fosse una minima reazione democratica una reazione cioè di coloro che dovrebbero pur ricordare evitare c'è anche una legge è una norma transitoria della nostra Costituzione che vieta l'Apologia del fascismo
Non so cioè se
In qualche maniera non abbiamo tutti accettato di vivere in un mondo senza regole ebbene noi pure diversi
Vantando la nostra diversità ognuno di noi non rinuncia ad essere quello che è stato quello che democristiano socialista comunista radicale verde o semplice cittadino che non ha mai partecipato in quanto tale ad un'attività partitica
Manzi vogliamo mettere queste nostre differenze in una situazione così pericolosa al servizio di un obiettivo comune perché riteniamo che ci siano non uno ma dieci motivi sicuramente
Perché ogni partito
Senta il bisogno di difendere di mantenere il proprio piccolo orticello lo dico senza ovviamente nessuna ironia e senza nessun senso dispregiativo ogni partito si è costruito una storia a una militanza a un simbolo delle bandiere sente l'orgoglio di difenderle
è legittimo questo ma mi domando
Se di fronte ad un sistema che cade a pezzi
Se di fronte ad una repubblica che ormai non è più fondata sul lavoro
Ma rischia di essere fondata sulla dissipazione sullo spreco sulla lottizzazione sulla partitocrazia sull'occupazione dei partiti della cosa pubblica sia ancora possibile difendere soltanto il proprio piccolo orticello
O non sia necessario invece rinunciare a questo aver coraggio di navigare in mare aperto per cercare di ricongiungere le forze democratiche progressiste e della sinistra italiana e Triestina
Ecco noi ce lo siamo domandato
E abbiamo trovato una risposta che io non stento a definire per alcuni versi emozionante straordinaria
La vostra stessa partecipazione di questo oggi ne è testimonianza
E lo dicevo prima lo dico solo per per misurarci
Così liberamente in un dialogo
Oggi noi non abbiamo fatto un solo manifesto
Ci siamo unicamente serviti
Della voce per chiamare gli amici
Del gli annunci degli amici e i colleghi della stampa
Ebbene io vedo una risposta come non vedevo e non sentivo da tantissimo tempo
Non so se questo sia testimonianza lo sentiremo poi nel dibattito che forse
Abbiamo almeno individuato la strada giusta
Certo saremmo presuntuosi se pensassimo da soli di aver pensato che questa è la direzione giusta perché una delle innovazioni nel modo di far politica non può non essere quella di incominciare a camminare fuori dalle segreterie dei partiti come la gente tra la gente e da questo punto di vista tutto il percorso che la cercheremo di fare sarà fortemente innovativo
Ne voglio sottolineare alcune caratteristiche
Che in qualche modo riassumerà hanno alcuni dei punti di metodi di programma della nostra iniziativa
Io mi scuso se non sarò brevissimo ma cercherò di essere breve comunque cercherò di esaurire per quanto riguarda il comitato promotore poi ci saranno gli altri amici che sottolineano questa o quella parte
Diciamo il quattro cinque punti che abbiamo messo all'ordine del giorno
Ecco il metodo innanzitutto parlare di rinnovare
Il modo di costruire la politica
Di ritornare a dare un senso altamente etico all'impegno politico
Di moralizzare
L'attività dei partiti di Dio scopare le amministrazioni pubbliche di farla finita con il fatto che per poter lavorare in qualsiasi posto
Occorre non essere capace ma anche se capace ed è questo forse più grave occorre avere la tessera di questo o quel partito
Noi allora cercheremo e cerchiamo
Di incominciare un percorso già fin da questo momento assolutamente nuovo
E cioè abbiamo pensato di darci con il vostro aiuto queste regole
Innanzitutto di applicare un semplice principio
Le campagna elettorale debbono essere finanziate
Nessuno si illude che non costi fare una campagna elettorale
Forse è una vergogna che costi quelle cifre che abbiamo letto sui giornali ma certamente costa costa tutto non si riesce più a parlare se non si spendono alcuni soldi costa questa sala quindi ovviamente ogni elemento della nostra attività costa e quindi nessuno scandalo su questo semplicemente c'è uno scandalo
Che la popolazione l'elettore e questo non è un concetto rivoluzionario viene da sempre in tanti Paesi anche molto conservatori non avviene in Italia
Gli altri partiti i partiti di solito non rendono pubblici i finanziamenti che ricevono e non danno pubblicità al modo in cui spendono questi finanziamenti
Io credo invece che il cittadino me crediamo abbia il diritto di sapere se quell'industriale finanzia un determinato partito lo perché ciò sia vietato
Ma perché è giusto sapere che l'ha finanziato per cui dopodomani magari se al Parlamento al consiglio comunale quel signore voterà a favore di quel tipo di sviluppo o di quel tipo di iniziativa di quell'industriale
Avremo almeno legittimo sospetto che come dire lo abbia fatto
Per un interesse ben preciso
Ebbene noi qua abbiamo innovato molto semplicemente abbiamo chiesto ad un professionista triestino ad un commercialista chi meglio di un commercialista può controllare i conti correnti
Al dottor Cesare Manieri che ha accettato saremo d'accordo quindi dopo nomineremo nostro Tesoriere di essere nostro Tesoriere di certificare cioè ogni lira che entrerà
Nelle casse della lega democratica Trieste per l'Europa e di certificare ogni lira e il perché sarà speso nel corso di questa campagna elettorale e cercheremo di dare costante pubblicità a questa iniziativa io detto con un po'di ironia che sfiliamo
Subito tutti gli altri partiti a fare altrettanto ovviamente verificheremo che quello che si dice corrisponda alle all'attività effettivamente svolta
Un secondo concetto molto semplice e quello di come si formano le liste elettorali
E come vedete che in queste ore in questi giorni tutti i partiti sono chiusi
Come se fosse soltanto loro compito salvo alcuni partiti
Che da tempo anche svolgono alcune consultazioni interne ed esterne a formare le liste ne leggiamo sui giornali questo sarà candidato no forse questo o quell'altro la presenterà questo eccetera eccetera un balletto che quasi mai in coinvolge i cittadini
L'abbiamo deciso di fare anche quando essa mente e cioè di chiedere i cittadini
Certo sulla base di un programma
Che noi oggi esporremmo di indicare secondo loro
Le persone che meglio di altri in questa città sono in grado di realizzare quel programma che ha dei discrimini molto forti come dicevo
Che ha dei punti programmatici che ha quindi un trasversalismo che non è indistinto e incolore anzi che è molto preciso e molto discriminante
Rispetto alle scelte che non sono mai state fatte in questa città per esempio quella di una seria cultura della convivenza
E via discorrendo
Ed in questo senso quindi andremo come sapete e anzi già oggi aperto un seggio qua fuori già oggi noi invitiamo a votare ma da domani pomeriggio ufficialmente in tutta la città di Trieste la Provincia di Trieste in tutti i Comuni saranno aperti dei seggi elettorali
Dalle quindici e trenta di sabato alle venti di sabato e le dieci e le tredici come sta scritto nel foglio che fuori
Si potrà votare cioè ogni cittadino potrà votare di indicare tre candidati che possono essere coloro che formato il comitato promotore che sono più dati da fare per queste desidera possono essere altri cittadini altri candidati che i cittadini voi ritenete ovviamente persone in grado di condividere di portare avanti questo nostro impegno programmatico
E non soltanto programmatico ma questo impegno anche fortemente epico ed ideale
E ovviamente proprio perché vogliamo essere seri
Se avessimo potuto avremmo per atto in maniera diversa le singole avuto tempo cioè avremmo saremo andati una forma di primarie di tipo diverso ma proprio vogliamo essere seri vogliamo in quel con voto pesi
I primi venti che usciranno dalla consultazione elettorale saranno coloro che formeranno la rosa dei candidati
Sulla base della quale il comitato promotore poi successivamente l'Assemblea del ventotto che si terrà la stazione marittima io fin da adesso vi ricordo che alle diciotto del ventotto diventò sarà l'Assemblea
Diciamo che chiuderà questo primo percorso deciderà definitivamente
Se e come andare alla campagna elettorale
Nell'assemblea del ventotto sì ratificherà si scioglieranno i nodi complessivi sul simbolo e sulla lista e si deciderà definitivamente la presentazione dei cinque candidati della lega democratica Trieste per l'Europa
Ecco un percorso chiaro limpido lucido di democrazia all'interno del quale percorso ne abbiamo conservato
Un solo elemento di garanzia per tutti e cioè che comunque vadano le consultazioni comunque sarà garantito
Che ci sarà una rappresentanza nella lista della lega democratica a Trieste per l'Europa di entrambe le comunità nazionale sia quelle italiana che quella slovena
Ed ancora
Abbiamo creduto
Che ci volesse un altro elemento e cioè delle persone che per la loro storia personale per la loro credibilità scientifica e culturale se mi permettete per la loro prova di onestà e rettitudine
Possono essere considerate garanti non solo per noi promotori della lega democratica ma anche per i cittadini rispetto al percorso che noi oggi ci impegniamo a fare cioè noi non diciamo queste cose
Non facciamo dei programmi e poi chi s'è visto s'è visto una volta finita la campagna elettorale arrivederci cari signori vi abbiamo utilizzato no noi diciamo ci sono delle persone che garantiranno gli elettori i cittadini
Che se avremmo degli eletti
Questi eletti saranno impegnati anche al di fuori della disciplina del gruppo del partito
Su questi punti ad applicare i punti programmatici che approveremo assieme io poi più tardi rapidamente andrò ad illustrare e chi sono questi i garanti perché credo che siano persone che dimostra una queste mie affermazioni non siano come dire soltanto retorica
A cominciare da Giorgio Strehler
Forse oggi più noto triestino che non risieda Trieste che entusiasta di questa nostra iniziativa vi parteciperà anche se oggi non può essere qua perché sta in questo momento recitando con il Faust a Milano
E che sarà già presente attraverso una video intervista nell'assemblea del ventotto e che sarà appunto assieme agli altri garante di questa nostra iniziativa di questa nostra operazione
Accanto a lui c'è il professor Giacomo Costa che non credo ci sia bisogno di di presentare accanto lui ancora c'è la professoressa Margherita Hack
E accanto a questi tre prestigiosi esponenti del mondo culturale e scientifico triestino c'è il professor il dottor Paulo fonda medico psichiatra
E il dottor Fabio Maj Marchetti della segreteria provinciale delle ACLI
Cioè persone come dicevo avranno il compito di garantire che questa operazione è un'operazione da tutti i punti di vista che ha assoluta l'limpidezza e trasparenza
E voglio nel chiudere ancora cinque minuti
Dire che questa nostra operazione l'abbiamo pensata
Per tre motivi fondamentalmente uno è quello che dicevo prima
E cioè questa crisi della democrazia e dell'istituzioni questo pericolo per la democrazia
Cioè c'è oggi un livello come dire prego
Prego tutto e cioè la difesa delle regole fondamentali del vivere democratico messe violentemente in discussione
E allora c'è bisogno che le forze laiche le forze cattoliche le forze progressiste le forze che hanno a cuore i destini del nostro paese di questa città le forze della sinistra purtroppo troppo sparse frastagliate qualcuno diceva ma come mai
Chi ha il potere non si divide mai sono coloro che sono all'opposizione che si dividono sempre di più
Queste forze trovassero oggi un motivo in più per unirsi
E poi c'è motivo tutto triestino permettetemi di dirlo non è soltanto quello che Trieste potrebbe avere invece che cinque parlamentari tre o due parlamentari anche se questo è anche un problema ma potrebbe non essere un problema non è problema di quantità ma il problema di qualità voi direte io sono tra questi a dire che e principalmente un problema di qua
Ma certamente è un problema che riguarda tutti se diciamo che Trieste rischia di non avere al Parlamento italiano una rappresentanza adeguata di questa città dal punto di vista della sua complessità dal punto di vista del fatto che rischiamo di avere una rappresentanza lo dico con chiarezza spostata fortemente al centro se non a destra
Ora
Io non so quanto Conti in questa città
Le forze democratiche progressiste io non so quanto conti la stessa sinistra
Venti venticinque trenta del cinque per cento so che certamente un certo peso ce l'ha nella storia nel passato nel presente e che sarebbe assurdo che nessun rappresentante di queste forze sedesse nel momento in cui si va ad una fase costituente al Parlamento italiano
E c'è un problema ancora triestino io mi rivolgo in particolare alle forze della sinistra in questo caso tutto triestino
E cioè Trieste ha sempre avuto il Parlamento italiano rappresentante italiano rappresentante del Governo
Per la prima volta questa volta c'è il rischio che nessun esponente delle forze democratiche progressiste da sinistra sia dal Parlamento italiano e quindi non ci sia né un esponente italiano né un esponente del governo
Sarebbe gravissima responsabilità secondo me delle forze democratiche di quelle che credono in una città della convivenza se questo impegno complessivo non ce li assumessimo soprattutto permettermi dirlo noi italiani democratici
Oltre che ovviamente
Gli amici e compagni della comunità slovena
E quindi il programma molto rapidamente ovviamente noi però anche sul programma per dare un senso nuovo al modo con cui lavoriamo perenne in questa maniera
Domani e dopodomani si va a votare dicevo per le primarie poi da lunedì concluderemo la fase preparatoria del programma dei materiali di lavoreremo distribuiti sarà conferenza stampa ma stiamo raccogliendo in colloquio
Come usa dire il mio amico Fabio persi con la città
I contributi di tutti avremo incontri con tutti con le associazioni ambientaliste con le associazioni culturali con le forze sindacali cerchiamo di acquisire elementi di contributo al programma anche se non vogliamo fare un program in cui c'è tutto e di tutto vogliamo fare un programma ristretto prove per poter fare le cose che si dicono di poter fare non è un libro dei sogni V una un elenco delle buone intenzioni se no sarebbe troppo semplice vedere dei programmi son tutti quasi ben fatti prova non è questa di fare delle cose che siamo certi che si possono fare
Ma il nostro programma si svilupperà attorno a cinque concetti
Cinque parole dà ordini
La riforma della politica la riforma istituzionale ed elettorale per avere una legge elettorale c'è divisione al nostro interno sulla tecnica elettorale ma c'è unità
Sul fatto che siamo convinti
Che occorra che ci sia una legge elettorale in cui ci dei non sia più appropriato in cui Cirino possa contare immediatamente nella formazione del Governo nell'elezione diretta del sindaco perché non si stava più avanti con quella situazione impossibile di paralisi dimissioni continenti Risi elezioni anticipate
Delle nostre amministrazioni e nella difesa
Quindi del referendum e dei referendum segni e Giannini anche per chi non ha condiviso le tematiche dei referendum
Si tratta di difendere un istituto di democrazia
E per questo noi abbiamo detto che non siamo una lista referendaria ne siamo anche una lista referendaria perché raccogliamo anche la componente referendarie come siamo anche una lista ambientalista anche si portano essere anche altre liste che si presenteranno in forma autonoma e propria
Certo avremmo dato un bel contributo alla chiarezza sia Trieste invece di avere venti liste elettorali come sarà probabile che succederà in altre parte nazionali a Trieste convergeranno nella Lega Democratica quattro cinque
Sei o sette
Partiti in modo che questi partiti non si presentino ognuno col proprio simbolo ma si presentino con un unico grande simbolo capace di contenere come dicevo le forze democratiche e di sinistra di questa città sarebbe un grosso passo mi pare molto molto importante e io voglio in questo senso dire che dopo le testimonianze di adesione
Del partito democratico della sinistra di alcuni amici dalla lista verde
Della rende della degli amici radicali del del comitato radicale antiproibizionista
Noi oggi
Proprio poche ore fa anzi per l'esattezza le quattro e mezzo ricevuto questo messaggio che vi leggo
Caro Bordon ringraziarvi per il messaggio da te rivolto voglio oggi ricambiano confermandosi che nello spirito che anima sia la comune campagna referendaria che le rispettive iniziative noi tutti seguiamo con attenzione e simpatia la nascita della vostra lega democratica triestina Massimo severo Giannini
Quindi è importante anche questa notizia
Anche la lista referendarie di Giannini ha deciso di non presentarsi a Trieste ma di convergere per quanto possibile nell'iniziativa della lega democratica
Gli altri punti del programma riguardano Trieste
E sono quello della cultura della convivenza e della cultura delle convivenza io non voglio su questo addentrarmi perché credo che ci capiamo benissimo cosa questo significa partire
Da una legge di tutela della comunità nazionale slovena ma non finendo su questo mandando a rispetto di ogni diversità di ogni differenza
Di tutti coloro cioè che hanno bisogno della solidarietà della comprensione del rispetto della propria identità
Per andare a due punti che riguardano lo sviluppo e rafforzamento del ruolo istituzionale di Trieste
Per lo sviluppo l'abbiamo già detto letto prima professor costa noi non dobbiamo chiedere cosa Trieste può dare vita dobbiamo cominciare a ragionare con la noi possiamo dare in complesso all'Italia e all'Europa ma abbiamo oggi le grandi carte
Da giocare in questa situazione profondamente cambiata occorre però saperlo usare queste carte se per usare con molta determinazione occorre avere le idee chiare occorre dire in questa città che occorre finalmente che ci sia un programma di sviluppo che non si possono accatastare le iniziative una sull'altra
Occorre dire in questa città che ci sono alcune emergenze ambientali il Carso il traffico cittadino la baia di Sistiana occorre dire in questa città che non si può andare verso uno sviluppo nero di tipo polo energetico di basso livello quindi occupazionale
E di grave rischio ambientale
Ma che bisogna disegnare almeno nelle prospettive uno sviluppo profondamente diverso che faccia perno sul porto sulla città delle scienze
Sull'indicazione di uno sviluppo commerciale ed industriale che abbia linee programmatiche abbastanza chiare e definite e per quanto riguarda il ruolo istituzionale anche quando abbiamo aperto un dibattito e e vogliamo farlo condotta la città ne siamo convinti
Il problema non sia racchiude Arci nei confini Trieste ma siamo anche convinti che in questa situazione e Trieste nell'Italia e nell'Europa proprio a poter svolgere fino in fondo il suo ruolo ha bisogno di un livello istituzionale e di un potere istituzionale profondamente diverso da quello che abbiamo oggi con la incompetenza in frammenti Enza dispersione dei tanti enti che non governa non nulla e niente in questa provincia
Abbiamo bisogno di un livello forte alcuni di noi pensano che questo libero forte sia la reprobi metropolitana alcuni di noi pensano che sia la Regione Giulia io per esempio non lo nascondo penso che si debba andare verso il modello che oggi di amico Augusto Barbera proponeva sul piccolo e su Trieste oggi nel suo intervento cioè quello di una città regione di una città rende come i modelli delle grandi città europee tedesche proprio perché penso che sono in questa maniera Trieste non non ricadrà nel localismo ma potrà svolgere una funzione transfrontaliera estremamente forte
Come dicevo disboscamento enti che andrebbero soppressi e dando finalmente una capacità di incisività
Ecco io
Ho sicuramente parlato fin troppo chiudo con una sola notazione ed è questa qualcuno ha detto
Partito che non c'è
Io dico costituente
Io dico partito che c'è
Partito di quella gente
Che non ha rinunciato che non è rimasta a casa che anche questa sera è scesa diciamo una volta si diceva in piazza o di scendiamo in albergo ma domani scenderemo nelle strade
Per affermare ancora una volta che i valori della democrazia della Costituzione nata dalla Resistenza sono valori fondamentali per la quale vale la pena di pare tutto quello che è possibile anche in una campagna elettorale anche se il nostro progetto politico non è un progetto politico che si fermerà a questa campagna elettorale
Ma vuole essere un progetto politico aperto per portare come dicevamo Trieste nell'Europa e per fare i Trieste un ponte per l'Europa grazie
Sì
E la parola assentare per Seat
Porrei sottolineare alcuni aspetti secondo me essenziali che ci hanno portato ad aderire a questo progetto della lega democratica a Trieste per l'Europa
Innanzitutto il fatto che questa assiduità che forse ci piacerebbe di più chiamare semplicemente Trieste democratica per l'Europa
Non è una costruzione affinità elettorali
Ma si propone come un soggetto politico nuovo ed originale
Che vorremmo costruire con tutti voi per rispondere ad alcuni bisogni e necessità urgenti improrogabili sia del paese che delle nostre città
E vivere mi pare che lei abbia già esposte con estrema chiarezza
Non ritengo che la lega debba essere solo compatto tra diversi soggetti politici siano essi partiti associazioni e movimenti della società civile o singoli cittadini
Per sostenere quelle riforme istituzionali che vengono di volta in volta invocate strumentalmente eccitate
In funzione della logica dello scambio politico e dei rapporti di forza tra partiti o addirittura il peggio tra correnti
La situazione è grave
E in essa si inserisce l'interventismo del Presidente della Repubblica
Che generosamente si dà da fare per operare una riforma istituzionale strisciante fondata sull'alterazione degli equilibri e del bilanciamento dei poteri dello Stato
I danni capire sono sotto gli occhi di tutti
La paralisi che ha portato allo scioglimento del Parlamento
L'inefficacia delle azioni giudiziarie nei confronti della criminalità sesso la criminalità organizzata o la criminalità distaccò
L'inquinamento delle assemblee locali
La corruzione nella pubblica amministrazione a causa della lottizzazione a qualsiasi livello degli enti pubblici e degli organismi rappresentativi
Tale degrado non è però il risultato unico come alcuni vorrebbero delle regole inadeguate o superate per cui operare uno si bloccò sarebbe sufficiente per garantire l'alternanza la funzionalità del sistema
La crisi secondo me è molto più profonda
Ed è l'occupazione partitica di tutte le sedi istituzionali Nardella responsabile del degrado della democrazia italiana
E questa occupazione a caratteri definiti di un vero e proprio regime e sappiamo bene che anche una maggioranza può instaurare un vero e proprio giro
Il moto corretto per sbloccare la chiusura di questo regime
Non è quello astratto dell'efficienza delle ridicole ma una radicale trasformazione del sistema politico
Riassumendo riappropriandosi come orizzonte dei principi e dei valori della democrazia
Al di là di ogni logica dell'emergenza
Che nel nostro Paese almeno negli ultimi vent'anni ma anche prima ha sempre giocato un ruolo involutivo della libertà e anche dell'efficienza del sistema democratico
Chiave per sbloccare il regime e quelle di affermare il normale
Funzionamento delle regole democratiche
Che vanno certo modificato in parte
Ma è soprattutto quella di affermare il prevalere
Delle ragioni etica sulla ragione politica
E quelle di condividere i valori e i principi che devono essere comuni alla società civile e alla società politica
Le riforme istituzionali sarebbe un ambito troppo angusto
Si tratta di operare una riforma della politica dal basso
Fondata sull'esercizio concreto e quotidiano dei propri poteri e dei propri diritti
La lega democratica secondo me deve rappresentare il proprio questo
Uno strumento per realizzare
Una riforma che di per se stesse già un soggetto riformatore delle istituzioni proponendo si essenzialmente tre Fini
Primo
Quello di essere lievito culturale per promuovere idee informazione intesi ad affermare quei valori
Pongono l'uomo la persona umana al centro
E a fermare quei valori che sono universali per tutta la democrazia
Nelle nostre città c'è un esempio già precedente all'America
Ed è quel che al Carroccio il cartello di una e associazioni
Che si sono riunite per stendere un articolato sullo Statuto
Della legge
Cittadina inottemperanza quella legge centoquarantadue quella carta costituzionale
è stato per la maggior parte un'esperienza che non è andato colossi frutti dal punto di vista pratico
Ma io credo che nella società civile di Trieste alle sciolto un segno profondo questo è un primo il primo compito che la lega deve proporsi la politica non si risolve solamente nelle Aule consiliari la politica si fa in città tra tutti noi
Secondo compito dell'America è quello di essere sintesi politica per raccogliere le istanze di rinnovamento della politica
E le istanze di uno sviluppo ecologicamente compatibile con l'ambiente da parte di cittadini singoli o associati ponendoci in quell'attentato sconto della società civile cui accennava prima Binder
Terzo completa infine quello istituzionale rappresentante istituzionale essi purché diretta essenza mediazioni
E direi che tra questi tre compiti debba esserci anche una gerarchia
Perché è inutile avere una rappresentanza istituzionale se dietro questa manca una sintesi politica manca una cultura politica
Noi riteniamo che adesione alla lega per queste ragioni debba essere fatta a titolo personale da cittadini e cittadine
Disposti a percorrere un pezzo di strada difficile impervia ricordiamoci va bene assieme
Sulla base delle reciproca fiducia su un piano di assoluto rispetto
Per quei tratti non condivisi delle proprie complessive identità culturali
Spiega non deve essere una sommatoria di sigle e di nomi ma deve deve implicare l'assunzione di un impegno personale
Per gli allievi la realizzazione di un progetto politico
Che originale
Ed è ambizioso proprio nella sua semplicità
E comporta il rifiuto di ogni logica Oggioni pratica dell'appartenenza
Un'ultima breve ma secondo me essenziale consegna devo unirci
I candidati della lega si impegneranno al totale rispetto del programma
Letti sottoporranno la loro attività parlamentare alla continua e costante verifica degli elettori
Che nettamente
Ho magari forse meglio attraverso un comitato di coordinamento degli aderenti che avrà le funzioni di garante politico del soggetto
E gli eletti si impegneranno a raccogliere le proposte e le istanze dei cittadini per definire quegli aspetti aperti del programma che avranno carattere di prospettive di orientamenti
Questo deve essere il nostro progetto di tutti i cittadini
Da questa sera fino al giorno ventotto
Noi saremo a completa disposizione per sentire e cercheremo anche di stimolare di provocare Agostino attenzione per realizzarle
Io ho già tolto troppo tempo vi ringrazio per la vostra presenza tutte per la costruzione
La parola alla professoressa Margherita meglio farlo da cittadina indipendente sono sempre stata indipendente nell'aria di sinistra
E io aderisco con entusiasmo alla lega democratica Trieste fra l'Europa perché finalmente un tentativo concreto di unità sia alle sinistre
Come ne quarantasei ingorghi sagace usciva distrutta da una guerra e da vent'anni di dittatura
I partiti democratici da comunità liberali ebbero il coraggio di trovare una base comune per dare al Paese una sostituzione che se fosse pienamente applicata sarebbe un ottimo costituzione è un'ottima Costituzione anche se oggi necessita di qualche modificato
Così io spero che oggi si arrivi a una nuova Costituente che sia in grado di liberarci da questa partitocrazia
Fa Polo già di fascismo
Quindi dobbiamo trovare la forza di lasciare da parte le nostre divergenze e pensare invece ai punti che ci uniscono a questa volontà di fare un Paese veramente moderno veramente democratico
E attuale quelle riforme essenziali liberare il Paese dalla mafia dalla camorra che ormai invade tutta l'Italia non è più soltanto un problema del sud
Dobbiamo cercare di far pagare tasse in maniera più giusta senza Sempre tartassare i lavoratori dipendenti
Dobbiamo cercare che il cittadino quando posta conti davvero no ad assistere a questi balletti come a Trieste della staffetta per cui tutto passa sopra le nostre teste
Quindi speriamo che al meglio Trieste sia un esempio per l'Italia che questo che speriamo riusciamo a data a attuare a Trieste quest'unità
Delle forze di sinistra laiche e cattoliche veramente democratiche dalla sinistra al centro
Che queste forze diranno un esempio all'Italia
E che dal basso cioè dal locale si arrivi a un rinnovamento sul piano nazionale
Quindi io ripeto che dopo la mia adesione completa alla lega democratica Trieste e credo che appunto i suoi scopi siano essenzialmente umbro di attuare le proposte referendarie disegna Giannini
Scegliere rappresentanti in grado di guardare al futuro e dismettere con queste baruffe locali con le inimicizie fra italiani e sloveni lasciare da parte il passato pensare al futuro o futura di Trieste può essere ma entusiasmante perché oggi si tratta Trieste si trova al centro dell'Europa dall'esterno a Ovest per quindi prepararsi anche a ricevere
In maniera socialmente buona evitare amichevole fraterna tutti quelli immigrati che arriveranno teste dal Sud che porteranno quelle braccia che oggi manca dall'Italia e quindi ora è anche un appello a una moralità una fraternità
Che sembra oggi mancare si assiste a episodi di razzismo vergognosi
Per cui davvero altro Italiani brava gente vien voglia proprio di vergognarsi di essere italiani io spero che questo desiderio di democrazia di una democrazia ad una politica più politico più pulita
Porti anche a buona maggiore moralità a una maggiore fraternità verso quelli che arrivano qua e che oggi sono più poveri di noi e che hanno bisogno di noi come noi del resto abbiamo bisogno di loro
Ecco io mi auguro che Trieste proprio per la sua posizione geografica
Per tutte le etnie che hanno dato luogo a questa città per tutta la storia rappresenti un esempio per l'Europa e non solo per l'Italia grazie
E mi pare che sia venuto il momento di dare la parola alla sala faremo sentire qualche contributo dalla da voi
Difficile rivedere a breve viaggio perché
Ecco prego
Io ringrazio innanzitutto per l'opportunità che mi viene data di prendere la parola in questa
Voglio dire subito che trovo questa iniziativa estremamente vivace indubbiamente innovativa che non significa che sia di persone positiva
Voglio dire che
Parlo
A nome di un partito con aderito a questa iniziativa Rifondazione comunista voglio dire subito una cosa che riguarda il metodo non abbiamo preso dell'esistenza di un'idea la stampa diceva di unità e Villar Bordon
Qualche settimana fa c'è stato poi uno intervento sulla stampa della segretaria del Partito democratico della sinistra
Che illustrava la validità di questa iniziativa senza interpellarci prefigurava già la risposta negativa di Rifondazione comunista
Dopo questo qualche giorno dopo questo ci è giunta una telefonata ti per la l'USA che ci chiedeva un incontro incontro che c'è stato quale abbiamo esposto quelle che ritenevamo le nostre ragioni
E chinando l'offerta di partecipare a questo cartello guardata voglio dire con molta onestà che non è stata la questione del metodo a non farsi accettare favorevolmente la proposta sono state altre considerazioni il metodo tuttavia importante perché prefigura in qualche maniera
Che non esiste la pari dignità tra i soggetti che dovrebbero intraprendere un'impresa comune esistono i padri fondatori esistono gruppi più o meno egemoni e dovrebbe resistere io capisco ai tempi a cui viene assegnato un ruolo di gregari non è un buon inizio se me lo consentite non lo dico con spirito polemico voglio dire subito che io molto rispetto per i promotori di questa iniziativa e con molto rispetto alloro voglio rivolgere motivi che ci hanno portato a dire di no sono facilmente riassumibile noi riteniamo che anche a sinistra
Le diverse i diversi soggetti rappresentino diverse aree sociali diversi interessi non sempre componibili a volte contrapposti
Riteniamo che sia importante proprio in un momento di confusione che i soggetti politici
Abbiano un rapporto di trasparenza con gli interessi sociali che intendono tutelare e difendere affermare c'è poi tutta la partita delle riforme istituzionali anche qua con molto rispetto guardiamo giudizi completamente opposti molti tra i promotori dell'iniziativa sulla riforma della legge elettorale sull'elezione diretta
Per il sindaco
Sui quesiti re referendari in sostanza ci riesce difficile comprendere comma uno o più espressione
Eletti triestini possano rappresentare questa un coacervo di interessi e divisioni culturali politiche
Diverso è questa la motivazione del nostro rifiuto che non vuole essere disimpegno e non vuole essere Rotta di collisione non vuole essere assolutamente polemica esasperato se poi un'altra considerazione se me lo ha consentito e non so quanti minuti ho bruciato voglio fare a me riesce davvero difficile nel momento in cui si dice
C'è la crisi della politica c'è ambiguità c'è confusione se rischio minaccia per la democrazia
Il fatto che da parte dei partiti perché questo succede
Si promuovono crociate contro la partitocrazia perché è un po'promotori o non c'è forza politica oggi in Italia
Ho esponente politico da Fini a Cossiga che non parli di lotta alla partitocrazia a ritenete che questo sia un contributo alla chiarezza io credo io credo di no io credo che i partiti possono
Lavorare insieme moralizzare la politica cominciando col definire programmi chiari
Sulla realizzazione dei quali si impegnano ognuna con la propria identità ritengo che la moralizzazione dei partiti e della politica cominciando terno prima di tutto per ciascuno di noi all'interno del proprio partito e questo io mi sono sempre sforzato di fare in quarant'anni di militanza nel PC
Ecco quando c'è questa
Io rossonero anche a Trieste uno uno è un fenomeno che l'inquieta molto e vedo sempre di più esponenti anche di primo piano della vita politica che si trasferiscono a dirigere pezzi di società civile enti istituzioni economiche questa caratteristica una volta riguardava i partiti di governo oggi
La riguarda anche parti consistente dell'opposizione a volte dell'opposizione di sinistra sull'altro versante esponenti di quella che si dice Società civile ho ascoltato un lungo dialogo tra il ragionier patti io il signor primo Rovito esponenti quelle scogli si dicono esponenti e la società civile che rivendicando la loro assoluta
Ah politicità non ha parti ci sta però si occupano di politica costituiscono la sottrazione si chiamano amici Trieste amici del cuore le quali però interferiscono eccome nella attività e e nelle scelte dei partiti e con i sembra che siamo di fronte poi a una tentativo di legali legittimare in qualche misura l'operato i lotti anche nella nostra città a me sembra che questo sia il pericolo di un grosso e questo si è la minaccia più grossa proprio a quella trasparenza a quella trasparenza che viene invocata per questo concludono voglio abusare della vostra pazienza io ritengo che facciamo bene presentarsi con la nostra identità
Con i nostri simboli con gli uomini tutto il nostro partito esprime senza voler far torto a nessuno va partito che impegna la propria identità la propria storia la propria responsabilità anche il diritto di scegliere i propri uomini
Sto non significa far torto a nessuno pian piano sono liberi poi di valutare questi uomini questi motivi che si consigliano questa scelte riteniamo fin d'ora che ci possa essere un rapporto di collaborazione tra la lega e i vari soggetti che ne fanno parte sicuramente questo rapporto
Riguarda i problemi aperti della situazione economica e sociale di Trieste riguarda anche il pericolo per la democrazia a proposito dei manifesti cui faceva riferimento Villar Bordon un fatto procura quanto io credo che non basti nuove anche le denunce abbagli credo che potrebbe essere una cosa saggia e la ricostituzione di un vero comitato antifascista che cominci col denunciare alla magistratura
Lei artefici di quel manifesto e anche coloro che si sono assunti la responsabilità di assisterlo violando norme della nostra Costituzione che sono notte a tutti anche chi è politicamente il pubblico sprovveduto grazie
Grazie signor Canciani e abbiamo lasciato qualche minuto di più a questo intervento perché e molto interessante in quanto contiene quello che noi ci aspettiamo che ci siano anche delle obiezioni e delle differenti opinioni come diceva ricordo abbiamo tutto abbiamo ancora il tempo fino al ventotto per dibattere su questi punti quello che mi preoccupa però
Perché mi investe direttamente come uno dei garanti
La questione della parità
Vi posso assicurare nella maniera più assoluta che il comitato promotore non è al corrente di contatti avvenuti fra partiti a proposito di questa iniziativa
Quindi contatti possibili fra partiti e Rifondazione Comunista sono completamente estranea l'attività di questo comitato come parte di garanti assicuro che tutte frazioni associazioni movimenti e partiti che potranno aderire direttamente e indirettamente a questa lega hanno esattamente la pari dignità
La parola
Alla Antonella breccia
Al termine vediamo
Arrivando
Sito
Se no passiamo qualche altro intervento
Il pubblico
Ma
Ma io volevo intervenire a questo dibattito in qualità di rappresentante membro della segreteria provinciale del Partito Democratico della sinistra per dire due cose
E per non ripetere molte delle cose ampiamente condivisibili che sono già stata
Questa operazione avrebbe potuto avere due caratterizzazione di metodo ben diverse un'era quella che è stata
Poco fa da chi mi ha preceduto posta
Che era quella di presentare un cartello elettorale frutto di incontri dei vertici di partiti politici della sinistro progressisti che avrebbero potuto condividere questa idea
Per dar vita a un nuovo cartello elettorale che unifica se le forze avesse una o spessore un peso
In termini in termini elettorali e maggiore di quello che ogni singolo gruppo se presentandosi da solo avrebbe potuto l'idea di questa lega democratica Trieste per l'Europa a dei presupposti che sono diversi
Ed è anzitutto quello di mettere insieme dei cittadini che si riconoscono sono alcune questioni fondamentali del rinnovamento della politica della democrazia nella nostra città
Dello sviluppo della convivenza di tutte le cose che sono state dette da questo tavolo della presidenza
E da queste persone partisse un dialogo con la città e con quelle forze politiche democratiche le associazioni movimenti
Crearsi suoi presupposti per una prospettiva politica di sviluppo che andasse non solo nella direzione del delle elezioni politiche del cinque
Delle di aprile ma che avesse una prospettiva anche pila nel tempo al di là delle forme dei metodi che verranno adottati in sei questa è a mio avviso la grande novità di questa proposta politica perché altrimenti sicuramente noi avremmo fatto una una un'unione dissidi singoli partito dei singoli gruppi avrebbe sicuramente ottenuto un risultato politico importante quello di semplificare di rendere e meno meno frazionata la presenza delle forze politiche in questa competizione elettorale
Ma no a sarebbe riuscita a fare quello che in questi giorni in queste settimane stiamo cercando di fare per realizzare veramente una forza che parta dai dati che attraverso i giardini
Che lei le condizioni per un cambiamento della politica nella nostra città e non solo nella nostra città quindi questa è la differenza fondamentale e questo è anche uno dei motivi fondamentali per cui nella discussione nelle scelte del partito democratico della sinistra Trieste si si è si è aderito sia del rito a questa a questa iniziativa
Io senza dilungarmi troppo su questo però mi sembra che le cose dette a partire dal dalle necessità di ripristinare nel nostro sistema politico nuove regole elettorali sia una delle condizioni di fondo voi sappiamo tutti quanti molto bene che siamo uno dei pochi Paesi in Europa e nel mondo che in cinquant'anni non è riuscito ad avere un ricambio delle sue delle sue forze dirigenti del Paese questo è un problema serio che sta creando in questi mesi in questo periodo una situazione con grandi rischi di svolte autoritario questa è la prima preoccupazione che abbia per fare questo per riuscire a creare le condizioni anzitutto per un'alternativa politica nel nostro Paese
L'unica strada è quella di unire sì cittadini le forze politiche che credono in questo per azione si mettano insieme e creino cartelli creano momenti nei quali convergere per creare concretamente tra la gente le capisco prospettive di questa di questa alternativa
Dire che questa iniziativa che ha una valenza a mio avviso e su questo ci stiamo muovendo che vuole essere nazionale ha una sua rilevanza tanto più forte soprattutto in una città come Trieste
Le storie le vicende politiche storiche di Trieste sono a tutti note per cui non starò qui a soffermarmi noi abbiamo bisogno di superare quella campagna di odio di frammentazione di sollevamento
Che la città dal dopoguerra ad oggi se crea questa è la condizione io non credo e e siamo qui per questo che in questa città le uniche occasione di mobilitazione debbono essere quelle terre
E i rischi del passaggio dei carri armati dell'armata federale di Jugoslavia nel nostro territorio o campagne o campagne di questo tipo
C'è una gran parte della nostra città che una parte democratica che crede nella politica della convivenza crede le prospettive del nuovo sviluppo
E tutti quanti noi dobbiamo sapere molto bene che le condizioni dello sviluppo e quelli di avere una cultura nella nostra città che si è la cultura della convivenza e una cultura che si apra all'Europa ad un'Europa che non è più l'Europa tradizionale solo l'Europa della Comunità economica europea ma qui grandi cambiamenti
E avvenuti negli ultimi negli ultimi mesi in tutto l'Est europeo un Europa che sta prendendo una dimensione completamente nuovo
E così Trieste non riesce a dialogare con queste con questi popoli con queste nazioni non riesce a entrare nel merito che le sue prospettive e le sue possibilità di sviluppo e di rilancio stanno in un'apertura
Verso questi mercati verso questi nuovi Stati verso queste nove Oropa sicuramente saremo destinati a un declino ancora più forte di quello che sia avvenuto negli ultimi anni e quindi a una ulteriore isolamento sul piano nazionali ed internazionali io mi fermo qui perché voglio rispettare i tempi ma mi sembrava utile precisare che è inutile che le città sappia che questo tipo di operazione parti non da presupposti di accordi di vertice tappe proprio movimenti ma vuole essere con tutti i rischi anche nel percorso di incomprensioni od altro ma vuole essere
Un qualcosa che nasce da singoli cittadini da persone di culture di scienza che vogliono portare avanti quest'operazione
Allora io ho iscritti a parlare sette sette persone quindi vi prego prego i prossimi che intervengono di mantenere per cortesia il limite dei cinque minuti perché altrimenti noi sforiamo troppo con l'orario civile
Buon pomeriggio lavorativa fra signorina
Nella in ritardo ma fra scusate se ogni intervento scritto ma in questo modo sono s'certa di essere i primi cinque ridurre sicuramente
La sinistra giovanile PDS ha scelto di contribuire come soggetto autonomo alla concretizzazione di questo esperimento
La lega democratica è un fatto nuovo e questo è già stato sottolineato ampiamente da molti e in molte forme d'occasioni siamo convinti che la lega democratica era presente una diversa pratica politica almeno per quanto riguarda la nostra città
Un'esigenza di moralizzazione trasparenza vissuto come presupposto dell'impegno politico
Un primo rappresentativo passo per superare la grave dispersione delle forze democratiche di cambiamento una risposta responsabile al proliferare di gruppi e schieramenti l'intento di dare valore al voto del cittadino
Certamente tutto questo basterebbe a qualificare a definire il senso e l'importanza del Progetto questo progetto però rappresenta per noi anche un'opportunità ulteriore uno strumento evidente come nel nostro Paese ai giovani venga riconosciuta la dignità di soggetto collettivo unicamente nel ruolo di preda elettorale i giovani depositari della modernità i giovani come futuro sono parole d'ordine a cui siamo stati abituati da molto tempo
Siamo costruttori di futuro senza potere questo è il limite che viviamo quotidianamente nelle scuole nelle città in molti partiti
I giovani sono una categoria senza reali sedi di dibattito e confronto che permetta loro di esprimersi e sulle scelte che riguardano senza la possibilità di usufruire di momenti di istituzioni istituzionalizzati per parlare disse
I giovani insomma sono oggetto della politica dei grandi sono un soggetto senza rappresentanza un soggetto che forse più di altri si sente lontano estraneo alle regole del gioco
Tuttavia vorrei rispondere all'onorevole Bordon tanti giovani noi siamo certo una parte di essi sanno di Vaime del fascismo ed hanno paura delle tracce che possono aver lasciato
A Trieste poi e di Nettuno un problema di cifre sono pochi giovani nella nostra città e la ricerca di consenso guarda troppo spesso altrove
La lega democratica che è un insieme di persone di soggetti il contributo venne richiesto in idee impegno ognuno secondo proprio percorso secondo la propria specificità
A nostro avviso la novità il progresso fondamentale che questa operazione rappresenta e nato dalla causa stessa della sua esistenza la condivisione da parte dei partecipanti di un programma
Un programma che si vede e si tocca si contrappone agli slogan gli slogan possono essere facili da ricordare tutti rigorosamente hanno cento Trieste
Però parlano tutti di una triste neutra senza aggettivi ma un'idea di città senza aggettivi un'idea di città che non c'è che non esiste
Un'idea che non impegna che non implica responsabilità un'idea di città che non dice da che parte vuole andare che non dichiara se si deciderà a parlare dell'oggi e del domani oppure se continuerà a guardare a parlare sull'impronta tracciata ieri
Noi vorremmo che si passasse dagli slogan alla concretezza il nostro contributo al programma della lega democratica alla cui stesura vorremmo partecipare andrà in questa direzione
Chiederemo i candidati della lega democratica di impegnarsi su tre grandi questioni
Assumere atteggiamenti e decisioni in tutte le questioni che tratteranno riguardino essere la più politica internazionale diritti individuali dei cittadini o delle comunità locali che contrastino abusi violenze prepotenze e la cultura della sopraffazione
Agire concretamente perché i diritti fondamentali dei cittadini Giovanni siano rispettati garantendo loro opportunità di avere un futuro dignitoso libero nelle proprie scelte risponde un atteggiamento punitivo che sanziona tutti coloro che escono dalle convenzioni dalla media o manifestano disagio di isolamento
Promuovendo una sorta di anti proibizionismo culturale pensiamo infatti a comportamenti che sviluppino responsabilità e solidarietà insieme
Chiederemo agli altri giovani che studiano lavorano e si associano in questa città discutere con noi con la lega democratica di tutto questo e di provare a costruire se lo riterranno un'idea per questa città che trovi tra i suoi cittadini anche la nostra generazione
Grazie ma
Grazie per la rogna anche per la concisione la parola alla signora Carolina
Allora ecco io devo dire che io aderito e sono anche tra le promotrici di questo progetto politico e io ho aderito senza chiedere il permesso a nessuno ecco io non mi sono consultata con gli altri mi amici verdi per sapere se erano d'accordo proprio perché secondo me come cittadino uno dei veri svincolarsi dal feticcio del partito
E comunque da quella che la gabbia strutturale della comunicazione così come è composta oggi nei partiti tradizionali anche nei movimenti nuovi proprio perché secondo me e una delle cose più importanti di questo progetto è la libertà di aderire non soltanto sulle sigle ecco io non lo vivo come un cartello elettorale ma come un insieme di persone che si trovano su delle idee comuni su un progetto comune per vivere insieme in questa città in questa società e soprattutto dall'obiettivo primario che è la conservazione della democrazia
Perché non si ritenne nessun ambiente nessuna qualità della vita e nessun diritto senza avere diciamo alla difesa dalle scelte autoritarie quindi secondo me fondamentale avere comunque questo obiettivo comune da cui si parte per tutte le altre battaglie come si può partire anche per la tutela delle zone della maternità della famiglia
Di tutti gli esseri viventi sulla Terra uomini animali le cose soprattutto per esempio difendendo ad alterazioni genetiche della dalla fecondazione artificiali senza regole lamentazioni quindi un impegno complessivo su tutte quelle tematiche
Che secondo me sono state messe da parte
E proprio per questo tipo di centralismo della politica cioè di dover decidere di dover trovarsi assolutamente d'accordo sulla posizione una posizione su qualcosa per cui veniva tralasciato qualcos'altro quindi io invece e voglio che tutta la complessità della politica
Venga rimessa sul tappeto e che il contributo di tutto di tutti sia necessario e quindi io ritengo che anche la parte ambientalista
E necessari in un progetto del genere quindi secondo me i cittadini comunque devono riuscire a svincolarsi
E in quello che la diciamo da da quello che è il desiderio e cominciare invece a a sentirsi liberi da questo desiderio cioè non sentirsi soltanto vincolati perché l'hanno deciso altri cinque persone ognuno di noi è una persona e che può dare il contributo e quindi anche una persona che non è in nessun partito può sentirsi ed era indisponibile a un progetto comune quindi io inviterei anche i cittadini non iscritti i cittadini non non ha diciamo collocati a vedersi e scrivere proprio perché diciamo all'idea forte di questo progetto
è e come spogliarsi di tutto quello che sia dose cominciare a vestirsi tutti insieme scegliendo insieme i colori e i vestiti e tutto quanto quindi io mi auguro che questa partecipazione sia soprattutto molto briosa e fuori dalle polemiche da comunque
Schieramenti che possono comunque disturbare proprio perché io credo ognuno fa le cose in casa propria proviamo anche cambiare in questa maniera qualcosa se poi non ci riusciremo a non importa e comunque l'importante è aver provato insomma grazie
Sì coerenti si sente un brusio la per favore Giuliana
La parola al Signor Mitri
Mi chiedevo venendo qui se troverò più sedie vuote o più persone in piedi
In effetti abbiam trovato più persone in piedi e questo ci da un primo segnale positivo su questa iniziativa e quindi ringrazio tutti i presenti e vi ringrazio per quanto pensano o penseranno di poter fare per propagandare questa nostra iniziativa
E vero non non ho niente da aggiungere è stato detto abbastanza chiaramente quali sono i nostri programmi e quali sono le nostre provocazioni
è vero che
Il senso democratico dei cittadini italiani e sottoposto a una corruzione continua
A una corruzione stancante
In maniera che l'astensionismo dalla vita politica cresce ogni giorno di più
E fa il gioco di quelli che vogliono tenere il potere senza cedere democraticamente niente agli altri
Io questo lo vedo come il pericolo maggiore della nostra democrazia il cittadino che è assente e che rinuncia ai suoi diritti democratici
Su questo argomento credo in questo periodo in queste settimane dovremo molto confrontarci
Dovremo confrontarci anche perché questa città
Dovrà a un certo momento decidere che cosa vuole fare di se stessa
E venuta meno in questa città per esempio la cultura del lavoro
E mi spiego perché può essere un discorso provocatorio
In questa città uno slogan che non è mio
Bisognerebbe dire che il lavoro ben fatto e rivoluzionario
I professionisti della politica perché son professionisti sembra che siano capaci di fare indifferentemente i presidenti dito degli enti possibili sono persone in Ciclope etiche che son capaci di gestire delle complessità in maniera egregia almeno così sembra vista la facilità con la quale si spostano da una parte all'altra
Quindi la prima cosa io penso che la professionalità deve essere valutata in maniera estremamente importante
E fare politica non è una professione fare politica in servizio
E quindi quando uno è stanco non ha più niente da dire bene che sentire da parte e che lasci spazio agli altri
E questo anche rivoluzionario
E sono rivoluzioni pacifiche
Non sono rivoluzione sanguinosa
Che lavoro ben fatto rivoluzionario
Succede anche
Quando constatiamo purtroppo che gli importi importanti
Anche di basso livello ma che sono quei posti disservizio dei cittadini le amministrazioni pubbliche per esempio
Ci sono persone che sono state messe con sistemi clientelari
E non devono fare bene il loro lavoro per definizione
Perché devono fare bene il lavoro di supporto a chi in quei posti li ha messi devono fare in maniera che ci sia bisogno
Dei partiti politici per ottenere quello che invece sono i diritti dei cittadini
E quindi un lavoro ben fatto disturba la logica del potere
Il lavoro ben fatto e anche un modo di costruire la democrazia
Perché quando le istituzioni con chi rappresenta e con chi le gestisce riescono a colloquiare con i cittadini si costruisce la democrazia
Quando si creano fratture rotture conflitti palo sportellista dell'ultimo sportello del dell'ente pubblico e l'ultimo pensionato della città
Quando già a questo livello si creando si crea tra conflittualità non si costruisce nella democrazia nella fiducia dell'istituzione
E quindi io credo che questo
Questa provocazione
Sul fatto che
Abbiamo il diritto al lavoro ciascuno ha il diritto al lavoro perché il lavoro il sostentamento perché il lavoro e tante cose ma e anche di una società del benessere come la nostra
E il confronto oggi più immediato perché vediamo che cosa vuol dire non averne di che sostentarsi di che sostentarsi
Credo che il lavoro nella nostra città e nel nostro Occidente e anche Kia il lavoro un servizio e un modo di espressione sociale che costruisce la comunità
Proprio perché siamo da oggi in una società del benessere
Salvaguardando il diritto al lavoro atti questo diritto ovviamente spetta e spetta a tutti i cittadini
Volevo dire ancora una seconda cosa e poi mi fermerò per non portare via troppo tempo
è vero che la nostra democrazia in Italia soffre
Di
Parecchi problemi ma è anche vero che esiste
Una democrazia sommersa
Così come esiste un'economia sommersa che forse tiene in piedi l'Italia fuochi a volte si chiedono all'estero io ho modo di per problemi di lavoro essere in contatto con parecchi colleghi stranieri si chiedono come facciamo noi a essere sempre e comunque sulla breccia
Siamo paese di santi quindi facciamo miracoli
No penso che ha un'economia sommersa l'Italia che in qualche maniera la tiene a galla un nome che io stia sostenendo che questo è il sistema di fare economia dico che questa è una constatazione
E dico però che esiste anche una democrazia con sommersa che quella democrazia che i cittadini si danno con quelle norme sviluppo del volontariato che si è visto in questi ultimi anni associazioni il numero infinito si danno da fare nei campi più diversi da quello ricreativo quello assistenziale
E creano quella parte sana dell'Italia quella parte che vorremmo bordi con vorremmo in qualche maniera stimolare vorremmo dire a questa parte sana della nostra società
Che
è vero che impegnarsi nel volontariato e estremamente importante
Vorremmo anche suggerire che il passo successivo è un rischio
E quello di fare della propria democrazia sommersa una forza valida una forza
Enorme di Vita politica sana in questa nostra Italia in questa nostra città ringrazia
Io qui ho notato che la chiusura però anche il professor pesante
Questa è l'ora in cui ci si comincia a non ascoltare più quindi per vari motivi bene sempre
Tre cosa faceva tra questa proposta vi sono rimasto affascinato avari titoli come cittadino per la qualità democratica ripresero posto la quale molti hanno insistito e non vado io certamente esiste eccome appartenente alla sinistra perché mi pare che questa proposta reagisca ad una tendenza alla frammentazione venti-trenta interna che è stata sempre una delle
I problemi che la sinistra capisco peraltro che Canciani non voglia derivi di fatto la disomogeneità della sua posizione politica rispetto a questa troppo forte perché si possa superare compatto che sarebbe trasformisti
Però ove vi sia non le ragioni per restare insieme sta insieme i sogni certamente per esempio ma mi affascinano proposta anche come ambientalista io appartengo al mondo grammi per il gol non paga in sua rappresentanza perché
Succede investe un fatto strano il mondo dell'ambientalismo Trieste e molto molto attivo anche lui se la qualità la proposta e certamente dinamica bene questo mondo non ha una rappresentanza parlamentare adeguata il parlamentari Trieste non hanno fatto proprie le ragioni dell'ambientalismo non hanno mostrato una attenzione adeguata questi temi non l'hanno mostrata
Gli uomini delle istituzioni in generale penso che predispone età manifestata da Gordon e per l'attenzione che Bove la lega su questo punto questa questa sia un'occasione proprio perché uomo appartenente all'ambientalismo e sto attento in una tre pragmatica tipica devono avere al programma
Quindi di programma si è parlato un po'Tangent tangenzialmente per la verità forse non è la sede sarà per per farlo vorrei e avvisare che
Il programma deve essere certo non dispersivo ma non elusivo
Non vorrei che la necessità di concentrazione
E necessariamente insieme molte esperienze poi rendesse abbassasse il tono il tono del programma perché soltanto se il programma ha un tono una qualità
Alta il programma e questa occasione in generale è una cosina educativa per tutti allora davvero sono impariamo le ragioni degli altri
E soltanto se il programma a un profilo alto allora diventa per il mondo ambientalista così scettico nei confronti politici diciamoci la verità
Un o così via attrazione
E Bordon diceva di alcuni punti di questa che vorrei semplicemente citarli non non entro nel merito per carità
E diceva de La sette non ci sta da necessari semplificazione delle istituzioni che opera su questo territorio per un punto fondamentale questo territorio hanno competenza urbanistica una quantità di enti sproporzionata rime sette lettori ma in generale sono sproporzionata ad un arresto amministra e diceva Bordon della della costiera parlava di Sistiana realtà discorso vale tutta la costiera
E e questo è un tema devono essere al centro ma seriamente perché implica una ragionamento sullo sviluppo turistico che si vuole per questa città si è sempre pensato anche nel mondo a sinistra e lo ha pensato coerente anche Bordon e allo sviluppo di turismo di massa
Si tratta di modificare radicalmente questa previsione
E ha detto Bordon del parco del Carso argomento difficile insidioso detta così sembra facile letame sembra facile
Ma è chiaro che se parliamo e parte dell'altra nel Carso parliamo di un parco gestito non da comunità montane non dei comuni consorziati del Tiziano
E chiaro che se parliamo di parco del caso parliamo di una iniziativa che deve escludere per contro iniziative quali quelle della viabilità che vanno distruggerne caso e che incombono ancora come pericoli su parte preziose carte si pensi al raccordo per progettato per Paese che dovrebbe entrare nella Val Rosandra
Ma attenzione se parliamo di difesa il caso dobbiamo anche pensare ad una limitata estensione delle istituzione scientifica sul Carso altro problema da risolvere risolve questa lega ottiene l'appoggio prestigiosa cose sacre ma di tanti e scienziati che operano in questa città è un problema che dobbiamo porci proprio perché vi sono delle ragioni di tensione interna sorgente
E se vogliamo parlare di caso lo parlare anche di limitazione degli dispersa in segmenti produttivi sul Carso ogni comune anche i Comuni gestiti da giunte rosse
Ogni Comune vuole la sua zona produttiva attenzione questa è dissennate tra amministrativa se la pratica amministrativa non non va di pari passo con la delega è chiaro che tipo la materia stessa perde credibili
Dicevo a Londra qualità di questa città ma non lo dico io anch'
Alla chitarra il signor Budin Milos Budin ancora
Allora dico velocemente tre cose collegate tra di loro schematicamente scusate
E attinenti chiaramente quanto stiamo facendo
Ho sentito dire qui che giusto che ci siano tanti partiti a sinistra perché così riescono a rappresentare le diverse realtà e interessi sociali
Ora io
A me sembra che in Italia stiamo già nuotando in una democrazia che per tanti aspetti è falsa è falsa anche per quanto riguarda la proliferazione dei partiti
Tant'è vero che
Ne nascono sempre nuovi le cose non cambiano mai anzi del meccanismo è tanto perverso per cui le cose meno cambiano e più partiti continuano a nascere ora noi stiamo andando verso una situazione in cui i partiti stanno rinunciando a essere quello per cui sono nati partiti so
Dell'organizzazione che dovrebbero candidarsi a governare la società e non a rappresenta e non sono corporazioni che rappresentano gli interessi di una più o meno piccola o grande parte sociale soltanto per cui mi sembra che
Invece l'unificazione sia la strada
Che supererà che potrà superare questa degenerazione partitocratica in Italia ora Canato questo nella realtà triestina
No a me sembra anche qui sono molto schematico che anziché a Trieste c'è una c'è una parte della città che che è aperta che è aperta al mondo circostanze crea Hertha ai valori della convivenza della solidarietà e aperta al Friuli alla Slovenia
Che guarda al futuro è che è in competizione ogni giorno nelle cose né i fatti con un'altra parte della città che chiusa chiusa al Friuli chiusa alla Slovenia adesso
Chiusa al proprio interno ripiegata su se stessa che vede la vita in negativo che continua sempre annegare negare i diritti a pretendere a rivendicare e basta
Allora ci sono due città
Ci sono schematicamente chiaramente ma insomma aiuta anche questo mi sembra anche la semplificazione a volte aiuta a capire la le cose allora se c'è questa tra città che guarda la vita invece in positivo io credo che questa operazione della lega democratica ha l'ambizione di rappresentare e allora in questo senso è è un'operazione che aperta a tutti e che io
Vorrei tanto riuscisse
Vi parlo anche come come appartenente alla minoranza slovena
Per dire che
Proprio in base a quanto ho detto io credo che la degli ambiti la nostra minoranza trova naturale collocazione all'interno di questa operazione politica
Raccordi per candidature unità
Arie da inserire sulle liste della lega democratica Trieste però Europa appunto qualora questa operazione quest'operazione riuscisse come io come io spero paradossalmente io penso che come dire anche noi sloveni dobbiamo aiutare dare
La
La parte democratica di Trieste perché si risolva il nostro problema ponendo appunto il nostro il nostro i problemi che sono tuttora aperti in maniera tale per cui vengano raccolti dalla parte democratica di Trieste nei fatti propri come obiettivo da raggiungere grazie
C'è Paolo ragazzina
Eccola qua va bene venne liquidato così presto
No
Il mio non è un intervento semplice lo dico molto francamente intervenuto anche adesso
Anche per avere altri elementi di di riflessione perché non posso a questo punto nella vicenda
Parlare come su come semplice vi dico responsabilità di un soggetto politico ahimè di cui ai ne faccio parte senza vergognarmi le peraltro
Perché nato quello verde
Come un soggetto proprio sulla questione centrale per la crisi della politica e sulla necessità di
Di riforma forte senso forte della politica io credo come verde di aver comunque questo periodo questo mese e mezzo in qualche maniera partecipato anche abbastanza attivamente a
Ad avviare questa questa proposta che una proposta e ve lo dico subito che e secondo me ma anche secondo la maggior parte dei veri triestini ha una sua
Valente estremamente positiva
Per un fatto preliminare che è quello del metodo usato che mi pare che sia un metodo
Nuovo
Che chiesto dalla gente sempre di più e che tende essenzialmente a superare le vecchie
Schiera i vecchi schieramenti le vecchie bandiere Napoli
Di tutti i partiti che abbiamo conosciuto finora e che non riescono a dare più risposta in un momento di crisi drammatica qualcuno ha parlato di Weimar ma credo che se non ci siamo ancora forse poco ci manca almeno per la parte della del disfacimento da Repubblica di Weimar a quella a quella esperienza
Abbiamo anche una proposta l'unica che si che sembra ergersi come fuori dai giochi eccetera che versare nel Paese che quella è lui che invece è ben dentro ai Giochi pagata come lo lo si vede sono due Lombardia e quello della lega e di fronte a questo indubbiamente il l'approvazione dei re dei democratici non solo se mi consentite di sinistra ma dei Democratici quella dell'assenza
Di una proposta politica in questo paese nel suo complesso o sufficientemente forte e credibile riconoscibile dalla gente ecco quello che vuole ad assicurare che qualsiasi sia poi la conclusione
In questa esperienza di questa di questa di questo lancio e che noi ci rendiamo perfettamente conto
Che tutti noi
Quali siamo siamo stati fino adesso ivi compresi i Verdi non hanno il monopolio del nuovo anzi
In questo momento non hanno la soluzione poi niente rispetto alla sua alla crisi alla portata della crisi però io non posso non dire invece
Anche perché come portavoce più che altro a livelli che in questo momento noi
Stiamo facendo una riflessione
Ma che una riflessione obiettivamente
In questo momento molto critica
Novembre domani pomeriggio da un'assemblea regionale che sarà l'ultima l'ultimo momento decisionale per quanto riguarda noi non è un accordo non si tratta di accordi politici certamente c'è un soggetto Paul ti dico che decide di mettere in gioco quel poco di avere noi non abbiamo con la nostra testa era sicuramente postino se
Non se ne percepivano né alle etichette
E alla fine di né altrove
Per cui quello che abbiamo quel poco che abbiamo quel simbolo e quei rapporti quelle
Quelle battaglie che in qualche maniera umilmente erano tentato di fare
Le cose che litiga e sintetico veridico molto francamente
Numero uno quello che sapevano un po'tutti siamo partiti purtroppo
In ritardo e questo ritardo che sembrava all'inizio probabilmente non essere così determinante in realtà sconta ci fa scontare alcuni pericoli lo dico molto francamente uno quello dell'appiattimento su un'immagine sono di sinistra di questa diventa soggetto
E lo dico non perché io studio mi collocati a sinistra a destra al centro sopra sotto ma per una questione molto semplice che la gente o ci chiede una proposta lineare chiara sui contenuti su cui la gente dalle varie provenienze e culture si unisca per farla vincere in questa città in odo particolare evidentemente questa proposta diverse lo dico molto francamente non è vincente se solo lo dico a tutti i compagni anche compagni che conosco anche il Pd e se sono qui
Non è di rischiamo di non vincere comunque voglio dire o per un rischio dico non dico che
E d'altra parte anche quella l'appiattimento su un'immagine sempre frutto del ritardo il rischio di una catena
Sull'immagine solo personale che poi a me personalmente posso anche andarmene perché devo fare tante cose come molti sanno anche assieme anche recentemente ma anche in questi anni che quelli di raccordo
Che grazie a Dio che
C'è perché c'è l'altro problema che quello delle regole e anche su questo ve lo dico molto molto francamente
Io credo che tranne di là Bordon non abbiamo altra regola di garanzia tra volete reale e i garanti per come l'abbiamo vissuta noi per il momento di questa lega democratica ed è molto
Non dobbiamo nasconderci le a proposta delle
Delle
Elezioni primarie essere molto chiari e una proposta che necessariamente sconta il fatto che lo facciamo in un sistema proporzionale quindi con i vari partiti vari apparati varie sindacali no e quindi necessariamente abbiamo dovuto causa di costretti a dire che non è che si legge con le primarie ma si dà una rosa di ventinove diciamo per cui poi la convention dall'Assemblea prossima dovrà decidere che sconta evidentemente che indebolisce varie maniere il meccanismo ma che
In qualche lamiera rigetta la palla all'unico secondo me vero interlocutore di questa proposta lo dico molto francamente se domenica non ci accorgeremmo che ci sono quattrocento persone hanno votato
Io ho paura che non potremo prendere decisioni voglio dire forte
Come saremo pratica bisogna lavora sicuramente nel negli occhi e foto sinceramente senza fare drammi da questo compresi credo bisogna prenderne atto
E quindi ecco io concluderò con questi dubbi ma anche con
Una riflessione che in questo di
Devo dire
Accomunato tutti i Verdi associazione poi al di là di quello poi singolarmente ognuno farà perché poi può darsi che uno ci stia non ci stia era
Io spero che ci stia tutto il soggetto perdere con ritardi per questo credo per un mese e mezzo ho lavorato e in queste ore vi assicuro lavoro ci stia nel senso che appoggi rispettosamente poi delle scelte saranno della lega oltre essere molto chiari io per esempio non concordo sicuramente nella lista dei candidati ecco non è stata sfondata per riparare il campo degli atti qualsiasi
Per dico problema di questo tipo
E non è
I domini anche il problema di altre listarelle verdi che come vedete qualcuno magari sponsorizza comunque non l'avete vista sui giornali già sostituito il Sole che ride con delle i veloce per un problema di alcuni di noi certamente non è il problema prevalente non è problema prevalente io credo prevalente sia quello di riconoscere
Nella lega democratica la novità di fare di tutto perché posso andare avanti fino all'ultimo secondo
Se non riusciremo
A fare una cosa che sia vincente assieme cercheremo di farla e di prefigurare un patto politico a mio avviso anche per il dopo perché poi giustamente ci saranno anche prove amministrative dove lì non ti giochi solo deputato sì o no ma ti giochi per quattro anni quante forze riesce a mettere lì dentro e questo è una cosa che non che purtroppo non abbiamo scontato in questi anni e sappiamo quanto ha contato io spero che sia soprattutto il metodo vincente e che riusciamo a tale Parlamento anche dando una spinta a quella movimento referendario che credo solo veramente a responsabilità di come cambierà la democrazia in questo Paese se sarà veramente democrazia grazie
Ecco prima di chiudere c'è un il breve intervento della cordone ancora sì ma io per prego prego
Sì
Io
Volevo
No
No
Ma
Ok Paolo
Nato
Ho capito
Sarà
O
No
Sotto
Io proprio brevemente anche perché non un'altra delle novità io spero di questo nuovo modo di tentare interpretare Politi anche quello che non ci sono persone che fanno le conclusioni fanno cadere dal cielo ci sono verità rivelate le costruiamo assieme quelle verità relative che cerchiamo di mettere in campo ecco io voglio dire solo una cosa che mi è parso dissentire discorsi di novità e anche qualche discorso ancora un po'vecchio ma niente di grave ovviamente ognuno di noi per quanto certi di interpretare in modo nuovo la politica sconta anche il fatto di essere figlio di quest'epoca con tutte le sue contraddizioni anche perché come dicevo prima siamo e proveniamo da storie che s'sono diverse abbiamo però questo grande progetto
Però voglio dire grande questo progetto lo voglio dire anche rispetto a certi discorsi consentito fare un pochino ancora
Discorsi tutti chiusi
Nel recinto partitico io lo ripeto l'ho ripetuto prima giornalista del piccolo noi non siamo
Risultato della sommatoria di due o tre partiti noi vogliamo essere un soggetto politico un progetto politico
Che ha la presunzione di essere qualche cosa di altro e di più
Anche se ovviamente
Siamo ben coscienti abbiamo chiesto
E siamo lieti di aver sentito alcune risposte ai partiti della sinistra triestina i partiti democratici progressisti triestini di mettere a disposizione il loro simbolo in nome
Di un impegno per miserrimi e dire anche di un ideale
Che in questo momento e prioritario rispetto ad ogni cosa
E allora
Dobbiamo imparare
Questo salto di qualità
Io ho sentito qualcuno che come dire forse aveva un tantino ancora
Starei per dire voglio dire senza polemica non Pola Nostalgia degli accordi tra i partiti degli accordi tra stati maggiori
Ecco vorrei dire anche questi amici e questi compagni guardate che se valutate le cose rispetto a questa lente rischiate di non vedere più che il cittadino
E anche cittadino di sinistra
A oggi bisogno di Rick conquistarsi in modo nuovo il proprio protagonismo individuare e di personale ecco io credo che questo sia il significato anche di questo nostro incontro di oggi è voglio dire per ultimo
Ci sono sicuramente
Difficoltà più parlare di ritardi ritardi
Cari amici
Cari anonimo che e cari compagni ritardi io diffido sempre di coloro che stanno come dire sulla sponda di come no guardare dice guarda che posto di un po'pessimista sposta di pochi a testa guardi che questo percorso non è di nessuno mai di tutti
E anche i i ritardi se ci sono sono di tutti e se riusciremo come io credo a far avanzare questo proprio ci riusciremo solo se una mano Angela daremo tutti io provengo e sono in un partito in cui una volta c'era un segretario
Che fra l'altro morì proprio finendo un discorso dicendo al lavoro e voglio ritornare a venti timbri forse un po'volontaristico sì
Ma voglio dire che la lega democratica non è divisa a bordo non è del PDS non è della Rete
Non è della lista verde non è degli amici radicali non è di quanti altri oggi sono qua non è nemmeno delle personalità importanti che oggi
C'è o no la loro presenza e che ci garantiscono il nostro percorso se e e di tutti coloro cittadini democratici che credono nella possibilità in questo Paese di costituire finalmente una democrazia dell'alternanza e quella democrazia compiuta per cui stiamo cercando di portare avanti questo progetto io voglio e vorrei che fossimo convinti
Al di là delle preoccupazioni un po'come dire quello di ritiro qualche volta un po'forzate se fossimo convinti da domani
Voteranno trecento voteranno quattro c'è il tutto voteranno coloro che riusciranno a sentire il nostro messaggio e riusciranno a sentirlo se invece di chiuderci nelle segreterie dei partiti a discutere a dubitare un po'troppo di certi progetti scenderemo come dicevo fin da domani a chiedere la gente di essere protagonista di questo grande avvenimento che ne diamo tutti la possibilità di usare la democrazia finalmente dopo che per anni la partitocrazia gli espropriati dei diritti democratici ed io credo in questo progetto e ci metto anche se volete un tono a sto perché credo che anche la risposta di questa sera sia stata una risposta che dimostra che possiamo guardare da domani mattina da domani pomeriggio avanti fino al ventotto con entusiasmo se tutti contribuiranno a lavorare con quell'entusiasmo che voi potrà portarci finalmente a costituire una novità per tanti che non hanno voglia di sentire una novità anche a Trieste grazie
Ecco dopo le parole voglio credo che sia difficile chiudere in maniera degna io volevo sono sottoporre alla vostra riflessione questo punta pensate un momentino Arias pomeriggio di oggi qua tanto è diverso da un comizio elettorale quanto è diverso da un classico programma di partita voi avete sentito obiezione avete sentito osservazioni e siete stati chiamati tutti a collaborare alla crescita di questa idea Corazza